Common use of POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA (PEC) Clause in Contracts

POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA (PEC). Il Codice dell’Amministrazione Digitale riconosce ai Cittadini alcuni “Diritti Digitali”. In particolare attribuisce ai Contribuenti, Cittadini ed imprese, il diritto a richiedere ed ottenere l’uso delle tecnologie telematiche nelle comunicazioni con le Pubbliche Amministrazioni, con i loro Concessionari, e con i gestori di pubblici servizi. Tra i diritti digitali è ricompreso anche l’utilizzo della Posta Elettronica Certificata (PEC). La PEC è obbligatoria per le imprese, la Pubblica Amministrazione ed i liberi professionisti. È uno strumento capace di attribuire valore legale ad una e-mail, portandola al pari di una raccomandata con ricevuta di ritorno. Analogamente alla posta elettronica ordinaria, si occupa di "trasportare" attraverso Internet un messaggio dal mittente al destinatario. La Posta Elettronica Certificata funziona per l'Utente esattamente come la normale posta elettronica: si utilizzano gli stessi programmi, non c'è nulla di nuovo da imparare. ABACO, pertanto, in ottemperanza a quanto previsto dal Codice Amministrazione Digitale (D.Lgs. 82/2005 e s.m.i.) invita la S.V., qualora abbia già a disposizione questo strumento, a segnalare l’indirizzo di Posta Elettronica Certificata per lo scambio di informazioni e comunicazioni. Tale volontà può essere espressa mediante richiesta scritta da consegnare o spedire ai recapiti di ABACO indicati nella presente Carta ovvero negli atti di riscossione coattiva ricevuti dalla S.V.. Tra i dati personali richiesti è necessario inserire anche il numero di telefonia mobile al quale il partecipante desidera siano indirizzati gli SMS, di cui dichiari, sotto la propria esclusiva responsabilità, di essere titolare, sollevando ABACO da ogni responsabilità in ordine agli effetti derivanti da dichiarazioni mendaci. Le richieste non debitamente compilate, o prive del consenso al trattamento dei dati, saranno cestinate e non consentiranno, quindi, di usufruire del servizio. Tali dati saranno utilizzati esclusivamente per le finalità del servizio in oggetto e non saranno comunicati a terzi.

Appears in 3 contracts

Samples: Canone Unico Patrimoniale Di Concessione, Autorizzazione O Esposizione Pubblicitaria, Carta Dei Servizi, Canone Unico Patrimoniale Di Concessione, Autorizzazione O Esposizione Pubblicitaria

POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA (PEC). Il Codice dell’Amministrazione Digitale riconosce ai Cittadini alcuni “Diritti Digitali”. In particolare attribuisce ai Contribuenti, Cittadini ed imprese, il diritto a richiedere ed ottenere l’uso delle tecnologie telematiche nelle comunicazioni con L’Organismo Pagatore AGEA e le Pubbliche Amministrazioni, con i loro Concessionari, e con i gestori di pubblici servizi. Tra i diritti digitali è ricompreso anche l’utilizzo della Posta Elettronica Certificata (PEC). La PEC è obbligatoria Aree Decentrate Agricoltura competenti per territorio inviano le imprese, la Pubblica Amministrazione ed i liberi professionisti. È uno strumento capace di attribuire valore legale ad una e-mail, portandola al pari di una raccomandata con ricevuta di ritorno. Analogamente alla posta elettronica ordinaria, si occupa di "trasportare" attraverso Internet un messaggio dal mittente al destinatario. La Posta Elettronica Certificata funziona per l'Utente esattamente come la normale posta elettronica: si utilizzano gli stessi programmi, non c'è nulla di nuovo da imparare. ABACO, pertanto, in ottemperanza a quanto previsto dal Codice Amministrazione Digitale (D.Lgs. 82/2005 e s.m.i.) invita la S.V., qualora abbia già a disposizione questo strumentoproprie comunicazioni, a segnalare l’indirizzo ciascun agricoltore, all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata per da questi indicato nel proprio Fascicolo Aziendale. Con Decreto del Presidente del Consiglio del 22 luglio 2011 è stata data attuazione all’art. 5 bis del D.lgs. n. 82/2005, che prevede che a partire dal 2013, lo scambio di informazioni e comunicazionidocumenti debba avvenire attraverso strumenti informatici. Tale volontà può La trasmissione del documento informatico per via telematica, effettuata mediante la posta elettronica certificata, equivale, nei casi consentiti dalla legge, alla notificazione per mezzo della posta. L’indicazione dell’indirizzo PEC, da parte del beneficiario, è obbligatoria. L’indirizzo PEC deve essere espressa mediante sempre attivo ed aggiornato. L’agricoltore che non indica un indirizzo di posta elettronica certificata nel proprio fascicolo aziendale sarà tenuto a prendere visione delle comunicazioni a lui indirizzate tramite consultazione del SIAN, secondo le modalità sotto descritte: - per i beneficiari in qualità di utenti qualificati del portale SIAN, è possibile l’accesso diretto alla consultazione del proprio fascicolo aziendale e dei procedimenti ad esso collegati (le modalità di accesso per gli utenti qualificati sono disponibili sul sito AGEA xxx.XXXX.xxx.xx); - per i beneficiari che hanno conferito mandato di rappresentanza ad un Centro di assistenza Agricola (CAA), ai sensi dell’Art.15 del DM Mi.P.A.A.F. del 27/03/2001 e art.14 DM Sanità del 14/01/2001, è possibile la consultazione del proprio fascicolo aziendale e dei procedimenti ad esso collegati, attraverso le informazioni messe a disposizione del CAA stesso da parte di AGEA sul SIAN. Per quanto sopra esposto, gli interessati possono esercitare il loro diritto di prendere visione ed estrarre copia dei documenti amministrativi sopra indicati e monitorare lo stato dei pagamenti, attraverso l’accesso al SIAN. L’Organismo pagatore AGEA non dà corso alle richieste di accesso agli atti riferite ai documenti amministrativi sopra indicati, presentate dagli interessati in modalità diverse rispetto a quelle sopra descritte, in virtù del sistema informativo messo a disposizione degli stessi che consente di prendere immediata visione ed estrarre copia dei documenti medesimi, ai sensi dell’art. 3 bis della Legge n. 241/90 (uso della telematica) e successive modificazioni. Ai sensi della L. 241/90 e successive modificazioni, l’Organismo Pagatore AGEA, responsabile del procedimento di liquidazione delle sovvenzioni comunitarie, aperto a seguito della domanda pagamento ricevuta, cura la comunicazione di chiusura dello stesso notificando ai richiedenti l’esito della domanda. La notifica di chiusura del procedimento amministrativo con esito negativo o parzialmente positivo viene effettuata anche dalle Aree Decentrate Agricoltura competenti per territorio. Il pagamento dell’aiuto nella misura richiesta scritta da consegnare – senza l’applicazione di riduzioni o spedire esclusioni – vale come comunicazione di chiusura del procedimento amministrativo ai recapiti sensi della lettera b) del comma 1 dell’art. 7, L. 18 giugno 2009, n. 69. L’Organismo Pagatore AGEA, responsabile del procedimento di ABACO indicati nella presente Carta ovvero negli atti liquidazione delle sovvenzioni comunitarie, aperto a seguito della domanda di riscossione coattiva ricevuti dalla S.V.. Tra i dati personali richiesti è necessario inserire anche il numero pagamento ricevuta, cura la comunicazione di telefonia mobile al chiusura dello stesso, notificando ai richiedenti l’esito positivo della domanda, avvalendosi del portale SIAN quale il partecipante desidera siano indirizzati gli SMSstrumento telematico, di cui dichiari, sotto la propria esclusiva responsabilità, di essere titolare, sollevando ABACO da ogni responsabilità in ordine agli effetti derivanti da dichiarazioni mendaciai sensi dell’art. Le richieste non debitamente compilate, o prive del consenso al trattamento dei dati, saranno cestinate 3 bis della Legge n. 241/90 – uso della telematica - e non consentiranno, quindi, di usufruire del servizio. Tali dati saranno utilizzati esclusivamente per le finalità del servizio in oggetto successive modificazioni e non saranno comunicati a terzidella Legge n. 69/2009.

Appears in 1 contract

Samples: Programma Di Sviluppo Rurale (Psr) 2014/2020

POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA (PEC). Il Codice dell’Amministrazione Digitale riconosce ai Cittadini alcuni “Diritti Digitali”. In particolare attribuisce ai Contribuenti, Cittadini ed imprese, il diritto a richiedere ed ottenere l’uso delle tecnologie telematiche nelle comunicazioni con L’Organismo Pagatore AGEA e le Pubbliche Amministrazioni, con i loro Concessionari, e con i gestori di pubblici servizi. Tra i diritti digitali è ricompreso anche l’utilizzo della Posta Elettronica Certificata (PEC). La PEC è obbligatoria Aree Decentrate Agricoltura competenti per territorio inviano le imprese, la Pubblica Amministrazione ed i liberi professionisti. È uno strumento capace di attribuire valore legale ad una e-mail, portandola al pari di una raccomandata con ricevuta di ritorno. Analogamente alla posta elettronica ordinaria, si occupa di "trasportare" attraverso Internet un messaggio dal mittente al destinatario. La Posta Elettronica Certificata funziona per l'Utente esattamente come la normale posta elettronica: si utilizzano gli stessi programmi, non c'è nulla di nuovo da imparare. ABACO, pertanto, in ottemperanza a quanto previsto dal Codice Amministrazione Digitale (D.Lgs. 82/2005 e s.m.i.) invita la S.V., qualora abbia già a disposizione questo strumentoproprie comunicazioni, a segnalare l’indirizzo ciascun agricoltore, all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata per da questi indicato nel proprio Fascicolo Aziendale. Con Decreto del Presidente del Consiglio del 22 luglio 2011 è stata data attuazione all’art. 5 bis del D.lgs. n. 82/2005, che prevede che a partire dal 2013, lo scambio di informazioni e comunicazionidocumenti debba avvenire attraverso strumenti informatici. Tale volontà può La trasmissione del documento informatico per via telematica, effettuata mediante la posta elettronica certificata, equivale, nei casi consentiti dalla legge, alla notificazione per mezzo della posta. L’indicazione dell’indirizzo PEC, da parte del beneficiario, è obbligatoria. L’indirizzo PEC deve essere espressa mediante richiesta scritta sempre attivo ed aggiornato. L’agricoltore che non indica un indirizzo di posta elettronica certificata nel proprio fascicolo aziendale sarà tenuto a prendere visione delle comunicazioni a lui indirizzate tramite consultazione del SIAN, secondo le modalità sotto descritte: - per i beneficiari in qualità di utenti qualificati del portale SIAN, è possibile l’accesso diretto alla consultazione del proprio fascicolo aziendale e dei procedimenti ad esso collegati (le modalità di accesso per gli utenti qualificati sono disponibili sul sito AGEA xxx.XXXX.xxx.xx); - per i beneficiari che hanno conferito mandato di rappresentanza ad un Centro di assistenza Agricola (CAA), ai sensi dell’Art.15 del DM Mi.P.A.A.F. del 27/03/2001 e art.14 DM Sanità del 14/01/2001, è possibile la consultazione del proprio fascicolo aziendale e dei procedimenti ad esso collegati, attraverso le informazioni messe a disposizione del CAA stesso da consegnare o spedire ai recapiti parte di ABACO indicati AGEA sul SIAN. Le risultanze di riscontro alla domanda dell’interessato sono costituite dalle evidenze digitali riportate sul sistema SIAN e sono nella presente Carta diretta disponibilità e conoscenza del beneficiario, ovvero negli atti del soggetto cui egli ha conferito speciale incarico ad operare per suo conto, come il CAA. In tal caso, il CAA costituisce il “tramite conoscitivo” dello stato e dell’esito del procedimento e fornisce all’interessato ogni informazione e chiarimento al riguardo. L’impostazione in forma di riscossione coattiva ricevuti dalla S.V.. Tra i dati personali richiesti è necessario inserire anche il numero tele-amministrazione del procedimento di telefonia mobile pagamento consente altresì al quale il partecipante desidera siano indirizzati gli SMSCAA e, per suo tramite, al beneficiario della domanda di pagamento, di cui dichiariavere esatta cognizione dello stato istruttorio e decisionale: in caso le informazioni non risultino immediatamente disponibili sul SIAN, sotto il CAA, con la propria esclusiva responsabilitàdiligenza richiesta dal mandato, dovrà rivolgersi all’AGEA. Per quanto sopra esposto, gli interessati possono esercitare il loro diritto di essere titolareprendere visione ed estrarre copia dei documenti amministrativi sopra indicati e monitorare lo stato dei pagamenti, sollevando ABACO attraverso l’accesso al SIAN secondo le seguenti modalità: - per i beneficiari in qualità di utenti qualificati del portale SIAN, è possibile l’accesso diretto alla consultazione del proprio fascicolo aziendale e dei procedimenti ad esso collegati (le modalità di accesso per gli utenti qualificati sono disponibili sul sito AGEA xxx.XXXX.xxx.xx); - per i beneficiari che hanno conferito mandato di rappresentanza ad un Centro di assistenza Agricola (CAA), ai sensi dell’Art.15 del DM Mi.P.A.A.F. del 27/03/2001 e art.14 DM Sanità del 14/01/2001, è possibile la consultazione del proprio fascicolo aziendale e dei procedimenti ad esso collegati, attraverso le informazioni messe a disposizione del CAA stesso da ogni responsabilità parte di AGEA sul SIAN. L’Organismo pagatore AGEA non dà corso alle richieste di accesso agli atti riferite ai documenti amministrativi sopra indicati, presentate dagli interessati in ordine agli effetti derivanti da dichiarazioni mendacimodalità diverse rispetto a quelle sopra descritte, in virtù del sistema informativo messo a disposizione degli stessi che consente di prendere immediata visione ed estrarre copia dei documenti medesimi, ai sensi dell’art. Le richieste non debitamente compilate3 bis della Legge n. 241/90 (uso della telematica) e successive modificazioni. Ai sensi della L. 241/90 e successive modificazioni, l’Organismo Pagatore AGEA, responsabile del procedimento di liquidazione delle sovvenzioni comunitarie, aperto a seguito della domanda pagamento ricevuta, cura la comunicazione di chiusura dello stesso notificando ai richiedenti l’esito della domanda. La notifica di chiusura del procedimento amministrativo con esito negativo o prive parzialmente positivo viene effettuata anche dalle Aree Decentrate Agricoltura competenti per territorio. Il pagamento dell’aiuto nella misura richiesta – senza l’applicazione di riduzioni o esclusioni – vale come comunicazione di chiusura del consenso al trattamento dei datiprocedimento amministrativo ai sensi della lettera b) del comma 1 dell’art. 7, saranno cestinate L. 18 giugno 2009, n. 69. L’Organismo Pagatore AGEA, responsabile del procedimento di liquidazione delle sovvenzioni comunitarie, aperto a seguito della domanda di pagamento ricevuta, cura la comunicazione di chiusura dello stesso, notificando ai richiedenti l’esito positivo della domanda, avvalendosi del portale SIAN quale strumento telematico, ai sensi dell’art. 3 bis della Legge n. 241/90 – uso della telematica - e non consentiranno, quindi, di usufruire del servizio. Tali dati saranno utilizzati esclusivamente per le finalità del servizio in oggetto e non saranno comunicati a terzisuccessive modificazioni.

Appears in 1 contract

Samples: Programma Di Sviluppo Rurale (Psr) 2014/2020