Common use of Impegni del Comune Clause in Contracts

Impegni del Comune. Il Comune si impegna, per la durata del presente Accordo, a: 1. organizzare, amministrare e gestire i servizi minimi di trasporto pubblico locale, di cui al precedente art. 2, mediante l’affidamento ad azienda esterna specializzata nel servizio, (oppure gestione in economia) adattandoli costantemente alle variazioni delle esigenze della domanda di mobilità sul proprio territorio, anche attraverso l’eventuale istituzione dei servizi “a chiamata”; 2. garantire l’espletamento del servizio di trasporto con veicoli idonei, utilizzando per la salita/discesa dei passeggeri dagli autobus esclusivamente fermate autorizzate per il servizio di trasporto pubblico locale; 3. espletare le procedure per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale delle linee, richiamate al medesimo art. 2, nel territorio di competenza, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1370/2007 del 23 ottobre 2007, anche eventualmente mettendo a disposizione dell’affidatario del servizio mezzi di proprietà comunale, che potranno essere utilizzati a seconda delle esigenze di servizio definendo adeguatamente gli obblighi di servizio per la gestione ordinaria e straordinaria dei medesimi; 4. redigere e sottoscrivere regolare contratto di servizio, articolato nelle seguenti sezioni: SEZIONE I PARTE GENERALE, contenente le norme di carattere generale e quelle che regolano i rapporti con l’Agenzia della mobilità piemontese in materia di coordinamento delle attività di programmazione unitaria ed integrata dei servizi e relativamente alla rendicontazione del servizio, nei tempi e nei modi richiesti dalla Regione Piemonte, al fine di adempiere agli obblighi informativi derivanti dalla SEZIONE II SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE, 5. trasmettere all’Agenzia il preventivo annuale del servizio, entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno di riferimento; 6. rendicontare all’Agenzia gli esiti derivanti dall’attività di gestione del contratto di servizio, inclusivi dei dati riferiti ai servizi effettivamente svolti, nonché il numero dei passeggeri trasportati, con riferimento a ogni singola corsa, entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento; 7. promuovere, con gli strumenti di comunicazione che riterrà opportuno, l’offerta del servizio pubblico e il suo utilizzo.

Impegni del Comune. 1. Con la sottoscrizione del presente accordo il Comune si impegna a realizzare il programma di attuazione di cui all’allegato A) comprensivo degli impegni e degli interventi ivi specificati nonché delle risorse stanziate per l’esecuzione gli stessi. 2. In particolare il Comune si impegna a: − garantire che il Piano Attuativo presentato dal proponente venga adottato dalla Giunta Comunale entro il termine di 90 giorni; − rilasciare, a fronte della completezza dell’istanza, il Permesso di Costruire entro il termine di 60 giorni dalla presentazione; − assicurare un servizio di front office online informativo e/o creare una sezione dedicata del portale istituzionale del Comune attraverso il quale gli operatori economici interessati possano agevolmente reperire le informazioni per avviare nuove attività economiche e realizzare gli interventi di natura edilizia necessari; − dichiarare preventivamente gli oneri urbanistici ed edilizi connessi alla realizzazione dell’insediamento nonché a non introdurre ulteriori oneri; − fornire un servizio di consulenza pre istruttoria relativa ai processi di insediamento e di consulenza funzionale alla realizzazione degli interventi con l’eventuale rilascio di pareri allo stato di fatto della documentazione prodotta; − organizzare incontri periodici per la risoluzione di eventuali problematiche inerenti il processo di investimento. 3. Il Comune Comune, con riguardo alle opportunità insediative proposte, si impegna, per la durata del presente Accordoinoltre, a: 1. organizzare, amministrare : − garantire l’aggiornamento delle informazioni e gestire i servizi minimi di trasporto pubblico locale, di cui al precedente art. 2, mediante l’affidamento ad azienda esterna specializzata nel servizio, dei documenti necessari alla loro promozione; − assicurare il supporto agli operatori economici interessati; − garantire da parte dello Sportello Unico per le Attività Produttive (oppure gestione in economiaSUAP) adattandoli costantemente alle variazioni delle esigenze della domanda di mobilità sul proprio territorio, anche attraverso l’eventuale istituzione dei servizi “a chiamata”; 2. garantire l’espletamento del servizio di trasporto con veicoli idonei, utilizzando per la salita/discesa dei passeggeri dagli autobus esclusivamente fermate autorizzate per il servizio di trasporto pubblico locale; 3. espletare le procedure per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale delle linee, richiamate al medesimo art. 2, nel territorio di competenza, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1370/2007 del 23 ottobre 2007, anche eventualmente mettendo a disposizione dell’affidatario del servizio mezzi di proprietà comunale, che potranno essere utilizzati a seconda delle esigenze di servizio definendo adeguatamente gli obblighi di servizio per la gestione ordinaria e straordinaria telematica dei medesimi;procedimenti necessari all’insediamento nonché l’attivazione di specifici canali di comunicazione telematica con gli enti terzi. 4. redigere e sottoscrivere regolare contratto di servizioIl Comune, articolato nelle seguenti sezioni: SEZIONE I PARTE GENERALE, contenente le norme di carattere generale e quelle che regolano i rapporti con l’Agenzia della mobilità piemontese in materia di coordinamento delle attività di programmazione unitaria ed integrata dei servizi e relativamente alla rendicontazione del servizio, nei tempi e nei modi richiesti dalla Regione Piemonte, anche al fine di adempiere agli obblighi informativi derivanti dalla SEZIONE II SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE, 5. trasmettere all’Agenzia assicurare il preventivo annuale del servizio, entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno di riferimento; 6. rendicontare all’Agenzia gli esiti derivanti dall’attività di gestione del contratto di servizio, inclusivi dei dati riferiti ai servizi effettivamente svolti, nonché il numero dei passeggeri trasportati, con riferimento a ogni singola corsa, entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento; 7. promuovere, coordinamento con gli strumenti enti terzi, si impegna a individuare referenti certi all’interno di comunicazione che riterrà opportuno, l’offerta ciascun Ufficio comunale per la realizzazione del servizio pubblico e il suo utilizzoprogramma di attuazione.

Impegni del Comune. Il Comune si impegna1. In conformità alla variante approvata il termine ultimo per il completamento delle opere di urbanizzazione è previsto per il 31.12.2020, mentre il termine per il rilascio dei permessi di costruire degli edifici privati è individuato nel 31.12.2025, al fine di consentire un' attuazione graduale del Comparto stesso; 2. Le opere da realizzare sono solo ed esclusivamente quelle previste nelle Relazioni del Collaudatore, Arch. Xxxx Xxxxxx Xxxxxxx del 14/02/2012 e 31/10/2013, che le Parti dichiarano di conoscere, con espressa esclusione delle seguenti: - Sottopasso pedonale (14); -Parcheggio extra standard originariamente previsto nel mappale 32 (16). Le suddette due opere sono quindi "stralciate", senza ulteriori oneri per la durata del presente Accordoproprietà. 3. L' Amministrazione dà atto che gli oneri di bonifica sono stati già assolti, a: 1senza ulteriori impegni da parte della proprietà, e riconosce che — con riferimento all'esecuzione delle opere di urbanizzazione - oltre agli oneri previsti nella relazione dell'Arch. organizzare, amministrare e gestire i servizi minimi di trasporto pubblico locale, Fagioli di cui al precedente artcapoverso, non verranno previsti nuove opere e/o oneri aggiuntivi, fermo restando la necessità della cessione gratuita delle aree e delle opere, con oneri notarili a carico del nuovo attuatore. 2Con specifico riferimento alle opere già realizzate ed oggetto delle relazioni del Collaudatore, mediante l’affidamento ad azienda esterna specializzata nel servizioArch. Xxxx Xxxxxx Xxxxxxx del 14/02/2012 e 31/10/2013 sono a carico della proprietà esclusivamente gli interventi di completamento delle suddette opere e interventi di ripristino e di manutenzione delle opere già realizzate non inserite nella relazione del 14/02/2012 e del 31/10/2013 per un importo massimo di 140.000 (centoquarantamila) Euro, (oppure gestione oltre Iva di legge, questi ultimi da valutarsi secondo il prezziario della Regione Xxxxxx-Romagna. Dette opere risultano già in economia) adattandoli costantemente alle variazioni delle esigenze esecuzione a seguito della domanda di mobilità sul proprio territorio, anche attraverso l’eventuale istituzione dei servizi “a chiamata”; 2. garantire l’espletamento presentazione della SCIA prot….. del servizio di trasporto con veicoli idonei, utilizzando per la salita/discesa dei passeggeri dagli autobus esclusivamente fermate autorizzate per il servizio di trasporto pubblico locale; 3. espletare le procedure per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale delle linee, richiamate al medesimo art. 2, nel territorio di competenza, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1370/2007 del 23 ottobre 2007, anche eventualmente mettendo a disposizione dell’affidatario del servizio mezzi di proprietà comunale, che potranno essere utilizzati a seconda delle esigenze di servizio definendo adeguatamente gli obblighi di servizio per la gestione ordinaria e straordinaria dei medesimi;……. 4. redigere In ogni caso, sarà una scelta dell'Amministrazione — previa verifica della avvenuta esecuzione dei necessari interventi di manutenzione e sottoscrivere di ripristino — procedere alla presa in carico delle opere di cui al precedente paragrafo (oggetto dei collaudi parziali dell' Arch. Fagioli) entro tre mesi dalla firma della nuova convenzione, anche per stralci funzionali autonomi. Per quanto riguarda il completamento delle opere di Urbanizzazione ancora da realizzare si procederà alla presa in carico da parte del Comune a seguito di regolare contratto collaudo entro tre mesi dalla conclusione dei lavori. Il collaudatore sarà nominato dal Comune e le spese dell’incarico sono a rotale carico del soggetto attuatore. 5. Nella variante al P.P.I.P. è prevista la possibilità dello spostamento di servizioSC commerciale dal lotto 50 al lotto distinto al Foglio 22 mappale 32 fino ad un massimo di 1.000 mq. di SC (con conseguente modifica dell'originaria destinazione a parcheggio del lotto 32) e, articolato nelle seguenti sezioni: SEZIONE I PARTE GENERALE, contenente le norme di carattere generale e quelle che regolano i rapporti con l’Agenzia della mobilità piemontese in materia di coordinamento delle attività di programmazione unitaria ed integrata dei servizi e relativamente alla rendicontazione del servizio, nei tempi e nei modi richiesti dalla Regione Piemonteriferimento ai lotti residenziali, al fine di adempiere agli obblighi informativi derivanti dalla SEZIONE II SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE, 5. trasmettere all’Agenzia consentire una maggiore flessibilità in sede di attuazione - è previsto altresì lo spostamento di SC fino al 30% del lotto cedente, fermo restando il preventivo annuale del servizio, entro rispetto (con riferimento al lotto ricevente) delle distanze e non oltre il 31 gennaio dell’anno di riferimentodelle altezze previste dalle NTA; 6. rendicontare all’Agenzia gli esiti derivanti dall’attività di gestione del contratto di servizioCon specifico riferimento all'attuale Edificio "a cupola", inclusivi dei dati riferiti ai servizi effettivamente svoltiè consentita la modifica della destinazione in commerciale/direzionale per usi privati, nonché la possibilità anche che lo stesso possa essere demolito, qualora gli oneri per il numero dei passeggeri trasportati, con riferimento a ogni singola corsa, entro recupero e l'adeguamento sismico risultino eccessivi e non oltre il 31 gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento; 7. promuovere, con gli strumenti di comunicazione che riterrà opportuno, l’offerta del servizio pubblico e il suo utilizzoaffrontabili da parte dell'attuatore.

Impegni del Comune. Il Comune di Fiumicino si impegna, per la durata del presente Accordo, impegna a: 1. organizzarerealizzare l’intervento secondo le modalità contenute nel progetto finanziato. In particolare per ciò che riguarda i mezzi di raccolta di piccola portata il Comune si impegna a privilegiare i mezzi che usufruiscono degli eco-incentivi (GPL, amministrare Metano, Biodisel, Elettrici), compatibilmente con le caratteristiche del servizio e gestire i servizi minimi della rete di trasporto pubblico locale, di cui al precedente art. 2, mediante l’affidamento ad azienda esterna specializzata nel servizio, (oppure gestione in economia) adattandoli costantemente alle variazioni delle esigenze della domanda di mobilità sul proprio territorio, anche attraverso l’eventuale istituzione dei servizi “a chiamata”rifornimento; 2. garantire l’espletamento comunicare preventivamente alla Città Metropolitana di Roma Capitale qualsiasi modifica apportata al progetto finanziato ed ad attuare le stesse soltanto a seguito dell’approvazione degli Uffici del servizio di trasporto con veicoli idonei, utilizzando per la salita/discesa dei passeggeri dagli autobus esclusivamente fermate autorizzate per il servizio di trasporto pubblico localeDip. IV Servizio 6 “Gestione Rifiuti” della Città Metropolitana; 3. espletare le procedure per l’affidamento comunicare alla Città Metropolitana di Roma Capitale la data di avvio del servizio e presentare il cronoprogramma di trasporto pubblico locale dettaglio con il calendario delle linee, richiamate iniziative di comunicazione al medesimo art. 2, nel territorio massimo entro 30 giorni prima della data di competenza, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1370/2007 del 23 ottobre 2007, anche eventualmente mettendo a disposizione dell’affidatario del servizio mezzi di proprietà comunale, che potranno essere utilizzati a seconda delle esigenze di servizio definendo adeguatamente gli obblighi di servizio avvio prevista per la gestione ordinaria e straordinaria dei medesimicampagna di comunicazione. Ogni variazione della tempistica dovrà essere preventivamente comunicata agli Uffici del Dip. IV Servizio 6 “Gestione Rifiuti” della Città Metropolitana; 4. redigere sottoporre alla preventiva autorizzazione agli Uffici del Dip. IV Servizio 6 “Gestione Rifiuti” della Città Metropolitana tutto il materiale usato per la campagna di comunicazione, con particolare riferimento ai visual ed ai bozzetti di tutti i materiali informativi (opuscoli, calendari ecc). Tale materiale dovrà riportare il logo della Regione Lazio e sottoscrivere regolare contratto della Città Metropolitana di servizioRoma Capitale e negli opuscoli informativi andranno inserite, articolato nelle seguenti sezioni: SEZIONE I PARTE GENERALEaccanto all’intervento del Sindaco, contenente anche le norme presentazioni della Città Metropolitana di carattere generale Roma Capitale, che avrà pari evidenza e quelle che regolano i rapporti con l’Agenzia della mobilità piemontese in materia spazio. Il materiale di coordinamento delle attività base viene fornito dalla Città Metropolitana di programmazione unitaria ed integrata dei servizi e relativamente alla rendicontazione del servizio, nei tempi e nei modi richiesti dalla Regione Piemonte, al fine di adempiere agli obblighi informativi derivanti dalla SEZIONE II SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE,Roma Capitale su supporto informatico; 5. trasmettere all’Agenzia inviare agli Uffici del Dip. IV Servizio 6 “Gestione Rifiuti” della Città Metropolitana con cadenza mensile dall’avvio del servizio di raccolta domiciliare e per i 12 mesi di progetto, i dati relativi ai conferimenti effettuati per le varie frazioni merceologiche utilizzando il preventivo annuale del servizio, entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno metodo standardizzato di riferimentocalcolo come previsto nella D.G.R. 310/2009; 6. rendicontare all’Agenzia gli esiti derivanti dall’attività effettuare una fase di gestione del contratto di servizio, inclusivi dei dati riferiti ai servizi effettivamente svolti, nonché il numero dei passeggeri trasportati, monitoraggio della qualità delle frazioni merceologiche raccolte separatamente (come da risultanze delle piattaforme CONAI) e dell’avvio a recupero con riferimento a ogni singola corsa, entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento; 7. promuovere, con gli strumenti di comunicazione che riterrà opportuno, l’offerta cadenza semestrale dall’attivazione del servizio pubblico e il suo utilizzodi raccolta domiciliare.

Impegni del Comune. 7.1. Il Comune si impegna, per la durata del presente Accordo, impegna e si obbliga a: 1. organizzare, amministrare e gestire i servizi minimi a) modificare l’attuale viabilità pubblica che attraversa l’area di trasporto pubblico locale, “Padova Est – San Xxxxxxx” Via Einaudi in tempi compatibili con l’avvio della realizzazione del nuovo presidio ospedaliero; b) verificare la necessità di cui al precedente art. 2, mediante l’affidamento ad azienda esterna specializzata nel servizio, (oppure gestione in economia) adattandoli costantemente intraprendere eventuali ulteriori azioni con riguardo alla viabilità ed alle variazioni delle esigenze della domanda infrastrutture di mobilità sul proprio territorioservizio dell’area di “Padova Est - San Xxxxxxx”, anche attraverso l’eventuale istituzione a seguito dell’analisi dei servizi “flussi di traffico svolte e del nuovo Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (P.U.M.S.) del Comune di Padova, e, qualora si rendesse necessario intraprendere ulteriori azioni, avviare, d’intesa con la Regione e l’AoP, la programmazione e la realizzazione di ulteriori opere di adeguamento infrastrutturale a chiamata”servizio dell’area; 2. garantire l’espletamento del servizio di trasporto c) identificare e condividere con veicoli idonei, utilizzando per l’AoP tutte le azioni da intraprendere riguardo la salita/discesa dei passeggeri dagli autobus esclusivamente fermate autorizzate per il servizio di trasporto pubblico locale; 3. espletare le procedure per l’affidamento del servizio di mobilità e trasporto pubblico locale delle linee, richiamate al medesimo art. 2, nel territorio di competenza, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1370/2007 del 23 ottobre 2007, anche eventualmente mettendo a disposizione dell’affidatario del servizio mezzi di proprietà comunale, che potranno essere utilizzati a seconda delle esigenze di servizio definendo adeguatamente gli obblighi di servizio per la gestione ordinaria e straordinaria dei medesimi; 4. redigere e sottoscrivere regolare contratto di servizio, articolato nelle seguenti sezioni: SEZIONE I PARTE GENERALE, contenente le norme di carattere generale e quelle che regolano i rapporti con l’Agenzia della mobilità piemontese in materia di coordinamento delle attività di programmazione unitaria ed integrata dei servizi e relativamente alla rendicontazione del servizio, nei tempi e nei modi richiesti dalla Regione PiemonteTPL), al fine di adempiere agli obblighi informativi derivanti dalla SEZIONE II SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE, 5. trasmettere all’Agenzia il preventivo annuale del servizio, entro dotare i due presidi ospedalieri di un adeguato sistema di collegamento tra i due presidi ospedalieri e non oltre il 31 gennaio dell’anno tra questi e le altre zone della città di riferimentoPadova; 6d) garantire l’utilizzo congiunto con l’AoP del parcheggio comunale esistente, attualmente a servizio del Palazzetto dello sport denominato “Palakioene”, al fine di assicurare una migliore e più efficiente allocazione dei servizi pubblici, in un’ottica di fattiva collaborazione tra AoP e Comune. rendicontare all’Agenzia gli esiti derivanti dall’attività di gestione del contratto di servizioA tale scopo sarà sottoscritta una specifica convenzione con l’AoP, inclusivi dei dati riferiti ai servizi effettivamente svolti, nonché il numero dei passeggeri trasportati, con riferimento a ogni singola corsa, entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno successivo a quello di riferimentonella quale verranno dettagliano i reciproci diritti ed obblighi; 7e) partecipare al Comitato Multidisciplinare per garantire il proprio apporto nella definizione progettuale del “Nuovo Polo della Salute – Policlinico di Padova”, al fine di 0.0. promuovereIl Comune si impegna altresì a ricercare i finanziamenti necessari per realizzare le nuove linee della tranvia di Padova denominate “SIR2” e “SIR3”, con gli strumenti così da dotare i due presidi ospedalieri di comunicazione che riterrà opportuno, l’offerta del servizio un adeguato sistema di trasporto pubblico e il suo utilizzourbano.

Impegni del Comune. Il Comune curerà l'organizzazione, la gestione e la rendicontazione del progetto, impegnandosi, ad ogni effetto di legge: - a rispettare gli adempimenti di carattere amministrativo, contabile, informativo ed informatico previsti dalle disposizioni normative, dai provvedimenti comunitari, nazionali e regionali, dall’avviso pubblico di cui in premessa e dalla presente convenzione di cui, con la sottoscrizione del presente atto, attesta di conoscere i contenuti; a rispettare e ad adeguarsi alle disposizioni emanate dal Settore Infanzia a mezzo circolare, relative alle modalità di gestione e rendicontazione del progetto. Il Comune si impegna, per la durata del presente Accordo, impegna inoltre a: 1. organizzareA. Mantenere la Regione estranea ai contratti stipulati con i terzi dal Comune a qualunque titolo, amministrare così come mantenere la Regione estranea ad eventuali accordi e gestire controversie con i terzi e i servizi minimi sempre a qualunque titolo, nonché tenere indenne la Regione da qualunque pretesa al riguardo; B. Comunicare tempestivamente alla Regione ogni variazione successiva all’assegnazione dei rimborsi, che comporti la modifica del progetto o dei requisiti per l’ammissione o la rinuncia agli stessi, prendendo atto della non applicabilità dell’istituto del silenzio assenso; C. Fornire alla Regione tutte le integrazioni e delucidazioni documentali che si rendessero necessarie a seguito di trasporto pubblico localeverifica del rendiconto; D. Conservare la documentazione amministrativa e contabile del progetto, in base alle normative vigenti e per il periodo previsto dall’art. 2220 del Codice Civile, e metterla a disposizione degli uffici competenti per esercitare l’attività di cui al precedente artcontrollo; E. rimborsare, risarcire e in ogni caso tenere indenne la Regione, per il quinquennio successivo, da ogni azione, pretesa o richiesta, sia amministrativa, sia giudiziaria, conseguente alla realizzazione del progetto, che si manifesti e/o che trovi il suo fondamento in fatti o circostanze connesse all'attuazione dell’intervento. 2, mediante l’affidamento ad azienda esterna specializzata nel servizio, (oppure gestione in economia) adattandoli costantemente alle variazioni delle esigenze della domanda di mobilità sul proprio territorioIl Comune si impegna altresì, anche attraverso l’eventuale istituzione dei servizi “dopo la conclusione dell’intervento, a chiamata”; 2. garantire l’espletamento del servizio di trasporto con veicoli idonei, utilizzando per la salita/discesa dei passeggeri dagli autobus esclusivamente fermate autorizzate per il servizio di trasporto pubblico locale; 3. espletare le procedure per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale delle linee, richiamate al medesimo art. 2, nel territorio di competenza, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1370/2007 del 23 ottobre 2007rimborsare i pagamenti effettuati dalla Regione, anche eventualmente mettendo a disposizione dell’affidatario del servizio mezzi in xxx xxxxxxxxxxx, xx xxxxx xxxxxxxxxx ad un controllo successivo, non dovute totalmente o parzialmente per carenza di proprietà comunale, che potranno essere utilizzati a seconda delle esigenze presupposti formali o sostanziali o più semplicemente di servizio definendo adeguatamente gli obblighi di servizio per la gestione ordinaria e straordinaria dei medesimi; 4. redigere e sottoscrivere regolare contratto di servizio, articolato nelle seguenti sezioni: SEZIONE I PARTE GENERALE, contenente le norme di carattere generale e quelle che regolano i rapporti con l’Agenzia della mobilità piemontese in materia di coordinamento delle attività di programmazione unitaria ed integrata dei servizi e relativamente alla rendicontazione del servizio, nei tempi e nei modi richiesti dalla Regione Piemonte, al fine di adempiere agli obblighi informativi derivanti dalla SEZIONE II SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE, 5. trasmettere all’Agenzia il preventivo annuale del servizio, entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno di riferimento; 6. rendicontare all’Agenzia gli esiti derivanti dall’attività di gestione del contratto di servizio, inclusivi dei dati riferiti ai servizi effettivamente svolti, nonché il numero dei passeggeri trasportati, con riferimento a ogni singola corsa, entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento; 7. promuovere, con gli strumenti di comunicazione che riterrà opportuno, l’offerta del servizio pubblico e il suo utilizzoadeguato riscontro probatorio documentale.

Impegni del Comune. 1. A fronte degli obblighi assunti dalla Società, il Comune assume i seguenti impegni: a) entro dieci giorni dalla presentazione al SUAP del progetto preliminare: relativo inoltro alla Soprintendenza, al Consorzio della Bonifica Burana, al Servizio Tecnico Bacino Reno e all’Agenzia del Demanio per l’espressione delle relative pronunce a norma dell’art. 3, c. 3, D.P.R. n. 447/1998. Il Comune si impegnaattiverà per ottenere dette pronunce nel prescritto termine di 90 giorni. b) entro dieci giorni dalla presentazione del progetto definitivo: convocazione della conferenza di servizi di cui all’art. A-14 bis, per la durata L.R. n. 20/2000, finalizzata all’acquisizione dei necessari atti di assenso e alla variazione degli strumenti urbanistici. Il Comune si adopererà affinché i lavori della conferenza si concludano entro il termine perentorio prescritto di sessanta giorni; c) entro novanta giorni dalla conclusione dei lavori della conferenza: approvazione della variante urbanistica recante i seguenti contenuti: - innalzamento del presente Accordolimite di altezza previsto sull’area di intervento da 10 a 30 metri; - demolizione dell’edificio classificato 2a, a:previa attivazione di procedura di declassificazione dello stesso; - deviazione del corso del canale Torbido, posto su area demaniale, oggi tombato, portandolo in fregio alle aree di intervento e contestale mutamento della destinazione dell’area lasciata libera dal canale da tutela fluviale a industriale, senza attribuzione alla stessa della suscettibilità di generare nuova capacità edificatoria; - mutamento dell’attuale destinazione (da agricola a industriale) della zona posta ad Ovest senza attribuzione alla stessa della suscettibilità di generare nuova capacità edificatoria. - l’insieme delle aree costituisce un unico comparto il cui indice totale sarà dato dalla sommatoria degli indici parziali previsti dal PRG vigente e che potrà essere collocato all’interno del perimetro complessivo conformemente alle esigenze dell’attuatore; 1d) entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta dei titoli abilitativi: relativo rilascio. 2. organizzareIl Comune dà atto che l’importo complessivo delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria, amministrare della realizzazione dell’impianto fotovoltaico, e gestire i servizi minimi del contributo di trasporto pubblico locale, sostenibilità che potrà essere richiesto alla Società non potrà superare l’importo complessivo di € 1.500.000,00 3. Relativamente all’importo di € 600.000 versato dalla Società a titolo di garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi assunti prima dell’approvazione della variante urbanistica di cui al precedente art. 2comma precedente, mediante l’affidamento ad azienda esterna specializzata nel servizioil Comune si impegna a valutare la sua compensazione, (oppure gestione in economia) adattandoli costantemente alle variazioni delle esigenze della domanda di mobilità sul proprio territorio, anche attraverso l’eventuale istituzione dei servizi “a chiamata”; 2. garantire l’espletamento del servizio di trasporto con veicoli idonei, utilizzando per la salita/discesa dei passeggeri dagli autobus esclusivamente fermate autorizzate per il servizio di trasporto pubblico locale; 3. espletare le procedure per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale delle linee, richiamate al medesimo art. 2secondo modalità da stabilire, nel territorio di competenza, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1370/2007 del 23 ottobre 2007, anche eventualmente mettendo a disposizione dell’affidatario del servizio mezzi di proprietà comunale, che potranno essere utilizzati a seconda delle esigenze di servizio definendo adeguatamente gli obblighi di servizio per la gestione ordinaria e straordinaria dei medesimi; 4. redigere e sottoscrivere regolare contratto di servizio, articolato nelle seguenti sezioni: SEZIONE I PARTE GENERALE, contenente le norme di carattere generale e quelle che regolano i rapporti con l’Agenzia della mobilità piemontese caso in materia di coordinamento delle attività di programmazione unitaria ed integrata dei servizi e relativamente alla rendicontazione del servizio, nei tempi e nei modi richiesti dalla Regione Piemonte, al fine di adempiere agli obblighi informativi derivanti dalla SEZIONE II SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE, 5. trasmettere all’Agenzia il preventivo annuale del serviziocui l’intervento non ottenga, entro e un anno dalla firma del presente accordo, il titolo abilitativo che dia la possibilità di realizzare il magazzino della prevista altezza di 30 metri, fatti salvi slittamenti dei tempi per cause non oltre dipendenti dall’Amministrazione Comunale. E’ da considerarsi a tal fine essenziale per l’Attuatore la possibilità di realizzare il 31 gennaio dell’anno magazzino della prevista altezza di riferimento; 6. rendicontare all’Agenzia gli esiti derivanti dall’attività di gestione del contratto di servizio, inclusivi dei dati riferiti ai servizi effettivamente svolti30 metri, nonché il numero dei passeggeri trasportatila possibilità di demolire l’edificio classificato 2a, con riferimento a ogni singola corsaprevia attivazione di procedura di declassificazione dello stesso; Nel caso di buon esito della procedura di cui all’art. A-14 bis, entro L.R. n. 20/2000 e non oltre il 31 gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento; 7. promuovereapprovazione della variante, con gli strumenti l’importo verrà invece trattenuto dal Comune quale anticipo del contributo di comunicazione che riterrà opportuno, l’offerta del servizio pubblico e il suo utilizzosostenibilità richiesto per l’esecuzione dell’intervento stesso.

Impegni del Comune. Il 1. realizzare l'intervento secondo le modalità contenute nel progetto finanziato. In particolare per ciò che riguarda i mezzi di raccolta di piccola portata il Comune si impegnaimpegna a privilegiare i mezzi che usufruiscono degli eco-incentivi (GPL, per la durata Metano, Biodisel, Elettrici), compatibilmente con le caratteristiche del presente Accordo, a: 1. organizzare, amministrare servizio e gestire i servizi minimi della rete di trasporto pubblico locale, di cui al precedente art. 2, mediante l’affidamento ad azienda esterna specializzata nel servizio, (oppure gestione in economia) adattandoli costantemente alle variazioni delle esigenze della domanda di mobilità sul proprio territorio, anche attraverso l’eventuale istituzione dei servizi “a chiamata”rifornimento; 2. garantire l’espletamento comunicare preventivamente alla Città Metropolitana di Roma Capitale qualsiasi modifica apportata al progetto finanziato ed ad attuare le stesse soltanto a seguito dell'approvazione degli Uffici del servizio di trasporto con veicoli idonei, utilizzando per la salita/discesa dei passeggeri dagli autobus esclusivamente fermate autorizzate per il servizio di trasporto pubblico localeDip. IV Servizio 6 "Gestione Rifiuti" della Città Metropolitana; 3. espletare le procedure per l’affidamento comunicare alla Città Metropolitana di Roma Capitale la data di avvio del servizio e presentare il cronoprogramma di trasporto pubblico locale dettaglio con il calendario delle linee, richiamate iniziative di comunicazione al medesimo art. 2, nel territorio massimo entro 30 giorni prima della data di competenza, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1370/2007 del 23 ottobre 2007, anche eventualmente mettendo a disposizione dell’affidatario del servizio mezzi di proprietà comunale, che potranno essere utilizzati a seconda delle esigenze di servizio definendo adeguatamente gli obblighi di servizio avvio prevista per la gestione ordinaria e straordinaria dei medesimicampagna di comunicazione. Ogni variazione della tempistica dovrà essere preventivamente comunicata agli Uffici del Dip. IV Servizio 6 "Gestione Rifìuti" della Città Metropolitana; 4. redigere sottoporre alla preventiva autorizzazione agli Uffici del Dip. IV Servizio 6 "Gestione Rjfiuti" della Città Metropolitana tutto il materiale usato per la campagna di comunicazione, con particolare riferimento ai visual ed ai bozzetti di tutti i materiali informativi (opuscoli, calendari ecc). Tale materiale dovrà riportare il logo della Regione Lazio e sottoscrivere regolare contratto della Città Metropolitana di servizioRoma Capitale e negli opuscoli informativi andranno inserite, articolato nelle seguenti sezioni: SEZIONE I PARTE GENERALEaccanto all'intervento del Sindaco, contenente anche le norme presentazioni della Città Metropolitana di carattere generale Roma Capitale, che avrà pari evidenza e quelle che regolano i rapporti con l’Agenzia della mobilità piemontese in materia spazio. Il materiale di coordinamento delle attività base viene fornito dalla Città Metropolitana di programmazione unitaria ed integrata dei servizi e relativamente alla rendicontazione del servizio, nei tempi e nei modi richiesti dalla Regione Piemonte, al fine di adempiere agli obblighi informativi derivanti dalla SEZIONE II SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE,Roma Capitale su supporto informatico; 5. trasmettere all’Agenzia inviare agli Uffici del Dip. IV Servizio 6 "Gestione Rifiuti" della Città Metropolitana con cadenza mensile dall'avvio del servizio di raccolta domiciliare e per i 12 mesi di progetto, i dati relativi ai conferimenti effettuati per le varie frazioni merceologiche utilizzando il preventivo annuale del servizio, entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno metodo standardizzato di riferimentocalcolo come previsto nella D.G.R. 310/2009; 6. rendicontare all’Agenzia gli esiti derivanti dall’attività effettuare una fase di gestione del contratto di servizio, inclusivi dei dati riferiti ai servizi effettivamente svolti, nonché il numero dei passeggeri trasportati, monitoraggio della qualità delle frazioni merceologiche raccolte separatamente (come da risultanze delle piattaforme CONAI) e dell'avvio a recupero con riferimento a ogni singola corsa, entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento; 7. promuovere, con gli strumenti di comunicazione che riterrà opportuno, l’offerta cadenza semestrale dall'attivazione del servizio pubblico e il suo utilizzodi raccolta domiciliare.

Impegni del Comune. 7.1. Il Comune si impegna, per la durata del presente Accordo, impegna e si obbliga a: 1. organizzare, amministrare e gestire i servizi minimi a) modificare l’attuale viabilità pubblica che attraversa l’area di trasporto pubblico locale, “Padova Est – San Xxxxxxx”/Via Einaudi in tempi compatibili con l’avvio della realizzazione del nuovo presidio ospedaliero; b) verificare la necessità di cui al precedente art. 2, mediante l’affidamento ad azienda esterna specializzata nel servizio, (oppure gestione in economia) adattandoli costantemente intraprendere eventuali ulteriori azioni con riguardo alla viabilità ed alle variazioni delle esigenze della domanda infrastrutture di mobilità sul proprio territorioservizio dell’area di “Padova Est - San Xxxxxxx”, anche attraverso l’eventuale istituzione a seguito dell’analisi dei servizi “flussi di traffico svolte e del nuovo Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (P.U.M.S.) del Comune di Padova, e, qualora si rendesse necessario intraprendere ulteriori azioni, avviare, d’intesa con la Regione e l’AoP, la programmazione e la realizzazione di ulteriori opere di adeguamento infrastrutturale a chiamata”servizio dell’area; 2. garantire l’espletamento del servizio di trasporto c) identificare e condividere con veicoli idonei, utilizzando per l’AoP tutte le azioni da intraprendere riguardo la salita/discesa dei passeggeri dagli autobus esclusivamente fermate autorizzate per il servizio di trasporto pubblico locale; 3. espletare le procedure per l’affidamento del servizio di mobilità e trasporto pubblico locale delle linee, richiamate al medesimo art. 2, nel territorio di competenza, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1370/2007 del 23 ottobre 2007, anche eventualmente mettendo a disposizione dell’affidatario del servizio mezzi di proprietà comunale, che potranno essere utilizzati a seconda delle esigenze di servizio definendo adeguatamente gli obblighi di servizio per la gestione ordinaria e straordinaria dei medesimi; 4. redigere e sottoscrivere regolare contratto di servizio, articolato nelle seguenti sezioni: SEZIONE I PARTE GENERALE, contenente le norme di carattere generale e quelle che regolano i rapporti con l’Agenzia della mobilità piemontese in materia di coordinamento delle attività di programmazione unitaria ed integrata dei servizi e relativamente alla rendicontazione del servizio, nei tempi e nei modi richiesti dalla Regione PiemonteTPL), al fine di adempiere agli obblighi informativi derivanti dalla SEZIONE II SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE, 5. trasmettere all’Agenzia il preventivo annuale del servizio, entro dotare i due presidi ospedalieri di un adeguato sistema di collegamento tra i due presidi ospedalieri e non oltre il 31 gennaio dell’anno tra questi e le altre zone della città di riferimentoPadova; 6d) garantire l’utilizzo congiunto con l’AoP del parcheggio comunale esistente, attualmente a servizio del Palazzetto dello sport denominato “Palakioene”, al fine di assicurare una migliore e più efficiente allocazione dei servizi pubblici, in un’ottica di fattiva collaborazione tra AoP e Comune. rendicontare all’Agenzia gli esiti derivanti dall’attività A tale scopo sarà sottoscrittauna specifica convenzione con l’AoP, nella quale verranno dettagliano i reciproci diritti ed obblighi; e) partecipare al Comitato Multidisciplinare per garantire il proprio apporto nella definizione progettuale del “Nuovo Polo della Salute – Policlinico di gestione Padova”, al fine di assicurare il suo migliore inserimento nei due ambiti urbani di “Padova Est – San Xxxxxxx” e Via Giustiniani; f) cedere gratuitamente all’AoP la proprietà della porzione di terreno ricompresa nell’ambito di “Padova Est – San Xxxxxxx”, catastalmente censita al N.C.T.R. del contratto Comune di servizioPadova, inclusivi dei dati riferiti ai servizi effettivamente svoltiFoglio 56, nonché il numero dei passeggeri trasportatiMappale 985, acquisita dal Comune, con riferimento atto di rep. 80247 Segr. Gen. del Comune di Padova in data 18.10.2019, secondo l’impegno già assunto nell’atto notarile del 22.11.2018, registrato il 27.11.2018 [rep. n. 36297 del Notaio xxxx. Xxxxx xx Xxxxxx – Padova], in attuazione delle previsioni contenute nel Primo Accordo. 7.2. Il Comune si impegna altresì a ogni singola corsaricercare i finanziamenti necessari per realizzare le nuove linee della tranvia di Padova denominate “SIR2” e “SIR3”, entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno successivo a quello così da dotare i due presidi ospedalieri di riferimento; 7. promuovere, con gli strumenti un adeguato sistema di comunicazione che riterrà opportuno, l’offerta del servizio trasporto pubblico e il suo utilizzourbano.

Impegni del Comune. 1. Il Comune si impegna, per la durata del presente Accordo, aimpegna a inserire nell’apposta scheda di POC relativa all’ambito APC4 quanto segue: 1. organizzarea) Attribuzione di capacità edificatoria all’area pari a Ut = 0,25 mq/mq, amministrare e gestire i servizi minimi secondo una disposizione di trasporto pubblico locale, aree che identifichi le seguenti zone: • La porzione di area di circa 25000 mq di superficie territoriale destinata a Parco Urbano di cui al precedente artil soggetto attuatore assume gli oneri di realizzazione, allestimento e manutenzione per 5 (cinque anni); • La porzione di area di circa 48.500 mq. 2di superficie fondiaria da destinarsi alle attività produttive innovative di iniziativa privata; • La porzione di area di circa 45.000 mq. di superficie fondiaria da destinarsi alle attività produttive innovative di sviluppo della meccatronica; • Andamento della nuova ciclabile e indicazione del ponte sul canale Sabbioncello; • Identificazione dell’area da cedere per il futuro ampliamento stradale della S.P.7 per Vallalta; • La porzione di area di circa 9.000 mq. di superficie fondiaria da destinarsi a servizi di supporto alle attività produttive, mediante l’affidamento ad azienda esterna specializzata con eliminazione della previsione di insediamento di tali attività nei fabbricati esistenti in quanto gravemente danneggiati dagli eventi sismici e non recuperabili, nel serviziorispetto del limite massimo di edificabilità di Ut = 0,25 mq/mq. Per tali edifici, (oppure gestione gravemente danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 e non più recuperabili, il Comune si impegna a disporre la cessazione dei relativi vincoli conservativi di cui agli strumenti urbanistici comunali, come previsto dall’art. 6, comma 3, della legge regionale Xxxxxx Xxxxxxx n. 16 del 21 dicembre 2012, come da perizia asseverata presentata in economia) adattandoli costantemente alle variazioni delle esigenze della domanda di mobilità sul proprio territorio, anche attraverso l’eventuale istituzione dei servizi “a chiamata”;data 12 Dicembre 2013 prot. n. 13489 2. garantire l’espletamento La Giunta comunale sottoporrà, entro 90 giorni dalla sottoscrizione del servizio di trasporto con veicoli idoneipresente atto aggiuntivo, utilizzando per la salita/discesa dei passeggeri dagli autobus esclusivamente fermate autorizzate il POC al Consiglio comunale per il servizio di trasporto pubblico locale;recepimento dei contenuti del presente atto aggiuntivo tramite l’approvazione ai sensi dell’art. 34 della legge regionale Xxxxxx Xxxxxxx n. 20/2000 s.m.i. 3. espletare Qualora entro 90 giorni dall’intervenuta efficacia del POC non si sia proceduto all’inizio della realizzazione delle citate opere di interesse generale non strettamente legate all’attuazione del comparto, costituite dalla ciclabile in Via Martiri della Libertà, il Comune potrà avviare le procedure per l’affidamento del servizio far cessare gli effetti della modifica di trasporto pubblico locale destinazione urbanistica, ripristinando in tutto o in parte la destinazione urbanistica precedente delle linee, richiamate al medesimo aree interessate dall’accordo ex art. 218 sottoscritto in data 9/02/2012, nel territorio di competenzacome modificato dal presente atto aggiuntivo, ai sensi nonché avviare le procedure risarcitorie nei confronti del Regolamento (CE) n. 1370/2007 del 23 ottobre 2007, anche eventualmente mettendo a disposizione dell’affidatario del servizio mezzi di proprietà comunale, che potranno essere utilizzati a seconda delle esigenze di servizio definendo adeguatamente gli obblighi di servizio per la gestione ordinaria e straordinaria dei medesimi;Xxxxxxxx attuatore secondo quanto già previsto dall’accordo ex art. 18 sottoscritto in data 9/02/2012. 4. redigere L’ambito APC4 verrà attuato tramite PUA che potrà prevedere quale titolo edilizio per la realizzazione dei singoli interventi la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (di seguito, anche “SCIA”), a condizione che il predetto PUA contenga quanto previsto e sottoscrivere regolare contratto di servizio, articolato nelle seguenti sezioni: SEZIONE I PARTE GENERALE, contenente le norme di carattere generale e quelle che regolano i rapporti con l’Agenzia della mobilità piemontese necessario per poter essere attuato tramite SCIA. La programmazione dei singoli interventi dovrà essere precisata in materia di coordinamento delle attività di programmazione unitaria ed integrata dei servizi e relativamente alla rendicontazione del servizio, nei tempi e nei modi richiesti dalla Regione Piemonte, apposito cronoprogramma da allegare al fine di adempiere agli obblighi informativi derivanti dalla SEZIONE II SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE,PUA. 5. trasmettere all’Agenzia Il presente atto aggiuntivo all’accordo ex art. 18 già sottoscritto in data 9/02/2012 è impegnativo per il preventivo annuale Soggetto attuatore dalla data della relativa sottoscrizione, pur rimanendone l’efficacia subordinata all’avvenuta accettazione da parte del servizio, entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno di riferimento; 6. rendicontare all’Agenzia gli esiti derivanti dall’attività di gestione Consiglio comunale tramite l’approvazione del contratto di servizio, inclusivi dei dati riferiti ai servizi effettivamente svolti, nonché il numero dei passeggeri trasportati, con riferimento a ogni singola corsa, entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento; 7. promuovere, con gli strumenti di comunicazione che riterrà opportuno, l’offerta del servizio pubblico e il suo utilizzoPOC.

Impegni del Comune. Il Comune di Sumirago, quale proprietario dell’immobile, prenderà possesso della porzione della struttura (edificio e spazi esterni) come individuati nell’allegato planimetrico a far data dal 1° agosto 2015 dovendo provvedere ad una serie di interventi edilizi e impiantistici come indicati nel seguito. Il Comune si impegnaimpegna a rendere la struttura disponibile ed adeguatamente pulita, ogni opera conclusa, entro il 31/08/2015. Il Comune si impegna altresì: .1 - alla temporanea ripartizione pro quota delle utenze (idrica, energia elettrica, gas, ecc.), per l’anno di proroga, secondo la durata seguente proporzione: Comune 233,53 millesimi – utilizzatore Cooperativa 766,47 millesimi; .2 - a farsi totale carico delle spese per la manutenzione del presente Accordoverde, a: 1. organizzaredella derattizzazione e disinfestazione periodica degli dell’intera struttura, amministrare essendo di proprietà, come del resto, in conformità a quanto già attualmente avviene; .3 - a farsi carico, a sue totali cura e gestire i servizi minimi spese, degli interventi necessari per lo spostamento delle utenze elettriche e telefoniche, nonché dei citofoni esterni, necessari per garantire la temporanea indipendenza dell’utilizzatore Cooperativa; .4 - a farsi carico, a sue totali cura e spese, degli interventi necessari per la realizzazione di trasporto pubblico localeun ufficio nuovo per l’amministrazione dell’asilo nido, in prossimità della prima aula (entrando a destra) per una superficie non superiore a mq 15,00; a farsi carico, altresì, a sue totali cura e spese, della pulizia a fondo del nido prima dell’ìinizio del nuovo anno scolastico, e del trasloco degli arredi e corredi della Cooperativa Educational Team presenti nei locali che saranno occupati dal Comune negli spazi che rimarranno in uso alla Cooperativa, su indicazione della Cooperativa medesima, e ciò entro la prima settimana del mese di cui al precedente art. 2agosto 2015, mediante l’affidamento ad azienda esterna specializzata nel servizio, assicurando altresì il funzionamento delle cucine per la ripresa dell’anno scolastico.. .5 - a mantenere in essere il contratto di assicurazione sull’intero immobile per responsabilità civile verso terzi (oppure gestione in economia) adattandoli costantemente alle variazioni delle esigenze della domanda di mobilità sul proprio territoriocontratto già esistente); .6 - a provvedere, anche attraverso l’eventuale istituzione il proprio Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, all’aggiornamento dei servizi “piani di sicurezza ed evacuazione in coordinamento con il Responsabile C.P.P. dell’utilizzatore Cooperativa; .7 - a chiamata”; 2. garantire l’espletamento del servizio provvedere a sue cura e spese al distacco dall’impianto di trasporto con veicoli idoneianti intrusione degli spazi di cui prende immediato possesso, utilizzando e per la salitai quali non si ritiene necessaria alcuna forma di reperibilità, assicurando il funzionamento dell’impianto nella parte dell’immobile che rimarrà in uso alla Cooperativa; .8 - a provvedere, a sua cura e spese alle comunicazioni/discesa dei passeggeri dagli autobus esclusivamente fermate autorizzate segnalazioni all’Azienda Sanitaria Locale ed agli altri Enti ed Istituzioni competenti per il servizio di trasporto pubblico locale; 3. espletare le procedure per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale delle linee, richiamate al medesimo art. 2, nel territorio di competenza, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1370/2007 del 23 ottobre 2007modifiche così introdotte, anche eventualmente mettendo a disposizione dell’affidatario del servizio mezzi per quanto di proprietà comunale, che potranno essere utilizzati a seconda delle esigenze di servizio definendo adeguatamente gli obblighi di servizio per la gestione ordinaria e straordinaria dei medesimi; 4. redigere e sottoscrivere regolare contratto di servizio, articolato nelle seguenti sezioni: SEZIONE I PARTE GENERALE, contenente le norme di carattere generale e quelle che regolano i rapporti con l’Agenzia competenza della mobilità piemontese in materia di coordinamento delle attività di programmazione unitaria ed integrata dei servizi e relativamente alla rendicontazione del servizio, nei tempi e nei modi richiesti dalla Regione Piemonte, al fine di adempiere agli obblighi informativi derivanti dalla SEZIONE II SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE, 5. trasmettere all’Agenzia il preventivo annuale del servizio, entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno di riferimento; 6. rendicontare all’Agenzia gli esiti derivanti dall’attività di gestione del contratto di servizio, inclusivi dei dati riferiti ai servizi effettivamente svolti, nonché il numero dei passeggeri trasportatiCooperativa, con riferimento la collaborazione di questa; nonché a ogni singola corsa, entro garantire gli spazi necessari per assicurare la capienza originaria dell’asilo nido “Xxxxxxx Xxxxxxxxx” (45 bambini) e della “Sezione Primavera” (per un numero non oltre il 31 gennaio dell’anno successivo superiore a quello di riferimento; 7degli attuali iscritti al primo e secondo anno, come da elenchi in nostro possesso già trasmessi dalla Cooperativa). promuovere.9 – a riservare al personale dell’asilo nido n. 10 posti auto nel parcheggio esterno, in posizione tale da non interferire con gli strumenti di comunicazione che riterrà opportuno, l’offerta del servizio pubblico le manovre degli autobus e il suo utilizzodei genitori all’entrata e all’uscita della scuola.

Impegni del Comune. Il Comune di Bologna si impegnaimpegna a mettere a disposizione di ACI: - il proprio portale web, per l’indicizzazione e la durata del presente Accordo, a: 1. organizzare, amministrare e gestire i servizi minimi di trasporto pubblico locale, di cui al precedente art. 2, mediante l’affidamento ad azienda esterna specializzata nel servizio, (oppure gestione in economia) adattandoli costantemente alle variazioni delle esigenze della domanda di mobilità sul proprio territorio, anche attraverso l’eventuale istituzione pubblicazione dei servizi “a chiamata”; 2. garantire l’espletamento del dati; - un servizio di trasporto con veicoli idonei, utilizzando per la salita/discesa formazione specifica verso il referente ACI preposto al conferimento dei passeggeri dagli autobus esclusivamente fermate autorizzate per dati; - il servizio di trasporto pubblico locale; 3assistenza all’uso del portale; - realizzazioni di elaborazioni statistiche sui dati; - la realizzazione di una storia di dati dedicata; - le informazioni riguardanti le statistiche sulle visite/download dei database; - un punto di raccolta delle segnalazioni da parte degli utenti e degli eventuali casi di riutilizzo. espletare le procedure Il Comune concederà un accesso con profilo redattore ad ACI: il profilo sarà costituito da un login e da una password. Il titolare della password, individuato nel referente ACI sul territorio per l’affidamento il Servizio Sistemi Informativi, si impegna a mantenere la password segreta. Ogni operazione effettuata con tale password sarà ritenuta effettuata da ACI. In caso di cessazione dall’incarico o di smarrimento della password, ACI si impegna a darne tempestiva notizia al Comune che provvederà a sostituire la password. I dataset saranno resi pubblici su Internet dalla redazione centrale del servizio portale open data, la frequenza di trasporto pubblico locale delle linee, richiamate al medesimo artaggiornamento sarà annuale per il parco-veicoli circolante. 2, nel territorio Il Comune di competenza, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1370/2007 del 23 ottobre 2007, anche eventualmente mettendo Bologna si obbliga a disposizione dell’affidatario del servizio mezzi di proprietà comunale, che potranno essere utilizzati a seconda delle esigenze di servizio definendo adeguatamente gli obblighi di servizio per la gestione ordinaria e straordinaria dei medesimi; 4. redigere e sottoscrivere regolare contratto di servizio, articolato nelle seguenti sezioni: SEZIONE I PARTE GENERALE, contenente le norme di carattere generale e quelle che regolano i rapporti con l’Agenzia garantire l’osservanza della mobilità piemontese vigente normativa in materia di coordinamento delle attività di programmazione unitaria ed integrata dei servizi e relativamente alla rendicontazione del servizio, nei tempi e nei modi richiesti dalla Regione Piemonte, al fine di adempiere agli obblighi informativi derivanti dalla SEZIONE II SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE, 5. trasmettere all’Agenzia il preventivo annuale del servizio, entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno di riferimento; 6. rendicontare all’Agenzia gli esiti derivanti dall’attività di gestione del contratto di servizio, inclusivi ‘protezione dei dati riferiti ai servizi effettivamente svoltipersonali, nonché il numero dei passeggeri trasportatidiritto d'autore, con riferimento a ogni singola corsasegreto industriale, entro statistico, commerciale, diritto d'accesso, pubblica sicurezza e non oltre il 31 gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento; 7. promuovere, con gli strumenti di comunicazione che riterrà opportuno, l’offerta coerentemente alle Linee Guida Nazionali per la Valorizzazione del servizio pubblico e il suo utilizzoPatrimonio Informativo Pubblico dell’Agenzia per l'Italia digitale.

Impegni del Comune. Il Comune si impegna, per la durata del presente Accordo, impegna a: 1. organizzarea) prima della stipula del contratto di comodato a sviluppare uno studio di prefattibilità ambientale utile a definire modalità e caratteristiche dell’intervento infrastrutturale sollevando RFI da ogni impegno laddove tali accertamenti non garantissero la sostenibilità del progetto; sempre prima della stipula del contratto di comodato e con l’assistenza del personale tecnico di RFI il Comune provvede a verificare presenza, amministrare modalità, termini e gestire i servizi minimi fattibilità per la risoluzione delle interferenze tra il progetto e impianti e sottoservizi presenti; b) sottoporre ad RFI ai fini della successiva approvazione il progetto realizzativo del parcheggio previsto nell’ambito del programma Smart Border; c) a fronte delle attività da svolgere direttamente da RFI per rimozione degli armamenti presenti nelle aree interessate dalla realizzazione del parcheggio, in considerazione delle stime effettuate e allegate al contratto di trasporto pubblico localecomodato quale documento “stima costi rimozione armamenti”, il Comune si impegna a corrispondere a RFI l’importo forfettario omnicomprensivo pari a Euro 60.000 entro 60 giorni dalla sottoscrizione del contratto di comodato; d) curare a propria cura e spese ogni adempimento necessario lo sviluppo del progetto esecutivo, l’esecuzione dell’appalto e la realizzazione delle opere legate al suddetto programma Smart Border, garantendone il relativo fabbisogno finanziario; e) garantire il suo ruolo di regia pubblica con efficacia e puntualità; f) partecipare in modo costruttivo al Tavolo Tecnico congiunto di cui al precedente successivo art. 2, mediante l’affidamento ad azienda esterna specializzata nel servizio, (oppure gestione in economia) adattandoli costantemente alle variazioni delle esigenze della domanda di mobilità sul proprio territorio, anche attraverso l’eventuale istituzione dei servizi “a chiamata”7; 2g) dare promozione e celere sviluppo procedimentale all’aggiornamento del Vigente PGT già avviato con Delibera della Giunta Comunale n. 35/2016, che potrà eventualmente consentire, l’attuazione degli ambiti o comparti delle aree centrali mediante la proposizione da parte dei singoli proprietari delle aree di un piano di negoziazione preliminare, c.d Maserplan focalizzato sul singolo ambito ma nel rispetto dei diritti dei terzi; h) applicare la massima puntualità al fine ottenere il rispetto dei tempi procedimentali previsti dalle vigenti disposizioni normative nello specifico da quanto indicato all’art. garantire l’espletamento del servizio 13 della LR 12/05; i) in particolare si impegna a : • dopo l’adozione di trasporto con veicoli idoneiConsiglio Comunale, utilizzando depositare tempestivamente gli atti per giorni 30 per consentire la presentazione delle osservazioni per ulteriori 30 giorni; • acquisire entro i successivi 120 giorni dei necessari pareri ed in particolare di quelli di competenza di Provincia e Regione; • convocare, entro 90 giorni (150 in caso di periodo elettorale) dal termine per la salita/discesa dei passeggeri dagli autobus esclusivamente fermate autorizzate per presentazione delle osservazioni, il servizio di trasporto pubblico locale; 3. espletare le procedure per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale delle linee, richiamate al medesimo art. 2, nel territorio di competenza, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1370/2007 del 23 ottobre 2007, anche eventualmente mettendo a disposizione dell’affidatario del servizio mezzi di proprietà comunale, che potranno essere utilizzati a seconda delle esigenze di servizio definendo adeguatamente gli obblighi di servizio per la gestione ordinaria e straordinaria dei medesimi; 4. redigere e sottoscrivere regolare contratto di servizio, articolato nelle seguenti sezioni: SEZIONE I PARTE GENERALE, contenente le norme di carattere generale e quelle che regolano i rapporti con l’Agenzia della mobilità piemontese in materia di coordinamento delle attività di programmazione unitaria ed integrata dei servizi e relativamente alla rendicontazione del servizio, nei tempi e nei modi richiesti dalla Regione Piemonte, Consiglio Comunale al fine di adempiere agli obblighi informativi derivanti dalla SEZIONE II SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE, 5. trasmettere all’Agenzia il preventivo annuale decidere sulle stesse e disporre la conclusione del servizioprocedimento, entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno fatte salve le modifiche conseguenti gli adeguamenti conseguenti i pareri; • favorire l’armonizzazione del procedimento approvativo della Variante con la procedura di riferimento; 6. rendicontare all’Agenzia gli esiti derivanti dall’attività VAS di gestione del contratto di servizio, inclusivi dei dati riferiti ai servizi effettivamente svolti, nonché il numero dei passeggeri trasportati, con riferimento a ogni singola corsa, entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento; 7. promuovere, con gli strumenti di comunicazione che riterrà opportuno, l’offerta del servizio pubblico e il suo utilizzocui alle specifiche discipline regionali.

Impegni del Comune. Il Comune si impegna, per la durata del presente Accordo, a: 1. organizzare, amministrare e gestire i servizi minimi di trasporto pubblico locale, di cui al precedente art. 2, mediante l’affidamento ad azienda esterna specializzata nel servizio, (oppure gestione in economia) per un totale complessivo annuo di 00000 vetture*km., adattandoli costantemente alle variazioni delle esigenze della domanda di mobilità sul proprio territorio, anche attraverso l’eventuale istituzione dei servizi “a chiamata”, secondo il programma d’esercizio (P.E.A.), che si allega in copia; 2. garantire l’espletamento del servizio di trasporto con veicoli idonei, utilizzando per la salita/discesa dei passeggeri dagli autobus esclusivamente fermate autorizzate per il servizio di trasporto pubblico locale; 3. espletare espletare, anche avvalendosi del supporto dei Comuni aderenti all’Unione Montana, le procedure per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale delle linee, richiamate al medesimo art. 2, nel nei Comuni del territorio di competenza, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1370/2007 del 23 ottobre 2007, anche eventualmente mettendo a disposizione dell’affidatario del servizio servizio, mezzi di proprietà comunalepropri o dei Comuni aderenti, che potranno essere utilizzati a seconda delle esigenze di servizio definendo adeguatamente gli obblighi di servizio per la gestione ordinaria e straordinaria dei medesimi; 4. redigere e sottoscrivere regolare contratto di servizio, articolato nelle seguenti sezioni: SEZIONE I PARTE GENERALE, contenente le norme di carattere generale e quelle che regolano i rapporti con l’Agenzia della mobilità piemontese in materia di coordinamento delle attività di programmazione unitaria ed integrata dei servizi e relativamente alla rendicontazione del servizio, nei tempi e nei modi richiesti dalla Regione Piemonte, al fine di adempiere agli obblighi informativi derivanti dalla SEZIONE II SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE, 5. trasmettere all’Agenzia il preventivo annuale del servizio, entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno di riferimento; 6. rendicontare all’Agenzia gli esiti derivanti dall’attività di gestione del contratto di servizio, inclusivi dei dati riferiti ai servizi effettivamente svolti, nonché il numero dei passeggeri trasportati, con riferimento a ogni singola corsa, entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento; 7. promuovere, con gli strumenti di comunicazione che riterrà opportuno, l’offerta del servizio pubblico e il suo utilizzo.

Impegni del Comune. Il Comune si impegnaComune, per con la durata sottoscrizione del presente Accordo, aatto: 1a) si impegna a prevedere e mantenere nel Piano Regolatore Comunale (Piano di Assetto del Territorio e Piano degli Interventi) una o più apposite norme per regolamentare la disciplina edilizia ed urbanistica dell’Area Unicredit , nel rispetto dei principi e dei contenuti elencati all’art. organizzare5; b) si impegna ad escludere dal perimetro del Piano Particolareggiato ovvero dal perimetro di altro eventuale piano attuativo della stessa area, amministrare l’Area Unicredit; Il Comune, al verificarsi della condizione sospensiva di cui al successivo art. 6: a) rinuncia, senza ulteriori formalità, ad ogni pretesa sul Fabbricato Unicredit e gestire i servizi minimi sulla relativa Area di trasporto pubblico localerispetto del Fabbricato, così come indicata nella planimetria allegata sub “C” (con apposita delimitazione “punto-linea”) e che verrà meglio individuata con il frazionamento di cui al precedente art. 23, mediante l’affidamento ad azienda esterna specializzata nel serviziolett. c). Riconosce la facoltà di Unicredit, (oppure gestione previo ottenimento dei titoli edilizi di volta in economia) adattandoli costantemente alle variazioni delle esigenze della domanda volta occorrenti, di mobilità sul proprio territoriopoter procedere, anche attraverso l’eventuale istituzione dei servizi “a chiamata”; 2. garantire l’espletamento sua discrezione, al frazionamento del servizio di trasporto con veicoli idonei, utilizzando per la salita/discesa dei passeggeri dagli autobus esclusivamente fermate autorizzate per il servizio di trasporto pubblico locale; 3. espletare le procedure per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale delle linee, richiamate al medesimo art. 2, nel territorio di competenza, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1370/2007 del 23 ottobre 2007, anche eventualmente mettendo a disposizione dell’affidatario del servizio mezzi di proprietà comunale, che potranno essere utilizzati a seconda delle esigenze di servizio definendo adeguatamente gli obblighi di servizio per la gestione ordinaria e straordinaria dei medesimi; 4. redigere e sottoscrivere regolare contratto di servizio, articolato nelle seguenti sezioni: SEZIONE I PARTE GENERALE, contenente le norme di carattere generale e quelle che regolano i rapporti con l’Agenzia della mobilità piemontese in materia di coordinamento delle attività di programmazione unitaria ed integrata dei servizi e relativamente alla rendicontazione del servizio, nei tempi e nei modi richiesti dalla Regione Piemonte, Fabbricato Unicredit al fine di adempiere agli obblighi informativi derivanti dallapoter ottenere più unità distinte e autonome, da utilizzare in conformità alle previsioni previste dall’articolo 5; SEZIONE II SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE,b) riconosce, senza ulteriori formalità, la piena proprietà e la piena disponibilità dell’Area Unicredit a favore di Unicredit s.p.a.; 5c) si impegna ad acquistare in proprietà e a titolo gratuito, sopportando i costi di frazionamento, di trascrizione e di registrazione, il Piazzale; d) contestualmente all’acquisto dell’area indicata alla precedente lettera c) il Comune costituirà una servitù di parcheggio – per la realizzazione e il mantenimento di quindici posti auto ad uso esclusivo della Società - a carico del predetto mapp. trasmettere all’Agenzia il preventivo annuale n. 283 e a favore dell’Area Unicredit. I 15 posti auto riservati ad Unicredit sono quelli indicati con apposta grafia e contraddistinti coi numeri da 1 a 15 nella richiamata planimetria allegata al presente atto sotto la lettera “C”. Tutti i 15 posti auto così individuati saranno permanentemente sottratti all’uso pubblico. Tuttavia, in ragione della loro collocazione al centro del serviziopiazzale, entro i posti auto contraddistinti con i numeri da 9 a 15 dovranno comunque essere lasciati a disposizione del Comune di Camisano Xxxxxxxxx e non oltre dovranno essere occupati da cose o persone in occasione di eventi pubblici e manifestazioni pubbliche che richiedano l’occupazione del piazzale e l’installazione nella parte centrale di esso di manufatti di qualsiasi genere. In tal caso il 31 gennaio dell’anno Comune dovrà fornire un preavviso di riferimentoalmeno 48 ore attraverso la collocazione sui predetti posti auto di adeguati cartelli informativi. La predetta servitù sarà mantenuta anche nel caso in cui l’Area Unicredit indicata alla precedente lettera a) dovesse essere soggetta ad eventuali frazionamenti, con la conseguente creazione di nuovi subalterni, anche intestati a soggetti diversi dalla Società; 6. rendicontare all’Agenzia gli esiti derivanti dall’attività e) garantisce l’esenzione della Società da ogni costo o onere, sopportato e sopportando, per la progettazione e la realizzazione del Piano Particolareggiato e, in particolare, per l’esecuzione delle opere di gestione urbanizzazione, anche se serventi il Fabbricato Unicredit e la relativa Area di rispetto del contratto di servizioFabbricato, inclusivi dei dati riferiti ai servizi effettivamente svoltie rinuncia, nonché il numero dei passeggeri trasportatialtresì, con riferimento per quanto occorrer possa, a ogni singola corsa, entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno successivo a quello di riferimentoqualsiasi pretesa restitutoria nei confronti della Società per le somme sin qui anticipate in esecuzione della Convenzione; 7. promuoveref) si impegna a stralciare, ovvero, a non utilizzare le soluzioni progettuali proposte nel concorso di idee, bandito con gli strumenti di comunicazione che riterrà opportunodeterminazione dirigenziale n. 85 in data 18 maggio 2013, l’offerta in esecuzione della deliberazione del servizio pubblico e il suo utilizzoConsiglio Comunale n. 28 del 22 aprile 2013, interessanti l’Area Unicredit.

Impegni del Comune. 1. Il Comune si impegna ad approvare ai sensi di legge, la Prima Variante al POC con valo- re ed effetti di PUA, evidenziando negli atti deliberativi e in tutti gli altri atti di competenza, il rilevante interesse pubblico per la comunità locale dell’intervento, di cui al 2° comma dell’art. 18 della LR 20/2000 e s.m.i., come anche motivato in premessa; 2. Il Comune si impegna ad introdurre nella Variante al POC, l’adeguamento del PSC e del RUE, quale “puntuale definizione e specificazione” delle scelte operate in conformità all’Art. 28, comma 3 della l.r. 20/2000, fra le quali si cita la “declassificazione” del par- cheggio pubblico esistente tra le vie Taddia e Circonvallazione Ponente, in parcheggio pertinenziale al servizio del nuovo insediamento commerciale e una più specifica indica- zione normativa; 3. Il Comune si impegna, a fronte dell’assunzione dell’obbligo di realizzare la rotatoria viabi- listica da parte del Soggetto Attuatore a: - scomputare il contributo relativo alle opere di urbanizzazione primaria (U1) e secon- daria (U2) calcolate secondo le quote di legge; - monetizzare gli standard di parcheggio pubblico e di verde pubblico previsti per legge a carico dell’insediamento (si richiamano a questo proposito le Norme di attuazione del PSC per quanto riguarda la durata del presente Accordo, a: 1. organizzare, amministrare e gestire i servizi minimi possibilità di trasporto monetizzare il verde pubblico locale, di cui al precedente – vedi art. 225.1, mediante l’affidamento ad azienda esterna specializzata nel servizioparagrafo 5), (oppure gestione in economia) adattandoli costantemente alle variazioni delle esigenze voce CAPOLUOGO – AMBITO E; si richiamano inoltre le norme regionali sul commercio – delibera n. 1253/1999 del Consiglio Regionale dell’Xxxxxx- Romagna modificata ed integrata dalla deliberazione n. 653/2005 della domanda Giunta Regio- nale dell’Xxxxxx-Romagna, per quanto riguarda la possibilità di mobilità sul proprio territorio, anche attraverso l’eventuale istituzione dei servizi “a chiamata”; 2. garantire l’espletamento del servizio di trasporto con veicoli idonei, utilizzando per la salita/discesa dei passeggeri dagli autobus esclusivamente fermate autorizzate per il servizio di trasporto pubblico locale; 3. espletare monetizzare le procedure per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale delle linee, richiamate al medesimo art. 2, nel territorio di competenza, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1370/2007 del 23 ottobre 2007, anche eventualmente mettendo a disposizione dell’affidatario del servizio mezzi di proprietà comunale, che potranno essere utilizzati a seconda delle esigenze di servizio definendo adeguatamente gli obblighi di servizio per la gestione ordinaria e straordinaria dei medesimidota- zioni); 4. redigere e sottoscrivere regolare contratto Il Comune si impegna a predisporre con sollecitudine la procedura di servizioalienazione delle aree individuate al precedente Art. 3, articolato nelle seguenti sezioni: SEZIONE I PARTE GENERALE, contenente le norme di carattere generale e quelle che regolano i rapporti con l’Agenzia della mobilità piemontese in materia di coordinamento delle attività di programmazione unitaria ed integrata come previsto dal Vigente Regolamento dei servizi e relativamente alla rendicontazione del servizio, nei tempi e nei modi richiesti dalla Regione Piemonte, al fine di adempiere agli obblighi informativi derivanti dalla SEZIONE II SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE,Con- tratti; 5. trasmettere all’Agenzia Il Comune si impegna, nelle more dell’approvazione definitiva della Prima Variante al POC con valore ed effetti di PUA, ad esaminare attraverso i propri servizi, il preventivo annuale progetto fina- lizzato al rilascio del serviziopermesso di costruire, entro che sarà presentato a cura del Soggetto At- tuatore dopo l’adozione della variante al POC, onde comprimere i tempi istruttori. Resta inteso che il PC potrà essere rilasciato solo a seguito dell’avvenuta approvazione della variante al POC e non oltre il 31 gennaio dell’anno del versamento di riferimento; 6. rendicontare all’Agenzia gli esiti derivanti dall’attività apposita garanzia fidejussoria di gestione del contratto di servizio, inclusivi importo pari all’importo dei dati riferiti ai servizi effettivamente svolti, nonché il numero dei passeggeri trasportati, con riferimento a ogni singola corsa, entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento; 7. promuovere, con gli strumenti di comunicazione che riterrà opportuno, l’offerta del servizio pubblico e il suo utilizzolavori della rotatoria come definito nel progetto esecutivo approvato.