Piano di progetto Clausole campione

Piano di progetto. Il Piano di progetto è il documento che dovrà racchiudere l’insieme delle attività pianificate, i tempi previsti (cronoprogramma) e le risorse coinvolte, consente di estrarre delle informazioni sintetiche sulla pianificazione dei lavori e di prevedere il rispetto complessivo degli obiettivi quantitativi e qualitativi. Nel Piano di progetto dovranno essere riportate il dettaglio delle attività di ogni singola fase, tempi previsti, risorse da impiegare e output da produrre. La gestione della fornitura dovrà necessariamente uniformarsi ad una Metodologia Agile di Progetto. Perciò il Piano di progetto dovrà contemplare una precisa lista idonea di attività che in linea di massima non superino le due settimane di durata. Ciascuna di queste attività dovranno: - presentare obiettivi inquadrati secondo criteri SMART (specific, measurable, attainable, relevant and time-bound), definendo adeguate metriche di misura, - definire per ciascuna con chiarezza il team di lavoro messo in campo dall’aggiudicatario e le necessità di ruoli interni a SardegnaIT da coinvolgere, - garantire la massima interazione (prima, durante e dopo) con il team di project management interno a SardegnaIT e con eventuale personale della Regione Sardegna direttamente coinvolto. - garantire un approccio lavorativo orizzontale nei ruoli, per assicurare la massima flessibilità operativa, - prediligere comunicazioni face-to-face e/o verbali tra i componenti del team e il team di project management interno a SardegnaIT e con eventuale personale della Regione Sardegna direttamente coinvolto. L’adozione della metodologia agile di progetto dovrà garantire il numero minimo di bug e il massimo numero di funzionalità realizzate nel minor tempo possibile. Il piano di progetto dovrà inoltre individuare con precisione le metodologie di test adottate che dovranno andare a fare parte integrante della metodologia agile scelta. L’offerta tecnica dovrà includere il Piano di progetto preliminare.
Piano di progetto. Il Piano di Progetto, relativo a ciascuna applicazione da realizzare, è lo strumento di riferimento per l’esecuzione ed il controllo della fornitura. L’Istituto parteciperà alla definizione delle specifiche funzionali e dei requisiti utente con le proprie strutture amministrative (esperti di processo) ed informatiche (capi-progetto, analisti, …); detta fase congiunta sarà inclusa nel Piano di Progetto; ove, in tale fase, si verifichino slittamenti temporali per cause imputabili all’INPS, tali periodi, opportunamente documentati, saranno considerati in sede di verifica del rispetto dei termini di esecuzione della fornitura. Nel caso si verifichino lungo tutto il ciclo del progetto, per cause oggettivamente rilevanti, scostamenti dal piano di progetto inizialmente definito, sia per quanto attiene al valore dell’applicazione sia alla tempistica di realizzazione, si potrà procedere ad una sola ri-pianificazione purché autorizzata da INPS. L’approvazione del Piano comporta l’approvazione delle stime/previsioni di impegno e sui tempi previsti per tutte le attività. Tale Piano sarà predisposto dal Fornitore. Il Piano di Progetto è costituito dal dettaglio delle attività e relativa tempificazione (diagramma di Gantt) e da una serie di documenti che conterranno le seguenti informazioni: • Elenco delle attività e relative date di inizio e fine; • Applicazioni che verranno rilasciate e date previste di consegna; • Architetture e prodotti che saranno utilizzati; • Stima del volume in PF, suddivisa per elementi aggiunti, variati, eliminati; • Data inizio lavori; • Termine di consegna; • Eventuali rischi e piano di azione di recupero; • Attività di assistenza da svolgere; • Razionali di ripianificazione eventuale sulle date, sull’impegno, sul volume. • Descrizione dell’obiettivo; • Attività concluse e loro date; • Prodotti rilasciati e loro date di consegna; • Misura del volume in PF, suddivisa per elementi aggiunti, variati, eliminati; • Risultanze delle attività di verifica, validazione e collaudo; • Eventuali imprevisti ed azioni di recupero effettuate; • Attività di assistenza svolte; • Razionali di scostamento eventuale sulle date, sull’impegno, sul volume; • Documenti di autorizzazione, approvazione, accettazione e consegna.
Piano di progetto. Tutto il complesso di attività e forniture descritto nel seguente capitolato dovrà concludersi inderogabilmente entro e non oltre il 30 novembre 2015. Pertanto la conclusione dei lavori deve avvenire nei tempi previsti, pena la rescissione in danno del contratto con aggravio di tutte le spese sostenute, ivi compreso la perdita del finanziamento da parte della Regione Campania. Il Soggetto concorrente dovrà presentare in sede di offerta un cronoprogramma di massima articolato nelle singole fasi di lavoro, in cui, per ogni fase, viene fissato il termine entro il quale la stessa deve essere completata. La data di consegna dei lavori deve risultare da apposito verbale debitamente sottoscritto dai rappresentanti delle parti. Tale adempimento iniziale deve avvenire entro e non oltre il termine massimo di 30 (trenta) giorni naturali successivi e continui a far data dalla sottoscrizione del contratto. Il Fornitore dovrà trasmettere, entro 15 (quindici) giorni dall'avvenuta sottoscrizione del contratto, un dettagliato piano di progetto comprensivo di GANTT, in cui risulti chiara ed inequivocabile la durata di ciascuna fase e la dipendenza funzionale tra di esse. Il GANTT dovrà essere conforme al cronoprogramma di massima presentato dall'Aggiudicatario in fase di offerta e sarà sottoposto alla validazione della Direzione dell'esecuzione del contratto.
Piano di progetto. Entro il termine di 15 (quindici) giorni solari decorrenti dalla data di ricevimento della comunicazione, da effettuare mediante raccomandata A/R e/o via telefax e/o tramite PEC e/o con consegna a mano da parte dell’Amministrazione, dell’avvenuta approvazione del contratto e della sua registrazione di cui al precedente articolo 4, l’Impresa dovrà redigere un “piano di progetto” relativo alle attività di installazione, configurazione, rilascio della infrastruttura. L’Impresa deve, altresì, fornire la documentazione relativa alle configurazioni di dettaglio di tutti i sottosistemi coinvolti, nonchè alle specifiche tecniche comprensive dei dati di seguito riportati: Specifiche tecniche sistemi previsti in fornitura: ⮚ Altezza (cm); ⮚ Larghezza (cm); ⮚ Profondita (cm); ⮚ Spazio minimo (anteriore e posteriore) richiesto per le attività di manutenzione; ⮚ Peso (kg); ⮚ Alimentazione (kVA); ⮚ Raffreddamento(BTU/ora); ⮚ Temperatura operativa (min-max); L’architettura e le configurazioni definite e documentate nel “piano di progetto” saranno oggetto di verifica da parte dell’Amministrazione. L’Amministrazione e l’Impresa si impegneranno ad apportare eventuali modifiche e integrazioni al fine dell’ approvazione finale del suddetto documento che si configura vincolante per il prosieguo delle attività. Il “piano di progetto” dovrà altresì includere un piano dettagliato delle attività comprensivo delle fasi di installazione, configurazione, migrazione, test, collaudo, formazione ed addestramento. Per ciascuna delle fasi deve essere presentata una scheda dettagliata comprensiva delle seguenti informazioni: ⮚ obiettivo; ⮚ responsabilità; ⮚ prerequisiti e dipendenze; ⮚ tempi di esecuzione; ⮚ risorse impiegate; ⮚ potenziali disservizi e criticità. Nel caso in cui la valutazione del “Piano di Progetto” risultasse negativa o insufficiente, questo dovrà essere nuovamente presentato per la valutazione entro e non oltre 10 (dieci) giorni decorrenti dalla data di comunicazione del rigetto. Trascorsi tali 10 (dieci) giorni, qualora il suddetto “Piano di Progetto” non sia ancora disponibile o la successiva verifica risulti ancora negativa, l’Amministrazione potrà rifiutare la fornitura riservandosi la facoltà di risolvere il contratto per mancato adempimento e di procedere in danno, con conseguente incameramento dell’intero deposito cauzionale e fatta salva ogni altra azione risarcitoria. L’esito di tale verifica sarà comunicato all’Impresa a mezzo di lettera A/R e/o via telefax e/...
Piano di progetto. L’impresa dovrà predisporre un Piano di progetto relativo a tutte le attività previste dal rapporto contrattuale. Il Piano di progetto dovrà contenere almeno i seguenti elementi: • l’organizzazione delle risorse necessarie allo svolgimento delle attività previste dal contratto, inclusi struttura dei gruppi di lavoro, responsabilità, carichi di lavoro, risorse materiali; • le fasi del progetto, i flussi in ingresso ed uscita dalle attività e quanto previsto in termini di controllo ed assicurazione qualità; • il piano temporale del progetto, con l’individuazione delle attività, delle loro relazioni e per ciascuna di esse, delle risorse dei tempi necessari per completarle con particolare riferimento al gant del collaudo dell’intera fornitura; • l’analisi dei rischi e dei problemi associati alle varie fasi. Il Piano di progetto dovrà essere presentato in fase di offerta e revisionato a valle dell’aggiudicazione e firma del contratto, per riflettere le eventuali variazioni intervenute. Nel corso della esecuzione del contratto, il Piano di progetto sarà utilizzato dall’impresa come Piano del servizio, ovvero per regolare tempi e modi di esecuzione delle attività proprie di quei servizi. Ciascuna edizione del Piano di progetto dovrà essere sottoposta all’approvazione dell’Amministrazione. Si specifica che: • L’attivazione del sistema deve essere completa in opera, presso la sede centrale e presso tutte le Questure in ogni sua componente entro il limite non derogabile di 24 mesi solari dalla data di inizio attività. • L’impresa deve valutare la compatibilità del predetto valore richiesto con l’obiettivo della realizzazione proponendo il valore richiesto o migliorativo. In quest’ultimo caso in cui la messa in esercizio sia completa prima del massimo richiesto di 24 mesi, il servizio di conduzione, assistenza e manutenzione del “nuovo SCT” deve essere erogato fino al raggiungimento del termine contrattuale nel rispetto degli SLA offerti.
Piano di progetto. Ogni Studio di fattibilità conterrà poi il piano di realizzazione del progetto evidenziando le principali milestone progettuali, il piano dei rilasci dei sottosistemi individuati e i principali punti di controllo anche attraverso rappresentazioni grafiche di facile leggibilità (diagrammi WBS, Pert, Gantt); verranno utilizzate le più moderne ed efficaci metodologie e strumenti di project management allo scopo predisposte e personalizzate. Nello studio di fattibilità, sarà riportata l’ analisi costi-benefici ex-ante, che mette a confronto i benefici attesi dall’Istituto con i costi individuati come necessari per la realizzazione del progetto. in funzione delle risultanze della fase di analisi del contesto attuale e dei requisiti richiesti dall’Istituto. Ciò rende necessario individuare e specificare i benefici attesi definendo le metriche e i valori attesi a fronte della correlazione obiettivi-benefici; effettuare una stima di massima delle principali voci di costo, indicandone le relative metriche, per le varie componenti progettuali (sviluppo, esercizio, manutenzione, dismissione dei sistemi) dettagliando le stime dei costi di impianto e quelle per l’acquisizione di risorse umane.
Piano di progetto. Cronoprogramma In linea con quanto espresso da ARES all’interno del rispettivo Piano dei Fabbisogni, di seguito viene proposta la pianificazione temporale ipotizzata per l’erogazione dei servizi in perimetro: Figura 2 - Pianificazione di massima per l'erogazione dei servizi Tale pianificazione rappresenta una roadmap di massima. La pianificazione di dettaglio verrà definita di concerto con XXXX all’avvio della fornitura ed aggiornata nel corso della Fornitura sulla base delle esigenze emergenti e comunque in coerenza con i vincoli previsti dall’Accordo Quadro. Data di attivazione e durata del servizio In linea con le aspettative espresse da ARES, i servizi in oggetto al presente Piano Operativo avranno una durata a partire dalla data di attivazione del contratto e termineranno allo spirare dell’Accordo Quadro di riferimento, salvo eventuale proroga della durata dei contratti in perimetro e comunque in coerenza con i vincoli previsti dall’Accordo Quadro di riferimento. Di seguito l’indicazione di massima prevista per i singoli servizi richiesti da ARES e definita nel rispettivo Piano dei Fabbisogni: • L8.S1 - a partire da luglio 2024 – termine AQ; • L8.S2 - a partire da luglio 2024 – termine AQ.
Piano di progetto. Prima dell’avvio dell’esecuzione del contratto il rappresentante legale dell’Operatore Economico Aggiudicatario verrà nominato Responsabile ex art. 29 del Codice Privacy per la gestione dei dati e del sistema informatico svolta nell’ambito del contratto medesimo. Le attività di implementazione dovranno essere completate con la consegna del sistema nell’ambiente di pre-produzione per le operazioni di collaudo, entro e non oltre 30 giorni solari (o altro termine migliorativo indicato in offerta tecnica) dalla data di consegna, da parte di Coni Servizi, delle specifiche tecniche necessarie per l’esecuzione delle suddette attività. La data di consegna delle specifiche tecniche sarà formalizzata tramite un apposito verbale. Nella fase di avvio del progetto, l’Operatore Economico Aggiudicatario avrà l’onere di dettagliare il piano complessivo di massima indicando le modalità di realizzazione delle attività di implementazione della piattaforma nel rispetto delle tempistiche sopra indicate; tale piano dovrà essere sottoposto all’approvazione del Direttore dell’Esecuzione del Contratto. Il piano di lavoro, in accordo con l’Operatore Economico Aggiudicatario, potrà essere soggetto a modifiche e revisioni secondo le esigenze e gli indirizzi strategici che emergeranno durante lo svolgimento delle diverse fasi di realizzazione.
Piano di progetto. 1. Le attività oggetto del Contratto dovranno essere svolte nel rispetto delle tempistiche indicate nel Capitolato Tecnico o in Offerta tecnica, se migliorative.
Piano di progetto. L’Impresa, entro 90 (novanta) giorni solari decorrenti dalla data di ricezione della comunicazione, da effettuare mediante raccomandata A/R e/o via telefax e/o tramite PEC e/o consegna a mano da parte dell’Amministrazione, dell’avvenuta registrazione del contratto nei modi di legge, dovrà presentare un “Piano di Progetto”, nonché riprodurlo con le relative integrazioni successivamente, entro il termine di quindici giorni solari dalla scadenza di ciascun trimestre e/o su richiesta dell’Amministrazione.