Obblighi di custodia Clausole campione

Obblighi di custodia. 1. Il CLIENTE è responsabile della custodia e del corretto utilizzo del CODICE UTENTE, del CODICE DI ATTIVAZIONE, della PASSWORD e del CODICE PIN e risponde del loro eventuale indebito uso, da chiunque operato, anche se in conseguenza di smarrimento o sottrazione. 2. Nel caso di smarrimento o di sottrazione del CODICE UTENTE, del CODICE DI ATTIVAZIONE, della PASSWORD o del CODICE PIN, il CLIENTE è tenuto a darne immediata comunicazione telefonica alla BANCA, confermandola poi, a mezzo lettera raccomandata a.r. da inviarsi entro le 48 ore successive alla presa di coscienza dello smarrimento o della sottrazione, corredata di copia della denuncia presentata alle autorità competenti. 3. Le spese sostenute da parte della BANCA per la riemissione del CODICE UTENTE, del CODICE DI IDENTIFICAZIONE, della PASSWORD e del CODICE PIN sono a carico del CLIENTE.
Obblighi di custodia. Il depositario nel ritirare gli oggetti descritti alla clausola 1) se ne dichiara responsabile ai sensi di legge e si impegna a custodirli, nell’interesse del depositante, per tutta la durata contrattuale con ogni diligenza, fino al momento della restituzione, nel proprio immobile, sito in , via n.
Obblighi di custodia. Il Concessionario è responsabile della buona conservazione dell’immobile concesso in uso e della continuativa efficienza dello stesso che deve essere utilizzato secondo la destinazione indicata all’Art. 2). Il concessionario è costituito custode dell’immobile ed esonera espressamente il Comune proprietario da ogni responsabilità per danni sia diretti che indiretti che potessero pervenire da fatto od omissione dolosa o colposa di terzi, così come resta esonerato da qualsiasi responsabilità per scasso, rotture, manomissioni per tentato furto consumato e, infine, per danni da invasione od infiltrazione di acqua nei locali concessi. Naturalmente il concessionario, quale custode, assume la piena e completa responsabilità per tutti i danni che esso possa arrecare all’immobile indistintamente in durata della concessione in uso e così pure nei riguardi di beni mobili ed immobili di terzi, nonché delle persone terze.
Obblighi di custodia. A) Il Cliente è obbligato ad adottare misure di massima cautela per la custodia ed il buon uso dei codici identificativi per l’accesso a “TE ON LINE”, rimanendo unico responsabile di tutte le conseguenze derivate dall’utilizzo improprio dei codici identificativi da parte di terzi. Si raccomanda, pertanto, di conservare la documentazione contenente i codici identificativi personali in luogo sicuro e separatamente alla copia del modulo di adesione rilasciata al cliente stesso al momento della registrazione. B) Nel caso in cui i codici identificativi personali venissero dimenticati o la documentazione contenente gli stessi venisse smarrita e/o sottratta, il Cliente è tenuto ad informare immediatamente Autostrade per L’Italia S.p.A., Uffici Direzione Generale C.P. 2310 - FERROVIA - 00000 XXXXXXX, telefax 055/4202.373, mediante telegramma, fax o e-mail e/o presso tutti gli sportelli TE, e a spedire lettera di conferma mediante raccomandata con ricevuta di ritorno entro le 48 ore successive. C) Il Cliente è responsabile di ogni conseguenza dannosa causata dall’indebito o illecito uso dei codici identificativi personali da parte di terzi a seguito degli eventi di cui sopra fino alle ore 24.00 del giorno in cui AUTOSTRADE riceve la comunicazione di cui al precedente comma. Il Cliente rimane comunque responsabile nel caso in cui abbia agito con negligenza ovvero non abbia osservato le disposizioni di cui ai punti precedenti.
Obblighi di custodia. Sarà cura dei Partner conservare tutta la documentazione originale relativa al progetto per l’intera durata e per almeno cinque anni dalla conclusione dello stesso, in modo da essere disponibile per eventuali controlli da parte dei funzionari della Regione Autonoma della Sardegna.
Obblighi di custodia. Il concessionario è custode delle aree concesse e su di esse è tenuto a vi- gilare, anche in ottemperanza alla legislazione nazionale e regionale e di tutela dell’Ambiente e del Paesaggio. Il concessionario è tenuto a consenti- re l’accesso al bene da parte di funzionari regionali, per gli accertamenti e i controlli che si ritenessero opportuni.
Obblighi di custodia. Il Concessionario è responsabile della buona conservazione dell’immobile concesso in uso e della continuativa efficienza dello stesso che deve essere utilizzato secondo la destinazione indicata all’Art. 2.
Obblighi di custodia. Il Titolare si impegna a conservare con la dovuta premura ed attenzione eventuali dispositivi e/o codici segreti fornitigli da Uanataca. In caso di perdita o di furto della chiave privata del certificato o nel caso in cui il Titolare sospetti che la chiave privata abbia perso affidabilità per qualsiasi motivo, tali circostanze devono essere immediatamente notificate all’Autorità di registrazione di riferimento e/o a Uanataca.
Obblighi di custodia. 1 Il dipendente deve attenersi alle istruzioni impartite dall'Azienda in merito all’utilizzo dei sistemi aziendali necessari alla prestazione lavorativa in smart working. 2 Il dipendente è tenuto a mantenere la massima riservatezza sui dati e le informazioni di cui verrà a conoscenza nell'esecuzione della prestazione lavorativa. Si considera rientrante nei suddetti dati e informazioni qualsiasi notizia attinente all’attività svolta dall'Azienda, ivi incluse le informazioni sui suoi beni e sul personale, o dati e informazioni relativi a terzi in possesso dell'Azienda per lo svolgimento del suo ruolo istituzionale. Pertanto, il dipendente durante tutte le operazioni suddette (raccolta, elaborazione, archiviazione, diffusione dei dati, ecc.), dovrà utilizzare la massima diligenza nella conservazione. Ogni documento, sia esso cartaceo che digitale, dovrà essere gestito garantendo un livello di sicurezza adeguato ad evitare il rischio di violazione dei dati (intendendosi la violazione di sicurezza che comporta accidentalmente o illecitamente la distruzione, la perdita, la modifica, la divulgazione non autorizzata o l’accesso XXXXX X. Xxxxxx