AREE COMUNI Clausole campione

AREE COMUNI. (scale, aree ristoro, disimpegni, corridoi, hall, ascensori)
AREE COMUNI.  In nessuna parte della struttura è consentito contravvenire alle regole di distanziamento sociale.  L’accesso alle aree comuni è consentito solo indossando i dispositivi di protezione individuale (Mascherina, guanti in lattice, protezioni occhi).  Eventuali distributori automatici dovranno essere igienizzati con apposito disinfettante 4 volte al giorno.  Gli arredi delle aree comuni devono essere sanificati con cadenza giornaliera.  I servizi igienici devono essere dotati del materiale necessario alla disinfezione dell’utente; devono altresì essere dotati dei materiali di disinfezione automatica dei sanitari posti all’interno delle cassette di scarico.  Il Presidente della Sezione TSN , il direttore di tiro e ogni addetto della struttura sono ritenuti controllori del comportamento dei tiratori e potranno agire segnalando e allontanando dalla struttura chi infrangerà il regolamento. al fine dell’applicazione di questo Protocollo vengono riconosciute le seguenti figure come controllori con pieni poteri e relative responsabilità: - Presidente XxxxxxxXXX. - Direttore di tiro. - Addetti alla struttura. - Medico sociale. Firmato Il Presidente La Sezione TSN affiliata deve rispettare il presente protocollo di comportamento per contenere il rischio da Covid-19. Le presenti linee guida pubblicate sul sito UITS dovranno essere esposte mediante affissione nei luoghi ove si svolge l’attività di tiro.
AREE COMUNI. Attività giornaliera Frequenza Attività periodica Frequenza
AREE COMUNI. Attività giornaliera Frequenza Attività giornaliera Frequenza Attività giornaliera Frequenza Attività giornaliera Frequenza
AREE COMUNI. La pulizia delle aree di uso comune annesse ai fabbricati spetta a tutti gli inquilini che abbiano in uso l'area condominiale. L'utilizzazione delle aree comuni sarà definita all'atto della stipula del contratto di locazione. − nel caso in cui l'Ente, per l'igiene e per il decoro, fosse costretto ad intervenire per dette pulizie , le relative spese verranno addebitate a tutti gli inquilini del fabbricato o dei fabbricati in parti uguali, sempre che le stesse siano di loro spettanza; − gli inquilini dovranno avere cura anche delle piante poste su aree condominiali. Nel caso che gli alberi venissero tagliati, agli inquilini responsabili saranno addebitate le spese sia di rimozione che di ripristino. Nel caso di impossibilità di identificare i responsabili, le spese saranno addebitate a tutti gli inquilini dell'edificio o degli edifici, sempre che a norma di Regolamento, siano di loro competenza; − La potatura delle piante e delle siepi, poste a dimora dell'Ente nonché il taglio dell'erba, spetta agli inquilini del fabbricato stesso che dovranno eseguire il lavoro a loro cura e spese. − La potatura di alberi ad alto fusto di altezza superiore a tre metri e gli interventi di manutenzione straordinaria, sulle predette aree, restano a carico dell'Ente.
AREE COMUNI.  La Sezione deve provvedere alla regolamentazione dei flussi di accesso e uscita dai locali con apposita segnaletica materializzata sul piano di calpestio. I frequentatori hanno l’obbligo di rispettare il distanziamento sociale mediante l’osservanza della segnaletica materializzata sul terreno.  L’accesso alle aree comuni è consentito solo indossando la mascherina e i guanti in lattice.  Non potranno essere somministrate bevande ed altri liquidi.  Gli arredi delle aree comuni devono essere sanificati con cadenza giornaliera.  I servizi igienici devono essere dotati del materiale necessario alla disinfezione dell’utente; devono altresì essere dotati dei materiali di disinfezione automatica dei sanitari posti all’interno delle cassette di scarico e dovranno essere puliti mediante sanificazione più volte al giorno.  La Direzione, il direttore di tiro e ogni addetto della struttura sono ritenuti controllori del comportamento dei tiratori e potranno agire segnalando e allontanando dalla struttura chi infrangerà il regolamento. Al fine dell’applicazione di questo regolamento vengono riconosciute le seguenti figure come controllori con pieni poteri: - Presidente Xxxxxxx XXX; - Direttore di tiro sulle linee di tiro; - Addetti alla struttura muniti di delega; - Medico sociale; Modulo A (attività istituzionale) Il sottoscritto nato il a ( ),via ,e domiciliato in ( ),via ,identificato a mezzo nr. , rilasciato da in data utenza telefonica , consapevole delle conseguenze penali previste in caso di dichiarazioni mendaci a incaricato di pubblico servizio nell’esercizio delle sue funzioni (art.496 c.p.) Di avere letto, compreso e accettato incondizionatamente le prescrizioni riportate di seguito relative al protocollo di comportamento per emergenza Corona virus, di non essere sottoposto alla misura della quarantena ovvero di non essere risultato positivo al COVID- 19 di non essere venuto a contatto con persone dichiarate positive negli ultimi 15 giorni e di non manifestare nessun sintomo ad esso associato. Di non avere un temperatura corporea pari o superiore a 37.5 gradi : Firma del dichiarante Il sottoscritto afferma di aver fornito al Presidente della Sezione TSN la dichiarazione veritiera sul suo stato di salute di cui sopra e pertanto consapevole dei rischi sanitari connessi alla diffusione dell’epidemia si sottopone al controllo della temperatura autorizzando il Presidente, o suo delegato, al rilevamento.
AREE COMUNI. (circolazione primaria e collegamenti verticali) Area di tipo 2 Aree Tecniche Depositi, ripostigli, archivi morti, scantinati Aree comuni (circolazione primaria e collegamenti verticali) Aree di tipo 3 esterne scoperte (non a verde) Marciapiedi, cortili, piazzali, parcheggi, passi carrai, rampe d’accesso, scale esterne, terrazzi di copertura Porticati, balconi e terrazzi al piano Area di tipo 4 Servizi igienici (Bagni e antibagni) Area di tipo 5 Palestre Per eventuali altre tipologie di ambienti presenti nell’immobile, ma non previste nelle schede tecniche, l’Amministrazione può procedere in analogia scegliendo la scheda tecnica dell’ambiente assimilabile.
AREE COMUNI. Biblioteca - sala riunioni - sala videoconferenza capienza almeno 40 persone - Locali per server - Sala ristoro capienza almeno 10 persone - Sala panel idonea ad ospitare 12 cabine di assaggio da circa 90 cm ciascuna - Le aree destinate ad uso laboratorio dovranno essere opportunamente separate per la realizzazione di diversi laboratori, magazzini, sale campioni, sale lavanderia, ecc. Inoltre, nelle sale campioni deve essere possibile installare celle frigorifere, armadi frigoriferi e congelatori. - In caso di edificio a più piani, la porzione di superficie da dedicare a laboratorio chimico dovrà essere collocata preferibilmente al piano più alto, per consentire una più efficiente operatività delle cappe chimiche. Le aree adibite a magazzino/sala campioni, invece, potranno essere allocate anche su piani diversi. - Il carico statico dei solai deve essere di almeno 500 Kg/mq, al fine di posizionare strumentazioni tecniche ed arredi di laboratorio. - Per ciascuna delle stanze adibite a laboratorio chimico dovrà essere garantita una compartimentazione antincendio almeno REI60. L’intera area del laboratorio chimico dovrà essere protetta dalle aree circostanti con compartimentazione REI120 o superiore.

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  • Compiti e funzioni Le R.S.U. subentrano alle R.S.A. ed ai loro dirigenti nella titolarità dei poteri e nell'esercizio delle funzioni ad essi spettanti per effetto di disposizioni di legge. La R.S.U. e le competenti strutture territoriali delle associazioni sindacali firmatarie del contratto collettivo nazionale di lavoro, possono stipulare il contratto collettivo aziendale di lavoro nelle materie, con le procedure, modalità e nei limiti stabiliti dal vari contratti collettivi nazionali di lavoro.

  • Posa in opera Per la posa in opera dei suddetti manufatti dovrà essere predisposto un adeguato appoggio, ricavando nel piano di posa (costituito da terreno naturale o eventuale rilevato preesistente), un vano opportunamente profilato, e accuratamente compatto, secondo la sagoma da ricevere ed interponendo, fra il terreno e la tubazione, un cuscinetto di materiale granulare fino (max 15 mm) avente spessore di almeno 30 cm. Il rinterro dei quarti inferiori delle condotte dovrà essere fatto con pestelli meccanici o con pestelli a mano nei punti ove i primi non sono impiegabili. Il costipamento del materiale riportato sui fianchi dovrà essere fatto a strati di 15 mm utilizzando anche i normali mezzi costipanti dei rilevanti, salvo che per le parti immediatamente adiacenti alle strutture dove il costipamento verrà fatto con pestelli pneumatici o a mano. Occorrerà evitare che i mezzi costipatori lavorino a contatto della struttura metallica. Le parti terminali dei manufatti dovranno essere munite di testate metalliche prefabbricate, oppure in muratura in conformità dei tipi adottati. L’installazione dei tubi di drenaggio dovrà essere iniziata dal punto di uscita in modo da permettere all’acqua di scolare fuori dello scavo in apposito scavo della larghezza di m 0,50 circa. Questi tubi dovranno essere posti in opera in modo che i fori si trovino nel quarto inferiore della circonferenza. L’installazione dei tubi di scarico dai rilevati verrà fatta in cunicoli scavati lungo la massima pendenza della scarpata della profondità media di m 0,40 e della larghezza strettamente sufficiente per la posa del tubo, che dovrà essere ricoperto con il materiale di scavo, in modo da ripristinare la continuità della scarpata. Il materiale di rinterro dovrà essere permeabile in modo da consentire il rapido passaggio dell’acqua e dovrà inoltre funzionare da filtro onde trattenere le particelle minute in sospensione impedendone l’entrata con la conseguente ostruzione del tubo; si impiegherà sabbia per calcestruzzo contenente pietrisco medio ed esente da limo. Il rinterro dovrà essere eseguito in strati e ben battuto onde evitare cedimenti causati da assestamenti. Per quanto non contemplato nella presente norma si farà riferimento alle norme A.A.S.H.O. m 36-37 e M 167-57.

  • Corrispettivo contrattuale L‟importo complessivo presunto del servizio comprensivo delle prestazioni proposte dal contraente,in sede di offerta migliorativa al netto del ribasso proposto e per il periodo innanzi indicato ammonta a € € 228.868,34, al netto dell‟I.V.A. In ogni caso, nessuna altra retribuzione (o rimborso) sarà comunque dovuta da parte dell‟appaltatore all‟impresa aggiudicataria se non quella relativa alla prestazione effettivamente resa. I corrispettivi di cui al presente contratto non saranno oggetto di variazioni nel periodo di durata del contratto; il prezzo resterà, quindi, fisso ed invariato per tutta la durata del servizio. Il costo del lavoro è riferito alle tabelle aggiornate dei CCNL e contratti integrativi territoriali vigenti, ovvero, nel caso di specifiche tipologie contrattuali di lavoro autonomo, individuato nel rispetto di quanto indicato all‟art.4 comma 2 della deliberazione C.C. n.259/05. In sede di presentazione dell‟offerta il partecipante dovrà necessariamente includere e specificare nell‟offerta gli oneri per la sicurezza da rischio specifico, o aziendali (oneri economici da sopportare per l‟adempimento degli obblighi di sicurezza del lavoro). L‟esecutore riconosce che tutti i corrispettivi conseguenti al presente contratto comprendono e compensano gli oneri derivanti dalle prescrizioni quivi contenute e che pertanto in nessun caso potrà richiedere e/o pretendere ulteriori compensi a tale titolo. L‟esecutore risponderà verso Roma Capitale del risultato sopra indicato rimanendo obbligato, in caso di non perfetta esecuzione delle prestazioni oggetto del servizio, a provvedere al ripristino a regola d‟arte, con oneri a suo totale carico e fermo restando l‟ulteriore risarcimento di ogni danno a Roma Capitale, ivi compresi gli oneri sopportati per le conseguenti maggiori spese. Il valore del sopra esposto quadro finanziario indica l‟importo complessivo presunto del servizio, che si intende affidare nei limiti consentiti dalle vigenti disposizioni e delle prescrizioni del presente schema di contratto senza che l‟esecutore possa trarne argomenti per chiedere compensi non previsti dal presente contratto, comprensivo delle prestazioni proposte dal contraente medesimo in sede di offerta migliorativa. Le prestazioni complessivamente oggetto del presente contratto saranno affidate senza avviare un nuovo confronto competitivo in conformità alle modalità contenute nel presente accordo. Non possono in nessun caso essere apportate modifiche alle condizioni fissate dal presente contratto.

  • Collegio Sindacale Il collegio sindacale dell’Emittente in carica alla Data del Documento di Ammissione è stato nominato dall’assemblea del 10 aprile 2018, e rimarrà in carica per un periodo di tre esercizi sino all’approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2020. I componenti del collegio sindacale della Società alla Data del Documento di Ammissione sono indicati nella tabella che segue. Nome e Cognome Carica Data e luogo di nascita Xxxxxxxxxx Xxxxxx Presidente del Collegio Sindacale 3 luglio 0000 - Xxxxx (XX) Xxxxxxxxx Xxxxxx Sindaco effettivo 24 giugno 0000 - Xxxxxxxxxx (XX) Xxxxxx Xxxxxx Sindaco effettivo 18 gennaio 1969 - Xxxxx Xxxxx Xxxxx Sindaco supplente 22 ottobre 0000 - Xxxxxxxxx (XX) Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx supplente 7 ottobre 0000 - Xxxxxxxxx (XX) I componenti del collegio sindacale sono domiciliati per la carica presso la sede della Società. Tutti i componenti del collegio sindacale sono in possesso dei requisiti di onorabilità e professionalità richiesti dall’art. 2399 Codice Civile. Si riporta un breve curriculum vitae dei membri del collegio sindacale della Società, dal quale emergono la competenza e l’esperienza maturate in materia di gestione aziendale.

  • Trattamento economico e normativo La retribuzione verrà corrisposta a ciascun lavoratore in proporzione alla quantità di lavoro effettivamente prestato. Ai fini dell’assicurazione generale obbligatoria IVS, dell’indennità di malattia e di ogni altra prestazione previdenziale ed assistenziale e delle relative contribuzioni, il calcolo viene effettuato il mese successivo a quello della prestazione con eventuale conguaglio a fine anno, con riferimento alla durata effettiva del lavoro prestato. Vengono assegnati in modo proporzionale al lavoro svolto ogni altra attribuzione e/o diritto contrattualmente previsto correlato direttamente alla durata della prestazione come le ferie, le mensilità aggiuntive e tutti gli altri elementi retributivi accessori. Al lavoratore assente per malattia o infortunio viene corrisposta la integrazione contrattuale retributiva commisurata alla media delle percentuali di prestazione lavorativa risultante dalle ultime quattro settimane lavorate. Al lavoratore coobbligato, che effettua una prestazione lavorativa supplementare e/o straordinaria, perché tenuto a sostituire altro lavoratore coobbligato, ma impossibilitato a causa di assenza viene attribuita la retribuzione aggiuntiva proporzionata alla quantità di lavoro svolto senza maggiorazione alcuna fino al raggiungimento dell’orario normale di lavoro settimanale.

  • Rinuncia al diritto di surroga La Società rinuncia, salvo il caso di dolo, al diritto di surrogazione derivante dall’art. 1916 del Codice Civile verso le persone delle quali l’Assicurato debba rispondere a norma di legge, gli utenti nonché i clienti dell’Assicurato, le associazioni, i patronati, altri enti pubblici ed enti in genere senza scopo di lucro nonché verso le Aziende da esso controllate o partecipate purché l’Assicurato non decida di esercitare tale diritto.

  • Tempi di consegna La consegna dovrà avvenire entro il termine di 180 (centottanta) giorni solari che decorreranno dal ­ giorno successivo alla ricezione della lettera raccomandata A.R. ovvero della PEC con la quale ­ l’Amministrazione comunica l’avvenuto visto del contratto da parte degli organi competenti, ferma ­ restando la facoltà, per l’Amministrazione, di disporre l’esecuzione anticipata del contratto. ­ Il decorso del termine di consegna è sospeso dal 5 al 31 del mese di agosto. ­ È tollerato che la Ditta consegni un ventesimo in meno del quantitativo totale dei materiali da fornire, ­ intendendosi anche in tal caso soddisfatta la fornitura. ­ Nei limiti sopra indicati, il prezzo da corrispondere è proporzionalmente rideterminato in ragione ­ dell’effettivo quantitativo della fornitura. ­ La consegna del materiale verrà effettuata franco di ogni spesa, anche di imballaggio, presso almeno tre ­ siti dell’Amministrazione, che saranno successivamente comunicati, situati sul territorio nazionale. ­ La Ditta dovrà eseguire tutte le operazioni di introduzione a propria cura e spese con proprio personale. ­ Della data di consegna il fornitore dovrà dare un preavviso di almeno due giorni al sito interessato ­ informando, contestualmente, il Direttore dell’esecuzione che, personalmente ovvero tramite persone all’uopo delegate, provvederà a verificare l’esattezza della consegna e il rispetto dei termini prescritti. Effettuato tale controllo con esito positivo, il Direttore dell’esecuzione dichiarerà verificabile la fornitura e ne darà comunicazione al RUP il quale informerà la Stazione Appaltante, la Ditta e la Commissione incaricata perché vengano avviate, entro venti giorni dalla predetta comunicazione, le attività di verifica della conformità ai sensi dell’art. 313, comma 1 del D.P.R. n. 207/2010.

  • Omissis L’art. 27 del CCNL è modificato come segue:

  • Rimborso del sinistro per evitare il malus Al fine di evitare le maggiorazioni di premio derivanti dall’applicazione del malus e dall’indicazione del sinistro sull’attestazione dello stato del rischio, è data la possibilità al Contraente di rimborsare gli importi liquidati. Per rimborsare i sinistri rientranti nel Risarcimento Diretto, il Contraente dovrà inoltrare richiesta alla Stanza di Compensazione, istituita presso Consap, che comunicherà l’importo del rimborso e le istruzioni per effettuare il pagamento. La richiesta deve essere effettuata ai seguenti recapiti: Consap S.p.A. – Stanza di compensazione, Xxx Xxxx, 00, 00000, Xxxx; telefono 06/00000000; Fax 00.00000000/547; sito internet xxx.xxxxxx.xx; indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xx. Prima Assicurazioni ha facoltà di assistere il Contraente in tutte le fasi della procedura di richiesta di rimborso. Per rimborsare i sinistri rientranti nel Risarcimento Ordinario, il Contraente potrà contattare Prima Assicurazioni, chiamando lo 02.7262.6464, per conoscere l’importo liquidato e le modalità con cui effettuare il pagamento.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO