Contract
OGGETTO: Lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria e messa in sicurezza degli immobili in uso all'ASPAL da attuare mediante accordo quadro.
Lotto n.
COMMITTENTE: Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro - ASPAL
SCHEMA DI CONTRATTO D'APPALTO
(Art. 3, comma 1, lettera dd) del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50)
(Art. 43, commi 1 e Art. 169 del d.P.R. 05 ottobre 2010, n. 207)
DESCRIZIONE | IMPORTO |
LAVORI | |
Importo lavori a base d'asta soggetto a ribasso | € 480.673,08 |
Costi per la sicurezza non soggetti a ribasso | € 19.226,92 |
Totale | € 499.900,00 |
SOMME A DISPOSIZIONE | |
IVA (22%) | € 109.978,00 |
Imprevisti | € 36.072,00 |
Totale | € 146.050,00 |
IMPORTO TOTALE | € 645.950,00 |
Cagliari, lì 17/12/2018
Il Progettista:
Arch. Xxxxxxxx Xxxxx
Il Responsabile del procedimento:
CUP CIG
per l'affidamento dei Lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria e messa in sicurezza degli immobili in uso all'ASPAL, da attuare mediante accordo quadro. Lotto n.
L’anno duemila , il giorno del mese di , tra
a)- il Dott. Xxxxxxx Xxxxxxx, nato a Sassari il 15/07/1970, nella sua qualità di direttore Generale e Legale Rappresentante dell'Agenzia Sarda per le Politiche attive del Lavoro, con Sede legale in Cagliari nella Via Is Mirrionis n.195, (C.F. 92028890926), nel prosieguo indicata come "ASPAL"
e
b)-
nato a
il
, residente in , via , in qualità
di Rappresentante legale/Procuratore dell'Impresa/RTI con sede in ,
via ,
codice fiscale
e partita IVA
, numero d'iscrizione nel Registro delle Impresa di n. , nel proseguo indicato come "Appaltatore".
PREMESSO
a) che l'ASPAL ha la necessità di concludere un Accordo Quadro, per l'affidamento dei lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria e messa in sicurezza degli immobili in uso all’ASPAL;
b) che in relazione a una pluralità di interventi manutentivi non programmabili e di natura ordinaria e straordinaria, si ritiene necessario pervenire a un coordinamento unitario degli stessi tramite apposito accordo quadro da cui far risultare le condizioni alle quali l'Appaltatore si obbliga ad eseguire i lavori, i servizi e le forniture che di volta in volta gli verranno richiesti;
c) che mediante Determinazione del D.G. n.****/ASPAL del **/**/****, è stato approvato il capitolato speciale d’appalto e gli elaborati tecnici ad esso allegati per l’affidamento dei lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria e messa in sicurezza degli immobili in uso all'ASPAL, aventi un importo a base di gara complessivo di euro 499.900,00, di cui euro 480.673,08 importo lavori oggetto a ribasso ed euro 19.226,92 per oneri per la sicurezza già predeterminati dall'ASPAL e non soggetti a ribasso;
d) che mediante i predetti elaborati tecnici è stata prevista la suddivisione dell’appalto in n. 4 lotti funzionali che per competenza territoriale si sovrappongono alle province storiche della Sardegna, aventi la seguente consistenza:
Lotti | Importo lavori soggetto a ribasso | Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso | Importo complessivo appalto |
Lotto 1 – ex provincia di Cagliari | € 151.791,58 | € 6.071,66 | € 157.863,24 |
Lotto 2 – provincia di Oristano | € 88.545,02 | € 3.541,80 | € 92.086,82 |
Lotto 3 – provincia di Nuoro | € 126.492,88 | € 5.059,72 | € 131.552,60 |
Lotto 4 – provincia di Sassari | € 113.843,60 | € 4.553,74 | € 118.397,34 |
e) che mediante Determinazione a contrarre del D.G. n.****/ASPAL del **/**/****, è stata autorizzata l'indizione di una procedura negoziata mediante RDO (ai sensi dell'art. 36 c. 2, lett. c) del D. Lgs. 50/2016) per la conclusione di un Accordo Quadro (ai sensi dell'art. 54 c.3 del D. Lgs. 50/2016) finalizzato all'affidamento dei lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria e messa in sicurezza degli immobili in uso all'ASPAL, per un importo a base d'asta complessivo di Euro 499.900,00 (IVA esclusa), di cui Euro 19.226,92 per oneri per la sicurezza, da aggiudicarsi con il criterio del minor prezzo (ai sensi dell'art. 95 c. 4 del D. Lgs. 50/2016) da determinarsi mediante ribasso unico sull'Elenco prezzi, con l'esclusione automatica (ai sensi dell'art. 97 c. 8 del D. Lgs. 50/2016), suddiviso in quattro lotti funzionali di gara e da espletarsi sulla piattaforma telematica Regionale SardegnaCAT;
f) che la predetta Determinazione ha stabilito che gli operatori da invitare alla procedura negoziata venissero individuati nel numero massimo di 15 per ogni lotto di gara, mediante una preventiva manifestazione d’interesse da espletarsi sulla medesima piattaforma telematica Sardegna CAT.
g) che mediante la predetta Determinazione sono stati approvati la lettera d'invito, il disciplinare di gara e
i relativi allegati allo stesso: istruzioni per l'iscrizione al portale SardegnaCAT, domanda di partecipazione, DGUE, dichiarazioni ditta ausiliaria, patto d'integrità, dichiarazione di accettazione degli atti di gara, dichiarazione ai sensi dell'art. 1341 del c.c., attestazione di presa visione dei luoghi, dichiarazione del fidejussore, schema di offerta economica e schema di contratto di avvalimento, nonché l’avviso per la manifestazione d’interesse, l’istanza di partecipazione ed il DGUE;
h) che il bando per l'indizione della RDO è stato regolarmente pubblicato secondo i tempi ed i modi previsti dal X.Xxx. 18 aprile 2016,n. 50 e s.m.i., prevedendo i relativi importi a base d’asta di ogni singolo lotto come riportato al precedente punto d);
i) che con Determinazione del D.G. n.****/ASPAL del **/**/****, è stato nominato il seggio di gara preposto all’esperimento della presente gara;
j) che il giorno , ad esito della procedura di gara, è stata dichiarata provvisoriamente aggiudicataria del presente appalto, lotto l'impresa , che si è dichiarata disponibile ad eseguire i lavori per Euro compresi gli oneri per la sicurezza di Euro , oltre IVA %, per complessivi Euro ;
k) che mediante Determinazione del D.G. n.****/ASPAL del **/**/****, si procedeva all'approvazione dei verbali di gara ed all'aggiudicazione definitiva dell’appalto dei lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria e messa in sicurezza degli immobili in uso all’ASPAL – Lotto n. in favore
dell’Appaltatore , per l'importo di Euro per lavori ed Euro per oneri di sicurezza, IVA esclusa;
di cui Euro
l) che mediante nota prot. del il Direttore del Servizio Sicurezza dei luoghi di lavoro, forniture e manutenzione di beni mobili e immobili comunicava l'aggiudicazione definitiva dei lavori in oggetto in favore dell’Appaltatore _;
m)che è stata data comunicazione ai soggetti di cui all’art. 76, c. 5, lett. b) del D. Lgs. 50/2016 del provvedimento di avvenuta aggiudicazione definitiva;
n) che sono stati acquisiti tutti i documenti necessari a comprovare la capacità giuridica, tecnica e finanziaria della citata impresa;
o) che, ai sensi dell'art. 103 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i , la si è costituita fideiussore con polizza n. , emessa in data , nell’interesse dell’impresa esecutrice ed a favore dell’ASPAL, agli effetti e per l'esatto adempimento delle obbligazioni assunte dall'appaltatore in dipendenza della esecuzione dei lavori oggetto del presente appalto. Con tale garanzia fideiussoria la si riterrà obbligata in solido con l’impresa esecutrice fino all'approvazione del certificato di collaudo/regolare esecuzione dei lavori di cui trattasi, obbligandosi espressamente a versare l’importo della garanzia su semplice richiesta dell'Amministrazione appaltante e senza alcuna riserva;
p) Antimafia A
q) il presente contratto viene stipulato in assenza della comunicazione antimafia, in quanto il termine di cui all’articolo 88 del D.lgs. 159/2011 è decorso. Qualora vengano accertate cause interdittive di cui all’articolo 67 del decreto legislativo citato, l’ (ente) recederà dal contratto;
r) Antimafia B
s) il presente contratto viene stipulato in assenza dell’informazione antimafia, in quanto il termine di cui all’articolo 92 del D.lgs. 159/2011 è decorso. Qualora vengano accertate cause interdittive di cui all’articolo 67 e all’articolo 84, comma 4 del decreto legislativo citato, l’ (ente) recederà dal contratto;
t) Antimafia C
u) ai sensi dell’articolo 29 della l. n. 114/2014 non deve essere acquisita la documentazione antimafia, dato che l’impresa risulta iscritta / ha presentato istanza di iscrizione nell’elenco di fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa (white list) istituito presso la Prefettura/Commissariato del Governo di ;
v) in data prot. n. è stata inviata l’ultima comunicazione del provvedimento di aggiudicazione definitiva e che quindi è trascorso il termine dilatorio di cui all’articolo 32 del D.Lgs. 50/2016 e che dopo l’espletamento della verifica del possesso dei prescritti requisiti ai sensi del medesimo articolo l’aggiudicazione è divenuta efficace;
w) dovendo ora procedere alla conclusione del relativo Accordo Quadro, che sarà in seguito indicato anche
con il termine accordo, al fine di determinare le norme e condizioni che debbono regolare l’appalto di che trattasi, i predetti comparenti, previa ratifica e conferma della narrativa che precede, che dichiarano parte integrante e sostanziale del presente contratto, convengono e stipulano quanto segue:
ARTICOLO 1 - Definizioni e richiamo premesse
Vengono stabilite ai fini dell’interpretazione ed esecuzione del presente Accordo Quadro le seguenti definizioni:
1. STAZIONE APPALTANTE: Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro con sede a Cagliari in via Is Mirrionis n. 195 - Codice Fiscale e Partiva I.V.A. 92028890926, di seguito ASPAL.
2. APPALTATORE: Impresa aggiudicataria dell’accordo quadro del Lotto ;
3. SPECIFICHE TECNICHE: Prescrizioni tecniche previste dall’art. 68 D.Lgs n. 50/2016;
4. ACCORDO QUADRO: accordo concluso fra l’ASPAL e l’Appaltatore al fine di stabilire le clausole relative e le condizioni di aggiudicazione dei contratti applicativi;
5. CONTRATTO APPLICATIVO: disposizione emessa sotto forma di ordine di servizio, come da art. 8 del Capitolato Speciale d’Appalto - da intendersi vincolante dal momento della ricezione da parte dell’Affidatario - trasmesso dal Direttore dei lavori con il quale viene data esecuzione al presente accordo;
6. RUP: Responsabile del Procedimento;
7. DL: Direttore dei Lavori dell’Accordo Quadro;
8. CSP: Coordinatore per la Sicurezza in fase di Progettazione;
9. CSE: Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione;
10. DVR: Documento di Valutazione dei Rischi;
11. POS: Piano Operativo di Sicurezza;
12. D.U.V.R.I.: Documento Unico di Valutazione dei Rischi di Interferenza;
13. PSC: Piano di Sicurezza e Coordinamento;
14. PSS: Piano Sostitutivo di Sicurezza;
15. CODICE: D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii;
16. REGOLAMENTO GENERALE: D.P.R. 207/2010 per quanto in vigore e linee guida ANAC;
17. IMMOBILE: edificio in uso all’ASPAL oggetto degli interventi.
Le premesse, le definizioni concordate, gli allegati e tutti i documenti richiamati nel presente schema di contratto costituiscono parte integrante e sostanziale della stessa ed assumono ad ogni effetto valore di patto.
ARTICOLO 2 - Oggetto dell'appalto
Il presente contratto rientra nella tipologia dei contratti normativi.
Il presente contratto individua il contraente al quale affidare, ai sensi dell'art. 54, comma 3, del D.Lgs. 50/2016, i lavori, i servizi e le forniture necessarie per l’esecuzione della manutenzione ordinaria, straordinaria e messa in sicurezza degli immobili in uso all’ASPAL per il triennio 2019-2021.
Le prestazioni oggetto dell’appalto saranno affidate senza avviare un nuovo confronto competitivo, ai prezzi unitari posti a base di gara depurati dal ribasso offerto dall'aggiudicatario, secondo le modalità di esecuzione previste nel presente schema di contratto, nel capitolato speciale d’appalto e negli allegati allo stesso.
L’appalto, di durata triennale, si configura come un appalto misto di lavori, servizi e forniture (Art. 28 del
D. Lgs. 50/16), con prevalenza dei lavori, e consiste nell’affidamento dei lavori, dei servizi, delle prestazioni e forniture necessarie per la manutenzione ordinaria, straordinaria e messa in sicurezza degli immobili in uso all’ASPAL.
Tutti gli interventi sopra indicati non sono predeterminati nel numero ma saranno individuati dall’ASPAL, nel corso dello svolgimento dell'appalto, in base alle necessità.
I lavori, i servizi e le forniture previsti nell’accordo quadro riguardano tutti gli immobili in uso all’ASPAL, presenti su tutto il territorio regionale, specificamente elencati nell’allegato 2a_Elenco immobili al Capitolato Speciale d’Appalto, inerenti il lotto 1/2/3/4 L’elenco degli immobili ha valore indicativo e riguarda
la consistenza attuale che potrebbe subire variazioni nel periodo successivo a quello di avvio della procedura di gara, sia in termini numerici che di ubicazione. La successiva variazione della consistenza immobiliare non da diritto all’appaltatore di avanzare maggiori pretese di compensi e indennizzi di qualsiasi natura e specie, rispetto a quanto stabilito dal presente contratto che si estenderà automaticamente agli immobili che successivamente dovessero entrare a far parte del patrimonio immobiliare dell’ASPAL.
Il presente accordo quadro stabilisce:
• la tipologia delle prestazioni affidabili;
• i prezzi pattuiti con riferimento all'elenco prezzi regionale;
• la durata dell’accordo quadro;
• il tetto di spesa complessiva entro la quale possono essere affidati i lavori contemplati nell’elenco prezzi. La conclusione dell’accordo quadro non impegna in alcun modo la Stazione Appaltante ad appaltare lavori, servizi e forniture sino al raggiungimento complessivo dell’importo dell’accordo quadro. ARTICOLO 3 - Esecuzione dei singoli interventi
Tutti gli interventi indicati ai precedenti punti saranno affidati all’Appaltatore attraverso specifici contratti applicativi conclusi mediante semplice ordine di servizio, per la disciplina dei quali si rimanda integralmente all’art. 8 del capitolato speciale d’appalto.
I contratti applicativi avranno la forma di ordinativo e si intendono conclusi all’atto del loro ricevimento da parte dell’Appaltatore. Per singoli contratti applicativi rilevanti in termini economici o tecnici potrà essere disposta una progettazione preliminare e definitiva, ed eventualmente anche esecutiva, corredata dagli elaborati grafici e da tutta la documentazione necessaria; in tutti i casi, comunque, negli ordini di servizio verranno disposte le prescrizioni tecniche d'intervento di ciascun contratto applicativo.
Tutti gli interventi da eseguirsi in dipendenza del presente accordo, saranno descritti nei rispettivi contratti applicativi e dettagliati negli eventuali elaborati progettuali cui gli stessi si riferiscono.
Potranno costituire inoltre parte integrante di ciascun contratto applicativo, oltre agli eventuali elaborati di progetto, il capitolato speciale d’appalto, i prezzi del prezzario allegato all’accordo quadro, le prescrizioni tecniche, i piani della sicurezza, i regolamenti, le istruzioni e le norme allegate o richiamate nel presente accordo, ai quali l’Appaltatore dovrà scrupolosamente attenersi nella realizzazione di tutti gli interventi.
ARTICOLO 4 - Durata dell'appalto
La durata dell’Accordo Quadro è prevista al verificarsi di una delle seguenti condizioni:
a) Xxxxxxx xxxxxxxx xxx xxxxxxx xx 00 (xxxxxxxxx) mesi dalla sottoscrizione del contratto di ogni singolo lotto;
b) Raggiungimento, anche in data anticipata del termine di cui al precedente punto a), dell’importo contrattuale previsto.
L’ASPAL si riserva la facoltà di consegnare i lavori in via d'urgenza, sotto riserva di legge.
Al verificarsi della data di scadenza dell’Accordo Quadro non potranno essere affidati ulteriori lavori ma potranno essere regolarmente eseguiti e conclusi quelli già validamente assegnati. Detta proroga non darà diritto all’Aggiudicatario a pretendere compensi o indennizzi, di alcun genere e/o ulteriori rispetto a quelli contrattualmente stabiliti, essendo tutto ciò compreso e compensato nel prezzario allegato all’Accordo Quadro. L’ASPAL si riserva la facoltà di prorogare la durata dell’Accordo Quadro, impegnando eventualmente maggiori risorse rispetto agli importi contrattuali, per il tempo strettamente necessario a completare la procedura di espletamento di una nuova gara.
Si precisa che in caso di mancato rispetto, da parte dell'impresa, del termine previsto per l’inizio dei lavori la Stazione Appaltante ha facoltà di risolvere il contratto per grave inadempimento. La risoluzione opera di diritto ai sensi dell'art. 1456 del Codice Civile e comporta l'incameramento della cauzione definitiva, procedendo all’interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, escluso l’originario aggiudicatario per la stipula di un nuovo contratto ai sensi dell'art. 110, comma 1 del D. Lgs. 50/2016.
ARTICOLO 5 - Termine di esecuzione dei singoli interventi
Il termine di esecuzione dei lavori dei singoli interventi, sarà stabilito in fase di emissione dell’ordine di servizio definitivo come previsto dall’art. 8 del Capitolato Speciale d’Appalto.
L’ASPAL si riserva in relazione ad alcuni interventi ai quali può essere riconosciuto il carattere d’urgenza e indifferibilità, la facoltà di ordinare all’Aggiudicatario di effettuare il lavoro in pronto intervento, in qualsiasi condizione operativa e anche in orario diverso da quello normale di lavoro, ivi compreso l’orario notturno e/o quello festivo senza che ciò dia titolo all’Appaltatore per avanzare alcuna pretesa economica o di proroga, fatto salvo il riconoscimento delle prestazioni effettuate, con le eventuali maggiorazioni previste dal predetto art. 8 del Capitolato Speciale d’Appalto.
Nel caso di lavori di somma urgenza si procederà secondo quanto disposto dall’art. 163 del D. Lgs. 50/2016.
ARTICOLO 6 - Ammontare dell'accordo quadro
L'importo complessivo dell’accordo quadro, oltre all’I.V.A. di legge, ammonta ad €. (euro
/00), di cui € ( /00) per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso.
Lotti | Importo lavori soggetto a ribasso | Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso | Importo complessivo appalto |
Lotto 1 – ex provincia di Cagliari | € 151.791,58 | € 6.071,66 | € 157.863,24 |
Lotto 2 – provincia di Oristano | € 88.545,02 | € 3.541,80 | € 92.086,82 |
Lotto 3 – provincia di Nuoro | € 126.492,88 | € 5.059,72 | € 131.552,60 |
Lotto 4 – provincia di Sassari | € 113.843,60 | € 4.553,74 | € 118.397,34 |
Per le sole ipotesi previste dall’art. 106, comma 1 del D.Lgs. 50/2016, la Stazione Appaltante durante l’esecuzione dell’appalto può ordinare una variazione dei lavori fino alla concorrenza di un quinto dell’importo del contratto applicativo, e l’appaltatore è tenuto ad eseguire i variati lavori agli stessi patti, prezzi e condizioni dell'accordo quadro originario, salva l’eventuale applicazione dell’art. 106 del Dlgs. 50/2016, e non ha diritto ad alcuna indennità ad eccezione del corrispettivo relativo ai nuovi lavori.
Nelle tabelle che seguono sono indicate le principali lavorazioni, I.V.A. esclusa, ed i relativi importi oggetto dell’appalto.
Lotto 1 – Ex Provincia di Cagliari | |||
LAVORI | IMPORTO | ||
A | Importo lavori a base d’asta soggetto a ribasso | € 151.791,58 | |
B | Costi per la sicurezza non soggetti a ribasso | € 6.071,66 | |
IMPORTO TOTALE | € 157.863,24 | ||
Categorie dei lavori e incidenza | |||
LAVORI | CATEGORIE (D.P.R. 207/2010) | IMPORTO (inclusi oneri sicurezza) | INCIDENZA |
Edifici civili e industriali | OG1 | € 145.234,18 | 92 % |
Impianti | OS3 (OG11) | € 12.629,06 | 8 % |
Lotto 2 – Provincia di Oristano | |||
LAVORI | IMPORTO | ||
A | Importo lavori a base d’asta soggetto a ribasso | € 88.545,02 | |
B | Costi per la sicurezza non soggetti a ribasso | € 3.541,80 | |
IMPORTO TOTALE | € 92.086,82 | ||
Categorie dei lavori e incidenza | |||
LAVORI | CATEGORIE (D.P.R. 207/2010) | IMPORTO (inclusi oneri sicurezza) | INCIDENZA |
Edifici civili e industriali | OG1 | € 84.719,87 | 92 % |
Impianti | OS3 (OG11) | € 7.366,95 | 8 % |
Lotto 3 – Provincia di Nuoro | |
LAVORI | IMPORTO |
A | Importo lavori a base d’asta soggetto a ribasso | € 126.492,88 | |
B | Costi per la sicurezza non soggetti a ribasso | € 5.059,72 | |
IMPORTO TOTALE | € 131.552,60 | ||
Categorie dei lavori e incidenza | |||
LAVORI | CATEGORIE (D.P.R. 207/2010) | IMPORTO (inclusi oneri sicurezza) | INCIDENZA |
Edifici civili e industriali | OG1 | € 121.028,39 | 92 % |
Impianti | OS3 (OG11) | € 10.524,21 | 8 % |
Lotto 4 – Provincia di Sassari | |||
LAVORI | IMPORTO | ||
A | Importo lavori a base d’asta soggetto a ribasso | € 113.843,60 | |
B | Costi per la sicurezza non soggetti a ribasso | € 4.553,74 | |
IMPORTO TOTALE | € 118.397,34 | ||
Categorie dei lavori e incidenza | |||
LAVORI | CATEGORIE (D.P.R. 207/2010) | IMPORTO (inclusi oneri sicurezza) | INCIDENZA |
Edifici civili e industriali | OG1 | € 108.925,56 | 92 % |
Impianti | OS3 (OG11) | € 9.471,78 | 8 % |
ARTICOLO 7 – Descrizione degli interventi
L'Amministrazione, a seconda delle esigenze contingenti, potrà ordinare i singoli interventi per qualunque importo ed in qualunque tempo, senza che l’Appaltatore possa vantare diritti e/o compensi per eventuali periodi di inattività. L'appalto ha per oggetto l'esecuzione dei lavori, prestazioni, servizi, e forniture per l'esecuzione di lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria e messa in sicurezza degli immobili in uso all’ASPAL, che a titolo esemplificativo consistono in:
- Revisione e sostituzione di componenti idrico sanitarie e/o rubinetterie, valvole di intercettazione fluidi, sifoni e scarichi e condutture in genere;
- Riparazione di apparecchiature per la produzione di acqua calda sanitaria e per il riscaldamento siano esse di tipo autonomo che centralizzato;
- Rifacimento di servizi igienici;
- Revisione e sostituzione componenti in legno, ferro, alluminio, PVC e vetro;
- Sostituzione di vetri su infissi in genere;
- Revisione e sostituzione di lattonerie in genere;
- Riparazione e sostituzione di elementi di controsoffitto;
- Riparazione e sostituzione manti impermeabili ed opere complementari;
- Rappezzi e sostituzione di pavimenti, rivestimenti e fondi di posa;
- Opere edili in genere per il ripristino di elementi e finiture dell’involucro edilizio esistente;
- Interventi edili di ripristino e ridistribuzione spazi interni;
- Ripristini di tinteggiature e verniciature interne ed esterne;
- Risanamento ambientale interno;
- Pitturazioni e verniciature localizzate interne e esterne;
- Risanamento di intonaci ammalorati o intonacatura di nuove pareti;
- Spurghi, pulizie e ripristino reti di scarico e pozzetti;
- Opere di scavo necessarie per livellare terreni e/o sostituire il terreno;
- Manutenzione di coperture realizzate in laterizio (tegole x xxxxx) e/o in materiali bituminosi, metallici e lignei, compresa la sostituzione della lattoneria;
- Posa in opera di xxxxxxxx e allettamento;
- Realizzazione di pavimentazioni esterne in asfalto, battuto di cemento, pietra, autobloccanti, pavimentazioni sportive od altro materiale per esterno, compresa la messa in opera di profili e cordonate, compresa l'eventuale demolizione delle pavimentazioni esistenti;
- Realizzazione di pavimentazioni interne realizzate in materiali ceramici, marmorei, lignei di qualsiasi altro materiale, compresa l'eventuale demolizione delle pavimentazioni esistenti;
- Fornitura e posa in opera di marmi e pietre o realizzazione di altri manufatti, fontane, rivestimenti murari, panchine, etc.;
- Realizzazione e/o riparazione di recinzioni di ogni genere;
- Realizzazione di murature in calcestruzzo e/o laterizio, oppure per costruzioni in elevazione;
- Tinteggiature con prodotti di vario genere;
- Rasatura di pareti, sabbiature, spazzolature e scartavetrature;
- Verniciature di serramenti ed altri manufatti metallici, lignei e plastici;
- Trattamenti ignifughi;
- Controsoffitti;
- Intonaci e rinzaffi;
- Assistenze murarie;
- Rilevazione consumi da contatori e/o sub-contatori;
- Scavo per ricerca di perdite idriche e fognarie e conseguente ripristino;
- Riparazione e revisione di serramenti metallici ed in legno o PVC interni ed esterni anche con sostituzione di maniglie, cardini, serrature, ferma vetri, cinghi, tapparelle ed altre parti dei serramenti;
- Riparazione e sostituzione di serrande e portoncini metallici ed in legno di accesso anche con funzione tagliafuoco e/o emergenza;
- Riparazione e fornitura e posa in opera di porte antincendio e relativi accessori;
- Fornitura e posa di corrimano, parapetti, griglie, inferriate, cancelli, recinzioni, ferramenta lavorata, etc.
- Fornitura e posa in opera di cassette in lamiera, tondini in acciaio, grossa ferramenta per staffe, profilati in acciaio di qualsiasi tipo;
- Riparazione e sostituzione di pannellature in legno;
- Riparazione e sostituzione di oscuri in legno e/o PVC;
- Fornitura e posa di zoccolini battiscopa in genere.
L’elencazione di tutte le prestazioni sopra menzionate ha carattere indicativo e non esaustivo, e gli interventi potranno subire modifiche ed integrazioni nel corso della durata contrattuale senza che l’impresa appaltatrice possa avanzare maggiori pretese o richieste rispetto a quanto previsto al precedente art. 6.
Gli interventi di cui ai punti precedenti saranno realizzati dall’Impresa appaltatrice secondo quanto riportato al successivo art. 10.
ARTICOLO 8 - Contabilizzazione dei lavori
La contabilizzazione dei lavori avverrà a misura, come previsto all’art. 9 del Capitolato Speciale d’Appalto, sulla base delle opere eseguite e misurate, e secondo i prezzi indicati nell’allegato elenco prezzi, con l’applicazione del ribasso offerto in sede di gara. Per la contabilità dei lavori trova applicazione il D.M. 49/2018.
Tali prezzi comprendono tutti gli oneri ed alee a carico dell'Impresa per l'esecuzione, a perfetta regola d'arte, delle prestazioni ad essa affidate.
Gli oneri per la sicurezza, previsti al precedente art. 6, inerenti all’applicazione delle norme e leggi vigenti in materia di sicurezza, non soggetti a ribasso contrattuale verranno corrisposti all’Appaltatore all’atto dell’emissione degli Stati di Avanzamento Lavori, in proporzione all’importo dei lavori eseguiti ed inseriti in contabilità come previsto all’art. 14 del Capitolato Speciale d’Appalto.
ARTICOLO 9 - Domicilio dell'Appaltatore
Il domicilio dell’Appaltatore, è fissato presso ………………………, quale risultante, nel presente contratto di appalto, da formale comunicazione dell’Appaltatore stesso.
ARTICOLO 10 – Modalità di intervento
I lavori i servizi e le forniture oggetto del presente appalto saranno realizzati dall'Impresa appaltatrice con le modalità espressamente disciplinate all’art. 8 del Capitolato Speciale d’Appalto al quale si rimanda integralmente. Gli interventi ai quali viene riconosciuto carattere d’urgenza e indifferibilità il cui ritardo nell’esecuzione non consente una sollecita eliminazione di stati di pericolo per l’incolumità e la salute delle persone oppure comporta una grave limitazione all’uso dell’immobile dovranno essere eseguite dall’appaltatore in pronto intervento, in qualsiasi condizione operativa e anche in orario diverso da quello normale di lavoro, ivi compreso l’orario notturno e/o quello festivo. In tali situazioni gli interventi possono essere affidati tramite comunicazione verbale, telefonica e successivamente confermati con comunicazione di esecuzione delle lavorazioni. Gli interventi dovranno essere tali da mettere in sicurezza, anche mediante opere provvisionali, l'edificio e le aree limitrofe. Successivamente, su indicazione della Direzione Lavori, l’Appaltatore dovrà provvedere alla riparazione definitiva o alla rimozione della situazione di pericolo. Per tali fini come stabilito all’art. 31 del Capitolato Speciale d’Appalto, l’appaltatore dovrà avere immediatamente disponibile almeno una squadra tipo composta da un operaio specializzato (muratore), un operaio specializzato (idraulico), un operaio qualificato (imbianchino) e un operaio comune. L’appaltatore è tenuto a fornire all’atto della stipula del contratto il nominativo di un responsabile tecnico, con il relativo numero telefonico cellulare, cui inoltrare le chiamate (detto numero deve essere sempre reperibile). L’appaltatore dovrà auspicabilmente dotarsi altresì di un sito per la logistica, da ubicare centralmente rispetto al lotto di intervento affidato, dove detenere materiali, mezzi e apprestamenti necessari per gli interventi, che consenta di raggiungere gli immobili interessati in tempi ragionevolmente celeri.
Le conseguenze civili e penali, in caso di ritardi della prestazione di pronto intervento, ricadranno esclusivamente sull’Appaltatore, restandone completamente esonerati sia la Stazione Appaltante, sia i propri organi tecnici e la D.L..
Tali prestazioni potranno essere richieste, in caso di motivata necessità e urgenza, senza che ciò dia titolo all’Appaltatore per avanzare alcuna pretesa economica o di proroga, fatto salvo il riconoscimento delle prestazioni effettuate con le eventuali maggiorazioni previste dal predetto art. 8 del Capitolato Speciale d’Appalto.
Per lo svolgimento delle attività di pronto intervento, pur rientrando nella categoria prevalente del presente appalto, non è consentito il ricorso al subappalto, in quanto si tratta, per definizione, di lavorazione non programmabile.
Nel caso di lavori di somma urgenza si procederà secondo quanto disposto dall’art. 163 del D. Lgs. 50/2016 con le prescrizioni e modalità riportate nel predetto art. 8 del Capitolato Speciale d’Appalto.
ARTICOLO 11 - Esecuzione dei lavori
Ogni intervento dovrà essere ultimato nei tempi e nei modi per esso specificamente previsti nei singoli contratti applicativi disposti mediante gli ordini di servizio impartiti dal Direttore dei lavori.
L’Appaltatore dovrà essere sempre in grado di soddisfare le richieste di intervento, approntando a tal fine almeno una squadra tipo composta da un operaio specializzato (muratore), un operaio specializzato (idraulico), un operaio qualificato (imbianchino) e un operaio comune oltre la necessaria attrezzatura manuale necessaria per l’esecuzione di lavorazioni edili ed impiantistiche ed almeno un autocarro dotato di piattaforma aerea.
ARTICOLO 12 - Penali
In caso di mancato rispetto dei termini di esecuzione dei lavori impartiti con i singoli ordini di servizio dal DL si applicheranno le penali stabilite all’art. 20 del Capitolato Speciale d’Appalto. Per il ritardo nell’inizio di ciascun contratto applicativo disposto mediante i predetti ordini di servizio, così come per il ritardo rispetto al termine stabilito per la conclusione di ciascun contratto applicativo, verrà applicata una penale giornaliera pari al 1 per mille del valore dell’accordo quadro. L’ammontare delle penali non potrà comunque superare il 10% dell’importo dell’accordo quadro e in caso di superamento l’ASPAL si riserva la facoltà di risolvere il contratto. E’ fatta salva in ogni caso la risarcibilità del danno ulteriore e la responsabilità dell’appaltatore in conseguenza ad ogni suo inadempimento.
Nei casi di urgenza, dove l’appaltatore non garantisca il pronto intervento, o quando non dia avvio alle lavorazioni dei singoli ordini di servizio entro 5 giorni dalla data da essi stabilita, la stazione appaltante si riserva la facoltà di affidare tali lavorazioni all’aggiudicatario del lotto contiguo o comunque avente sede più vicina rispetto all’immobile oggetto d’intervento, recuperando i maggiori oneri sostenuti dal credito dovuto, come stabilito all’art. 5 del Capitolato Speciale d’Appalto.
E' fatta salva in ogni caso la risarcibilità del danno ulteriore.
L’accertamento dell'avvenuta ultimazione dei lavori relativi ai singoli interventi avverrà ai sensi di quanto prescritto all’art. 8 del Capitolato Speciale d’Appalto. All’accertamento dell’ultimazione di tutti i lavori contrattuali si procederà come stabilito all’art. 22 del Capitolato Speciale d’Appalto.
ARTICOLO 13 - Orario dei lavori
L'orario giornaliero dei lavori è quello regolato dalle leggi in vigore. Qualora a causa di particolare urgenza il Direttore dei Lavori ordinasse l'esecuzione o la continuazione dei lavori oltre l'orario consueto o durante la notte e/o nei giorni festivi, l'Appaltatore sarà obbligato ad approntare le squadre di operai di ricambio e tutte le provviste e materiali occorrenti, uniformandosi alle leggi e norme vigenti in materia.
Per i lavori eseguiti in orario notturno e/o festivo, sarà riconosciuto all'Appaltatore, un maggior compenso sul prezzo contrattuale delle singole categorie di lavori, mediante una maggiorazione delle stesse pari al 10% (dieci per cento). Per orario notturno deve intendersi la fascia oraria ricompresa tra le ore 22.00 e le ore 6.00.
ARTICOLO 14 – Subappalto
Ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 105 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i. l'Appaltatore ha dichiarato in sede di gara di voler subappaltare le seguenti lavorazioni e categorie previste nel bando di gara:
Oppure
L’appaltatore in sede di gara non ha manifestato la volontà di voler subappaltare alcuna lavorazione e pertanto nel presente appalto non potrà autorizzarsi alcun subappalto.
ARTICOLO 15 - Oneri generali a carico dell’Appaltatore
Xxxxx parte integrante del contratto di appalto e sono remunerati all’interno del corrispettivo di cui all’art. 6 del presente contratto, oltre a quelli dettagliatamente previsti nel Capitolato Speciale d'Appalto, gli oneri di seguito descritti:
1. per ogni ordinativo di lavoro assegnato:
• l’esecuzione dei sopralluoghi da parte del personale tecnico;
• la presentazione, entro 2 (due) giorni dalla richiesta del preventivo/computo di spesa e del piano dei lavori suddiviso per attività, contenente i seguenti elementi descrittivi:
• i tempi di esecuzione delle opere prescritte nell'OdS;
• il numero e la composizione delle squadre operative;
• le apparecchiature e macchine operatrici da impiegarsi e le relative specifiche tecniche;
• l’individuazione dettagliata di eventuali permessi e adempimenti necessari per svolgere le lavorazioni;
• i tempi di esecuzione degli interventi di competenza di soggetti terzi;
• eventuali commenti specifici su particolari criticità individuabili.
2. la fornitura, sino al termine delle operazioni di collaudo, di personale, attrezzature e strumenti per l’esecuzione di:
• rilievi, misurazioni e tracciamenti;
• prove sui materiali e manufatti relativi alle opere appaltate;
• prove statiche e dinamiche di tenuta delle tubazioni;
• la collaborazione alla Direzione Lavori nella stesura di disegni e documenti contabili;
3. la redazione di rapportini giornalieri con l’indicazione delle presenze in cantiere della manodopera, dei materiali e dei mezzi d’opera impiegati, con dettagliata indicazione dei lavori eseguiti ed in corso;
4. la formazione del cantiere, sistemando adeguatamente tutta l’area consegnata ed eseguendo i tracciamenti necessari per la precisa determinazione ed esecuzione delle opere, ed alla sua attrezzatura con apparecchiature, macchinari ed impianti nella potenzialità necessaria ad assicurare perfetta e tempestiva esecuzione dell’appalto;
5. la comunicazione alla Direzione Lavori, con cadenza mensile e su supporto informatico, dell’importo netto dei lavori eseguiti nonché il numero delle giornate/operaio impiegate dello stesso periodo e la documentazione fotografica delle opere in corso nel numero e dimensioni che saranno di volta in volta indicate dalla Direzione Lavori. La Direzione Lavori inoltre ha il diritto di esigere dall’Appaltatore i dati predetti entro il giorno 10 del mese successivo;
6. le segnalazioni diurne e notturne mediante appositi cartelli, fanali, staccionate, parapetti o simili negli edifici interessati dai lavori, per l’incolumità delle persone, animali e cose.
7. oneri ed obblighi relativi alla guardiania ed alla sorveglianza, sia di notte che di giorno, del cantiere e di tutti i materiali in esso esistenti, con il personale necessario dotato dei requisiti richiesti dall’art. 22, Legge 646/82 e successive modificazioni;
8. oneri relativi alla copertura assicurativa, di manutenzione, di noli e di consumi fino alla consegna. Qualora le opere ultimate siano prese in consegna dal Committente prima del collaudo, l’onere della manutenzione ordinaria si intende sostituito da quello di semplice assistenza tecnica alla gestione degli impianti;
9. oneri relativi alla responsabilità inerente sottrazioni e danni che comunque si verificassero (anche in periodi di sospensione dei lavori) prima della consegna delle opere ultimate, a materiali approvvigionati od in opera. L’Appaltatore è quindi obbligato, a proprie spese, alla sostituzione dei materiali sottratti o danneggiati ed a far eseguire le necessarie riparazioni;
10. oneri necessari a garantire, prima della definitiva consegna delle opere eseguite e, comunque entro un mese dalla data di ultimazione dei lavori, lo sgombero dei cantieri da ogni materiale, mezzo d’opera o impianto e a provvedere alla completa pulizia;
11. oneri per il collocamento ed il mantenimento di spie, in vetro od altro materiale, durante i lavori, negli edifici oggetto d'intervento ed in quelli limitrofi al cantiere, qualora si nutrano dubbi sulle condizioni statiche delle stesse;
12. oneri per la consegna alla Direzione Lavori, ad ogni Stato di Avanzamento Lavori, dei disegni di tutte le opere e/o parti di esse eseguite od oggetto di prestazione da parte dell'impresa, nelle disposizioni e forme adottate all’atto costruttivo e risultanti dai libretti delle misure. A lavori ultimati e prima della redazione del conto finale, dovrà essere consegnata 1 (una) copia su supporto informatico, oltre a 3 (tre) copie cartacee, di tutti i disegni definitivi delle opere realizzate, corredati di specifiche tecniche e di manuali operativi delle apparecchiature eventualmente montate.
13. oneri per l’eventuale deposito dei calcoli relativi ad opere strutturali;
14. oneri per la redazione di tutti i documenti necessari per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei luoghi di lavoro (Piano Sostitutivo di Sicurezza, Piano Operativo di Sicurezza, D.U.V.R.I.) e per l’esecuzione dei lavori nel rispetto del D.Lgs. 81/2008.
15. oneri per il rilascio delle certificazioni degli impianti realizzati di cui al D.M. 37/2008.
16. ogni e qualsiasi altro onere non espressamente sopra disciplinato, necessario per dare perfettamente compiute e ammissibili a collaudo le lavorazioni affidate, nel rispetto della normativa di sicurezza nei luoghi di lavoro, della normativa per la realizzazione di opere pubbliche e di tutta la normativa ad essa connessa.
ARTICOLO 16 - Consegna dei lavori
L'atto di consegna di ogni contratto applicativo avverrà mediante l’ordine di servizio definitivo con le modalità stabilite all’art. 8 del Capitolato Speciale d’Appalto.
E' obbligo dell'Appaltatore dare corso ai lavori, appena ricevutane la consegna da parte della Direzione dei Lavori, nonché, per ragioni d’urgenza, in pendenza della stipulazione del contratto in conformità a quanto previsto dall’art. 32 del D.Lgs. 50/2016, senza perciò pretendere alcun corrispettivo, oltre a quello stabilito dal presente contratto.
In ogni caso l'Appaltatore deve trasmettere alla Stazione appaltante, prima dell’inizio dei lavori, la documentazione di avvenuta denunzia di inizio lavori effettuata agli enti previdenziali, assicurativi ed antinfortunistici, inclusa la Cassa edile ove dovuta.
La Stazione appaltante acquisisce il DURC per l'aggiudicazione e per la stipula del contratto; il DURC è altresì acquisito dalla stazione appaltante in occasione di ciascun pagamento in acconto o a saldo, in relazione anche alle eventuali imprese subappaltatrici che abbiano personale dipendente.
ARTICOLO 17 - Rappresentante dell'appaltatore sui lavori.
La direzione del cantiere è assunta dal direttore tecnico. L’assunzione della direzione di cantiere da parte del direttore tecnico avviene mediante delega scritta conferita dall’impresa appaltatrice e notificata alla stazione appaltante prima della consegna dei lavori, con l’indicazione specifica delle attribuzioni da esercitare dal delegato anche in rapporto a quelle degli altri soggetti operanti nel cantiere.
L’Appaltatore, tramite il direttore di cantiere assicura l’organizzazione, la gestione tecnica e la conduzione del cantiere. Il direttore dei lavori ha il diritto di esigere il cambiamento del direttore di cantiere e del personale dell’Appaltatore per indisciplina, incapacità o grave negligenza. L’Appaltatore è in tutti i casi responsabile dei danni causati dall’imperizia o dalla negligenza di detti soggetti, nonché della malafede o della frode nella somministrazione o nell’impiego dei materiali.
L’Appaltatore è tenuto altresì a fornire alla D.L. il domicilio ed il numero telefonico del rappresentante dell'Impresa, al fine di un reperimento sollecito dello stesso in qualsiasi momento, così come disciplinato all’art. 10.
ARTICOLO 18 – Qualità dei materiali
I materiali forniti ed impiegati dovranno essere della migliore qualità acquistabile sul mercato, secondo la campionatura approvata dalla Direzione dei Lavori. Nel caso di impiego dei materiali o di esecuzioni, giudicate
dalla Direzione dei Lavori non rispondenti a quanto previsto per una esecuzione a regola d’arte, l'Appaltatore, a sua cura e spese, dovrà demolire le opere e provvedere alle necessarie sostituzioni e riparazioni.
È facoltà della Direzione dei Lavori procedere ad effettuare i controlli relativi a comprovare la regolare esecuzione di quanto previsto dal presente contratto, impegnandosi a comunicare immediatamente all’Appaltatore i riscontri negativi e riservandosi di procedere all’applicazione delle penali previste.
Per quanto riguarda accettazione e prove sui materiali, è altresì a carico dell’Appaltatore, in quanto ricompreso nel corrispettivo dell’appalto, provvedere, di propria iniziativa o entro trenta giorni dalla richiesta della Direzione dei Lavori, presso un Laboratorio Ufficiale che potrà essere indicato dalla Direzione Lavori, alla preventiva campionatura di componenti, materiali, impianti ed accessori, accompagnata dalla documentazione tecnica atta ad individuarne caratteristiche e prestazioni e la loro conformità alle norme di accettazione, ai fini dell’approvazione, prima dell’inizio della fornitura, da parte della stessa Direzione Lavori mediante apposito ordine di servizio.
I campioni e le relative documentazioni accettati, controfirmati dal Direttore dei Lavori e dal rappresentante dell’Appaltatore, devono essere conservati fino a collaudo nei locali messi a disposizione dell’Affidante da parte dell’Appaltatore medesimo.
È inoltre a carico dell’Appaltatore l’esecuzione delle prove richieste dalla Direzione Lavori e/o dalla Commissione di collaudo per l’accertamento della qualità e della resistenza dei materiali, ivi comprese le prove di carico sulle strutture in cemento armato, con l’onere per lo stesso Appaltatore anche di tutta l’attrezzatura e dei mezzi necessari per il prelievo e l’inoltro dei campioni a laboratori specializzati approvati dalla Direzione Lavori, per l’ottenimento dei relativi certificati.
ARTICOLO 19 - Smaltimento dei materiali di risulta
L’Impresa, in quanto produttrice dei rifiuti o di sotto prodotti costituiti dal materiale sostituito, nell’ambito del presente contratto dovrà provvedere a sua cura e spesa agli adempimenti relativi al trasporto tramite ditta autorizzata (ai sensi delle vigenti disposizioni) e allo smaltimento o al recupero dei medesimi, in osservanza del D.Lgs. 03.04.2006 n. 152, e relative disposizioni transitorie e provvedimenti attuativi.
L’Impresa è tenuta a esibire, su richiesta dell’ASPAL, copia del formulario d’identificazione del rifiuto, qualora riconosciuto tale, datato e firmato in arrivo dal destinatario (discarica o trattamento) a riprova dell’avvenuto smaltimento a norma delle vigenti disposizioni di legge. In caso contrario non si procederà alla contabilizzazione ed al pagamento dei prezzi relativi al trasporto e conferimento in discarica dei rifiuti prodotti durante le lavorazioni.
E’ a carico dell’Impresa anche l’onere di effettuare le denunce alla Regione nel caso di inadempienza del trasportatore.
Nel caso si configuri l’utilizzo di sottoprodotti, l’Appaltatore dovrà comunicare il sito e le modalità d’impiego degli stessi.
ARTICOLO 20 – Pagamenti
È riconosciuta all’Aggiudicatario l’anticipazione del prezzo pari al 20% con le forme e le modalità di cui al c. 18 dell’art. 35 del D. Lgs. 50/2016.
La stazione appaltante provvederà ai pagamenti per stati di avanzamento lavori ogni qual volta il credito dell’appaltatore raggiungerà la somma di almeno € 10.000,00 (Euro diecimila) e con le ulteriori modalità prescritte nell’art. 24 del Capitolato Speciale d’Appalto.
I pagamenti saranno effettuati mediante l’emissione di mandati che dispongano il bonifico sul c/c dedicato alle commesse pubbliche appositamente comunicato dall’Appaltatore.
L’appaltatore, si obbliga a garantire la tracciabilità dei flussi finanziari nel rispetto dell’art. 3 della L. 13.08.2010
n. 136. Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione del contratto. Il presente obbligo sulla tracciabilità dei flussi finanziari è altresì esteso ai subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate ai lavori, servizi e forniture. Nei contratti relativi con tali soggetti, nei quali andrà riportato il codice CIG e CUP afferenti il presente contratto, a pena di nullità, deve essere inserita un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi della tracciabilità finanziaria di cui alla L. 136/2010. Al fine di permettere alla stazione appaltante la verifica delle clausole contrattuali, l’appaltatore (o il subappaltatore o il subcontraente) deve inviare copia di tutti i contratti sottoscritti con i subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate ai lavori, ai servizi e alle forniture. L’appaltatore, il subappaltatore o il subcontraente provvede inoltre a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla Prefettura-Ufficio territoriale del Governo della provincia interessata, della notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
A tal fine sono autorizzati a riscuotere, ricevere e quietanzare le somme ricevute in conto o a saldo i legali rappresentanti dell'Appaltatore e tutti coloro che ricevano espresso mandato in tal senso dall'Appaltatore o dai suoi rappresentanti legali.
Nel presente contratto non è previsto il riconoscimento di premi di accelerazione.
ARTICOLO 21 - Esecuzione di lavori non previsti
Ove si verifichi in corso d’opera, secondo quanto previsto dall’art. 106 del D. Lgs. 50/2016, la necessità di eseguire categorie di lavori non previste nel presente appalto, saranno determinati nuovi prezzi ragguagliandoli, se possibile, a quelli di categorie analoghe comprese nel contratto come stabilito nell’art. 4 del Capitolato Speciale d’Appalto, ovvero, quando sia impossibile in tutto o in parte l’assimilazione, ricavandoli da nuove analisi.
Per l’esecuzione di categorie di lavori aventi modestia economica o di difficile valutazione, o dati dalla contingenza, l’appaltatore, previa autorizzazione del D.L., vi provvederà con operai, mezzi d’opera e provviste; gli operai forniti per tali opere dovranno essere idonei ai lavori da eseguirsi e provvisti delle necessarie attrezzature. Le macchine e gli attrezzi concessi a nolo, dovranno essere in perfetto stato di utilizzo, provvisti di tutte le autorizzazioni e gli accessori necessari per il loro regolare funzionamento, secondo quanto previsto dalle normative vigenti applicabili. Saranno a carico dell’Appaltatore la manutenzione degli attrezzi e delle macchine e le eventuali riparazioni, in modo che essi siano sempre in buono stato di servizio. I mezzi di trasporto per tali lavori devono essere forniti in perfetto stato di efficienza.
La contabilizzazione degli stessi dovrà avvenire secondo quanto disposto dal D.M. 49/2018.
ARTICOLO 22 – Prezzi unitari
I prezzi delle lavorazioni qualitativamente previste ed applicate al presente appalto sono quelli riportati nel “Prezzario Regionale per le Opere Pubbliche” della Regione Autonoma della Sardegna, approvato con delibera della Giunta Regionale n. 19/39 del 17.04.2018, vigente al momento dell’esecuzione delle lavorazioni, reperibile mediante collegamento telematico al seguente indirizzo hiip://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/#0000/0 e da una serie di prezzi integrativi tratti da un prezziario interno dell’ASPAL riportati nell’allegato 2c_Elenco prezzi al Capitolato Speciale d’Appalto.
Qualora vi sia la necessità di realizzare lavorazioni non espressamente riportate nel prezzario regionale, si provvederà alla definizione di nuovi prezzi, con le modalità stabilite all’art. 21, ai quali andrà applicato il ribasso d'asta offerto dall'impresa in sede di gara.
I prezzi unitari a cui si fa riferimento sono, in ogni caso, comprensivi di tutte le spese per:
- i mezzi d'opera e per assicurazioni di ogni genere;
- le forniture;
- la lavorazione dei materiali ed il loro impiego,
- le spese generali e l’utile d’impresa,
- le spese e le indennità di passaggio attraverso proprietà private o di occupazione di suolo pubblico o privato;
- indennità di cave, di depositi di cantiere, di occupazioni temporanee e diverse;
- i mezzi d’opera provvisionali, nessuno escluso;
- i carichi, trasporti e scarichi in ascesa o discesa;
- la pulizia delle aree di cantiere;
- gli oneri derivanti dalla fornitura e posa in opera e rimozione di segnaletica di sicurezza occorrente per l'esecuzione dei lavori;
- gli oneri per tutte le prove di laboratorio effettuate da laboratori ufficiali;
- gli spostamenti connessi alla posizione del lavoro (chilometraggio e tempo impiegato dagli operai e dai mezzi per gli spostamenti);
- ogni altro onere per dare l’opera finita. Tali prezzi comprendono altresì:
✓ per i materiali: ogni spesa per la fornitura, trasporti, cali, perdite, sprechi, ecc., nessuna eccettuata, per darli a piè d’opera in qualsiasi punto del lavoro anche se fuori strada, oppure presso i magazzini comunali, compreso ogni onere per imballaggio, carico, trasporto e scarico nonché ogni altra imposta per legge a carico dell’Appaltatore;
✓ per gli operai e mezzi d’opera: ogni spesa per fornire i medesimi di attrezzi ed utensili del mestiere nonché le quote per assicurazioni sociali;
✓ per i noli: ogni spesa per dare a piè d’opera i macchinari e i mezzi d’opera pronti al loro uso;
✓ per i lavori: tutte le spese per i mezzi d’opera provvisionali, nessuno escluso, e quanto altro occorre per dare il lavoro compiuto a perfetta regola d’arte, intendendosi nei prezzi, compreso ogni compenso per gli oneri tutti che l’Appaltatore dovrà sostenere a tale scopo.
L'offerta presentata deve intendersi, comunque comprensiva degli ulteriori oneri derivanti:
- dalla frammentarietà dei lavori che potranno essere condotti per tratti, anche xxxxxxxx e comunque secondo quanto sarà stabilito in corso d'opera a giudizio insindacabile dalla D.L.;
- dalla natura, dalla consistenza e dalle condizioni e limitazioni imposte dalla rete viaria nella zona di cantiere;
- dalle limitazioni della rete viaria di accesso al cantiere;
- dalla possibilità che i lavori debbano essere sospesi per avverse condizioni atmosferiche;
- dal rispetto delle norme di sicurezza vigenti.
- da qualsiasi altro onere non espressamente dettagliato ma necessario per dare le prestazioni complete ed a regola d’arte.
I lavori, le forniture i noli ed i servizi saranno liquidati in base ai prezzi unitari stabiliti dal presente accordo quadro, con la deduzione del ribasso offerto ed in proporzione ai lavori contabilizzati verranno corrisposti gli oneri di cui al D. Lgs 9 aprile 2008 n. 81 per la sicurezza nei cantieri di lavoro, per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori, questi ultimi non soggetti a ribasso.
I prezzi medesimi, diminuiti del ribasso e sotto le condizioni tutte contenute nel presente atto, si intendono accettati dall’Appaltatore, in base a calcoli di sua convenienza, a tutto suo rischio, e quindi invariabili durante tutto il periodo di durata dell’accordo quadro.
Per tutte le lavorazioni non riportate nel Capitolato Speciale d’Appalto, l'Appaltatore dovrà attenersi alle migliori regole d'arte nonché alle disposizioni all'uopo impartite dalla Direzione dei Lavori.
ARTICOLO 23 – Adeguamento prezzi
Non è prevista alcuna revisione dei prezzi e non trova applicazione l'articolo 1664, primo comma, del codice civile.
In deroga a quanto previsto dal capoverso che precede, trova applicazione, ove ne ricorrano le condizioni, l'art. 106, comma 1, lettera a, del D.Lgs 18 aprile 2016 n. 50.
L’Appaltatore non può opporre, ex art. 1462 c.c., accezioni al fine di evitare o ritardare la prestazione dovuta e disciplinata dal presente contratto
ARTICOLO 24 - Prove e collaudi statici
1. L’Appaltatore è tenuto a far eseguire ai sensi delle prescrizioni contenute nel presente accordo, nei contratti applicativi e nella documentazione ad essi allegata ed a norma delle leggi vigenti, tutte le prove ed i controlli sui materiali utilizzati per la realizzazione degli interventi di cui al precedente art. 7 del presente accordo.
2. Tutti gli oneri per il prelievo, confezionamento, trasporto di campioni di materiali da sottoporre a prove fisiche chimiche meccaniche, nonché l’esecuzione delle prove stesse, saranno a cura e spesa dell’Appaltatore e si intendono compresi e compensati dai prezzi unitari del presente accordo quadro.
3. Tutte le prove sui materiali dovranno effettuarsi a cura e spese dell’Appaltatore e saranno eseguite da laboratori proposti dall’Appaltatore ed approvati dal Direttore dei Lavori.
4. Durante l’esecuzione di opere o parti di esse, che per effetto di operazioni successive possano rendersi inaccessibili o comunque non ispezionabili, l’Appaltatore dovrà sempre darne informazione al Direttore dei Lavori prima di procedere alle fasi successive. Nel caso in cui l’Appaltatore non ottemperasse a quanto sopra, potrà richiedere di mettere a nudo le parti occultate o di rendere comunque accessibili le opere o le parti di esse non ispezionabili; le prestazioni necessarie dovranno essere eseguite a cura e spese dell’Appaltatore.
5. Il Direttore dei Lavori od i suoi coadiutori potranno, in qualsiasi momento, a cura e spesa dell’Appaltatore, accedere agli stabilimenti ed ai relativi laboratori produttori di prefabbricati, attrezzature, apparecchiature ecc.; essi avranno facoltà di fare eseguire presso laboratori autorizzati, a totale carico dell’Impresa, comprese le spese di imballaggio e di trasporto dei campioni, tutte le prove integrative che si riterranno opportune, su campioni di rocce e terre, di acciai o di altri materiali, inclusi quelli da impiegare nei lavori di finitura (conglomerato bituminoso, misti cementati e simili), oltre quelle che l’Appaltatore è tenuto a far eseguire.
6. Le prove di carico per il collaudo statico delle opere o parti di esse dovranno essere eseguite nel rispetto delle normative vigenti ed alle indicazioni del Collaudatore e del Direttore dei Lavori.
7. Le prove di carico per il collaudo statico dovranno essere programmate, con adeguato anticipo, con il Direttore dei Lavori. Sarà cura dell’Impresa verificare e fare in modo che al momento del collaudo risulti disponibile tutta la certificazione prevista dalle norme vigenti e dalle specifiche tecniche.
8. Prima dell’effettuazione delle prove di collaudo statico, l’Appaltatore, a sua cura e spese, dovrà sottoporre al Direttore dei Lavori idonea documentazione da cui dovrà risultare le quantità e il tipo di apparecchiature, gli strumenti e materiali da utilizzare, nonché le modalità di esecuzione delle prove stesse.
9. Tutti gli oneri derivanti dall’esecuzione delle prove di carico per il collaudo statico, sulle opere o parti di esse, prescritte dalle specifiche tecniche e dai documenti dell’eventuale progetto esecutivo predisposto, di ogni intervento ed eventualmente richieste dalla Stazione Appaltante, così come quelle previste dalle leggi vigenti, saranno a cura e spese dell’Appaltatore e s’intendono compresi e compensati dai prezzi contrattuali.
ARTICOLO 25 - Accertamento della regolare esecuzione
- Durante l’esecuzione dei lavori, per ciascun contratto applicativo, la Stazione Appaltante può effettuare operazioni di controllo volte a verificare la piena rispondenza delle caratteristiche dei lavori in corso di realizzazione a quanto richiesto dall’ordine di servizio, negli eventuali elaborati progettuali, nel Capitolato Speciale d’appalto o nell’accordo.
- Se i controlli daranno esito positivo e il singolo lavoro sarà finito in ogni sua parte e nei tempi dovuti, la Direzione Lavori provvederà ad emettere un certificato di regolare esecuzione parziale per ciascun contratto applicativo, che darà diritto all’Appaltatore ad aver riconosciuto il pagamento a saldo di ciascun contratto applicativo.
- In mancanza del certificato di cui al precedente capoverso, l’Appaltatore non avrà diritto alcuno, ne per partite provvisorie, acconti sui lavori, pagamenti parziali o qualunque altro tipo di compenso.
Il certificato di regolare esecuzione riguardante tutti i contratti applicativi e quindi l’intero accordo quadro verrà emesso entro 60 giorni dall’ultimazione di tutti i lavori congiuntamente alla redazione della contabilità finale. La rata di saldo verrà corrisposta entro 60 giorni dalla sottoscrizione del suddetto certificato di regolare esecuzione o dalla data in cui viene presentata la polizza di cui all’art. 103 c. 6 del D.Lgs. 50/2016.
Sino a che non sia intervenuto, con esito favorevole, il collaudo delle opere, la manutenzione delle stesse verrà tenuta a cura e spese dell’Appaltatore.
L’Appaltatore sarà responsabile, in sede civile e penale, dell’osservanza di tutto quanto specificato nel presente articolo.
Per tutto il periodo intercorrente tra l’esecuzione dei lavori e il collaudo, e salvo le maggiori responsabilità sancite dall’articolo 1669 del Codice Civile, l’Appaltatore sarà garante delle opere eseguite, restando a suo esclusivo carico le riparazioni, sostituzioni e ripristini che si rendessero necessari.
Durante detto periodo l’Appaltatore curerà la manutenzione tempestivamente e con ogni cautela, provvedendo, di volta in volta, alle riparazioni necessarie e senza che occorrano particolari inviti da parte della Direzione dei Lavori.
Ove l’Appaltatore non provvedesse nei termini prescritti dalla Direzione dei Lavori con invito scritto, si procederà d’ufficio, con facoltà anche di provvedere con la procedura di cui all’art. 5 del Capitolato Speciale d’Appalto, e le relative spese andranno a debito dello stesso.
Sia per ragioni particolari di stagione, sia per altre cause, potrà essere concesso all’Appaltatore di procedere alle riparazioni con provvedimenti di carattere provvisorio, salvo provvedere alle riparazioni definitive, appena possibile.
Qualora, nel periodo compreso tra l’ultimazione dei lavori e l’emissione del certificato di regolare esecuzione si verificassero variazioni, ammaloramenti per fatto estraneo alla buona esecuzione delle opere eseguite dall’Appaltatore, questo ha l’obbligo di notificare dette variazioni od ammaloramenti all’Amministrazione entro cinque giorni dal loro verificarsi, affinché la stessa possa procedere tempestivamente alle necessarie constatazioni.
In occasione delle visite di collaudo, i lavori dovranno essere in perfetto stato di conservazione. L’Amministrazione appaltante, inoltre, prima dell’emissione dello stato finale dei lavori, si riserva, qualora ne ravvisi la necessità in relazione a controversie o altro, di effettuare, in aggiunta a tutti i controlli e le prove effettuate in corso d’opera dalla Direzione dei Lavori, ulteriori prove, saggi, prelievi, campionature e quant’altro necessario per accertare la perfetta corrispondenza dei lavori realizzati alle prescrizioni contrattuali.
Nel caso di riscontro di eventuali deficienze nei materiali utilizzati, nelle lavorazioni o nelle quantità, l’Amministrazione appaltante provvederà, se del caso, alle opportune detrazioni, ovvero ordinerà il rifacimento di quelle lavorazioni ritenute deficitarie.
E’ fatta salva la eventuale richiesta danni conseguente.
Tutti gli oneri derivanti dai precedenti commi sono a totale carico dell’Appaltatore.
ARTICOLO. 26 - Xxxxx causati da forza maggiore
Gli eventuali danni da causa di forza maggiore subiti dall’Appaltatore saranno valutati in contraddittorio con la Direzione Lavori, previa comunicazione scritta dell’Appaltatore ad essi indirizzata entro 5 (cinque) giorni dal verificarsi dell’evento che ha causato i danni, come da art 18 del Capitolato Speciale d’Appalto.
ARTICOLO. 27 - Clausola sociale
Qualora l’Appaltatore o il subappaltatore autorizzato risultino inadempienti agli obblighi contributivi e previdenziali, l’ASPAL si riserva la facoltà di procedere alla detrazione del 20% sugli Stati di Avanzamento emessi e, nel caso di lavori ultimati, alla sospensione, anche parziale, del pagamento del saldo. Tali somme rimarranno accantonate e a disposizione dell’ASPAL che procederà ad effettuare direttamente i pagamenti dovuti agli enti competenti.
ARTICOLO. 28 - Rispetto prescrizioni del contratto collettivo
Nell’esecuzione dei lavori oggetto del presente contratto, l’Appaltatore si impegna ad applicare e fare applicare condizioni contrattuali non inferiori e quelle previste nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dipendenti delle aziende industriali, edili e affini, compresi gli accordi integrativi del predetto CCNL a livello locale. L’Appaltatore si impegna inoltre ad applicare il contratto e gli accordi integrativi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano l’Appaltatore anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse ed indipendentemente dalla propria struttura e dimensione e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale, salva la distinzione prevista per le imprese artigiane.
In caso di lavorazioni condotte in subappalto, l’Appaltatore sarà responsabile in solido con il subappaltatore per il rispetto delle previsioni di cui al presente articolo.
ARTICOLO 29 - Clausola risolutiva espressa
Senza pregiudizio di ogni maggiore ragione, azione o diritto che possa competere anche a titolo di risarcimento danni, il Committente si riserva la facoltà di avvalersi nei confronti dell'Appaltatore della clausola risolutiva espressa di cui all'art. 1456 del Codice Civile, previa comunicazione a mezzo Posta Elettronica Certificata, al verificarsi anche di una sola delle seguenti ipotesi:
- per motivate esigenze di pubblico interesse specificate nel provvedimento di risoluzione;
- in caso di non conformità dei lavori resi, accertata e motivata in fase di esecuzione del contratto.
- qualora il ritardo nell’esecuzione sia tale da rendere la stessa non più di interesse per l’ASPAL;
- mancato avvio dei lavori affidati;
- ritardo superiore alle 6 (sei) ore verificatosi in 3 (tre) occasioni nelle ipotesi di richiesta di pronto intervento da effettuarsi entro le 24 ore;
- ritardo superiore ad 1 (una) ora verificatosi in 3 (tre) occasioni nelle ipotesi di richiesta di pronto intervento da effettuarsi entro le 3 ore;
- per gravi inadempienze, frode o altro, tali da giustificare l’immediata risoluzione del contratto;
- mancato pagamento degli stipendi delle maestranze e degli operai per almeno 3 (tre) mensilità consecutive;
- arbitrario ed unilaterale abbandono del cantiere, accertato con apposito verbale compilato dal direttore dei lavori previa formale convocazione;
- inottemperanza a 3 (tre) ordini di servizio impartiti dal Direttore dei lavori o dal Coordinatore della Sicurezza in fase di esecuzione, quando nominato;
- contestazione formale in almeno 2 (due) occasioni, da parte del Direttore dei Lavori all’Appaltatore, della presenza in cantiere, a qualunque titolo, di personale estraneo alla struttura d’impresa o comunque non autorizzato dall’ASPAL;
- applicazione delle penali per un importo superiore al 10% del valore complessivo del contratto;
- violazione ripetuta delle norme di sicurezza e prevenzione;
- associazione in partecipazione, cessazione di attività, concordato preventivo, fallimento o atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’Aggiudicatario, di subappalto non autorizzato e di cessione del contratto a terzi;
- violazione della normativa relativa alla tracciabilità dei flussi finanziari, di cui art. 3 della L. 136/2010.
- ogni altra causa prevista dal presente contratto o dal Capitolato Speciale d’Appalto.
ARTICOLO 30 - Clausola penale per inadempimento
Ai sensi dell'art. 1382 del Codice Civile, in caso di risoluzione del contratto per fatto o colpa dell'Appaltatore, lo stesso sarà tenuto al pagamento in favore dell’ASPAL di una somma, a titolo di penale, pari al 10% dei lavori eseguiti al momento della risoluzione. È fatta salva in ogni caso la risarcibilità del danno ulteriore.
ARTICOLO 31 – Recesso dal Contratto
1. L’ASPAL può recedere dal contratto, in qualunque tempo e fino al termine della prestazione, secondo la procedura prevista dall’articolo 109 del D.lgs. n. 50/2016. Tale facoltà è esercitata per iscritto mediante comunicazione a mezzo Posta Elettronica Certificata, che dovrà pervenire all’affidatario almeno venti giorni prima del recesso.
Antimafia A
2. L’ente committente recederà dal contratto qualora vengano accertate cause interdittive di cui all’articolo 67 del D.lgs. 159/2011.
Antimafia B
2. L’ ente committente recederà dal contratto qualora vengano accertate cause interdittive di cui all’articolo 67 e all’articolo 84, comma 4 del D.lgs. 159/2011.
ARTICOLO 32 - Disposizioni particolari riguardanti l’appalto
La sottoscrizione del contratto e dei suoi allegati da parte dell’Appaltatore equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza e incondizionata accettazione della legge, dei regolamenti e di tutte le norme vigenti in materia di
lavori pubblici e di circolazione stradale, nonché alla completa accettazione di tutte le norme che regolano il presente appalto, e degli ordini di servizio relativi ai singoli contratti applicativi o agli eventuali progetti per quanto attiene la perfetta esecuzione degli interventi.
ARTICOLO 33 - Norme applicabili e privacy
Al presente contratto si applicano le disposizioni di legge che disciplinano la materia dei lavori pubblici quali il
D. Lgs.50/2016, il DPR 207/2010 per la parte in vigore, le linee guida ANAC, la L.R. 08/2018, il D.Lgs. 81/08 e tutta la normativa di settore afferente le opere pubbliche ed in particolare l’edilizia.
L’appaltatore dichiara di non essere sottoposto alle sanzioni di interdizione della capacità a contrattare con la pubblica amministrazione, né all’interruzione dell’attività, anche temporanea, ai sensi degli articoli 14 e 16 del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 né essere nelle condizioni di divieto a contrattare di cui all’articolo 53, comma 16-ter, del decreto legislativo n. 165 del 2001.
Ai sensi dell’art. 53, comma 16-ter del D.Lgs n. 165/2001, l’appaltatore, sottoscrivendo il presente contratto, attesta di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver conferito incarichi ad ex dipendenti, che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto dell’ente appaltante nei suoi confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto.
In caso di sopravvenuta inefficacia del contratto in seguito ad annullamento giurisdizionale dell'aggiudicazione definitiva, trovano applicazione gli articoli 121, 122, 123 e 124 dell'allegato 1 al decreto legislativo n. 104 del
2010.
I dati personali conferiti dall’Appaltatore saranno raccolti e trattati dall'ASPAL esclusivamente per le finalità connesse al presente contratto secondo le modalità e le finalità di cui al Regolamento UE n. 679/2016 (GDPR) e del D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196, come modificato dal D. Lgs. 10 agosto 2018 n. 101
ARTICOLO. 34 - Documenti facenti parte del contratto
Formano parte integrante e sostanziale del presente contratto:
1. Il Capitolato Speciale d’Appalto e gli allegati allo stesso:
- Elenco immobili;
- Quadro economico;
- Elenco prezzi;
- Analisi dei prezzi;
- D.U.V.R.I.;
- Relazione tecnico illustrativa;
- Dichiarazione di conformità agli standard sociali Minimi;
2. Piani di sicurezza di cui al D.Lgs. 81/2008 (Piano Sostitutivo di Sicurezza o Piano di Sicurezza e Coordinamento).
3. Piano Operativo della Sicurezza.
4. Cauzione definitiva e polizze ex art. 103 c. 7 del D.Lgs. 50/2016;
5. Offerta dell’Appaltatore aggiudicatario;
6. Patto d’integrità;
7. Capitolato generale d’appalto approvato con decreto ministeriale 19 aprile 2000, n. 145, per la parte non abrogata dal D.P.R. n. 207/2010;
I documenti elencati ai precedenti punti da 1 a 6, che verranno sottoscritti digitalmente dalle parti, qui si intendono integralmente riportati e trascritti per farne parte integrante e sostanziale anche se non materialmente allegati. Gli stessi vengono conservati agli atti del procedimento della Stazione appaltante presso la sede centrale dell'ASPAL in Xxx Xx Xxxxxxxxx x.000, 00000 (Xxxxxxxx).
Nel caso di discordanza tra i documenti relativi al contratto, nell'interpretazione delle norme, avranno prevalenza nell'ordine i seguenti documenti:
b) Capitolato speciale d'appalto e relativi allegati (Elenco immobili, Quadro economico, Elenco prezzi, Analisi dei prezzi, DUVRI, Relazione tecnico illustrativa, Dichiarazione conformità standard sociali minimi e Schema di contratto);
c) Offerta presentata dall’Appaltatore aggiudicatario;
Nel caso di possibili diverse interpretazioni delle condizioni di esecuzione delle prestazioni, prevarrà l'interpretazione più favorevole per l'ASPAL.
ARTICOLO. 35 - Foro competente
Per le eventuali controversie che dovessero sorgere nell’esecuzione del presente contratto, le parti dichiarano di eleggere competente in via esclusiva il foro di Cagliari. Xxxxx restando i termini stabiliti nel d. lgs. 104/2010 (cd. codice del processo amministrativo) per l'impugnativa di atti e provvedimenti della Pubblica Amministrazione a
tutela di interessi legittimi, ogni e qualsiasi azione e impugnativa diretta a far valere diritti soggettivi in sede di giurisdizione esclusiva o giurisdizione ordinaria dovrà essere esperita a pena di decadenza entro il termine di giorni 60 (sessanta) decorrenti dalla data di approvazione del certificato di collaudo o di regolare esecuzione o, in caso di mancata approvazione, dal termine fissato dalla legge per l'approvazione.
Per la definizione di eventuali controversie rimane espressamente esclusa la competenza arbitrale. ARTICOLO 36 - Garanzie
A garanzia degli impegni assunti con il presente contratto o previsti negli atti da questo richiamati, l'appaltatore ha prestato apposita cauzione definitiva mediante polizza assicurativa/fidejussione bancaria numero
in data rilasciata dalla società/dall'istituto
agenzia/filiale di per l'importo di euro
pari al 10 per cento dell'importo del presente contratto o (qualora la ditta aggiudicataria abbia offerto più del 10% di ribasso): aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti la percentuale del 10%, (qualora la ditta aggiudicataria abbia offerto più del 20% di ribasso): aumentata di due punti percentuali per ogni punto di ribasso eccedente la percentuale del 20%.
La garanzia è progressivamente svincolata a misura dell'avanzamento dell'esecuzione, nel limite massimo del 80 per cento dell'iniziale importo garantito.
La garanzia, per il rimanente ammontare, cessa di avere effetto ed è svincolata automaticamente all'emissione del certificato di regolare esecuzione.
La garanzia deve essere integrata, nella misura legale di cui al combinato disposto dei commi precedenti, ogni volta che la stazione appaltante abbia proceduto alla sua escussione, anche parziale, ai sensi del presente contratto. È a carico dell'impresa aggiudicataria la responsabilità per danni a persone e cose, sia per quanto riguarda i dipendenti ed i materiali di sua proprietà, sia per quelli che essa dovesse arrecare a terzi in conseguenza dell'esecuzione dei lavori e delle attività connesse, sollevando la Stazione Appaltante da ogni responsabilità al riguardo. L'impresa ha prestato, in relazione a quanto precede, la polizza assicurativa per danni di esecuzione e responsabilità civile verso terzi, ai sensi dell'art. 103 comma 7 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i., numero
in data rilasciata dalla società/dall'istituto
agenzia/filiale di , per un importo garantito di Euro (pari all’importo contrattuale) , così come previsto nel bando di gara, a garanzia dei danni eventualmente derivanti dall’esecuzione, ed Euro 500.000,00 per quanto attiene la responsabilità civile verso terzi.
ARTICOLO 37 - Cessione del contratto e cessione dei crediti
E’ vietata la cessione del contratto sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo di diritto. E’ ammessa la cessione dei crediti, esclusivamente nei limiti dell’importo contrattuale dei singoli contratti applicativi, ai sensi del combinato disposto dell’articolo 106, c. 13 del D.Lgs. 50/2016 e della legge 21 febbraio 1991, n° 52, a condizione che il cessionario sia un istituto bancario o un intermediario finanziario iscritto nell’apposito Albo presso la Banca d’Italia e che il contratto di cessione, in originale o in copia autenticata, sia trasmesso alla Stazione appaltante prima o contestualmente al certificato di pagamento sottoscritto dal Responsabile del Procedimento. I cessionari di credito sono tenuti al rispetto delle norme della tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L. 136/2010. A tal fine sono tenuti ad indicare il codice CIG e CUP afferente il presente contratto ed ad anticipare i pagamenti all’appaltatore mediante bonifico bancario o postale da effettuarsi sul conto corrente dedicato alle commesse pubbliche.
ARTICOLO 38 - Spese di contratto
Tutte le spese del presente contratto, inerenti e conseguenti, nessuna esclusa ed eccettuata (spese di stipula e di registrazione, imposte, tasse, bolli, diritti di segreteria ecc.), sono a totale carico dell'appaltatore.
Sono altresì a carico dell’appaltatore tutte le spese di bollo per gli atti occorrenti per la gestione del lavoro, dal giorno della consegna a quello della data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione.
Ai fini fiscali si dichiara che i lavori di cui al presente contratto sono soggetti all'imposta sul valore aggiunto, per cui si richiede la registrazione in misura fissa ai sensi dell'articolo 40 del d.P.R. 26 aprile 1986, n. 131.
L'imposta sul valore aggiunto, alle aliquote di legge, è a carico della stazione appaltante.
Il presente contratto redatto con la forma della scrittura privata ai sensi dell’art. 32 comma 14 del D.Lgs. 50/2016, riguardando lavori soggetti ad I.V.A., verrà registrato soltanto in caso d’uso ai sensi dell’art. 5, 2° comma del
D.P.R. 634/1971.
Le parti, letto il presente contratto e dichiaratolo conforme alla loro volontà, lo sottoscrivono in modalità digitale. Il Capitolato Speciale d’appalto e gli allegati allo stesso (Elenco immobili, Quadro economico, Elenco prezzi, Analisi dei prezzi, D.U.V.R.I., Relazione tecnico illustrativa, Dichiarazione di conformità agli standard sociali
Minimi), i Piani di sicurezza di cui al D.Lgs. 81/2008 (Piano Sostitutivo di Sicurezza o Piano di Sicurezza e Coordinamento), il Piano Operativo della Sicurezza, la Cauzione definitiva e le polizze ex art. 103 c. 7 del D.Lgs. 50/2016, l’Offerta dell’Appaltatore, il Patto d’integrità, vengono altresì sottoscritti in modalità digitale e sebbene non materialmente allegati al contratto ne formano parte integrante e sostanziale. Gli stessi vengono conservati agli atti del procedimento della Stazione appaltante presso la sede centrale dell'ASPAL in Xxx Xx Xxxxxxxxx x.000, 00000 - Xxxxxxxx.
L’imposta di bollo del presente contratto, pari ad €
.
viene assolta mediante
Per l'appaltatore Il legale rappresentante | Per l'ASPAL Il Direttore Generale |
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx |