Stime Clausole campione

Stime. 1. I beni da alienare vengono preventivamente valutati al più probabile prezzo di mercato mediante perizia di stima.
Stime. Nella tabella che segue si dettaglia, relativamente all’ambito censito durante l’Assessment, il numero di “pacchetti” che si stima saranno necessari nel corso del Contratto di Fornitura e/o dei ticket che si prevede vengano presi in carico dal Service Desk quantità Servizio IMAC PDL Pacchetto IMAC su PDL - Orario Base - - - - Pacchetto IMAC su PDL - Orario Esteso - - - -
Stime. Accanto a ciascuna descrizione dei lotti in catalogo è indicata una stima in- dicativa per i potenziali acquirenti. Tale stima non può costituire alcun affi- damento per l’acquirente. Tutti i lotti, a seconda dell’interesse del mercato, possono raggiungere prezzi sia superiori sia inferiori ai valori di stima indicati. Le stime relative al prezzo base di vendita, riportate sotto la descrizione di ogni bene sul catalogo, sono da intendersi al netto di ogni onere accessorio quale, ad esempio, diritti d’asta, IVA, tasse, ecc. Poiché i tempi tipografici di stampa del catalogo richiedono la determinazione dei prezzi di stima con largo anticipo, essi potranno essere oggetto di mutamento, così come la descrizione del bene. Ogni e qualsivoglia cambiamento sarà comunicato dal Banditore prima dell’inizio dell’asta sul singolo bene interessato; fermo restando che il lotto sarà aggiudicato unicamente in caso di raggiungimento del prezzo di riserva.
Stime. Nella tabella che segue si dettaglia, relativamente all’ambito censito nel file di Assessment ricevuto dall’Amministrazione, il numero di “pacchetti” che si stima saranno necessari nel corso del Contratto di Fornitura che, per comodità, sono stati distribuiti equamente anno per anno: Quantità Servizio IMAC PDL Pacchetto IMAC su PDL - Orario Base 200 200 200 200 Pacchetto IMAC su PDL - Xxxxxx Xxxxxx 0 0 0 0 Nella tabella che segue si dettaglia, relativamente all’ambito censito nel file di Assessment ricevuto dall’Amministrazione, il numero dei ticket che si prevede vengano presi in carico dal Service Desk che, per comodità, sono stati distribuiti equamente anno per anno: Quantità Servizio Orario di erogazione Anno 1 Anno 2 Anno 3 Anno 4 Service Desk Orario Base - SLA Standard 0 0 0 0 Orario Base - SLA Gold 0 0 0 0 Xxxxxx Xxxxxx - SLA Standard 4.000 4.000 4.000 4.000 Xxxxxx Xxxxxx - SLA Gold 0 0 0 0 Orario Continuato - SLA 0 0 0 0 Orario Continuato - SLA Gold 0 0 0 0 In merito ai Ticket di Service Desk sarà fatturato trimestralmente un importo derivato al valore annuale stimato in tabella salvo conguaglio a fine anno.
Stime. Listino Prezzi comunale vol. 1.1, 1.2, 2.1, 2.2, e vol. SPECIFICHE TECNICHE anno corrente Norme di Misurazione e Valutazione contenute quale parte integrante nei vol. 1.1, 1.2, 2.1 e 2.2 del Listino Prezzi comunale di cui sopra Ed inoltre: X.Xxx.n.17 del 27.01.2010 Attuazione della direttiva 2006/42/CE, relativa alle macchine che modifica la direttiva 95/16/CE relativa agli ascensori D.P.R. n° 459 del 24.07.1996 “Direttiva Macchine” limitatamente agli articoli non abrogati dal D.Lgs.n.17/2010 D.M. del 01.04.2004 Ambiente e Tutela del Territorio - Utilizzo di materiali eco-attivi; D.Lgs.n°152 del 03.04.2006 Testo Unico in materia ambientale D.M. n°37 del 22.01.2008 Regolamento concernente l’attuazione dell’articolo 11-quaterdecies, comma 13, lettera a della legge n. 248 del 2 dicembre 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all’interno degli edifici e s.m.i. Normativa UNI 8612 - Norme per cancelli motorizzati per edilizia varia; Normativa UNI 8725 - Norme ascensore per edilizia residenziale; Normativa UNI 9801 - Norme impianto di sollevamento fissi per disabili;
Stime. Consistono nella valutazione che i nostri esperti attribuiscono a ciascun lotto. Partenza d’asta Rappresenta la cifra con cui si dà inizio all’asta, generalmente coincidente con il prezzo di riserva, ovvero con il prezzo minimo stabilito confidenzialmente fra Bolli&Romiti e il venditore. Per i beni posti in vendita al miglior offerente (M.O.), la partenza d’asta sarà pari a € 50,00; per tutti gli altri, i rilanci sono effettuati nell’ordine del 10% e comunque variabili sempre a discrezione del banditore. Partecipazione all’asta Presenza in sala: prima di intervenire in asta, i potenziali acquirenti dovranno fornire i propri dati anagrafici, codice fiscale e referenze bancarie; effettuate queste operazioni, verrà loro attribuito un numero di partecipazione valido per tutta la durata dell’asta. Qualora il potenziale acquirente volesse partecipare per conto e in nome di terzi, deve informare la direzione di Bolli&Romiti prima dell’inizio della vendita; in caso contrario i beni acquistati saranno fatturati al nome e all’indirizzo rilasciato al momento dell’assegnazione del numero di partecipazione e non potranno essere trasferiti ad altri nomi o indirizzi. Offerta scritta o telefonica: se non fosse possibile partecipare personalmente all’asta, i potenziali acquirenti hanno la facoltà di lasciare un’offerta scritta o telefonica compilando il relativo modulo di offerta, pubblicato sul catalogo cartaceo, sul sito internet o reperibile in sede, da inviare via fax al numero 00.00000000 o via email all’indirizzo xxxx@xxxxxxxxxxx.xx. Per quanto riguarda le offerte scritte, la cifra indicata nel modulo di offerta rappresenta quella massima: ciò vuol dire che il lotto potrà essere aggiudicato all’offerente anche al di sotto di tale somma, ma che di fronte ad un’offerta superiore verrà aggiudicato ad altro concorrente. A parità di offerta sarà prevalente quella ricevuta in sala o quella pervenuta per prima. Non si accettano offerte inferiori al prezzo minimo di stima pubblicato in catalogo. Riguardo l’offerta telefonica, si avverte che essa potrà essere richiesta per i beni con stima pari o superiore ad € 300,00; in tal caso una nostra incaricata provvederà ad effettuare il collegamento telefonico per consentire l’ingresso in gara per il bene di interesse. Le telefonate verranno effettuate nei limiti della disponibilità delle linee e potranno essere registrate: i potenziali acquirenti collegati telefonicamente acconsentono alla registrazione delle loro conversazioni.
Stime il Contraente dovrà definire la metodologia adottata per la stima delle risorse da utilizzare per l’erogazione del servizio per le attività previste e le relative risultanze (vedi sezione 3.1.5 “Stime” nel Capitolato Tecnico);
Stime. Il Contraente dovrà usare metodi per fornire evidenza delle stime delle risorse da utilizzare per l’erogazione del servizio. Dovranno essere prodotte le stime che giustifichino il dimensionamento del team di risorse proposto in particolare per il servizio di Manutenzione correttiva. Il Contraente sarà responsabile dell’aggiornamento delle stime. Le stime iniziali andranno inserite nel Piano di Progetto. Durante lo svolgimento delle attività tali dati andranno aggiornati e consegnati ad Informatica Trentina negli aggiornamenti del Piano di Progetto.

Related to Stime

  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • Durata del trattamento Durata della Convenzione e, comunque, nel rispetto degli obblighi di legge cui è tenuto il Titolare.

  • Conclusione Alla luce del quadro normativo e giurisprudenziale brevemente illustrato si può affermare che sembra ormai trovare riconoscimento nel nostro ordinamento giuridico – accanto ad un’esigenza di tutela del debitore, quale soggetto debole del rapporto, da indebite pressioni psicologiche del creditore che possono tradursi in un ingiustificato arricchimento del creditore ai danni del debitore – un’esigenza, altrettanto meritevole di tutela, di facilitare la concessione del credito e di consentire una rapida ed efficiente soddisfazione del creditore, a condizione che vengano previsti accorgimenti giuridici che garantiscano un’equa soddisfazione del creditore e la restituzione al debitore dell’eccedenza di valore del bene che funge da garanzia dell’operazione di finanziamento. Ciò che il divieto di patto commissorio vuole evitare è che la situazione di temporanea difficoltà economica in cui si trova il debitore porti ad abusi del creditore che tenti di lucrare sulla differenza di valore tra il credito e la garanzia offerta dal debitore. La disciplina del patto commissorio ha alla base una presunzione di sproporzione tra il credito e il valore del bene che acquisirebbe il creditore in caso di inadempimento77. L’autonomia privata, nella predisposizione del regolamento contrattuale, deve farsi carico di prevedere meccanismi tecnici che valgano a superare l’accennata presunzione di sproporzione tra il valore del credito e quello del bene dato in garanzia. La prospettata impostazione è altresì conforme al canone di autoresponsabilità gravante sul soggetto che liberamente decide di immettersi nel traffico giuridico: non pare ragionevole né corretto attribuire al debitore, dopo avere concluso un contratto non squilibrato né viziato, re melius perpensa, invocare la nullità ex art. 2744 c.c. per liberarsi dalla garanzia convenzionale assunta, nonostante la sua inidoneità a tradursi in un sacrificio patrimoniale ingiusto, in contrasto con i principi della buona fede e della correttezza78 che animano la materia delle obbligazioni e quella del contratto79. 75 Parere sul disegno di legge n. 1564, in materia di prestito vitalizio ipotecario, della 14^ Commissione permanente (Politiche dell’unione europea), Roma, 11 marzo 2015, est. X. Xxxxxxxxxx (consultabile in xxxxxx.xx). 76 Parere sul disegno di legge n. 1564, cit.