SERVIZIO DI AUTOSPURGO DELLE RETI FOGNARIE, DELLE FOSSE IMHOFF, DELLE VASCHE DELLE STAZIONI DI SOLLEVAMENTO E DEGLI IMPIANTI DI DEPURAZIONE, CON TRASPORTO DEI RIFIUTI LIQUIDI SPECIALI. SERVIZIO DI VIDEOISPEZIONI
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
SERVIZIO DI AUTOSPURGO DELLE RETI FOGNARIE, DELLE FOSSE IMHOFF, DELLE VASCHE DELLE STAZIONI DI SOLLEVAMENTO E DEGLI IMPIANTI DI DEPURAZIONE, CON TRASPORTO DEI RIFIUTI LIQUIDI SPECIALI. SERVIZIO DI VIDEOISPEZIONI
Allegato 1
2. OGGETTO DELL’APPALTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI 3
3. LUOGHI DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO 4
5. DURATA DELL’ACCORDO QUADRO 5
7. CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO 7
8. XXXXXXXXX XXXXX XXXXXXXXX 0
9. REQUISITI ED OBBLIGHI DELL’APPALTATORE 8
10. MODALITÀ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO 8
11. INTERVENTI PROGRAMMATI E INTERVENTI NON PROGRAMMATI 10
14. RAPPRESENTANTE DELL’APPALTATORE 12
16. NORMATIVE DI RIFERIMENTO 12
17. FATTURAZIONI E PAGAMENTI 12
19. GARANZIA PROVVISORIA E GARANZIA DEFINITIVA 13
20. POLIZZA PER RESPONSABILITA’ CIVILE TERZI 14
21. RESPONSABILITÀ DELL’APPALTATORE 14
23. DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA 16
26. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 17
27. DISPOSIZIONI DI LEGGE RIGUARDANTI L'APPALTO 18
28. TRACCIABILITA’ DEI PAGAMENTI 18
29. FALLIMENTO DELL’APPALTATORE 18
32. SPESE CONTRATTUALI, IMPOSTE E TASSE 19
34. RACCOLTA E TRATTAMENTO DEI DATI 19
1. PREMESSE
GESTIONE ACQUA S.p.A. (di seguito per brevità Appaltante) è uno dei soggetti gestori del servizio idrico integrato (SII) individuati dall’Autorità dell’Ambito Territoriale Ottimale “Alessandrino” della Regione Piemonte, come previsto dalla Legge 5 gennaio 1994 n.36.
All’Appaltante è stata affidata l’erogazione del servizio idrico integrato sul territorio dell’EGATO n°6. L’Appaltante, a causa dell’estensione del territorio gestito e delle molteplici tipologie di impianti in esso ubicati, ha scelto di procedere all’affidamento dei servizi di cui trattasi attraverso la presente procedura.
L’appalto prevede l’affidamento delle attività nel seguito specificate, mediante Accordo Quadro, ai sensi dell’art. 3, lett.iii) e dell’art. 54 del D.Lgs 50/2016, stipulato con un solo operatore economico per ogni lotto.
La presente procedura ha pertanto l'obiettivo di individuare il contraente dell'Accordo Quadro di ogni singolo lotto, al quale affidare l’appalto dei servizi indicati al successivo art.2.
2. OGGETTO DELL’APPALTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI
L’appalto viene suddiviso in 2 (due) lotti funzionali, come segue:
a) Lotto 1: attività di autospurgo sulle reti fognarie/impianti di sollevamento, da effettuarsi nei comuni dove l’Appaltante svolge il servizio idrico integrato;
b) Lotto 2: attività di autospurgo sugli impianti di depurazione gestiti dall’Appaltante.
Il servizio oggetto del presente appalto prevede le seguenti attività:
Reti fognarie:
a) Operazioni di pulizia delle vasche di accumulo degli impianti di sollevamento facenti parte delle reti fognarie gestite dall’Appaltante;
b) Disotturazione e/o pulizia programmata/straordinaria delle condotte di fognatura gestite dall’Appaltante, complete di relativi manufatti speciali e di ispezione;
c) Svuotamento fosse Imhoff;
d) Trasporto, ai fini del loro smaltimento, dei rifiuti liquidi aspirati durante le operazioni di cui ai punti precedenti, presso i depuratori autorizzati e gestiti dall’Appaltante o presso altri impianti autorizzati;
e) Servizio di videoispezione delle condotte con automezzo attrezzato per eseguire prove di tenuta e dotato di telecamera per effettuare riprese televisive delle condotte con diametro fino a 1000 mm., al fine di analizzare le condizioni interne delle condutture ed operare con precisa valutazione su eventuali problemi riscontrati, presentando all’Appaltante, oltre al filmato, su supporto informatico, anche una relazione che documenti pendenza, profondità, diametro, materiale e tracciato della tubazione visionata.
Impianti di depurazione:
a) Operazioni di pulizia delle vasche e disotturazione delle linee presso gli impianti di depurazione gestiti dall’Appaltante;
b) Trasporto, ai fini del loro smaltimento, dei rifiuti liquidi aspirati durante le operazioni di cui ai punti precedenti, presso i depuratori autorizzati e gestiti dall’Appaltante o presso altri impianti autorizzati;
Gli interventi non sono programmabili e pertanto la Stazione Appaltante non assume alcun impegno nei confronti dell’Affidatario riguardo la continuità e la quantità degli interventi da eseguire.
I concorrenti potranno partecipare ad uno o ad entrambi i lotti e, allo stesso modo, potranno aggiudicarsi uno o entrambi i lotti.
Per maggiori dettagli riguardo le modalità di aggiudicazione dell’appalto, si rimanda a quando indicato nel
Disciplinare di gara.
3. LUOGHI DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
I servizi oggetto del presente appalto dovranno svolgersi presso i Comuni della Provincia di Alessandria in cui attualmente l’Appaltante svolge il servizio idrico integrato:
Lotto 1: Albera Ligure, Alluvioni Piovera, Alzano Scrivia, Arquata Scrivia, Avolasca, Basaluzzo, Berzano di Tortona, Borghetto di Borbera, Bosco Marengo, Brignano Frascata, Cabella Ligure, Cantalupo Ligure, Capriata d’Orba, Carbonara Scrivia, Carezzano, Casasco, Cassano Spinola, Castellania, Castellar Guidobono, Castellazzo Bormida, Castelletto d’Orba, Castelnuovo Scrivia, Castelspina, Cerreto Grue, Dernice, Fabbrica Curone, Fraconalto, Francavilla Xxxxx, Frugarolo, Garbagna, Gavi, Gremiasco, Grondona, Guazzora, Isola S. Xxxxxxx, Masio, Molino dei Torti, Momperone, Mongiardino Ligure, Monleale, Montacuto, Montemarzino, Novi Ligure, Ovada, Paderna, Xxxxxx Ligure, Pasturana, Pontecurone, Pozzolgroppo, Pozzolo Formigaro, Predosa, Rivalta Bormida, Rocca Grimalda, Rocchetta Ligure, San Cristoforo, San Xxxxxxxxxx Curone, Sant’Agata Fossili, Sardigliano, Sarezzano, Serravalle Scrivia, Sezzadio, Silvano D’Orba, Spineto Scrivia, Stazzano, Strevi, Tassarolo, Tortona, Vignole Borbera, Viguzzolo, Villalvernia, Volpedo, Volpeglino.
Lotto 2: Impianti di depurazione di Cassano Spinola, Novi Ligure, Tortona, Ovada, Strevi, Borghetto Borbera, Castelnuovo Scrivia, Bosco Marengo e Frugarolo (serviti dal medesimo impianto), Rivalta Bormida, Molino dei Torti, Alzano Scrivia, Isola S.Xxxxxxx, Guazzora, Villalvernia, Cabella Ligure, Rocchetta Ligure, Garbagna, Fabbrica Curone, Sarezzano, Pontecurone, Xxxxxx Ligure e Tramontana, Castellazzo Bormida, Ovada, Strevi.
Collegate alla gestione del servizio depurazione vi sono anche due stazioni di sollevamento ubicate rispettivamente nei Comuni di Pozzolo Formigaro e Tortona (Località Xxxxxxxxxxx).
Resta inteso che qualora, nel xxxxx xx xxxxxxxx xxx xxxxxxxx xxxxxxx, xxxxx acquisita dall’Appaltante la gestione operativa in esercizio del SII presso nuovi Comuni oltre a quelli precitati, l’Aggiudicatario estenderà i servizi in oggetto alle medesime condizioni contrattuali, senza sollevare alcuna eccezione.
4. IMPORTO DELL’APPALTO
L’importo complessivo dei due lotti, riferito alla durata di 24 mesi, ammonta ad €.1.420.000, (unmilionequattrocentoventimila/00) escluso I.V.A.
Lotto | Descrizione | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo a base di gara durata 24 mesi |
1 | Attività di autospurgo sulle reti fognarie/impianti di sollevamento. Servizio di videoispezioni | 90470000-2 Servizi di pulizia delle fognature | P | €.900.000,00 |
2 | Attività di autospurgo sugli impianti di depurazione | 90470000-2 Servizi di pulizia delle fognature | P | €.520.000,00 |
Totale | €.1.420.000,00 |
Sulla base della prima stesura dei DUVRI (rif. Allegato 8 al Disciplinare di gara), elaborati ai sensi dell’art. 26, comma 3 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i., i costi delle misure adottate per eliminare o, ove ciò non sia possibile, ridurre al minimo i rischi in materia di salute e sicurezza sul lavoro derivanti dalle interferenze delle lavorazioni, sono pari ad €. 1.920,46 (millenovecentoventi/46).
L’importo complessivo di €. 1.420.000,00 viene suddiviso rispettivamente nei due lotti come segue:
• Lotto 1: €. 900.000,00 (euro novecentomila/00) I.V.A. esclusa, di cui oneri della sicurezza da rischi interferenti pari a € 1.710,46 (euro millesettecentodieci/46). Il costo della manodopera compreso nell'importo a base di gara, ai sensi dell'art. 23 comma 16 del codice, è stimato in €. 360.000,00 (euro trecentosessantamila/00).
• Lotto 2: €. 520.000,00 (euro cinquecentoventimila/00) I.V.A. esclusa, di cui oneri della sicurezza da rischi interferenti pari a 210,00 (euro duecentodieci/00). Il costo della manodopera compreso nell'importo a base di gara, ai sensi dell'art. 23 comma 16 del codice, è stimato in €. 208.000,00 (euro duecentottomila/00).
L’importo complessivo del servizio per ogni lotto, affidato tramite contratto applicativo di Accordo Quadro, ai sensi dell’art.54 del D.Lgs.50/2016, è da considerarsi quale tetto massimo di spesa per l’intero periodo di affidamento.
L'importo complessivo per lo svolgimento del servizio, posto a base di gara, comprende pertanto il costo della manodopera che l’Appaltante, ai sensi dell'art. 23 comma 16 del codice, ha stimato complessivamente per i due lotti in €. 568.000,00 (euro cinquecentosessantottomila/00).
Il valore stimato dell’appalto, ai sensi dell’art.35 comma 4 del D.Lgs.50/2016, ivi compresa la proroga contrattuale per il termine massimo di 4 (quattro) mesi, è pari ad €.1.600.000,00 (Euro unmilioneseicentomila/00), escluso IVA, come di seguito riportato
Lotto | Descrizione | Importo contrattuale 24 mesi | Opzione di proroga contrattuale art.106, comma 11, del D.Lgs. n. 50/2016 (max 4 mesi) | Importo complessivo |
1 | Attività di autospurgo sulle reti fognarie | €.900.000,00 | €.100.000,00 | €.1.000.000,00 |
2 | Attività di autospurgo sugli impianti di depurazione | €.520.000,00 | €.80.000,00 | €.600.000,00 |
Totale stimato dell’appalto | €.1.600.000,00 |
5. DURATA DELL’ACCORDO QUADRO
L’appalto avrà una durata complessiva di mesi 24 (ventiquattro) a partire dalla data di stipula del contratto e comunque fino all’esaurimento dell’importo contrattuale qualora questo si verifichi prima della durata stimata.
Una volta raggiunto l’importo contrattuale, il contratto si intenderà estinto e privo di ogni effetto.
Ove il valore complessivo del Contratto applicativo dovesse raggiungere il valore massimo dell'Accordo Quadro, come sotto indicato, prima della scadenza dei 24 (ventiquattro) mesi, l’Accordo Quadro stesso sarà da considerarsi esaurito e concluso, senza che le parti abbiano nulla a che pretendere l’una dall’altra.
L’Appaltante, qualora invece al termine della durata dell’Accordo quadro non sia stato esaurito l’importo
massimo contrattuale, a proprio insindacabile giudizio, si riserva di chiedere all’Appaltatore la continuazione temporale dei servizi fino al raggiungimento dell’importo dell’Accordo. Qualora l’Appaltante non si avvalesse di tale facoltà e l’Accordo dovesse estinguersi per trascorso termine di durata (24 mesi), senza aver raggiunto l’importo complessivo stimato dell'Accordo quadro, il contratto si intenderà comunque decaduto e privo di ogni effetto, senza che l’Appaltatore possa pretendere compenso alcuno.
La durata del contratto potrà essere modificata in corso di esecuzione dello stesso, per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente e, comunque, ai sensi dell’art.106 comma 11 del D.Lgs.50/2016, per un termine non superiore a 4 (quattro) mesi.
L’avvio dell’esecuzione delle forniture potrà avvenire anche in pendenza della stipulazione formale del contratto, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 32 comma 8 del D.Lgs. n. 50/2016 e dal D.L.76 del 16 luglio 2020.
È escluso ogni tacito rinnovo del Contratto.
6. PREZZI
Il contratto che sarà stipulato, verrà determinato a “misura” computando le prestazioni a Prezzi Unitari netti, come risulteranno dall’offerta presentata dalla Ditta aggiudicataria.
I prezzi posti a base di gara per lo svolgimento dei servizi di cui al presente capitolato sono quelli riportati nell’Allegato 3 al Disciplinare di gara.
I prezzi si intendono comprensivi del costo del noleggio a caldo (automezzo + autista) e di quello del trasporto dei rifiuti.
Nei prezzi si intendono comprese, e pertanto non riconosciute, le ore di viaggio per raggiungere i luoghi di intervento e gli impianti di smaltimento a destino dei rifiuti trasportati. Non vengono altresì riconosciuti compensi per eventuali tempi di attesa presso gli impianti di smaltimento dei rifiuti né le varie soste (pause pranzo, ecc.).
Lo smaltimento dei reflui prelevati dovrà di norma avvenire presso gli impianti gestiti dall’Appaltante a carico di quest’ultima.
Solo nel caso di materiale non smaltibile, previa autorizzazione dell’Appaltante, esso dovrà essere smaltito in altri impianti.
Per eventuali prestazioni non contemplate dall’Elenco Prezzi di gara, si procederà all’individuazione di nuovi prezzi con le seguenti modalità:
a) desumendoli dall’Elenco Prezzi di gara, per composizione di altri prezzi;
b) con riferimento all’Elenco prezzi opere edili della Regione Piemonte in vigore nel periodo di esecuzione del lavoro (applicando il medesimo ribasso offerto in sede di gara).
La revisione dei prezzi è ammessa nei limiti di quanto previsto dal combinato disposto dell’art. 106 del Codice e dell’art. 29 del d.l. 27 gennaio 2022, n. 4 ed è consentita solo dopo il primo anno solare di presentazione dell’offerta.
Per i contratti relativi a servizi o forniture a esecuzione periodica o continuativa, le variazioni dei prezzi sono valutate qualora si siano verificati aumenti o diminuzioni dei costi dei servizi o dei materiali utilizzati o forniti, tali da determinare un aumento o una diminuzione superiore al decimo del prezzo pattuito. La revisione dei prezzi è accordata nel limite delle risorse disponibili. La richiesta di revisione del prezzo deve essere presentata con le modalità previste dall’art. 29, commi da 2 a 6, del d.l. n. 4/2022.
Ai fini dell’evasione della richiesta, l’effettiva maggiore onerosità subita dall'esecutore dovrà essere provata dallo stesso con adeguata documentazione, ivi compresa la dichiarazione di fornitori o subcontraenti o con
altri idonei mezzi di prova relativi alle variazioni, per i servizi o le forniture, del prezzo pagato dall'esecutore, rispetto a quello documentato dallo stesso con riferimento al momento dell'offerta. L'esecuzione delle prestazioni avvenuta nel rispetto dei termini indicati nel cronoprogramma e/o nei documenti contrattuali è condizione necessaria per il riconoscimento della compensazione. Si precisa che, nel caso in cui l’appaltatore presenti istanza di compensazione la medesima dovrà tenere conto anche di eventuali variazioni in diminuzione relative ad altre voci utilizzate nell’appalto presenti nelle rilevazioni effettuate dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità.
7. CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO
Il servizio oggetto del presente appalto è da considerarsi a tutti gli effetti di carattere pubblico e, pertanto, per nessuna ragione potrà essere sospeso e/o abbandonato, salvo i casi di forza maggiore.
8. DOTAZIONE DEGLI AUTOMEZZI
La dotazione minima richiesta, che dovrà essere messa a disposizione della Stazione Appaltante per l’esecuzione del servizio oggetto del presente Capitolato, è così costituita da almeno i seguenti automezzi: Lotto 1:
a) N. 01 - Cod. 01.01 Nolo di autocarro Canal-jet capacità di carico liquami da 5 m³ a 6 m³ (di cui alle schede automezzi allegate al Disciplinare di gara).
b) N. 02 - Cod. 01.02 Nolo di autocarro Canal-jet capacità di carico liquami tra 9 e 15 m³ (di cui alle schede automezzi allegate al Disciplinare di gara).
c) N. 01 - Cod. 01.03 Nolo di autocarro Canal-jet capacità di carico di 20 m³ ed oltre, necessario solo in situazioni straordinarie. (di cui alle schede automezzi allegate al Disciplinare di gara).
d) N. 01 - Cod. 01.04 Nolo di autocarro Canal-jet capacità di carico tra 9 e 15 m³, dotato di rimorchio della capacità da 13 m3 necessario solo in situazioni straordinarie (di cui alle schede automezzi allegate al Disciplinare di gara).
e) N. 01 - Cod. 01.05 Nolo di autocarro con semirimorchio (bilico) capacità di carico da 25 a 30 m³ necessario solo in situazioni straordinarie (di cui alle schede automezzi allegate al Disciplinare di gara).
f) N. 01 - Cod. 02.01 Nolo di autocarro Canal-jet a trazione integrale 4x4 Canal-jet capacità di carico da 6 m³ a 9 m³ (di cui alle schede automezzi allegate al Disciplinare di gara).
g) N. 01 - Cod. 02.02 Nolo di autocarro Canal-jet a trazione integrale 4x4 Canal-jet una capacità di carico 1 m³ (di cui alle schede automezzi allegate al Disciplinare di gara).
h) N. 01 - Cod. 03.01 Nolo di autocarro Canal-jet con filtro per riciclo acque capacità di carico liquami tra
8 e 15 m³, necessario solo in situazioni straordinarie (di cui alle schede automezzi allegate al Disciplinare di gara).
i) N. 01 - Cod. 04.01 Nolo di automezzo adibito con idonea attrezzatura robotizzata, per la realizzazione di video-ispezioni di condotte (di cui alle schede automezzi allegate al Disciplinare di gara).
j) N. 01 - Cod. 04.02 Nolo di attrezzatura manuale a spinta, per la realizzazione di video-ispezioni di condotte (di cui alle schede automezzi allegate al Disciplinare di gara).
k) N. 01 - Cod. 04.03 Noleggio di furgone attrezzato per attività in ambienti sospetti di inquinamento o confinati (di cui alle schede automezzi allegate al Disciplinare di gara).
l) N. 01 - Cod. 04.04 Nolo di autocarro "escavatore a risucchio" per l'estrazione di materie solide e semisolide da condotte, necessario solo in situazioni straordinarie (di cui alle schede automezzi allegate al Disciplinare di gara).
Lotto 2:
a) N. 01 - Cod. 01.02 Nolo di autocarro Canal-jet capacità di carico liquami tra 9 e 15 m³ (di cui alle schede automezzi allegate al Disciplinare di gara).
b) N. 01 – Eventuale secondo mezzo, Cod. 01.02 Nolo di autocarro Canal-jet capacità di carico liquami tra 9 e 15 m³, che dovrà essere operativo in cantiere entro 4 ore dalla chiamata. (di cui alle schede automezzi allegate al Disciplinare di gara).
c) N. 01 - Cod. 01.04 Nolo di autocarro Canal-jet capacità di carico tra 9 e 15 m³, dotato di rimorchio della capacità da 13 m3 necessario solo in situazioni straordinarie (di cui alle schede automezzi allegate al Disciplinare di gara).
d) N. 01 - Cod. 01.05 Nolo di autocarro con semirimorchio (bilico) capacità di carico da 25 a 30 m³, che dovrà essere operativo in cantiere entro 4 ore dalla chiamata. (di cui alle schede automezzi allegate al Disciplinare di gara).
Poiché vi sarà la possibilità che i servizi possano essere richiesti in diversi luoghi contemporaneamente, la dotazione minima sopraindicata dovrà essere idonea e necessaria a tal senso.
Tali automezzi dovranno essere in piena disponibilità dell’Appaltatore (proprietà, nolo, leasing, ecc..), che ne è responsabile della manutenzione periodica e dovranno rispondere alla normativa antinquinamento per le emissioni in atmosfera non inferiore ad Euro 5.
La disponibilità degli automezzi sopra indicati dovrà essere garantita entro 10 giorni lavorativi dalla data di aggiudicazione.
E’ facoltà dell’Appaltante richiedere la sostituzione dei mezzi non ritenuti idonei al servizio in oggetto ed in tal caso l’Appaltatore dovrà provvederne alla sua sostituzione/regolarizzazione.
Si specifica che per “automezzo” si considerano autocarri, revisionati e collaudati, su cui è stabilmente installata l’apparecchiatura richiesta, idonea ad eseguire i servizi.
L’Appaltatore dovrà garantire la disponibilità, per tutta la durata del contratto, di squadre operative di intervento composte da personale dipendente con la presenza di 01 (uno) operatore per automezzo ed eventualmente di un secondo operatore aggiuntivo, salvo diverse specifiche in virtù della tipologia di intervento richiesto.
9. REQUISITI ED OBBLIGHI DELL’APPALTATORE
L'Appaltatore dovrà possedere i requisiti previsti alla sezione III del Bando di gara e, in particolare, l’iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali in corso di validità, di cui all’art.212 del D.Lgs.152/2006, rilasciato dagli enti competenti per il territorio, per la categoria 4 “raccolta e trasporto rifiuti speciali non pericolosi da terzi”, classe minima D, ai sensi del D.M. 120 del 03/06/2014. L'operatore economico che intenda aggiudicarsi entrambi i lotti dovrà possedere i requisiti adeguati all'espletamento del servizio oggetto dei due lotti. In particolare, l'operatore economico dovrà:
- essere iscritto all'albo gestori ambientali per la categoria 4 - classe adeguata alle tonnellate da smaltire ovvero classe minima C.
Detta autorizzazione dovrà essere esibita in sede di gara, con le modalità previste dal Disciplinare di gara. L’Appaltatore è obbligato a dare immediata comunicazione all’Appaltante delle eventuali modifiche, rinnovi, sospensioni e/o revoche dell’autorizzazione prevista per l’esecuzione del servizio.
L’Appaltatore dovrà effettuare tutti i servizi assegnati nei termini indicati, secondo le richieste dell’Appaltante allo scopo di garantire la regolare conduzione/ manutenzione di reti ed impianti.
10. MODALITÀ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
I requisiti di esecuzione del servizio che l’operatore economico deve possedere sono indicati nel Bando di gara.
Nell’esecuzione dei servizi oggetto del presente appalto, l’appaltatore si impegna al rispetto della normativa in campo ambientale.
In particolare, l’appaltatore è responsabile della corretta gestione dei rifiuti generati dalle attività di manutenzione affidate.
Lotto 1:
Per le operazioni di pulizia delle vasche di accumulo degli impianti di sollevamento facenti parte delle reti fognarie gestite dall’Appaltante, l’intervento comprende:
• Posa della segnaletica stradale appropriata, prevista dal codice della strada, per permettere lo svolgimento delle operazioni in completa sicurezza;
• Apertura dei pozzetti di accesso e/o di ispezione;
• Eventuale posizionamento e rimozione di xxxxxxx xxxxxxxxxx;
• Pulizia tramite canaljet nelle stazioni di sollevamento;
• Rimozione ed asportazione del materiale di risulta depositato all’interno, se necessario eseguita anche manualmente;
• Asportazione, trasporto e smaltimento dei rifiuti presso l’impianto segnalato dall’Appaltane o presso gli impianti autorizzati e selezionati dall’appaltatore;
• Lavaggio e pulizia finale del manufatto;
• Corretta chiusura a lavori ultimati;
• Compilazione dei formulari rifiuti previsti dalla normativa vigente;
• Compilazione report giornaliero.
Per le operazioni di pulizia e disotturazione delle reti fognarie, reti cittadine o collettori e loro camerette di ispezione, gestite dall’Appaltante, l’intervento comprende:
• Posa della segnaletica stradale appropriata, prevista dal codice della strada, per permettere lo svolgimento delle operazioni in completa sicurezza;
• Apertura dei pozzetti di accesso e/o di ispezione;
• Lavaggio con acqua pulita, compresa qualsiasi operazione di disintasamento del collegamento alla rete fognaria;
• Asportazione, trasporto e smaltimento dei rifiuti presso l’impianto segnalato dall’Appaltane o presso gli impianti autorizzati e selezionati dall’appaltatore;
• Corretta chiusura a lavori ultimati;
• Compilazione dei formulari rifiuti previsti dalla normativa vigente;
• Compilazione report giornaliero.
Per le operazioni di pulizia e spurgo delle fosse Imhoff gestiti dall’Appaltante, l’intervento comprende:
• Pulizia tramite canal jet di impianti o parti di impianti di depurazione;
• Posa della segnaletica stradale appropriata, prevista dal codice della strada, per permettere lo svolgimento delle operazioni in completa sicurezza;
• Eventuale apertura dei pozzetti di ispezione dei manufatti standard, di aspirazione e di lavaggio;
• Aspirazione ed asportazione dei fanghi pompabili anche in caso di presenza di forti depositi sul fondo dei manufatti (sabbie, limo, materiale inerte) con automezzi di idonee dimensioni rapportate al materiale da smaltire;
• Pulizia e lavaggio dei manufatti;
• Asportazione, trasporto e smaltimento dei rifiuti presso l’impianto segnalato dall’Appaltante o presso altri impianti autorizzati e gestiti dall’Appaltante;
• Corretta chiusura delle ispezioni a lavori ultimati con compilazione dei formulari previsti dalla normativa vigente.
Per le operazioni di videoispezione delle condotte, l’intervento comprende:
• Posa della segnaletica stradale appropriata, prevista dal codice della strada, per permettere lo svolgimento delle operazioni in completa sicurezza;
• Apertura dei pozzetti di accesso e/o di ispezione;
• Eventuale posizionamento e rimozione di xxxxxxx xxxxxxxxxx;
• Eventuale lavaggio con acqua pulita della condotta fognaria con idoneo mezzo a supporto;
• Video-ispezione delle condotte con automezzo attrezzato e dotato di telecamera;
• Fornitura di supporto informatico, contenente la registrazione dell’avvenuta video- ispezione;
• Fornitura di relazione che documenti pendenza, profondità, diametro, materiale e tracciato della tubazione visionata;
• Corretta chiusura a lavori ultimati.
Lotto 2:
Per le operazioni di pulizia e spurgo degli impianti di depurazione gestiti dall’Appaltante, l’intervento comprende:
• Pulizia tramite canal jet di impianti o parti di impianti di depurazione;
• Posa della segnaletica stradale appropriata, prevista dal codice della strada, per permettere lo svolgimento delle operazioni in completa sicurezza;
• Eventuale apertura dei pozzetti di ispezione dei manufatti standard, di aspirazione e di lavaggio;
• Aspirazione ed asportazione dei fanghi pompabili anche in caso di presenza di forti depositi sul fondo dei manufatti (sabbie, limo, materiale inerte) con automezzi di idonee dimensioni rapportate al materiale da smaltire;
• Pulizia e lavaggio dei manufatti;
• Asportazione, trasporto e smaltimento dei rifiuti presso l’impianto segnalato dall’Appaltante o presso altri impianti autorizzati e gestiti dall’Appaltante;
• Corretta chiusura delle ispezioni a lavori ultimati con compilazione dei formulari previsti dalla normativa vigente.
11. INTERVENTI PROGRAMMATI E INTERVENTI NON PROGRAMMATI
11.1 Interventi programmati
Xxxxxxxx soltanto in questo contesto tutti gli interventi di manutenzione (ordinaria e straordinaria) indicati al precedente art.10. Detti interventi saranno organizzati di volta in volta dal referente dell’Appaltante, con apposito ordine. Tali interventi verranno pianificati di settimana in settimana salvo diversa disposizione tra le parti. Resta inteso che il programma settimanale potrà essere modificato o integrato mediante preavviso telefonico, confermato successivamente per posta elettronica, entro le ore 17,00 del giorno lavorativo precedente.
Gli interventi di manutenzione programmata verranno effettuati entro la fascia oraria:
Per entrambi i lotti, nelle normali condizioni di lavoro, gli interventi richiesti si intendono dalle ore 07.30 alle ore 12.00 e dalle ore 13.00 alle ore 16.30 (alle ore 07.30 sul luogo in cui deve essere eseguito il servizio) nei giorni lavorativi da lunedì a venerdì;
Resta inteso che comunque gli orari in cui dovranno essere eseguiti i servizi verranno concordati di volta in volta con il Responsabile del Servizio dell’Appaltante.
11.2 Interventi non programmati.
Xxxxxxxx in questo contesto gli interventi dovuti a rotture, eventi meteorologici o comunque imprevisti.
L’attivazione di questi interventi è a cura del personale dell’Appaltante, che di norma provvederà ad avvisare l’appaltatore mediante comunicazione scritta (e-mail o PEC) o anche semplice telefonata.
In tale comunicazione saranno specificati il luogo dell’intervento e l’eventuale necessità della presenza di una seconda persona, in aggiunta al primo operatore.
Gli interventi non programmati, richiesti come sopra, dovranno essere garantiti entro il tempo massimo di 4 (quattro) ore, salvo l’applicazione delle penali previste al successivo art.12.
Al termine delle tipologie di intervento sopra riportate, e non oltre 5 giorni successivi, dovrà essere rilasciato dall’Appaltatore un rapportino di lavoro vistato dal proprio personale esecutore, nonchè dai tecnici di settore della Stazione Appaltante. Inoltre, al termine di ogni intervento videoispettivo, entro e non oltre i 5 giorni successivi, dovrà essere consegnata idonea documentazione, come descritto al paragrafo 10 del presente capitolato d’appalto “per le operazioni di videoispezione delle condotte, l’intervento comprende”.
Con cadenza mensile, entro il quinto giorno lavorativo del mese successivo a quello in cui è stato eseguito il servizio, dovrà essere consegnato al responsabile del servizio fognatura dell’Appaltante un “Foglio di lavoro su convenzione”, vale a dire il riepilogo dei lavori svolti dall’Appaltatore nel mese immediatamente precedente.
Tale foglio di lavoro verrà opportunamente verificato ed approvato dal Responsabile del servizio dell’Appaltante come autorizzazione all’emissione della fattura.
Sarà cura dell’appaltatore adempiere alle comunicazioni ed alle compilazioni dei formulari previsti per il trattamento dei rifiuti ai sensi della normativa vigente, fermo restando che detti formulari dovranno essere verificati e firmati dal personale dell’Appaltante.
Nel caso in cui dovesse essere riattivata la procedura inerente il controllo di tracciabilità dei rifiuti (SISTRI), l’Appaltatore dovrà essere iscritto a tale sistema ed essere dotato dei dispositivi elettronici per il suo corretto utilizzo.
12. DURATA DELL’INTERVENTO
Per durata dell’intervento si intende il tempo trascorso tra l’inizio effettivo delle lavorazioni sul luogo dove l’appaltatore è stato convocato ed il momento in cui l’automezzo viene liberato da ogni altro impegno (compreso l’eventuale trasporto e scarico dei rifiuti liquidi aspirati presso gli impianti dell’Appaltante o presso altri impianti da quest’ultima indicati).
Non vengono pertanto riconosciute, poichè ricomprese nei prezzi, le ore di viaggio per raggiungere i luoghi di intervento e le ore di pausa-pranzo che verranno concordate con il Responsabile di Servizio.
Rientrano nel tempo di intervento anche gli spostamenti tra un luogo e l’altro nel caso di più interventi consecutivi nel corso della giornata.
Per quanto riguarda la bonifica ed il lavaggio dell’automezzo, non verrà corrisposto alcun compenso.
13. REPERIBILITÀ
E' fatto esplicito obbligo all'Appaltatore di garantire un servizio per gli interventi urgenti (reperibilità e pronto intervento), nell’intero arco della giornata (24 ore) per tutto l’anno.
Pertanto, prima della stipula del contratto, l’Appaltatore dovrà comunicare uno o più numeri telefonici del dipendente reperibile a cui fare riferimento.
Per ogni intervento effettuato in reperibilità e pronto intervento sarà riconosciuto all’Appaltatore un diritto di
chiamata pari a € 70.00 (settanta/00 Euro).
L’intervento in reperibilità dovrà avere inizio, con mezzi e personale, entro e non oltre le 2 (due) ore successive alla chiamata. L'inizio delle operazioni potrà essere richiesto anche in tempi più brevi quando l’Appaltante lo giudicherà possibile.
Quando sia richiesto specificatamente, le operazioni potranno iniziare anche di notte od in giornata festiva, intendendosi per periodo notturno quello intercorrente tra le ore 22.00 e le ore 6.00, e nei giorni feriali dalle
20.00 alle 06.00; in questi casi, così come in caso di interventi eseguiti nei giorni festivi (domenica e feste nazionali), sarà applicata, sui prezzi di elenco, la maggiorazione del 25%. Per gli interventi eseguiti in orario notturno dei giorni festivi sarà applicata la maggiorazione una sola volta.
La maggiorazione del 25% non è applicabile alla manodopera, già previste nell’elenco prezzi.
14. RAPPRESENTANTE DELL’APPALTATORE
Prima dell’inizio del servizio, l’Appaltatore dovrà nominare un proprio rappresentante che avrà il compito di seguire l’esecuzione del servizio e la corretta e regolare esecuzione del contratto.
15. PENALI
a) In caso di mancata esecuzione (non giustificabile con eventi imprevisti ed imprevedibili dovuti a forza maggiore) o di esecuzione parziale delle prestazioni programmate, potrà essere applicata una penale giornaliera pari ad € 100,00.
b) In caso di mancata esecuzione (non giustificabile con eventi imprevisti ed imprevedibili dovuti a forza maggiore) o di esecuzione parziale delle prestazioni non programmate, potrà essere applicata una penale giornaliera pari ad € 250,00.
c) Per gli interventi in reperibilità, in caso di mancato intervento nei tempi previsti, potrà essere applicata una penale giornaliera pari ad € 500,00.
d) Per ogni infrazione rilevata rispetto alla compilazione del formulario, potrà essere applicata una penale giornaliera pari ad € 100,00.
e) In caso di mancata rintracciabilità ai numeri telefonici indicati dall’Appaltatore, verrà applicata una penale pari ad € 200,00.
f) Per ogni inadempienza rilevata rispetto alle indicazioni fornite per lo svolgimento del servizio (mezzo non idoneo, assenza di personale di supporto, ecc..), potrà essere applicata una penale giornaliera pari ad € 100,00.
L’importo delle penali sarà dedotto, previa comunicazione, dall’importo della fattura mensile.
16. NORMATIVE DI RIFERIMENTO
Si richiamano le disposizioni del D. Lgs. 152/2006 s.m.i., del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., del DPR 207/2010 per le parti non ancora abrogate, del D. Lgs 81/2008 s.m.i. e D.P.R. 177/2011 e s.m.i.
17. FATTURAZIONI E PAGAMENTI
L’Appaltatore, mensilmente, è tenuto a contabilizzare e fatturare il servizio svolto nel mese precedente. Per la fatturazione elettronica il Codice destinatario SDI è il seguente: B3VW3UR.
Informiamo che dal 01 Luglio 2017, in virtù delle nuove disposizioni introdotte dal D.Lgs.50/2016 e s.m.i., l’Appaltante, per quanto riguarda l’assolvimento dell’I.V.A., rientra tra i soggetti a cui si applica il meccanismo dello Split Payment.
Ai sensi della Legge n. 136/2010 s.m.i., la fattura dovrà riportare il CIG della presente gara.
Le fatture potranno essere emesse soltanto dopo l’autorizzazione del responsabile di servizio dell’Appaltante, mediante l’utilizzo di un apposito rapportino di fine lavori, firmato dal responsabile medesimo, le cui modalità di utilizzo verranno definite con l’aggiudicataria.
I pagamenti verranno effettuati entro 60 gg. fine mese dalla data di presentazione della fattura. L’Appaltante effettuerà il pagamento, dopo aver accertato il regolare servizio prestato e previo controllo della documentazione attestante il versamento dei contributi assicurativi e previdenziali (DURC).
Dall’importo complessivo della fattura, sarà dedotto l’importo delle eventuali penalità applicate all’Appaltatore per qualunque motivo relativo alla gestione del contratto, ivi comprese le somme pagate per risarcimento danni a terzi.
Resta ferma l’applicazione dell’art. 30 del Dlgs. 50/2016 s.m.i.
18. SUBAPPALTO
E’ ammesso il subappalto secondo le modalità di cui all’art. 105 del codice. È considerato subappalto qualsiasi contratto avente ad oggetto attività di cui all’art. 105 c. 2 del D. Lgs. 50/2016.
E’ ammesso il subappalto purchè l’impresa lo indichi espressamente nella documentazione di gara, all’interno dell’Allegato DGUE. In mancanza di tale indicazione il subappalto è vietato.
Il pagamento diretto al subappaltatore è ammesso nei casi previsti dall’art. 105, comma 13 del D.Lgs. 50/2016.
Sono comunque vietate l’integrale cessione del contratto di appalto e l’affidamento a terzi della integrale esecuzione delle prestazioni o lavorazioni che ne sono oggetto, così come l’esecuzione prevalente delle lavorazioni ad alta intensità di manodopera. Il subappaltatore deve garantire gli stessi standard qualitativi e prestazionali previsti nel contratto di appalto e riconoscere ai lavoratori un trattamento economico e normativo non inferiore a quello che avrebbe garantito il contraente principale, inclusa l’applicazione degli stessi contratti collettivi nazionali di lavoro, qualora le attività oggetto di subappalto coincidano con quelle caratterizzanti l’oggetto dell’appalto ovvero riguardino le lavorazioni relative alle categorie prevalenti e siano incluse nell’oggetto sociale del contraente principale. Il contraente principale e il subappaltatore sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto di subappalto.
19. GARANZIA PROVVISORIA E GARANZIA DEFINITIVA
Ai sensi dell’art. 93 del Dlgs. 50/2016 s.m.i. è richiesta una garanzia fideiussoria, a titolo di “garanzia provvisoria”, per ciascun lotto a cui il concorrente partecipa, pari al 2% dell’importo contrattuale del lotto posto a base di gara.
L’importo della cauzione provvisoria è il seguente:
- Lotto 1: €.18.000,00.
- Lotto 2: €.10.400,00
La garanzia provvisoria deve essere presentata nelle modalità di cui al medesimo art. 93 ed avrà durata di centottanta giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia è ridotto del 50% ai sensi del comma 7 del predetto art. 93.
L’aggiudicatario dovrà poi presentare la “garanzia definitiva” ai sensi dell’art. 103, comma 1, del Dlgs. 50/2016 s.m.i.
Tale garanzia definitiva dovrà restare vincolata per tutta la durata del contratto, deve essere presentata in originale all’Appaltante prima della formale sottoscrizione del contratto e sarà svincolata e restituita all’Appaltatore soltanto al termine del servizio, dopo che sarà stato accertato il regolare soddisfacimento degli obblighi contrattuali.
Ai sensi del comma 2 del medesimo art. 103, l’Appaltante ha il diritto di valersi sulla garanzia, nei limiti dell’importo massimo garantito, per l’eventuale maggiore spesa sostenuta per il completamento del servizio
nel caso di risoluzione del contratto disposta in danno dell’esecutore e ha il diritto di valersi della garanzia per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall’esecutore per le inadempienze derivanti dall’inosservanza di norme e prescrizioni di contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori presenti nei luoghi ove si svolge il servizio oggetto del presente capitolato speciale.
Ai sensi del comma 5 dell’art. 103, detta garanzia verrà progressivamente svincolata a misura dell’avanzamento dell’esecuzione del servizio nel limite massimo dell’80% dell’iniziale importo garantito. Per l’ammontare residuo della garanzia, si rimanda a quanto disposto dal medesimo comma 5.
20. POLIZZA PER RESPONSABILITA’ CIVILE TERZI
La Ditta aggiudicataria è responsabile degli eventuali danni subiti dall’Appaltante a causa del danneggiamento e/o della distruzione totale/parziale di impianti ed opere anche preesistenti, nonché degli eventuali danni subiti da terzi, verificatisi nel corso dell’esecuzione dell’appalto.
Ai sensi dell’art. 103, comma 7, del Dlgs. 50/2016 s.m.i., l’Appaltatore è obbligato, prima della sottoscrizione del contratto, a produrre una polizza assicurativa per responsabilità civile per danni causati a terzi (RCT) che copra i danni subiti dall’Appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti e opere, anche preesistenti, verificatesi durante lo svolgimento del servizio e contro i rischi di inquinamento ambientale, con massimale non inferiore ad euro 1.000.000,00 e con decorrenza e durata tali da coprire il periodo di vigenza contrattuale massimo ed i 60 giorni successivi.
Tale polizza dovrà avere una durata decorrente dalla data di inizio dello svolgimento del servizio fino alla data di conclusione del medesimo, certificato comunque dall’Appaltante.
Sono a carico della ditta aggiudicataria tutte le pratiche inerenti e conseguenti ai danni arrecati (ricevimento denuncia danni, denuncia alla propria assicurazione, sopralluoghi con periti di parte e non ecc.). La Stazione Appaltante resterà quindi sollevata da ogni incombenza relativa ai danni causati dalla ditta appaltatrice o comunque ad essa imputabili.
21. RESPONSABILITÀ DELL’APPALTATORE
L’appaltatore è l’unico responsabile del corretto trasporto e smaltimento dei rifiuti derivanti dagli interventi di spurgo svolti, pertanto risponderà nei confronti dell’Appaltante e di terzi per gli inadempimenti alle obbligazioni contrattuali.
La mancata consegna del formulario entro il termine di legge determinerà, oltre alla segnalazione del caso agli organi pubblici competenti, motivo di risoluzione del contratto.
In particolare sono a carico dell’appaltatore:
• L’organizzazione e la conduzione del servizio in base alle richieste dell’Appaltante;
• Le misure antinfortunistiche ed ogni altro accorgimento e cautela, atti ad evitare rischi o danni alle persone ed alle cose sia dell’azienda che di terzi;
• La corretta gestione di tutti gli adempimenti in materia di trasporto dei rifiuti, compresa l’osservanza ed il rispetto della normativa vigente;
• È fatto obbligo all’appaltatore di mantenere sollevata ed indenne l’Appaltante da azioni legali e richieste risarcitorie per danni avanzate da terzi;
• L’appaltatore sarà comunque tenuto a risarcire l’Appaltante del danno dovuto ad ogni adempimento alle obbligazioni derivate dal capitolato ogni qualvolta verrà accertato che tale danno si sia verificato in violazione alle direttive impartite.
• Osservanza delle prescrizioni e degli oneri di cui al DLgs. 152/2006 e s.m.i.
• Osservanza delle norme e delle prescrizioni nei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti in vigore o che potranno intervenire in corso d’appalto relativi a malattie
professionali, all’assunzione obbligatoria al lavoro degli invalidi, alle previdenze varie, nonché per la tutela, protezione ed assistenza dei lavoratori.
• L’appaltatore dovrà in ogni momento, su semplice richiesta dell’Appaltante, dimostrare di aver provveduto a quanto sopra.
• Nel caso di cooperative, dovrà attuare nei confronti dei soci, le condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi nazionali di lavoro vigenti, e delle eventuali modifiche ed integrazioni che si venissero a creare.
• L’appaltatore è tenuto altresì ad applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione.
• I suddetti obblighi vincolano l’appaltatore anche nel caso in cui non sia aderente ad associazioni sindacali di categoria o receda da esse.
• L’applicazione di segnalazioni regolamentari, diurne e notturne, mediante apposito personale e/o cartelli e/o fanali, nei tratti di strada oggetto del servizio ed eventuali segnalazioni per deviazioni provvisorie ed in genere in ogni luogo dove potesse essere pregiudicata l’incolumità degli addetti ai lavori o di terzi, nonché l’osservanza delle norme del Codice della Strada ed in genere delle prescrizioni sulla circolazione stradale e sulla tutela delle strade.
• Acquisizione eventuale di autorizzazioni e permessi secondo i regolamenti locali.
• Adozione di tutte le procedure e gli accorgimenti opportuni affinchè siano evitati danni alle proprietà pubbliche e private.
• Dotare gli operatori di tutte le attrezzature antinfortunistiche necessarie per svolgere i lavori richiesti.
22. PERSONALE
L’Appaltatore dovrà assicurare il servizio con proprio personale specializzato e dovrà comunicare entro 10 giorni dall’inizio del servizio i nomi degli operai addetti al servizio, con diritto da parte dell’Appaltante, in qualsiasi momento, di rifiutare l’opera di uno o più di essi per insubordinazione, incapacità, malafede o altri motivi che possano apportare perturbamento o danni all’Appaltante stessa.
L’Appaltatore dovrà assicurare che il personale autista di autospurgo abbia comprovata esperienza lavorativa di almeno 3 anni nella medesima posizione e possedere la patente di guida non inferiore alla categoria C.
Nel caso di variazione del personale dovrà essere data preventiva comunicazione scritta all’Appaltante. L’Appaltatore dovrà disporre di personale per le sostituzioni immediate di altro personale assente, in congedo o malattia.
L’Appaltatore dovrà ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti in base alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia contrattuale, contributiva, assicurativa, antinfortunistica, assistenziale, di diritto al lavoro dei disabili, assumendo a suo carico tutti gli oneri relativi.
L’Appaltatore si obbliga ad attuare, nei confronti dei propri dipendenti, occupati nelle prestazioni oggetto del presente capitolato, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili alla categoria e nella località in cui si svolgono i servizi, nonché condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni. I suddetti obblighi vincolano l’Appaltatore anche nel caso che non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse.
L’Appaltante verificherà regolarmente, tramite gli sportelli preposti, l’avvenuto pagamento dei contributi assicurativi e previdenziali ai lavoratori, compresi i soci lavoratori qualora si tratti di cooperativa, impiegati nel servizio oggetto dell’appalto.
Qualora l’Appaltatore non risulti in regola con gli obblighi di cui al comma precedente, l’Appaltante procederà secondo quanto previsto all’art.30 del D.lgs.50/2016.
23. DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA
L’Appaltatore durante tutte le fasi di lavoro dovrà provvedere all’osservanza di tutte le norme antinfortunistiche vigenti al fine di garantire l’incolumità di tutto il personale addetto ai lavori e dei terzi.
Le opere ed i servizi appaltati dovranno essere condotti nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione infortuni ed igiene del lavoro.
L’Appaltatore dovrà disporre di personale qualificato e formato secondo la normativa vigente in materia; prima dell'inizio lavori Egli dovrà inoltre addestrare i propri dipendenti sulle misure da assumere per eliminare o ridurre al minimo i rischi di lavoro. Egli sarà pertanto tenuto a vigilare affinché i propri dipendenti, come pure gli eventuali subappaltatori ed i terzi presenti nel cantiere, si attengano scrupolosamente alle disposizioni vigenti in cantiere e, in generale, osservino le norme di legge, nonché di contratto.
L'Appaltatore è, inoltre, tenuto a curare che tutte le attrezzature ed i mezzi d'opera, di sollevamento e di trasporto siano efficienti e vengano sottoposti, alle scadenze di legge o periodicamente secondo le norme della buona tecnica, alle revisioni, manutenzioni e controlli del caso.
L’Appaltante avrà in ogni momento la facoltà di effettuare ispezioni ed accertamenti in cantiere relativi al rispetto ed all'applicazione delle norme di sicurezza ed igiene del lavoro direttamente o mediante consulenti di propria fiducia.
Nell’affidamento del servizio oggetto dell’appalto, i datori di lavoro dell’Appaltante, dell’appaltatore, ivi compresi i subappaltatori, ai sensi dell’art 26 co 2 del D.Lgs 81/08 e s.m.i.:
a) cooperano all’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto;
b) coordinano gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare rischi dovuti alle interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte nell’esecuzione dell’opera complessiva.
In tal senso viene allegato al Disciplinare il Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze per l’Appaltante e le Ditte partecipanti (DUVRI Allegato 8 al Disciplinare di gara) (art 26 co 3 del D.Lgs 81/08 e s.m.i.), quale valutazione ricognitiva dei rischi standard, relativi alla tipologia della prestazione, che potrebbero derivare dall’esecuzione del contratto, che, in caso di aggiudicazione, dovrà essere integrato dall’Impresa Affidataria.
L’Appaltatore, entro dieci giorni dall’aggiudicazione definitiva, dovrà apportare le necessarie modifiche ed integrazioni al DUVRI, restituendone copia firmata e modificata, affinché risultino definite le proprie scelte autonome e le relative responsabilità nell’organizzazione del servizio, nonché i rischi introdotti dal proprio operato.
24. SPAZI CONFINATI
Poiché le attività oggetto dell’appalto comprendono lavorazioni in luoghi sospetti di inquinamento o “confinati”, l’Appaltatore, dovrà dimostrare di disporre dei requisiti di cui all’art. 2 comma 1 del D.P.R. 177 del 14 settembre 2011, come meglio di seguito precisato:
- presenza di personale, in percentuale non inferiore al 30 per cento della forza lavoro, con esperienza almeno triennale relativa a lavori in ambienti sospetti di inquinamento o confinati, assunto con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato ovvero anche con altre tipologie contrattuali o di appalto, a condizione, in questa seconda ipotesi, che i relativi contratti siano stati preventivamente certificati ai sensi del Titolo VIII, Capo I, del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276. Tale esperienza deve essere necessariamente in possesso dei lavoratori che svolgono le funzioni di preposto;
- avvenuta effettuazione di attività di informazione e formazione di tutto il personale, ivi compreso il datore di lavoro ove impiegato per attività lavorative in ambienti sospetti di inquinamento o confinati, specificamente mirato alla conoscenza dei fattori di rischio propri di tali attività, oggetto di verifica di
apprendimento e aggiornamento;
- possesso di dispositivi di protezione individuale, strumentazione e attrezzature di lavoro idonei alla prevenzione dei rischi propri delle attività lavorative in ambienti sospetti di inquinamento o confinati e avvenuta effettuazione di attività di addestramento all'uso corretto di tali dispositivi, strumentazione e attrezzature, coerentemente con le previsioni di cui agli articoli 66 e 121 e all'allegato IV, punto 3, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81;
- avvenuta effettuazione di attività di addestramento di tutto il personale impiegato per le attività lavorative in ambienti sospetti di inquinamento o confinati, ivi compreso il datore di lavoro, relativamente alla applicazione di procedure di sicurezza coerenti con le previsioni di cui agli articoli 66 e 121 e dell'allegato IV, punto 3, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81.
- Possesso di idoneità alla mansione specifica per attività in spazi confinati rilasciata ai sensi dell’art. 41 D.Lgs. 81/08 e s.m.i. dal Medico Competente nominato dall’Appaltatore, di tutto il personale, ivi compreso il datore di lavoro ove impiegato per attività lavorative in ambienti sospetti di inquinamento o confinati Particolari interventi, infatti, si svolgeranno in ambienti confinati o con pericolo di inquinamento e, pertanto, l’appaltatore dovrà:
• Impiegare esclusivamente lavoratori formati/addestrati ai sensi del D.P.R. 177 del 14 settembre 2011;
• Avere sempre a disposizione strumenti di rilevazione ambientale, DPI ed attrezzature di recupero idonei all’attività oggetto dell’appalto.
Nell’ipotesi che, ai sensi dell’art 2 co. 1 lett. c) del DPR177/2011, le imprese appaltatrici abbiano lavoratori, che svolgono attività in spazi confinati, assunti non a contratto subordinato a tempo indeterminato ma con altre tipologie contrattuali o di appalto, i relativi contratti devono essere preventivamente certificati, dalle imprese stesse, ai sensi del Titolo VIII, Capo I, del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276.
25. CONTROLLI E AUDIT
L’Appaltante è dotata di Sistema di Qualità certificato secondo le norme UNI EN ISO 9001:2015.
L’Appaltante si riserva il diritto di effettuare controlli e audit, in qualsiasi momento, anche senza preavviso, attraverso proprio personale appositamente formato, sia relativamente agli aspetti operativi (rispetto dei tempi di intervento, corretta tenuta e manutenzione degli automezzi, personale impiegato idoneo per la tipologia di lavoro, ecc…) o di conformità alla normativa e comunque di tutto quanto possa riguardare il presente appalto.
Le verifiche con esito negativo possono determinare “Non Conformità - NC” (ossia difformità della prestazione rispetto allo standard qualitativo previsto per ciascuna lavorazione) a carico dell’Appaltatore, che l’Appaltante tratterà secondo il proprio sistema di Gestione ma che non la esonereranno comunque dall’applicazione delle penali previste nel presente capitolato.
L’audit verrà effettuato mediante compilazione del modulo REG. APPR. 07 (Edizione 2 del 01/06/2017), parte integrante delle Registrazioni alla Procedura Approvvigionamenti dell’Appaltante.
26. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Qualora si verificassero, da parte dell’Appaltatore, inadempienze o gravi negligenze riguardo agli obblighi contrattuali, l’Appaltante avrà la facoltà di risolvere il contratto d’appalto.
L’Appaltante, in aggiunta a quanto sopra, può richiedere la risoluzione del contratto nei seguenti casi:
• Frode nell’esecuzione del contratto;
• Mancanza e/o perdita e/o decadenza anche di uno solo dei requisiti di cui all’art. 80 del D.Lgs.50/2016 s.m.i.;
• Gravi manchevolezze e ripetute violazioni degli obblighi contrattuali;
• Manifesta incapacità o inidoneità nell’esecuzione del servizio oggetto del presente
capitolato;
• In caso si siano verificate almeno tre contestazioni formali con conseguente addebito di penalità da parte dell’Appaltante;
• Mancata consegna del formulario entro il termine di legge determinerà che determinerà altresì la segnalazione del caso agli organi pubblici competenti;
• Mancato rispetto della normativa sulla sicurezza e la salute dei lavoratori di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.;
• Subappalto abusivo, cessione anche parziale del contratto o violazione di norme sostanziali regolanti il subappalto;
• Mancato rispetto degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 136/2010 e s.m.i.;
• In caso di vizi riguardanti lo svolgimento del servizio tali da dover comportare per l’Appaltante il ricorso ad un altro fornitore esterno;
• In caso di messa in liquidazione, stato di fallimento, concordato preventivo, stati di moratoria o altri casi di cessione di attività o di cessazione dell’Appaltatore;
• Sospensione delle prestazioni richiesta o mancata ripresa delle stesse da parte dell’Appaltatore senza giustificato motivo.
• Ogni altra situazione per la quale, nella presente Capitolato, sia prevista la facoltà di risoluzione del contratto.
La risoluzione opererà di pieno diritto ai sensi dell'Art. 1456 del C.C. con la semplice comunicazione dell’Appaltante all’Appaltatore di volersi avvalere della presente clausola risolutiva espressa a seguito dell'inadempimento delle obbligazioni previste.
In caso di inadempimento dell’Appaltatore agli obblighi di legge, l’Appaltante, fermo restando l’applicazione delle penali, ha la facoltà di dichiarare la risoluzione del Contratto, nonché di procedere all’esecuzione in danno dell’Appaltatore. L’Appaltante potrà risolvere di diritto, senza obbligo di indennizzo, il Contratto o parte di esso, nei casi di cui all’art. 108 del D.Lgs.50/2016 s.m.i.
La volontà di risolvere il contratto è comunicata mediante A/R o PEC all’Appaltatore.
27. DISPOSIZIONI DI LEGGE RIGUARDANTI L'APPALTO
La sottoscrizione del contratto e dei suoi allegati da parte dell'Appaltatore equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza e incondizionata accettazione della legge, dei regolamenti e di tutte le norme vigenti in materia di contratti pubblici, nonché alla completa accettazione di tutte le norme che regolano il presente appalto.
28. TRACCIABILITA’ DEI PAGAMENTI
Tutti i pagamenti verranno effettuati da Gestione Acqua con bonifico bancario, in conformità alla tracciabilità dei pagamenti ai sensi della L. 136/2010 s.m.i., a favore dell’Appaltatore su conto corrente bancario o postale, le cui coordinate dovranno essere comunicate all’Appaltante medesimo, insieme ai dati della persona fisica titolata ad effettuare operazioni sullo stesso. Sulle fatture necessiterà indicare il CIG di riferimento del lotto.
29. FALLIMENTO DELL’APPALTATORE
Ai sensi dell’art. 110 del Dlgs. 50/2016 s.m.i., in caso di fallimento dell’appaltatore e negli altri casi stabiliti dal medesimo articolo, l’Appaltante potrà interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla presente procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento del completamento del servizio. Tale affidamento avverrà alle medesime condizioni già proposte dall’originario aggiudicatario in sede di offerta.
30. ELEZIONE DOMICILIO
A tutti gli effetti giudiziali ed extragiudiziali del contratto, il domicilio della ditta appaltatrice è quello indicato nella lettera di offerta, il domicilio di GESTIONE ACQUA è la sede legale di Regione Scrivia – 00000 XXXXXXX XXXXXXX (XX).
31. CESSIONE DEL CONTRATTO
E’ vietata la cessione, anche parziale, del presente contratto d’appalto sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo di diritto.
32. SPESE CONTRATTUALI, IMPOSTE E TASSE
Sono a carico dell’Appaltatore senza diritto di rivalsa:
• Le spese contrattuali;
• Le tasse e gli altri oneri per l’ottenimento di tutte le eventuali licenze occorrenti per l’esecuzione dei lavori;
• Le spese, le imposte, i diritti di segreteria e le tasse relativi al perfezionamento e alla registrazione del contratto, che è registrato solo in caso d’uso.
A carico dell’Appaltatore restano inoltre le imposte e gli altri oneri, che, direttamente o indirettamente gravino sui lavori, servizi e forniture oggetto dell’appalto.
33. FORO COMPETENTE
Per tutte le controversie che dovessero insorgere nell’applicazione del contratto e nell’esecuzione dei servizi sono di competenza del foro di Alessandria.
34. RACCOLTA E TRATTAMENTO DEI DATI
I dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e del Regolamento Europeo 679/2016, esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal relativo bando e disciplinare di gara.
35. NORME DI RINVIO
Per quanto non espressamente previsto nel presente capitolato si rinvia a quanto disposto dalle norme vigenti in materia.