Common use of Opzioni Clause in Contracts

Opzioni. Su richiesta del Contraente, il valore di Riscatto Totale pagabile al termine del periodo di pagamento dei premi, o in epoca successiva, potrà essere convertito in una delle seguenti forme di rendita avente funzione previdenziale: a) una rendita annua vitalizia rivalutabile pagabile vita natural durante dell'Assicurato; b) una rendita annua vitalizia rivalutabile pagabile in modo certo nei primi 5 o 10 anni e, successivamente, finché l’Assicurato sia in vita; c) una rendita annua vitalizia rivalutabile su due teste, quella dell’Assicurato e quella di altra persona designata, reversibile totalmente o parzialmente sulla testa superstite. L’ammontare della rendita derivante dalle opzioni a), b) e c) viene determinato sulla base dei coefficienti per la conversione del capitale in rendita in vigore alla data di richiesta e, solo per il caso c), anche previa designazione del secondo vitaliziato. La rendita di Opzione verrà annualmente rivalutata secondo quanto stabilito dalle condizioni relative alle caratteristiche finanziarie della stessa rendita. I coefficienti attualmente in vigore e le condizioni di rivalutazione della rendita sono a disposizione presso la sede della Compagnia. La rendita annua vitalizia rivalutabile ha funzione previdenziale, in quanto non è riscattabile durante la sua corresponsione. La Compagnia si impegna a fornire su richiesta scritta del Contraente, effettuata su apposito modulo allegato al presente Fascicolo Informativo, una descrizione sintetica di tutte le Opzioni esercitabili, con evidenza dei relativi Costi e delle condizioni economiche previste. Detta comunicazione prevede l’impegno della Compagnia a trasmettere, prima dell’esercizio dell’Opzione, la Scheda Sintetica, la Nota Informativa e le Condizioni di Assicurazione relative alla rendita di opzione scelta dall’avente diritto. L’Opzione dovrà essere esercitata mediante sottoscrizione ed invio del modulo relativo incluso nel presente Fascicolo Informativo. Ai sensi del Regolamento Isvap n. 38 del 3 giugno 2011, la movimentazione di importi in entrata e in uscita dalla gestione Separata VALORVITA è soggetta a specifici limiti deliberati dall’Organo Amministrativo della Compagnia in funzione della dimensione della gestione stessa. Tali limiti sono riferiti a movimentazioni attuate mediante contratti stipulati a partire dal 1° gennaio 2012 da un unico contraente o da più contraenti collegati ad un medesimo soggetto anche attraverso rapporti partecipativi. In caso di superamento dei predetti limiti le condizioni applicabili verranno regolate con apposita appendice di contratto.

Opzioni. Su richiesta Nel corso del Contraentecontratto, ed in particolare entro il termine di 6 mesi prima della sua scadenza, il valore Contraente può richiedere, a mezzo lettera Racc. A/R indirizzata alla Società, che il capitale pagabile in caso di Riscatto Totale pagabile vita dell’Assicurato alla scadenza, sia convertito, al termine del periodo di pagamento dei preminetto dell’imposta sostitutiva, o in epoca successiva, potrà essere convertito in una delle seguenti forme prestazioni di rendita avente funzione previdenzialeopzione: a) una rendita annua vitalizia rivalutabile pagabile vita natural durante dell'Assicuratovitalizia, da corrispondere fintanto che l’Assicurato sia in vita; b) una rendita annua vitalizia rivalutabile pagabile annua, da corrispondere in modo certo nei primi 5 o 10 anni anni, e quindi anche in caso di decesso dell’Assicurato e, successivamente, finché l’Assicurato fintanto che quest’ultimo sia in vita; c) una rendita annua vitalizia rivalutabile su due teste, quella dell’Assicurato e quella di altra persona designata, reversibile totalmente o parzialmente sulla testa superstite. L’ammontare della rendita derivante dalle opzioni a), b) e c) viene determinato sulla base dei coefficienti per la conversione del capitale in rendita in vigore alla data di richiesta e, solo per il caso c), anche Assicurati - previa designazione del secondo vitaliziatoAssicurato - da corrispondere fintanto che il primo Assicurato sia in vita e successivamente reversibile, in misura totale o parziale, fintanto che rimanga in vita il secondo Assicurato. La Tali opzioni sono possibili se il controvalore della rendita di Opzione verrà annualmente rivalutata secondo quanto stabilito dalle condizioni relative alle caratteristiche finanziarie della stessa renditaannuale non risulta inferiore a 6.000,00 euro; la rendita può essere erogata anche in rate sub-annuali. I coefficienti attualmente di conversione da applicare alle opzioni di cui sopra saranno quelli in vigore e le condizioni di rivalutazione della rendita sono a disposizione presso la sede della Compagniaalla scadenza contrattuale. La rendita annua vitalizia rivalutabile ha funzione previdenziale, in quanto di opzione non è riscattabile durante e viene corrisposta, in via posticipata, nella rateazione pattuita; la sua corresponsione. La Compagnia si impegna a fornire su richiesta scritta stessa viene rivalutata ad ogni anniversario successivo alla scadenza del Contraente, effettuata su apposito modulo allegato al presente Fascicolo Informativo, una descrizione sintetica di tutte contratto secondo le Opzioni esercitabili, con evidenza dei relativi Costi e delle condizioni economiche previste. Detta comunicazione prevede l’impegno della Compagnia a trasmettere, prima dell’esercizio dell’Opzione, la Scheda Sintetica, la Nota Informativa e le Condizioni di Assicurazione relative alla rendita di opzione scelta dall’avente diritto. L’Opzione dovrà essere esercitata mediante sottoscrizione ed invio del modulo relativo incluso nel presente Fascicolo Informativo. Ai sensi del Regolamento Isvap n. 38 del 3 giugno 2011, la movimentazione di importi modalità in entrata e in uscita dalla gestione Separata VALORVITA è soggetta a specifici limiti deliberati dall’Organo Amministrativo della Compagnia in funzione della dimensione della gestione stessa. Tali limiti sono riferiti a movimentazioni attuate mediante contratti stipulati a partire dal 1° gennaio 2012 da un unico contraente o da più contraenti collegati ad un medesimo soggetto anche attraverso rapporti partecipativi. In caso di superamento dei predetti limiti le condizioni applicabili verranno regolate con apposita appendice di contrattovigore.

Opzioni. Su richiesta Modifica della durata dell’investimento in quote 1. la determinazione del Contraentecontrovalore delle “quote assicurate”, pari al prodotto tra il numero delle “quote assicurate” stesse e il valore unitario della quota nel giorno di riferimento determinato il venerdì coincidente o immediatamente suc- cessivo alla data di effetto della variazione; 2. il trasferimento del controvalore di cui sopra, alla data di effetto della variazione, nel Fondo Interno “di destinazione”, avente scadenza al 31 dicembre dell’anno in cui termina il nuovo periodo di investimento in quote, e negli OICR; 3. la conversione dell’importo di cui al Punto precedente in “quote assicurate” del Fondo Interno “di destinazione” e degli OICR, in base al valore unitario della quota di ciascun fondo (Interno/OICR); tale conversione avverrà il venerdì suc- cessivo rispetto a quello del Punto 1. Sia in caso di anticipo che di proroga della durata contrattuale, l’importo com- plessivo dei premi unici ricorrenti (“valore del piano programmato dei ver- samenti”), riportato nel Documento di Polizza, rimane invariato. Pertanto se alla nuova scadenza contrattuale risulterà versato un importo complessivo inferiore al “valore del piano programmato dei versamenti”, il controvalore delle “quote assicurate”, in caso di sopravvivenza dell’Assicurato, sarà determinato con le mo- dalità previste dall’art. 12 (Riduzione) delle presenti Condizioni di Assicurazione. Il Contraente ha facoltà di richiedere, successivamente alla scadenza del periodo di investimento in quote, che il valore di Riscatto Totale pagabile al termine del periodo di pagamento dei premi, o in epoca successiva, potrà essere riscatto venga convertito in una delle seguenti forme se- guenti rendite di opzione: - rendita avente funzione previdenziale: a) immediata vitalizia sulla testa dell’Assicurato che prevede il paga- mento di una rendita annua vitalizia rivalutabile pagabile fino a che l’Assicurato è in vita; - rendita immediata vitalizia reversibile che prevede il pagamento di una ren- dita vitalizia finché i due Assicurati designati saranno in vita natural durante dell'Assicurato; b) e successivamente reversibile, in misura totale o parziale, finché sarà in vita l’Assicurato superstite; - rendita immediata certa sulla testa dell’Assicurato che prevede il pagamen- to di una rendita annua vitalizia rivalutabile pagabile certa, per un numero di anni necessario affinché la somma delle rendite (o rate di rendita) erogate sia uguale in modo certo nei primi 5 o 10 anni evalore assoluto al capitale liquidabile in caso di riscatto totale, successivamentee successivamente vitalizia, finché nel caso in cui l’Assicurato sia in vita; c) una rendita annua vitalizia rivalutabile su due teste. Le rendite di opzione sopra riportate sono pagabili in rate posticipate e non sono riscattabili nel periodo di erogazione; saranno determinate nel loro ammontare e nelle loro modalità di rivalutazione alle condizioni, quella dell’Assicurato adottate dalla Società e quella di altra persona designatacomuni- cate all’IVASS, reversibile totalmente o parzialmente sulla testa superstite. L’ammontare della rendita derivante dalle opzioni a), b) e c) viene determinato sulla base dei coefficienti per la conversione del capitale in rendita in vigore alla data di richiesta e, solo per il caso c), anche previa designazione del secondo vitaliziatoesercizio dell’opzione. La rendita di Opzione verrà annualmente rivalutata secondo quanto stabilito dalle condizioni relative alle caratteristiche finanziarie della stessa rendita. I coefficienti attualmente in vigore e le condizioni di rivalutazione della rendita sono a disposizione presso la sede della Compagnia. La rendita annua vitalizia rivalutabile ha funzione previdenziale, in quanto non è riscattabile durante la sua corresponsione. La Compagnia Società si impegna a fornire su per iscritto all’avente diritto – al più tardi entro tren- ta giorni dalla data di richiesta scritta del Contraente, effettuata su apposito modulo allegato al presente Fascicolo Informativo, – una descrizione sintetica di tutte le Opzioni esercitabiliopzioni eserci- tabili, con evidenza dei evidenziando i relativi Costi costi e delle condizioni economiche previste. Detta comunicazione prevede l’impegno della Compagnia a trasmettere, prima dell’esercizio dell’Opzione, la Scheda Sintetica, la Nota Informativa e le ove non prefissate nelle Condizioni di Assicurazione relative alla rendita Assicurazione. Il Contraente avrà comunque la facoltà di opzione scelta dall’avente diritto. L’Opzione dovrà essere esercitata mediante sottoscrizione ed invio del modulo relativo incluso nel presente Fascicolo Informativo. Ai sensi del Regolamento Isvap n. 38 del 3 giugno 2011non accettare le modalità propostegli, revocando così la movimentazione di importi in entrata e in uscita dalla gestione Separata VALORVITA è soggetta a specifici limiti deliberati dall’Organo Amministrativo della Compagnia in funzione della dimensione della gestione stessa. Tali limiti sono riferiti a movimentazioni attuate mediante contratti stipulati a partire dal 1° gennaio 2012 da un unico contraente o da più contraenti collegati ad un medesimo soggetto anche attraverso rapporti partecipativi. In caso di superamento dei predetti limiti le condizioni applicabili verranno regolate con apposita appendice di contrattorichiesta.

Opzioni. Su richiesta Alla scadenza della posizione individuale, a condizione che l’età raggiunta dal Beneficiario sia compresa fra 50 e 85 anni e quella del Contraentesecondo Assicurato di cui alla forma c) sia compresa fra 40 e 85 anni, il valore Contraente può chiedere, mediante raccomandata A.R. da inviare alla Società con almeno 90 giorni di Riscatto Totale pagabile al termine del periodo di pagamento dei premipreavviso rispetto alla scadenza stessa, che il capitale rivalutato alla scadenza della posizione individuale sia convertito, totalmente o in epoca successivaparzialmente, potrà essere convertito in una delle seguenti forme prestazioni assicurative, in relazione alle quali il Beneficiario assume la figura di rendita avente funzione previdenzialeAssicurato: a) una rendita annua vitalizia rivalutabile pagabile vita natural durante dell'Assicuratoda corrispondere all’Assicurato finché in vita; b) una rendita annua vitalizia rivalutabile pagabile in modo certo certa nei primi 5 o 10 anni eanni, successivamente, da corrispondere all’Assicurato finché l’Assicurato sia in vita, ovvero ai Beneficiari designati – fino al 5° o, rispettivamente, al 10° anniversario della data di conversione del capitale in rendita – se si verifica il decesso dell’Assicurato prima di tale anniversario; c) una rendita annua vitalizia rivalutabile su da corrispondere fintanto che l’Assicurato è in vita e successivamente reversibile, in misura totale o parziale, sul secondo Assicurato preventivamente designato, finché in vita. d) una rendita annua erogabile finché l’Assicurato è in vita e, al suo decesso, il pagamento ai beneficiari designati di un capitale pari alla differenza – se positiva – fra i seguenti due testeimporti: - il capitale convertito in rendita, quella dell’Assicurato - la rata di rendita iniziale moltiplicata per il numero delle rate già scadute. I coefficienti di conversione e quella di altra persona designata, reversibile totalmente o parzialmente sulla testa superstite. L’ammontare della rendita derivante dalle opzioni a), b) e c) viene determinato sulla base dei coefficienti per la conversione del capitale in rendita le condizioni regolanti le suddette prestazioni saranno quelli in vigore alla data di richiesta e, solo per il caso c), anche previa designazione del secondo vitaliziato. La rendita di Opzione verrà annualmente rivalutata secondo quanto stabilito dalle condizioni relative alle caratteristiche finanziarie della stessa conversione in rendita. I coefficienti attualmente in vigore e le condizioni di rivalutazione della rendita sono a disposizione presso la sede della Compagnia. La rendita annua vitalizia rivalutabile ha funzione previdenziale, in quanto non è riscattabile durante la sua corresponsione. La Compagnia si impegna a fornire su richiesta scritta del Contraente, effettuata su apposito modulo allegato al presente Fascicolo Informativo, una descrizione sintetica di tutte le Opzioni esercitabili, con evidenza dei relativi Costi e delle condizioni economiche previste. Detta comunicazione prevede l’impegno della Compagnia a trasmettere, prima dell’esercizio dell’Opzione, la Scheda Sintetica, la Nota Informativa e le Condizioni di Assicurazione relative alla rendita di opzione scelta dall’avente diritto. L’Opzione dovrà essere esercitata mediante sottoscrizione ed invio del modulo relativo incluso nel presente Fascicolo Informativo. Ai sensi del Regolamento Isvap n. 38 del 3 giugno 2011, la movimentazione di importi in entrata e in uscita dalla gestione Separata VALORVITA è soggetta a specifici limiti deliberati dall’Organo Amministrativo della Compagnia in funzione della dimensione della gestione stessa. Tali limiti sono riferiti a movimentazioni attuate mediante contratti stipulati a partire dal 1° gennaio 2012 da un unico contraente o da più contraenti collegati ad un medesimo soggetto anche attraverso rapporti partecipativi. In caso di superamento dei predetti limiti le condizioni applicabili verranno regolate con apposita appendice di contratto.

Opzioni. Su richiesta del Il Contraente, con richiesta scritta da inviare alla Società, può richiedere che il valore di Riscatto Totale pagabile riscatto maturato al termine del periodo di pagamento dei premi, o in epoca successivaal netto delle eventuali imposte previste dalla legge, potrà essere venga convertito in una delle seguenti forme di rendita avente funzione previdenzialerendita: a) una rendita annua vitalizia rivalutabile pagabile vita natural durante dell'Assicuratoimmediata rivalutabile, erogabile ai beneficiari designati finché l’Assicurato sia in vita; b) una rendita annua vitalizia rivalutabile pagabile immediata rivalutabile, erogabile ai beneficiari designati in modo certo (vale a dire anche in caso di decesso dell’Assicurato) nei primi 5 o 10 cinque anni e, successivamente, finché l’Assicurato sia in vita; c) una rendita annua vitalizia immediata rivalutabile, erogabile ai beneficiari designati in modo certo (vale a dire anche in caso di decesso dell’Assicurato) nei primi dieci anni e, successivamente, finché l’Assicurato sia in vita; d) una rendita annua vitalizia immediata rivalutabile su due teste, teste - quella dell’Assicurato (prima testa) e quella di altra persona designata, reversibile totalmente o parzialmente sulla testa superstite. L’ammontare della rendita derivante dalle opzioni a), bun altro soggetto (seconda testa) e cerogabile ai beneficiari designati fino al decesso dell’Assicurato (prima testa) viene determinato sulla base dei coefficienti per la conversione del capitale in rendita in vigore alla data di richiesta e, solo per il caso csuccessivamente, in misura totale o parziale, fino a che sia in vita l’altro soggetto (seconda testa), anche previa designazione del secondo vitaliziato. La rendita di Opzione verrà annualmente rivalutata secondo quanto stabilito dalle condizioni relative alle caratteristiche finanziarie della stessa rendita. I coefficienti attualmente in vigore e le condizioni di rivalutazione della rendita sono a disposizione presso la sede della Compagnia. La rendita annua vitalizia rivalutabile ha funzione previdenzialedi opzione, sarà determinata sulla base dell’apposita tariffa corrispondente all’opzione prescelta in vigore al momento della richiesta. Essa sarà corrisposta al netto delle ritenute fiscali previste dalla legge, in quanto non è riscattabile durante la sua corresponsionerate posticipate, secondo il frazionamento prescelto, a condizione che l’Assicurato risulti in vita alla data di scadenza di ciascuna rata. La Compagnia Società si impegna a fornire su richiesta scritta del Contraente, effettuata su apposito modulo allegato al presente Fascicolo Informativo, una descrizione sintetica di tutte le Opzioni esercitabili, con evidenza dei relativi Costi e delle condizioni economiche previste. Detta comunicazione prevede l’impegno della Compagnia a trasmettere, prima dell’esercizio dell’Opzionedell’opzione, la Scheda Sinteticasintetica, la Nota Informativa informativa e le Condizioni di Assicurazione assicurazione relative alla rendita di opzione scelta dall’avente diritto. L’Opzione dovrà essere esercitata mediante sottoscrizione ed invio del modulo relativo incluso nel presente Fascicolo Informativo. Ai sensi del Regolamento Isvap n. 38 del 3 giugno 2011, la movimentazione di importi in entrata e in uscita dalla gestione Separata VALORVITA è soggetta a specifici limiti deliberati dall’Organo Amministrativo della Compagnia in funzione della dimensione della gestione stessa. Tali limiti sono riferiti a movimentazioni attuate mediante contratti stipulati a partire dal 1° gennaio 2012 da un unico contraente o da più contraenti collegati ad un medesimo soggetto anche attraverso rapporti partecipativi. In caso di superamento dei predetti limiti alle copertura assicurative per le condizioni applicabili verranno regolate con apposita appendice di contrattoquali il Contraente manifesti il proprio interesse.

Opzioni. Su richiesta del Contraente, da effettuarsi entro la scadenza contrattuale, il valore capitale riva- lutato, pagabile in caso di Riscatto Totale pagabile al termine del periodo di pagamento dei premi, o in epoca successivasopravvivenza dell'Assicurato a tale epoca, potrà essere convertito con- vertito in una delle seguenti forme di rendita avente funzione previdenzialeforme: a) una rendita annua vitalizia rivalutabile pagabile vita natural durante dell'Assicuratodell'Assicurato o in alternativa del Beneficiario designato alla data di esercizio dell’opzione; b) una rendita annua vitalizia rivalutabile pagabile in modo certo nei primi 5 cinque o 10 dieci anni e, successivamente, finché l’Assicurato sia l'Assicurato o la persona designata al percepimen- to della rendita saranno in vita; c) una rendita annua vitalizia rivalutabile su due teste, quella dell’Assicurato dell'Assicurato (o del primo Beneficiario) e quella di altra persona designata, reversibile totalmente o parzialmente parzial- mente sulla testa superstite. L’ammontare della rendita derivante dalle opzioni a), berogabile verrà determinato in base all’età ed al sesso dei beneficiari designati. La rendita annua vitalizia di opzione verrà rivalutata ad ogni successivo anniversario nella misura stabilita al punto A) della Clausola di Rivalutazione e c) viene determinato sulla base dei non potrà essere riscattata durante il periodo di godimento. I coefficienti per la conversione del capitale assicurato a scadenza in rendita una delle rendite di opzione sopra indicate saranno quelli in vigore alla data al momento dell’esercizio del diritto di opzione e saranno comunicati a richiesta e, solo per il caso c), anche previa designazione del secondo vitaliziato. La rendita di Opzione verrà annualmente rivalutata secondo quanto stabilito dalle condizioni relative alle caratteristiche finanziarie della stessa rendita. I coefficienti attualmente in vigore e le condizioni di rivalutazione della rendita sono a disposizione presso la sede della Compagnia. La rendita annua vitalizia rivalutabile ha funzione previdenziale, in quanto non è riscattabile durante la sua corresponsione. La Compagnia si impegna a fornire su richiesta scritta del Contraente, effettuata su apposito modulo allegato al presente Fascicolo Informativo, una descrizione sintetica di tutte le Opzioni esercitabili, con evidenza dei relativi Costi e delle condizioni economiche previste. Detta comunicazione prevede l’impegno della Compagnia a trasmettere, prima dell’esercizio dell’Opzione, la Scheda Sintetica, la Nota Informativa e le Condizioni di Assicurazione relative alla rendita di opzione scelta dall’avente diritto. L’Opzione dovrà essere esercitata mediante sottoscrizione ed invio del modulo relativo incluso nel presente Fascicolo Informativo. Ai sensi del Regolamento Isvap n. 38 del 3 giugno 2011, la movimentazione di importi in entrata e in uscita dalla gestione Separata VALORVITA è soggetta a specifici limiti deliberati dall’Organo Amministrativo della Compagnia in funzione della dimensione della gestione stessa. Tali limiti sono riferiti a movimentazioni attuate mediante contratti stipulati a partire dal 1° gennaio 2012 da un unico contraente o da più contraenti collegati ad un medesimo soggetto anche attraverso rapporti partecipativi. In caso di superamento dei predetti limiti le condizioni applicabili verranno regolate con apposita appendice di contratto.

Opzioni. Su Il Committente si riserva di destinare una quota pari al 5% dell’importo del contratto aggiudicato all’acquisto di prodotti analoghi od affini a quelli del presente appalto, purchè presenti nel listino di vendita. Si evidenzia che la scelta in merito all’applicazione di tale opzione è riservata esclusivamente alla stazione appaltante senza che il fornitore possa avanzare alcuna pretesa in merito. La richiesta di applicazione della presente opzione avverrà su istanza del ContraenteDEC , a seguito di richiesta motivata del Responsabile dell’unità utilizzatrice del prodotto e previo parere favorevole della Direzione medica di Presidio. In tali casi l’acquisto del prodotto avverrà applicando al prezzo di listino, la percentuale di sconto dichiarata in gara. Atteso che i fabbisogni indicati nel Capitolato tecnico sono quelli che in via presuntiva soddisfano il valore fabbisogno dell’AORN i quantitativi richiesti sono pertanto suscettibili di Riscatto Totale pagabile al termine del periodo di pagamento dei premi, variazione in più o in epoca successivameno del 20% dei quantitativi presunti, potrà essere convertito come da normativa vigente, a condizione che l’importo complessivo dell’affidamento, anche a seguito dell’esercizio delle presenti opzioni, rimanga inferiore alla soglia comunitaria - Allegato A1 - DGUE - Allegato A2 - Patto di Legalità - AllegatoA3-Contratto di nomina al responsabile esterno in una delle seguenti forme applicazione al regolamento generale sulla protezione dei dati n.679/2016- GDPR Il sottoscritto titolare /rappresentante legale della Ditta , dichiara quanto segue: - dichiara di rendita avente funzione previdenzialenon incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 lett.c), c bis), c ter), f-bis) e f-ter) del Codice; - Che l’offerta economica presentata è remunerativa giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto: a) una rendita annua vitalizia rivalutabile pagabile vita natural durante dell'Assicuratodelle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere svolti i servizi/fornitura; b) una rendita annua vitalizia rivalutabile pagabile in modo certo nei primi 5 o 10 anni e, successivamente, finché l’Assicurato sia in vita; c) una rendita annua vitalizia rivalutabile su due teste, quella dell’Assicurato e quella di altra persona designata, reversibile totalmente o parzialmente sulla testa superstite. L’ammontare della rendita derivante dalle opzioni a), b) e c) viene determinato sulla base dei coefficienti per la conversione del capitale in rendita in vigore alla data di richiesta e, solo per il caso c), anche previa designazione del secondo vitaliziato. La rendita di Opzione verrà annualmente rivalutata secondo quanto stabilito dalle condizioni relative alle caratteristiche finanziarie della stessa rendita. I coefficienti attualmente in vigore e le condizioni di rivalutazione della rendita sono a disposizione presso la sede della Compagnia. La rendita annua vitalizia rivalutabile ha funzione previdenziale, in quanto non è riscattabile durante la sua corresponsione. La Compagnia si impegna a fornire su richiesta scritta del Contraente, effettuata su apposito modulo allegato al presente Fascicolo Informativo, una descrizione sintetica di tutte le Opzioni esercitabilicircostanze generali, con evidenza dei relativi Costi particolari e delle condizioni economiche previste. Detta comunicazione prevede l’impegno locali, nessuna esclusa ed eccettuata (ivi compresi, se esistenti, i prezzi di riferimento pubblicati dall’ANAC) che possono avere influito o influire sia sulla prestazione della Compagnia a trasmetterefornitura, prima dell’esercizio dell’Opzione, la Scheda Sintetica, la Nota Informativa e le Condizioni di Assicurazione relative alla rendita di opzione scelta dall’avente diritto. L’Opzione dovrà essere esercitata mediante sottoscrizione ed invio del modulo relativo incluso nel presente Fascicolo Informativo. Ai sensi del Regolamento Isvap n. 38 del 3 giugno 2011, la movimentazione di importi in entrata e in uscita dalla gestione Separata VALORVITA è soggetta a specifici limiti deliberati dall’Organo Amministrativo sia sulla determinazione della Compagnia in funzione della dimensione della gestione stessa. Tali limiti sono riferiti a movimentazioni attuate mediante contratti stipulati a partire dal 1° gennaio 2012 da un unico contraente o da più contraenti collegati ad un medesimo soggetto anche attraverso rapporti partecipativi. In caso di superamento dei predetti limiti le condizioni applicabili verranno regolate con apposita appendice di contratto.propria offerta;

Opzioni. Su richiesta Alla scadenza del Contraentecontratto, il valore qualora l’Assicurato sia in vita a tale epoca, è data facoltà al Contraente di Riscatto Totale pagabile al termine del periodo di pagamento dei premi, o in epoca successiva, potrà essere convertito reinvestire la prestazione a scadenza in una delle seguenti forme di rendita avente funzione previdenzialeliquidazione: a) una rendita annua vitalizia rivalutabile pagabile fino a quando resterà in vita natural durante dell'Assicurato;l’Assicurato; oppure b) una rendita annua vitalizia rivalutabile pagabile in modo certo nei primi 5 cinque o 10 dieci anni e, successivamente, finché l’Assicurato sia (anche nel caso in vita;cui in tale periodo si verifichi il decesso dell’Assicurato) e successivamente vitalizia; oppure c) una rendita annua vitalizia rivalutabile su due teste, quella dell’Assicurato e quella di altra persona designata, reversibile totalmente o parzialmente sulla testa superstite. L’ammontare Le rendite vitalizie di cui ai punti precedenti saranno corrisposte annualmente in rate posticipate e non potranno essere riscattate nel periodo di erogazione. Nel caso in cui l’età dell’Assicurato alla scadenza contrattuale sia pari o maggiore a 55 anni, i “coefficienti di conversione” da capitale in rendita vitalizia rivalutabile di cui al punto a), sono garantiti alla data di scadenza del contratto e sono determinati dal prodotto tra il “fattore di adeguamento” di cui alla tabella 1 ed il corrispondente “coefficiente base” di cui alle tabelle 2 e 3, distinte per sesso (tutte le Tabelle sono allegate alle Condizioni di assicurazione). Il coefficiente base è individuato in funzione del frazionamento della rendita derivante dalle opzioni prescelto, del sesso e dell’età corretta a scadenza dell’Assicurato. Il “fattore di adeguamento” è determinato in funzione dell’entità della “rendita base”. La “rendita base” si ottiene applicando il corrispondente coefficiente base al capitale assicurato netto. Le tabelle dei “coefficienti base” riportano i coefficienti di conversione da capitale in rendita, espressi per 1.000 Euro di capitale al netto degli oneri fiscali. L’età dell’Assicurato alla data di scadenza del contratto è determinata in anni interi, con riferimento alla stessa data di scadenza del contratto ed all’anniversario di nascita più vicino, trascurando la frazione di anno inferiore a sei mesi e considerando come anno intero la frazione di anno pari o superiore al semestre. Per quanto riguarda invece le rendite di cui ai punti a)) se l’età dell’Assicurato alla data di scadenza è inferiore a 55 anni, b) e c) viene determinato sulla i coefficienti utilizzati saranno quelli che risulteranno in vigore all’epoca del reinvestimento della prestazione assicurata in rendita. La rendita annua vitalizia di opzione sarà determinata nel suo ammontare e nelle sue modalità di rivalutazione in base dei coefficienti per la conversione del capitale in rendita alle condizioni, adottate dalla Società e segnalate all’Isvap, in vigore alla data di richiesta e, solo per reinvestimento e comunicate al Contraente prima del reinvestimento stesso e non potrà essere riscattata durante il caso c), anche previa designazione del secondo vitaliziatoperiodo di godimento. La rendita di Opzione verrà annualmente rivalutata secondo quanto stabilito dalle condizioni relative alle caratteristiche finanziarie della stessa rendita. I coefficienti attualmente in vigore e le condizioni di rivalutazione della rendita sono a disposizione presso la sede della Compagnia. La rendita annua vitalizia rivalutabile ha funzione previdenziale, in quanto non è riscattabile durante la sua corresponsione. La Compagnia si impegna Xxxxxx S.p.A. s’impegna a fornire su richiesta scritta del Contraente, effettuata su apposito modulo allegato per iscritto all’avente diritto - al presente Fascicolo Informativo, più tardi sessanta giorni prima della data prevista per l’esercizio dell’opzione - una descrizione sintetica di tutte le Opzioni esercitabilidell’opzione esercitabile, con evidenza dei relativi Costi costi e delle condizioni economiche previste. Detta comunicazione prevede l’impegno della Compagnia economiche, nonché a trasmettere, prima dell’esercizio dell’Opzionedell’opzione, il Fascicolo informativo relativo alla copertura assicurativa per la Scheda Sintetica, la Nota Informativa e le Condizioni di Assicurazione relative alla rendita di opzione scelta dall’avente diritto. L’Opzione dovrà essere esercitata mediante sottoscrizione ed invio del modulo relativo incluso nel presente Fascicolo Informativo. Ai sensi del Regolamento Isvap n. 38 del 3 giugno 2011, la movimentazione di importi in entrata e in uscita dalla gestione Separata VALORVITA è soggetta a specifici limiti deliberati dall’Organo Amministrativo della Compagnia in funzione della dimensione della gestione stessa. Tali limiti sono riferiti a movimentazioni attuate mediante contratti stipulati a partire dal 1° gennaio 2012 da un unico contraente o da più contraenti collegati ad un medesimo soggetto anche attraverso rapporti partecipativi. In caso di superamento dei predetti limiti le condizioni applicabili verranno regolate con apposita appendice di contrattoquale l’avente diritto abbia manifestato il proprio interesse.