Common use of MODALITA’ DI VERIFICA DEI REQUISITI DI PARTECIPAZIONE Clause in Contracts

MODALITA’ DI VERIFICA DEI REQUISITI DI PARTECIPAZIONE. (art. 105, comma 6, ult. cpv Dlgs n. 50/2016 e s.m.i.): la verifica dei requisiti in capo all’appaltatore sarà effettuata tramite il sistema AVCPASS messo a disposizione dall’ANAC in base alle tempistiche dello stesso sistema, comunque non superiori a 30 giorni dalla richiesta. La verifica delle dichiarazioni rilasciate dall’appaltatore, inerenti l’assenza di gravi errori nell’esercizio della propria attività professionale tali da rendere dubbia la propria integrità o affidabilità, avverrà, come disposto anche dall’art. IV “I mezzi di prova adeguati”, comma 4.3 della Linea guida ANAC n. 6 del 14/12/2016 (Capo IV­), art. 4.3, lett. a) mediante: ➢ accesso al casellario informatico di cui all’art. 213, comma 10, del codice. La verifica delle dichiarazioni rilasciate dall’appaltatore o dagli eventuali sub appaltatori, inerenti la presenza di condanne non definitive per i reati di cui agli artt. 353, 353­bis, 354, 355 e 356 del Codice Penale oppure nel caso sia acquisita in qualsiasi modo notizia delle presenza di detti provvedimenti di condanna o vi siano indizi in tal senso, avverrà, come disposto anche dall’art. IV “I mezzi di prova adeguati”, comma 4.3 della Linea guida ANAC n. 6 del 14/12/2016 (Capo IV­), art. 4.3, lett. b) e art. 4.4, mediante: ➢ acquisizione del certificato dei carichi pendenti riferito ai soggetti indicati dall’art. 80, comma 3, del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i., presso la Procura della Repubblica del luogo di residenza.

MODALITA’ DI VERIFICA DEI REQUISITI DI PARTECIPAZIONE. La verifica del possesso dei requisiti di ordine generale (art. 10580 del D.Lgs. n. 50/2016), comma 6di idoneità professionale, ultdi capacità economica-finanziaria e di capacità tecniche-professionali (art. cpv Dlgs 83 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.): 50/2016), nelle more dell’attuazione del Decreto Ministeriale che istituirà la verifica dei requisiti in capo all’appaltatore sarà effettuata tramite il sistema AVCPASS messo a disposizione dall’ANAC in base alle tempistiche dello stesso sistemaBanca Dati Nazionale degli Operatori Economici, comunque non superiori a 30 giorni dalla richiestadi cui all’art. La verifica delle dichiarazioni rilasciate dall’appaltatore, inerenti l’assenza di gravi errori nell’esercizio della propria attività professionale tali da rendere dubbia la propria integrità o affidabilità81 del D.Lgs. n. 50/2016, avverrà, come disposto anche dall’art. IV “I mezzi di prova adeguati”216, comma 4.3 della Linea guida 13, del D.Lgs. n. 50/2016, attraverso la Banca Dati Nazionale dei contratti pubblici (BDNCP, denominato AVCPASS), istituita presso l’ANAC, secondo le modalità ed i termini stabiliti nella Deliberazione ANAC n. 6 111 del 14/12/2016 20.12.2012, come aggiornata con le modificazioni assunte nelle adunanze del Consiglio dell’Autorità dell’8 maggio e del 5 giugno 2013 e della Deliberazione n. 157 del 17.2.2016. Pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono registrarsi al sistema AVCpass, accedendo all’apposito link sul portale dell’Autorità (Capo IV­servizi ad accesso riservato-avcpass), art. 4.3secondo le istruzioni ivi contenute, lett. a) mediante: ➢ accesso al casellario informatico nonché acquisire il “PASSOE” di cui all’art. 2132, comma 103.2, del codicedella succitata delibera, da produrre in sede di partecipazione alla gara. La Qualora nella Banca dati non sia prevista l’inclusione di alcuni dei requisiti richiesti dal Concedente o, per motivi tecnici, non sia possibile la consultazione, la verifica sul possesso degli stessi sarà effettuata mediante l’applicazione delle dichiarazioni rilasciate dall’appaltatore o dagli eventuali sub appaltatori, inerenti la presenza di condanne non definitive per i reati di cui agli artt. 353, 353­bis, 354, 355 e 356 del Codice Penale oppure nel caso sia acquisita in qualsiasi modo notizia delle presenza di detti provvedimenti di condanna o vi siano indizi in tal senso, avverrà, come disposto anche dall’art. IV “I mezzi di prova adeguati”, comma 4.3 della Linea guida ANAC n. 6 del 14/12/2016 (Capo IV­), art. 4.3, lett. b) e art. 4.4, mediante: ➢ acquisizione del certificato dei carichi pendenti riferito ai soggetti indicati dall’art. 80, comma 3, del D.lgsdisposizioni previste dal D.Lgs. n. 50/2016 e/o da altre norme in materia di verifica del possesso dei requisiti. Il Concessionario dovrà comunicare immediatamente al Concedente, pena la risoluzione di diritto del rapporto contrattuale ai sensi dell'art. 1456 C.C., ogni variazione rispetto ai requisiti dichiarati e s.m.iaccertati prima della sottoscrizione del contratto. Il Concedente si riserva la facoltà, durante l'esecuzione del contratto, di verificare la permanenza di tutti i requisiti di legge in capo al Concessionario, al fine di accertare l'insussistenza di elementi ostativi alla prosecuzione del rapporto contrattuale e di ogni altra circostanza necessaria per la legittima acquisizione delle relative prestazioni., presso la Procura della Repubblica del luogo di residenza.

MODALITA’ DI VERIFICA DEI REQUISITI DI PARTECIPAZIONE. (art16.1 Salvo quanto precisato al successivo paragrafo 16.3, la verifica del possesso dei requisiti di carattere generale e speciale avverrà, ai sensi dell'art. 10581 del Codice, attraverso l'utilizzo della Banca dati centralizzata gestita dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti denominata “Banca dati nazionale degli operatori economici”. Ai sensi dell’art. 81, comma 6, ult. cpv Dlgs n. 50/2016 2 del Codice nelle more dell’adozione del decreto del Ministero delle Infrastrutture disciplinante la suddetta banca dati le stazioni appaltanti e s.m.i.): la verifica dei requisiti in capo all’appaltatore sarà effettuata tramite gli operatori economici utilizzano il sistema AVCPASS messo a disposizione dall’ANAC in base AVCPass, reso disponibile dall'A.N.A.C., conformemente alle tempistiche dello stesso sistemamodalità indicate nella delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012, comunque non superiori a 30 giorni integrata dalla richiestadelibera n. 157 del 17 febbraio 2016. 16.2 Il requisito speciale di partecipazione richiesto ai sensi dell’art. La verifica delle dichiarazioni rilasciate dall’appaltatore, inerenti l’assenza di gravi errori nell’esercizio della propria attività professionale tali da rendere dubbia la propria integrità o affidabilità, avverrà, come disposto anche dall’art. IV “I mezzi di prova adeguati”83, comma 4.3 della Linea guida ANAC n. 1, lett. c) e comma 6 del 14/12/2016 (Capo IV­)Codice, artsarà comprovato, trattandosi di servizi prestati in favore di amministrazioni o enti pubblici, da certificati rilasciati in originale o in copia conforme e vistati dalle amministrazioni o dagli Enti medesimi, inseriti nel sistema AVCPass. 16.3 In deroga a quanto disposto al precedente paragrafo 16.1, con riferimento al requisito richiesto ai sensi dell’art. 4.383, comma 1, lett. a) mediante: ➢ accesso al casellario informatico e comma 3 del Codice, consistente nell’iscrizione dell'Istituto di credito agli Albi Bancari presso la Banca d’Italia di cui all’art. 213, comma 10, 13 del codiceD. Lgs. La verifica delle dichiarazioni rilasciate dall’appaltatore o dagli eventuali sub appaltatori, inerenti la presenza di condanne non definitive per i reati 385/93 e nell’autorizzazione all’esercizio dell’attività di cui agli artt. 35310 e 14 del D. Lgs. 385/93, 353­bis, 354, 355 e 356 del Codice Penale oppure nel caso sia acquisita in qualsiasi modo notizia delle presenza di detti provvedimenti di condanna o vi siano indizi in tal senso, avverrà, come disposto anche dall’art. IV “I mezzi di prova adeguati”, comma 4.3 della Linea guida ANAC n. 6 del 14/12/2016 (Capo IV­), art. 4.3, lett. b) e art. 4.4, mediante: ➢ acquisizione del certificato la verifica dell’effettivo possesso dello stesso sarà effettuata d’ufficio dalla stazione appaltante mediante consultazione dei carichi pendenti riferito ai soggetti indicati dall’art. 80, comma 3, del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i., presso citati albi ed elenchi la Procura della Repubblica del luogo di residenza.cui consultazione telematica è garantita dalla Banca d’Italia

MODALITA’ DI VERIFICA DEI REQUISITI DI PARTECIPAZIONE. La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico‐organizzativo ed economico finanziario avverrà, ai sensi dell'art 213 del D. Lgs 50/2016 e della Delibera attuativa dell’AVCP n.111 del 20 dicembre 2012 e s.m.i, attraverso l'utilizzo del sistema AVCPASS, reso disponibile dall'Autorità Nazionale Anticorruzione. Tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono obbligatoriamente registrarsi al sistema accedendo all'apposito link su Portale X.X.XX. (Servizi ad accesso riservato ‐ AVCPASS) secondo le istruzioni ivi contenute e comunicare a SO.GE.NU.S. il PASSOE rilasciato dall’A.N.A.C. Tutta la documentazione a comprova dei requisiti non prevista dal sistema AVCPASS sarà richiesta e fornita in formato cartaceo. Per gli operatori stranieri i requisiti non saranno comprovati col sistema AVCPASS. Per qualsiasi chiarimento o informazione in merito al funzionamento del Sistema si rimanda al call‐center dell'A.N.A.C. n. tel. 000000000. Si evidenzia altresì che, ai sensi dell’art. 39, D.L. n. 90/14, la mancata indicazione del PASSOE, da parte del concorrente alla gara, non potrà comportare l’immediata esclusione del medesimo, bensì l’applicazione della procedura espressamente contemplata dal citato art. 105, comma 6, ult39. cpv Dlgs n. 50/2016 e s.m.i.): Ai sensi della Legge 180/2011 la verifica sul possesso dei requisiti autocertificati in fase di gara, stante l’urgenza, sarà effettuata solo in capo all’appaltatore sarà effettuata tramite il sistema AVCPASS messo a disposizione dall’ANAC in base alle tempistiche dello stesso sistema, comunque non superiori a 30 giorni dalla richiestaagli aggiudicatari provvisori. La verifica stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle dichiarazioni rilasciate dall’appaltatore, inerenti l’assenza procedure previste dalla normativa vigente in materia di gravi errori nell’esercizio della propria attività professionale tali da rendere dubbia la propria integrità o affidabilità, avverrà, come disposto anche dall’art. IV “I mezzi di prova adeguati”, comma 4.3 della Linea guida ANAC n. 6 del 14/12/2016 (Capo IV­), art. 4.3, lett. a) mediante: ➢ accesso al casellario informatico di cui all’art. 213, comma 10, del codice. La verifica delle dichiarazioni rilasciate dall’appaltatore o dagli eventuali sub appaltatori, inerenti la presenza di condanne non definitive per i reati di cui agli artt. 353, 353­bis, 354, 355 e 356 del Codice Penale oppure nel caso sia acquisita in qualsiasi modo notizia delle presenza di detti provvedimenti di condanna o vi siano indizi in tal senso, avverrà, come disposto anche dall’art. IV “I mezzi di prova adeguati”, comma 4.3 della Linea guida ANAC n. 6 del 14/12/2016 (Capo IV­), art. 4.3, lett. b) e art. 4.4, mediante: ➢ acquisizione del certificato dei carichi pendenti riferito ai soggetti indicati dall’art. 80, comma 3, del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.ilotta alla mafia., presso la Procura della Repubblica del luogo di residenza.

MODALITA’ DI VERIFICA DEI REQUISITI DI PARTECIPAZIONE. (art17.1 Salvo quanto precisato al successivo paragrafo 17.3, la verifica del possesso dei requisiti di carattere generale e speciale avverrà, ai sensi dell'art. 10581 del Codice, attraverso l'utilizzo della Banca dati centralizzata gestita dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti denominata “Banca dati nazionale degli operatori economici”. Ai sensi dell’art. 81, comma 6, ult. cpv Dlgs n. 50/2016 2 del Codice nelle more dell’adozione del decreto del Ministero delle Infrastrutture disciplinante la suddetta banca dati le stazioni appaltanti e s.m.i.): la verifica dei requisiti in capo all’appaltatore sarà effettuata tramite gli operatori economici utilizzano il sistema AVCPASS messo a disposizione dall’ANAC in base AVCPass, reso disponibile dall'A.N.A.C., conformemente alle tempistiche dello stesso sistemamodalità indicate nella delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012, comunque non superiori a 30 giorni integrata dalla richiestadelibera n. 157 del 17 febbraio 2016. 17.2 Il requisito speciale di partecipazione richiesto ai sensi dell’art. La verifica delle dichiarazioni rilasciate dall’appaltatore, inerenti l’assenza di gravi errori nell’esercizio della propria attività professionale tali da rendere dubbia la propria integrità o affidabilità, avverrà, come disposto anche dall’art. IV “I mezzi di prova adeguati”83, comma 4.3 della Linea guida ANAC n. 1, lett. c) e comma 6 del 14/12/2016 (Capo IV­)Codice, artsarà comprovato, trattandosi di servizi prestati in favore di Enti pubblici, da certificati rilasciati in originale o in copia conforme e vistati dalle amministrazioni o dagli Enti medesimi, inseriti nel sistema AVCPass. 17.3 In deroga a quanto disposto al precedente paragrafo 17.1, con riferimento al requisito richiesto ai sensi dell’art. 4.383, comma 1, lett. a) mediante: ➢ accesso al casellario informatico di cui all’art. 213e comma 3 del Codice, comma 10, del codice. La la verifica delle dichiarazioni rilasciate dall’appaltatore o dagli eventuali sub appaltatori, inerenti la presenza di condanne non definitive per i reati di cui agli artt. 353, 353­bis, 354, 355 e 356 del Codice Penale oppure nel caso sia acquisita in qualsiasi modo notizia delle presenza di detti provvedimenti di condanna o vi siano indizi in tal senso, avverrà, come disposto anche dall’art. IV “I mezzi di prova adeguati”, comma 4.3 della Linea guida ANAC n. 6 del 14/12/2016 (Capo IV­), art. 4.3, lett. b) e art. 4.4, mediante: ➢ acquisizione del certificato dei carichi pendenti riferito ai soggetti indicati dall’art. 80, comma 3, del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.idell’effettivo possesso sarà effettuata d’ufficio dalla stazione appaltante mediante consultazione telematica degli albi ed elenchi garantita dall’IVASS., presso la Procura della Repubblica del luogo di residenza.

MODALITA’ DI VERIFICA DEI REQUISITI DI PARTECIPAZIONE. (art. 105, comma 6, ult. cpv Dlgs n. 50/2016 e s.m.i.): la La verifica del possesso dei requisiti in capo all’appaltatore sarà effettuata tramite il sistema AVCPASS messo a disposizione dall’ANAC in base alle tempistiche dello stesso sistemadi carattere generale, comunque non superiori a 30 giorni dalla richiestadi idoneità professionale, di capacità economica e finanziaria e di capacità tecnica e professionale avviene, ai sensi dell’art. La verifica delle dichiarazioni rilasciate dall’appaltatore216, inerenti l’assenza di gravi errori nell’esercizio della propria attività professionale tali da rendere dubbia la propria integrità o affidabilità, avverrà, come disposto anche dall’art. IV “I mezzi di prova adeguati”, comma 4.3 della Linea guida ANAC n. 6 c.13 del 14/12/2016 (Capo IV­), art. 4.3, lett. a) mediante: ➢ accesso al casellario informatico di cui all’art. 213, comma 10, del codice. La verifica delle dichiarazioni rilasciate dall’appaltatore o dagli eventuali sub appaltatori, inerenti la presenza di condanne non definitive per i reati di cui agli artt. 353, 353­bis, 354, 355 e 356 del Codice Penale oppure nel caso sia acquisita in qualsiasi modo notizia delle presenza di detti provvedimenti di condanna o vi siano indizi in tal senso, avverrà, come disposto anche dall’art. IV “I mezzi di prova adeguati”, comma 4.3 della Linea guida ANAC n. 6 del 14/12/2016 (Capo IV­), art. 4.3, lett. b) e art. 4.4, mediante: ➢ acquisizione del certificato dei carichi pendenti riferito ai soggetti indicati dall’art. 80, comma 3, del D.lgsD.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., presso attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (X.X.XX.), con la Procura delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012, ed entrato in vigore il 1° luglio 2014 ai sensi dell’art. 9 comma 15-ter del D.L n. 150/2013 convertito con L. n. 15/2014. Pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono, obbligatoriamente, registrarsi al sistema AVCpass, accedendo all’apposito link sul portale dell’Autorità (servizi - Avcpass – accesso riservato all’operatore economico), secondo le istruzioni ivi contenute, nonché acquisire il “PASSOE” di cui all’art. 2, comma 3.2, della Repubblica succitata delibera, da produrre in sede di partecipazione alla gara. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 86 del luogo D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. la stazione appaltante potrà richiedere i certificati, le dichiarazioni e gli altri mezzi di residenzaprova previsti dal comma 2 del predetto articolo e dall'allegato XVII, come prova dell'assenza di motivi di esclusione di cui all'art. 80. Oltre alla verifica della sussistenza dei requisiti di qualificazione, sia di ordine generale che di ordine speciale nei confronti dell’aggiudicatario sulla base delle disposizioni vigenti in materia, la Stazione Appaltante si riserva la possibilità di eseguire controlli, anche a campione, sul possesso dei requisiti nei confronti di tutti i soggetti concorrenti ai sensi di legge. La Stazione Appaltante procederà all’esclusione dalla gara dei soggetti che non risultino in possesso dei requisiti previsti dal presente Disciplinare di gara ed alla conseguente applicazione delle norme vigenti.