Industria Clausole campione

Industria. Iniziative specifiche: un fasc. per affare Permanente, previo sfoltimento del carteg-gio temporaneo e strumentale dopo 5 anni
Industria. Stabilimento per la lavorazione e/o trasformazione fisico-tecnica di materie prime o semilavorati o merci.
Industria. Dalla spiga alla farina e al pane. Oggettiva trasformazione in qualcosa di maggior valore.
Industria. Il settore secondario si caratterizza per la presenza dei distretti industriali di Revello e Sanfront, specializzati nel settore tessile e dell’abbigliamento e di parte del distretto di Verzuolo, concentrato sulla lavorazione del legno. Vi è inoltre una notevole presenza delle industrie legate al settore alimentare (ricorrenti segnalazioni di inquinamento dei corpi idrici superficiali sono pervenute ad Arpa Piemonte – Cuneo, legate a scarichi produttivi alimentari, in particolare nel Comune di Moretta), unitamente a stabilimenti specializzati nella produzione della carta e del metallo. L’aspetto rilevante dal punto di vista ambientale è costituito dagli scarichi e dai prelievi, trattati nel Paragrafo 3.4.6.
Industria. Iniziative specifiche: un fasc. per ciascuna iniziativa (fasc. per affare) Accertamento dell’impatto ambientale degli insediamenti industriali: un fasc. per ciascun affare
Industria. L'industria guida l'innovazione nei prodotti, nei servizi e nelle iniziative di buona volontà a sostegno dell'inclusione digitale. Sono in grado di lavorare con le comunità e di sostenerle per rispondere alle loro esigenze.
Industria. Le principali unità produttive del territorio sono situate a Luserna san Xxxxxxxx, con industrie alimentari, della gomma e della plastica, della meccanica e del metallo, a Bricherasio, Xxxxxxx e San Secondo di Pinerolo principalmente nel settore metalmeccanico, e a Villar Pellice nel settore del tessile.
Industria. Nel 2008 l’attività industriale registra una diminuzione del 3,1% rispetto all’anno precedente (+0,5% nel 2007). A livello settoriale, risultati di segno positivo si registrano per la produzione di prodotti farmaceutici (+2%), di energia elettrica e gas e delle altre industrie manifatturiere (entrambi +0,7%); di segno negativo quelli dell’estrazione di minerali (-8,3%), della fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica e delle apparecchiature elettriche e non elettriche per uso domestico (entrambi -7,9%) ed infine dei prodotti chimici (-6,7%). Quanto ai consumi di energia elettrica, nel 2007 sono stati consumati 319 miliardi di kilowatt ore (kWh) con un aumento dello 0,4% rispetto all’anno precedente. Nello stesso anno la produzione nazionale è rimasta invariata rispetto al 2006, per un valore di 301,3 miliardi di kwh così ripartito: termica tradizionale 266 miliardi di kwh (84,7% del totale), idrica 38,5 miliardi (12,2%), geotermica 5,6 miliardi (1,8%), eolica 4 miliardi (4%), fotovoltaica 39,1 milioni (0,01%). Complessivamente la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili risulta in calo del 5,4%, in ragione della contrazione della produzione idroelettrica da apporti naturali per 4,2 miliardi kwh, solo in parte compensata dal trend positivo di crescita delle altri fonti rinnovabili, in particolare della fonte eolica (+1,1 miliardi di kwh).

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  • Operazioni peritali Si conviene che, in caso di sinistro che colpisca uno o più reparti o ubicazioni, le operazioni peritali verranno impostate e condotte in modo da non pregiudicare, per quanto possibile, l’attività, anche se ridotta, svolta nelle aree non direttamente interessate dal sinistro o nelle stesse porzioni utilizzabili dei reparti o delle ubicazioni danneggiati.

  • SINISTRO Il verificarsi del fatto dannoso per il quale è prestata l’assicurazione.

  • Fatturazione I prezzi offerti saranno comprensivi di ogni spesa, imposta, tassa o tributo ad esclusione della sola IVA. La fatturazione del corrispettivo contrattuale dovrà essere effettuata dopo che il Direttore dell’esecuzione abbia accertato, che la relativa prestazione è stata effettuata, in termini di quantità e qualità, nel rispetto delle prescrizioni previste nel presente capitolato e negli altri documenti ivi richiamati. Per le forniture gestite da ESTAR, nel caso di contratto a prestazione continuativa e periodica, la fatturazione dovrà avere cadenza mensile ed il Fornitore dovrà effettuare fatturazione mensile cumulando gli importi dovuti per tutte le consegne effettuate nel periodo. La fattura, oltre a riportare il numero dell’ordine di riferimento ed il codice CIG indicato nell’ordine, dovrà essere intestata all’Azienda di riferimento o a Estar in base a quanto riportato sui rispettivi ordinativi ricevuti ed indicare il Magazzino di consegna il numero di ordine ricevuto ed il numero di riferimento al documento di accompagnamento A far data dal 31/03/2015, le modalità di fatturazione sono disciplinate ai sensi dell'articolo 1, commi da 209 a 213, della legge 24 dicembre 2007, n.244 e del DM 3/04/2013, n.55. Per le modalità si rinvia al sito di ESTAR: “fatturazione elettronica: informazione ai fornitori”. La data di arrivo della fattura elettronica è attestata dalla data di consegna dello SdI al sistema del cliente dell’ESTAR e/o delle Aziende. L’attestazione di cui sopra fa fede ad ogni effetto. La/e fattura/e, elettronica/che intestata/e ad ESTAR deve/ono essere inviata/e tramite i canali previsti dalla fatturaPA. Con le specifiche previste dal D.M. n.55 del 03/04/2013 con l’indicazione del codice IPA di ESTAR (UFZZRV) o dell'Azienda. Le informazioni sull’Ufficio fatturazione sono reperibili sul sito xxx.xxxxxxxx.xx. Si ricorda che, come previsto dal DM 3/04/2013, n.55, il formato della fattura elettronica prevede una sezione dedicata ai dati identificativi dei beni e servizi oggetto di acquisto (Codice Articolo) così articolata: codice tipo: “DMX”, con X=1 o 2 a seconda del tipo di dispositivo medico oggetto dell’operazione (1-Dispositivo medico o Dispositivo diagnostico in vitro; 2-Sistema o kit assembrato) codice valore: numero di registrazione attribuito al DM nella Banca dati e repertorio DM, ai sensi del decreto Ministro della salute 21/12/2009). Per effetto della L.190/2014 che dispone l’applicazione dello “Split payment”, l’affidatario nel tracciato della fattura elettronica deve riportare nel campo ”Esigibilità IVA” la lettera “S”(scissione pagamenti). La Ditta aggiudicataria è tenuta ad emettere la fatturazione secondo la diligenza e le norme che regolano la materia, comunque in modo chiaro e lineare per rendere i riscontri più facili ed immediati. A tal fine, la fattura dovrà indicare il luogo di consegna, il numero dell’ordine ricevuto ed il numero di riferimento al documento di accompagnamento della merce. La fatturazione dovrà far riferimento ai documenti di trasporto relativi alle consegne effettuate ed alle quantità cumulative consegnate per tipologia di prodotto. Alla fatturazione andranno allegati i documenti di trasporto firmati dagli utenti (se disponibili in formato elettronico). L'Appaltatore è tenuto a fornire i dati ed i documenti necessari per effettuare i dovuti riscontri, anche attraverso il sistema gestionale fornito.