Attrezzature Clausole campione

Attrezzature. Salvo diverso accordo scritto tra le Parti, le Attrezzature saranno progettate e realizzate dal Fornitore con i materiali e con le modalità dallo stesso ritenuti più opportuni e resteranno di sola ed esclusiva proprietà del Fornitore medesimo. Il Fornitore potrà, a sua discrezione, addebitare al Cliente – in tutto o in parte – le spese sostenute per la progettazione e la realizzazione delle Attrezzature e/o comunque chiedere al Cliente una compartecipazione nei costi per la progettazione e la realizzazione delle medesime, fermo restando che – anche in tal caso – in mancanza di un diverso accordo scritto tra le Parti, le Attrezzature resteranno di proprietà piena ed esclusiva del Fornitore. Salvo diverso accordo scritto tra le Parti, il Fornitore sarà libero di utilizzare le Attrezzature anche per forniture diverse da quelle destinate al Cliente.
Attrezzature. Nell’elenco di cui allegato 3 (parte integrante del presente schema di convenzione) sono indicate le attrezzature messe a disposizione in ogni singola ambulanza (in servizio attivo e di riserva).
Attrezzature. Si provvederà alla fornitura e all'installazione dei seguenti arredi permanenti/mobili in dotazione al campo da gioco in conformità alla norma UNI EN 1271: Impianto mobile zavorrato con struttura in tubolari di acciaio zincato elettrosaldato. La base di appoggio dovrà essere pesantemente zavorrata consentendo un comfort di gioco ed una stabilità assolute. La zavorra è data, oltre che dal peso stesso dei materiali costituenti la base, anche dal fatto che i tubolari sono riempiti, in fase di preverniciatura, con materiale inerte ad alta densità. Ciò deve consentire un incremento di peso come ulteriore garanzia di stabilità. A corredo della base sarà presente anche una piastra in acciaio dotata di ugello per l’inserimento di un perno di fissaggio a pavimento in grado di completare la dotazione e rendere l’impianto totalmente inamovibile ed in grado di reggere tutti i possibili stress di gioco. La verniciatura deve avvenire a caldo con particolari vernici antigraffio in grado di resistere nel tempo, proteggendo il metallo vivo dell’impianto dall’usura e dal tempo. Regolabile in altezza fino al raggiungimento della misura regolamentare di gioco, deve consentire aste di sostegno regolabili, anch’esse realizzate in acciaio zincato, dotate di cremagliera tendirete. A completare la dotazione, le basi di sostegno saranno dotate di ruote di trasporto in materiale polimerico ad alta densità, in grado di reggere comodamente lo stress di rotolamento durante il trasporto dell’impianto, avendo il duplice vantaggio di non consentire lo scivolamento dello stesso in direzioni non desiderate. Sarà fornito comprensivo di rete e protezioni antinfortunistiche in gomma piuma e materiale antistrappo. Il colore sarà personalizzabile. Impianto fisso da interrare, monotubolare, in acciaio elettrozincato, completo di tendirete con sistema antiscatto. L'impianto deve essere funzionale per la pallavolo e l'altezza della rete deve essere regolata in pochi secondi con apposito sistema a scorrimento: il bloccaggio avverrà con l'ausilio di manopole a vite. Il bicchiere andrà interrato e l'impianto infilato nel contenitore. La facilità di montaggio e smontaggio deve consentire di utilizzare l'impianto in campi di gioco polifunzionali adibiti a differenti sport. A corredo sarà fornita la rete ed i tappi che consentono la copertura del foro a pavimento per la rimozione dell'impianto lasciando la pavimentazione in sicurezza. Sarà fornito comprensivo di rete e protezioni antinfortunistiche in go...
Attrezzature. La Centrale di Sterilizzazione, sita al Pad. 5 Ala H Piano primo è attualmente dotata di attrezzature per la sterilizzazione funzionanti, ma non più attuali che passeranno in proprietà all’Azienda dal fornitore uscente al momento del termine dell’attuale contratto e che saranno cedute all’aggiudicatario, il quale dovrà farsi carico del ritiro e smaltimento secondo le normative vigenti. L’Aggiudicatario, in base a quanto disposto dal Capitolato - Parte Speciale Attrezzature, Arredi e Sistema di Rintracciabilità dovrà fornire, porre in opera ed utilizzare tutti i macchinari/attrezzature/arredi necessari al corretto svolgimento di tutto quanto previsto in appalto, ivi comprese le attrezzature per lo stoccaggio e la movimentazione dei materiali. Tutte le macchine ed i componenti di sicurezza dovranno essere conformi a quanto stabilito dal D.P.R. 24 luglio 1996, n. 459; le macchine e le attrezzature impiegate nell’espletamento del servizio dovranno essere utilizzate conformemente a quanto stabilito dal D.Lgs. 81/2008. Il livello di rumorosità emesso dovrà essere minimo e comunque in linea con le normative vigenti. Le attrezzature dovranno essere tecnicamente all’avanguardia e comunque idonee, efficienti e mantenute in perfetto stato di pulizia, inoltre dovranno essere dotate di tutti quegli accorgimenti ed accessori atti a proteggere e salvaguardare l'operatore ed i terzi da eventuali infortuni. Il rispetto delle metodologie operative, la manutenzione, la conservazione e la pulizia accurata dell’attrezzatura al termine dell’utilizzo, sono di fondamentale importanza per evitare di contaminare le superfici durante le attività. Le attrezzature ed i macchinari di lavoro dovranno inoltre essere: ⮚ utilizzati in conformità alle istruzioni del fabbricante; ⮚ usati correttamente, onde ridurre al minimo il rischio di infortuni per utilizzatori e terzi; ⮚ puliti perfettamente dopo l’uso; ⮚ sottoposti ad adeguata manutenzione, che dovrà essere attestata mediante apposite schede, su cui dovranno essere registrati tutti gli interventi ordinari e straordinari eseguiti. L’Aggiudicatario dovrà rendere disponibili i registri di manutenzione delle attrezzature e macchinari, che dovranno essere conservati presso la sede dell’appalto stesso, in quanto l’Azienda potrà farne oggetto di verifica. Dovranno essere sempre preventivamente concordate ed autorizzate dall’Azienda eventuali variazioni di apparecchiature o di attrezzature o di quant’altro necessario per l’espletamento del ser...
Attrezzature. La ditta concessionaria dovrà provvedere al completo allestimento delle attrezzature tutte, delle strutture di immagazzinamento e di trasporto e degli arredi necessari per effettuare il servizio, secondo un progetto che dovrà essere approvato dalla Fondazione e che dovrà altresì ricevere il nulla osta da parte della competente Sovrintendenza ai Beni Archeologici. Le proposte relative all’allestimento o miglioramento delle strutture necessarie per lo svolgimento del servizio, sia nei punti vendita dell’Arena che al T. Filarmonico, e che saranno oggetto di assegnazione di punteggio, dovranno essere presentate corredate di disegni, unitamente all’offerta, sulla base delle indicazioni che gli interessati potranno ricevere dalla Direzione Tecnica della Fondazione. La ditta aggiudicataria potrà, per la realizzazione delle strutture, avvalersi della consulenza della Direzione Tecnica della Fondazione, fermo restando l’obbligo di presentare le necessarie autorizzazioni certificanti la conformità dell’impianto alle vigenti normative di sicurezza. La ditta dovrà inoltre provvedere, a proprie spese, al montaggio, smontaggio e immagazzinamento delle attrezzature. Dovrà altresì provvedere alla diligente manutenzione di tali strutture, nonché alla pulizia dei locali messi a disposizione. Eventuali migliorie ed aggiunte in corso di contratto alle attrezzature allestite dalla ditta aggiudicataria non le daranno diritto ad alcun riconoscimento o compenso. Peraltro la ditta non potrà eseguire alcun lavoro di modifica strutturale senza l’autorizzazione della Fondazione. Le attrezzature tutte dovranno essere conformi alla normativa esistente in materia di antincendio. Gli eventuali adeguamenti a possibili variazioni di tale normativa saranno pertanto a totale carico della ditta aggiudicataria. Il mancato rispetto o adeguamento, da parte della ditta, alle normative antincendio, potrà costituire causa di risoluzione ipso jure del contratto. Le attrezzature tutte, anche quelle aggiunte, escluse le sole macchine, rimarranno acquisite alla Fondazione al termine del contratto. Alla scadenza del contratto, la ditta aggiudicataria avrà altresì l’obbligo di ripristinare gli intonaci e i rivestimenti deteriorati. La sistemazione dei frigoriferi ubicati presso le gradinate dell’Anfiteatro Arena dovrà avvenire a ridosso dei vomitori o in altri luoghi precedentemente concordati con la Direzione della Fondazione. In particolare dovranno essere previste non meno di quattro punti di ristoro ...
Attrezzature. 1. Nell’elenco di cui al prospetto A (parte integrante del presente schema di convenzione) sono indicate le attrezzature messe a disposizione in ogni singola postazione.
Attrezzature. Tutte le attrezzature dovranno essere di proprietà dell’Appaltatore o in locazione finanziaria. L’avvio del servizio o dei lavori, con la dotazione minima garantita di attrezzature, è obbligatorio anche nell’ipotesi di sub-appalto di taluni servizi/lavori.
Attrezzature. Il Centro Medico Specialistico Bolognese S.r.l. utilizza nelle strutture accreditate attrezzature proprie. L’onere relativo alla manutenzione e revisione di dette attrezzature è a completo carico del Centro Medico Specialistico Bolognese S.r.l. In caso di risoluzione del contratto di fornitura, per qualsiasi causa, il Centro Medico Specialistico Bolognese. S.r.l. provvede a rimuovere dai locali di proprietà, a proprio totale carico, le attrezzature installate nei locali di proprietà dell’Azienda, salvo diversi accordi che potranno essere pattuiti a tempo debito con l’Azienda U.S.L. Il materiale di consumo necessario per lo svolgimento dell’attività oggetto del presente contratto è a totale carico del Centro Medico Specialistico Bolognese S.r.l. che provvederà autonomamente all’ordine di quanto necessario. (orario di accesso al servizio) Il servizio in oggetto sarà aperto al pubblico, in entrambe le sedi, nei seguenti giorni e orari: lunedì mattina dalle ore 9,00 alle ore 13,00 pomeriggio dalle ore 14,00 alle ore 19,30 martedì mattina dalle ore 9,00 alle ore 13,00 pomeriggio dalle ore 14,00 alle ore 19,30 mercoledì mattina dalle ore 9,00 alle ore 13,00 pomeriggio dalle ore 14,00 alle ore 19,30 giovedì mattina dalle ore 9,00 alle ore 13,00 pomeriggio dalle ore 14,00 alle ore 19,30 venerdì mattina dalle ore 9,00 alle ore 13,00 pomeriggio dalle ore 14,00 alle ore 19,30 Tali orari potranno subire variazioni nella loro articolazione, in accordo con la Direzione del Dipartimento Cure Primarie di Imola, in considerazione di eventuali particolari andamenti della richiesta di prestazioni, con particolare attenzione a non superare i tempi massimi di attesa previsti a livello regionale per la branca odontoiatrica. Il Centro Medico Specialistico Bolognese S.r.l. si impegna altresì a comunicare alla Direzione del Dipartimento Cure Primarie ogni variazione di orario che riterrà utile proporre, le variazioni saranno attuate previo assenso della stessa Direzione.
Attrezzature. L’Organizzazione di volontariato risponde in proprio per eventuali incidenti o danni a terzi, procurati dall'uso di strumenti, attrezzature e materiali inidonei messi a disposizione, manlevando la Provincia da ogni responsabilità per lo svolgimento del servizio di trasporto.
Attrezzature. Per l’esecuzione dei lavori in questione non sono previsti impianti di cantiere. Attrezzature e macchinari specifici per singole lavorazioni saranno utilizzati esclusivamente dall’impresa esecutrice di tali lavorazioni, non prevedendone quindi un uso comune.