IMPIANTO IDRICO Clausole campione

IMPIANTO IDRICO. Tubazioni: Tutte le tubazioni per l'alimentazione e la distribuzione idrica all'esterno dell'alloggio saranno del tipo multistrato polietilene- alluminio, secondo le prescrizioni dell’Ente gestore. Tutti i collegamenti saranno eseguiti con tubi in unico pezzo, senza giunzioni sottotraccia. All'interno degli alloggi le tubazioni saranno in rame, del tipo specifico per acqua sanitaria, o in materiali equivalenti. Tutti i collegamenti saranno eseguiti con tubi in unico pezzo, senza giunzioni sottotraccia, dai collettori di distribuzione ai gruppi utilizzatori. I pezzi speciali saranno in ottone od in ghisa malleabile delle migliori qualità. Prima della richiusura delle tracce e cunicoli, la rete idrica dovrà essere provata alla pressione di 6 atm. Tutte le tubazioni metalliche non dovranno mai venire a contatto con malta di calce, gesso o terre, saranno perciò murate e protette con malte cementizie. Il tubo di adduzione, nei tratti di attraversamento del fabbricato, sarà canalizzato entro un tubo di PVC da mm 60. L'impianto idrico comprende: - Condotta di allaccio dal punto di consegna della rete pubblica fino al contatore della singola utenza, secondo le istruzioni dell'ente erogatore. I contatori saranno posti in apposito vano con sportello in profilati estrusi di alluminio, o in altri materiali che diano altrettanta garanzia di resistenza nel tempo a urti e intemperie. Predisposizione per l’installazione di serbatoio idrico per ciascuna utenza realizzata mediante l’utilizzo di tubi di diametro adeguato e pezzi speciali; Colonne montanti di alimentazione dal contatore all’alloggio. Distribuzione, all'interno di ogni alloggio, dell'acqua fredda a tutte le apparecchiature, dell'acqua calda ai lavelli, lavabi, bidet, docce e vasche da bagno, mediante tubo in rame del tipo per acqua sanitaria protetto da guaina, con tubazione dell'acqua calda coibentata a norma di legge, tutte facenti capo ad un collettore complanare in ottone, completo di valvola a sfera, e saracinesca di arresto per ogni apparecchiatura, incassato nelle murature e completo di coperchio in lamiera di alluminio, o plastica robusta, apribile con chiave. L’impianto idrico è collegato ad un boiler verticale da 200 litri, dotato di resistenza elettrica, a sua volta collegato all’impianto di produzione dell’acqua calda con pannelli solari, descritto successivamente. Negli alloggi unifamiliari saranno disposti due idranti a pavimento nei giardini anteriore e posteriore, costituiti da un rubinetto da ...
IMPIANTO IDRICO. Non previsto; in caso di necessità, l’impresa si dovrà attivare presso l’ente gestore del servizio idrico comunale o dotando il singolo cantiere di serbatoi.
IMPIANTO IDRICO. Nella posizione indicata dalla Azienda erogatrice verrà collocato un contatore generale, a valle del quale verrà installato una apparecchiatura elettrica idonea ad impedire la formazione di calcare nelle tubazioni. I contatori divisionali interni agli alloggi verranno collocati dalla venditrice in posizione idonea, ad esempio in cucina sotto il lavello. A servizio dei piani alti, se necessario, verrà installato idoneo impianto di autoclave.
IMPIANTO IDRICO. L’impianto idrico deve essere realizzato nel rispetto della normativa vigente. I sevizi igienici saranno costituiti dai seguenti elementi: - wc in ceramica; - lavabo in ceramica sifonato; - rubinetto monocomando con frangigetto per acqua calda-fredda con aeratore a risparmio d’acqua; - specchio infrangibile, realizzato in metallo lavorato a specchio; - dispenser per sapone liquido; - lampada da bagno sopra lo specchio; - una presa di corrente per l’utilizzo del rasoio in corrispondenza; - bidet in ceramica; - piatto doccia in ceramica con porta a soffietto; - boiler elettrico capacità 50 lt; - set di accessori così composto: n.1 asciugamani elettrico, n.1 asciugacapelli elettrici da parete, n.1 portarifiuti con apertura a pedale e n.2 ganci appendiabiti a muro.
IMPIANTO IDRICO. L’impianto idrico deve essere realizzato nel rispetto della normativa vigente. Lo/gli scaldacqua deve avere capacità complessiva diversa in base alle varianti ed in particolare: - per la variante di container A n. 1 scaldacqua di almeno 5 litri per area wc e n. 1 scaldacqua di almeno 100 litri per area docce; - per la variante di container B n. 1 scaldacqua di almeno 5 litri per ogni area wc; - per la variante di container C n. 1 scaldacqua di almeno 100 litri per ogni area docce;
IMPIANTO IDRICO. L’impianto idrico deve essere realizzato nel rispetto della normativa vigente. Lo scaldacqua deve avere capacità complessiva pari ad almeno 100 litri.
IMPIANTO IDRICO. Art. 89 – Impianto elettrico
IMPIANTO IDRICO. 1. Ogni fabbricato, di nuova costruzione o esistente, deve essere provvisto di acqua potabile, attinta, salva dimostrata impossibilità tecnica, dall’acquedotto pubblico, così da garantire un regolare rifornimento per ogni unità immobiliare.
IMPIANTO IDRICO. Sarà possibile per i lavoratori, l’utilizzo di acqua potabile situata nelle immediate vicinanze dell’area di cantiere, attraverso la rete di acqua potabile del complesso oggetto di manutenzione. Se nelle immediate vicinanze dell’area di cantiere non sarà possibile accedere a prese d’acqua per il cantiere, sarà cura dell’impresa esecutrice provvedere con proprio servizio di autobotti all’approvvigionamento dell’acqua per il cantiere.
IMPIANTO IDRICO. Tubazioni per reti in pressione: Tubazioni in acciaio