Common use of RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E RECESSO Clause in Contracts

RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E RECESSO. La risoluzione del contratto è disciplinata dall’art. 108 del D. Lgs 18.04.2016 n. 50 La stazione appaltante si riserva di richiedere la risoluzione del contratto in qualsiasi momento per comprovata inadempienza da parte della ditta aggiudicataria alle clausole contrattuali contenute nel presente capitolato e qualora si verifichino fatti che rendano impossibile, a giudizio della stessa,la prosecuzione del contratto. Le parti convengono espressamente che il contratto si risolva, ex art. 1456 c.c. qualora ricorrano le seguenti fattispecie: - grave negligenza o frode dell’appaltatore nell’esecuzione degli obblighi contrattuali; - concordato preventivo, fallimento, stato di moratoria e conseguenti atti di sequestro o pignoramento a carico della ditta fornitrice; - cessione del contratto o subappalto non autorizzato dalla stazione appaltante; - sospensione o interruzione del servizio per motivi non dipendenti da cause di forza maggiore; - motivi di interesse pubblico; - applicazione di n. 3 penalità nei casi e con le modalità di cui all’art. 13 che precede nell’arco di un anno.

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Samples: Service Agreement

RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E RECESSO. Il contratto potrà essere risolto in tutti i casi di inadempimento di non scarsa importanza, ai sensi dell’art. 1455 c.c., previa diffida ad adempiere, mediante raccomandata a/r, entro un termine non superiore a 15 (quindici) giorni dal ricevimento di tale comunicazione. L’Agenzia si riserverà la facoltà di considerare il contratto risolto di diritto anche nei seguenti casi: 1) grave inadempimento successivo a tre diffide di cui al comma 1, aventi ad oggetto prestazioni anche di diversa natura; 2) applicazione di penali per un importo totale superiore 10% (dieci) dell’importo contrattuale; 3) mancata reintegrazione, nel termine di 15 giorni, della cauzione in esito all’escussione della stessa; 4) adozione di comportamenti contrari ai principi del Codice Etico dell’Agenzia; 5) inadempimento agli obblighi di tracciabilità; 6) violazione del divieto di cessione del contratto; 7) perdita da parte dell’Aggiudicatario dei requisiti di carattere generale e di idoneità professionali richiesti per l’espletamento del servizio. La risoluzione del contratto è disciplinata dall’art. 108 del D. Lgs 18.04.2016 n. 50 La stazione appaltante si riserva in tali casi opera allorquando l’Agenzia comunichi per iscritto con raccomandata a/r all’Aggiudicatario di richiedere la risoluzione del contratto in qualsiasi momento per comprovata inadempienza da parte volersi avvalere della ditta aggiudicataria alle clausole contrattuali contenute nel presente capitolato e qualora si verifichino fatti che rendano impossibile, a giudizio della stessa,la prosecuzione del contratto. Le parti convengono espressamente che il contratto si risolva, clausola risolutiva ex art. art 1456 c.c. qualora ricorrano le seguenti fattispecie: - grave negligenza o frode dell’appaltatore nell’esecuzione degli obblighi contrattuali; - concordato preventivo, fallimento, stato In caso di moratoria e conseguenti atti di sequestro o pignoramento a carico della ditta fornitrice; - cessione del contratto o subappalto non autorizzato dalla stazione appaltante; - sospensione o interruzione risoluzione sarà corrisposto all’Aggiudicatario il prezzo contrattuale del servizio per motivi non dipendenti da cause effettuato, detratte le eventuali penalità. La Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 1373 c.c., si riserva la facoltà di forza maggiore; - motivi recedere unilateralmente dal contratto, anche laddove esso abbia avuto un principio di interesse pubblico; - applicazione di n. 3 penalità nei casi e con le modalità di cui all’art. 13 che precede nell’arco di un annoesecuzione, fatto salvo il pagamento delle prestazioni effettuate dall’Aggiudicatario.

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Samples: Capitolato Tecnico

RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E RECESSO. La 30.1 Il contratto potrà essere risolto in tutti i casi di inadempimento di non scarsa importanza, ai sensi dell'art. 1455 c.c., previa diffida ad adempiere, mediante raccomandata A/R, entro un termine non superiore a 15 giorni dal ricevimento di tale comunicazione. 30.2 Fatti salvi i casi di risoluzione del contratto è disciplinata dall’artdi cui all’art. 108 del D. Lgs 18.04.2016 n. 50 Lgs. 50/2016, l'Agenzia potrà inoltre risolvere il contratto per una delle seguenti clausole risolutive espresse: 1) grave inadempimento successivo a tre diffide, comunicate ai sensi del punto 30.1 aventi ad oggetto prestazioni anche di diversa natura; 2) mancata reintegrazione della cauzione richiesta ai sensi dell'Art. 26 del presente capitolato tecnico; 3) adozione di comportamenti contrari ai principi del Codice Etico dell'Agenzia di cui all'Art. 28 del presente capitolato tecnico; 4) inadempimento agli obblighi di tracciabilità previsti all'Art. 27 del presente capitolato tecnico. 30.3 La stazione appaltante risoluzione in tali casi opera di diritto, allorquando l'Agenzia comunichi per iscritto con raccomandata A.R. all'Aggiudicatario di volersi avvalere della clausola risolutiva ex art 1456 c.c. 30.4 In caso di risoluzione sarà corrisposto all'Aggiudicatario il prezzo contrattuale del servizio effettuato, detratte le eventuali penalità e spese di cui ai precedenti articoli. 30.5 La Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 1373 c.c., si riserva la facoltà di richiedere la risoluzione del contratto in qualsiasi momento per comprovata inadempienza da parte della ditta aggiudicataria alle clausole contrattuali contenute nel presente capitolato e qualora si verifichino fatti che rendano impossibilerecedere unilateralmente dal contratto, a giudizio della stessa,la prosecuzione del contratto. Le parti convengono espressamente che anche laddove esso abbia avuto un principio di esecuzione, fatto salvo il contratto si risolva, ex art. 1456 c.c. qualora ricorrano le seguenti fattispecie: - grave negligenza o frode dell’appaltatore nell’esecuzione degli obblighi contrattuali; - concordato preventivo, fallimento, stato di moratoria e conseguenti atti di sequestro o pignoramento a carico della ditta fornitrice; - cessione del contratto o subappalto non autorizzato dalla stazione appaltante; - sospensione o interruzione del servizio per motivi non dipendenti da cause di forza maggiore; - motivi di interesse pubblico; - applicazione di n. 3 penalità nei casi e con le modalità di cui all’art. 13 che precede nell’arco di un annopagamento delle prestazioni effettuate dall’Aggiudicatario.

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Samples: Assicurazione

RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E RECESSO. La 1. Il contratto potrà essere risolto in tutti i casi di inadempimento di non scarsa importanza, ai sensi dell’art. 1455 c.c., previa diffida ad adempiere, mediante raccomandata A/R o PEC, entro un termine non superiore a 15 (quindici) giorni dal ricevimento di tale comunicazione. 2. Fatti salvi i casi di risoluzione del contratto è disciplinata dall’art. 108 del D. Lgs 18.04.2016 n. 50 La stazione appaltante si riserva di richiedere la risoluzione del contratto in qualsiasi momento per comprovata inadempienza da parte della ditta aggiudicataria alle clausole contrattuali contenute nel presente capitolato e qualora si verifichino fatti che rendano impossibile, a giudizio della stessa,la prosecuzione del contratto. Le parti convengono espressamente che il contratto si risolva, ex art. 1456 c.c. qualora ricorrano le seguenti fattispecie: - grave negligenza o frode dell’appaltatore nell’esecuzione degli obblighi contrattuali; - concordato preventivo, fallimento, stato di moratoria e conseguenti atti di sequestro o pignoramento a carico della ditta fornitrice; - cessione del contratto o subappalto non autorizzato dalla stazione appaltante; - sospensione o interruzione del servizio per motivi non dipendenti da cause di forza maggiore; - motivi di interesse pubblico; - applicazione di n. 3 penalità nei casi e con le modalità di cui all’art. 13 che precede nell’arco 108 del D.Lgs. 50/2016, la Fondazione potrà inoltre risolvere il contratto per una delle seguenti clausole risolutive espresse: a) grave inadempimento successivo a tre diffide, comunicate ai sensi del comma 1, aventi ad oggetto prestazioni anche di diversa natura; b) violazione dei contenuti del Patto di Integrità oggetto della procedura di gara; c) inadempimento agli obblighi di tracciabilità previsti all’art. 5 del presente Contratto; d) applicazione di penali ai sensi del precedente art. 8 per un annoimporto totale superiore al 10% dell’importo contrattuale; e) mancata reintegrazione, nel termine di 20 giorni, della garanzia definitiva di cui all’art. 7 in esito all’escussione della stessa. 3. La risoluzione in tali casi opera di diritto, allorquando la Fondazione comunichi per iscritto all’Appaltatore di volersi avvalere della clausola risolutiva ex art 1456 c.c. 4. In caso di risoluzione sarà corrisposto all’Appaltatore il prezzo contrattuale delle attività effettuate, detratte le eventuali penalità e spese di cui ai precedenti articoli. 5. Nei limiti dell’efficacia del presente contratto, trova applicazione l’art. 109 del D. Lgs. 50/2016 in tema di recesso unilaterale della stazione appaltante.

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Samples: Contratto D’appalto

RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E RECESSO. La Il mancato rispetto di quanto previsto nel presente Capitolato costituisce valida causa di risoluzione del contratto è disciplinata dall’art. 108 del D. Lgs 18.04.2016 n. 50 La stazione appaltante si riserva contratto, salva sempre e comunque la facoltà dell’Ente Aggiudicatore di richiedere il risarcimento di tutti i danni causati dalla ditta appaltatrice. In ogni caso si dichiara la risoluzione del contratto in qualsiasi momento d'appalto ai sensi dell'art. 1456 C.C. nei seguenti casi: a) qualora, anche successivamente alla stipula del contratto, venga riscontrato il venir meno del possesso dei requisiti di ammissibilità alla gara; b) qualora non venga dato inizio alla gestione del servizio entro i termini previsti dal presente capitolato; c) per comprovata inadempienza sopravvenuta impossibilità dell'appaltatore di adempiere ai propri obblighi; d) per effetto di reiterate inadempienze alle prescrizioni del presente capitolato e dei documenti di gara/offerta; e) a seguito di tre richiami scritti da parte della ditta aggiudicataria alle clausole contrattuali contenute nel presente capitolato e qualora si verifichino fatti che rendano impossibile, Provincia con o senza relative deduzioni dell'aggiudicataria non accoglibili a giudizio della stessa,Provincia; f) per fallimento della ditta. Qualora le penali applicate dovessero superare il 10% dell’ammontare netto contrattuale, la prosecuzione del contratto. Le parti convengono espressamente che Provincia potrà risolvere il contratto si risolva, ex artoltre all’eventuale richiesta di risarcimento del danno. 1456 c.c. qualora ricorrano le seguenti fattispecie: - grave negligenza o frode dell’appaltatore nell’esecuzione degli obblighi contrattuali; - concordato preventivo, fallimento, stato In ogni caso la dichiarazione di moratoria e conseguenti atti di sequestro o pignoramento a carico della ditta fornitrice; - cessione risoluzione del contratto viene comunicata con lettera raccomandata o subappalto non autorizzato dalla stazione appaltante; - sospensione o interruzione mediante posta elettronica certificata. La Provincia di Brescia ha diritto di recesso dal contratto nel rispetto dell’articolo 109 del servizio per motivi non dipendenti da cause di forza maggiore; - motivi di interesse pubblico; - applicazione di n. 3 penalità nei casi e con le modalità di cui all’art. 13 che precede nell’arco di un annoCodice.

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Samples: Accordo Quadro

RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E RECESSO. La Provincia procede alla risoluzione del contratto è disciplinata nei seguenti casi: • per tutti casi previsti dall’art. 108 comma 2 del D. Lgs 18.04.2016 codice; • nel caso di subappalto non autorizzato; • in caso di violazione agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui agli artt. 3 e ss. della legge 13 agosto 2010 n. 50 136 e ss.mm.ii.. La stazione appaltante Provincia si riserva riserva, inoltre, la facoltà di richiedere risolvere il contratto nei seguenti casi: • nei casi previsti dall’art. 108 comma 1 e 3 del codice; • nelle ipotesi previste dall’art. 106 comma 1 lett. d) punto 2) del codice, qualora il soggetto subentrante non soddisfi i requisiti stabiliti dalla lex specialis e nella normativa vigente; • in caso di avvio di procedimenti per la dichiarazione di fallimento, liquidazione, amministrazione controllata, di concordato preventivo o di altra procedura concorsuale o altra situazione nei confronti dell’operatore economico o dell’impresa mandataria (capogruppo) in caso di R.T.I., fuori dai casi previsti dall’art. 110 comma 3 del codice; • ogni altro caso previsto dalla legislazione vigente, dal presente Capitolato e dal contratto, che non consente la prosecuzione dell’appalto. In seguito alla risoluzione del contratto in qualsiasi momento per comprovata inadempienza da parte della ditta aggiudicataria alle clausole contrattuali contenute nel presente capitolato e qualora si verifichino fatti che rendano impossibilecontratto, a giudizio della stessa,la prosecuzione del contratto. Le parti convengono espressamente che il contratto si risolva, ex art. 1456 c.c. qualora ricorrano le seguenti fattispecie: - grave negligenza o frode dell’appaltatore nell’esecuzione degli obblighi contrattuali; - concordato preventivo, fallimento, stato di moratoria e conseguenti atti di sequestro o pignoramento a carico della ditta fornitrice; - cessione del contratto o subappalto non autorizzato dalla stazione appaltante; - sospensione o interruzione del servizio per motivi non dipendenti da cause di forza maggiore; - motivi di interesse pubblico; - applicazione di n. 3 penalità nei casi e Provincia procederà con le modalità e gli effetti di cui all’art. 13 che precede nell’arco 108 comma 5 e ss. del codice. Ogni contestazione in merito alla legittimità del provvedimento di un annorisoluzione del contratto e/o esecuzione d’ufficio dei lavori potrà riguardare soltanto il risarcimento e non l’annullamento del provvedimento adottato dalla Provincia e non potrà essere invocata dall’operatore economico per rifiutare o ritardare l’adempimento dell’obbligo di consegnare immediatamente i lavori e i cantieri nello stato in cui si trovano. La Provincia si riserva la facoltà di cui all’art. 110 comma 1 del codice, nonchè quella di recedere dal contratto in qualunque momento ai sensi dell’art.109 comma 1 del codice.

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Samples: Capitolato Speciale Di Appalto

RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E RECESSO. La risoluzione 1. Qualora ricorrano le fattispecie di cui all’art. 108, comma 1 del contratto è disciplinata dall’art. 108 Codice, il Responsabile del D. Lgs 18.04.2016 n. 50 La stazione appaltante si riserva di richiedere procedimento può proporre alla Stazione Appaltante la risoluzione del contratto in qualsiasi momento per comprovata inadempienza da parte della ditta aggiudicataria alle clausole contrattuali contenute nel presente capitolato d’appalto, tenuto conto dello stato dei lavori e qualora si verifichino fatti che rendano impossibiledelle eventuali conseguenze nei riguardi delle finalità dell’intervento, a giudizio della stessa,mediante formale contestazione scritta all’Appaltatore e senza alcun obbligo di preavviso. 2. Nei casi previsti all’art. 108, comma 2, lett. a) e b) del Codice, la prosecuzione del contratto. Le parti convengono espressamente che il contratto si risolva, ex art. 1456 c.c. qualora ricorrano le seguenti fattispecie: - grave negligenza o frode dell’appaltatore nell’esecuzione degli obblighi contrattuali; - concordato preventivo, fallimento, stato Stazione Appaltante provvederà alla risoluzione di moratoria e conseguenti atti di sequestro o pignoramento a carico della ditta fornitrice; - cessione diritto del contratto d’appalto. 3. In caso di grave inadempimento o subappalto non autorizzato dalla stazione appaltante; - sospensione o interruzione grave ritardo dell’Appaltatore debitamente accertati, si rinvia a quanto previsto all’art.108, commi 3 e 4 del servizio Codice. 4. A norma e per motivi non dipendenti da cause di forza maggiore; - motivi di interesse pubblico; - applicazione di n. 3 penalità nei casi e con le modalità gli effetti di cui all’art. 13 che precede nell’arco 1456 C.C., l’Amministrazione ha il diritto di un anno.risolvere il contratto d’appalto, previa comunicazione da inviarsi all’Appaltatore di volersi avvalere della presente clausola risolutiva espressa, con riserva di risarcimento danni, nei seguenti casi: a) inadempienze accertate alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni e la sicurezza sul lavoro;

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Samples: Capitolato Speciale d'Appalto

RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E RECESSO. La risoluzione Stazione appaltante ha facoltà di risolvere il contratto entro il termine di 10 giorni e senza necessità di ulteriori adempimenti, nei casi previsti dal presente contratto e nei seguenti casi che valgono quali clausole risolutive espresse, ai sensi degli artt.1453 e ss. del contratto è disciplinata dall’artCodice Civile: 1. 108 inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavori e le assicurazioni obbligatorie del D. Lgs 18.04.2016 n. 50 La stazione appaltante si riserva personale; 2. impiego di richiedere la risoluzione personale non regolarmente assunto; 3. subappalto abusivo, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del contratto contratto; 4. perdita, da parte del Esecutore, dei requisiti per l’esecuzione; 5. penalità superiori al 10% dell’importo contrattuale; 6. sospensione ingiustificata dei lavori; 7. esecuzione dei lavori in qualsiasi momento per comprovata inadempienza modo difforme rispetto agli elaborati progettuali e alle prescrizioni del Direttore dei lavori, previa apposita diffida ad adempiere da parte della ditta aggiudicataria alle clausole contrattuali contenute nel presente capitolato e qualora si verifichino fatti che rendano impossibile, a giudizio della stessa,la prosecuzione del contrattoStazione appaltante; 8. Le parti convengono espressamente che il contratto si risolva, ex art. 1456 c.c. qualora ricorrano le seguenti fattispecie: - grave negligenza o frode dell’appaltatore nell’esecuzione inosservanza degli obblighi contrattuali; - concordato preventivo, fallimento, stato di moratoria e conseguenti atti di sequestro o pignoramento a carico della ditta fornitrice; - cessione del contratto o subappalto non autorizzato dalla stazione appaltante; - sospensione o interruzione del servizio per motivi non dipendenti da cause di forza maggiore; - motivi di interesse pubblico; - applicazione di n. 3 penalità nei casi e con le modalità in merito alla tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 13 che precede nell’arco di un annoalla legge 136/2010 e s.m.i.. L’Esecutore è sempre tenuto al risarcimento dei danni a lui imputabili fatto salvo l’addebito all’Esecutore delle maggiori spese sostenute dalla Stazione appaltante a seguito della risoluzione.

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Samples: Contratto Di Manutenzione

RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E RECESSO. La risoluzione Il contratto potrà essere risolto in tutti i casi di inadempimento di non scarsa importanza, ai sensi dell’art. 1455 c.c., previa diffida ad adempiere, mediante pec, entro un termine non superiore a 15 (quindici) giorni dal ricevimento di tale comunicazione. L’Agenzia si riserverà la facoltà di considerare il contratto risolto di diritto an- che nei seguenti casi: a) inadempimenti che abbiano comportato l’applicazione di penali per un importo complessivo superiore aI 10% dell’importo contrattuale; b) inosservanza delle disposizioni di cui al D. Lgs. 231/2001 e al Modello di organizzazione, gestione e controllo adottato dall’Agenzia; c) inadempimento agli obblighi di tracciabilità previsti aIl’art. 14 del contratto è disciplinata dall’art. 108 pre- sente Capitolato; d) violazione del D. Lgs 18.04.2016 n. 50 La stazione appaltante si riserva divieto di richiedere la risoluzione cessione del contratto in qualsiasi momento per comprovata inadempienza da parte della ditta aggiudicataria alle clausole contrattuali contratto; e) Ritardo nello svolgimento delle prestazioni contenute nel presente capitolato atto non giustificate e qualora si verifichino fatti che rendano impossibile, non autorizzate superiori a giudizio 15 gg; f) Esito negativo assoluto del procedimento di verifica del progetto defi- nitivo ed esecutivo. La risoluzione in tali casi opera allorquando l’Agenzia comunichi per iscritto a mezzo pec al Progettista di volersi avvalere della stessa,la prosecuzione del contratto. Le parti convengono espressamente che il contratto si risolva, clausola risolutiva ex art. art 1456 c.c. qualora ricorrano In caso di risoluzione sarà corrisposto all’Appaltatore il prezzo contrattuale delle attività effettuate, detratte le seguenti fattispecie: - grave negligenza o frode dell’appaltatore nell’esecuzione degli obblighi contrattuali; - concordato preventivo, fallimento, stato di moratoria eventuali penalità e conseguenti atti di sequestro o pignoramento a carico della ditta fornitrice; - cessione del contratto o subappalto non autorizzato dalla stazione appaltante; - sospensione o interruzione del servizio per motivi non dipendenti da cause di forza maggiore; - motivi di interesse pubblico; - applicazione di n. 3 penalità nei casi e con le modalità spese di cui all’art. 13 che precede nell’arco di un annoai prece- denti articoli.

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Samples: Contratto Di Affidamento

RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E RECESSO. La risoluzione del Il contratto è disciplinata dall’artpotrà essere risolto in tutti i casi d’inadempimento di non scarsa importanza, ai sensi dell’art. 108 del D. Lgs 18.04.2016 n. 50 La stazione appaltante si riserva di richiedere la risoluzione del contratto in qualsiasi momento per comprovata inadempienza da parte della ditta aggiudicataria alle clausole contrattuali contenute 1455 c.c., previa diffida ad adempiere, nei modi previsti nel presente capitolato capitolato, entro un termine non superiore a 15 (quindici) giorni dal ricevimento di tale comunicazione. L’Agenzia si riserverà la facoltà di considerare il contratto risolto di diritto anche nei seguenti casi: a. inadempimenti che abbiano comportato l’applicazione di penali per un importo complessivo superiore aI 10% dell’importo contrattuale; b. inosservanza delle disposizioni di cui al D. Lgs. 231/01 e qualora si verifichino fatti che rendano impossibileal Modello di organizzazione, a giudizio della stessa,la prosecuzione gestione e controllo adottato dall’Agenzia; c. inadempimento agli obblighi di tracciabilità previsti all’art. 16 del presente Capitolato; d. violazione del divieto di cessione del contratto. Le parti convengono espressamente che il contratto si risolva, La risoluzione in tali casi opera allorquando l’Agenzia comunichi per iscritto a mezzo pec al Verificatore di volersi avvalere della clausola risolutiva ex art. art 1456 c.c. qualora ricorrano le seguenti fattispecie: - grave negligenza o frode dell’appaltatore nell’esecuzione degli obblighi contrattuali; - concordato preventivo, fallimento, stato di moratoria e conseguenti atti di sequestro o pignoramento a carico della ditta fornitrice; - cessione del contratto o subappalto non autorizzato dalla stazione appaltante; - sospensione o interruzione Ove nel corso dell’esecuzione del servizio per motivi esigenze sopravvenute, al momento non dipendenti da cause prevedibili, l’Agenzia non ritenesse di forza maggiore; - motivi di interesse pubblico; - applicazione di n. 3 penalità nei casi e con proseguire nella realizzazione dell’intervento il contratto sarà risolto, fermo restando il corrispettivo dovuto per le modalità di cui all’art. 13 che precede nell’arco di un annoprestazioni rese, detratte eventuali penalità.

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Samples: Capitolato Tecnico Prestazionale

RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E RECESSO. La 1. Salve le norme di legge in materia di risoluzione del contratto è disciplinata dall’art(art. 108 del D. Lgs 18.04.2016 n. 50 La stazione appaltante si riserva di richiedere la risoluzione del contratto in qualsiasi momento per comprovata inadempienza da parte della ditta aggiudicataria alle clausole contrattuali contenute nel presente capitolato e qualora si verifichino fatti che rendano impossibileD.lgs. n.50/2016), a giudizio della stessa,la prosecuzione del contratto. Le le parti convengono espressamente che il contratto si risolvapotrà essere risolto dall’Agenzia del Demanio, ex artai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 c.c., quando ricorra anche una sola delle seguenti ipotesi: a) inadempimento commesso successivamente a tre inadempienze, anche di diversa natura, oggetto di contestazione scritta; b) applicazione di penali per un importo totale superiore al dieci per cento (10%) dell’importo contrattuale complessivo; c) mancata reintegrazione della cauzione definitiva richiesta ai sensi dell’art. qualora ricorrano le seguenti fattispecie: - grave negligenza o frode dell’appaltatore nell’esecuzione 9 del presente contratto; d) inadempimento degli obblighi contrattuali; - concordato preventivodi tracciabilità dei flussi finanziari; e) inosservanza delle disposizioni di cui al D.Lgs n.231/2001 ed al Modello di organizzazione, fallimentogestione e controllo adottato dall’Agenzia; f) violazione di norme riguardanti il subappalto ovvero il divieto di cessione a terzi del contratto. 2. La risoluzione in tali casi opera allorquando l’Agenzia comunichi all’Appaltatore di volersi avvalere della clausola risolutiva, stato a mezzo posta elettronica certificata o raccomandata a.r.. 3. In caso di moratoria risoluzione sarà corrisposto all’Appaltatore il prezzo contrattuale del servizio effettuato, detratte le eventuali penalità e conseguenti atti di sequestro o pignoramento a carico della ditta fornitrice; - cessione gli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento del contratto o subappalto non autorizzato dalla stazione appaltante; - sospensione o interruzione anche in relazione alla maggiore spesa sostenuta per affidare ad altro operatore il contratto e sempre salvo il maggior danno, ed il risarcimneto dei danni effettivamente subiti a causa dell’inadempimento. 4. La Stazione Appaltante può recedere dal contratto, ai sensi dell’art. 109 del servizio per motivi non dipendenti da cause di forza maggiore; - motivi di interesse pubblico; - applicazione di n. 3 penalità nei casi e con le modalità di cui all’artD.Lgs. 13 che precede nell’arco di un annon.50/2016.

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Samples: Contratto Di Servizio Di Progettazione