Common use of Formazione dell’apprendista Clause in Contracts

Formazione dell’apprendista. L’Agenzia per il lavoro è responsabile, unitamente all’utilizzatore per quanto di sua competenza, del corretto adempimento degli obblighi formativi e, per mezzo del Tutor diretto di Agenzia (TDA), compie le seguenti attività: a) definisce, prima dell’avvio in missione e di comune intesa con il lavoratore e l’impresa utilizzatrice, il piano formativo individuale che deve essere sottoposto alla relativa verifica di conformità da parte di Formatemp; b) comunica al lavoratore, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatore, un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personali, le difficoltà incontrate, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante periodo di apprendistato; d) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della formazione e, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine del periodo di apprendistato svolto presso di esso, attribuisce specifica qualificazione professionale. Al termine del periodo di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base di un parere concordato tra i tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione della qualificazione professionale. L'Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore in apprendistato l'acquisizione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'art. 42, comma 5, lett. e) del d. lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata la formazione trasversale ed almeno il 70% del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando quanto previsto dal comma 7 del presente articolo. Nel caso in cui la percentuale di cui al punto che precede non sia stata raggiunta, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti il contratto di lavoro (quali, ad esempio, chiusure aziendali, ecc.), l'Agenzia, previa intesa sindacale, garantisce il completamento del percorso formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatore, e fermo restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente a Forma.Temp i nominativi degli apprendisti ai quali è stata attribuita la qualificazione. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Parti.

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Formazione dell’apprendista. L’Agenzia per il lavoro Lavoro è responsabile, unitamente all’utilizzatore per quanto di sua competenza, responsabile del corretto adempimento degli obblighi formativi e, per mezzo del Tutor diretto di Agenzia (TDA), compie le seguenti attività: a) definisce, prima dell’avvio in missione e di comune intesa con il lavoratore lavoratore/trice e l’impresa l’im- presa utilizzatrice, il piano formativo Piano Formativo individuale che deve essere sottoposto alla va- lutazione di FORMA.TEMP per la relativa verifica di conformità da parte di Formatempconformità; b) comunica al lavoratore/trice, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa nel- l’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatoreall’utilizza- tore, un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativoPiano For- mativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personali, le difficoltà incontrate, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante periodo di apprendistato; d) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della formazione e, sulla base delle dichiarazioni di- chiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine temine del periodo di apprendistato ap- prendistato svolto presso di esso, attribuisce specifica qualificazione qualifica professionale. Al termine del periodo di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base di un parere concordato con- cordato tra i tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione dell’ac- quisizione della qualificazione qualifica professionale. L'Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore in apprendistato l'acquisizione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'art. 42, comma 5, lett. e) del d. lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata la formazione trasversale ed almeno il 70% del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando quanto previsto dal comma 7 del presente articolo. Nel caso in cui la percentuale di cui al punto che precede non sia stata raggiunta, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti il contratto di lavoro (quali, ad esempio, chiusure aziendali, ecc.), l'Agenzia, previa intesa sindacale, garantisce il completamento del percorso formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatore, e fermo restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente comunicare, entro 5 giorni a Forma.Temp FORMA.TEMP, i nominativi degli apprendisti ap- prendisti ai quali è stata attribuita la qualificazionequalifica. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT CST competente per territorio secondo modalità definite successivamente successiva- mente dalle Parti.

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Formazione dell’apprendista. L’Agenzia per il lavoro è responsabile, unitamente all’utilizzatore per quanto di sua competenza, responsabile del corretto adempimento degli obblighi formativi e, per mezzo del Tutor diretto di Agenzia (TDA), compie le seguenti attività: a) definisce, prima dell’avvio in missione e di comune intesa con il lavoratore e l’impresa utilizzatrice, il piano formativo individuale che deve essere sottoposto alla valutazione di Forma.Temp per la relativa verifica di conformità da parte di Formatempconformità; b) comunica al lavoratore, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatore, un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personali, le difficoltà incontrate, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante periodo di apprendistato; d) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della formazione e, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine temine del periodo di apprendistato svolto presso di esso, attribuisce specifica qualificazione qualifica professionale. Al termine del periodo di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base di un parere concordato tra i tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione della qualificazione qualifica professionale. L'Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore in apprendistato l'acquisizione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'art. 42, comma 5, lett. e) del d. lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata la formazione trasversale ed almeno il 70% del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando quanto previsto dal comma 7 del presente articolo. Nel caso in cui la percentuale di cui al punto che precede non sia stata raggiunta, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti il contratto di lavoro (quali, ad esempio, chiusure aziendali, ecc.), l'Agenzia, previa intesa sindacale, garantisce il completamento del percorso formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatore, e fermo restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente comunicare, entro 5 giorni a Forma.Temp Formatemp, i nominativi degli apprendisti ai quali è stata attribuita la qualificazionequalifica. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT CST competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Parti.

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Formazione dell’apprendista. L’Agenzia per il lavoro è responsabile, unitamente all’utilizzatore per quanto di sua competenza, del corretto adempimento degli obblighi formativi e, per mezzo del Tutor diretto di Agenzia (TDA), compie le seguenti attività: a) definisce, prima dell’avvio in missione e di comune intesa con il lavoratore e l’impresa utilizzatrice, il piano formativo individuale che deve essere sottoposto alla relativa verifica di conformità da parte di FormatempForma.Temp; b) comunica al lavoratore, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatore, un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personali, le difficoltà incontrate, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante periodo di apprendistato; d) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della formazione e, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine del periodo di apprendistato svolto presso di esso, attribuisce specifica qualificazione professionale. Al termine del periodo di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base di un parere concordato tra i tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione della qualificazione professionale. L'Agenzia L’Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore in apprendistato l'acquisizione l’acquisizione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'artdell’art. 42, comma 5, lett. e) del d. lgsD.Lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata la formazione trasversale ed almeno il 70% del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando quanto previsto dal comma 7 del presente articolo. Nel caso in cui la percentuale di cui al punto che precede non sia stata raggiunta, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista dell’apprendista indipendente dalla volontà delle parti Parti stipulanti il contratto di lavoro (quali, ad esempio, chiusure aziendali, ecc.), l'Agenzial’Agenzia, previa intesa sindacale, garantisce il completamento del percorso formativo dell'apprendista dell’apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatoredall’utilizzatore, e fermo restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente a Forma.Temp i nominativi degli apprendisti ai quali è stata attribuita la qualificazione. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Parti.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Del Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Del Lavoro

Formazione dell’apprendista. L’Agenzia per il Il datore di lavoro è responsabiledeve impartire all'apprendista la formazione di tipo professionalizzante e di mestiere necessaria perché possa conseguire la qualifica professionale ai fini contrattuali, unitamente all’utilizzatore per quanto di sua competenza, del corretto adempimento degli obblighi tenuto conto dei profili formativi stabiliti dal presente contratto collettivo (Allegato 5) o/e, in assenza di questi, delle declaratorie o dei profili professionali stabiliti nel sistema di classificazione e inquadramento del presente c.c.n.l. ovvero dei profili formativi previsti dalle corrispondenti classificazioni dell'Isfol i quali dovranno, in ogni caso, essere adattati alle specificità dell'impresa. In assenza di specifici profili formativi le parti potranno prendere a riferimento quelli relativi alla professionalità più affine. Detta formazione potrà essere erogata utilizzando modalità quali: affiancamento on the job, aula, e- learning, seminari, esercitazioni di gruppo, testimonianze, action learning, visite aziendali. L'impresa potrà avvalersi anche di una struttura formativa esterna, accreditata dalla regione, per mezzo del Tutor diretto l'assistenza e/o l'erogazione e/o l'attestazione della formazione di Agenzia (TDA), compie le seguenti attività: a) definisce, prima dell’avvio in missione tipo professionalizzante e di comune intesa con il lavoratore e l’impresa utilizzatricemestiere; la contrattazione collettiva regionale potrà prevedere altre forme di accreditamento di tali strutture formative esterne - quali ad esempio produttori di macchinari, il piano di software, ecc.; tali forme di accreditamento dovranno essere finalizzate ad includere nel monte ore formativo individuale che deve essere sottoposto alla relativa verifica le ore di conformità formazione da parte di Formatemp; b) comunica al lavoratore, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatore, un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personaliqueste erogate. Per garantire un'idonea formazione tecnico-professionale all'apprendista, le difficoltà incontrateparti concordano che l'impresa dovrà erogare, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante durante il periodo di apprendistato; d, non meno di 80 ore medie annue di formazione, ivi compresa la formazione in sicurezza prevista dall'accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011. La formazione di tipo professionalizzante e di mestiere, svolta sotto la responsabilità dell'impresa, è integrata, laddove prevista, dall'offerta formativa pubblica, interna o esterna all'azienda. L'apprendista è tenuto a frequentare regolarmente e con diligenza le iniziative formative interne e/o esterne all'azienda. Le parti si danno reciprocamente atto che le ore relative alla formazione in sicurezza di cui all'accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 fanno parte del monte ore di formazione medio annuo (80 ore) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della e che, pertanto, non sono da considerarsi aggiuntive rispetto a questo. Conseguentemente, il datore di lavoro che assuma un apprendista che abbia già ricevuto tale formazione e, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine del durante un precedente periodo di apprendistato svolto presso un altro datore di esso, attribuisce specifica qualificazione professionale. Al termine del periodo di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base di un parere concordato tra i tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione della qualificazione professionale. L'Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore in apprendistato l'acquisizione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'art. 42, comma 5, lett. e) del d. lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata lavoro è tenuto ad erogare la formazione trasversale ed almeno in sicurezza solo a condizione che la nuova attività lavorativa si collochi in una diversa classe di rischio e il 70% del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando quanto previsto dal comma 7 del presente articolo. Nel caso in cui la percentuale di cui al punto che precede non sia stata raggiunta, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti il contratto di lavoro (quali, ad esempio, chiusure aziendali, eccmonte ore andrà ridotto.), l'Agenzia, previa intesa sindacale, garantisce il completamento del percorso formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatore, e fermo restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente a Forma.Temp i nominativi degli apprendisti ai quali è stata attribuita la qualificazione. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Parti.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Formazione dell’apprendista. L’Agenzia per il Il datore di lavoro è responsabiledeve impartire all'apprendista la formazione di tipo professionalizzante e di mestiere necessaria perché possa conseguire la qualifica professionale ai fini contrattuali, unitamente all’utilizzatore per quanto di sua competenza, del corretto adempimento degli obblighi tenuto conto dei profili formativi stabiliti dal presente contratto collettivo (allegati) o e, in assenza di questi, delle declaratorie o dei profili professionali stabiliti nei sistemi di classificazione e inquadramento dei cc.cc.nn.l. ovvero dei profili formativi previsti dalle corrispondenti classificazioni dell'ISFOL i quali dovranno, in ogni caso, essere adattati alle specificità dell'impresa. In assenza di specifici profili formativi, che le parti si impegnano a definire entro 90 giorni dalla stipula del presente accordo di rinnovo, potranno essere presi a riferimento quelli relativi alla professionalità più affine. Detta formazione potrà essere erogata utilizzando modalità quali: affiancamento on the job, aula, e- learning, seminari, esercitazioni di gruppo, testimonianze, action learning, visite aziendali. L'impresa potrà avvalersi anche di una struttura formativa esterna, accreditata dalla regione, per mezzo del Tutor diretto l'assistenza e/o l'erogazione e/o l'attestazione della formazione di Agenzia (TDA), compie le seguenti attività: a) definisce, prima dell’avvio in missione tipo professionalizzante e di comune intesa con il lavoratore e l’impresa utilizzatrice, il piano formativo individuale che deve essere sottoposto alla relativa verifica di conformità da parte di Formatemp; b) comunica al lavoratore, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatore, un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personalimestiere. Per garantire un'idonea formazione tecnico-professionale all'apprendista, le difficoltà incontrateparti concordano che l'impresa dovrà erogare, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante durante il periodo di apprendistato; d, 80 ore medie annue di formazione, ivi compresa la formazione in sicurezza prevista dall'accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011. La formazione di tipo professionalizzante e di mestiere, svolta sotto la responsabilità dell'impresa, può essere integrata, laddove prevista, dall'offerta formativa pubblica, interna o esterna all'azienda. L'apprendista è tenuto a frequentare regolarmente e con diligenza le iniziative formative interne e/o esterne all'azienda. Le parti si danno reciprocamente atto che le ore relative alla formazione in sicurezza di cui all'accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 fanno parte del monte ore di formazione medio annuo (80 ore) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della e che, pertanto, non sono da considerarsi aggiuntive rispetto a questo. Pertanto, il datore di lavoro che assuma un apprendista che abbia già ricevuto tale formazione e, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine del durante un precedente periodo di apprendistato svolto presso un altro datore di esso, attribuisce specifica qualificazione professionale. Al termine del periodo di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base di un parere concordato tra i tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione della qualificazione professionale. L'Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore in apprendistato l'acquisizione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'art. 42, comma 5, lett. e) del d. lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata lavoro è tenuto ad erogare la formazione trasversale in sicurezza solo a condizione che la nuova attività lavorativa si collochi in una diversa classe di rischio ed almeno il 70% del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando quanto previsto dal comma 7 del presente articolo. Nel caso in cui la percentuale di cui al punto che precede non sia stata raggiunta, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti il contratto di lavoro (quali, ad esempio, chiusure aziendali, eccmonte ore andrà ridotto.), l'Agenzia, previa intesa sindacale, garantisce il completamento del percorso formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatore, e fermo restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente a Forma.Temp i nominativi degli apprendisti ai quali è stata attribuita la qualificazione. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Parti.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Formazione dell’apprendista. L’Agenzia per Il datore di lavoro o il lavoro è responsabilereferente aziendale, unitamente all’utilizzatore per quanto deve impartire all'apprendista la formazione di sua competenzatipo professionalizzante e di mestiere necessaria perché possa conseguire la qualifica professionale ai fini contrattuali, tenuto conto dei profili formativi stabiliti dal presente contratto collettivo (allegati) o, in assenza di questi, delle declaratorie o dei profili professionali stabiliti nel sistema di classificazione e inquadramento del corretto adempimento degli obblighi presente c.c.n.l. ovvero dei profili formativi eprevisti dalle corrispondenti classificazioni dell'ISFOL i quali dovranno, in ogni caso, essere adattati alle specificità dell'impresa. In assenza di specifici profili formativi le parti potranno prendere a riferimento quelli relativi alla professionalità più affine. Detta formazione potrà essere erogata utilizzando modalità quali: affiancamento on the job, aula, e- learning, seminari, esercitazioni di gruppo, testimonianze, action learning, visite aziendali. L'impresa potrà avvalersi anche di una struttura formativa esterna, accreditata dalla regione, per mezzo del Tutor diretto l'assistenza e/o l'erogazione e/o l'attestazione della formazione di Agenzia (TDA), compie le seguenti attività: a) definisce, prima dell’avvio in missione tipo professionalizzante e di comune intesa con il lavoratore e l’impresa utilizzatrice, il piano formativo individuale che deve essere sottoposto alla relativa verifica mestiere; la contrattazione collettiva regionale potrà prevedere altre forme di conformità da parte accreditamento di Formatemp; b) comunica al lavoratore, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatore, un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personalitali strutture formative esterne. Per garantire un'idonea formazione tecnico-professionale all'apprendista, le difficoltà incontrateparti concordano che l'impresa dovrà erogare, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante durante il periodo di apprendistato; d, non meno di 80 ore medie annue di formazione, ivi compresa la formazione in sicurezza prevista dall'accordo Stato-regioni del 21 dicembre 2011. La formazione di tipo professionalizzante e di mestiere, svolta sotto la responsabilità dell'impresa, è integrata, laddove prevista, dall'offerta formativa pubblica, interna o esterna all'azienda. L'apprendista è tenuto a frequentare regolarmente e con diligenza le iniziative formative interne e/o esterne all'azienda. Le parti si danno reciprocamente atto che le ore relative alla formazione in sicurezza di cui all'accordo Stato-regioni del 21 dicembre 2011 fanno parte del monte ore di formazione medio annuo (80 ore) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della e che, pertanto, non sono da considerarsi aggiuntive rispetto a questo. Conseguentemente, il datore di lavoro che assuma un apprendista che abbia già ricevuto tale formazione e, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine del durante un precedente periodo di apprendistato svolto presso un altro datore di esso, attribuisce specifica qualificazione professionale. Al termine del periodo di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base di un parere concordato tra i tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione della qualificazione professionale. L'Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore in apprendistato l'acquisizione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'art. 42, comma 5, lett. e) del d. lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata lavoro è tenuto ad erogare la formazione trasversale ed almeno il 70% del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando quanto previsto dal comma 7 del presente articolo. Nel caso in cui sicurezza solo a condizione che la percentuale nuova attività lavorativa si collochi in una diversa classe di cui al punto che precede non sia stata raggiunta, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti il contratto di lavoro (quali, ad esempio, chiusure aziendali, eccrischio.), l'Agenzia, previa intesa sindacale, garantisce il completamento del percorso formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatore, e fermo restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente a Forma.Temp i nominativi degli apprendisti ai quali è stata attribuita la qualificazione. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Parti.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Formazione dell’apprendista. L’Agenzia per il Il datore di lavoro è responsabiledeve impartire all'apprendista la formazione di tipo professionalizzante e di mestiere necessaria perché possa conseguire la qualifica professionale ai fini contrattuali, unitamente all’utilizzatore per quanto tenuto conto dei profili formativi stabiliti dal presente contratto collettivo o, in assenza di sua competenzaquesti relativamente ad una specifica qualifica, delle declaratorie o dei profili professionali stabiliti nel sistema di classificazione e inquadramento del corretto adempimento degli obblighi presente CCNL ovvero dei profili formativi eche dovranno, inogni caso, essere adattati alle specificità dell'impresa. In assenza di specifici profili formativi le parti potranno prendere a riferimento quelli relativi alla professionalità più affine. Detta formazione potrà essere erogata utilizzando modalità quali: affiancamento on the job, aula,e learning, seminari, esercitazioni di gruppo, testimonianze, action learning, visite aziendali. L'impresa potrà avvalersi anche di una struttura formativa esterna, accreditata dalla regione, per mezzo del Tutor diretto l'assistenza e/o l'erogazione e/o l'attestazione della formazione di Agenzia (TDA), compie le seguenti attività: a) definisce, prima dell’avvio in missione tipo professionalizzante e di comune intesa con il lavoratore e l’impresa utilizzatrice, il piano formativo individuale che deve essere sottoposto alla relativa verifica mestiere; la contrattazione collettiva regionale potrà prevedere altre forme di conformità da parte accreditamento di Formatemp; b) comunica al lavoratore, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatore, un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personalitali strutture formative esterne. Per garantire un'idonea formazione tecnico - professionale all'apprendista, le difficoltà incontrateparti concordano che l'impresa dovrà erogare, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante durante il periodo di apprendistato; d) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della , fino a 120 ore di formazione e, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine nella durata del periodo di apprendistato svolto presso di esso, attribuisce specifica qualificazione professionaletriennio. Al termine del periodo di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base di un parere concordato tra i tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione della qualificazione professionale. L'Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore in apprendistato l'acquisizione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'art. 42, comma 5, lett. e) del d. lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata A ciò si affianca la formazione trasversale ed almeno il 70% del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando quanto previsto dal comma 7 del presente articoloper l’acquisizione delle competenze tecnico professionali e specialistiche eventualmente richieste. Nel caso in cui La formazione di tipo professionalizzante e di mestiere, svolta sotto la percentuale di cui al punto che precede non sia stata raggiuntaresponsabilità dell'impresa, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti il contratto di lavoro (qualiè integrata, ad esempioladdove prevista, chiusure aziendalidall'offerta formativa pubblica, eccinterna o esterna all'azienda. L'apprendista è tenuto a frequentare regolarmente e con diligenza le iniziative formative interne e/o esterne all'azienda.), l'Agenzia, previa intesa sindacale, garantisce il completamento del percorso formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatore, e fermo restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente a Forma.Temp i nominativi degli apprendisti ai quali è stata attribuita la qualificazione. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Parti.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Formazione dell’apprendista. L’Agenzia per Per formazione formale si intende il lavoro è responsabileprocesso formativo, unitamente all’utilizzatore per quanto strutturato e certificabile, secondo la normativa vigente volto all'acquisizione di sua competenzaconoscenze/competenze di base e tecnico-professionali. Le parti, del corretto adempimento degli obblighi formativi ein via esemplificativa, per mezzo del Tutor diretto di Agenzia (TDA), compie le seguenti attivitàindividuano la seguente articolazione della formazione formale: a1) definiscetematiche di base di tipo trasversale articolate in quattro aree di contenuto: competenze relazionali; organizzazione ed economia, prima dell’avvio disciplina del rapporto di lavoro, sicurezza del lavoro (almeno 8 ore di formazione dedicate alla sicurezza devono essere erogate nella fase iniziale della formazione); 2) tematiche collegate alla realtà aziendale/professionale in missione relazione alla qualificazione da raggiungere: conoscenza dell'organizzazione del lavoro in impresa; conoscenza ed applicazione delle basi tecniche e scientifiche della professionalità; conoscenza ed utilizzo delle tematiche e dei metodi di lavoro; conoscenza ed utilizzo delle misure di sicurezza individuale e di comune intesa tutela ambientale; conoscenza delle innovazioni di prodotto, di processo e di contesto. Le ore di formazione formale sono 120 l'anno, di cui una parte relativa alle tematiche di base di tipo trasversale e la restante per tematiche collegate alla realtà aziendale/professionale. La formazione formale potrà essere erogata in tutto od in parte all'interno dell'azienda, ove questa disponga di capacità formativa come più avanti specificato. Detta formazione potrà essere altresì erogata utilizzando modalità quali: affiancamento sul posto di lavoro, aula, formazione a distanza, seminari, esercitazioni di gruppo, eccetera. L'apprendista è tenuto a frequentare regolarmente e con diligenza le iniziative formative esterne e/o interne all'azienda. Le competenze acquisite durante il lavoratore e l’impresa utilizzatrice, il piano formativo individuale che deve essere sottoposto alla relativa verifica di conformità da parte di Formatemp; b) comunica al lavoratore, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatore, un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personali, le difficoltà incontrate, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante periodo di apprendistato; d) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della formazione e, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine del periodo di apprendistato svolto presso saranno registrate sul libretto formativo, secondo quanto previsto dalla normativa vigente. In presenza di essoprofili formativi particolari, attribuisce specifica qualificazione professionalelegati ad esigenze delle imprese e del territorio, di particolari applicazioni tecnologiche o di lavorazioni tradizionali, le parti si potranno incontrare a livello regionale allo scopo di determinarne le modalità formative. Al termine del periodo Ai fini dell'erogazione della formazione formale, la capacità formativa interna è la capacità dell'azienda stessa di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base erogare interventi formativi e deriva dalla: - disponibilità di un parere concordato tra i locali idonei attrezzati in funzione della formazione da erogare; - presenza di tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione della qualificazione professionalecome da D.M. 28 febbraio 2000, con esperienza o titolo di studio adeguati, in grado di trasferire competenze. L'Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore in apprendistato l'acquisizione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'artHa altresì capacità formativa l'impresa che svolga interventi formativi avvalendosi anche di strutture formative esterne. 42, comma 5, lett. e) del d. lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata la formazione trasversale ed almeno il 70% del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando quanto previsto dal comma 7 del presente articolo. Nel caso in cui la percentuale di cui al punto che precede non sia stata raggiunta, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti il contratto di lavoro (quali, ad esempio, chiusure aziendali, eccSono fatti salvi accordi e regolamentazioni regionali.), l'Agenzia, previa intesa sindacale, garantisce il completamento del percorso formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatore, e fermo restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente a Forma.Temp i nominativi degli apprendisti ai quali è stata attribuita la qualificazione. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Parti.

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Formazione dell’apprendista. L’Agenzia per il Il datore di lavoro è responsabiledeve impartire all'apprendista la formazione di tipo professionalizzante e di mestiere necessaria perché possa conseguire la qualifica professionale ai fini contrattuali, unitamente all’utilizzatore per quanto tenuto conto dei profili formativi stabiliti dal presente contratto collettivo (allegati) o, in assenza di sua competenzaquesti, delle declaratorie o dei profili professionali stabiliti nel sistema di classificazione e inquadramento del corretto adempimento degli obblighi presente c.c.n.l. ovvero dei profili formativi eprevisti dalle corrispondenti classificazioni dell'Isfol i quali dovranno, in ogni caso, essere adattati alle specificità dell'impresa. In assenza di specifici profili formativi le parti potranno prendere a riferimento quelli relativi alla professionalità più affine. Detta formazione potrà essere erogata utilizzando modalità quali: affiancamento on the job, aula, learning, seminari, esercitazioni di gruppo, testimonianze, action learning, visite aziendali. L'impresa potrà avvalersi anche di una struttura formativa esterna, accreditata dalla Regione, per mezzo del Tutor diretto l'assistenza e/o l'erogazione e/o l'attestazione della formazione di Agenzia (TDA), compie le seguenti attività: a) definisce, prima dell’avvio in missione tipo professionalizzante e di comune intesa con il lavoratore e l’impresa utilizzatrice, il piano formativo individuale che deve essere sottoposto alla relativa verifica mestiere; la contrattazione collettiva regionale potrà prevedere altre forme di conformità da parte accreditamento di Formatemp; b) comunica al lavoratore, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatore, un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personalitali strutture formative esterne. Per garantire un'idonea formazione tecnico-professionale all'apprendista, le difficoltà incontrateparti concordano che l'impresa dovrà erogare, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante durante il periodo di apprendistato; d, 80 ore medie annue di formazione, ivi compresa la formazione in sicurezza prevista dall'Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011. La formazione di tipo professionalizzante e di mestiere, svolta sotto la responsabilità dell'impresa, è integrata, laddove prevista, dall'offerta formativa pubblica, interna o esterna all'azienda. L'apprendista è tenuto a frequentare regolarmente e con diligenza le iniziative formative interne e/o esterne all'azienda. Le parti si danno reciprocamente atto che le ore relative alla formazione in sicurezza di cui all'Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 fanno parte del monte ore di formazione medio annuo (80 ore) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della e che, pertanto, non sono da considerarsi aggiuntive rispetto a questo. Conseguentemente, il datore di lavoro che assuma un apprendista che abbia già ricevuto tale formazione e, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine del durante un precedente periodo di apprendistato svolto presso un altro datore di essolavoro è tenuto ad erogare la formazione in sicurezza solo a condizione che la nuova attività lavorativa si collochi in una diversa classe di rischio ed il monte ore andrà ridotto. Registrazione della formazione e della qualifica La formazione effettuata dall'apprendista e la qualifica professionale a fini contrattuali eventualmente acquisita saranno registrate nel libretto formativo del cittadino di cui all'articolo 2, attribuisce specifica qualificazione professionalecomma 1, lettera i), del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276. Al termine In assenza del periodo Libretto formativo del cittadino la registrazione della formazione potrà essere effettuata attraverso apposita dichiarazione dal datore di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base lavoro. In tutti i casi di un parere concordato tra i tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione della qualificazione professionale. L'Agenzia sospensione del rapporto di lavoro per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al verificarsi di eventi per i quali il lavoratore in apprendistato l'acquisizione della qualificazione professionale finale, ha diritto alla conservazione del posto ai sensi dell'artdella normativa vigente (es. 42malattia, comma 5, lett. e) del d. lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata la formazione trasversale ed almeno il 70% del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando quanto previsto dal comma 7 del presente articolo. Nel caso in cui la percentuale di cui al punto che precede non sia stata raggiunta, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti il contratto di lavoro (quali, ad esempio, chiusure aziendaliinfortunio, ecc.), l'Agenziaovvero nei casi di sospensione involontaria del rapporto, previa intesa sindacale, garantisce il completamento del percorso formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatore, e fermo restando è possibile prolungare la durata inizialmente prevista del percorso formativoperiodo di apprendistato per una durata pari al periodo dell'evento, a condizione che questo abbia avuto una durata pari ad almeno 60 giorni di calendario. L’Agenzia è tenuta a Ai fini del calcolo di tale periodo saranno presi in considerazione cumulativamente più periodi di sospensione, indipendentemente dalla causa, di durata superiore ai 20 giorni di calendario. Prima della scadenza del rapporto contrattualmente stabilita, il datore di lavoro deve comunicare tempestivamente a Formaall'apprendista la nuova scadenza del contratto di apprendistato e le ragioni della proroga. I periodi di sospensione sono ritenuti utili ai fini della determinazione della progressione retributiva dell'apprendista.Temp i nominativi degli apprendisti ai quali è stata attribuita la qualificazione. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Parti.

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Formazione dell’apprendista. L’Agenzia per il Il datore di lavoro è responsabiledeve impartire all'apprendista la formazione di tipo professionalizzante e di mestiere necessaria perché possa conseguire la qualifica professionale ai fini contrattuali, unitamente all’utilizzatore per quanto tenuto conto dei profili formativi stabiliti dal presente contratto collettivo (allegati) o, in assenza di sua competenzaquesti, delle declaratorie o dei profili professionali stabiliti nel sistema di classificazione e inquadramento del corretto adempimento degli obblighi presente c.c.n.l. ovvero dei profili formativi eprevisti dalle corrispondenti classificazioni dell'Isfol i quali dovranno, in ogni caso, essere adattati alle specificità dell'impresa. In assenza di specifici profili formativi le parti potranno prendere a riferimento quelli relativi alla professionalità più affine. Detta formazione potrà essere erogata utilizzando modalità quali: affiancamento on the job, aula, learning, seminari, esercitazioni di gruppo, testimonianze, action learning, visite aziendali. L'impresa potrà avvalersi anche di una struttura formativa esterna, accreditata dalla Regione, per mezzo del Tutor diretto l'assistenza e/o l'erogazione e/o l'attestazione della formazione di Agenzia (TDA), compie le seguenti attività: a) definisce, prima dell’avvio in missione tipo professionalizzante e di comune intesa con il lavoratore e l’impresa utilizzatrice, il piano formativo individuale che deve essere sottoposto alla relativa verifica mestiere; la contrattazione collettiva regionale potrà prevedere altre forme di conformità da parte accreditamento di Formatemp; b) comunica al lavoratore, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatore, un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personalitali strutture formative esterne. Per garantire un'idonea formazione tecnico-professionale all'apprendista, le difficoltà incontrateparti concordano che l'impresa dovrà erogare, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante durante il periodo di apprendistato; d, 80 ore medie annue di formazione, ivi compresa la formazione in sicurezza prevista dall'Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011. La formazione di tipo professionalizzante e di mestiere, svolta sotto la responsabilità dell'impresa, è integrata, laddove prevista, dall'offerta formativa pubblica, interna o esterna all'azienda. L'apprendista è tenuto a frequentare regolarmente e con diligenza le iniziative formative interne e/o esterne all'azienda. Le parti si danno reciprocamente atto che le ore relative alla formazione in sicurezza di cui all'Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 fanno parte del monte ore di formazione medio annuo (80 ore) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della e che, pertanto, non sono da considerarsi aggiuntive rispetto a questo. Conseguentemente, il datore di lavoro che assuma un apprendista che abbia già ricevuto tale formazione e, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine del durante un precedente periodo di apprendistato svolto presso un altro datore di esso, attribuisce specifica qualificazione professionale. Al termine del periodo di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base di un parere concordato tra i tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione della qualificazione professionale. L'Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore in apprendistato l'acquisizione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'art. 42, comma 5, lett. e) del d. lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata lavoro è tenuto ad erogare la formazione trasversale in sicurezza solo a condizione che la nuova attività lavorativa si collochi in una diversa classe di rischio ed almeno il 70% del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando quanto previsto dal comma 7 del presente articolo. Nel caso in cui la percentuale di cui al punto che precede non sia stata raggiunta, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti il contratto di lavoro (quali, ad esempio, chiusure aziendali, eccmonte ore andrà ridotto.), l'Agenzia, previa intesa sindacale, garantisce il completamento del percorso formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatore, e fermo restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente a Forma.Temp i nominativi degli apprendisti ai quali è stata attribuita la qualificazione. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Parti.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Formazione dell’apprendista. L’Agenzia per il Il datore di lavoro è responsabiledeve impartire all’apprendista la formazione di tipo professionalizzante e di mestiere necessaria perché possa conseguire la qualifica professionale ai fini contrattuali, unitamente all’utilizzatore per quanto di sua competenza, del corretto adempimento degli obblighi tenuto conto dei profili formativi stabiliti dal presente contratto collettivo (allegati) o e, in assenza di questi, delle declaratorie o dei profili professionali stabiliti nei sistemi di classificazione e inquadramento dei CCNL ovvero dei profili formativi previsti dalle corrispondenti classificazioni dell’ISFOL i quali dovranno, in ogni caso, essere adattati alle specificità dell’impresa. In assenza di specifici profili formativi, che le parti si impegnano a definire entro 90 giorni dalla stipula del presente accordo di rinnovo, potranno essere presi a riferimento quelli relativi alla professionalità più affine. Detta formazione potrà essere erogata utilizzando modalità quali: affiancamento on the job, aula, e-learning, seminari, esercitazioni di gruppo, testimonianze, action learning, visite aziendali. L’impresa potrà avvalersi anche di una struttura formativa esterna, accreditata dalla Regione, per mezzo del Tutor diretto l’assistenza e/o l’erogazione e/o l’attestazione della formazione di Agenzia (TDA), compie le seguenti attività: a) definisce, prima dell’avvio in missione tipo professionalizzante e di comune intesa con il lavoratore e l’impresa utilizzatrice, il piano formativo individuale che deve essere sottoposto alla relativa verifica di conformità da parte di Formatemp; b) comunica al lavoratore, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatore, un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personalimestiere. Per garantire un’idonea formazione tecnico-professionale all’apprendista, le difficoltà incontrateparti concordano che l’impresa dovrà erogare, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante durante il periodo di apprendistato; d, 80 ore medie annue di formazione, ivi compresa la formazione in sicurezza prevista dall’Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011. La formazione di tipo professionalizzante e di mestiere, svolta sotto la responsabilità dell’impresa, può essere integrata, laddove prevista, dall’offerta formativa pubblica, interna o esterna all’azienda. L’apprendista è tenuto a frequentare regolarmente e con diligenza le iniziative formative interne e/o esterne all’azienda. Le parti si danno reciprocamente atto che le ore relative alla formazione in sicurezza di cui all’Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 fanno parte del monte ore di formazione medio annuo (80 ore) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della e che, pertanto, non sono da considerarsi aggiuntive rispetto a questo. Pertanto, il datore di lavoro che assuma un apprendista che abbia già ricevuto tale formazione e, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine del durante un precedente periodo di apprendistato svolto presso un altro datore di esso, attribuisce specifica qualificazione professionale. Al termine del periodo di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base di un parere concordato tra i tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione della qualificazione professionale. L'Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore in apprendistato l'acquisizione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'art. 42, comma 5, lett. e) del d. lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata lavoro è tenuto ad erogare la formazione trasversale in sicurezza solo a condizione che la nuova attività lavorativa si collochi in una diversa classe di rischio ed almeno il 70% del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando quanto previsto dal comma 7 del presente articolo. Nel caso in cui la percentuale di cui al punto che precede non sia stata raggiunta, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti il contratto di lavoro (quali, ad esempio, chiusure aziendali, eccmonte ore andrà ridotto.), l'Agenzia, previa intesa sindacale, garantisce il completamento del percorso formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatore, e fermo restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente a Forma.Temp i nominativi degli apprendisti ai quali è stata attribuita la qualificazione. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Parti.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Formazione dell’apprendista. L’Agenzia per il Il datore di lavoro è responsabiledeve impartire all'apprendista la formazione di tipo professionalizzante e di mestiere necessaria perché possa conseguire la qualifica professionale ai fini contrattuali, unitamente all’utilizzatore per quanto tenuto conto dei profili formativi stabiliti dal presente contratto collettivo (allegati) o, in assenza di sua competenzaquesti relativamente ad una specifica qualifica, delie declaratorie o dei profili professionali stabiliti nel sistema di classificazione e inquadramento del corretto adempimento degli obblighi presente CCNL ovvero dei profili formativi eprevisti dalle corrispondenti classificazioni dell'lsfol i quali dovranno, in ogni caso, essere adattati alle specificità dell'impresa. In assenza di specifici profili formativi le parti potranno prendere a riferimento quelli relativi alla professionalità più affine. Detta formazione potrà essere erogata utilizzando modalità quali: affiancamento on the job, aula, e- learning, seminari, esercitazioni di gruppo, testimonianze, action learning, visite aziendali. L'impresa potrà avvalersi anche di una struttura formativa esterna, accreditata dalla Regione, per mezzo del Tutor diretto l'assistenza e/o l'erogazione e/o l'attestazione della formazione di Agenzia (TDA), compie le seguenti attività: a) definisce, prima dell’avvio in missione tipo professionalizzante e di comune intesa con il lavoratore e l’impresa utilizzatrice, il piano formativo individuale che deve essere sottoposto alla relativa verifica mestiere; la contrattazione collettiva regionale potrà prevedere altre forme di conformità da parte accreditamento di Formatemp; b) comunica al lavoratore, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatore, un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personalitali strutture formative esterne. Per garantire un'idonea formazione tecnico-professionale all'apprendista, le difficoltà incontrateparti concordano che l'impresa dovrà erogare, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante durante il periodo di apprendistato; d, non meno di 80 ore medie annue di formazione, ivi compresa la formazione in sicurezza prevista dall'Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011. La formazione di tipo professionalizzante e di mestiere, svolta sotto la responsabilità dell'impresa, è integrata, laddove prevista, dall'offerta formativa pubblica, interna o esterna all'azienda. L'apprendista è tenuto a frequentare regolarmente e con diligenza le iniziative formative interne e/o esterne all'azienda. Chiarimento a verbale Le parti si danno reciprocamente atto che le ore relative alla formazione in sicurezza di cui all'Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 fanno parte del monte ore di formazione medio annuo (80 ore) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della e che, pertanto, non sono da considerarsi aggiuntive rispetto a questo. Conseguentemente, il datore di lavoro che assuma un apprendista che abbia già ricevuto tale formazione e, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine del durante un precedente periodo di apprendistato svolto presso un altro datore di esso, attribuisce specifica qualificazione professionale. Al termine del periodo di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base di un parere concordato tra i tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione della qualificazione professionale. L'Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore in apprendistato l'acquisizione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'art. 42, comma 5, lett. e) del d. lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata lavoro è tenuto ad erogare la formazione trasversale ed almeno in sicurezza solo a condizione che la nuova attività lavorativa si collochi in una diversa classe di rischio e il 70% del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando quanto previsto dal comma 7 del presente articolo. Nel caso in cui la percentuale di cui al punto che precede non sia stata raggiunta, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti il contratto di lavoro (quali, ad esempio, chiusure aziendali, eccmonte ore andrà ridotto.), l'Agenzia, previa intesa sindacale, garantisce il completamento del percorso formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatore, e fermo restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente a Forma.Temp i nominativi degli apprendisti ai quali è stata attribuita la qualificazione. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Parti.

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Samples: Ipotesi Di Accordo Per Il Rinnovo Dei CCNL Area Tessile Moda E Chimica Ceramica

Formazione dell’apprendista. L’Agenzia per il Il datore di lavoro è responsabiledeve impartire all'apprendista la formazione di tipo professionalizzante e di mestiere necessaria perché possa conseguire la qualifica professionale ai fini contrattuali, unitamente all’utilizzatore per quanto tenuto conto dei profili formativi stabiliti dal presente contratto collettivo, in assenza di sua competenzaquesti relativamente ad una specifica qualifica, delle declaratorie o dei profili professionali stabiliti nel sistema di classificazione e inquadramento del corretto adempimento degli obblighi presente CCNL ovvero dei profili formativi eche dovranno, in ogni caso, essere adattati alle specificità dell'impresa. In assenza di specifici profili formativi le parti potranno prendere a riferimento quelli relativi alla professionalità più affine. Detta formazione potrà essere erogata utilizzando modalità quali: affiancamento on the job, aula, e learning, seminari, esercitazioni di gruppo, testimonianze, action learning, visite aziendali. L'impresa potrà avvalersi anche di una struttura formativa esterna, accreditata dalla regione, per mezzo del Tutor diretto l'assistenza e/o l'erogazione e/o l'attestazione della formazione di Agenzia (TDA), compie le seguenti attività: a) definisce, prima dell’avvio in missione tipo professionalizzante e di comune intesa con il lavoratore e l’impresa utilizzatrice, il piano formativo individuale che deve essere sottoposto alla relativa verifica mestiere; la contrattazione collettiva regionale potrà prevedere altre forme di conformità da parte accreditamento di Formatemp; b) comunica al lavoratore, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatore, un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personalitali strutture formative esterne. Per garantire un'idonea formazione tecnico - professionale all'apprendista, le difficoltà incontrateparti concordano che l'impresa dovrà erogare, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante durante il periodo di apprendistato; d) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della formazione e, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine del periodo non meno di apprendistato svolto presso 120 ore medie annue di essoformazione, attribuisce specifica qualificazione professionale. Al termine del periodo di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base di un parere concordato tra i tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione della qualificazione professionale. L'Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore in apprendistato l'acquisizione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'art. 42, comma 5, lett. e) del d. lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata ivi compresa la formazione trasversale ed almeno il 70% in sicurezza prevista dall'Accordo Stato Regioni del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando quanto previsto dal comma 7 del presente articolo21 dicembre 2011. Nel caso in cui La formazione di tipo professionalizzante e di mestiere, svolta sotto la percentuale di cui al punto che precede non sia stata raggiuntaresponsabilità dell'impresa, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti il contratto di lavoro (qualiè integrata, ad esempioladdove prevista, chiusure aziendalidall'offerta formativa pubblica, eccinterna o esterna all'azienda. L'apprendista è tenuto a frequentare regolarmente e con diligenza le iniziative formative interne e/o esterne all'azienda.), l'Agenzia, previa intesa sindacale, garantisce il completamento del percorso formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatore, e fermo restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente a Forma.Temp i nominativi degli apprendisti ai quali è stata attribuita la qualificazione. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Parti.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Formazione dell’apprendista. L’Agenzia per Per formazione formale si intende il lavoro è responsabileprocesso formativo, unitamente all’utilizzatore per quanto strutturato e certificabile, secondo la normativa vigente volto all’acquisizione di sua competenzaconoscenze/competenze di base e tecnico professionali. Le parti, del corretto adempimento degli obblighi formativi ein via esemplificativa, per mezzo del Tutor diretto di Agenzia (TDA), compie le seguenti attivitàindividuano la seguente articolazione della formazione formale: a1) definiscetematiche di base di tipo trasversale articolate in quattro aree di contenuto competenze relazionali; organizzazione ed economia, prima dell’avvio disciplina del rapporto di lavoro, sicurezza del lavoro (almeno 8 ore di formazione dedicate alla sicurezza devono essere erogate nella fase iniziale della formazione); 2) tematiche collegate alla realtà aziendale/professionale in missione relazione alla qualificazione da raggiungere: conoscenza dell’organizzazione del lavoro in impresa; conoscenza ed applicazione delle basi tecniche e scientifiche della professionalità; conoscenza ed utilizzo delle tematiche e dei metodi di lavoro; conoscenza ed utilizzo delle misure di sicurezza individuale e di comune intesa tutela ambientale; conoscenza delle innovazioni di prodotto, di processo e di contesto. Le ore di formazione formale sono 120 l’anno, non riproporzionabili per i lavoratori assunti con contratto a tempo parziale di cui una parte relativa alle tematiche di base di tipo trasversale e la restante per tematiche collegate alla realtà aziendale/professionale. La formazione formale potrà essere erogata in tutto od in parte all’interno dell’azienda, ove questa disponga di capacità formativa come più avanti specificato. Detta formazione potrà essere altresì erogata utilizzando modalità quali: affiancamento sul posto di lavoro, aula, formazione a distanza, seminari, esercitazioni di gruppo eccetera. L’apprendista è tenuto a frequentare regolarmente e con diligenza le iniziative formative esterne e o interne all’azienda. Le competenze acquisite durante il lavoratore e l’impresa utilizzatrice, il piano formativo individuale che deve essere sottoposto alla relativa verifica di conformità da parte di Formatemp; b) comunica al lavoratore, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatore, un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personali, le difficoltà incontrate, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante periodo di apprendistato; d) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della formazione e, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine del periodo di apprendistato svolto presso saranno registrate sul libretto formativo, secondo quanto previsto dalla normativa vigente. Dichiarazione a verbale delle parti sulla capacità formativa In presenza di essoprofili formativi particolari, attribuisce specifica qualificazione professionalelegati ad esigenze delle imprese e del territorio, di particolari applicazioni tecnologiche o di lavorazioni tradizionali, le Parti si potranno incontrare a livello regionale allo scopo di determinarne le modalità formative. Al termine del periodo Ai fini dell’erogazione della formazione formale, la capacità formativa interna è la capacità dell’azienda stessa di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base erogare interventi formativi e deriva dalla: - disponibilità di un parere concordato tra i locali idonei attrezzati in funzione della formazione da erogare; - presenza di tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione della qualificazione professionalecome da D.M. 28 marzo 2000, con esperienza o titolo di studio adeguati, in grado di trasferire competenze. L'Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore in apprendistato l'acquisizione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'artHa altresì capacità formativa l’impresa che svolga interventi formativi avvalendosi anche di strutture formative esterne . 42, comma 5, lett. e) del d. lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata la formazione trasversale ed almeno il 70% del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando quanto previsto dal comma 7 del presente articolo. Nel caso in cui la percentuale di cui al punto che precede non sia stata raggiunta, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti il contratto di lavoro (quali, ad esempio, chiusure aziendali, eccSono fatti salvi accordi e regolamentazioni regionali.), l'Agenzia, previa intesa sindacale, garantisce il completamento del percorso formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatore, e fermo restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente a Forma.Temp i nominativi degli apprendisti ai quali è stata attribuita la qualificazione. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Parti.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Formazione dell’apprendista. L’Agenzia per il Il datore di lavoro è responsabiledeve impartire all'apprendista la formazione di tipo professionalizzante e di mestiere necessaria perché possa conseguire la qualifica professionale ai fini contrattuali, unitamente all’utilizzatore per quanto tenuto conto dei profili formativi stabiliti dal presente contratto collettivo (allegati) o, in assenza di sua competenzaquesti, delle declaratorie o dei profili professionali stabiliti nel sistema di classificazione e inquadramento del corretto adempimento degli obblighi presente c.c.n.l. ovvero dei profili formativi previsti dalle corrispondenti classificazioni dell'ISFOL i quali dovranno, in ogni caso, essere adattati alle specificità dell'impresa. In assenza di specifici profili formativi le parti potranno prendere a riferimento quelli relativi alla professionalità più affine. Detta formazione potrà essere erogata utilizzando modalità quali: affiancamento on the job, aula, e-learning, seminari, esercitazioni di gruppo, testimonianze, action learning, visite aziendali. L'impresa potrà avvalersi anche di una struttura formativa esterna, accreditata dalla Regione, per mezzo del Tutor diretto l'assistenza e/o l'erogazione e/o l'attestazione della formazione di Agenzia (TDA), compie le seguenti attività: a) definisce, prima dell’avvio in missione tipo professionalizzante e di comune intesa mestiere; la contrattazione collettiva regionale potrà prevedere altre forme di accreditamento di tali strutture formative esterne. La formazione di tipo professionalizzante e di mestiere, svolta sotto la responsabilità dell'impresa, è integrata, laddove prevista, dall'offerta formativa pubblica, interna o esterna all'azienda. L'apprendista è tenuto a frequentare regolarmente e con il lavoratore e l’impresa utilizzatricediligenza le iniziative formative interne e/o esterne all'azienda. Chiarimento a verbale Conseguentemente, il piano formativo individuale datore di lavoro che deve essere sottoposto alla relativa verifica di conformità da parte di Formatemp; b) comunica al lavoratore, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatore, assuma un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personali, le difficoltà incontrate, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante periodo di apprendistato; d) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della apprendista che abbia già ricevuto tale formazione e, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine del durante un precedente periodo di apprendistato svolto presso un altro datore di esso, attribuisce specifica qualificazione professionale. Al termine del periodo di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base di un parere concordato tra i tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione della qualificazione professionale. L'Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore in apprendistato l'acquisizione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'art. 42, comma 5, lett. e) del d. lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata lavoro è tenuto ad erogare la formazione trasversale in sicurezza solo a condizione che la nuova attività lavorativa si collochi in una diversa classe di rischio ed almeno il 70% del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando quanto previsto dal comma 7 del presente articolo. Nel caso in cui la percentuale di cui al punto che precede non sia stata raggiunta, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti il contratto di lavoro (quali, ad esempio, chiusure aziendali, eccmonte ore andrà ridotto.), l'Agenzia, previa intesa sindacale, garantisce il completamento del percorso formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatore, e fermo restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente a Forma.Temp i nominativi degli apprendisti ai quali è stata attribuita la qualificazione. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Parti.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Formazione dell’apprendista. L’Agenzia per il Il datore di lavoro è responsabiledeve impartire all’apprendista la formazione di tipo professionalizzante e di mestiere necessaria perché possa conseguire la qualifica professionale ai fini contrattuali, unitamente all’utilizzatore per quanto tenuto conto dei profili formativi stabiliti dal presente contratto collettivo (allegati) o, in assenza di sua competenzaquesti, delle declaratorie o dei profili professionali stabiliti nel sistema di classificazione e inquadramento del corretto adempimento degli obblighi presente CCNL ovvero dei profili formativi eprevisti dalle corrispondenti classificazioni dell’Isfol i quali dovranno, in ogni caso, essere adattati alle specificità dell’impresa. In assenza di specifici profili formativi le parti potranno prendere a riferimento quelli relativi alla professionalità più affine. Detta formazione potrà essere erogata utilizzando modalità quali: affiancamento on the job, aula, e- learning, seminari, esercitazioni di gruppo, testimonianze, action learning, visite aziendali. L’impresa potrà avvalersi anche di una struttura formativa esterna, accreditata dalla Regione, per mezzo del Tutor diretto l’assistenza e/o l’erogazione e/o l’attestazione della formazione di Agenzia (TDA), compie le seguenti attività: a) definisce, prima dell’avvio in missione tipo professionalizzante e di comune intesa con il lavoratore e l’impresa utilizzatrice, il piano formativo individuale che deve essere sottoposto alla relativa verifica mestiere; la contrattazione collettiva regionale potrà prevedere altre forme di conformità da parte accreditamento di Formatemp; b) comunica al lavoratore, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatore, un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personalitali strutture formative esterne. Per garantire un’idonea formazione tecnico-professionale all’apprendista, le difficoltà incontrateparti concordano che l’impresa dovrà erogare, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante durante il periodo di apprendistato; d, 80 ore medie annue di formazione, ivi compresa la formazione in sicurezza prevista dall’Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011. La formazione di tipo professionalizzante e di mestiere, svolta sotto la responsabilità dell’impresa, è integrata, laddove prevista, dall’offerta formativa pubblica, interna o esterna all’azienda. L’apprendista è tenuto a frequentare regolarmente e con diligenza le iniziative formative interne e/o esterne all’azienda. Le parti si danno reciprocamente atto che le ore relative alla formazione in sicurezza di cui all’Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 fanno parte del monte ore di formazione medio annuo (80 ore) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della e che, pertanto, non sono da considerarsi aggiuntive rispetto a questo. Conseguentemente, il datore di lavoro che assuma un apprendista che abbia già ricevuto tale formazione e, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine del durante un precedente periodo di apprendistato svolto presso un altro datore di esso, attribuisce specifica qualificazione professionale. Al termine del periodo di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base di un parere concordato tra i tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione della qualificazione professionale. L'Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore in apprendistato l'acquisizione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'art. 42, comma 5, lett. e) del d. lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata lavoro è tenuto ad erogare la formazione trasversale in sicurezza solo a condizione che la nuova attività lavorativa si collochi in una diversa classe di rischio ed almeno il 70% del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando quanto previsto dal comma 7 del presente articolo. Nel caso in cui la percentuale di cui al punto che precede non sia stata raggiunta, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti il contratto di lavoro (quali, ad esempio, chiusure aziendali, eccmonte ore andrà ridotto.), l'Agenzia, previa intesa sindacale, garantisce il completamento del percorso formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatore, e fermo restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente a Forma.Temp i nominativi degli apprendisti ai quali è stata attribuita la qualificazione. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Parti.

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Samples: Accordo Per Il Rinnovo Del CCNL Area Alimentazione Panificazione

Formazione dell’apprendista. L’Agenzia 1) Fatte salve le deroghe per le attività stagionali e per le aziende consortili, il periodo di formazione deve essere concluso entro la data di scadenza del contratto di apprendistato. 2) Si definisce “Piano formativo” il percorso formativo dell’apprendista, composto dai seguenti elementi: -il numero minimo complessivo di ore di formazione per l’intera durata dell’apprendistato, pari a quanto stabilito dall’accordo sottoscritto in data 20 febbraio 2014 dalla Conferenza Stato-Regioni (120 ore per i giovani privi di titolo di studio, in possesso di licenza elementare e/o della sola licenza di scuola secondaria di I grado, 80 ore per gli apprendisti in possesso di diploma di scuola secondaria di secondo grado, 40 ore per gli apprendisti in possesso di laurea o titolo equivalente) ovvero dalle successive modifiche e integrazioni; - la ripartizione delle ore di formazione all’interno dell’orario di lavoro è responsabilee dell’intera durata dell’apprendistato, unitamente all’utilizzatore per quanto essendo libera l’azienda di sua competenzaanticipare in tutto o in parte il monte ore normalmente previsto nelle annualità successive; - i contenuti tecnico-professionali della formazione, del corretto adempimento degli obblighi formativi edefiniti in relazione alla qualifica da raggiungere al termine dell’apprendistato ed elencati nelle tabelle “profili e qualifiche apprendistato professionalizzante” come definite dall’ISFOL; - le modalità di insegnamento, per mezzo del Tutor diretto di Agenzia ritenendo ammissibili sia la formazione in aula, sia in affiancamento (TDA“on the job”), compie le seguenti attività: asia ogni forma di formazione a distanza (“Fad”) definisceresa disponibile dalla tecnologia (e-learning, prima dell’avvio in missione e di comune intesa con il lavoratore e l’impresa utilizzatricetele-affiancamento, il piano formativo individuale che deve essere sottoposto alla relativa verifica di conformità da parte di Formatemp; b) comunica al lavoratorevideo-comunicazione, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatore, un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personali, le difficoltà incontrate, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante periodo di apprendistato; d) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della formazione e, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine del periodo di apprendistato svolto presso di esso, attribuisce specifica qualificazione professionale. Al termine del periodo di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base di un parere concordato tra i tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione della qualificazione professionale. L'Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore in apprendistato l'acquisizione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'art. 42, comma 5, lett. e) del d. lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata la formazione trasversale ed almeno il 70% del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando quanto previsto dal comma 7 del presente articolo. Nel caso in cui la percentuale di cui al punto che precede non sia stata raggiunta, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti il contratto di lavoro (quali, ad esempio, chiusure aziendalitele-presenza, ecc.); - l’esternalizzazione del processo (formazione esterna all’azienda, l'Agenziaincluso ove disponibile l’offerta formativa pubblica) ovvero la conduzione della formazione interna all’azienda qualora la stessa sia in possesso di ambienti idonei. 3) La durata della formazione può esser ridotta se l’apprendista abbia già frequentato corsi formativi in precedenti rapporti di apprendistato ovvero presso l’ E.Bi.P.I.C. La dimostrazione dell’effettiva erogazione delle ore di formazione avviene tramite annotazione nel libretto formativo del cittadino, previa intesa sindacaleovvero attraverso supporti informatici o fogli/registri di presenza. 4) Le Parti concordano che gli apprendisti potranno essere posti in formazione nell’ambito della progettazione formativa tramite il Fondo che costituiranno le parti stipulanti. 5) Nel caso l’azienda intenda avvalersi, garantisce il completamento del percorso per l’erogazione della formazione, di una struttura esterna, quest’ultima dovrà mettere a disposizione un referente per l’apprendistato provvisto di adeguate e comprovate competenze. 6) Il Piano formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatore, e fermo restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente a Forma.Temp i nominativi degli apprendisti ai quali è stata attribuita la qualificazione. Tale comunicazione deve essere inviata definito entro un mese dalla stipula del contratto di apprendistato. La forma scritta non è obbligatoria, ma è utile all’azienda per conoscenza alla CSMT competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Partidimostrare più agevolmente l’effettività della formazione. A titolo esemplificativo, si allega, al presente Contratto, un modello di Piano formativo.

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Samples: CCNL Del Settore Turismo Stabilimenti Balneari

Formazione dell’apprendista. L’Agenzia per il Il datore di lavoro è responsabiledeve impartire all'apprendista la formazione di tipo professionalizzante e di mestiere necessaria perché possa conseguire la qualifica professionale ai fini contrattuali, unitamente all’utilizzatore per quanto tenuto conto dei profili formativi stabiliti dal presente contratto collettivo (allegati) o, in assenza di sua competenzaquesti relativamente ad una specifica qualifica, delle declaratorie o dei profili professionali stabiliti nel sistema di classificazione e inquadramento del corretto adempimento degli obblighi presente c.c.n.l. ovvero dei profili formativi eprevisti dalle corrispondenti classificazioni dell'ISFOL i quali dovranno, in ogni caso, essere adattati alle specificità dell'impresa. In assenza di specifici profili formativi le parti potranno prendere a riferimento quelli relativi alla professionalità più affine. Detta formazione potrà essere erogata utilizzando modalità quali: affiancamento on the job, aula, e­ learning, seminari, esercitazioni di gruppo, testimonianze, action learning, visite aziendali. L'impresa potrà avvalersi anche di una struttura formativa esterna, accreditata dalla regione, per mezzo del Tutor diretto l'assistenza e/o l'erogazione e/o l'attestazione della formazione di Agenzia (TDA), compie le seguenti attività: a) definisce, prima dell’avvio in missione tipo professionalizzante e di comune intesa con il lavoratore e l’impresa utilizzatrice, il piano formativo individuale che deve essere sottoposto alla relativa verifica mestiere; la contrattazione collettiva regionale potrà prevedere altre forme di conformità da parte accreditamento di Formatemp; b) comunica al lavoratore, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatore, un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personalitali strutture formative esterne. Per garantire un'idonea formazione tecnico­professionale all'apprendista, le difficoltà incontrateparti concordano che l'impresa dovrà erogare, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante durante il periodo di apprendistato; d, non meno di 80 ore medie annue di formazione, ivi compresa la formazione in sicurezza prevista dall'Accordo Stato­Regioni del 21 dicembre 2011. La formazione di tipo professionalizzante e di mestiere, svolta sotto la responsabilità dell'impresa, è integrata, laddove prevista, dall'offerta formativa pubblica, interna o esterna all'azienda. L'apprendista è tenuto a frequentare regolarmente e con diligenza le iniziative formative interne e/o esterne all'azienda. Le parti si danno reciprocamente atto che le ore relative alla formazione in sicurezza di cui all'Accordo Stato­Regioni del 21 dicembre 2011 fanno parte del monte ore di formazione medio annuo (80 ore) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della e che, pertanto, non sono da considerarsi aggiuntive rispetto a questo. Conseguentemente, il datore di lavoro che assuma un apprendista che abbia già ricevuto tale formazione e, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine del durante un precedente periodo di apprendistato svolto presso un altro datore di esso, attribuisce specifica qualificazione professionale. Al termine del periodo di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base di un parere concordato tra i tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione della qualificazione professionale. L'Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore in apprendistato l'acquisizione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'art. 42, comma 5, lett. e) del d. lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata lavoro è tenuto ad erogare la formazione trasversale ed almeno in sicurezza solo a condizione che la nuova attività lavorativa si collochi in una diversa classe di rischio e il 70% del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando quanto previsto dal comma 7 del presente articolo. Nel caso in cui la percentuale di cui al punto che precede non sia stata raggiunta, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti il contratto di lavoro (quali, ad esempio, chiusure aziendali, eccmonte ore andrà ridotto.), l'Agenzia, previa intesa sindacale, garantisce il completamento del percorso formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatore, e fermo restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente a Forma.Temp i nominativi degli apprendisti ai quali è stata attribuita la qualificazione. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Parti.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Formazione dell’apprendista. L’Agenzia per il Il datore di lavoro è responsabiledeve impartire all'apprendista la formazione di tipo professionalizzante e di mestiere necessaria perché possa conseguire la qualifica professionale ai fini contrattuali, unitamente all’utilizzatore per quanto definita dai profili formativi stabiliti dal presente contratto collettivo (allegati) o, in assenza di sua competenzaquesti, dalle declaratorie o dai profili professionali stabiliti nel sistema di classificazione e inquadramento del corretto adempimento degli obblighi presente c.c.n.l. ovvero dei profili formativi eprevisti dalle corrispondenti classificazioni dell'ISFOL i quali dovranno, in ogni caso, essere adattati alle specificità dell'impresa. In assenza di specifici profili formativi le parti potranno prendere a riferimento quelli relativi alla professionalità più affine. Detta formazione potrà essere erogata utilizzando modalità quali: affiancamento "on the job", aula, "e­ Iearning", seminari, esercitazioni di gruppo, testimonianze, "action learning", visite aziendali. L'impresa potrà avvalersi anche di una struttura formativa esterna, accreditata dalla Regione, per mezzo del Tutor diretto l'assistenza e/o l'erogazione e/o l'attestazione della formazione di Agenzia (TDA), compie le seguenti attività: a) definisce, prima dell’avvio in missione tipo professionalizzante e di comune intesa mestiere. La formazione di tipo professionalizzante e di mestiere, svolta sotto la responsabilità dell'impresa, è integrata, laddove prevista, dall'offerta formativa pubblica, interna o esterna all'azienda. L'apprendista è tenuto a frequentare regolarmente e con diligenza le iniziative formative interne e/o esterne all'azienda. Chiarimento a verbale Le parti si danno reciprocamente atto che il lavoratore e l’impresa utilizzatricedatore di lavoro che assume un apprendista che abbia già ricevuto la formazione teorica iniziale in materia di sicurezza, il piano formativo individuale che deve essere sottoposto alla relativa verifica di conformità da parte di Formatemp; b) comunica al lavoratore, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatore, durante un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personali, le difficoltà incontrate, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante periodo di apprendistato; d) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della formazione e, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine del precedente periodo di apprendistato svolto presso un altro datore di esso, attribuisce specifica qualificazione professionale. Al termine del periodo di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base di un parere concordato tra i tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione della qualificazione professionale. L'Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore è tenuto ad erogare tale formazione solo a condizione che la nuova attività lavorativa si collochi in apprendistato l'acquisizione una diversa classe di rischio e che non siano trascorsi cinque anni dall'erogazione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'art. 42, comma 5, lett. e) del d. lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata la formazione trasversale ed almeno il 70% del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando quanto previsto dal comma 7 del presente articolo. Nel caso in cui la percentuale di cui al punto che precede non sia stata raggiunta, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti il contratto di lavoro (quali, ad esempio, chiusure aziendali, eccstessa.), l'Agenzia, previa intesa sindacale, garantisce il completamento del percorso formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatore, e fermo restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente a Forma.Temp i nominativi degli apprendisti ai quali è stata attribuita la qualificazione. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Parti.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Formazione dell’apprendista. L’Agenzia per Per formazione formale si intende il lavoro è responsabileprocesso formativo, unitamente all’utilizzatore per quanto strutturato e certificabile, secondo la normativa vigente volto all'acquisizione di sua competenzaconoscenze/competenze di base e tecnico-professionali. Le parti, del corretto adempimento degli obblighi formativi ein via esemplificativa, per mezzo del Tutor diretto di Agenzia (TDA), compie le seguenti attivitàindividuano la seguente articolazione della formazione formale: a1) definiscetematiche di base di tipo trasversale articolate in quattro aree di contenuto: competenze relazionali, prima dell’avvio organizzazione ed economia, disciplina del rapporto di lavoro; sicurezza del lavoro (almeno 8 ore di formazione dedicate alla sicurezza devono essere erogate nella fase iniziale della formazione); 2) tematiche collegate alla realtà aziendale/professionale in missione relazione alla qualificazione da raggiungere: conoscenza dell'organizzazione del lavoro in impresa; conoscenza ed applicazione delle basi tecniche e scientifiche della professionalità; conoscenza ed utilizzo delle tematiche e dei metodi di lavoro; conoscenza ed utilizzo delle misure di sicurezza individuale e di comune intesa tutela ambientale; conoscenza delle innovazioni di prodotto, di processo e di contesto. Le ore di formazione formale sono 120 l'anno, non riproporzionabili per i lavoratori assunti con contratto a tempo parziale di cui una parte relativa alle tematiche di base di tipo trasversale e la restante per tematiche collegate alla realtà aziendale/professionale. La formazione formale potrà essere erogata in tutto od in parte all'interno dell'azienda, ove questa disponga di capacità formativa come più avanti specificato. Detta formazione potrà essere altresì erogata utilizzando modalità quali: affiancamento sul posto di lavoro, aula, formazione a distanza, seminari, esercitazioni di gruppo, eccetera. L'apprendista è tenuto a frequentare regolarmente e con diligenza le iniziative formative esterne e/o interne all'azienda. Le competenze acquisite durante il lavoratore e l’impresa utilizzatrice, il piano formativo individuale che deve essere sottoposto alla relativa verifica di conformità da parte di Formatemp; b) comunica al lavoratore, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatore, un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personali, le difficoltà incontrate, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante periodo di apprendistato; d) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della formazione e, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine del periodo di apprendistato svolto presso saranno registrate sul libretto formativo, secondo quanto previsto dalla normativa vigente. In presenza di essoprofili formativi particolari, attribuisce specifica qualificazione professionalelegati ad esigenze delle imprese e del territorio, di particolari applicazioni tecnologiche o di lavorazioni tradizionali, le parti si potranno incontrare a livello regionale allo scopo di determinarne le modalità formative. Al termine del periodo Ai fini dell'erogazione della formazione formale, la capacità formativa interna è la capacità dell'azienda stessa di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base erogare interventi formativi e deriva dalla: - disponibilità di un parere concordato tra i locali idonei attrezzati in funzione della formazione da erogare; - presenza di tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione della qualificazione professionalecome da D.M. 28 marzo 2000, con esperienza o titolo di studio adeguati, in grado di trasferire competenze. L'Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore in apprendistato l'acquisizione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'artHa altresì capacità formativa l'impresa che svolga interventi formativi avvalendosi anche di strutture formative esterne. 42, comma 5, lett. e) del d. lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata la formazione trasversale ed almeno il 70% del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando quanto previsto dal comma 7 del presente articolo. Nel caso in cui la percentuale di cui al punto che precede non sia stata raggiunta, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti il contratto di lavoro (quali, ad esempio, chiusure aziendali, eccSono fatti salvi accordi e regolamentazioni regionali.), l'Agenzia, previa intesa sindacale, garantisce il completamento del percorso formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatore, e fermo restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente a Forma.Temp i nominativi degli apprendisti ai quali è stata attribuita la qualificazione. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Parti.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Formazione dell’apprendista. L’Agenzia (1) Si definisce qualificazione l'esito di un percorso con obiettivi professionalizzanti da realizzarsi, attraverso modalità di formazione interna/esterna all’azienda, in affiancamento, “on the job”, per il lavoro è responsabiletramite della formazione a distanza “FAD” e attraverso strumenti di e-learning finalizzati all'acquisizione dell'insieme delle corrispondenti competenze; negli ultimi due casi innanzi elencati l’attività di accompagnamento potrà essere svolta in modalità virtualizzata e attraverso strumenti di tele affiancamento o video‐ comunicazione da remoto. (2) Qualora l’attività formativa venga svolta anche all’interno dell’azienda, unitamente all’utilizzatore per quanto l’azienda dovrà essere in condizione di sua competenza, del corretto adempimento degli obblighi formativi e, per mezzo del Tutor diretto di Agenzia erogare formazione ed avere risorse umane idonee (TDA), compie le seguenti attività: aanche esterne all’azienda) definisce, prima dell’avvio in missione a trasferire conoscenze e di comune intesa con il lavoratore e l’impresa utilizzatrice, il piano formativo individuale che deve essere sottoposto alla relativa verifica di conformità da parte di Formatemp; b) comunica al lavoratore, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatore, un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del competenze richieste dal piano formativo, assicurandone lo sviluppo delle sue capacità professionali e personalisvolgimento in idonei ambienti, le difficoltà incontrate, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante periodo di apprendistato; d) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della formazione e, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine del periodo di apprendistato svolto presso di esso, attribuisce specifica qualificazione professionale. Al termine del periodo di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base di un parere concordato tra i tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione della qualificazione professionale. L'Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore in apprendistato l'acquisizione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'art. 42, comma 5, lett. e) del d. lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata la formazione trasversale ed almeno il 70% del percorso formativo individuato come indicato nel piano formativo individuale fermo restando di dettaglio. (3) Le Regioni hanno 45 giorni di tempo per comunicare all’impresa le modalità di svolgimento dell’offerta formativa pubblica, indicando le sedi e il calendario, e potranno, inoltre, avvalersi delle imprese e delle loro associazioni che si siano dichiarate disponibili. (4) Sia per la formazione di base che per quella tecnico-professionalizzante le parti sociali sottoscrittrici il presente CCNL si fanno carico di condividere con le Regioni, secondo i requisiti minimi sanciti dalle stesse, la possibilità di riconoscere e di considerare valide nel piano formativo di dettaglio talune tipologie di formazione effettuate dal lavoratore, quali a titolo esemplificativo ma non esaustivo, i percorsi formativi obbligatori in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro definiti dagli Accordi Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 e dal D.lgs. n. 81/2008. (5) A tal fine, considerata la fascia di età cui è rivolto l'istituto, le eventuali competenze trasversali di base da acquisire sono individuate, quanto a contenuti e durata della relativa formazione, in stretta correlazione con gli obiettivi di professionalizzazione, avuto riguardo al profilo di conoscenze e di competenze possedute in ingresso. (6) Il percorso formativo dell’apprendista è definito in relazione alla qualifica professionale e al livello d’inquadramento previsto dal comma 7 dalla disciplina contrattuale nazionale del presente articolo. Nel caso in cui la percentuale Turismo e Pubblici Xxxxxxxx che l’apprendista dovrà raggiungere, entro i limiti di cui al punto durata massima che precede non sia stata raggiunta, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti può avere il contratto di lavoro apprendistato fissati dagli articoli precedenti. (quali, 7) Per altri specifici profili professionali eventualmente presenti in azienda potranno essere standardizzati percorsi formativi ad esempio, chiusure aziendali, ecchoc.), l'Agenzia, previa intesa sindacale, garantisce (8) Le parti concordano che gli apprendisti potranno essere posti in formazione nell’ambito della progettazione formativa dell’impresa tramite il completamento del percorso formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatore, e fermo restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente a FormaFondo FORMAZIENDA.Temp i nominativi degli apprendisti ai quali è stata attribuita la qualificazione. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Parti.

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Samples: CCNL Per I Dipendenti Del Settore Turismo E Pubblici Esercizi

Formazione dell’apprendista. L’Agenzia per Per formazione formale si intende il lavoro è responsabileprocesso formativo, unitamente all’utilizzatore per quanto strutturato e certificabile, se- condo la normativa vigente volto all'acquisizione di sua competenzaconoscenze/competenze di base e tecnico professionali. Le parti, del corretto adempimento degli obblighi formativi ein via esemplificativa, per mezzo del Tutor diretto di Agenzia (TDA), compie le seguenti attivitàindividuano la seguente articolazione della formazione formale: a1) definiscetematiche di base di tipo trasversale articolate in quattro aree di contenuto compe- tenze relazionali; organizzazione ed economia, disciplina del rapporto di lavoro, sicu- rezza del lavoro, (almeno 8 ore di formazione dedicate alla sicurezza devono essere erogate nella prima dell’avvio parte del contratto di apprendistato ed in missione ogni caso entro il primo anno del contratto stesso); 2) tematiche collegate alla realtà aziendale /professionale in relazione alla qualifica- zione da raggiungere: conoscenza dell'organizzazione del lavoro in impresa; cono- scenza ed applicazione delle basi tecniche e scientifiche della professionalità; conoscenza ed utilizzo delle tematiche e dei metodi di lavoro; conoscenza ed utilizzo delle misure di sicurezza individuale e di comune intesa tutela ambientale; conoscenza delle innova- zioni di prodotto, di processo e di contesto. Le ore di formazione formale sono 120 l'anno di cui di regola una parte relativa alle te- matiche di base di tipo trasversale ed una parte per tematiche collegate alla realtà aziendale/professionale. La formazione formale potrà essere erogata in tutto od in parte all'interno dell'azienda, ove questa disponga di capacità formativa come più avanti specificato. Detta forma- zione potrà essere altresì erogata utilizzando modalità quali: affiancamento "on the job", aula, "e-learning", seminari, esercitazioni di gruppo, testimonianze, "action lear- ning", visite aziendali. L'apprendista è tenuto a frequentare regolarmente e con diligenza le iniziative forma- tive esterne e o interne all'azienda. Le competenze acquisite durante il lavoratore e l’impresa utilizzatrice, il piano formativo individuale che deve essere sottoposto alla relativa verifica di conformità da parte di Formatemp; b) comunica al lavoratore, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatore, un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personali, le difficoltà incontrate, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante periodo di apprendistato; d) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della formazione e, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine del periodo di apprendistato svolto presso di essosaranno registrate sul li- bretto formativo, attribuisce specifica qualificazione professionale. Al termine del periodo di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base di un parere concordato tra i tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione della qualificazione professionale. L'Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore in apprendistato l'acquisizione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'art. 42, comma 5, lett. e) del d. lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata la formazione trasversale ed almeno il 70% del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando secondo quanto previsto dal comma 7 del presente articolo. Nel caso in cui la percentuale di cui al punto che precede non sia stata raggiunta, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti il contratto di lavoro (quali, ad esempio, chiusure aziendali, eccnormativa vigente.), l'Agenzia, previa intesa sindacale, garantisce il completamento del percorso formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatore, e fermo restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente a Forma.Temp i nominativi degli apprendisti ai quali è stata attribuita la qualificazione. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Parti.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Formazione dell’apprendista. L’Agenzia per Per formazione formale si intende il lavoro è responsabileprocesso formativo, unitamente all’utilizzatore per quanto strutturato e certificabile, secondo la normativa vigente volto all'acquisizione di sua competenzaconoscenze/competenze di base e tecnico­professionali. Le parti, del corretto adempimento degli obblighi formativi ein via esemplificativa, per mezzo del Tutor diretto di Agenzia (TDA), compie le seguenti attivitàindividuano la seguente articolazione della formazione formale: a1) definiscetematiche di base di tipo trasversale articolate in quattro aree di contenuto: competenze relazionali, prima dell’avvio organizzazione ed economia, disciplina del rapporto di lavoro; sicurezza del lavoro (almeno 8 ore di formazione dedicate alla sicurezza devono essere erogate nella fase iniziale della formazione); 2) tematiche collegate alla realtà aziendale/professionale in missione relazione alla qualificazione da raggiungere: conoscenza dell'organizzazione del lavoro in impresa; conoscenza ed applicazione delle basi tecniche e scientifiche della professionalità; conoscenza ed utilizzo delle tematiche e dei metodi di lavoro; conoscenza ed utilizzo delle misure di sicurezza individuale e di comune intesa tutela ambientale; conoscenza delle innovazioni di prodotto, di processo e di contesto. Le ore di formazione formale sono 120 l'anno, non riproporzionabili per i lavoratori assunti con contratto a tempo parziale di cui una parte relativa alle tematiche di base di tipo trasversale e la restante per tematiche collegate alla realtà aziendale/professionale. La formazione formale potrà essere erogata in tutto od in parte all'interno dell'azienda, ove questa disponga di capacità formativa come più avanti specificato. Detta formazione potrà essere altresì erogata utilizzando modalità quali: affiancamento sul posto di lavoro, aula, formazione a distanza, seminari, esercitazioni di gruppo, eccetera. L'apprendista è tenuto a frequentare regolarmente e con diligenza le iniziative formative esterne e/o interne all'azienda. Le competenze acquisite durante il lavoratore e l’impresa utilizzatrice, il piano formativo individuale che deve essere sottoposto alla relativa verifica di conformità da parte di Formatemp; b) comunica al lavoratore, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatore, un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personali, le difficoltà incontrate, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante periodo di apprendistato; d) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della formazione e, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine del periodo di apprendistato svolto presso saranno registrate sul libretto formativo, secondo quanto previsto dalla normativa vigente. In presenza di essoprofili formativi particolari, attribuisce specifica qualificazione professionalelegati ad esigenze delle imprese e del territorio, di particolari applicazioni tecnologiche o di lavorazioni tradizionali, le parti si potranno incontrare a livello regionale allo scopo di determinarne le modalità formative. Al termine del periodo Ai fini dell'erogazione della formazione formale, la capacità formativa interna è la capacità dell'azienda stessa di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base erogare interventi formativi e deriva dalla: ­ disponibilità di un parere concordato tra i locali idonei attrezzati in funzione della formazione da erogare; ­ presenza di tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione della qualificazione professionalecome da D.M. 28 febbraio 2000, con esperienza o titolo di studio adeguati, in grado di trasferire competenze. L'Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore in apprendistato l'acquisizione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'artHa altresì capacità formativa l'impresa che svolga interventi formativi avvalendosi anche di strutture formative esterne. 42, comma 5, lett. e) del d. lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata la formazione trasversale ed almeno il 70% del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando quanto previsto dal comma 7 del presente articolo. Nel caso in cui la percentuale di cui al punto che precede non sia stata raggiunta, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti il contratto di lavoro (quali, ad esempio, chiusure aziendali, eccSono fatti salvi accordi e regolamentazioni regionali.), l'Agenzia, previa intesa sindacale, garantisce il completamento del percorso formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatore, e fermo restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente a Forma.Temp i nominativi degli apprendisti ai quali è stata attribuita la qualificazione. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Parti.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Formazione dell’apprendista. L’Agenzia per il Il datore di lavoro è responsabiledeve impartire all’apprendista la formazione di tipo professionalizzante e di mestiere necessaria perché possa conseguire la qualifica professionale ai fini contrattuali, unitamente all’utilizzatore per quanto di sua competenza, del corretto adempimento degli obblighi tenuto conto dei profili formativi stabiliti dal presente contratto collettivo (allegati) o/e, in assenza di questi, delle declaratorie o dei profili professionali stabiliti nel sistema di classificazione e inquadramento del presente CCNL ovvero dei profili formativi previsti dalle corrispondenti classificazioni dell’Isfol i quali dovranno, in ogni caso, essere adattati alle specificità dell’impresa. In assenza di specifici profili formativi le parti potranno prendere a riferimento quelli relativi alla professionalità più affine. Detta formazione potrà essere erogata utilizzando modalità quali: affiancamento on the job, aula, e-learning, seminari, esercitazioni di gruppo, testimonianze, action learning, visite aziendali. L’impresa potrà avvalersi anche di una struttura formativa esterna, accreditata dalla Regione, per mezzo del Tutor diretto l’assistenza e/o l’erogazione e/o l’attestazione della formazione di Agenzia (TDA), compie le seguenti attività: a) definisce, prima dell’avvio in missione tipo professionalizzante e di comune intesa con il lavoratore e l’impresa utilizzatricemestiere; la contrattazione collettiva regionale potrà prevedere altre forme di accreditamento di tali strutture formative esterne - quali ad esempio produttori di macchinari, il piano di software, ecc.-, tali forme di accreditamento dovranno essere finalizzate ad includere nel monte ore formativo individuale che deve essere sottoposto alla relativa verifica le ore di conformità formazione da parte di Formatemp; b) comunica al lavoratore, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatore, un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personaliqueste erogate. Per garantire un’idonea formazione tecnico-professionale all’apprendista, le difficoltà incontrateparti concordano che l’impresa dovrà erogare, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante durante il periodo di apprendistato; d, non meno di 80 ore medie annue di formazione, ivi compresa la formazione in sicurezza prevista dall’Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011. La formazione di tipo professionalizzante e di mestiere, svolta sotto la responsabilità dell’impresa, è integrata, laddove prevista, dall’offerta formativa pubblica, interna o esterna all’azienda. L’apprendista è tenuto a frequentare regolarmente e con diligenza le iniziative formative interne e/o esterne all’azienda. Le parti si danno reciprocamente atto che le ore relative alla formazione in sicurezza di cui all’Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 fanno parte del monte ore di formazione medio annuo (80 ore) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della e che, pertanto, non sono da considerarsi aggiuntive rispetto a questo. Conseguentemente, il datore di lavoro che assuma un apprendista che abbia già ricevuto tale formazione e, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine del durante un precedente periodo di apprendistato svolto presso un altro datore di esso, attribuisce specifica qualificazione professionale. Al termine del periodo di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base di un parere concordato tra i tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione della qualificazione professionale. L'Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore in apprendistato l'acquisizione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'art. 42, comma 5, lett. e) del d. lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata lavoro è tenuto ad erogare la formazione trasversale ed almeno in sicurezza solo a condizione che la nuova attività lavorativa si collochi in una diversa classe di rischio e il 70% del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando quanto previsto dal comma 7 del presente articolo. Nel caso in cui la percentuale di cui al punto che precede non sia stata raggiunta, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti il contratto di lavoro (quali, ad esempio, chiusure aziendali, eccmonte ore andrà ridotto.), l'Agenzia, previa intesa sindacale, garantisce il completamento del percorso formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatore, e fermo restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente a Forma.Temp i nominativi degli apprendisti ai quali è stata attribuita la qualificazione. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Parti.

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Samples: CCNL Area Comunicazione

Formazione dell’apprendista. L’Agenzia per il Il datore di lavoro è responsabiledeve impartire all'apprendista la formazione di tipo professionalizzante e di necessaria perché possa conseguire la qualifica professionale ai fini contrattuali, unitamente all’utilizzatore per quanto tenuto conto dei profili formativi stabiliti dal presente contratto collettivo (allegati) o, in assenza di sua competenzaquesti relativamente ad una specifica qualifica, delle declaratorie o dei profili professionali stabiliti nel sistema di classificazione e inquadramento del corretto adempimento degli obblighi presente CCNL ovvero dei profili formativi previsti dalle corrispondenti classificazioni dell'Isfol i quali dovranno, in ogni caso, essere adattati alle specificità dell'impresa. In assenza di specifici profili formativi le parti potranno prendere a riferimento quelli relativi alla professionalità più affine. Detta formazione potrà essere erogata utilizzando modalità quali: affiancamento on the job, aula, e-learning, seminari, esercitazioni di gruppo, testimonianze, action learning, visite aziendali. L'impresa potrà avvalersi anche di una struttura formativa esterna, accreditata dalla Regione, per mezzo del Tutor diretto l'assistenza e/o l'erogazione e/o l'attestazione della formazione di Agenzia (TDA), compie le seguenti attività: a) definisce, prima dell’avvio in missione tipo professionalizzante e di comune intesa con il lavoratore e l’impresa utilizzatrice, il piano formativo individuale che deve essere sottoposto alla relativa verifica mestiere; la contrattazione collettiva regionale potrà prevedere altre forme di conformità da parte accreditamento di Formatemp; b) comunica al lavoratore, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatore, un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personalitali strutture formative esterne. Per garantire un'idonea formazione tecnico-professionale all'apprendista, le difficoltà incontrateparti concordano che l'impresa dovrà erogare, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante durante il periodo di apprendistato; d, non meno di 80 ore medie annue di formazione, ivi compresa la formazione in sicurezza prevista dall'Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011. La formazione di tipo professionalizzante e di mestiere, svolta sotto la responsabilità dell'impresa, è integrata, laddove prevista, dall'offerta formativa pubblica, interna o esterna all'azienda. L'apprendista è tenuto a frequentare regolarmente e con diligenza le iniziative formative interne e/o esterne all'azienda. Le parti si danno reciprocamente atto che le ore relative alla formazione in sicurezza di cui all'Accordo Stato- Regioni del 21 dicembre 2011 fanno parte del monte ore di formazione medio annuo (80 ore) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della e che, pertanto, non sono da considerarsi aggiuntive rispetto a questo. Conseguentemente, il datore di lavoro che assuma un apprendista che abbia già ricevuto tale formazione e, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine del durante un precedente periodo di apprendistato svolto presso un altro datore di esso, attribuisce specifica qualificazione professionale. Al termine del periodo di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base di un parere concordato tra i tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione della qualificazione professionale. L'Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore in apprendistato l'acquisizione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'art. 42, comma 5, lett. e) del d. lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata lavoro è tenuto ad erogare la formazione trasversale ed almeno in sicurezza solo a condizione che la nuova attività lavorativa si collochi in una diversa classe di rischio e il 70% del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando quanto previsto dal comma 7 del presente articolo. Nel caso in cui la percentuale di cui al punto che precede non sia stata raggiunta, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti il contratto di lavoro (quali, ad esempio, chiusure aziendali, eccmonte ore andrà ridotto.), l'Agenzia, previa intesa sindacale, garantisce il completamento del percorso formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatore, e fermo restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente a Forma.Temp i nominativi degli apprendisti ai quali è stata attribuita la qualificazione. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Parti.

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Samples: Accordo Per Il Rinnovo Dei CCNL

Formazione dell’apprendista. L’Agenzia per Per formazione formale si intende il processo formativo, strutturato e certificabile, secondo la normativa vigente volto all’acquisizione di conoscenze/competenze di base e tecnico professionali. Le parti, in via esemplificativa, individuano la seguente articolazione della formazione for- male: 1)tematiche di base di tipo trasversale articolate in quattro aree di contenuto competenze relazionali; organizzazione ed economia, disciplina del rapporto di lavoro, sicurezza del lavoro è responsabile, unitamente all’utilizzatore per quanto (almeno 8 ore di sua competenza, formazione dedicate alla sicurezza devono essere erogate nella fase iniziale della formazione); 2)tematiche collegate alla realtà aziendale/professionale in relazione alla qualificazione da raggiungere:conoscenza dell’organizzazione del corretto adempimento degli obblighi formativi e, per mezzo del Tutor diretto lavoro in impresa; conoscenza ed ap- plicazione delle basi tecniche e scientifiche della professionalità; conoscenza ed utilizzo delle tematiche e dei metodi di Agenzia (TDA), compie le seguenti attività: a) definisce, prima dell’avvio in missione lavoro; conoscenza ed utilizzo delle misure di sicurezza individuale e di comune intesa tutela ambientale; conoscenza delle innovazioni di prodotto, di processo e di contesto. Le ore di formazione formale sono 120 l’anno, non riproporzionabili per i lavoratori assunti con contratto a tempo parziale di cui una parte relativa alle tematiche di base di tipo tra- sversale e la restante per tematiche collegate alla realtà aziendale/professionale. La formazione formale potrà essere erogata in tutto od in parte all’interno dell’azienda, ove questa disponga di capacità formativa come più avanti specificato. Detta formazione potrà essere altresì erogata utilizzando modalità quali: affiancamento sul posto di lavoro, aula, formazione a distanza, seminari, esercitazioni di gruppo eccetera. L’apprendista è tenuto a frequentare regolarmente e con diligenza le iniziative formative esterne e o interne all’azienda. Le competenze acquisite durante il lavoratore e l’impresa utilizzatrice, il piano formativo individuale che deve essere sottoposto alla relativa verifica di conformità da parte di Formatemp; b) comunica al lavoratore, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatore, un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personali, le difficoltà incontrate, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante periodo di apprendistato; d) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della formazione e, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine del periodo di apprendistato svolto presso saranno registrate sul libretto formativo, secondo quanto previsto dalla normativa vigente. In presenza di essoprofili formativi particolari, attribuisce specifica qualificazione professionalelegati ad esigenze delle imprese e del territorio, di particolari applicazioni tecnologiche o di lavorazioni tradizionali, le Parti si potranno in- contrare a livello regionale allo scopo di determinarne le modalità formative. Al termine del periodo Ai fini dell’erogazione della formazione formale, la capacità formativa interna è la capacità dell’azienda stessa di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base erogare interventi formativi e deriva dalla: - disponibilità di un parere concordato tra i locali idonei attrezzati in funzione della formazione da erogare; - presenza di tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione della qualificazione professionalecome da D.M. 28 marzo 2000, con esperienza o titolo di studio adeguati, in grado di trasferire competenze. L'Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore in apprendistato l'acquisizione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'artHa altresì capacità formativa l’impresa che svolga interventi formativi avvalendosi anche di strutture formative esterne . 42, comma 5, lett. e) del d. lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata la formazione trasversale ed almeno il 70% del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando quanto previsto dal comma 7 del presente articolo. Nel caso in cui la percentuale di cui al punto che precede non sia stata raggiunta, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti il contratto di lavoro (quali, ad esempio, chiusure aziendali, eccSono fatti salvi accordi e regolamentazioni regionali.), l'Agenzia, previa intesa sindacale, garantisce il completamento del percorso formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatore, e fermo restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente a Forma.Temp i nominativi degli apprendisti ai quali è stata attribuita la qualificazione. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Parti.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Formazione dell’apprendista. L’Agenzia per il Il datore di lavoro è responsabiledeve impartire all’apprendista la formazione di tipo professionalizzante e di mestiere necessaria perché possa conseguire la qualifica professionale ai fini contrattuali, unitamente all’utilizzatore per quanto definita dai profili formativi stabiliti dal presente contratto collettivo (allegati) o, in assenza di sua competenzaquesti, dalle declaratorie o dai profili professionali stabiliti nel sistema di classificazione e inquadramento del corretto adempimento degli obblighi presente C.C.N.L. ovvero dei profili formativi previsti dalle corrispondenti classificazioni dell’Isfol i quali dovranno, in ogni caso, essere adattati alle specificità dell’impresa. In assenza di specifici profili formativi le parti potranno prendere a riferimento quelli relativi alla professionalità più affine. Detta formazione potrà essere erogata utilizzando modalità quali: affiancamento on the job, aula, e-learning, seminari, esercitazioni di gruppo, testimonianze, action learning, visite aziendali. L’impresa potrà avvalersi anche di una struttura formativa esterna, accreditata dalla Regione, per mezzo del Tutor diretto l’assistenza e/o l’erogazione e/o l’attestazione della formazione di Agenzia (TDA), compie le seguenti attività: a) definisce, prima dell’avvio in missione tipo professionalizzante e di comune intesa con il lavoratore e l’impresa utilizzatrice, il piano formativo individuale che deve essere sottoposto alla relativa verifica di conformità da parte di Formatemp; b) comunica al lavoratore, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatore, un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personalimestiere. Per garantire un’idonea formazione tecnico-professionale all’apprendista, le difficoltà incontrateparti concordano che l’impresa dovrà erogare, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante durante il periodo di apprendistato; d) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della , non meno di 80 ore medie annue di formazione, ivi compresa la formazione teorica iniziale relativa al rischio specifico prevista dall’Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011. La formazione di tipo professionalizzante e di mestiere, svolta sotto la responsabilità dell’impresa, è integrata, laddove prevista, dall’offerta formativa pubblica, interna o esterna all’azienda. L’apprendista è tenuto a frequentare regolarmente e con diligenza le iniziative formative interne e/o esterne all’azienda. Chiarimento a verbale Le parti si danno reciprocamente atto che il datore di lavoro che assume un apprendista che abbia già ricevuto la formazione teorica iniziale in materia di sicurezza, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine del durante un precedente periodo di apprendistato svolto presso un altro datore di esso, attribuisce specifica qualificazione professionale. Al termine del periodo di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base di un parere concordato tra i tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione della qualificazione professionale. L'Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore è tenuto ad erogare tale formazione solo a condizione che la nuova attività lavorativa si collochi in apprendistato l'acquisizione una diversa classe di rischio e che non siano trascorsi cinque anni dall’erogazione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'art. 42, comma 5, lett. e) del d. lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata la formazione trasversale ed almeno il 70% del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando quanto previsto dal comma 7 del presente articolo. Nel caso in cui la percentuale di cui al punto che precede non sia stata raggiunta, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti il contratto di lavoro (quali, ad esempio, chiusure aziendali, eccstessa.), l'Agenzia, previa intesa sindacale, garantisce il completamento del percorso formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatore, e fermo restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente a Forma.Temp i nominativi degli apprendisti ai quali è stata attribuita la qualificazione. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Parti.

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Samples: Contrattazione Collettiva

Formazione dell’apprendista. L’Agenzia per il Il datore di lavoro è responsabiledeve impartire all'apprendista la formazione di tipo professionalizzante e di mestiere necessaria perché possa conseguire la qualifica professionale ai fini contrattuali, unitamente all’utilizzatore per quanto tenuto conto dei profili formativi stabiliti dal presente contratto collettivo (allegati) o, in assenza di sua competenzaquesti, delle declaratorie o dei profili professionali stabiliti nel sistema di classificazione e inquadramento del corretto adempimento degli obblighi presente C.C.N.L. ovvero dei profili formativi previsti dalle corrispondenti classificazioni dell'Isfol i quali dovranno, in ogni caso, essere adattati alle specificità dell'impresa. In assenza di specifici profili formativi le parti potranno prendere a riferimento quelli relativi alla professionalità più affine. Detta formazione potrà essere erogata utilizzando modalità quali: affiancamento on the job, aula, e-learning, seminari, esercitazioni di gruppo, testimonianze, action learning, visite aziendali. L'impresa potrà avvalersi anche di una struttura formativa esterna, accreditata dalla Regione, per mezzo del Tutor diretto l'assistenza e/o l'erogazione e/o l'attestazione della formazione di Agenzia (TDA), compie le seguenti attività: a) definisce, prima dell’avvio in missione tipo professionalizzante e di comune intesa con il lavoratore e l’impresa utilizzatrice, il piano formativo individuale che deve essere sottoposto alla relativa verifica mestiere; la contrattazione collettiva regionale potrà prevedere altre forme di conformità da parte accreditamento di Formatemp; b) comunica al lavoratore, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatore, un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personalitali strutture formative esterne. Per garantire un'idonea formazione tecnico-professionale all'apprendista, le difficoltà incontrateparti concordano che l'impresa dovrà erogare, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante durante il periodo di apprendistato; d, 80 ore medie annue di formazione, ivi compresa la formazione in sicurezza prevista dall'Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011. La formazione di tipo professionalizzante e di mestiere, svolta sotto la responsabilità dell'impresa, è integrata, laddove prevista, dall'offerta formativa pubblica, interna o esterna all'azienda. L'apprendista è tenuto a frequentare regolarmente e con diligenza le iniziative formative interne e/o esterne all'azienda. Chiarimento a verbale Le parti si danno reciprocamente atto che le ore relative alla formazione in sicurezza di cui all'Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 fanno parte del monte ore di formazione medio annuo (80 ore) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della e che, pertanto, non sono da considerarsi aggiuntive rispetto a questo. Conseguentemente, il datore di lavoro che assuma un apprendista che abbia già ricevuto tale formazione e, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine del durante un precedente periodo di apprendistato svolto presso un altro datore di esso, attribuisce specifica qualificazione professionale. Al termine del periodo di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base di un parere concordato tra i tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione della qualificazione professionale. L'Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore in apprendistato l'acquisizione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'art. 42, comma 5, lett. e) del d. lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata lavoro è tenuto ad erogare la formazione trasversale in sicurezza solo a condizione che la nuova attività lavorativa si collochi in una diversa classe di rischio ed almeno il 70% del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando quanto previsto dal comma 7 del presente articolo. Nel caso in cui la percentuale di cui al punto che precede non sia stata raggiunta, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti il contratto di lavoro (quali, ad esempio, chiusure aziendali, eccmonte ore andrà ridotto.), l'Agenzia, previa intesa sindacale, garantisce il completamento del percorso formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatore, e fermo restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente a Forma.Temp i nominativi degli apprendisti ai quali è stata attribuita la qualificazione. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Parti.

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Samples: c.c.n.l. Per I Lavoratori Dipendenti Dalle Imprese Artigiane Esercenti Servizi Di Pulizie

Formazione dell’apprendista. L’Agenzia per Per formazione formale si intende il lavoro è responsabileprocesso formativo, unitamente all’utilizzatore per quanto strutturato e certificabile, secondo la normativa vigente volto all'acquisizione di sua competenzaconoscenze/competenze di base e tecnico-professionali. Le parti, del corretto adempimento degli obblighi formativi ein via esemplificativa, per mezzo del Tutor diretto di Agenzia (TDA), compie le seguenti attivitàindividuano la seguente articolazione della formazione formale: a1) definiscetematiche di base di tipo trasversale articolate in quattro aree di contenuto: competenze relazionali; organizzazione ed economia, prima dell’avvio disciplina del rapporto di lavoro, sicurezza del lavoro (almeno 8 ore di formazione dedicate alla sicurezza devono essere erogate nella fase iniziale della formazione); 2) tematiche collegate alla realtà aziendale/professionale in missione relazione alla qualificazione da raggiungere: conoscenza dell'organizzazione del lavoro in impresa; conoscenza ed applicazione delle basi tecniche e scientifiche della professionalità; conoscenza ed utilizzo delle tematiche e dei metodi di lavoro; conoscenza ed utilizzo delle misure di sicurezza individuale e di comune intesa tutela ambientale; conoscenza delle innovazioni di prodotto, di processo e di contesto. Le ore di formazione formale sono 120 l'anno, di cui una parte relativa alle tematiche di base di tipo trasversale e la restante per tematiche collegate alla realtà aziendale/professionale. La formazione formale potrà essere erogata in tutto od in parte all'interno dell'azienda, ove questa disponga di capacità formativa come più avanti specificato. Detta formazione potrà essere altresì erogata utilizzando modalità quali: affiancamento sul posto di lavoro, aula, formazione a distanza, seminari, esercitazioni di gruppo, eccetera. L'apprendista è tenuto a frequentare regolarmente e con il lavoratore diligenza le iniziative formative esterne e/o interne all'azienda. Chiarimento a verbale Le parti si danno reciprocamente atto che le ore relative alla formazione in sicurezza di cui all’Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 fanno parte del monte ore di formazione medio annuo (80 ore) e l’impresa utilizzatriceche, pertanto, non sono da considerarsi aggiuntive rispetto a questo. Conseguentemente, il piano formativo individuale datore di lavoro che deve essere sottoposto alla relativa verifica di conformità da parte di Formatemp; b) comunica al lavoratore, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatore, assuma un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personali, le difficoltà incontrate, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante periodo di apprendistato; d) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della apprendista che abbia già ricevuto tale formazione e, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine del durante un precedente periodo di apprendistato svolto presso un altro datore di esso, attribuisce specifica qualificazione professionale. Al termine del periodo di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base di un parere concordato tra i tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione della qualificazione professionale. L'Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore in apprendistato l'acquisizione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'art. 42, comma 5, lett. e) del d. lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata lavoro è tenuto ad erogare la formazione trasversale ed almeno in sicurezza solo a condizione che la nuova attività lavorativa si collochi in una diversa classe di rischio e il 70% del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando quanto previsto dal comma 7 del presente articolo. Nel caso in cui la percentuale di cui al punto che precede non sia stata raggiunta, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti il contratto di lavoro (quali, ad esempio, chiusure aziendali, eccmonte ore andrà ridotto.), l'Agenzia, previa intesa sindacale, garantisce il completamento del percorso formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatore, e fermo restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente a Forma.Temp i nominativi degli apprendisti ai quali è stata attribuita la qualificazione. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Parti.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Formazione dell’apprendista. L’Agenzia per Per formazione formale si intende il lavoro è responsabileprocesso formativo, unitamente all’utilizzatore per quanto strutturato e certificabile, se- condo la normativa vigente volto all'acquisizione di sua competenzaconoscenze/competenze di base e tecnico-professionali. Le parti, del corretto adempimento degli obblighi formativi ein via esemplificativa, per mezzo del Tutor diretto di Agenzia (TDA), compie le seguenti attivitàindividuano la seguente articolazione della formazione formale: a1) definiscetematiche di base di tipo trasversale articolate in quattro aree di contenuto: com- petenze relazionali, organizzazione ed economia, disciplina del rapporto di lavoro, si- curezza del lavoro, (almeno 8 ore di formazione dedicate alla sicurezza devono essere erogate nella prima dell’avvio parte del contratto di apprendistato ed in missione ogni caso entro il primo anno del contratto stesso); 2) tematiche collegate alla realtà aziendale/professionale in relazione alla qualifica- zione da raggiungere: conoscenza dell'organizzazione del lavoro in impresa; cono- scenza ed applicazione delle basi tecniche e scientifiche della professionalità; conoscenza ed utilizzo delle tematiche e dei metodi di lavoro; conoscenza ed utilizzo delle misure di sicurezza individuale e di comune intesa tutela ambientale; conoscenza delle innova- zioni di prodotto, di processo e di contesto. Le ore di formazione formale sono 120 l'anno di cui di regola una parte relativa alle te- matiche di base di tipo trasversale ed una parte per tematiche collegate alla realtà aziendale/professionale. La formazione formale potrà essere erogata in tutto od in parte all'interno dell'azienda, ove questa disponga di capacità formativa come più avanti specificato. Detta forma- zione potrà essere altresì erogata utilizzando modalità quali: affiancamento on the job, aula, e-learning, seminari, esercitazioni di gruppo, testimonianze, action learning, visite aziendali. L'apprendista è tenuto a frequentare regolarmente e con diligenza le iniziative forma- tive esterne e/o interne all'azienda. Le competenze acquisite durante il lavoratore e l’impresa utilizzatrice, il piano formativo individuale che deve essere sottoposto alla relativa verifica di conformità da parte di Formatemp; b) comunica al lavoratore, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatore, un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personali, le difficoltà incontrate, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante periodo di apprendistato; d) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della formazione e, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine del periodo di apprendistato svolto presso di essosaranno registrate sul li- bretto formativo, attribuisce specifica qualificazione professionale. Al termine del periodo di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base di un parere concordato tra i tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione della qualificazione professionale. L'Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore in apprendistato l'acquisizione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'art. 42, comma 5, lett. e) del d. lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata la formazione trasversale ed almeno il 70% del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando secondo quanto previsto dal comma 7 del presente articolo. Nel caso in cui la percentuale di cui al punto che precede non sia stata raggiunta, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti il contratto di lavoro (quali, ad esempio, chiusure aziendali, eccnormativa vigente.), l'Agenzia, previa intesa sindacale, garantisce il completamento del percorso formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatore, e fermo restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente a Forma.Temp i nominativi degli apprendisti ai quali è stata attribuita la qualificazione. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Parti.

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Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Formazione dell’apprendista. L’Agenzia L'Agenzia per il lavoro è responsabile, unitamente all’utilizzatore per quanto di sua competenza, responsabile del corretto adempimento degli obblighi formativi e, per mezzo del Tutor diretto di Agenzia (TDATda), compie le seguenti attività: a) definisce, prima dell’avvio in missione e di comune intesa con il lavoratore e l’impresa utilizzatrice, il piano formativo individuale che deve essere sottoposto alla valutazione di Forma.Temp per la relativa verifica di conformità da parte di Formatempconformità; b) comunica al lavoratore, prima dell’inizio dell'inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatoreall'utilizzatore, un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personali, le difficoltà incontrate, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante periodo di apprendistato; d) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della formazione e, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore dall'utilizzatore al termine del periodo di apprendistato svolto presso di esso, attribuisce specifica qualificazione professionale. Al termine del periodo di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base di un parere concordato tra i tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione all'apprendista dell'acquisizione della qualificazione professionale. L'Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore in apprendistato l'acquisizione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'art. 42, comma 5, lett. e) del d. lgsD.Lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata la formazione trasversale teorica ed almeno il 70% del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando quanto previsto dal comma 7 del presente articoloindividuale. Nel caso in cui la percentuale di cui al punto che precede non sia stata raggiunta, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti il contratto di lavoro (quali, ad esempio, chiusure aziendali, ecc.), l'Agenzial’Agenzia, previa intesa sindacale, garantisce il completamento del percorso formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNLC.C.N.L., purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL C.C.N.L. applicato dall'utilizzatore, e fermo ferma restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia L'Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente comunicare, entro 5 giorni a Forma.Temp Temp, i nominativi degli apprendisti ai quali è e stata attribuita la qualificazione. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT Csmt competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Parti.

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Samples: c.c.n.l. Per La Categoria Delle Agenzie Di Somministrazione Di Lavoro

Formazione dell’apprendista. L’Agenzia per il Il datore di lavoro è responsabiledeve impartire all'apprendista la formazione di tipo professionalizzante e di mestiere necessaria perché possa conseguire la qualifica professionale ai fini contrattuali, unitamente all’utilizzatore per quanto tenuto conto dei profili formativi stabiliti dal presente contratto collettivo (allegati) o, in assenza di sua competenzaquesti, delle declaratorie o dei profili professionali stabiliti nel sistema di classificazione e inquadramento del corretto adempimento degli obblighi presente c.c.n.l. ovvero dei profili formativi eprevisti dalle corrispondenti classificazioni dell'Isfol. In assenza di specifici profili formativi le parti potranno prendere a riferimento quelli relativi alla professionalità più affine. Detta formazione potrà essere erogata utilizzando modalità quali: affiancamento on the job, aula, e­learning, seminari, esercitazioni di gruppo, testimonianze, action learning, visite aziendali. L'impresa potrà avvalersi anche di una struttura formativa esterna, accreditata dalla regione, per mezzo del Tutor diretto l'assistenza e/o l'erogazione e/o l'attestazione della formazione di Agenzia (TDA), compie le seguenti attività: a) definisce, prima dell’avvio in missione tipo professionalizzante e di comune intesa mestiere; al fine di favorire la diffusione di nuove tecnologie e metodiche di lavoro il secondo livello di contrattazione potrà definire anche il riconoscimento delle competenze di aziende di produzione e/o commercializzazione di prodotti a cui si rivolgono le imprese dei settori a cui si applica il presente c.c.n.l. Per gli apprendisti del 1° Gruppo con il lavoratore titolo di studio post obbligo o qualifica, la cui durata del rapporto è ridotta a 4 anni e l’impresa utilizzatrice6 mesi, l'obbligo formativo è pari a 70 ore medie annue. La formazione di tipo professionalizzante e di mestiere, svolta sotto la responsabilità dell'impresa, è integrata, laddove prevista, dall'offerta formativa pubblica, interna o esterna all'azienda. L'apprendista è tenuto a frequentare regolarmente e con diligenza le iniziative formative interne e/o esterne all'azienda. Chiarimento a verbale Conseguentemente, il piano formativo individuale datore di lavoro che deve essere sottoposto alla relativa verifica di conformità da parte di Formatemp; b) comunica al lavoratoreassuma un apprendista che abbia già ricevuto tale formazione, prima dell’inizio della missione, il tutor nominato nell’impresa utilizzatrice; c) svolge, con cadenza semestrale e dandone conseguente comunicazione all’utilizzatore, durante un colloquio con l’apprendista per verificare l’effettiva attuazione del piano formativo, lo sviluppo delle sue capacità professionali e personali, le difficoltà incontrate, gli eventuali miglioramenti da adottarsi nel restante periodo di apprendistato; d) attesta periodicamente l’effettivo svolgimento della formazione e, sulla base delle dichiarazioni e delle attestazioni rilasciate dall’utilizzatore al termine del precedente periodo di apprendistato svolto presso un altro datore di esso, attribuisce specifica qualificazione professionale. Al termine del periodo di apprendistato l’Agenzia attesterà, sulla base di un parere concordato tra i tutor, l’avvenuta formazione dando comunicazione all’apprendista dell’acquisizione della qualificazione professionale. L'Agenzia per il lavoro, previo parere favorevole dei tutor, può riconoscere al lavoratore in apprendistato l'acquisizione della qualificazione professionale finale, ai sensi dell'art. 42, comma 5, lett. e) del d. lgs. n. 81/2015 qualora sia stata completata è tenuto ad erogare la formazione trasversale ed almeno il 70% del percorso formativo individuato nel piano formativo individuale fermo restando quanto previsto dal comma 7 del presente articolo. Nel caso in cui sicurezza solo a condizione che la percentuale nuova attività lavorativa si collochi in una diversa classe di cui al punto che precede non sia stata raggiunta, nel caso eccezionale di interruzione anticipata di missione dell'apprendista indipendente dalla volontà delle parti stipulanti il contratto di lavoro (quali, ad esempio, chiusure aziendali, eccrischio.), l'Agenzia, previa intesa sindacale, garantisce il completamento del percorso formativo dell'apprendista attraverso altra missione in apprendistato presso aziende utilizzatrici che applichino anche un diverso CCNL, purché la qualificazione professionale verso cui tende il piano formativo individuale originario sia prevista dal CCNL applicato dall'utilizzatore, e fermo restando la durata inizialmente prevista del percorso formativo. L’Agenzia è tenuta a comunicare tempestivamente a Forma.Temp i nominativi degli apprendisti ai quali è stata attribuita la qualificazione. Tale comunicazione deve essere inviata per conoscenza alla CSMT competente per territorio secondo modalità definite successivamente dalle Parti.

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