Common use of CANONE DI CONCESSIONE Clause in Contracts

CANONE DI CONCESSIONE. Il canone annuo dovuto per la concessione è quantificato in €. 2.950,82 oltre iva (euro duemilanovecentocinquanta,82), iva di legge al 22% esclusa. . Trattandosi di un affidamento in concessione, il Concessionario assume il rischio d’impresa relativo alla gestione dei diversi servizi rivolti ai soggetti che vorranno fruirne pagandone il corrispettivo. Il canone annuo dovrà essere versato mediante due rate semestrali anticipate di pari importo; la prima rata deve essere versata prima della redazione del verbale di consegna dell’area concessa e le successive da versare entro dieci giorni dall’inizio del semestre cui si riferiscono (entro il 5 gennaio ed entro il 5 luglio di ogni anno di durata del contratto). Il canone sarà aggiornato annualmente secondo le variazioni intervenute nell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per famiglie di operai ed impiegati, in misura pari al 100% delle variazioni stesse. I pagamenti avverranno , salvo diversa indicazione da parte del Comune di Civitavecchia, mediante bonifico bancario sul relativo conto bancario che sarà successivamente comunicato. Le parti convengono di aggiornare annualmente il canone di concessione alle variazioni intervenute nell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati in misura pari al 100% delle variazioni stesse. Le parti convengono che l’eventuale aggiornamento del canone decorre automaticamente dal mese successivo al primo anno di conduzione, in base alle variazioni ISTAT relative all’anno trascorso. In caso di adeguamenti, il concedente indicherà al concessionario l’esatto ammontare del canone dovuto. Il pagamento de canone convenuto non potrà essere sospeso o ritardato, fatto salvo il diritto del conduttore di far valere le sue eventuali ragioni in separato giudizio. In caso di ritardi nei pagamenti, sono dovuti gli interessi moratori in misura pari agli interessi legali (art. 1284 CC) maggiorati di tre punti percentuali, salva la facoltà di risoluzione anticipata ai sensi del presente capitolato in caso di ritardi superiori ai sei mesi. Il contratto e l’eventuale proroga tecnica, sono soggetti a tracciabilità dei flussi finanziari come da art.3 della legge 136/2010, nonché art. 6 dello stesso decreto per sanzioni, ed art. 6 del decreto legge n.187/2010 convertito con legge n. 217/2010.

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Samples: Convenzione Per La Concessione in Gestione Di Un’area Verde Attrezzata

CANONE DI CONCESSIONE. Il 1. Tenuto presente il valore della concessione, in considerazione dell'interesse pubblico perseguito e degli obblighi posti a carico del Concessionario è stabilito un canone annuo dovuto per la concessione a carico del Concessionario. L’importo del canone annuo complessivo, che il Concessionario deve versare al Comune, è pari all’importo di aggiudicazione, calcolato in aumento sull’importo del canone posto a base di gara quantificato in euro 12.000,00, (I.V.A. esclusa). 2.950,82 oltre iva (euro duemilanovecentocinquanta,82), iva di legge al 22% esclusa. . Trattandosi di un affidamento in concessione, il Concessionario assume il rischio d’impresa relativo alla gestione dei diversi servizi rivolti ai soggetti che vorranno fruirne pagandone il corrispettivoRimane salvo quanto previsto nell’articolo 27 “Riequilibrio e revisione del Piano economico Finanziario” del presente Capitolato. 2. Il Canone annuo sarà dovuto a partire dall’inizio della Concessione e, per il primo e ultimo anno, sarà proporzionato alla luce dei mesi effettivi di Concessione. Nel caso in cui il Comune richiedesse al Concessionario di proseguire il servizio dopo la scadenza della convenzione, l’importo del canone da corrispondere al Comune è pari ad un dodicesimo dell’ultimo canone corrisposto moltiplicato per i mesi di prosecuzione richiesti. 3. Il Concessionario, previa emissione di fattura da parte del Comune, deve versare il canone annuo dovrà essere versato mediante due rate semestrali anticipate di pari importo; la prima rata deve essere versata prima della redazione del verbale di consegna dell’area concessa e le successive da versare entro dieci giorni dall’inizio del semestre cui si riferiscono al Comune il 15 (entro il 5 gennaio ed entro il 5 luglio quindici) dicembre di ogni anno di durata del contratto)concessione fatta eccezione per l’ultimo anno per il quale il relativo canone dovrà essere versato 15 (quindici) giorni prima della scadenza della concessione. 4. A partire dal secondo anno solare di concessione, il canone dovuto deve essere incrementato della percentuale di adeguamento al tasso di inflazione offerta in sede di gara. 5. Il canone sarà aggiornato annualmente secondo le variazioni intervenute nell’indice tasso di inflazione è calcolato sulla base della variazione percentuale dell’indice ISTAT nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, in misura pari al 100% delle variazioni stesse. I pagamenti avverranno , salvo diversa indicazione da parte del Comune di Civitavecchia, mediante bonifico bancario sul relativo conto bancario che sarà successivamente comunicato. Le parti convengono di aggiornare annualmente il canone di concessione alle variazioni intervenute nell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati in misura pari al 100% delle variazioni stesse. Le parti convengono che l’eventuale aggiornamento del canone decorre automaticamente dal mese successivo al primo anno di conduzione, in base alle variazioni ISTAT relative all’anno trascorso. In caso di adeguamenti, il concedente indicherà al concessionario l’esatto ammontare del canone dovuto. Il pagamento de canone convenuto non potrà essere sospeso o ritardato, fatto salvo il diritto del conduttore di far valere le sue eventuali ragioni in separato giudizio. In caso di ritardi nei pagamenti, sono dovuti gli interessi moratori in misura pari agli interessi legali (art. 1284 CCFOI) maggiorati di tre punti percentuali, salva la facoltà di risoluzione anticipata ai sensi del presente capitolato in caso di ritardi superiori ai sei mesi. Il contratto e l’eventuale proroga tecnica, sono soggetti a tracciabilità dei flussi finanziari come da art.3 della legge 136/2010, nonché art. 6 dello stesso decreto per sanzioni, ed art. 6 del decreto legge n.187/2010 convertito con legge n. 217/2010registrata nell’anno solare precedente.

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Samples: Concessione Del Servizio Di Gestione Dell'impianto Sportivo

CANONE DI CONCESSIONE. Il Ai fini del presente Regolamento, qualunque occupazione di aree provinciali, per accessi stradali, impianti di pubblicità etc.., ottenuta con provvedimento specifico ovvero connessa ad altro provvedimento ovvero abusiva, costituisce presupposto per il pagamento del canone annuo dovuto per la concessione è quantificato di occupazione in €. 2.950,82 oltre iva (euro duemilanovecentocinquanta,82), iva di legge al 22% esclusa. . Trattandosi di un affidamento in concessione, il Concessionario assume il rischio d’impresa relativo alla gestione dei diversi servizi rivolti ai soggetti che vorranno fruirne pagandone il corrispettivobase a tariffa. Il canone annuo dovrà essere versato mediante due rate semestrali anticipate di pari importoconcessione ha natura giuridica di entrata patrimoniale della Provincia. Il canone è dovuto dal titolare dell'autorizzazione o della concessione ovvero, in mancanza, dal soggetto che effettua l'occupazione o la diffusione dei messaggi pubblicitari in maniera abusiva; per la prima rata deve essere versata prima diffusione di messaggi pubblicitari, è obbligato in solido il soggetto pubblicizzato (articolo 1 comma 823 della redazione del verbale di consegna dell’area concessa e le successive da versare entro dieci giorni dall’inizio del semestre cui si riferiscono (entro il 5 gennaio ed entro il 5 luglio di ogni anno di durata del contrattoLegge). Il canone sarà aggiornato annualmente secondo è determinato in base (articolo 1 comma 824 della Legge): a. alla durata; b. alla superficie, espressa in metri quadrati; c. alla tipologia; d. alle finalità; e. alla zona occupata del territorio provinciale in cui è effettuata l'occupazione. Il canone può essere maggiorato di eventuali effettivi e comprovati oneri di manutenzione in concreto derivanti dall'occupazione del suolo e del sottosuolo, che non siano, a qualsiasi titolo, già posti a carico dei soggetti che effettuano le variazioni intervenute nell’indice ISTAT occupazioni. La superficie dei prezzi passi carrabili si determina moltiplicando la larghezza del passo, misurata sulla fronte dell'edificio o del terreno al consumo quale si dà l'accesso, per famiglie la profondità di operai ed impiegatiun metro lineare convenzionale. Il canone relativo ai passi carrabili può essere definitivamente assolto mediante il versamento, in misura qualsiasi momento, di una somma pari al 100% delle variazioni stessea venti annualità. I pagamenti avverranno , salvo diversa indicazione da parte del Comune Per le concessioni di Civitavecchia, mediante bonifico bancario sul relativo conto bancario che sarà successivamente comunicato. Le parti convengono di aggiornare annualmente occupazioni permanenti il canone è dovuto per anni solari ed è dovuto dall’anno di concessione alle variazioni intervenute nell’indice ISTAT dei prezzi rilascio al consumo per famiglie di operai e impiegati 31 dicembre dell’anno in misura pari al 100% delle variazioni stesse. Le parti convengono che l’eventuale aggiornamento del canone decorre automaticamente dal mese successivo al primo anno di conduzionecui la stessa scade, in base alle variazioni ISTAT relative all’anno trascorso. In caso di adeguamenti, il concedente indicherà al concessionario l’esatto ammontare del canone dovuto. Il pagamento de canone convenuto non potrà essere sospeso è revocata o ritardato, fatto salvo il diritto del conduttore di far valere le sue eventuali ragioni in separato giudizio. In caso di ritardi nei pagamenti, sono dovuti gli interessi moratori in misura pari agli interessi legali (art. 1284 CC) maggiorati di tre punti percentuali, salva la facoltà di risoluzione anticipata ai sensi del presente capitolato in caso di ritardi superiori ai sei mesi. Il contratto e l’eventuale proroga tecnica, sono soggetti a tracciabilità dei flussi finanziari come da art.3 della legge 136/2010, nonché art. 6 dello stesso decreto per sanzioni, ed art. 6 del decreto legge n.187/2010 convertito con legge n. 217/2010è rinunciata.

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Samples: Regolamento Per l'Organizzazione Delle Funzioni in Materia Di Autorizzazioni, Concessioni E Nulla Osta Stradali

CANONE DI CONCESSIONE. Il canone annuo dovuto per la di concessione è quantificato stabilito in €. 2.950,82 _ _ annui, pari a €. mensili, oltre iva (euro duemilanovecentocinquanta,82)al rimborso di eventuali oneri accessori e quant’altro a carico del concessionario in base alla legge e al presente atto. Il concessionario dovrà corrispondere il canone annuo di concessione offerto in sede di gara, iva nei termini di legge seguito indicati: - 1°anno di attività: 80 % del canone; - 2°anno di attività: 85 % del canone; - 3°anno di attività: 90 % del canone; - dal 4°al 2215°anno di attività: 100 % esclusa. . Trattandosi del canone Il suddetto canone dovrà essere pagato, salvo altri accordi, in un’unica soluzione entro il mese di un affidamento in concessione, il Concessionario assume il rischio d’impresa relativo alla gestione dei diversi servizi rivolti ai soggetti che vorranno fruirne pagandone il corrispettivomarzo di ogni anno mediante una delle seguenti modalità: a. versamento diretto c/o la Tesoreria Comunale; b. bonifico bancario intestato al Comune di Baunei – IBAN _ c. bollettino postale sul c/c _ intestato al Comune di Baunei. Il canone annuo dovrà essere versato mediante due rate semestrali anticipate di pari importo; la prima rata deve essere versata prima della redazione del verbale di consegna dell’area concessa e le successive da versare entro dieci giorni dall’inizio del semestre cui si riferiscono (entro il 5 gennaio ed entro il 5 luglio di ogni anno di durata del contratto). Il canone concessione sarà aggiornato annualmente secondo le annualmente: - proporzionalmente al verificarsi di variazioni intervenute nell’indice ISTAT dei prezzi al consumo degli elementi posti come criteri di stima per famiglie di operai ed impiegati, in misura pari al 100% delle variazioni stesse. I pagamenti avverranno , salvo diversa indicazione da parte del Comune di Civitavecchia, mediante bonifico bancario sul relativo conto bancario che sarà successivamente comunicato. Le parti convengono di aggiornare annualmente il canone di concessione alle variazioni intervenute nell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati cui all’Allegato A della Delibera GC n°73 del 18/09/2014; - in misura pari corrispondente alla variazione verificatesi nell’anno precedente dell’indice ISTAT IFOI. L’aggiornamento di cui sopra sarà annualmente operato dal concedente previa comunicazione al 100% delle variazioni stesseconcessionario. Le parti convengono che l’eventuale aggiornamento Per ogni eventuale ritardo nella corresponsione del suddetto canone decorre automaticamente dal mese successivo al primo anno di conduzione, in base alle variazioni ISTAT relative all’anno trascorso. In caso di adeguamenti, il concedente indicherà al concessionario l’esatto ammontare del canone dovuto. Il pagamento de canone convenuto non potrà essere sospeso o ritardato, fatto salvo il diritto del conduttore di far valere le sue eventuali ragioni in separato giudizio. In caso di ritardi nei pagamenti, sono dovuti saranno applicati gli interessi moratori in misura pari agli al tasso legale. In deroga espressa all’art. 1282, 2° comma, del codice civile le parti concordano che i suddetti interessi legali (art. 1284 CC) maggiorati moratori decorreranno, senza necessità di tre punti percentualicostituzione in mora da parte del Comune, salva la facoltà di risoluzione anticipata ai sensi del presente capitolato in caso di ritardi superiori ai sei mesi. Il contratto e l’eventuale proroga tecnica, sono soggetti a tracciabilità dei flussi finanziari come da art.3 della legge 136/2010, nonché art. 6 dello stesso decreto dal giorno successivo al termine per sanzioni, ed art. 6 del decreto legge n.187/2010 convertito con legge n. 217/2010il pagamento sopraindicato.

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Samples: Contratto Disciplinare

CANONE DI CONCESSIONE. Il L’ammontare del canone annuo dovuto di concessione per la i singoli Comprensori è riportato in: Allegato1: Capitolato di concessione è quantificato del comprensorio di Pascolo BALMA Allegato 2: Capitolato di concessione del comprensorio di Pascolo DINDALERA Allegato 3: Capitolato di concessione del comprensorio di Pascolo RICCIAVRE’ A partire dal secondo anno sarà aggiornato annualmente, anche distintamente nelle singole voci, in base ai coefficienti di adeguamento ISTAT e dei canoni di affitto stabiliti dalle Commissioni tecniche provinciali istituite ai sensi della L. 3 maggio 1982, n° 203 e s.m.i.. Il canone, opportunamente aggiornato come sopra, potrà essere ulteriormente aumentato a seguito di sostanziali miglioramenti alle strutture ed alla viabilità di servizio eseguite dalla proprietà. 2.950,82 oltre iva (euro duemilanovecentocinquanta,82), iva di legge al 22% esclusa. . Trattandosi di un affidamento in concessioneSecondo quanto previsto dall’art.17 del Regolamento pascoli, il Concessionario assume Comune può procedere alla riscossione della canone di concessione interamente mediante indennizzo economico, oppure riservandone una quota, di norma non superiore al 50% da svolgere in opere di miglioramento dei pascoli, del territorio, delle strutture e delle infrastrutture. L’elenco di tali opere e il rischio d’impresa relativo alla gestione dei diversi servizi rivolti ai soggetti che vorranno fruirne pagandone corrispettivo economico corrispondente sarà concordato annualmente, su base volontaria, con il corrispettivo. Il canone annuo concessionario e dovrà essere versato mediante due rate semestrali anticipate di pari importo; la prima rata deve essere versata prima approvato insindacabilmente dal Comune. L’importo corrispondente alle opere sarà considerato come saldato a valle della redazione del verbale di consegna dell’area concessa e le successive da versare entro dieci giorni dall’inizio del semestre realizzazione (nel rispetto delle tempistiche fornite dal Comune) delle opere per cui si riferiscono (entro il 5 gennaio ed entro il 5 luglio di ogni anno di durata del contratto). Il canone sarà aggiornato annualmente secondo le variazioni intervenute nell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per famiglie di operai ed impiegatil’assegnatario ha assunto l’impegno, in misura pari al 100% delle variazioni stesse. I pagamenti avverranno , salvo diversa indicazione previa verifica da parte del Comune di Civitavecchiadella rispondenza al relativo capitolato. La mancata realizzazione delle opere o il mancato rispetto del capitolato delle medesime, mediante bonifico bancario sul relativo conto bancario che sarà successivamente comunicato. Le parti convengono di aggiornare annualmente comporta il versamento da parte dell’assegnatario dell’intero ammontare del canone di concessione alle variazioni intervenute nell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati in misura pari al 100% delle variazioni stesse. Le parti convengono che l’eventuale aggiornamento del canone decorre automaticamente dal mese successivo al primo anno di conduzione, in base alle variazioni ISTAT relative all’anno trascorso. In caso di adeguamenti, il concedente indicherà al concessionario l’esatto ammontare del canone dovuto. Il pagamento de canone convenuto non potrà essere sospeso o ritardato, fatto salvo il diritto del conduttore di far valere le sue eventuali ragioni in separato giudizio. In caso di ritardi nei pagamenti, sono dovuti gli interessi moratori in misura pari agli interessi legali (art. 1284 CC) maggiorati di tre punti percentuali, salva la facoltà di risoluzione anticipata ai sensi del presente capitolato in caso di ritardi superiori ai sei mesi. Il contratto e l’eventuale proroga tecnica, sono soggetti a tracciabilità dei flussi finanziari come da art.3 della legge 136/2010, nonché art. 6 dello stesso decreto per sanzioni, ed art. 6 del decreto legge n.187/2010 convertito con legge n. 217/2010forma monetaria.

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Samples: Concessione in Affitto Di Pascoli Comunali

CANONE DI CONCESSIONE. Il canone annuo dovuto per la di concessione è quantificato fissato in €. 2.950,82 oltre iva (euro duemilanovecentocinquanta,82). =( / ) secondo quanto offerto dal Concessionario in sede di gara ed accettato dall’Amministrazione, iva di legge al 22% esclusa. . Trattandosi di un affidamento da pagarsi in concessione, il Concessionario assume il rischio d’impresa relativo alla gestione dei diversi servizi rivolti ai soggetti che vorranno fruirne pagandone il corrispettivo. Il canone annuo dovrà essere versato mediante due rate semestrali anticipate a decorrere dalla data di pari importo; la prima rata deve essere versata prima avvio dell’esecuzione del contratto, da corrispondere entro il decimo giorno naturale e consecutivo del mese in cui ha inizio il semestre di riferimento. L’importo del canone sarà adeguato all’incremento del costo della redazione del verbale di consegna dell’area concessa e le successive da versare entro dieci giorni vita desunto dagli indici ISTAT a partire dall’inizio del semestre cui si riferiscono (entro il 5 gennaio ed entro il 5 luglio di ogni secondo anno di durata concessione. L’aggiornamento annuale del contratto). Il canone annuo sarà aggiornato annualmente secondo le variazioni intervenute nell’indice ISTAT determinato nella misura corrispondente al 75% della variazione accertata dell’ISTAT dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, in misura pari al 100% verificatasi nell’anno precedente. Il pagamento delle variazioni stesse. I pagamenti avverranno rate semestrali del canone dovrà essere effettuato entro le relative scadenze o mediante versamento presso la Tesoreria Comunale mediante accredito sul c/c di Tesoreria, salvo diversa indicazione da parte del [ Banca UNICREDIT - ex Banco di Sicilia , intestato a Comune di CivitavecchiaCatania, mediante bonifico bancario sul Codice IBAN: IT 03F02008169130003000314],CAUSALE “Canone Concessorio relativo conto bancario che sarà successivamente comunicatoal Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxxx xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx 6 “ senza necessità di ulteriori richieste in merito. Le parti convengono Il mancato pagamento totale o parziale anche di aggiornare annualmente il canone di concessione alle variazioni intervenute nell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati in misura pari al 100% delle variazioni stesse. Le parti convengono che l’eventuale aggiornamento una rata del canone decorre automaticamente dal mese successivo al primo anno di conduzione, costituirà in base alle variazioni ISTAT relative all’anno trascorsomora il Concessionario. In caso di adeguamenti, il concedente indicherà al concessionario l’esatto ammontare ritardato pagamento verranno applicate le penalità previste all’art. 16 del canone dovuto. Il pagamento de canone convenuto non potrà essere sospeso o ritardato, fatto salvo il diritto del conduttore di far valere le sue eventuali ragioni in separato giudiziopresente contratto. In caso di ritardi nei pagamenti, sono dovuti gli interessi moratori in misura pari agli interessi legali (art. 1284 CC) maggiorati ritardo che si protragga per oltre 60 giorni il Comune potrà procedere alla risoluzione di tre punti percentuali, salva la facoltà di risoluzione anticipata ai sensi diritto del presente capitolato in caso contratto, come previsto all’art. 17, fermo restando l’obbligo del pagamento delle rate gia maturate e degli eventuali ulteriori danni. Al recupero delle somme dovute a titolo di ritardi superiori ai sei mesirisarcimento dei danni, l’Amministrazione Comunale potrà procedere rivalendosi sul deposito cauzionale di cui all’art. Il contratto e l’eventuale proroga tecnica8, sono soggetti a tracciabilità dei flussi finanziari come da art.3 della legge 136/2010, nonché art. 6 dello stesso decreto salvo ogni azione per sanzioni, ed art. 6 del decreto legge n.187/2010 convertito con legge n. 217/2010i maggiori danni.

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Samples: Contract for the Concession of Management

CANONE DI CONCESSIONE. Il canone annuo dovuto per la concessione è quantificato in €. 2.950,82 oltre iva (euro duemilanovecentocinquanta,82), iva di legge al 22% esclusa. . Trattandosi di un affidamento in concessione, il Concessionario assume il rischio d’impresa relativo alla gestione dei diversi servizi rivolti ai soggetti che vorranno fruirne pagandone il corrispettivo1. Il canone annuo dovrà essere versato mediante due rate semestrali anticipate concessorio offerto in sede di gara è pari importo; a Euro 2.002,00 (diconsi euro duemiladue/00) oltre IVA, con una percentuale di rialzo del 0,100% sulla base di gara, quindi per un importo complessivo per la prima rata deve essere versata prima durata della redazione concessione pari a € 8.008,00 oltre IVA, al netto delle rivalutazioni monetarie. 2. Il suddetto canone annuo sarà soggetto ad una prudenziale rivalutazione media annua del verbale 0,75% da applicarsi indipendentemente dall’andamento dei mercati e da diversi indici, sia inferiori sia superiori, desunti a livello nazionale. 3. Il canone annuo di consegna dell’area concessa e le successive da versare entro dieci giorni dall’inizio del semestre cui si riferiscono (entro il 5 gennaio concessione andrà pagato all’ente concedente anticipatamente ed entro il 5 luglio 01 dicembre di ogni anno di durata del contratto)attività. Il canone sarà aggiornato annualmente secondo le variazioni intervenute nell’indice ISTAT dei prezzi al consumo concessionario non potrà per famiglie di operai ed impiegati, in misura pari al 100% delle variazioni stesse. I pagamenti avverranno , salvo diversa indicazione da parte del Comune di Civitavecchia, mediante bonifico bancario sul relativo conto bancario che sarà successivamente comunicato. Le parti convengono di aggiornare annualmente nessun motivo ritardare il canone di concessione alle variazioni intervenute nell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati in misura pari al 100% delle variazioni stesse. Le parti convengono che l’eventuale aggiornamento pagamento del canone decorre e non potrà far valere nessuna eccezione od azione se non dopo aver eseguito il pagamento di tutte la rate scadute, anche in caso di giudizio pendente. La rata di canone relativamente la prima annualità dovrà essere corrisposta entro 10 giorni dalla sottoscrizione del presente contratto. 4. Il parziale o mancato pagamento del canone alle scadenze convenute costituisce sempre ed automaticamente dal mese successivo al primo anno la messa in mora del concessionario, qualunque ne sia la causa. Saranno, pertanto, dovuti sugli importi non corrisposti o corrisposti in ritardo gli interessi legali e di conduzionemora, in base alle variazioni ISTAT relative all’anno trascorsosenza che questo costituisca per il concedente la rinuncia ad ogni altra azione per la verificata o persistente inadempienza, fatto sempre salvo il maggior danno. 5. Il mancato pagamento del canone come meglio specificato negli articoli seguenti potrà portare alla risoluzione di diritto del contratto ai sensi dell’art.1456 del Codice Civile fatto salvo il maggior danno a carico del concessionario. 6. In caso di adeguamenti, il mancato pagamento delle rate di canone è facoltà dell’ente concedente indicherà al concessionario l’esatto ammontare del canone dovutoavvalersi della garanzia di cui agli articoli seguenti. 7. Il pagamento de canone convenuto non potrà essere sospeso o ritardato, fatto salvo il diritto del conduttore di far valere le sue eventuali ragioni in separato giudizio. In Nel caso di ritardi nei pagamentiestensione della durata contrattuale, sono dovuti gli interessi moratori in misura pari come previsto agli interessi legali (artartt. 1284 CC) maggiorati di tre punti percentuali, salva la facoltà di risoluzione anticipata ai sensi del presente capitolato in caso di ritardi superiori ai sei mesi. Il contratto 2 e l’eventuale proroga tecnica, sono soggetti a tracciabilità dei flussi finanziari come da art.3 della legge 136/2010, nonché art. 6 dello stesso decreto per sanzioni, ed art. 6 del decreto legge n.187/2010 convertito con legge n. 217/2010C.S.P., fino al termine della stagione invernale 2022/2023, sarà dovuta una ulteriore rata di canone pari a € 1.501,50 oltre IVA, calcolati sulla base dell’offerta presentata in sede di gara.

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Samples: Concessione Di Gestione