CAPITOLATO Speciale
CAPITOLATO Speciale
PER LA GESTIONE DI INTERVENTI SOCIO-EDUCATIVI A FAVORE DI BAMBINI, PREADOLESCENTI E ADOLESCENTI nei QUARTIERI
BORGO PANIGALE, RENO, NAVILE, San DONATO, San VITALE, PORTO , SARAGOZZA e SAVENA
N. GARA 6376359
CIG LOTTO 1: 6638161FBC CIG LOTTO 2: 6638174A78 CIG LOTTO 3: 6638180F6A
PARTE A - PRESCRIZIONI CONTRATTUALI GENERALI RELATIVE ALL’APPALTO
Art. A.1 OGGETTO DEL CONTRATTO Art. A.2 FINALITA'
Art. A.3 SOTTOSCRIZIONE E GESTIONE DEL CONTRATTO E DEL SERVIZIO Art. A.4 DURATA DEL CONTRATTO
Art. A.5 IMPORTO DEL CONTRATTO
Art. A.6 ONERI A CARICO DELL'AGGIUDICATARIO Art. A.7 CONDIZIONI DI PAGAMENTO
Art. A.8 OBBLIGHI DI TRACCIABILITA' DEL FLUSSO FINANZIARIO Art. A.9 REVISIONE PREZZI
Art. A.10 CESSIONE DI CONTRATTO E DI CREDITO, SUBAPPALTO Art. A.11 GARANZIE DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO
Art. A.12 ONERI PER LA SICUREZZA
Art. A.13 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Art. A.14 OBBLIGHI E RESPONSABILITA' DELL'AGGIUDICATARIA Art. A.15 CLAUSOLA SOCIALE
Art. A.16 REPORT
Art. A. 17 VERIFICHE E CONTROLLI
Art. A.18 INADEMPIMENTI, PENALI, RISOLUZIONE DEL CONTRATTO, RISARCIMENTO DANNI
Art. A.19 SCIOPERI Art. A.20 FALLIMENTO
Art. A.21 FORO COMPETENTE Art. A.22 NORME APPLICABILI
PARTE B - PRESCRIZIONI TECNICHE RELATIVE AL SERVIZIO OGGETTO DELL’APPALTO
Art. B.1 PREMESSA
Art. B.1.1 LOTTO 1 Gruppo educativo per bambine/i dai 6 agli 11 anni e per ragazze/i dagli 11 ai 18 anni : TIPOLOGIA DI SERVIZIO
Art. B.1.2 LOTTO 2 Centro di aggregazione per ragazze/i dagli 11 ai 18 anni : TIPOLOGIA DI SERVIZIO
Art. B.1.3 LOTTO 3 Educativa di strada : TIPOLOGIA DI SERVIZIO Art. B. 2 REQUISITI TRASVERSALI COMUNI A TUTTI E TRE I LOTTI
Art. B.2.1 PERSONALE IMPIEGATO PER L'ESECUZIONE DEL SERVIZIO
Art. B.2.2 PERIODO DI APERTURA DEL SERVIZIO E MODALITA' DI EROGAZIONE DELL'ATTIVITA'
Art. B.2.3 USO DEI LOCALI
Art. B.2.4 FABBISOGNO PRESUNTO
PARTE A - PRESCRIZIONI CONTRATTUALI GENERALI RELATIVE ALL’APPALTO
Art. A.1 – OGGETTO DELL'APPALTO.
Il contratto ha per oggetto la gestione di interventi educativi extrascolastici rivolti a bambine/i adolescenti, per la promozione del benessere, la prevenzione e il contenimento di situazioni di disagio familiare, relazionale, culturale e scolastico. Tali interventi sono in rete con il contesto di riferimento ed hanno l'obiettivo di offrire opportunità e sostegno ai percorsi di crescita individuali e di gruppo.
I servizi educativi extrascolastici oggetto dell'appalto sono destinati a bambini e adolescenti dei Quartieri Borgo /Reno, Navile, San Donato/San Vitale, Saragozza/Porto e Savena e sono classificabili, in base all'omogeneità degli obiettivi e ai modelli organizzativi e individuabili in :
1) gruppi educativi per bambine/i dai 6 agli 11 anni e per ragazze/i dagli 11 ai 18 anni
2) centri di aggregazione per ragazze e ragazzi dagli 11 ai 18 anni
3) educativa di strada per ragazzi e ragazze dagli 11 ai 18 anni
Ciascuno degli ambiti di servizio costituisce un lotto, pertanto la gara è organizzata in 3 lotti corrispondenti alle 3 categorie di servizi.
Art.A. 2 - FINALITA’
Finalità trasversali alle diverse tipologie di intervento sono:
• offrire ai bambini e ai ragazzi uno spazio educativo relazionale positivo in cui gli adulti si pongono come punto di riferimento in grado di accogliere, ascoltare e sostenere le diversità e le peculiarità di ogni partecipante
• rilevare le problematiche emergenti singole e di gruppo e favorire percorsi di responsabilizzazione e cambiamento
• sostenere lo sviluppo evolutivo del bambino e del ragazzo e le sue autonomie
• sostenere e incentivare il pensiero critico, la capacità di prendere decisioni e di risolvere in maniera costruttiva i problemi da parte del singolo e del gruppo
• incentivare la motivazione alla frequenza scolastica attraverso azioni positive di sostegno all'attività di studio e di approfondimento delle conoscenze
• aiutare i singoli bambini e ragazzi ad integrarsi nel gruppo e a stabilire relazioni significative tra coetanei ed adulti
• educare al contrasto di ogni forma di discriminazione di genere, razza, orientamento sessuale, cultura, religione, disabilità e ceto sociale
• coinvolgere i bambini ed i ragazzi in attività a favore della comunità anche attraverso la realizzazione di progettualità partecipate
• operare in una visione sistemica attraverso il raccordo e la partecipazioni alle reti istituzionali e territoriali
I servizi saranno svolti in stretto raccordo con i Servizi Educativi Scolastici e Sociali dei quartieri interessati
Art. A.3 - SOTTOSCRIZIONE E GESTIONE DEL CONTRATTO E DEL SERVIZIO
L'Amministrazione Comunale stipulerà il relativo contratto sulla base del presente capitolato e sulla base dell'offerta presentata dalla Ditta aggiudicataria.
Responsabile del contratto sarà il Direttore dell’Area Educazione e Formazione che individuerà i Direttori di Quartiere, o loro delegati, quali responsabili dell'esecuzione.
Art. A.4 - DURATA DEL CONTRATTO
Il contratto ha validità dal mese di settembre 2016 al mese di agosto 2019.
Visto l’art. 11, comma 12, del D.Lgs.163/2006 e l’art. 302 co.2 del D.P.R.207/2010 l’Amministrazione Comunale avrà la facoltà di ordinare, in casi di urgenza, l’esecuzione anticipata del contratto, in tutto o in parte, all’Impresa aggiudicataria, che dovrà dare immediato corso alla stessa, attenendosi alle indicazioni fornite nella comunicazione di aggiudicazione.
In caso di mancata efficacia del contratto l’Impresa avrà diritto soltanto al pagamento del servizio già fornito.
L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di prorogare il contratto per un periodo non superiore a mesi 6 (sei), previo avviso da comunicarsi per iscritto all’impresa aggiudicataria, almeno trenta giorni prima della scadenza del termine. L'impresa è impegnata ad accettare tale eventuale proroga alle condizioni del contratto, nessuna esclusa.
Alla data di scadenza del contratto, lo stesso si intenderà cessato senza disdetta da parte del Comune.
Art. A.5 - IMPORTO DEL CONTRATTO
L’importo a base di gara per il servizio è il seguente, suddiviso nei 3 lotti
Lotto 1. Gruppi educativi per bambini dai 6 agli 11 anni e per ragazzi dagli 11 ai 18 anni EURO 994.538,28 (oneri fiscali esclusi).
Lotto 2. Centri di aggregazione per ragazze e ragazzi dagli 11 ai 18 anni EURO 255.838,08 (oneri fiscali esclusi).
Lotto 3. Educativa di strada per ragazzi e ragazze dagli 11 ai 18 anni EURO 327.320,64 (oneri fiscali esclusi).
L'importo contrattuale per ogni lotto sarà quello risultante dall'offerta presentata in sede di gara.
L’importo contrattuale, che risulterà dall’aggiudicazione, è comprensivo di tutte le spese di personale, delle spese necessarie per il materiale di consumo necessario per svolgere le attività e per far fronte ai costi previsti per l'esecuzione delle stesse (es. biglietti mezzi di trasporto, cancelleria,...), nonché delle spese per le pulizie dei locali e di tutti gli oneri direttamente o indirettamente connessi all’esecuzione del servizio.
Ai sensi dell’art. 311 comma 4 del D.P.R. 207/2010, l’Amministrazione Comunale si riserva la possibilità di chiedere una variazione in aumento o in diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza di un quinto dell’importo complessivo del contratto, senza che da parte della Ditta aggiudicataria possano essere vantati diritti, penalità, spese accessorie o qualsiasi altro onere.
La Ditta aggiudicataria è pertanto impegnata a fornire alle condizioni economiche e contrattuali di aggiudicazione quanto richiesto nei predetti limiti. Tali variazioni saranno comunicate preventivamente alla Ditta aggiudicataria, entro un termine non inferiore a 10 giorni, onde consentire una diversa organizzazione del servizio.
Art. A.6 - ONERI A CARICO DELL'AGGIUDICATARIA
Tutti gli obblighi ed oneri derivanti alla Ditta aggiudicataria dall’esecuzione del contratto e dall’osservanza di leggi e regolamenti, nonché dalle disposizioni vigenti o che venissero in futuro emanate dalle competenti autorità, sono compresi nei prezzi contrattuali.
Tutte le spese afferenti la gara e alla stipula del contratto e alla sua registrazione saranno a carico dell'Impresa aggiudicataria senza alcuna possibilità di rivalsa nei riguardi dell'Amministrazione Comunale.
Rientrano in tali oneri le marche da bollo per la stesura del contratto, quietanze, diritti di segreteria, spese di registrazione a norma di legge e qualsiasi altra imposta e tassa secondo le leggi vigenti.
L'I.V.A. s'intende a carico del Comune di Bologna.
In caso di proroga del contratto prevista al precedente art. A.4 le eventuali spese saranno a carico della Ditta aggiudicataria.
L'aggiudicataria sarà inoltre tenuta a rimborsare, ai sensi di quanto disposto dall'art.34 co.35 del decreto legge 179/2012 come modificato dalla legge di conversione 221/2012, alla stazione appaltante, entro 60 giorni dall'aggiudicazione definitiva le spese per la pubblicazione sui quotidiani del bando di gara.
Art. A.7 - CONDIZIONI DI PAGAMENTO
Le fatture, con cadenza mensile, dovranno essere compilate secondo le leggi vigenti, essere intestate e inviate ai Quartieri destinatari delle prestazioni che, a seguito dei controlli e delle verifiche di conformità, provvederanno al pagamento della spesa.
Non sarà riconosciuto alcun compenso se il servizio non viene effettuato.
Le fatture dovranno essere corredate delle documentazioni attestanti le prestazioni effettivamente rese dagli operatori.
L’Amministrazione liquiderà i corrispettivi all'Aggiudicataria in relazione al servizio effettivamente reso, sulla base di un indicatore di servizio calcolato moltiplicando per ciascun servizio del lotto le ore di apertura settimanali per le settimane di apertura per il numero di educatori, secondo il modello descritto nelle schede di servizio di cui al capitolato parte B e applicando il ribasso offerto in sede di gara.
In caso di interruzione temporanea dei servizi, determinati o dal verificarsi di eventi di forza maggiore o da volontà dell’appaltante, comunicata per iscritto, anche i corrispettivi dei servizi stessi saranno ridotti, in modo proporzionale alla durata dell’interruzione medesima.
In ottemperanza all’art. 191 comma 1 del D.Lgs. n.267/2000 sulla fattura dovranno essere obbligatoriamente riportati i dati relativamente al bilancio di competenza e all’impegno costituito.
In caso di R.T.I. le fatture dovranno essere emesse dall’impresa capogruppo.
Il corrispettivo dovuto all'Aggiudicataria sarà liquidato a presentazione di regolari fatture non contestate emesse successivamente all’esecuzione delle prestazioni ed all'accettazione, da parte del Comune, del rapporto di attività ovvero alla verifica della prestazione.
Il pagamento sarà effettuato entro 30 giorni dalla data di ricevimento delle fatture da parte dei singoli quartieri.
L'eventuale importo per gli interessi di mora sarà determinato in base al tasso di riferimento BCE, periodicamente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, a cui verrà aggiunta una maggiorazione di 8 (otto) punti percentuali.
Sono a carico del fornitore tutte le spese inerenti il pagamento dei corrispettivi.
Onde poter provvedere al pagamento l’Amministrazione dovrà essere in possesso del Modello
D.U.R.C. (Documento Unico di Regolarità Contributiva) relativo al versamento dei contributi INPS, dei premi e accessori INAIL del periodo precedente a quello di fatturazione da cui risulti la regolarità dei versamenti contributivi INPS e INAIL.
Trattandosi di appalto di servizio con prestazioni continuative, in cui la verifica di conformità deve essere compiuta in corso di esecuzione del contratto, non trova applicazione la ritenuta prevista dall’art. 4, comma 3, DPR 207/2010.
Art. A.8 - OBBLIGHI DI TRACCIABILITA' DEL FLUSSO FINANZIARIO
Al fine di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari, prevista dall’art.3 della Legge n.136 del 13.08.2010 "Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia" e ss. mm. e ii., l'Aggiudicataria deve utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso Banche o presso la Società Poste italiane S.p.A., dedicati anche non in via esclusiva, alle commesse pubbliche.
Tutte le transazioni relative all'oggetto contrattuale, dovranno essere effettuate esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, riportando l'indicazione del codice identificativo di gara N. CIG. :
Gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati, dovranno essere comunicati all’Area Affari Istituzionali e Xxxxxxxxx - X.xxx Xxxxxxxx, 0 - 00000 Xxxxxxx, entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione.
Nello stesso termine dovranno essere comunicati le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi, e successivamente ogni eventuale modifica relativa ai dati trasmessi. L'Area Affari Istituzionali e Quartieri ne darà comunicazione ai Quartieri ai fini della liquidazione delle fatture.
Il contraente si impegna ad inserire in tutti i contratti di qualsiasi natura che dovesse stipulare per dare esecuzione alle obbligazioni assunte con il presente contratto, una clausola che imponga la tracciabilità dei flussi finanziari derivanti dai rispettivi rapporti contrattuali.
Art. A.9 - REVISIONE PREZZI
Le parti rinunciano a qualsiasi revisione delle condizioni di contratto per almeno il primo anno di durata dello stesso.
Successivamente, su istanza motivata delle parti, e dopo apposita istruttoria, si potrà procedere, per la restante durata del contratto fino alla scadenza, ad un aggiornamento, in aumento o in diminuzione del corrispettivo, da concordare in contraddittorio tra le parti medesime.
Le revisioni, nei termini di cui all’art. 115 del D.Lgs. n.163/2006, saranno effettuate sulla base dei dati di cui all’art.7, comma 4, lettera c) e comma 5 dello stesso decreto.
In caso di mancanza della pubblicazione dei dati di cui al citato articolo 7, il parametro di riferimento saranno i dati forniti dalle C.C.I.A.A., o, in subordine, da altri Enti Pubblici, riferiti a servizi similari, oltre che indice FOI (famiglie operai-impiegati).
In caso di successiva disponibilità di convenzione quadro CONSIP e, qualora in base a tale convenzione il contratto sottoscritto risulti “diseconomico”, si procederà ad una rinegoziazione ai sensi del D.L. 95/2012 .
Art. A.10 - CESSIONE DI CONTRATTO E DI CREDITO, SUBAPPALTO
E’ vietato all’impresa aggiudicataria cedere il contratto di cui al presente appalto salvo quanto previsto dall’art. 51 per le vicende soggettive del candidato, dell’offerente e dell’aggiudicatario e dall’art. 116 del D.Lgs. 163/2006 per le vicende soggettive dell’esecutore.
La cessione dei crediti è regolata dall’art. 117 del D.Lgs. 163/2006 e xxxx.xx xxx.xx ed xxx.xx.
Secondo il disposto dell’art. 118 del D.Lgs. 163/2006, comma 2, il servizio di cui al presente capitolato potrà essere subappaltato entro il limite del 30% (trentapercento) dell’importo contrattuale, alle condizioni in esso previste. In ogni caso il subappalto potrà riguardare solo i servizi accessori e di supporto e non la componente educativa del servizio.
Il concorrente che intenda subappaltare a terzi parte del servizio dovrà dichiararne l’intenzione in sede di offerta, indicando la percentuale del servizio che intende subappaltare.
Il subappalto è disciplinato dall’art. 118 del D.Lgs. 163/2006 e xxxx.xx xxx.xx ed xxx.xx., al quale espressamente si rinvia.
Il subappalto dovrà essere autorizzato dall’Amministrazione con specifico provvedimento, previa verifica del possesso in capo al subappaltatore dei medesimi requisiti di ordine generale nonché dei requisiti di carattere econonomico-finanziario e tecnico-professionale indicati nel bando di gara/disciplinare e previo esame del contratto di subappalto, che deve essere depositato presso il Comune almeno 20 giorni prima della data di effettivo inizio delle relative prestazioni.
E’ fatto obbligo all'affidatario di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei loro confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti (da essi affidatari) corrisposti al subappaltatore, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
L’affidatario è tenuto ad osservare integralmente quanto previsto dal comma 6 dell’art. 118 del D.Lgs. 163/2006 ed è responsabile in solido dell’osservanza delle norme, oltre che delle prestazioni e degli obblighi previsti nel presente capitolato, da parte dei subappaltatori.
Art. A.11 - GARANZIE DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO
A copertura degli oneri per il mancato o inesatto adempimento di quanto previsto nel presente capitolato, l’esecutore del contratto sarà obbligato a costituire, secondo l’art.113 del D.lgs. 163/2006, una garanzia fidejussoria del 10% dell’importo contrattuale. In caso di garanzia sotto forma di fidejussione assicurativa, l’impresa di assicurazione dovrà essere tra quelle autorizzate all’esercizio del ramo cauzioni.
La garanzia dovrà prevedere espressamente le seguenti condizioni:
a) pagamento a semplice richiesta e senza che il garante possa sollevare eccezione alcuna e con l’obbligo di versare la somma richiesta, entro il limite dell’importo garantito, entro un termine massimo di 15 giorni consecutivi dalla richiesta scritta dell’Amministrazione, senza che sia necessaria la costituzione in mora da parte di quest’ultima;
b) rinuncia del fideiussore al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all'art. 1944 del c.c.
c) rinuncia ad eccepire il decorso dei termini di cui all’art. 1957 C.C.
La garanzia fidejussoria garantirà per il mancato od inesatto adempimento di tutti gli obblighi assunti dall'Aggiudicataria, anche per quelli a fronte dei quali è prevista l’applicazione di penali: l’Amministrazione, avrà diritto pertanto di rivalersi direttamente sulla garanzia fidejussoria per l’applicazione delle stesse.
Fermo restando quanto previsto dal comma 3 dell'art. 113 del D. Lgs. 163/2006 qualora l’ammontare della garanzia dovesse ridursi per effetto dell’applicazione delle penali, o per qualsiasi altra causa, l'Aggiudicataria dovrà provvedere al reintegro entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della relativa richiesta effettuata dall’Amministrazione.
La mancata costituzione della garanzia determinerà la revoca dell’affidamento. La garanzia fidejussoria sarà progressivamente svincolata secondo il disposto del comma 3 dell’art. 113 del D.Lgs. 163/2006.
Art. A.12 - ONERI PER LA SICUREZZA
In applicazione dell’art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008, l’appaltatore (ivi compresi eventuali subappaltatori) e il committente cooperano per l’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto e coordinano gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare i rischi dovuti alle interferenze tra i lavori dei diversi soggetti coinvolti.
In considerazione della tipologia di appalto, le cui attività sono riconducibili a quelle citate nell’art. 26, comma 3 bis, D.Lgs. 81/08 e s.m.i., a seguito di specifica valutazione si ritiene non vi siano rischi di natura interferenziale tali da richiedere la previa stesura e l’inserimento del DUVRI nei documenti di gara e contrattuali; a seguito di tale valutazione inoltre non si ravvisano oneri della sicurezza volti ad eliminare le interferenze (che sono quindi pari a zero).
I rischi associati alle interferenze causate dal servizio in oggetto si ritengono di lieve entità e potrebbero quindi essere eliminati/ridotti adottando semplici accorgimenti organizzativi.
La ditta si farà carico all’interno dei propri costi della sicurezza degli oneri richiesti per le attività connesse all’esecuzione dell’appalto stesso, rendendosi disponibile allo scambio di informazioni, e verificando che la pianificazione delle proprie attività sia in accordo con quella di eventuali altre ditte presenti nel luogo di svolgimento del servizio (siano esse appaltatrici o subappaltatrici) o di altro personale (lavoratori autonomi, dipendenti dell’Azienda, utenti, visitatori, ecc).
Art. A.13 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati inerenti gli utenti del servizio oggetto del presente Capitolato sono individuati come “dati personali e sensibili”, ai sensi del D.Lgs.196 del 30.06.2003 e sono pertanto soggetti alla disciplina di tutela definita dallo stesso decreto.
Il Quartiere comunica all’aggiudicataria i dati personali relativi ai soggetti che usufruiscono del servizio secondo quanto previsto dall’art. 8 del Regolamento sulla tutela della riservatezza dei dati personali contenuti in archivi e banche - dati comunali, approvato con deliberazione del Consiglio
Comunale O.d.g. n.254 del 23 novembre 1998, nel rispetto dei seguenti criteri operativi:
• la comunicazione e lo scambio dei dati avviene unicamente in relazione allo sviluppo delle attività, che rientrano tra le finalità istituzionali dell’Ente Locale correlate all’ambito dei servizi educativi e sociali
• i dati comunicati all’Aggiudicataria sono resi allo stesso soggetto in forma pertinente e non eccedente rispetto all’utilizzo che di essi deve essere fatto
• i dati comunicati dal Quartiere all’Aggiudicataria o da questa direttamente acquisiti per conto del Quartiere non potranno essere riprodotti ad uso dell’Aggiudicataria stessa né resi noti in alcuna forma o modalità e dovranno essere restituiti o conferiti al Quartiere stesso contestualmente alla presentazione della rendicontazione dell’attività svolta.
• in relazione al trattamento dei dati personali dei soggetti utenti del servizio l’Aggiudicataria adotta le misure organizzative e procedurali, sia a rilevanza interna che esterna, necessarie a garantire la sicurezza delle transazioni e delle archiviazioni dei dati stessi.
L’Aggiudicataria si impegna a fornire al Quartiere copia del documento programmatico sulle misure di sicurezza da essa eventualmente adottato (se a ciò tenuta ai sensi di legge), in relazione alla gestione dei dati personali per le proprie attività.
E’ fatto assoluto divieto all’Aggiudicataria di comunicare i dati personali e sensibili gestiti in relazione al servizio ad altri soggetti pubblici e/o privati, fatto salvo quando tale comunicazione sia prevista sulla base di norme di legge o di regolamento per adempimenti obbligatori.
Qualora i dati personali, anche sensibili, inerenti i soggetti utenti del servizio, siano conferiti direttamente dagli stessi all’Aggiudicataria, questa si impegna a soddisfare gli adempimenti previsti dagli artt.13, 23, 24, 17 e 20 del D.Lgs.196 /2003 e a trasferire tempestivamente al Quartiere, con le dovute cautele relative alle misure di sicurezza, la banca - dati nella quale sono state archiviate tutte le informazioni acquisite.
L'Aggiudicataria si impegna a rendere noto, entro 15 giorni dalla stipulazione del contratto, il nominativo di un referente per eventuali comunicazioni relative al trattamento dei dati
Art. A.14 - OBBLIGHI E RESPONSABILITA' DELL’AGGIUDICATARIA
L’Aggiudicataria è l’esclusiva responsabile dell’osservanza di tutte le disposizioni relative alla tutela infortunistica e sociale degli assetti di servizio di cui al presente capitolato.
Per svolgere le prestazioni contrattuali, l'Aggiudicataria si avvarrà di personale operante sotto la sua esclusiva responsabilità.
Il personale dovrà uniformarsi alle direttive emanate dal Quartiere per l’espletamento del servizio. L’Aggiudicataria, inoltre, provvederà affinché il personale sia in possesso di tutti i requisiti di carattere igienico-sanitario previsti dalla normativa vigente, accertati dalla competente autorità sanitaria.
L'Aggiudicataria è tenuta per tutta la durata della prestazione ad osservare nei confronti dei lavoratori, dipendenti o soci, condizioni normative e retributive conformi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di settore e agli accordi sindacali integrativi vigenti, a rispettare le norme di sicurezza nei luoghi di lavoro nonché tutti gli adempimenti di legge previsti nei confronti dei lavoratori o soci.
Il mancato rispetto di tali disposizioni e di ogni obbligo contributivo e tributario, formalmente accertato, consente al Comune di sospendere in tutto o in parte i pagamenti fino alla regolarizzazione della posizione, senza che ciò attribuisca alcun diritto per il ritardato pagamento. In caso di mancata regolarizzazione il Comune può applicare le penali previste nel contratto e, nei casi più gravi, risolvere il contratto stesso.
Inoltre l'Aggiudicataria dovrà:
▪ ottemperare e farsi carico del rispetto di tutti gli obblighi infortunistici assicurativi e previdenziali sanciti dalla normativa vigente nei confronti del proprio personale ed applicare i trattamenti normativi e retributivi non inferiori a quelli stabiliti dai contratti collettivi di lavoro vigenti nel luogo e al tempo della stipulazione del relativo contratto.
▪ rispettare le norme in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro di cui al D.Lgs. n. 81/2008. L’Amministrazione comunale è sollevata da qualsiasi obbligo o responsabilità per quanto riguarda le retribuzioni, i contributi assicurativi e previdenziali, l'assicurazione contro gli infortuni, e la responsabilità verso terzi. A richiesta dell’Amministrazione comunale l'Aggiudicataria dovrà esibire i libri paga e matricola del personale addetto al servizio.
▪ garantire ai dipendenti, a proprio carico, momenti di aggiornamento, formazione ed autoformazione professionale; alle attività formative programmate dall’Aggiudicataria potranno partecipare anche gli educatori del servizio educativo scolastico del Quartiere.
Ad ogni nuovo ed eventuale educatore immesso nel servizio, l'Aggiudicataria si impegna altresì a fornire preventivamente le necessarie informazioni sulla tipologia ed esecuzione del servizio oggetto del contratto, sulla sua organizzazione e si rende garante in riferimento alla necessaria preparazione tecnico - professionale e di etica professionale.
L’Aggiudicataria è comunque obbligata al rispetto di quanto indicato nell’offerta presentata in sede di gara.
L'Aggiudicataria dovrà:
- assicurare la continuità degli operatori nell’arco dell’anno scolastico ed in riferimento allo svolgimento delle attività, limitando al massimo la rotazione ed il turn-over.
- provvedere ad affrontare le sostituzioni degli operatori assenti; per le sostituzioni di lunga durata, è necessario trasmettere il curriculum del nuovo operatore al Responsabile dei Servizi Educativi Scolastici del Quartiere.
- essere la responsabile esclusiva della gestione del proprio personale; è tenuta a comunicare al proprio personale le obbligazioni derivanti dal contratto ed essere garante verso il Quartiere del rispetto degli orari stabiliti e delle prestazioni rese dal proprio personale, sulla base degli impegni richiesti dal Quartiere.
- assicurare tutti i supporti organizzativi e strumentali necessari a rendere operativo il personale da esso dipendente.
- impegnarsi a sostituire gli operatori del cui operato, non adeguato, venga fornita motivata segnalazione scritta. La richiesta di motivata sostituzione sarà preceduta da regolare contestazione scritta e notificata all’impresa. L’Aggiudicataria avrà facoltà di presentare le proprie motivate contro deduzioni entro e non oltre 5 giorni dalla notifica, trascorsi i quali, in carenza di contro deduzioni, la richiesta si intende accolta.
- informare i Responsabili dei Servizi Educativi Scolastici del Quartiere dei reclami sul servizio presentati dai genitori degli utenti agli operatori dell’Aggiudicataria stessa.
- provvedere a nominare un proprio referente con compiti di interfaccia con il Servizio Educativo Professionale del Quartiere e con funzioni di coordinamento, gestione del personale e sostegno agli operatori, gestione del budget, gestione dei rapporti con le altre istituzioni, gestione delle criticità, reperimento delle risorse nel territorio, monitoraggio della qualità dell'intervento.
- impegnarsi all’utilizzo e compilazione degli strumenti informativi concordati con il Quartiere riguardanti il personale, le attività, i piani di lavoro individualizzati, le comunicazioni all'interno della struttura, la gestione dei reclami.
- concordare con il Quartiere tutte le modifiche organizzative che implicano cambiamenti nell’erogazione del servizio.
L’Aggiudicataria si impegna ad utilizzare locali, arredi ed attrezzature in modo corretto e sarà considerata responsabile di eventuali danni ad esse arrecate; in caso di utilizzo del collegamento internet l'Aggiudicataria dovrà rispettare le norme previste dal Decreto Pisanu "Antiterrorismo" e dal D.Lgs. n. 196/2003 ad essa connesse, sollevando l'Amministrazione Comunale da qualsiasi responsabilità civile e penale derivante da un utilizzo non corretto del collegamento internet.
L’Aggiudicataria si obbliga ad adottare tutte le misure atte a prevenire gli infortuni e ad usare tutte le cautele che valgano ad assicurare l’incolumità dei propri operatori e dei terzi.
L’uso dei locali, degli accessori e delle attrezzature specifiche si intende effettuato a rischio e pericolo di chi li utilizza, con esclusione di ogni responsabilità a carico dell’Amministrazione Comunale e dei suoi coobbligati nelle ore in cui l’Aggiudicataria gestisce le attività. In ogni caso l’Aggiudicataria si intende espressamente obbligata a tenere sollevato ed indenne il Comune e i suoi collegati da danni sia diretti che indiretti che possano comunque ed a chiunque (persone, cose, ecc.) derivare in dipendenza o connessione dell’espletamento delle attività, man levando il Comune stesso ed i suoi coobbligati da ogni qualsiasi azione, pretesa, richiesta sia in via giudiziale che stragiudiziale che possa comunque e da chiunque promuoversi in relazione a quanto oggetto del presente capitolato. Il Comune sarà esonerato da ogni responsabilità per danni e infortuni che dovessero accadere al personale ed agli utenti dell'Aggiudicataria durante l’esecuzione del servizio.
A tal fine l’Aggiudicataria si obbliga a stipulare con primario assicuratore (e a mantenere in vigore
per tutta la durata del contratto) un’adeguata copertura assicurativa dei rischi inerenti il servizio appaltato contro i rischi di:
1) Responsabilità civile verso terzi (RCT) per danni arrecati a terzi (tra cui l’Amministrazione Comunale) in conseguenza di un fatto verificatosi in relazione all’attività svolta, comprese tutte le operazioni di attività inerenti, accessorie e complementari, nessuna esclusa né eccettuata. Tale copertura dovrà avere un massimale “unico” di garanzia non inferiore a Euro 3.000.000,00 “unico” per sinistro senza alcun sottolimite di risarcimento e prevedere tra le altre condizioni anche l’estensione a:
* danni a cose di terzi da incendio;
* danni arrecati a terzi (inclusi i beneficiari del servizio) da dipendenti, da soci, da volontari e/o da altri collaboratori non dipendenti, di cui l’Aggiudicataria si avvalga, inclusa la loro responsabilità personale;
2) Responsabilità civile verso prestatori di lavoro (RCO) per infortuni sofferti da prestatori di lavoro addetti all’attività svolta (inclusi soci, volontari e altri collaboratori o prestatori di lavoro, dipendenti e non, di cui l’Aggiudicataria si avvalga), comprese tutte le operazioni di attività inerenti, accessorie e complementari, nessuna esclusa né eccettuata. Tale copertura dovrà avere un massimale di garanzia non inferiore a Euro 1.500.000,00 per sinistro e per persona e prevedere, tra le altre condizioni, anche l’estensione al cosiddetto “Danno Biologico”, l’estensione ai danni non rientranti nella disciplina INAIL, le malattie professionali e la “Clausola di Buona Fede INAIL”
3) Infortuni che potessero colpire gli utenti del servizio (beneficiari) e gli operatori, con massimali non inferiori ad € 100.000,00 caso morte, € 100.000,00 caso invalidità permanente ed € 1.000 per rimborso spese mediche.
L’operatività o meno delle coperture assicurative predette, che dovranno essere trasmesse all’Ufficio Gare prima della sottoscrizione del contratto stesso, non libera l’Aggiudicataria dalle proprie responsabilità di qualunque genere su di essa incombenti né dal rispondere di quanto non coperto, in tutto o in parte, dalle suddette coperture assicurative, avendo esse il solo scopo di ulteriore garanzia.
I beni di proprietà del Comune, o da esso comunque messi a disposizione per il contratto, sono assicurati a cura della stessa contro i rischi da incendio, fulmine, esplosione, scoppio e altri rischi accessori e il Comune nell’ambito di tale polizza ha previsto una clausola di rinuncia (salvo il caso di dolo) al diritto di surroga dell’assicuratore(di cui all’art 1916 C.C.) per quanto risarcito ai sensi della polizza stessa.
L’Aggiudicataria a sua volta rinuncia a qualsiasi azione di rivalsa nei confronti dell’Amministrazione per danni a beni di proprietà dell’Aggiudicataria stessa o da essa tenuti in uso, consegna o simili e si impegna nell’ambito delle polizze da essa eventualmente stipulate ad attivare una clausola di rinuncia (salvo il caso di dolo) al diritto di surroga dell’assicuratore( di cui all’art.1916 c.c.) per quanto risarcito ai sensi delle polizze stesse.
Art. A.15 - CLAUSOLA SOCIALE
L'appaltatore subentrante, qualora abbia l'esigenza di disporre di ulteriore personale, rispetto a quello di cui si avvale, per lo svolgimento delle attività rientranti fra quelle oggetto del contratto, dovrà prioritariamente assumere gli stessi addetti che operavano alle dipendenze del gestore uscente, a condizione che il loro numero e la loro qualifica siano armonizzabili con l'organizzazione d'impresa prescelta dal subentrante.
Art. A.16 - REPORT
La ditta aggiudicataria si impegna a far pervenire all’Area Educazione e Formazione e ai Servizi educativi e scolastici dei Quartieri un report semestrale e finale, su supporto informatico, relativo all'andamento del servizio, riepilogativo per tipologia di intervento e, al suo interno, per ogni singola realtà.
Art. A.17 - VERIFICHE E CONTROLLI
Spettano al Quartiere, titolare della gestione del servizio, tutte le funzioni di controllo e verifica circa il regolare svolgimento delle attività affidate in gestione.
L'Amministrazione Comunale può, in qualsiasi momento, effettuare tutte le verifiche che ritiene necessarie circa l'idoneità del personale impegnato e l'efficacia delle attività proposte.
Potrà inoltre svolgere indagini periodiche presso le scuole, i genitori degli utenti e le strutture educative messe a disposizione volte a verificare l'andamento del servizio e la qualità dello stesso senza che ciò sollevi l’Aggiudicataria dalle proprie responsabilità di gestione.
Gli esiti di tali verifiche faranno parte della valutazione del fornitore.
Il Servizio Scolastico Educativo del Quartiere provvederà a nominare un proprio referente per ogni tipologia di intervento con compiti di:
- raccolta e valutazione delle segnalazioni per gli inserimenti;
- partecipazione agli incontri periodici (quindicinali e/o mensili) di progettazione, programmazione
- raccordo con gli istituti scolastici;
- monitoraggio e verifica dell’intervento nel suo complesso.
Art. A.18 - INADEMPIMENTI, PENALI, RISOLUZIONE DEL CONTRATTO, RISARCIMENTO DANNI
L’impresa aggiudicataria, nell’esecuzione dei servizi previsti dal presente capitolato, dovrà uniformarsi, oltre che a leggi e regolamenti che attengano in qualsiasi modo al tipo di attività oggetto del presente capitolato, alle istruzioni che le vengano comunicate dall’Amministrazione appaltante.
Qualora si verificassero inadempienze o difformità nella gestione del servizio rispetto a quanto previsto nel presente capitolato, l’Amministrazione invierà comunicazione scritta (anche per fax o altro mezzo al quale si attribuisce convenzionalmente pieno valore di notifica; farà fede esclusivamente la data e l’ora di trasmissione da parte dell’Amministrazione, risultante dall’attestato di invio) con specifica motivazione delle contestazioni, con richiesta di giustificazioni e con invito a conformarsi immediatamente alle condizioni contrattuali.
In caso di contestazione l'Aggiudicataria dovrà comunicare le proprie deduzioni all’Amministrazione nel termine massimo di cinque giorni lavorativi dal ricevimento della stessa.
Nel caso in cui le giustificazioni addotte non fossero ritenute accoglibili dall’Amministrazione, o in caso di mancata risposta o di mancato arrivo nel termine indicato, con formale provvedimento del Direttore dell'Area Educazione e Formazione, incaricato della gestione del contratto, valutata la gravità dell’inadempienza e/o all’eventuale recidiva di quanto riscontrato, applicherà una penale variabile a seconda dell’inadempienza riscontrata.
Sono considerate gravi inadempienze (con un elenco non esaustivo ma esemplificativo e sempre fatta salva la valutazione dell’Amministrazione sull’impatto che il disservizio provocasse sull’utenza del medesimo e sull’organizzazione complessiva):
a) la sospensione, l’abbandono ingiustificato o la mancata effettuazione del servizio, sia parziale
che totale, senza giustificazione (es. per cause di forma maggiore) né preavviso, tale da esporre gli utenti in situazione di rischio: euro 2.500,00;
b) comportamento scorretto, sconveniente o lesivo nei confronti degli utenti : euro 1.000,00;
c) mancata osservanza delle disposizioni in materia di sicurezza: euro 1.000,00;
d) mancata osservanza delle disposizioni operative particolari, ove previste: euro 1.000,00;
e) l’impiego di personale non idoneo allo svolgimento del servizio o alla tipologia di utenti: euro 1.000,00;
f) il mancato rispetto delle disposizioni in materia di trattamento dei dati personali: euro 500,00;
g) la mancata eliminazione degli inconvenienti lievi dopo la formale segnalazione da parte dell’Amministrazione: euro 500,00.
L'Amministrazione comunale si riserva, in caso di inadempimento degli obblighi contrattuali, la facoltà di richiedere a terzi l’esecuzione dei servizi, addebitando alla ditta appaltatrice l’eventuale
maggiore prezzo che sarà trattenuto sui crediti della stessa impresa o sulla cauzione che dovrà essere immediatamente reintegrata.
L'Amministrazione, oltre alla applicazione della penale, ha la facoltà di esperire ogni azione per il risarcimento dell'eventuale maggior danno subito e delle maggiori spese sostenute in conseguenza dell'inadempimento contrattuale.
L’importo delle penali applicate potrà essere recuperato dalla stessa Amministrazione mediante corrispondente riduzione sulla liquidazione delle fatture emesse dall’Aggiudicataria.
In alternativa l’Amministrazione potrà avvalersi della cauzione presentata come garanzia fidejussoria senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario.
In tal caso l'Aggiudicataria è obbligata al reintegro della cauzione nei 10 gg. successivi alla comunicazione.
La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso l’Aggiudicataria dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si sarà resa inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
L’Amministrazione Comunale, in caso di ripetute gravi inadempienze, anche riguardanti fattispecie diverse, si riserva la facoltà di promuovere la risoluzione del contratto con solo preavviso scritto inviato con lettera raccomandata almeno 10 giorni prima e con il solo onere di remunerare le prestazioni erogate sino alla data dell’ultimo giorno di servizio regolarmente prestato, trattenendo definitivamente la cauzione prestata anche nei seguenti casi:
1. mancata reintegrazione della quota-parte della cauzione eventualmente escussa nel termine di dieci giorni dalla richiesta da parte dell’Amministrazione;
2. frode o grave negligenza nell’esecuzione del servizio;
3. gravi violazioni degli obblighi contrattuali non eliminate dall'appaltatore, anche a seguito di diffide formali ad adempiere;
4. sospensione, rallentamento ingiustificato, abbandono o mancata effettuazione del servizio affidato;
5. grave danno all’immagine dell’Amministrazione;
6. cessione del contratto a terzi e mancato rispetto delle disposizioni in materia di subappalto;
7. reiterata violazione della disciplina in materia di trattamento dei dati personali;
8. per mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’ art. 3 della Legge n.136 del 13.08.2010 e successive modifiche;
9. situazioni di fallimento, di liquidazione, di cessione attività, di concordato preventivo o di qualsiasi altra situazione equivalente a carico dell’Aggiudicataria;
10. inadempienze normative, retributive, assicurative verso il personale dipendente;
11. in caso di successiva disponibilità di convenzione quadro Consip / Intercent-er con parametri migliorativi rispetto al contratto stipulato, ai sensi dell'art.1 co.13 del D.L. 95/2012 si procederà al recesso del contratto, qualora l'appaltatore non acconsenta ad una modifica delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all'art. 26 comma 3 della legge 23 dicembre 1999 n.488;
12. per ogni altra inadempienza o fatto che renda impossibile la prosecuzione dell'appalto a termine dell'art. 1453 C.C.
Alla Ditta aggiudicataria verrà corrisposto il prezzo previsto per il servizio effettuato, sino al giorno della disposta risoluzione, detratte le penalità, le spese, i danni. Per l'applicazione delle suddette disposizioni, l'Amministrazione potrà rivalersi su eventuali crediti dell'\ Aggiudicataria senza bisogno di diffide formali.
L’Amministrazione Comunale procederà inoltre ad introitare il deposito cauzionale e la ditta sarà tenuta al risarcimento del danno, ferma restando la facoltà dell'Ente appaltante, in caso di gravi violazioni, di sospendere immediatamente il servizio.
Nel caso di risoluzione del contratto, l'Amministrazione può affidare l'appalto alla ditta che segue immediatamente nella graduatoria, imputando alla ditta inadempiente le eventuali spese che dovrà sostenere per supplire al mancato adempimento degli obblighi contrattuali.
E’ facoltà dell’Amministrazione, previo debito preavviso, ridurre e/o interrompere temporaneamente l’affidamento del servizio in oggetto per cause indipendenti dalla propria volontà connaturate all’organizzazione delle attività scolastiche (variazioni del calendario scolastico, modifiche degli orari di parte delle Autorità scolastiche, scioperi, assemblee sindacali
ecc.), senza che l’Aggiudicataria possa vantare diritto a compensi.
Art. A.19- SCIOPERI
L’Aggiudicataria, nel caso di impossibilità a prestare il servizio, causa sciopero del personale, si impegna a darne comunicazione alle famiglie ed al Servizio Scolastico Educativo del Quartiere, con un preavviso di almeno 48 ore. Qualora l’Aggiudicataria agisca in difformità di cui sopra verrà applicata una penale sulla base di quanto stabilito all'art. 17 del presente capitolato.
Art. A.20 - FALLIMENTO
Il contratto si intende revocato nel caso di fallimento dell'Aggiudicataria.
Art. A.21 - FORO COMPETENTE
Per tutte le controversie comunque attinenti alla interpretazione e all'esecuzione del contratto è escluso l’arbitrato e sarà fatto esclusivo ricorso al Foro di Bologna.
Art. A.22 – NORME APPLICABILI
Per tutto ciò che non è previsto nel presente capitolato si intendono applicabili le norme del Codice Civile, del Codice dei Contratti di cui al D.Lgs. n. 163/2006 e le altre leggi e normative che regolano la materia, in quanto applicabili e compatibili con la natura dell’atto.
PARTE B - PRESCRIZIONI TECNICHE RELATIVE AI SERVIZI OGGETTO DELL’APPALTO
Art. B.1 - Premessa.
Di seguito vengono descritti i requisiti standard rientranti nel modello organizzativo dei servizi di ciascun lotto. Fermo restando il rispetto di questi standard, si evidenzia che, in ragione della particolarità del servizio, è fondamentale che in sede di programmazione annuale dei servizi, da realizzarsi in raccordo con i referenti dei Quartieri, i contenuti siano adattati alle specificità di ciascun territorio e del contesto educativo, in una logica di co-progettazione del servizio.
LOTTO 1. Gruppo educativo per bambine/i dai 6 agli 11 anni e per ragazze/i dagli 11 ai 18 anni
importo complessivo lotto 1 - EURO 994.538.28 (oneri fiscali esclusi).
Art. B.1.1 - TIPOLOGIA DI SERVIZIO
I servizi "gruppo educativo per bambine/i dai 6 agli 11 anni e per ragazze/i dagli 11 ai 18 anni" sono una risorsa messa a disposizione dall'Amministrazione Comunale nei territori della città per rispondere a specifiche esigenze /bisogni di queste fasce d'età che necessitano di occasioni di incontro ed accompagnamento per meglio definire il proprio percorso di crescita al fine di migliorare le competenze sociali, relazionali e scolastiche, le autonomie e la conoscenza del territorio. Le finalità educative di cui sopra sono fondamentali per affrontare in maniera preventiva, i rischi connessi all'entrata nella preadolescenza e nell'adolescenza. L'ambito di riferimento si colloca come integrativo tra le azioni di prevenzione e quelle educative e di apprendimento propriamente dette. Per frequentare il gruppo educativo i bambini ed i ragazzi sono segnalati al Servizio Educativo Scolastico territoriale dei Quartieri dalle Istituzioni Scolastiche, dai Servizi Sociali e Sanitari territoriali e dalle stesse famiglie.
In alcuni orari di apertura può essere previsto anche il libero accesso dei bambini e dei ragazzi al servizio.
Gli interventi richiesti nei gruppi educativi devono essere caratterizzati da flessibilità organizzativa e favorire l'innovazione e la sperimentazione progettuale così da consentire un potenziamento delle opportunità educative e di integrazione con il contesto socio- ambientale, rafforzando il collegamento e la connessione con la comunità di appartenenza. Queste azioni dovranno essere orientate verso la realizzazione di interventi multifocali, di promozione dell'agio e di recupero del disagio.
Particolare cura deve essere data al rapporto con le famiglie dei frequentanti i servizi attraverso uno scambio continuo delle informazioni e la costruzione di un'alleanza educativa tra adulti per una visione globale dei bambini /ragazzi, per il sostegno e la responsabilizzazione delle competenze genitoriali, per favorire una partecipazione attiva al percorso educativo dei propri figli.
Si precisa che le fasce d'età 6-11 e 11-18 sono indicative e sono meglio specificate nelle schede dei singoli servizi. Uno stesso servizio può essere articolato su fasce d'età diverse in orari e/o giorni d'apertura dedicati.
Figure professionali richieste
EDUCATORE
I gruppi educativi per bambine/i dai 6 agli 11 anni e per ragazze/i dagli 11 ai 18 anni devono essere gestiti da educatori professionisti in grado di costruire contesti emotivi, affettivi e relazionali idonei a sostenere bambine/i e ragazze/i nei loro percorsi di crescita. Gli educatori debbono porsi come punto di riferimento e di aiuto per le famiglie nell'esercizio del loro ruolo genitoriale, devono avere competenze nella gestione di relazioni con bambini e adulti, individuali e di gruppo e possedere le competenze per lo svolgimento di attività integrate e in rete con altri servizi e organizzazioni territoriali, con il mondo della scuola e della formazione nell'ottica di
interventi sempre più vicini alla presa in carico comunitaria. Particolare attenzione dovrà essere data alla promozione e al potenziamento di metodologie specifiche per la diminuzione della dispersione scolastica, per favorire azioni di inclusione di genere, di etnia, di generazione. Dovranno essere favoriti percorsi di progettazione partecipata al fine di realizzare iniziative che favoriscano una partecipazione attiva dei bambini e dei ragazzi .
L' attività diretta per corrispondere realmente alle necessità dei destinatari dovrà essere accompagnata da una attività di lavoro “indiretta” di analisi del contesto sociale e territoriale, dalla programmazione, osservazione e documentazione del lavoro svolto per fornire chiavi di lettura dell'esperienza, consentire processi di miglioramento e possibili cambiamenti nella progettazione degli interventi.
Per la realizzazione di tali attività l'educatore potrà partecipare ai tavoli e/o ai gruppi di lavoro che su queste tematiche sono attivi in ogni quartiere.
Per realizzare questo lavoro che possiamo definire “attività indiretta “ la ditta aggiudicataria dovrà mettere a disposizione un adeguato monte ore annuale.
COORDINATORE
Per una maggiore efficacia del lavoro di rete e della valorizzazione nel territorio dei gruppi educativi per l'infanzia e l'adolescenza, deve essere prevista una figura unica di coordinamento con funzioni di raccordo tra i singoli servizi, di raccordo con il/i committente/i su tutti gli aspetti progettuali e gestionali del servizio. Oltre a questo, compito del coordinatore dovrà essere quello di favorire in forma diretta e partecipata azioni di co- progettazione e modelli di flessibilità atti a consentire il superamento di una delega esecutiva, e promuovere interventi sempre più coerenti con il sostegno ai bisogni evolutivi dei preadolescenti e degli adolescenti e attivare occasioni per una concreta integrazione con la collettività locale .
L’attività di coordinamento deve comprendere la progettazione e la verifica degli interventi da svolgere con le singole equipe di educatori, la consulenza pedagogica, la verifica economica gestionale, la risoluzione/superamento delle problematicità, la raccolta della documentazione del servizio e delle schede orarie dei singoli educatori. Il ruolo del coordinatore sul territorio cittadino deve favorire lo sviluppo dei rapporti sociali e istituzionali in stretto raccordo con il responsabile del servizio educativo e scolastico (SEST) di ogni quartiere ed anche in rete fra i quartieri .
Per il raggiungimento di tale obiettivo è richiesta al coordinatore la partecipazione al sistema territoriale di rete (di quartiere e cittadino), il raccordo progettuale trasversale ed operativo della medesima tipologia di servizio attiva in ogni quartiere.
Per la tipologia di servizio "gruppo educativo per bambine/i dai 6 agli 11 anni e per ragazze/i dagli 11 ai 18 anni" è prevista una figura unica di coordinamento con un adeguato monte ore a disposizione.
I servizi sono caratterizzati da una stretta integrazione operativa con il Servizio Educativo Scolastico Territoriale (SEST) .Compito del responsabile del SEST sarà quello di individuare un educatore comunale referente per ogni servizio con compiti di raccolta e valutazione delle segnalazioni per l'inserimento di bambine/i e ragazze/i, di partecipazione ad incontri periodici di progettazione, programmazione, organizzazione e verifica del servizio, stesura dei piani educativi individuali .
Il raccordo con gli istituti scolastici, i servizi sociali e sanitari e le organizzazioni territoriali in un'ottica di lavoro integrato di rete sarà distribuito tra il coordinatore e l'educatore a seconda delle tipologie/argomenti da affrontare nei diversi incontri e condiviso in sede di programmazione con il responsabile SEST.
Gli educatori ed il coordinatore concorderanno con il responsabile SEST di Quartiere, il calendario delle aperture, il piano operativo relativo agli interventi da realizzare e in alcune situazioni, su richiesta del committente potrà essere elaborato, per ogni minore inserito nel gruppo, un Piano Educativo Individuale.
Fondo spese
Per ciascun servizio l'ente gestore dovrà mettere a disposizione un fondo spese che sarà definito in sede di programmazione iniziale in accordo con il responsabile SEST e che sarà utilizzato per l’acquisto di sussidi e materiale per laboratori, per l'organizzazione di iniziative ed eventi, per alimenti, per titoli di viaggio, ingresso a mostre, teatri, cinema, partecipazione ad attività esterne, spese per gite, escursioni, ecc. La quota messa a disposizione dovrà essere adeguata alle attività da svolgere e quantificata tenendo conto delle due fasce di età che afferiscono al lotto.
SCHEDA TECNICA DEL SERVIZIO - CARATTERISTICHE GENERALI
“Gruppo educativo 6/11 – 11/18” fascia d'età e n. di utenti
gruppi dai 6 agli 11 anni minimo 12 bambini
gruppi dagli 11 ai 18 anni minimo 15 ragazzi
obiettivi:
• offrire ai bambini e ai ragazzi uno spazio educativo relazionale positivo, luogo in cui gli adulti siano in grado di accogliere e valorizzare le peculiarità dei singoli e di rilevare le problematiche emergenti singole e di gruppo, favorendo percorsi di responsabilizzazione e cambiamento
• sostenere lo sviluppo evolutivo del bambino e del ragazzo e le sue autonomie
• sostenere e incentivare il pensiero critico, la capacità di prendere decisioni e di risolvere in maniera costruttiva i problemi in modo individualizzato e di gruppo
• contrastare la dispersione scolastica e incentivare la motivazione alla frequenza scolastica attraverso azioni positive di sostegno all'attività di studio e di approfondimento delle conoscenze
• aiutare i singoli bambini e ragazzi ad integrarsi nel gruppo e a stabilire relazioni significative tra coetanei ed adulti
• educare al contrasto di ogni forma di discriminazione di genere, razza, orientamento sessuale, cultura, religione, disabilità e ceto sociale
• coinvolgere i bambini ed i ragazzi in attività a favore della comunità anche attraverso la realizzazione di progettualità partecipate
• diventare uno dei punti di riferimento per le famiglie rispetto ai bisogni presentati dal figlio/a e di sostegno alle competenze genitoriali valorizzandone il coinvolgimento in uno scambio reciproco
• porsi come uno dei punti di riferimento della scuola per contribuire allo sviluppo globale del bambino e del ragazzo
• operare in una visione sistemica attraverso il raccordo e la partecipazione alle reti istituzionali e territoriali
tipologia delle attività:
sostegno all’apprendimento e ai compiti
interventi , anche individualizzati, di contrasto al disagio ed alla dispersione scolastica laboratori espressivo /creativi tematizzati su specifici linguaggi
attività improntate alla crescita dell'autonomia che facilitino lo scambio esperenziale tra pari e con l'adulto
attività ludico-ricreative, culturali e per il tempo libero
attività motorie e di avviamento allo sport, gioco di movimento e cooperativo
uscite sul territorio per la conoscenza di ambienti e luoghi di aggregazione (parchi, centri sportivi, musei, biblioteche … )
organizzazione e partecipazione ad attività integrate con altri gruppi e interventi di volontariato a favore della comunità
eventuali accompagnamenti necessari per la frequenza al gruppo educativo
indicatori di risultato
• n. complessivo dei ragazzi coinvolti nel gruppo
• n. incontri con i genitori
• n. incontri con le scuole di provenienza
• n. di attività e laboratori interni organizzati
• n. di attività e laboratori organizzati in collaborazione e a favore del territorio
• n. di uscite
• n. di incontri di rete istituzionale e territoriale
• questionario di gradimento da rivolgere ai bambini/ragazzi frequentanti
risultati attesi
• diminuzione della dispersione scolastica e miglioramento dei percorsi scolastici
• aumento delle capacità di pensiero critico e presa di decisione costruttiva sia personale sia di gruppo
• aumento della percezione da parte della comunità della risorsa educativa e sociale che è rappresentata da bambini e ragazzi
• attivazione di un rapporto di fiducia con le famiglie e miglioramento delle competenze genitoriali
• aumento della collaborazione con le scuole di provenienza
apertura servizio
Si veda scheda specifica di ogni singolo servizio .
Si precisa che gli orari e i giorni di apertura potranno subire variazioni in base alle esigenze di modifica progettuale evidenziate dal SEST di quartiere e concordate con il gestore del servizio in sede di programmazione.
Potranno essere richieste prestazioni in orari diversi da quelli di apertura per consentire la partecipazione ad eventi specifici.
personale
Gli standard minimi di ogni singolo servizio sono indicati nella scheda specifica di ogni servizio.
In ogni caso deve essere garantito un minimo di 2 educatori, preferibilmente maschio e femmina
sede
Le sedi messe a disposizione in cui dovrà essere svolto il servizio sono indicate nelle schede specifiche.
attività di rete sul territorio:
Come già evidenziato l'ente gestore dovrà prevedere momenti ed azioni utili a consolidare i rapporti con le altre realtà Istituzionali (associazioni, parrocchie, gruppi di volontariato, ecc.) attive nei Quartieri. É da prevedere la partecipazione di educatori e/o coordinatore ai Tavoli di coordinamento adolescenti e/o a Tavoli di progettazione partecipata territoriale.
documentazione
Ogni servizio deve produrre la seguente documentazione :
• calendario di programmazione delle attività a cadenza settimanale o mensile
• scheda presenze giornaliere
• verbali incontri di programmazione e verifica
• report intermedio dell'andamento del servizio entro il mese di gennaio di ogni anno
• relazione finale al termine di ogni anno
• se richiesta, elaborazione di relazione su singoli minori
• documentazione del percorso educativo e delle attività svolte anche attraverso l'uso di strumenti multimediali
Nel progetto vanno dettagliate le modalità di produzione, raccolta e consegna della documentazione.
ELENCO SERVIZI
Gruppo educativo 6 /11 – 11/18
quartiere | servizio | fascia età | indicatore di servizio annuale | |
1 | Borgo X. Xxxx | Tigrotti | 6-11 | 608 |
2 | Xxxxx Xxxxxxxxx | Xxxxx dei ragazzi | 6-11 | 435 |
3 | Porto Saragozza | Dentro Porto | 6-11 | 522 |
4 | X.Xxxxxx- X.Xxxxxx | I Diamanti | 6-11 | 640 |
5 | X.Xxxxxx- X.Xxxxxx | I Castori | 6-11 | 640 |
6 | X.Xxxxxx- X.Xxxxxx | Bimbinbanda | 6-11 | 600 |
7 | X.Xxxxxx- X.Xxxxxx | Fantasyamici | 6-11 | 540 |
8 | X.Xxxxxx- X.Xxxxxx | Xxxxxxxxxxxx | 6-11 | 480 |
9 | Borgo X. Xxxx | Xxxxxxxx | 00-00 | 0000 |
00 | Xxxxx X. Xxxx | Hip Hop | 14-18 | 1024 |
11 | Xxxxx Xxxxxxxxx | Xxxx | 00-00 | 1152 |
12 | Porto Saragozza | Dopo la scuola | 11-14 | 300 |
13 | Porto Saragozza | Trasform'azioni | 14-18 | 1296 |
14 | Navile | Xxxx Xxxxxxx | 0-00 | 0000 |
00 | Xxxxxx | Xxxxx Xxxx, 21 | 7-18 | 896 |
16 | Navile | ET 30 Corte 3 | 6-15 | 1088 |
17 | X.Xxxxxx- X.Xxxxxx | Pilastrini | 11-14 | 1482 |
L'indicatore di servizio è stato calcolato moltiplicando per ciascun servizio del lotto le ore di apertura settimanali per le settimane di apertura per il numero di educatori.
Lotto 1: Schede di ogni singolo servizio
Denominazione: TIGROTTI |
tipologia servizio: Gruppo educativo |
quartiere Borgo P.-Reno |
Sede: Xxx xx Xxxxxx 00 - Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx |
sede dell'intervento X interventi in struttura dedicata □ interventi presso edificio scolastico □ interventi in struttura ricreativa-aggregativa □ interventi in strada |
Fascia di età: x fascia 6-11 anni □ fascia 11- 14 anni □ fascia 11-18 anni □ fascia 14-18 anni |
Posti disponibili: x minimo 12 bambine/i □ minimo 15 ragazze/i |
Caratteristiche del locale e pulizie In costruzione condivisa con servizio socio educativo 14/18 ma con spazi dedicati composti da 2 locali con servizi Le pulizie continuative e periodiche degli spazi sono a carico dell'aggiudicataria |
Periodo di apertura del servizio: apertura del servizio n. 32 settimane annue |
Orario apertura settimanale: 9,5 ore settimanali ripartite indicativamente su 3 pomeriggi settimanali, dalle h. 16.30 alle h. 19.00, e due sabati al mese per 4 ore nella fascia tra le h. 9.30 e le h. 18,30 |
Personale: n. 2 educatori |
Particolari indicazioni: è richiesto il ritiro da scuola delle/i bambine/i |
denominazione: PORTO DEI RAGAZZI |
tipologia servizio: Gruppo educativo |
quartiere PORTO - SARAGOZZA |
Sede: x/x XXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXXXXX - Xxx Xxxxxx, 00. |
sede dell'intervento □ interventi in struttura dedicata x□ interventi presso edificio scolastico □ interventi in struttura ricreativa-aggregativa □ interventi in strada |
Fascia di età: x□ fascia 6-11 anni □ fascia 11- 14 anni |
□ fascia 11-18 anni □ fascia 14-18 anni |
Posti disponibili: x□ minimo 12 bambine/i □ minimo 15 ragazze/i |
Caratteristiche del locale e pulizie Due piccole aule dedicate adiacenti ai locali adibiti a mensa. Le pulizie continuative e periodiche degli spazi sono a carico dell'aggiudicataria |
Periodo di apertura del servizio: apertura del servizio n. 29 settimane da inizio ottobre a fine maggio, chiusure previste secondo il calendario scolastico. |
Orario apertura settimanale: n. 7,5 ore settimanali ripartite indicativamente su 5 giorni dalle 16,30 alle 18 |
Personale: n. 2 educatori |
denominazione: DENTRO PORTO |
tipologia servizio: Gruppo educativo |
quartiere PORTO - SARAGOZZA |
Sede: c/o SCUOLA PRIMARIA DE AMICIS - Via Galliera74. |
sede dell'intervento □ interventi in struttura dedicata x□ interventi presso edificio scolastico □ interventi in struttura ricreativa-aggregativa □ interventi in strada |
Fascia di età: x□ fascia 6-11 anni □ fascia 11- 14 anni □ fascia 11-18 anni □ fascia 14-18 anni |
Posti disponibili: x□ minimo 12 bambine/i □ minimo 15 ragazze/i |
Caratteristiche del locale e pulizie Un'aula dedicata. Le pulizie continuative e periodiche degli spazi sono a carico dell'aggiudicataria |
Periodo di apertura del servizio: apertura del servizio n. 29 settimane da inizio ottobre a fine maggio, chiusure previste secondo il calendario scolastico. |
Orario apertura settimanale: n. 9 ore settimanali ripartite indicativamente su 5 giorni, 4 giorni dalle 16 alle 17,45 e 1 giorno dalle 16 alle 18 |
Personale: n. 2 educatori |
denominazione: DIAMANTI |
tipologia servizio: Gruppo educativo |
quartiere :San Donato-San Vitale |
Sede: Xxx Xxxxxxx 0 |
sede dell'intervento X interventi in struttura dedicata □ interventi presso edificio scolastico □ interventi in struttura ricreativa-aggregativa □ interventi in strada |
Fascia di età: X fascia 6-11 anni □ fascia 11- 14 anni □ fascia 11-18 anni □ fascia 14-18 anni |
Posti disponibili: X minimo 12 bambine/i □ minimo 15 ragazze/i |
Caratteristiche del locale e pulizie Aula dedicata presso il Polo Xxxxxxx - 43 mq. -, uso del salone comune agli altri servizi, servizi igienici, ampio giardino. ll Polo Xxxxxxx è costituito da tre stanze adiacenti dedicate a gruppi diversi, uno spazio salone comune di 65 mq. per attività di gruppo, un ufficio e tre bagni utilizzati dai diversi gruppi. Ampio giardino esterno. Le pulizie continuative e periodiche degli spazi sono a carico dell'aggiudicataria |
Periodo di apertura del servizio: apertura del servizio n. 32 settimane annue |
Orario apertura settimanale: n. 10 ore settimanali ripartite indicativamente su 3 pomeriggi settimanali dalle 16.30 alle 19.30 e n° 2 sabati al mese di 2 ore l'uno oppure n° 1 sabato al mese di 4 ore |
Personale: n. 2 educatori |
denominazione: CASTORI |
tipologia servizio: Gruppo educativo |
quartiere :San Donato-San Vitale |
Sede: presso scuola primaria Gualandi Via dell'Artigiano 5 |
sede dell'intervento □ interventi in struttura dedicata X interventi presso edificio scolastico □ interventi in struttura ricreativa-aggregativa □ interventi in strada |
Fascia di età: X fascia 6-11 anni □ fascia 11- 14 anni □ fascia 11-18 anni □ fascia 14-18 anni |
Posti disponibili: X minimo 12 bambine/i □ minimo 15 ragazze/i |
Caratteristiche del locale e pulizie Aula scolastica dedicata , ampio corridoio utilizzabile per attività ludico - ricreative, servizi igienici , utilizzo del giardino scolastico. Le pulizie continuative e periodiche degli spazi sono a carico dell'aggiudicataria |
Periodo di apertura del servizio: apertura del servizio n. 32 settimane annue |
Orario apertura settimanale: n. 10 ore settimanali ripartite indicativamente su 3 pomeriggi settimanali dalle 16.30 alle 19.30 e n° 2 sabati al mese di 2 ore l'uno oppure n° 1 sabato al mese di 4 ore |
Personale: n. 2 educatori |
Particolari indicazioni: E’ necessario prevedere, all'interno dell'orario settimanale, il servizio di accompagnamento da scuola al gruppo educativo, con modalità da concordare con il Quartiere poiché il servizio è rivolto a tre scuole primarie del quartiere. |
denominazione: BIMBINBANDA |
tipologia servizio: Gruppo educativo |
quartiere :San Donato-San Vitale |
Sede: Xxx Xxxxx 00 |
sede dell'intervento X interventi in struttura dedicata □ interventi presso edificio scolastico □ interventi in struttura ricreativa-aggregativa □ interventi in strada |
Fascia di età: X fascia 6-11 anni □ fascia 11- 14 anni □ fascia 11-18 anni □ fascia 14-18 anni |
Posti disponibili: X minimo 12 bambine/i □ minimo 15 ragazze/i |
Caratteristiche del locale e pulizie Sede dedicata costituita da : 2 stanze di ampie dimensioni per attività ricreativo laboratoriali, sala psicomotoria, office , servizi igienici , possibilità d'uso del giardino scolastico. Attività di igienizzazione e pulizia dei locali a carico del gestore. |
Periodo di apertura del servizio: apertura del servizio n. 30 settimane annue |
Orario apertura settimanale: n. 10 ore settimanali ripartite indicativamente su 3 pomeriggi settimanali e n° 2 sabati al mese di 2 ore oppure n° 1 sabato al mese di 4 ore . |
Personale: n. 2 educatori |
Particolari indicazioni: E’ necessario prevedere, all'interno dell'orario settimanale, il servizio di accompagnamento da scuola al gruppo educativo, con modalità da concordare con il Quartiere poichè il servizio è rivolto a tre scuole primarie del quartiere. |
denominazione: FANTASY AMICI |
tipologia servizio: Gruppo educativo |
quartiere :San Donato-San Vitale |
Sede: presso Scuola primaria Xxxxxxxxxxx - Xxx Xxxxxxxxxxx 00 |
sede dell'intervento □ interventi in struttura dedicata X interventi presso edificio scolastico □ interventi in struttura ricreativa-aggregativa □ interventi in strada |
Fascia di età: X fascia 6-11 anni □ fascia 11- 14 anni □ fascia 11-18 anni □ fascia 14-18 anni |
Posti disponibili: X minimo 12 bambine/i □ minimo 15 ragazze/i |
Caratteristiche del locale e pulizie accesso autonomo, n° 2 aule scolastiche dedicate di ampie dimensioni, servizi igienici , possibilità d'uso del giardino scolastico e del contiguo parco Scandellara Le pulizie continuative e periodiche degli spazi sono a carico dell'aggiudicataria |
Periodo di apertura del servizio: apertura del servizio n. 30 settimane annue |
Orario apertura settimanale: n. 9 ore settimanali ripartite indicativamente su 3 pomeriggi settimanali dalle 16.30 alle 19.30 ivi compresa la giornata del venerdì pomeriggio per lo svolgimento dei compiti scolastici. |
Personale: n. 2 educatori |
denominazione: GIANBURRASCA |
tipologia servizio: Gruppo educativo |
quartiere :San Donato-San Vitale |
Sede: presso scuola primaria Xxxxx Xxxxxxxx - Xxx Xxxxxxxx 00 |
sede dell'intervento □ interventi in struttura dedicata X interventi presso edificio scolastico □ interventi in struttura ricreativa-aggregativa □ interventi in strada |
Fascia di età: X fascia 6-11 anni □ fascia 11- 14 anni |
□ fascia 11-18 anni □ fascia 14-18 anni |
Posti disponibili: X minimo 12 bambine/i □ minimo 15 ragazze/i |
Caratteristiche del locale e pulizie aula scolastica dedicata, possibilità di uso non esclusivo dell'aula biblioteca e della sala psicomotoria, servizi igienici , giardino scolastico Le pulizie continuative e periodiche degli spazi sono a carico dell'aggiudicataria |
Periodo di apertura del servizio: apertura del servizio n. 30 settimane annue |
Orario apertura settimanale: n. 8 ore settimanali ripartite indicativamente su 2 pomeriggi settimanali dalle 16.30 alle 19.00 e sul sabato mattina dedicato allo svolgimento dei compiti dalle 9.00 alle 12.00 |
Personale: n. 2 educatori |
Denominazione: BORGHINI |
tipologia servizio: Gruppo educativo |
quartiere Borgo P. - Reno |
Sede: Xxx Xxxxxx Xxxxxxx 000- Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx (denominata EX- Dazio) |
sede dell'intervento X interventi in struttura dedicata □ interventi presso edificio scolastico □ interventi in struttura ricreativa-aggregativa □ interventi in strada |
Fascia di età: □ fascia 6-11 anni x fascia 11-16 anni □ fascia 11-18 anni □ fascia 14-18 anni |
Posti disponibili: □ minimo 12 bambine/i x minimo 15 ragazze/i |
Caratteristiche del locale e pulizie In costruzione indipendente in prossimità di parco pubblico 2 piccoli locali con servizi. Le pulizie continuative e periodiche degli spazi sono a carico dell'aggiudicataria |
Periodo di apertura del servizio: apertura del servizio n. 32 settimane annue |
Orario apertura settimanale: n. 17 ore così suddivise: n. 12 settimanali ripartite indicativamente in 3 pomeriggi dalle ore 14,00 alle ore 18,00 e 5 ore settimanali ad educatore per progetto antidispersione scolastica |
Personale: n. 2 educatori |
Particolari indicazioni: è previsto un progetto antidispersione dedicato a ragazzi da 14 a 16 anni in particolare condizione di rischio che necessitano di un supporto alla scolarità e/o di un accompagnamento educativo specifico nel passaggio alla scuola secondaria di secondo grado |
denominazione: HIP HOP |
tipologia servizio: Gruppo educativo |
quartiere Borgo P. -Reno |
Sede: Xxx xx Xxxxxx 00 |
sede dell'intervento X interventi in struttura dedicata □ interventi presso edificio scolastico □ interventi in struttura ricreativa-aggregativa □ interventi in strada |
Fascia di età: □ fascia 6-11 anni □ fascia 11- 14 anni □ fascia 11-18 anni x fascia 14-18 anni |
Posti disponibili: □ minimo 12 bambine/i x minimo 15 ragazze/i |
Caratteristiche del locale e pulizie I locali dedicati sono situati in edificio indipendente che accoglie anche il gruppo socio educativo i Tigrotti e sono composti da due aule e servizio. Le pulizie continuative e periodiche degli spazi sono a carico dell'aggiudicataria |
Periodo di apertura del servizio: apertura del servizio n. 32 settimane |
Orario apertura settimanale: n. 16 settimanali ripartite indicativamente su 3 pomeriggi settimanali dalle ore 14,30 alle ore 18, 30 e una apertura di 4 ore dalle 18 alle 22 dedicata ai neomaggiorenni e a precorsi di monitoraggio del territorio |
Personale: n. 2 educatori |
denominazione: OASI |
tipologia servizio: Gruppo educativo |
Quartiere: Saragozza-Porto |
Sede: xxx xxx Xxxxxxxx, 00 |
sede dell'intervento X interventi in struttura dedicata □ interventi presso edificio scolastico □ interventi in struttura ricreativa-aggregativa □ interventi in strada |
Fascia di età: □ fascia 6-11 anni X fascia 11- 14 anni □ fascia 11-18 anni □ fascia 14-18 anni |
Posti disponibili: □ minimo 12 bambine/i X minimo 15 ragazze/i |
Caratteristiche del locale e pulizie: I locali sono di proprietà di ASP, concessi in uso al Comune attraverso una convenzione. Si trovano al piano terra di xxx xxx Xxxxxxxx, 00. La struttura è composta da quattro stanze comunicanti. Le prime due sono utilizzate dal Gruppo Trasform'azioni, mentre le ultime due dal gruppo Xxxx. Xx piano interrato sono collocati i servizi igienici, il locale caldaia e un locale non disponibile perchè utilizzato da ASP come archivio. Le pulizie continuative e periodiche degli spazi sono a carico dell'aggiudicataria In base alle attività che verranno svolte, si potranno utilizzare altri spazi (messi a disposizione dal Quartiere) come ad esempio aule collocate al terzo piano delle scuole Guinizzelli, o spazi di Associazioni o di altri Centri sociali, aggregativi e socio-educativi. |
Periodo di apertura del servizio: apertura del servizio n.36 settimane annue |
Orario apertura settimanale: n. 16 ore settimanali, ripartite indicativamente dal lunedì al venerdì ( due giorni di 2 ore e tre giorni di 4 ore) nella fascia oraria dalle ore 15 alle ore 19, ma con possibilità di variare in base alla programmazione dei laboratori che verranno proposti. |
Personale: n. 2 educatori |
denominazione: “DOPO LA SCUOLA” |
tipologia servizio: Gruppo educativo |
quartiere Porto Saragozza |
Sede: scuola secondaria di 1° grado Guinizzelli/Carracci Xxx Xx' Xxxxxxxxx 0 |
sede dell'intervento □ interventi in struttura dedicata X interventi presso edificio scolastico □ interventi in struttura ricreativa-aggregativa □ interventi in strada |
Fascia di età: □ fascia 6-11 anni X fascia 11- 14 anni □ fascia 11-18 anni □ fascia 14-18 anni |
Posti disponibili: □ minimo 12 bambine/i X minimo 15 ragazze/i |
Caratteristiche del locale e pulizie 4 aule all'interno della Scuola secondaria di primo grado Guinizelli/Carracci, due bagni, corridoio e scala d'accesso Le pulizie continuative e periodiche degli spazi sono a carico dell'aggiudicataria |
Periodo di apertura del servizio: apertura del servizio n. 25 settimane annue |
Orario apertura settimanale: n. 3 ore settimanali ripartite indicativamente in due giornate dalle 14.30 e le 16.00 |
Personale: n. 4 educatori con competenze ed esperienza nelle aree scientifico/umanistiche e di alfabetizzazione. |
denominazione: TRASFORM'AZIONI |
tipologia servizio: Gruppo educativo |
quartiere Porto Saragozza |
Sede: Xxx xxx Xxxxxxxx 00 |
sede dell'intervento X interventi in struttura dedicata □ interventi presso edificio scolastico □ interventi in struttura ricreativa-aggregativa □ interventi in strada |
Fascia di età: □ fascia 6-11 anni □ fascia 11- 14 anni □ fascia 11-18 anni X fascia 14-18 anni Il servizio ricomprende, attraverso la presenza del terzo educatore, anche interventi di educativa di strada e progetti a supporto del lavoro di comunità e si rivolge nei fatti a una fascia di età più ampia, precisamente ad adolescenti tra i 14 ed i 21 anni. |
Posti disponibili: □ minimo 12 bambine/i X minimo 15 ragazze/i |
Caratteristiche del locale e pulizie I locali sono di proprietà di ASP, concessi in uso al Comune attraverso una convenzione. Si trovano al piano terra di xxx xxx Xxxxxxxx, 00. La struttura è composta da quattro stanze comunicanti. Le prime due sono utilizzate dal Gruppo Trasform'azioni, mentre le ultime due dal gruppo Xxxx. Xx piano interrato sono collocati i servizi igienici, il locale caldaia e un locale non disponibile perchè utilizzato da ASP come archivio. Le pulizie continuative e periodiche degli spazi sono a carico dell'aggiudicataria In base alle attività che verranno svolte, si potranno utilizzare altri spazi (messi a disposizione dal Quartiere) come ad esempio aule collocate al terzo piano delle scuole Guinizzelli, o spazi di Associazioni o di altri Centri sociali, aggregativi e socio-educativi. |
Periodo di apertura del servizio: apertura del servizio n. 36 settimane annue |
Orario apertura settimanale: n. 12 ore ripartite indicativamente su 3 giorni settimanali , lunedì, martedì e giovedì, con possibilità di variazioni in base alla programmazione delle attività, con particolare riferimento alle ore dedicate al lavoro di comunità |
Personale: n. 3 educatori |
denominazione: ZONA GIOVANI |
tipologia servizio: Gruppo educativo |
quartiere NAVILE |
Sede: Xxx Xxxxxxx 000 a-b e 184 a-b |
sede dell'intervento |
X interventi in struttura dedicata □ interventi presso edificio scolastico □ interventi in struttura ricreativa-aggregativa □ interventi in strada |
Fascia di età: X fascia 6-11 anni X fascia 11- 15 anni □ fascia 11-18 anni □ fascia 14-18 anni |
Posti disponibili: X minimo 12 bambine/i X minimo 15 ragazze/i |
Caratteristiche del locale e pulizie n. 2 locali Acer non comunicanti fra loro, posti a piano terra,originariamente adibiti ad attività commerciale, dotati di un servizio igienico per locale. Le pulizie continuative e periodiche degli spazi sono a carico dell'aggiudicataria |
Periodo di apertura del servizio: apertura del servizio n. 32 settimane annue |
Orario apertura settimanale: n. 20 ore settimanali |
Personale: n. 2 educatori |
denominazione: XXXXX XXXX 21 |
tipologia servizio: Gruppo educativo |
quartiere NAVILE |
Sede: xxx Xxxxx Xxxx 00/00 e 21/21 |
sede dell'intervento x interventi in struttura dedicata □ interventi presso edificio scolastico □ interventi in struttura ricreativa-aggregativa □ interventi in strada |
Fascia di età: x fascia 7-11 anni x fascia 11- 14 anni x fascia 11-18 anni □ fascia 14-18 anni |
Posti disponibili: x minimo 12 bambine/i x minimo 15 ragazze/i |
Caratteristiche del locale e pulizie N. 2 locali Acer dati in comodato d'uso gratuito al Quartiere, non comunicanti fra loro, posti a piano terra, originariamente adibiti ad attività commerciale, dotati di un servizio igienico per locale. Le pulizie continuative e periodiche degli spazi sono a carico dell'aggiudicataria |
Periodo di apertura del servizio: apertura del servizio n. 32 settimane annue |
Orario apertura settimanale: n. 14 ore settimanali |
Personale: n. 2 educatori |
denominazione: ET30 CORTE 3 |
tipologia servizio: Gruppo educativo |
quartiere NAVILE |
Sede: xxx Xxxxxx Xxxx'Xxxx 00 |
sede dell'intervento X interventi in struttura dedicata □ interventi presso edificio scolastico □ interventi in struttura ricreativa-aggregativa □ interventi in strada |
Fascia di età: X fascia 6-11 anni X fascia 11- 15 anni □ fascia 11-18 anni □ fascia 14-18 anni |
Posti disponibili: X minimo 12 bambine/i X minimo 15 ragazze/i |
Caratteristiche del locale e pulizie Locale sito a piano terra in un comparto ACER denominato Corte 3, composto da un open space con servizi igienici e un seminterrato adibito a magazzino e attività della durata inferiore all'ora. Il seminterrato ha accesso diretto alla corte interna dove si svolgono attività di socializzazione e aggregative e sportive in condivisione con i condomini e le associazioni. Le pulizie continuative e periodiche degli spazi sono a carico dell'aggiudicataria |
Periodo di apertura del servizio: apertura del servizio n. 32 settimane annue |
Orario apertura settimanale: n. 17 ore settimanali |
Personale: n. 2 educatori |
denominazione: PILASTRINI |
tipologia servizio: Gruppo educativo |
quartiere :San Donato - San Vitale |
Sede: Xxx Xxxxxxx 0 |
sede dell'intervento X interventi in struttura dedicata □ interventi presso edificio scolastico □ interventi in struttura ricreativa-aggregativa □ interventi in strada |
Fascia di età: □ fascia 6-11 anni X fascia 11- 14 anni □ fascia 11-18 anni |
□ fascia 14-18 anni |
Posti disponibili: □ minimo 12 bambine/i X minimo 15 ragazze/i |
Caratteristiche del locale e pulizie Aula dedicata presso il Polo Xxxxxxx - 43 mq. -, uso del salone comune agli altri servizi, servizi igienici, ampio giardino. ll Polo Xxxxxxx è costituito da tre stanze adiacenti dedicate a gruppi diversi, uno spazio salone comune di 65 mq. per attività di gruppo, un ufficio e tre bagni utilizzati dai diversi gruppi. Ampio giardino esterno. Le pulizie continuative e periodiche degli spazi sono a carico dell'aggiudicataria |
Periodo di apertura del servizio: apertura del servizio n. 38 settimane annue |
Orario apertura settimanale: n. 19,5 ore settimanali ripartite indicativamente su 5 pomeriggi settimanali ( n° 2 pomeriggi dalle 14.00 e 17.30, n° 2 pomeriggi dalle 14.00 alle 18.00 e n° 1 pomeriggio dalle 13.30 alle 18.00 ) |
Personale: n. 2 educatori |
LOTTO 2. Centro di aggregazione per ragazze/i dagli 11 ai 18 anni importo complessivo lotto 2- EURO 255.838,08 (oneri fiscali esclusi).
Art. B.1.2 - TIPOLOGIA DI SERVIZIO
I Centri di aggregazione sono punti d’incontro e di socializzazione per preadolescenti ed adolescenti ad accesso diretto o misto fra utenza libera e minori segnalati al Servizio Educativo Scolastico Territoriale dalle Istituzioni Scolastiche e dai Servizi Sociali.
Sono spazi polifunzionali d’incontro nel quale le attività e le iniziative diventano opportunità per sviluppare processi di assunzione di responsabilità, di impegno, di acquisizione di competenze, di educazione alla legalità, alla cooperazione e alla solidarietà.
Nella logica della corresponsabilità il centro di aggregazione si pone come luogo in cui promuovere la dimensione di protagonismo e di auto promozione dei ragazzi tale da consentire la valorizzazione della creatività e della progettazione per realizzare/concretizzare idee e proposte che possono provenire dai singoli e/o dal gruppo. Xxxxx e compito degli educatori dovrà essere quello di favorire il buon funzionamento del centro e di lavorare per creare occasioni per la migliore risoluzione dei conflitti e per una valutazione condivisa delle azioni perseguite.
Occorre favorire una partecipazione collettiva alla vita del centro per realizzare un reale radicamento sul territorio, dando spazio all'incontro con altre realtà, all'ospitalità di altri gruppi di adolescenti, di genitori e/o altri adulti attraverso il collegamento e la connessione con la comunità di appartenenza .
I centri devono essere caratterizzati da flessibilità organizzativa e favorire l'innovazione e la sperimentazione progettuale per essere in grado di integrarsi e promuovere la propria visibilità nella rete del sistema di comunità di ogni quartiere.
Figure professionali richieste
EDUCATORE
Nei Centri di aggregazione per ragazze/i dagli 11 ai 18 anni occorre prevedere una figura professionale con buone capacità relazionali, educatori capaci di gestire contesti educativi complessi, aperti a nuove sfide che la molteplicità delle differenze socio /culturali oggi sta portando nei servizi. Ruolo dell'educatore dovrà essere quello di sostenere contesti emotivi, affettivi e relazionali idonei ad aumentare il coinvolgimento e la partecipazione, utilizzando le proprie competenze in modo critico e flessibile attraverso un “lavoro di equipe” improntato alla logica della corresponsabilità e del lavoro integrato nel modello della multiprofessionalità.
L'incidenza pedagogica e sociale del lavoro nei centri dovrà essere evidenziata dal modo di lavorare e dalle competenze degli educatori sia sul versante dell'uso di metodologie specifiche in relazione alle problematiche della dispersione scolastica, dell'inclusione, della progettazione partecipata sia rispetto alla capacità di mettersi in gioco, di porsi in modo flessibile e di saper rispondere con interventi efficaci alle multiproblematicità emergenti. L'attività frontale dovrà essere accompagnata dalla attività indiretta che prevede l'analisi del contesto, la programmazione, verifica e valutazione dei risultati,la documentazione del lavoro prodotto , la partecipazione al lavoro di comunità attivo in ogni quartiere.
Per realizzare questa “attività indiretta” la ditta aggiudicataria dovrà mettere a disposizione un adeguato monte ore annuale.
COORDINATORE
Per una maggiore efficacia del lavoro di rete e della valorizzazione nel territorio dei centri di aggregazione, deve essere prevista una figura unica di coordinamento con funzioni di raccordo tra i singoli servizi, di raccordo con il/i committente/i su tutti gli aspetti progettuali e gestionali del servizio. Oltre a questo, compito del coordinatore dovrà essere quello di favorire in forma diretta e partecipata azioni di co-progettazione e modelli di flessibilità atti a consentire il superamento di
una delega esecutiva e promuovere interventi sempre più coerenti con il sostegno ai bisogni evolutivi degli adolescenti e con una concreta integrazione nella collettività locale .
L’attività di coordinamento deve comprendere la progettazione e la verifica degli interventi da svolgere con le singole equipe di educatori, la consulenza pedagogica, la verifica economica gestionale, la risoluzione/superamento delle problematicità, la raccolta della documentazione del servizio e delle schede orarie dei singoli educatori. Il ruolo del coordinatore sul territorio cittadino deve favorire lo sviluppo dei rapporti sociali e istituzionali in stretto raccordo con il responsabile del servizio educativo e scolastico (SEST) di ogni quartiere ed anche in rete fra i quartieri .
Per il raggiungimento di tale obiettivo è richiesto al coordinatore la partecipazione al sistema territoriale di rete (di quartiere e cittadino), il raccordo progettuale trasversale ed operativo della medesima tipologia di servizio attiva in ogni quartiere.
Per la tipologia di servizio "Centro di aggregazione per ragazze/i dagli 11 ai 18 anni" è prevista una figura unica di coordinamento con un adeguato monte ore a disposizione.
I servizi sono caratterizzati da una stretta integrazione operativa con il Servizio Educativo Scolastico Territoriale (SEST) . Compito del responsabile del SEST sarà quello di individuare un educatore comunale referente per ogni servizio con compiti di partecipazione ad incontri periodici di progettazione, programmazione, organizzazione e verifica del servizio, raccolta e valutazione delle eventuali segnalazioni per l'inserimento e, se necessario, della stesura dei piani educativi individuali .
Il raccordo con gli istituti scolastici, i servizi sociali e sanitari e le organizzazioni territoriali in un'ottica di lavoro integrato di rete sarà distribuito tra il coordinatore e l'educatore a seconda delle tipologie/argomenti da affrontare nei diversi incontri e condiviso in sede di programmazione con il responsabile SEST
Gli educatori ed il coordinatore concorderanno con il responsabile SEST di Quartiere, il calendario delle aperture, il piano operativo relativo agli interventi da realizzare e in alcune situazioni, su richiesta del committente, verrà elaborato per ogni minore inserito nel gruppo un Piano Educativo Individuale.
Fondo spese
Per ciascun servizio l'ente gestore dovrà mettere a disposizione un fondo spese che sarà definito in sede di programmazione iniziale in accordo con il responsabile SEST e che sarà utilizzato per l’acquisto di sussidi e materiale per laboratori, per l'organizzazione di iniziative ed eventi, per alimenti, per titoli di viaggio, ingresso a mostre, teatri, cinema, partecipazione ad attività esterne, spese per gite, escursioni, ecc. La quota messa a disposizione dovrà essere adeguata alle attività da svolgere.
SCHEDA TECNICA DEL SERVIZIO - CARATTERISTICHE GENERALI
“Centro di aggregazione per ragazze/i 11-18 anni”
fascia età e n. utenti
dagli 11 ai 18 anni per un n. minimo di 15 ragazzi
obiettivi
• promuovere l'agio e prevenire il disagio e la dispersione scolastica
• offrire ai ragazzi luoghi di incontro organizzati al fine di scoprire e valorizzare i singoli interessi e capacità, favorire la ideazione e realizzazione di progettualità partecipate
• valorizzare l'adolescente come risorsa della comunità
• offrire ai ragazzi luoghi di sperimentazione di relazione significative tra coetanei ed adulti, valorizzando la risoluzione non violenta e creativa dei conflitti
• orientare gli adolescenti in difficoltà verso i servizi territoriali
• educare al contrasto di ogni forma di discriminazione di genere, etnia, orientamento
sessuale, cultura, religione, disabilità e ceto sociale
• operare in una visione sistemica attraverso il raccordo con le reti istituzionali e territoriali
tipologia delle attività
▪ sostegno ai compiti
▪ attività, anche individualizzate, di contrasto alla dispersione scolastica
▪ laboratori tematici
▪ azioni che stimolino un maggiore senso di responsabilità e appartenenza verso il territorio
▪ individuazione e realizzazione di attività che favoriscano l’interesse dei ragazzi e che possano avere un ritorno per la comunità quali ad es. sport, musica, graffiti, ballo, aggiustaggio biciclette, giocoleria, laboratori riuso materiali, cinema, cucina, fotografia, realizzazione di cortometraggi
▪ azioni di informazione e prevenzione in relazione a tematiche e rischi che coinvolgono la fascia adolescenziale;
▪ azioni di informazione, orientamento ed accompagnamento verso servizi territoriali
▪ azioni di informazione, orientamento ed accompagnamento scolastico, formativo, lavorativo
▪ attività ludico-motorie
▪ uscite sul territorio
▪ organizzazione e partecipazione ad attività integrate con altri gruppi e in collegamento e a favore della comunità
indicatori di risultato
• n. complessivo dei ragazzi coinvolti nel centro di aggregazione
• n. di attività e laboratori organizzati anche integrati con altre realtà territoriali
• n. di azioni informative su tematiche specifiche
• n. di uscite
• n. di incontri di rete istituzionale e territoriale
• questionario di gradimento per i ragazzi frequentanti il centro
risultati attesi
• diminuzione della dispersione scolastica e miglioramento dei percorsi formativi
• aumento delle capacità di pensiero critico e di prendere decisioni costruttive sia personali sia di gruppo
• aumento delle conoscenze delle problematiche adolescenziali e giovanili
• diminuzione dei comportamenti a rischio
• aumento della conoscenza dei servizi territoriali
• diminuzione della conflittualità intergenerazionale e aumento della partecipazione attiva alla vita della comunità
• aumento della percezione da parte della comunità della risorsa educativa e sociale rappresentata da adolescenti /giovani
apertura servizio
Si veda scheda specifica di ogni singolo servizio
Si precisa che gli orari e i giorni di apertura potranno subire variazioni in base alle esigenze di modifica progettuale evidenziate dal SEST di quartiere e concordate con il gestore del servizio in sede di programmazione; inoltre potranno essere richieste prestazioni in orari diversi per permettere la partecipazione ad eventi specifici
Gli standard minimi di ogni singolo servizio sono indicati nella scheda specifica di ogni servizio.
In ogni caso deve essere garantito un minimo di 2 educatori, preferibilmente maschio e femmina
sede
Le sedi messe a disposizione in cui dovrà essere svolto il servizio sono indicate in ogni
scheda specifica .
attività di rete sul territorio
Come già evidenziato l'ente gestore dovrà farsi carico di attivare momenti e azioni utili a consolidare i rapporti con altre realtà istituzionali (associazioni, parrocchie, gruppi di volontariato) attive nei Quartieri. E' da prevedere la partecipazione di educatori e/o coordinatore ai Tavoli di coordinamento adolescenti e/o a Tavoli di progettazione partecipata territoriale.
documentazione
Ogni servizio deve produrre la seguente documentazione :
• calendario di programmazione delle attività a cadenza settimanale o mensile
• scheda presenze giornaliere
• verbali incontri di programmazione e verifica
• report intermedio dell'andamento del servizio entro il mese di gennaio di ogni anno
• relazione finale al termine di ogni anno
• se richiesta, elaborazione di relazione su singoli minori
• documentazione del percorso educativo svolto e delle attività anche attraverso l'uso di strumenti multimediali
Nel progetto vanno dettagliate le modalità di produzione, raccolta e consegna della documentazione.
ELENCO SERVIZI
Centro di aggregazione per ragazze/i 11/18
quartiere | servizio | fascia età | indicatore di servizio annuale | |
1 | Navile | La casetta | 11-18 | 768 |
2 | X.Xxxxxx X.Xxxxxx | In'movimento | 11-18 | 594 |
3 | S.Donato S.Vitale | La Torretta | 11-18 | 594 |
4 | X.Xxxxxx X.Xxxxxx | Zonarelli | 11-16 | 540 |
5 | X.Xxxxxx X.Vitale | Xxxxxx Xxxxxxxx | 11-18 | 740 |
6 | X.Xxxxxx X.Xxxxxx | Aggregazione Estiva | 11-18 | 396 |
L'indicatore di servizio è stato calcolato moltiplicando per ciascun servizio del lotto le ore di apertura settimanali per le settimane di apertura per il numero di educatori.
Lotto 2: Schede di ogni singolo servizio
denominazione: LA CASETTA |
tipologia servizio: Centro di aggregazione |
quartiere NAVILE |
Sede: xxx Xxxxxxxxx 000 |
sede dell'intervento □ interventi in struttura dedicata □ interventi presso edificio scolastico X interventi in struttura ricreativa-aggregativa □ interventi in strada |
Fascia di età: □ fascia 6-11 anni □ fascia 11- 14 anni X fascia 11-18 anni □ fascia 14-18 anni |
Posti disponibili: □ minimo 12 bambine/i X minimo 15 ragazze/i |
Caratteristiche del locale e pulizie Antica casa cantoniera indipendente di proprietà del Quartiere Navile, costituita da 3 locali più servizi igienici e ripostiglio, adibiti ad attività di socializzazione, artistiche e ricreative. Le pulizie continuative e periodiche degli spazi sono a carico dell'aggiudicataria |
Periodo di apertura del servizio: apertura del servizio n. 32 settimane annue |
Orario apertura settimanale: n. 12 ore settimanali |
Personale: n. 2 educatori |
denominazione: IN'MOVIMENTO |
tipologia servizio: Centro di aggregazione |
quartiere :San Donato - San Vitale |
Sede: Xxx X'Xxxxxxxx x/x Xxxxxx xx Xxxxxxxx ( xxxx xxxxxxxxxxx ). La futura sede sarà individuata a cura del quartiere in zona Pilastro |
sede dell'intervento □ interventi in struttura dedicata □ interventi presso edificio scolastico X interventi in struttura ricreativa-aggregativa □ interventi in strada |
Fascia di età: □ fascia 6-11 anni □ fascia 11- 14 anni X fascia 11-18 anni □ fascia 14-18 anni |
Posti disponibili: □ minimo 12 bambine/i X minimo 15 ragazze/i |
Caratteristiche del locale e pulizie Utilizzo di locali anche differenti, appartenenti al quartiere e/o ad associazioni in rete, in relazione alle specifiche attività laboratoriali previste. Le pulizie continuative e periodiche degli spazi sono a carico dell'aggiudicataria |
Periodo di apertura del servizio: apertura del servizio n. 33 settimane annue |
Orario apertura settimanale: n. 9 ore settimanali ripartite indicativamente su 3 pomeriggi settimanali dalle 15.00 alle 18.00 |
Personale: n. 2 educatori |
denominazione: TORRETTA |
tipologia servizio: Centro di aggregazione |
quartiere :San Donato - San Vitale |
Sede: Xxx Xxxxx 00 |
sede dell'intervento □ interventi in struttura dedicata □ interventi presso edificio scolastico X interventi in struttura ricreativa-aggregativa □ interventi in strada |
Fascia di età: □ fascia 6-11 anni □ fascia 11- 14 anni X fascia 11-18 anni □ fascia 14-18 anni |
Posti disponibili: □ minimo 12 bambine/i X minimo 15 ragazze/i |
Caratteristiche del locale e pulizie Locali dedicati ubicati all'interno del Centro Interculturale Zonarelli, con entrata indipendente . Il centro è situata al piano terra ed è costituito da un'ampia sala arredata per le attività ricreative, dotati di servizi igienici ed un piccolo deposito per i materiali con porta blindata - superficie totale di mq 83,30 -. I locali hanno accesso da un lato al Giardino Xxxxxx-Xxxxxx e dall'altro ad un'area verde recintata. Le pulizie continuative e periodiche degli spazi sono a carico dell'aggiudicataria |
Periodo di apertura del servizio: apertura del servizio n. 33 settimane annue |
Orario apertura settimanale: n. 9 ore settimanali ripartite indicativamente su 3 pomeriggi settimanali dalle 15.00 alle 18.00 |
Personale: n. 2 educatori |
denominazione: ZONARELLI |
tipologia servizio: Centro di aggregazione |
quartiere :San Donato - San Vitale |
Sede: xxx Xxxxx 00 o sede scolastica ubicata nel Quartiere San Donato |
sede dell'intervento □ interventi in struttura dedicata □ interventi presso edificio scolastico X interventi in struttura ricreativa-aggregativa □ interventi in strada |
Fascia di età: □ fascia 6-11 anni X fascia 11- 16 anni □ fascia 11-18 anni □ fascia 14-18 anni |
Posti disponibili: □ minimo 12 bambine/i X minimo 15 ragazze/i |
Caratteristiche del locale e pulizie Locale ad uso non esclusivo ubicato all'interno del Centro Interculturale Zonarelli Le pulizie continuative e periodiche degli spazi sono a carico dell'aggiudicataria |
Periodo di apertura del servizio: apertura del servizio n. 30 settimane annue |
Orario apertura settimanale: n. 9 ore settimanali ripartite indicativamente su 3 pomeriggi dalle 15.00 alle 00.00. Xx precisa che n° 1 pomeriggio potrà anche svolgersi in sede diversa da quella indicata, individuata tra le sedi scolastiche del Quartiere San Donato |
Personale: n. 2 educatori |
denominazione: XXXXXX XXXXXXXX |
tipologia servizio: Centro di aggregazione |
quartiere :San Donato - San Vitale |
Sede: Piazza dei Colori 6 / A |
sede dell'intervento X interventi in struttura dedicata □ interventi presso edificio scolastico □ interventi in struttura ricreativa-aggregativa □ interventi in strada |
Fascia di età: □ fascia 6-11 anni □ fascia 11- 14 anni X fascia 11-18 anni □ fascia 14-18 anni |
Posti disponibili: □ minimo 12 bambine/i X minimo 15 ragazze/i |
Caratteristiche del locale e pulizie |
Sede dedicata ubicata al piano terreno di condominio Acer , costituita di due ampie stanze comunicanti, sala musica / registrazione di piccole dimensioni, office , servizi igienici . Le pulizie continuative e periodiche degli spazi sono a carico dell'aggiudicataria |
Periodo di apertura del servizio: apertura del servizio n. 37 settimane annue |
Orario apertura settimanale: n. 10 ore settimanali ripartite indicativamente su 2 pomeriggi dalle 16.00 alle 19.30 e un'apertura serale dalle 19 alle 22. |
Personale: n. 2 educatori |
denominazione: AGGREGAZIONE ESTIVA |
tipologia servizio: Centro di aggregazione - PERIODO ESTIVO |
quartiere :San Donato - San Vitale |
Sede: Spazi all'aperto e verdi del Pilastro e del Giardino Xxxxxx-Xxxxxx . Eventuale uso delle sedi dei centri di aggregazione giovanile Torretta - Zona Sacco/Xxxxxxxx e In'Movimento - Zona Pilastro |
sede dell'intervento □ interventi in struttura dedicata □ interventi presso edificio scolastico X interventi in struttura ricreativa-aggregativa X interventi in strada |
Fascia di età: □ fascia 6-11 anni □ fascia 11- 14 anni X fascia 11-18 anni □ fascia 14-18 anni |
Posti disponibili: □ minimo 12 bambine/i X minimo 15 ragazze/i |
Caratteristiche del locale e pulizie Le attività si svolgono presso spazi all'aperto e verdi del Pilastro e del Giardino Xxxxxx-Xxxxxx . Eventuale uso delle sedi dei centri di aggregazione giovanile Torretta - Zona Sacco/Xxxxxxxx e In'Movimento - Zona Pilastro |
Periodo di apertura del servizio: apertura del servizio n. 11 settimane annue (periodo estivo, indicativamente metà Giugno -metà Settembre ) |
Orario apertura settimanale: n. 9 ore settimanali ripartite indicativamente in n° 3 pomeriggi settimanali . L'attività di aggregazione estiva si rivolge a n° 2 gruppi di utenti - un gruppo zona Sacco – Xxxxxxxx , un gruppo zona Pilastro - |
Personale: n. 4 educatori (due per la zona Pilastro e due per la zona Sacco/Xxxxxxxx ) |
LOTTO 3. Educativa di xxxxxx
xxxxxxx xxxxxxxxxxx xxxxx 0- XXXX 000.000,00 (xxxxx fiscali esclusi).
Art. B.1.3 - TIPOLOGIA DI SERVIZIO
Il rischio di isolamento e di frantumazione delle dinamiche fra pari, la forte dominanza di esperienze di gruppo agite in modo strutturato (la classe, la squadra, i gruppi formali,... ) portano oggi a pianificare nei territori una forte presenza di servizi come l'educativa di strada utile ad intercettare le occasioni informali presenti, spesso risultato di movimenti attivi e autonomi dei ragazzi, che creano contesti e gruppi spontanei in cui ritrovarsi.
L'educativa di strada ha funzione di monitoraggio sul territorio e consiste nell'attivazione di interventi educativi svolti direttamente nei luoghi di vita e di aggregazione dei ragazzi, finalizzati alla prevenzione, all'individuazione e all'intervento su possibili situazioni di rischio, all'offerta di ascolto e consulenza per colmare i vuoti e l'isolamento che il contesto sociale può produrre.
La strutturazione del servizio, a partire dall'adesione spontanea, dovrà offrire ai ragazzi un'esperienza di transizione e di avvicinamento ai servizi socio/educativi, propendo una comunicazione e una relazione efficace per arrivare a condividere un progetto di inclusione creativo e partecipato individuale e /o collettivo.
L'attivazione di risorse formali ed informali della comunità locale , la valorizzazione dell'esperienza di autonomia e al tempo stesso di aggregazione spontanea, dovranno essere gli elementi strategici da mettere in campo per sostenere e accompagnare i minori verso le opportunità ed i servizi del territorio.
Figure professionali richieste
EDUCATORE
L'educativa di strada deve essere sviluppata da educatori professionisti in grado di costruire relazioni di ascolto, sostegno e orientamento per avvicinare gruppi e/o singoli preadolescenti e adolescenti che si ritrovano in maniera informale nei luoghi naturali di vita individuati come proprio punto di riferimento e di incontro. Devono avere competenze nell'ambito di specifiche metodologie relazionali per realizzare un clima di fiducia atto a favorire e promuovere le competenze dei ragazzi. Debbono essere in grado di mettere in atto strategie comunicative e di coinvolgimento per realizzare le connessioni con la comunità e sollecitare la voglia di partecipare e fare sistema con altri coetanei, con gli adulti, con la più allargata comunità sociale facendo leva sul desiderio di protagonismo e l'autostima dei ragazzi stessi.
Per questo sono richieste competenze nell'ambito del lavoro integrato e di rete e capacità multi disciplinari che consentano di affrontare interventi specifici, dalle problematiche della dispersione scolastica, dell'intercultura, della progettazione partecipata, alla risoluzione pacifica dei conflitti.
Anche per questo lotto sono da prevedere ore necessarie allo svolgimento dell'attività indiretta che consiste nella programmazione /verifica/ valutazione del percorso di lavoro realizzato e nella partecipazione attiva a incontri, tavoli e quant'altro necessario all'effettivo raggiungimento degli obiettivi indicati in premessa.
Per realizzare questo lavoro che possiamo definire “attività indiretta “ la ditta aggiudicataria dovrà mettere a disposizione un adeguato monte ore annuale.
COORDINATORE
Per l'educativa di strada è prevista una figura unica di coordinatore con funzioni di raccordo con il committente su tutti gli aspetti progettuali e gestionali del servizio. L’attività di coordinamento comprende la programmazione con gli educatori delle strategie operative per il lavoro sul territorio, la consulenza pedagogica, la verifica economica gestionale, la gestione delle problematicità, la raccolta della documentazione del servizio e delle schede orarie dei singoli educatori, il raccordo e la partecipazione al lavoro territoriale di rete, oltre alle attività progettuali, operative e di confronto trasversale su questa tipologia di servizio da svolgere con i referenti dei Quartieri.
Per questa tipologia di servizio deve essere messo a disposizione un adeguato monte ore per attività di coordinamento
I servizi sono caratterizzati da una stretta integrazione operativa con il Servizio Educativo Scolastico Territoriale (SEST). Compito del responsabile del SEST sarà quello di individuare un educatore comunale referente per ogni servizio con compiti di partecipazione ad incontri periodici di progettazione, programmazione, organizzazione e verifica del servizio e la eventuale stesura di piani educativi individuali.
Il raccordo con gli istituti scolastici, i servizi sociali e sanitari e le organizzazioni territoriali in un'ottica di lavoro integrato di rete sarà distribuito tra il coordinatore e l'educatore a seconda delle tipologie/argomenti da affrontare nei diversi incontri e condiviso in sede di programmazione con il responsabile SEST.
Gli educatori ed il coordinatore concorderanno con il responsabile SEST di Quartiere, il calendario delle aperture, il piano operativo relativo agli interventi da realizzare e in alcune situazioni, su richiesta del committente, verrà elaborato per ogni minore un Piano Educativo Individuale.
Fondo spese
Per ciascuna educativa di strada l'ente gestore dovrà mettere a disposizione un fondo spese che sarà definito in sede di programmazione iniziale in accordo con il responsabile SEST e che sarà utilizzato per l’acquisto di materiali, per l'organizzazione di eventi, per titoli di viaggio, ingresso a mostre, teatri, cinema, per la partecipazione ad iniziative educative, sportive, culturali, per gite, escursioni, ecc. La quota messa a disposizione dovrà essere adeguata alle attività da svolgere.
SCHEDA TECNICA DEL SERVIZIO - CARATTERISTICHE GENERALI
“Educativa di strada”
fascia età e n. utenti
dagli 11 ai 18 anni per un n. minimo di 15 ragazzi
obiettivi:
• conoscere in maniera approfondita il territorio e le dinamiche adolescenziali ed intergenerazionali anche grazie ad idonee strategie di mappatura
• valorizzare l'adolescente come risorsa della comunità, promuovere il protagonismo e le relazioni gruppali positive
• prevenire comportamenti a rischio e contrastare la dispersione scolastica e formativa
• fungere da monitoraggio delle condizioni e delle situazioni giovanili nel territorio di riferimento
• affrontare in ambito sia educativo sia preventivo le problematiche adolescenziali che presentano rischi per la salute psicofisica dei minori
• orientare gli adolescenti in difficoltà verso i servizi territoriali
• promuovere la convivenza e operare per la riduzione delle conflittualità intergenerazionali
• educare al contrasto di ogni forma di discriminazione di genere, orientamento sessuale, cultura, religione, disabilità e ceto sociale
• operare in una visione sistemica attraverso il raccordo con le reti istituzionali e territoriali presenti
• promuovere processi auto-organizzativi e di socializzazione informale di adolescenti e giovani nei luoghi di aggregazione spontanea
attività:
• mappatura e monitoraggio del territorio e dei gruppi informali presenti
• progettazione e organizzazione con i ragazzi di eventi rivolti alla comunità per riattivare la comunicazione sociale tra il gruppo e le altre identità che vivono il quartiere
• realizzare attività multiculturali, sull'educazione sessuale, sul bullismo, sulle dipendenze ecc... per approfondire le conoscenze e far crescere le consapevolezze
• attivare interventi inclusivi sulle differenze culturali,di religione, sulla disabilità, ecc.
• iniziative/eventi per promuovere un maggiore senso di responsabilità e appartenenza verso la comunità
• individuazione e realizzazione di attività che favoriscano l’interesse dei ragazzi e che possano avere un ritorno per la comunità quali ad es. sport, musica, graffiti, ballo, laboratori riuso materiali, giocoleria, cinema, cucina, fotografia, realizzazione di cortometraggi
• azioni di informazione e prevenzione in relazione a tematiche e rischi che coinvolgono la fascia adolescenziale;
• azioni di informazione, orientamento ed accompagnamento verso servizi territoriali
• azioni di informazione, orientamento ed accompagnamento scolastico, formativo, lavorativo
• costruzione di eventi
• collaborazione alla costruzione di Progetti Educativi Individualizzati in accordo con il SEST e SST per alcuni minori su cui si renda necessario un intervento individualizzato
• partecipazione ai tavoli territoriali che si occupano della dimensione giovanile
indicatori di risultato
• n. di gruppi individuati
• n. di gruppi contattati
• n. complessivo dei ragazzi coinvolti in azioni
• n. eventi organizzati
• n. di ragazzi orientati verso i servizi territoriali
• n. di incontri di rete istituzionale e territoriale
• interviste ai ragazzi /giovani con cui si viene in contatto
risultati attesi
• aumento della partecipazione dei ragazzi alla vita della comunità
• aumento delle capacità del pensiero critico e della capacità di prendere decisioni costruttive individuali e/o di gruppo
• aumento della conoscenza delle tematiche che costituiscono le fasi di sviluppo del periodo adolescenziale
• diminuzione dei comportamenti a rischio
• minore conflittualità territoriale nei contesti sociali in cui si incontrano differenti fasce d'età, gruppi sociali ecc..
• diminuzione della dispersione scolastica e formativa
• aumento della conoscenza dei servizi territoriali
apertura servizio
Si veda scheda specifica di ogni singolo servizio
personale
Gli standard minimi di ogni singolo servizio sono indicati nella scheda specifica di ogni servizio.
In ogni caso deve essere garantito un minimo di 2 educatori, preferibilmente maschio e femmina
sede
luoghi abituali di ritrovo dei gruppi informali
attività di rete sul territorio
vanno previste attività che prevedano e consolidino i rapporti con le altre realtà istituzionali o dell'Associazionismo presenti nei Quartieri. Va prevista la partecipazione a Tavoli coordinamento adolescenti e/o a Tavoli di progettazione partecipata territoriale.
documentazione
Per documentazione si intende :
• calendario di programmazione delle attività a cadenza settimanale o mensile
• report mensile con riferimento al monitoraggio sul territorio, ai gruppi mappati ed agganciati ed alle attività svolte
• report intermedio entro il mese di gennaio di ogni anno
• relazione finale al termine dell'attività annuale
• se richiesta, elaborazione di relazioni su singoli minori
• documentazione del percorso educativo svolto e delle attività anche attraverso l'uso di strumenti multimediali
Nel progetto vanno dettagliate le modalità di produzione, raccolta e consegna della documentazione.
ELENCO SERVIZI
Educativa di strada
quartiere | servizio | sede | indicatore di servizio annuale | |
1 | BorgoP. Reno | Educastel | territorio x.xx Xxxxx | 000 |
0 | Xxxxx X. Xxxx | Purple rain | territorio x.xx Reno | 648 |
3 | Navile | educativa di xxxxxx | xxxxxxxxxx x.xx Xxxxxx | 000 |
0 | X.Xxxxxx X.Xxxxxx | educativa di xxxxxx | xxxxxxxxxx x.xx X.Xxxxxx | 0000 |
0 | X.Xxxxxx X.Xxxxxx | educativa di xxxxxx | xxxxxxxxxx x.xx X.Xxxxxx | 000 |
0 | Xxxxxx | educativa di xxxxxx | xxxxxxxxxx x.xx Xxxxxx | 000 |
L'indicatore di servizio è stato calcolato moltiplicando per ciascun servizio del lotto le ore di apertura settimanali per le settimane di apertura per il numero di educatori.
Lotto 3: Schede di ogni singolo servizio
denominazione: EDUCASTEL |
tipologia servizio: Educativa di strada |
quartiere Borgo P.- Reno |
Sede: luoghi di ritrovo di gruppi spontanei dell'intero territorio del Quartiere Borgo Panigale |
sede dell'intervento □ interventi in struttura dedicata □ interventi presso edificio scolastico □ interventi in struttura ricreativa-aggregativa X interventi in strada |
Fascia di età: □ fascia 6-11 anni □ fascia 11- 14 anni x fascia 11-18 anni □ fascia 14-18 anni |
Posti disponibili: □ minimo 12 bambine/i x minimo 15 ragazze/i |
Caratteristiche del locale e pulizie Attività che si svolgono nei luoghi di ritrovo dei gruppi e possibile appoggio in locali comunali in condivisione con altro gruppo socio educativo |
Periodo di apertura del servizio: apertura del servizio n. 36 settimane annue |
Orario apertura settimanale: n. 9 ore settimanali |
Personale: n. 2 educatori |
denominazione: PURPLE RAIN |
tipologia servizio: Educativa di strada |
quartiere Borgo P.- Reno |
Sede: luoghi di ritrovo di gruppi spontanei dell'intero territorio del Quartiere Reno |
sede dell'intervento □ interventi in struttura dedicata □ interventi presso edificio scolastico □ interventi in struttura ricreativa-aggregativa X interventi in strada |
Fascia di età: □ fascia 6-11 anni □ fascia 11- 14 anni x fascia 11-18 anni □ fascia 14-18 anni |
Posti disponibili: □ minimo 12 bambine/i x minimo 15 ragazze/i |
Caratteristiche del locale e pulizie Attività che si svolgono nei luoghi di ritrovo dei gruppi e possibile appoggio in locali comunali in |
condivisione |
Periodo di apertura del servizio: apertura del servizio n. 36 settimane annue |
Orario apertura settimanale: n. 9 ore settimanali |
Personale: n. 2 educatori |
denominazione: EDUCATIVA DI STRADA NAVILE |
tipologia servizio: Educativa di strada |
quartiere NAVILE |
Sede: Luoghi abituali di ritrovo dei gruppi spontanei del quartiere Navile |
sede dell'intervento □ interventi in struttura dedicata □ interventi presso edificio scolastico □ interventi in struttura ricreativa-aggregativa X interventi in strada |
Fascia di età: □ fascia 6-11 anni □ fascia 11- 14 anni X fascia 11-18 anni □ fascia 14-18 anni |
Posti disponibili: □ minimo 12 bambine/i X minimo 15 ragazze/i |
Caratteristiche del locale e pulizie attività in strada |
Periodo di apertura del servizio: apertura del servizio n. 36 settimane annue |
Orario apertura settimanale: n. 9 ore settimanali |
Personale: n. 2 educatori |
denominazione: EDUCATIVA DI STRADA SAN DONATO |
tipologia servizio: Educativa di strada |
quartiere :San Donato - San Vitale |
Sede: luoghi abituali di ritrovo dei gruppi spontanei : parchi, vie, xxxxxx, xxxxxxx , xxx, gelaterie etc.. ubicate nel territorio del Quartiere San Donato |
sede dell'intervento □ interventi in struttura dedicata □ interventi presso edificio scolastico □ interventi in struttura ricreativa-aggregativa X interventi in strada |
Fascia di età: □ fascia 6-11 anni □ fascia 11- 14 anni X fascia 11-18 anni □ fascia 14-18 anni |
Posti disponibili: □ minimo 12 bambine/i X minimo 15 ragazze/i |
Caratteristiche del locale e pulizie Le attività si svolgono nei luoghi abituali di ritrovo dei gruppi spontanei o presso i centri di aggregazione del Quartiere San Donato |
Periodo di apertura del servizio: apertura del servizio n. 43 settimane annue |
Orario apertura settimanale: n. 12 ore settimanali ripartite indicativamente su 4 pomeriggi settimanali |
Personale: n. 2 educatori |
denominazione: EDUCATIVA DI STRADA SAN VITALE |
tipologia servizio: Educativa di xxxxxx |
xxxxxxxxx :Xxx Xxxxxx - Xxx Xxxxxx |
Sede: Le attività si svolgono nei luoghi abituali di ritrovo dei gruppi spontanei : parchi, vie, piazze, cortili, bar, gelaterie etc.. ubicate del territorio del Quartiere San Vitale, con particolare attenzione alle zone Scandellara e Cirenaica e con possibilità di uso non esclusivo di un locale pressola la Scuola secondaria di primo grado Xxxxxx xxxxx Xxxxxxx - Via Scandellara 54 |
sede dell'intervento □ interventi in struttura dedicata □ interventi presso edificio scolastico □ interventi in struttura ricreativa-aggregativa X interventi in strada |
Fascia di età: □ fascia 6-11 anni □ fascia 11- 14 anni X fascia 11-18 anni □ fascia 14-18 anni |
Posti disponibili: □ minimo 12 bambine/i X minimo 15 ragazze/i |
Caratteristiche del locale e pulizie L'Educativa di xxxxxx xxx Xxxxxxxxx Xxx Xxxxxx dispone di una sede propria ad uso non esclusivo ubicata presso Scuola secondaria di primo grado Jacopo della Quercia - Via Scandellara 54 Le attività si svolgono nei luoghi abituali di ritrovo dei gruppi spontanei o presso la sede |
dell'educativa di strada San Vitale |
Periodo di apertura del servizio: apertura del servizio n. 40 settimane annue |
Orario apertura settimanale: n. 8 ore settimanali ripartite indicativamente su 2 pomeriggi settimanali di 4 ore ciascuno. |
Personale: n. 2 educatori |
denominazione: EDUCATIVA DI STRADA SAVENA |
tipologia servizio: Educativa di strada |
quartiere Savena |
Sede: luoghi di ritrovo di gruppi spontanei dell'intero territorio del Quartiere Savena |
sede dell'intervento □ interventi in struttura dedicata □ interventi presso edificio scolastico □ interventi in struttura ricreativa-aggregativa X interventi in strada |
Fascia di età: X fascia 6-11 anni □ fascia 11- 14 anni x fascia 11-18 anni □ fascia 14-18 anni |
Posti disponibili: □ minimo 12 bambine/i x minimo 15 ragazze/i |
Caratteristiche del locale e pulizie attività in strada |
Periodo di apertura del servizio: apertura del servizio n. 41 settimane annue |
Orario apertura settimanale: n. 8 ore settimanali |
Personale: n. 2 educatori |
Art. B.2. – REQUISITI TRASVERSALI E COMUNI A TUTTI E TRE I LOTTI.
Art. B.2.1 – PERSONALE IMPIEGATO PER L'ESECUZIONE DEL SERVIZIO
Il personale richiesto per lo svolgimento delle attività dei tre lotti dovrà essere adeguato, per numero e qualificazione professionale, e capace di rispondere alle esigenze del servizio da espletare.
In particolare il personale educatore impiegato dovrà essere in possesso della laurea in Scienze dell’Educazione o Lauree equipollenti, oppure, in alternativa, di due anni di esperienza con profilo di educatore in servizi analoghi rivolti a minori tra i 6 e i 18 anni.
L'attività frontale degli educatori con i destinatari delle diverse tipologie di servizio prevede un numero di ore settimanali definito sulla base delle aperture delle singole strutture,o delle attività previste sul territorio con funzioni di sostegno ai percorsi di crescita e di gestione delle attività.
Per l'attività indiretta sono previste ore per la programmazione , verifica, documentazione,oltre
al lavoro di rete, di scambio di informazione e coordinamento progettuale con le scuole, di collegamento con gli organismi del territorio, di partecipazione a tavoli di coordinamento.
L'Aggiudicataria dovrà comunicare al Responsabile dei Servizi Educativi Scolastici l’elenco nominativo del personale adibito al servizio, con l’indicazione per ciascuna unità di personale degli estremi del documento di riconoscimento (tipo del documento, autorità, numero e data di rilascio). L’Aggiudicataria trasmetterà inoltre i curricula degli educatori che operano nei vari servizi ai Responsabili SEST dei quartieri prima dell’inizio delle attività.
Art. B.2.2 – PERIODO DI APERTURA DEL SERVIZIO E MODALITA' DI EROGAZIONE DELL'ATTIVITA'
Il servizio si svolge durante l'anno per il numero di settimane previsto per ogni servizio, con un calendario concordato con il responsabile SEST; possono essere previsti periodi di sospensione per particolari motivi o di apertura in relazione alla chiusura dell'attività scolastica fermo restando il monte ore complessivo di ogni tipologia di servizio oggetto del presente capitolato.
Art. B.2.3– USO DEI LOCALI
Ogni Quartiere mette a disposizione le sedi per lo svolgimento dei servizi
Il dettaglio delle sedi con la specifica della distribuzione oraria, delle fasce d'utenza coinvolte e le caratteristiche del locale è riportato nelle schede che descrivono i singoli servizi.
In riferimento alle pulizie dei locali, là dove specificato, l’Aggiudicataria dovrà garantire la pulizia continuativa e periodica degli spazi compatibilmente con le effettive attività dei centri:
- pulizia continuativa: riordino dei locali e degli arredi, spazzatura e lavaggio dei pavimenti di tutti gli ambienti, spolveratura e disinfezione dei bagni;
- pulizia periodica: pulizia a fondo dei vetri e pulizia a fondo di apparecchi sanitari.
Questi interventi si svolgeranno in orari tali da non interferire con le normali attività del centro. I materiali necessari (attrezzature e prodotti di pulizia) sono forniti dall’Aggiudicataria.
Art. B.2.4 – FABBISOGNO PRESUNTO
L'articolazione oraria di apertura dei servizi è indicata nelle singole schede “Servizio” per ogni singolo lotto. Il fabbisogno presunto è stato calcolato sulla base di un indicatore di servizio annuale riportato nella tabella riassuntiva dei servizi componenti ogni singolo lotto.
L'indicatore di servizio di ogni singolo servizio è calcolato sulla base delle informazioni contenute nelle schede "Servizio" moltiplicando le ore di apertura settimanali per le settimane di apertura per il numero di educatori.
Ai fini della determinazione del valore del presente appalto il totale degli indicatori di servizio è pari per ogni singolo lotto a:
LOTTO 1: indicatore di servizio annuo 14.071 per un totale di 42.213 nel triennio LOTTO 2: indicatore di servizio annuo 3.632 per un totale di 10.896 nel triennio LOTTO 3: indicatore di servizio annuo 4.272 per un totale di 12.816 nel triennio