Lotto 1: Codice CIG [5962851C4C] Lotto 2: Codice CIG [59629069B0]
ASP Città di Bologna
Sede legale: Xxx Xxxxxxx x. 0 – 00000 Xxxxxxx Sede amministrativa: Xxxxx Xxxx x. 00 – 00000 Xxxxxxx
CAPITOLATO GENERALE
Per la fornitura di prodotti monouso per l’incontinenza e l’igiene personale e la cura del corpo di anziani ospiti di strutture assistenziali residenziali
Committente: ASP Città di Bologna Determinazione a contrarre n. 512 del 05/11/2014
Lotto 1: Codice CIG [5962851C4C] Lotto 2: Codice CIG [59629069B0]
Art. 1. AMMINISTRAZIONE APPALTANTE
A.S.P. Città di Bologna (di seguito, semplicemente e per brevità, ASP); sede legale: Xxx Xxxxxxx 0, 00000 Xxxxxxx; sede amministrativa: Xxxxx Xxxx 00, 00000 Xxxxxxx; Codice fiscale e partita IVA 00000000000; tel. 000.0000000; fax 000.0000000; Responsabile del Procedimento: Dott. ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx (Responsabile Servizio Appalti Servizi e Forniture); e-mail: xxxxxxxx.xxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxx.xx; xxx.xxxxxxxxxx.xx
Art. 2. OGGETTO - IMPORTO DELL’APPALTO – NORMATIVA APPLICABILE
L’appalto ha per oggetto l’affidamento della fornitura di prodotti monouso per l’incontinenza e l’igiene personale e la cura del corpo, di anziani ospiti di strutture assistenziali residenziali, site in Bologna:
Lotto | Descrizione del lotto | Importo contrattuale a base di gara, Iva esclusa, per il periodo di n. 36 mesi | Codice CIG |
Lotto 1 | fornitura di prodotti monouso per l’incontinenza | € 560.771,40 | 5962851C4C |
Lotto 2 | fornitura di prodotti per l’igiene personale e la cura del corpo | € 199.596,60 | 59629069B0 |
Divisione in Lotti: le offerte potranno essere formulate anche per singoli Lotti. L’aggiudicazione avverrà per singoli Lotti. L’offerta verrà aggiudicata all’offerente che presenterà l’offerta economicamente più vantaggiosa (per i singoli Lotti).
Valore complessivo (Lotto 1 più Lotto 2, è di € 1.520.736,00 Iva esclusa (per la durata potenziale del contratto 36 mesi+36 mesi); oneri per la sicurezza pari a zero (non sono previsti oneri per la sicurezza)
Il prezzo massimo giornaliero forfetario per singolo ospite incontinente (PMGincontinenza), escluso IVA che l’appaltatore offrirà ai fini dell’aggiudicazione, rimarrà fermo per tutta la durata del contratto, e non dovrà essere superiore ad € 1,18 IVA esclusa (4%), pena l’esclusione dalla gara.
Il prezzo massimo giornaliero forfetario per l’igiene e la cura del singolo ospite (PMGigiene), escluso IVA che l’appaltatore offrirà ai fini dell’aggiudicazione, rimarrà fermo per tutta la durata del contratto, e non dovrà essere superiore ad € 0,42 IVA esclusa (22%), pena l’esclusione dalla gara.
Qualora l’utilizzo dei prodotti per l’incontinenza e/o per l’igiene e la cura degli ospiti dovesse dare luogo ad un importo superiore al PMG tale maggior costo verrà rimborsato all’Amministrazione mediante emissione di una nota di credito al termine di ogni semestre solare.
I prezzi finali dei singoli articoli indicati in sede di offerta si intendono comprensivi di tutti gli oneri per la consegna (imballo, facchinaggio, trasporto, ecc.).
La procedura di affidamento in oggetto è regolata dal d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i., dal DPR 207/2010 e s.m.i., dal DPR 445/200 e s.m.i. e dal d.lgs. 81/2008 s.m.i.
L’intervento è finanziato dal bilancio dell’ASP.
Art. 3. LUOGO DI ESECUZIONE
La fornitura dovrà essere eseguita presso il magazzino dell’ASP sito a Bologna, in Xxxxx Xxxx 00 e sarà destinata a soddisfare il fabbisogno degli ospiti delle seguenti Strutture residenziali per anziani tutte site in Bologna:
Centro Servizi Xxxxxxx Xxxxxxx – Xxx Xxxxxxxxx 00 – 68 posti letto
Xxxxxx Xxxxxxx xx Xxxxx Xxxx 00 158 posti letto
Xxxxxx Xxxxxxx xx Xxx Xxxxxxxx 00 150 posti letto
Xxxxxx Xxxxxxx xx Xxx Xxxxxxxxx 00 58 posti letto
Le forniture dovranno pervenire entro 10 gg. lavorativi dal ricevimento dell’ordine, di norma quindicinale, franco di ogni spesa per il trasporto al magazzino dell’ASP sito in Xxxxx Xxxx 00.
L’Aggiudicataria evaderà la consegna nei termini indicati negli ordini e comunque avendo cura di mantenere nel magazzino una scorta minima concordata con l’ASP. L’Aggiudicataria è tenuta allo scarico dei prodotti dal mezzo di trasporto ed al posizionamento all’interno del magazzino dell’ASP.
Le consegne andranno effettuate, ad esclusivo rischio del mittente, nelle ore e nei giorni preventivamente concordati.
Ogni imballo non dovrà superare i 15 kg di peso e dovrà essere confezionato in cartoni sfusi e/o bancali a seconda delle necessità espresse dall’ASP.
Art. 4. DURATA DEL SERVIZIO
Il contratto avrà una durata di mesi 36, decorrenti dalla data di sottoscrizione. Il contratto avrà decorrenza presumibilmente dal 01/04/2015 al 31/03/2018.
L’ASP si riserva di ripetere la fornitura ai sensi e per gli effetti dell’art. 57, comma 5, lett. b) del d.lgs. 163/2006 per un massimo di ulteriori n. 36 mesi.
L’ASP si riserva, altresì, di prorogare la durata del contratto per un periodo massimo di ulteriori mesi 6 (sei) rispetto alla naturale scadenza.
Art. 5. SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE ALLA GARA - REQUISITI
Possono presentare domanda di partecipazione e contestuale offerta gli operatori economici indicati dall’art. 34 del d.lgs. n. 163/2006 che siano in possesso dei requisiti di carattere generale, di capacità economico finanziaria e tecnico organizzativa di seguito indicati.
E’ ammessa la riunione di concorrenti in raggruppamenti temporanei d’imprese, costituiti o costituendi, ovvero in consorzi ordinari di concorrenti di cui all’art. 2602 del codice civile; in tal caso si applicano le disposizioni cui all’art. art. 37 del d.lgs. n. 163/2006.
La domanda di partecipazione e l'offerta devono essere sottoscritte dal legale rappresentante (o da tutti i legali rappresentanti delle imprese quando si tratti di raggruppamento temporaneo non ancora costituito), ovvero da persona munita dei poteri di impegnare la società nelle gare di appalto (procura notarile documentalmente comprovata ed allegata alla domanda di partecipazione come richiesto in originale o in copia autentica).
Alle imprese che partecipano in raggruppamento è preclusa la partecipazione in forma singola o in altro raggruppamento.
Non è ammessa la partecipazione di un’impresa – anche in R.T.I. o consorzio – che abbia rapporti diretti di controllo, ai sensi dell’art. 2359 c.c. con altra impresa che partecipi singolarmente o quale componente di R.T.I. o consorzio, a pena di esclusione dalla procedura sia dell’impresa controllante che dell’impresa controllata, nonché del R.T.I. o del consorzio al quale l’impresa eventualmente partecipi.
E’ invece ammessa la partecipazione del concorrente che, pur trovandosi in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del Codice Civile, dimostri con idonei documenti, di aver formulato autonomamente l’offerta.
Le imprese partecipanti congiuntamente devono, a pena di esclusione, esplicitare la percentuale all’interno del RTI: la sommatoria deve essere in misura pari al 100%.
I concorrenti che intendono partecipare in forma associata devono indicare il raggruppamento che vogliono costituire fin dalla domanda di ammissione che deve, pena esclusione, essere sottoscritta dai legali rappresentanti di tutte le ditte associate, con l’impegno contenuto nell’offerta, in caso di aggiudicazione a formalizzare il raggruppamento. In tal caso dovrà essere espressamente indicato il soggetto designato quale capogruppo. Nel caso di riunioni temporanee (o di consorzi ordinari) già costituiti o costituendi, dovranno inoltre essere specificate le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti. Il soggetto designato quale capogruppo dovrà espletare il servizio in misura maggioritaria rispetto al singolo soggetto mandante.
E’ vietata nel corso della procedura qualsiasi modifica della composizione dell’associazione temporanea rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede d’istanza di ammissione e di offerta.
Art. 6. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Le imprese che intendono partecipare devono obbligatoriamente attestare di possedere i requisiti appresso indicati utilizzando il fac-simile “allegato 1 – domanda di partecipazione” e il fac-simile “allegato 2 – dichiarazione unica ex art. 38 lett. b), c) e m-ter) del d.lgs. 163/06”.
Per partecipare, il concorrente dovrà, a pena di esclusione:
a) dichiarare che l'impresa è iscritta al Registro delle Imprese della Camera di Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura della provincia di competenza, con indicazione degli estremi della registrazione e dell'attività;
b) dichiarare che il fatturato globale d’impresa realizzato negli ultimi tre esercizi finanziari (2011, 2012, 2013) non inferiore a:
per il Lotto 1: € 560.771,40 iva esclusa; per il Lotto 2: € 199.596,60 iva esclusa;
c) dichiarare di avere espletato:
- forniture di presidi monouso per incontinenza in strutture socio-assistenziali residenziali private e/o pubbliche nell’ultimo triennio (2011, 2012, 2013) non inferiore per ogni anno all’importo di base di gara annuale,
- forniture di prodotti per igiene personale e cura del corpo in strutture socio- assistenziali residenziali private e/o pubbliche nell’ultimo triennio (2011, 2012, 2013) non inferiore per ogni anno all’importo di base di gara annuale;
d) dichiarare di possedere idonee referenze bancarie di almeno due istituti di credito o intermediari autorizzati ai sensi del decreto legislativo n. 385/1993, in originale e debitamente sottoscritte, in cui sia attestata espressamente l’affidabilità e la solvibilità dell’azienda. Nel caso di raggruppamento temporaneo di imprese e/o di consorzio tali referenze dovranno essere presentate da ciascuno dei soggetti raggruppati e/o consorziati;
Modalità di verifica dei requisiti di partecipazione:
Avvertenza importante: Ai fini della presente procedura, quindi, si procederà ai controlli mediante AVCpass.
Resta inteso che si procederà ad un controllo tradizionale nel caso in cui gli organi competenti non mettessero a disposizione sul sito e/o non inviassero, entro i termini stabiliti, i relativi documenti oggetto di controllo.
Per i soggetti iscritti o che aderiranno al sistema AVCpass; attività di verifica e controllo
La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario avverrà, ai sensi dell’articolo 6-bis del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (nel prosieguo Autorità) con la delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012, fatto salvo quanto previsto dal comma 3 del citato art. 6-bis. Pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono registrarsi al sistema AVCpass accedendo all’apposito link sul portale dell’Autorità (servizi ad accesso riservato-avcpass) secondo le istruzioni ivi contenute, nonché acquisire il “PASSOE” di cui all’art. 2, comma 3.2, della succitata delibera, da produrre in sede di partecipazione alla gara.
Ai sensi dell’art. 3 della suddetta delibera, tutte le comunicazioni svolte nell’ambito del sistema AVCpass sono effettuate tramite PEC.
Gli operatori economici che intendano partecipare alla presente procedura dovranno possedere un indirizzo PEC di un amministratore/legale rappresentante e dell’eventuale delegato dell’operatore economico.
Gli operatori economici dovranno altresì possedere un certificato di firma digitale, necessario per la validazione dei documenti che dovranno essere caricati a cura degli operatori stessi nel sistema e firmati digitalmente.
Tutte le verifiche dei requisiti e di tutta la documentazione autocertificata, anche al fine dei controlli, saranno eseguite mediante il sistema dell’AVCpass, rimanendo in ogni caso ad esclusivo carico dell’operatore economico la verifica della tempestiva predisposizione da parte dei soggetti competenti dei documenti richiesti in sede di gara.
Considerata la novità della materia di cui sopra la stazione appaltante si riserva di effettuare le verifiche dei documenti anche chiedendoli espressamente ai concorrenti nella precedente modalità cartacea, al fine di evitare qualsiasi tipo di errore e/o ritardo nella verifica di quanto necessario ai fini della gara e/o in caso di non operatività e/o mancato funzionamento del sistema AVCpass.
Art. 7. AVVALIMENTO
I concorrenti, singoli o consorziati o raggruppati ai sensi dell’art. 34, d.lgs. 163/06, potranno avvalersi dei requisiti di carattere economico-finanziario, tecnico-organizzativo di altri
soggetti ai sensi dell’art. 49, d.lgs. 163/06, allegando, a pena di esclusione, la documentazione prescritta dallo stesso art. 49.
Art. 8. SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO
Il subappalto è ammesso nei limiti e con le modalità contenute nell'art. 118 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163. La ditta concorrente dovrà specificare in sede di offerta la parte della fornitura che intende eventualmente subappaltare.
E’ fatto divieto all’Appaltatore di cedere il contratto.
Art. 9. GARANZIA A CORREDO DELL’OFFERTA
Le ditte partecipanti dovranno provvedere a presentare garanzia provvisoria pari al 2% dell'importo triennale posto a base di gara per ogni lotto. secondo le prescrizioni di cui all'art. 75 del d.lgs. 163/2006.
La garanzia provvisoria dovrà:
- essere prestata mediante apposita fidejussione bancaria o assicurativa, ai sensi dell’art. 75 comma 3 del d.lgs. 163/06, da redigere anche in base agli schemi tipo di cui al DM 12.03.2004 n. 123;
- essere rilasciata da istituti di credito o imprese di assicurazione all’uopo autorizzati. La garanzia deve inoltre:
- contenere l’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’articolo 113 d.lgs. 163/06, qualora l’offerente risultasse affidatario;
- avere validità per almeno n. 180 gg. dalla data di presentazione dell’offerta;
- prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 del codice civile;
- essere operativa entro 15 giorni a semplice richiesta scritta dell’Ente appaltante.
I raggruppamenti temporanei e i consorzi di cui all’art. 34 comma e) del d.lgs 163/06, non ancora costituiti, dovranno produrre la cauzione provvisoria intestata espressamente a tutte le imprese che faranno parte del raggruppamento o consorzio. La cauzione provvisoria dovrà essere, altresì, sottoscritta da tutte le imprese che faranno parte del raggruppamento. La Stazione Appaltante provvederà allo svincolo della garanzia provvisoria con le modalità e con i termini di cui all’art. 75 del d.lgs. 163/06.
I concorrenti in possesso della certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, rilasciata da organismi accreditati, della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, potranno usufruire della riduzione del 50% della garanzia di cui al presente punto, a condizione che il possesso di tale requisito sia adeguatamente comunicato nell’ambito della dichiarazione sostitutiva.
N.B.: Le fideiussioni e le polizze dovranno essere, a pena di esclusione, corredate da idonea dichiarazione sostitutiva rilasciata dai soggetti firmatari il titolo di garanzia (anche nell’ipotesi di firma digitale apposta sul documento) ai sensi del d.p.r. 445/2000, circa l’identità, la qualifica ed i poteri degli stessi. Si intendono per soggetti firmatari gli agenti, broker, funzionari e comunque i soggetti muniti di poteri di rappresentanza dell’istituto di Credito o Compagnia Assicurativa che emette il titolo di garanzia. Tale dichiarazione dovrà essere
accompagnata, a pena di esclusione, da fotocopia di un documento di identità in corso di validità dei suddetti soggetti sottoscrittori.
La cauzione definitiva dovrà, invece, essere corredata di autentica notarile circa la qualifica, i poteri e l’identità dei soggetti firmatari il titolo di garanzia, con assolvimento dell’imposta di bollo.
Art. 10. CAMPIONATURA
I concorrenti dovranno far pervenire, pena l’esclusione dalla gara, entro le ore 10,00 del giorno 29/12/2014, presso la Sede Amministrativa dell’ASP, Xxxxx Xxxx 00 – 40139 – Bologna, un’idonea campionatura composta da:
prodotti incontinenza: una confezione originale, integra e sigillata ermeticamente per ogni articolo oggetto della fornitura e per ogni taglia, contenente almeno 10 pezzi (per gli slip di fissaggio a rete almeno 3 pezzi);
prodotti igiene e cura del corpo: una confezione originale, integra e sigillata ermeticamente per ogni articolo oggetto della fornitura contenente almeno 2 pezzi (per le salviette almeno 60 pezzi).
Le confezioni dovranno essere contenute all’interno di cartoni che dovranno indicare in evidenza la ragione sociale dell’impresa mittente, dovranno essere sigillati e controfirmati sui lembi di chiusura dal legale rappresentante e dovranno riportare la seguente dicitura: “CAMPIONATURA RELATIVA ALLA FORNITURA DI PRODOTTI MONOUSO PER L’INCONTINENZA E L’IGIENE PERSONALE E LA CURA DEL CORPO DI OSPITI PRESSO STRUTTURE ASSISTENZIALI PER ANZIANI”.
La consegna della campionatura ed i costi relativi sono ad esclusivo carico dei concorrenti. La Commissione verificherà la corrispondenza tecnica e qualitativa dei prodotti oggetto di gara, mediante un test a tavolino e/o in uso.
L’ente si riserva la facoltà di eseguire i test “a tavolino” e prove in uso per la valutazione dei prodotti offerti, utilizzando prodotti reperiti sul libero mercato: a tal fine l’offerta tecnica presentata dai concorrenti dovrà contenere, fra gli allegati, un elenco con almeno 15 esercizi commerciali in Xxxxxx Xxxxxxx presso cui è possibile acquistare tutti gli articoli oggetto di gara. Si precisa inoltre che l’eventuale acquisto sarà effettuato dall’Amministrazione a spese del concorrente mediante fatturazione nei confronti dello stesso da parte del rivenditore.
A tale scopo la ditta offerente deve indicare per singolo prodotto offerto il codice aziendale, il nome commerciale, l’impresa produttrice, il nome commerciale, il codice PARAF e il codice EAN (solo per ausili per incontinenza).
Per facilitare la verifica e l’identificazione della campionatura dovrà essere stilato un apposito elenco analitico dell’intero materiale campionato in cui dovrà essere indicato, per ogni articolo e per ogni taglia e/o misura, il codice di riferimento di gara ( rif Ente), il nome commerciale del prodotto presentato, il codice aziendale, il codice EAN(solo per ausili per incontinenza) ed il codice PARAF; tale elenco analitico costituirà parte integrante della documentazione tecnica di gara. Il codice di riferimento di gara, il nome commerciale di ogni prodotto ed i relativi codici identificativi (codice aziendale, codice EAN - per ausili per incontinenza – e codice PARAF)dovranno essere indicati su ogni confezione di prodotto campionato a pena di esclusione.
La campionatura si intende ceduta a titolo gratuito e non è prevista pertanto la sua restituzione.
Non saranno esaminate le offerte per le quali non è pervenuta in tempo utile la relativa campionatura.
Art. 11. TERMINE PRESENTAZIONE OFFERTE
Le offerte dovranno essere redatte in lingua italiana e dovranno pervenire entro e non oltre le ore 10,00 del giorno 29/12/2014 al seguente indirizzo:
A.S.P. Città di Bologna, sede amministrativa Xxxxx Xxxx 00, 00000 Xxxxxxx, secondo le modalità appresso indicate.
Art. 12. MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE
La fornitura verrà aggiudicata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83, d.lgs.163/06, attribuendo alla valutazione tecnico qualitativa punti 80/100 ed al prezzo punti 20/100.
Alla ditta che presenterà il prezzo medio giornaliero (PMG) più basso, comunque non superiore ad €. 1,18 (iva esclusa) per il lotto 1 ed a €. 0,42 (iva esclusa) per il lotto 2, verranno assegnati 20 punti.
A salvaguardia della qualità dei prodotti e dei servizi offerti, il PMG giornaliero non dovrà essere inferiore a €. 1,00 iva esclusa per il lotto 1 e ad €. 0,30 iva esclusa per il lotto 2.
All’offerta tecnica ritenuta dalla Commissione, sulla scorta dei criteri di cui al presente capitolato, la migliore fra quelle presentate, verranno assegnati 80 punti ed alle altre i punti verranno assegnati secondo un criterio aritmetico direttamente proporzionale al punteggio massimo attribuibile.
L’offerta tecnica dovrà contenere, a pena di esclusione, gli elementi descritti nel presente capitolato.
Le offerte tecniche presentate dalle Imprese concorrenti saranno sottoposte all’esame di una Commissione appositamente costituita che opererà in base ai punteggi precedentemente indicati nel presente capitolato.
La Commissione giudicatrice ha facoltà, nel corso dell’esame dell’offerta tecnica, di richiedere alle Imprese in gara ulteriori chiarimenti e delucidazioni sui progetti presentati, allo scopo di poter formulare giudizi meglio approfonditi e documentati.
Ai fini dell’aggiudicazione saranno seguite le procedure contemplate dall’art. 11 del D. Lgs. 163/06, fatto salvo il termine previsto nel presente capitolato per la stipulazione del contratto d’appalto.
Art. 13. CAUZIONE DEFINITIVA
A garanzia di tutti gli obblighi derivanti dal presente appalto, la ditta aggiudicataria deve costituire una cauzione pari al 10% (dieci per cento) dell’importo del contratto principale, di durata pari a quella prevista nel successivo comma 2, ricalcolato in ragione dell’offerta economica presentata in sede di gara dall’aggiudicatario.
La cauzione definitiva dovrà essere prestata con le modalità previste all’art. 113 del d.lgs. n. 163/2006 e con scadenza alla fine del semestre successivo a quella prevista per il termine del contratto.
La cauzione, quale idonea garanzia degli esatti adempimenti contrattuali, potrà essere costituita anche sotto forma di fideiussione bancaria o assicurativa.
In tal caso, la cauzione deve contenere, tra l’altro, la clausola della sua operatività entro 15 giorni dalla richiesta scritta dell’ASP e deve prevedere espressamente la rinuncia alla preventiva escussione del debitore principale ed all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile.
Qualora l’ASP, in corso di contratto, dovesse escutere, anche solo in parte, la cauzione, questa dovrà essere integrata a cura dell’appaltatore, che dovrà provvedervi, a propria cura e spese, entro e non oltre i successivi 15 giorni.
L’ASP potrà escutere la cauzione anche in caso di esecuzione in danno.
E’ facoltà dell’ASP adeguare l’importo della cauzione, in relazione alla revisione del valore contrattuale.
In caso di estensione del servizio l’importo di cui sopra dovrà essere integrato; in caso di ripetizione dello stesso dovrà essere prorogata la validità della cauzione.
Resta salvo per l’Amministrazione l’esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente o, comunque, non fosse stata regolarmente reintegrata dall’appaltatore.
Art. 14. STIPULAZIONE DEL CONTRATTO DI APPALTO
Il contratto relativo al presente appalto è stipulato entro sessanta (60) giorni dall’efficacia dell’aggiudicazione definitiva, fatta salva la facoltà dell’ASP di differire la data di stipula.
Il contratto relativo al presente appalto è comunque stipulato non prima di trentacinque
(35) giorni dalla comunicazione ai controinteressati del provvedimento di aggiudicazione, salvo motivate ragioni di particolare urgenza che non consentano all’Amministrazione di attendere il decorso del predetto termine e che siano rese note con adeguate modalità, nonché precisate nel provvedimento di aggiudicazione.
Le parti dichiarano, altresì, di accettare l’eventuale inizio del servizio sotto riserva di legge, nelle more della stipulazione del contratto, nei casi di cui all’art. 11, comma 9, del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.
Art. 15. SPESE RELATIVE ALLA PUBBLICAZIONE DELL’AVVISO DI GARA, ALLA STIPULAZIONE E REGISTRAZIONE DEL CONTRATTO
Entro il termine di 60 giorni dall’aggiudicazione l’Appaltatore ha l’obbligo di corrispondere all’ASP le spese relative alla pubblicazione del bando di gara e dell’avviso di aggiudicazione pubblicati su due dei principali quotidiani a diffusione nazionale e su due a maggiore diffusione locale, in applicazione di quanto disposto dall’art. 34, comma 35, del D.L. 12 ottobre 2012 n. 179 convertito in legge 17 dicembre 2012 n. 221. L’importo di €. 767,04 circa per il Lotto 1 e di €.273,01 per il Lotto 2, dovrà essere rimborsato mediante bonifico bancario avente come beneficiario l’ASP CITTA’ DI BOLOGNA c/o Unicredit Agenzia Bellaria B, Xxx Xxxxxxxx 00/X, XXXX: IT 95 X 02008 02461 000103016973, con la seguente causale: “Rimborso spese di pubblicazione gara identificata dai CIG [5962851C4C] e CIG [59629069B0] in adempimento dell’art. 35 D.L. 179/2012 convertito in legge 221/2012”.
Tutte le spese inerenti la stipulazione del contratto relativo al presente appalto sono a carico dell’Appaltatore, con riferimento particolare:
a) all’assolvimento dell’imposta di bollo;
b) all’assolvimento dell’imposta di registro;
c) alla riproduzione del contratto e dei suoi allegati.
Il contratto relativo al presente appalto è soggetto a registrazione in caso d’uso.
Art. 16 DOCUMENTI DI GARA
La documentazione di gara è costituita da:
- Bando di gara
- Capitolato speciale Lotto 1
- Capitolato speciale Lotto 2
- Capitolato Generale
- Allegato 1 - domanda di partecipazione,
- Allegato 2 - dichiarazione unica ex art. 38 lett. b), c) e m-ter) del d.lgs. 163/06,
- Allegato 3 – modulo offerta economica,
- Allegato 4 - avvalimento (dichiarazione di avvalimento dell’impresa ausiliaria ex art. 49 d.lgs. 163/06),
Tutta la documentazione di gara è visionabili e scaricabili sul sito internet dell’ASP al seguente indirizzo: xxx.xxxxxxxxxx.xx oppure telefonicamente al n. 051.6201320.
Art. 17. VALUTAZIONE DELLE OFFERTE
Le offerte saranno valutate dalla Commissione nominata dall’ASP mediante attribuzione di punteggio numerico assegnato secondo il seguente sistema di valutazione.
In caso di presentazione di offerta per entrambi i Lotti di gara i concorrenti dovranno presentare offerta separata (relazione tecnica e offerta economica distinta per ciascun Lotto di gara).
“OFFERTA TECNICA” (punteggio massimo 80 punti)
In tale busta, a pena di esclusione, occorre inserire il Progetto tecnico relativo all’espletamento del servizio di consulenza e di assistenza post-vendita che verrà così valutato:
- Xxxxxxxxx e completezza del progetto tecnico, proposte innovative max punti 3
- Referenti della ditta dedicati all’assistenza postvendita ed alle relazioni contrattuali: formazione dei referenti del servizio (curriculum e programma formativo seguito)
max punti 3
- Programma di aggiornamento/formazione destinato al personale degli enti nell’ultimo triennio (corsi di formazione organizzati dall’azienda nell’ultimo triennio per il personale delle strutture con indicazione di n° corsi di formazione, monte ore, numero partecipanti, valutazione media ottenuta, ecc..) max punti 3
Nella busta “OFFERTA TECNICA” dovranno altresì essere inseriti, quali allegati al progetto tecnico e non soggetti all’assegnazione di punteggio, le schede tecniche di tutti i prodotti offerti dalle quali si evincano: denominazione del prodotto, codici di riferimento dei singoli prodotti, caratteristiche del prodotto (qualitative, fisiche, dimensionali, ponderali,
materiali, ecc.), codice EAN (per i prodotti per incontinenza) e un elenco di almeno 15 esercizi commerciali in Xxxxxx Xxxxxxx presso cui è possibile acquistare tutti gli articoli oggetto di gara.
La commissione incaricata per la valutazione delle offerte procederà ad esaminare la documentazione di cui sopra unitamente alla campionatura con la quale verranno svolte delle prove a tavolino e/o di laboratorio che prevedono l’assegnazione del seguente punteggio massimo:
lotto 1: PRESIDI MONOUSO PER INCONTINENZA
le verifiche verranno eseguite attraverso “prove a tavolino”
• assorbenza e superficie asciutta dei pannoloni (efficacia della capacità di assorbimento e del mantenimento della superficie asciutta oltre a consistenza, distribuzione e compattezza degli strati assorbenti) max punti 30
• vestibilità, comfort e tollerabilità dei pannoloni (anatomicità, voluminosità contenuta, finitura e comfort, resistenza e morbidezza dei materiali) max punti 15
• funzionalità e resistenza agli strappi dei pannoloni (facilità di identificazione del prodotto dalla confezione, facilità di estrazione dalla confezione, praticità di cambio per gli operatori, funzionalità del sistema di fissaggio e reale possibilità di ripetuti posizionamenti, funzionalità del sistema di identificazione dei prodotti per taglia e capacità di assorbenza; design contenitivo per evitare fuoriuscite ) max punti 15
• vestibilità, resistenza, comfort e praticità di utilizzo degli slip a rete (morbidezza del tessuto, finiture/assenza di fili elastici cilindrici al giro coscia, presenza di sistema di riconoscimento taglie, possibilità di identificazione personale, efficacia di mantenimento del corretto posizionamento del pannolone, assenza di compressione ed effetti sulla circolazione) max punti 7
• dimensione del tappeto assorbente, assorbenza e resistenza delle traverse (compattezza e uniformità dello strato di polpa, funzionalità di contenimento alla fuoriuscita dei liquidi, efficacia del dispositivo antiscivolo di ancoraggio, finiture ed adeguatezza della dimensione) max punti 4
lotto 2: PRODOTTI PER L’IGIENE PERSONALE E LA CURA DELL’OSPITE
le valutazioni saranno espresse rispetto all’impiego del prodotto nel corso dell’igiene e della cura dell’anziano, su ospiti con caratteristiche omogenee
• Crema detergente senza risciacquo:
- (efficacia della detersione in relazione anche alla quantità di prodotto necessaria, e facilità di asportazione del prodotto senza l’impiego di acqua anche in relazione all’impiego di apposite salviette) max punti 8
- (assenza al termine dell’utilizzo di cattivi odori, assenza di umidità residua sulla pelle e presenza di profumazione gradevole, non troppo invasiva, capacità di svolgere azione idratante della cute senza lasciarla untuosa, praticità di utilizzo in considerazione anche
del tempo necessario per eseguire l’igiene, quantità di prodotto necessaria)
max punti 5
- (presenza del “dosatore” integrato nel flacone) max punti 1
• Detergente intimo
- (capacità a svolgere azione detergente anche in considerazione della quantità di prodotto necessitata, delicatezza, facilità di risciacquo) max punti 8
- (assenza al termine dell’utilizzo di cattivi odori e presenza di profumazione gradevole, non troppo invasiva, capacità di svolgere azione idratante della cute senza lasciarla untuosa, praticità di utilizzo in considerazione anche del tempo necessario per eseguire l’igiene, quantità di prodotto necessaria) max punti 5
- (presenza del “dosatore” integrato nel flacone) max punti 1
• Bagno schiuma corpo-capelli
- (capacità a svolgere azione detergente anche in considerazione della quantità di prodotto necessitata, delicatezza, facilità di risciacquo) max punti 8
- (tempo necessario ad eseguire l’igiene, capacità di idratare la cute e pettinabilità dei capelli) max punti 5
- (presenza del “dosatore” integrato nel flacone) max punti 1
• Crema fluida
- (capacità a svolgere azione idratante/emolliente della cute, senza lasciarla untuosa, anche in considerazione della quantità di prodotto necessaria, facilità di applicazione ed assorbimento) max punti 8
- (presenza del “dosatore”) max punti 1
• Salvietta monouso umidificata detergente
- (efficacia nella detersione, in relazione anche alla quantità di prodotto necessitata, resistenza alle tensioni, morbidezza, adeguato spessore) max punti 5
- assenza al termine dell’utilizzo di cattivi odori, assenza di umidità residua sulla pelle e presenza di profumazione gradevole, non troppo invasiva, capacità di svolgere azione idratante della cute senza lasciarla untuosa, praticità di utilizzo in considerazione anche del tempo necessario per eseguire l’igiene, quantità di prodotto necessaria) max punti 5
• Salvietta monouso da utilizzare (anche) abbinata alla crema detergente
- (capacità di assorbimento ed efficacia nella detersione, in relazione anche alla quantità di prodotto necessitata, resistenza al bagnato ed alle tensioni, morbidezza una volta bagnata, adeguato spessore) max punti 3
- (praticità di utilizzo, assenza di rilascio di particelle durante l’uso, confezionamento praticità di estrazione e igienicità del contenuto residuo) max punti 2
• Panno Carta
- (capacità di assorbimento ed efficacia nella detersione, in relazione anche alla quantità di prodotto necessitata, resistenza al bagnato ed alle tensioni, morbidezza una volta bagnata) max punti 3
- adeguato spessore, praticità di utilizzo, assenza di rilascio di particelle durante l’uso, confezionamento, praticità di estrazione e igienicità del contenuto residuo)
max punti 2
Non saranno ritenute idonee le offerte che sotto il profilo tecnico qualitativo non abbiano ottenuto un punteggio minimo di 48 punti considerato come limite per la sufficienza dell’offerta tecnica.
Il progetto tecnico dovrà essere redatto in lingua italiana, a pena di esclusione, deve essere timbrato e sottoscritto per esteso e in modo leggibile dal legale rappresentante dell’impresa concorrente. Dovrà descrivere le modalità pratiche con cui l’appaltatore ritiene di supportare l’ASP e gli operatori con attività di consulenza, di formazione, di assistenza.
In caso di RTI/Consorzi la relazione di cui sopra dovrà essere timbrata e sottoscritta per esteso e in modo leggibile:
- in caso di RTI già costituito: dal legale rappresentante della sola impresa capogruppo;
- in caso di RTI costituendo: da tutti i legali rappresentanti delle imprese che intendono raggrupparsi.
- in caso di consorzi già costituiti: dal legale rappresentante del Consorzio;
- in caso di consorzi costituendi: da tutti i legali rappresentanti delle imprese che costituiranno il Consorzio.
Il Progetto tecnico relativo all’espletamento del servizio di consulenza e di assistenza post- vendita dovrà essere presentato su fogli formato A4 - per un massimo di pagine n. 15 (da intendersi facciate del foglio) per il Lotto 1, ed un massimo di pagine n. 7 per il Lotto 2, scritti con carattere times new roman (o simile), corpo 12, spaziatura normale, interlinea singola, con margine delle pagine superiore e inferiore non inferiore a 4 centimetri, destro e sinistro non inferiori a 3,5 centimetri.
Gli allegati (schede tecniche dei prodotti offerti ed elenco degli esercizi commerciali) non saranno computati nel numero massimo della pagine del progetto tecnico.
Non sarà ammesso e valutato il progetto tecnico che presenti difformità rispetto allo standard formale sopra definito.
Quanto contenuto e previsto nel progetto tecnico costituisce vincolo negoziale a tutti gli effetti per l’impresa proponente.
OFFERTA ECONOMICA
Il punteggio relativo alla offerta economica sarà assegnato in relazione a ciascun Lotto di gara. Il punteggio massimo di 20 punti sarà così assegnato:
- alla ditta che presenterà il prezzo medio giornaliero forfetario (PMG) per singolo ospite incontinente (non superiore ad € 1,15) in cifre ed in lettere, relativamente al LOTTO 1;
- alla ditta che presenterà il prezzo medio giornaliero forfetario (PMG) per l’igiene e la cura per singolo ospite (non superiore ad € 0,40) in cifre ed in lettere, relativamente al LOTTO 2.
Alle altre offerte verranno attribuiti i punti in modo inversamente proporzionale rispetto al prezzo migliore, secondo la seguente formula:
Pa= Pmax X Pm
P
dove: Pa = punteggio da attribuire al concorrente in esame Pmax= punteggio massimo attribuibile (cioè 20 punti) Pm= prezzo più basso offerto dai concorrenti
P= prezzo offerto dal concorrente in esame
L’offerente dovrà utilizzare per la presentazione dell’offerta economica, l’allegato 3 - MOE “modulo per la presentazione dell’offerta economica”. In caso di presentazione di offerta parziale, ossia per un solo Lotto, dovrà essere comunque utilizzato il suddetto modulo e dovranno essere barrati per annullamento le voci, gli spazi e le tabelle riferite al Lotto non interessato all’offerta.
Nell’offerta economica dovranno essere indicati anche i prezzi unitari dei singoli prodotti ai soli fini della futura fatturazione.
Art. 18. RICHIESTA DI EVENTUALI CHIARIMENTI
Ogni eventuale informazione di carattere amministrativo potrà essere richiesta alla stazione appaltante esclusivamente a mezzo posta elettronica (e-mail) (xxxxxxxx.xxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxx.xx) entro e non oltre le ore 10,00 del 19/12/2014.
I chiarimenti e/o le rettifiche alla documentazione di gara che la Stazione appaltante riterrà di elaborare saranno pubblicati - almeno 3 giorni prima della scadenza del termine stabilito per la ricezione delle offerte - sul profilo del committente all’indirizzo: xxx.xxxxxxxxxx.xx Le imprese che intendono partecipare alla gara hanno l’obbligo di visionare il sito di ASP fino al giorno prima della scadenza del termine per la presentazione delle offerte, tenendo conto dei quesiti e delle risposte in esso pubblicati, nonché delle eventuali informazioni integrative fornite da ASP ai fini della formulazione dell’offerta.
Art. 19. PRESCRIZIONI DI GARA E MODALITA’ PER LA PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
I plichi regolarmente pervenuti nel termine previsto dal precedente art. 11, saranno aperti in seduta pubblica dalla Commissione di gara appositamente designata alle ore 9:00 del giorno 30/12/2014, presso la sede amministrativa dell’ASP in Xxxxx Xxxx 00, 00000 Xxxxxxx. La Commissione di gara verrà nominata successivamente alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte.
Eventuali modifiche in ordine alla data e all’orario di apertura delle buste saranno comunicate sul sito internet, fino al giorno antecedente la suddetta gara.
Alla seduta ciascun concorrente può assistere per il tramite di un solo rappresentante in persona del proprio rappresentante legale ovvero di persona munita di delega appositamente conferita.
La commissione di gara, aperti i lavori in seduta pubblica (alla quale potranno partecipare i legali rappresentanti dei concorrenti o loro procuratori muniti di delega scritta e documento d’identità valido) dispone l’apertura delle campionature e dei soli plichi pervenuti in tempo utile; attesta la regolarità formale delle campionature, dei plichi e delle buste A) B) e C) in essi contenute.
Pronunciate le esclusioni conseguenti alle irregolarità eventualmente riscontrate, esaminerà la BUSTA 1) – Documentazione di Partecipazione - accertando l’esistenza e la regolarità dei documenti in essa contenuti e di cui ne darà lettura; procede quindi all’apertura della BUSTA 2) – Offerta Tecnica - per verificare che la stessa contenga il “Progetto tecnico” conforme a quanto previsto dal presente capitolato, quindi procederà alla pronuncia delle eventuali esclusioni relative all’irregolarità formale del contenuto della BUSTA 2) ed alla ri- sigillatura della stessa.
Si procederà al sorteggio così come previsto dall’art. 48, comma 1, d.lgs. 163/06 tra i soli concorrenti ammessi; nei confronti dei concorrenti sorteggiati saranno eseguiti le verifiche come disposto nel presente capitolato.
Esperita questa prima fase della procedura pubblica e verbalizzate tutte le operazioni, la Commissione di gara sospenderà i lavori in seduta pubblica.
Completate le operazioni di verifica di cui all’art. 48, comma 1, d.lgs. 163/06, l’autorità di gara rimetterà all’apposita Commissione di gara all’uopo nominata la campionatura ricevuta, pena l’esclusione dalla gara, dalle ditte partecipanti, nonché la BUSTA 2), affinché la stessa proceda in una o più sessioni riservate, alla valutazione dell’offerta tecnica ed all’espletamento delle prove a tavolino e/o di laboratorio, attribuendo il punteggio come indicato nel presente capitolato, ad ogni concorrente ammesso.
La Commissione esprimerà il suo giudizio il più sollecitamente possibile, verbalizzerà e formalizzerà la graduatoria relativa all’offerta tecnica, rimettendo gli atti all’Autorità di gara.
Il giorno 29/01/2015 ad ore 9,00 in sala aperta al pubblico, presso la sede amministrativa dell’ASP Città di Bologna, l’Autorità di gara procederà alla lettura dei punteggi attribuiti dalla Commissione all’offerta tecnica.
Nella medesima seduta pubblica l’Autorità di gara procederà all’apertura della BUSTA 3)- OFFERTA ECONOMICA - attribuendo ad ogni offerta il punteggio secondo quanto previsto nel presente capitolato.
La graduatoria pronunciata dalla Commissione ha carattere provvisorio ed è subordinata all'esito positivo delle verifiche e dei controlli sul primo in graduatoria in ordine al possesso dei requisiti prescritti. La Commissione di gara potrà invitare i concorrenti a integrare o fornire chiarimenti in ordine al contenuto delle dichiarazioni sostitutive e/o della documentazione presentata, ai sensi dell’art 46 del d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i.
L'esito dei lavori della Commissione di gara formerà oggetto di aggiudicazione definitiva con specifica determinazione adottata dal Direttore del Settore.
In caso di parità di punteggio si procederà all'esperimento di miglioria dell’offerta. Ove nessuno dei concorrenti che hanno presentato offerte uguali sia presente ovvero nessuno dei presenti aderisca all’invito, si procederà mediante sorteggio.
Le imprese interessate alla partecipazione alla gara dovranno far pervenire, PER OGNI SINGOLO LOTTO A CUI INTENDONO PARTECIPARE, a pena d'esclusione, un plico perfettamente sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura sul quale dovrà essere scritto, oltre all'indicazione del mittente, del relativo recapito telefonico e telefax, la dicitura: "DOCUMENTI ED OFFERTA RELATIVI ALLA GARA PER LA FORNITURA DI PRODOTTI MONOUSO PER L’INCONTINENZA E L’IGIENE E LA CURA DEGLI OSPITI DI STRUTTURE ASSISTENZIALI PER ANZIANI - LOTTO N. …..., CON SCADENZA ORE 10:00 DEL GIORNO 29/12/2014".
Non si darà corso al plico che non risulti pervenuto all'Ufficio Protocollo dell’ASP entro le ore 13:00 del giorno fissato, anche se inviato per posta o a mezzo agenzie di recapito autorizzate e farà fede esclusivamente quanto risulti, in merito, al Protocollo dell’ASP, Xxxxx Xxxx 00, 00000 Xxxxxxx.
Nel plico dovranno essere apposte le generalità del mittente e la scritta indicante l'oggetto della gara. Resta inteso che il recapito tempestivo del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, il plico non giunga a destinazione in tempo utile.
Nel caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo d'impresa il plico dovrà recare l'indicazione di tutti i componenti del raggruppamento con indicazione del soggetto mandatario.
Il plico predetto (uno per ogni singolo Lotto a cui le imprese interessate intendono partecipare) dovrà contenere a sua volta 3 differenti buste, ciascuna delle quali debitamente intestata, chiusa e controfirmata sui lembi di chiusura, a pena d'esclusione, e contenenti quanto appresso indicato:
A) Busta n. 1, all'esterno della quale dovrà essere riportata la dicitura "CONTIENE DOCUMENTAZIONE DI PARTECIPAZIONE" -da prodursi in solo originale, con la precisazione che la mancata presentazione delle dichiarazioni previste/documentazione comporterà l’esclusione dalla procedura- contenente:
NB. il documento di identità del sottoscrittore e l’eventuale procura in originale o copia autentica vanno prodotte una sola volta.
1. DOMANDA DI PARTECIPAZIONE (Allegato 1) compilata in ogni sua parte e sottoscritta rilasciando tutte le dichiarazioni in essa indicate;
N.B. In caso di partecipazione in R.T.I. e/o consorzio la domanda di partecipazione deve essere prodotta e sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto capogruppo (mandatario) se il raggruppamento è già costituito, ovvero, presentata e sottoscritta da tutti i soggetti componenti, se il R.T.I. e/o il consorzio non è ancora costituito.
2. DICHIARAZIONE UNICA EX ART 38 lett b), c) e m-ter) del d.lgs. 163/06 (Allegato 2) rilasciata dal rappresentante legale o da un procuratore appositamente delegato che dichiara per sé e per ciascuno dei soggetti in essa indicati (compresi eventuali soggetti cessati);
N. B. In caso di partecipazione in R.T.I. e/o consorzio la dichiarazione unica deve essere prodotta e sottoscritta dal legale rappresentante di ciascuna delle società (imprese) che compongono il R.T.I. o il consorzio per quanto di propria conoscenza in relazione ai soggetti che compongono la società/impresa che esso rappresenta (compresi eventuali cessati).
In relazione all’art. 38 lett. c), in caso di cessione di azienda o di ramo di azienda, incorporazione o fusione societaria sussiste in capo alla società cessionaria, incorporante, o risultante dalla fusione, l’onere di presentare la dichiarazione anche con riferimento agli amministratori ed ai direttori tecnici che hanno operato presso la società cedente, incorporata o le società fusesi nell’ultimo anno ovvero che sono cessati dalla relativa carica in detto periodo; resta ferma la possibilità di dimostrare la c.d. dissociazione
3. RAGGRUPPAMENTI:
1. per i raggruppamenti temporanei di ditte già costituiti:
- mandato conferito all'impresa capogruppo dalle altre imprese riunite, risultante da scrittura privata autenticata, recante l’indicazione della quota di partecipazione di ciascuna ditta al raggruppamento;
- procura con la quale viene conferita la rappresentanza al legale rappresentante dell'impresa capogruppo, risultante da atto pubblico.
È peraltro ammessa la presentazione del mandato e della procura in un unico atto notarile redatto in forma pubblica.
2. per i raggruppamenti costituendi:
Si applica l’art. 37 del d.lgs. 163/2006 (l’offerta dovrà essere sottoscritta da tutti i componenti del raggruppamento e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della procedura, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, ecc.).
4. AVVALIMENTO:
1. DICHIARAZIONE di avvalimento (Allegato 4) nel caso in cui si ricorra a tale istituto, compilata dall’impresa ausiliaria;
2. COPIA CONTRATTO ausiliaria/ausiliata da allegare alla domanda di partecipazione ovvero dichiarazione sostitutiva dell’ausiliato attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo;
5. CAUZIONE PROVVISORIA ex art. 75 del d.lgs. 163/06 rilasciata secondo le modalità indicate nel presente capitolato (Le fideiussioni e le polizze dovranno essere, a pena di esclusione, corredate da idonea dichiarazione sostitutiva rilasciata dai soggetti firmatari il titolo di garanzia);
6. PASSOE ottenuto in sede di registrazione al sistema AVCPass;
7. Eventuale CERTIFICAZIONE DI QUALITA’ se posseduta al fine di ottenere la riduzione della cauzione provvisoria al 1%;
8. Eventuale PROCURA notarile (in originale o in copia autentica) in caso di delega alla sottoscrizione dell’offerta;
9. ricevuta di versamento in originale (o copia dichiarata autentica con allegata fotocopia del documento di identità del presentatore dell’offerta) del contributo all’AVCP;
10. referenze bancarie.
B) Busta n. 2, all'esterno della quale dovrà essere riportata la dicitura "CONTIENE OFFERTA TECNICA" contenente il Progetto tecnico (N.B.: per ogni Lotto di partecipazione dovrà essere redatto il Progetto Tecnico da inserire nella Busta n. 2 in questione, recante il contenuto di cui all’art. 17 del presente capitolato), sottoscritta in ogni pagina dal/i legale/i rappresentante/i, in caso di R.T.I. sottoscritta dal legale rappresentante o procuratore di ciascuna impresa costituente il raggruppamento, da espletarsi secondo le modalità di cui agli atti della presente gara, che sarà valutata dalla commissione di gara secondo le modalità ed i criteri di cui al presente capitolato.
C) Busta n. 3, all'esterno della quale dovrà essere riportata la dicitura "CONTIENE OFFERTA ECONOMICA" contenente l'offerta economica, regolarizzata in bollo, redatta sull'apposito modulo Allegato 3 al presente capitolato, debitamente timbrato e sottoscritto dal/i legale/i rappresentante/i o procuratore dell'impresa offerente, e in caso di R.T.I. dal Legale rappresentante o procuratore di ciascuna impresa costituente il raggruppamento. L'offerta economica sarà valutata dalla commissione di gara secondo le modalità ed i criteri di cui al presente capitolato.
Qualora vi sia discordanza tra l’importo espresso in cifre e quello espresso in lettere verrà preso in considerazione quello espresso in lettere.
In caso di R.T.I. non ancora costituito l’offerta dovrà essere controfirmata da tutti i legali rappresentanti delle ditte componenti l’R.T.I.
In caso di R.T.I. già costituito, l’offerta dovrà essere espressa dall’impresa mandataria “in nome e per conto proprio e delle mandanti”.
In caso di consorzio ordinario non formalmente costituito al momento della presentazione dell’offerta, la stessa dovrà essere sottoscritta da tutte le imprese consorziande.
In caso di consorzio ordinario formalmente costituito al momento della presentazione dell’offerta, la stessa dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante del Consorzio ordinario.
In caso di consorzio stabile l’offerta dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante del consorzio stabile.
Tutta la documentazione di cui è richiesta la produzione, ai sensi del presente bando e delle norme di gara, deve essere redatta in lingua italiana o corredata da traduzione in lingua italiana, con espressa dichiarazione da parte del traduttore della piena conformità della traduzione ai contenuti dell'offerta presentata.
Art. 20. VERIFICHE E CONTROLLI
L’ASP e la Commissione di gara si riservano di effettuare in ogni momento del procedimento verifiche, controlli, riscontri circa la veridicità, attendibilità, attualità, congruità di dichiarazioni, documentazioni e offerte presentate in sede di gara dai concorrenti singoli, raggruppati, aggregati e/o consorziati, comprese le dichiarazioni in ordine all’assolvimento degli obblighi di sicurezza.
L’accertamento della mancanza o della non corrispondenza tra quanto dichiarato e/o documentato rispetto alle risultanze comporterà l’applicazione delle sanzioni di cui all’art. 48 del d.lgs. n. 163/06 e le altre sanzioni di legge.
L’ASP potrà procedere, per tutto il periodo di vigenza del contratto, alla verifica di conformità dei prodotti di volta in volta forniti nell’ambito del presente appalto, anche tramite analisi di laboratorio.
I prodotti che non dovessero risultare conformi dovranno essere sostituiti, con la massima sollecitudine, con articoli conformi. In caso contrario l’ASP si riserva di acquistare i medesimi su libero mercato rivalendosi nei confronti dell’appaltatore.
L’ASP si riserva la facoltà di effettuare controlli anche rispetto al servizio di post-vendita, per verificarne la rispondenza a quanto offerto in sede di gara.
Qualsiasi variazione rispetto a quanto definito in sede di gara dovrà essere preventivamente autorizzata dall’ASP ai sensi del DPR 207/10. Ogni eventuale variazione effettuata senza preventiva autorizzazione sarà considerata “grave inadempienza”.
L’ASP si riserva di chiedere all’Appaltatore dati e informazioni finalizzati all’espletamento delle attività di monitoraggio e valutazione dei prodotti forniti.
L’Amministrazione assume come riferimento generale per la disciplina delle attività di verifica inerenti l’appalto il quadro normativo definito dall’art. 120 del d.lgs. n. 163/2006, riservandosi tuttavia la facoltà di sviluppare altre soluzioni di verifica e di controllo.
L’ASP provvede, nell’ambito di durata del contratto relativo al presente appalto, a verificare il mantenimento, da parte dell’Appaltatore, dei requisiti generali, sia con riguardo a quelli inerenti la capacità a contrattare, sia con particolare riferimento agli obblighi di legge per lo stesso in ordine al personale, sul piano fiscale e contributivo - previdenziale.
Art. 21. REFERENTE DELL’APPALTATORE
L’Appaltatore deve nominare un referente a cui affidare la direzione ed il coordinamento della fornitura, ivi comprese le verifiche relative alle giacenze di magazzino, le stime sui quantitativi per i nuovi ordini di fornitura.
Tale persona sarà il referente nei confronti dell’ASP a cui potrà rivolgersi per qualsiasi necessità.
Il referente dovrà garantire la massima collaborazione alle strutture stesse, e fornire la disponibilità a partecipare ad incontri periodici di programmazione, organizzazione e verifica rispetto all’utilizzo corretto dei prodotti forniti.
L’Appaltatore dovrà comunicare all’ASP, entro dieci giorni dalla stipulazione del contratto, il nominativo ed il recapito telefonico del referente.
Tutte le comunicazioni relative alle modalità di esecuzione del contratto, da comunicarsi per iscritto a detto referente si intenderanno come validamente effettuate direttamente all’Appaltatore.
Art. 22. OBBLIGHI E RESPONSABILITA’ DELL’APPALTATORE
L’Appaltatore dovrà realizzare la fornitura nel pieno rispetto di ogni disposizione normativa e regolamentare vigente in materia, nessuna esclusa, ivi comprese le disposizioni contrattuali contemplate nel presente capitolato ed in tutti gli atti di gara.
L’Amministrazione è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni od altro che dovessero accadere, per qualsiasi causa, all’Appaltatore ed al suo personale, nell’esecuzione delle forniture oggetto del presente appalto, convenendosi a tale riguardo che qualsiasi eventuale onere è già compreso nei corrispettivi del contratto.
L’Appaltatore sarà tenuto a stipulare polizza assicurativa a copertura di ogni rischio da responsabilità civile per danni a persone e cose derivanti dall’attività relative all’appalto, con massimale singolo per sinistro non inferiore a €. 3.000.000,00. Copia della polizza assicurativa dovrà essere allegata al contratto.
L’Appaltatore risponde altresì pienamente per danni alla persona e alle cose che potessero derivare all’ASP per fatto suo o del suo personale nell’esecuzione della fornitura, tenendo perciò sollevata ed indenne l’Amministrazione stessa da qualsiasi pretesa o molestia che al riguardo gli venisse mossa.
I danni eventualmente riscontrati dall’ASP saranno contestati per iscritto all’Appaltatore. L'accertamento del danno sarà effettuato in contraddittorio fra l’ASP e l’Appaltatore.
A tale scopo saranno comunicate al referente del servizio con anticipo di 24 ore, la data e l’ora dello svolgimento delle operazioni di accertamento del danno; qualora il referente del servizio non si presenti, l'accertamento avrà comunque luogo e verrà redatto il relativo atto di constatazione di danno.
Tale atto costituirà titolo sufficiente al fine del risarcimento dei danni da corrispondersi a cura dell'Appaltatore e di eventuale applicazione di penale.
L’Appaltatore è tenuto ad osservare verso i propri dipendenti/personale in servizio tutte le disposizioni in materia di sicurezza (D.Lgs 81/2008), di assicurazione e previdenza sociale. E’ tenuto altresì ad applicare il trattamento economico e normativo non inferiore a quello risultante dal CCNL di categoria.
L’Appaltatore sarà tenuto ad esibire, in qualunque momento ed a semplice richiesta dell’ASP, documentazione idonea a provare la propria regolarità nei confronti degli obblighi verso i lavoratori e nei confronti di tutte le disposizioni vigenti inerenti l’esecuzione del contratto.
Art. 23. INADEMPIMENTI - PENALITA’
In relazione all’esecuzione del contratto relativo al presente appalto, con riferimento agli obblighi generali determinati per l’Appaltatore nell’ambito del presente capitolato e a quelli specifici contemplati nei capitolati speciali, sono qualificati come inadempimenti, qualora non siano causati da situazioni imprevedibili, i fatti, gli atti ed i comportamenti di seguito classificati:
- ritardo nelle consegne pattuite per ogni giorno €. 300,00 penale
- consegna contenente, in tutto o in parte, prodotti aventi caratteristiche difformi dai campioni presentati e valutati in gara €. 500,00 penale
La rilevazione degli inadempimenti da parte dell’ASP può avvenire a titolo esemplificativo e non limitativo:
a) nell’ambito delle attività di verifica e di controllo sulla regolare esecuzione dell’appalto, disciplinate dal presente capitolato;
b) a seguito di verifiche specifiche, condotte sulla base di segnalazioni prodotte da soggetti fruitori dei servizi oggetto del presente appalto;
c) a seguito di reclami circostanziati, formulati per iscritto da soggetti fruitori dei servizi oggetto del presente appalto.
La contestazione dell’inadempimento è comunicata tramite fax, e-mail certificata o lettera raccomandata con avviso di ricevimento: l’Appaltatore avrà la facoltà di presentare le proprie controdeduzioni entro e non oltre 7 (sette) giorni naturali consecutivi dalla comunicazione della contestazione inviata dall’ASP.
In caso di mancata presentazione o accoglimento delle controdeduzioni l’ASP procederà all’applicazione delle penali individuate al precedente comma 1.
Qualora il ritardo nell’adempimento determini un importo massimo della penale superiore al 10% dell’importo contrattuale il Responsabile del procedimento propone all’organo competente la risoluzione del contratto per grave inadempimento.
Sono in ogni caso fatte salve le possibilità, per l’ASP, di accertare e chiedere ristoro, anche in via giudiziale, all’Appaltatore per maggiori danni dallo stesso causati in caso di inadempimenti alle prestazioni contrattuali.
Qualora l’Appaltatore ometta di eseguire, anche parzialmente, la prestazione oggetto dell’appalto con le modalità ed entro i termini previsti, l’Amministrazione può commissionare ad altro qualificato soggetto, individuato con specifico provvedimento, l’esecuzione parziale o totale di quanto omesso dall’Appaltatore stesso, al quale saranno addebitati i relativi costi ed i danni eventualmente derivati all’ASP.
Per il risarcimento dei danni ed il pagamento di penali, l’ASP può rivalersi, mediante trattenute, sugli eventuali crediti dell’Appaltatore maturati in relazione ai servizi oggetto di contratto, oppure, in alternativa, sul deposito cauzionale che dovrà, in tal caso, essere immediatamente reintegrato nell’ammontare originario previsto, pena la risoluzione del contratto.
Art. 24. FATTURAZIONE E PAGAMENTO
Le fatture dovranno essere inviate presso la Sede Amministrativa dell’ASP, Xxxxx Xxxx 00
– 00000 Xxxxxxx e dovranno essere distinte per ogni struttura assistenziale. Il pagamento verrà effettuato entro 60 giorni dal ricevimento delle fatture tramite bonifico bancario previa verifica da parte dell’ASP della regolarità contributiva dell’Appaltatore.
L’importo per la fatturazione sarà calcolato sulla base del quantitativo dei prodotti consegnati, applicando i prezzi dei singoli prodotti indicati nel modulo di presentazione dell’offerta economica.
Ogni fattura dovrà riportare solo prodotti assoggettati alla medesima aliquota IVA. Relativamente ai prodotti per l’incontinenza, semestralmente si procederà al calcolo del Costo Medio Giornaliero reale dividendo la spesa reale sostenuta nel periodo considerato (*) per il numero delle reali giornate di presenza degli ospiti incontinenti. Qualora detto importo risultasse superiore all’importo Prezzo Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx Giornaliero (PMG) offerto, la Ditta dovrà emettere regolare nota di credito per l’importo eccedente moltiplicato per le giornate di presenza degli ospiti incontinenti nel periodo considerato.
Qualora invece l’importo del costo medio giornaliero reale risultasse inferiore all’importo del Prezzo Massimo Forfetario Giornaliero (PMG) offerto, il corrispettivo dovuto alla Ditta corrisponderà al costo reale del materiale consumato.
Sempre semestralmente, anche per i prodotti per l’igiene e la cura del corpo, si procederà al calcolo del Costo Medio Giornaliero reale dividendo la spesa reale sostenuta nel periodo considerato (*) per il numero delle reali giornate di presenza degli ospiti. Qualora detto importo risultasse superiore all’importo Prezzo Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx Giornaliero (PMG) offerto, la Ditta dovrà emettere regolare nota di credito per l’importo eccedente moltiplicato per le giornate di presenza degli ospiti nel periodo considerato.
Qualora invece l’importo del costo medio giornaliero reale risultasse inferiore all’importo del Prezzo Massimo Forfetario Giornaliero (PMG) offerto, il corrispettivo dovuto alla Ditta corrisponderà al costo reale del materiale consumato.
(*) (cioè la spesa sostenuta per il reale consumato, al netto delle giacenze di magazzino iniziali e finali del periodo considerato)
L’appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13 agosto 2010 n. 136 e successive modifiche.
L’appaltatore si impegna a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla prefettura – ufficio territoriale del Governo della provincia di Bologna della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
Art. 25. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’ASP si riserva comunque la facoltà di risolvere il contratto o i contratti stipulati con l’appaltatore nel caso di grave e/o reiterato inadempimento degli obblighi derivanti dal presente capitolato generale, dai capitolati speciali di servizio e dalle prescrizioni formalizzate dalla stessa ASP, fatta salva, in ogni caso, l’applicazione delle penali e la richiesta di risarcimento del danno e di ogni altra azione od esercizio di diritto e di legge.
Ai sensi dell’art. 1456 c.c., a titolo esemplificativo e non limitativo, l’Amministrazione può procedere alla risoluzione del contratto nei seguenti casi:
a) gravi e reiterati comportamenti che giustifichino l’applicazione di penali;
b) gravi e reiterati inadempimenti rispetto agli obblighi del contratto;
c) inosservanza delle direttive dell’Amministrazione;
d) inosservanza, da parte dell’Appaltatore, degli obblighi previsti dalla normativa vigente in materia di lavoro e di sicurezza nei confronti dei dipendenti e/o del personale comunque impegnato nell’appalto;
e) subappalto non autorizzato;
f) cessazione della copertura assicurativa o modifica delle condizioni di polizza non autorizzate dall’ASP.
Quando il Responsabile del procedimento accerta che comportamenti dell’Appaltatore concretano grave inadempimento alle obbligazioni contrattuali tale da compromettere la buona riuscita delle prestazioni, redige una relazione particolareggiata, corredata dei documenti necessari, indicando la stima delle prestazioni eseguite regolarmente e che devono essere accreditate all’Appaltatore.
Il Responsabile del Procedimento formula la contestazione degli addebiti all’Appaltatore, assegnando un termine non inferiore a cinque (5) giorni per la presentazione delle proprie controdeduzioni.
Acquisite e valutate negativamente le predette controdeduzioni, ovvero scaduto il termine senza che l’Appaltatore abbia risposto, l’organo competente dell’Amministrazione, su proposta del Responsabile del Procedimento dispone la risoluzione del contratto.
Qualora, al di fuori dei precedenti casi, l’esecuzione delle prestazioni ritardi per negligenza dell’Appaltatore rispetto alle previsioni del contratto, il Responsabile del procedimento gli assegna un termine che, salvi i casi d’urgenza, non può essere inferiore a tre (3) giorni, per compiere le prestazioni in ritardo, e dà inoltre le prescrizioni ritenute necessarie per l’esecuzione.
Il termine decorre dal giorno di ricevimento della comunicazione.
Scaduto il termine assegnato, il Responsabile del procedimento verifica, in contraddittorio con l’Appaltatore, o, in sua mancanza, con la assistenza di due testimoni, gli effetti dell’intimazione impartita, e ne compila processo verbale.
Sulla base del processo verbale, qualora l’inadempimento permanga, l’Amministrazione, su proposta del Responsabile del Procedimento, determina la risoluzione del contratto. L’adempimento insufficiente, inadeguato e/o carente verrà considerato inadempimento a tutti gli effetti di contratto e di legge.
Il Responsabile del Procedimento, nel comunicare all’Appaltatore la determinazione di risoluzione del contratto, dispone, con preavviso massimo di sette (7) giorni, la redazione dello stato di consistenza delle prestazioni già eseguite.
In sede di liquidazione finale delle prestazioni dell’appalto risolto, è determinato l’onere da porre a carico dell’Appaltatore inadempiente in relazione alle penali applicabili e alla maggiore spesa sostenuta per affidare ad altra impresa le prestazioni residue.
Fermo quanto previsto da altre disposizioni di legge, qualora nei confronti dell'Appaltatore sia intervenuta l'emanazione di un provvedimento definitivo che dispone l'applicazione di una o più misure di prevenzione di cui all'art. 3, della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 ed agli articoli 2 e seguenti della legge 31 maggio 1965, n. 575, ovvero sia intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato per i delitti previsti dall'articolo 51, commi 3-bis e 3-quater, del codice di procedura penale, dagli articoli 314, primo comma, 316, 316-bis, 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater e 320 del codice penale, nonché per reati di usura, riciclaggio nonché per frodi nei riguardi dell’Amministrazione, di subappaltatori, di fornitori, di lavoratori o di altri soggetti comunque interessati alle prestazioni oggetto del contratto, nonché per violazione degli obblighi attinenti alla sicurezza sul lavoro, il Responsabile del Procedimento propone, in relazione allo stato della fornitura o del servizio e alle eventuali conseguenze nei riguardi delle finalità del contratto, di procedere alla risoluzione del contratto stesso.
Nel caso di risoluzione di cui al comma che precede, l’Appaltatore ha diritto soltanto al pagamento delle prestazioni regolarmente eseguite, decurtato degli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento del contratto.
E’ fatto salvo in ogni caso il diritto di richiedere il risarcimento del danno.
Art. 26. CONTROVERSIE – ARBITRATORE – FORO COMPETENTE
La risoluzione delle controversie relative a diritti soggettivi ed inerenti l’esecuzione del contratto relativo al presente appalto può essere definita dall’Amministrazione e dall’Appaltatore, avvalendosi di quanto stabilito dall’art. 239 del Codice dei contratti pubblici, mediante transazione ai sensi dell’art. 1965 del Codice civile.
La proposta di transazione può essere formulata:
a) dall’Appaltatore, per essere presentata all’esame del Responsabile del procedimento;
b) dal dirigente competente dell’Amministrazione, per essere rivolta all’Appaltatore, previa audizione del medesimo.
La transazione deve avere forma scritta a pena di nullità.
Qualsiasi controversia dovesse insorgere tra le Parti in merito alla validità, all'efficacia, all'interpretazione, all'esecuzione ed alla risoluzione del contratto e di ogni altro atto ad esso connesso o conseguente che non può essere risolta mediante transazione verrà rimessa obbligatoriamente, prima del ricorso formale alla autorità giudiziaria, alle determinazioni di un Arbitratore.
La rimessione all’Arbitratore potrà essere richiesta da una delle Parti con apposita istanza inviata con raccomandata A/R all'altra Parte. La nomina dell'Arbitratore dovrà essere effettuata nel più breve termine possibile e comunque entro 5 giorni.
Decorsi 5 giorni, in difetto di accordo sulla nomina, qualunque delle Parti potrà rivolgersi al Presidente del Tribunale di Bologna per la nomina dell'Arbitratore.
All'Arbitratore nominato, le Parti invieranno per iscritto le relative istanze corredate della opportuna documentazione entro 5 gg dalla nomina.
L’Arbitratore, che dovrà possedere l’esperienza e la capacità adeguate per risolvere la questione sulla quale non si è formato raccordo delle Parti, avrà la più ampia facoltà d'indagine (limitatamente a quanto possa occorrere ai fini dell'espletamento dell'incarico) e limiterà il proprio esame ai contenuti delle istanze a lui dirette.
L'Arbitratore effettuerà le sue determinazioni con equo apprezzamento entro 30 giorni naturali consecutivi dalla richiesta dell'intervento dell’Arbitratore mediante consegna contestuale ad entrambe le Parti del rapporto contenente le proprie determinazioni ("rapporto dell'Arbitratore").
Le prestazioni dell'Arbitratore saranno a carico della Parte soccombente a prescindere dalla accettazione o meno della soluzione contenuta nel rapporto e dal successivo ricorso alla autorità giudiziaria.
Espressa riserva di giurisdizione e competenza è riconosciuta esclusivamente al Foro di Bologna.
Art. 27. RECESSO UNILATERALE DELL’AMMINISTRAZIONE
L’Amministrazione si riserva la facoltà di recedere dal contratto, ai sensi dell’art. 1671 del Codice civile, in qualunque tempo e fino al termine del servizio, per motivi di pubblico interesse.
Costituiscono, tra le altre, motivo di risoluzione del contratto le determinazioni/decisioni assunte e comunicate dal Comune di Bologna in ordine alla interruzione dell’erogazione di determinati servizi e/o lo stralcio/riduzione dei medesimi dal contratto di servizio con l’ASP o dalle determinazioni di delega dei servizi assegnate anche a diverso titolo all’ASP e, per l’effetto, rientranti nel presente appalto.
Il recesso unilaterale dell’ASP che determina la risoluzione del contratto può essere esercitato anche in seguito alla carenza di fondi a copertura dell’appalto conseguente a minori trasferimenti provenienti dal Comune di Bologna in ordine al finanziamento del contratto di servizio e/o dei servizi comunque delegati all’ASP a diverso titolo e, per l’effetto, rientranti nel presente appalto.
Il recesso è esercitato per iscritto mediante invio di apposita comunicazione a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento anticipata a mezzo fax o e-mail certificata. Il recesso non può avere effetto prima che siano decorsi quindici (15) giorni dal ricevimento della comunicazione di cui al precedente comma 3.
Qualora l’Amministrazione si avvalga della facoltà di recesso unilaterale, essa si obbliga a pagare all’Appaltatore le prestazioni già eseguite dall’Appaltatore al momento in cui viene comunicato l’atto di recesso, così come attestate dal verbale di verifica redatto dall’Amministrazione.
Art. 28. TUTELA DEI DATI PERSONALI
Secondo la normativa vigente, il trattamento dei dati sarà improntato a principi di correttezza, liceità e trasparenza e di tutela della riservatezza e dei diritti.
Ai sensi dell’art.13 del d.lgs. 196/2003, si fornisce la seguente informativa:
i dati richiesti sono raccolti per le finalità inerenti alla procedura, disciplinata dalla legge, per l’affidamento di appalti per lavori, forniture e servizi (d.lgs. n. 163/2006).
Il conferimento dei dati richiesti, sia in sede di gara, sia ad avvenuta aggiudicazione, ha natura obbligatoria. A tal riguardo si precisa che:
a) per i documenti da presentare ai fini dell’ammissione alla gara, la ditta concorrente è tenuta a rendere i dati e la documentazione richiesti, a pena di esclusione dalla gara medesima;
b) per i documenti da presentare ai fini dell’eventuale aggiudicazione e conclusione del contratto, la ditta che non presenterà i documenti o non fornirà i dati richiesti, sarà sanzionata con la decadenza dell’aggiudicazione.
i dati raccolti potranno essere oggetto di comunicazione:
a) al personale dipendente dell’ASP, responsabile del procedimento o comunque in esso coinvolto per ragioni di servizio;
b) a tutti i soggetti aventi titolo ai sensi del d.lgs. n. 163/2006;
c) ai soggetti destinatari delle comunicazioni e della pubblicità previste dalla legge in materia di contratti pubblici.
I dati ed i documenti saranno rilasciati agli organi dell’autorità giudiziaria che ne facciano richiesta nell’ambito di procedimenti a carico delle ditte concorrenti.
Il trattamento dei dati avverrà mediante strumenti anche informatici idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza.
L’interessato ha diritto di ottenere la conferma circa l’esistenza di dati che lo riguardano, di conoscere la loro origine, le finalità e le modalità del trattamento, la logica applicata nonché ha diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione dei dati, la loro cancellazione, la trasformazione in forma anonima, blocco in caso di trattazione in violazione di legge ed infine il diritto di opporsi in tutto od in parte per motivi legittimi al trattamento, al trattamento a fini di invio di materiale pubblicitario, di vendita diretta, di compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale, come previsto dall’art.7 del d.lgs. 196/2003.
Il titolare del trattamento dei dati è l’ASP con sede legale in Xxxxxxx (Xx), Xxx Xxxxxxx x. 0, nella persona del legale rappresentante, mentre l’elenco nominativo dei responsabili può essere richiesto al seguente indirizzo e-mail: xxx@xxxxxxxxxx.xx
Con la sottoscrizione dell’offerta, la ditta dichiara di avere ricevuto l’informativa di cui all’art. 13 del d.lgs. 196/2003 ed esprime il proprio consenso al trattamento dei dati ai sensi dell’art. 23 del d.lgs. 196/2003.
ART. 29. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (D.U.V.R.I.); ART. 26 DEL D.LGS. N. 81/2008
Per l’appalto in oggetto non ci sono rischi di interferenze e pertanto non è stato predisposto il D.U.V.R.I. e non sussistono oneri per la sicurezza.
ART. 30. CLAUSOLA DI RINVIO
Per quanto non disciplinato, indicato e precisato nel presente capitolato generale e nei capitolati speciali a fini di regolazione dei rapporti tra le parti e dei rispettivi obblighi od oneri, l’ASP e l’Appaltatore fanno riferimento alle disposizioni del codice civile.
Bologna, lì
x.xx Il Direttore Settore Servizi alle Persone Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxx