MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Direzione Generale per l’Amministrazione, l’Informatica e le Comunicazioni
Procedura aperta per l’affidamento del servizio di Asilo Nido ubicato presso la sede centrale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
C.I.G. 883965493D
Durata: 3 anni educativi (fino a 36 mesi) dalla data di stipula del contratto
Disciplinare di gara
SOMMARIO
1 – PREMESSE ………………………….……………….………………………………………………………….
1.1 Il Sistema …………………………………………………………………………………………………
1.2 Gestore del Sistema…………………………………………………………………………………
1.3 Registrazione ………………………………………………………………………………………….
pag.5 pag.5 pag.7 pag.7
2 – DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI pag.8
2.1 Documenti di gara…………………………………………………………………………………….
2.2 Chiarimenti……………………………………………………………………………………………….
2.3 Comunicazioni………………………………………………………………………………………….
3 – OGGETTO DELL’APPALTO ……………………………………………………...…………………….
pag.8 pag.9 pag.9 pag.10
4 – DURATA DELL’APPALTO pag.12
5 – SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI
PARTECIPAZIONE…………………………………………………………………………………………….. pag.13 6 – REQUISITI GENERALI……………………………………..…..…………………………………………. pag.15
7 – REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA…………………………………………………………..
7.1 Requisiti di idoneità……………………………………………………………………….……….
7.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria……………………………………..
7.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale…………………………….…………
7.4 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, GEIE…………………………………………………..
7.5 Indicazioni per i consorzi di cooperative e i consorzi stabili………………
pag.15 pag.15 pag.15 pag.16
pag.19 pag.21
8 - AVVALIMENTO pag.21
9 – SUBAPPALTO……………………………………………………………………..………………………….. pag.23
10 – GARANZIA PROVVISORIA pag.23
11 – SOPRALLUOGO pag.27
12 – PAGAMENTO A FAVORE DELL’AUTORITÀ….……………………………………………….. pag.29
13 - MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA…………………………….…………. pag.29
14 – SOCCORSO ISTRUTTORIO…………….………………………………………………………………. pag.33
15 – CONTENUTO DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA……………………….
15.1 Domanda di partecipazione……………………………………………………………….
15.2 Documento di Gara Unico Europeo (DGUE)…………………………….…………
15.3 Dichiarazioni integrative e documentazione a corredo….………………
15.3.1 Dichiarazioni integrative………………………………………………………….…………………….
15.3.2 Documentazione a corredo…………………………………………………………………………….
15.3.3 Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati………………..
16 – CONTENUTO DELL’OFFERTA TECNICO - ORGANIZZATIVA………………………..
16.1 Struttura e contenuti della relazione tecnica……………………………….…
pag.35 pag.35 pag.37 pag.39 pag.39 pag.42 pag.43 pag.45 pag.46
17 – CONTENUTO DELL’OFFERTA ECONOMICA pag.52
18 - CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE …………………………………………………….……………..
18.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica…............................
18.2 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica…………………………………………………………..
18.3 Metodo per il calcolo del punteggio dell’offerta economica………...
18.4 Metodo per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica………………..
18.5 Riparametrazione del punteggio relativo all’offerta tecnica e individuazione del punteggio finale assegnato a ciascun concorrente….………………………………………..………………………………………….
pag.54 pag.54
pag.54 pag.55
pag.55
pag.56
pag.38
19 – SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA E VERIFICA DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA………………………………………………………………..
20 – COMMISSIONE GIUDICATRICE……………………………………………………………………….
21 – APERTURA E VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE…………………………………………………………………………………
22 – VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE…………………………………………………….
23 – AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO……………….
24 – CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE…
25 – ACCESSO AGLI ATTI ……………………………………………………………………………………
26 – DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE……………………………………………………………
27 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI………………………………………………………….
pag.57 pag.58
pag.58 pag.59 pag.60 pag.63 pag.64 pag.64 pag.65
28 - REGOLE DI CONDOTTA PER L’UTILIZZAZIONE DEL SISTEMA pag.67
29 – ALLEGATI……………………………………………………………………………………………………… pag.68
1 – PREMESSE
Con Determina a contrarre n. 5600/131 BIS del 27 maggio 2021, questa Amministrazione ha deliberato di affidare il servizio di gestione dell’Asilo Nido ubicato presso la Sede centrale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (di seguito indicato anche come MAECI). La procedura, finalizzata alla selezione di un operatore economico a cui affidare i servizi in questione, si svolgerà in conformità a quanto previsto dalle disposizioni del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e successive modifiche ed integrazioni (di seguito Codice dei Contratti o Codice) dalle norme tuttora vigenti del regolamento di cui al D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 (di seguito Regolamento), nonché dagli ulteriori atti attuativi delle predette disposizioni normative.
Le ulteriori specifiche prescrizioni riguardanti lo svolgimento della gara e la gestione dei servizi sono contenute nel Bando di Gara, trasmesso all’Ufficio Pubblicazioni dell’Unione Europea in data 10 settembre 2021 (e pubblicato sulla GURI, sul portale del MIT dedicato ai contratti pubblici e per estratto su due quotidiani nazionali e due locali), nel presente Disciplinare e nei suoi allegati, compresi il Capitolato, nonché nelle eventuali ulteriori comunicazioni che il MAECI pubblicherà in conformità alle vigenti disposizioni.
Tale documentazione è integralmente pubblicata sul sito Internet del MAECI all’indirizzo: xxxx://xxx.xxxxxx.xx, nella Sezione AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE / BANDI DI GARA E CONTRATTI, nella pagina interna relativa alla presente gara ed è direttamente e liberamente accessibile fin dalla data di pubblicazione del Bando di Gara sulla GURI.
Per quanto non specificatamente previsto, si fa riferimento alle disposizioni del Codice Civile in materia di contratti.
L’affidamento avverrà mediante procedura aperta e telematica con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata, sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, Codice dei contratti pubblici (o Codice).
Il luogo di svolgimento del servizio è Xxxx, Xxxxxxxx xxxxx Xxxxxxxxx 0 (Codice NUTS ITI43).
Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è il Consigliere di Ambasciata Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxx de Bottini.
CIG 883965493D
1.1 IL SISTEMA
La presente procedura si svolgerà, ove non diversamente espressamente previsto, attraverso
l’utilizzazione di un Sistema telematico (di seguito per brevità anche solo “Sistema”), conforme all’art. 40 e nel rispetto delle disposizioni di cui al D. Lgs. n. 82/2005, dettagliatamente descritto nel seguito, mediante il quale verranno gestite le fasi di pubblicazione della procedura, presentazione delle offerte, analisi delle offerte stesse e aggiudicazione, oltre che le comunicazioni e gli scambi di informazioni, tutto come meglio specificato nel presente Disciplinare di gara.
Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – Direzione Generale per l’Amministrazione e l’Informatica – Ufficio VI (di seguito, per brevità, l’Amministrazione) si avvarrà
di tale Sistema in modalità ASP (Application Service Provider).
Ai fini della partecipazione alla presente procedura è indispensabile: a) la previa registrazione al Sistema, con le modalità e in conformità alle indicazioni che saranno rese successivamente; b) il possesso e l’utilizzo della firma digitale di cui all’art. 1, co. 1, lett. s) del D. Lgs.n. 82/2005; c) la seguente dotazione tecnica minima: un personal computer collegato ad internet e dotato di un browser Microsoft Internet Explorer 7.0 o superiore, oppure Mozilla Firefox 3+ o superiore; Safari 3.1+ o superiore, Opera 10+ o superiore, Google Chrome 2+ o superiore; un programma software per la conversione in formato pdf dei file che compongono l’offerta.
Il Sistema è costituito da una piattaforma telematica di negoziazione nella disponibilità di Consip S.p.A., conforme alle regole stabilite dal D. Lgs. n. 82/2005 e dalle pertinenti norme del Codice.
Salvo il caso di dolo o colpa grave, la Consip S.p.a. ed il Gestore del Sistema non potranno essere in alcun caso ritenuti responsabili per qualunque genere di danno, diretto o indiretto, che dovessero subire gli operatori economici registrati, i concorrenti, l’Amministrazione, o, comunque, ogni altro utente (utilizzatore) del Sistema, e i terzi a causa o comunque in connessione con l’accesso, l’utilizzo, il mancato utilizzo, il funzionamento o il mancato funzionamento del Sistema.
Si precisa, altresì, che ciascun operatore economico, per la presentazione dell’offerta, ha a disposizione una capacità pari alla dimensione massima di 13 MB per singolo file, oltre la quale non ne è garantita la tempestiva ricezione. Nel caso fosse necessario l’invio di file di dimensioni maggiori si suggerisce il frazionamento degli stessi in più file. Per quanto concerne, invece, l’area comunicazioni del Sistema, ciascun operatore ha a disposizione una capacità pari alla dimensione massima di 6 MB per comunicazione. Nel caso fosse necessario inviare comunicazioni con allegati file di dimensioni superiori si suggerisce l’invio di più comunicazioni.
È in ogni caso responsabilità dei concorrenti far pervenire all’Amministrazione tempestivamente tutti i documenti e le informazioni richieste per la partecipazione alla gara, pena l’esclusione dalla procedura.
Ogni operazione effettuata attraverso il Sistema:
1. è memorizzata nelle registrazioni di sistema, quale strumento con funzioni di attestazione e tracciabilità di ogni attività e/o azione compiuta a Sistema;
2. si intende compiuta nell’ora e nel giorno risultante dalle registrazioni di sistema.
Il tempo del Sistema è il tempo ufficiale nel quale vengono compiute le azioni attraverso il Sistema medesimo e lo stesso è costantemente indicato a margine di ogni schermata del Sistema. In particolare, il tempo del Sistema è sincronizzato sull’ora italiana riferita alla scala di tempo UTC (IEN), di cui al D.M. 30 novembre 1993, n. 591. L'accuratezza della misura del tempo è garantita dall'uso, su tutti i server, del protocollo NTP che tipicamente garantisce una precisione nella sincronizzazione dell'ordine di 1/2 millisecondi. Le scadenze temporali vengono sempre impostate a livello di secondi anche se a livello applicativo il controllo viene effettuato dal sistema con una sensibilità di un microsecondo (10^-6 secondi).
Le registrazioni di sistema relative ai collegamenti effettuati al Sistema e alle relative operazioni eseguite nell’ambito della partecipazione alla presente procedura, sono conservate nel Sistema e fanno piena prova nei confronti degli utenti del Sistema. Tali registrazioni di sistema hanno carattere riservato e non saranno divulgate a terzi, salvo ordine del giudice o in caso di legittima richiesta di accesso agli atti, ai sensi della Legge n. 241/1990.
Le registrazioni di sistema sono effettuate ed archiviate, anche digitalmente, in conformità alle disposizioni tecniche e normative emanate ai sensi degli articoli 43 e 44 del D. Lgs. n. 82/2005.
Tutti gli utenti, con l’utilizzazione del Sistema esonerano la Consip S.p.A., il Gestore del Sistema e l’Amministrazione da ogni responsabilità relativa a qualsivoglia malfunzionamento o difetto relativo ai servizi di connettività necessari a raggiungere, attraverso la rete pubblica di telecomunicazioni, il Sistema medesimo. Ove possibile la Consip S.p.A. e/o il Gestore del Sistema comunicheranno anticipatamente agli utenti del Sistema gli interventi di manutenzione sul Sistema stesso. Gli utenti del Sistema, in ogni caso, prendono atto ed accettano che l’accesso al Sistema utilizzato per la presente procedura potrà essere sospeso o limitato per l’effettuazione di interventi tecnici volti a ripristinarne o migliorarne il funzionamento o la sicurezza.
Qualora si desideri ausilio nel superamento di problemi tecnici riscontrati nel corso della procedura di Registrazione e/o presentazione dell’offerta, si consiglia di contattare il Call Center dedicato presso i recapiti indicati nel sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, di lasciare i dati identificativi dell’impresa e di specificare le problematiche riscontrate, fermo restando il rispetto di tutti i termini perentori previsti nella documentazione di gara.
1.2 GESTORE DEL SISTEMA
Fermo restando che, per la presente procedura, stazione appaltante ed Amministrazione aggiudicatrice è la Dgai Ufficio VI, la stessa si avvale, per il tramite di Consip, del supporto tecnico del Gestore del Sistema (ovvero il soggetto indicato sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx risultato aggiudicatario della procedura ad evidenza pubblica all’uopo esperita) incaricato anche dei servizi di conduzione tecnica delle applicazioni informatiche necessarie al funzionamento del Sistema, assumendone ogni responsabilità al riguardo. Il Gestore del Sistema ha l’onere di controllare i principali parametri di funzionamento del Sistema stesso, segnalando eventuali anomalie del medesimo.
Il Gestore del Sistema è, in particolare, Responsabile della sicurezza logica e applicativa del Sistema stesso e riveste il ruolo di Amministratore di Sistema ai sensi della disciplina che regola la materia. Lo stesso è altresì responsabile dell’adozione di tutte le misure stabilite dal D. Lgs. n. 196/2003 in materia di protezione dei dati personali.
L’offerta per la presente procedura deve essere presentata esclusivamente attraverso il Sistema, e quindi per via telematica mediante l’invio di documenti elettronici sottoscritti con firma digitale, ove espressamente previsto.
1.3 REGISTRAZIONE
Per poter presentare offerta tramite il Sistema è necessario procedere alla Registrazione presso il Sistema. La Registrazione deve sempre essere effettuata - necessariamente - da un operatore economico singolo, a prescindere dalla volontà di partecipare alla procedura in forma associata: tale intenzione potrà essere concretizzata nella fase di presentazione dell’offerta e non in quella della semplice registrazione.
La registrazione al Sistema deve essere richiesta unicamente dal soggetto dotato dei necessari poteri per richiedere la Registrazione e impegnare l’operatore economico medesimo. All’esito della Registrazione al soggetto che ne ha fatto richiesta viene rilasciata una userid e una password (d’ora innanzi anche “account”). L’account è strettamente personale e riservato ed è utilizzato quale strumento di identificazione informatica e di firma elettronica ai sensi del D. Lgs. n. 82/2005 (Codice dell’Amministrazione Digitale). Il titolare dell’account è tenuto a operare nel rispetto dei principi di correttezza e buona fede, in modo da non arrecare pregiudizio al Sistema, ai soggetti ivi operanti e,
in generale, a terzi, in conformità a quanto previsto dall’art. 13 delle Regole del sistema e- Procurement. L’account creato in sede di registrazione è necessario per ogni successivo accesso alle fasi telematiche della procedura. L’operatore economico, con la registrazione e, comunque, con la presentazione dell’offerta, dà per rato e valido e riconosce senza contestazione alcuna quanto posto in essere all’interno del Sistema dall’account riconducibile all’operatore economico medesimo; ogni azione inerente l’account all’interno del Sistema si intenderà, pertanto, direttamente e incontrovertibilmente imputabile all’operatore economico registrato.
L’accesso, l’utilizzo del Sistema e la partecipazione alla procedura comportano l’accettazione incondizionata di tutti i termini, le condizioni di utilizzo e le avvertenze contenute nel presente Disciplinare di gara, nei relativi allegati (tra cui in particolare le Regole del Sistema di e-Procurement della Pubblica Amministrazione), e le istruzioni presenti nel sito, nonché di quanto portato a conoscenza degli utenti tramite la pubblicazione nel sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx o le comunicazioni attraverso il Sistema
In caso di violazione delle Regole tale da comportare la cancellazione della Registrazione dell’operatore economico, l’operatore economico medesimo non potrà partecipare alla presente procedura.
2 - DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI
2.1 DOCUMENTI DI GARA
La documentazione di gara comprende:
1) Bando di gara trasmesso all’Ufficio Pubblicazioni dell’Unione Europea in data 10 settembre 2021
;
2) Disciplinare di gara e relativi allegati
3) Capitolato speciale descrittivo e prestazionale e relativi allegati;
4) Regole del Sistema di e-procurement della Pubblica Amministrazione.
La documentazione di gara è disponibile, in formato elettronico, firmato digitalmente, sul Sistema nonché sul sito Internet del MAECI all’indirizzo: xxxx://xxx.xxxxxx.xx nella Sezione AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE / BANDI DI GARA E CONTRATTI, nella pagina interna relativa alla presente gara. Tale documentazione è direttamente e liberamente accessibile fin dalla data di pubblicazione del Bando di Gara sulla GURI.
Per la lettura della documentazione firmata digitalmente è necessario dotarsi dell’apposito software per la verifica della firma digitale, rilasciato da uno dei certificatori iscritti all’Elenco di cui all’articolo 29 del D. Lgs. 82/2005 e disponibile sul sito xxx.xxxx.xxx.xx. Sui suddetti siti Internet è disponibile
la versione elettronica della documentazione in formato PDF/Word/Excel non firmata digitalmente. In caso di discordanza tra le due versioni in formato elettronico a prevalere sarà la versione firmata digitalmente.
2.2 CHIARIMENTI
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 11 ottobre 2021 ossia entro 14 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte in via telematica attraverso la sezione del Sistema riservata alle richieste di chiarimenti, previa registrazione al Sistema stesso. Soltanto in caso di malfunzionamenti del Sistema, debitamente comprovati, le
richieste di chiarimenti potranno essere inviate via PEC all’indirizzo: xxxx.00@xxxx.xxxxxx.xx.
Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite in formato elettronico, firmato digitalmente almeno 6 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione in forma anonima sui siti di cui al punto I.1 del Bando di gara e al punto 2.1. del presente Disciplinare di gara.
Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
2.3 COMUNICAZIONI
Anche ai sensi dell’art. 52 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. l’operatore economico con la presentazione dell’offerta elegge automaticamente domicilio nell’apposita “Area comunicazioni” ad esso riservata ai fini della ricezione di ogni comunicazione inerente la presente procedura. L’operatore economico elegge altresì domicilio presso la sede e l’indirizzo di posta elettronica certificata che indica al momento della presentazione dell’OFFERTA.
Nel caso di indisponibilità del Sistema, e comunque in ogni caso in cui l’Amministrazione lo riterrà opportuno, l’Amministrazione invierà le comunicazioni inerenti la presente procedura per mezzo di posta elettronica certificata, all’indirizzo indicato dal concorrente.
Ai medesimi fini, in caso di RTI o Consorzio ordinario di concorrenti ogni impresa facente parte del RTI o del Consorzio con la presentazione dell’offerta elegge automaticamente domicilio nell’apposita area del Sistema ad essa riservata.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b e c del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti
gli operatori economici ausiliari.
Si raccomanda di consultare con assiduità il Sistema e il sito internet del MAECI per poter conoscere per tempo gli avvisi e le comunicazioni utili che vi dovessero essere pubblicate.
3 – OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto è costituito da un unico lotto, in quanto la gestione dell’Asilo Nido, per ragioni logistico- organizzative, di coerenza del programma educativo e di tutela di una utenza particolarmente sensibile data l’età, deve essere unica ed in grado di assicurare il massimo coordinamento di tutte le seguenti prestazioni:
- organizzazione e svolgimento delle attività didattiche e pedagogiche, erogate sulla base di un progetto didattico di ispirazione montessoriana;
- organizzazione ed espletamento delle attività amministrative;
- erogazione del servizio di refezione e degli altri servizi connessi al mantenimento ed al decoro della struttura, all’igiene personale dei bambini e comunque al funzionamento dell’Asilo, nelle modalità previste dalla stazione appaltante nel Capitolato speciale descrittivo e prestazionale;
- presenza di un pediatra convenzionato con l’ASL per tre giorni a settimana, dalle ore 08:30 alle ore 10:30 .
Il servizio di Xxxxx Xxxx presso il MAECI è riservato esclusivamente agli aventi diritto secondo quanto previsto sia dalla normativa di riferimento di questo Ministero per quanto concerne i servizi sociali erogati a favore del personale dipendente in servizio presso la sede centrale dell’Amministrazione, sia dal Regolamento di funzionamento dell’Asilo Nido e dal bando annuale di iscrizione.
È previsto, secondo i termini di legge l’inserimento di bambini diversamente abili, richiedenti personale di sostegno. L’Operatore Economico Affidatario (OEA) e l’Amministrazione, in collaborazione con il pediatra del Nido, con la famiglia ed eventualmente con altri specialisti di settore individueranno congiuntamente le modalità e gli interventi necessari a garantire ai bambini diversamente abili iscritti al Nido le effettive possibilità di integrazione. Le modalità di erogazione di predetto servizio saranno definite con separato accordo tra Amministrazione e OEA, ai sensi dell’art. 106, co. 1, lett. b) del Codice e verranno effettuate le pubblicazioni di cui al comma 5 dell’art. 106 e le comunicazioni di cui al comma 8 dell’art. 106 del Codice. L’importo totale del contratto di cui alla
Tabella n. 1 e successivi periodi non include pertanto la remunerazione per tale servizio aggiuntivo eventuale.
Tabella n. 1 – Oggetto dell’appalto
n. | Descrizione del servizio | CPV | Importo posto a base di gara | Importo per 36 mesi contrattuali (33 mesi di effettivo servizio) |
1 | gestione dell’Asilo Nido ubicato presso la sede centrale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale | 80110000-8 | € 49.500,00 Retta mensile posta a base di gara, corrispondente al prezzo massimo che sarà corrisposto all’affidatario per il servizio di gestione complessiva del Nido MAECI per i 50 bambini iscritti e frequentanti, IVA e oneri della sicurezza da rischi di interferenze non soggetti a ribasso esclusi. | € 1.633.500,00 Valore massimo stimato del contratto (durata 36 mesi), IVA e oneri della sicurezza da rischi di interferenze non soggetti a ribasso esclusi. Nel mese di agosto degli anni 2023, 2024 e 2025 il servizio non sarà erogato e pertanto per questi mesi non verrà corrisposta la retta mensile all’affidatario. |
L’importo complessivo degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze relativi al presente appalto, non soggetti a ribasso, è pari a € 16.335,00 (sedicimilatrecentotrentacinqueeuro/00).
L’importo contrattuale massimo dell’appalto, al netto dell’IVA e comprensivo degli oneri della sicurezza da rischi di interferenza non soggetti a ribasso, è pertanto pari a € 1.649.835,00 (unmilioneseicentoquarantanovemilaottocentotrentacinqueeuro/00).
L’importo a base di gara si intende onnicomprensivo dell’intera gestione dell’Asilo Nido con ricettività fino a 50 bambini, così come sinteticamente descritta nel punto 3 del presente Disciplinare di gara, e dettagliatamente esposta nel Capitolato speciale descrittivo e prestazionale. L’appalto è finanziato prevalentemente con fondi pubblici, con stanziamenti ordinari sul bilancio del MAECI. Una parte minoritaria del costo del servizio è sostenuta dai dipendenti – genitori dei bambini iscritti attraverso il pagamento di rette mensili anticipate direttamente all’OEA. L’Amministrazione provvederà al pagamento posticipato dell’ammontare residuo mensilmente dovuto all’OEA per l’effettiva erogazione del servizio a fronte di presentazione di fattura da parte di quest’ultimo.
Il servizio è erogato alle condizioni stabilite dalla normativa vigente e dalla documentazione di gara relativa alla presente procedura.
Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice l’importo posto a base di gara comprende i costi della manodopera – personale amministrativo, ausiliario e educativo - che la stazione appaltante ha stimato pari ad € 32.894,45 (trentaduemilaottocentonovantaquattroeuro/45) mensili, non comprensivi della tredicesima mensilità, sulla base di quanto dichiarato dal precedente affidatario del servizio (vd. Allegato n. 1 del Capitolato speciale descrittivo e prestazionale).
4 – DURATA DELL’APPALTO
La durata dell’appalto è di 3 anni educativi (annualità 2022-2023, 2023-2024, 2024-2025), ovvero
36 mesi a decorrere dal 1 settembre 2022.
Ciascun anno educativo, inteso come effettivo servizio operativo, inizia entro la seconda settimana di settembre, fatte salve eventuali differenti date di inizio del servizio stabilite dalle competenti autorità o concordate tra l’Amministrazione e l’OEA previa adeguata motivazione, e termina il 31 luglio di ciascun anno. Nel mese di agosto degli anni 2023, 2024 e 2025 il servizio non sarà erogato e pertanto per questi mesi non verrà corrisposta la retta mensile all’affidatario.
L’appalto terminerà il 31 agosto 2025.
5 – SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice. E vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
E’ vietato al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o in un consorzio ordinario di concorrenti ovvero in un’aggregazione di imprese di rete di partecipare anche in forma individuale. E’ vietato al concorrente che partecipa alla gara in aggregazione di imprese di rete, di partecipare anche in forma individuale. Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi di cui all’articolo 45 comma 2, lettere b) e c) del Codice, sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l’articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.
Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete – soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete – contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria, e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b), c) ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazione di imprese di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Ai sensi dell’art. 186 – bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267 l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
6 – REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001, n. 165.
7 – REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti speciali previsti nei commi seguenti.
I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
Ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente Disciplinare.
7.1 REQUISITI DI IDONEITÀ
a) Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura (C.C.I.A.) o nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato o presso i competenti ordini professionali. Il concorrente non stabilito in Italia, ma in altro Stato membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83 comma 3 del Codice, dovrà presentare dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, nel DGUE, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
7.2 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA
b) fatturato globale medio annuo degli ultimi tre esercizi finanziari disponibili non inferiore a € 550.000,00 (cinquecentocinquantamilaeuro/00) IVA esclusa (cfr. allegato XVII al Codice), tenuto conto della particolare delicatezza dell’incarico, che presuppone garanzie di solidità economico-
finanziaria dell’organizzazione tali da assicurare la continuità del servizio per l’intera durata dell’appalto.
La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e All. XVII parte I, del Codice:
- per le società di capitali mediante i bilanci approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte corredati della nota integrativa, in formato pdf;
- per gli operatori economici costituiti in forma di impresa individuale ovvero di società di persone, mediante il Modello Unico o la Dichiarazione IVA, in formato pdf;
Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
Ai sensi dell’art. 86, comma 4 del Codice l’operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante.
7.3 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE
c) gestione per tre anni educativi dal 2018 al 2021 di almeno due asili nido, ciascuno per almeno 1 anno educativo, di cui obbligatoriamente:
- c. 1) almeno uno di indirizzo montessoriano;
- c. 2) almeno uno con capacità ricettiva autorizzata superiore a 30 bambini;
- c. 3) almeno un asilo autorizzato ad accogliere bambini lattanti (0-12 mesi di età);
Fatto salvo il requisito della gestione di almeno due asili nido, i tre sotto-requisiti indicati alle lettere
c. 1), c. 2) e c.3) (approccio/indirizzo montessoriano, capacità ricettiva autorizzata superiore ai 30 bambini e ricettività autorizzata anche per bambini lattanti) possono essere soddisfatti anche dal medesimo asilo nido.
La durata minima dell’anno educativo ammessa ai fini del rispetto del requisito non deve essere inferiore ai 9 mesi.
La comprova del requisito è fornita in uno dei seguenti modi:
In caso di servizi prestati a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici, mediante una delle seguenti modalità:
- originale o copia conforme dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
- copia conforme del contratto unitamente a copia conforme delle fatture relative al periodo richiesto;
In caso di servizi prestati a favore di committenti privati, mediante una delle seguenti modalità:
- originale o copia autentica dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
- originale o copia conforme dei contratti unitamente a originale o copia conforme delle fatture relative al periodo richiesto;
d) Indicazione del nominativo incaricato a svolgere per conto dell’offerente l’incarico di Referente del servizio con compiti di coordinamento educativo e gestionale nel caso di affidamento del servizio oggetto della presente procedura di gara: la figura prescelta e proposta dal concorrente dovrà essere in possesso per lo meno dei requisiti minimi indicati nell’art. 15 del Capitolato speciale descrittivo e prestazionale:
lett. a.1) aver conseguito una Laurea o Diploma di Laurea in materie pedagogiche o psicologiche (Laurea in Psicologia, Pedagogia, Scienze dell’Educazione, Scienze della Formazione Primaria, Psicopedagogia o lauree equipollenti) oppure Diploma del corso di laurea triennale per educatore nelle comunità infantili o equivalenti;
lett. a.2.1) esperienza di almeno 10 anni educativi in asili nido – scuole dell’infanzia con incarico di educatore/educatrice;
lett. a.3.1) essere in possesso di una specifica formazione montessoriana (a titolo esemplificativo: frequenza con esito positivo di corsi di formazione per educatori e/o formatori Montessori) per un monte ore complessivo di corso pari a 500 ore di attività.
Per la comprova del requisito, ai fini della verifica della veridicità dei predetti requisiti da parte della stazione appaltante, l’offerente dovrà allegare all’offerta tecnica di cui al punto 16 del presente Disciplinare:
1- il curriculum vitae del nominativo selezionato. Il Curriculum vitae del Referente dovrà precisare il nome, l’indirizzo e il recapito del/degli istituti (nidi, scuole d’infanzia) nei quali la persona prescelta ha dichiarato di aver prestato servizio o, con riferimento al requisito di cui all’art. 15 lett. a.3.1) del Capitolato, nel quale quest’ultimo ha svolto l’attività formativa montessoriana.
2- una dichiarazione – in originale - datata e sottoscritta nella quale quest’ultimo, specificando nell’intestazione sia il CIG, sia l’oggetto della presente procedura di gara:
- dichiara di aver preso visione della documentazione della presente gara, con particolare attenzione al Capitolato speciale descrittivo e prestazionale e nello specifico agli articoli – tutti
– nei quali sono indicati i requisiti necessari per l’assunzione dell’incarico di Referente del Servizio con compiti di coordinamento educativo e gestionale dell’Asilo Nido MAECI, nonché le caratteristiche e le responsabilità connesse all’esercizio di suddetto compito;
- dichiara di impegnarsi ad accettare l’incarico di Referente del servizio con compiti di coordinamento educativo e gestionale dell’Asilo Xxxx XXXXX per conto dell’offerente, indicando gli estremi identificativi di quest’ultimo;
- dichiara, con riferimento alla presente procedura di gara, di non aver rilasciato analoga dichiarazione per un diverso offerente;
- dichiara di essere consapevole che l’accettazione plurima di incarico verso due o più concorrenti alla presente procedura comporterà l’automatica esclusione di tali concorrenti.
- Allega a suddetta dichiarazione fotocopia di un proprio documento di identità in corso di validità;
3- Originale o copia conforme del certificato di laurea o titolo di studio equipollente di cui all’art. 15 lett. a.1) del Capitolato speciale descrittivo e prestazionale);
4- dichiarazioni/certificazioni (in originale o copia conforme) rilasciate da ciascuno degli enti/istituti (asili nido, scuole dell’infanzia) attestanti quanto dichiarato nel curriculum vitae, con riferimento all’esperienza professionale sopramenzionata (art. 15 lettere a.2), a.3) del Capitolato speciale). Suddette dichiarazioni/certificazioni, oltre a indicare sinteticamente la tipologia di incarico affidato e le funzioni svolte dall’incaricato, dovranno riportare la data di inizio e quella di cessazione del servizio e/o il numero di anni educativi di durata dello stesso. In entrambi i casi, le dichiarazioni – certificazioni prodotte dovranno precisare il numero di mesi di durata di ciascun anno educativo. La durata minima dell’anno educativo ammessa ai fini del rispetto del requisito relativo alla previa esperienza professionale del Referente del servizio non può essere inferiore ai 9 mesi;
5 - le dichiarazioni (in originale o copia conforme) rilasciate da ciascun ente/istituto attestanti la frequenza di uno o più corsi di formazione montessoriana. Suddette dichiarazioni, oltre a indicare la data di inizio e quella di cessazione del corso frequentato, dovranno indicare il numero di ore di durata complessivo dello stesso, nonché contenere una sintetica descrizione delle tematiche oggetto di formazione. In alternativa è consentito di allegare il programma didattico del corso.
e) possesso della certificazione del sistema di gestione della qualità, in conformità alla UNI EN ISO 9001:2015 nel settore IAF 37 avente ad oggetto il servizio di “Istruzione” o attività similare.
La comprova del requisito è fornita mediante un certificato di conformità rilasciato da un organismo di certificazione accreditato ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17021 – 1 per lo specifico settore e campo di applicazione/scopo del certificato richiesto, da un Ente nazionale unico di accreditamento firmatario degli accordi EA/MLA oppure autorizzato a norma dell’art. 5, par. 2 del Regolamento (CE) n. 765/2008.
Al ricorrere delle condizioni di cui all’art. 87, comma 1 del Codice, la stazione appaltante accetta anche altre prove relative all’impiego di misure equivalenti, valutando l’adeguatezza delle medesime agli standard sopra indicati.
7.4 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI IMPRESE DI RETE, GEIE
I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibili.
Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve esse assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub- associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazione di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
Il requisito relativo all’iscrizione nei registri di cui al punto 7.1. lett. a) deve essere posseduto da:
a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande o consorziate/consorziande o GEIE;
b. da ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e, dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Il requisito relativo al fatturato globale medio annuo di cui al punto. 7.2 lett. b) deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo nel complesso. Detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dall’impresa mandataria.
Il requisito relativo alla capacità tecnica e professionale di cui al punto 7.3, nel caso di raggruppamento temporaneo, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, o di GEIE, deve essere posseduto:
- con riguardo al punto. 7.3 lett. c) (gestione per tre anni educativi dal 2018 al 2021 di almeno 2 asili nido con bambini di età da 3 a 36 mesi per almeno un intero anno educativo), dal raggruppamento temporaneo nel suo complesso, atteso che il singolo servizio non è frazionabile, e almeno la gestione di 1 asilo nido dalla mandataria;
- con riguardo ai punti:
- 7.3 lett. c.1) (gestione almeno di un asilo nido di indirizzo montessoriano per un intero anno educativo);
- 7.3 lett. c.2) (gestione di almeno un asilo nido con capacità ricettiva autorizzata superiore ai 30 bambini per un intero anno educativo),
- 7.3 lett. c. 3) (gestione di almeno un asilo autorizzato ad accogliere bambini lattanti)
Nel caso di un unico servizio che cumuli i requisiti di capacità tecnica di cui alle lettere c.1), c.2), c.3), richiesti dalla stazione appaltante, il requisito dovrà essere soddisfatto dall’impresa mandataria. Qualora i requisiti di cui al punto 7.3, lett. c.1), lett. c.2) e lettera c.3) siano presenti in 2 o più differenti servizi di gestione, la mandataria dovrà possedere almeno il requisito di cui al punto 7.3 lett. c.2).
- con riguardo al punto 7.3 lett. e) (possesso della certificazione del sistema di gestione della qualità), il requisito dovrà essere posseduto almeno dalla mandataria. Nel caso di partecipazione
di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, il requisito dovrà essere posseduto dal consorzio stesso.
7.5 INDICAZIONI PER I CONSORZI DI COOPERATIVE E I CONSORZI STABILI
I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Il requisito relativo al punto 7.1 lett. a) deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come esecutrici.
I requisiti relativi ai punti 7.2 lett. b) e 7.3 lett. c), ai sensi dell’art. 47 del Codice, devono essere posseduti:
a. in caso di consorzio di cooperative di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) del Codice, direttamente dal consorzio medesimo salvo che per quelli relativi alla disponibilita' delle attrezzature e dei mezzi d'opera, nonche' all'organico medio annuo, che sono computati cumulativamente in capo al consorzio ancorche' posseduti dalle singole imprese consorziate.
b. in caso di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. c) del Codice, dal consorzio, che può spendere, oltre ai propri requisiti, anche quelli delle consorziate esecutrici i quali vengono computati cumulativamente in capo al consorzio.
c. Il requisito di cui al punto 7.3 lett. e) è posseduto direttamente dal consorzio stesso.
8 – AVVALIMENTO
Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato ai sensi dell’art. 45 del Codice, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario e tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento.
Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti di cui al punto 7.1 lett. a) e 7.3. lett. e) in quanto di natura strettamente soggettiva.
Non è consentito altresì l’avvalimento per la dimostrazione del requisito di cui al punto 7.3 lett. d) in quanto trattasi di incarico strettamente correlato alle qualità personali della persona prescelta e alla sua capacità di dare attuazione al progetto educativo e gestionale proposto dall’offerente in
sede di gara, attraverso la prestazione di un servizio stabile e continuativo nel Nido MAECI per conto del concorrente aggiudicatario del presente appalto.
Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
In caso di avvalimento, il concorrente dovrà inserire nella “Documentazione Amministrativa”, la documentazione prevista dal citato articolo 89.
Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della Stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
È ammesso l’avvalimento di più imprese ausiliarie. L’ausiliario non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Ai sensi dell’art. 89 comma 7 del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti.
Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12 del Codice.
Ad eccezione dei casi in cui sussistano dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di selezione, la stazione appaltante impone, ai sensi dell’art. 89 comma 3 del Codice, al concorrente di sostituire l’ausiliaria.
In qualunque fase della gara sia necessaria la sostituzione dell’ausiliaria, la Commissione o l’organo/Ufficio competente per detta fase comunica l’esigenza al RUP, il quale richiede per iscritto al concorrente la sostituzione dell’ausiliaria, assegnando un termine congruo per l’adempimento, decorrente dal ricevimento della richiesta.
Il concorrente, entro tale termine, deve produrre i documenti dell’ausiliaria subentrante (nuove dichiarazioni di avvalimento da parte del concorrente, il DGUE della nuova ausiliaria nonché il nuovo contratto di avvalimento). In caso di inutile decorso del termine, ovvero in caso di mancata richiesta di proroga del medesimo, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
La mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’impresa ausiliaria non è sanabile in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
9 – SUBAPPALTO
Per la presente gara non è ammesso il subappalto ex art. 4 del D.M. 2624 dell’11 febbraio 1985 concernente i servizi di mensa ed asilo nido interni al MAECI.
10 – GARANZIA PROVVISORIA
L’offerta è corredata da:
1) una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari a al 2% dell’importo massimo totale stimato dell’appalto al netto degli oneri sicurezza e precisamente di importo pari a € 32.670,00 (trentaduemilaseicentosettantaeuro/00), salvo quanto previsto dall’art. 93 comma 7 del Codice;
2) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’art. 93, comma 8, del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
Ai sensi dell’art. 93 comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n.159.
Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula del contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui
all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria. La garanzia è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. con bonifico, in assegni circolari; dovrà essere presentata a Sistema una copia in formato elettronico del versamento con indicazione del codice IBAN del soggetto che ha operato il versamento stesso. Resta inteso che il concorrente dovrà comunque produrre l’impegno al rilascio della garanzia definitiva per l’esecuzione del contratto, ove il concorrente risultasse aggiudicatario, sopra menzionata;
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice. Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
- xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
3) essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico del 19 gennaio 2018 n. 31 (GU del 10 aprile 2018 n. 83) contenente il “Regolamento con cui si adottano gli schemi di contratti tipo per le garanzie fideiussorie previste dagli artt. 103 comma 9 e 104 comma 9 del d.lgs. 18 aprile 2016 n. 50”;
4) avere validità per almeno 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
6) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
7) essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia ai sensi dell’art. 93, comma 5 del Codice, su richiesta della stazione appaltante per il tempo necessario alla conclusione delle operazioni di gara, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione.
8) riportare l’autentica della sottoscrizione del garante; oppure in alternativa
9) essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del fideiussore che attesti il potere di impegnare con la sottoscrizione la società fideiussore nei confronti della stazione appaltante.
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
- in originale o in copia autentica ai sensi dell’art. 18 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445;
- documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del X.Xxx. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
- copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del D.Lgs. n. 82/2005. In tale ultimo caso la conformità del documento all’originale dovrà essere attestata da pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del D.Lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del D.Lgs. 82/2005).
-duplicato informatico di documento informatico ai sensi dell’art. 00 xxx xxx x.xxx. 00/0000 xx
prodotta in conformità alle regole tecniche di cui all'articolo 71 del medesimo decreto. In caso di bonifico dovrà essere presentata a Sistema una copia in formato elettronico del versamento con indicazione del codice IBAN del soggetto che ha operato il versamento stesso. Resta inteso che il concorrente dovrà comunque produrre a pena di esclusione l’impegno al rilascio della garanzia definitiva per l’esecuzione del contratto, ove il concorrente risultasse aggiudicatario.
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta. L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.
Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
In caso di partecipazione in forma associata, le suddette riduzioni del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’art. 93, comma 7, si ottiene:
a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2 lett. d), e), f), g) del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
Le altre riduzioni previste all’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, da
parte del consorzio e/o dalle consorziate.
E’ sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione delle offerte. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole sulla validazione (es.: marcatura temporale).
È sanabile altresì la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
Non è sanabile – e quindi è causa di esclusione – la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
11 – SOPRALLUOGO
Il sopralluogo su tutti i locali in cui deve essere eseguita la prestazione oggetto della gara è obbligatorio, tenuto conto che è necessario che le offerte vengano formulate, ai sensi dell’art. 79, comma 2 del Codice, soltanto a seguito di una visita dei luoghi. La mancata effettuazione del sopralluogo è causa di esclusione dalla procedura di gara.
Il sopralluogo potrà essere effettuato dal lunedì al venerdì dopo l’orario di servizio del Nido ovvero alle 17.00 per una durata di 45 minuti.
La richiesta di sopralluogo deve essere inoltrata tramite PEC al seguente indirizzo xxxx.00@xxxx.xxxxxx.xx utilizzando esclusivamente il Documento n. 2 Modulo richiesta effettuazione sopralluogo dei locali oggetto del servizio messo a disposizione sul Sistema e sul sito internet dell’Amministrazione (xxx.xxxxxx.xx) al seguente indirizzo URL:
xxxx://xxx.xxxxxx.xx nella Sezione AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE / BANDI DI GARA E CONTRATTI, nella pagina interna relativa alla presente gara.
Nella richiesta dovranno essere riportati i seguenti dati dell’operatore economico: nominativo del concorrente; recapito telefonico; indirizzo PEC/e-mail; nominativo e qualifica della persona incaricata di effettuare il sopralluogo.
La suddetta richiesta dovrà essere inviata entro il quindicesimo giorno dalla pubblicazione del bando sulla GURI e il sopralluogo dovrà essere effettuato entro dieci giorni dalla presentazione della richiesta. Data, ora e luogo del sopralluogo sono comunicati ai concorrenti con almeno tre giorni di anticipo. I concorrenti verranno chiamati a effettuare il sopralluogo, seguendo l’ordine cronologico della presentazione della domanda.
Il sopralluogo può essere effettuato dal rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico in possesso del documento d’identità, o da soggetto in possesso del documento di identità e apposita delega munita di copia del documento di identità del delegante. Il soggetto delegato ad effettuare il sopralluogo non può ricevere l’incarico da più concorrenti.
La stazione appaltante rilascia attestazione di avvenuto sopralluogo, attestazione che dovrà essere caricata sul SISTEMA insieme all’offerta.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti, GEIE, aggregazione di imprese di rete di cui al punto 5 lett. a), b) e, se costituita in RTI, di cui alla lett. c), in relazione al regime della solidarietà di cui all’art. 48, comma 5, del Codice, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega del mandatario/capofila.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, aggregazione di imprese di rete di cui al punto 5 lett. c) non ancora costituita in RTI, di cui alla lett. il sopralluogo è effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega di tutti detti operatori. In alternativa l’operatore raggruppando/aggregando/consorziando può effettuare il sopralluogo singolarmente.
In caso di consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice il sopralluogo deve essere effettuato da soggetto munito di delega conferita dal consorzio oppure dall’operatore economico consorziato indicato come esecutore.
La mancata allegazione della presa visione dei luoghi oppure del certificato rilasciato dalla stazione appaltante attestante la presa visione dello stato dei luoghi in cui deve essere eseguita la prestazione è sanabile mediante soccorso istruttorio ex art. 83, comma 9 del Codice.
12 – PAGAMENTO A FAVORE DELL’AUTORITÀ
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione secondo le modalità di cui alla Delibera ANAC n. 1121 del 29 dicembre 2020 per un importo pari a € 140,00 (centoquarantaeuro/00) e allegano la ricevuta ai documenti di gara.
In caso di mancata presentazione della ricevuta la stazione appaltante accerta il pagamento mediante consultazione del sistema AVCpass.
Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema, la mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la stazione appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara.
13 – MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
Tutti documenti relativi alla presente procedura fino all’aggiudicazione dovranno essere inviati
all’Amministrazione, ove non diversamente previsto, esclusivamente per via telematica attraverso il Sistema, in formato elettronico ed essere sottoscritti, ove richiesto, a pena di esclusione, con firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s) del D. Lgs.n. 82/2005.
L’OFFERTA dovrà essere fatta pervenire dal concorrente all’Amministrazione attraverso il Sistema, entro e non oltre il termine perentorio delle ore 12.00 del giorno indicato al punto IV.3.4) del Bando di gara, ovvero del 25 ottobre 2021, pena l’irricevibilità dell’offerta e comunque la sua irregolarità.
L’ora e la data esatta di ricezione delle offerte sono stabilite in base al tempo del Sistema.
Si precisa che qualora si verifichi un mancato funzionamento o un malfunzionamento del Sistema tale da impedire la corretta presentazione delle offerte, l’Amministrazione adotta i necessari provvedimenti al fine di assicurare la regolarità della procedura nel rispetto dei principi di cui all’art. 30 del d. lgs. n. 50/2016, anche disponendo la sospensione del termine per la ricezione delle offerte per il periodo di tempo necessario a ripristinare il normale funzionamento dei mezzi e la proroga dello stesso per una durata proporzionale alla gravità del mancato funzionamento. Nei casi di sospensione e proroga, il Sistema assicura che, fino alla scadenza del termine prorogato, venga mantenuta la segretezza delle offerte inviate. E’ consentito agli operatori economici che hanno già inviato l'offerta di ritirarla ed eventualmente sostituirla.
La pubblicità di tale proroga avviene attraverso la tempestiva pubblicazione di apposito avviso presso tutti gli indirizzi Internet disponibili di cui al punto I.1 del Bando di gara e di cui al punto 2.1.
del presente Disciplinare di Gara.
L’“OFFERTA” è composta da:
“A – Documentazione amministrativa” “B – Offerta tecnica”
“C – Offerta economica”
Il concorrente dovrà produrre la documentazione di cui sopra a Sistema nelle varie sezioni ivi previste sulla base delle regole indicate nella seguente tabella:
Documento | Sezione |
Domanda di partecipazione con dichiarazioni integrative e schema dichiarazioni amministrative | Domanda di partecipazione alla gara con dichiarazioni integrative e schema dichiarazioni amministrative |
DGUE concorrente | DGUE - Documento di gara unico europeo dell'impresa concorrente |
DGUE dell’ausiliaria | Eventuale DGUE - Documento di gara unico europeo delle imprese ausiliarie |
Dichiarazione integrativa dell’ausiliaria- – contratto di avvalimento, dichiarazione di avvalimento e PassOE dell’ausiliaria | Eventuale documentazione relativa all'avvalimento |
Atto costitutivo di RTI o Consorzio ordinario | Eventuali atti relativi a R.T.I. o Consorzi |
Procure | Eventuali procure |
F23 attestante il pagamento del bollo | Comprova imposta di bollo |
Certificazioni e documenti per la riduzione della garanzia provvisoria | Eventuale documentazione necessaria ai fini della riduzione della cauzione |
Eventuale documentazione amministrativa aggiuntiva | |
Garanzia provvisoria e impegno | Garanzia provvisoria e documentazione a corredo |
PassOE Concorrente | PassOE Concorrente |
Dichiarazioni integrative dei soggetti di cui al punto 15.3.3. del Disciplinare | Dichiarazioni integrative dei soggetti di cui al punto 15.3.3. del Disciplinare |
Attestato di avvenuto sopralluogo | Attestato di avvenuto sopralluogo |
Documento attestante il pagamento del contributo CIG | Documento attestante l’avvenuto pagamento del contributo all’ANAC |
Offerta tecnica Documento | Sezione |
Relazione tecnica | Documentazione tecnica |
Offerta economica Documento | Sezione |
Offerta economica | Scheda – Componente economica |
Sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, nell’apposita sezione relativa alla presente procedura, la presentazione dell’OFFERTA dovrà avvenire attraverso l’esecuzione di passi procedurali che consentono di predisporre ed inviare i documenti di cui l’OFFERTA si compone (ossia: Documentazione amministrativa, Offerta tecnica , Offerta economica,
Si precisa che, prima dell’invio, tutti i file che compongono l’offerta, che non siano già in formato
.pdf, devono essere tutti convertiti in formato .pdf. Si invitano i concorrenti a generare e salvare i files da inserire a sistema con l’indicazione del nome sintetico della ditta/consorzio/RTI/GEIE. A titolo di esempio:
-domanda di partecipazione – nome file: Domanda partecipazione_nome ditta
-DGUE – nome file: DGUE_nome ditta
La presentazione dell’OFFERTA e il relativo invio avvengono esclusivamente attraverso la procedura guidata prevista dal Sistema che può essere eseguita in fasi successive, attraverso il salvataggio dei dati e delle attività effettuate, fermo restando che l’invio dell’OFFERTA deve necessariamente avvenire entro la scadenza del termine perentorio di presentazione sopra stabilito. I passi devono essere completati nella sequenza stabilita dal Sistema.
Si chiede al concorrente coerenza tra i dati imputati a Sistema e quelli riportati nella documentazione prodotta in OFFERTA.
E’ sempre possibile modificare i passi precedentemente eseguiti: in tale caso si consiglia di prestare la massima attenzione alla procedura di preparazione dell’offerta guidata dal Sistema, in quanto le modifiche effettuate potranno avere conseguenze sui passi successivi. È in ogni caso onere e responsabilità del concorrente aggiornare costantemente il contenuto di ogni fase e di ogni passo relativo alla presentazione dell’OFFERTA.
L’invio dell’OFFERTA, in ogni caso, avviene solo con la selezione dell’apposita funzione di “conferma ed invio” della medesima.
Il Sistema utilizzato dall’Amministrazione adotta una modalità di esecuzione delle predette azioni e attività tale da consentire il rispetto della massima segretezza e riservatezza dell’OFFERTA e dei documenti che la compongono, e tale da garantire la provenienza, l’identificazione e l’inalterabilità dell’offerta medesima.
La presentazione dell’OFFERTA mediante il Sistema è a totale ed esclusivo rischio del procedente, il quale si assume qualsiasi rischio in caso di mancata o tardiva ricezione dell’OFFERTA medesima, dovuta, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, a malfunzionamenti degli strumenti telematici utilizzati, a difficoltà di connessione e trasmissione, a lentezza dei collegamenti, o a qualsiasi altro motivo, restando esclusa qualsivoglia responsabilità della Consip S.p.A., del Gestore del Sistema e dell’Amministrazione ove per ritardo o disguidi tecnici o di altra natura, ovvero per qualsiasi motivo, l’OFFERTA non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza.
In ogni caso, fatti salvi i limiti inderogabili di legge, il concorrente esonera Consip S.p.a., il Gestore del Sistema e l’Amministrazione da qualsiasi responsabilità per malfunzionamenti di qualsiasi natura, mancato funzionamento o interruzioni di funzionamento del Sistema. Consip S.p.A. si riserva, comunque, di adottare i provvedimenti che riterrà necessari nel caso di malfunzionamento
del Sistema.
Si precisa inoltre che:
- l’OFFERTA presentata entro il termine di presentazione della stessa è vincolante per il concorrente;
- entro il termine di presentazione dell’OFFERTA, chi ha presentato un’OFFERTA potrà ritirarla; un’OFFERTA ritirata equivarrà ad un’offerta non presentata;
- il Sistema non accetta OFFERTE presentate dopo la data e l’orario stabiliti come termine di presentazione delle OFFERTE, nonché OFFERTE incomplete di una o più parti la cui presenza è necessaria ed obbligatoria.
Al concorrente è richiesto di allegare, quale parte integrante dell’OFFERTA, a pena di esclusione, i documenti specificati nei successivi paragrafi, ove richiesto, sottoscritti con firma digitale. Si raccomanda di inserire detti allegati nella sezione pertinente ed in particolare, di non indicare o comunque fornire i dati dell’offerta economica in sezione diversa da quella relativa alla stessa, pena l’esclusione dalla procedura.
Il concorrente è consapevole, ed accetta con la presentazione dell’OFFERTA, che il Sistema può rinominare in sola visualizzazione i file che il medesimo concorrente presenta attraverso il Sistema; detta modifica non riguarda il contenuto del documento, né il nome originario che restano, in ogni caso, inalterati.
Oltre a quanto previsto nel presente documento, restano salve le indicazioni operative ed esplicative presenti a Sistema, nelle pagine internet relative alla procedura di presentazione dell’offerta.
Il concorrente che intenda partecipare in forma riunita (es. RTI/Consorzi, sia costituiti che costituendi) dovrà in sede di presentazione dell’OFFERTA indicare la forma di partecipazione e indicare gli operatori economici riuniti o consorziati. Il Sistema genera automaticamente una password dedicata esclusivamente agli operatori riuniti, che servirà per consentire ai soggetti indicati di prendere parte (nei limiti della forma di partecipazione indicata) alla compilazione dell’OFFERTA.
Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 445/2000; per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione, l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere sottoscritte con firma digitale dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.
Le seguenti dichiarazioni sono preferibilmente redatte sui modelli predisposti e messi a disposizione sul Sistema di Gara, come allegati al presente Disciplinare:
Documento n. 1 – Domanda di partecipazione e schema dichiarazioni amministrative; Documento n. 2 – Modulo richiesta effettuazione sopralluogo dei locali oggetto del servizio
Tali modelli sono pubblicati anche sul sito internet della stazione appaltante (xxx.xxxxxx.xx) nella Sezione AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE / BANDI DI GARA E CONTRATTI, nella pagina interna relativa alla presente gara come allegati al presente Disciplinare.
La documentazione, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autenticata o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del D.P.R. 445/2000.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana.
In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione. In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella Documentazione amministrativa, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice.
Le offerte tardive saranno escluse in quanto irregolari ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. b) del Codice.
L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la stazione appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32 comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
14 – SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- Il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione alla gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva sono sanabili.
Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentano l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un termine di 10 giorni perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’art. 83, comma 9 del Codice, è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
15 – CONTENUTO DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La Documentazione amministrativa è costituita dalla domanda di partecipazione, dalle dichiarazioni integrative, dal DGUE nonché dalla documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione.
15.1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
La domanda di partecipazione è redatta, in bollo, preferibilmente secondo il modello di cui al Documento n. 1 (art. 13 del presente Disciplinare di gara) e comunque contiene tutte le seguenti informazioni e dichiarazioni.
La domanda di partecipazione dovrà essere caricata a Sistema.
Il concorrente indica la forma singola o associata con la quale l’impresa partecipa alla gara (impresa singola, consorzio, RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE), fornendone i relativi dati identificativi e l’indirizzo di Posta Elettronica Certificata di cui al punto 2.3 del presente Disciplinare di gara.
In caso di partecipazione in RTI, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascuna impresa (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
Nel caso di consorzio di cooperative o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
La domanda è sottoscritta con firma digitale:
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandataria/capofila;
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
- nel caso di aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete sia fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. In particolare:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal solo operatore economico che riveste la funzione di organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara.
-Nel caso di consorzio di cooperative o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, la domanda è sottoscritta dal consorzio medesimo.
Il concorrente allega:
-copia conforme all’originale della procura conferente i poteri rappresentativi, oppure copia conforme della visura camerale del concorrente in cui risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura (al sottoscrittore/ai sottoscrittori).
-copia fotostatica di un documento d’identità in corso di validità del sottoscrittore
Modalità di pagamento del bollo
La domanda di partecipazione dovrà essere presentata nel rispetto di quanto stabilito dal DPR 642/1972 in ordine all’assolvimento dell’imposta di bollo. Il pagamento della suddetta imposta del valore di Euro 16,00 dovrà avvenire mediante l’utilizzo del modello F23, con specifica indicazione:
- dei dati identificativi del concorrente (campo 4: denominazione o ragione sociale, sede sociale, Prov., codice fiscale);
- dei dati identificativi della stazione appaltante (campo 5: Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Piazzale della Farnesina 1 – 00135 Roma, C.F. 80213330584);
- del codice ufficio o ente (campo 6: TJQ);
- del codice tributo (campo 11: 456T);
- della descrizione del pagamento (campo 12: “Imposta di bollo” – Domanda di partecipazione alla gara per l’affidamento del servizio di Xxxxx Xxxx XXXXX – CIG 883965493D ).
A comprova del pagamento effettuato, il concorrente dovrà far pervenire all’Amministrazione entro il termine di presentazione dell’offerta attraverso il Sistema nell’apposita sezione “comprova imposta di bollo” copia informatica dell’F23.
15.2 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO (DGUE)
Il concorrente compila il DGUE di cui allo schema allegato al DM del Ministero dell’infrastrutture e trasporti del 18 luglio 2016 o successive modifiche messo a disposizione sul sito internet del MIT al seguente indirizzo URL: xxxxx://xxx.xxx.xxx.xx/xxxxxxxxxxxxx/xxxx/xxxxxxxxx-xx-xxxx-xxxxx- europeo-dgue , secondo quanto di seguito indicato.
Parte I – Informazioni sulla procedura di appalto e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste relative alla procedura di appalto.
Parte II – informazioni sull’operatore economico
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C.
Il concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento.
Per ciascun ausiliario, il concorrente ALLEGA:
1) DGUE, a firma dell’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI;
2) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1 del Codice sottoscritta dall’ausiliaria, con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
3) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7 del Codice sottoscritta dall’ausiliaria con la quale quest’ultima attesta di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata;
4) originale o copia autentica del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria;
5) PASSOE dell’ausiliaria;
Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal art. 6 del presente disciplinare (Sez. A-B-C-D).
Si ricorda che, fino all’aggiornamento del DGUE al decreto correttivo di cui al d.lgs. 19 aprile 2017 n. 56, nonché ai successivi aggiornamenti del Codice, ciascun soggetto che compila il DGUE allega una dichiarazione integrativa in ordine al possesso dei requisiti di cui all’art. 80, comma 1, lett. B-bis), comma 4, comma 5 lett. b), c), c-bis), c-ter), c-quater), f-bis) e f-ter) del Codice – cfr. “Modello di domanda di partecipazione e schema dichiarazioni amministrative” (Allegato 1 al presente Disciplinare di gara).
Parte IV – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione barrando direttamente la sezione corrispondente ovvero compilando quanto segue:
a) la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale di cui al art. 7.1 lett. a) del presente Disciplinare;
b) la sezione B per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità economico- finanziaria di cui al art. 7.2 lett. b) del presente Disciplinare;
c) la sezione C per dichiarare il possesso del requisito (e dei sotto requisiti) relativo alla capacità professionale e tecnica di cui all’ art. 7.3 lett. c), 7.3 lett. c.1), 7.3 lett. c.2), 7.3 lett. c.3) e del requisito di cui all’art. 7.3 lett. d) del presente Disciplinare;
d) la sezione D per dichiarare il possesso del requisito relativo ai sistemi di garanzia della qualità cui all’ art. 7.3 lett. e) del presente Disciplinare.
Parte VI – Dichiarazioni finali
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Il DGUE deve essere presentato e sottoscritto digitalmente:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
- nel caso di consorzi cooperativi e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione di azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
15.3 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E DOCUMENTAZIONE A CORREDO
15.3.1. Dichiarazioni integrative
Ciascun concorrente, oltre al DGUE, rende tutte le seguenti dichiarazioni, riportate nel modello di cui di cui al punto 13 del Disciplinare e all’Allegato n. 1 al presente Disciplinare, “Domanda di partecipazione e dichiarazioni amministrative”, ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, in cui:
- dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 1, lett. b-bis), comma 4, comma 5 lett. b), c), c-bis), c-ter), c-quater), f-bis) e f-ter) del Codice.
A tal fine, il concorrente unisce nella sezione del Sistema telematico Consip “Eventuale documentazione amministrativa aggiuntiva”, i documenti inerenti eventuali carichi pendenti di cui agli articoli del Codice Penale elencati nell’art. 80, comma 1, lettera b) del Codice relativi a gravi illeciti professionali, i documenti relativi ad eventuali misure di self-cleaning, anche adottate a seguito di un provvedimento esecutivo comminato dall’AGCOM per pratiche commerciali scorrette o gravi illeciti antitrust (cfr. anche le indicazioni operative fornite con le Linee Guida ANAC n. 6);
- dichiara i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza, etc.) dei soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice, ovvero indica la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta;
- dichiara remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
a) delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove deve essere svolto il servizio;
b) dello stato dei luoghi, di cui ha preso visione, e per cui allega l’attestato di avvenuto sopralluogo rilasciato dalla stazione appaltante;
c) di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione del servizio, sia sulla determinazione della propria offerta;
d) di essere edotto che l’offerta presentata è irrevocabile e impegnativa per la durata di 180 giorni dalla data di scadenza fissata per la presentazione delle offerte;
- accetta, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nel Disciplinare e comunque in tutta la documentazione gara, nonché di impegnarsi a eseguire l’appalto nei modi e nei termini stabiliti nel Capitolato Speciale;
- dichiara di aver individuato – nei termini richiesti dalla stazione appaltante in questo Disciplinare, la figura professionale a cui, in caso di affidamento del presente appalto, sarà affidato l’incarico di referente del servizio con compiti di coordinamento educativo e gestionale;
- dichiara di accettare senza riserva alcuna e sottoscrivere, in caso di aggiudicazione, le disposizioni dettate dal Codice di comportamento adottato dalla stazione appaltante con D.M. 1759 del 18 settembre 2014, reperibile sul sito della Stazione appaltante (xxxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxx/xx/xxxxxxxxxxx_xxxxxxxxxxxxx_xxxxxx/xxxxx-xxxxxxxxx- canale/altri_contenuti/codice-di-comportamento-del-ministero.html) seguendo il percorso HOME > AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE > ALTRI CONTENUTI > PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE, e di impegnarsi, in caso di aggiudicazione, a osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori, per quanto applicabile, il suddetto codice;
- di non avere in corso né di aver posto in essere intese e/o pratiche restrittive della concorrenza e del mercato vietate ai sensi della normativa applicabile, ivi inclusi gli artt. 101 e seguenti del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (TFUE) e gli artt. 2 e seguenti della Legge n. 287/90 e che l’offerta è stata predisposta nel rispetto di tale normativa;
- di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 del Regolamento UE n. 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali e alla libera circolazione di tali dati, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara, nonché dell’esistenza dei diritti di cui al all’articolo 7 del medesimo decreto legislativo e di cui agli artt. da 15 a 23 del suddetto Regolamento;
- solo per gli operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia, si impegna ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17 comma 2, e 53 comma 3, del D.P.R. 633/1972, e a comunicare alla stazione appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
- indica i seguenti dati: domicilio fiscale, codice fiscale, partita IVA; indica l’indirizzo PEC, oppure, solo nel caso di concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica, ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76 comma 5 del Codice;
- solo per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 000 xxx xxx Xxxxx Xxxxxxx 16 marzo 1942 n. 267, indica, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, i seguenti estremi del provvedimento di
ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare……….
rilasciati dal Tribunale di ;
- solo per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 000 xxx xxx Xxxxx Xxxxxxx 16 marzo 1942 n. 267, dichiara inoltre di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6 del Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267;
- che non sussistono le situazioni di conflitto previste dagli artt. 42, comma 2, del Codice dei contratti pubblici e dall’art. 7 del DPR 16 aprile 2013 n. 62 e che, pertanto, il personale
dipendente dell’Impresa meglio descritto dal citato art. 42, comma 2, non ha, direttamente o indirettamente, un interesse finanziario, economico o altro interesse personale nella procedura di appalto indicata in oggetto;
- autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà “di accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara oppure non autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia dell'offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a) del Codice.
15.3.2 Documentazione a corredo
Il concorrente allega:
1. PASSOE di cui all’art. 2, comma 3 lett. b) della delibera ANAC n. 157/2016, relativo al concorrente; in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 49 del Codice, anche il PASSOE relativo all’impresa ausiliaria;
2. Documento attestante la garanzia provvisoria con allegata dichiarazione concernente l’impegno di un fideiussore di cui all’art. 93, comma 8 del Codice. Gli operatori economici che presentano la cauzione provvisoria in misura ridotta, ai sensi dell’art. 93, comma 7 del Codice, devono inoltre allegare:
- copia conforme della certificazione di cui all’art. 93, comma 7 del Codice che giustifica la riduzione dell’importo della cauzione;
3. Ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’A.N.A.C.
15.3.3 Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo sono sottoscritte secondo le modalità di cui al paragrafo 15.1.
Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
- copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata;
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48 comma 4 del Codice, le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
- atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE, in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capofila;
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice, le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
- dichiarazione attestante:
a. l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48 comma 8 del Codice conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c. dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice, le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica
- copia autentica o copia conforme del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.Lgs. n. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
- dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete;
Per le aggregazioni aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica
- copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del D.Lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio o della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete;
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete i è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del RTI costituito o costituendo
- in caso di RTI costituito: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del D.Lgs. 82/2005, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005.
- in caso di RTI costituendo: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del
X.Xxx. 82/2005, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
c. le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete. Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata.
Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del D.Lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs. 82/2005.
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo 15.3.3. potranno essere rese o sotto forma di allegati alla domanda di partecipazione ovvero quali sezioni interne alla domanda medesima.
16 – CONTENUTO DELL’OFFERTA TECNICO – ORGANIZZATIVA
Con riferimento alla presente procedura, il concorrente deve a pena di esclusione dalla gara, trasmettere alla stazione appaltante attraverso il Sistema l’offerta tecnica, che si compone dei seguenti documenti:
I – relazione/offerta tecnica del servizio offerto, La relazione/offerta tecnica dovrà essere presentata in formato pdf, con una numerazione progressiva ed univoca delle pagine. Essa dovrà essere contenuta entro le 40 (quaranta) facciate con un massimo di 50 (cinquanta) righe per facciata, indice e allegati esclusi, utilizzando un carattere dimensione 12, margini (superiore- inferiore, laterali) 2, interlinea singola. La Commissione giudicatrice non valuterà le parti degli elaborati eccedenti la lunghezza sopra riportata. La dimensione del file non potrà eccedere i 13MB. La relazione tecnica deve essere sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore.
Nel caso di concorrenti associati, la relazione dovrà essere sottoscritta digitalmente con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di partecipazione di cui al punto 15.
La relazione tecnica deve rispettare la struttura e il contenuto indicati al successivo punto 16.1, e le caratteristiche minime stabilite nel Capitolato speciale descrittivo e prestazionale, pena l’esclusione dalla procedura di gara.
Non è consentito al concorrente presentare varianti al progetto posto a base di gara. Il presente Disciplinare prevede la possibilità di miglioramenti incrementali di alcuni aspetti del servizio, che saranno oggetto di valutazione tecnica da parte della Commissione aggiudicatrice e di specifica attribuzione di un punteggio addizionale. Ulteriori migliorie non richieste nel Disciplinare, qualora inserite, non saranno considerate dalla Commissione ai fini dell’attribuzione del punteggio.
II - curriculum vitae del Referente del servizio con compiti di coordinamento educativo e gestionale prescelto dall’offerente, sottoscritto digitalmente sia dal Referente che dall’offerente;
III – 3 dichiarazioni – originali o copie conformi – di cui al precedente punto 7.3 lett. d), numeri 2, 3, 4;
16.1 STRUTTURA E CONTENUTI DELLA RELAZIONE TECNICA
La relazione contiene una proposta tecnico-organizzativa che illustra, con riferimento ai criteri e sub
– criteri di valutazione indicati nella tabella di cui al successivo punto 18.1, i seguenti elementi, preferibilmente secondo lo schema di seguito riportato:
1. PRESENTAZIONE E DESCRIZIONE DELL'OFFERENTE
Breve presentazione e descrizione dell’offerente (compresa, in caso di RTI/Consorzi la descrizione dell’organizzazione adottata per la distribuzione dei servizi/attività tra le imprese partecipanti).
2. OFFERTA TECNICA
Sez. 1 - Progetto gestionale
Al fine di permettere alla Commissione giudicatrice di valutare la qualità, l’organicità e la coerenza del progetto gestionale, l’offerente deve riportare in maniera sintetica, tenendo conto degli obblighi di cui al Capitolato speciale descrittivo e prestazionale :
1.1 Il piano relativo all’organizzazione e all’impiego del personale (educativo, ausiliario, medico- pediatra). L’offerente deve indicare il piano dei corsi di formazione/aggiornamento del personale che intende organizzare per migliorare il servizio, specificando l’area di intervento formativo, il personale a cui è rivolto, l’obiettivo formativo che si intende perseguire, la durata (numero ore) dell’intervento formativo, i riferimenti dell’Ente di formazione, la tipologia dell’attestazione rilasciata e quant’altro ritenuto utile ai fini della valutazione del predetto piano. Il piano formativo dovrà essere coerente con gli obiettivi del progetto educativo di ispirazione montessoriana.
1.2 Modalità di erogazione del servizio di refezione, lavanderia e pulizia ordinaria dei locali. L’offerente deve sinteticamente indicare i prodotti alimentari che saranno utilizzati per la preparazione dei pasti, differenziati a seconda delle fasce di età dei bambini. Con riferimento all’attività di lavanderia, l’offerente deve indicare la periodicità e frequenza del ricambio dei materiali lavabili (asciugamani, bavaglini, altra biancheria, etc.), nonché i prodotti (detersivi, ammorbidenti o altro) che saranno all’uopo utilizzati. Pulizia ordinaria: all’offerente è richiesto di indicare il programma giornaliero delle pulizie, nonché i prodotti utilizzati.
1.3 Organizzazione e piano delle attività di manutenzione ordinaria. L’offerente deve precisare come verranno organizzate le verifiche e gli interventi ordinari sulle attrezzature, gli arredi e i locali del Nido, indicando anche l’eventuale impegno alla sottoscrizione di un contratto di manutenzione ordinaria con operatori economici specializzati esterni per l’intera durata del contratto.
1.4 Tipologia degli interventi di pulizia giornaliera, periodica, e di disinfestazione (art. 26 lett. a) b) e c) del Capitolato speciale descrittivo e prestazionale. Tenuto conto che la pulizia non giornaliera non potrà essere effettuata dal personale ausiliario durante la giornata lavorativa, l’offerente deve indicare come intende organizzare il servizio (affidamento a ditta esterna, o a personale non in servizio presso l’Asilo Xxxx XXXXX, nel rispetto delle disposizioni di cui all’art. 105 comma 3, lett. c-bis) del Codice).
1.5 I materiali, i prodotti, gli arredi e le attrezzature complessivamente offerti per il funzionamento del Nido, cosi come richiesto dalla Stazione appaltante sia all’art. 7.1 lettere k) e l), sia all’art. 31 del Capitolato speciale descrittivo e prestazionale.
Sez. 2 - Progetto educativo
Al fine di permettere alla commissione di gara di valutare la qualità e l’organicità del progetto educativo, nonché la sua coerenza con il metodo montessoriano, l’offerente deve riportare in maniera sintetica le modalità pedagogiche ed organizzative relative a:
2.1 L’organizzazione educativa. L’offerente deve indicare gli obiettivi formativi che il progetto educativo montessoriano proposto intende conseguire, differenziati a seconda delle fasce di età dei bambini. L’offerente deve inoltre specificare le attività (didattiche, di gioco, laboratori, ecc.), gli spazi, i tempi ed i materiali necessari per il raggiungimento degli obiettivi formativi, indicando la coerenza di questi ultimi con i dettami montessoriani. L’offerente deve precisare l’innovatività della proposta educativa, nonché la capacità dei metodi educativi e dei materiali proposti di assicurare il raggiungimento degli obiettivi formativi enunciati nel progetto educativo.
2.2 Referente del servizio con compiti di coordinamento educativo e gestionale.
La persona prescelta dall’offerente dovrà, a pena di esclusione, essere in possesso dei requisiti minimi di formazione e professionalità di cui all’art. 15 lett. a.1), a.2.1) e a.3.1) del Capitolato speciale descrittivo e prestazionale:
-lett. a.1) aver conseguito una Laurea o Diploma di Laurea in materie pedagogiche o psicologiche (Laurea in Psicologia, Pedagogia, Scienze dell’Educazione, Scienze della Formazione Primaria, Psicopedagogia o lauree equipollenti) oppure Diploma del corso di laurea triennale per educatore nelle comunità infantili o equivalenti;
-lett. a.2.1) esperienza di almeno 10 anni educativi in asili nido – scuole dell’infanzia con incarico di educatore/educatrice;
-lett. a.3.1) essere in possesso di una specifica formazione montessoriana (a titolo esemplificativo: frequenza con esito positivo di corsi di formazione per educatori e/o formatori Montessori) per un monte ore complessivo di corso pari a 500 ore di attività.
Riguardo alla figura del Referente del Servizio, si fa presente che in sede di valutazione dell’offerta tecnica la Commissione giudicatrice potrà attribuire fino ad un massimo di 6 punti aggiuntivi nel caso la figura prescelta dal referente sia in possesso di requisiti, sia formativi che professionali, superiori a quelli minimi richiesti dalla stazione appaltante per la partecipazione alla presente procedura, nel seguente ordine di priorità:
i- nel caso di possesso del requisito di cui all’art. 15 lett. a.2) del Capitolato speciale in luogo del requisito di cui all’art. 15 lett. a.2.1), attribuzione di un punteggio tabellare di 1 punto.
art. 15 lett. a.2) del Capitolato: aver maturato una previa esperienza di almeno 4 anni educativi in asili nido – scuole dell’infanzia con funzioni di direzione/coordinamento/Referente del servizio;
ii- Nel caso del possesso del requisito di cui all’art. 15 lett. a.3) del Capitolato speciale in luogo del requisito di cui all’art. 15 lett. a.3.1), attribuzione di un punteggio tabellare di 2 punti. art. 15 lett. a.3) del Capitolato: previa esperienza di almeno 2 anni educativi in scuole dell’infanzia/asili nido di ispirazione/approccio montessoriano (così come chiaramente riportato nel progetto educativo di questi istituti) con incarico di Referente, o di almeno 5 anni educativi con incarico di educatore/educatrice;
iii- valutazione discrezionale della Commissione giudicatrice sull’esperienza in asili nido che adottano metodi educativi di ispirazione/approccio montessoriano (così come risultanti dal progetto educativo di questi istituti), con preferenza per le attività di direzione, coordinamento, responsabilità ivi espletate. La Commissione, nei modi indicati dal punto
18.2 del presente Disciplinare di gara, potrà attribuire un punteggio complessivo discrezionale fino a 3 punti ulteriori, subordinato al possesso dei requisiti di cui all’art. 15, lett. a.2) e lett. a.3) del Capitolato speciale.
Per anno educativo, ai fini della valutazione del presente requisito, si intende un periodo di effettivo servizio di almeno 9 mesi.
2.3 Ambientamento/accoglienza dei bambini, con particolare attenzione al primo ingresso dei bambini al Nido. Con riferimento a tale aspetto, l’offerente dovrà inoltre indicare nello specifico le modalità e le tempistiche in cui l’ambientamento sarà svolto in base alle differenti fasce d’età, precisando in che modo ritiene di poter combinare l’obiettivo di un sereno ingresso e presenza – a tempo pieno – dei bambini nell’asilo con una durata dell’ambientamento compatibile con le disponibilità di tempo dei genitori.
2.4 Gestione della giornata al Nido MAECI. L’offerente deve indicare come si articoleranno – una volta costituite le sezioni e completati tutti gli inserimenti previsti all’avvio di ciascun anno educativo
– le attività di routine, in coerenza con gli obiettivi formativi enunciati dall’offerente di cui al art. 2.1.
2.5 Compresenza insegnante di Lingua inglese, di cui all’art. 8.1 lett.c) del Capitolato speciale descrittivo e prestazionale. In particolare, l’offerente deve:
- confermare l’impegno, previsto nel Capitolato speciale descrittivo e prestazionale, di inserire nell’organico del Xxxx XXXXX una insegnante di inglese che sia compresente al Nido con gli altri educatori per la almeno 20 ore settimanali, in possesso dei requisiti stabiliti dal Capitolato speciale descrittivo e prestazionale;
- (opzionale) indicare l’impegno a estendere la compresenza dell’insegnante di inglese madrelingua/bilingue al Nido per ulteriori 2 o 4 ore settimanali;
- descrivere le attività che l’insegnante di inglese svolgerà durante la giornata, differenziate a seconda dell’età dei bambini;
- indicare il materiale che si intende utilizzare per lo svolgimento delle predette attività;
- dettagliare le affinità, la coerenza e i punti di incontro della metodologia didattica di insegnamento della lingua straniera con il metodo montessoriano.
2.6 Laboratorio “esclusivo” di Lingua inglese, di cui all’art. 8.1 lett. d) del Capitolato speciale descrittivo e prestazionale . L’offerente deve:
- confermare l’impegno, previsto nel Capitolato speciale descrittivo e prestazionale, ad organizzare nell’Asilo Nido MAECI dei moduli di insegnamento “esclusivo” della lingua inglese per almeno 3 ore settimanali. Il laboratorio esclusivo è rivolto ai bambini medi e grandi, suddivisi per gruppi (fino a un massimo di 6 bambini per gruppo) e separati a turno dal resto della classe, e saranno sviluppati compatibilmente con il percorso di crescita raggiunto da ciascun bambino. Il laboratorio potrà essere realizzato anche dallo stesso insegnante di inglese incaricato dell’attività di compresenza di cui al punto 2.5;
– (opzionale) impegnarsi eventualmente ad incrementare il numero di ore dedicate allo svolgimento dei laboratori esclusivi di lingua inglese, fino ad un massimo di ulteriori 3 ore settimanali;
- descrivere le attività didattiche che saranno realizzate nelle ore di laboratorio esclusivo, modulate in base al percorso di crescita psico-pedagogico di ciascuno di loro.
2.7 Laboratori formativi obbligatori e continuativi di cui all’art. 8.1 lettera e) del Capitolato speciale descrittivo e prestazionale. Tenuto conto dell’obbligo previsto dal Capitolato speciale descrittivo e prestazionale di effettuare due laboratori tra quelli elencati nella seguente lista:
laboratori artistico-creativi (ad esempio pittura, musica, altro); laboratori di percezione sensoriale e cognitiva;
laboratori di manipolazione tattile,
altri laboratori proposti dall’offerente, ma attinenti con il progetto educativo di cui all’ art.
2.1 del presente schema.
Per ciascun laboratorio formativo l’offerente deve:
- effettuare descrizione introduttiva del laboratorio (cos’è);
- indicare i presupposti teorici alla base della scelta del laboratorio (perché) ;
- individuare le competenze che il laboratorio intende sviluppare nei bambini per ciascuna area di sviluppo psicologico (Percettiva, Motoria, Sensoriale, Emotivo- Affettiva, Cognitiva, Espressivo- comunicativa, Sociale);
- sottolineare la coerenza delle attività proposte con il metodo montessoriano e l’organicità rispetto al progetto educativo di cui al art. 2.1 del presente schema;
- precisare le competenze ed esperienze specifiche che saranno richieste al personale – già in servizio presso il Nido MAECI - per lo svolgimento dei laboratori. Nel caso in cui le attività formative previste nel laboratorio siano realizzate dal personale educativo in servizio, l’offerente deve inoltre indicare le relative attività formative propedeutiche (in coerenza con il piano formativo del personale esposto nel progetto gestionale);
- descrivere le attività che intende realizzare con il laboratorio;
- descrivere i materiali che intende utilizzare per la realizzazione di ciascuna delle predette attività;
- il numero di ore complessive dedicate alla realizzazione del laboratorio e la loro distribuzione mensile e/o settimanale.
2.8 Mini-laboratori formativi aggiuntivi . L’offerente potrà proporre la realizzazione di uno o più laboratori nei seguenti ambiti: educazione ad una corretta alimentazione, ginnastica/motricità, articolazione del linguaggio-esercizi di logopedia, igiene dentale, laboratorio botanico, altri laboratori proposti dall’offerente. Ai fini della loro valutazione da parte della Commissione giudicatrice, l’offerente deve:
- effettuare una descrizione introduttiva del laboratorio (cos’è);
- indicare i presupposti teorici alla base della scelta del laboratorio (perché);
- descrivere le competenze che il laboratorio intende sviluppare nei bambini per ciascuna area di sviluppo psicologico (Percettiva, Motoria, Sensoriale, Emotivo- Affettiva, Cognitiva, Espressivo- comunicativa, Sociale);
- descrivere le competenze ed esperienze specifiche che saranno richieste al personale – esterno a quello in servizio presso il Nido MAECI - da impiegare nel laboratorio;
- le attività che si intendono realizzare con il laboratorio;
- il materiale che si intende utilizzare per la realizzazione di ciascuna delle predette attività;
- il numero di ore complessive dedicate alla realizzazione del laboratorio e la loro distribuzione nel corso dell’anno educativo.
2.9 Bambini disabili e bambini di etnie e culture diverse. L’offerente deve specificare gli interventi che intende realizzare a sostegno dei bambini disabili e quelli finalizzati all’integrazione dei bambini di etnie e culture diverse.
2.10 Interventi a sostegno della genitorialità. L’offerente deve indicare gli interventi e le attività che intende realizzare a sostegno della genitorialità e per il coinvolgimento dei genitori nella realtà del Nido. L’offerente deve precisare le principali caratteristiche e modalità di realizzazione di un progetto di comunicazione – anche personalizzato - rivolto ai genitori sulle attività didattiche svolte al Nido, nonché sui progressi compiuti dai bambini iscritti, come descritto nell’art. 8.1 lett. g) del Capitolato speciale descrittivo e prestazionale.
17 – CONTENUTO DELL’ OFFERTA ECONOMICA
Con riferimento alla presente procedura il concorrente dovrà, a pena di esclusione, inviare e fare pervenire all’Amministrazione attraverso il Sistema, un’Offerta economica secondo la procedura e le modalità che seguono:
- invio attraverso l’inserimento a Sistema della Offerta Economica (schema già presente sul Sistema) firmata digitalmente;
L’“Offerta economica” contiene, a pena di esclusione, i seguenti elementi:
a) Il ribasso globale percentuale da applicare all’importo posto a base di gara, da indicare in cifre, IVA ed oneri di sicurezza per rischi di natura interferenziale esclusi.
b) La stima degli oneri aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute sicurezza sui luoghi di lavoro di cui all’art.95, comma 10 del Codice. Detti costi relativi alla sicurezza connessi con l’attività d’impresa dovranno risultare congrui rispetto all’entità e le caratteristiche delle prestazioni oggetto dell’appalto.
c) La stima dei costi della manodopera (personale educativo, ausiliario, amministrativo), ai sensi dell’art. 95 comma 10 del Codice. La Stazione appaltante procede alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice o in sede di eventuale verifica della congruità dell’offerta oppure prima dell’aggiudicazione.
L’offerta economica, a pena di esclusione, è sottoscritta con firma digitale con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui ai paragrafi 15.1
L’offerta economica sarà vincolante per 180 giorni dalla data di scadenza del termine per la sua presentazione.
Sono inammissibili le offerte economiche uguali o superiori agli importi a base d’asta. In tal caso, il concorrente è escluso dalla gara.
18 – CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95 comma 2 del Codice.
La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi:
PUNTEGGIO MASSIMO | |
Offerta tecnica | 82 |
Offerta economica | 18 |
TOTALE | 100 |
18.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione – e dei rispettivi sub- criteri - elencati nel documento n. 3 allegato al presente Disciplinare di gara (Tabella “criteri e sub- criteri di valutazione dell’offerta tecnica”, con la relativa ripartizione dei punteggi).
Relativamente a codesto allegato, si fa presente che nella colonna denominata “Colonna D PUNTEGGIO MASSIMO ATTRIBUIBILE” (ove presente), vengono indicati i “Punteggi discrezionali”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla Commissione giudicatrice.
Nella colonna denominata “Colonna T PUNTEGGIO MASSIMO ATTRIBUIBILE” (ove presente) vengono indicati i “Punteggi tabellari”, vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificatamente richiesto (in aggiunta ai requisiti minimi dell’offerta stabiliti nel Capitolato speciale descrittivo e prestazionale).
18.2 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA
A ciascuno degli elementi qualitativi di cui ai sub-criteri n. 1.1, 1.2, 1.3, 1.4 e 1.5, 2.1, 2.2 lett. a), 2.3,
2.4, 2.5 lett. a), 2.6 lett. a), 2.7 lett. a), 2.7 lett. b), 2.7 lett. c), 2.8, 2.9, 2.10, cui è assegnato un
punteggio discrezionale nella “Colonna D PUNTEGGIO MASSIMO ATTRIBUIBILE” della tabella, è attribuito un coefficiente discrezionale sulla base del seguente metodo: media del coefficiente di
giudizio discrezionalmente attribuito da ciascun commissario variabile da zero a uno, rispondente alla valutazione espressa da ogni Commissario sull’Offerta tecnica presentata con riferimento ad ogni singolo sub-criterio.
Segnatamente, il coefficiente di valutazione sarà scelto dai Commissari tra quelli presenti in una scala di valori predefinita: 0, 0,25, 0,50, 0,75, 1, corrispondenti ai seguenti livello di giudizio su ciascuno dei sub-criteri: (0) non esposto, insufficientemente esposto/non chiaramente esposto, (0,25) sufficiente, (0,50) discreto, (0,75) buono, (1) ottimo, tenuto conto anche delle caratteristiche del servizio richiesto dalla stazione appaltante nel Capitolato speciale descrittivo e prestazionale. Il valore medio risultante per ciascun coefficiente sarà arrotondato alla seconda cifra decimale (se la terza cifra decimale è compresa tra 0 e 4, la seconda cifra decimale sarà arrotondata per difetto; se la terza cifra decimale risultante è compresa tra 5 e 10, la seconda cifra decimale sarà arrotondata per eccesso).
Quanto agli elementi quantitativi con punteggio tabellare (“Colonna T PUNTEGGIO MASSIMO ATTRIBUIBILE”) di cui ai sub-criteri 2.2 lett. b), 2.2. lett. c), 2.5 lett. b) e 2.6 lett. b), il punteggio è attribuito, autonomamente e in valore assoluto, sulla base della presenza o assenza nell’offerta, dell’elemento o degli elementi richiesto/i.
18.3 METODO PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA
Quanto all’offerta economica, è attribuito all’elemento prezzo un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la seguente formula con interpolazione lineare:
PEi = PEmax X (RO/Rmax)
PEi = punteggio economico attribuito al concorrente i;
PEmax = punti totali attribuibili all’offerta economica=18 punti;
Rmax = ribasso percentuale massimo offerto da uno dei concorrenti partecipanti alla gara; Ro = ribasso percentuale offerto dal concorrente i;
18.4 METODO PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA
La Commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi qualitativi e quantitativi, procederà, in relazione a ciascuna offerta tecnica, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo sub- criterio secondo il metodo aggregativo compensatore.
Il punteggio è dato dalla seguente formula:
PI= Cai x Pa + Cbi x Pb + Cni x Pn
dove
PI= punteggio concorrente i;
Cai= coefficiente medio attribuito dalla Commissione giudicatrice per il sub-criterio di valutazione a, del concorrente i;
Cbi= coefficiente medio attribuito dalla Commissione giudicatrice per il sub-criterio di valutazione b, del concorrente i;
Cni= coefficiente medio attribuito dalla Commissione giudicatrice per il sub-criterio di valutazione n, del concorrente i;
Pa= peso (espresso in punti massimi attribuibili per sub-criterio) del sub-criterio di valutazione a; Pb= peso (espresso in punti massimi attribuibili per sub-criterio) del sub-criterio di valutazione b; Pn= peso (espresso in punti massimi attribuibili per sub-criterio) del sub-criterio di valutazione n. Al risultato della suddetta operazione verranno sommati i punteggi tabellari, già espressi in valore assoluto, ottenuti dall’offerta del singolo concorrente.
18.5 RIPARAMETRAZIONE DEL PUNTEGGIO RELATIVO ALL’OFFERTA TECNICA E INDIVIDUAZIONE DEL PUNTEGGIO FINALE ASSEGNATO A CIASCUN CONCORRENTE
Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel singolo sub-criterio dell’offerta tecnica di natura qualitativa nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, il punteggio per ciascun sub- criterio viene riparametrato.
La stazione appaltante procederà ad assegnare al concorrente che ha ottenuto il punteggio più alto su un singolo sub-criterio il massimo punteggio previsto per lo stesso e alle altre offerte un punteggio proporzionale decrescente.
La riparametrazione non sarà effettuata per i sub-criteri cui è attribuito un punteggio tabellare.
Al punteggio riparametrato ottenuto da ciascun concorrente con riferimento all’offerta tecnica verrà sommato il punteggio ottenuto per l’offerta economica presentata.
19 – SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA E VERIFICA DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Allo scadere del termine di presentazione delle offerte le stesse sono acquisite definitivamente nella Piattaforma e, oltre ad essere non più modificabili, sono conservate dalla Piattaforma medesima.
La prima seduta pubblica, in modalità telematica, avrà luogo il giorno 9 novembre 2021 alle ore
12.00 con possibilità per gli operatori economici interessati di partecipare in modalità esclusivamente telematica, secondo le modalità esplicitate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma informatica del Sistema.
Tale seduta pubblica virtuale, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti attraverso il Sistema.
Parimenti le successive sedute pubbliche saranno comunicate ai concorrenti attraverso il Sistema. Il RUP o Seggio di Gara, in seduta pubblica, procederà allo svolgimento delle seguenti attività:
a) verifica della ricezione delle offerte tempestivamente presentate. La tempestività della ricezione delle offerte e che le stesse offerte siano composte di Documentazione amministrativa, Offerta tecnica e Offerta economica (salva, in ogni caso, la verifica del contenuto di ciascun documento presentato) è riscontrata dalla presenza a Sistema delle offerte medesime in quanto, come meglio stabilito nei precedenti paragrafi, le eventuali offerte intempestive ed incomplete (ovvero, manchevoli di una o più parti necessarie ed obbligatorie) non sono accettate dal Sistema medesimo e dunque, in tal caso, nessuna offerta risulterà presente a Sistema;
b) successivamente il RUP procederà, attraverso il Sistema, alla apertura delle offerte presentate e, quindi, ad accedere all’area contenente la “Documentazione amministrativa” di ciascuna singola offerta presentata, mentre le Offerte tecniche e le Offerte economiche resteranno segrete,
chiuse/bloccate a Sistema e, quindi, il relativo contenuto non sarà visibile né all’”Ufficio”, né alla Commissione di gara, né al MAECI, né alla Consip S.p.A., né ai concorrenti, né a terzi; pertanto, il Sistema consentirà l’accesso alla Documentazione amministrativa e il RUP o Seggio di Gara
deputato all’esame della documentazione amministrativa procederà alla verifica della presenza dei documenti richiesti ed ivi contenuti;
c) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente Disciplinare;
d) attivare la procedura di soccorso istruttorio, se necessario;
e) redigere apposito verbale relativo alle attività svolte;
f) adottare il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara
Si precisa che alla prima seduta pubblica (ed alle successive sedute pubbliche di apertura delle offerte tecniche ed economiche) potrà assistere ogni concorrente collegandosi da remoto al Sistema tramite propria infrastruttura informatica.
Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la stazione appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13 del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC, con le modalità di cui alla delibera n. 157/2016.
20 – COMMISSIONE GIUDICATRICE
In attesa dell’operatività dell’Albo dei Commissari istituito presso l’ANAC di cui all’art. 77 del Codice, la Commissione giudicatrice è nominata, ai sensi dell’art. 216, comma 12 del Codice, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numero dispari pari a
n. 3 membri, tra cui anche un esperto nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, comma 9, del Codice. A tal fine i medesimi rilasciano apposita dichiarazione alla stazione appaltante.
La Commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte tecniche.
La stazione appaltante pubblica, sul profilo del committente, nella sezione “Amministrazione trasparente” la composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1 e ss.mm.ii del Codice.
21 – APERTURA E VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
Una volta effettuato il controllo della documentazione amministrativa, il Seggio di Xxxx procederà a consegnare gli atti alla Commissione giudicatrice.
La Commissione giudicatrice, in seduta pubblica, la cui data sarà comunicata ai concorrenti ammessi tramite il Sistema, procederà all’apertura dell’offerta tecnica ed alla verifica dei documenti richiesti dal presente Disciplinare.
In una o più sedute riservate la Commissione procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente Disciplinare.
La Commissione procederà alla riparametrazione dei punteggi secondo quanto indicato al precedente punto
18.5 .
Successivamente, in seduta pubblica, la Commissione renderà visibile ai concorrenti attraverso il Sistema i punteggi già riparametrati attribuiti alle singole offerte tecniche, e darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti.
Successivamente, la Commissione procederà, in seduta aperta al pubblico, la cui data sarà preventivamente comunicata tramite il Sistema ai concorrenti ammessi alla apertura delle Offerte economiche e quindi alla relativa valutazione, che potrà avvenire anche in successiva seduta riservata.
La stazione appaltante procederà dunque all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9 del Codice.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica, le cui modalità saranno successivamente definite dalla stazione appaltante.
All’esito delle operazioni di cui sopra, la commissione, in seduta pubblica, redige la graduatoria e procede ai sensi di quanto previsto al punto 23.
Qualora individui offerte che superino la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la Commissione, chiude la seduta pubblica dando comunicazione al RUP, che procederà secondo quanto indicato al successivo punto.
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la Commissione provvede a comunicare tempestivamente al RUP che procederà, sempre, ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice - i casi di esclusione da disporre per:
- mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nella documentazione amministrativa e nell’offerta tecnica;
- presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche;
- presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. a) e c) del Codice, in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara.
22 – VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi, se ritenuto
necessario, della Commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale. A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, con il supporto della Commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, chiede per iscritto la presentazione, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
Il RUP esclude, ai sensi dell’articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente punto 23.
23 – AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
All’esito delle operazioni di cui sopra la Commissione – o il RUP, qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale – formulerà la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art.85, comma 5 del Codice, sull’offerente cui la stazione appaltante ha deciso di aggiudicare l’appalto.
Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, richiede al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto di presentare i documenti di cui all’art. 86 del
Xxxxxx, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice. Tale verifica avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass.
Ai sensi dell’art. 95, comma 10, la stazione appaltante prima dell’aggiudicazione procede, laddove non effettuata in sede di verifica di congruità dell’offerta, alla valutazione di merito circa il rispetto di quanto previsto dall’art. 97, comma 5, lett. d) del Codice.
La stazione appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt.32 comma 5, e 33, comma 1, del Codice, aggiudica il contratto.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art.32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC, nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art.88 comma 4-bis e dall’art.89, nonché dall’art.92 comma 3 del D.Lgs. 159/2011, nelle modalità previste dall’art. 3, co. 2, del D.L. 16 luglio 2020, n. 76, convertito nella legge 11 settembre 2020, n. 120.
Ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula del contratto; agli altri concorrenti, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
Ai fini della stipula del contratto, l’Aggiudicatario dovrà presentare – entro il termine indicato dal MAECI - la seguente documentazione (in originale o in copia autenticata):
1) Dichiarazione attestante gli estremi identificativi del/i conto/i corrente dedicato/i, anche in via non esclusiva, al presente affidamento, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su detto/i conto/i, in adempimento a quanto previsto dall’art. 3, comma 7,
della Legge 13 agosto 2010 n. 136; l’aggiudicatario è tenuto a comunicare tempestivamente e comunque entro e non oltre il termine di 7 giorni dalla/e variazione/i, qualsivoglia variazione intervenuta in ordine ai su richiamati dati;
2) Xxxxxx documento comprovante la prestazione di una garanzia definitiva in favore del MAECI, costituita ai sensi dell’art.103 del D. Lgs. 50/2016 e prodotta nelle forme indicate al paragrafo 10 del presente Disciplinare.
La mancata costituzione di tale garanzia definitiva, sotto forma di cauzione o fideiussione, determina la decadenza dell'affidamento e l'acquisizione della garanzia provvisoria da parte dell’Amministrazione, che aggiudicherà il servizio al concorrente che segue nella graduatoria;
3) Eventuale procura, qualora il soggetto che sottoscriva il contratto sia differente dal legale rappresentante;
4) Dichiarazione relativa ai familiari conviventi, di cui all’art. 89 del D. Lgs. 159/2011 per la richiesta, da parte della stazione appaltante, della documentazione antimafia di cui all’art. 84 del medesimo Decreto Legislativo;
5) La polizza assicurativa di cui all’art. 40 del Capitolato speciale descrittivo e prestazionale;
6) Documentazione prevista dalla legge per i soggetti associati [eventuale];
7) Eventuale ulteriore documentazione prevista dalla legge.
Scaduto il termine indicato dall’Amministrazione, il MAECI verificherà se la documentazione prodotta sia completa oltre che formalmente e sostanzialmente regolare.
Qualora nel termine assegnato, la documentazione di cui sopra non pervenga o risulti incompleta o formalmente e sostanzialmente irregolare, l’Amministrazione si riserva di assegnare un termine perentorio scaduto il quale la stessa procederà alla revoca dell’aggiudicazione.
Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non potrà essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32 comma 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
Il contratto sarà stipulato in modalità elettronica, in forma pubblica amministrativa a cura dell’Ufficiale rogante MAECI.
Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136.
Nei casi di cui all’art. 110 comma 1 del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento del servizio. Le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento, ai sensi dell’art.216 comma 11 del Codice e del D.M. 2 dicembre 2016 (GU 25/01/2017
n. 20), sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione.
L’importo delle spese di pubblicazione è pari a € 8.000,00 (ottomilaeuro/00), IVA esclusa. La stazione appaltante comunicherà all’aggiudicatario l’importo effettivo delle suddette spese, comprensivo anche dei costi degli eventuali avvisi relativi a proroghe e/o rettifiche al bando, nonché le relative modalità di pagamento.
Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse – ivi comprese quelle di registro – relative alla stipulazione del contratto.
Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.
L’affidatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto, i contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’art. 105, comma 3, lett. c bis) del Codice.
24 – CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE
Al fine di promuovere la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi dell’Unione Europea, e ferma restando la necessaria armonizzazione con l’organizzazione dell’operatore economico affidatario e con le esigenze tecnico-organizzative e di manodopera previste nel nuovo contratto, l’aggiudicatario del contratto di appalto è tenuto ad assorbire nel proprio organico il personale (Educatori, Segretario, Personale Ausiliario e Cuoco) già operante alle dipendenze del precedente
aggiudicatario, come previsto dall’art. 50 del Codice, garantendo l’applicazione dei CCNL di settore, di cui all’art. 51 del D.Lgs. 15 giugno 2015, n. 81, e compatibilmente con le sue esigenze organizzative un trattamento giuridico, retributivo e previdenziale non inferiore a quello goduto con il precedente gestore (inclusi eventuali superminimi o assegni ad personam), ivi compresi il livello d’inquadramento e l’anzianità di servizio.
Tale obbligo non si applica nei confronti del personale impiegato per il solo svolgimento dei laboratori formativi – obbligatori o addizionali - realizzati presso l’Asilo Xxxx XXXXX.
A tal fine, i nominativi delle persone impiegate dal precedente Operatore Economico Aggiudicatario corrispondenti alle figure professionali riportate nell’Allegato 1 del Capitolato speciale descrittivo e prestazionale saranno per tempo comunicate da questa Stazione appaltante all’OEA.
25 – ACCESSO AGLI ATTI
Qualora un concorrente intenda opporsi a richieste di accesso agli atti a causa della sussistenza, nei documenti presentati per la partecipazione alla gara, di segreti tecnici o commerciali è tenuto ad indicare, nella dichiarazione integrativa allegata alla domanda di partecipazione, le parti dell’offerta tecnica contenenti segreti tecnici o commerciali che intende rendere non accessibili a terzi con dichiarazione dettagliata.
Resta comunque impregiudicata la valutazione finale da parte della Stazione Appaltante circa la compatibilità dell’esigenza di riservatezza con il diritto di accesso.
26 – DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Le controversie relative al presente affidamento sono devolute alla giurisdizione esclusiva del TAR Lazio - Sede di Roma, Xxx Xxxxxxxx 000, 00000 Xxxx, tel. 00-000000, fax 06/00000000.
I soggetti che intendono proporre un ricorso giurisdizionale notificano lo stesso, oltre che presso l’Avvocatura dello Stato, anche al MAECI, DGAI Ufficio VI (indirizzo PEC xxxx.00@xxxx.xxxxxx.xx), ai sensi dell’art. 120, comma 4, del Codice del processo Amministrativo (D. Lgs. 104/2010), come
modificato dall’art. 204 del D. Lgs. 50/2016. Tale notifica, prevista obbligatoriamente per il caso di ricorso avverso l’aggiudicazione definitiva, è richiesta a fini collaborativi anche per eventuali ulteriori casi di ricorso.
Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro di Roma, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
27 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE n. 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati (nel seguito anche “Regolamento UE” o “GDPR”), l’Amministrazione fornisce le seguenti informazioni sul trattamento dei dati personali.
Finalità del trattamento
- I dati forniti dai concorrenti vengono raccolti e trattati dall’Amministrazione per verificare la sussistenza dei requisiti richiesti dalla legge ai fini della partecipazione alla gara e, in particolare, ai fini della verifica delle capacità amministrative e tecnico-economiche di tali soggetti, nonché ai fini dell’aggiudicazione, in adempimento di precisi obblighi di legge derivanti dalla normativa in materia di appalti e contrattualistica pubblica;
- I dati forniti dal concorrente aggiudicatario vengono acquisiti dall’Amministrazione ai fini della stipula del Contratto ne, per l’adempimento degli obblighi legali ad esso connessi, oltre che per la gestione ed esecuzione economica ed amministrativa della Convenzione stessa.
Tutti i dati acquisiti dall’Amministrazione potranno essere trattati anche per fini di studio e statistici nel rispetto e delle norme previste dal Regolamento UE.
Base giuridica e natura del conferimento
Il Concorrente è tenuto a fornire i dati all’Amministrazione, in ragione degli obblighi legali derivanti dalla normativa in materia di appalti e contrattualistica pubblica. Il rifiuto di fornire i dati richiesti dall’Amministrazione potrebbe determinare, a seconda dei casi, l’impossibilità di ammettere il concorrente alla partecipazione alla gara o la sua esclusione da questa o la decadenza dall'aggiudicazione, nonché l’impossibilità di stipulare il contratto.
Natura dei dati trattati
I dati oggetto di trattamento per le finalità sopra specificate, sono della seguente natura: i) dati personali comuni (es. anagrafici e di contatto); ii) dati relativi a condanne penali e a reati (cd. “giudiziari”) di cui all’art. 10 Regolamento UE, limitatamente al solo scopo di valutare il possesso dei requisiti e delle qualità previsti dalla vigente normativa applicabile ai fini della partecipazione alla gara e dell’aggiudicazione. Non vengono, invece, richiesti i dati rientranti nelle “categorie particolari di dati personali” (cd. “sensibili”), ai sensi, di cui all’art. 9 Regolamento UE.
Modalità del trattamento dei dati
Il trattamento dei dati verrà effettuato dall’Amministrazione in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza necessarie e potrà essere attuato mediante strumenti manuali, cartacei, informatici e telematici idonei a trattare i dati nel rispetto delle misure di sicurezza previste dal Regolamento UE. Ambito di comunicazione e di diffusione dei dati
I dati potranno essere:
− trattati dal personale dell’Amministrazione che cura il procedimento di gara e l’esecuzione del Contratto, dal personale di altri uffici della medesima che svolgono attività inerenti, nonché dagli uffici che si occupano di attività per fini di studio e statistici;
− comunicati a collaboratori autonomi, professionisti, consulenti, che prestino attività di
consulenza o assistenza all’Amministrazione in ordine al procedimento di gara ed all’esecuzione del Contratto, anche per l’eventuale tutela in giudizio, o per studi di settore o fini statistici;
− comunicati ad eventuali soggetti esterni, facenti parte delle Commissioni di aggiudicazione e di
collaudo che verranno di volta in volta costituite;
− comunicati ad altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241;
− comunicati all’Autorità Nazionale Anticorruzione, in osservanza a quanto previsto dalla Determinazione AVCP n. 1 del 10/01/2008.
− Il nominativo del concorrente aggiudicatario della gara ed il prezzo di aggiudicazione
dell’appalto, saranno diffusi tramite il sito internet del MAECI, sulla Piattaforma Consip, GURI, GUUE e sui quotidiani. Oltre a quanto sopra, in adempimento agli obblighi di legge che impongono la trasparenza amministrativa (art. 1, comma 16, lett. b, e comma 32 L. 190/2012; art. 35 D. Lgs. n. 33/2012; nonché art. 29 D. Lgs. n. 50/2016), il concorrente/contraente prende atto ed acconsente a che i dati e la documentazione che la legge impone di pubblicare, siano pubblicati e diffusi, ricorrendone le condizioni, tramite il sito internet del MAECI, sezione “Trasparenza”.
− I dati potrebbero essere trasferiti ad un’organizzazione internazionale, in adempimento di obblighi di legge; in tal caso il trasferimento avverrà nel rispetto delle prescrizioni del Regolamento UE.
− Periodo di conservazione dei dati
− Il periodo di conservazione dei dati è di 10 anni dalla conclusione dell’esecuzione del Contratto, in ragione delle potenziali azioni legali esercitabili. Inoltre, i dati potranno essere conservati, anche in forma aggregata, per fini di studio o statistici nel rispetto degli artt. 89 del Regolamento UE.
− Processo decisionale automatizzato
− Nell’ambito della fase di gara, non è presente alcun processo decisionale automatizzato.
− Diritti del concorrente/interessato
− Per “interessato” si intende qualsiasi persona fisica i cui dati sono trasferiti dal concorrente all’Amministrazione.
− All'interessato vengono riconosciuti i diritti di cui agli artt. da 15 a 23 del Regolamento UE. In particolare, l’interessato ha il diritto di: i) ottenere, in qualunque momento la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano; ii) il diritto di accesso ai propri dati personali per conoscere: la finalità del trattamento, la categoria di dati trattati, i destinatari o le categorie di destinatari cui i dati sono o saranno comunicati, il periodo di conservazione degli stessi o i criteri utilizzati per determinare tale periodo; iii) il diritto di chiedere, e nel caso ottenere, la rettifica e, ove possibile, la cancellazione o, ancora, la limitazione del trattamento e, infine, può opporsi, per motivi legittimi, al loro trattamento; iv) il diritto alla portabilità dei dati che sarà applicabile nei limiti di cui all’art. 20 del regolamento UE.
− Se in caso di esercizio del diritto di accesso e dei diritti connessi, la risposta all'istanza non perviene nei termini di legge e/o non è soddisfacente, l'interessato potrà far valere i propri diritti innanzi all'autorità giudiziaria o rivolgendosi al Garante per la protezione dei dati personali mediante apposito reclamo, ricorso o segnalazione.
− Titolare del trattamento e Responsabile della Protezione dei dati
Il Titolare del trattamento è il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) il quale opera, nel caso specifico, per il tramite dell’Ufficio VII della DGAI, con sede in Xxxx, Xxxxxxxx xxxxx Xxxxxxxxx 0, 00000 Xxxx, xxx. 0000000 posta elettronica xxxx-00@xxxxxx.xx, pec xxxx.00@xxxx.xxxxxx.xx.
Consenso al trattamento dei dati personali
Acquisite le sopra riportate informazioni, con la presentazione dell’offerta e/o la sottoscrizione del Contratto, il legale rappresentante pro tempore del Concorrente/aggiudicatario prende atto ed acconsente espressamente al trattamento come sopra definito dei dati personali , anche giudiziari, che lo riguardano
Il concorrente si impegna ad adempiere agli obblighi di informativa e di consenso, ove necessario, nei confronti delle persone fisiche (Interessati) di cui sono forniti dati personali nell’ambito della procedura di affidamento, per quanto concerne il trattamento dei loro Dati personali, anche giudiziari, da parte dell’Amministrazione per le finalità sopra descritte.
29 – REGOLE DI CONDOTTA PER L’UTILIZZAZIONE DEL SISTEMA
I concorrenti e, comunque, tutti gli utenti del Sistema sono tenuti ad utilizzare il Sistema stesso secondo buona fede ed esclusivamente per le finalità consentite e sopra specificate, e sono altresì responsabili per le violazioni delle disposizioni di legge e regolamentari, in materia di acquisti di beni e servizi della Pubblica Amministrazione e per qualunque genere di illecito amministrativo, civile o penale.
I concorrenti e, comunque, tutti gli utenti del Sistema si obbligano a porre in essere tutte le condotte necessarie ad evitare che attraverso il Sistema si attuino turbative nel corretto svolgimento delle procedure di gara con particolare riferimento a condotte quali, a titolo
esemplificativo e non esaustivo: la turbativa d’asta, le offerte fantasma, gli accordi di cartello.
In caso di inosservanza di quanto sopra, l’Amministrazione segnalerà il fatto all’autorità giudiziaria, all’Autorità Nazionale Anticorruzione, all’Osservatorio sui contratti pubblici di lavori, forniture e servizi per gli opportuni provvedimenti di competenza.
Salvo il caso di dolo o colpa grave, Consip S.p.A. e il Gestore del Sistema non saranno in alcun caso ritenuti responsabili per qualunque genere di danno, diretto o indiretto, per lucro cessante o danno emergente, che dovessero subire gli utenti del Sistema, e, comunque, i concorrenti e le
Amministrazioni o terzi a causa o comunque in connessione con l’accesso, l’utilizzo, il mancato utilizzo, il funzionamento o il mancato funzionamento del Sistema e dei servizi dallo stesso offerti. Tutti i contenuti del sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx e, in generale, i servizi relativi al Sistema, forniti dal MEF, dalla Consip S.p.A. e dal Gestore del Sistema sono resi disponibili e prestati così come risultano dal suddetto sito e dal Sistema.
Il MEF, la Consip S.p.A. ed il Gestore del Sistema non garantiscono la rispondenza del contenuto del sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx ed in generale di tutti i servizi offerti dal Sistema alle esigenze, necessità o aspettative, espresse o implicite, degli altri utenti del Sistema.
La Consip S.p.A. ed il Gestore del Sistema, non assumono alcuna responsabilità nei confronti delle Amministrazioni per qualsiasi inadempimento dei Fornitori e per qualunque danno di qualsiasi natura da essi provocato.
Con la Registrazione e la presentazione dell’offerta, i concorrenti manlevano e tengono indenne il MEF, la Consip S.p.A., l’Amministrazione ed il Gestore del Sistema, risarcendo qualunque pregiudizio, danno, costo e onere di qualsiasi natura, ivi comprese le eventuali spese legali, che dovessero essere sofferte da questi ultimi e/o da terzi, a causa di violazioni delle regole contenute nel presente Disciplinare di gara, dei relativi allegati, di un utilizzo scorretto od improprio del Sistema o dalla violazione della normativa vigente.
A fronte di violazioni di cui sopra, di disposizioni di legge o regolamentari e di irregolarità
nell’utilizzo del Sistema da parte dei concorrenti, oltre a quanto previsto nelle altre parti del
presente Disciplinare di gara, il MEF, la Consip S.p.A., l’Amministrazione ed il Gestore del Sistema, ciascuno per quanto di rispettiva competenza, si riservano il diritto di agire per il risarcimento dei danni, diretti e indiretti, patrimoniali e di immagine, eventualmente subiti.
30 – ALLEGATI
Sono parte integrante del presente Disciplinare i seguenti allegati:
Documento n. 1 – Domanda di partecipazione e schema dichiarazioni amministrative Documento n. 2 – Modulo richiesta effettuazione sopralluogo dei locali oggetto del servizio Documento n. 3 – Tabella criteri e sub-criteri di valutazione dell’offerta tecnica.
IL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
Cons. Amb. Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxx De Bottini
Firmato Digitalmente da/Signed by:
XXXXXXXXXXXX XXXXXXX DE BOTTINI DI SANT'AGNESE
In Data/On Date:
martedì 14 settembre 2021 10:58:00