Comunicazione al pubblico delle Informazioni Privilegiate Clausole campione

Comunicazione al pubblico delle Informazioni Privilegiate. 7.1 La Società comunica al pubblico, il prima possibile, le Informazioni Privilegiate che riguardano direttamente la Società con modalità che consentano un accesso rapido, gratuito, non discriminatorio e simultaneo in tutta l’Unione Europea, nonché una valutazione completa, corretta e tempestiva delle informazioni medesime da parte del pubblico. La Società evita di coniugare la comunicazione di Informazioni Privilegiate con la commercializzazione delle proprie attività. 7.2 La comunicazione al pubblico delle Informazioni Privilegiate è effettuata mediante diffusione di un apposito comunicato stampa, predisposto a cura della Direzione Comunicazione con il supporto delle Funzioni Competenti. 7.3 Nel caso in cui il comunicato contenga informazioni di natura contabile, anche infrannuale, prima che il comunicato stampa sia approvato ai sensi dell’articolo [7.4], il testo è trasmesso per la relativa verifica e approvazione al Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari ai sensi dell’art. 154-bis del D.lgs. n. 58/1998. 7.4 Il testo finale del comunicato stampa è quindi trasmesso alla FGIP a cura della Direzione Comunicazione per la relativa approvazione. La FGIP approva il comunicato stampa e ne dispone la pubblicazione. 7.5 Il comunicato stampa viene quindi diffuso con le modalità previste dalla normativa vigente a cura della Direzione Comunicazione. Qualora la Società intenda diffondere un comunicato stampa contenente Informazioni Privilegiate di particolare rilievo mentre gli strumenti finanziari sono in fase di negoziazione, l’Ufficio Servizio Societario informa preventivamente la CONSOB e la società di gestione del mercato. 7.6 Una volta diffuso, il comunicato stampa viene pubblicato, a cura della Direzione Comunicazione, su una sezione del sito internet della Società facilmente identificabile, a cui sia consentito l’accesso in modo gratuito e senza discriminazioni. All’interno della predetta sezione sono indicate chiaramente la data e l’ora della pubblicazione dei singoli comunicati, che sono presentati in ordine cronologico. 7.7 A seguito della conferma di avvenuta diffusione con le modalità di cui sopra, la Direzione Comunicazione procede all’invio del comunicato, tramite messaggio di posta elettronica, ad una mailing list di giornalisti specializzati nel settore economico-finanziario. 7.8 La Società conserva sul proprio sito internet, per un periodo di almeno cinque anni, tutte le Informazioni Privilegiate che è tenuta a comunicar...
Comunicazione al pubblico delle Informazioni Privilegiate. 1. I Soggetti Rilevanti, i Dipendenti e i soggetti che prestano la loro attività lavorativa e/o professionale in favore della Società sono tenuti a non diffondere in qualsivoglia maniera, in Italia o all’estero, le Informazioni Privilegiate relative alla Società o alle sue Controllate di cui siano venuti a conoscenza. L’obbligo alla riservatezza comprende anche le informazioni ed i documenti acquisiti nello svolgimento dei loro compiti, compresi i contenuti delle discussioni svoltesi nell’ambito delle sedute consiliari. 2. La Società procede alla comunicazione al pubblico delle Informazioni Privilegiate, avvalendosi dell’ufficio Investor Relator. 3. Il Responsabile provvede, con l’ausilio dell’Investor Relator, a predisporre le comunicazioni al pubblico delle Informazioni Privilegiate price sensitive ed a trasmetterle tramite l’Investor Relator a Borsa Italiana S.p.A.. 4. Ciascuna comunicazione al pubblico deve contenere tutte le informazioni price sensitive ed è divulgata in modo completo e tempestivo dall’Investor Relator attraverso il circuito NIS al fine di evitare asimmetrie informative tra i destinatari.
Comunicazione al pubblico delle Informazioni Privilegiate. 9.1 La comunicazione al pubblico delle Informazioni Privilegiate avverrà a mezzo di comunicato stampa redatto dal Responsabile ed il cui contenuto dovrà essere preventivamente approvato dal Nomad e: (a) dal Presidente del Consiglio di Amministrazione o (b) in caso di sua assenza o impedimento dal Consiglio di Amministrazione ovvero ancora (c) in caso di assenza o impedimento del Presidente del Consiglio di Amministrazione ed impossibilità di tenere una riunione del Consiglio di Amministrazione in tempo utile da qualsiasi membro del Consiglio di Amministrazione. 9.2 Le Informazioni Privilegiate contenute nel comunicato stampa dovranno essere: (a) corrette, complete e non siano fuorvianti, false o ingannevoli nonché (b) coerenti e comparabili con informazioni eventualmente già note al pubblico. Ogni modifica significativa delle Informazioni Privilegiate già rese note al pubblico deve essere infatti comunicata senza indugio. In particolare, in presenza di Informazioni Privilegiate precedentemente diffuse, il comunicato stampa sarà strutturato in modo da consentire al mercato di valutare l’evoluzione nel tempo del complesso di circostanze o degli eventi che ne costituiscono l’oggetto mediante adeguati aggiornamenti e collegamenti con le Informazioni Privilegiate precedentemente diffuse. 9.3 Ciascun comunicato stampa dovrà essere divulgato in modo tempestivo dal Responsabile avvalendosi di uno SDIR (come definito nel Regolamento Emittenti AIM e nel Regolamento ExtraMOT) ovvero di altro mezzo che sia conforme alle disposizioni di cui all’art. 2 del Regolamento 2016/10552 e che pertanto consenta un accesso rapido e
Comunicazione al pubblico delle Informazioni Privilegiate. 7.2.1. In base a quanto previsto dalla normativa vigente, la Società è tenuta a comunicare al pubblico, quanto prima possibile, le Informazioni Privilegiate mediante (a) comunicato stampa diffuso attraverso 1INFO e nella sezione Investor Relations del sito internet di Kedrion S.p.A.; (b) la comunicazione della suddetta informazione privilegiata alla Commission de Surveillance du Secteur Financier tramite la piattaforma eRIIS (xxxxx://xxx.xxxx.xx/xx/xxxxx/);. La Società garantisce che le Informazioni Privilegiate siano rese pubbliche secondo modalità che consentano un accesso rapido e una valutazione completa, corretta e tempestiva delle informazioni da parte del pubblico. 7.2.2. Sempre in base a quanto previsto dalla normativa vigente2, la Società divulga le Informazioni Privilegiate con uno strumento tecnico che permette di: ◾ diffondere le Informazioni Privilegiate: (i) senza discriminazione a una platea il più possibile ampia; (ii) gratuitamente; (iii) simultaneamente in tutta l’Unione Europea; ◾ comunicare le Informazioni Privilegiate, direttamente o tramite terzi, ai mezzi di informazione sui quali il pubblico fa ragionevole affidamento per l'effettiva diffusione di tali informazioni. La comunicazione avviene tramite un mezzo elettronico che consente di preservare la completezza, l'integrità e la riservatezza delle informazioni in fase di trasmissione e indica chiaramente: (i) la natura privilegiata delle informazioni comunicate; (ii) ragione sociale completa dell'Emittente; (iii) l'identità del notificante: nome, cognome, posizione presso l'Emittente; (iv) l'oggetto delle Informazioni Privilegiate; (v) la data e l'ora della comunicazione ai mezzi di informazione. 7.2.3. A seguito dell’accertamento da parte il Presidente del Consiglio di Amministrazione di Kevlar o dell’Amministratore Delegato di Kedrion di una Informazione Privilegiata, il CFO di Kedrion (anche tramite un suo delegato/una sua delegata) provvede a: ◾ redigere la bozza del comunicato stampa - nel rispetto dei requisiti di chiarezza, coerenza e simmetria informativa - sulla base delle informazioni ricevute dai Referenti Aziendali, verificando, con il supporto dei Referenti Aziendali coinvolti, del Global General Counsel di Kedrion e del Chief Communication Officer di Xxxxxxx, che (i) il comunicato soddisfi i requisiti normativi applicabili; (ii) il comunicato contenga tutti gli elementi idonei a consentire una valutazione completa e corretta degli eventi e delle circostanze rappresentat...
Comunicazione al pubblico delle Informazioni Privilegiate. 8.1 Fatto salvo quanto previsto dal successivo articolo 9, la Società comunica al pubblico, il prima possibile, le Informazioni Privilegiate che riguardano direttamente la Società, mediante apposito comunicato stampa, predisposto e approvato ai sensi della Procedura della Società inerente la redazione e la diffusione dei comunicati stampa. 8.2 La Società conserva sul proprio sito internet, per un periodo di almeno cinque anni, tutte le Informazioni Privilegiate che è tenuta a comunicare al pubblico.

Related to Comunicazione al pubblico delle Informazioni Privilegiate

  • RISERVATEZZA DELLE INFORMAZIONI L’Impresa è tenuta, in solido con i suoi dipendenti e collaboratori, all’osservanza del segreto su tutto ciò di cui venisse a conoscenza durante l’espletamento dei lavori in relazione ad atti, documenti, fatti e notizie riguardanti l’attività didattica ed amministrativa della PROVINCIA DI SALERNO. Ai sensi del Decreto Legislativo del 30 giugno 2003, n. 196, si informa che i dati personali acquisiti in occasione della procedura di gara disciplinata dal presente Capitolato Speciale d’Appalto saranno trattati esclusivamente per le finalità inerenti al relativo procedimento amministrativo.

  • INFORMAZIONE SUL VALORE DELL’APPALTO Valore totale inizialmente stimato dell’appalto: Valore: 400 000 EUR. IVA esclusa.

  • APERTURA DELLE BUSTE B E C – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE Una volta effettuato il controllo della documentazione amministrativa, la commissione giudicatrice, in seduta virtuale, procederà all’apertura della busta concernente l’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare. In seduta pubblica la commissione procederà all’apertura dei plichi contenenti i campioni pervenuti ai fini della verifica formale del loro contenuto. In una o più sedute riservate la commissione procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare. Successivamente, in seduta virtuale, la commissione darà lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche e darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti. Nella medesima seduta, o in una seduta virtuale successiva, la commissione procederà all’apertura della busta contenente l’offerta economica e quindi alla relativa valutazione, che potrà avvenire anche in successiva seduta riservata, secondo i criteri e le modalità descritte al paragrafo 18. La stazione appaltante procederà dunque all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9 del Codice. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica. All’esito delle operazioni di cui sopra, la commissione, in seduta pubblica, redige la graduatoria e procede ai sensi di quanto previsto al paragrafo 0. Qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la commissione, chiude la seduta pubblica dando comunicazione al RUP, che procederà secondo quanto indicato al successivo paragrafo 22. In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la commissione provvede a comunicare, tempestivamente al RUP ovvero il seggio di gara istituito ad hoc che procederà, sempre, ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice, i casi di esclusione da disporre per:

  • DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI 5 2.1 Documenti di gara 5 2.2 Chiarimenti 6 2.3 Comunicazioni 6

  • INFORMAZIONI CONCERNENTI I SUBAPPALTATORI SULLE CUI CAPACITÀ L'OPERATORE ECONOMICO NON FA AFFIDAMENTO (ARTICOLO 105 DEL CODICE - SUBAPPALTO)

  • INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO III.1) CONDIZIONI RELATIVE ALL'APPALTO III.1.1) Xxxxxxxx e garanzie richieste: III.1.2) Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia: III.1.3) Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell'appalto: III.1.4) Altre condizioni particolari cui è soggetta la realizzazione dell'appalto:

  • CONTENUTO DELLA BUSTA “A” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA La busta A contiene la domanda di partecipazione e le dichiarazioni integrative, il DGUE nonché la documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione.

  • Informazioni sulla situazione patrimoniale dell’impresa I dati di seguito riportati si riferiscono all’ultimo bilancio approvato relativo all’esercizio 2014: • il Patrimonio netto ammonta a 45,35 milioni di Euro, di cui 25,00 milioni di Euro di Capitale Sociale e 20,35 milioni di Euro di Riserve patrimoniali; • l’indice di solvibilità risulta essere pari a 3,46. L’indice di solvibilità rappresenta il rapporto tra l’ammontare del margine di solvibilità disponibile pari a 35,41 milioni di Euro e l’ammontare del margine di solvibilità richiesto dalla normativa vigente pari a 10,23 milioni di Euro. Per la consultazione degli aggiornamenti dei dati patrimoniali dell’Impresa si rinvia al sito internet dell’Impre- sa: xxx.xxxxx-xxxxxxxx.xx.

  • METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA Quanto all’offerta economica, è attribuito all’elemento economico un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la seguente formula: Ci = (Ra/Rmax)α Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo; Ra = ribasso dell’offerta del concorrente i-esimo; Rmax = ribasso dell’offerta più conveniente.

  • Adeguamento del premio e delle somme assicurate Le somme assicurate ed il relativo Premio, non sono soggetti ad adeguamento automatico.