Common use of RECESSO DAL CONTRATTO APPLICATIVO Clause in Contracts

RECESSO DAL CONTRATTO APPLICATIVO. Ferma restando la facoltà che ROMA CAPITALE si riserva di non addivenire alla stipulazione di alcun Contratto Applicativo discendente dal presente A.Q., ROMA CAPITALE si riserva, altresì, ai sensi dell’art. 109 del D. Lgs. n. 50/2016 la facoltà di recedere, in qualunque tempo, unilateralmente dal singolo Contratto Applicativo previo il pagamento dei lavori eseguiti e del valore dei materiali utili esistenti in cantiere, oltre al decimo dell'importo delle lavorazioni non eseguite. Il decimo dell'importo delle lavorazioni non eseguite è calcolato sulla differenza tra i quattro quinti dell’importo del Contratto Applicativo depurato del ribasso d'asta, e l'ammontare netto dei lavori eseguiti. L'esercizio del diritto di recesso è preceduto da formale comunicazione all'Aggiudicatario da darsi con un preavviso non inferiore a venti giorni, decorsi i quali ROMA CAPITALE prende in consegna i lavori ed effettua il collaudo definitivo. I materiali il cui valore è riconosciuto da ROMA CAPITALE sono soltanto quelli già accettati dal Direttore dei Lavori prima della sopracitata comunicazione del preavviso. ROMA CAPITALE può trattenere le opere provvisionali e gli impianti che non siano in tutto o in parte asportabili ove li ritenga ancora utilizzabili. In tal caso essa corrisponde all'Aggiudicatario del singolo Contratto Applicativo, per il valore delle opere e degli impianti non ammortizzato nel corso dei lavori eseguiti, un compenso da determinare nella minor somma fra il costo di costruzione e il valore delle opere e degli impianti al momento dello scioglimento del contratto. L'Aggiudicatario deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i predetti magazzini e cantieri a disposizione di ROMA CAPITALE nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d'ufficio e a sue spese.

Appears in 4 contracts

Samples: Accordo Quadro Triennale Per L’esecuzione Di Lavori Di Manutenzione Ordinaria Su Edifici Pubblici Di Competenza O in Uso Al Municipio Roma Vii, www.comune.roma.it, www.comune.roma.it

RECESSO DAL CONTRATTO APPLICATIVO. Ferma restando la facoltà che ROMA CAPITALE si riserva di non addivenire alla stipulazione di alcun Contratto Applicativo discendente dal presente A.Q.contratto applicativo in funzione dell'accordo quadro, ROMA CAPITALE si riserva, altresì, ai sensi dell’art. 109 del D. Lgs. n. 50/2016 la facoltà di Committente può recedere, in qualunque tempo, in base a quanto stabilito dall’art. 109 del D.lgs. n. 50/2016, unilateralmente dal singolo Contratto Applicativo contratto applicativo in conseguenza dell'accordo quadro previo il pagamento dei lavori eseguiti e del valore dei materiali utili esistenti in cantiere, oltre al decimo dell'importo delle lavorazioni opere non eseguite. Il decimo dell'importo delle lavorazioni opere non eseguite è calcolato sulla differenza tra i l'importo dei quattro quinti dell’importo del Contratto Applicativo dell'importo posto a base di gara in relazione al singolo contratto applicativo in conseguenza dell'accordo quadro, depurato del ribasso d'asta, e l'ammontare netto dei lavori eseguiti. L'esercizio del diritto di recesso è preceduto da formale comunicazione all'Aggiudicatario all'esecutore da darsi con un preavviso non inferiore a venti giorni, decorsi i quali ROMA CAPITALE la Committente prende in consegna i lavori ed effettua il collaudo definitivo. I materiali il cui valore è riconosciuto da ROMA CAPITALE sono soltanto quelli già accettati dal Direttore direttore dei Lavori lavori prima della sopracitata sopra citata comunicazione del preavviso. ROMA CAPITALE La Committente può trattenere le opere provvisionali e gli impianti che non siano in tutto o in parte asportabili ove li ritenga ancora utilizzabili. In tal caso essa corrisponde all'Aggiudicatario all'esecutore del singolo Contratto Applicativocontratto applicativo in conseguenza dell'accordo quadro, per il valore delle opere e degli impianti non ammortizzato nel corso dei lavori eseguiti, un compenso da determinare nella minor somma fra il costo di costruzione e il valore delle opere e degli impianti al momento dello scioglimento del contratto. L'Aggiudicatario L'esecutore deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore direttore dei Lavori lavori e deve mettere i predetti magazzini e cantieri a disposizione di ROMA CAPITALE della Committente nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d'ufficio e a sue spese.

Appears in 3 contracts

Samples: Accordo Quadro Per L’affidamento Di Lavori Di Manutenzione Ordinaria, Straordinaria E D’urgenza Del Patrimonio Comunale, Accordo Quadro Per L’affidamento Di Lavori Di Manutenzione Ordinaria, Straordinaria E D’urgenza Del Patrimonio Comunale, Accordo Quadro Per L’affidamento Di Lavori Di Manutenzione Ordinaria, Straordinaria E D’urgenza Del Patrimonio Comunale

RECESSO DAL CONTRATTO APPLICATIVO. Ferma restando la facoltà che ROMA CAPITALE si riserva di non addivenire alla stipulazione di alcun Contratto Applicativo discendente dal presente A.Q., ROMA CAPITALE si riserva, altresì, ai sensi dell’art. 109 del D. Lgs. n. 50/2016 Codice dei Contratti Pubblici la facoltà di recedere, in qualunque tempo, unilateralmente dal singolo Contratto Applicativo previo il pagamento dei lavori eseguiti e del valore dei materiali utili esistenti in cantiere, oltre al decimo dell'importo delle lavorazioni non eseguite. Il decimo dell'importo delle lavorazioni non eseguite è calcolato sulla differenza tra i quattro quinti dell’importo del Contratto Applicativo depurato del ribasso d'asta, e l'ammontare netto dei lavori eseguiti. L'esercizio del diritto di recesso è preceduto da formale comunicazione all'Aggiudicatario da darsi con un preavviso non inferiore a venti giorni, decorsi i quali ROMA CAPITALE prende in consegna i lavori ed effettua il collaudo definitivo. I materiali il cui valore è riconosciuto da ROMA CAPITALE sono soltanto quelli già accettati dal Direttore dei Lavori prima della sopracitata comunicazione del preavviso. ROMA CAPITALE può trattenere le opere provvisionali e gli impianti che non siano in tutto o in parte asportabili ove li ritenga ancora utilizzabili. In tal caso essa corrisponde all'Aggiudicatario del singolo Contratto Applicativo, per il valore delle opere e degli impianti non ammortizzato nel corso dei lavori eseguiti, un compenso da determinare nella minor somma fra il costo di costruzione e il valore delle opere e degli impianti al momento dello scioglimento del contratto. L'Aggiudicatario deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i predetti magazzini e cantieri a disposizione di ROMA CAPITALE nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d'ufficio e a sue spese.

Appears in 2 contracts

Samples: Polizza Di Assicurazione Per Danni in Esecuzione E Responsabilità Civile Verso Terzi 8, Polizza Di Assicurazione Per Danni in Esecuzione E Responsabilità Civile Verso Terzi 8

RECESSO DAL CONTRATTO APPLICATIVO. Ferma restando la facoltà che ROMA CAPITALE l’Amministrazione Comunale si riserva di non addivenire alla stipulazione di alcun Contratto Applicativo discendente dal presente A.Q., ROMA CAPITALE A.Q. l’Amministrazione si riserva, altresì, ai sensi dell’art. 109 del D. LgsD.Lgs. n. 50/2016 la facoltà di recedere, in qualunque tempo, unilateralmente dal singolo Contratto Applicativo previo il pagamento dei lavori eseguiti e del valore dei materiali utili esistenti in cantiere, oltre al decimo dell'importo delle lavorazioni non eseguite. Il decimo dell'importo delle lavorazioni non eseguite è calcolato sulla differenza tra i quattro quinti dell’importo del Contratto Applicativo depurato del ribasso d'asta, e l'ammontare netto dei lavori eseguiti. L'esercizio del diritto di recesso è preceduto da formale comunicazione all'Aggiudicatario da darsi con un preavviso non inferiore a venti giorni, decorsi i quali ROMA CAPITALE l’Amministrazione prende in consegna i lavori ed effettua il collaudo definitivo. I materiali il cui valore è riconosciuto da ROMA CAPITALE dall’Amministrazione sono soltanto quelli già accettati dal Direttore dei Lavori prima della sopracitata comunicazione del preavviso. ROMA CAPITALE L’Amministrazione può trattenere le opere provvisionali e gli impianti che non siano in tutto o in parte asportabili ove li ritenga ancora utilizzabili. In tal caso essa corrisponde all'Aggiudicatario del singolo Contratto Applicativo, per il valore delle opere e degli impianti non ammortizzato nel corso dei lavori eseguiti, un compenso da determinare nella minor somma fra il costo di costruzione e il valore delle opere e degli impianti al momento dello scioglimento del contratto. L'Aggiudicatario deve rimuovere dai magazzini e dai cantieri i materiali non accettati dal Direttore dei Lavori e deve mettere i predetti magazzini e cantieri a disposizione di ROMA CAPITALE dell’Amministrazione nel termine stabilito; in caso contrario lo sgombero è effettuato d'ufficio e a sue spese.

Appears in 1 contract

Samples: Accordo Quadro Con Un Unico Operatore Economico Ex