Gestione fatture attive e passive Clausole campione

Gestione fatture attive e passive. La procedura deve permettere di effettuare le seguenti operazioni: • visualizzazione/stampa fatture attive e passive; • registrazione fatture attive e passive; • accettazione massiva delle fatture (da file XML); • caricamento automatico utenze o altre tipologie di spese in contabilità tramite flussi xml o ASCII che in automatico si imputano sui vari impegni (previa assegnazione delle utenze o altre tipologie di spesa alle diverse voci di bilancio); • stampa elenco fatture attive e passive distinte per cliente e per capitoli; • stampa situazione cliente o Aggiudicatario anche pluriennale; • stampa giornale fatture attive e passive; • gestione corrispettivi (a livello contabile e fiscale). E’ richiesta la presenza di funzioni di integrazione col Sistema del patrimonio per l’inserimento in inventario dei cespiti derivanti da acquisti effettuati sul titolo secondo. E’ richiesta la presenza di funzioni di integrazione col modulo per la gestione dell’IVA, IRAP, IRPEF, sostituto di imposta e cassa dei professionisti.
Gestione fatture attive e passive. ⮚ visualizzazione/stampa fatture; ⮚ registrazione fatture; ⮚ accettazione massiva delle fatture (da file XML); ⮚ stampa fatture passive distinte per fornitore e per capitoli; ⮚ stampa situazione cliente o fornitore anche pluriennale; ⮚ stampa giornale fatture; ⮚ gestione corrispettivi. È richiesta la presenza di funzioni di integrazione col sistema del patrimonio per l'inserimento in inventario dei cespiti derivanti da acquisti effettuati sul titolo secondo. È richiesta la presenza di funzioni di integrazione col modulo per la gestione dell’IVA, IRAP, IRPEF, sostituto di imposta e cassa dei professionisti ⮚ gestione impegni e sotto impegni; ⮚ gestione impegni vincolati all'entrata; ⮚ stampa ed estrazione impegni per provvedimento; ⮚ stampa ed estrazione impegni per capitolo; ⮚ gestione liquidazioni; ⮚ stampa liquidazioni per impegno e per capitolo; ⮚ gestione mandati (registrazione/visualizzazione/stampa); ⮚ gestione reversali/mandati informatici; ⮚ stampa distinta al tesoriere; ⮚ stampa riepiloghi IRAP; ⮚ stampa situazione mandati per beneficiario; ⮚ caricamento automatico utenze o altre tipologie di spese in contabilità tramite flussi xml o ASCII che in automatico si imputano sui vari impegni (previa assegnazione delle ⮚ utenze o altre tipologie di spesa alle diverse voci di bilancio); ⮚ possibilità di liquidare in un’unica soluzione più beneficiari relativi alla stessa causate. Si caricano gli importi dei relativi impegni utilizzando un'unica causale di pagamento.
Gestione fatture attive e passive. La procedura deve permettere di effettuare le seguenti operazioni: - integrazione completa con il Sistema di Interscambio per l’invio e la ricezione delle fatture, sia attive che passive, la gestione di accettazione e rifiuto (anche massivamente) e la gestione delle relative ricevuta di notifica, anche attraverso l’interfacciamento automatizzato con il protocollo; - registrazione fatture attive e passive con collegamento ad accertamenti/impegni presenti a bilancio; - gestione automatismi nelle registrazioni in parte acquisti e parte vendite se richiesti dalle norme fiscali ed in ottemperanza alle regole del bilancio armonizzato; - integrazione con la gestione degli atti amministrativi per poter proseguire con la liquidazione della fattura in modalità totalmente digitale e il successivo “ritorno” in contabilità per le fasi di liquidazione e mandato, ed in generale il procedimento deve essere eseguito mediante flusso di lavoro applicativo integrato tra procedure; - visualizzazione/stampa fatture attive e passive; - scadenziario fatture; - estrazioni e stampe elenchi fatture attive e passive distinte in modo parametrico; - eventuale caricamento automatizzato di utenze o altre tipologie di spese in contabilità tramite flussi xml o ASCII, con imputazione automatica sugli impegni indicati; - estrazioni e stampe situazione soggetto anche pluriennale; - estrazione e stampa giornale fatture attive e passive; - estrazione dei dati e creazione flussi ai fini di eventuali adempimenti previsti per legge. È richiesta la presenza di funzioni di integrazione con il sistema della contabilità generale e con la gestione del patrimonio per l’inserimento in inventario dei cespiti acquistati. È richiesta la presenza di funzioni di integrazione col modulo per la gestione dell’IVA, IRAP, sostituto di imposta. È richiesto l’interfacciamento con il modulo di conservazione per l’invio delle fatture attive e passive. Relativamente alla gestione fatturazione attiva (DPR n.633/1972) si evidenzia che devono rispettare la normativa fiscale in vigore nelle sue evoluzioni e devono rispettare i requisiti di legge (art. 21 DPR n.633/1972) e le specifiche tecniche approvate con provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 30/4/2018 e s.m.i.
Gestione fatture attive e passive. La procedura deve permettere di effettuare le seguenti operazioni:

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  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • Inscindibilità delle norme contrattuali Le norme del presente contratto devono essere considerate, sotto ogni aspetto ed a qualsiasi fine, correlate ed inscindibili tra loro e non sono cumulabili con alcun altro trattamento, previsto da altri precedenti contratti collettivi nazionali di lavoro. Il presente CCNL costituisce, quindi, l'unico contratto in vigore tra le parti contraenti. Eventuali difficoltà interpretative possono essere riportate al tavolo negoziale nazionale per l'interpretazione autentica della norma. Sono fatte salve, ad esaurimento, le condizioni normoeconomiche di miglior favore.

  • Modalità della votazione Il luogo e il calendario di votazione saranno stabiliti dalla Commissione elettorale, previo accordo con la Direzione aziendale, in modo tale da permettere a tutti gli aventi diritto l'esercizio del voto, nel rispetto delle esigenze della produzione. Qualora l'ubicazione degli impianti e il numero dei votanti lo dovessero richiedere, potranno essere stabiliti più luoghi di votazione, evitando peraltro eccessivi frazionamenti anche per conservare, sotto ogni aspetto, la segretezza del voto. Nelle aziende con più unità produttive le votazioni avranno luogo di norma contestualmente. Luogo e calendario di votazione dovranno essere portate a conoscenza di tutti i lavoratori, mediante comunicazione nell'albo esistente presso le aziende, almeno giorni prima del giorno fissato per le votazioni.

  • PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).