Common use of Preavviso di licenziamento e di dimissioni Clause in Contracts

Preavviso di licenziamento e di dimissioni. 1. Il rapporto di lavoro a tempo indeterminato, a meno che non si tratti di licenziamento per giusta causa, non può essere risolto da nessuna delle due parti senza un preavviso, i cui termini sono stabiliti come segue: 1) mesi quattro per i quadri intermedi; 2) mesi tre per gli insegnanti-istruttori, gli insegnanti e gli istruttori; 3) mesi due per tutti gli altri lavoratori. Il periodo di preavviso decorre dal giorno 1 o dal giorno 16 di ciascun mese. Nel caso di dimissioni da parte dell'impiegato i termini di preavviso sono ridotti alla metà. 2. La parte che risolve il rapporto senza l'osservanza dei predetti termini di preavviso, deve corrispondere all'altra una indennità pari all'importo della retribuzione per il periodo di mancato preavviso. 3. Il datore di lavoro ha diritto di ritenere, su quanto sia da lui dovuto al lavoratore, un importo corrispondente alla retribuzione per il periodo di preavviso da questi eventualmente non prestato. 4. Il periodo di preavviso, anche se sostituito dalla corrispondente indennità, sarà computato agli effetti del trattamento di fine rapporto. 5. E' in facoltà della parte che riceve la disdetta ai sensi del primo comma, di troncare il rapporto, sia all'inizio sia nel corso del preavviso, senza che da ciò derivi alcun obbligo di indennizzo per il periodo di preavviso non compiuto. 6. Il licenziamento dovrà essere comunicato per iscritto al lavoratore. Anche le dimissioni saranno normalmente comunicate per iscritto.

Preavviso di licenziamento e di dimissioni. 1Il licenziamento del lavoratore non in prova e non ai sensi dell'art. Il rapporto 97 (Provvedimenti disciplinari), nel rispetto delle vigenti norme di lavoro a tempo indeterminatoleggi, a meno che non si tratti di licenziamento per giusta causa, non può essere risolto da nessuna delle due parti senza o le sue dimissioni dovranno aver luogo con un preavviso, preavviso i cui termini sono stabiliti come segue: 1) : Livello Operai Impiegati 1º - 2 mesi quattro per i quadri intermedi; 2) 2º - 2 mesi tre per gli insegnanti-istruttori, gli insegnanti e gli istruttori; 3) 3º 10 giorni lavorativi 2 mesi due per tutti gli altri lavoratori. Il periodo di preavviso decorre dal giorno 4º 10 giorni lavorativi 2 mesi 5º 10 giorni lavorativi 1 o dal giorno 16 di ciascun mese. Nel caso di dimissioni da parte dell'impiegato i termini di preavviso sono ridotti alla metà. 2. mese 6º 5 giorni lavorativi 1 mese 7º 5 giorni lavorativi - La parte che risolve il rapporto senza l'osservanza dei predetti termini di preavviso, deve corrispondere all'altra una indennità pari all'importo della retribuzione per il periodo di mancato preavviso. 3. Il datore di lavoro ha diritto di ritenere, su quanto sia da lui dovuto al lavoratore, un importo corrispondente alla retribuzione per il periodo di preavviso da questi eventualmente non prestato. 4. Il periodo di preavviso, anche se sostituito dalla corrispondente indennità, sarà computato agli effetti del trattamento di fine rapporto. 5. E' in facoltà della parte che riceve la disdetta ai sensi del primo comma, di troncare il rapporto, sia all'inizio sia che nel corso del preavviso, senza che da ciò derivi alcun obbligo di indennizzo per il periodo di preavviso non compiuto. 6. Per gli impiegati i termini di disdetta decorrono dalla metà o dalla fine di ciascun mese. Tanto il licenziamento che le dimissioni dovranno essere comunicati per iscritto. Il licenziamento dovrà periodo di preavviso, se sostituito dalla corrispondente indennità, non è computabile nell'anzianità agli effetti del trattamento di fine rapporto. Al lavoratore preavvisato potranno essere comunicato concessi brevi permessi per iscritto al lavoratore. Anche la ricerca di nuova occupazione, compatibilmente con le dimissioni saranno normalmente comunicate per iscrittoesigenze di lavoro.

Preavviso di licenziamento e di dimissioni. 1. Il Fatta eccezione per i licenziamenti per giusta causa, il rapporto di lavoro a tempo indeterminato, a meno che indeterminato del lavoratore non si tratti di licenziamento per giusta causa, in prova non può essere risolto da nessuna delle due parti senza un preavviso, preavviso i cui termini sono stabiliti come segue: 1) mesi quattro per i quadri intermedi;segue a seconda dell‟anzianità di servizio e del livello professionale a cui appartiene il lavoratore. 2) mesi tre per gli insegnanti-istruttori, gli insegnanti e gli istruttori; 3) mesi due per tutti gli altri lavoratori. Il periodo di preavviso decorre dal giorno 1 I termini della disdetta decorrono dalla metà o dal giorno 16 dalla fine di ciascun mese. Nel caso di dimissioni da parte dell'impiegato i termini di preavviso sono ridotti alla metà. 23. La parte che risolve il rapporto senza l'osservanza l‟osservanza dei predetti termini di preavviso, preavviso deve corrispondere all'altra all‟altra una indennità pari all'importo all‟importo della retribuzione per il periodo di mancato preavviso. 3. Il datore di lavoro ha diritto di ritenere, su quanto sia da lui dovuto al lavoratore, un importo corrispondente alla retribuzione per il periodo di preavviso da questi eventualmente non prestato. 4. Il periodo di preavviso, anche se sostituito dalla corrispondente indennità, sarà computato agli effetti del trattamento di fine rapporto. 5. E' in È facoltà della parte che riceve la disdetta ai sensi del primo comma, il preavviso di troncare interrompere il rapporto, rapporto sia all'inizio all‟inizio sia nel corso del preavviso, senza che da ciò derivi alcun obbligo di indennizzo corrispondendo all‟altra parte un‟indennità pari all‟importo della retribuzione per il periodo di preavviso non compiuto. 65. Durante il compimento del periodo di preavviso in caso di licenziamento l‟azienda concederà al lavoratore dei permessi per la ricerca di nuova occupazione; la distribuzione e la durata dei permessi stessi saranno stabilite dalla Direzione in rapporto alle esigenze dell‟azienda. Il licenziamento dovrà essere comunicato per iscritto al lavoratore. Anche e le dimissioni saranno normalmente comunicate per iscrittodevono essere effettuate secondo quanto previsto dalla normativa di legge in materia.

Preavviso di licenziamento e di dimissioni. 1. Il rapporto di lavoro a tempo indeterminato, a meno che non si tratti di licenziamento per giusta causa, indeterminato non può essere risolto da nessuna delle due parti senza un preavviso, preavviso i cui termini sono stabiliti come segue: 1) segue a seconda dell'anzianità e della categoria cui appartiene il lavoratore. Fino a 5 1 mese e 1/2 1 mese Oltre 5 e fino a 10 2 mesi quattro per 1 mese e 1/2 Oltre i quadri intermedi; 2) 10 2 mesi tre per gli insegnanti-istruttori, gli insegnanti e gli istruttori; 3) 1/2 2 mesi due per tutti gli altri lavoratori. Il periodo I termini di preavviso decorre dal giorno 1 disdetta decorrono dalla metà o dal giorno 16 dalla fine di ciascun mese. Nel caso di dimissioni da parte dell'impiegato i termini di preavviso sono ridotti alla metà. 2. La parte che risolve il rapporto senza l'osservanza dei predetti termini di preavviso, preavviso deve corrispondere all'altra una indennità un'indennità pari all'importo della retribuzione per il periodo di mancato preavviso. 3. Il datore di lavoro ha diritto di ritenere, su quanto sia da lui dovuto al lavoratore, un importo corrispondente alla retribuzione per il periodo di preavviso da questi eventualmente non prestato. 4. Il periodo di preavviso, anche se sostituito dalla corrispondente indennità, sarà computato agli effetti del trattamento di fine rapporto. 5. E' in facoltà della parte che riceve la disdetta ai sensi del primo comma, 1° comma di troncare il rapporto, sia all'inizio o sia nel corso del preavviso, preavviso stesso senza che da ciò derivi alcun obbligo di indennizzo per il periodo di preavviso non compiuto. 6. Il Durante il compimento del periodo di preavviso in caso di licenziamento dovrà essere comunicato l'impresa concederà al lavoratore dei permessi per iscritto al lavoratorela ricerca di nuova occupazione; la retribuzione e la durata dei permessi stessi saranno stabiliti dall'impresa. Anche Tanto il licenziamento quanto le dimissioni saranno normalmente comunicate per iscritto. Il periodo di preavviso anche se sostituito dalla corrispondente indennità, è computato nell'anzianità agli effetti dell'indennità di anzianità.

Preavviso di licenziamento e di dimissioni. 1. Il rapporto di lavoro a tempo indeterminato, a meno che non si tratti di licenziamento per giusta causa, indeterminato non può essere risolto da nessuna delle due parti senza un preavviso, preavviso i cui termini sono stabiliti come segue: : - livello 10: mesi 4; - livelli 9 e 8: mesi 3; - livelli 7, 6 e 5: mesi 2; - livelli 4, 3, 2 e 1) mesi quattro per i quadri intermedi; 2) mesi tre per gli insegnanti-istruttori, gli insegnanti e gli istruttori; 3) mesi due per tutti gli altri lavoratori. Il periodo di preavviso decorre dal giorno 1 o dal giorno 16 di ciascun mese: giorni 15. Nel caso di dimissioni da parte dell'impiegato del lavoratore i termini di preavviso cui innanzi sono ridotti alla metà. 2al 50%. I termini di disdetta decorreranno dalla data dell'effettiva comunicazione. La parte che risolve il rapporto senza l'osservanza dei predetti termini di preavviso, preavviso deve corrispondere all'altra una indennità un'indennità pari all'importo della retribuzione per il periodo di mancato preavviso. 3. Il datore di lavoro ha diritto di ritenere, su quanto sia da lui dovuto al lavoratore, un importo corrispondente alla retribuzione per il periodo di preavviso da questi eventualmente non prestato. 4dato. Il periodo di preavviso, anche se sostituito dalla corrispondente indennità, preavviso lavorato sarà computato agli effetti del trattamento di fine rapporto. 5nel TFR. E' in facoltà della parte che riceve la disdetta ai sensi del primo comma, comma 1 di troncare il rapporto, sia all'inizio all'inizio, sia nel corso del preavviso, senza che da ciò derivi alcun obbligo di indennizzo per il periodo di preavviso non compiuto. 6. Il Durante il compimento del periodo di preavviso il datore di lavoro concederà al lavoratore dei permessi per la ricerca di nuova occupazione; la distribuzione e la durata dei permessi stessi saranno stabiliti dal datore di lavoro in rapporto alle esigenze dell'azienda. Tanto il licenziamento dovrà essere comunicato per iscritto al lavoratore. Anche quanto le dimissioni saranno normalmente comunicate per iscritto.

Preavviso di licenziamento e di dimissioni. 1. Il rapporto di lavoro a tempo indeterminato, a meno che non si tratti di licenziamento per giusta causa, indeterminato non può essere risolto da nessuna delle due parti senza un preavviso, preavviso i cui termini sono stabiliti come segue: 1) mesi quattro per i quadri intermedi; 2) mesi tre per gli insegnanti-istruttori, gli insegnanti segue a seconda dell'indennità e gli istruttori; 3) mesi due per tutti gli altri lavoratoridella categoria cui appartiene l'impiegato. Il periodo I termini di preavviso decorre dal giorno 1 disdetta decorrono dalla metà o dal giorno 16 dalla fine di ciascun mese. Nel caso di dimissioni da parte dell'impiegato i termini di preavviso sono ridotti alla metà. 2. La parte che risolve il rapporto di lavoro senza l'osservanza dei predetti termini di preavviso, preavviso deve corrispondere all'altra una indennità un'indennità pari all'importo della retribuzione per il periodo di mancato preavviso. 3. Il datore di lavoro ha diritto di ritenere, su quanto sia da lui dovuto al lavoratore, un importo corrispondente alla retribuzione per il periodo di preavviso da questi eventualmente non prestato. 4. Il periodo di preavviso, anche se sostituito dalla corrispondente indennità, sarà computato agli effetti del trattamento di fine rapporto. 5. E' È in facoltà della parte che riceve la disdetta ai sensi del primo comma, comma 1 di troncare il rapporto, sia all'inizio o sia nel corso del preavviso, preavviso senza che da ciò derivi alcun obbligo di indennizzo per il periodo di preavviso non compiuto. 6. Il Anni di servizio Mesi 1a e 2 a categoria 3 a, 4 a, 5 a e 6 a cat. fino a 5 mesi 1 e 1/2 1 oltre 5 e fino a 10 2 1 e 1/2 oltre i 10 2 e 1/2 2 Durante il compimento del periodo di preavviso in caso di licenziamento dovrà essere comunicato l'impresa concederà all'impiegato dei permessi per iscritto al lavoratorela ricerca di nuova occupazione; la retribuzione e la durata dei permessi stessi saranno stabiliti dall'impresa. Anche Tanto il licenziamento quanto le dimissioni saranno normalmente comunicate per iscritto. Il periodo di preavviso anche se sostituito dalla corrispondente indennità, è computato nell'anzianità agli effetti del trattamento di fine rapporto.

Preavviso di licenziamento e di dimissioni. 1. Il rapporto di lavoro a tempo indeterminato, a meno che non si tratti di licenziamento per giusta causa, indeterminato non può essere risolto da nessuna delle due parti senza un preavviso, preavviso i cui termini sono stabiliti come segue: 1) : ▪ Livelli Q1, Q2 e A1: mesi quattro per i quadri intermedi; 4; ▪ Livelli A2 e B1: mesi 3; ▪ Livelli B2, B3 e C1 mesi 2) mesi tre per gli insegnanti-istruttori; ▪ Livelli C2, gli insegnanti C3 e gli istruttori; 3) mesi due per tutti gli altri lavoratori. Il periodo di preavviso decorre dal giorno 1 o dal giorno 16 di ciascun meseC4: giorni 15. Nel caso di dimissioni da parte dell'impiegato del lavoratore i termini di preavviso cui innanzi sono ridotti alla metà. 2al 50%. I termini di disdetta decorreranno dalla data dell'effettiva comunicazione. La parte che risolve il rapporto senza l'osservanza dei predetti termini di preavviso, preavviso deve corrispondere all'altra una indennità pari all'importo della retribuzione per il periodo di mancato preavviso. 3. Il datore di lavoro ha diritto di ritenere, su quanto sia da lui dovuto al lavoratore, un importo corrispondente alla retribuzione per il periodo di preavviso da questi eventualmente non prestato. 4dato. Il periodo di preavviso, anche se sostituito dalla corrispondente indennità, preavviso lavorato sarà computato agli effetti del trattamento di fine rapporto. 5. nel T.F.R. E' in facoltà della parte che riceve la disdetta ai sensi del primo comma, 1° comma di troncare il rapporto, sia all'inizio all'inizio, sia nel corso del preavviso, senza che da ciò derivi alcun obbligo di indennizzo per il periodo di preavviso non compiuto. 6. Il Durante il compimento del periodo di preavviso il datore di lavoro concederà al lavoratore dei permessi per la ricerca di nuova occupazione; la distribuzione e la durata dei permessi stessi saranno stabiliti dal datore di lavoro in rapporto alle esigenze dell'azienda. Tanto il licenziamento dovrà essere comunicato per iscritto al lavoratore. Anche quanto le dimissioni saranno normalmente comunicate per iscritto.

Preavviso di licenziamento e di dimissioni. 1. Il rapporto di lavoro a tempo indeterminato, a meno che non si tratti di licenziamento per giusta causa, indeterminato non può essere risolto da nessuna delle due parti senza un preavviso, preavviso i cui termini sono stabiliti come segue: 1) mesi quattro per i quadri intermedi; 2) mesi tre per gli insegnanti-istruttori, gli insegnanti segue a seconda dell'indennità e gli istruttori; 3) mesi due per tutti gli altri lavoratoridella categoria cui appartiene l'impiegato. Il periodo I termini di preavviso decorre dal giorno 1 disdetta decorrono dalla metà o dal giorno 16 dalla fine di ciascun mese. Nel caso di dimissioni da parte dell'impiegato i termini di preavviso sono ridotti alla metà. 2. La parte che risolve il rapporto di lavoro senza l'osservanza dei predetti termini di preavviso, preavviso deve corrispondere all'altra una indennità pari all'importo della retribuzione per il periodo di mancato preavviso. 3. Il datore di lavoro ha diritto di ritenere, su quanto sia da lui dovuto al lavoratore, un importo corrispondente alla retribuzione per il periodo di preavviso da questi eventualmente non prestato. 4. Il periodo di preavviso, anche se sostituito dalla corrispondente indennità, sarà computato agli effetti del trattamento di fine rapporto. 5. E' in facoltà della parte che riceve la disdetta ai sensi del primo comma, 1° comma di troncare il rapporto, sia all'inizio o sia nel corso del preavviso, preavviso senza che da ciò derivi alcun obbligo di indennizzo per il periodo di preavviso non compiuto. 6. Il Fino a 5 1 e 1/2 1 Oltre 5 fino a 10 2 1 e 1/2 Oltre 10 2 e 1/2 2 Durante il compimento del periodo di preavviso in caso di licenziamento dovrà essere comunicato l'impresa concederà all'impiegato dei permessi per iscritto al lavoratorela ricerca di nuova occupazione; la retribuzione e la durata dei permessi stessi saranno stabiliti dall'impresa. Anche Tanto il licenziamento quanto le dimissioni saranno normalmente comunicate per iscritto. Il periodo di preavviso, anche se sostituito dalla corrispondente indennità, è computato nell'anzianità agli effetti del trattamento di fine rapporto.

Preavviso di licenziamento e di dimissioni. 1Il licenziamento del lavoratore non in prova attuato non ai sensi dell'art. Il rapporto 24, lett. e), Disciplina generale o le dimissioni del lavoratore possono aver luogo in qualunque giorno della settimana con un preavviso di: - 6 giorni (40 ore) fino al 5° anno d'anzianità di servizio compiuto; - 9 giorni (60 ore) oltre il 5° e fino al 10° anno compiuto d'anzianità di servizio; - 12 giorni (80 ore) oltre il 10° anno compiuto d'anzianità di servizio. Resta inteso che, in caso di distribuzione dell'orario di lavoro a tempo indeterminato, a meno che non si tratti di licenziamento per giusta causa, non può essere risolto da nessuna delle due parti senza un preavvisosettimanale su 5 giorni, i cui termini sono stabiliti come segue: 1) mesi quattro per i quadri intermedi; 2) mesi tre per gli insegnanti-istruttori, gli insegnanti e gli istruttori; 3) mesi due per tutti gli altri lavoratori. Il periodo giorni di preavviso decorre dal giorno 1 o dal giorno 16 di ciascun mese. Nel caso di dimissioni da parte dell'impiegato sopra indicati saranno riproporzionati in ragione del coefficiente 1,2 fermi restando i termini di preavviso sono ridotti alla metà. 2valori orari sopra esposti (40, 60 e 80 ore). La parte che risolve il rapporto senza l'osservanza dei predetti termini di preavviso, preavviso deve corrispondere all'altra una indennità un'indennità pari all'importo della retribuzione per il periodo di mancato preavviso. 3. Il datore di lavoro ha diritto di ritenere, su quanto sia da lui dovuto al lavoratore, un importo corrispondente alla retribuzione per il periodo di preavviso da questi eventualmente non prestato. 4. Il periodo di preavviso, anche se sostituito dalla corrispondente indennità, sarà computato agli effetti del trattamento di fine rapporto. 5. E' in facoltà della parte che riceve la disdetta ai sensi del primo comma, di troncare il rapporto, sia all'inizio sia nel corso del preavviso, senza che da ciò derivi alcun obbligo di indennizzo per preavviso non può coincidere con il periodo di ferie. Durante il compimento del periodo di preavviso, in caso di licenziamento, l'azienda concederà al lavoratore cui si applica la Disciplina speciale, Parte I, dei permessi, per la ricerca di una nuova occupazione; detti permessi saranno concessi dalla Direzione tenuto conto delle esigenze dell'azienda. L'indennità sostitutiva di preavviso non compiuto. 6spetta in ogni caso ai lavoratore che all'atto del licenziamento si trovi in sospensione. Il licenziamento dovrà essere comunicato per iscritto al lavoratore. Anche le dimissioni saranno normalmente comunicate per iscritto.

Preavviso di licenziamento e di dimissioni. 1. Il rapporto di lavoro a tempo indeterminato, a meno che non si tratti di licenziamento per giusta causa, indeterminato non può essere risolto da nessuna delle due parti senza un preavviso, preavviso i cui termini sono stabiliti come segue: 1) mesi quattro per i quadri intermedi; 2) mesi tre per gli insegnanti-istruttori, gli insegnanti segue a seconda dell'indennità e gli istruttori; 3) mesi due per tutti gli altri lavoratoridella categoria cui appar- tiene l'impiegato. Il periodo I termini di preavviso decorre dal giorno 1 disdetta decorrono dalla metà o dal giorno 16 dalla fine di ciascun mese. Nel caso di dimissioni da parte dell'impiegato i termini di preavviso sono ridotti alla metà. 2. La parte che risolve il rapporto di lavoro senza l'osservanza dei predetti termini di preavviso, preavviso deve corrispondere corri- spondere all'altra una indennità pari all'importo della retribuzione per il periodo di mancato preavviso. 3. Il datore di lavoro ha diritto di ritenere, su quanto sia da lui dovuto al lavoratore, un importo corrispondente alla retribuzione per il periodo di preavviso da questi eventualmente non prestato. 4. Il periodo di preavviso, anche se sostituito dalla corrispondente indennità, sarà computato agli effetti del trattamento di fine rapporto. 5preavvIso. E' in facoltà della parte che riceve la disdetta ai sensi del primo comma, l° comma di troncare il rapporto, sia all'inizio all'ini- zio o sia nel corso del preavviso, preavviso senza che da ciò derivi alcun obbligo di indennizzo per il periodo di preavviso non compiuto. 6. Il ANNI DI SERVIZIO MESI Durante il compimento del periodo di preavviso in caso di licenziamento dovrà essere comunicato l'impresa concederà all'im- piegato dei permessi per iscritto al lavoratorela ricerca di nuova occupazione; la retribuzione e la durata dei permessi stes- si saranno stabiliti dall'impresa. Anche Tanto il licenziamento quanto le dimissioni saranno normalmente comunicate per iscritto. Il periodo di preavviso anche se sostituito dalla corrispondente indennità, e computato nell'anzianità agli effetti del trattamento di fine rapporto.

Preavviso di licenziamento e di dimissioni. 1. Il rapporto di lavoro a tempo indeterminato, a meno che non si tratti di licenziamento per giusta causa, non può essere risolto da nessuna delle due parti senza un preavviso, i cui termini sono stabiliti come segue: 1) mesi quattro per i quadri intermediquadri; 2) mesi tre per gli insegnanti-istruttori, gli insegnanti e gli istruttori; 3) mesi due per tutti gli altri lavoratori. Il periodo di preavviso decorre dal giorno 1 o dal giorno 16 di ciascun mese. Nel caso di dimissioni da parte dell'impiegato i termini di preavviso sono ridotti alla metà. 2. La parte che risolve il rapporto senza l'osservanza dei predetti termini di preavviso, deve corrispondere all'altra una indennità pari all'importo della retribuzione per il periodo di mancato preavviso. 3. Il datore di lavoro ha diritto di ritenere, su quanto sia da lui dovuto al lavoratore, un importo corrispondente alla retribuzione per il periodo di preavviso da questi eventualmente non prestato. 4. Il periodo di preavviso, anche se sostituito dalla corrispondente indennità, sarà computato agli effetti effetti del trattamento di fine rapporto. 5. E' in facoltà della parte che riceve la disdetta ai sensi del primo comma, di troncare il rapporto, sia all'inizio sia nel corso del preavviso, senza che da ciò derivi alcun obbligo di indennizzo per il periodo di preavviso non compiuto. 6. Il licenziamento dovrà essere comunicato per iscritto al lavoratore. Anche le dimissioni saranno normalmente comunicate per iscritto.

Preavviso di licenziamento e di dimissioni. 1Il licenziamento del lavoratore non in prova e non ai sensi dell'art. Il rapporto 97 (Provvedimenti disciplinari), nel rispetto delle vigenti norme di lavoro a tempo indeterminatoleggi, a meno che non si tratti di licenziamento per giusta causa, non può essere risolto da nessuna delle due parti senza o le sue dimissioni dovranno aver luogo con un preavviso, preavviso i cui termini sono stabiliti come segue: 1) : 3° 10 giorni lavorativi 2 mesi quattro per i quadri intermedi; 2) 4° 10 giorni lavorativi 2 mesi tre per gli insegnanti-istruttori, gli insegnanti e gli istruttori; 3) 5° 10 giorni lavorativi 1 mesi due per tutti gli altri lavoratori. Il periodo di preavviso decorre dal giorno 6° 5 giorni lavorativi 1 o dal giorno 16 di ciascun mese. Nel caso di dimissioni da parte dell'impiegato i termini di preavviso sono ridotti alla metà. 2. mesi 7° 5 giorni lavorativi - La parte che risolve il rapporto senza l'osservanza dei predetti termini di preavviso, deve corrispondere corri- spondere all'altra una indennità pari all'importo della retribuzione per il periodo di mancato preavviso. 3. Il datore di lavoro ha diritto di ritenere, su quanto sia da lui dovuto al lavoratore, un importo corrispondente alla retribuzione per il periodo di preavviso da questi eventualmente non prestato. 4. Il periodo di preavviso, anche se sostituito dalla corrispondente indennità, sarà computato agli effetti del trattamento di fine rapporto. 5. E' in facoltà della parte che riceve la disdetta ai sensi del primo comma, di troncare il rapporto, sia all'inizio sia che nel corso del preavviso, senza che da ciò derivi alcun obbligo di indennizzo per il periodo di preavviso non compiuto. 6. Per gli impiegati i termini di disdetta decorrono dalla metà o dalla fine di ciascun mese. Tanto il licenziamento che le dimissioni dovranno essere comunicati per iscritto. Il licenziamento dovrà periodo di preavviso, se sostituito dalla corrispondente indennità, non è computabile nell'anzianità agli effetti del trattamento di fine rapporto. Al lavoratore preavvisato potranno essere comunicato concessi brevi permessi per iscritto al lavoratore. Anche la ricerca di nuova occupazione, compatibilmente con le dimissioni saranno normalmente comunicate per iscrittoesigenze di lavoro.