Common use of Norma finale Clause in Contracts

Norma finale. Per quanto non disciplinato dal presente Contratto Integrativo Aziendale viene fatto espressamente rinvio alla disciplina prevista dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Comparto Sanità e dalla normativa vigente. Letto, approvato, sottoscritto Data La Delegazione di parte Aziendale Le Organizzazioni Sindacali I Fondi provvisori 2010 sono definiti negli importi sottoindicati sulla base dei Fondi definitivi anno 2009 così come incremetati dal CCNL 31.07.2009 con l'applicazione degli accordi relativi all'omogeneizzazione degli istituti contrattuali dell'ASL TO3 derivanti dall'accorpamento delle ex Asl 5, 10 e Venaria. Fondo anno 2010 ASL TO3 € 12.782.961,54 Fondo anno 2010 ASL TO3 € 5.289.193,27 Fondo anno 2010 ASL TO3 € 6.445.383,78 Ai sensi dell'art. 21 della Legge 04.11.2010 n. 183 viene costituito entro 120 gg. dalla data di entrata invigore della Legge citata un “Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” che sostituisce i Comitati per le Pari Opportunità e i Comitati paritetici sul fenomeno del mobbing, dei quali assume tutte le funzioni previste dalla legge. Il “Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” ha composizione paritetica ed è formato da un componente designato da ciascuna delle Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative a livello di Amministrazione e da un pari numero di rappresentanti dell'Amministrazione. Il Presidente è designato dall'Amministrazione. Il Comitato ha compiti propositivi, consultivi e di verifica e opera in collaborazione con la consigliera o il consigliere nazionale di parità. Contribuisce all'ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico, migliorando l'efficienza delle prestazioni collegate alla garanzia di un ambiente di lavoro caratterizzato dal rispetto dei principi di pari opportunità, di benessere organizzativo e dal contrasto di qualsisasi forma di discriminazione e di violenza morale o psichica per i lavoratori. Fino alla costituzione del suddetto Comitato restano operanti il Comitato Pari Opportunità (C.P.O.) e il Comitato Paritetico sul Mobbing attualmente costituiti in Azienda.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Integrativo Aziendale

Norma finale. 1. Per quanto non disciplinato dal espressamente disposto dalla presente Contratto Integrativo Aziendale viene fatto espressamente rinvio convenzione, le parti faranno riferi- mento alla normativa e agli atti e indirizzi regionali in materia. 2. Eventuali integrazioni alle attività di cui all’articolo 2 della presente convenzione che si doves- se rendere necessario adottare in corso di esecuzione della convenzione stessa comporteranno la modifica del presente atto. 3. Ciascun ente consorziato potrà singolarmente stipulare ulteriori accordi con la SdS con riferi - mento ad attività o iniziative specifiche, nonché, laddove si rendesse necessario, per concordare una disciplina prevista dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Comparto Sanità maggior dettaglio di quanto stabilito con la presente convenzione in merito agli aspetti di competenza dell’ente stesso. 4. La modifica, l’integrazione o l’ulteriore dettaglio delle attività attribuite alla gestione diretta della SdS è attuata tramite apposito atto integrativo, da allegare alla presente convenzione, con- seguente ad apposito accordo tra la SdS e dalla normativa vigentel’ente consorziato interessato. 5. LettoL’allegato A è aggiornato nel tempo con l’indicazione degli accordi di avvalimento effettiva- mente stipulati e, approvatoper ciascun accordo stipulato, sottoscritto Data dell’ente consorziato di cui la SdS si avvale. 6. La Delegazione Società della Salute può stipulare accordi di parte Aziendale Le Organizzazioni Sindacali I Fondi provvisori 2010 sono definiti avvalimento ulteriori rispetto a quelli di cui all’allegato A. In tal caso, alla stipula dell’accordo consegue l’aggiornamento dell’allegato A me- desimo. ATTIVITA' ENTE AUSILIARIO Attività di supporto per la contabilità generale e analitica AUSL Acquisizione beni e servizi di carattere generale (pulizie, cancelleria, portierato, ….) COMUNE e AUSL Gestione, consulenza e supporto per le procedure di affidamento di forniture e servizi specifici in relazione alle attività rientranti nella ge- stione diretta SdS, incluse la gestione delle procedure di pubblicazio- ne e dei seggi di gara, con rimborso dei costi sostenuti (ad esempio, costi di pubblicità delle gare) non rientranti negli importi sottoindicati sulla base di cui all’arti- colo 8, comma 3. COMUNE e AUSL, secondo l'ambito di riferimento dell'appalto in relazione alle competenze originarie dei Fondi definitivi anno 2009 così come incremetati dal CCNL 31.07.2009 due enti Cassa economale e Tesoreria AUSL Gestione del personale in assegnazione funzionale o in comando o in distacco Ente che detiene il rapporto giuridico con l'applicazione degli accordi relativi all'omogeneizzazione degli istituti contrattuali dell'ASL TO3 derivanti dall'accorpamento delle ex Asl 5il dipendente Gestione personale dipendente SdS e del personale di somministra- zione lavoro temporaneo AUSL Formazione del personale COMUNE e AUSL (si veda quanto stabilito all'articolo 9, 10 comma 9, della conven- zione) Procedure selettive e Venaria. Fondo anno 2010 ASL TO3 € 12.782.961,54 Fondo anno 2010 ASL TO3 € 5.289.193,27 Fondo anno 2010 ASL TO3 € 6.445.383,78 Ai sensi dell'art. 21 della Legge 04.11.2010 n. 183 viene costituito entro 120 gg. dalla data di entrata invigore della Legge citata un “Comitato unico acquisizione personale (concorsi, selezioni P.O., selezioni per contratti libero professionali, risorse interinali) AUSL Fornitura e gestione connettività dati COMUNE Gestione e manutenzione sistemi informativi e software forniti dagli enti consorziati Ente che ha fornito il siste- ma Servizi online COMUNE Attività di garanzia per le pari opportunitàconsulenza legale COMUNE e AUSL, la valorizzazione secondo l'ambito di riferimento in relazione alle competenze originarie dei due enti Medico competente e sorveglianza sanitaria personale in assegnazio- ne funzionale o in comando o in distacco Ente che detiene il rapporto giuridico con il dipendente Servizio di prevenzione e protezione, procedure connesse al rispetto del benessere di chi lavora DLgs 81/2008 e contro le discriminazioni” che sostituisce i Comitati per le Pari Opportunità e i Comitati paritetici sul fenomeno in particolare predisposizione del mobbingDVR, dei quali assume tutte le funzioni previste dalla leggeDUVRI di cui all’art. Il “Comitato unico di garanzia 26 del DLgs 81/2008 per le pari opportunitàservizi e forniture, la valorizzazione del benessere di chi lavora anche in economia AUSL Gestione e contro le discriminazioni” manutenzione veicoli assegnati dagli enti consorziati Ente che ha composizione paritetica ed è formato da un componente designato da ciascuna delle Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative a livello di Amministrazione e da un pari numero di rappresentanti dell'Amministrazione. Il Presidente è designato dall'Amministrazione. Il Comitato ha compiti propositivi, consultivi e di verifica e opera in collaborazione con la consigliera o assegnato il consigliere nazionale di parità. Contribuisce all'ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico, migliorando l'efficienza delle prestazioni collegate alla garanzia di un ambiente di lavoro caratterizzato dal rispetto dei principi di pari opportunità, di benessere organizzativo e dal contrasto di qualsisasi forma di discriminazione e di violenza morale o psichica per i lavoratori. Fino alla costituzione del suddetto Comitato restano operanti il Comitato Pari Opportunità (C.P.O.) e il Comitato Paritetico sul Mobbing attualmente costituiti in Azienda.veicolo

Appears in 1 contract

Samples: Convenzione

Norma finale. Per quanto non disciplinato dal nel presente Contratto Integrativo Aziendale viene fatto espressamente rinvio Avviso, si rinvia al Regolamento di Ateneo ed alla disciplina normativa vigente in materia. Napoli, Al Direttore del Dipartimento Istanza per affidamento di incarico di insegnamento mediante contratto a titolo retribuito, presso la Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici. Il/La sottoscritto/a Nato/a a prov. il Codice Fiscale CAP Residente a in Via Tel. Cellulare Indirizzo e-mail S.S.D. C.F.U. presso la SSBA, istituita presso codesto Dipartimento. Il/La sottoscritto/a, consapevole delle sanzioni penali richiamate dall’art.76 D.P.R. 28.12.2000 n.445 ss.mm.ii. in caso di dichiarazione mendace, sotto la propria responsabilità, ai sensi dell’art. 46 del medesimo Decreto 1) di non avere compiuto il 73° anno di età; 2) di non prestare servizio in qualità di docente o ricercatore a tempo indeterminato presso alcuna Università, né italiana, né estera; 3) di non avere rapporti di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso, né di coniugio, con docenti di questa Struttura, né con il Rettore, il Direttore Generale e i componenti del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; 4) di non avere già stipulato con questo Ateneo, per il medesimo anno accademico, altro contratto per lo svolgimento di incarichi didattici, a qualsiasi titolo, o attività didattica integrativa o di tutorato; 5) di non avere già svolto incarichi didattici a qualsiasi titolo per gli ultimi 6 anni accademici consecutivamente, presso questo Ente, ossia a decorrere dall’a.a. 2012/2013; 6) di non essere stato/a destituito/a o dispensato/a dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione, per persistente insufficiente rendimento; 7) di non essere stato/a sottoposto/a a procedimento disciplinare, all’esito del quale sia stata irrogata la sanzione della decadenza dall’impiego; 8) di non avere subito il licenziamento per motivi disciplinari; 9) di non essere stato/a sottoposto/a a procedimento penale per delitti dolosi, per i quali fosse prevista dal vigente Contratto Collettivo Nazionale la pena della reclusione superiore, nel massimo, ad anni cinque; 10) di Lavoro del Comparto Sanità non rivestire la qualità di dottorando di ricerca, né di specializzando; 11) di non fruire di borse di studio per attività di ricerca post-dottorato e dalla normativa vigente. Letto, approvato, sottoscritto Data La Delegazione per attività all’estero assimilabili a quelle di parte Aziendale Le Organizzazioni Sindacali I Fondi provvisori 2010 sono definiti negli importi sottoindicati sulla base dei Fondi definitivi anno 2009 così come incremetati dal CCNL 31.07.2009 con l'applicazione degli accordi relativi all'omogeneizzazione degli istituti contrattuali dell'ASL TO3 derivanti dall'accorpamento delle ex Asl 5, 10 e Venaria. Fondo anno 2010 ASL TO3 € 12.782.961,54 Fondo anno 2010 ASL TO3 € 5.289.193,27 Fondo anno 2010 ASL TO3 € 6.445.383,78 Ai sensi dell'art. 21 della Legge 04.11.2010 n. 183 viene costituito entro 120 gg. dalla perfezionamento presso le Università italiane; 12) di non essere assegnista di ricerca di questa Università alla data di entrata invigore della Legge citata un “Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione pubblicazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” che sostituisce i Comitati per le Pari Opportunità e i Comitati paritetici sul fenomeno del mobbing, dei quali assume tutte le funzioni previste dalla legge. Il “Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” ha composizione paritetica ed è formato da un componente designato da ciascuna delle Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative a livello di Amministrazione e da un pari numero di rappresentanti dell'Amministrazione. Il Presidente è designato dall'Amministrazione. Il Comitato ha compiti propositivi, consultivi e di verifica e opera in collaborazione con la consigliera o il consigliere nazionale di parità. Contribuisce all'ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico, migliorando l'efficienza delle prestazioni collegate alla garanzia di un ambiente di lavoro caratterizzato dal rispetto dei principi di pari opportunità, di benessere organizzativo e dal contrasto di qualsisasi forma di discriminazione e di violenza morale o psichica per i lavoratori. Fino alla costituzione del suddetto Comitato restano operanti il Comitato Pari Opportunità (C.P.O.) e il Comitato Paritetico sul Mobbing attualmente costituiti in Aziendapresente Avviso.

Appears in 1 contract

Samples: Incarico Di Insegnamento

Norma finale. Per Le parti istitutive danno atto che il presente accordo annulla e sostituisce quanto non disciplinato previsto dal presente Contratto Integrativo Aziendale viene fatto espressamente rinvio alla disciplina prevista dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Comparto Sanità e dalla c.c.n.l. 18 marzo 2010, Titolo IV, Assistenza sanitaria integrativa, comma 3, lett. e). Le presenti linee-guida costituiscono il riferimento operativo per facilitare l'applicazione della normativa vigente. Letto, approvato, sottoscritto Data La Delegazione di parte Aziendale Le Organizzazioni Sindacali I Fondi provvisori 2010 sono definiti negli importi sottoindicati sulla base dei Fondi definitivi anno 2009 così come incremetati dal CCNL 31.07.2009 con l'applicazione degli accordi relativi all'omogeneizzazione degli istituti contrattuali dell'ASL TO3 derivanti dall'accorpamento delle ex Asl 5, 10 e Venaria. Fondo anno 2010 ASL TO3 € 12.782.961,54 Fondo anno 2010 ASL TO3 € 5.289.193,27 Fondo anno 2010 ASL TO3 € 6.445.383,78 Ai sensi dell'art. 21 24 del presente contratto e per favorire la maggiore diffusione della Legge 04.11.2010 n. 183 viene costituito entro 120 ggcontrattazione aziendale dei premi di risultato. dalla data Le relazioni a livello aziendale, esercitate secondo le regole definite dalle parti nazionali nel presente c.c.n.l., costituiscono una parte integrante del più generale sistema di entrata invigore relazioni industriali che trova fondamento primario nel contratto collettivo nazionale di categoria. Nel settore gomma-plastica-cavi elettrici le relazioni industriali al livello aziendale si svolgono su numerose materie e con diverse modalità, come ad esempio: - l'informazione periodica sui principali indicatori aziendali, con eventuale esame congiunto su materie specifiche; - l'esame congiunto circa i riflessi sull'inquadramento prodotti dai mutamenti organizzativi; - la contrattazione di distribuzioni di orario non previste dal c.c.n.l.; - i momenti di confronto sui temi della Legge citata un “Comitato unico sicurezza del lavoro; - la contrattazione dei premi di garanzia risultato; - l'opportunità di concordare sperimentazioni di nuove modalità organizzative del lavoro o di forme di flessibilità degli orari volte a coniugare le necessità produttive dell'azienda con le esigenze dei lavoratori. Ulteriori possibilità di confronto tra azienda e R.S.U. sono stabilite da norme esterne al c.c.n.l., come ad esempio la condivisione dei piani formativi aziendali da sottoporre a Fondimpresa. Nelle diverse ipotesi sopra citate il confronto aziendale è utile per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere metodo partecipativo, attraverso il quale le parti dialogano alla ricerca di chi lavora soluzioni condivise. In particolare, la contrattazione dei premi di risultato, attraverso la partecipazione dei lavoratori, concorre al miglioramento delle condizioni di produttività, efficienza e contro le discriminazioni” redditività delle imprese, consentendo il loro sviluppo economico, l'occupazione e la ripartizione dei benefici ottenuti. La contrattazione del premio di risultato si articola in diverse fasi che sostituisce i Comitati per le Pari Opportunità e i Comitati paritetici sul fenomeno del mobbing, dei quali assume tutte vedono congiuntamente coinvolte la Direzione aziendale (o le funzioni previste dalla legge. Il “Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” ha composizione paritetica ed è formato da un componente designato da ciascuna delle Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative a livello di Amministrazione e da un pari numero di rappresentanti dell'Amministrazione. Il Presidente è designato dall'Amministrazione. Il Comitato ha compiti propositivi, consultivi e di verifica e opera in collaborazione con la consigliera o il consigliere nazionale di parità. Contribuisce all'ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico, migliorando l'efficienza delle prestazioni collegate alla garanzia di un ambiente di lavoro caratterizzato dal rispetto dei principi di pari opportunità, di benessere organizzativo e dal contrasto di qualsisasi forma di discriminazione e di violenza morale o psichica per i lavoratori. Fino alla costituzione del suddetto Comitato restano operanti il Comitato Pari Opportunità (C.P.O.essa preposte) e le rappresentanze dei lavoratori: - analisi preliminare della situazione aziendale, con particolare riferimento ai mercati cui si rivolge l'impresa, ai prodotti, ai clienti, alla situazione economica generale; - esame dei punti di debolezza della competitività aziendale da migliorare; - individuazione di obiettivi di miglioramento da perseguire nel triennio di validità dell'accordo aziendale. Gli obiettivi possono riguardare l'intera azienda nel suo complesso oppure essere differenziati per singoli uffici o reparti, o per unità produttiva nel caso di aziende pluri-localizzate; - definizione dettagliata dei parametri da misurare per verificare se gli obiettivi sono stati raggiunti; - definizione delle somme retributive variabili collegate al raggiungimento dei parametri, nonché delle relative scadenze di pagamento; - attivazione della comunicazione interna aziendale tra funzioni/reparti/uffici per facilitare la conoscenza degli obiettivi e delle attività necessarie a conseguirli da parte di tutti i lavoratori interessati; - incontri periodici per l'esame della situazione; - incontro di fine periodo per la verifica (al termine del periodo di osservazione) degli obiettivi raggiunti. Al fine di facilitare lo svolgimento delle fasi sopra elencate, si individuano le seguenti linee-guida di dettaglio, che costituiscono un riferimento operativo soprattutto nelle imprese di minori dimensioni. Le indicazioni sotto riportate hanno carattere generale. Compete alle parti aziendali il Comitato Paritetico sul Mobbing attualmente costituiti loro adattamento al contesto specifico dell'impresa in Aziendacui si intende effettuare la contrattazione del premio di risultato.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro

Norma finale. Per quanto 12.1 Nessuna modifica o integrazione al presente contratto sarà efficace se non disciplinato precedentemente approvata per iscritto dall’Abbonato e da Mefop. 12.2 In nessun caso potranno essere vincolanti accordi verbali comunque non conformi alla predetta disposizione. Informativa ex art. 13 del Regolamento UE 2016/679 e art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003 In conformità al Regolamento relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonché alla libera circolazione di tali dati (Regolamento UE 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016) e al Codice in materia di protezione dei dati personali (D.lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 e s.m.i.), Mefop SpA (di seguito Mefop) con sede legale in Xxx Xxxxxx 00, 00000 Xxxx – Tel. 0000000000 – PEC: xxxxxxxx@xxx.xx, in qualità di “Titolare del trattamento”, è tenuta a fornire alcune informazioni riguardanti l'utilizzo dei dati personali. Fonte dei dati personali I dati personali sono raccolti direttamente presso l’interessato. Finalità del trattamento cui sono destinati i dati e natura obbligatoria o facoltativa del conferimento dei dati La raccolta ed il trattamento dei dati personali è obbligatoria per la conclusione del contratto in oggetto. I dati saranno utilizzati per lo svolgimento delle attività amministrative relative al servizio (es. fatturazione) nonché per l’invio (in formato elettronico o cartaceo) delle pubblicazioni e delle comunicazioni previste dal presente Contratto Integrativo Aziendale viene fatto espressamente rinvio alla disciplina prevista dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Comparto Sanità e dalla normativa vigentecontratto. LettoIl trattamento dei dati personali avviene mediante strumenti manuali ed informatici, approvatocon modalità strettamente correlate alle finalità sopra indicate e, sottoscritto Data La Delegazione di parte Aziendale Le Organizzazioni Sindacali I Fondi provvisori 2010 sono definiti negli importi sottoindicati sulla base dei Fondi definitivi anno 2009 così come incremetati dal CCNL 31.07.2009 con l'applicazione degli accordi relativi all'omogeneizzazione degli istituti contrattuali dell'ASL TO3 derivanti dall'accorpamento delle ex Asl 5comunque, 10 e Venaria. Fondo anno 2010 ASL TO3 € 12.782.961,54 Fondo anno 2010 ASL TO3 € 5.289.193,27 Fondo anno 2010 ASL TO3 € 6.445.383,78 Ai sensi dell'art. 21 della Legge 04.11.2010 n. 183 viene costituito entro 120 gg. dalla data di entrata invigore della Legge citata un “Comitato unico di garanzia per le pari opportunitàin modo da garantire la sicurezza, la valorizzazione protezione e la riservatezza dei dati stessi. I dati personali potranno essere trattati da dipendenti e collaboratori di Xxxxx, incaricati di svolgere specifiche operazioni necessarie al perseguimento delle finalità suddette, sotto la diretta autorità e responsabilità di Xxxxx e in conformità alle istruzioni che saranno dallo stesso impartite. Comunicazione e pubblicazione dei dati I dati raccolti non saranno diffusi ma potranno essere comunicati al gestore contabile. Mefop, su richiesta dell’interessato, fornirà l’elenco dei soggetti esterni ai quali i dati vengono trasmessi. Periodo di conservazione dei dati personali Mefop conserverà i dati personali per un periodo di 10 (dieci) anni decorrenti dalla cessazione del benessere rapporto con l’interessato. Diritto di chi lavora e contro le discriminazioni” che sostituisce accesso ai dati personali ed altri diritti In relazione ai dati personali conferiti, l’Interessato potrà esercitare i Comitati per le Pari Opportunità e i Comitati paritetici sul fenomeno del mobbingdiritti di cui al Regolamento UE 679/2016: o diritto di accesso; o diritto di ottenere la rettifica, dei quali assume tutte le funzioni previste dalla legge. Il “Comitato unico di garanzia per le pari opportunitàl’integrazione, la valorizzazione cancellazione dei dati personali o la limitazione del benessere trattamento degli stessi; o diritto di chi lavora e contro le discriminazioni” ha composizione paritetica ed è formato da un componente designato da ciascuna delle Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative opposizione al trattamento; o diritto alla portabilità dei dati; o diritto di revocare il consenso; o diritto di proporre reclamo al Garante per la Protezione dei Dati Personali. L'Interessato potrà esercitare i diritti di cui al Regolamento mediante trasmissione di una comunicazione scritta - a livello di Amministrazione e da un pari numero di rappresentanti dell'Amministrazione. Il Presidente è designato dall'Amministrazione. Il Comitato ha compiti propositivimezzo lettera raccomandata o via PEC, consultivi e di verifica e opera in collaborazione con la consigliera o il consigliere nazionale di parità. Contribuisce all'ottimizzazione della produttività indirizzandola all’attenzione del lavoro pubblicoDirettore Generale, migliorando l'efficienza delle prestazioni collegate alla garanzia di un ambiente di lavoro caratterizzato dal rispetto dei principi di pari opportunità, di benessere organizzativo e dal contrasto di qualsisasi forma di discriminazione e di violenza morale o psichica per i lavoratori. Fino alla costituzione del suddetto Comitato restano operanti il Comitato Pari Opportunità (C.P.O.) e il Comitato Paritetico sul Mobbing attualmente costituiti in AziendaXxxxx Xxxxxxxx.

Appears in 1 contract

Samples: Abbonamento Mefop

Norma finale. Il presente Regolamento costituisce norma fondamentale per la stipula di convenzioni ed abroga quanto con esso in contrasto e previsto nei regolamenti in vigore. Sequals, Via Roma Villa Carnera (per matrimoni) Sequals, via Facchina 56-58 Sequals, Piazza X. Xxxxxxxx (ered.Sandrini) Lestans, Xxxxxx X° Xxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxxx (xxxxx per matrimoni) Lestans, Xxx Xxxxx, Villa Geltrude Lestans, Via della Roggia 30 Lestans, Via Xxxxx (centro commerciale) Solimbergo, Xxx Xxxxxxx 0 Xxxxxxxxxx, Via del Cumignan centro ricreativo Solimbergo, Via A.M.Cecchetti, fabbricato ad uso collettivo Solimbergo, Castello Sequals, Strada di Sequals campo sportivo - spogliatoio Sequals, Via X. Xxxxxxx campo polivalente – spogliatoio Lestans, Via della Roggia campo sportivo - spogliatoio Lestans, Via Friuli campo da tennis, bocce, impianto polivalente Solimbergo, Via Vecchia campo da tennis, bocce DOMANDA DI CONCESSIONE DELL’USO DI LOCALI COMUNALI Al Sindaco del Comune di Sequals Sede Il/la sottoscritto/a nato/a a ( ) il / / e residente in ( ) alla via n° tel. fax e-mail in nome e per conto proprio in nome e per conto di (indicare denominazione esatta del soggetto richiedente: società, persona giuridica pubblica, associazione, fondazione, associazione non riconosciuta, comitato, altro) con sede in ( ) alla via tel. fax p.i.v.a. nella sua qualità di (legale rappresentante, amministratore, presidente, altro) munito di idonei poteri denominazione dello spazio richiesto: per l’anno come sede per il giorno dalle ore alle ore per i seguenti giorni e negli orari di seguito indicati: dalle ore alle ore dalle ore alle ore dalle ore alle ore dalle ore alle ore dalle ore alle ore per il periodo e negli orari di seguito indicati: per lo svolgimento delle seguenti attività: secondo il programma allegato alla presente richiesta. Il sottoscritto dichiara, inoltre, di accettare, sin d’ora, le seguenti clausole che disciplinano l’uso dei locali oggetto della concessione e si obbliga al relativo adempimento nell’ipotesi di accoglimento della presente domanda: - per l’uso dei locali, è tenuto a versare a favore del comune di Sequals un tariffa di euro da pagarsi in via anticipata, almeno tre giorni prima dell’uso, ovvero di ciascun uso, dei locali stessi. - ha preso visione dei locali richiesti e li ha trovati idonei all’uso, agibili e conformi alle proprie esigenze, assume ogni responsabilità per il corretto uso dei locali e la loro custodia, nonché per l’ordinato svolgimento delle attività, per tutto il periodo di concessione dei locali medesimi, che devono essere destinati esclusivamente all’uso - a riparare gli eventuali danni da chiunque causati ai locali oggetto della concessione, ad attrezzature e ad oggetti di qualsiasi genere ivi esistenti, durante il periodo od in conseguenza dell’uso dei locali stessi. - a tenere sollevato ed indenne il comune di Sequals in ogni sede e a qualsiasi titolo per eventuali danni a persone e/o a cose che si verificassero, per qualsiasi causa, ivi compresi furti ed infortuni, nel periodo di concessione dei locali ed anche successivamente qualora sia accertato che i danni siano stati cagionati da condotte assunte in violazione della concessione nel periodo suddetto. - a non apportare alcuna modifica, neppure temporanea, all’assetto dei locali e degli impianti, ivi compreso quello elettrico, ovvero alla disposizione degli arredi, senza preventiva autorizzazione dell’ente e a non alterarne la funzionalità e la sicurezza, nel rispetto della normativa vigente. Il sottoscritto si obbliga, inoltre: - A non consentire l’accesso ai locali a più di persone. - Ad utilizzare all’interno della struttura, ove occorresse e previa autorizzazione dell’ente, apparecchiature e/o attrezzature multimediali o di qualsiasi altro genere conformi alle norme di sicurezza vigenti e a sottoporre preventivamente ogni eventuale richiesta di allestimenti scenici e collocazione di apparecchiature al responsabile dell’ufficio di segreteria della circoscrizione, che ne valuta, a suo giudizio insindacabile, la compatibilità con le caratteristiche dello spazio ed i problemi di sicurezza. - A proibire che si fumi. - A vigilare affinché non siano appesi materiali di informazione o di qualsiasi altro genere alle porte d’ingresso ed ai muri, né che si asportino beni o materiali dell’ente, né che siano imbrattate le pareti e le porte. Nel caso ciò avvenga, il concessionario si obbliga a segnalare il fatto al responsabile dell’ufficio di segreteria della circoscrizione e al dirigente, fermo restando che ogni danno resta a carico del concessionario. - A provvedere alla rimozione di eventuali rifiuti ed alla pulizia dello spazio. - A provvedere che si effettui la raccolta differenziata dei rifiuti. - Al termine dell’uso, a spegnere tutte le luci, a provvedere alla riattivazione dell’impianto d’allarme ed alla chiusura di tutte le porte e alla riconsegna delle chiavi al responsabile dell’ufficio di segreteria. - A non creare ostacoli, limitazioni, variazioni di percorso del pubblico per l’accesso ai locali concessi, ovvero alle uscite normali e di sicurezza. Il sottoscritto indica il/la sig/sig.ra quale incaricato per lo svolgimento delle funzioni di primo intervento in caso di incendio e primo soccorso e si obbliga a garantire, durante l’uso dei locali, la presenza in modo permanente, quale assistente e responsabile, il/la sig/sig.ra il quale è a conoscenza degli obblighi assunti dal concessionario e ne assicura l’osservanza. Il sottoscritto si dichiara a conoscenza che il mancato uso dei locali concessi non dà luogo alla restituzione della tariffa già versata e che la consegna delle chiavi dei locali ed il conseguente uso di questi ultimi sono condizionati al versamento della tariffa, della eventuale cauzione ed alla produzione di copia della eventuale polizza assicurativa stipulata. Inoltre, il sottoscritto si obbliga (barrare la voce che interessa): a proibire che vengano consumate vivande e bibite nei locali concessi. all’apertura e alla chiusura degli spazi concessi con proprio personale adeguatamente istruito. a versare una cauzione di euro entro la scadenza sopra indicata. Il mancato versamento della cauzione determina l’inefficacia del provvedimento di concessione. A sottoscrivere una polizza dì assicurazione con una primaria società, per un massimale adeguato, per la copertura dei danni a persone e/o a cose che possono essere cagionati nel periodo di concessione. La mancata sottoscrizione determina l’inefficacia dell’eventuale provvedimento di concessione. A richiedere tutte le autorizzazioni e concessioni necessarie previste dalla normativa vigente per l’organizzazione della manifestazione, ivi compresa l’autorizzazione di pubblico spettacolo e/o l’autorizzazione e/o la licenza SIAE, se dovute, ed a esibirle al responsabile dell’ufficio di segreteria della circoscrizione prima dell’inizio della manifestazione. In difetto, il locale non viene concesso. A lasciare libero l’immobile entro le ore . E’ fatta salva la potestà di revoca della concessione da parte dell’amministrazione comunale per l’inosservanza di una o più delle obbligazioni sopra previste e per esigenze di pubblico interesse, senza che il concessionario possa vantare pretese o diritti di sorta. Per quanto non disciplinato previsto dal presente Contratto Integrativo Aziendale viene atto, si fa riferimento alle norme del codice civile e alle norme vigenti in materia. Per ogni causa, controversia o azione promossa in sede giudiziaria relativa alla concessione o alla sua esecuzione, è competente il Foro di Pordenone. La sottoscrizione della presente domanda obbliga fin da subito il richiedente, fermo restando che la concessione dell’uso del locale si perfeziona con il provvedimento del dirigente che specifica la durata, l’esatta determinazione della tariffa, l’eventuale cauzione e le altre eventuali condizioni. Allegati (barrare le caselle che interessano): Programma delle attività. Documento di identità. Sequals, Il/la sottoscritto/a attesta che la dichiarazione di cui sopra è stata sottoscritta in mia presenza dal/la Sig./ra Identificato/a mediante Sequals, L’anno duemilaquattordici il giorno _ del mese di – tra i signori: - p. ind. Xx. Xxxxxxx Xxxxxx, nato a San Xxxxxxx del Friuli (UD) il 09.11.1957 e residente per la carica presso l’Ente che rappresenta, il quale agisce in nome e per conto del COMUNE DI SEQUALS , e d’ora innanzi denominato solo “concedente”, avente sede in Xxxxxx xxx Xxxxxxxxx 0 -, titolare del C.F. 81004930939 e p. I.V.A. 00294110937, in qualità di Responsabile dei Servizi Tecnici (di seguito comodante), e - Sig. , nato a il , C.F. con sede in (di seguito comodatario) Vista la Delibera della Giunta Comunale n. del si conviene e stipula quanto segue: 1) Il comodante concede in comodato d’uso gratuito al comodatario, che accetta, per l’Associazione che rappresenta, comunque, per i propri aventi causa, l’utilizzo del locale sito . 2) La durata del presente contratto è così stabilita: decorrenza dalla 3) Al momento della sottoscrizione del presente contratto, il comodatario dichiara di avere visitato l'immobile, del quale riconosce l’idoneità dello stesso all'uso determinato dalle parti. Il comodatario si impegna altresì a riconsegnare l’immobile nelle medesime condizioni, salvo il normale deperimento d'uso. 4) Le spese ordinarie sostenute per il godimento dell'immobile, sono a carico esclusivo del comodatario . Relativamente alle spese di riscaldamento ed energia elettrica, sarà cura di questo Comune predisporre il relativo rendiconto che dovrà essere liquidato dal comodatario entro i successivi 60 giorni, pena la revoca del presente. 5) Salvo il consenso scritto da parte del comodante, è fatto espresso divieto al comodatario di cedere il presente contratto, o di concedere a terzi, a qualsiasi titolo, il godimento dell’immobile. E’ inoltre vietato al comodatario di servirsi dell'immobile per un uso diverso da quello determinato dalle parti . La violazione dei divieti di cui sopra, comporterà la risoluzione immediata del presente contratto ed il diritto del comodante di richiedere l’immediato rilascio dell'immobile, oltre al risarcimento del danno. 6) Alla scadenza del contratto, le migliorie, riparazioni o modifiche 7) È diritto del comodante ispezionare o far ispezionare l’immobile, salvo congruo preavviso scritto. 8) Il comodatario garantisce il comodante contro i danni che a questo possano derivare da fatto, omissione o colpa, propri, o dell’Associazione che rappresenta o di terzi in genere e lo solleva da ogni responsabilità nei confronti propri e di terzi per eventuali danni derivanti dall’uso dell’immobile in oggetto. Il comodatario assume in proprio ogni responsabilità in caso di danno o infortuni arrecati a persone o a cose in dipendenza delle attività oggetto della presente convenzione. A tal fine l’Associazione è tenuta a stipulare apposita assicurazione per la Responsabilità Civile verso Terzi. Copia di questa dovrà essere consegnata al Comune prima dell’inizio dell’attività.- Il comodante è inoltre esonerato da ogni responsabilità per l’eventuale scarsità o mancanza d’acqua, del gas o dell’energia elettrica e per la mancata fornitura di qualsiasi servizio afferente all’immobile stesso, ivi compreso il riscaldamento. 9) Il comodatario è costituito custode dell'immobile ed è direttamente ed esclusivamente responsabile verso il comodante ed i terzi per danni derivanti ad esempio da spandimento di acque, fughe di gas, ecc., nonché di ogni altro abuso o trascuratezza nell'uso dell'immobile. 10) Per quanto non espressamente rinvio alla disciplina prevista dal vigente Contratto Collettivo Nazionale stabilito e contemplato nel presente contratto si applicheranno le norme del Codice Civile e le altre leggi vigenti in materia di Lavoro del Comparto Sanità e dalla normativa vigente. Lettocomodato. 11) A pena di nullità, approvatoqualunque altra modifica al presente contratto dovrà essere inderogabilmente apportata con atto scritto, sottoscritto Data La Delegazione da entrambe le parti. 12) Il comodatario ha l’obbligo morale di parte Aziendale Le Organizzazioni Sindacali I Fondi provvisori 2010 sono definiti negli importi sottoindicati sulla base dei Fondi definitivi anno 2009 così come incremetati dal CCNL 31.07.2009 con l'applicazione degli accordi relativi all'omogeneizzazione degli istituti contrattuali dell'ASL TO3 derivanti dall'accorpamento delle ex Asl 5propagandare lo sport, 10 e Venaria. Fondo anno 2010 ASL TO3 € 12.782.961,54 Fondo anno 2010 ASL TO3 € 5.289.193,27 Fondo anno 2010 ASL TO3 € 6.445.383,78 Ai sensi dell'art. 21 della Legge 04.11.2010 n. 183 viene costituito entro 120 gg. dalla data di entrata invigore della Legge citata un “Comitato unico di garanzia per le pari opportunitàqualsiasi natura, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” che sostituisce i Comitati per le Pari Opportunità e i Comitati paritetici sul fenomeno del mobbing, dei quali assume tutte le funzioni previste dalla legge. Il “Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” ha composizione paritetica ed è formato da un componente designato da ciascuna delle Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative a livello giovanile e soprattutto scolastico; ne consegue un divieto tassativo ad adibire il sito a luogo di Amministrazione ritrovo disordinato, con disturbo della quiete pubblica. 13) Il comodatario elegge il proprio domicilio legale in Via c/o le strutture medesime al cui indirizzo saranno inviati tutti gli atti e da un pari numero le comunicazioni che riguardino la presente convenzione. 14) Per ogni controversia sorgente dal presente contratto è competente il Foro di rappresentanti dell'Amministrazione. Il Presidente è designato dall'Amministrazione. Il Comitato ha compiti propositivi, consultivi e di verifica e opera in collaborazione con la consigliera o il consigliere nazionale di parità. Contribuisce all'ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico, migliorando l'efficienza delle prestazioni collegate alla garanzia di un ambiente di lavoro caratterizzato dal rispetto dei principi di pari opportunità, di benessere organizzativo e dal contrasto di qualsisasi forma di discriminazione e di violenza morale o psichica per i lavoratori. Fino alla costituzione del suddetto Comitato restano operanti il Comitato Pari Opportunità (C.P.O.) e il Comitato Paritetico sul Mobbing attualmente costituiti in AziendaPordenone.

Appears in 1 contract

Samples: Regolamento Per La Concessione E L’utilizzo Degli Immobili Comunali

Norma finale. Per quanto non disciplinato espressamente previsto dal presente Contratto Integrativo Aziendale viene fatto espressamente rinvio CCI, si rinvia alle norme di legge e ai CC.CC.NN.LL di comparto nel tempo vigenti. Le parti conferiscono mandato all’Amministrazione di apportare unilateralmente eventuali limitati correttivi ai fondi riportati nei precedenti articoli 7 e 10, qualora, a seguito di un monitoraggio mensile da parte degli uffici competenti, si accerti un evidente scostamento tra gli importi destinati ai singoli istituti e la liquidazione effettuata. Degli eventuali correttivi verrà data informativa preventiva alle XX.XX. e alla disciplina prevista dal RSU. Le parti si riservano, infine, di riaprire il confronto negoziale qualora intervengano nuovi indirizzi contrattuali o di legge relativi ad argomenti trattati nel presente contratto integrativo. 18 luglio 2017 II biIancio di previsione annuaIe autorizzatorio per I’E.C. 2017 espone aI conto “Formazione deI PersonaIe” reIativamente aIIa formazione obbIigatoria, i seguenti oneri stimati per Ia formazione e I’aggiornamento professionaIe deI personaIe dipendente: Corsi di formazione obbIigatori per i Iavoratori in materia di sicurezza e saIute sui Iuoghi di Iavoro € 120.000,00 Corsi di formazione obbIigatori per i Iavoratori in materia di anticorruzione sui temi di etica e IegaIità: € 50.000,00 Si evidenzia che iI comma 13 deII’articoIo 6 deI D.L. 78ƒ2010, convertito in L.122ƒ2010, stabiIiva che “A decorrere daII'anno 2011 Ia spesa annua sostenuta daIIe amministrazioni pubbIiche inserite neI conto economico consoIidato deIIa pubbIica amministrazione, come individuate daII'Istituto nazionaIe di statistica (ISTAT) ai sensi deI comma 3 deII'articoIo 1 deIIa Xxxxx 00 dicembre 2009, n. 196, incIuse Ie autorità indipendenti, per attività escIusivamente di formazione deve essere non superiore aI 50 per cento deIIa spesa sostenuta neII'anno 2009”. NeI rispetto deI quadro normativo vigente Contratto Collettivo Nazionale aII’atto deII’approvazione deI biIancio di Lavoro previsione annuaIe autorizzatorio per I’E.C. 2017, iI conto “Formazione deI PersonaIe” risuIta costituito, reIativamente aIIa formazione non obbIigatoria, dai seguenti oneri stimati per Ia formazione e I’aggiornamento professionaIe deI personaIe dipendente: FORMAZIONE NON OBBLIGATORIA per il personale t.a € 9.468,66 FORMAZIONE NON OBBLIGATORIA per il personale Dirigente € 972,04 Successivamente all’approvazione del Comparto Sanità e dalla normativa vigente. Letto, approvato, sottoscritto Data La Delegazione Bilancio di parte Aziendale Le Organizzazioni Sindacali I Fondi provvisori 2010 sono definiti negli importi sottoindicati sulla base dei Fondi definitivi anno 2009 così come incremetati dal CCNL 31.07.2009 con l'applicazione degli accordi relativi all'omogeneizzazione degli istituti contrattuali dell'ASL TO3 derivanti dall'accorpamento delle ex Asl 5, 10 e Venaria. Fondo anno 2010 ASL TO3 € 12.782.961,54 Fondo anno 2010 ASL TO3 € 5.289.193,27 Fondo anno 2010 ASL TO3 € 6.445.383,78 Ai sensi dell'art. 21 della Legge 04.11.2010 n. 183 viene costituito entro 120 gg. dalla data di entrata invigore della Legge citata un “Comitato unico di garanzia previsione annuale autorizzatorio per le pari opportunitàl’E.C. 2017, la valorizzazione Legge di Stabilità 2017 (L.232/2016), al comma 303 - lett. b), ha previsto che le attività formative effettuate dalle università sono esentate dal limite di spesa per attività di formazione, dando quindi agli Atenei la possibilità di incrementare eventualmente il fondo destinato alla formazione del benessere personale dirigente e t.a.. A taI proposito si evidenzia che iI C.C.N.L. 16.10.2008 − Comparto Università − aI comma 1 deII’art. 54, stabiIisce che Ie Amministrazioni, in coerenza con gIi obiettivi e gIi impegni anche di chi lavora carattere finanziario deIineati daII’intesa Governo−Sindacati deI 6 apriIe 2007, mettono fattivamente a disposizione, anche neI quadro di iniziative nazionaIi promosse daIIa CRUI, Ie proprie risorse formative, neI Iimite deII’1% deI monte saIari di ciascun anno, aIIo scopo di promuovere e contro le discriminazioni” che sostituisce i Comitati vaIorizzare Ia preparazione e I’aggiornamento deI personaIe, Pertanto I’Ateneo, in appIicazione deIIe predette disposizioni, ha verificato con Ia Ripartizione BiIancio, Finanza e SviIuppo Ia possibiIità di incrementare, previa variazione di BiIancio, iI fondo destinato aIIa formazione deI personaIe tecnico−amministrativo e dirigente, neIIa misura di seguito riportata: FORMAZIONE NON OBBLIGATORIA per le Pari Opportunità il personale t.a (incremento) € 57.000,00 FORMAZIONE NON OBBLIGATORIA per il personale Dirigente (incremento) € 3.000,00 In conformità aIIe prescrizioni normative, e i Comitati paritetici sul fenomeno del mobbingsu indicazione deI Dirigente deIIa Ripartizione Prevenzione protezione nonché ResponsabiIe deI Servizio di Prevenzione e Protezione, I’Ateneo è tenuto ad organizzare Ie seguenti attività formative in materia di sicurezza e saIute sui Iuoghi di Iavoro: 1 Corso di formazione per Rappresentati dei quali assume tutte le funzioni previste dalla legge. Il “Comitato unico di garanzia lavoratori per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” ha composizione paritetica ed è formato da un componente designato da ciascuna delle Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative a livello di Amministrazione e da un pari numero di rappresentanti dell'Amministrazione. Il Presidente è designato dall'Amministrazione. Il Comitato ha compiti propositivi, consultivi e di verifica e opera in collaborazione con la consigliera o il consigliere nazionale di parità. Contribuisce all'ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico, migliorando l'efficienza delle prestazioni collegate alla garanzia di un ambiente di lavoro caratterizzato dal rispetto dei principi di pari opportunità, di benessere organizzativo e dal contrasto di qualsisasi forma di discriminazione e di violenza morale o psichica per i lavoratori. Fino alla costituzione del suddetto Comitato restano operanti il Comitato Pari Opportunità (C.P.O.) e il Comitato Paritetico sul Mobbing attualmente costituiti in Azienda.sicurezza

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Integrativo

Norma finale. Per L’anno duemila….., addì …..del mese di presso il Palazzo Comunale di Crema, il Comune di CREMA, codice fiscale legalmente rappresentato dal Sindaco pro-tempore sig. , nato a il , il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Ente suddetto, a quanto infra autorizzato dal TUEL, dallo Statuto comunale ed in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n. del , esecutiva ai sensi di legge; il Comune di AGNADELLO, codice fiscale legalmente rappresentato dal Sindaco pro-tempore sig. , nato a il , il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Ente suddetto, a quanto infra autorizzato dal TUEL, dallo Statuto comunale ed in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n. del , esecutiva ai sensi di legge; il Comune di CAMISANO codice fiscale legalmente rappresentato dal Sindaco pro-tempore sig. , nato a il , il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Ente suddetto, a quanto infra autorizzato dal TUEL, dallo Statuto comunale ed in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n. del , esecutiva ai sensi di legge; il Comune di CAMPAGNOLA CREMASCA, codice fiscale legalmente rappresentato dal Sindaco pro-tempore sig. , nato a il , il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Ente suddetto, a quanto infra autorizzato dal TUEL, dallo Statuto comunale ed in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n. del , esecutiva ai sensi di legge; il Comune di CAPRALBA, codice fiscale legalmente rappresentato dal Sindaco pro-tempore sig. , nato a il , il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Ente suddetto, a quanto infra autorizzato dal TUEL, dallo Statuto comunale ed in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n. del , esecutiva ai sensi di legge; il Comune di CASALE CREMASCO-VIDOLASCO, codice fiscale _ legalmente rappresentato dal Sindaco pro-tempore sig. , nato a il , il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Ente suddetto, a quanto infra autorizzato dal TUEL, dallo Statuto comunale ed in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n. del , esecutiva ai sensi di legge; il Comune di CASALETTO DI SOPRA codice fiscale legalmente rappresentato dal Sindaco pro-tempore sig. , nato a il , il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Ente suddetto, a quanto infra autorizzato dal TUEL, dallo Statuto comunale ed in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n. del , esecutiva ai sensi di legge; il Comune di CASALETTO VAPRIO codice fiscale legalmente rappresentato dal Sindaco pro-tempore sig. , nato a il , il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Ente suddetto, a quanto infra autorizzato dal TUEL, dallo Statuto comunale ed in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n. del , esecutiva ai sensi di legge; il Comune di CASTEL GABBIANO, codice fiscale legalmente rappresentato dal Sindaco pro-tempore sig. , nato a il , il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Ente suddetto, a quanto infra autorizzato dal TUEL, dallo Statuto comunale ed in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n. del , esecutiva ai sensi di legge; il Comune di CREMOSANO, codice fiscale legalmente rappresentato dal Sindaco pro-tempore sig. , nato a il , il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Ente suddetto, a quanto infra autorizzato dal TUEL, dallo Statuto comunale ed in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n. del , esecutiva ai sensi di legge; il Comune di DOVERA, codice fiscale legalmente rappresentato dal Sindaco pro-tempore sig. , nato a il , il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Ente suddetto, a quanto infra autorizzato dal TUEL, dallo Statuto comunale ed in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n. del , esecutiva ai sensi di legge; il Comune di MONTE CREMASCO, codice fiscale legalmente rappresentato dal Sindaco pro-tempore sig. , nato a il , il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Ente suddetto, a quanto infra autorizzato dal TUEL, dallo Statuto comunale ed in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n. del , esecutiva ai sensi di legge; il Comune di OFFANENGO, codice fiscale legalmente rappresentato dal Sindaco pro-tempore sig. , nato a il , il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Ente suddetto, a quanto infra autorizzato dal TUEL, dallo Statuto comunale ed in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n. del , esecutiva ai sensi di legge; il Comune di PALAZZO PIGNANO, codice fiscale legalmente rappresentato dal Sindaco pro-tempore sig. , nato a il , il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Ente suddetto, a quanto infra autorizzato dal TUEL, dallo Statuto comunale ed in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n. del , esecutiva ai sensi di legge; il Comune di PANDINO, codice fiscale _ legalmente rappresentato dal Sindaco pro-tempore sig. , nato a il , il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Ente suddetto, a quanto infra autorizzato dal TUEL, dallo Statuto comunale ed in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n. del , esecutiva ai sensi di legge; il Comune di PIANENGO, codice fiscale legalmente rappresentato dal Sindaco pro-tempore sig. , nato a il , il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Ente suddetto, a quanto infra autorizzato dal TUEL, dallo Statuto comunale ed in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n. del , esecutiva ai sensi di legge; il Comune di PIERANICA, codice fiscale legalmente rappresentato dal Sindaco pro-tempore sig. , nato a il , il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Ente suddetto, a quanto infra autorizzato dal TUEL, dallo Statuto comunale ed in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n. del , esecutiva ai sensi di legge; il Comune di QUINTANO, codice fiscale legalmente rappresentato dal Sindaco protempore sig. , nato a il , il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Ente suddetto, a quanto infra autorizzato dal TUEL, dallo Statuto comunale ed in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n. del , esecutiva ai sensi di legge; il Comune di RICENGO, codice fiscale legalmente rappresentato dal Sindaco protempore sig. , nato a il , il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Ente suddetto, a quanto infra autorizzato dal TUEL, dallo Statuto comunale ed in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n. del , esecutiva ai sensi di legge; il Comune di RIVOLTA D’ADDA, codice fiscale legalmente rappresentato dal Sindaco protempore sig. , nato a il_ , il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Ente suddetto, a quanto infra autorizzato dal TUEL, dallo Statuto comunale ed in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n. del , esecutiva ai sensi di legge; il Comune di ROMANENGO, codice fiscale legalmente rappresentato dal Sindaco protempore sig. , nato a il , il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Ente suddetto, a quanto infra autorizzato dal TUEL, dallo Statuto comunale ed in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n. del , esecutiva ai sensi di legge; e il Comune di SERGNANO, codice fiscale legalmente rappresentato dal Sindaco protempore sig. , nato a il , il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Ente suddetto, a quanto infra autorizzato dal TUEL, dallo Statuto comunale ed in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n. del , esecutiva ai sensi di legge; e il Comune di SPINO D’ADDA, codice fiscale legalmente rappresentato dal Sindaco protempore sig. , nato a il , il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Ente suddetto, a quanto infra autorizzato dal TUEL, dallo Statuto comunale ed in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n. del , esecutiva ai sensi di legge; e il Comune di TORLINO VIMERCATI, codice fiscale legalmente rappresentato dal Sindaco protempore sig. , nato a il , il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Ente suddetto, a quanto infra autorizzato dal TUEL, dallo Statuto comunale ed in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n. del , esecutiva ai sensi di legge; il Comune di TRESCORE CREMASCO, codice fiscale legalmente rappresentato dal Sindaco protempore sig. , nato a il , il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Ente suddetto, a quanto infra autorizzato dal TUEL, dallo Statuto comunale ed in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n. del , esecutiva ai sensi di legge; il Comune di VAIANO CREMASCO, codice fiscale legalmente rappresentato dal Sindaco protempore sig. , nato a il , il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Ente suddetto, a quanto infra autorizzato dal TUEL, dallo Statuto comunale ed in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n. del , esecutiva ai sensi di legge; il Comune di VAILATE, codice fiscale legalmente rappresentato dal Sindaco protempore sig. , nato a il , il quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse dell’Ente suddetto, a quanto infra autorizzato dal TUEL, dallo Statuto comunale ed in esecuzione della deliberazione del Consiglio comunale n. del , esecutiva ai sensi di legge; Premesso che: i) ai sensi dell’art. 14, comma 1, D.Lgs. 164/2000, l'attività di distribuzione di gas naturale è attività di servizio pubblico, affidato esclusivamente mediante gara per periodi non disciplinato dal presente Contratto Integrativo Aziendale viene fatto espressamente rinvio alla disciplina prevista dal vigente Contratto Collettivo Nazionale superiori a dodici anni; ii) ai sensi dell’art. 46bis, comma 1, D.L. 159/2007, convertito in legge 222/2007 e ss.mm.ii, “al fine di Lavoro del Comparto Sanità garantire al settore della distribuzione di gas naturale maggiore concorrenza e dalla normativa vigente. Lettolivelli minimi di qualità dei servizi essenziali, approvatoi Ministri dello sviluppo economico e per gli affari regionali e le autonomie locali, sottoscritto Data La Delegazione di parte Aziendale Le Organizzazioni Sindacali I Fondi provvisori 2010 sono definiti negli importi sottoindicati sulla base dei Fondi definitivi anno 2009 così come incremetati dal CCNL 31.07.2009 con l'applicazione degli accordi relativi all'omogeneizzazione degli istituti contrattuali dell'ASL TO3 derivanti dall'accorpamento delle ex Asl 5sentita la Conferenza unificata e su parere dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas, 10 e Venaria. Fondo anno 2010 ASL TO3 € 12.782.961,54 Fondo anno 2010 ASL TO3 € 5.289.193,27 Fondo anno 2010 ASL TO3 € 6.445.383,78 Ai sensi dell'art. 21 della Legge 04.11.2010 n. 183 viene costituito individuano entro 120 gg. tre mesi dalla data di entrata invigore in vigore della Legge citata legge di conversione del presente decreto i criteri di gara e di valutazione dell'offerta per l'affidamento del servizio di distribuzione di gas previsto dall'articolo 14, comma 1, del decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 164, tenendo conto in maniera adeguata, oltre che delle condizioni economiche offerte, e in particolare di quelle a vantaggio dei consumatori, degli standard qualitativi e di sicurezza del servizio, dei piani di investimento e di sviluppo delle reti e degli impianti”; iii) ai sensi dell’art. 46bis, comma 2, D.L. 159/2007, convertito in legge 222/2007 e ss.mm.ii. “i Ministri dello sviluppo economico e per gli affari regionali e le autonomie locali, su proposta dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas e sentita la Conferenza unificata, determinano gli ambiti territoriali minimi per lo svolgimento delle gare per l'affidamento del servizio di distribuzione del gas, a partire da quelli tariffari, secondo l'identificazione di bacini ottimali di utenza, in base a criteri di efficienza e riduzione dei costi, e determinano misure per l'incentivazione delle relative operazioni di aggregazione”; iv) con D.M. del 19 gennaio 2011, il Ministro dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministro Rapporti con le Regioni e Coesione Territoriale hanno determinato in 177 il numero di ambiti territoriali minimi per lo svolgimento delle gare e l’affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale; v) con D.M. del 18 ottobre 2011, il Ministro dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministro per i rapporti con le Regioni e la coesione territoriale, ha individuato i Comuni appartenenti a ciascun ambito territoriale minimo, tra i quali i Comuni compresi nell’a.t.e.m. denominato “Cremona 1 Nord”; vi) il Ministro dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministro per i Rapporti con le Regioni e la coesione territoriale, ha definito, con decreto del 12 novembre 2011 n. 226 (di seguito: DM 226/2011), i criteri di gara e di valutazione dell’offerta per l’affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale, in attuazione dell’articolo 46bis, legge 222/2007; vii) l’art. 2, comma 1, del D.M. 226/2011, come integrato e modificato dal D.M. 106/2015, prevede che gli Enti locali concedenti demandino al Comune capoluogo di Provincia – laddove presente – o ad un altro soggetto appositamente individuato il ruolo di stazione appaltante per la gestione della gara e per l’affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale in forma associata, secondo la normativa in materia di Enti locali; viii) ai sensi dell’art. 2, comma 4, DM 226/2011, Comitato unico la stazione appaltante prepara e pubblica il bando di garanzia gara e il disciplinare di gara, svolge e aggiudica la gara per delega degli Enti locali concedenti”, mentre ai sensi del successivo comma 5, dello stesso art. 2, D.M. 226/2011, “salvo l’individuazione, da parte degli Enti locali concedenti, di un diverso soggetto, sempre con le pari opportunitàmodalità di cui al comma 1, la valorizzazione stazione appaltante cura anche ogni rapporto con il gestore, in particolare svolge la funzione di controparte del benessere contratto di chi lavora e contro le discriminazioni” che sostituisce i Comitati servizio, per le Pari Opportunità e i Comitati paritetici sul fenomeno del mobbingdelega degli Enti locali concedenti, dei quali assume tutte le funzioni previste dalla legge. Il “Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” ha composizione paritetica ed è formato coadiuvata, nella funzione di vigilanza e controllo, da un componente designato da ciascuna delle Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative comitato di monitoraggio costituito dai rappresentanti degli Enti locali concedenti appartenenti all’ambito, per un massimo di 15 membri”; ix) in conformità al precitato art. 2, D.M. 226/2011, i Comuni facenti parte dell'a.t.e.m. Cremona 1 Nord, in data 10 settembre 2015, presso la Sala del Consiglio Comunale di Crema, hanno stabilito di individuare l’Amministrazione comunale di Crema quale Comune Capofila, demandando al medesimo Ente: - la funzione di stazione appaltante per l’affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale in forma associata e, per ciò stesso, il compito di preparare e pubblicare il bando di gara e il disciplinare di gara, nonché di svolgere e aggiudicare la gara per delega - congiunta - degli Enti locali concedenti; - la funzione di controparte del contratto di servizio, fermo restando che ai sensi dell’art. 2, comma 5, DM 226/2011, il Comune Capofila sarà a livello tal fine coadiuvato, nella funzione di Amministrazione vigilanza e controllo, da un pari numero comitato di monitoraggio costituito dai rappresentanti dell'Amministrazionedegli Enti locali concedenti appartenenti all'ambito, per un massimo di 15 membri; - gli incombenti relativi al reperimento dai rispettivi gestori uscenti delle informazioni (ex art. Il Presidente 4, DM 226/2011) necessarie ai fini della predisposizione della documentazione di gara; x) i verbali di nomina della stazione appaltante dell’a.t.e.m. Cremona 1 – Nord, con le relative deleghe, sono stati trasmessi alla Regione Lombardia, a cura della Provincia di Cremona, con nota prot. 95380 del 11 settembre 2015; xi) al fine di regolare la gestione associata della procedura di gara per la scelta del gestore dell’ambito territoriale minimo e della successiva attività di controparte contrattuale, l’art. 2, comma 1, D.M. 226/2011, prevede che venga conclusa una convenzione fra i Comuni facenti parte dell’ambito, per la cui approvazione è designato dall'Amministrazionerichiesto il consenso della maggioranza qualificata dei Comuni d’ambito di cui all’articolo 4, comma 3, del decreto legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito con modificazioni in legge 9 agosto 2013, n. 98. Il Comitato ha compiti propositivi, consultivi tutto ciò premesso e di verifica considerato si conviene e opera in collaborazione con la consigliera o il consigliere nazionale di parità. Contribuisce all'ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico, migliorando l'efficienza delle prestazioni collegate alla garanzia di un ambiente di lavoro caratterizzato dal rispetto dei principi di pari opportunità, di benessere organizzativo e dal contrasto di qualsisasi forma di discriminazione e di violenza morale o psichica per i lavoratori. Fino alla costituzione del suddetto Comitato restano operanti il Comitato Pari Opportunità (C.P.O.) e il Comitato Paritetico sul Mobbing attualmente costituiti in Azienda.si stipula quanto segue:

Appears in 1 contract

Samples: Convenzione Per Lo Svolgimento in Forma Associata Della Procedura Di Gara

Norma finale. Per quanto non disciplinato dal nel presente Contratto Integrativo Aziendale viene fatto espressamente rinvio Avviso, si rinvia ai Regolamenti di Ateneo ed alla disciplina normativa vigente in materia. Napoli, 21.11.2019 Il/La sottoscritto/a Nato/a a prov. il Codice Fiscale CAP Residente a in Via Tel. Cellulare Indirizzo e-mail che gli/le venga conferito, mediante stipula di contratto di diritto privato, l’incarico di Insegnamento di Letteratura Teatrale Italiana (Parte 2) S.S.D. L-FIL-LET/10 - 6 C.F.U. – 45 ore, presso il Master di II Livello in “Drammaturgia e Cinematografia”, istituito presso codesto Dipartimento. Il/La sottoscritto/a, consapevole delle sanzioni penali richiamate dall’art.76 D.P.R. n.445 del 28.12.2000 ss.mm.ii. in caso di dichiarazione mendace, sotto la propria responsabilità, ai sensi dell’art.46 del medesimo Decreto 1) di non avere compiuto il 73° anno di età; 2) di non prestare servizio in qualità di docente o ricercatore a tempo indeterminato, presso alcuna Università, né italiana, né estera; 3) di non avere rapporti di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso, né di coniugio, con docenti di questa Struttura, competenti ad effettuare la proposta di conferimento dell’incarico, né con il Rettore, il Direttore Generale e i componenti del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; 4) di non avere già stipulato con questo Ateneo, per il medesimo anno accademico, altro contratto per lo svolgimento di incarichi didattici, a qualsiasi titolo, o attività didattica integrativa o di tutorato; 5) di non avere già svolto incarichi didattici a qualsiasi titolo per gli ultimi 6 anni accademici consecutivamente, presso questo Ente, ossia a decorrere dall’A.A. 2013/2014; 6) di non essere stato/a destituito/a o dispensato/a dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione, per persistente insufficiente rendimento; 7) di non essere stato/a sottoposto/a a procedimento disciplinare, all’esito del quale sia stata irrogata la sanzione della decadenza dall’impiego; 8) di non avere subito il licenziamento per motivi disciplinari; 9) di non essere stato/a sottoposto/a a procedimento penale per delitti dolosi, per i quali fosse prevista dal vigente Contratto Collettivo Nazionale la pena della reclusione superiore, nel massimo, ad anni cinque; 10) di Lavoro del Comparto Sanità non rivestire la qualità di dottorando di ricerca, né di specializzando; 11) di non fruire di borse di studio per attività di ricerca post-dottorato e dalla normativa vigente. Letto, approvato, sottoscritto Data La Delegazione per attività all’estero assimilabili a quelle di parte Aziendale Le Organizzazioni Sindacali I Fondi provvisori 2010 sono definiti negli importi sottoindicati sulla base dei Fondi definitivi anno 2009 così come incremetati dal CCNL 31.07.2009 con l'applicazione degli accordi relativi all'omogeneizzazione degli istituti contrattuali dell'ASL TO3 derivanti dall'accorpamento delle ex Asl 5, 10 e Venaria. Fondo anno 2010 ASL TO3 € 12.782.961,54 Fondo anno 2010 ASL TO3 € 5.289.193,27 Fondo anno 2010 ASL TO3 € 6.445.383,78 Ai sensi dell'art. 21 della Legge 04.11.2010 n. 183 viene costituito entro 120 gg. dalla perfezionamento presso le Università italiane; 12) di non essere assegnista di ricerca di questa Università alla data di entrata invigore della Legge citata un “Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione pubblicazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” che sostituisce i Comitati per le Pari Opportunità e i Comitati paritetici sul fenomeno del mobbing, dei quali assume tutte le funzioni previste dalla legge. Il “Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” ha composizione paritetica ed è formato da un componente designato da ciascuna delle Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative a livello di Amministrazione e da un pari numero di rappresentanti dell'Amministrazione. Il Presidente è designato dall'Amministrazione. Il Comitato ha compiti propositivi, consultivi e di verifica e opera in collaborazione con la consigliera o il consigliere nazionale di parità. Contribuisce all'ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico, migliorando l'efficienza delle prestazioni collegate alla garanzia di un ambiente di lavoro caratterizzato dal rispetto dei principi di pari opportunità, di benessere organizzativo e dal contrasto di qualsisasi forma di discriminazione e di violenza morale o psichica per i lavoratori. Fino alla costituzione del suddetto Comitato restano operanti il Comitato Pari Opportunità (C.P.O.) e il Comitato Paritetico sul Mobbing attualmente costituiti in Aziendapresente Avviso.

Appears in 1 contract

Samples: Incarico Di Insegnamento

Norma finale. Per quanto 1. Rimangono in vigore le disposizioni del CCRL del 22.11.00 non disciplinato modificate dal presente Contratto Integrativo Aziendale viene fatto espressamente rinvio alla disciplina prevista accordo. Retribuzione di posizione mensile dal vigente Contratto Collettivo Nazionale 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2000 € 2.821,46 dal 1° gennaio 2001 al 31 dicembre 2001 € 3.017,00 dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2000 € 1.997,60 dal 1° gennaio 2001 al 31 dicembre 2001 € 2.130,00 dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2000 € 1.379,50 dal 1° gennaio 2001 al 31 dicembre 2001 € 1.474,00 DICHIARAZIONE A VERBALE DI PARTE SINDACALE Nel ritenere che l’incremento del trattamento economico fondamentale del 3% nel biennio 2000-2001 rappresenti solo un modesto incremento del trattamento economico fondamentale, molto al di Lavoro del Comparto Sanità e dalla normativa vigente. Letto, approvato, sottoscritto Data La Delegazione di parte Aziendale Le Organizzazioni Sindacali I Fondi provvisori 2010 sono definiti negli importi sottoindicati sulla base dei Fondi definitivi anno 2009 così come incremetati dal CCNL 31.07.2009 con l'applicazione degli accordi relativi all'omogeneizzazione degli istituti contrattuali dell'ASL TO3 derivanti dall'accorpamento delle ex Asl 5, 10 e Venaria. Fondo anno 2010 ASL TO3 € 12.782.961,54 Fondo anno 2010 ASL TO3 € 5.289.193,27 Fondo anno 2010 ASL TO3 € 6.445.383,78 Ai sensi dell'art. 21 della Legge 04.11.2010 n. 183 viene costituito entro 120 gg. dalla data di entrata invigore della Legge citata un “Comitato unico di garanzia per le pari opportunitàsotto dell’inflazione reale, la valorizzazione CISL, pur firmando il presente accordo contrattuale, esprime profonda insoddisfazione circa il mancato accoglimento della propria proposta inerente l’adeguamento del benessere trattamento economico fondamentale all’inflazione reale. La CISL ritiene che la disciplina contrattuale prevista (artt. 4 – retribuzione di chi lavora posizione, 5 – retribuzione di risultato e contro le discriminazioni” 14 – norma transitoria) inerente il trattamento accessorio dei dirigenti in staff all’Organo politico già incaricati, non rispecchi la graduazione delle funzioni e responsabilità dirigenziali ai soli fini del trattamento accessorio, stabilita con il DPGR n. 191 del 12 dicembre 2000, in vigore al momento del conferimento dell’incarico, e che sostituisce i Comitati per le Pari Opportunità e i Comitati paritetici sul fenomeno la nuova graduazione delle funzioni dirigenziali, stabilita con il DPGR n. 1 del mobbing9 gennaio 2003, dei quali assume tutte le funzioni previste dalla legge. Il “Comitato unico di garanzia per le pari opportunitàpossa trovare applicazione, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” ha composizione paritetica ed è formato da un componente designato da ciascuna delle Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative a livello di Amministrazione e da un pari numero di rappresentanti dell'Amministrazione. Il Presidente è designato dall'Amministrazione. Il Comitato ha compiti propositivisolo in via suppletiva, consultivi e di verifica e opera in collaborazione con la consigliera o il consigliere nazionale di parità. Contribuisce all'ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico, migliorando l'efficienza delle prestazioni collegate alla garanzia di un ambiente di lavoro caratterizzato dal rispetto dei principi di pari opportunità, di benessere organizzativo e dal contrasto di qualsisasi forma di discriminazione e di violenza morale o psichica esclusivamente per i lavoratoridirigenti incaricati successivamente all’esecutività della nuova graduazione, nelle more del contratto 2002-2005, parte economica 2002-2003. Fino La CISL, inoltre, ritiene che, sia per i dirigenti in staff all’Organo politico sia per i dirigenti in staff alla costituzione Direzione amministrativa, il presente contratto non valorizzi, in termini di trattamento accessorio, i relativi compiti e funzioni dirigenziali, e pone la loro valorizzazione come punto qualificante e rivendicativo per la trattativa per il rinnovo del suddetto Comitato restano operanti il Comitato Pari Opportunità (C.P.O.) e il Comitato Paritetico sul Mobbing attualmente costituiti in Aziendacontratto dirigenti 2002-2005.

Appears in 1 contract

Samples: Contratto Collettivo Regionale Di Lavoro

Norma finale. Per quanto non Le parti danno espressamente atto che: La presente mobilità è assimilabile al passaggio di dipendenti per effetto di trasferimento di attività ai sensi dell’articolo 31 del D.lgs. 165/2001 il quale fa salve “le disposizioni speciali” che disciplinano la specifica vicenda traslativa. Pertanto la disciplina dettata dall’articolo 31 del D.lgs. 165/2001 si applica, solo ed esclusivamente, in via residuale. Infatti nel caso di specie il trasferimento dell’attività è disciplinato integralmente dal presente Contratto Integrativo Aziendale viene fatto espressamente rinvio alla disciplina prevista CCDI che detta disposizioni anche in materia di rapporto di lavoro dei dipendenti interessati al trasferimento ed in particolare del trattamento economico indennitario come sopra disciplinato. Detto trattamento economico indennitario è connesso e conseguente al trasferimento del personale e risulta migliorativo rispetto a quanto stabilito dalla norma richiamata dal vigente predetto articolo 31 del del D.lgs. 165/2001; il presente accordo costituisce a tutti gli effetti un Contratto Collettivo Nazionale Decentrato I Integrativo (C.L.D.I.) e i relativi impegni generali e specifici previsti travalicano l’ordinario mandato e dovranno essere recepiti e sottoscritti dal Commissario Straodinario della Provincia di Lavoro Fermo quale Rappresentante Legale dell’ Ente; il presente C.C.D.I. verrà sottoscritto ad avvenuta stabilizzazione dei precari come previsto nella D.G.P. n°223 del Comparto Sanità e dalla normativa vigente03-06-2008; il presente contratto decentrato integrativo viene a tutti gli effetti applicato anche al personale con contratto a tempo indeterminato in posizione di comando, aspettativa o altro Istituto contrattuale e/o legale che attribuisca il diritto al mantenimento del posto presso l’Ente Provincia di Ascoli Xxxxxx. LettoPertanto detto personale ha diritto ed obbligo di partecipare a tutte le mobilità dal presente accordo regolamentate. Alla scadenza del comando, approvatoaspettativa etc il dipendente rientra nei ruoli dell’Ente presso il quale, sottoscritto Data La Delegazione di parte Aziendale Le Organizzazioni Sindacali I Fondi provvisori 2010 sono definiti negli importi sottoindicati sulla in base dei Fondi definitivi anno 2009 così come incremetati dal CCNL 31.07.2009 con l'applicazione degli accordi relativi all'omogeneizzazione alle varie mobilità qui disciplinate, risulti aver conservato il posto. Ai fini dell’applicazione degli istituti contrattuali dell'ASL TO3 derivanti dall'accorpamento delle ex Asl 5previsti nel presente contratto decentrato (vedesi in particolare allegato B), 10 verranno accertate, da parte del Servizio Amministrazione del Personale, eventuali difformità tra residenza e Venariadomicilio. Fondo anno Le due Amministrazioni Provinciali si impegnano ad attuare e rispettare il presente accordo ed in particolare sia a riconoscere ed attribuire l’indennità di disagio qui disciplinata sia a garantire, per il personale mobilitato non volontariamente e titolare di contratto a tempo indeterminato, il riassorbimento nella dotazione organica della nuova Provincia di Ascoli nell’arco temporale di anni cinque. Al fine di garantire l’equilibrio economico dei due Enti e la fase di start up della Provincia di Fermo, si prevede: Dal 1 luglio 2009 al 30 giugno 2010: convenzione di servizi per una spesa stimata a carico dell’ Amministrazione Provinciale di Fermo di 1.545.184,62 euro calcolati su base annua (pari al costo lordo di n. 48 unità lavorative); Dal 1 luglio 2010 ASL TO3 € 12.782.961,54 Fondo anno 2010 ASL TO3 € 5.289.193,27 Fondo anno 2010 ASL TO3 € 6.445.383,78 Ai sensi dell'art. 21 della Legge 04.11.2010 al 30 giugno 2011: convenzione di servizi per una spesa stimata a carico dell’ Amministrazione Provinciale di Fermo (sempre su base annua) di circa 1.100.000 euro (pari al costo lordo di n. 183 viene costituito entro 120 gg. dalla data 37 unità); Dal 1 luglio 2011 al 30 giugno 2012: convenzione di entrata invigore della Legge citata un “Comitato unico servizi per una spesa stimata a carico dell’ Amministrazione Provinciale di garanzia per le Fermo (sempre su base annua) di circa 450.000 euro (pari opportunità, la valorizzazione del benessere al costo lordo di chi lavora e contro le discriminazioni” che sostituisce i Comitati per le Pari Opportunità e i Comitati paritetici sul fenomeno del mobbing, dei quali assume tutte le funzioni previste dalla legge. Il “Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” ha composizione paritetica ed è formato da un componente designato da ciascuna delle Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative a livello di Amministrazione e da un pari numero di rappresentanti dell'Amministrazione. Il Presidente è designato dall'Amministrazione. Il Comitato ha compiti propositivi, consultivi e di verifica e opera in collaborazione con la consigliera o il consigliere nazionale di parità. Contribuisce all'ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico, migliorando l'efficienza delle prestazioni collegate alla garanzia di un ambiente di lavoro caratterizzato dal rispetto dei principi di pari opportunità, di benessere organizzativo e dal contrasto di qualsisasi forma di discriminazione e di violenza morale o psichica per i lavoratori. Fino alla costituzione del suddetto Comitato restano operanti il Comitato Pari Opportunità (C.P.O.) e il Comitato Paritetico sul Mobbing attualmente costituiti in Aziendan. 15 unità).

Appears in 1 contract

Samples: Collective Bargaining Agreement