FABBISOGNO PRESUNTO Clausole campione

FABBISOGNO PRESUNTO. Sulla base dell'importo finanziato, degli orari di apertura dei musei e dei servizi da effettuare, il fabbisogno minimo presunto su base triennale è quantificato in n. 78.142 ore per i servizi che rientrano nel presente appalto indicativamente così ripartite nei singoli musei: Museo Civico Archeologico 9.220 ore Museo internazionale e biblioteca della musica 13.619 ore Museo del Patrimonio Industriale 3.745 ore MAMbo - Museo Morandi, Casa Morandi 44.553 ore Museo per la Memoria di Ustica 3.369 ore Museo Medievale 1.260 ore Museo del Risorgimento 2.376 ore L’articolazione del monte orario settimanale previsto sarà concordata con la Direzione dell'Istituzione Bologna Musei. L’Amministrazione si riserva, alle stesse condizioni di aggiudicazione, di estendere l'affidamento dei servizi ad ulteriori sedi dell'Istituzione come anche di sospendere il servizio in alcune attualmente previste, dandone comunicazione scritta all’appaltatore. L’Amministrazione si riserva inoltre la facoltà, alle stesse condizioni di aggiudicazione, di variare, nelle sedi interessate di cui sopra, i giorni di apertura, gli orari di apertura e/o le tipologie delle attività da realizzarsi nell’ambito dei servizi previsti dal presente capitolato. L’Amministrazione potrà inoltre richiedere prestazioni al di fuori del normale orario di apertura dei musei, concordandone le modalità con la Ditta aggiudicataria. A partire dalle ore 22.00 sarà riconosciuta una maggiorazione sulla tariffa oraria ordinaria aggiudicata del 15%.
FABBISOGNO PRESUNTO. Sulla base dell'importo finanziato, degli orari di apertura dei musei e dei servizi da effettuare, il fabbisogno minimo presunto su base triennale, quantificato in base al numero di prestazioni offerte al pubblico nel 2013, ammonta a n. 8.033 prestazioni, a cui si aggiunge il servizio di segreteria per la prenotazione delle attività didattiche nelle varie sedi, il cui fabbisogno presunto è stato quantificato, sulla base delle ore svolte nell’anno 2013, in n. 7.500 ore nel triennio. Le prestazioni sono indicativamente così ripartite nei singoli musei: Museo Civico Archeologico n°prestazioni 3.384 Museo internazionale e biblioteca della musica n°prestazioni 168 Museo del Patrimonio Industriale n°prestazio ni 1.512 MAMbo - Museo Morandi, Casa Morandi, Museo per la Memoria di Ustica n°prestazioni 1.547 Museo Medievale, Collezioni Comunali d'Arte Museo Xxxxx Xxxxxxxxxx n°prestazioni 1.302
FABBISOGNO PRESUNTO. Sulla base dell'importo finanziato, degli orari di apertura delle biblioteche e dei servizi da effettuare, il fabbisogno minimo presunto su base triennale è quantificato in 131.400 ore, indicativamente così ripartite tra le singole biblioteche: 1. Biblioteca Sala Borsa sezione Adulti ore 75.027 2. Biblioteca Sala Borsa sezione Bambini e Ragazzi e Adolescenti ore 13.230 3. Biblioteca Sala Borsa sezione Bebé ore 17.757 4. Biblioteca dell'Archiginnasio ore 10.776 5. Centro Xxxxxxx Xxxxxx ore 600 6. Biblioteca Casa di Khaoula ore 1.440 7. Biblioteca J.L. Xxxxxx ore 3.456 8. Biblioteca X. Xxxxxxxxx Clò ore 2.520 9. Biblioteca Lame ore 1.800 10. Biblioteca Corticella ore 474 11. Biblioteca Xxxxxxx Xxxxxxxx ore 4.320 L’articolazione del monte orario settimanale previsto sarà concordata con la Direzione dell'Istituzione Biblioteche. L'Amministrazione si riserva, alle stesse condizioni di aggiudicazione, di estendere l'affidamento dei servizi ad ulteriori sedi dell'Istituzione come anche di sospendere il servizio in alcune attualmente previste, dandone comunicazione scritta all’appaltatore. L’Amministrazione si riserva inoltre la facoltà, alle stesse condizioni di aggiudicazione, di variare, nelle sedi interessate di cui sopra, i giorni di apertura, la copertura oraria e/o le tipologie delle mansioni da effettuare nell’ambito dei servizi previsti dal presente capitolato, considerando anche eventuali ipotesi di totale gestione di singole sedi bibliotecarie da parte dell’Aggiudicatario
FABBISOGNO PRESUNTO. L’appalto ha per oggetto il servizio di catalogazione per un numero minimo presunto di 65.139 documenti (monografie a stampa, cd-rom, vhs, dvd, cd musicali, audiolibri), italiani e stranieri (lingue inglese, francese, tedesco, spagnolo e altre lingue precedentemente traslitterate), indicativamente così ripartiti:
FABBISOGNO PRESUNTO. PARTE A - PRESCRIZIONI CONTRATTUALI GENERALI RELATIVE ALL’APPALTO
FABBISOGNO PRESUNTO. L'articolazione oraria di apertura dei servizi è indicata nelle singole schede “Servizio” per ogni singolo lotto. Il fabbisogno presunto è stato calcolato sulla base di un indicatore di servizio annuale riportato nella tabella riassuntiva dei servizi componenti ogni singolo lotto. L'indicatore di servizio di ogni singolo servizio è calcolato sulla base delle informazioni contenute nelle schede "Servizio" moltiplicando le ore di apertura settimanali per le settimane di apertura per il numero di educatori. Ai fini della determinazione del valore del presente appalto il totale degli indicatori di servizio è pari per ogni singolo lotto a:
FABBISOGNO PRESUNTO. 5000 /anno per analisi di PCR-SSP applicata ad HLA • Buffer, marker e reattivi di supporto necessari per le corse elettroforetiche devono essere inclusi Tipologia di test Fabbisogno presunto annuo determinazione gruppo ABO e sottogruppi ABO Taq inclusa nel kit 20 determinazione RHD/RHCE Taq inclusa nel kit 20 determinazione delle varianti D ( D parziale, weak D, zigositàD) Taq inclusa nel kit 30 pag. 28 di pagg.29 determinazione dei sistemi Kell, Xxxx e Xxxxx Taq inclusa nel kit 20 Le quantità ordinate di ciascun kit potranno variare rispetto le quantità annuali presunte sopra riportate, in quanto subordinate a circostanze cliniche e tecnico-scientifiche variabili e non esattamente predeterminabili, pur rimanendo sempre nell’ambito del budget aggiudicato.
FABBISOGNO PRESUNTO. Il servizio richiesto si articolerà indicativamente in 28 ore settimanali, di cui 24 ore di apertura al pubblico e gestione ordinaria della Biblioteca e in media 4 ore da destinare al back office da effettuarsi anche in orario di chiusura al pubblico e da destinare alla progettazione e realizzazione di laboratori e progetti educativi/ricreativi/culturali, per un totale annuo stimato ad almeno n. 1344 ore. Dovranno essere inoltre realizzati laboratori e progetti educativi/ricreativi/culturali rivolti a tutta la popolazione, con un occhio di riguardo ai più giovani, anche in spazi e sedi diverse dalla Biblioteca e in orari extra apertura, per i quali tutti gli oneri della realizzazione saranno a carico dell’operatore

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  • Manodopera Gli operai per i lavori in economia dovranno essere idonei al lavoro per il quale sono richiesti e dovranno essere provvisti dei necessari attrezzi. L'Appaltatore è obbligato, senza compenso alcuno, a sostituire tutti quegli operai che non soddisfino alla Direzione dei Lavori. Circa le prestazioni di mano d'opera saranno osservate le disposizioni e convenzioni stabilite dalle leggi e dai contratti collettivi di lavoro, stipulati e convalidati a norma delle leggi sulla disciplina giuridica dei rapporti collettivi. Nell'esecuzione dei lavori che formano oggetto del presente appalto, l'Appaltatore si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro per gli operai dipendenti dalle aziende industriali edili ed affini e negli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nella località in cui si svolgono i lavori anzidetti. L'Appaltatore si obbliga altresì ad applicare il contratto e gli accordi medesimi anche dopo la scadenza e fino alla sostituzione e, se cooperative, anche nei rapporti con i soci. I suddetti obblighi vincolano l'Appaltatore anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse e indipendentemente dalla natura industriale della stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale. L'Appaltatore è responsabile in rapporto alla Stazione appaltante dell'osservanza delle norme anzidette da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei rispettivi loro dipendenti, anche nei casi in cui il contratto collettivo non disciplini l'ipotesi del subappalto. Il fatto che il subappalto sia o non sia stato autorizzato, non esime l'Impresa dalla responsabilità di cui al comma precedente e ciò senza pregiudizio degli altri diritti della Stazione Appaltante.

  • ORDINE DA TENERSI NELL'ANDAMENTO DEI LAVORI In genere l'Appaltatore avrà facoltà di sviluppare i lavori nel modo che crederà più conveniente per darli perfettamente compiuti nel termine contrattuale, purché esso, a giudizio della direzione, non riesca pregiudizievole alla buona riuscita delle opere ed agli interessi della Stazione Appaltante. La Stazione Appaltante si riserva in ogni modo il diritto di ordinare l'esecuzione di un determinato lavoro entro un prestabilito termine di tempo o di disporre l'ordine di esecuzione dei lavori nel modo che riterrà più conveniente, specialmente in relazione alle esigenze dipendenti dalla esecuzione di opere ed alla consegna delle forniture escluse dall'appalto, senza che l'Appaltatore possa rifiutarsi o farne oggetto di richiesta di speciali compensi. L'Appaltatore presenterà alla Direzione dei Lavori per l'approvazione, prima dell'inizio lavori (e anticipando tale scadenza di un lasso temporale adeguato all'espletamento degli obblighi di cui al d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.), il programma esecutivo, secondo il comma 10, art. 43 del d.P.R. n. 207/2010, in accordo col programma di cui all'art. 21 del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i.

  • Dichiarazioni dell’Assicurato in ordine alle circostanze del rischio AVVERTENZA: eventuali dichiarazioni false o reticenti sulle circostanze del Rischio rese in sede di conclusione del contratto potrebbero comportare la perdita del diritto all’Indennizzo/Risarcimento o la sua riduzione e gli altri effetti previsti dagli artt. 1892, 1893 e 1894 del codice civile. Per gli aspetti di maggiore dettaglio si rinvia a quanto previsto dall’art. 1 “Dichiarazioni relative alle circostanze del Rischio” delle Condizioni Generali di Assicurazione.

  • Dichiarazioni precontrattuali Informazioni relative al rischio fornite dal Contraente prima della stipulazione del contratto di assicurazione. Tali informazioni consentono all’assicuratore di effettuare una corretta valutazione del rischio e di stabilire le condizioni per la sua assicurazione. Se il contraente fornisce dati o notizie inesatti od omette di informare l’assicuratore su aspetti rilevanti per la valutazione del rischio, l’assicuratore può chiedere l’annullamento del contratto o recedere dallo stesso, a seconda che il comportamento del Contraente sia stato o meno intenzionale o gravemente negligente.

  • TUTELA GIUDIZIARIA Con questa copertura la Società assicura il rimborso delle spese legali che l'Assicurato o persone delle quali o con le quali debba rispondere, sostengano, in sede extragiudiziaria e/o giudiziaria per l'esercizio di pretese al risarcimento danni a persona e/o a cose subiti per fatti illeciti di terzi nonché per la difesa in sede penale e/o civile per reati colposi, o per resistere all'azione di risarcimento danni cagionati a terzi in relazione all’attività del Contraente/Assicurato. L’assicurazione è prestata per gli eventi verificatisi nell’ambito delle strutture scolastiche nonché durante tutte le attività, sia interne che esterne, senza limiti di orario, organizzate e/o gestite e/o effettuate e/o autorizzate dall’Istituto Scolastico Contraente, comprese quelle complementari, preliminari o accessorie, compatibilmente e/o in conformità con la vigente normativa scolastica.

  • NOME E INDIRIZZO DELL’OPERATORE ECONOMICO AGGIUDICATARIO A.Menarini Diagnostics, Xxx Xxxxx Xxxxx 0, X-00000 Xxxxxxx.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • RICHIESTA DI CHIARIMENTI Eventuali informazioni complementari e/o chiarimenti sul contenuto del presente documento e degli altri documenti di gara, potranno essere richiesti utilizzando il format (Allegato 1F) per il tramite della messaggistica della RDO Amministrativa seguendo le istruzioni di cui al paragrafo “Come inviare una Richiesta di chiarimenti” nel documento “Utilizzo della Piattaforma Procedura Aperta Multi lotto”. Le richieste di chiarimento dovranno pervenire, improrogabilmente, entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 08/07/2020. Le richieste di chiarimento devono essere formulate in lingua italiana. Le risposte ai chiarimenti saranno rese disponibili da Poste Italiane, nell’apposita area “messaggi” della RdO Amministrativa ovvero come documento allegato ad un messaggio. All’Impresa verrà inviata comunque una comunicazione (e-mail) con invito a prendere visione delle Risposte ai chiarimenti. Poste Italiane potrà invitare, attraverso lo strumento della messaggistica della RdO Amministrativa , le Imprese a trasmettere eventuali chiarimenti che si rendessero necessari per una più facile valutazione della documentazione presentata con facoltà di assegnare a tal fine un termine perentorio entro il quale detti completamenti e/o chiarimenti devono essere trasmessi.

  • Dichiarazioni dell’Assicurato in ordine alle circostanze del rischio - Nullità AVVERTENZA: le dichiarazioni inesatte o le reticenze del Contraente e/o dell’Assicurato relative a circostanze che influiscono sulla valutazione del rischio e sulla determinazione del relativo premio, possono comportare, così come previsto dall’art.1 delle condizioni di assicurazione, la perdita totale o parziale del diritto all’indennizzo, nonché la stessa cessazione dell’assicurazione (artt. 1892, 1893 e 1894 Codice Civile). In questo caso il pagamento del danno non è dovuto o è dovuto in misura ridotta, in proporzione alla differenza tra il premio convenuto e quello che sarebbe stato altrimenti determinato. AVVERTENZA: il contratto è nullo, così come previsto dall’art. 1895 del Codice Civile, se il rischio per il quale il Contraente lo ha stipulato non è mai esistito o ha cessato di esistere prima della conclusione dello stesso.

  • Consegna e inizio dei lavori 1. L’esecuzione dei lavori ha inizio dopo la stipula del formale contratto, in seguito a consegna, risultante da apposito verbale, da effettuarsi non oltre 45 giorni dalla predetta stipula, previa convocazione dell’appaltatore. 2. Se nel giorno fissato e comunicato l’appaltatore non si presenta a ricevere la consegna dei lavori, la DL fissa un nuovo termine perentorio, non inferiore a 3 (tre) giorni e non superiore a 10 (dieci) giorni; i termini per l’esecuzione decorrono comunque dalla data della prima convocazione. Decorso inutilmente il termine anzidetto è facoltà della Stazione appaltante di risolvere il contratto e incamerare la cauzione definitiva, fermo restando il risarcimento del danno (ivi compreso l’eventuale maggior prezzo di una nuova aggiudicazione) se eccedente il valore della cauzione, senza che ciò possa costituire motivo di pretese o eccezioni di sorta da parte dell’appaltatore. Se è indetta una nuova procedura per l’affidamento del completamento dei lavori, l’appaltatore è escluso dalla partecipazione in quanto l’inadempimento è considerato grave negligenza accertata. 3. E’ facoltà della Stazione appaltante procedere in via d’urgenza alla consegna dei lavori, anche nelle more della stipulazione formale del contratto, ai sensi dell’articolo 32, comma 8, periodi terzo e quarto, e comma 13, del Codice dei contratti, se il mancato inizio dei lavori determina un grave danno all'interesse pubblico che l’opera appaltata è destinata a soddisfare, oppure la perdita di finanziamenti comunitari; la DL provvede in via d’urgenza su autorizzazione del RUP e indica espressamente sul verbale le motivazioni che giustificano l’immediato avvio dei lavori, nonché le lavorazioni da iniziare immediatamente. 4. Il RUP accerta l’avvenuto adempimento degli obblighi di cui all’articolo 41 prima della redazione del verbale di consegna di cui al comma 1 e ne comunica l’esito alla DL. La redazione del verbale di consegna è subordinata a tale positivo accertamento, in assenza del quale il verbale di consegna è inefficace e i lavori non possono essere iniziati. 5. Le disposizioni sulla consegna di cui al comma 2, anche in via d’urgenza ai sensi del comma 3, si applicano anche alle singole consegne frazionate, in presenza di temporanea indisponibilità di aree ed immobili; in tal caso si provvede ogni volta alla compilazione di un verbale di consegna provvisorio e l’ultimo di questi costituisce verbale di consegna definitivo anche ai fini del computo dei termini per l’esecuzione, se non diversamente determinati. Il comma 2 si applica limitatamente alle singole parti consegnate, se l’urgenza è limitata all’esecuzione di alcune di esse.