Common use of Funzione Attuariale Clause in Contracts

Funzione Attuariale. La Funzione Attuariale costituita in forma autonoma presso ciascuna delle società assicurative del Gruppo, è posta a diretto riporto dell’Organo Amministrativo. Il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo ha approvato, e rivede con cadenza almeno annuale, la “Politica della Funzione Attuariale” con l’obiettivo di definire le linee guida sulle attività della Funzione Attuariale, delineando gli obiettivi, le modalità di analisi e controllo, i ruoli e le responsabilità delle funzioni coinvolte presso le società del Gruppo. La Politica ha valenza di Gruppo ed è stata recepita dall’organo amministrativo della società controllata, nel rispetto delle proprie responsabilità e prerogative in tema di adeguata strutturazione del sistema dei controlli interni della società xxxxxxxxxxxx.Xx Funzione Attuariale di Sara Assicurazioni riveste duplice natura di funzione fondamentale della Capogruppo e di Gruppo e si uniforma a tali fini alle pertinenti prescrizioni previste nel Regolamento IVASS n. 38. L’Organo Amministrativo della controllata Sara Vita: ● assegna in outsourcing, tramite specifico contratto di esternalizzazione, la Funzione Attuariale alla Capogruppo, che accetta; ● designa al suo interno il “Titolare” della Funzione Attuariale esternalizzata, a cui è assegnata la complessiva responsabilità della funzione esternalizzata. L’obiettività di giudizio della funzione è assicurata dalla segregazione, a livello funzionale, delle risorse della Funzione Attuariale dalle funzioni operative di Sara Assicurazioni. Per raggiungere il livello di indipendenza e autonomia necessario per esercitare con obiettività di giudizio le proprie responsabilità, la Funzione riporta direttamente all’Organo Amministrativo che: ● nomina e revoca il Titolare; ● approva la politica della Funzione Attuariale; ● approva il documento di pianificazione della Funzione Attuariale; ● approva il budget e il piano delle risorse della Funzione; ● definisce, per il tramite della politica, le modalità e la frequenza del reporting della Funzione. L’Organo Amministrativo si accerta che il Titolare della Funzione Attuariale abbia i requisiti di idoneità alla carica fissati dalla c.d. Politica di “Fit And Proper” tempo per tempo vigente. La richiamata politica definisce inoltre i requisiti di idoneità alla carica del Titolare della funzione esternalizzata nonché di coloro che presso il fornitore o subfornitore dei servizi svolgono la funzione fondamentale esternalizzata. La politica retributiva del Titolare della Funzione Attuariale e del personale di livello più elevato della funzione, nonché gli aspetti relativi alla fissazione degli obiettivi e alla valutazione del relativo grado di raggiungimento, sono definiti al fine di non esporre la funzione ad alcun conflitto d’interessi e sono formalizzati nella relativa Politica aziendale approvata dall’Assemblea dei Soci. La remunerazione del Titolare e del personale di livello più elevato della funzione viene fissata in misura adeguata rispetto al livello di responsabilità e all’impegno connessi al ruolo. I corrispettivi previsti per i contratti di esternalizzazione della Funzione Attuariale sono coerenti con le finalità di cui all’articolo 57 del Regolamento IVASS n. 38 (coerenza con la sana e prudente gestione e in linea con gli obiettivi strategici, la redditività e l’equilibrio dell’impresa) potendo essere parametrati esclusivamente ai costi effettivamente sostenuti per l’erogazione del servizio (di norma le giornate uomo impiegate per lo svolgimento delle attività valorizzate con i costi, se del caso standard, del personale).Una volta all’anno, il Titolare della Funzione Attuariale presenta all’organo amministrativo il piano delle attività. In tale ambito, il Titolare richiede l’approvazione del budget annuale e del piano delle risorse che garantisca l’adeguatezza in termini di risorse umane e tecnologiche. Il budget annuale e il piano delle risorse presentati dal Titolare della funzione debbono garantire la presenza di adeguate competenze specialistiche, se del caso da acquisire all’esterno per specifiche e individuate esigenze, e l’aggiornamento professionale del personale della Funzione Attuariale. L’Organo Amministrativo della Capogruppo assicura, anche attraverso l’approvazione del budget annuale e del piano delle risorse predisposto dal Titolare della Funzione, che la Funzione sia adeguata in termini di risorse umane e tecnologiche alla natura, alla portata e alla complessità delle singole società del Gruppo ed ai relativi obiettivi di sviluppo. L’Organo Amministrativo della controllata visiona il budget e il piano delle risorse per avere contezza in merito all’adeguatezza, nei termini sopra specificati, della Funzione Attuariale.Per lo svolgimento dei propri compiti, alla Funzione Attuariale è garantita la piena collaborazione da parte dei soggetti preposti alle varie unità ed il libero accesso, senza restrizioni, alla documentazione rilevante, ai sistemi informativi e ai dati contabili relativi alle aree sottoposte a valutazione e verifica. In particolare, la funzione collabora con ogni soggetto, organo o funzione, interni o esterni cui è attribuita una specifica funzione di controllo, scambiandosi ogni informazione utile per l’espletamento dei propri compiti. A tali fini si attiene anche alle indicazioni relative ai rapporti tra le funzioni di controllo contenute nella Politica in materia di sistema dei controlli interni. Infine, il Titolare presenta, almeno una volta all’anno o comunque quando ritenuto necessario, una relazione all’organo amministrativo che riepiloghi, in coerenza con il piano delle attività, le verifiche e le valutazioni effettuate, i risultati emersi, le eventuali criticità e carenze rilevate e le raccomandazioni formulate per la loro rimozione. Nell’ambito di tale relazione, fornisce evidenza anche dello stato e dei tempi di implementazione degli interventi migliorativi precedentemente individuati, nonché della rendicontazione delle spese sostenute rispetto al budget assegnato. Il Titolare della Funzione Attuariale assiste, su richiesta del Presidente, alle riunioni dell’organo amministrativo e di controllo.

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Samples: Solvency and Financial Condition Report

Funzione Attuariale. La Direttiva Solvency II (art. 48), recepita nel contesto nazionale con l’aggiornamento del Codice delle Assicurazioni Private (Art. 30-sexies), gli Atti Delegati (Capo IX, Sezione 2, articolo 272), le Linee Guida EIOPA in materia di governance, valutazione delle riserve tecniche e utilizzo dei parametri specifici dell’Impresa (USP/GSP), il regolamento IVASS n.38/2018 istituiscono la Funzione Attuariale come componente del Sistema dei Controlli Interni di secondo livello, definendone i requisiti ed attribuendole specifici compiti di coordinamento, controllo e validazione. In particolare, tali disposizioni normative prevedono che la Funzione Attuariale: - coordini il calcolo delle riserve tecniche; - garantisca l’adeguatezza delle metodologie, dei modelli sottostanti utilizzati e delle ipotesi definite per il calcolo delle riserve tecniche; - valuti la sufficienza e la qualità dei dati utilizzati nel calcolo delle riserve tecniche; - riveda, in sede di raffronto delle migliori stime con i dati tratti dall'esperienza, la qualità delle migliori stime dei periodi precedenti ed utilizzi le conoscenze derivate da questa analisi per migliorare la qualità delle stime attuali; - fornisca ai membri del Comitato Esecutivo e al Consiglio di Amministrazione un'analisi puntuale dell'affidabilità e dell'adeguatezza di tale calcolo, unitamente all’illustrazione delle fonti utilizzate e del grado di incertezza della stima delle riserve tecniche; - formuli il suo parere riguardo alla politica di sottoscrizione; - formuli il suo parere sulle modalità di riassicurazione complessiva; - contribuisca all’implementazione effettiva del sistema di gestione dei rischi, con particolare riguardo alla modellizzazione dei rischi tecnici La nomina del responsabile della Funzione Attuariale è approvata dal Consiglio di Amministrazione, previa validazione da parte del responsabile della Funzione Attuariale del Gruppo AXA. La Funzione Attuariale costituita in forma autonoma presso ciascuna delle società assicurative del Gruppoè ricompresa nell’ambito della Direzione Rischi, riporta gerarchicamente al Chief Risk Officer della Compagnia ed è posta inoltre a diretto riporto dell’Organo Amministrativo. Il del Consiglio di Amministrazione della Capogruppo ha approvatoAmministrazione. In particolare, e rivede tale Funzione elabora, con cadenza almeno annuale, una relazione scritta che documenta la “Politica della totalità delle attività svolte dalla Funzione Attuariale” con l’obiettivo di definire le linee guida sulle attività della Funzione Attuariale, delineando gli obiettivi, le modalità di analisi e controllo, i ruoli Attuariale e le responsabilità delle funzioni coinvolte presso le società del Grupporelative risultanze, individua con chiarezza eventuali lacune e fornisce raccomandazioni su come porvi rimedio. La Politica ha valenza di Gruppo ed è stata recepita dall’organo amministrativo della società controllata, nel rispetto delle proprie responsabilità e prerogative in tema di adeguata strutturazione del sistema dei controlli interni della società xxxxxxxxxxxx.Xx Funzione Attuariale di Sara Assicurazioni riveste duplice natura di funzione fondamentale della Capogruppo e di Gruppo e si uniforma a tali fini alle pertinenti prescrizioni previste nel Regolamento IVASS n. 38. L’Organo Amministrativo della controllata Sara Vita: ● assegna in outsourcing, tramite specifico contratto di esternalizzazioneInfine, la Funzione Attuariale alla Capogruppo, che accetta; ● designa al suo interno il “Titolare” della Funzione Attuariale esternalizzata, a cui è assegnata svolge la complessiva responsabilità della funzione esternalizzata. L’obiettività di giudizio della funzione è assicurata dalla segregazione, a livello funzionale, delle risorse della Funzione Attuariale dalle funzioni operative di Sara Assicurazioni. Per raggiungere il livello di indipendenza e autonomia necessario propria attività in modo accentrato per esercitare con obiettività di giudizio tutte le proprie responsabilità, la Funzione riporta direttamente all’Organo Amministrativo che: ● nomina e revoca il Titolare; ● approva la politica della Funzione Attuariale; ● approva il documento di pianificazione della Funzione Attuariale; ● approva il budget e il piano delle risorse della Funzione; ● definisce, per il tramite della politica, le modalità e la frequenza del reporting della Funzione. L’Organo Amministrativo si accerta che il Titolare della Funzione Attuariale abbia i requisiti di idoneità alla carica fissati dalla c.d. Politica di “Fit And Proper” tempo per tempo vigente. La richiamata politica definisce inoltre i requisiti di idoneità alla carica del Titolare della funzione esternalizzata nonché di coloro che presso il fornitore o subfornitore dei servizi svolgono la funzione fondamentale esternalizzata. La politica retributiva del Titolare della Funzione Attuariale e del personale di livello più elevato della funzione, nonché gli aspetti relativi alla fissazione degli obiettivi e alla valutazione del relativo grado di raggiungimento, sono definiti al fine di non esporre la funzione ad alcun conflitto d’interessi e sono formalizzati nella relativa Politica aziendale approvata dall’Assemblea dei Soci. La remunerazione del Titolare e del personale di livello più elevato della funzione viene fissata in misura adeguata rispetto al livello di responsabilità e all’impegno connessi al ruolo. I corrispettivi previsti per i contratti di esternalizzazione della Funzione Attuariale sono coerenti con le finalità di cui all’articolo 57 del Regolamento IVASS n. 38 (coerenza con la sana e prudente gestione e in linea con gli obiettivi strategici, la redditività e l’equilibrio dell’impresa) potendo essere parametrati esclusivamente ai costi effettivamente sostenuti per l’erogazione del servizio (di norma le giornate uomo impiegate per lo svolgimento delle attività valorizzate con i costi, se del caso standard, del personale).Una volta all’anno, il Titolare della Funzione Attuariale presenta all’organo amministrativo il piano delle attività. In tale ambito, il Titolare richiede l’approvazione del budget annuale e del piano delle risorse che garantisca l’adeguatezza in termini di risorse umane e tecnologiche. Il budget annuale e il piano delle risorse presentati dal Titolare della funzione debbono garantire la presenza di adeguate competenze specialistiche, se del caso da acquisire all’esterno per specifiche e individuate esigenze, e l’aggiornamento professionale del personale della Funzione Attuariale. L’Organo Amministrativo della Capogruppo assicura, anche attraverso l’approvazione del budget annuale e del piano delle risorse predisposto dal Titolare della Funzione, che la Funzione sia adeguata in termini di risorse umane e tecnologiche alla natura, alla portata e alla complessità delle singole società Compagnie assicurative del Gruppo ed ai relativi obiettivi di sviluppo. L’Organo Amministrativo della controllata visiona il budget e il piano delle risorse per avere contezza in merito all’adeguatezza, nei termini sopra specificati, della Funzione AttuarialeAXA Italia aventi sede legale nel territorio nazionale.Per lo svolgimento dei propri compiti, alla Funzione Attuariale è garantita la piena collaborazione da parte dei soggetti preposti alle varie unità ed il libero accesso, senza restrizioni, alla documentazione rilevante, ai sistemi informativi e ai dati contabili relativi alle aree sottoposte a valutazione e verifica. In particolare, la funzione collabora con ogni soggetto, organo o funzione, interni o esterni cui è attribuita una specifica funzione di controllo, scambiandosi ogni informazione utile per l’espletamento dei propri compiti. A tali fini si attiene anche alle indicazioni relative ai rapporti tra le funzioni di controllo contenute nella Politica in materia di sistema dei controlli interni. Infine, il Titolare presenta, almeno una volta all’anno o comunque quando ritenuto necessario, una relazione all’organo amministrativo che riepiloghi, in coerenza con il piano delle attività, le verifiche e le valutazioni effettuate, i risultati emersi, le eventuali criticità e carenze rilevate e le raccomandazioni formulate per la loro rimozione. Nell’ambito di tale relazione, fornisce evidenza anche dello stato e dei tempi di implementazione degli interventi migliorativi precedentemente individuati, nonché della rendicontazione delle spese sostenute rispetto al budget assegnato. Il Titolare della Funzione Attuariale assiste, su richiesta del Presidente, alle riunioni dell’organo amministrativo e di controllo.

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Samples: Solvency and Financial Condition Report

Funzione Attuariale. La Direttiva Solvency II (art. 48), recepita nel contesto nazionale, con l’aggiornamento del Codice delle Assicurazioni Private (Art. 30-sexies), gli Atti Delegati (Capo IX, Sezione 2, articolo 272), le Linee Guida EIOPA in materia di governance, valutazione delle riserve tecniche e utilizzo dei parametri specifici dell’Impresa (USP/GSP), il regolamento IVASS n.38/2018 istituiscono la Funzione Attuariale come componente del Sistema dei Controlli Interni di secondo livello, definendone i requisiti ed attribuendole specifici compiti di coordinamento, controllo e validazione. In particolare, tali disposizioni normative prevedono che la Funzione Attuariale: - supervisioni il calcolo delle riserve tecniche; - garantisca l’adeguatezza delle metodologie, dei modelli sottostanti utilizzati e delle ipotesi definite per il calcolo delle riserve tecniche; - valuti la sufficienza, in ottemperanza agli Allegati n. 14-ter e 15-ter del Regolamento ISVAP n. 22, e la qualità dei dati utilizzati nel calcolo delle riserve tecniche; - riveda, in sede di raffronto delle migliori stime con i dati tratti dall'esperienza, la qualità delle migliori stime dei periodi precedenti ed utilizzi le conoscenze derivate da questa analisi per migliorare la qualità delle stime attuali; - fornisca ai membri del Comitato Esecutivo e al Consiglio di Amministrazione un'analisi puntuale dell'affidabilità e dell'adeguatezza di tale calcolo, unitamente all’illustrazione delle fonti utilizzate e del grado di incertezza della stima delle riserve tecniche; - formuli il suo parere riguardo alla politica di sottoscrizione; - formuli il suo parere sulle modalità di riassicurazione complessiva; - contribuisca all’implementazione effettiva del sistema di gestione dei rischi, con particolare riguardo alla modellizzazione dei rischi tecnici. La nomina del responsabile della Funzione Attuariale è approvata dal Consiglio di Amministrazione, previa validazione da parte del responsabile della Funzione Attuariale del Gruppo AXA. La Funzione Attuariale costituita in forma autonoma presso ciascuna delle società assicurative del Gruppoè ricompresa nell’ambito della Direzione Rischi, riporta gerarchicamente al Chief Risk Officer della Compagnia ed è posta inoltre a diretto riporto dell’Organo Amministrativo. Il del Consiglio di Amministrazione della Capogruppo ha approvatoAmministrazione. In particolare, e rivede tale Funzione riporta, con cadenza almeno annuale, ogni valutazione operata dalla funzione, ivi incluse quelle inerenti alla verifica dell’accuratezza e completezza dei dati che incidono sulla valutazione più generale di attendibilità e adeguatezza delle riserve tecniche, la “Politica della Funzione Attuariale” con l’obiettivo di definire le linee guida sulle totalità delle attività della Funzione Attuariale, delineando gli obiettivi, le modalità di analisi e controllo, i ruoli svolte e le responsabilità delle funzioni coinvolte presso le società del Gruppo. La Politica ha valenza di Gruppo ed è stata recepita dall’organo amministrativo della società controllatarelative risultanze, nel rispetto delle proprie responsabilità individua con chiarezza eventuali lacune e prerogative in tema di adeguata strutturazione del sistema dei controlli interni della società xxxxxxxxxxxxfornisce raccomandazioni su come porvi rimedio.Xx Funzione Attuariale di Sara Assicurazioni riveste duplice natura di funzione fondamentale della Capogruppo e di Gruppo e si uniforma a tali fini alle pertinenti prescrizioni previste nel Regolamento IVASS n. 38. L’Organo Amministrativo della controllata Sara Vita: ● assegna in outsourcing, tramite specifico contratto di esternalizzazione, la Funzione Attuariale alla Capogruppo, che accetta; ● designa al suo interno il “Titolare” della Funzione Attuariale esternalizzata, a cui è assegnata la complessiva responsabilità della funzione esternalizzata. L’obiettività di giudizio della funzione è assicurata dalla segregazione, a livello funzionale, delle risorse della Funzione Attuariale dalle funzioni operative di Sara Assicurazioni. Per raggiungere il livello di indipendenza e autonomia necessario per esercitare con obiettività di giudizio le proprie responsabilità, la Funzione riporta direttamente all’Organo Amministrativo che: ● nomina e revoca il Titolare; ● approva la politica della Funzione Attuariale; ● approva il documento di pianificazione della Funzione Attuariale; ● approva il budget e il piano delle risorse della Funzione; ● definisce, per il tramite della politica, le modalità e la frequenza del reporting della Funzione. L’Organo Amministrativo si accerta che il Titolare della Funzione Attuariale abbia i requisiti di idoneità alla carica fissati dalla c.d. Politica di “Fit And Proper” tempo per tempo vigente. La richiamata politica definisce inoltre i requisiti di idoneità alla carica del Titolare della funzione esternalizzata nonché di coloro che presso il fornitore o subfornitore dei servizi svolgono la funzione fondamentale esternalizzata. La politica retributiva del Titolare della Funzione Attuariale e del personale di livello più elevato della funzione, nonché gli aspetti relativi alla fissazione degli obiettivi e alla valutazione del relativo grado di raggiungimento, sono definiti al fine di non esporre la funzione ad alcun conflitto d’interessi e sono formalizzati nella relativa Politica aziendale approvata dall’Assemblea dei Soci. La remunerazione del Titolare e del personale di livello più elevato della funzione viene fissata in misura adeguata rispetto al livello di responsabilità e all’impegno connessi al ruolo. I corrispettivi previsti per i contratti di esternalizzazione della Funzione Attuariale sono coerenti con le finalità di cui all’articolo 57 del Regolamento IVASS n. 38 (coerenza con la sana e prudente gestione e in linea con gli obiettivi strategici, la redditività e l’equilibrio dell’impresa) potendo essere parametrati esclusivamente ai costi effettivamente sostenuti per l’erogazione del servizio (di norma le giornate uomo impiegate per lo svolgimento delle attività valorizzate con i costi, se del caso standard, del personale).Una volta all’anno, il Titolare della Funzione Attuariale presenta all’organo amministrativo il piano delle attività. In tale ambito, il Titolare richiede l’approvazione del budget annuale e del piano delle risorse che garantisca l’adeguatezza in termini di risorse umane e tecnologiche. Il budget annuale e il piano delle risorse presentati dal Titolare della funzione debbono garantire la presenza di adeguate competenze specialistiche, se del caso da acquisire all’esterno per specifiche e individuate esigenze, e l’aggiornamento professionale del personale della Funzione Attuariale. L’Organo Amministrativo della Capogruppo assicura, anche attraverso l’approvazione del budget annuale e del piano delle risorse predisposto dal Titolare della Funzione, che la Funzione sia adeguata in termini di risorse umane e tecnologiche alla natura, alla portata e alla complessità delle singole società del Gruppo ed ai relativi obiettivi di sviluppo. L’Organo Amministrativo della controllata visiona il budget e il piano delle risorse per avere contezza in merito all’adeguatezza, nei termini sopra specificati, della Funzione Attuariale.Per lo svolgimento dei propri compiti, alla Funzione Attuariale è garantita la piena collaborazione da parte dei soggetti preposti alle varie unità ed il libero accesso, senza restrizioni, alla documentazione rilevante, ai sistemi informativi e ai dati contabili relativi alle aree sottoposte a valutazione e verifica. In particolare, la funzione collabora con ogni soggetto, organo o funzione, interni o esterni cui è attribuita una specifica funzione di controllo, scambiandosi ogni informazione utile per l’espletamento dei propri compiti. A tali fini si attiene anche alle indicazioni relative ai rapporti tra le funzioni di controllo contenute nella Politica in materia di sistema dei controlli interni. Infine, il Titolare presenta, almeno una volta all’anno o comunque quando ritenuto necessario, una relazione all’organo amministrativo che riepiloghi, in coerenza con il piano delle attività, le verifiche e le valutazioni effettuate, i risultati emersi, le eventuali criticità e carenze rilevate e le raccomandazioni formulate per la loro rimozione. Nell’ambito di tale relazione, fornisce evidenza anche dello stato e dei tempi di implementazione degli interventi migliorativi precedentemente individuati, nonché della rendicontazione delle spese sostenute rispetto al budget assegnato. Il Titolare della Funzione Attuariale assiste, su richiesta del Presidente, alle riunioni dell’organo amministrativo e di controllo.

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Samples: Relazione Sulla Solvibilità E Condizione Finanziaria

Funzione Attuariale. La Compagnia ha istituito una Funzione Attuariale costituita in forma autonoma presso ciascuna delle società assicurative del Gruppo, è posta a diretto riporto dell’Organo Amministrativo. Il interna (FA) che riporta direttamente al Consiglio di Amministrazione Amministrazione. La disciplina della Capogruppo ha approvatoFunzione Attuariale, in termini di responsabilità, compiti, frequenza della reportistica agli Organi sociali, modalità operative e rivede collaborazione con cadenza almeno annuale, le altre Funzioni Fondamentali è definita e formalizzata in specifici documenti quali la “Politica della Funzione Attuariale” con l’obiettivo di definire le linee guida sulle attività della Funzione Attuariale, delineando gli obiettivi, le modalità di analisi e controllo, i ruoli e le responsabilità delle funzioni coinvolte presso le società del Gruppoil “Regolamento Aziendale”. La Politica ha valenza di Gruppo ed è stata recepita dall’organo amministrativo della società controllata, nel rispetto delle proprie responsabilità e prerogative in tema di adeguata strutturazione Nell’osservanza del sistema dei controlli interni della società xxxxxxxxxxxx.Xx Funzione Attuariale di Sara Assicurazioni riveste duplice natura di funzione fondamentale della Capogruppo e di Gruppo e si uniforma a tali fini alle pertinenti prescrizioni previste nel Regolamento IVASS n. 38. L’Organo Amministrativo della controllata Sara Vita: ● assegna in outsourcing, tramite specifico contratto di esternalizzazioneGovernance previsto dalla Direttiva Solvency II, la Funzione Attuariale alla Capogruppo, che accetta; ● designa è organizzata in modo tale da supervisionare in maniera indipendente la gestione di specifici rischi all’interno della Compagnia e svolge le sue attività rispondendo direttamente al suo interno il “Titolare” della Funzione Attuariale esternalizzata, a cui è assegnata la complessiva responsabilità della funzione esternalizzata. L’obiettività di giudizio della funzione è assicurata dalla segregazione, a livello funzionale, delle risorse della Funzione Attuariale dalle funzioni operative di Sara Assicurazioni. CdA. Per raggiungere il livello di indipendenza e autonomia necessario per esercitare con obiettività di giudizio le assolvere alle proprie responsabilità, la Funzione riporta direttamente all’Organo Amministrativo che: ● nomina e revoca il Titolare; ● approva la politica della Funzione Attuariale; ● approva il documento di pianificazione della Funzione Attuariale; ● approva il budget e il piano delle risorse della Funzione; ● definisce, per il tramite della politica, le modalità e la frequenza del reporting della Funzione. L’Organo Amministrativo si accerta che il Titolare della Funzione Attuariale abbia i requisiti di idoneità alla carica fissati dalla c.d. Politica di “Fit And Proper” tempo per tempo vigente. La richiamata politica definisce inoltre i requisiti di idoneità alla carica del Titolare della funzione esternalizzata nonché di coloro che presso il fornitore o subfornitore dei servizi svolgono la funzione fondamentale esternalizzata. La politica retributiva del Titolare della Funzione Attuariale e del personale di livello più elevato della funzione, nonché gli aspetti relativi alla fissazione degli obiettivi e alla valutazione del relativo grado di raggiungimento, sono definiti al fine di non esporre la funzione ad alcun conflitto d’interessi e sono formalizzati nella relativa Politica aziendale approvata dall’Assemblea dei Soci. La remunerazione del Titolare e del personale di livello più elevato della funzione viene fissata in misura adeguata rispetto al livello di responsabilità e all’impegno connessi al ruolo. I corrispettivi previsti per i contratti di esternalizzazione della Funzione Attuariale sono coerenti con le finalità di cui all’articolo 57 del Regolamento IVASS n. 38 (coerenza con la sana e prudente gestione e in linea con gli obiettivi strategici, la redditività e l’equilibrio dell’impresa) potendo essere parametrati esclusivamente ai costi effettivamente sostenuti per l’erogazione del servizio (di norma le giornate uomo impiegate per lo svolgimento delle attività valorizzate con i costi, se del caso standard, del personale).Una volta all’anno, il Titolare della Funzione Attuariale presenta all’organo amministrativo il piano delle attività. In tale ambito, il Titolare richiede l’approvazione del budget annuale e del piano delle risorse che garantisca l’adeguatezza in termini di risorse umane e tecnologiche. Il budget annuale e il piano delle risorse presentati dal Titolare della funzione debbono garantire la presenza di adeguate competenze specialistiche, se del caso da acquisire all’esterno per specifiche e individuate esigenze, e l’aggiornamento professionale del personale della Funzione Attuariale. L’Organo Amministrativo della Capogruppo assicura, anche attraverso l’approvazione del budget annuale e del piano delle risorse predisposto dal Titolare della Funzione, che la Funzione sia adeguata in termini di risorse umane e tecnologiche alla natura, alla portata e alla complessità delle singole società del Gruppo ed ai relativi obiettivi di sviluppo. L’Organo Amministrativo della controllata visiona il budget e il piano delle risorse per avere contezza in merito all’adeguatezza, nei termini sopra specificati, della Funzione Attuariale.Per lo svolgimento dei propri compiti, alla Funzione Attuariale è garantita la piena collaborazione da parte dei soggetti preposti alle varie unità funzioni aziendali ed il libero accesso, senza restrizioni, alla documentazione rilevante, ai sistemi informativi e ed ai dati contabili relativi contabili. La Funzione Attuariale assicura che le metodologie, i modelli e le ipotesi utilizzate nel calcolo delle riserve tecniche siano appropriate in relazione alle aree sottoposte a valutazione e verifica. In particolare, la funzione collabora con ogni soggetto, organo o funzione, interni o esterni cui è attribuita una specifica funzione specificità delle varie linee di controllo, scambiandosi ogni informazione utile per l’espletamento dei propri compitibusiness. A tali fini tale fine viene prestata particolare attenzione alla disponibilità, affidabilità, accuratezza e completezza dei dati, identificando fonti o cause di potenziali limitazioni. Le principali responsabilità attribuite alla Funzione Attuariale sono: a) Coordinare il calcolo delle riserve tecniche (RT) secondo i principi Solvency II b) Garantire l’adeguatezza delle metodologie e dei modelli sottostanti utilizzati, nonché delle ipotesi su cui si attiene basa il calcolo delle RT c) Valutare la sufficienza e la qualità dei dati utilizzati nel calcolo delle RT d) Confrontare le migliori stime con i dati desunti dall’esperienza per verificare l'appropriatezza, l'accuratezza e la completezza dei dati e delle ipotesi utilizzate e) Informare il Consiglio di Amministrazione sull’affidabilità e sull’adeguatezza del calcolo delle RT f) Formulare un parere sulla Politica di Sottoscrizione globale g) Formulare un parere sull’adeguatezza degli accordi di riassicurazione h) Contribuire all’implementazione efficace del Sistema di gestione dei rischi i) Verificare la coerenza tra gli importi calcolati sulla base dei criteri di valutazione applicabili al bilancio civilistico e gli importi risultanti dall’applicazione dei criteri Solvency II, oltre a rappresentare e motivare le differenze emerse. Tale verifica di coerenza è effettuata anche alle indicazioni relative ai rapporti tra le funzioni basi dati ed i processi di controllo contenute nella Politica in materia Data Quality adottati, rispettivamente per finalità civilistiche e prudenziali j) Sottoscrivere le relazioni sulle riserve tecniche di sistema dei controlli interni. Infinebilancio civilistiche e, il Titolare presenta, almeno una volta all’anno o comunque quando ritenuto necessariounitamente ad un responsabile dell’impresa, una relazione all’organo amministrativo sulla stima dei rendimenti attuali e prevedibili delle Gestioni separate k) Ai sensi del Regolamento ISVAP n° 38 del 3 giugno 2011 presentare annualmente al CdA un piano di attività, in cui sono indicati gli interventi che riepiloghiintende eseguire ed una relazione che xxxxxxxxxx, in coerenza con il piano delle attivitàtale piano, l’attività svolta e le verifiche compiute. Ognuna di queste attività viene svolta almeno su base annuale e le valutazioni effettuate, i risultati emersi, le eventuali criticità e carenze rilevate e le raccomandazioni formulate per la loro rimozione. Nell’ambito di tale relazione, fornisce evidenza anche dello stato e dei tempi di implementazione degli interventi migliorativi precedentemente individuati, nonché della rendicontazione delle spese sostenute rispetto al budget assegnato. Il Titolare l'esito viene riportato formalmente nell’informativa della Funzione Attuariale assiste, al Consiglio di Amministrazione. Tale informativa individua con chiarezza eventuali deficienze e fornisce raccomandazioni su richiesta del Presidente, alle riunioni dell’organo amministrativo e di controllocome porvi rimedio.

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Samples: Solvency and Financial Condition Report