Common use of Importo contrattuale Clause in Contracts

Importo contrattuale. Il corrispettivo che Comune si impegna a corrispondere al Gestore remunera i seguenti costi, servizi ed opere di efficientamento: i. gestione e fornitura calore, altro vettore energetico (C2v) ii. conduzione e manutenzione Terzo Responsabile (C2f) iii. investimenti effettuati per la riqualificazione energetica degli edifici/impianti a valere sui risparmi determinati dalla medesima riqualificazione (C1) Canone contrattuale: 1.3.1 Con la denominazione C1 si rappresenta il contributo mensile della remunerazione degli investimenti effettuati per la riqualificazione energetica degli edifici/impianti a valere sui risparmi determinati dalla medesima riqualificazione. Il dettaglio degli interventi è riportato nell’Allegato E. La quota mensile C1 relativa agli interventi previsti nel presente contratto è di €/mese 3.412,66 oltre I.V.A. di legge da corrispondere per n. 204 mensilità (17 anni). La quota dovrà essere corrisposta in rate trimestrali. Al termine del contratto, tutti i beni ed i materiali eventualmente installati per migliorare le prestazioni energetiche dell'edificio e degli impianti, ad eccezione di eventuali sistemi di elaborazione e trasmissione dati funzionali alle attività del Gestore del contratto servizio energia, saranno e resteranno di proprietà del Comune. Al termine dei lavori il Gestore dovrà produrre un consuntivo dettagliato dei costi realmente sostenuti per l’esecuzione degli interventi e migliorie. Sulla base del consuntivo prodotto verrà aggiornata la quota C1 in aumento o in diminuzione per tener conto delle eventuali economie o maggiori oneri sostenuti dal Gestore in ragione dei lavori ulteriori richiesti e/o autorizzati dall’Amministrazione Committente. In caso di aumento dei costi, il gestore dovrà informare il Comune ed essere autorizzato a procedere. Gli importi indicati nell’Allegato E tengono conto dell’effettivo costo sostenuto dal gestore per la realizzazione degli interventi comprensivo di costi generali (10,50%), oneri finanziari (6%), utile d’impresa. Il canone corrisposto dal Comune potrà essere soggetto a rideterminazione in ragione dell'eventuale riconoscimento di un contributo in corso di contratto, che potrà assumere la forma di eventuali anticipazioni dei corrispettivi fissi mensili previsti per la quota C1. In tali casi il Gestore si impegna a rideterminare il canone residuo C1 tenendo conto dell’effetto finanziario degli anticipi ricevuti da parte dell’Ente. 1.3.2 Con la denominazione C2 si rappresenta il costo dell’energia termica erogata agli edifici comunali oggetto del presente contratto. La quota C2 è composta da: − una quota fissa annuale C2f, comprendente i costi relativi alle prestazioni dei servizi inerenti all’esercizio dell’impianto termico (conduzione, manutenzione ordinaria, straordinaria e costo Terzo Responsabile). La manutenzione straordinaria si intende a copertura solamente dei materiali installati dal Gestore nell’esecuzione del presente contratto. La sostituzione o riparazione di ogni altro materiale esistente, anche se di recente installazione, sarà a carico del Comune. Qualora materiali o componenti installate dal Gestore dovessero essere danneggiate da cause esterne o da parti di impianto non riqualificate la loro sostituzione dovrà ritenersi a carico del Comune. Rimangono a carico del Comune eventuali danni dovuti ad atti vandalici o eventi atmosferici di qualsiasi natura. Il servizio si intende riferito alla gestione delle Centrali Termiche; per Centrali Termiche si intende quell’insieme di elementi necessari alla produzione, alla regolazione ed al trasporto dell'energia termica, ad esclusione di quella porzione di impianto posta a valle delle pompe di mandata, cioè all'inizio del circuito di andata e ritorno per gli utilizzi. Fanno parte delle Centrali Termiche, altresì, le porzioni di impianto elettrico a valle del punto di arrivo della tensione di linea all'interruttore generale esterno alle Centrali. Il Comune si riserva la possibilità di estendere il servizio anche agli impianti interni di distribuzione del fluido termico a seguito di specifico accordo. Sono comprese nella quota manutenzione le attività riportate nell’Allegato D. La quota fissa annuale C2f è di € 10.773,00 oltre I.V.A. di legge. − una quota variabile C2v, comprendente i costi relativi all'effettivo consumo di energia termica per il riscaldamento, la produzione di acqua calda sanitaria, in quantità e qualità idonee al soddisfacimento delle esigenze dell'utenza; essa viene determinata dal consumo in kWh di energia, moltiplicato per la Tariffa (euro/kWh). La Tariffa utilizzata per calcolare i consumi del Comune viene concordata in €/kWh 0,091 oltre I.V.A. di legge dove il Gas è ad uso domestico con accisa civile. Per le utenze con fornitura di tipo industriale o assimilabile, dal momento di avvenuta concessione dell’accisa agevolata e per tutto il periodo di mantenimento della stessa, la Società garantirà una riduzione della tariffa pari ad €/kWh 0,013. La rendicontazione periodica da parte del Gestore del Contratto Servizio Energia dell'energia termica complessivamente utilizzata dalle utenze servite dall'impianto verrà allegata, quindi, alle fatture emesse per la fornitura del servizio. In occasione dell’emissione del conguaglio finale, al termine di ogni stagione termica, sarà allegato un report riportante i consumi degli impianti, la verifica del raggiungimento degli obiettivi di risparmio garantito e, contestualmente, saranno applicate le eventuali premialità o penali previste dalle clausole di Sharing Saving contrattuali. 1.3.3 Ai corrispettivi relativi alle prestazioni contrattuali stabilite, comprendenti la fornitura di beni e servizi, verrà applicata l’aliquota I.V.A. di legge al momento attuale: − 10% utenze domestiche o assimilate (Circ. 82/99-E del Ministero delle Finanze); − 22% altre utenze (Circ. 82/99-E del Ministero delle Finanze).

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Samples: Energy Performance Contract

Importo contrattuale. L’importo complessivo presunto della fornitura annua ammonta ad € 900.000,00 (novecentomila/00) oltre IVA, con una possibile variazione del 20% in più o in meno. Il corrispettivo che Comune è comunque calcolato a misura in relazione ai consumi effettivi di carburante con applicazione del prezzo unitario di riferimento al netto dell’Iva e dello sconto offerto. Il prezzo unitario di riferimento è il prezzo a litro di carburante vigente al momento del prelievo con “modalità servito” comunicato dal gestore del distributore al Ministero dello Sviluppo Economico e pubblicato sul portale dell’Osservatorio Carburanti dello stesso Ministero. Il prezzo unitario applicato PU(€/lt) è il seguente: PU = [PUrif/(1 + Iva) – S] PUrif (€/lt) è il prezzo unitario di riferimento comunicato all’Osservatorio S (€/lt) è lo sconto offerto in euro per litro (in fase di gara lo sconto offerto dovrà essere espresso con 3 (tre) cifre decimali. Iva = aliquota iva (nella formula se l’aliquota iva è pari al 22%, iva è pari a 0,22) La presente fornitura è soggetta al regime dello split payment ex art.17-ter del D.P.R. 633/1972. La ditta appaltatrice è obbligata a comunicare settimanalmente al MISE, ai sensi del DM 15.10.2010, i prezzi di vendita del carburante praticati nell’impianto di distribuzione indicato in sede di gara. Contestualmente la ditta aggiudicataria si impegna a corrispondere comunicare al Gestore remunera i seguenti costiRUP il prezzo modalità servito subito dopo averlo comunicato al Ministero dello Sviluppo Economico, servizi ed opere e comunque entro due giorni dall’avvenuta comunicazione. Qualora il prezzo praticato alla pompa all’atto del prelievo sia diverso dal prezzo rilevato sul portale dell’Osservatorio Carburanti del MISE, la ditta aggiudicataria si obbliga ad applicare il prezzo unitario di efficientamento: i. gestione e fornitura calore, altro vettore energetico (C2v) iiriferimento più basso. conduzione e manutenzione Terzo Responsabile (C2f) iii. investimenti effettuati per la riqualificazione energetica degli edifici/impianti a valere sui risparmi determinati dalla medesima riqualificazione (C1) Canone contrattuale: 1.3.1 Con la denominazione C1 Nel caso in cui venga comunicato al RUP un prezzo di riferimento diverso da quello comunicato al Ministero dello Sviluppo Economico si rappresenta il contributo mensile della remunerazione degli investimenti effettuati per la riqualificazione energetica degli edifici/impianti a valere sui risparmi determinati dalla medesima riqualificazione. Il dettaglio degli interventi è riportato nell’Allegato E. La quota mensile C1 relativa agli interventi previsti nel presente contratto è di €/mese 3.412,66 oltre I.V.A. di legge da corrispondere per n. 204 mensilità (17 anni). La quota dovrà essere corrisposta in rate trimestrali. Al termine del contratto, tutti i beni ed i materiali eventualmente installati per migliorare le prestazioni energetiche dell'edificio e degli impianti, ad eccezione di eventuali sistemi di elaborazione e trasmissione dati funzionali alle attività del Gestore procederà alla risoluzione immediata del contratto servizio energiain danno, saranno e resteranno di proprietà del Comune. Al termine dei lavori il Gestore dovrà produrre un consuntivo dettagliato dei costi realmente sostenuti per l’esecuzione degli interventi e migliorie. Sulla base del consuntivo prodotto verrà aggiornata fatta salva la quota C1 in aumento o in diminuzione per tener conto delle eventuali economie o maggiori oneri sostenuti dal Gestore in ragione dei lavori ulteriori richiesti e/o autorizzati dall’Amministrazione Committente. In caso di aumento dei costi, il gestore dovrà informare il Comune ed essere autorizzato a procedere. Gli importi indicati nell’Allegato E tengono conto dell’effettivo costo sostenuto dal gestore per la realizzazione degli interventi comprensivo di costi generali (10,50%), oneri finanziari (6%), utile d’impresa. Il canone corrisposto dal Comune potrà essere soggetto a rideterminazione in ragione dell'eventuale riconoscimento di un contributo in corso di contratto, che potrà assumere la forma di eventuali anticipazioni dei corrispettivi fissi mensili previsti per la quota C1. In tali casi il Gestore si impegna a rideterminare il canone residuo C1 tenendo conto dell’effetto finanziario degli anticipi ricevuti da parte dell’Entedenuncia alle competenti autorità. 1.3.2 Con la denominazione C2 si rappresenta il costo dell’energia termica erogata agli edifici comunali oggetto del presente contratto. La quota C2 è composta da: − una quota fissa annuale C2f, comprendente i costi relativi alle prestazioni dei servizi inerenti all’esercizio dell’impianto termico (conduzione, manutenzione ordinaria, straordinaria e costo Terzo Responsabile). La manutenzione straordinaria si intende a copertura solamente dei materiali installati dal Gestore nell’esecuzione del presente contratto. La sostituzione o riparazione di ogni altro materiale esistente, anche se di recente installazione, sarà a carico del Comune. Qualora materiali o componenti installate dal Gestore dovessero essere danneggiate da cause esterne o da parti di impianto non riqualificate la loro sostituzione dovrà ritenersi a carico del Comune. Rimangono a carico del Comune eventuali danni dovuti ad atti vandalici o eventi atmosferici di qualsiasi natura. Il servizio si intende riferito alla gestione delle Centrali Termiche; per Centrali Termiche si intende quell’insieme di elementi necessari alla produzione, alla regolazione ed al trasporto dell'energia termica, ad esclusione di quella porzione di impianto posta a valle delle pompe di mandata, cioè all'inizio del circuito di andata e ritorno per gli utilizzi. Fanno parte delle Centrali Termiche, altresì, le porzioni di impianto elettrico a valle del punto di arrivo della tensione di linea all'interruttore generale esterno alle Centrali. Il Comune si riserva la possibilità di estendere il servizio anche agli impianti interni di distribuzione del fluido termico a seguito di specifico accordo. Sono comprese nella quota manutenzione le attività riportate nell’Allegato D. La quota fissa annuale C2f è di € 10.773,00 oltre I.V.A. di legge. − una quota variabile C2v, comprendente i costi relativi all'effettivo consumo di energia termica per il riscaldamento, la produzione di acqua calda sanitaria, in quantità e qualità idonee al soddisfacimento delle esigenze dell'utenza; essa viene determinata dal consumo in kWh di energia, moltiplicato per la Tariffa (euro/kWh). La Tariffa utilizzata per calcolare i consumi del Comune viene concordata in €/kWh 0,091 oltre I.V.A. di legge dove il Gas è ad uso domestico con accisa civile. Per le utenze con fornitura di tipo industriale o assimilabile, dal momento di avvenuta concessione dell’accisa agevolata e per tutto il periodo di mantenimento della stessa, la Società garantirà una riduzione della tariffa pari ad €/kWh 0,013. La rendicontazione periodica da parte del Gestore del Contratto Servizio Energia dell'energia termica complessivamente utilizzata dalle utenze servite dall'impianto verrà allegata, quindi, alle fatture emesse per la fornitura del servizio. In occasione dell’emissione del conguaglio finale, al termine di ogni stagione termica, sarà allegato un report riportante i consumi degli impianti, la verifica del raggiungimento degli obiettivi di risparmio garantito e, contestualmente, saranno applicate le eventuali premialità o penali previste dalle clausole di Sharing Saving contrattuali. 1.3.3 Ai corrispettivi relativi alle prestazioni contrattuali stabilite, comprendenti la fornitura di beni e servizi, verrà applicata l’aliquota I.V.A. di legge al momento attuale: − 10% utenze domestiche o assimilate (Circ. 82/99-E del Ministero delle Finanze); − 22% altre utenze (Circ. 82/99-E del Ministero delle Finanze).

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Samples: Fornitura Di Carburante

Importo contrattuale. Il corrispettivo che Comune si impegna a corrispondere al Gestore remunera i seguenti costi, servizi ed opere di efficientamento: i. gestione e fornitura calore, altro vettore energetico (C2v) ii. conduzione e manutenzione Terzo Responsabile (C2f) iii. investimenti effettuati L’importo contrattuale presunto per la riqualificazione energetica degli edifici/impianti a valere sui risparmi determinati dalla medesima riqualificazione (C1) Canone contrattuale: 1.3.1 Con la denominazione C1 si rappresenta il contributo mensile della remunerazione degli investimenti effettuati per la riqualificazione energetica degli edifici/impianti a valere sui risparmi determinati dalla medesima riqualificazione. Il dettaglio degli interventi l’intera durata dell’appalto è riportato nell’Allegato E. La quota mensile C1 relativa agli interventi previsti nel presente contratto è di €/mese 3.412,66 fissato in via presuntiva in € 4.456.332,50 - oltre I.V.A. all’IVA nella misura di legge da corrispondere – di cui € 2.500,00 (IVA esclusa) per n. 204 mensilità (17 anni)costi relativi alla sicurezza, non soggetti a ribasso d’asta. La quota Detto importo contrattuale massimo presunto è stato determinato: Tale importo è comunque puramente indicativo in quanto l’importo effettivo dell’appalto sarà quello risultante dalle offerte della ditta aggiudicataria, applicando i relativi prezzi giornalieri fissi offerti per ciascun ospite presente ed il prezzo giornaliero omnicomprensivo fisso per singolo dipendente per le sole giornate di effettiva presenza in servizio. Dovranno inoltre essere aggiunti i prezzi offerti per il lavaggio degli ausili tecnici, materassi, guanciali, coperte, tele cerate e tendaggi di cui al punto b) dell’art. 1. Un ospite non autosufficiente in regime residenziale è considerato presente sia il giorno di uscita, sia il giorno di rientro in Istituto. I corrispettivi del presente appalto si intendono fissi ed immutabili per un biennio dalla data di stipula del contratto. Successivamente, con decorrenza annuale i prezzi potranno essere variati, su richiesta dell’appaltatore o di AltaVita-I.R.A.. Nel caso di istanza dell’appaltatore, questa dovrà essere corrisposta in rate trimestraliaccompagnata dalla documentazione giustificativa della richiesta, con riferimento agli indici dei prezzi per le F.O.I., editi dall’ISTAT. Al termine del contrattoL’Amministrazione, tutti i beni ed i materiali eventualmente installati per migliorare le prestazioni energetiche dell'edificio e degli impianti, ad eccezione di eventuali sistemi di elaborazione e trasmissione dati funzionali alle attività del Gestore del contratto servizio energia, saranno e resteranno di proprietà del Comune. Al termine dei lavori il Gestore dovrà produrre un consuntivo dettagliato dei costi realmente sostenuti per l’esecuzione degli interventi e migliorie. Sulla base del consuntivo prodotto verrà aggiornata la quota C1 in aumento o in diminuzione per tener conto delle eventuali economie o maggiori oneri sostenuti dal Gestore in ragione dei lavori ulteriori richiesti e/o autorizzati dall’Amministrazione Committente. In caso di aumento dei costi, il gestore dovrà informare il Comune ed essere autorizzato a procedere. Gli importi indicati nell’Allegato E tengono conto dell’effettivo costo sostenuto dal gestore per la realizzazione degli interventi comprensivo di costi generali (10,50%), oneri finanziari (6%), utile d’impresa. Il canone corrisposto dal Comune potrà essere soggetto a rideterminazione in ragione dell'eventuale riconoscimento di un contributo in corso di contratto, che potrà assumere la forma di eventuali anticipazioni dei corrispettivi fissi mensili previsti per la quota C1. In tali casi il Gestore si impegna a rideterminare il canone residuo C1 tenendo conto dell’effetto finanziario degli anticipi ricevuti da parte dell’Ente. 1.3.2 Con la denominazione C2 si rappresenta il costo dell’energia termica erogata agli edifici comunali oggetto del presente contratto. La quota C2 è composta da: − una quota fissa annuale C2f, comprendente i costi relativi alle prestazioni dei servizi inerenti all’esercizio dell’impianto termico (conduzione, manutenzione ordinaria, straordinaria e costo Terzo Responsabile). La manutenzione straordinaria si intende a copertura solamente dei materiali installati dal Gestore nell’esecuzione del presente contratto. La sostituzione o riparazione di ogni altro materiale esistente, anche se di recente installazione, sarà a carico del Comune. Qualora materiali o componenti installate dal Gestore dovessero essere danneggiate da cause esterne o da parti di impianto non riqualificate la loro sostituzione dovrà ritenersi a carico del Comune. Rimangono a carico del Comune eventuali danni dovuti ad atti vandalici o eventi atmosferici di qualsiasi natura. Il servizio si intende riferito alla gestione delle Centrali Termiche; per Centrali Termiche si intende quell’insieme di elementi necessari alla produzione, alla regolazione ed al trasporto dell'energia termica, ad esclusione di quella porzione di impianto posta a valle delle pompe di mandata, cioè all'inizio del circuito di andata e ritorno per gli utilizzi. Fanno parte delle Centrali Termiche, altresì, le porzioni di impianto elettrico a valle del punto di arrivo della tensione di linea all'interruttore generale esterno alle Centrali. Il Comune si riserva la possibilità di estendere il servizio anche agli impianti interni di distribuzione del fluido termico a seguito di specifico accordo. Sono comprese nella quota manutenzione le attività riportate nell’Allegato D. La quota fissa annuale C2f è di € 10.773,00 oltre I.V.A. di legge. − una quota variabile C2vsua istruttoria, comprendente i costi relativi all'effettivo consumo di energia termica per il riscaldamento, potrà riconoscere la produzione di acqua calda sanitariavariazione del prezzo che non potrà, in quantità ogni caso, essere superiore all’aumento ISTAT suddetto. Il mese di riferimento sarà quello della scadenza di ciascun anno contrattuale e qualità idonee al soddisfacimento delle esigenze dell'utenza; essa viene determinata la variazione avrà decorrenza dal consumo in kWh di energia, moltiplicato per la Tariffa (euro/kWh). La Tariffa utilizzata per calcolare i consumi del Comune viene concordata in €/kWh 0,091 oltre I.V.A. di legge dove il Gas è ad uso domestico con accisa civile. Per le utenze con fornitura di tipo industriale o assimilabile, dal momento di avvenuta concessione dell’accisa agevolata e per tutto il periodo di mantenimento della stessa, la Società garantirà una riduzione della tariffa pari ad €/kWh 0,013. La rendicontazione periodica da parte del Gestore del Contratto Servizio Energia dell'energia termica complessivamente utilizzata dalle utenze servite dall'impianto verrà allegata, quindi, alle fatture emesse per la fornitura del servizio. In occasione dell’emissione del conguaglio finale, al termine di ogni stagione termica, sarà allegato un report riportante i consumi degli impianti, la verifica del raggiungimento degli obiettivi di risparmio garantito e, contestualmente, saranno applicate le eventuali premialità o penali previste dalle clausole di Sharing Saving contrattualimese successivo. 1.3.3 Ai corrispettivi relativi alle prestazioni contrattuali stabilite, comprendenti la fornitura di beni e servizi, verrà applicata l’aliquota I.V.A. di legge al momento attuale: − 10% utenze domestiche o assimilate (Circ. 82/99-E del Ministero delle Finanze); − 22% altre utenze (Circ. 82/99-E del Ministero delle Finanze).

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Samples: Service Agreement

Importo contrattuale. Il L’importo complessivo dell’accordo quadro, ossia quello massimo stipulabile con i contratti applicativi per l’intera durata di validità dello stesso, è di euro x.000,00 (x virgola zero zero) oltre I.V.A. Tale valore resta fisso e invariabile. La stipula del presente accordo quadro non sarà fonte di alcuna obbligazione per il Comune nei confronti dell’Impresa. L’Impresa per contro è vincolata all’esecuzione dei lavori che, in base al presente accordo, saranno di volto in volta richiesti dal Comune tramite stipula di contratti applicativi o ordini di servizio. L’Impresa non potrà pertanto avanzare alcuna pretesa nell’ipotesi in cui non dovessero essere stipulati contratti applicativi o dovessero esserne stipulati per un importo inferiore a quello massimo previsto dall’Accordo Quadro. Non essendo predeterminabile il numero degli interventi di manutenzione necessari e non sussistendo alcun vincolo per il Comune di Ancona al raggiungimento del suddetto importo massimo di spesa, l’effettivo corrispettivo che il Comune si impegna di Ancona s’impegna a corrispondere al Gestore remunera i seguenti costiversare all’Impresa sarà pari alla sommatoria degli importi dei contratti applicativi stipulati nel periodo di vigenza dell’Accordo Quadro. L’affidamento dell'Accordo quadro non determina alcun regime di esclusività a favore dell'Impresa, servizi ed opere di efficientamento: i. gestione e fornitura calore, altro vettore energetico (C2v) ii. conduzione e manutenzione Terzo Responsabile (C2f) iii. investimenti effettuati per la riqualificazione energetica degli edifici/impianti quale invece è obbligata a valere sui risparmi determinati dalla medesima riqualificazione (C1) Canone contrattuale: 1.3.1 Con la denominazione C1 si rappresenta il contributo mensile della remunerazione degli investimenti effettuati per la riqualificazione energetica degli edifici/impianti a valere sui risparmi determinati dalla medesima riqualificazioneeseguire gli interventi richiesti dal Comune in base alle proprie esigenze. Il dettaglio degli Comune ha piena facoltà di affidare specifici interventi di manutenzione anche ad altri operatori economici in base alle modalità e procedure previste dalla vigente normativa in materia di lavori pubblici. Al fine della determinazione dell’importo dei lavori per ciascun contratto applicativo si farà riferimento all’art. x del Capitolato Speciale d’Appalto. Il ribasso percentuale offerto in sede di gara è riportato nell’Allegato E. La quota mensile C1 relativa agli interventi previsti nel presente contratto è pari al x% (quattordici virgola seicentottantatre per cento). Il ribasso presentato in sede di €/mese 3.412,66 oltre I.V.A. di legge da corrispondere per n. 204 mensilità (17 annigara si applica anche ai singoli ed eventuali contratti applicativi. Si dà atto che l’Impresa ha indicato, altresì, nell’offerta economica, il costo della sicurezza aziendale interna pari ad euro xx e il costo della manodopera pari ad euro xx). La quota dovrà essere corrisposta in rate trimestrali. Al termine del contratto, tutti i beni ed i materiali eventualmente installati per migliorare le prestazioni energetiche dell'edificio suddetta offerta economica esibita dall’Impresa che costituisce parte integrante e degli impianti, ad eccezione di eventuali sistemi di elaborazione e trasmissione dati funzionali alle attività del Gestore del contratto servizio energia, saranno e resteranno di proprietà del Comune. Al termine dei lavori il Gestore dovrà produrre un consuntivo dettagliato dei costi realmente sostenuti per l’esecuzione degli interventi e migliorie. Sulla base del consuntivo prodotto verrà aggiornata la quota C1 in aumento o in diminuzione per tener conto delle eventuali economie o maggiori oneri sostenuti dal Gestore in ragione dei lavori ulteriori richiesti e/o autorizzati dall’Amministrazione Committente. In caso di aumento dei costi, il gestore dovrà informare il Comune ed essere autorizzato a procedere. Gli importi indicati nell’Allegato E tengono conto dell’effettivo costo sostenuto dal gestore per la realizzazione degli interventi comprensivo di costi generali (10,50%), oneri finanziari (6%), utile d’impresa. Il canone corrisposto dal Comune potrà essere soggetto a rideterminazione in ragione dell'eventuale riconoscimento di un contributo in corso di contratto, che potrà assumere la forma di eventuali anticipazioni dei corrispettivi fissi mensili previsti per la quota C1. In tali casi il Gestore si impegna a rideterminare il canone residuo C1 tenendo conto dell’effetto finanziario degli anticipi ricevuti da parte dell’Ente. 1.3.2 Con la denominazione C2 si rappresenta il costo dell’energia termica erogata agli edifici comunali oggetto sostanziale del presente contratto. La quota C2 contratto ancorché ad esso non materialmente allegata è composta da: − una quota fissa annuale C2f, comprendente i costi relativi alle prestazioni dei servizi inerenti all’esercizio dell’impianto termico (conduzione, manutenzione ordinaria, straordinaria e costo Terzo Responsabile). La manutenzione straordinaria si intende a copertura solamente dei materiali installati dal Gestore nell’esecuzione del presente contratto. La sostituzione o riparazione di ogni altro materiale esistente, anche se di recente installazione, sarà a carico del Comune. Qualora materiali o componenti installate dal Gestore dovessero essere danneggiate da cause esterne o da parti di impianto non riqualificate la loro sostituzione dovrà ritenersi a carico del Comune. Rimangono a carico conservata sulla piattaforma telematica del Comune eventuali danni dovuti ad e agli atti vandalici o eventi atmosferici di qualsiasi natura. Il servizio si intende riferito alla gestione delle Centrali Termiche; per Centrali Termiche si intende quell’insieme di elementi necessari alla produzionedella Direzione Lavori Pubblici, alla regolazione ed al trasporto dell'energia termica, ad esclusione di quella porzione di impianto posta a valle delle pompe di mandata, cioè all'inizio del circuito di andata e ritorno per gli utilizzi. Fanno parte delle Centrali Termiche, altresì, le porzioni di impianto elettrico a valle del punto di arrivo della tensione di linea all'interruttore generale esterno alle Centrali. Il Comune si riserva la possibilità di estendere il servizio anche agli impianti interni di distribuzione del fluido termico a seguito di specifico accordo. Sono comprese nella quota manutenzione le attività riportate nell’Allegato D. La quota fissa annuale C2f è di € 10.773,00 oltre I.V.A. di legge. − una quota variabile C2v, comprendente i costi relativi all'effettivo consumo di energia termica per il riscaldamento, la produzione di acqua calda sanitaria, in quantità e qualità idonee al soddisfacimento delle esigenze dell'utenza; essa viene determinata dal consumo in kWh di energia, moltiplicato per la Tariffa (euro/kWh). La Tariffa utilizzata per calcolare i consumi del Comune viene concordata in €/kWh 0,091 oltre I.V.A. di legge dove il Gas è ad uso domestico con accisa civile. Per le utenze con fornitura di tipo industriale o assimilabile, dal momento di avvenuta concessione dell’accisa agevolata e per tutto il periodo di mantenimento della stessa, la Società garantirà una riduzione della tariffa pari ad €/kWh 0,013. La rendicontazione periodica da parte del Gestore del Contratto Servizio Energia dell'energia termica complessivamente utilizzata dalle utenze servite dall'impianto verrà allegata, quindi, alle fatture emesse per la fornitura del servizio. In occasione dell’emissione del conguaglio finale, al termine di ogni stagione termica, sarà allegato un report riportante i consumi degli impianti, la verifica del raggiungimento degli obiettivi di risparmio garantito e, contestualmente, saranno applicate le eventuali premialità o penali previste dalle clausole di Sharing Saving contrattualiSport. 1.3.3 Ai corrispettivi relativi alle prestazioni contrattuali stabilite, comprendenti la fornitura di beni e servizi, verrà applicata l’aliquota I.V.A. di legge al momento attuale: − 10% utenze domestiche o assimilate (Circ. 82/99-E del Ministero delle Finanze); − 22% altre utenze (Circ. 82/99-E del Ministero delle Finanze).

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Samples: Accordo Quadro