ASSESSORADU DE SU TRABALLU, FORMATZIONE PROFESSIONALE, COOPERATZIONE E SEGURÀNTZIA SOTZIALE ASSESSORATO DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E SICUREZZA SOCIALE
ASSESSORADU DE SU TRABALLU, FORMATZIONE PROFESSIONALE, COOPERATZIONE E SEGURÀNTZIA SOTZIALE ASSESSORATO DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E SICUREZZA SOCIALE
Direzione generale
Servizio della governance della formazione professionale Settore Programmazione
Procedura aperta per l’affidamento del servizio avente ad oggetto la realizzazione dei corsi di formazione e informazione in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro per il personale dell’Amministrazione Regionale - Anno 2014
Xxx XXXXXX Xxxxxxxx, 0 00000 Xxxxxxxx - Tel x00 000 000 0000 - fax 0000000000 – xxx.xxxx.xxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx
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Servizio della governance della formazione professionale Settore Programmazione
ART. 1 OGGETTO DELLA GARA
Il Direttore del Servizio della Governance della Formazione Professionale, con determinazione n. 35182/4654/FP del 23.09.201, ha indetto, ai sensi dell'art. 55, comma 5, del decreto legislativo 12 aprile 2006 n. 163 una gara con procedura aperta per l’affidamento del servizio avente ad oggetto la realizzazione dei corsi di formazione e informazione in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro per il personale dell’Amministrazione Regionale – anno 2014.
CPV : 80550000-4 CIG: 5924964AF5
ART. 2 DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
L’attività formativa oggetto della presente gara, in conformità a quanto previsto dalla normativa vigente in materia, riguarda parte del fabbisogno individuato dal Servizio per la salute e la sicurezza sul lavoro per l’anno 2014 e, in particolare, si rivolge alle seguenti figure:
- Lavoratori: in tale categoria sono ricompresi tutti coloro che espletano attività lavorativa in termini continuativi nei luoghi di lavoro regionali (dipendenti regionali con contratto a tempo indeterminato o determinato, coloro che hanno in essere un contratto di collaborazione professionale, persone che effettuano presso la Regione stage o apprendistato). In particolare, sono destinatari della formazione in argomento le seguenti tipologie di lavoratori: ispettori di cave e miniere, protezione civile, manutentori edili.
- Agenti e Ufficiali CVFA: costituiscono gli “operativi” del Corpo Forestale, coloro che operano in campagna o nell’attività operativa dei Blon e Bea, nel AIB o in compiti di Protezione Civile.
- Autisti: lavoratori con la specifica mansione di autista.
- Addetti all’utilizzo di attrezzature specifiche: lavoratori che nell’ambito della propria attività utilizzano attrezzature di lavoro specifiche, quali i carrelli elevatori.
I corsi oggetto della gara, nello specifico, sono i seguenti:
DESTINATARI | CORSO | ORE | CORSISTI PREVISTI |
LAVORATORI | CORSO SICUREZZA BASE SPECIFICA RISCHIO MEDIO · ISPETTORI CAVE E MINIERE 4 16 · PROTEZIONE CIVILE 4 45 |
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· MANUTENTORI EDILI | 4 | 16 | |
AGENTI E UFFICIALI CFVA | ADDETTI ALLA SQUADRA DI PRONTO SOCCORSO - AZIENDE GRUPPO A | 16 | 1381 |
AUTISTI | CORSO GUIDA SICURA (auto berlina dell'AR) | 8 | 54 |
ADDETTI CARRELLI ELEVATORI | CORSO ADDETTO ALL’UTILIZZO DI CARRELLI ELEVATORI | 12 | 3 |
I suddetti corsi dovranno essere organizzati così come strutturati nel Piano Formazione 2014 redatto dal Datore di Lavoro – Direzione Generale degli Affari Generali e della Società dell’Informazione – Servizio per la Salute e la Sicurezza sul lavoro.
Al fine di rendere la formazione attinente al contesto dell’Amministrazione Regionale l’aggiudicatario dovrà prendere conoscenza dei documenti sulla sicurezza della Regione Sardegna e raccordarsi con i responsabili del servizio Salute e Sicurezza sul Lavoro e del servizio Prevenzione e Protezione della Regione attivando un incontro propedeutico all’avvio dei corsi e incontri in itinere sull’andamento delle attività.
2.1 – MODALITA’ GENERALI DI SVOLGIMENTO DEI CORSI
I corsi oggetto della presente gara dovranno svolgersi interamente con la modalità frontale.
Stante la dislocazione geografica delle entità organizzative di provenienza i corsi dovranno effettuarsi presso sedi formative distribuite sull'intero territorio regionale.
La distribuzione del personale per sede di lavoro è la seguente:
Distribuzione personale per sede di lavoro | Corsisti previsti | Sede lavoro |
ISPETTORI CAVE E MINIERE | 16 | Iglesias |
PROTEZIONE CIVILE | 45 | Cagliari |
MANUTENTORI EDILI | 16 | Sassari |
Corso guida sicura | 54 | Cagliari |
Corso addetto utilizzo carrelli elevatori | 3 | Cagliari |
Addetti alla squadra di pronto soccorso - Aziende gruppo A | ||
Direzione generale | 101 | Cagliari |
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STIR Cagliari | 280 | Cagliari |
XXXX Xxxxxxxx | 000 | Xxxxxxxx |
XXXX Lanusei | 000 | Xxxxxxx |
XXXX Nuoro | 233 | Nuoro |
STIR Oristano | 000 | Xxxxxxxx |
XXXX Sassari | 000 | Xxxxxxx |
XXXX Tempio | 161 | Tempio |
Il numero massimo di allievi per corso dovrà essere pari a 22.
Relativamente al corso per autisti, si dovranno prevedere due istruttori ogni otto partecipanti, per un numero massimo di partecipanti pari a 8.
Relativamente ai corsi per gli agenti e ufficiali del C.F.V.A., dovranno essere previste delle sessioni di recupero nella misura del 25% dei corsisti.
Relativamente ai corsi per gli agenti e ufficiali del C.F.V.A.,la formazione dei lavoratori designati è svolta da personale medico, in collaborazione, ove possibile, con il sistema di emergenza del Servizio Sanitario Nazionale.
Si precisa che nell'offerta tecnica dovranno essere indicate le sedi formative nelle quali si terranno i corsi, che dovranno essere distribuite sull'intero territorio regionale.
I docenti dovranno avere preferibilmente un’esperienza pluriennale ed essere esperti in materia di prevenzione e sicurezza sul lavoro, certificati in base alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2004, con la quale vengono certificate in tutta Europa le competenze professionali dei Formatori per la Sicurezza sul lavoro.
I requisiti dei formatori sono stabiliti dall’accordo di qualificazione siglato dal Ministero, approvato dalla Commissione consultiva permanente il 18 aprile 2012, dal titolo “Criteri di qualificazione della figura del formatore per la salute e sicurezza sul lavoro, anche tenendo conto delle peculiarità dei settori di riferimento”.
I soggetti formatori dovranno inoltre essere certificati in conformità alla Deliberazione n. 37/33 del 30.07.2009 della Regione Autonoma della Sardegna sulla formazione di ASPP e RSPP.
I corsi si dovranno concludere con un test di verifica dell’apprendimento somministrato ad ogni partecipante. Per assicurare l’immediatezza e l’individuazione delle carenze formative e di apprendimento i test verranno corretti, discussi ed analizzati in aula. Al termine dei corsi un apposito
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questionario di gradimento verrà proposto per la valutazione finale da parte dei partecipanti affinché possano esprimere un giudizio sui diversi aspetti del corso appena concluso. Per il conseguimento dell’attestato sarà necessaria una presenza pari al 90% del monte ore del corso e il superamento del test di verifica dell’apprendimento.
Al termine dovrà essere rilasciato l’attestato, per chi ha seguito il corso con verifica di apprendimento positiva.
L'aggiudicatario dovrà fornire gli attestati di fine corso in duplice originale (uno per l'allievo e l'altro per il Datore di Xxxxxx) e in copia scansionata in PDF.
Ogni partecipante dovrà obbligatoriamente firmare il registri di presenza del corso all’inizio e alla fine di ogni lezione. Le presenze verranno controfirmate dal docente.
Ogni partecipante dovrà ricevere un CD Rom contenente documenti di utilizzo e di lettura, utili a completare la formazione conseguita, e/o una dispensa cartacea.
Il percorso formativo dovrà essere improntato ad una metodologia didattica fortemente interattiva ed applicativa che prevede il ricorso ad esercitazioni, simulazioni, problem solving, che consentiranno di monitorare e verificare l’apprendimento.
2.2 – DESCRIZIONE DEI CORSI
Si riportano qui di seguito le schede contenenti le caratteristiche e il programma di ogni corso.
CORSI PER LAVORATORI
CORSO SICUREZZA BASE SPECIFICO RISCHIO MEDIO – ADDETTI CAVE E MINIERE
Durata: 4 ore
Organizzazione: il corso di 4 ore si tiene in un'unica giornata, preferibilmente di mattina, con modalità frontale in aula.
Destinatari: ISPETTORI CAVE E MINIERE (numero corsisti individuati: 16)
Finalità del corso: approfondire i temi in materia di tutela della sicurezza e della salute nell’ambiente di lavoro in relazione agli specifici rischi legati alle mansioni dei lavoratori addetti all’attività di polizia mineraria.
Riferimenti normativi: Il datore di lavoro, secondo gli articoli 36 e 37 del D.Lgs. 81/08, deve provvedere affinché tutti i lavoratori ricevano un’idonea formazione ed informazione sulla sicurezza. Accordo Stato – Regioni del 21.12.2011.
PROGRAMMA DEL CORSO
I rischi
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Struttura e compiti unità;
Xxxxxx in relazione alla mansione:
▪ Rischi di natura infortunistica: rischio incendio, rischio caduta materiale, caduta dall’alto, scivolamenti etc.
▪ Rischi per la salute: rumore, vibrazioni, polveri radiazioni ionizzanti, campi elettromagnetici, etc.
▪ Rischi organizzativi. Xxxxxxx stress da lavoro correlato;
Procedure di sicurezza nei luoghi di lavoro specifici.
CORSO SICUREZZA BASE SPECIFICO RISCHIO MEDIO – PROTEZIONE CIVILE
Durata: 4 ore
Organizzazione: il corso di 4 ore si tiene in un'unica giornata, preferibilmente di mattina, con modalità frontale in aula.
Destinatari: LAVORATORI DEL SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE (numero corsisti individuati: 45) Finalità del corso: approfondire i temi in materia di tutela della sicurezza e della salute nell’ambiente di lavoro in relazione agli specifici rischi legati alle mansioni dei lavoratori addetti all’attività di protezione civile.
Riferimenti normativi: Il datore di lavoro, secondo gli articoli 36 e 37 del D.Lgs. 81/08, deve provvedere affinché tutti i lavoratori ricevano un’idonea formazione ed informazione sulla sicurezza. Accordo Stato – Regioni del 21.12.2011.
PROGRAMMA DEL CORSO
I rischi
Struttura e compiti unità;
Xxxxxx in relazione alla mansione:
▪ Rischi di natura infortunistica: rischio incendio, rischio caduta materiale, caduta dall’alto, scivolamenti etc.
▪ Rischi per la salute: rumore, vibrazioni, polveri radiazioni ionizzanti, campi elettromagnetici, etc.
▪ Rischi organizzativi. Xxxxxxx stress da lavoro correlato;
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Procedure di sicurezza nei luoghi di lavoro specifici. Sorveglianza sanitaria.
CORSO SICUREZZA BASE SPECIFICO RISCHIO MEDIO – ADDETTI MANUTENTORI
Durata: 4 ore
Organizzazione: il corso di 4 ore si tiene in un'unica giornata, preferibilmente di mattina, con modalità frontale in aula.
Destinatari: MANUTENTORI EDILI (numero corsisti individuati: 16)
Finalità del corso: approfondire i temi in materia di tutela della sicurezza e della salute nell’ambiente di lavoro in relazione agli specifici rischi legati alle mansioni dei lavoratori addetti alle attività di manutenzione.
Riferimenti normativi: Il datore di lavoro, secondo gli articoli 36 e 37 del D.Lgs. 81/08, deve provvedere affinché tutti i lavoratori ricevano un’idonea formazione ed informazione sulla sicurezza. Accordo Stato – Regioni del 21.12.2011.
PROGRAMMA DEL CORSO
I rischi
Xxxxxx in relazione alla mansione:
▪ Rischi di natura infortunistica: rischio incendio, rischio caduta materiale, caduta dall’alto, scivolamenti etc.
▪ Rischi per la salute: rumore, vibrazioni, polveri, movimentazione manuale dei carichi, etc.
▪ Rischi organizzativi. Xxxxxxx stress da lavoro correlato;
Procedure di sicurezza nei luoghi di lavoro specifici.
CORSI PER AGENTI E UFFICIALI CFVA
CORSO ADDETTI ALLA SQUADRA DI PRONTO SOCCORSO – AZIENDE GRUPPO A
(art. 43, comma 1, lettera b e art. 45 del D. Lgs. 81/8 de del Decreto n. 388 del 15 luglio 2003)
Durata: 16 ore
Destinatari: gli agenti e gli ufficiali del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale (CFVA) che sono
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stati designati a svolgere attività di Primo Soccorso per traumatizzati. Il corso è indirizzato agli addetti del CVFA operativi in campagna (numero corsisti individuati: 1381)
Finalità del corso: acquisire elementi di conoscenza relativi alla normativa specifica in tema di igiene e sicurezza del lavoro per intervenire nel primo soccorso per situazioni che prevedono anche la presenza di traumatizzati.
Riferimenti normativi: i lavoratori designati devono essere adeguatamente formati ai sensi dell’art. 43, comma 1, lettera b, articoli 36 e 37 del D.Lgs. 81/08 e Accordo Stato – Regioni del 21.12.2011.
La formazione degli addetti di primo soccorso deve avvenire con istruzione teorica e pratica per l’attuazione delle misure di primo intervento interno e per l’attivazione degli interventi di pronto soccorso come previsto dall’art. 3, comma 1 del D.M. 388/03.
La formazione dei lavoratori designati è svolta da personale medico, in collaborazione, ove possibile, con il sistema di emergenza del Servizio Sanitario Nazionale.
Nello svolgimento della parte pratica di formazione il medico può avvalersi della collaborazione di personale infermieristico o di altro personale specializzato come previsto dall’art. 3, comma 2 del D.M. 388/03. I contenuti e i tempi minimi del corso di formazione sono riportati nell’allegato 3 del D.M. 388/03 e devono prevedere anche la trattazione dei rischi specifici dell’attività svolta.
PROGRAMMA DEL CORSO
Modulo A (6 ore)
Allertare il sistema di soccorso
1. cause e circostanze dell’infortunio
2. comunicazione precisa dell’infortunio ai Servizi di assistenza sanitaria di emergenza Riconoscere un’emergenza sanitaria
1. scena dell’infortunio (raccolta delle informazioni, previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili)
2. accertamento delle condizioni psico-fisiche del lavoratore infortunato (funzioni vitali, stato di coscienza, ipotermia e ipertermia)
3. nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell’apparato cardiovascolare e respiratorio
4. tecniche di auto protezione del personale addetto al soccorso Attuare gli interventi di primo soccorso
1. sostenimento delle funzioni vitali (posizionamento dell’infortunato e manovre per la
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pervietà delle prime vie aeree; respirazione artificiale; massaggio cardiaco esterno)
2. riconoscimento e limiti dell’intervento di primo soccorso (lipotimia, sincope, shock; edema polmonare acuto; crisi asmatica; dolore acuto stenocardico; reazioni allergiche; crisi convulsive)
3. emorragie esterne post-traumatiche e tamponamento emorragico Conoscere i rischi specifici dell’attività
Modulo B (4 ore)
Acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro
1. cenni di anatomia dello scheletro
2. lussazioni, fratture e complicanze, traumi e lesioni cranio-encefalici e della colonna vertebrale
3. traumi e lesioni toraco-addominali
Acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro
1. lesioni da freddo e da calore
2. lesioni da corrente elettrica
3. lesioni da agenti chimici
4. intossicazioni
5. ferite lacero contuse
6. emorragie esterne Modulo C (6 ore)
Acquisire capacità di intervento pratico
1. principali tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del S.S.N.
2. principali tecniche di primo soccorso nelle sindromi cerebrali acute
3. principali tecniche di primo soccorso nella sindrome di insufficienza respiratoria acuta
4. principali tecniche di rianimazione cardiopolmonare
5. principali tecniche di tamponamento emorragico
6. principali tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato
7. principali tecniche di primo soccorso in casi di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici
CORSI PER AUTISTI CORSO GUIDA SICURA AUTISTI
(D. Lgs. 81/08)
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Durata: 8 ore (4 ore di teoria e 4 ore di pratica)
Destinatari: lavoratori con la specifica mansione di autista (numero corsisti individuati: 54)
Finalità del corso: acquisire elementi di conoscenza teorica e pratica di base per la guida dei mezzi leggeri (patente B)
Riferimenti normativi: i lavoratori designati devono essere adeguatamente formati ai sensi del D.Lgs. 81/08 in attuazione dell’art. 1 della Legge 3 agosto 2007 n. 123.
Organizzazione: il corso di 8 ore (4 ore di teoria e 4 ore di pratica) si tiene in un'unica giornata. Un’ora del monte ore teorico è dedicata al test finale.
Si prevedono due istruttori ogni otto partecipanti per un numero massimo di partecipanti pari a 8.
PROGRAMMA DEL CORSO
Parte teorica:
- normativa salute e sicurezza sul lavoro;
- normativa relativa all’uso di sostanze alcoliche e psicotrope;
- conoscenza del veicolo (caratteristiche generali, aderenza, sottosterzo e sovrasterzo, pneumatici e misure, verifiche e controlli meccanici);
- guida sicura e padronanza del veicolo (aderenza, controllo del mezzo, traiettorie);
- sistemi di gestione elettronica (frenata in fuoristrada ABS, controllo di trazione e sbandata);
- posizione di guida e regolazioni (sicurezza a bordo, sicurezza attiva e passiva);
- manovre di sicurezza e di emergenza;
- recupero del veicolo in difficoltà;
CORSI PER ADDETTI ALL’UTILIZZO DI ATTREZZATURE SPECIFICHE
CORSO ADDETTI CARRELLI ELEVATORI
(artt. 73 D. Lgs. 81/2008 – Accordo Stato – Regioni 22 febbraio 2012)
Durata: 12 ore
Destinatari: lavoratori che nell’ambito della propria attività utilizzano attrezzature di lavoro specifiche, quali i carrelli elevatori (numero corsisti individuati: 3)
Organizzazione: il ciclo di lezioni si articola in 2 giornate
Finalità del corso: sensibilizzazione e formazione del personale per garantire la sicurezza e l’integrità fisica nel posto di lavoro, per favorire anche un’organizzazione più completa ed efficacie del lavoro stesso.
Riferimenti normativi: i lavoratori designati devono essere adeguatamente formati ai sensi dell’art.
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73 comma 5 e dell’Accordo Stato – Regioni del 22 febbraio 2012.
Organizzazione: il ciclo di 12 ore si articola in due giornate.
PROGRAMMA DEL CORSO
Modulo giuridico normativo (1 ora)
- Presentazione
- Cenni di normativa in materia di igiene e sicurezza del lavoro con particolare riferimento alle disposizioni di legge in materia di uso delle attrezzature da lavoro (D.Lgs. n. 81/2008)
- Normativa in riferimento all’uso di sostanze alcoliche e psicotrope
- Responsabilità dell’operatore Modulo tecnico (7 ore)
− Tipologie e caratteristiche dei veicoli per il trasporto interno
− Rischi connessi all’uso di carrelli semoventi
− Nozioni elementari di fisica per la valutazione dei carichi movimentati e delle condizioni di equilibrio di un corpo
− Tecnologia e caratteristiche dei carrelli semoventi (componenti, dispositivi, manutenzione)
− Modalità di utilizzo in sicurezza dei carrelli semoventi conoscenza dei rischi riferibili all’ambiente di lavoro, al rapporto uomo/macchina e allo stato di salute del guidatore
Modulo pratico (4 ore)
Componenti del carrello, manutenzione e verifiche giornaliere e periodiche di legge e secondo quanto previsto nelle istruzioni di uso del carrello stesso, guida del carrello su percorso di prova ed evidenza delle corrette manovre a vuoto e a carico.
ART 3 IMPORTO A BASE DI GARA
L’importo posto a base di gara è pari a € 149.000,00 (IVA esente).
Trattandosi di servizi di natura intellettuale, non sono previste per l’esecuzione dell’appalto spese attribuibili agli oneri di sicurezza per rischi interferenziali; gli oneri per la sicurezza sono, pertanto, pari a zero.
ART. 4 PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
L’offerta dovrà essere presentata anche a mani in un unico plico chiuso e controfirmato in tutti i lembi di chiusura, indirizzato a: Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale – Servizio della Governance della Formazione Professionale, Settore Programmazione, Xxx XXXXXX Xxxxxxxx x. 0 - 00000 Xxxxxxxx.
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Il plico dovrà contenere la dicitura: “Procedura aperta per l’affidamento del servizio avente ad oggetto la realizzazione dei corsi di formazione e informazione in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro per il personale dell’Amministrazione Regionale – Anno 2014 - NON APRIRE”.
Il plico dovrà pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 13:00 del giorno 20.10.2014. Non saranno presi in considerazione i plichi pervenuti oltre tale termine. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente.
Il plico dovrà contenere 3 distinte buste le quali dovranno recare la dicitura:
BUSTA N. 1 – DOCUMENTI, BUSTA N. 2 – OFFERTA TECNICA, BUSTA N. 3 - OFFERTA ECONOMICA.
IAll’interno del plico potrà essere inserita l'eventuale busta chiusa contenente la dichiarazione prevista dall’art. 22 del bando di gara, riportante la dicitura “Contiene dichiarazione ex art. 13, comma V, X.Xxx. N° 163/2006”.
Xx XXXXX X. 0 – DOCUMENTI dovrà contenere:
a. l'istanza di partecipazione e la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà redatte in conformità, rispettivamente, al Modulo 1 e al Modulo 2 allegati al presente bando. L'istanza di partecipazione e la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà dovranno essere sottoscritte, a pena di esclusione, dal legale rappresentante o dal soggetto regolarmente munito dei relativi poteri di firma e presentata unitamente a copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore in corso di validità. Nell’ipotesi in cui la dichiarazione sia sottoscritta da un procuratore speciale, dovrà essere allegata la procura comprovante i poteri di firma del sottoscrittore. Nell'ipotesi di raggruppamento temporaneo non ancora costituito, la documentazione dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante di tutti gli operatori economici che costituiranno il raggruppamento;
b. la dichiarazione diretta a consentire l’acquisizione d’ufficio del DURC redatta utilizzando il Modulo 3;
c. eventuale dichiarazione sostitutiva di cui all'art. 11 del bando.
Nel caso di raggruppamenti temporanei di concorrenti già costituiti all’istanza di partecipazione dovrà essere allegato l' originale o la copia conforme dell’atto di conferimento del mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, detto mandatario, redatto nella forma della scrittura privata autenticata ai sensi dell’art. 37, commi 14 e 15, del Codice e relativa procura, in originale o copia conforme.
BUSTA N. 2 – OFFERTA TECNICA
La busta dovrà contenere, a pena di esclusione l’offerta tecnica redatta secondo le modalità indicate nell'articolo 6 del presente bando di gara e sottoscritta in calce dal legale rappresentante dell’impresa. Nell'ipotesi di raggruppamento temporaneo non ancora costituito, l'offerta dovrà essere sottoscritta dal
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legale rappresentante di tutti gli operatori economici che costituiranno il raggruppamento. L'offerta tecnica dovrà essere presentata anche su supporto informatico(CD).
BUSTA N. 3 – OFFERTA ECONOMICA
La suddetta busta dovrà contenere l' offerta economica (da redigere sul Modulo 3 “OFFERTA ECONOMICA” predisposto dall’Ente Appaltante), indicante in lettere e cifre, il ribasso percentuale offerto sull’importo posto a base della gara di cui all’art. 3.
In caso di discordanza tra il ribasso indicato in cifre e quello indicato in lettere sarà ritenuto valido quello più vantaggioso per l'Amministrazione.
L’offerta economica dovrà essere sottoscritta, a pena di esclusione, dal legale rappresentante o dal soggetto regolarmente munito dei relativi poteri di firma. Nell'ipotesi di raggruppamento temporaneo non ancora costituito, l'offerta dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante di tutti gli operatori economici che costituiranno il raggruppamento.
Il ribasso offerto dall’aggiudicatario dovrà essere comprensivo di tutte le spese che l’aggiudicatario medesimo dovrà sostenere per l’esecuzione del servizio nessuna esclusa.
Le offerte economiche indeterminate, plurime, incomplete, condizionate, parziali, pari o superiori alla base d’asta comportano l’esclusione dell’offerente.
La validità dell’offerta è di 180 giorni naturali dalla data di scadenza del termine per la ricezione da parte dell’Amministrazione.
ART. 5 REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Possono partecipare alla procedura di gara per l’affidamento del servizio di cui al presente bando di gara, i soggetti di cui all’art. 34 del codice in possesso dei requisiti di seguito indicati.
Requisiti di situazione personale e idoneità professionale:
1. requisiti di ordine generale, ovvero assenza delle cause di esclusione dalla gara, di cui all’art. 38, comma 1, D.Lgs. n. 163/2006;
2. iscrizione all’INPS e INAIL (con indicazione di numero di iscrizione e sede);
3. osservanza delle norme in materia delle assunzioni obbligatorie dei lavoratori disabili ai sensi della L. 68/99 (ovvero indicare se non assoggettabili a tali obblighi)
4. iscrizione (per i soggetti tenuti) alla competente C.C.I.A.A. o Albo o diverso Registro per attività compatibili con quella oggetto del presente Avviso;
5. essere iscritti nell'Elenco Regionale delle Agenzie Formative abilitate a proporre e realizzare attività di formazione professionale nella macrotipologia C (formazione continua e permanente), abilitati per la specifica area ”sicurezza nei luoghi di lavoro”, di cui al sistema di
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accreditamento regionale delle agenzie e delle sedi formative (ex D.M. 166/2001; DGR 22 febbraio 2005 n. 7/10 e Decreto Assessoriale del 12 aprile 2005, n. 10/05) istituito presso l'Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale
L'aggiudicatario, prima dell'avvio dei corsi, dovrà effettuare tutti gli adempimenti necessari per l'accreditamento delle sedi formative;
Si precisa che nella dichiarazione di cui al modulo 1, allegato al presente bando, gli operatori economici invitati dovranno dichiarare, tra l’altro:
• di aver preso visione dei documenti sulla sicurezza della Regione Sardegna: DVR - Piano di Emergenza - DUVRI - Manuale delle procedure operative generali ( per avere copia dei documenti vedasi art. 23);
• di osservare tutte le norme in materia di sicurezza di prevenzione, protezione, e sicurezza sul lavoro contenute nel D.Lgs. n. 81/2008;
• di applicare nei confronti di tutti i lavoratori dipendenti impiegati nell'esecuzione dell’appalto, delle condizioni economiche e normative previste dai contratti collettivi nazionali e territoriali di lavoro della categoria, vigenti nel territorio di esecuzione del contratto;
• di aver preso visione del bando e di accettarne, senza riserva alcuna, tutte le condizioni.
Si precisa, altresì, che la dichiarazione che il concorrente presenterà in sede di gara si intende riferita a tutte le persone fisiche indicate nell’art. 38. A tal fine dovranno essere indicati i dati anagrafici e di residenza, le cariche, le condanne riportate (comprese quelle per le quali abbiano beneficiato della non menzione) relativi a tutti i soggetti menzionati nell’art. 38 del d lgs 163/2006, compresi i soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
Requisiti di capacità finanziaria ed economica e capacità tecnica:
1) Fatturato specifico d’impresa, realizzato complessivamente negli esercizi 2012/2013/2014, non inferiore a € 149.000,00 IVA esclusa, prodotto nell’ambito della realizzazione dei corsi di formazione e informazione in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro del personale della P.A. o di organismi privati, con indicazione del soggetto committente, dell'importo, del periodo di esecuzione, della descrizione dei servizi prestati.
2) Avvio e conclusione, negli esercizi 2012/2013/2014, di almeno 3 (tre) corsi di formazione e informazione in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro del personale della P.A. o di organismi privati.
3) Disponibilità di una sede operativa nell’area vasta di Cagliari e impegno a mantenerla fino al termine dell’erogazione del servizio, qualora risultassero aggiudicatari dell’appalto o, in alternativa, impegno ad attivare una sede operativa nell’area vasta di Cagliari entro 30 giorni dalla stipula del
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contratto e a mantenerla fino al termine dell’erogazione del servizio qualora risultassero aggiudicatari dell’appalto.
Nel caso di raggruppamenti temporanei di concorrenti, i requisiti di capacità finanziaria ed economica e capacità tecnica possono essere posseduti anche cumulativamente, a condizione che il soggetto indicato come mandatario possegga in misura maggioritaria il requisito della capacità economica, nel senso che deve detenere almeno il 50,01% del fatturato richiesto.
ART. 6 MODALITA' DI REDAZIONE DELL'OFFERTA TECNICA
L’ offerta tecnica dovrà consistere in una relazione illustrativa di massimo 25 facciate formato A4 (esclusi copertina e indice, compresi eventuali schemi, tabelle ecc.), carattere Arial 10 interlinea 1, dalla quale si evincano in modo dettagliato, al fine di consentire alla Commissione di valutare l’offerta secondo i criteri di cui all’articolo 7.
Il progetto formativo dovrà contenere le modalità di organizzazione e di svolgimento del servizio coerentemente alle esigenze dell’Amministrazione come indicate nel presente bando e nel “piano formazione sicurezza 2014”.
In particolare:
relativamente alle risorse strumentali: dovranno essere descritti, per ogni singolo corso, in modo chiaro ed esaustivo il materiale da distribuire durante l’espletamento dei corsi, le apparecchiature e/o attrezzature da utilizzare per l’espletamento degli stessi, che dovranno essere a norma per quanto riguarda i materiali, le caratteristiche tecniche, prestazionali, di finitura e sicurezza;
relativamente alle risorse umane dirette/indirette (coordinatori, tutor, docenti ecc……) dovranno essere specificate competenze, ruolo svolto nel progetto ed esperienze pregresse dei professionisti coinvolti (attività svolte, committente, durata, periodo). I requisiti dei formatori sono stabiliti dall'accordo di qualificazione siglato dal Ministero, approvato dalla Commissione consultiva permanente il 18 aprile 2012, dal titolo: “Criteri di qualificazione della figura del formatore per la salute e sicurezza sul lavoro, anche tenendo conto delle peculiarità dei settori di riferimento”. Inoltre, i docenti dovranno avere preferibilmente una esperienza pluriennale ed essere esperti in materia di prevenzione e sicurezza sul lavoro certificati UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2004. I soggetti formatori devono inoltre essere certificati in conformità alla Deliberazione n. 37/33 del 30.07.2009 della Regione Autonoma della Sardegna sulla formazione di ASPP e RSPP.
Pertanto, per ciascuna risorsa umana dovrà essere presentato il curriculum in formato europeo debitamente sottoscritto, datato e corredato da copia fotostatica non autenticata di un documento d’identità in corso di validità, da cui si evinca chiaramente e nel dettaglio, oltre al titolo di studio, le competenze e le esperienze pregresse delle risorse umane proposte.
Nell'offerta dovranno essere indicate le sedi formative nelle quali si terranno i corsi che dovranno
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essere distribuite sull'intero territorio regionale.
All'offerta tecnica deve essere, altresì, allegato il Timing dell’attività (cronoprogramma di dettaglio).
ART. 7 – MODALITA' E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
L’aggiudicazione avverrà secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa come risultato della somma dei punteggi attribuiti per l’offerta tecnica ed economica, secondo i seguenti criteri:
OFFERTA TECNICA: 80 punti
Per l’offerta tecnica si procederà alla valutazione mediante applicazione dei seguenti criteri in sede di valutazione:
Criterio n. | Max Punti | sub - criterio | Max Punti | ||||
Qualità e modalità di elaborazione dei | |||||||
contenuti dei corsi in conformità agli | |||||||
1.1 | obiettivi e alle specifiche previsti dal | 15 | |||||
bando di gara e dal “piano formazione | |||||||
1. | sicurezza 2014” | ||||||
1.2 | Metodologia | didattica | e | strategia | 15 | ||
Qualità progettuale - | formativa. | ||||||
Qualità e coerenza delle attività proposte rispetto agli obiettivi e | 55 | Chiarezza e esaustività nella descrizione del materiale da distribuire | |||||
alle specifiche previste dalla lettera d'invito. | 1.3 | durante l'espletamento e al termine dei corsi nonché descrizione delle | 10 | ||||
attrezzature e apparecchiature da | |||||||
utilizzare per l'espletamento degli stessi. | |||||||
1.4 | Adeguatezza delle risorse logistiche con riferimento ai percorsi formativi | 15 | |||||
2. | 25 | Competenza ed esperienza pregressa | 25 | ||||
Risorse Umane | delle risorse umane coinvolte nel | ||||||
progetto secondo quanto specificato | |||||||
nel bando di gara e nell'accordo di | |||||||
qualificazione siglato dal Ministero, | |||||||
approvato dalla Commissione consultiva | |||||||
permanente il 18 aprile 2012, dal titolo: | |||||||
“Criteri di qualificazione della figura del |
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formatore per la salute e sicurezza sul |
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lavoro, anche tenendo conto delle
L’attribuzione del punteggio alle singole offerte avverrà applicando il metodo del confronto a coppie di cui all’ Allegato P al D.P.R. 207/2010. Qualora le offerte da valutare siano inferiori a tre, i coefficienti saranno determinati con il seguente metodo: media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari (allegato P D.P.R. 207/2010 punto II lett a numero 4).
Non saranno oggetto di valutazione economica e, pertanto, non verranno ammesse alla fase di apertura dell’offerta economica, i concorrenti che abbiano ottenuto un punteggio per l’Offerta Tecnica inferiore a 45/80.
OFFERTA ECONOMICA: 20 punti
Per l’offerta economica la Commissione utilizzerà la seguente formula:
Ri/Rmax moltiplicato per venti;
Ri = il ribasso percentuale formulato dal singolo concorrente; Rmax = il ribasso percentuale massimo offerto.
ART. 8 SVOLGIMENTO DELLA GARA
Tutte le operazioni di gara saranno affidate ad una Commissione giudicatrice nominata con determinazione del Direttore del Servizio.
L’apertura dei plichi regolarmente pervenuti verrà effettuata pubblicamente, in una data che verrà all’uopo fissata, presso i locali dell’Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale sito in Cagliari, nella Via XXVIII Febbraio,1.
Nella suddetta seduta si procederà alle seguenti operazioni, nell’ordine qui di seguito indicato:
1) alla verifica dell’integrità e della tempestività della ricezione dei plichi generali pervenuti;
2) all’apertura dei plichi generali che superino positivamente la verifica di cui al precedente punto 1 ed alla verifica della presenza nei medesimi delle buste 1, 2 e 3 e dell’integrità di queste ultime;
3) all’apertura della busta 1 e della busta 2 ed alla constatazione della presenza dei documenti ivi contenuti, secondo quanto indicato dal presente documento.
La Commissione valuterà, in una o più sedute riservate, l’offerta tecnica contenuta nella Busta 2 sulla base dei criteri stabiliti nel presente bando di gara.
Successivamente, in seduta pubblica procederà:
1) a comunicare il totale del punteggio attribuito nella valutazione dell’offerta tecnica, all’apertura delle buste contenente l’offerta economica (BUSTA 3) e all’attribuzione del relativo punteggio
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2) a determinare e comunicare il punteggio totale attribuito alle singole offerte e alla formulazione della graduatoria di gara.
La Commissione procederà alla verifica della presenza di eventuali offerte anomale. La soglia di anomalia sarà determinata con le modalità di cui all’art. 86 del Codice. Saranno considerate anomale le offerte in cui, sia i punti relativi all’offerta economica, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, siano entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal bando di gara, fermo restando il potere della Stazione Appaltante di valutare la congruità delle offerte che non raggiungano tale punteggio.
Le sedute aperte al pubblico saranno comunicate ai concorrenti tramite Avviso che sarà pubblicato sul sito istituzionale dell'Amministrazione.
Alle sedute aperte al pubblico potranno assistere i legali rappresentanti dei concorrenti, ovvero altri soggetti incaricati da ciascun concorrente, dotati dei necessari poteri rappresentativi da comprovarsi mediante la produzione di apposita delega o procura nel corso della seduta pubblica.
Saranno escluse le offerte presentate in violazione dell’art. 46, comma 1-bis, del Codice. In particolare, saranno considerati motivi di esclusione:
• la presentazione di plichi pervenuti oltre il termine di scadenza;
• la mancata chiusura del plico o delle buste 2 e 3;
• mancanza della documentazione richiesta;
• la mancata sottoscrizione della documentazione (anche nel caso di un solo documento non sottoscritto);
• la doppia partecipazione alla gara
• la mancanza della procura originale o in copia conforme nell’ipotesi di avvenuta sottoscrizione della documentazione da parte di un procuratore speciale.
In caso di irregolarità formali, documenti incompleti o poco chiari i partecipanti alla procedura di gara potranno essere invitati, se ciò non causerà una violazione del principio della par condicio tra i concorrenti, con apposita comunicazione da inviare tramite PEC, a completare o a fornire i chiarimenti in ordine al contenuto della documentazione presentata, ai sensi dell’art. 46 D. Lgs. n. 163/2006, con facoltà di assegnare a tal fine un termine perentorio entro il quale gli offerenti devono far pervenire i detti completamenti e/o chiarimenti, pena l’esclusione dalla gara.
Tutte le operazioni eseguite dalla Commissione verranno descritte in appositi verbali.
ART. 9 - AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA
L'aggiudicazione verrà effettuata a favore del concorrente che avrà riportato complessivamente il punteggio più alto.
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A parità di punteggio complessivo prevale l’offerta con il xxxxxxx xxxxxxx.
Una volta che l’Amministrazione avrà avviato i controlli sul possesso dei requisiti dichiarati dall'aggiudicatario in sede di gara, verrà effettuata, dal Direttore del Servizio, l’aggiudicazione definitiva del servizio che sarà comunicata, tramite PEC, a tutti i soggetti partecipanti alla gara (ex art. 79 D. Lgs. 163/2006).
Nel caso venissero riscontrate dichiarazioni non veritiere, l’Amministrazione procederà alla revoca in danno dell’affidamento oltre alle conseguenze di legge.
Questa Amministrazione si riserva in ogni caso, senza alcun diritto di rivalsa o altra pretesa da parte dei concorrenti:
a) di non procedere all’aggiudicazione nel caso in cui nessuna delle offerte presentate venga ritenuta idonea;
b) procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida ed idonea salva, in ogni caso la valutazione dell’Amministrazione in merito alla congruità ed alla convenienza della stessa.
Il prezzo offerto dall’aggiudicatario si intende comprensivo di tutte le spese che l’aggiudicatario medesimo dovrà sostenere per l’esecuzione del servizio, nessuna esclusa.
ART. 10 – STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia e alla verifica dell’assenza delle altre cause di esclusione di cui all’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 successivamente all’aggiudicazione definitiva, nonché alla sussistenza delle condizioni in materia di sicurezza sul lavoro e tutela dei lavoratori di cui all’art. 52 L.R. n. 5/2007.
Inoltre l’Amministrazione dovrà acquisire il documento che attesti la regolarità contributiva denominato DURC di cui all'art. 2, D.L. n. 210/2002, convertito nella L. n. 266/2002, e di cui all'art. 3, comma 8, D.Lgs. n. 494/1996.
L’esecuzione delle prestazioni dedotte in contratto avverrà solo dopo la stipula del contratto medesimo a decorrere dalla data del verbale di esecuzione e salve le eccezioni di legge.
Il contratto sarà stipulato a corpo.
L’importo contrattuale verrà determinato sulla base dell’offerta presentata dall’Impresa che risulterà aggiudicataria dell’appalto e compenserà l’aggiudicatario di ogni utile, spesa, onere generale o particolare, principale od accessorio, inerenti il servizio erogato.
L’importo offerto resterà invariato per tutta la durata del servizio. Durata del contratto 4 mesi - da dicembre 2014 ad aprile 2015.
ART. 11 – GARANZIE
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Ai fini della stipula del contratto, l’aggiudicatario dovrà costituire cauzione definitiva a garanzia dell’esatto assolvimento degli obblighi contrattuali, mediante la presentazione di una garanzia fideiussoria in conformità a quanto disposto dall’art.113 del D.Lgs. n. 163/2006.
L’importo della garanzia è ridotto del 50% per i concorrenti in possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, resa da organismi di certificazione accreditati. In tal caso il possesso della certificazione deve essere attestato mediante dichiarazione sostitutiva ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 da allegare alla domanda di partecipazione.
I concorrenti non sono tenuti a fornire garanzia provvisoria a corredo dell’offerta presentata.
ART. 12 –PAGAMENTI E PENALI
I pagamenti avverranno sulla base dei servizi erogati, previa verifica, da parte del Committente, dell'apposito report relativo alle attività svolte presentato dall'appaltatore e della rispondenza delle prestazioni ricevute con quanto previsto dal contratto e dal presente bando di gara e saranno effettuati solo a fronte e nei limiti delle prestazioni effettivamente rese.
Considerata la natura del servizio erogato, la liquidazione dei corrispettivi dovuti avverrà a seguito di presentazione di apposito report relativo alle attività svolte e di regolare fattura entro 60 (sessanta) giorni dal suo ricevimento.
A conclusione dell’appalto, l’aggiudicatario, entro 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dalla data di scadenza del contratto e comunque prima del saldo finale dovrà presentare una Relazione conclusiva sull' attività svolta.
Il report e la relazione conclusiva sulle attività svolte presentati dall'appaltatore dovranno essere vistati accettati dal Direttore del Servizio per la Salute e la Sicurezza sul lavoro - Direzione Generale degli Affari Generali e della Società dell’Informazione – Servizio per la Salute e la Sicurezza sul lavoro.
Non è ammessa alcuna anticipazione dell’importo del contratto.
Le fatture dovranno essere intestate e spedite a: Regione Autonoma della Sardegna - Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale – Servizio della Governance della Formazione Professionale - Via XXVIII Febbraio, 1 – 09131 Cagliari. L’incaricato del servizio prende espressamente atto che la regolare intestazione e compilazione delle fatture, nonché la tempestiva e corretta spedizione delle medesime, costituiscono requisito imprescindibile per la tempestiva liquidazione da parte della Regione.
A garanzia delle norme sulla tutela dei lavoratori e regolarità contributiva, ai sensi dell’art. 4, comma 3, del D.P.R. n. 207/2010, sull’importo netto progressivo delle prestazioni contabilizzate verrà operata una ritenuta dello 0,50%; le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l'approvazione da parte della stazione appaltante del certificato di verifica di conformità, previa acquisizione del D.U.R.C.
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Il pagamento delle fatture è subordinato alla preventiva acquisizione del documento di regolarità contributiva (DURC) nei termini e con le modalità previste dalla normativa vigente.
Sulle fatture dovranno essere indicati il numero di conto, le coordinate bancarie, il CIG e il CUP. L’aggiudicatario dovrà assumersi tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. n. 136/2010 connessi all’appalto in oggetto.
La Stazione appaltante, in ottemperanza al comma 8 dell'art. 3 dell’anzidetta Xxxxx, si impegna a porre in essere tutti gli atti necessari all'adempimento degli obblighi ivi previsti e, in caso di mancato adempimento da parte dell’Appaltatore, procederà all’annullamento del contratto informandone contestualmente la Prefettura competente.
Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari d i cui alla citata L. n. 136/2010, l’affidatario dovrà comunicare gli estremi (IBAN) dell’apposito conto corrente bancario o postale dedicato nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare sullo stesso.
Pertanto, tutti i pagamenti effettuati dall’Amministrazione e dall’aggiudicatario in favore dei subcontraenti devono transitare presso il conto dedicato di cui sopra.
Qualora l’Appaltatore non provveda nei tempi richiesti e/o in conformità a quanto indicatogli, l’Amministrazione potrà procedere all’applicazione di una penale pari a € 300,00 al giorno per ogni giorno di ritardata esecuzione in conformità, da notificare tramite PEC.
La suddetta penale sarà trattenuta, a scelta dell’Amministrazione, dallo stato di avanzamento successivo al verificarsi dell’inadempimento o dalla fideiussione; resta salva, in ogni caso, la facoltà per l’Amministrazione di risolvere il contratto stesso e salvo il risarcimento dei maggiori danni subiti a causa del ritardo.
Il pagamento della penale non esonera in alcun modo l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente.
In caso di contestazione della prestazione i tempi di liquidazione resteranno sospesi e l’aggiudicatario nulla dovrà pretendere per ritardato pagamento.
Le eventuali cause di forza maggiore che ritardassero l’esecuzione del servizio dovranno essere notificate, tramite PEC, dall’aggiudicatario all’Amministrazione.
ART. 13 ONERI E OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO.
Sono a totale carico dell'Aggiudicatario, senza dar luogo ad alcun compenso aggiuntivo a nessun titolo, i seguenti oneri:
- tutte le spese sostenute per la partecipazione alla presente gara;
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− tutte le spese di xxxxx inerenti agli atti occorrenti per la fornitura del Servizio dal giorno della notifica dell’aggiudicazione della stessa e per tutta la sua durata e comunque tutte le spese derivanti, a qualsivoglia titolo, dal presente contratto;
− la ripetizione di quei servizi oggetto del contratto che a giudizio del Committente non risultassero eseguiti a regola d'arte.
L'appaltatore ha inoltre:
- l’obbligo di segnalare per iscritto immediatamente al Committente ogni circostanza o difficoltà relativa alla realizzazione di quanto previsto;
- l’obbligo di riservatezza per tutte le informazioni, concetti, idee, procedimenti, metodi e/o dati tecnici di cui il personale utilizzato dall'aggiudicatario verrà a conoscenza nello svolgimento del servizio che devono essere considerati riservati e coperti da segreto. In tal senso l'aggiudicatario si obbliga ad adottare con i propri dipendenti e consulenti tutte le cautele necessarie a tutelare la riservatezza di tali informazioni e/o documentazione;
- l’obbligo di non far uso, né direttamente, né indirettamente per proprio conto o per quello di terzi, del mandato affidato e delle informazioni di cui verrà a conoscenza in relazione ad esso, non può compiere azioni lesive, di qualsiasi natura, nei confronti dell’immagine e/o degli interessi dell’Amministrazione Regionale;
- l'obbligo di consentire gli opportuni controlli ed ispezioni sulle attività svolte nel contesto del servizio prestato da parte dei funzionari della Regione;
- l'obbligo di svolgere l’incarico in conformità alle disposizioni della lettera d’invito, dell’offerta proposta, del Direttore del Servizio della Governance della Formazione Professionale.
ART. 14 – VERIFICA DI CONFORMITÀ
L’Amministrazione, entro 15 giorni dalla data di ultimazione della prestazione del servizio, procederà all’avvio delle operazioni di verifica di conformità ai sensi del D.lgs. n. 163/2006 e degli art. 312 e ss.
D.P.R. n. 207/2010 (Regolamento codice contratti pubblici).
L'aggiudicatario avrà l’obbligo di mettere a disposizione tutta la documentazione richiesta, nonché di fornire ogni utile informazione.
ART. 15 PROPRIETÀ DELLE RISULTANZE DEL SERVIZIO
I diritti di proprietà e/o di utilizzazione e sfruttamento economico di tutti i prodotti, ivi compresi gli
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elaborati, su carta o diverso formato, realizzati dall’affidatario nell’ambito o in occasione dell’esecuzione del presente Servizio, rimarranno di titolarità esclusiva del committente che potrà disporne, senza alcuna restrizione, la pubblicazione, la diffusione, l’utilizzo, la vendita, la duplicazione e la cessione anche parziale. Detti diritti, ai sensi della normativa sulla protezione del diritto d’autore, devono intendersi ceduti, acquisiti e/o licenziati in modo perpetuo, illimitato e irrevocabile.
L'aggiudicatario si obbliga espressamente a fornire all'Amministrazione tutta la documentazione e il materiale necessario all'effettivo sfruttamento di detti diritti di titolarità esclusiva nonché a sottoscrivere tutti i documenti necessari all'eventuale trascrizione di detti diritti a favore dell'Amministrazione appaltante in eventuali registri od elenchi pubblici.
ART.16- SERVIZI COMPLEMENTARI
Ai sensi dell’art. 57 c. 5 lett.a) del D. Lgs. 163/2006 l’Amministrazione si riserva la facoltà di affidare all’aggiudicatario del bando:
- la realizzazione dei servizi complementari non compresi nel progetto iniziale ne' nel contratto iniziale che, a seguito di una circostanza imprevista, sono divenuti necessari all'esecuzione del servizio oggetto del contratto iniziale purché aggiudicati all'operatore economico che presta tale servizio nel rispetto delle condizioni del d. lgs 163/2006 (in particolare il valore complessivo stimato dei contratti aggiudicati per servizi complementari non deve superare il cinquanta per cento dell'importo del contratto iniziale).
In ogni caso l’importo complessivo del servizio, costituito dall’importo del servizio già aggiudicato e dall’importo dei servizi complementari, dovrà essere inferiore alla soglia per l’affidamento mediante cottimo fiduciario.
ART. 17 OSSERVANZA DI NORME PREVIDENZIALI, ASSISTENZIALI E A TUTELA DELLA MANO D’OPERA
L’Aggiudicatario è unico responsabile nei confronti del personale impiegato e dei terzi nell’espletamento del Servizio.
L’Aggiudicatario ha l’obbligo di garantire i lavoratori per le ipotesi di infortunio di qualsiasi genere che possano verificarsi nello svolgimento anche di quella parte di attività dagli stessi prestata direttamente all’interno dei locali del committente, manlevando quest’ultima da ogni eventuale richiesta di risarcimento.
L'Aggiudicatario ha l'obbligo di osservare quanto contenuto nel presente bando e ogni altra norma di
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legge, decreto e regolamento, vigenti od emanati in corso d'opera in tema di assicurazioni sociali ed è tenuto al rispetto di tutte le normative relative alle assicurazioni sociali del personale addetto ed alla corresponsione dei relativi contributi, esonerando di conseguenza il Committente da ogni e qualsiasi responsabilità civile in merito.
L’Aggiudicatario è obbligato ad applicare ai lavoratori dipendenti, occupati per l’esecuzione del Servizio, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro vigenti nella località e nei tempi in cui si svolgono i lavori.
Si applica inoltre quanto previsto dagli artt. 4 e 5 del Decreto del Presidente della Repubblica del 5 ottobre 2010, n. 207 - Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006,
n. 163 – in materia di intervento sostitutivo della stazione appaltante in caso di inadempienza contributiva e retributiva dell'esecutore e dell'eventuale subappaltatore.
I suddetti obblighi vincolano l'Aggiudicatario per tutta la durata del Servizio.
ART. 18 RISOLUZIONE - RECESSO
Il contratto è risolto di diritto ai sensi dell’art. 1456 c.c. (clausola risolutiva espressa) qualora si verifichi una delle situazioni di seguito elencate:
- riscontrata non veridicità totale o parziale delle dichiarazioni e dei contenuti della documentazio- ne dell’offerta, ove accertata successivamente alla stipulazione del contratto;
- malafede, frode o negligenza nell’esecuzione del servizio che fanno venir meno il rapporto fiducia- xxx;
- inadempienza accertata alle disposizioni normative in materia di rapporto di lavoro, di previdenza e di assistenza sociale;
- il venire meno, durante l'esecuzione del servizio, dei requisiti prescritti nel bando in capo all’Appal- tatore;
- arbitrario abbandono o sospensione, non dovuti a cause di forza maggiore, di tutto o parte del ser- vizio oggetto del contratto;
- gravi e/o ripetute violazioni degli obblighi contrattuali non eliminate in seguito a diffida formale da parte dell’Amministrazione;
- esecuzione parziale o intempestiva dell’attività commissionata;
- mancata reintegrazione della polizza fidejussoria;
- cessazione dell’attività o sottoposizione dell’Appaltatore a fallimento o altra procedura concorsuale, salvo quanto previsto dall’art. 37, comma 18, D.Lgs. n. 163/2006;
- cessione (anche parziale) del contratto o subappalto non autorizzato.
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- esecuzione di transazioni di pagamento senza avvalersi di conto corrente dedicato bancario o po- stale ai sensi dell’art. 15 ex L. n. 136/2010;
- contestazione e applicazione di penali per un importo superiore al 10% dell’importo contrattuale. Accertata da parte dell’Amministrazione la sussistenza di tali ipotesi, il Contratto sarà risolto di diritto con effetto immediato mediante comunicazione, tramite PEC, di volersi avvalere della facoltà risolutiva.
Fuori dai casi indicati, l’Amministrazione ha la facoltà di risolvere il contratto ai sensi degli artt. 1453 e ss. c.c., al verificarsi di inadempimenti e/o adempimenti inesatti o parziali delle prestazioni contrattuali, previa contestazione degli addebiti all’appaltatore e successivo contraddittorio, secondo quanto previsto dal D.Lgs. n. 163/2006, anche per il caso di ritardo grave nell'adempimento.
In ogni caso è fatto salvo ogni diritto dell’Amministrazione di procedere per tutti i danni subiti in conseguenza della risoluzione anticipata del contratto e di intraprendere ogni altra azione opportuna per la tutela dei propri diritti.
La risoluzione del contratto comporta l’incameramento a pieno titolo della cauzione prestata. L'Amministrazione ha, inoltre, facoltà di differire l’erogazione dell’eventuale saldo dovuto al momento della risoluzione, in attesa di quantificare il danno che l’Appaltatore sarà tenuto a risarcire, onde procedere, conseguentemente, all’eventuale trattenimento delle somme corrispondenti.
La Stazione Appaltante potrà recedere dagli impegni assunti con il presente contratto nei confronti dell’Appaltatore ex art. 1373 del c.c., in qualunque momento qualora, a proprio giudizio, nel corso dello svolgimento delle attività intervengano fatti o provvedimenti i quali modifichino la situazione esistente all’atto della stipula del contratto o ne rendano impossibile la sua conduzione a termine.
L’Amministrazione si obbliga a pagare all’Appaltatore un’indennità corrispondente alle prestazioni esattamente eseguite al momento del recesso. L’Appaltatore rinuncia espressamente, sin d’ora, a qualsiasi ulteriore eventuale pretesa anche di natura risarcitoria e ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso spese, anche in deroga quanto previsto dall’art. 1671 del c.c.
ART. 19 – RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO E DIRETTORE DELL’ESECUZIONE
Il responsabile del procedimento e Direttore dell’Esecuzione è il Xxxx. Xxxx Xxxxxxx.
ART. 20 – TRATTAMENTO DATI
I dati personali conferiti dal concorrente ai fini della partecipazione alla procedura saranno raccolti e trattati nell’ambito del medesimo procedimento e dell’eventuale successiva stipula e gestione del
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contratto secondo le modalità e le finalità di cui al D.Lgs. n. 196/2003, “Codice in materia di protezione dei dati personali”.
ART. 21 FORO COMPETENTE
Qualsiasi controversia dovesse sorgere tra l'Amministrazione e l'aggiudicatario in merito all'interpretazione, esecuzione, validità o efficacia del contratto sarà deferita all'Autorità giudiziaria, foro di Cagliari, con esclusione del giudizio arbitrale.
ART. 22 ACCESSO AGLI ATTI
L’accesso agli atti sarà consentito in conformità alla normativa vigente, comunque solo a seguito dell’aggiudicazione definitiva della gara d’appalto da parte della stazione appaltante.
La partecipazione alla presente gara comporta l’obbligo per ciascun concorrente di autorizzare l’Amministrazione a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla procedura qualora un altro concorrente eserciti la facoltà di accesso agli atti di cui alla Legge n° 241/1990 e xx.xx. Qualora un concorrente intenda opporsi alle richieste degli altri concorrenti di accesso agli atti a causa della sussistenza, nei documenti presentati per la partecipazione alla gara, di segreti tecnici o commerciali, egli deve presentare, all’interno del plico, apposita dichiarazione in busta chiusa riportante la dicitura “Contiene dichiarazione ex art. 13, comma V, D.Lgs. n° 163/2006” con la quale il concorrente deve precisare analiticamente quali sono le informazioni riservate che costituiscono segreto tecnico o commerciale per le quali manifesta la volontà di non autorizzare l’accesso agli atti nonché comprovare ed indicare le specifiche motivazioni della sussistenza di tali segreti.
ART. 23 – ALTRE INFORMAZIONI
Eventuali chiarimenti circa gli atti di gara potranno essere richiesti con e-mail ai seguenti indirizzi: e-mail: xxx.xxxx.xxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx. / xxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx
Non verranno fornite risposte ai quesiti presentati oltre il giorno 13.10.2014.
Copia dei documenti sulla sicurezza della Regione Sardegna: DVR - Piano di Emergenza - DUVRI - Manuale delle procedure operative generali – Piano Formazione anno 2014 potranno essere richiesti ai seguenti indirizzi e -mail:xxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx tel. 0000000000 xxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx Fax: + 00 000 000 0000 - Tel: + 00 000 000 0000.
Per quanto non espressamente previsto, il presente procedimento è regolato dalle disposizioni contenute, oltre che nel presente bando di gara, nella l.r. 5/2007, nel D. Lgs. 163/2006 e nel D.P.R. 207/2010.
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ART. 24 - PROCEDURE DI RICORSO
Avverso il presente bando di gara, qualora ritenuto lesivo, è proponibile ricorso giurisdizionale al TAR Sardegna, entro 30 gg dalla pubblicazione, ai sensi dell’art. 120 comma 5 del D. Lgs. 02.07.2010 n. 104.
IL Direttore del Servizio
Xxxx Xxxxxxx
Resp. Settore: Xxxxxx Xxxxxxx (Tel.: 070/606.5873 – e-mail: xxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx) e-mail: