Clientela Clausole campione

Clientela. Rientrano in questa categoria tutti i soggetti diversi dalle banche e dagli enti finanziari.
Clientela. Il Gruppo Bouty commercializza prodotti propri e di terzi presso farmacie pubbliche e private, a cooperative farmaceutiche e grossisti, nonché agli operatori della grande distribuzio- ne organizzata, ossia catene di supermercati, ipermercati e grandi magazzini (c.d. Mass Market), mentre i prodotti del gruppo Teva vengono distribuiti essenzialmente alle farmacie. Il management stima che al 31 dicembre 2006 sia i prodotti Bouty che i farmaci equiva- lenti Teva siano reperibili presso tutte le farmacie del territorio italiano. Il Gruppo Bouty rifornisce direttamente circa 7.700 farmacie e serve la quasi totalità dei grossisti e cooperative di farmaci- sti che, a loro volta, curano la consegna dei prodotti Bouty alle farmacie (5). Con riferimento al Mass Market, il Gruppo Bouty è presente presso tutte le principali in- segne commerciali del settore a carattere nazionale (quali, ad esempio, Esselunga, Coop, Finiper, Il Gigante, Carrefour e Auchan) (6). Circa il 16% del fatturato lordo del Gruppo, riferito al- l’area Health Consumer, è generato con vendite al Mass Market.
Clientela. Nell’ambito del Drug Delivery System i clienti del Gruppo sono rappresentati da medie e grandi aziende farmaceutiche (quali, ad esempio, Fidia, Novartis, Zambon, Polpharma e DOC Generici, anche tramite la società APR S.A.) che affidano al Gruppo lo sviluppo di un prodotto (contract development) ovvero la sua produzione (contract manufacturing), anche con il fine di prolungare il ciclo di vita di un prodotto farmaceutico a difesa dall’avvento dei farmaci generici e dagli elevati costi per lo sviluppo di nuove molecole. I principali marchi e nomi commerciali dei prodotti sviluppati e realizzati dal Gruppo sono Voltadol (Novartis), Itami (Fidia), Fluirespira (Zambon) e Ibuvent (Polpharma). In alcuni casi, alle attività di contract development e di contract manufacturing il Gruppo accompagna la distribuzione di prodotti DDS per conto delle aziende farmaceutiche che hanno affidato al Gruppo la produzione tramite contract manufacturing (cfr. Sezione Prima, Capitolo VI, Paragrafo 6.1.2.1). Il contract development ed il contract manufacturing, sebbene distinti tra loro quanto alla tipologia di attività svolta dal Gruppo (di ricerca e sviluppo del prodotto nel primo caso, di pro- duzione nel secondo), presentano in realtà rilevanti interconnessioni di carattere commerciale. Ragioni di ottimizzazione dei costi e dell’attività produttiva spesso impongono alle aziende far- maceutiche di affidare la produzione di DDS alla stessa azienda che ne ha effettuato lo svilup- po, così facendo del contract development anche uno strumento efficace per ottenere com- messe di produzione e, in alcuni casi, di distribuzione. Sia le attività di contract development che quelle di contract manufacturing sono rego- lamentate da contratti pluriennali tra l’azienda farmaceutica ed il Gruppo e, nel primo caso, il Gruppo fattura ai propri clienti i costi della propria attività in ragione di stati di avanzamento dei lavori di sviluppo. Inoltre, i contratti di product development stipulati dal Gruppo spesso preve- dono clausole di esclusiva per l’assegnazione dell’eventuale fase di produzione da parte dell’a- zienda farmaceutica.
Clientela. I principali clienti del Gruppo nell’area diagnostica (sia tradizionale sia della genetica mo- lecolare) sono ospedali, case di cura, laboratori di analisi, laboratori di ricerca ed università. Di questi, circa il 24% (in termini di fatturato) sono privati mentre per la restante parte è rappre- sentata da istituzioni pubbliche. Al 31 dicembre 2006 i clienti del Gruppo nell’area diagnostica sono 635, così ripartiti: 151 aziende USSL, 146 laboratori privati, 97 cliniche universitarie, 103 ospedali, 138 operatori diversi (cliniche private, aziende farmaceutiche, altro). I prodotti commercializzati dal Gruppo Bouty possono essere sviluppati e prodotti sia internamente, (come avviene prevalentemente nell’area dell’infettivologia e dell’endocrinolo- gia), sia esternamente. In questo caso i prodotti sono commercializzati con marchio proprio del Gruppo oppure sono distribuiti per conto di aziende estere. Il management stima che l’inci- denza dei prodotti realizzati internamente rispetto a quelli prodotti esternamente, sia di circa il 16% e che tale quota sia destinata ad aumentare specialmente nel settore della genetica mo- lecolare. L’attività diagnostica è svolta nello stabilimento di Cassina de’ Pecchi, dove avviene la produzione dei kit RIA radioattivi ed è, inoltre, situato il laboratorio per il controllo di qualità. Nello stabilimento di Sesto San Xxxxxxxx è invece situata la produzione dei kit immunoenzimatici ed il dipartimento di ricerca e sviluppo. Inoltre, il Gruppo agisce come general contractor nell’ambito di forniture complesse nel settore della diagnostica, avvalendosi del contributo di terzi per il completamento delle fornitu- re previste dai capitolati di gara, includendo altresì nella propria offerta prodotti di terzi quali rea- genti e strumentazione. Nella produzione dei prodotti per la diagnostica IVD, Technogenetics si attiene alle di- sposizioni della Direttiva 98/79/CE, che impone il rispetto di procedure e prestazioni cui un di- spositivo medico-diagnostico in vitro deve essere conforme al fine di poter essere immesso in commercio ed essere impiegato per la diagnosi, prevenzione, controllo, terapia o attenuazione della malattia. Sempre in conformità al disposto dell’anzidetta Xxxxxxxxx, alcuni prodotti richiedo- no, inoltre, visite ispettive annuali per la verifica della sussistenza dei requisiti. Il processo di sviluppo e produzione di prodotti per la diagnostica tradizionale e la ge- netica molecolare è suddiviso in (i) ricerca e svilupp...
Clientela i) a utilizzo certo 661.686 804.414
Clientela i. a utilizzo certo - acquisti (a pronti e a termine) di titoli non ancora regolati, per 2 mila euro;
Clientela. 4.1 Tutti i clienti compresi nel territorio coperto dal presente contratto con i quali sussistono già rapporti d’affari, verranno indicati dalla Società all’Agente, in una distinta, che contiene il giro d’affari annuale, facente parte integrante di questo contratto, affinché l’Agente possa continuare a curare tali rapporti (clienti già acquisiti). I clienti non elencati in tale distinta non sono considerati clienti già acquisiti dalla Società.
Clientela. 2) Altre garanzie rilasciate di natura finanziaria
Clientela. 3) Garanzie rilasciate di natura commerciale
Clientela. 4) Impegni irrevocabili a erogare fondi