Common use of Aspetti economici Clause in Contracts

Aspetti economici. I negozi aderenti al progetto invieranno, entro il mese successivo a quello di riferimento, direttamente ai servizi amministrativi della Azienda USL di residenza del cittadino, un tracciato informatico, unitamente ai buoni ricevuti dai Cittadini ed al documento di riepilogo mensile. Ai sensi di quanto previsto dall’art.1, commi da 209 a 213 della Legge 24/12/2007 n. 244 e successive modificazioni, e dal Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche di cui al Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 3 aprile 2013, n. 55, a far data dal 31/03/2015 le fatture dovranno essere trasmesse all’AUSL di Bologna esclusivamente in formato elettronico, attraverso il Sistema Di Interscambio (SDI), ai seguenti codici: • I.P.A. (Indice delle Pubbliche Amministrazioni) asl_bo • codice univoco ufficio (per ricevimento fatture) UFVSRG L’obbligo di fatturazione elettronica ricade nei confronti dei soggetti italiani titolari di Partita IVA. Sono pertanto esclusi dall’applicazione tutti i fornitori privi di Partita IVA e i fornitori esteri. Ai sensi della Legge 23 dicembre 2014, n.190 (legge di stabilità per il 2015), le Aziende Sanitarie rientrano fra le Pubbliche Amministrazioni tenute ad applicare lo Split Payment IVA, pertanto il pagamento delle fatture per la cessione di beni e la prestazioni di servizi dei fornitori sarà effettuato separando i pagamenti, ossia versando l’imponibile al fornitore e l’IVA (ancorché regolarmente esposta in fattura) direttamente all’Erario. A tale scopo dovrà essere riportata in fattura la dicitura seguente “Scissione dei pagamenti – art.17 TER DPR 633/72 (Decreto MEF 23/01/2015). La documentazione sopra richiamata costituisce unica modalità per dar seguito al rimborso. L’importo del documento di riepilogo mensile non potrà essere comunque superiore all’importo dei buoni spesa utilizzati nel mese di riferimento. Sull’importo del documento di riepilogo economico verrà applicato uno sconto pari al 5% a fronte dell’impegno dell’Azienda USL di provvedere alla liquidazione ed al pagamento dell’importo indicato nel documento di riepilogo economico secondo le normative vigenti in materia. In ogni caso, superato il termine ultimo fissato per il pagamento, non potranno essere riconosciuti interessi superiori a quelli legali.

Aspetti economici. I negozi Le Aziende aderenti al progetto invierannoinviano, entro il 10 del mese successivo a quello di riferimento, direttamente ai servizi amministrativi al sistema SMAF il flusso di rendicontazione dei prodotti erogati secondo le modalità tecniche individuate nel sub-allegato 2 (SMAF_manuale_utente_GDO). Il tracciato informatico di tale flusso è definito nel sub-allegato 1 (Tracciato_Rendicontazione). Qualora il sistema di controllo rilevasse inesattezze nel flusso di rendicontazione (ad esempio prodotti non in elenco) verranno esclusi dal pagamento solo gli articoli errati. In maniera analoga, qualora il sistema rilevasse nel flusso di rendicontazione punti vendita non presenti fra quelli per cui è stato richiesto il convenzionamento, verranno esclusi dal pagamento i soli punti vendita non convenzionati. Non potrà imputarsi alcuna responsabilità alle Aziende della Azienda USL GDO aderenti in caso di residenza problemi riguardanti la carta CRS (manomissioni, clonazioni, ecc.). Unitamente all’invio del cittadino, file di rendicontazione l’Azienda deve far pervenire alle ASL territorialmente competenti i punti vendita un tracciato informatico, unitamente ai buoni ricevuti dai Cittadini ed al documento cartaceo di riepilogo mensile. Ai sensi di quanto previsto dall’art.1, commi da 209 a 213 della Legge 24/12/2007 n. 244 e successive modificazioni, e dal Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche di cui al Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 3 aprile 2013, n. 55, a far data dal 31/03/2015 le fatture dovranno essere trasmesse all’AUSL di Bologna esclusivamente in formato elettronico, attraverso il Sistema Di Interscambio (SDI), ai seguenti codici: • I.P.A. (Indice delle Pubbliche Amministrazioni) asl_bo • codice univoco ufficio (per ricevimento fatture) UFVSRG L’obbligo di fatturazione elettronica ricade nei confronti dei soggetti italiani titolari di Partita IVA. Sono pertanto esclusi dall’applicazione tutti i fornitori privi di Partita IVA e i fornitori esteri. Ai sensi della Legge 23 dicembre 2014, n.190 (legge di stabilità per il 2015), le Aziende Sanitarie rientrano fra le Pubbliche Amministrazioni tenute ad applicare lo Split Payment IVA, pertanto il pagamento delle fatture per la cessione di beni e la prestazioni di servizi dei fornitori sarà effettuato separando i pagamenti, ossia versando l’imponibile al fornitore e l’IVA (ancorché regolarmente esposta in fattura) direttamente all’Erario. A tale scopo dovrà essere riportata in fattura la dicitura seguente “Scissione dei pagamenti – art.17 TER DPR 633/72 (Decreto MEF 23/01/2015). La documentazione sopra richiamata costituisce unica modalità mensile per dar seguito al rimborsoai pagamenti. L’importo del documento di riepilogo mensile non potrà essere comunque superiore all’importo dei buoni spesa utilizzati alla somma degli importi autorizzati dal sistema SISS ai singoli assistiti nel mese di riferimento. Sull’importo del documento di riepilogo economico verrà applicato uno sconto pari al 5% L’ASL rimborsa le somme per le quali riceve fatturazione (una fattura mensile per ciascuna ASL in forma cumulativa, ovvero una fattura a fronte dell’impegno di più scontrini di vendita puntualmente individuati) da parte dell’Azienda USL e contenente il riferimento alla fattispecie "cessioni che hanno per oggetto denaro o crediti in denaro" ai sensi dell'art. 2 comma 3 lett. a) del DPR 603/72 e quindi non considerate cessioni di provvedere alla liquidazione ed beni e di conseguenza senza ulteriore aggravio di IVA, ritenendo corretta la procedura tenuta per la vendita dell’Azienda al pagamento dell’importo indicato nel documento consumatore finale, ovvero l’emissione di riepilogo economico secondo le normative vigenti in materia. In ogni caso, superato il termine ultimo fissato per il pagamento, non potranno essere riconosciuti interessi superiori a quelli legaliuno scontrino comprensivo dell’IVA dovuta.

Aspetti economici. Il Comune non versa alcun corrispettivo all'Associazione affidataria, attribuendo alla stessa quale corrispettivo, il diritto di gestire i servizi oggetto del contratto, con assunzione in capo alla stessa del rischio operativo legato alla gestione dell'impianto sportivo, come evidenziati nella matrice dei rischi allegato 4 al Capitolato. All'Associazione affidataria spettano tutte le entrate derivanti dalla gestione, fra cui quelle tariffarie per l'utilizzo dell'impianto sportivo da parte di terzi per attività sportiva e utilizzi diversi, quelle da corrispettivo per prestazione di servizi o versate da terzi subappaltatori. -- I negozi aderenti corrispettivi e le tariffe, unitamente ad ogni altra entrata, sono impiegati dal Concessionario a copertura degli oneri conseguenti agli obblighi di cui all'articolo 13 del Capitolato.- Le tariffe per l'utilizzo dell'impianto sportivo sono determinate annualmente dal Concessionario nei limiti delle tariffe massime stabilite dal Comune per le diverse tipologie di impianto sportivo e secondo quanto stabilito dall'articolo 12 del Capitolato.---------------- Il canone annuo, derivante dall'offerta presentata dall'Associazione affidataria in sede di gara, da maggiorarsi dell’IVA viene convenuto ed accettato in euro 13.200,00 (tredicimiladuecento e zero centesimi), oneri fiscali esclusi. -- Il canone contrattuale è assoggettato all'applicazione dell'IVA, trattandosi di concessione che non trasferisce al progetto invieranno, Concessionario poteri di natura pubblica. ------ Il canone annuo deve essere corrisposto in una rata unica da versare entro il mese successivo a quello 15 (quindici) dicembre di riferimento, direttamente ai servizi amministrativi della Azienda USL ogni anno di residenza del cittadino, un tracciato informatico, unitamente ai buoni ricevuti dai Cittadini ed al documento di riepilogo mensile. Ai sensi di quanto previsto dall’art.1, commi da 209 a 213 della Legge 24/12/2007 n. 244 e successive modificazioni, e dal Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche di cui al Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 3 aprile 2013, n. 55, a far data dal 31/03/2015 le fatture dovranno essere trasmesse all’AUSL di Bologna esclusivamente in formato elettronico, attraverso il Sistema Di Interscambio (SDI), ai seguenti codici: • I.P.A. (Indice delle Pubbliche Amministrazioni) asl_bo • codice univoco ufficio (concessione fatta eccezione per ricevimento fatture) UFVSRG L’obbligo di fatturazione elettronica ricade nei confronti dei soggetti italiani titolari di Partita IVA. Sono pertanto esclusi dall’applicazione tutti i fornitori privi di Partita IVA e i fornitori esteri. Ai sensi della Legge 23 dicembre 2014, n.190 (legge di stabilità l’ultimo anno per il 2015), le Aziende Sanitarie rientrano fra le Pubbliche Amministrazioni tenute ad applicare lo Split Payment IVA, pertanto quale il pagamento delle fatture per la cessione di beni e la prestazioni di servizi dei fornitori sarà effettuato separando i pagamenti, ossia versando l’imponibile al fornitore e l’IVA relativo canone deve essere versato 15 (ancorché regolarmente esposta in fatturaquindici) direttamente all’Erariogiorni prima della scadenza della concessione. A tale scopo dovrà partire dal secondo anno solare di concessione, il canone dovuto deve essere riportata incrementato della percentuale di adeguamento al tasso di inflazione offerta in fattura la dicitura seguente “Scissione sede di gara. Il tasso di inflazione è calcolato sulla base della variazione percentuale dell’indice ISTAT nazionale dei pagamenti – art.17 TER DPR 633/72 prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (Decreto MEF 23/01/2015). La documentazione sopra richiamata costituisce unica modalità per dar seguito al rimborso. L’importo FOI) registrata nell’anno solare precedente..------------------- Per i successivi anni di durata del documento di riepilogo mensile non potrà essere comunque superiore all’importo dei buoni spesa utilizzati nel mese di riferimento. Sull’importo del documento di riepilogo economico verrà applicato uno sconto pari al 5% a fronte dell’impegno dell’Azienda USL di provvedere alla liquidazione ed al pagamento dell’importo indicato nel documento di riepilogo economico secondo le normative vigenti in materia. In ogni caso, superato il termine ultimo fissato per il pagamento, non potranno essere riconosciuti interessi superiori a quelli legali.presente contratto si terrà conto delle variazioni intervenute nell'anno precedente.---------------

Aspetti economici. I negozi aderenti L’aumento strutturale sarà, dall’1.1.2010, dell’1,8%. A questo va aggiunto il fatto che non verrebbe recuperato il maggior differenziale inflattivo (0,8%) relativo al progetto invierannobiennio 2008-2009, entro già percepito. Un incremento, quindi, largamente superiore all’indice IPCA depurato (1,3% per il mese successivo 2010) che sarebbe spettato a quello titolo strutturale, sulla base del nuovo modello contrattuale non condiviso dalla CGIL. Non si tratta, come qualcuno ha scritto, di riferimentoirresponsabilità o della volontà di scatenare chissà quale campagna mediatica – prassi invero storicamente estranea alla CGIL ed invece consueta per altri – ma della semplice constatazione che il nuovo modello contrattuale, direttamente ai servizi amministrativi se applicato nei suoi contenuti, non è in grado di tutelare il potere di acquisto delle retribuzioni. Ciò dimostra anche che quando si abbandona il terreno ideologico e ci si confronta sul merito delle questioni – in Banca d’Italia e come è avvenuto in altri 52 settori esterni con la firma anche della Azienda USL CGIL – si possono raggiungere risultati maggiormente soddisfacenti per tutti i lavoratori. CONTRATTO 2006-2009 Quanto contenuto nell’accordo per la chiusura del contratto 2006-2009 è di residenza del cittadino, sicura rilevanza e si aggiunge alle altre numerose acquisizioni (normative ed economiche) contenute nell’accordo di giugno 2008 firmato da CGIL-CIDA-CISL-FABI-SIBC-UIL. Rimane l’amarezza che di tali acquisizioni i colleghi possano beneficiarne ad oltre un tracciato informatico, unitamente ai buoni ricevuti dai Cittadini ed anno dal momento in cui vennero definite dall’allora tavolo di maggioranza. Vi fu qualcuno allora che PERSONALE XX.XX.XX. La questione relativa al documento di riepilogo mensilepersonale Xx.Xx.Xx. si trascina ormai da moltissimi anni. Ai sensi problemi esistenti si sono sommati quelli derivanti dagli accordi del 2002 che, nel prevedere l’esaurimento della carriera non hanno avuto il coraggio di quanto previsto dall’art.1affrontarne da subito le conseguenze, commi da 209 contribuendo a 213 della Legge 24/12/2007 n. 244 creare nel tempo criticità e successive modificazionistratificazioni di differenti situazioni non facilmente risolvibili. Di certo vi è che i colleghi Xx.Xx.Xx., e dal Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche di cui al Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 3 aprile 2013, n. 55, a far data dal 31/03/2015 le fatture dovranno essere trasmesse all’AUSL di Bologna esclusivamente in formato elettronico, attraverso il Sistema Di Interscambio (SDI), ai seguenti codici: • I.P.A. (Indice delle Pubbliche Amministrazioni) asl_bo • codice univoco ufficio (per ricevimento fatture) UFVSRG L’obbligo di fatturazione elettronica ricade nei confronti dei soggetti italiani titolari di Partita IVA. Sono pertanto esclusi dall’applicazione tutti i fornitori privi di Partita IVA e i fornitori esteri. Ai sensi della Legge 23 dicembre 2014, n.190 (legge di stabilità per il 2015), le Aziende Sanitarie rientrano fra le Pubbliche Amministrazioni tenute quali invitiamo ad applicare lo Split Payment IVA, pertanto il pagamento delle fatture per la cessione di beni e la prestazioni di servizi dei fornitori sarà effettuato separando i pagamenti, ossia versando l’imponibile al fornitore e l’IVA (ancorché regolarmente esposta in fattura) direttamente all’Erario. A tale scopo dovrà essere riportata in fattura la dicitura seguente “Scissione dei pagamenti – art.17 TER DPR 633/72 (Decreto MEF 23/01/2015). La documentazione sopra richiamata costituisce unica modalità per dar seguito al rimborso. L’importo del documento di riepilogo mensile non potrà essere comunque superiore all’importo dei buoni spesa utilizzati nel mese di riferimento. Sull’importo del documento di riepilogo economico verrà applicato uno sconto pari al 5% a fronte dell’impegno dell’Azienda USL di provvedere alla liquidazione ed al pagamento dell’importo indicato nel documento di riepilogo economico secondo le normative vigenti in materia. In ogni caso, superato il termine ultimo fissato per il pagamentouna approfondita riflessione, non potranno essere riconosciuti interessi superiori a quelli legaligodranno del necessario riconoscimento né sotto il profilo professionale né per quanto riguarda la loro retribuzione.