Common use of Erogazione della rendita Clause in Contracts

Erogazione della rendita. A seguito dell’esercizio del diritto alla prestazione pensionistica, all’Aderente viene erogata una rendita vitalizia immediata calcolata in base alla posizione individuale maturata, al netto della eventuale quota di prestazione da corrispondere sotto forma di capitale. Detta rendita sarà erogata all’Aderente fin quando rimane in vita. La rendita annua iniziale è determinata moltiplicando il capitale maturato nella posizione individuale a tale data per il relativo coefficiente di conversione di cui alla tabella 2 parte integrante delle CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO, distinto per età dell’Aderente. Per determinare la rendita mensile, trimestrale o semestrale occorre dividere il capitale maturato per il relativo coefficiente di conversione di cui alle Tabelle (colonne “rateazione semestrale”, “rateazione trimestrale”, “rateazione mensile”) che formano parte integrante delle Condizioni Generali di Contratto, distinto per età dell’Aderente “corretta” in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6. L’Aderente, in luogo della rendita vitalizia immediata, può richiedere per iscritto, almeno trenta giorni prima del termine della fase di accumulo, l’erogazione delle prestazioni in una delle forme di seguito indicate in rate mensili trimestrali o semestrali: − una rendita vitalizia reversibile: detta rendita è corrisposta all’Aderente finché è in vita e successivamente, in misura totale o per quota scelta dall’Aderente stesso, alla persona da Lui designata tra i soggetti previsti dal sistema previdenziale obbligatorio. La rendita è determinata alla scadenza del contratto moltiplicando il capitale maturato sulla posizione individuale a tale data per il coefficiente, che la Compagnia si impegna a inviare all’Aderente che ne facesse richiesta, personalizzato in funzione dell’età dell’Aderente e dell’età della seconda testa assicurata, entrambe “corrette” in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6. − una rendita certa per 5 anni e successivamente vitalizia: detta rendita è corrisposta per i primi 5 anni all’Aderente, e in caso di Suo decesso, alla persona da lui designata tra i soggetti previsti dal sistema previdenziale obbligatorio e, successivamente, all’aderente se è ancora in vita. La rendita è determinata alla scadenza del contratto moltiplicando il capitale maturato sulla posizione individuale a tale data per il coefficiente che la Compagnia si impegna a inviare all’Aderente che ne facesse richiesta, personalizzato in funzione dell’età “corretta”, in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6; − una rendita certa per 10 anni e successivamente vitalizia: detta rendita è corrisposta per i primi 10 anni all’Aderente o, in caso di suo decesso, alla persona da lui designata tra i soggetti previsti dal sistema previdenziale obbligatorio e, successivamente, all’Aderente se è ancora in vita. La rendita è determinata alla scadenza del contratto moltiplicando il capitale maturato sulla posizione individuale a tale data per il coefficiente che la Compagnia si impegna a inviare all’Aderente che ne facesse richiesta, personalizzato in funzione dell’età “corretta”, in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6. Nel modulo di richiesta della prestazione, l’Aderente deve indicare, oltre alla rateazione della rendita, i dati anagrafici relativi al reversionario e la percentuale di reversibilità, nonché tutti i dati necessari per il pagamento della prestazione assicurata. Le dichiarazioni dell’Aderente devono essere esatte e complete; l'inesatta indicazione della sua età o di quella del reversionario comportano la rettifica delle prestazioni.

Erogazione della rendita. 1 A seguito dell’esercizio del diritto alla prestazione pensionistica, all’Aderente viene all’aderente è erogata una rendita vitalizia immediata calcolata in base alla posizione individuale maturata, al netto della eventuale quota di prestazione da corrispondere erogare sotto forma di capitale. Detta rendita sarà erogata all’Aderente fin quando rimane in vita. La rendita annua iniziale è determinata moltiplicando il capitale maturato nella posizione individuale a tale data per il relativo coefficiente di conversione di cui alla tabella . 2 parte integrante delle CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO, distinto per età dell’Aderente. Per determinare la rendita mensile, trimestrale o semestrale occorre dividere il capitale maturato per il relativo coefficiente di conversione di cui alle Tabelle (colonne “rateazione semestrale”, “rateazione trimestrale”, “rateazione mensile”) che formano parte integrante delle Condizioni Generali di Contratto, distinto per età dell’Aderente “corretta” in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6. L’AderenteL’aderente, in luogo della rendita vitalizia immediata, può richiedere per iscritto, almeno trenta giorni prima del termine della fase di accumulo, l’erogazione delle prestazioni in una delle forme di seguito indicate in rate mensili trimestrali o semestraliindicate: − - una rendita vitalizia reversibile: detta rendita è corrisposta all’Aderente all’aderente finché è in vita e successivamente, in misura totale o per quota scelta dall’Aderente dall’aderente stesso, alla persona da Lui designata tra i soggetti previsti dal sistema previdenziale obbligatorio. La rendita è determinata alla scadenza del contratto moltiplicando il capitale maturato sulla posizione individuale a tale data per il coefficiente, che la Compagnia si impegna a inviare all’Aderente che ne facesse richiesta, personalizzato in funzione dell’età dell’Aderente e dell’età della seconda testa assicurata, entrambe “corrette” in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6. − lui designata; - una rendita certa per 5 anni e successivamente vitalizia: detta rendita è corrisposta per i primi 5 anni all’Aderenteall’aderente o, e in caso di Suo suo decesso, alla persona da lui designata tra i soggetti previsti dal sistema previdenziale obbligatorio edesignata. Successivamente, successivamente, all’aderente se l’aderente è ancora in vita. La , viene corrisposta allo stesso una rendita è determinata alla scadenza del contratto moltiplicando il capitale maturato sulla posizione individuale a tale data per il coefficiente che la Compagnia si impegna a inviare all’Aderente che ne facesse richiesta, personalizzato in funzione dell’età “corretta”, in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6vitalizia; − - una rendita certa per 10 anni e successivamente vitalizia: detta rendita è corrisposta per i primi 10 anni all’Aderente all’aderente o, in caso di suo decesso, alla persona da lui designata tra i soggetti previsti dal sistema previdenziale obbligatorio edesignata. Successivamente, successivamente, all’Aderente se l’aderente è ancora in vita. La , viene corrisposta allo stesso una rendita è determinata alla scadenza del contratto moltiplicando il capitale maturato sulla posizione individuale a tale data vitalizia. 3 I coefficienti di trasformazione (basi demografiche e finanziarie) da utilizzare per il coefficiente calcolo della rendita sono indicati nelle condizioni generali di contratto e possono essere successivamente modificati, nel rispetto della normativa in materia di stabilità delle compagnie di assicurazione e delle relative disposizioni applicative emanate dall’ISVAP; in ogni caso le modifiche dei coefficienti di trasformazione non si applicano ai soggetti, già aderenti alla data di introduzione delle stesse modifiche, che la esercitano il diritto alla prestazione pensionistica nei tre anni successivi. 4 Le modifiche delle basi demografiche hanno effetto solo con riferimento ai versamenti successivi all’entrata in vigore delle modifiche. 5 Le simulazioni relative alla rendita che verrà erogata sono effettuate dalla Compagnia si impegna facendo riferimento, laddove vi sia l’impegno contrattuale a inviare all’Aderente che ne facesse richiestanon modificare i coefficienti di trasformazione, personalizzato a quelli indicati nelle condizioni generali di contratto e, negli altri casi, a coefficienti individuati dalla COVIP, in funzione dell’età “corretta”modo omogeneo per tutte le forme, in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6. Nel modulo di richiesta alle proiezioni ufficiali disponibili sull’andamento della prestazione, l’Aderente deve indicare, oltre alla rateazione mortalità della rendita, i dati anagrafici relativi al reversionario e la percentuale di reversibilità, nonché tutti i dati necessari per il pagamento della prestazione assicurata. Le dichiarazioni dell’Aderente devono essere esatte e complete; l'inesatta indicazione della sua età o di quella del reversionario comportano la rettifica delle prestazionipopolazione italiana.

Erogazione della rendita. 1 A seguito dell’esercizio del diritto alla prestazione pensionistica, all’Aderente viene all’aderente è erogata una rendita vitalizia immediata calcolata in base alla posizione individuale maturata, al netto della eventuale quota di prestazione da corrispondere erogare sotto forma di capitale. Detta rendita sarà erogata all’Aderente fin quando rimane in vita. La rendita annua iniziale è determinata moltiplicando il capitale maturato nella posizione individuale a tale data per il relativo coefficiente di conversione di cui alla tabella . 2 parte integrante delle CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO, distinto per età dell’Aderente. Per determinare la rendita mensile, trimestrale o semestrale occorre dividere il capitale maturato per il relativo coefficiente di conversione di cui alle Tabelle (colonne “rateazione semestrale”, “rateazione trimestrale”, “rateazione mensile”) che formano parte integrante delle Condizioni Generali di Contratto, distinto per età dell’Aderente “corretta” in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6. L’AderenteL’aderente, in luogo della rendita vitalizia immediata, può richiedere per iscritto, almeno trenta giorni prima del termine della fase di accumulo, l’erogazione delle prestazioni in una delle forme di seguito indicate in rate mensili trimestrali o semestraliindicate: − - una rendita vitalizia reversibile: detta rendita è corrisposta all’Aderente all’aderente finché è in vita e successivamente, in misura totale o per quota scelta dall’Aderente dall’aderente stesso, alla persona da Lui designata tra i soggetti previsti dal sistema previdenziale obbligatorio. La rendita è determinata alla scadenza del contratto moltiplicando il capitale maturato sulla posizione individuale a tale data per il coefficiente, che la Compagnia si impegna a inviare all’Aderente che ne facesse richiesta, personalizzato in funzione dell’età dell’Aderente e dell’età della seconda testa assicurata, entrambe “corrette” in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6. − lui designata; - una rendita certa per 5 anni e successivamente vitalizia: detta rendita è corrisposta per i primi 5 anni all’Aderente, e in caso di Suo decesso, alla persona da lui designata tra i soggetti previsti dal sistema previdenziale obbligatorio e, successivamente, all’aderente se è ancora in vita. La rendita è determinata alla scadenza del contratto moltiplicando il capitale maturato sulla posizione individuale a tale data per il coefficiente che la Compagnia si impegna a inviare all’Aderente che ne facesse richiesta, personalizzato in funzione dell’età “corretta”, in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6; − una rendita certa per o 10 anni e successivamente vitalizia: detta rendita è corrisposta per i primi 10 anni all’Aderente all’aderente o, in caso di suo decesso, alla persona da lui designata tra i soggetti previsti dal sistema previdenziale obbligatorio e(ovvero alle persone da lui designate). Successivamente, successivamente, all’Aderente se l’aderente è ancora in vita. La , viene corrisposta allo stesso una rendita è determinata alla scadenza del contratto moltiplicando il capitale maturato sulla posizione individuale a tale data vitalizia; 3 I coefficienti di trasformazione (basi demografiche e finanziarie) da utilizzare per il coefficiente calcolo della rendita sono indicati nelle condizioni generali di contratto e possono essere successivamente modificati, nel rispetto della normativa in materia di stabilità delle compagnie di assicurazione e delle relative disposizioni applicative emanate dall’IVASS; in ogni caso le modifiche dei coefficienti di trasformazione non si applicano ai soggetti, già aderenti alla data di introduzione delle stesse modifiche, che la esercitano il diritto alla prestazione pensionistica nei tre anni successivi. 4 Le simulazioni relative alla rendita che verrà erogata sono effettuate dalla Compagnia si impegna facendo riferimento, laddove vi sia l’impegno contrattuale a inviare all’Aderente che ne facesse richiestanon modificare i coefficienti di trasformazione, personalizzato a quelli indicati nelle condizioni generali di contratto e, negli altri casi, a coefficienti individuati dalla COVIP, in funzione dell’età “corretta”modo omogeneo per tutte le forme, in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6. Nel modulo di richiesta alle proiezioni ufficiali disponibili sull’andamento della prestazione, l’Aderente deve indicare, oltre alla rateazione mortalità della rendita, i dati anagrafici relativi al reversionario e la percentuale di reversibilità, nonché tutti i dati necessari per il pagamento della prestazione assicurata. Le dichiarazioni dell’Aderente devono essere esatte e complete; l'inesatta indicazione della sua età o di quella del reversionario comportano la rettifica delle prestazionipopolazione italiana.

Erogazione della rendita. 1. A seguito dell’esercizio del diritto alla prestazione pensionistica, all’Aderente viene all’aderente è erogata una rendita vitalizia vita- lizia immediata calcolata in base alla posizione individuale maturata, al netto della eventuale quota di prestazione da corrispondere erogare sotto forma di capitale. 2. Detta rendita sarà erogata all’Aderente fin quando rimane in vita. La rendita annua iniziale è determinata moltiplicando il capitale maturato nella posizione individuale a tale data per il relativo coefficiente di conversione di cui alla tabella 2 parte integrante delle CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO, distinto per età dell’Aderente. Per determinare la rendita mensile, trimestrale o semestrale occorre dividere il capitale maturato per il relativo coefficiente di conversione di cui alle Tabelle (colonne “rateazione semestrale”, “rateazione trimestrale”, “rateazione mensile”) che formano parte integrante delle Condizioni Generali di Contratto, distinto per età dell’Aderente “corretta” in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6. L’AderenteL’aderente, in luogo della rendita vitalizia immediata, può richiedere per iscritto, almeno trenta giorni prima del termine della fase di accumulo, l’erogazione delle prestazioni in una delle forme di seguito indicate in rate mensili trimestrali o semestraliindicate: − - una rendita vitalizia reversibile: detta rendita è corrisposta all’Aderente all’aderente finché è in vita e successivamentesuc- cessivamente, in misura totale o per quota scelta dall’Aderente dall’aderente stesso, alla persona alle persone da Lui designata tra i soggetti previsti dal sistema previdenziale obbligatorio. La rendita è determinata alla scadenza del contratto moltiplicando il capitale maturato sulla posizione individuale a tale data per il coefficiente, che la Compagnia si impegna a inviare all’Aderente che ne facesse richiesta, personalizzato in funzione dell’età dell’Aderente e dell’età della seconda testa assicurata, entrambe “corrette” in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6. − lui de- signate; - una rendita certa per 5 anni e successivamente vitalizia: vitalizia (solo per le adesioni fino al 31.12.2014): detta rendita è corrisposta per i primi 5 anni all’Aderente, e in caso di Suo decesso, alla persona da lui designata tra i soggetti previsti dal sistema previdenziale obbligatorio e, successivamente, all’aderente se è ancora in vita. La rendita è determinata alla scadenza del contratto moltiplicando il capitale maturato sulla posizione individuale a tale data per il coefficiente che la Compagnia si impegna a inviare all’Aderente che ne facesse richiesta, personalizzato in funzione dell’età “corretta”, in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6; − una rendita certa per o 10 anni e successivamente vitalizia: detta rendita è corrisposta per i primi 10 anni all’Aderente all’aderente o, in caso di suo decesso, alla persona alle persone da lui designata tra i soggetti previsti dal sistema previdenziale obbligatorio edesignate. Successivamente, successivamente, all’Aderente se l’aderente è ancora in vita. La , viene corrisposta allo stesso una rendita vitalizia; - una rendita controassicurata: detta rendita garantisce, oltre al pagamento della rendita vitalizia all’aderente fintanto che questi è determinata in vita, il pagamento, alla scadenza morte dell’aderente, di un capitale pari alla differenza, se positiva, tra a) la somma delle prestazioni assicurate calcolata al termine della fase di accumulo, al netto dell’eventuale quota erogata in capitale e b) il prodotto tra la rata della rendita vitalizia corrisposta all’ultima ricorrenza del contratto moltiplicando che precede la data della morte e il capitale maturato sulla posizione individuale a tale data numero di rate effettivamente corrisposte; - una rendita xxxxxxxxx xxxxxxxxxxx in caso di non autosufficienza: detta rendita prevede l’erogazione della rendita vitalizia raddoppiata qualora la non autosufficienza si verifichi nel corso della fase di erogazione (opzione non richiedibile da aderenti che, al termine della fase di accumulo, versino già in stato di non autosufficienza). 3. Nell’allegato n. 3 al Regolamento sono riportate le condizioni e modalità di erogazione delle rendite e i coefficienti di trasformazione (basi demografiche e finanziarie) da utilizzare per il coefficiente relativo calcolo. Tali coefficienti possono essere successivamente variati, nel rispetto della normativa in materia di stabilità delle compagnie di assicurazione e delle relative disposizioni applicative emanate dall’IVASS; in ogni caso, le modifiche dei coefficienti di trasformazione non si applicano ai soggetti, già aderenti alla data di introduzione delle modifiche stesse, che la Compagnia si impegna esercitano il diritto alla prestazione pensionistica nei tre an- ni successivi. 4. Le simulazioni relative alla rendita che verrà erogata sono effettuate facendo riferimento, laddove vi sia l’impegno a inviare all’Aderente che ne facesse richiestanon modificare i coefficienti di trasformazione, personalizzato a quelli indicati nell’allegato n. 3 e, negli altri casi, a coefficienti individuati dalla COVIP, in funzione dell’età “corretta”modo omogeneo per tutte le forme, in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6. Nel modulo di richiesta alle proiezioni ufficiali disponibili sull’andamento della prestazione, l’Aderente deve indicare, oltre alla rateazione mortalità della rendita, i dati anagrafici relativi al reversionario e la percentuale di reversibilità, nonché tutti i dati necessari per il pagamento della prestazione assicurata. Le dichiarazioni dell’Aderente devono essere esatte e complete; l'inesatta indicazione della sua età o di quella del reversionario comportano la rettifica delle prestazionipopolazione italiana.

Erogazione della rendita. A seguito dell’esercizio del diritto alla prestazione pensionistica, all’Aderente viene erogata una rendita vitalizia immediata calcolata in base alla posizione individuale maturata, al netto della eventuale quota di prestazione da corrispondere sotto forma di capitale. Detta rendita sarà erogata all’Aderente fin quando rimane in vita. La rendita annua iniziale è determinata moltiplicando il capitale maturato nella posizione individuale può essere corrisposta in rate annuali, semestrali, trimestrali o mensili; le rate di rendita verranno erogate in forma posticipata alle date di scadenza corrispondenti di 12 C O N D I Z I O N I A S S I C U R A Z I O N E alle ricorrenze annuali, semestrali, trimestrali o mensili della Data di Decorrenza di polizza, secondo la rateazione prescelta dal Contraente alla sottoscrizione. Ciascuna rata di rendita verrà corrisposta mediante bonifico con valuta pari alla data di scadenza prima definita (o con valuta pari a quella del primo giorno lavorativo successivo a tale data per di scadenza, qualora essa coincida con un giorno non lavorativo), su un conto corrente bancario intestato al beneficiario percettore della rendita. In caso di variazione delle coordinate bancarie sulle quali viene effettuato il relativo coefficiente pagamento delle rate di conversione di cui alla tabella 2 parte integrante delle CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTOrendita, distinto per età dell’Aderente. Per determinare la rendita mensile, trimestrale o semestrale occorre dividere il capitale maturato per il relativo coefficiente di conversione di cui alle Tabelle (colonne “rateazione semestrale”, “rateazione trimestrale”, “rateazione mensile”) che formano parte integrante delle Condizioni Generali di Contratto, distinto per età dell’Aderente “corretta” in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6. L’Aderente, in luogo beneficiario percettore della rendita vitalizia immediata, può richiedere dovrà comunicare le modifiche per iscritto, almeno trenta giorni prima del termine della fase di accumulo, l’erogazione delle prestazioni in una delle forme di seguito indicate in rate mensili trimestrali o semestrali: − una rendita vitalizia reversibile: detta rendita è corrisposta all’Aderente finché è in vita e successivamente, in misura totale o per quota scelta dall’Aderente stesso, posta alla persona da Lui designata tra i soggetti previsti dal sistema previdenziale obbligatorioSocietà utilizzando l’apposito modulo allegato al presente Fascicolo Informativo. La rendita è determinata alla scadenza del contratto moltiplicando il capitale maturato sulla posizione individuale a tale data per il coefficiente, che la Compagnia si impegna a inviare all’Aderente che ne facesse richiesta, personalizzato in funzione dell’età dell’Aderente e dell’età della seconda testa assicurata, entrambe “corrette” in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6. − una rendita certa per 5 anni e successivamente vitalizia: detta rendita è corrisposta per i primi 5 anni all’Aderente, e in caso Società garantisce l’utilizzo di Suo decesso, alla persona da lui designata tra i soggetti previsti dal sistema previdenziale obbligatorio e, successivamente, all’aderente se è ancora in vita. La rendita è determinata alla scadenza del contratto moltiplicando il capitale maturato sulla posizione individuale a tale data per il coefficiente che la Compagnia si impegna a inviare all’Aderente che ne facesse richiesta, personalizzato in funzione dell’età “corretta”, in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6; − una rendita certa per 10 anni e successivamente vitalizia: detta rendita è corrisposta per i primi 10 anni all’Aderente o, in caso di suo decesso, alla persona da lui designata tra i soggetti previsti dal sistema previdenziale obbligatorio e, successivamente, all’Aderente se è ancora in vita. La rendita è determinata alla scadenza del contratto moltiplicando il capitale maturato sulla posizione individuale a tale data per il coefficiente che la Compagnia si impegna a inviare all’Aderente che ne facesse richiesta, personalizzato in funzione dell’età “corretta”, in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6. Nel modulo di richiesta della prestazione, l’Aderente deve indicare, oltre alla rateazione della rendita, i dati anagrafici relativi al reversionario e la percentuale di reversibilità, nonché tutti i dati necessari tali nuove coordinate per il pagamento delle rate di rendita aventi data scadenza non anteriore ai trenta giorni successivi alla data di ricevimento di tale comunicazione. Dal momento che il pagamento della prestazione assicuratarendita è subordinato all’esistenza in vita dell’Assicurato, la Società si riserva il diritto di verificare tale circostanza richiedendo un valido documento comprovante l'esistenza in vita dell'Assicurato (anche in forma di autocertificazione) da esibire con periodicità annuale. Le dichiarazioni dell’Aderente devono essere esatte e complete; l'inesatta indicazione Qualora siano trascorsi quarantacinque giorni dall’invio della sua età o richiesta di quella del reversionario comportano tale documentazione, senza che questa sia pervenuta alla Società, la rettifica stessa procederà all’immediata sospensione dell’erogazione della rendita. Se il mancato ricevimento da parte della Società della documentazione di esistenza in vita fosse dovuto a cause diverse dal decesso dell’Assicurato, il successivo ricevimento da parte di quest’ultima determinerebbe la riattivazione dell’erogazione della rendita con il pagamento delle prestazionirate eventualmente rimaste in sospeso.

Erogazione della rendita. 1. A seguito dell’esercizio del diritto alla prestazione pensionistica, all’Aderente viene è erogata una rendita vitalizia immediata calcolata in base alla posizione individuale maturata, al netto della eventuale quota di prestazione da corrispondere erogare sotto forma di capitale. Detta rendita sarà erogata all’Aderente fin quando rimane in vita. La rendita annua iniziale è determinata moltiplicando il capitale maturato nella posizione individuale a tale data per il relativo coefficiente di conversione di cui alla tabella 2 parte integrante delle CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO, distinto per età dell’Aderente. Per determinare la rendita mensile, trimestrale o semestrale occorre dividere il capitale maturato per il relativo coefficiente di conversione di cui alle Tabelle (colonne “rateazione semestrale”, “rateazione trimestrale”, “rateazione mensile”) che formano parte integrante delle Condizioni Generali di Contratto, distinto per età dell’Aderente “corretta” in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6. 2. L’Aderente, in luogo della rendita vitalizia immediata, può richiedere per iscritto, almeno trenta giorni prima del termine della fase di accumulo, comunque l’erogazione delle prestazioni in una delle forme tipologie di rendita di seguito indicate in rate mensili trimestrali o semestraliindicate: − • una rendita vitalizia reversibilereversibile di minor importo: detta rendita è corrisposta all’Aderente finché è in vita e successivamente, in misura totale o per quota scelta dall’Aderente stesso, alla persona alla/e persona/e da Lui designata tra i soggetti previsti dal sistema previdenziale obbligatorio. La rendita è determinata alla scadenza del contratto moltiplicando il capitale maturato sulla posizione individuale a tale data per il coefficiente, che la Compagnia si impegna a inviare all’Aderente che ne facesse richiesta, personalizzato in funzione dell’età dell’Aderente e dell’età della seconda testa assicurata, entrambe “corrette” in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6. − lui designata/e); • una rendita certa per 5 anni e successivamente vitaliziavitalizia di minor importo: detta rendita è corrisposta per i primi 5 anni all’Aderente, e in caso di Suo decesso, alla persona da lui designata tra i soggetti previsti dal sistema previdenziale obbligatorio e, successivamente, all’aderente se è ancora in vita. La rendita è determinata alla scadenza del contratto moltiplicando il capitale maturato sulla posizione individuale a tale data per il coefficiente che la Compagnia si impegna a inviare all’Aderente che ne facesse richiesta, personalizzato in funzione dell’età “corretta”, in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6; − una rendita certa per 10 anni e successivamente vitalizia: detta rendita è corrisposta per i primi o 10 anni all’Aderente o, in caso di suo decesso, alla persona alla/e persona/e da lui designata tra i soggetti previsti dal sistema previdenziale obbligatorio edesignata/e. Successivamente, successivamente, all’Aderente se l’Aderente è ancora in vita, viene corrisposta allo stesso una rendita vitalizia. 3. La rendita è determinata alla scadenza del contratto moltiplicando il capitale maturato sulla posizione individuale a tale data I coefficienti di trasformazione (basi demografiche e finanziarie) da utilizzare per il coefficiente calcolo della rendita sono indicati nelle Condizioni Generali di Contratto e possono essere successivamente modificati, nel rispetto della normativa tempo per tempo vigente in materia di stabilità delle imprese di assicurazione e delle relative disposizioni applicative emanate dall’IVASS; in ogni caso le modifiche dei coefficienti di trasformazione non si applicano ai soggetti, già Aderenti alla data di introduzione delle stesse modifiche, che la Compagnia si impegna esercitano il diritto alla prestazione pensionistica nei tre anni successivi. 4. Le simulazioni relative alla rendita che verrà erogata sono effettuate dall’Impresa facendo riferimento, laddove vi sia l’impegno contrattuale a inviare all’Aderente che ne facesse richiestanon modificare i coefficienti di trasformazione, personalizzato a quelli indicati nelle Condizioni Generali di Contratto e, negli altri casi, a coefficienti individuati dalla COVIP, in funzione dell’età “corretta”modo omogeneo per tutte le forme, in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6. Nel modulo di richiesta alle proiezioni ufficiali disponibili sull’andamento della prestazione, l’Aderente deve indicare, oltre alla rateazione mortalità della rendita, i dati anagrafici relativi al reversionario e la percentuale di reversibilità, nonché tutti i dati necessari per il pagamento della prestazione assicurata. Le dichiarazioni dell’Aderente devono essere esatte e complete; l'inesatta indicazione della sua età o di quella del reversionario comportano la rettifica delle prestazionipopolazione italiana.

Erogazione della rendita. 1. A seguito dell’esercizio del diritto alla prestazione pensionistica, all’Aderente viene è erogata una rendita vitalizia immediata calcolata in base alla posizione individuale maturata, al netto della eventuale quota di prestazione da corrispondere erogare sotto forma di capitale. Detta rendita sarà erogata all’Aderente fin quando rimane in vita. La rendita annua iniziale è determinata moltiplicando il capitale maturato nella posizione individuale a tale data per il relativo coefficiente di conversione di cui alla tabella 2 parte integrante delle CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO, distinto per età dell’Aderente. Per determinare la rendita mensile, trimestrale o semestrale occorre dividere il capitale maturato per il relativo coefficiente di conversione di cui alle Tabelle (colonne “rateazione semestrale”, “rateazione trimestrale”, “rateazione mensile”) che formano parte integrante delle Condizioni Generali di Contratto, distinto per età dell’Aderente “corretta” in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6. 2. L’Aderente, in luogo della rendita vitalizia immediata, può richiedere per iscritto, almeno trenta giorni prima del termine della fase di accumulo, l’erogazione delle prestazioni in una delle forme di seguito indicate in rate mensili trimestrali o semestraliindicate: − - una rendita vitalizia reversibile: detta rendita è corrisposta all’Aderente finché è in vita e successivamente, in misura totale o per quota scelta dall’Aderente stesso, alla persona da Lui lui designata tra i soggetti previsti dal sistema previdenziale obbligatorio. La rendita è determinata alla scadenza del contratto moltiplicando il capitale maturato sulla posizione individuale a tale data per il coefficiente, che la Compagnia si impegna a inviare all’Aderente che ne facesse richiesta, personalizzato in funzione dell’età dell’Aderente e dell’età della seconda testa assicurata, entrambe “corrette” in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6. − (ovvero alle persone da lui designate); - una rendita certa per 5 anni e successivamente vitalizia: detta rendita è corrisposta per i primi 5 anni all’Aderente, e in caso di Suo decesso, alla persona da lui designata tra i soggetti previsti dal sistema previdenziale obbligatorio e, successivamente, all’aderente se è ancora in vita. La rendita è determinata alla scadenza del contratto moltiplicando il capitale maturato sulla posizione individuale a tale data per il coefficiente che la Compagnia si impegna a inviare all’Aderente che ne facesse richiesta, personalizzato in funzione dell’età “corretta”, in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6; − una rendita certa per 10 anni e successivamente vitalizia: detta rendita è corrisposta per i primi o 10 anni all’Aderente o, in caso di suo decesso, alla persona da lui designata tra i soggetti previsti dal sistema previdenziale obbligatorio e(ovvero alle persone da lui designate). Successivamente, successivamente, all’Aderente se l’Aderente è ancora in vita, viene corrisposta allo stesso una rendita vitalizia; 3. La rendita è determinata alla scadenza del contratto moltiplicando il capitale maturato sulla posizione individuale a tale data I coefficienti di trasformazione (basi demografiche e finanziarie) da utilizzare per il coefficiente calcolo della rendita sono indicati nelle condizioni generali di contratto e possono essere successivamente modificati, nel rispetto della normativa in materia di stabilità delle compagnie di assicurazione e delle relative disposizioni applicative emanate dall’IVASS (già ISVAP); in ogni caso le modifiche dei coefficienti di trasformazione non si applicano ai soggetti, già aderenti alla data di introduzione delle stesse modifiche, che la esercitano il diritto alla prestazione pensionistica nei tre anni successivi. 4. Le simulazioni relative alla rendita che verrà erogata sono effettuate dalla Compagnia si impegna facendo riferimento, laddove vi sia l’impegno contrattuale a inviare all’Aderente che ne facesse richiestanon modificare i coefficienti di trasformazione, personalizzato a quelli indicati nelle Condizioni Generali di contratto e, negli altri casi, a coefficienti individuati dalla COVIP, in funzione dell’età “corretta”modo omogeneo per tutte le forme, in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6. Nel modulo di richiesta alle proiezioni ufficiali disponibili sull’andamento della prestazione, l’Aderente deve indicare, oltre alla rateazione mortalità della rendita, i dati anagrafici relativi al reversionario e la percentuale di reversibilità, nonché tutti i dati necessari per il pagamento della prestazione assicurata. Le dichiarazioni dell’Aderente devono essere esatte e complete; l'inesatta indicazione della sua età o di quella del reversionario comportano la rettifica delle prestazionipopolazione italiana.

Erogazione della rendita. 1 A seguito dell’esercizio del diritto alla prestazione pensionistica, all’Aderente viene all’aderente è erogata una rendita vitalizia immediata calcolata in base alla posizione individuale maturata, al netto della eventuale quota di prestazione da corrispondere erogare sotto forma di capitale. Detta rendita sarà erogata all’Aderente fin quando rimane in vita. La rendita annua iniziale è determinata moltiplicando il capitale maturato nella posizione individuale a tale data per il relativo coefficiente di conversione di cui alla tabella . 2 parte integrante delle CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO, distinto per età dell’Aderente. Per determinare la rendita mensile, trimestrale o semestrale occorre dividere il capitale maturato per il relativo coefficiente di conversione di cui alle Tabelle (colonne “rateazione semestrale”, “rateazione trimestrale”, “rateazione mensile”) che formano parte integrante delle Condizioni Generali di Contratto, distinto per età dell’Aderente “corretta” in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6. L’AderenteL’aderente, in luogo della rendita vitalizia immediata, può richiedere per iscritto, almeno trenta giorni prima del termine della fase di accumulo, l’erogazione delle prestazioni in una delle forme di seguito indicate in rate mensili trimestrali o semestraliindicate: − – una rendita vitalizia reversibile: detta rendita è corrisposta all’Aderente all’aderente finché è in vita e successivamente, in misura totale o per quota scelta dall’Aderente dall’aderente stesso, alla persona da Lui lui designata tra i soggetti previsti dal sistema previdenziale obbligatorio. La rendita è determinata alla scadenza del contratto moltiplicando il capitale maturato sulla posizione individuale a tale data per il coefficiente, che la Compagnia si impegna a inviare all’Aderente che ne facesse richiesta, personalizzato in funzione dell’età dell’Aderente e dell’età della seconda testa assicurata, entrambe “corrette” in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6. − (ovvero alle persone da lui designate); – una rendita certa per 5 anni e successivamente vitalizia: detta rendita è corrisposta per i primi 5 anni all’Aderenteall’aderente o, e in caso di Suo suo decesso, alla persona da lui designata tra i soggetti previsti dal sistema previdenziale obbligatorio e(ovvero alle persone da lui designate). Successivamente, successivamente, all’aderente se l’aderente è ancora in vita. La , viene corrisposta allo stesso una rendita è determinata alla scadenza del contratto moltiplicando il capitale maturato sulla posizione individuale a tale data per il coefficiente che la Compagnia si impegna a inviare all’Aderente che ne facesse richiesta, personalizzato in funzione dell’età “corretta”, in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6vitalizia; − – una rendita certa per 10 anni e successivamente vitalizia: detta rendita è corrisposta per i primi 10 anni all’Aderente all’aderente o, in caso di suo decesso, alla persona da lui designata tra i soggetti previsti dal sistema previdenziale obbligatorio e(ovvero alle persone da lui designate). Successivamente, successivamente, all’Aderente se l’aderente è ancora in vita. La , viene corrisposta allo stesso una rendita è determinata alla scadenza del contratto moltiplicando il capitale maturato sulla posizione individuale a tale data vitalizia; 3 I coefficienti di trasformazione (basi demografiche e finanziarie) da utilizzare per il coefficiente calcolo della rendita sono indicati nelle condizioni generali di contratto e possono essere successivamente modificati, nel rispetto della normativa in materia di stabilità delle compagnie di assicurazione e delle relative disposizioni applicative emanate dall’IVASS; in ogni caso le modifiche dei coefficienti di trasformazione non si applicano ai soggetti, già aderenti alla data di introduzione delle stesse modifiche, che la Compagnia si impegna a inviare all’Aderente che ne facesse richiesta, personalizzato in funzione dell’età “corretta”, in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6. Nel modulo di richiesta della prestazione, l’Aderente deve indicare, oltre esercitano il diritto alla rateazione della rendita, i dati anagrafici relativi al reversionario e la percentuale di reversibilità, nonché tutti i dati necessari per il pagamento della prestazione assicurata. Le dichiarazioni dell’Aderente devono essere esatte e complete; l'inesatta indicazione della sua età o di quella del reversionario comportano la rettifica delle prestazionipensionistica nei tre anni successivi.

Erogazione della rendita. 1. A seguito dell’esercizio del diritto alla prestazione pensionistica, all’Aderente viene all’aderente è erogata una rendita vitalizia immediata calcolata in base alla posizione individuale maturata, al netto della eventuale quota di prestazione da corrispondere erogare sotto forma di capitale. 2. Detta rendita sarà erogata all’Aderente fin quando rimane in vita. La rendita annua iniziale è determinata moltiplicando il capitale maturato nella posizione individuale a tale data per il relativo coefficiente di conversione di cui alla tabella 2 parte integrante delle CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO, distinto per età dell’Aderente. Per determinare la rendita mensile, trimestrale o semestrale occorre dividere il capitale maturato per il relativo coefficiente di conversione di cui alle Tabelle (colonne “rateazione semestrale”, “rateazione trimestrale”, “rateazione mensile”) che formano parte integrante delle Condizioni Generali di Contratto, distinto per età dell’Aderente “corretta” in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6. L’Aderente, in luogo della rendita vitalizia immediata, può L’aderentepuò richiedere per iscritto, almeno trenta giorni prima del termine della fase di accumulo, comunque l’erogazione delle prestazioni in una delle forme tipologie di rendita di seguito indicate in rate mensili trimestrali o semestraliindicate: − - una rendita vitalizia reversibile: detta rendita è corrisposta all’Aderente all’aderente finché è in vita e successivamente, in misura totale o per quota scelta dall’Aderente dall’aderente stesso, alla persona alla/e persona/e da Lui designata tra i soggetti previsti dal sistema previdenziale obbligatorio. La rendita è determinata alla scadenza del contratto moltiplicando il capitale maturato sulla posizione individuale a tale data per il coefficiente, che la Compagnia si impegna a inviare all’Aderente che ne facesse richiesta, personalizzato in funzione dell’età dell’Aderente e dell’età della seconda testa assicurata, entrambe “corrette” in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6. − lui designata/e; - una rendita certa per 5 anni e successivamente vitalizia: detta rendita è corrisposta all’aderente per i primi un numero di anni, fissati a scelta dall’aderente stesso e compreso tra 5 anni all’Aderente, e in caso di Suo decesso, alla persona da lui designata tra i soggetti previsti dal sistema previdenziale obbligatorio e, successivamente, all’aderente se è ancora in vita. La rendita è determinata alla scadenza del contratto moltiplicando il capitale maturato sulla posizione individuale a tale data per il coefficiente che la Compagnia si impegna a inviare all’Aderente che ne facesse richiesta, personalizzato in funzione dell’età “corretta”, in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6; − una rendita certa per 10 anni e successivamente vitalizia: detta rendita è corrisposta per i primi 10 anni all’Aderente 15 o, in caso di suo decesso, alla persona alla/e persona/e da lui designata tra i soggetti previsti dal sistema previdenziale obbligatorio edesignata/e. Successivamente, successivamente, all’Aderente se l’aderente è ancora in vita, viene corrisposta allo stesso una rendita vitalizia. 3. La rendita è determinata alla scadenza del contratto moltiplicando il capitale maturato sulla posizione individuale a tale data Nell’allegato n.2 al Regolamento sono riportate le condizioni e modalità di erogazione delle rendite e i coefficienti di trasformazione (basi demografiche e finanziarie) da utilizzare per il coefficiente relativo calcolo. Tali coefficienti possono essere successivamente variati, nel rispetto della normativa tempo per tempo vigente in materia di stabilità delle compagnie di assicurazione; in ogni caso, le modifiche dei coefficienti di trasformazione non si applicano ai soggetti, già aderenti alla data di introduzione delle modifiche stesse, che la Compagnia si impegna esercitano il diritto alla prestazione pensionistica nei tre anni successivi. 4. Le simulazioni relative alla rendita che verrà erogata sono effettuate facendo riferimento, laddove vi sia l’impegno a inviare all’Aderente che ne facesse richiestanon modificare i coefficienti di trasformazione, personalizzato a quelli indicati nell’allegato n.2 e, negli altri casi, a coefficienti individuati dalla COVIP, in funzione dell’età “corretta”modo omogeneo per tutte le forme, in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6. Nel modulo di richiesta alle proiezioni ufficiali disponibili sull’andamento della prestazione, l’Aderente deve indicare, oltre alla rateazione mortalità della rendita, i dati anagrafici relativi al reversionario e la percentuale di reversibilità, nonché tutti i dati necessari per il pagamento della prestazione assicurata. Le dichiarazioni dell’Aderente devono essere esatte e complete; l'inesatta indicazione della sua età o di quella del reversionario comportano la rettifica delle prestazionipopolazione italiana.

Erogazione della rendita. A seguito dell’esercizio del diritto alla prestazione pensionistica, all’Aderente viene erogata una rendita vitalizia vi- talizia immediata calcolata in base alla posizione individuale maturata, al netto della eventuale quota di prestazione da corrispondere sotto forma di capitale. Detta rendita sarà erogata all’Aderente fin quando rimane ri- mane in vita. La rendita annua iniziale è determinata moltiplicando il capitale maturato nella posizione individuale a tale data per il relativo coefficiente di conversione di cui alla tabella 2 parte integrante delle CONDIZIONI GENERALI GENE- RALI DI CONTRATTO, distinto per età dell’Aderente. Per determinare la rendita mensile, trimestrale o semestrale seme- strale occorre dividere il capitale maturato per il relativo coefficiente di conversione di cui alle Tabelle (colonne “rateazione semestrale”, “rateazione trimestrale”, “rateazione mensile”) che formano parte integrante inte- grante delle Condizioni Generali di Contratto, distinto per età dell’Aderente “corretta” in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6. L’Aderente, in luogo della rendita vitalizia immediata, può richiedere per iscritto, almeno trenta giorni prima del termine della fase di accumulo, l’erogazione delle prestazioni in una delle forme di seguito indicate in rate mensili trimestrali o semestrali: − una rendita vitalizia reversibile: detta rendita è corrisposta all’Aderente finché è in vita e successivamente, in misura totale o per quota scelta dall’Aderente stesso, alla persona da Lui designata tra i soggetti previsti dal sistema previdenziale obbligatorio. La rendita è determinata alla scadenza del contratto moltiplicando il capitale maturato sulla posizione individuale a tale data per il coefficiente, che la Compagnia si impegna a inviare all’Aderente che ne facesse richiesta, personalizzato in funzione dell’età dell’Aderente e dell’età della seconda testa assicurata, entrambe “corrette” in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6. − una rendita certa per 5 anni e successivamente vitalizia: detta rendita è corrisposta per i primi 5 anni all’Aderenteal- l’Aderente, e in caso di Suo decesso, alla persona da lui designata tra i soggetti previsti dal sistema previdenziale pre- videnziale obbligatorio e, successivamente, all’aderente se è ancora in vita. La rendita è determinata alla scadenza del contratto moltiplicando il capitale maturato sulla posizione individuale a tale data per il coefficiente coef- ficiente che la Compagnia si impegna a inviare all’Aderente che ne facesse richiesta, personalizzato in funzione fun- zione dell’età “corretta”, in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6; − una rendita certa per 10 anni e successivamente vitalizia: detta rendita è corrisposta per i primi 10 anni all’Aderente o, in caso di suo decesso, alla persona da lui designata tra i soggetti previsti dal sistema previdenziale pre- videnziale obbligatorio e, successivamente, all’Aderente se è ancora in vita. La rendita è determinata alla scadenza del contratto moltiplicando il capitale maturato sulla posizione individuale a tale data per il coefficiente coef- ficiente che la Compagnia si impegna a inviare all’Aderente che ne facesse richiesta, personalizzato in funzione fun- zione dell’età “corretta”, in base ai meccanismi indicati al paragrafo 5.6. Nel modulo di richiesta della prestazione, l’Aderente deve indicare, oltre alla rateazione della rendita, i dati anagrafici relativi al reversionario e la percentuale di reversibilità, nonché tutti i dati necessari per il pagamento paga- mento della prestazione assicurata. Le dichiarazioni dell’Aderente devono essere esatte e complete; l'inesatta l'ine- satta indicazione della sua età o di quella quelli del reversionario comportano la rettifica delle prestazioni.