Rivalutazione. La Società riconosce al contratto una rivalutazione annuale delle prestazioni, nella misura e secondo le modalità di seguito riportate. La rivalutazione annuale viene applicata al contratto il 31/12 di ogni anno solare, (a partire dal 31/12 successivo alla data di decorrenza) e alla data di anticipata risoluzione del contratto.
Rivalutazione. Variazione delle prestazioni assicurate attraverso l'attribuzione di una parte del rendimento delle attività finanziarie in cui è investita la riserva matematica relativa al contratto, secondo la periodicità (annuale, mensile, ecc.) stabilita dalle Condizioni di assicurazione.
Rivalutazione. Indipendentemente dalla data di decorrenza, il Capitale Assicurato viene rivalutato ogni 31 dicembre sulla base del rendimento ottenuto dalla gestione separata “CREDEMVITA II”. Credemvita riconosce una Rivalutazione annua che può essere sia positiva che negativa, di conseguenza il Capitale Assicurato al 31.12 dicembre di ciascun anno può sia aumentare che diminuire. Credemvita garantisce la conservazione del Capitale Assicurato, riconoscendo un tasso minimo garantito dello 0%, solo nei seguenti casi: - Decesso dell’assicurato; - Riscatto totale o parziale del contratto effettuato nelle “Finestre di riscatto garantito”. Credemvita non garantisce la conservazione del capitale assicurato in caso di: - Riscatto totale o parziale del contratto non effettuato nelle “Finestre di riscatto garantito”. In ogni caso, nel corso della Durata contrattuale, la rivalutazione annua non si consolida al Capitale assicurato. La percentuale della rivalutazione annua riconosciuta è pari al rendimento finanziario della gestione separata “CREDEMVITA II” diminuito di una Commissione di gestione, che varia in base al Rendimento finanziario ottenuto dalla gestione separata stessa, come indicato nella seguente tabella: Uguale o superiore a 1,30% 1,30% Maggiore dell’1% e inferiore a 1,30% Pari al rendimento finanziario Uguale o inferiore a 1% 1% Per effetto della Commissione di gestione trattenuta da Credemvita, la percentuale della rivalutazione annua riconosciuta al capitale assicurato potrebbe risultare negativa, anche in presenza di un Rendimento finanziario della gestione separata “CREDEMVITA II” positivo ma inferiore alla commissione di gestione. La commissione di gestione verrà comunque applicata, anche in presenza di un rendimento finanziario della gestione separata “CREDEMVITA II” negativo.
Rivalutazione. Ad ogni ricorrenza annuale del contratto, la prestazione assicurata in vigore alla ricorrenza annuale precedente è aumentata della misura annua di rivalutazione come sopra stabilita. Sulla prestazione assicurata in euro, a fronte di contributi versati o di conversione di quote del fondo interno in euro, effettuati in data diversa dalla ricorrenza annuale del contratto, la misura annua di rivalutazione è applicata per il periodo intercorrente tra la data di effetto dell’operazione o di conversione e la prima ricorrenza annuale successiva. Per il calcolo dell’importo da liquidare a seguito di uno delle seguenti vicende contrattuali: - trasferimento verso altre forme di previdenza complementare; - riscatto o anticipazione; - riallocazione della posizione individuale (switch); la misura annua di rivalutazione per la determinazione della prestazione è applicata per il periodo intercorrente tra l'ultima ricorrenza annuale e la data di effetto della variazione. Al termine della fase di accumulo, la misura annua di rivalutazione per la determinazione della prestazione è applicata per il periodo intercorrente tra l'ultima ricorrenza annuale e la data di termine della fase di accumulo. Nella fase di erogazione il tasso di interesse tecnico impiegato nel calcolo iniziale della prestazione in rendita è: - pari a 2%, per gli aderenti che hanno sottoscritto il contratto fino al 27.11.2014; - pari a 1%, per gli aderenti che hanno sottoscritto il contratto dal 28.11.2014 e potrà essere modificato secondo quanto indicato all’art. 1; il tasso di interesse tecnico impiegato per il calcolo della prestazione assicurata in fase di erogazione sarà comunicato all’aderente, oltre che sessanta giorni prima di ogni variazione, anche al momento della effettiva conversione della prestazione assicurata in forma di capitale nella prestazione assicurata in forma di rendita vitalizia. Eventuali modalità ulteriori di rivalutazione/adeguamento della prestazione assicurata in fase di erogazione collegata a gestioni separate e/o altri strumenti finanziari saranno comunicate all’aderente a seguito della richiesta di liquidazione della prestazione in forma di rendita.
Rivalutazione. La Compagnia riconosce ai premi investiti (e/o agli importi trasferiti) nella Gestione separata una rivalutazione annuale, nella misura e secondo le modalità di seguito riportate. La rivalutazione annuale viene applicata il 31/12 di ogni anno solare, (a partire dal 31/12 successivo alla data di decorrenza) e alla data di anticipata risoluzione del contratto.
Rivalutazione. La Compagnia riconosce al Contratto una Rivalutazione annuale delle Prestazioni, nella misura e secondo le modalità di seguito riportate. La Rivalutazione annuale viene applicata il 31/12 di ogni anno solare, (a partire dal 31/12 successivo alla data di Decorrenza) e alla data di anticipata risoluzione del Contratto.
Rivalutazione. I diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori non possono essere oggetto di rivalutazione.
Rivalutazione. Il tuo Contratto prevede meccanismi di rivalutazione che determinano l’attribuzione al Contratto di Rendimenti di Rivalutazione, determinati dall’Impresa alla fine di ciascun Periodo di Rivalutazione. L’Impresa attribuisce al tuo Contratto il 100% del Rendimento di Rivalutazione che viene consolidato trimestralmente. Se la Data di Decorrenza del tuo Contratto non coincide con l’inizio di un Periodo di Rivalutazione, i Rendimenti di Rivalutazione saranno attribuiti al tuo Contratto in misura proporzionale al periodo in cui il tuo Premio è stato investito nella Riserva Libera. I rendimenti consolidati al tuo Contratto aumentano la Prestazione Garantita a Scadenza. Inoltre, anche il consolidamento del Bonus di Sottoscrizione e del Bonus a scadenza incrementano le Prestazioni del tuo Contratto.
Rivalutazione. La Compagnia riconosce alle “Parti di capitale” destinate alla Gestione separata una rivalutazione annuale delle Prestazioni, nella misura e secondo le modalità di seguito riportate. La rivalutazione annuale viene applicata il 31/12 di ogni anno solare, (a partire dal 31/12 successivo alla data di decorrenza) e alla data di anticipata risoluzione del Contratto.
Rivalutazione. Il contratto prevede la rivalutazione annuale dei capitali investiti in gestione separata, in base al rendimento della stessa gestione. Generali Italia dichiara ogni anno il rendimento della gestione separata, determinato come da regolamento. La misura annua di rivalutazione è pari al rendimento della gestione separata diminuito di un valore trattenuto da Generali Italia, entrambi espressi in punti percentuali. Il valore trattenuto è così determinato: Valore trattenuto 1,00% Se rendimento 2,10% e < 2,20% della gestione separata ≥ + 0,02% Ogni ulteriore uguale intervallo di rendimento (+ 0,10%) + 0,02% La misura annua di rivalutazione può essere negativa; in ogni caso, per effetto della garanzia sopra descritta, i capitali rivalutati non possono risultare inferiori ai rispettivi capitali assicurati iniziali. L’anno preso a base per il calcolo della misura annua di rivalutazione è dato dai 12 mesi che precedono il secondo mese anteriore alla ricorrenza annuale del contratto.