Composizione e gestione del personale. Nell’ambito dell’organizzazione di Poste italiane, nel mese di settembre 2022 la funzione Risorse umane e organizzazione è stata allocata in ambito Corporate Affairs. Con riferimento alla funzione Mercato privati, che presidia la clientela retail e il front end commerciale con circa 54.000 risorse (ca. 52.700 nel 2021), di cui 49.300 operanti nei 12.755 uffici postali aperti sul territorio nazionale, è stata istituita la figura dell’operatore front end68 per garantire una gestione efficiente dei servizi più innovativi; la distribuzione dei prodotti/servizi continua tuttavia a essere orientata verso una piattaforma multicanale composta non solo dalla rete degli uffici ma anche dalle digital properties69, dai punti di contatto remoto (contact center) e da una rete fisica “di terzi”70 per rispondere ai mutati bisogni della clientela. In tale ambito, nel corso del 2022 è stato promosso il “Progetto Polis – Case dei servizi di cittadinanza digitale” che mira, tra l’altro, a rinnovare e potenziare l’offerta di prodotti digitali di 6.933 uffici postali situati nei comuni con meno di 15.000 abitanti, per dare la possibilità ai residenti di fruire agevolmente dei servizi della pubblica amministrazione (cfr cap. 1.3). Si segnala, inoltre, che nella seconda metà del 2022 è proseguita con successo la sperimentazione del progetto “Hub&Spoke”71, lanciato nel 2020 e condotto su 61 bacini di intervento, che consente ai direttori degli uffici hub di procedere in autonomia alla sostituzione delle risorse della propria area di riferimento, garantendo efficienza e continuità operativa in caso di assenza del personale, soprattutto agli uffici postali minori. La funzione Posta comunicazione e logistica si avvale di ca. 46.900 dipendenti (ca. 47.200 nel 2021) distribuiti sull’intera catena di lavorazione della corrispondenza, dall’accettazione e raccolta, fino allo smistamento e consegna. Il recapito ha impegnato ca. 37.700 risorse (ca. 37.800 nel 2021), di cui ca. 31.600 portalettere (ca. 31.400 nel 2021). Le iniziative gestionali realizzate nell’anno fanno riferimento ad azioni di potenziamento sia nel recapito (700 disponibilità full-time) che nello smistamento (60 conversioni da part-time a full-time), 68 L’operatore front end è la figura professionale che, nell’ambito della rete Punto Poste, si concentra sulla vendita di prodotti, quali polizze RC auto, energia e fibra.
Composizione e gestione del personale. Nonostante le oggettive difficoltà riscontrate in tutti gli ambiti aziendali a causa della pandemia, Poste italiane ha accelerato il processo di digitalizzazione56, peraltro già intrapreso da tempo, e ha garantito così la quasi totalità delle proprie attività. La Società ha adottato misure di contenimento del virus a tutela della salute dei dipendenti, della clientela e dei luoghi di lavoro e ha mantenuto aperti, durante il periodo di full lockdown (marzo, aprile e maggio), circa 7.000 dei 12.76557 uffici postali presenti sul territorio nazionale. Inoltre, ha sottoscritto accordi commerciali e di partnership per la creazione di reti terze58, al fine di evitare all’utenza di doversi recare fisicamente presso gli uffici postali. Diversi cambiamenti gestionali hanno riguardato la funzione Mercato Privati che con 55.351 lavoratori, pari al 45,5 per cento della popolazione aziendale, presidia l’offerta di prodotti e servizi alla clientela retail. Un elemento di novità ha riguardato lo sviluppo di un nuovo modello commerciale che, con l’obiettivo di rafforzare il presidio sul territorio, ha portato da 6 a 12 il numero delle funzioni commerciali delle Macro aree territoriali. Inoltre, in considerazione della necessità di investire nella vendita fuori sede, un cospicuo numero di consulenti degli uffici postali, supportati da specifica formazione, sono stati indirizzati verso il collocamento dei prodotti da remoto, mediante proposizione telefonica59 ai clienti, con sottoscrizioni e/o svincoli dei prodotti di investimento realizzati on line. Nell’ambito, invece, della funzione Posta, Comunicazione e Logistica l’attività è stata diversificata su due network distinti, quello della rete logistica postale e quello dei pacchi, integrati e sinergici tra loro pur differenziandosi per modalità, frequenza di consegna e tipologia di prodotto. La funzione si è avvalsa di 49.668 dipendenti (pari al 40,9 per cento delle risorse complessive); di questi, 40.402 sono stati applicati nei centri di recapito postale e includono 32.966 risorse con la mansione di portalettere e capo squadra recapito (31.376 a fine 2019). In merito alle ricadute occupazionali delle funzioni sopra illustrate (oltre 105mila FTE), si evidenzia un decremento in tutti gli ambiti organizzativi, a eccezione del recapito.