Descrizione delle attività Clausole campione

Descrizione delle attività a) attività di resocontazione delle sedute del Consiglio comunale 1. L’impresa deve assicurare i servizi di cui al presente articolo 3 utilizzando 2. La trascrizione finale, integrata e revisionata, potrà essere eventualmente effettuata anche successivamente presso sede diversa dalla sala consiliare, tramite utilizzo dei file audio registrati digitalmente. 3. La resocontazione dei lavori consiliari dovrà essere eseguita con la massima professionalità e precisione ed avere tutte le caratteristiche di fedeltà proprie di un resoconto stenografico. 4. Nei testi redatti, gli interventi dovranno essere depurati dalle ripetizioni proprie del linguaggio parlato, con l’apporto di eventuali correzioni sintattiche e l’eliminazione di ogni imperfezione linguistica, ivi compresi eventuali intercalari non utili all’espressione del concetto. 5. Le frasi, sempre e comunque nell’assoluto rispetto del pensiero dell’oratore, dovranno avere le seguenti caratteristiche: • essere brevi e non superare le 30/35 parole; • essere scritte in forma semplice e lineare; • contenere i verbi in forma attiva; • specificare sempre il soggetto. 6. La consegna dei testi definitivi all’Ufficio Supporto Organi collegiali dovrà essere effettuata tramite trasmissione per posta elettronica, entro 6 (sei) giorni (escluse domeniche e festività) o il minor tempo offerto in sede di gara, successivi alla consegna del materiale da elaborarsi (consistente nel brogliaccio redatto dal Comune, nelle copie della eventuale documentazione da trascrivere: ordini del giorno, mozioni, interrogazioni, emendamenti, ecc.) Viceversa, la trascrizione in formato bozza ottenuta mediante il software di trascrizione automatica, dovrà essere consegnata entro 30 minuti dal termine della seduta. I file audio saranno autonomamente acquisiti dall’appaltatore a seguito della conclusione dei lavori della seduta. 7. La consegna del testo elaborato dovrà avvenire comunque entro il termine dichiarato dalla ditta in sede di offerta (qualora inferiore ai 6 giorni, escluse domeniche e festività, successivi alla pubblicazione del materiale da elaborare), ed in rapporto a tali termini sarà applicata la disciplina contrattuale, anche in relazione ad applicazione di penali o risoluzione del contratto. 8. Sarà comunque facoltà dell’Ufficio Supporto Organi collegiali, chiedere in corso di seduta la produzione di stralci di testo in formato bozza relativi ad uno o più interventi, uno o più argomenti, così come dibattuti. Il formato di conse...
Descrizione delle attività. Il collaboratore, da reclutare per l’implementazione delle attività pianificate nell’ambito dell’Alleanza European Digital UniverCity (EDUC) – Building the Bridging Alliance (EDUC 2), dovrà, prioritariamente:- collaborare nelle procedure amministrative (lettere di incarico; disposizioni dirigenziali, avvisi pubblici di selezione; manifestazioni di interesse; approvazione atti; etc.), per la selezione di studenti, docenti, personale tecnico amministrativo di UNICA nell’ambito delle varie iniziative promosse da EDUC;- supportare la gestione delle procedure di mobilità di studenti, docenti e personale amministrativo nell’ambito delle iniziative EDUC previste nei vari Task (autorizzazioni, rimborsi etc.);- supportare l’organizzazione di workshop, seminari, Summer School, Staff Week e altri eventi di scambio e networking da realizzare nell’ambito di EDUC;- partecipare attivamente ai meeting delle attività EDUC, anche presso le sedi dei paesi Partner dell’Alleanza, in base alle necessità e agli argomenti in discussione;- supportare le procedure di acquisizione di beni e servizi (richiesta informazioni e preventivi, disposizioni dirigenziali di affidamento e di liquidazione per servizi quali: catering, interpretariato, stampe e realizzazione materiali immagine coordinata EDUC ecc.); - supportare le attività promozionali e di divulgazione delle attività dell’Alleanza (redazione informative, divulgazione opportunità attraverso vari canali). Titolo di studio richiesto per l’accesso alla selezione Diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale ovvero di durata quadriennale con anno integrativo. (I/Le candidati/e che accedono alla selezione con titolo di studio conseguito all’estero e non riconosciuto valido sul territorio italiano devono inviare al Dipartimento della Funzione Pubblica, ai sensi dell’art. 38 del D.lgs.165/2001 e dell’art.2 del D.P.R. 30.07.2009, n. 189, formale richiesta di equiparazione del proprio titolo a quello italiano richiesto per l’accesso e fare menzione dell’avvenuto invio della richiesta nella domanda di partecipazione. In questo caso, ai sensi della normativa vigente il candidato sarà ammesso alla selezione con riserva. Il Dipartimento della Funzione Pubblica concluderà il procedimento di riconoscimento solo nei confronti dei vincitori/idonei del concorso, che hanno l’onere, pena di decadenza, di dare comunicazione dell’avvenuta pubblicazione della graduatoria, entro 15 giorni, al Ministero dell’Istruzione).
Descrizione delle attività. Le equipe di lavoro sono chiamate a realizzare le azioni di seguito specificate, previo accordo formale col Servizio proponente, che dovranno essere svolte in tutti i contesti educativi e di vita dei minori: - assicurare la frequenza scolastica dei minori tramite interventi di sollecitazione, anche rispetto alle normative vigenti in materia di responsabilità genitoriali; realizzare il monitoraggio delle presenze/assenze con gli strumenti indicati e/o approvati dal Servizio e dalle autorità gestionali del PON Inclusione, contribuire al superamento degli ostacoli che ne impediscano la regolarità; - attività di accompagnamento alle iscrizioni a scuola dei bambini, sensibilizzazione dei nuclei familiari nei rapporti con la scuola, sulla frequenza scolastica dei figli, sull’evasione scolastica, sul comportamento e rendimento, sulle certificazioni e documentazioni necessarie alla frequenza; collaborazioni coi Centri di Servizi Sociali territoriali e Centrali/Ufficio Rom; - aggiornamento dettagliato periodico al Servizio sulle situazioni di maggiore rischio e fragilità degli alunni; - almeno tre attività laboratoriali curriculari per lotto (laboratori creativi e di learning by doing - imparare facendo), finalizzate allo sviluppo di componenti legate alla sfera relazionale ed espressiva quale cornice motivazionale degli apprendimenti e come valorizzazione del sé e delle differenze. I contenuti potranno essere molteplici, dall’espressione corporea a quella pittorico-visiva, manuale, sensoriale, dall’espressione del sé alla conoscenza dell’altro, dal riconoscimento delle emozioni all’elaborazione del conflitto, dall’elaborazione di spunti della vita quotidiana alla conoscenza di arti e mestieri, altro; - attività extracurriculari (oltre l’orario scolastico), attività di supporto scolastico individuale e/o a gruppi finalizzate al consolidamento delle competenze didattiche, attività sportive, attività aggregative, attività ludico-ricreative ed altro, con autorizzazione del Servizio/Ufficio Rom; tali attività dovranno essere preventivamente concordate con il Servizio; - prevenzione sanitaria in favore dei minori (medicina scolastica, vaccinazioni, supporto alle prenotazioni di esami diagnostici, rinnovo/iscrizioni al SSN, etc.);
Descrizione delle attività. 1. La collaborazione sulle tematiche di cui al precedente Art. 1 consisteranno in particolare in: A. Attività su Sensori in ambito ADAS (Advanced Driver Assistance Systems) 1) Sviluppi e caratterizzione di materiali per air quality sensing e sensori ambientali per ADAS Nell’ambito del laboratorio congiunto di ricercale le Parti integreranno competenze congiunte per lo sviluppo di altre tipologie di materiali (i.e.materiali Nanostrutturati e a based i grafene) per i sensori ambientali per xxxx.Xx laboratorio Gas Sensors c/o il Dipartimento di Ingegneria di UNIME è già partner di ST nel progetto PON ADAS. 2) Sensori a base di SiC 3) Sensori drowsiness: integrazione e validazione
Descrizione delle attività. Si rimanda all’art. 4 del capitolato.
Descrizione delle attività. Le attività che l’Agenzia svolge per la gestione e attuazione dell’intervento sono le seguenti:
Descrizione delle attività. Istituto di Ricerca. Nelle sedi risultanti dagli atti dell’Istituto dal decreto Istitutivo dell’ENTE, dislocate in tutto il territorio Nazionale Italiano,esiste l’attività della spett.le Assicurata che consiste nello svolgere, L’Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione (ISIN) è l’autorità di regolamentazione competente in materia di sicurezza nucleare e di radioprotezione, indipendente ai sensi delle Direttive 2009/71/Euratom e ,comprese tutte le attività preliminari, complementari, collaterali, accessorie, nulla escluso od eccettuato, svolta secondo quanto e con i mezzi e attrezzature che la tecnica inerente l’attività svolta insegna o consiglia di usare o che l’assicurato ritiene di adottare Ciò premesso si conferma che l’elencazione anzidetta è puramente espositiva e che la garanzia comprende l’attuazione di tutti i servizi/attività prestati/e dall’Assicurato, compresi quelli che “ope legis” gli vengono attribuiti in corso di contratto. L’assicurazione ha quindi validità per tutti i casi in cui possa essere reclamata una responsabilità civile degli Assicurati, sia diretta sia indiretta o solidale, anche quale committenti, organizzatori, promotori o a qualunque altro titolo, potendo l’attività essere svolta direttamente o indirettamente e comportare pertanto il ricorso a prestazioni di soggetti terzi (es.: appaltatori e subappaltatori) con i quali il Contraente/Assicurato non intrattiene rapporti di lavoro subordinato o di parasubordinazione. Sono compresi i rischi derivanti dalla proprietà e/o dall’uso e/o dalla conduzione di ogni bene, mobile o immobile (comprese aree e terreni), di fatto utilizzato, necessario o ritenuto idoneo od utile ai fini dello svolgimento dell’attività.
Descrizione delle attività. Nel corso degli anni il Comune di Napoli e la ASL Na1 Centro hanno portato avanti processi significativi e sperimentazioni innovantive nel campo dell'integrazione tra interventi sociali e sanitari. Già dal 2003, infatti, i due Enti hanno intrapreso un graduale e complessivo percorso che ha consentito l'organizzazione di un complessivo ed organico Sistema Integrato delle Cure domiciliari, che ha coinvolto gli organismi integrati non solo nelle ipotesi di assistenza integrata ma anche, con il ricorso a procedure più agili, nei casi di assistenza domiciliare esclusivamente sociale o sanitaria. Tale organizzazione ha permesso la condivisione della conoscenza delle risorse impegnate, a garanzia di un oculato e consensuale governo degli interventi attivati. La P.U.A.T., in questo assetto, rappresenta il punto di raccolta in back office di tutte le proposte d'accesso ed il conseguente raccordo funzionale tra i diversi soggetti componenti la rete del sistema integrato delle prestazioni socio-sanitarie. La P.U.A.T. è, quindi, l’anello operativo strategico per il recepimento unitario della domanda per tutti i servizi sociali e sanitari integrati (di natura domiciliare, residenziale e semi-residenziale), ivi compresa quella riferita alla fascia di età d'età 0-18 anni (con allargamento straordinario alla fascia 18-21), ai fini della valutazione multidimensionale e multidisciplinare dei casi di minori con bisogni complessi. Nell'ambito del processo di integrazione socio-sanitaria le competenze e il campo d'intervento delle P.U.A.T. potranno ampliarsi secondo linee d'indirizzo che verranno unitamente elaborate dal Comune di Napoli e dall'ASL Napoli 1 Centro. Nell'ambito delle attività e dei compiti della P.U.A.T., indicati nella normativa vigente, la ditta aggiudicataria, in stretto raccordo con gli operatori messi a disposizione dal Distretto socio sanitario e dal Comune, dovrà garantire le seguenti prestazioni: 🟃 raccolta e prima istruttoria: di tutte le proposte d'accesso ai servizi di assistenza residenziale e semiresidenziale a gestione integrata e compartecipata proveniente dalla rete formale del cittadino e necessitanti di una valutazione integrata per la definizione del bisogno dell'utente e della prestazione all'uopo necessaria; delle richieste di valutazione di casi complessi di natura sociosanitaria relativi alla fascia d'età 0-18 anni (con allargamento straordinario alla fascia 18-21) proveniente dalla rete formale del cittadino; delle richieste di cure dom...
Descrizione delle attività. 2.1 Analisi delle tipologie di soluzioni strutturali per la mitigazione del rischio Relativamente a questa parte, sarà effettuata una disamina dei possibili interventi di tipo strutturale per la mitigazione del rischio in ambito urbano. L’analisi terrà in conto sia sistemi
Descrizione delle attività. La presente sezione individua le azioni aggiuntive o di rafforzamento del programma “Smarter Italy” che le Parti intendono realizzare con il presente Accordo.