Piano sociale Clausole campione

Piano sociale. Qualora un'azienda prenda in esame misure drastiche per motivi economici, quali licenziamenti (ai sensi dell'articolo 335d del CO), pensionamenti anticipati, ecc. questa è tenuta a prendere contatto con la commissione paritetica al fine di svolgere trattative su misure adeguate e, se necessario, adottare regolamenti in casi rigorosi.
Piano sociale. Il piano sociale concordato tra le parti sociali forma parte integrante del presente CCL.
Piano sociale. Se, per motivi che non concernono la persona delle collaboratrici/dei collabora- tori, devono essere presi in considerazione licenziamenti collettivi oppure un numero ingente di disdette del rapporto di lavoro, rispettivamente di trasferi- menti in altri luoghi di lavoro, devono essere intraprese per tempo con i sinda- xxxx contraenti trattative concernenti la definizione di un piano sociale finaliz- zato ad evitare o a limitare le conseguenze negative per le collaboratrici/i colla- boratori interessate/i. In caso di licenziamenti collettivi o di un ingente numero di disdette del rapporto di lavoro, Swisscom s’impegna a mettere a disposizione per ogni collaboratrice/ ogni collaboratore interessata/o un importo pari almeno al 60 % del salario minimo annuale per finanziare le misure del piano sociale. Da questa disposi- zione non può essere fatto derivare alcun diritto individuale. Il piano sociale regola lo scopo dell’impiego dei mezzi finanziari (ad es. colloca- mento professionale, riqualificazione professionale, indennità di buonuscita) come pure la formazione, la composizione e le competenze degli organi parite- tici che prendono le decisioni in merito all’impiego dei mezzi finanziari e all’ese- cuzione del piano sociale. Le parti contraenti si assumono l’obbligo assoluto di salvaguardare la pace sociale. Qualsiasi forma di lotta quali scioperi e picchettaggi è vietata durante il periodo di validità del presente CCL, anche in relazione a questioni che non sono regolate dal presente CCL e dalle rispettive appendici.
Piano sociale. 1 L’azienda deve elaborare per iscritto un piano sociale atto a attenuare le con- seguenze sociali ed economiche per i lavoratori licenziati.
Piano sociale. Se in caso di ristrutturazione aziendale un taglio dei posti di lavoro non può essere evitato, e se si prevedono licenziamenti di collaboratrici e collaboratori, viene elaborato un piano sociale. Il piano sociale è inteso a evitare per quanto possibile o a mitigare le difficoltà umane, sociali ed economiche che la ristrutturazione comporta per le collaboratrici e i collaboratori xxxxxxx. L‟obiettivo prioritario del piano sociale consiste nel procurare, attraverso una gestione attiva della mobilità, nuove prospettive professionali alle collaboratrici e ai collaboratori xxxxxxx. A offrire loro il collocamento in un altro posto di lavoro accettabile, ad accompagnarli nel riorientamento professionale e a mantenere e migliorare la loro collocabilità sul mercato del lavoro, grazie a misure e offerte appropriate. La gestione della mobilità è sostenuta e completata da prestazioni finanziarie determinate in base alla situazione e alle necessità delle collaboratrici e dei collaboratori xxxxxxx. Il piano sociale viene concordato tra la Commissione del personale e le associazioni di lavoratori firmatarie del presente contratto e competenti nel singolo caso, per una parte, e la direzione aziendale dell‟impresa, per l‟altra parte.
Piano sociale. Le banche sono tenute a discutere le conseguenze di tali misure con gli impie- gati e i partner sociali. A livello aziendale interno, devono essere condotte delle trattative sostanziali con la rappresentanza degli impiegati riguardo al piano sociale. Laddove la me- desima non è presente, saranno coinvolti i partner sociali. Lo stesso vale anche nel caso in cui gli impiegati desiderano ricorrere immediatamente all’interven to dei partner sociali. L’obiettivo consiste nell’ultimazione di un piano sociale. Convenzione relativa alle Condizioni di lavoro degli Impiegati di Banca (CCIB) Nell’eventualità di riorganizzazioni aziendali incisive che determinano una sop- pressione di posti di lavoro, in particolare nei casi di fusione, le direzioni azienda- li si impegnano a discutere con i partner sociali il mantenimento temporaneo dei posti di lavoro e il modo in cui evitare disagi gravi a livello umano ed economico.
Piano sociale. Qualora un’azienda prenda in esame misure drastiche per motivi economici, quali licenziamenti (ai sensi dell’art. 335d del CO), pensi- onamenti anticipati, questa è tenuta a prendere contatto con la com- missione paritetica al fine di svolgere trattative su misure adeguate e, se necessario, adottare regolamenti in casi rigorosi.
Piano sociale. Se vengono pronunciati o prospettati dei licenziamenti in massa o licenziamenti in gran numero (50 dipendenti) rispettivamente dei trasferimenti in altre sedi – non per motivi legati alla persona del collaboratore – vanno intraprese in tempo delle trattative con syndi- com sulla stipulazione di un piano sociale al fine di alleviare o evitare ripercussioni negative sui dipendenti in questione. Lavoratori occupati per un progetto specifico a tempo determinato e il cui rapporto di lavoro si conclude con la fine del progetto non sono colpiti dai questa disposizione.
Piano sociale. Saga prende atto dell’impegno degli Investitori all’assunzione delle 137 unità di Personale Riassorbito (o del maggior numero di 150 unità nell’ipotesi in cui Invitalia entri a far parte della compagine sociale della Newco) entro il termine finale della scadenza della CIGS per cessazione di attività attivata da Saga, secondo le tempistiche e modalità indicate al paragrafo 3 che precede, e con il presente Piano Sociale intende dare atto degli impegni nei confronti sia del personale attualmente operante presso il Sito e, una volta esaurito il tempo necessario ai fini dell’identificazione delle 137 unità di Personale Riassorbito (o il maggior numero secondo quanto predetto), dei lavoratori che non saranno riassorbiti dalla Newco (il “Personale Non Riassorbito”). Al predetto personale verrà garantita una protezione sociale identificata, con il supporto delle istituzioni, in un piano di sostegno ed incentivazione che si basa sui seguenti strumenti. ⮚ Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (“CIGS”) ex art. 44 del D.L. 109/2018 (CIGS per cessazione di attività). Le Parti concordano il ricorso al predetto ammortizzatore sociale con decorrenza entro i primi dieci giorni di marzo 2022, con riduzione o sospensione fino a zero (0) ore per 12 (dodici) mesi, con collocazione dei lavoratori in CIGS con le gradualità connesse alla cessazione di attività del Sito. Le Parti si impegnano ad esperire e concludere la necessaria procedura con esito positivo e a sottoscrivere il relativo accordo. ⮚ Integrazione del trattamento CIGS Al fine di attenuare gli effetti economici della CIGS per cessazione di attività, durante il periodo di durata della stessa, Saga si impegna ad erogare a ciascun lavoratore (senza distinzione alcuna tra lavoratori full-time e part-time) un importo lordo pari ad Euro 20,00 per ciascuna giornata di effettiva e concreta sospensione. Detto importo a titolo di integrazione del trattamento CIGS per cessazione di attività è da intendersi ad ogni effetto omnicomprensivo, e pertanto non costituirà base di computo né avrà incidenza ai fini del calcolo di ogni e qualsiasi spettanza legale e contrattuale diretta, indiretta e differita, dovendosi considerare già comprensivo di ogni eventuale incidenza su detti istituti.
Piano sociale. 63.1 In caso di chiusura completa o parziale o di trasferimento delle aziende dell’azienda, le parti contraenti contrattano un piano sociale comune.