Frequenze Clausole campione

Frequenze. La frequenza degli interventi indicata è da considerarsi basilare e necessaria ad assicurare il decoro degli ambienti e di quanto in essi contenuto, competerà alla Ditta effettuare tutti gli interventi migliorativi, sia quotidiani sia periodici, necessari a far si che ambienti ed arredi siano, a prescindere dalle frequenze indicate, sempre puliti in modo ottimale. Il Responsabile e/o i capi servizio in loco della Ditta, in conformità con la proposta migliorativa presentata in offerta e relativa al piano operativo di gestione del servizio - successivamente all’aggiudicazione, concorderanno con i responsabili dell’ASST un piano specifico alle effettive necessità di ognuna di esse. Tale piano controfirmato per accettazione dagli stessi dovrà essere preventivamente validato. Non sono ammesse variazioni degli orari di lavoro una volta concordati, se non previo avvallo da parte del medesimo Ente e copia dei predetti piani dovrà essere eventualmente affisso c/o le aree indicate. Le differenti frequenze di intervento, in base alla classificazione delle superficie e alle specifiche aree di intervento sono definite nell’apposito allegato.
Frequenze. Con riguardo alle finalità del presente appalto, è considerata basilare la seguente tabella delle frequenze, distinta per Aree omogenee di cui al precedente articolo 4, e che l’ufficio può nell’ottica di ottimizzare le risorse umane, anche in rapporto al monte ore indicato, modificare e incrementare: Svuotamento cestini ed altri eventuali contenitori per rifiuti, sostituzione sacchetto (1 volta al giorno) giornaliera Spazzatura a umido pavimenti giornaliera Spolveratura a umido, altezza operatore, di arredi (scrivanie, sedie, mobili, suppellettili, ecc) porte e punti di contatto comune (telefoni interruttori e pulsantiere, maniglie, ecc giornaliera Rimozione macchie e impronte da porte a vetri e sportellerie giornaliera Pulizia superfici di contatto quotidiano e continuativo giornaliera Detersione e disinfezione pavimento bisettimanale Detersione davanzali esterni e interni settimanale Deragnatura quindicinale Detersione superfici vetrate delle finestre nella parte interna ed esterna e relativi infissi e cassonetti accessibili dall'interno nel rispetto delle norma- tive di sicurezza mensile Spolveratura a umido di termosifoni e condizionatori quindicinale Spolveratura a umido arredi parti alte (arredi, scaffalature nelle parti li- bere, segnaletiche interne) mensile Battitura pavimenti tessili, stuoie, zerbini settimanale Lavaggio pavimenti tessili con eliminazione di ogni tipo di macchie 4 volte l’anno Smontaggio, lavaggio ad acqua, asciugatura, stiratura (ove necessario) e rimontaggio tende 3 volte l'anno Relativamente all’Aula Consiliare, all’Aula Mechelli alla buvette ed alle sale riunioni, si specifica che la frequenza delle attività sopra riportata è determinata in relazione al numero di eventi previsti; su disposizione del DEC il servizio di pulizie dovrà essere effettuato ogni qualvolta gli ambienti interessati verranno utilizzati e comunque con frequenza minima settimanale nel caso in cui non vi siano state sedute d’aula o altri eventi o riunioni.
Frequenze. 00000 Xxxxxx – xxx Xxxxxxxx, 0 – tel. 02.2390.1 codice fiscale 80018230153 – partita IVA 04376350155 La frequenza degli interventi indicata è da considerarsi basilare e necessaria ad assicurare il decoro degli ambienti e di quanto in essi contenuto, competerà alla Ditta effettuare tutti gli interventi migliorativi, sia quotidiani sia periodici, necessari a far si che ambienti ed arredi siano, a prescindere dalle frequenze indicate, sempre puliti in modo ottimale. Il responsabile e/o i capi servizio in loco della Ditta, in conformità con la proposta di cui all’art. 12 del disciplinare di garaDocumentazione Tecnica punto A) PIANO OPERATIVO DI LAVORO – successivamente all’aggiudicazione concorderanno con i responsabili delle strutture un piano specifico alle effettive necessità di ognuna di esse. Tale piano controfirmato per accettazione dagli stessi dovrà essere validato dalla Direzione Medica e dalla s.s. Economato e Logistica. Non sono ammesse variazioni degli orari di lavoro una volta concordati, se non previo avvallo da parte della Direzione Medica e s.s. Economato e Logistica. Copia dei predetti piani dovrà essere eventualmente affisso c/o le aree indicate dalla Direzione Medica.

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  • Aumenti periodici di anzianità 1. Il lavoratore matura il diritto, a decorrere dal compimento del primo biennio di anzianità di servizio, ad un aumento biennale secondo gli importi per ciascuna categoria di inquadramento di cui alla tabella in calce riportata per un massimo di cinque aumenti. 2. Gli aumenti periodici di anzianità decorrono dal primo giorno del mese successivo al compimento del biennio. 3. Gli importi di detti aumenti periodici biennali maturati verranno esclusivamente conservati in cifra fissa in caso di successiva variazione generalizzata dei minimi e/o in caso di successivo passaggio di categoria. 4. La presente disciplina annulla e sostituisce tutte le precedenti normative contrattuali in materia di supplementi dei minimi e aumenti/scatti biennali di anzianità. 5. Nel corso di vigenza del presente CCNL si avvia il percorso di trasformazione dell’istituto degli aumenti periodici di anzianità per i lavoratori assunti a partire dal 1° gennaio 2020 nei cui confronti sono previste nuove misure periodiche di sostegno al sistema di previdenza complementare, come disciplinate dall’art. 46 (“Previdenza complementare”) del CCNL, nell’ottica di valorizzare la funzione della previdenza complementare quale pilastro integrativo per i trattamenti pensionistici delle nuove generazioni . 6. A tali lavoratori assunti a partire dal 1° gennaio 2020 sarà tuttavia riconosciuta nell’arco di vigenza del CCNL la possibilità di optare - entro il periodo di 6 mesi dall’assunzione entro cui va esercitata la scelta della destinazione per il TFR - per il riconoscimento dell’istituto degli aumenti periodici di anzianità; in tal caso la disciplina sulle misure periodiche di sostegno al sistema di previdenza complementare non trova applicazione nei loro confronti. 7. I lavoratori già in servizio alla data del 1° gennaio 2020, che non hanno ancora compiuto la piena maturazione dei cinque aumenti periodici di anzianità, possono chiedere, in relazione al periodo mancante a tale completa maturazione, l’applicazione della regolamentazione sulle misure periodiche di sostegno al sistema di previdenza complementare di cui all’art. 46 (“Previdenza complementare”). In tal caso, sono conservati in cifra fissa non assorbibile gli importi già percepiti a titolo di aumenti periodici di anzianità maturati alla data di presentazione della richiesta. Per la decorrenza degli importi di dette misure periodiche si prende a riferimento la data in cui è stato conseguito l’ultimo aumento periodico di anzianità e, qualora il dipendente non avesse ancora maturato il primo aumento periodico, si prende a riferimento la data di assunzione. Ai fini della determinazione del numero degli importi da maturare di cui all’art. 46, CCNL, resta fermo che non spettano le misure periodiche per gli anni di anzianità di servizio che hanno già dato titolo alla percezione degli aumenti biennali. 8. La richiesta di applicazione delle sopracitate misure periodiche a sostegno della previdenza complementare è irrevocabile.

  • Riunioni periodiche In applicazione del comma 1 dell'art. 35 del D.Lgs. n. 81/2008, le riunioni periodiche sono convocate con almeno 5 giorni lavorativi di preavviso e su ordine del giorno scritto. Il rappresentante per la sicurezza può richiedere la convocazione della riunione periodica al presentarsi di gravi e motivate situazioni di rischio o di significative variazioni delle condizioni di prevenzione in azienda. Della riunione viene redatto verbale.

  • Quali costi devo sostenere? COME POSSO PRESENTARE I RECLAMI E RISOLVERE LE CONTROVERSIE? All’impresa assicuratrice Eventuali reclami possono essere presentati alla Compagnia con le seguenti modalità: • con lettera inviata a D.A.S. Difesa Automobilistica Sinistri SpA - Servizio Clienti Xxx Xxxxxx Xxxxx, 9/B – Verona - CAP 37135; fax 000 0000000; • tramite il sito internet della Compagnia xxx.xxx.xx • via mail all’indirizzo e mail: xxxxxxxx.xxxxxxx@xxx.xxx.xx La funzione aziendale incaricata della gestione dei reclami è il Servizio Clienti. Il riscontro deve essere fornito entro 45 giorni. Il termine può essere sospeso per un massimo di 15 giorni per eventuali integrazioni istruttorie in caso di reclamo riferito al comportamento degli Agenti e dei loro dipendenti e collaboratori. I reclami relativi al comportamento degli intermediari bancari e dei broker, compresi i loro dipendenti e collaboratori, possono essere indirizzati direttamente all’intermediario e saranno da loro gestiti. Qualora il reclamo pervenisse alla Compagnia, la stessa provvederà a trasmetterlo senza ritardo all’intermediario interessato, dandone contestuale notizia al reclamante. All’IVASS In caso di esito insoddisfacente o risposta tardiva è possibile rivolgersi all'IVASS, Xxx xxx Xxxxxxxxx, 00 - 00000 Xxxx, fax 00.00000000, PEC: xxxxx@xxx.xxxxx.xx Il modello per presentare un reclamo all’IVASS è reperibile sul sito xxx.xxxxx.xx, alla sezione “Per i consumatori – Reclami”. I reclami indirizzati all’IVASS devono contenere: a) Nome, cognome e domicilio del reclamante, con eventuale recapito telefonico; b) Individuazione del soggetto o dei soggetti di cui si lamenta l’operato; c) Breve ed esaustiva descrizione del motivo di lamentela; d) Copia del reclamo presentato alla Compagnia o all’intermediario e dell’eventuale riscontro fornito; e) Ogni documento utile per descrivere più compiutamente le relative circostanze.

  • Riconoscimento precedenti periodi di apprendistato Il periodo di apprendistato effettuato presso altre aziende, le ore di formazione per l’acquisizione di competenze base e trasversali e le ore di formazione professionalizzante saranno computate presso il nuovo datore, anche ai fini dell’assolvimento degli obblighi formativi, purché per la formazione professionalizzante, l’addestramento si riferisca alle stesse attività e non sia intercorsa, tra un periodo e l’altro, una interruzione superiore ad un anno.

  • Quali sono i costi? La diminuzione del rendimento (Reduction in Yield - RIY) esprime l'impatto dei costi totali sostenuti sul possibile rendimento dell'investimento. I costi totali tengono conto dei costi una tantum, ricorrenti e accessori. Gli importi qui riportati corrispondono ai costi cumulativi del prodotto in 3 periodi di detenzione differenti e comprendono le potenziali penali per uscita anticipata. Questi importi si basano sull'ipotesi che siano investiti Euro 10.000. Gli importi sono stimati e potrebbero cambiare in futuro. I costi da sostenere variano a seconda dell'opzione di investimento prescelta e sono indicati nei documenti precontrattuali.

  • Decadenza 1 La perdita dei requisiti di onorabilità e l’accertamento della sussistenza di una causa di incompatibilità comportano la decadenza dall’incarico.

  • Prescrizione e decadenza dei diritti derivanti dal contratto I diritti derivanti dal contratto di assicurazione si prescrivono in due anni dal giorno in cui si è verificato il fatto su cui il diritto si fonda, ai sensi dell’art. 2952 del Codice Civile.

  • Costi Gravanti Direttamente Sul Contraente L’assicurazione prevede, direttamente a carico del Contraente, i costi indicati ai seguenti punti 5.1.1 e 5.1.2.

  • IL DIRIGENTE Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx

  • INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO IV.3.1) Numero di riferimento attribuito al dossier dall’amministrazione aggiudicatrice: IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: IV.3.3) Condizioni per ottenere il capitolato d'oneri e la documentazione complementare oppure il documento descrittivo: IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione: IV.3.5) Data di spedizione ai candidati prescelti degli inviti a presentare offerte o a partecipare: IV.3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte/domande di partecipazione: IV.3.7) Periodo minimo durante il quale l'offerente è vincolato alla propria offerta: IV.3.8) Modalità di apertura delle offerte: