Indennità di partenza Clausole campione

Indennità di partenza. 1 L’indennità di partenza in ragione di un lungo rapporto di lavoro è stabilita come segue: punti indennità di partenza 1000-1199 2 mesi di stipendio 1200-1399 3 mesi di stipendio 1400-1599 4 mesi di stipendio 1600-1799 5 mesi di stipendio 1800-1999 6 mesi di stipendio 2000-2199 7 mesi di stipendio 2200 e più 8 mesi di stipendio Il calcolo dei punti lo si ottiene moltiplicando l’età per gli anni di servi- zio.
Indennità di partenza. 55.1 Il diritto all’indennità di partenza in caso di licenziamento decorre dai 40 anni compiuti. L’indennità corrisponde a 6 mensilità dopo 10 anni di servizio compiuti e ininterrotti. Per ogni ulteriore anno di servizio, essa viene maggiorata di una mensilità, ma fino a un massimo di 12 mensilità.
Indennità di partenza. 48.1 Se il rapporto di lavoro di un lavoratore di almeno 50 anni di età termina dopo 20 o più anni di servizio, il datore di lavoro deve versare un’indennità di partenza secondo l’allegata tabella (appendice I) che è parte integrante del presente CCL. Esecuzione del contratto
Indennità di partenza. 1 Se il rapporto di lavoro di un lavoratore avente almeno 50 anni di età cessa dopo 20 o più anni di servizio, il datore di lavoro deve pagare un’indennità di partenza corrispondente da 2 fino a 8 salari mensili, conformemente alle disposizioni degli art. 339b–d CO (appendice 3). Per il calcolo dell’indennità si veda la relativa tabella orientativa (appendice 11).
Indennità di partenza. Se il rapporto di un dipendente avente almeno 50 anni di età cessa dopo 20 o più anni di servizio, il datore di lavoro deve pagare al lavoratore un'indennità di partenza (art. 339b del CO) da 2 fino a 8 mesi di salario, calcolati in base alla seguente scala (il calcolo dei punti avviene moltiplicando gli anni di età anagrafica per gli anni di servizio): da 1000 a 1199 2 mesi di salario da 1200 a 1399 3 mesi di salario da 1400 a 1599 4 mesi di salario da 1600 a 1799 5 mesi di salario da 1800 a 1999 6 mesi di salario da 2000 a 2199 7 mesi di salario da 2200 in poi 8 mesi di salario Le prestazioni che il lavoratore riceve da un’istituzione di previdenza a favore del personale, possono essere dedotte dall’indennità di partenza, in quanto finanziate dal datore di lavoro o, per mezzo delle sue elargizioni, dall’istituzione medesima. Il datore di lavoro non deve alcuna indennità neppure nella misura in cui s’impegni a pagare al dipendente future prestazioni previdenziali o gliele assicuri attraverso un terzo (art. 339d del CO).
Indennità di partenza. 54.1 Per i collaboratori che lasciano l'impresa dopo i 50 anni compiuti e dopo piu di 20 anni di servizio, il diritto all'indennità di partenza è definito dagli articoli 339b e 339c CO.
Indennità di partenza. (Art. 339b CO)
Indennità di partenza. Articolo 15
Indennità di partenza. 24.1 Al dipendente con almeno 50 anni di età, che cessa l’attività dopo 20 o più anni di servizio, dovrà essere versata una indennità di partenza. Se il dipendente muore durante il rapporto di lavoro, l’indennità deve essere versata al coniuge superstite o ai figli minorenni o, in mancanza di questi eredi, alle altre persone verso le quali adempiva obblighi di assistenza.
Indennità di partenza. 1 Il personale, che non beneficia della cassa pensione, ha diritto alle indennità di partenza di cui al cpv 2. L'indennità di partenza non è dovuta quando la prestazione dell'istituzione di previdenza, che è stata finanziata dalla FMASIL a favore del dipendente, è almeno pari all'indennità. La FMASIL dovrà integrare eventuali differenze fino alla copertura dell'importo dell'indennità di partenza.