Gestione dei cambiamenti Clausole campione

Gestione dei cambiamenti. Vengono definite le responsabilità per la gestione e il controllo dei cambiamenti applicativi e tecnologici, garantendo la segregazione dei compiti tra le strutture di sviluppo, di test e operative al fine di ridurre i rischi di accessi o cambiamenti non autorizzati ai sistemi in funzione. Per quanto riguarda i cambiamenti, le procedure interne prevedono: ▪ documentazione sull'impatto; ▪ approvazione documentata da parte di soggetti autorizzati; ▪ test di funzionalità per verificare che il cambiamento non abbia effetti negativi sulla sicurezza dell'intero sistema. Vengono fornite procedure adeguate per il ripristino dei sistemi in caso di fallimento della modifica operativa, al fine di tornare ad uno stato stabile precedente (rollback). Le modifiche applicative / tecnologiche nell'ambiente operativo di SIA sono adeguatamente comunicate a tutto il personale coinvolto e, ove necessario, anche ai clienti. Sono state stabilite, documentate, implementate e mantenute le procedure per i test di sicurezza e per la gestione delle vulnerabilità. I test di sicurezza (a livello applicativo o infrastrutturale) sono eseguiti sulla base delle best pratice e gli standard pertinenti (PCI-DSS) nonché secondo gli accordi tra SIA e la propria clientela. SIA adotta un processo di gestione delle vulnerabilità per identificare vulnerabilità di sicurezza che integra fonti esterne attendibili per trarre informazioni ed assegnare una classificazione del rischio basata sugli standard riconosciuti (ad esempio, classificazione CVE). Questo processo consente il monitoraggio e la gestione delle vulnerabilità dei sistemi e delle applicazioni; i tempi per la riparazione in caso di vulnerabilità sono definiti in conformità con la classificazione della vulnerabilità e gli standard pertinenti.
Gestione dei cambiamenti. È un fattore previsto nel documento RPS-DU (INRS, 2013) “Conduite du changement dans l’entreprise”. Nel documento HSE (2017) il fattore “Change” è specificamente dedicato alla gestione dei cambiamenti. Lo stesso documento HSE (2017) nell’Appendice 5 “Common stress factors” fa un riferimento ai fattori di cambiamento eterodiretti (provocati da enti esterni o ‘headquarters’), e a cambiamenti che possono aumentare il carico di lavoro o le modalità di lavoro.
Gestione dei cambiamenti. La gestione delle modifiche contrattuali conseguenti alla implementazione del Progetto di reingegnerizzazione del SIDI sarà effettuata secondo la procedura indicata nel paragrafo “Procedura di Gestione delle Modifiche“ del par. 6.8

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  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).