Indicatori di monitoraggio Clausole campione

Indicatori di monitoraggio. Tabella 5. Indicatori di monitoraggio
Indicatori di monitoraggio. Relazione conclusiva delle azioni completate e copia del materiale promozionale progettato.
Indicatori di monitoraggio. Relazione conclusiva e copia del piano attuato sui “media”.
Indicatori di monitoraggio. Report dettagliato attività e contatti attivati, copia foto stand. Tale servizio può essere richiesto solo alla prima partecipazione di un'impresa ad una determinata fiera o esposizione, come previsto dall’ Art. 5 Regolamento 70/2001 del 12 gennaio 2001: “nel caso di partecipazione a fiere ed esposizioni, l'ammontare lordo dell'aiuto non deve superare il cinquanta per cento dei costi aggiuntivi sostenuti per la locazione, installazione e gestione dello stand. Tale esenzione si applica solo alla prima partecipazione di un'impresa ad una determinata fiera o esposizione”.
Indicatori di monitoraggio. Relazione conclusiva delle azioni completate, copia uscite media e del materiale di comunicazione progettato.
Indicatori di monitoraggio. Copia del piano di produzione e del manuale operativo.
Indicatori di monitoraggio. Si riportano a titolo indicativo e non esaustivo, alcuni indicatori di controllo per la valutazione della conformità del servizio che dovranno essere integrati nel progetto tecnico di gara e nel progetto esecutivo dettagliato all’avvio del servizio: − Ritardo della consegna /ritiro del materiale − Si intende il rispetto dell'orario concordato relativo alle attività di consegna (prima dell’avvio dell’attività del CDU) dei dispositivi medici sterilizzati e il ritiro degli stessi contaminati (a fine attività del CDU e comunque al massimo alle ORE 18) − Si considerino a tal proposito altresì i tempi massimi definiti dal presente capitolato, circa la riconsegna del materiale in caso di situazioni di urgenza: per il P.O. di San Donà di Piave, il tempo massimo dalla chiamata dovrà essere di 4,5 ore se il KIT non è pronto in CDS e di 30’ se il KIT è già disponibile sterile in CDS; per il P.O. di Portogruaro e di Jesolo il tempo massimo dalla chiamata dovrà essere di 6 ore se il KIT non è pronto in CDS e di 120’ se il KIT è già disponibile sterile in CDS. − Operatività del piano operativo di attivazione e gestione del regime di emergenza entro le tempistiche previste dal Capitolato di gara: tempo massimo ore 3. − Consegna errata per destinazione − Data di scadenza errata − Mancanza della data di scadenza − Mancanza e o errore di uno o più dati dell'etichetta per la rintracciabilità del lotto − Umidità residua − Presenza di residui organici − Presenza significativa di ruggine/deposito − Integrità delle buste di confezionamento − Mancato o dubbio viraggio degli indicatori di processo e di sterilizzazione − Saldatura non conforme delle buste di confezionamento − Integrità del dispositivo medico − Presenza di condensa in busta − Presenza di condensa o acqua nel container − Strumento mancante − Presenza di strumenti non previsti sulla check list − Errato alloggiamento degli strumenti − Mancata protezione degli strumenti cruenti − Container aperto − Strumento difettoso o mancata presa − Strumento bloccato − Mancata affilatura
Indicatori di monitoraggio stato quantitativo delle risorse sotterranee del bacino dell’Orba 🡪 livello piezometrico dei pozzi guida della rete ARPA di monitoraggio (SQUAS o altri indicatori adottati da ARPA Piemonte); stato socioeconomico del comparto agricolo e produttivo 🡪 numero di addetti, numero di aziende, produttività lorda; prelievi idrici 🡪 quantità di acqua derivata sul massimo di concessione; customer satisfaction del servizio idrico integrato 🡪 valori % in base alle metodologie di rilevamento adottate dai gestori del SII; Indicatore prestazionale: IQM dei corpi idrici considerati (monitoraggio ARPA)
Indicatori di monitoraggio numero di interruzioni della continuità longitudinale; distanza spondale interessata da opere longitudinali di difesa 🡪 metri lineari; copertura vegetazionale propria di aree perifluviali (ripariali e retro-ripariali) in aree di pertinenza fluviale (come definite dal PAI) 🡪 valore adimensionale (valore attuale su valore di riferimento in termini di superficie di vegetazione adeguatamente strutturata e diversificata);
Indicatori di monitoraggio superficie di habitat fluviali per unità di superficie del corridoio individuato dalle fasce di pertinenza fluviale del PAI 🡪 valore adimensionale (valore attuale su valore di riferimento in termini di superficie); stato ecologico dell’ittiofauna (criteri Direttiva CE/2000/60); stato ornitofauna (da censimenti naturalistici) 🡪 presenza di specie target, numero di coppie svernanti di specie target;