SERVIZIO DI PULIZIA E SPURGO DELLE CADITOIE STRADALI E RELATIVO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI DI RISULTA
SERVIZIO DI PULIZIA E SPURGO DELLE CADITOIE STRADALI E RELATIVO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI DI RISULTA
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
Allegato 1
3. LUOGHI DI ESECUZIONE DELL’APPALTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI 3
4. VALORE PRESUNTO DELL’APPALTO 6
7. MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO 8
8. REQUISITI ED OBBLIGHI DELL’APPALTATORE 9
9. MEZZI IN DOTAZIONE DELL’APPALTATORE 10
10. RAPPRESENTANTE DELL’APPALTATORE 10
11. FATTURAZIONE E TERMINI DI PAGAMENTO 11
12. GARANZIA PROVVISORIA E GARANZIA DEFINITIVA 11
13. POLIZZA PER RESPONSABILITA’ CIVILE TERZI 12
15. MODALITÀ DI STIPULA DEL CONTRATTO 13
16. PREZZI – COSTI DEL SERVIZIO 13
18. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 14
19. OSSERVANZA DI LEGGI, DECRETI E REGOLAMENTI 14
20. DISPOSIZIONI DI LEGGE RIGUARDANTI L'APPALTO 15
23. TRACCIABILITA’ DEI PAGAMENTI 15
26. AFFIDAMENTO IN CASO DI FALLIMENTO DELL’APPALTATORE 17
27. SPESE CONTRATTUALI, IMPOSTE, TASSE 17
28. LEGISLAZIONE, GIURISDIZIONE E CONTROVERSIE 17
29. INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 18
1. PREMESSE
GESTIONE ACQUA S.p.A. (di seguito per brevità anche Appaltante) è uno dei soggetti gestori del servizio idrico integrato (SII) individuati dall’Autorità dell’Ambito Territoriale Ottimale “Alessandrino” della Regione Piemonte, come previsto dalla Legge 5 gennaio 1994 n.36.
All’Appaltante è stata affidata l’erogazione del servizio idrico integrato sul territorio dell’EGATO n°6.
L’Appaltante, a causa dell’estensione del territorio gestito, ha scelto di procedere all’affidamento dei servizi di cui trattasi attraverso la presente procedura.
L’appalto prevede l’affidamento delle attività nel seguito specificate, mediante Accordo Quadro, ai sensi dell’art. 3, lett.iii) e dell’art. 54 del D.Lgs 50/2016, stipulato con un solo operatore economico per ogni lotto.
La presente procedura ha pertanto l'obiettivo di individuare il contraente dell' Accordo Quadro di ogni singolo lotto, al quale affidare l’appalto dei servizi indicati al successivo art.2.
2. OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto il servizio di pulizia e spurgo delle caditoie stradali, mediante lavaggio e successiva aspirazione dei detriti accumulati ed il trasporto e smaltimento dei materiali risultanti presso gli impianti autorizzati.
Il servizio è da svolgere presso i Comuni ove l’Appaltante svolge il Servizio Idrico Integrato, come stabilito nel successivo art. 3.
Il servizio dovrà essere effettuato nel totale rispetto della vigente legislazione, secondo le migliori regole d’arte e quindi sotto la piena ed esclusiva responsabilità dell’Appaltatore.
Il servizio è soggetto alle disposizioni della Legislazione vigente relativa al trasporto e allo smaltimento dei rifiuti.
Il servizio oggetto della presente procedura di gara è da considerarsi, ad ogni effetto, di carattere pubblico e per nessuna ragione potrà essere sospeso o abbandonato, salvo i casi di forza maggiore.
3. LUOGHI DI ESECUZIONE DELL’APPALTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI
L’appalto viene suddiviso per competenza territoriale in n. 2 (due) lotti, tra i Comuni in cui l’Appaltante svolge il Servizio Idrico Integrato, come di seguito specificato:
Lotto n. 1 “Area Novese Ovadese”
COMUNE | N. TOTALE PRESUNTO CADITOIE | |
1 | ARQUATA S. | 1552 |
2 | BASALUZZO | 593 |
3 | BOSCO MARENGO | 608 |
4 | CAPRIATA D’ORBA | 230 |
5 | XXXXXXXXXXX XXXXXXX | 0000 |
6 | XXXXXXXXXXX X'XXXX | 000 |
7 | FRACONALTO | 7 |
8 | FRANCAVILLA | 148 |
9 | XXXXXXXXX | 000 |
10 | GAVI | 436 |
11 | XXXXX | 000 |
12 | NOVI | 5852 |
13 | OVADA | 1270 |
14 | XXXXXX | 113 |
15 | PASTURANA | 303 |
16 | PREDOSA | 506 |
17 | RIVALTA BORMIDA | 382 |
18 | XXXXX XXXXXXXX | 000 |
00 | XXX XXXXXXXXXX | 000 |
20 | SERRAVALLE | 1555 |
21 | SILVANO | 303 |
22 | XXXXXXXX | 000 |
23 | STREVI | 128 |
24 | TASSAROLO | 133 |
totale | 17824 |
Lotto n. 2 “Area Tortonese / Valli”
COMUNE | N. TOTALE PRESUNTO CADITOIE | |
1 | ALBERA | 57 |
2 | ALLUVIONI PIOVERA | 371 |
3 | ALZANO SCRIVIA | 198 |
4 | AVOLASCA | 78 |
5 | XXXXXXX | 00 |
6 | BORGHETTO | 309 |
7 | BRIGNANO | 180 |
8 | CABELLA L. | 119 |
9 | CANTALUPO | 160 |
10 | CARBONARA | 279 |
11 | CAREZZANO | 101 |
12 | CASASCO | 56 |
13 | XXXXXXX | 000 |
14 | CASTELLANIA | 37 |
15 | CASTELLARGUIDOBONO | 130 |
16 | CASTELNUOVO S. | 1351 |
17 | CERRETO GRUE | 90 |
18 | DERNICE | 53 |
19 | FABBRICA | 111 |
20 | GARBAGNA | 103 |
21 | GAVAZZANA | 89 |
22 | GREMIASCO | 61 |
23 | GRONDONA | 60 |
24 | GUAZZORA | 210 |
25 | ISOLA SANT'XXXXXXX | 236 |
26 | XXXXXX XXX XXXXX | 000 |
27 | MOMPERONE | 32 |
28 | MONLEALE | 117 |
29 | MONTACUTO | 80 |
30 | MONTEMARZINO | 50 |
31 | PADERNA | 100 |
32 | PONTECURONE | 912 |
33 | POZZOL GROPPO | 19 |
34 | POZZOLO | 1337 |
35 | ROCCHETTA L. | 73 |
36 | SANSEBASTIANO CURONE | 101 |
37 | XXXX'XXXXX XXXXXXX | 00 |
00 | XXXXXXXXX | 127 |
39 | SEZZADIO | 400 |
40 | TORTONA | 6500 |
41 | VIGNOLE | 554 |
42 | VIGUZZOLO | 816 |
43 | VOLPEDO | 247 |
totale | 16647 |
I quantitativi sopra indicati sono da intendersi puramente indicativi e non impegnativi.
Ogni variazione a tali quantitativi presunti non darà titolo all’Appaltatore a richieste di indennizzi di qualsiasi natura.
Resta inteso che, nel corso della validità del presente appalto, qualora vengano acquisiti in gestione dall’Appaltante nuovi Comuni limitrofi oltre quelli precitati, rispettando comunque la competenza territoriale dei lotti, potrà essere richiesto all’aggiudicatario lo svolgimento del servizio in oggetto alle medesime condizioni contrattuali.
Gestione Acqua S.p.A. si riserva la facoltà di ordinare le prestazioni anche in Comuni non appartenenti al lotto di riferimento. Il servizio verrà aggiudicato separatamente per i due lotti sopraindicati.
I concorrenti, pertanto, potranno partecipare a tutti e due i lotti, ma ogni concorrente partecipante non potrà aggiudicarsi più di un solo lotto.
Qualora un concorrente, sia come impresa singola sia come componente di un ATI o di un consorzio o reti di imprese, risulti aggiudicatario di un lotto, non potrà risultare aggiudicatario anche dell’altro lotto, sia come impresa singola sia come componente di un ATI o di un consorzio o reti di imprese.
Per maggiori dettagli riguardo le modalità di aggiudicazione di ogni lotto, si rimanda a quando indicato nel Disciplinare di gara.
4. VALORE PRESUNTO DELL’APPALTO
L’importo complessivo contrattuale dei due lotti, calcolato per la pulizia programmata di 68.942 caditoie in 24 mesi (34.471 ogni 12 mesi), ammonta ad € 2.068.260,00 (duemilionisessantottomiladuecentosessanta/00), escluso IVA.
Sulla base della prima stesura del DUVRI (rif. Allegato 8 al Disciplinare di gara), elaborato ai sensi dell’art. 26, comma 3 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i., i costi delle misure adottate per eliminare o, ove ciò non sia possibile, ridurre al minimo i rischi in materia di salute e sicurezza sul lavoro derivanti dalle interferenze delle lavorazioni, sono pari ad €. 1.262,38 (milleduecentosessantadue/38).
L’importo complessivo di €. 2.068.260,00 viene suddiviso rispettivamente nei due lotti come segue:
• Lotto n. 1 “Area Novese Ovadese”, importo €. 1.069.440,00 (euro unmilionesessantanovemilaquattrocentoquaranta/00) I.V.A. esclusa, di cui oneri della sicurezza da rischi interferenti pari a € 631,19 (euro seicentotrentuno/19). Il costo della manodopera compreso nell'importo a base di gara, ai sensi dell'art. 23 comma 16 del codice, è stimato in € 470.553,60 (euro quattrocentosettantamilacinquecentocinquantatre/60);
• Lotto n. 2 “Area Tortonese / Valli”, importo €.998.820,00 (euro novecentonovantottomilaottocentoventi/00) I.V.A. esclusa, di cui oneri della sicurezza da rischi interferenti pari a € 631,19 (euro seicentotrentuno/19). Il costo della manodopera compreso nell'importo a base di gara, ai sensi dell'art. 23 comma 16 del codice, è stimato in € 439.480,80 (euro quattrocentotrentanovemilaquattrocentottanta/80).
L'importo complessivo per lo svolgimento del servizio, posto a base di gara, comprende pertanto il costo della manodopera che l’Appaltante, ai sensi dell'art. 23 comma 16 del codice, ha stimato complessivamente per i due lotti in € 910.034,40 (euro novecentodiecimilatrentaquattro/40).
L’importo contrattuale di ogni singolo lotto, da considerarsi quale tetto massimo di spesa per l’intero periodo di affidamento, coinciderà con l’importo posto a base di gara, utilizzato anche ai fini del perfezionamento dei codici CIG.
L’importo sopra indicato comprende tutto quanto necessario per dare compiuto il servizio in oggetto (eventuali tasse, tributi e ogni altro onere), con la sola esclusione dell’I.V.A.
Per ciascun lotto, il contratto d’appalto avrà durata fino all’effettiva pulizia di tutte le caditoie previste (1 pulizia annuale per ciascuna caditoia), per un numero massimo di due pulizie, o comunque fino all’esaurimento dell’importo contrattuale.
Qualora all’effettiva esecuzione delle due pulizie previste, l’importo contrattuale sopra indicato non sia stato completamente esaurito, l’Appaltante potrà ritenere concluso il contratto, senza che l’Appaltatore possa avanzare alcun tipo di pretesa o richiesta di indennizzo.
5. DURATA
La durata dell’Accordo Quadro è pari a 24 (ventiquattro) mesi dalla data di stipula del contratto, presumibilmente dal mese di Gennaio 2020
L’Accordo Quadro potrà ritenersi completato qualora:
a) Sia stata esaurita la disponibilità economica per la quale l’Accordo Quadro è stato stipulato;
b) Sia decorso il termine di 24 mesi dalla data di stipula dell’Accordo.
La durata del contratto potrà essere modificata in corso di esecuzione dello stesso, per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente e, comunque, ai sensi dell’art.106 comma 11 del D.Lgs.50/2016, per un termine non superiore a 6 (sei) mesi. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per l’Appaltante.
E’ facoltà delle Società procedere d’urgenza all’esecuzione del contratto, anche nelle more della stipula del contratto, ai sensi dell’art.32, comma 8 e comma 13, del D.Lgs.50/2016.
Alla scadenza del contratto, lo stesso scadrà di pieno diritto, senza necessità di disdetta, preavviso o diffida.
6. DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
Il servizio prevede la pulizia programmata delle caditoie stradali, il cui quantitativo presunto è indicato per ogni lotto al precedente articolo 4, da effettuarsi con le seguenti modalità.
6.1. Pulizia e spurgo delle caditoie stradali.
a) Intervento (tramite autospurgo) con operazioni di aspirazione, carico e trasporto del materiale liquido e solido, identificato come da Circolare Albo Gestori a prot. n. 4670 del 29/07/2004, con codice CER 20.03.06 (Rifiuti dalla pulizia delle fognature) e controllo della funzionalità dei sifoni di scarico, verificandone altresì il funzionamento tramite riempimento del pozzetto e/o della caditoia con acqua;
b) Attività di cantiere temporaneo e mobile, mediante utilizzo di adeguata segnaletica, secondo il vigente codice della strada, necessaria per garantire il traffico stradale;
c) Intervento di pulizia della caditoia che consiste nello svolgimento delle seguenti operazioni:
c.1) verifica visiva dello stato di consistenza della caditoia;
c.2) rimozione temporanea della grata della caditoia che il Comune di pertinenza avrà reso removibile (qualora sia inamovibile l’Appaltatore dovrà comunicarlo all’Appaltante tramite l’Allegato A) e verifica della presenza di materiale liquido/solido sabbioso identificato con codice CER 200306;
c.3) qualora vi sia del materiale liquido/solido sabbioso all’interno del pozzetto, individuato con codice CER 20.03.06, si dovrà procedere, mediante autospurgo dotato di attrezzatura idonea al lavaggio in pressione (fino a 200 atm canal-jet) e cisterna della capacità di carico indicata al successivo art.9, alle operazioni di aspirazione, carico e trasporto all’impianto autorizzato;
c.4) controllo della funzionalità dei sifoni di scarico verificandone il funzionamento tramite riempimento del pozzetto e/o caditoia con acqua e controllandone il regolare deflusso; qualora vi sia un malfunzionamento della caditoia, l’Appaltatore è tenuto a segnalare all’Appaltante il malfunzionamento della caditoia;
c.5) al termine di tali operazioni, la grata dovrà essere riposizionata nella posizione iniziale.
d) L’Appaltatore non dovrà eseguire nessuna opera di rimozione della caditoia, né l’esecuzione di alcuna opera civile- edile sulla medesima;
e) Le operazioni di pulizia verranno svolte dall’Appaltatore come attività ordinaria e programmata, pertanto non verranno eseguiti interventi in reperibilità negli orari diversi da quelli della normale attività lavorativa e festivi;
f) Le operazioni di pulizia saranno effettuate, come detto, per ciascuna caditoia per n°2 (due) volte, 1 (una) volta all’anno.
6.2 Smaltimento dei rifiuti.
a) Lo smaltimento dei rifiuti è a carico dell’appaltatore mediante il conferimento degli stessi agli impianti autorizzati, senza alcun limite di distanza.
b) Ogni trasporto e conferimento sarà obbligatoriamente accompagnato da formulario di identificazione rifiuti debitamente compilato, di cui una copia vistata e timbrata dall’Appaltatore dovrà essere restituita, pena la mancata contabilizzazione dei carichi smaltiti.
L’appaltante di riserva la facoltà di valutare nel futuro la possibilità di smaltire i rifiuti derivanti dal servizio in oggetto, presso gli impianti di depurazione gestiti.
6.3 Localizzazione su cartografia.
a) Contestualmente ad ognuno dei due interventi di pulizia previsto al punto 6.1, l’Appaltatore dovrà effettuare la localizzazione su cartografia (georeferenziazione) di ciascuna caditoia, mediante l’utilizzo di adeguati strumenti elettronici (gps anche tramite palmare e/o smartphone) per la loro rilevazione, elaborazione e restituzione dei dati. La georeferenziazione dovrà essere realizzata in coordinate WGS84 UTM 32N e restituita in formato vettoriale a scelta tra shape file, dxf o dwg autocad o gpx. E’ sufficiente la foto e la coordinata planimetrica con precisione del metro, mentre non è necessaria la quota altimetrica;
b) La restituzione dei dati dovrà avvenire settimanalmente, seguendo le indicazioni che verranno impartite dall’Appaltante;
c) Potranno essere contabilizzate soltanto le caditoie geolocalizzate con le modalità di cui sopra.
7. MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
Il servizio dovrà essere effettuato dall’appaltatore rispettando tutte le prescrizioni igienico-sanitarie previste dalla normativa vigente, cercando di evitare ogni rischio di inquinamento dell’ambiente.
Per ciascun Comune l’Appaltante trasmetterà settimanalmente all’Appaltatore, tramite e-mail, l’elenco delle vie presso le quali dovrà essere svolto il servizio di pulizia delle caditoie con l’elenco ed il numero delle stesse. Tale elenco verrà organizzato seguendo un ordine di vicinanza delle vie medesime.
L’Appaltatore dovrà rendersi disponibile a trasmettere settimanalmente all’Appaltante il consuntivo dell’attività svolta, tramite e-mail, utilizzando il modulo Allegato A, indicando, per ogni via, il numero delle caditoie pulite, la localizzazione e le eventuali situazioni anomale riscontrate durante gli interventi.
Sarà cura dell’Appaltatore rapportarsi con gli organi di polizia municipale o il Comune di pertinenza al fine di gestire al meglio la viabilità, il traffico ed i divieti di sosta degli automezzi.
L’Appaltante si riserva il diritto di verificare (direttamente o a mezzo degli appositi organismi di controllo istituzionalmente previsti) che le modalità di smaltimento dei fanghi conferiti siano conformi alle disposizioni normative vigenti e a quanto richiesto nel presente Capitolato.
L’Appaltatore solleva sino d’ora l’Appaltante da qualunque responsabilità derivante dallo smaltimento non autorizzato dei fanghi oggetto del presente appalto.
La mancata osservanza delle disposizioni del presente articolo darà diritto all’Appaltante di risolvere il contratto per colpa dell’Appaltatore per gravi inadempimenti contrattuali.
8. REQUISITI ED OBBLIGHI DELL’APPALTATORE
L'Appaltatore dovrà possedere i requisiti previsti all’art.8 del Disciplinare di gara e, in particolare, l’iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali in corso di validità, di cui all’art.212 del D.Lgs.152/2006, rilasciato dagli enti competenti per il territorio, per la categoria 4 “raccolta e trasporto rifiuti speciali non pericolosi da terzi”, classe minima E, ai sensi del D.M. 120 del 03/06/2014. Il quantitativo presunto di rifiuti da smaltire è di circa 5.800 tonnellate.
Detta autorizzazione dovrà essere esibita in sede di gara, con le modalità previste dal Disciplinare di gara.
L’Appaltatore è obbligato a dare immediata comunicazione all’Appaltante delle eventuali modifiche, rinnovi, sospensioni e/o revoche dell’autorizzazione prevista per l’esecuzione del servizio.
L'Appaltatore è direttamente responsabile dell'espletamento del servizio di smaltimento dei reflui di risulta, nonché degli eventuali danni arrecati a terzi e degli eventuali danni arrecati all’ambiente nei limiti contrattualmente stabiliti.
E’ fatto obbligo all’Appaltatore di mantenere sollevata ed indenne l’Appaltante da azioni legali e richieste risarcitorie per danni, avanzate da terzi.
L’Appaltatore dovrà attenersi alle istruzioni impartite dall’Appaltante circa le cautele da adottare per garantire la perfetta riuscita del servizio. In particolare dovrà rendersi disponibile ad iniziare le attività nei periodi richiesti dall’Appaltante, secondo il programma che verrà concordato.
L’Appaltatore è comunque tenuto a risarcire l’Appaltante del danno causato da ogni inadempimento alle obbligazioni derivanti dal presente Capitolato, ogni qual volta venga accertato che tale danno si sia verificato in violazione alle direttive impartite dall’Appaltante stessa.
L’Appaltatore dovrà porre in essere nei confronti dei propri dipendenti tutti i comportamenti dovuti in forza delle normative disposte a tutela della sicurezza ed igiene del lavoro e dirette alla prevenzione dei rischi.
L’Appaltatore ancorché non aderente ad associazioni firmatarie si obbliga ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti e, se cooperative, nei confronti dei soci lavoratori, condizioni contrattuali, normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi nazionali di lavoro applicabili e dagli accordi integrativi territoriali sottoscritti dalle organizzazioni imprenditoriali e dei lavoratori maggiormente rappresentative, nonché a rispettare le norme e le procedure previste dalla legge, alla data dell’offerta e per tutta la durata dell’appalto.
L’Appaltatore è tenuto inoltre all’osservanza ed all’applicazione di tutte le norme relative alle assicurazioni obbligatorie ed antinfortunistiche, previdenziali ed assistenziali, nei confronti del proprio personale dipendente.
L’Appaltatore dovrà adottare tutte le misure antinfortunistiche previste dalla legge al fine di garantire l’incolumità delle persone addette e dei terzi, come meglio precisato al successivo articolo 14.
L’Appaltatore, durante l’esecuzione del servizio, dovrà utilizzare personale idoneo, dotato di adeguata formazione ed esperienza.
9. MEZZI IN DOTAZIONE DELL’APPALTATORE
La dotazione minima degli automezzi richiesta per ogni lotto per l’esecuzione del servizio oggetto del presente Capitolato dovrà essere costituita da:
• Almeno n. 2 automezzi aspiranti, attrezzati per le operazioni di spurgo e lavaggio in pressione, regolarmente autorizzati secondo la normativa vigente, con autobotti della capacità compresa tra 6 e 13 mc;
• Almeno n. 1 automezzo attrezzato per le operazioni di spurgo e lavaggio in pressione, regolarmente autorizzato secondo la normativa vigente con autobotte della capacità inferiore a 3 mc e di larghezza massima del mezzo non superiore a 2,0 metri.
Poiché vi sarà la possibilità che i servizi possano essere richiesti in diversi luoghi contemporaneamente, la dotazione minima sopraindicata dovrà essere idonea e necessaria a tal senso.
Tali automezzi dovranno essere in piena disponibilità dell’Appaltatore, che ne è responsabile della manutenzione periodica. E’ facoltà dell’Appaltante richiedere la sostituzione dei mezzi non ritenuti idonei al servizio in oggetto ed in tal caso l’Appaltatore dovrà provvederne alla sua sostituzione/regolarizzazione.
Ogni automezzo dedicato al servizio dovrà sempre intervenire assieme a n. 2 operai.
10. RAPPRESENTANTE DELL’APPALTATORE
Prima dell’inizio del servizio, l’Appaltatore dovrà nominare un proprio rappresentante che avrà il compito di seguire l’esecuzione del servizio e la corretta e regolare esecuzione del contratto.
11. FATTURAZIONE E TERMINI DI PAGAMENTO
L’Appaltatore, mensilmente, è tenuto a contabilizzare e fatturare il servizio svolto nel mese precedente. Le fatture dovranno riepilogare i servizi svolti regolarmente con le caditoie effettivamente geolocalizzate e dovranno essere intestate a Gestione Acqua S.p.A.
Per la fatturazione elettronica il Codice destinatario SDI è il seguente: B3VW3UR.
Le fatture potranno essere emesse soltanto dopo l’autorizzazione del responsabile di servizio dell’Appaltante, mediante l’utilizzo di un apposito rapportino di fine lavori, firmato dal responsabile medesimo, le cui modalità di utilizzo verranno definite con l’aggiudicataria.
I pagamenti verranno effettuati entro 60 gg. fine mese dalla data di presentazione della fattura. L’Appaltante effettuerà il pagamento, dopo aver accertato il regolare servizio prestato e previo controllo della documentazione attestante il versamento dei contributi assicurativi e previdenziali (DURC).
Dall’importo complessivo della fattura, sarà dedotto l’importo delle eventuali penalità applicate all’Appaltatore per qualunque motivo relativo alla gestione del contratto, ivi comprese le somme pagate per risarcimento danni a terzi.
Resta ferma l’applicazione dell’art. 30 del Dlgs. 50/2016 s.m.i.
12. GARANZIA PROVVISORIA E GARANZIA DEFINITIVA
Ai sensi dell’art. 93 del Dlgs. 50/2016 s.m.i. è richiesta una garanzia fideiussoria, a titolo di “garanzia provvisoria”, per ciascun lotto a cui il concorrente partecipa, pari al 2% dell’importo contrattuale del lotto posto a base di gara.
L’importo della cauzione provvisoria è il seguente:
- Lotto 1: €. 21.388,80
- Lotto 2: €. 19.976,40
La garanzia provvisoria deve essere presentata nelle modalità di cui al medesimo art. 93 ed avrà durata di centottanta giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia è ridotto del 50% ai sensi del comma 7 del predetto art. 93.
L’aggiudicatario dovrà poi presentare la “garanzia definitiva” ai sensi dell’art. 103, comma 1, del Dlgs. 50/2016 s.m.i.
Tale garanzia definitiva dovrà restare vincolata per tutta la durata del contratto, deve essere presentata in originale all’Appaltante prima della formale sottoscrizione del contratto e sarà svincolata e restituita all’Appaltatore soltanto al termine del servizio, dopo che sarà stato accertato il regolare soddisfacimento degli obblighi contrattuali.
Ai sensi del comma 2 del medesimo art. 103, l’Appaltante ha il diritto di valersi sulla garanzia, nei limiti dell’importo massimo garantito, per l’eventuale maggiore spesa sostenuta per il completamento del servizio nel caso di risoluzione del contratto disposta in danno dell’esecutore e ha il diritto di valersi della garanzia per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall’esecutore per le inadempienze derivanti dall’inosservanza di norme e prescrizioni di contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori presenti nei luoghi ove si svolge il servizio oggetto del presente capitolato speciale.
L’Appaltante potrà incamerare la garanzia per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall’Appaltatore per le inadempienze derivanti dall’inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi, dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori addetti all’esecuzione del servizio.
Ai sensi del comma 5 dell’art. 103, detta garanzia verrà progressivamente svincolata a misura dell’avanzamento dell’esecuzione del servizio nel limite massimo dell’80% dell’iniziale importo garantito. Per l’ammontare residuo della garanzia, si rimanda a quanto disposto dal medesimo comma 5.
13. POLIZZA PER RESPONSABILITA’ CIVILE TERZI
Ai sensi dell’art. 103, comma 7, del Dlgs. 50/2016 s.m.i., l’Appaltatore è obbligato, prima della sottoscrizione del contratto, a produrre una polizza assicurativa per responsabilità civile per danni causati a terzi (RCT) che copra i danni subiti dall’Appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti e opere, anche preesistenti, verificatesi durante lo svolgimento del servizio e contro i rischi di inquinamento ambientale, con massimale non inferiore ad euro 2.000.000,00 e con decorrenza e durata tali da coprire il periodo di vigenza contrattuale massimo ed i 60 giorni successivi.
Tale polizza dovrà avere una durata decorrente dalla data di inizio dello svolgimento del servizio fino alla data di conclusione del medesimo, certificato comunque dall’Appaltante.
14. SICUREZZA
Per l’esecuzione delle prestazioni in oggetto, l’Appaltatore è tenuto al rispetto delle vigenti norme in materia di prevenzione, sicurezza e igiene del lavoro in conformità a quanto stabilito dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.
In particolare, deve assicurare la tutela indicata dalle norme relative all’igiene e alla prevenzione degli infortuni, dotando il personale di indumenti appositi e di mezzi di protezione individuale atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai servizi svolti, inoltre deve adottare tutti i procedimenti e le cautele atte a garantire l’incolumità sia delle persone addette che dei terzi.
Il personale dell’Appaltatore dovrà essere munito di apposita tessera di riconoscimento ai sensi dell’art. 18, comma 1, lett. u), all’art. 20, comma 3, ed all’art. 21, comma 1, lett. c), concernenti l’obbligo di esibizione della tessera di riconoscimento da parte del personale, corredata da fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro.
Poiché l’attività in oggetto dovrà essere eseguita su strada e in zone cittadine, l’Appaltatore dovrà attenersi alle disposizioni del nuovo codice della strada.
Nell’affidamento del servizio oggetto dell’appalto, i datori di lavoro dell’Appaltante, dell’Appaltatore, ivi compresi i subappaltatori, ai sensi dell’art 26 co 2 del D.Lgs 81/08 e s.m.i.:
a) cooperano all’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto;
b) coordinano gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare rischi dovuti alle interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte nell’esecuzione
dell’opera complessiva.
In tal senso viene allegato al Disciplinare il Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze per l’Appaltante e le Ditte partecipanti (DUVRI Allegato 9 al Disciplinare di gara) (art 26 co 3 del D.Lgs 81/08 e s.m.i.), quale valutazione
ricognitiva dei rischi standard, relativi alla tipologia della prestazione, che potrebbero derivare dall’esecuzione del contratto, che, in caso di aggiudicazione, dovrà essere integrato dall’Impresa Affidataria.
L’Appaltatore, entro dieci giorni dall’aggiudicazione definitiva, dovrà apportare le necessarie modifiche ed integrazioni al DUVRI, restituendone copia firmata e modificata, affinchè risultino definite le proprie scelte autonome e le relative responsabilità nell’organizzazione del servizio, nonché i rischi introdotti dal proprio operato.
15. MODALITÀ DI STIPULA DEL CONTRATTO
Il contratto verrà stipulato tramite scrittura privata ed il servizio sarà contabilizzato "a misura". Sono pertanto corrisposti all'Appaltatore i corrispettivi risultanti dall'applicazione dei prezzi unitari offerti in sede di gara alle quantità di caditoie effettivamente pulite ed al materiale di risulta effettivamente smaltito.
16. PREZZI – COSTI DEL SERVIZIO
I prezzi si intendono fissi ed invariabili per tutta la durata del contratto, a prescindere da qualsiasi eventualità. Nessun aumento di prezzo potrà essere richiesto successivamente alla stipula del contratto.
Nei prezzi si intendono le ore di viaggio per raggiungere i luoghi di intervento e gli impianti di smaltimento a destino dei rifiuti trasportati. Non vengono altresì riconosciuti compensi per eventuali tempi di attesa presso gli impianti di smaltimento dei rifiuti né le varie soste (pause pranzo, ecc.).
17. PENALI
In caso in cui l’Appaltatore non svolga il servizio in oggetto in conformità nei tempi e nei modi stabiliti dal presente Capitolato, verranno addebitate le seguenti penalità:
a) In caso di mancata rintracciabilità ai numeri telefonici indicati dall’Appaltatore, verrà applicata una penale pari ad € 200,00;
b) In caso di mancata esecuzione della pulizia delle caditoie, verrà applicata una penale giornaliera pari ad € 15,00 per ogni caditoia non pulita;
c) In caso di parziale pulizia delle caditoie, potrà essere applicata una penale giornaliera pari ad € 7,50, per ogni caditoia non pulita. In questo caso o nel caso in cui la qualità della pulizia della caditoia non sia ritenuta idonea dall’Appaltante, l’Appaltatore sarà tenuto a ripetere l’intervento o a completarlo entro gg. 3 dalla richiesta, e senza il riconoscimento di alcun compenso aggiuntivo;
d) In caso di mancato inizio delle attività secondo il programma concordato, oltre il decimo giorno verrà applicata una penale pari ad €.50,00/giorno.
L’applicazione delle penalità è comunicata per iscritto all’Appaltatore, che avrà ha 5 giorni naturali e consecutivi dalla data di ricevimento della comunicazione per presentare le proprie controdeduzioni scritte.
In assenza di controdeduzioni o nel caso in cui l’Appaltante le respingesse in tutto o in parte, si provvederà all’applicazione delle penali decurtandole dal primo pagamento utile o utilizzando la garanzia definitiva.
L’applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il risarcimento di eventuali danni o ulteriori oneri sostenuti dall’Appaltante.
Le ripetute inadempienze della fattispecie elencata in questo articolo si configurano come grave inadempimento contrattuale, con le conseguenze previste all’art. 18 del presente Capitolato.
L’importo complessivo delle penali irrogate ai sensi dei commi precedenti non può superare il 10 per cento dell’importo contrattuale; qualora l’importo della penale superi la predetta percentuale trova applicazione l’articolo 18 del presente Capitolato, in materia di risoluzione del contratto.
18. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Qualora si verificassero, da parte dell’Appaltatore, inadempienze o gravi negligenze riguardo agli obblighi contrattuali, l’Appaltante avrà la facoltà di risolvere il contratto d’appalto.
L’Appaltante, in aggiunta a quanto sopra, può richiedere la risoluzione del contratto nei seguenti casi:
✓ Frode nell’esecuzione del contratto;
✓ Mancanza e/o perdita e/o decadenza anche di uno solo dei requisiti di cui all’art. 80 del D.Lgs.50/2016 s.m.i.;
✓ Manifesta incapacità o inidoneità nell’esecuzione del servizio oggetto del presente capitolato;
✓ Gravi manchevolezze e ripetute violazioni degli obblighi contrattuali;
✓ In caso si siano verificate almeno due contestazioni formali con conseguente addebito di penalità da parte dell’Appaltante;
✓ Mancato rispetto della normativa sulla sicurezza e la salute dei lavoratori di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.;
✓ Subappalto abusivo, cessione anche parziale del contratto o violazione di norme sostanziali regolanti il subappalto;
✓ Mancato rispetto degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 136/2010 e s.m.i.;
✓ In caso di vizi riguardanti lo svolgimento del servizio tali da dover comportare per l’Appaltante il ricorso ad un altro fornitore esterno;
✓ In caso di messa in liquidazione, stato di fallimento, concordato preventivo, stati di moratoria o altri casi di cessione di attività o di cessazione dell’Appaltatore;
✓ Sospensione delle prestazioni richiesta o mancata ripresa delle stesse da parte dell’Appaltatore senza giustificato motivo.
✓ Ogni altra situazione per la quale, nella presente Capitolato, sia prevista la facoltà di risoluzione del contratto.
È causa di risoluzione automatica del contratto, ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile, la violazione del divieto di cessione del contratto.
La risoluzione opererà di pieno diritto ai sensi dell'Art. 1456 del C.C. con la semplice comunicazione dell’Appaltante all’Appaltatore di volersi avvalere della presente clausola risolutiva espressa a seguito dell'inadempimento delle obbligazioni previste.
In caso di inadempimento dell’Appaltatore agli obblighi di legge, l’Appaltante, fermo restando l’applicazione delle penali, ha la facoltà di dichiarare la risoluzione del Contratto, nonché di procedere all’esecuzione in danno dell’Appaltatore. L’Appaltante potrà risolvere di diritto, senza obbligo di indennizzo, il Contratto o parte di esso, nei casi di cui all’art. 108 del D.Lgs.50/2016 s.m.i.
La volontà di risolvere il contratto è comunicata mediante PEC all’Appaltatore.
19. OSSERVANZA DI LEGGI, DECRETI E REGOLAMENTI
L’Appaltatore sarà tenuto all’osservanza di tutte le leggi, decreti, regolamenti ed in genere a tutte le prescrizioni che siano o saranno emanate dai pubblici poteri, in qualsiasi forma, indipendentemente dalle disposizioni del presente capitolato.
L’Appaltatore è tenuto all’osservanza:
• delle norme sugli appalti pubblici, di cui al D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. al D.P.R. 207/2010;
• delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro, di cui al D.P.R. 27.4.1955 n. 547 e di tutte le vigenti prescrizioni in materia di previdenza sociale o di prestazioni e di mano d’opera;
• al rispetto del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. – testo unico sulla sicurezza del lavoro.
L’Appaltatore è tenuto a comunicare all’Appaltante ogni modificazione intervenuta negli assetti proprietari o nella struttura della cooperativa.
Per quanto non prescritto dal presente documento si rinvia alla vigente normativa comunitaria e nazionale in materia di appalti pubblici di servizi.
20. DISPOSIZIONI DI LEGGE RIGUARDANTI L'APPALTO
La sottoscrizione del contratto e dei suoi allegati da parte dell'Appaltatore equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza e incondizionata accettazione della legge, dei regolamenti e di tutte le norme vigenti in materia di contratti pubblici, nonché alla completa accettazione di tutte le norme che regolano il presente appalto.
21. RECESSO
Il recesso dal contratto è ammesso ai sensi dell’art.109 del D.Lgs.50/2019.
22. VIGILANZA E CONTROLLI
L’Appaltante è dotata di Sistema di Qualità certificato secondo le norme UNI EN ISO 9001:2015.
L’Appaltante ha la facoltà di verificare, in qualsiasi momento, durante l’esecuzione del servizio, il regolare ed esatto adempimento delle prestazioni.
L’Appaltante si riserva pertanto il diritto di effettuare controlli e audit, in qualsiasi momento, anche senza preavviso, attraverso proprio personale, relativamente a tutto quanto possa riguardare il presente appalto.
Le verifiche con esito negativo, possono determinare “Non Conformità - NC” (ossia difformità della prestazione rispetto allo standard qualitativo previsto per ciascuna lavorazione) a carico dell’Appaltatore, che l’Appaltante tratterà secondo il proprio sistema di Gestione ma che non la esonereranno comunque dall’applicazione delle penali previste nel presente capitolato.
L’audit verrà effettuato mediante compilazione del modulo REG. APPR. 07 (Edizione 2 del 01/06/2017), parte integrante delle Registrazioni alla Procedura Approvvigionamenti dell’Appaltante.
23. TRACCIABILITA’ DEI PAGAMENTI
Tutti i pagamenti verranno effettuati da Gestione Acqua con bonifico bancario, in conformità alla tracciabilità dei pagamenti ai sensi della L. 136/2010 s.m.i., a favore dell’Appaltatore su conto corrente bancario o postale, le cui coordinate dovranno essere comunicate all’Appaltante medesimo, insieme ai dati della persona fisica titolata ad effettuare operazioni sullo stesso. Sulle fatture necessiterà indicare il CIG di riferimento del lotto.
24. SUBAPPALTO
Il subappalto è ammesso ai sensi ed in conformità di quanto disposto dall’art. 105 del D.lgs.50/2016.
Costituisce subappalto qualsiasi contratto avente ad oggetto attività ovunque espletate che richiedono l'impiego di manodopera.
L’eventuale subappalto non puo’ superare il limite previsto nella norma di legge.
L’Appaltatore puo’ affidare in subappalto i servizi compresi nel contratto, previa autorizzazione dell’Appaltante, purché:
a) il subappaltatore sia qualificato nella relativa categoria e sia in possesso dei requisiti di cui all’articolo 80 del D.Lgs.50/2016;
b) all'atto dell'offerta siano stati indicati da parte dell’Appaltatore i lavori o le parti di opere ovvero i servizi e le forniture o parti di servizi e forniture che si intende subappaltare.
L'Appaltatore dovrà depositare il contratto di subappalto presso l’Appaltante almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio dell'esecuzione delle relative prestazioni. Al momento del deposito del contratto di subappalto presso l’Appaltante l'Appaltatore trasmette altresì la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di qualificazione prescritti dal presente codice in relazione alla prestazione subappaltata e la dichiarazione del subappaltatore attestante l'assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all'articolo 80 del D.Lgs.50/2016. Il contratto di subappalto, corredato della documentazione tecnica, amministrativa e grafica direttamente derivata dagli atti del contratto affidato, indica puntualmente l'ambito operativo del subappalto sia in termini prestazionali che economici.
L’Appaltatore è responsabile in via esclusiva nei confronti dell’Appaltante. L'Appaltatore è responsabile in solido con il subappaltatore in relazione agli obblighi retributivi e contributivi, ai sensi dell'articolo 29 del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276. Nelle ipotesi di cui al comma 13, lettere a) e c) dell’art.105 del D.Lgs.50/2016, l'Appaltatore è liberato dalla responsabilità solidale di cui sopra.
L’Appaltante corrisponde direttamente al subappaltatore, al cottimista, al prestatore di servizi ed al fornitore di beni, l'importo dovuto per le prestazioni dagli stessi eseguite nei seguenti casi:
a) quando il subappaltatore è una microimpresa o piccola impresa;
b) in caso di inadempimento da parte dell'Appaltatore;
b) su richiesta del subappaltatore.
L'Appaltatore deve praticare, per le prestazioni affidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari risultanti dall'aggiudicazione, con ribasso non superiore al venti per cento, nel rispetto degli standard qualitativi e prestazionali previsti nel contratto di appalto. L'Appaltatore corrisponde i costi della sicurezza e della manodopera, relativi alle prestazioni affidate in subappalto, alle imprese subappaltatrici senza alcun ribasso. L'Appaltatore è solidalmente responsabile con il subappaltatore degli adempimenti, da parte di questo ultimo, degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente.
L'Appaltatore che si avvale del subappalto o del cottimo deve allegare alla copia autentica del contratto la dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento a norma dell'articolo 2359 del codice civile con il titolare del subappalto o del cottimo. Analoga dichiarazione deve essere effettuata da ciascuno dei soggetti partecipanti nel caso di raggruppamento temporaneo, società o consorzio. L’Appaltante provvede al rilascio dell'autorizzazione entro trenta giorni dalla relativa richiesta; tale termine può essere prorogato una sola volta, ove ricorrano giustificati motivi. Trascorso tale termine senza che si sia provveduto, l'autorizzazione si intende concessa. Per i subappalti o cottimi di importo inferiore al 2 per cento dell'importo delle prestazioni affidate o di importo inferiore a 100.000 euro, i termini per il rilascio dell'autorizzazione da parte della stazione appaltante sono ridotti della metà.
L'esecuzione delle prestazioni affidate in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto. Il contratto non puo’ essere ceduto a pena di nullità.
25. CESSIONE DEL CONTRATTO
E’ vietata la cessione, anche parziale, del presente contratto d’appalto sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo di diritto.
26. AFFIDAMENTO IN CASO DI FALLIMENTO DELL’APPALTATORE
Ai sensi dell’art. 110 del Dlgs. 50/2016 s.m.i., in caso di fallimento dell’appaltatore e negli altri casi stabiliti dal medesimo articolo, l’Appaltante potrà interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla presente procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento del completamento del servizio. Tale affidamento avverrà alle medesime condizioni già proposte dall’originario aggiudicatario in sede di offerta.
In caso di raggruppamenti temporanei di imprese, si applica altresì l’art. 48 del Dlgs. 50/2016 s.m.i.
27. SPESE CONTRATTUALI, IMPOSTE, TASSE
Sono a carico dell’Appaltatore senza diritto di rivalsa:
• Le eventuali spese contrattuali;
• Le spese, le imposte, i diritti di segreteria e le tasse relative al perfezionamento e alla registrazione del contratto, che è registrato solo in caso d’uso.
A carico dell’Appaltatore restano inoltre le imposte e gli altri oneri, che, direttamente o indirettamente gravino sullo svolgimento del servizio e sulle forniture oggetto dell’appalto.
28. LEGISLAZIONE, GIURISDIZIONE E CONTROVERSIE
Il contratto è soggetto alla legislazione e giurisdizione italiana.
Tutte le controversie derivanti dall’esecuzione del contratto sono deferite alla giurisdizione ordinaria. In tal caso il foro competente è il Tribunale di Alessandria.
Nelle more della risoluzione delle controversie l’Appaltatore non può comunque rallentare o sospendere il servizio, né rifiutarsi di eseguire gli ordini impartiti dall’Appaltante.
29. INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
In conformità alle disposizioni previste dal Regolamento Europeo n°2016/679 e dalla normativa applicabile in materia di protezione dei dati personali, i dati personali relativi al personale, amministratori/soci/dipendenti/collaboratori del fornitore eventualmente forniti in relazione all’espletamento del presente contratto, saranno utilizzati esclusivamente per la gestione del medesimo contratto e trattati nei modi e nei limiti necessari per perseguire tale finalità dall’Appaltante.
30. RINVIO
Per quanto non espressamente disposto nel presente Capitolato Speciale di Appalto, si rimanda al C.C., al Dlgs. 50/2016 s.m.i. ed al Disciplinare firmato tra Gestione Acqua e l’EGATO n. 6 – Alessandrino.