Common use of Attività Clause in Contracts

Attività. Un’importante opportunità è rappresentata dalla possibilità per le Casse/Enti bilaterali di ampliare il proprio raggio d’azione attraverso lo svolgimento di ulteriori compiti e funzioni rispetto a quelli originariamente previsti (integrazione malattia e infortuni). In particolare, ai sensi dell’art. 8 del vigente CCNL operai agricoli e florovivaisti, i predetti organismi potranno svolgere le funzioni oggi demandate agli Osservatori provinciali, ai Comitati territoriali per la sicurezza, ai Centri di formazione agricola. Potranno inoltre essere affidati alle Casse/Enti bilaterali nuovi compiti in linea con le previsioni delle nuove disposizioni legislative in materia di bilateralità quali, ad esempio, quelli previsti dall’Avviso comune del 16.09.2011 in materia di semplificazione degli adempimenti relativi all’informazione, formazione e sorveglianza sanitaria per le imprese che impiegano lavoratori stagionali ciascuno dei quali non superi le cinquanta giornate lavorative (convenzioni con le ASL e con i medici competenti, certificazione di opuscoli per la formazione/informazione dei lavoratori, etc.). Al fine di allargare la platea delle imprese aderenti, potrebbe essere opportuno pubblicare sul web lo statuto e la modulistica. Gli enti potranno dotarsi di apposita struttura per svolgere le funzioni previste dal contratto e dallo statuto. Le eventuali strutture dovranno ispirarsi a criteri di snellezza operativa e di economicità di gestione.

Attività. Un’importante opportunità In fase di previsione e prevenzione: - riconosciuto come l’affidabilità di un giudizio di agibilità possa essere negativamente influenzata dalla limitata conoscenza che è rappresentata dalla possibilità per possibile acquisire durante un solo sopralluogo, svolto in concomitanza con una crisi sismica, - riconosciuta altresì la difficoltà di trasferire le Casse/Enti bilaterali conoscenze materiali e storico-evolutive dal proprietario (o gestore) al tecnico preposto alla valutazione, si svilupperanno procedure e metodiche di ampliare il proprio raggio d’azione attraverso lo svolgimento carattere prettamente operativo, definite nel rispetto della metodologia di ulteriori compiti valutazione definita dal Dipartimento di Protezione Civile, finalizzate all’acquisizione del maggior grado di conoscenza possibile di un dato fabbricato da parte dei tecnici preposti alla verifica di agibilità. Tali procedure potranno ricomprendere la precompilazione delle schede AeDES, sviluppate dal DPC, limitatamente alle sezioni riguardanti gli aspetti geometrici e funzioni rispetto materici degli edifici di volta in volta selezionati di concerto tra Comune e Ordine. Durante la gestione tecnica di un’eventuale emergenza sismica, invece, ed in particolare nei casi in cui risultasse necessario procedere ad una valutazione di agibilità degli edifici strategici e rileventi di proprietà comunale, l’Ordine metterà a quelli originariamente previsti (integrazione malattia e infortuni). In particolare, ai sensi dell’art. 8 del vigente CCNL operai agricoli e florovivaisti, disposizione dell’Amministrazione Comunale i predetti organismi potranno svolgere le funzioni oggi demandate agli Osservatori provinciali, ai Comitati territoriali per la sicurezza, ai Centri di formazione agricola. Potranno inoltre essere affidati alle Casse/Enti bilaterali nuovi compiti in linea con le previsioni delle nuove disposizioni legislative in materia di bilateralità quali, ad esempio, quelli previsti dall’Avviso comune del 16.09.2011 in materia di semplificazione degli adempimenti relativi all’informazione, formazione e sorveglianza sanitaria per le imprese che impiegano lavoratori stagionali ciascuno dei quali non superi le cinquanta giornate lavorative (convenzioni con le ASL e con i medici competenti, certificazione di opuscoli per la formazione/informazione dei lavoratori, etc.)propri volontari. Al fine di allargare garantire lo svolgimento delle predette attività con il massimo grado di preparazione e competenza, Comune e Ordine potranno concorrere alla promozione ed organizzazione di iniziative aventi ad oggetto la platea delle imprese aderenti, potrebbe essere opportuno pubblicare sul web lo statuto formazione e la modulistica. Gli enti potranno dotarsi l’aggiornamento degli ingegneri nei campi di apposita struttura per svolgere le funzioni previste dal contratto e dallo statuto. Le eventuali strutture dovranno ispirarsi a criteri di snellezza operativa e di economicità di gestioneinteresse del presente accordo.

Attività. Un’importante opportunità è rappresentata dalla possibilità 3.1.Realizzazione del Piano Attuativo Descrivere l’articolazione dell’intervento nelle Fasi ed Attivitm che lo compongono. Il progetto sarm realizzato utilizzando un ciclo di sviluppo Iterativo. Nel processo iterativo le funzionalitm richieste vengono rilasciate per le Casse/Enti bilaterali di ampliare il proprio raggio d’azione attraverso lo svolgimento di ulteriori compiti e funzioni rispetto a quelli originariamente previsti (integrazione malattia e infortuni)gruppi – non necessariamente omogenei - nelle varie iterazioni, fino al completamento dei lavori. In particolareogni iterazione si aggiungono nuove funzionalitm e/o si modificano le funzionalitm rilasciate in precedenza, ai sensi dell’art. 8 del vigente CCNL operai agricoli e florovivaistise l’utenza ha affinato, attraverso l’uso sperimentale delle stesse, i predetti organismi potranno svolgere le funzioni oggi demandate agli Osservatori provincialipropri requisiti. Anche la documentazione viene scritta in modo incrementale, ai Comitati territoriali aggiungendo paragrafi sulle varie funzionalitm man mano che esse vengono rilasciate. Andando avanti nelle varie iterazioni, il rischio connesso all’incertezza dei requisiti diminuisce, e il valore del software rilasciato aumenta. In caso di adozione, quale sottospecifica del ciclo iterativo, di una metodologia Agile, dovranno essere prodotti i deliverable previsti dalla metodologia adottata, sulla base di quanto definito nel Piano di qualitm dell’intervento. Nella tabella sottostante è riportato il riepilogo delle Fasi e delle Attivitm previste per la sicurezzaciascuna: Fase Attivitm Deffinizione Definizione del contesto e dei requisiti interni, ai Centri con contestuale raccolta di formazione agricola. Potranno inoltre essere affidati alle Casse/Enti bilaterali nuovi compiti in linea con le previsioni delle nuove disposizioni legislative in materia evidenze ed elementi strategici sullo stato attuale di bilateralità quali, ad esempio, quelli previsti dall’Avviso comune del 16.09.2011 in materia 8 di semplificazione degli adempimenti relativi all’informazione, formazione e sorveglianza sanitaria per le imprese che impiegano lavoratori stagionali ciascuno dei quali non superi le cinquanta giornate lavorative (convenzioni con le ASL e con i medici competenti, certificazione di opuscoli per la formazione/informazione dei lavoratori, etc.). Al fine di allargare la platea delle imprese aderenti, potrebbe essere opportuno pubblicare sul web lo statuto e la modulistica. Gli enti potranno dotarsi di apposita struttura per svolgere le funzioni previste dal contratto e dallo statuto. Le eventuali strutture dovranno ispirarsi a criteri di snellezza operativa e di economicità di gestione.20

Attività. Un’importante opportunità è rappresentata dalla possibilità per le Casse/Enti bilaterali di ampliare il proprio raggio d’azione attraverso lo svolgimento di ulteriori compiti e funzioni rispetto a quelli originariamente previsti (integrazione malattia e infortuni). In particolare, ai sensi dell’art. 8 del vigente CCNL operai agricoli e florovivaisti, i predetti organismi potranno svolgere le funzioni oggi demandate agli Osservatori provinciali, ai Comitati territoriali per la sicurezza, ai Centri di formazione for- mazione agricola. Potranno inoltre essere affidati alle Casse/Enti bilaterali nuovi compiti in linea con le previsioni delle nuove disposizioni legislative in materia di bilateralità quali, ad esempioesem- pio, quelli previsti dall’Avviso comune del 16.09.2011 in materia di semplificazione degli adempimenti relativi all’informazione, formazione e sorveglianza sanitaria per le imprese che impiegano lavoratori stagionali ciascuno dei quali non superi le cinquanta giornate lavorative (convenzioni con le ASL e con i medici competenti, certificazione di opuscoli per la formazione/informazione dei lavoratori, etc.). Al fine di allargare la platea delle imprese aderenti, potrebbe essere opportuno pubblicare sul web lo statuto e la modulistica. Gli enti potranno dotarsi di apposita struttura per svolgere le funzioni previste dal contratto e dallo statuto. Le eventuali strutture dovranno ispirarsi a criteri di snellezza operativa e di economicità di gestione.

Attività. Un’importante opportunità è rappresentata dalla possibilità 2.1 Il CESPI dovrà provvedere ad effettuare una accurata analisi di valutazione della governance del sistema di cooperazione sanitaria internazionale delle Regione Toscana. La valutazione prenderà in esame gli indirizzi, le metodologie, le caratteristiche, i contenuti e le modalità operative inerenti la gestione e il coordinamento del sistema della Cooperazione Sanitaria Internazionale della Regione Toscana e fornirà raccomandazioni e linee di indirizzo per una governance più efficiente, efficace, coordinata e integrata. Il dettaglio delle attività di valutazione che saranno realizzate dal CESPI sono esplicitate nel documento allegato alla presente convenzione. 2.2 Svolgere tutte le Casse/Enti bilaterali attività di ampliare il proprio raggio d’azione attraverso lo propria competenza con la massima diligenza, secondo elevati livelli qualitativi e nel pieno rispetto degli obiettivi assegnati, tenendo costantemente informata la Responsabile del Centro Salute Globale dello stato di avanzamento delle attività con particolare riferimento agli impegni sanciti. 2.3 Garantire la disponibilità di risorse adeguate e qualificate allo svolgimento di ulteriori compiti e funzioni rispetto a quelli originariamente previsti (integrazione malattia e infortuni)delle mansioni prestabilite. CESPI si assume ogni responsabilità in ordine ad eventuali collaboratori che dovesse utilizzare. In particolare, e tra l'altro, sono a carico di CESPI le assicurazioni del personale contro gli infortuni sul lavoro e malattie. 2.4 Il CESPI sotto la propria responsabilità garantisce, inoltre, che la prestazione sarà svolta in totale conformità ai sensi dell’art. 8 del vigente CCNL operai agricoli e florovivaisti, i predetti organismi potranno svolgere le funzioni oggi demandate agli Osservatori provinciali, ai Comitati territoriali per la sicurezza, ai Centri di formazione agricola. Potranno inoltre essere affidati limiti ed alle Casse/Enti bilaterali nuovi compiti in linea con le previsioni delle nuove disposizioni legislative in materia di bilateralità quali, ad esempio, quelli previsti dall’Avviso comune del 16.09.2011 in materia di semplificazione degli adempimenti relativi all’informazione, formazione e sorveglianza sanitaria per le imprese che impiegano lavoratori stagionali ciascuno dei quali non superi le cinquanta giornate lavorative (convenzioni con le ASL e con i medici competenti, certificazione di opuscoli per la formazione/informazione dei lavoratori, etcprescrizioni contrattuali.). Al fine di allargare la platea delle imprese aderenti, potrebbe essere opportuno pubblicare sul web lo statuto e la modulistica. Gli enti potranno dotarsi di apposita struttura per svolgere le funzioni previste dal contratto e dallo statuto. Le eventuali strutture dovranno ispirarsi a criteri di snellezza operativa e di economicità di gestione.