Aree comuni Clausole campione

Aree comuni. (scale, aree ristoro, disimpegni, corridoi, hall, ascensori)
Aree comuni.  In nessuna parte della struttura è consentito contravvenire alle regole di distanziamento sociale.  L’accesso alle aree comuni è consentito solo indossando i dispositivi di protezione individuale (Mascherina, guanti in lattice, protezioni occhi).  Eventuali distributori automatici dovranno essere igienizzati con apposito disinfettante 4 volte al giorno.  Gli arredi delle aree comuni devono essere sanificati con cadenza giornaliera.  I servizi igienici devono essere dotati del materiale necessario alla disinfezione dell’utente; devono altresì essere dotati dei materiali di disinfezione automatica dei sanitari posti all’interno delle cassette di scarico.  Il Presidente della Sezione TSN , il direttore di tiro e ogni addetto della struttura sono ritenuti controllori del comportamento dei tiratori e potranno agire segnalando e allontanando dalla struttura chi infrangerà il regolamento. al fine dell’applicazione di questo Protocollo vengono riconosciute le seguenti figure come controllori con pieni poteri e relative responsabilità: - Presidente XxxxxxxXXX. - Direttore di tiro. - Addetti alla struttura. - Medico sociale. Firmato Il Presidente La Sezione TSN affiliata deve rispettare il presente protocollo di comportamento per contenere il rischio da Covid-19. Le presenti linee guida pubblicate sul sito UITS dovranno essere esposte mediante affissione nei luoghi ove si svolge l’attività di tiro.
Aree comuni. Biblioteca - sala riunioni - sala videoconferenza capienza almeno 40 persone - Locali per server - Sala ristoro capienza almeno 10 persone - Sala panel idonea ad ospitare 12 cabine di assaggio da circa 90 cm ciascuna - Le aree destinate ad uso laboratorio dovranno essere opportunamente separate per la realizzazione di diversi laboratori, magazzini, sale campioni, sale lavanderia, ecc. Inoltre, nelle sale campioni deve essere possibile installare celle frigorifere, armadi frigoriferi e congelatori. - In caso di edificio a più piani, la porzione di superficie da dedicare a laboratorio chimico dovrà essere collocata preferibilmente al piano più alto, per consentire una più efficiente operatività delle cappe chimiche. Le aree adibite a magazzino/sala campioni, invece, potranno essere allocate anche su piani diversi. - Il carico statico dei solai deve essere di almeno 500 Kg/mq, al fine di posizionare strumentazioni tecniche ed arredi di laboratorio. - Per ciascuna delle stanze adibite a laboratorio chimico dovrà essere garantita una compartimentazione antincendio almeno REI60. L’intera area del laboratorio chimico dovrà essere protetta dalle aree circostanti con compartimentazione REI120 o superiore.
Aree comuni.  La Sezione deve provvedere alla regolamentazione dei flussi di accesso e uscita dai locali con apposita segnaletica materializzata sul piano di calpestio. I frequentatori hanno l’obbligo di rispettare il distanziamento sociale mediante l’osservanza della segnaletica materializzata sul terreno.  L’accesso alle aree comuni è consentito solo indossando la mascherina e i guanti in lattice.  Non potranno essere somministrate bevande ed altri liquidi.  Gli arredi delle aree comuni devono essere sanificati con cadenza giornaliera.  I servizi igienici devono essere dotati del materiale necessario alla disinfezione dell’utente; devono altresì essere dotati dei materiali di disinfezione automatica dei sanitari posti all’interno delle cassette di scarico e dovranno essere puliti mediante sanificazione più volte al giorno.  La Direzione, il direttore di tiro e ogni addetto della struttura sono ritenuti controllori del comportamento dei tiratori e potranno agire segnalando e allontanando dalla struttura chi infrangerà il regolamento. Al fine dell’applicazione di questo regolamento vengono riconosciute le seguenti figure come controllori con pieni poteri: - Presidente Xxxxxxx XXX; - Direttore di tiro sulle linee di tiro; - Addetti alla struttura muniti di delega; - Medico sociale; Modulo A (attività istituzionale) Il sottoscritto nato il a ( ),via ,e domiciliato in ( ),via ,identificato a mezzo nr. , rilasciato da in data utenza telefonica , consapevole delle conseguenze penali previste in caso di dichiarazioni mendaci a incaricato di pubblico servizio nell’esercizio delle sue funzioni (art.496 c.p.) Di avere letto, compreso e accettato incondizionatamente le prescrizioni riportate di seguito relative al protocollo di comportamento per emergenza Corona virus, di non essere sottoposto alla misura della quarantena ovvero di non essere risultato positivo al COVID- 19 di non essere venuto a contatto con persone dichiarate positive negli ultimi 15 giorni e di non manifestare nessun sintomo ad esso associato. Di non avere un temperatura corporea pari o superiore a 37.5 gradi : Firma del dichiarante Il sottoscritto afferma di aver fornito al Presidente della Sezione TSN la dichiarazione veritiera sul suo stato di salute di cui sopra e pertanto consapevole dei rischi sanitari connessi alla diffusione dell’epidemia si sottopone al controllo della temperatura autorizzando il Presidente, o suo delegato, al rilevamento.
Aree comuni. La pulizia delle aree di uso comune annesse ai fabbricati spetta a tutti gli inquilini che abbiano in uso l'area condominiale. L'utilizzazione delle aree comuni sarà definita all'atto della stipula del contratto di locazione. − nel caso in cui l'Ente, per l'igiene e per il decoro, fosse costretto ad intervenire per dette pulizie , le relative spese verranno addebitate a tutti gli inquilini del fabbricato o dei fabbricati in parti uguali, sempre che le stesse siano di loro spettanza; − gli inquilini dovranno avere cura anche delle piante poste su aree condominiali. Nel caso che gli alberi venissero tagliati, agli inquilini responsabili saranno addebitate le spese sia di rimozione che di ripristino. Nel caso di impossibilità di identificare i responsabili, le spese saranno addebitate a tutti gli inquilini dell'edificio o degli edifici, sempre che a norma di Regolamento, siano di loro competenza; − La potatura delle piante e delle siepi, poste a dimora dell'Ente nonché il taglio dell'erba, spetta agli inquilini del fabbricato stesso che dovranno eseguire il lavoro a loro cura e spese. − La potatura di alberi ad alto fusto di altezza superiore a tre metri e gli interventi di manutenzione straordinaria, sulle predette aree, restano a carico dell'Ente.
Aree comuni. (circolazione primaria e collegamenti verticali) Area di tipo 2 Aree Tecniche Depositi, ripostigli, archivi morti, scantinati Aree comuni (circolazione primaria e collegamenti verticali) Aree di tipo 3 esterne scoperte (non a verde) Marciapiedi, cortili, piazzali, parcheggi, passi carrai, rampe d’accesso, scale esterne, terrazzi di copertura Porticati, balconi e terrazzi al piano Area di tipo 4 Servizi igienici (Bagni e antibagni) Area di tipo 5 Palestre Per eventuali altre tipologie di ambienti presenti nell’immobile, ma non previste nelle schede tecniche, l’Amministrazione può procedere in analogia scegliendo la scheda tecnica dell’ambiente assimilabile.
Aree comuni. Attività giornaliera Frequenza Attività giornaliera Frequenza Attività giornaliera Frequenza Attività giornaliera Frequenza
Aree comuni. Attività giornaliera Frequenza Attività periodica Frequenza

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  • Norme comuni Per quanto non previsto dal presente avviso, si fa riferimento alle norme vigenti in materia.

  • Campo di applicazione 1. Il presente contratto si applica a tutto il personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e a tempo determinato dipendente da tutte le amministrazioni del comparto indicate all’art. 3 del CCNQ sulla definizione dei comparti di contrattazione collettiva del 13 luglio 2016. 2. Il presente contratto si applica, altresì, alle seguenti categorie di personale: a) al personale dipendente di nazionalità italiana, assunto - ai sensi del D.P.R. 5 gennaio 1967 n. 18 e ai sensi della L. 22 dicembre 1990 n. 401 - con contratto a tempo indeterminato dal Ministero degli Affari Esteri nelle sedi diplomatiche e consolari e negli Istituti italiani di cultura all’estero, secondo quanto previsto dai CCNL Ministeri del 22 ottobre 1997, del 12 aprile 2001 e del 12 giugno 2003; b) agli ufficiali giudiziari di cui all’art. 1, comma 2, del CCNL del 16 febbraio 1999, fatto salvo quanto previsto dal CCNL Ministeri del 24 aprile 2002. 3. Al personale del comparto, soggetto a mobilità in conseguenza di provvedimenti di ristrutturazione organizzativa dell’amministrazione, di esternalizzazione oppure di processi di privatizzazione, si applica il presente contratto sino al definitivo inquadramento contrattuale nella nuova amministrazione, ente o società, previo confronto con le organizzazioni sindacali firmatarie del presente contratto. 4. Nella provincia autonoma di Bolzano la disciplina del presente CCNL può essere integrata, per Ministeri ed Enti Pubblici non economici, ai sensi del D. Lgs. 9 settembre 1997, n. 354 per le materie ivi previste, ad esclusione di quelle trattate nel presente CCNL. Analoga disposizione è prevista per le Agenzie fiscali nel D.P.R. n. 752 del 1976, come modificato dal d. lgs. n. 272/2001. 5. Con il termine “amministrazione/i” si intendono tutte le Amministrazioni, Ministeri, Enti pubblici non economici e Agenzie, ricomprese nel comparto Funzioni centrali di cui al comma 1. 6. Con il termine “agenzia/e”, ove non specificato, si intendono l’Agenzia delle Entrate e l’Agenzia delle Dogane e dei monopoli, destinatarie dei precedenti CCNL del comparto Agenzie Fiscali. 7. Con il termine “ente/i pubblico/i non economico/i” si intendono le amministrazioni e gli enti destinatari dei precedenti CCNL del comparto Enti pubblici non economici. 8. Con il termine “Ministero/i” si intendono amministrazioni destinatarie dei precedenti CCNL del comparto dei ministeri. 9. I riferimenti ai CCNL degli enti o amministrazioni monocomparto, precedentemente destinatari di specifici contratti nazionali, ai sensi dell’art. 70 del d. lgs. n. 165/2001, vengono indicati mediante la denominazione dell’amministrazione o ente interessato. 10. Il riferimento al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni è riportato come “d. lgs. n. 165/2001”.

  • Riattivazione Facoltà del Contraente di riprendere, entro i termini indicati nelle Condizioni di assicurazione, il versamento dei premi a seguito della sospensione del pagamento degli stessi. Avviene generalmente mediante il versamento del premio non pagato maggiorato degli interessi di ritardato pagamento.

  • MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE L’affidamento sarà effettuato avvalendosi della procedura aperta di cui all’art. 60 del D.Lgs. 50/2016, mediante accordo quadro ai sensi dell’articolo 54 del D.Lgs 50/2016, secondo l’offerta economicamente più vantaggiosa determinata come segue: a. ciascuna ditta dovrà indicare il prezzo offerto distinto per ogni prodotto elencato alle lettere a), b), c) e d) di cui all’art.1, specificando il prezzo alla Tonnellata; b. ciascuna ditta dovrà indicare l’esatto indirizzo della propria sede operativa alla quale il Ns. personale farà riferimento per il ritiro dei quantitativi di materiale indicati alle lettere a) e b) di cui all’art.1 (Ds) Ai fini del calcolo del punteggio da attribuire per l’aggiudicazione dell’affidamento sarà applicato il metodo non lineare Vi=(Vmin/Vi)A con coefficiente A= 0.7 per l’elemento prezzo, per l’elemento distanza e per l’elemento tempo di consegna (di cui al punto IV “La valutazione degli elementi quantitativi” e al punto VI “La formazione della graduatoria” delle Linee Guida n.2 dell’ANAC approvate dal Consiglio dell’Autorità con Xxxxxxxx x.0000 del 21 Settembre 2016). I valori così ottenuti saranno moltiplicati per i pesi di seguito riportati: -economicità sui prezzi offerti: peso complessivo 30 punti (vedi sottocategorie di seguito indicate) -distanza dalla propria sede operativa al centro della Provincia di Siena, convenzionalmente posizionato in loc. Buonconvento, S.R. n.2 “Cassia”, progr. km. 200+000, misurata basandosi sui dati reperiti dal sito di ViaMichelin (xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx); in caso di più sedi operative del concorrente, si farà riferimento a quelle in cui il concorrente stesso dichiara di consegnare il conglomerato a freddo sfuso: peso 20 punti -tempo di consegna nei magazzini provinciali indicati al punto 2 espresso in giorni dal momento dell’ordine; non saranno accettate offerte superiori a giorni 20 (venti) ed inferiori a giorni 2 (due): peso 20 punti

  • LA GIUNTA COMUNALE Premesso che: - la Legge 07.12.2000 n. 383 riconosce il valore sociale dell’associazionismo liberamente costituito come espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo promuovendone lo sviluppo in tutte le sue articolazioni territoriali nell’autonomia e favorendone l’apporto per il conseguimento delle finalità di carattere sociale, civile e culturale; - la Regione Xxxxxx Xxxxxxx, con la Legge Regionale 09.12.2002 n. 34, riconosce il ruolo dell’associazionismo come espressione di impegno sociale e di autogoverno della società civile, favorendo il pluralismo e l’autonomia delle organizzazioni di promozione sociale; - è volontà dell’Amministrazione Comunale promuovere la crescita e lo sviluppo delle libere associazioni che siano rappresentative di valori appartenenti alla comunità locale, anche attraverso la stipulazione di convenzioni per la gestione di attività di promozione sociale, ai sensi dell’art. 12 della succitata Legge Regionale n. 34/2002; Vista la deliberazione di G.C. n. 8 del 24.01.2012, esecutiva, avente oggetto: “Convenzione tra il Comune di Anzola dell’Xxxxxx e l’Associazione Centro Sociale ricreativo culturale “Cà Rossa” per la gestione di attività di interesse pubblico e del Centro Sociale”; Considerato che l’Associazione “Cà Rossa”: - persegue obiettivi che sono di particolare rilevanza per la comunità; - ha maturato una significativa esperienza nell’ambito della attività oggetto della convenzione; - è operativa da anni nel territorio; - garantisce un buon livello qualitativo delle attività svolte; - opera in rete con l’Amministrazione Comunale e nel rispetto di quanto stabilito nella convenzione; Dato atto che, attraverso l’operato di questi ultimi anni, si sono raggiunti i seguenti obiettivi: - l’anziano ha avuto un ruolo attivo nella Comunità locale, anche nei confronti di azioni volte all’integrazione tra le diverse generazioni; - completo utilizzo di tutti gli spazi culturali, solidaristici e ricreativi pensati per una popolazione adulta; - collaborazione per la realizzazione di servizi sociali di assistenza alla popolazione anziana ed ai disabili; Considerato inoltre che l’Associazione in questione è iscritta: - all’Albo delle Libere Forme Associative di questo Ente dall’11.11.1993; - all’attuale Registro regionale delle Associazioni di promozione sociale; Ritenuto di definire con l’Associazione un nuovo rapporto convenzionale che disciplini gli impegni reciproci alle condizioni meglio specificate nella convenzione allegata al presente atto di cui forma parte integrante e sostanziale; Dato atto che, in applicazione dell’art. 49 del Decreto Legislativo 18.08.2000 n. 267 e successive modificazioni e integrazioni, è stato acquisito: DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 143 DEL 16/12/2014

  • Modalità di aggiudicazione Il presente appalto verrà aggiudicato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del D. Lgs. n. 163/2006 ss.mm.ii. e dell’art. 18, comma 1, lettera c) della L.R. 5/2007, individuata sulla base dei parametri in seguito specificati: Offerta tecnica 30 Offerta economica 70 La Commissione di gara, appositamente nominata dalla stazione appaltante per la valutazione delle offerte pervenute, procederà inizialmente all’esame dei plichi d’invio e delle buste ivi contenute, poi all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e, solo successivamente, delle offerte economiche e delle eventuali giustificazioni a corredo dell’offerta. In particolare, la Commissione di gara procederà in seduta pubblica all’esame dei plichi d’invio e delle buste ivi contenute al fine di verificarne la conformità secondo il punto 7 del presente disciplinare; in sede della medesima seduta si procederà alla verifica dei requisiti di ammissione. Successivamente, ed in seduta riservata, al fine di salvaguardare la corretta ponderazione degli elementi oggetto di valutazione, nonché il diritto alla riservatezza degli eventuali segreti industriali e/o commerciali, si procederà all’esame delle offerte tecniche. Infine, la Commissione di gara procederà in seduta pubblica all’esame ed alla valutazione delle offerte economiche. La data relativa alla seduta pubblica di apertura dei plichi d’offerta verrà comunicata a mezzo fax a tutti i concorrenti e/o mediante pubblicazione nella sezione “bandi” sui siti: - xxxx://xxx.xxxxxxxxxx.xx - xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx. Ai sensi dell’articolo 48 del D.Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii., prima di procedere all’apertura delle buste delle offerte la stazione richiederà - ad un numero di offerenti non inferiore al 10 per cento ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO (APQ) IN MATERIA DI SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE Intervento SIAI305 IRESUD GIUSTIZIA delle offerte presentate e scelti attraverso sorteggio - di comprovare entro dieci giorni dalla data della richiesta il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa dichiarati. I nominativi dei concorrenti sorteggiati a comprovare il possesso dei requisiti verranno comunicati a mezzo fax a tutti i concorrenti. Qualora tale prova non sia fornita ovvero non confermi le dichiarazioni presentate, il concorrente sarà escluso e si procederà alla segnalazione all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture per i provvedimenti di competenza. La medesima richiesta sarà inoltrata, entro dieci giorni dalla conclusione delle procedure di gara, all’aggiudicatario ed al concorrente che segue in graduatoria, qualora gli stessi non siano fra i concorrenti già sorteggiati; nel caso in cui essi non forniscano la prova o non confermino le loro dichiarazioni si applicano le analoghe sanzioni sopra descritte e si procede all’eventuale nuova aggiudicazione. La Commissione, nell’ambito della fase di valutazione del parametro “Offerta tecnica”, esprimerà un punteggio secondo i parametri e punteggi parziali di seguito indicati: 1. Soluzione globale Riferita alla completezza e accuratezza della soluzione realizzativa e all’organizzazione e struttura operativa dell’impresa 18 punti 1.1 Funzionalità e snellezza operativa della modalità di realizzazione degli interventi di cablaggio soprattutto in funzione delle esigenze logistiche e temporali dell’Amministrazione giudiziaria (flessibilità degli orari di lavoro del personale ministeriale, stato di occupazione e utilizzo dei locali) 8 punti 1.2 Organizzazione, organico, capacità di operare con un numero elevato di squadre e contestuale apertura di cantieri in contemporanea, tempi di realizzazione. 10 punti 2. Caratteristiche tecniche 6 punti

  • Dichiarazione comune Le Parti si danno reciprocamente atto che le condizioni contrattuali pattuite in occasione del presente rinnovo non si cumulano con diversi trattamenti già previsti allo stesso titolo a livello aziendale

  • Aggiudicazione di appalto Un contratto d'appalto/lotto è stato aggiudicato: sì

  • Aggiudicazione 1. L’aggiudicazione di ciascun Lotto verrà disposta dall’organo competente della Stazione Appaltante. La medesima è subordinata nella sua efficacia alla prova positiva dei requisiti dell’Aggiudicatario ai sensi dell’art. 32, comma 7, del Codice, fermo restando quanto previsto al precedente art. 15, comma 14. 2. Le informazioni relative alla procedura, ivi comprese quelle relative all’eventuale aggiudicazione e alle esclusioni, saranno fornite a cura della Stazione Appaltante con le modalità di cui all’art. 76 del Codice. 3. Sia nell’ipotesi di esclusione dalla gara di un Concorrente, che all’esaurimento della procedura, i plichi e le Buste contenenti le Offerte verranno conservati dall’Istituto nello stato in cui si trovano al momento dell’esclusione o esaurimento della procedura. Nel corso della procedura, la Stazione Appaltante adotterà idonee cautele di conservazione della documentazione di offerta, in maniera tale da garantirne la segretezza. La documentazione sarà conservata per almeno cinque anni a partire dalla data di aggiudicazione dell’Appalto, ovvero, in caso di controversie inerenti alla presente procedura, fino al passaggio in giudicato della relativa sentenza. 4. A conclusione dell’iter di aggiudicazione, la Stazione Appaltante inviterà l’Aggiudicatario di ciascun Lotto, a mezzo di raccomandata, fax o PEC, a produrre la documentazione di legge occorrente per la stipula del Contratto. 5. Ai sensi dell’art. 80, comma 12, del Codice, in caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione, la Stazione Appaltante ne dà segnalazione all’Autorità Nazionale AntiCorruzione che, se ritiene che siano state rese con dolo o colpa grave in considerazione della rilevanza o della gravità dei fatti oggetto della falsa dichiarazione o della presentazione di falsa documentazione, dispone l’iscrizione nel casellario informatico ai fini dell’esclusione dell’Operatore dalle procedure di gara e dagli affidamenti di subappalto fino a due anni, decorsi i quali l’iscrizione è cancellata e perde comunque efficacia. 6. Sarà insindacabile diritto della Stazione Appaltante quello di non procedere all’aggiudicazione, qualora nessuna Offerta risultasse conveniente o idonea in relazione all’oggetto del Contratto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 95, comma 12, del Codice. 7. La Stazione Appaltante potrà decidere di non aggiudicare l’Appalto all’Offerente che ha presentato l’Offerta economicamente più vantaggiosa, qualora abbia accertato che tale Offerta non soddisfa gli obblighi di cui all’art. 30, comma 3, del Codice.

  • TIPO DI AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE E PRINCIPALI SETTORI DI ATTIVITÀ Organismo di diritto pubblico. L'amministrazione aggiudicatrice acquista per conto di altre amministrazioni aggiudicatrici: no.