Common use of Inquadramento Clause in Contracts

Inquadramento. Ai responsabili in via continuativa e prevalente di Funzioni strategiche di supporto alla Direzione è riconosciuto inquadramento minimo nella categoria dei Quadri Direttivi. Le predette figure di Responsabili, se ricoperte senza le caratteristiche di continuità e prevalenza di cui all’art. 106 del CCNL (riscontrabili orientativamente nelle Casse Rurali di piccole dimensioni), potranno essere inquadrate nel 4° livello della 3^ area professionale. In presenza di significativa e consolidata esperienza, nonché elevata qualità delle funzioni svolte e professionalità nell’espletamento del ruolo, verificati da parte aziendale con la procedura di cui al capitolo del presente Accordo “Procedura contrattuale di verifica”, al Responsabile è inoltre riconosciuto inquadramento nel secondo o nel terzo livello dei Quadri direttivi. E’ inoltre di norma riconosciuto inquadramento minimo al terzo livello ai responsabili che contribuiscono in modo permanente alla definizione e applicazione di primarie politiche operative ed alla più coerente ed efficace integrazione dell’attività esplicata nelle diverse aree e/o servizi aziendali.

Inquadramento. Ai responsabili Per tale figura si prevede, in via continuativa ragione dei diversi assetti organizzativi delle Casse Rurali trentine, inquadramento graduato secondo l’effettiva complessità funzionale, la professionalità e prevalente l’autonomia del ruolo. Qualora il responsabile del sistema informativo e incassi/pagamenti faccia diretto riferimento alla direzione e coordini l’attività di Funzioni strategiche di supporto alla Direzione è riconosciuto almeno altri 3 addetti (computati con riferimento al tempo pieno), al medesimo compete inquadramento minimo nella categoria dei quadri direttivi. Per l’attribuzione del 2° livello dei Quadri Direttividirettivi assumerà rilevanza la concomitanza con ulteriori e diverse funzioni di responsabilità (ad es. Le predette figure contabilità) o la complessità dell’attività svolta nonché l’esperienza acquisita. Qualora la funzione in argomento sia invece collocata all’interno di Responsabiliun’area organizzativa aziendale specificamente preposta ad un numero più vasto di servizi e/o attività, se ricoperte senza le caratteristiche di continuità e prevalenza di cui all’art. 106 del CCNL (riscontrabili orientativamente nelle Casse Rurali di piccole dimensioni), potranno essere inquadrate al responsabile della medesima compete inquadramento minimo nel 4° livello della 3^ area professionale. In presenza Compete tuttavia inquadramento nella categoria dei quadri direttivi se nella medesima funzione di significativa responsabile del sistema informativo e consolidata esperienza, nonché elevata qualità delle funzioni svolte incassi e professionalità nell’espletamento del ruolo, verificati da parte aziendale pagamenti risultino normalmente impiegati almeno altri 4 addetti (computati con la procedura di cui riferimento al capitolo del presente Accordo “Procedura contrattuale di verifica”, al Responsabile è inoltre riconosciuto inquadramento nel secondo o nel terzo livello dei Quadri direttivi. E’ inoltre di norma riconosciuto inquadramento minimo al terzo livello ai responsabili che contribuiscono in modo permanente alla definizione e applicazione di primarie politiche operative ed alla più coerente ed efficace integrazione dell’attività esplicata nelle diverse aree e/o servizi aziendalitempo pieno).

Inquadramento. Ai responsabili La lettura degli accordi permette di riconoscere l’importanza del tema dell’Inquadramento professionale. Evidenzia tuttavia come ci sia molta prudenza da parte delle imprese ad affrontare l’argomento con soluzioni strutturate e il privilegiare il ricorso alle soluzioni individuali. Negli accordi aziendali stipulati nel corso del 2017-18 solo il 9% prevede interventi specifici sulla materia mentre la parte maggioritaria degli accordi (43%) si limita a prevedere la semplice applicazione delle norme del CCNL dichiarando la disponibilità a verificarne la rispondenza. Gli accordi che hanno affrontato la materia hanno previsto (grafico 37) soluzioni di vario tipo in via continuativa genere molto tradizionali e prevalente non in grado di Funzioni strategiche modificare in modo significativo l’attuale struttura dell’inquadramento che per la gran maggioranza dei contratti risale agli anni 70. Così si sono previsti interventi volti a regolamentare i profili professionali (46% degli accordi), definizione di supporto alla Direzione è riconosciuto inquadramento minimo nella categoria procedure per affrontare l’argomento (21%), valutazioni dei Quadri Direttiviprofili professionali (20%) e impegni a fare il bilancio delle competenze (6%). Si tratta di interventi che spesso non portano a risultati concreti. Le predette figure soluzioni definite negli accordi che hanno portato a qualche risultato concreto sono: l’introduzione di Responsabili, se ricoperte senza le caratteristiche di continuità e prevalenza di cui all’art. 106 del CCNL livelli intermedi (riscontrabili orientativamente nelle Casse Rurali di piccole dimensioni6% degli accordi), potranno essere inquadrate nel 4° livello il riconoscimento di premi di professionalità (6%) e il riconoscimento della 3^ area professionalepolivalenza. In presenza Il tema dell’inquadramento evidenzia una grande esigenza, in un epoca di significativa e consolidata esperienzacambiamenti, nonché elevata qualità delle funzioni svolte e professionalità nell’espletamento del ruolo, verificati da parte aziendale di riconoscere le effettive professionalità. Ci sono tuttavia alcuni casi di intervento positivo con la procedura l’individuazione di cui al capitolo sistemi di inquadramento aziendali. La loro definizione non rientra pero nell’analisi dei dati del presente Accordo “Procedura contrattuale di verifica”, al Responsabile è inoltre riconosciuto inquadramento nel secondo o nel terzo livello dei Quadri direttivi. E’ inoltre di norma riconosciuto inquadramento minimo al terzo livello ai responsabili che contribuiscono in modo permanente alla definizione e applicazione di primarie politiche operative ed alla più coerente ed efficace integrazione dell’attività esplicata nelle diverse aree e/o servizi aziendalirapporto.

Inquadramento. Ai responsabili Anche in via continuativa e prevalente questo caso l’accordo delega nel tempo a un’opera di Funzioni strategiche commissioni paritetiche di supporto alla Direzione è riconosciuto inquadramento minimo nella categoria vertice l’intervento sulle condizioni dei Quadri Direttivi. Le predette figure di Responsabili, se ricoperte senza le caratteristiche di continuità e prevalenza di cui all’art. 106 del CCNL (riscontrabili orientativamente nelle Casse Rurali di piccole dimensioni), potranno essere inquadrate nel 4° livello della 3^ area professionalelavoratori. In presenza questo caso non si tratta di significativa e consolidata esperienzaapplicare la legge, nonché elevata qualità delle funzioni svolte e professionalità nell’espletamento ma viene istituito un gruppo di lavoro che dovrà presentare le proposte entro giugno 2006, con una possibile applicazione entro il gennaio 2007. L’obiettivo del ruologruppo di lavoro è quello di superare l’attuale inquadramento unico per sostituirlo con un nuovo sistema la cui applicazione non dovrà comportare costi per le imprese. Il gruppo di lavoro predisporrà un “manuale” per fornire “un menù di soluzioni chiavi in mano direttamente applicabili alle aziende, verificati da parte aziendale con la procedura definite in funzione di cui al capitolo del presente Accordo “Procedura contrattuale di verifica”, al Responsabile è inoltre riconosciuto inquadramento nel secondo o nel terzo livello dei Quadri direttivi. E’ inoltre di norma riconosciuto inquadramento minimo al terzo livello ai responsabili che contribuiscono in modo permanente alla definizione e applicazione di primarie politiche operative ed alla più coerente ed efficace integrazione dell’attività esplicata nelle diverse aree tipologie aziendali e/o servizi aziendalidi comparto fra le quali le imprese potranno scegliere quelle a loro più confacenti”. In questo modo ci si impegna a superare l’inquadramento contrattuale nazionale ma scompare la funzione delle Rsu e della contrattazione aziendale sulla materia. L’inquadramento nazionale si disarticola in un sistema di inquadramenti aziendali assunti unilateralmente dalle imprese rispetto alla definizione dei quali le organizzazioni sindacali nazionali hanno un ruolo di semplici consulenti.