Contract
Disciplinare di gara per l’affidamento, in concessione, del servizio caffetteria presso la sede della PCM di Largo Chigi n. 19
Presidenza del Consiglio dei ministri
Dipartimento per i servizi strumentali
CIG n. 8481243F1E
Presidenza del Consiglio dei Ministri
SEGRETARIATO GENERALE
DIPARTIMENTO PER I SERVIZI STRUMENTALI
DISCIPLINARE DI GARA
Procedura telematica sotto soglia per l'affidamento, in concessione, del servizio di caffetteria interna presso la sede della Presidenza del Consiglio dei ministri di Xxxxx Xxxxx x. 00
CIG n. 8481243F1E
Codice Iniziativa n. 2672992
Indice
1. PRESENTAZIONE GENERALE DELL’APPALTO 3
1.1 DEFINIZIONE DEI TERMINI UTILIZZATI NEL PRESENTE DISCIPLINARE DI GARA 3
1.2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO 5
2.1 AMMINISTRAZIONE APPALTANTE 9
2.2 OGGETTO DELL’APPALTO, SOGGETTI BENEFICIARI E LUOGO DELLA PRESTAZIONE 9
2.3 DURATA DELLA CONCESSIONE 9
2.4 VALORE PRESUNTO DELLA CONCESSIONE E FORMULAZIONE DELL’OFFERTA 10
2.6 PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 12
2.7 PUBBLICAZIONE DEGLI ATTI DI GARA, INTEGRAZIONI, MODIFICHE E CHIARIMENTI 12
3. DISPOSIZIONI IN ORDINE ALLA PROCEDURA DI GARA 13
3.1 SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA: CONCORRENTI INDIVIDUALI, RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI E GEIE 13
3.3 REQUISITI DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA 15
3.4 TERMINI PER LA RICEZIONE DELLE OFFERTE 16
3.5 MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA 17
3.6 DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 19
3.6.1. Domanda di partecipazione alla gara 19
3.6.2. Garanzia provvisoria ed impegno del fideiussore 20
3.6.3. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO ALL’ANAC 22
3.6.7. Documentazione relativa all’avvalimento 23
3.6.9. Atti relativi a R.T.I., Xxxxxxxx, Aggregazioni 24
3.7.1. Piano economico finanziario 25
3.9 MODALITÀ DI ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI 27
3.10 COMMISSIONE GIUDICATRICE E SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI GARA 30
3.12 TASSATIVITA’ DELLE CAUSE DI ESCLUSIONE 31
3.13 PROPOSTA DI AGGIUDICAZIONE 31
4. DISPOSIZIONI IN ORDINE ALLA STIPULA DEL CONTRATTO 32
4.1 ADEMPIMENTI SUCCESSIVI ALL’AGGIUDICAZIONE 32
4.3 CERTIFICAZIONE ANTIMAFIA 33
5. DISPOSIZIONI IN ORDINE ALLA ESECUZIONE DEL CONTRATTO 33
5.1 MODALITÀ DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO 33
5.2 OBBLIGHI DELLA SOCIETÀ IN MATERIA DI RETRIBUZIONE, ASSISTENZA, PREVIDENZA E TUTELA DELLA SALUTE DEI PROPRI LAVORATORI 33
5.4 PRODUZIONE DI REPORT SULL’ANDAMENTO DEL SERVIZIO 34
5.5 TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI; CIG; MODALITA’ E TERMINI DI PAGAMENTO 35
6. MODIFICA ED ESTINZIONE DEL RAPPORTO CONTRATTUALE 35
6.1 MODIFICA DURANTE IL PERIODO DI EFFICACIA 35
6.3 RISOLUZIONE DEL RAPPORTO CONTRATTUALE 35
6.4 ESECUZIONE DELLA PROCEDURA IN DANNO 35
6.5 CESSIONI E TRASFORMAZIONE DI AZIENDA, CESSIONE DI CREDITI 35
7. ACCESSO AGLI ATTI DI GARA. 36
8. TRATTAMENTO DEI DATI RISERVATI 36
9. RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO (RUP) 36
10. RICHIESTA DI EVENTUALI CHIARIMENTI 36
12. CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE 37
1. PRESENTAZIONE GENERALE DELL’APPALTO
1.1 DEFINIZIONE DEI TERMINI UTILIZZATI NEL PRESENTE DISCIPLINARE DI GARA
Oggetto | Descrizione |
Codice dei contratti pubblici o Codice | D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, e s.m.i. |
X.X.XX. | |
C.I.G. | Codice identificativo della gara: n. 8481243F1E |
ASP | Application Service Provider. Piattaforma telematica di negoziazione nella disponibilità di Consip S.p.A. mediante la quale viene svolta la procedura di gara. |
Codice Iniziativa su ASP. | Codice identificativo della gara su ASP: n. 2672992 |
Stazione appaltante o Amministrazione contraente | Presidenza del Consiglio dei ministri (P.C.M.) |
Struttura della P.C.M. che cura la procedura di gara | Dipartimento per i servizi strumentali (D.S.S.) |
Indirizzo stazione appaltante | Xxx xxxxx Xxxxxxx, 00 – 00187 – ROMA - ITALIA |
Indirizzo PEC stazione appaltante | |
Sito internet stazione appaltante | |
Accesso elettronico all’area trasparenza della stazione appaltante | xxxx://xxxxxxxxxx.xxxxxxx.xx/XxxxxxxxxxxxxxxXxxxxxxxxxx/XxxxxXxxxxxxxx/xx dex.html |
Bando di gara | Documento contenente i dati schematici dell’appalto, pubblicato sul Supplemento alla Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea |
Disciplinare di gara | Documento contenente le norme ed i principi amministrativi della concessione |
-Capitolato tecnico -Capitolato speciale d’appalto -Capitolato speciale di polizza | Documento contenente norme di dettaglio e tecniche della concessione |
Oggetto della concessione | Affidamento, in concessione, del servizio Bar presso la sede della Presidenza del Consiglio dei ministri di Xxxxx Xxxxx, x. 00 |
Durata della concessione | 3 anni a decorrere dalla data di avvio delle prestazioni indicata nel contratto + eventuali 3 anni in caso di valutazione positiva dell’Amministrazione |
Opzioni di proroga (eventuali) | Ai sensi dell’art. 106, comma 11, del Codice dei contratti pubblici, la durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente. In tal caso il contraente sarà tenuto all’esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni. |
Valore stimato della concessione | Ai sensi degli art. 35, comma 4 e 167, del Codice dei contratti pubblici, il calcolo tiene conto dell’importo massimo stimato, ivi compresa qualsiasi forma di eventuali opzioni o rinnovi del contratto esplicitamente stabiliti nei documenti di gara. |
Importo triennale complessivo a base d’asta dell’appalto | Importo complessivo presunto a base d’asta - per l’intero periodo - pari a € € 1.166.550,00 ,00 oltre IVA |
Importo annuo complessivo a base d’asta dell’appalto | Importo annuo medio presunto a base d’asta pari a € 182.875,00 oltre IVA |
-Operatore economico -Concorrente -Società -Impresa -Ditta -Fornitore | Xxxxxxxx partecipante alla procedura di gara secondo le modalità indicate nel bando di gara, nel presente disciplinare di gara e nel capitolato tecnico. Sono ammessi a partecipare anche R.T.I. (Raggruppamenti temporanei di imprese costituite o costituende), Consorzi e GEIE (Gruppi Europei di Interesse Economico) |
Aggiudicatario Concessionario | La società, in forma singola o associata, aggiudicataria della relativa procedura di gara, che assumerà il rischio della prestazione oggetto della procedura di gara. |
Dipendente in servizio | Soggetto legato da un rapporto di lavoro subordinato con la Stazione appaltante |
Dipendente di altre amministrazioni o di società terze | Soggetto legato da un rapporto di lavoro subordinato con altre Amministrazioni o società terze che si trovi – per ragioni di servizio o perché ospite per lo svolgimento di convegni o corsi – presso la sede di Largo Chigi n. 19 |
Altri visitatori | Soggetti che – a vario titolo (es: ospiti del personale in servizio) – si trovino presso la sede di Largo Chigi n. 19 |
Tipo di procedura | Procedura aperta sotto la soglia dell’Unione europea, previa pubblicazione del bando contenente la richiesta di manifestazioni di interesse sulla Gazzetta dell’Unione europea, sul sito istituzionale della Presidenza del Consiglio dei ministri, e su due quotidiani, uno a tiratura nazionale ed uno a tiratura locale, ai sensi degli articoli 35, 36 58, 60 e 142, 144, 164 e segg. del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 |
Procedura telematica | Procedura di gara svolta attraverso una piattaforma telematica di negoziazione ai sensi dell’art, 58 Codice dei contratti pubblici |
Sistema | Piattaforma telematica ASP di negoziazione ai sensi dell’art. 58 del D.Lgs. n. 50/2016, in conformità alle prescrizioni di cui all’art. 40 del medesimo Codice e nel rispetto delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 82/2005 mediante la quale verranno gestite le fasi della presente procedura |
Termine di ricezione delle offerte | Data e ora come previsti nel bando di gara lunedi 18 gennaio 2021 |
Lingua utilizzabile per la presentazione delle offerte | Italiano. Sono ammesse le offerte in lingua diversa dall’italiano, purché tradotte in lingua italiana e certificate "conforme al testo straniero" da Autorità a ciò preposta |
Criterio di aggiudicazione | Criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art 95, comma 3, del Codice dei contratti pubblici |
Commissione giudicatrice | Collegio preposto all’apertura, verifica e valutazione della documentazione di gara inviata telematicamente dagli operatori economici |
Modalità di apertura delle offerte | Come previsto dal sistema ASP e nei documenti di gara |
Prima seduta pubblica della Commissione giudicatrice | Data e ora come previsti dal sistema ASP e nei documenti di gara |
D.U.V.R.I. | Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza aggiornato all’emergenza da pandemia per Covid-19. Resp. RSPP PCM Xxx. Xxxxxx Xxxxxx. |
D.U.R.C. | Documento Unico di Regolarità Contributiva |
Tutele giurisdizionali avverso il presente documento e gli altri documenti di gara | Ricorso giurisdizionale innanzi al TAR Lazio-Roma, secondo termini e modalità di cui all’art. 120 del D. Lgs. n. 104/2010 (Codice del processo amministrativo) |
Responsabile unico del procedimento - RUP | Xxx. Xxxxx Xxxxxx |
Punti di contatto |
La fornitura oggetto della presente concessione è disciplinata da:
• R.D. n. 2440 del 1923 e dal Regolamento per l’amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato approvato con R.D. n. 827 del 1924 e successive modifiche e integrazioni;
• L. n. 400/1988 e s.m.i. recante la disciplina dell’attività di Governo e l’ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri;
• L. n. 241/1990 e s.m.i. sul procedimento amministrativo;
• Art. 3, xxxxx g, della L. n. 20/1994;
• D. Lgs. n. 303/1999 e s.m.i., recante l’ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri;
• DPR 6 giugno 2001 n. 380, testo unico sull’edilizia;
• D. Lgs n. 196/2003, recante il Codice in materia di protezione dei dati personali e Regolamento UE 2016/679;
• D. Lgs n. 82/2005 e s.m.i. - Codice dell’amministrazione digitale;
• D. Lgs n. 81/2008 e s.m.i.;
• L. n. 136/2010 e s.m.i.;
• D. Lgs. n. 159/2011 recante il Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia - e successive modifiche ed integrazioni;
• D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62;
• Art. 34, comma 35, del D.L. n. 179/2012, come modificato dalla legge di conversione 221/2012;
• D. Lgs n. 50/2016 e s.m.i. - Codice dei contratti pubblici;
• Regolamento (UE) 2016/679 del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati (anche GDPR);
• Disposizioni del Codice Civile;
• DPCM 22 novembre 2010 “Disciplina dell’autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio dei ministri”;
• Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) comparto Pubblici Esercizi, Ristorazione Collettiva e Commerciale e Turismo.
• Condizioni dettate dal bando di gara, dal presente disciplinare di gara nonché dal Capitolato tecnico e da altri documenti di gara comunque denominati.
• Normativa relativa alla gestione della pandemia da Covid-19 e disciplina interna all’Amministrazione;
Quanto non espressamente previsto dal presente paragrafo, è integrato de iure dalla normativa nazionale e europea di riferimento.
La Presidenza del Consiglio dei ministri, di seguito denominata anche “Stazione appaltante” o “Amministrazione” o “Amministrazione contraente”, con determina a firma del Segretario generale del 25 novembre 2019, ha decretato di procedere all’affidamento, in concessione, del servizio bar della sede di Largo Chigi n. 19 per un periodo di 3 (tre) anni più ulteriori 3 (tre) anni, all’esito positivo dell’attività svolta.
L’Amministrazione ha, pertanto, indetto una gara svolta attraverso una piattaforma telematica di negoziazione, ai sensi degli artt. 58 e 60 del D. Lgs. n. 50/2016, da aggiudicare mediante il criterio di selezione dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95 comma 3 dello stesso Decreto.
L'Amministrazione si riserva la facoltà di aggiudicare l'appalto anche in presenza di una sola offerta valida.
Ai sensi dell’art. 95, comma 12, del Codice dei contratti pubblici, la stazione appaltante può decidere di non procedere all'aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto, ad insindacabile giudizio dell'Amministrazione stessa.
Ai sensi e con le modalità previste dall’art. 21-quinquies della L. n. 241/1990 e s.m.i., per sopravvenute ragioni di pubblico interesse, per le vicende legate alla gestione della pandemia da Covid-19 ovvero nel caso di mutamento della situazione di fatto o di nuova valutazione dell’interesse pubblico originario, l’Amministrazione appaltante può revocare in ogni momento gli atti di gara o l’intera procedura.
Si rappresenta che le previsioni del Disciplinare di gara e del presente Capitolato tecnico sono riferite ad una situazione di accesso agli uffici in condizione di normalità, ed il relativo quadro economico tiene conto del presumibile utilizzo da parte dell’utenza del servizio in concessione.
L’attuale situazione emergenziale ha indotto, tuttavia, l’Amministrazione a redigere un quadro economico ulteriore che tenga conto, in via presuntiva, di una flessione nell’utilizzo del servizio stesso dovuta allo svolgimento di parte delle attività istituzionali in modalità da remoto almeno fino al 31 dicembre 2020.
Alla luce di quanto sopra l’esecuzione contrattuale sarà accompagnata da un’interazione costante tra operatore economico e Amministrazione, in modo tale da predisporre tutte le misure idonee a proporzionare il servizio reso al volume dell’utenza.
Per l’espletamento del servizio, l’Amministrazione concederà in gestione al Concessionario gli spazi individuati nella planimetria che verrà consegnata durante il sopralluogo obbligatorio.
I concorrenti, al fine di prendere conoscenza di tutte le circostanze generali e particolari che possano influire sull’espletamento del servizio, dovranno effettuare, prima della presentazione dell’offerta, un sopralluogo obbligatorio presso i locali di Largo Chigi n. 19, tramite i propri rappresentanti legali o loro delegati (muniti di apposita delega a firma del rappresentante legale, accompagnata da fotocopia del documento di identità del delegante e del delegato). La mancata effettuazione del sopralluogo comporterà l’esclusione dalla procedura di gara,
Il sopralluogo potrà essere effettuato nei giorni e negli orari indicati dal RUP con successiva pubblicazione sulla piattaforma ASP.
Ciascun concorrente potrà indicare al massimo due incaricati. Non è consentita l’indicazione di una stessa persona da parte di più concorrenti e, qualora ciò avvenga, la o le indicazioni pervenute successivamente non saranno prese in considerazione.
In caso di raggruppamento temporaneo, GEIE, aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario, costituiti o costituendi, in relazione al regime della solidarietà di cui all’art. 48, comma 5, del d.Lgs. n. 50/2016, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato da un incaricato per tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati, purché munito della delega della mandataria costituita o costituenda.
In caso di consorzio di cooperative, consorzio di imprese artigiane o consorzio stabile, il sopralluogo deve essere effettuato a cura del consorzio oppure dell’operatore economico consorziato indicato come esecutore dei servizi.
Al termine del sopralluogo verrà rilasciato al concorrente un attestato di presenza e presa visione dello stato dei luoghi da parte del personale incaricato (“ATTESTATO DI AVVENUTO SOPRALLUOGO”; All. 9) da inviare, insieme agli altri attestati, tramite il Sistema, unitamente agli altri documenti amministrativi previsti nel disciplinare amministrativo.
I concorrenti, con l’effettuazione del sopralluogo e con la presentazione dell’offerta, confermeranno implicitamente di aver valutato e accettato le condizioni fissate nel disciplinare amministrativo, nel capitolato tecnico e preso visione e conoscenza di tutti i particolari che possono influire sulla funzionalità e sui costi del servizio.
Per la consegna degli spazi sarà redatto apposito verbale dopo la stipula del contratto.
La presente procedura si svolgerà attraverso l’utilizzazione di un Sistema telematico in modalità ASP (Application Service Provider) di seguito per brevità anche solo “Sistema”, messo a disposizione da Consip S.p.a. (xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx), mediante il quale verranno gestite le fasi di pubblicazione della procedura, presentazione delle offerte, analisi delle offerte stesse e aggiudicazione, oltre che le comunicazioni e gli scambi di informazioni, tutto come meglio specificato nel presente Disciplinare di gara.
Ai fini della partecipazione alla presente procedura è indispensabile:
a) la previa registrazione al Sistema, con le modalità e in conformità alle indicazioni che saranno rese successivamente;
b) il possesso e l’utilizzo della firma digitale di cui all’art. 1, co. 1, lett. s) del D. Lgs. n. 82/2005 – Codice dell’amministrazione digitale;
c) la seguente dotazione tecnica minima: un personal computer collegato ad internet e dotato di un browser Microsoft Internet Explorer 7.0 o superiore, oppure Mozilla Firefox 3+ o superiore; Safari 3.1+ o superiore, Opera 10+ o superiore, Google Chrome 2+ o superiore; un programma software per la conversione in formato pdf dei file che compongono l’offerta.
Il Sistema è costituito da una piattaforma telematica di negoziazione nella disponibilità di Consip S.p.A., conforme alle regole stabilite dal D. Lgs. n. 82/2005 e dalle pertinenti norme del Codice dei contratti pubblici.
Salvo il caso di dolo o colpa grave, la Consip S.p.a. ed il Gestore del Sistema non potranno essere in alcun caso ritenuti responsabili per qualunque genere di danno, diretto o indiretto, che dovessero subire gli operatori economici registrati, i concorrenti, l’Amministrazione, o, comunque, ogni altro utente (utilizzatore) del Sistema, e i terzi a causa o comunque in connessione con l’accesso, l’utilizzo, il mancato utilizzo, il funzionamento o il mancato funzionamento del Sistema.
Si precisa, altresì, che ciascun operatore economico, per la presentazione dell’offerta, ha a disposizione una capacità pari alla dimensione massima di 13 MB per singolo file, oltre la quale non ne è garantita la tempestiva ricezione. Nel caso fosse necessario l’invio di file di dimensioni maggiori si suggerisce il frazionamento degli stessi in più file. Per quanto concerne, invece, l’area comunicazioni del Sistema, ciascun operatore ha a disposizione una capacità pari alla dimensione massima di 6 MB per comunicazione. Nel caso fosse necessario inviare comunicazioni con allegati file di dimensioni superiori si suggerisce l’invio di più comunicazioni.
È in ogni caso responsabilità dei concorrenti far pervenire all’Amministrazione tempestivamente tutti i documenti e le informazioni richieste per la partecipazione alla gara, pena l’esclusione dalla procedura.
Ogni operazione effettuata attraverso il Sistema:
1. è memorizzata nelle registrazioni di sistema, quale strumento con funzioni di attestazione e tracciabilità di ogni attività e/o azione compiuta a Sistema;
2. si intende compiuta nell’ora e nel giorno risultante dalle registrazioni di sistema.
Il tempo del Sistema è il tempo ufficiale nel quale vengono compiute le azioni attraverso il Sistema medesimo e lo stesso è costantemente indicato a margine di ogni schermata del Sistema. In particolare, il tempo del Sistema è sincronizzato sull’ora italiana riferita alla scala di tempo UTC (IEN), di cui al D.M. 30 novembre 1993, n. 591. L'accuratezza della misura del tempo è garantita dall'uso, su tutti i server, del protocollo NTP che tipicamente garantisce una precisione nella sincronizzazione dell'ordine di 1/2 millisecondi. Le scadenze temporali vengono sempre impostate a livello di secondi anche se a livello applicativo il controllo viene effettuato dal sistema con una sensibilità di un microsecondo (10^-6 secondi).
Le registrazioni di sistema relative ai collegamenti effettuati al Sistema e alle relative operazioni eseguite nell’ambito della partecipazione alla presente procedura, sono conservate nel Sistema e fanno piena prova nei confronti degli utenti del Sistema. Tali registrazioni di sistema hanno carattere riservato e non saranno divulgate a terzi, salvo ordine del giudice o in caso di legittima richiesta di accesso agli atti, ai sensi della Legge n. 241/1990.
Le registrazioni di sistema sono effettuate ed archiviate, anche digitalmente, in conformità alle disposizioni tecniche e normative emanate ai sensi degli articoli 43 e 44 del D. Lgs. n. 82/2005.
Tutti gli utenti, con l’utilizzazione del Sistema esonerano la Consip S.p.A., il Gestore del Sistema e l’Amministrazione da ogni responsabilità relativa a qualsivoglia malfunzionamento o difetto relativo ai servizi di connettività necessari a raggiungere, attraverso la rete pubblica di telecomunicazioni, il Sistema medesimo. Ove possibile la Consip S.p.A. e/o il Gestore del Sistema comunicheranno anticipatamente agli utenti del Sistema gli interventi di manutenzione sul Sistema stesso. Gli utenti del Sistema, in ogni caso, prendono atto ed accettano che l’accesso al Sistema utilizzato per la presente procedura potrà essere sospeso o limitato per l’effettuazione di interventi tecnici volti a ripristinarne o migliorarne il funzionamento o la sicurezza.
Qualora si desideri ausilio nel superamento di problemi tecnici riscontrati nel corso della procedura di Registrazione e/o presentazione dell’offerta, si consiglia di contattare il Call Center dedicato presso i recapiti indicati nel sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, di lasciare i dati identificativi dell’impresa e di specificare le problematiche riscontrate, fermo restando il rispetto di tutti i termini perentori previsti nella documentazione di gara.
Fermo restando che, per la presente procedura, stazione appaltante ed Amministrazione aggiudicatrice è la Presidenza del Consiglio dei ministri la stessa si avvale, per il tramite di Consip, del supporto tecnico del Gestore del Sistema (ovvero il soggetto indicato sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx risultato aggiudicatario della procedura ad evidenza pubblica all’uopo esperita) incaricato anche dei servizi di conduzione tecnica delle applicazioni informatiche necessarie al funzionamento del Sistema, assumendone ogni responsabilità al riguardo. Il Gestore del Sistema ha l’onere di controllare i principali parametri di funzionamento del Sistema stesso, segnalando eventuali anomalie del medesimo.
Il Gestore del Sistema è, in particolare, Responsabile della sicurezza logica e applicativa del Sistema stesso e riveste il ruolo di Amministratore di Sistema ai sensi della disciplina che regola la materia. Lo stesso è altresì responsabile dell’adozione di tutte le misure stabilite dal D. Lgs. n. 196/2003 in materia di protezione dei dati personali.
L’offerta per la presente procedura deve essere presentata esclusivamente attraverso il Sistema, e quindi per via telematica mediante l’invio di documenti elettronici sottoscritti con firma digitale, ove espressamente previsto.
Per poter presentare offerta tramite il Sistema è necessario procedere alla Registrazione presso il Sistema. La Registrazione deve sempre essere effettuata - necessariamente - da un operatore economico singolo, a prescindere dalla volontà di partecipare alla procedura in forma associata: tale intenzione potrà essere concretizzata nella fase di presentazione dell’offerta e non in quella della semplice registrazione.
La registrazione al Sistema deve essere richiesta unicamente dal soggetto dotato dei necessari poteri per richiedere la Registrazione e impegnare l’operatore economico medesimo. All’esito della Registrazione al soggetto che ne ha fatto richiesta viene rilasciata una userid e una password (d’ora innanzi anche “account”). L’account è strettamente personale e riservato ed è utilizzato quale strumento di identificazione informatica e di firma elettronica ai sensi del D. Lgs.
n. 82/2005 (Codice dell’Amministrazione Digitale). Il titolare dell’account è tenuto a operare nel rispetto dei principi di correttezza e buona fede, in modo da non arrecare pregiudizio al Sistema, ai soggetti ivi operanti e, in generale, a terzi, in conformità a quanto previsto dall’art. 13 delle Regole del sistema e-Procurement. L’account creato in sede di registrazione è necessario per ogni successivo accesso alle fasi telematiche della procedura. L’operatore economico, con la registrazione e, comunque, con la presentazione dell’offerta, dà per rato e valido e riconosce senza contestazione alcuna quanto posto in essere all’interno del Sistema dall’account riconducibile all’operatore economico medesimo; ogni azione inerente l’account all’interno del Sistema si intenderà, pertanto, direttamente e incontrovertibilmente imputabile all’operatore economico registrato.
L’accesso, l’utilizzo del Sistema e la partecipazione alla procedura comportano l’accettazione incondizionata di tutti i termini, le condizioni di utilizzo e le avvertenze contenute nel presente Disciplinare di gara, e negli altri documenti di gara, di tutte le istruzioni presenti nel Sistema, nonché di quanto portato a conoscenza degli utenti tramite la pubblicazione nel sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx o le comunicazioni attraverso il Sistema.
In caso di violazione delle Regole tale da comportare la cancellazione della Registrazione dell’operatore economico, l’operatore economico medesimo non potrà partecipare alla presente procedura.
2. SPECIFICHE DELL’APPALTO
2.1 AMMINISTRAZIONE APPALTANTE
Presidenza del Consiglio dei ministri
2.2 OGGETTO DELL’APPALTO, SOGGETTI BENEFICIARI E LUOGO DELLA PRESTAZIONE
L’appalto ha per oggetto la concessione del servizio di caffetteria interna, presso la sede PCM in largo Chigi, n. 19 – quinto piano – per le esigenze della Presidenza del Consiglio dei ministri.
Le condizioni di gestione del servizio di caffetteria sono specificate nel relativo Capitolato Tecnico.
La durata della concessione è di tre anni, con opzione di rinnovo, ai sensi dell’art. 35 comma 4 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 per ulteriori tre anni, da far valere da parte della P.C.M almeno trenta giorni prima della scadenza del termine originariamente previsto e previa valutazione positiva del servizio reso.
La decorrenza del contratto è fissata il giorno successivo alla data di efficacia dello stesso, ai sensi del comma 13, art. 32 del Codice dei contratti pubblici.
Opzione di proroga: ai sensi dell’art. 106, comma 11, del Codice dei contratti pubblici, la durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente. In tal caso il contraente sarà tenuto all’esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni.
Resta fermo che, alla luce dell’evoluzione della pandemia dovuta al virus covid-19, in caso di recrudescenze del virus e di eventuali chiusure degli Uffici e del servizio caffetteria per lunghi periodi – su richiesta della società concessionaria, in accordo con il RUP, l’Amministrazione possa sospendere la concessione per un periodo di tempo pari alla durata della sospensione delle attività istituzionali in presenza, e detta sospensione avrà effetto, a tutela della concessionaria stessa, anche sul termine finale dell’affidamento.
2.4 VALORE PRESUNTO DELLA CONCESSIONE E FORMULAZIONE DELL’OFFERTA
L’importo complessivo presunto della concessione calcolato su sei annualità, è pari a € 1.166.550,00 (unmilionecentosessantaseimilacinquecentocinquanta/00) al netto del rimborso delle spese di pubblicazione (Art. 34, comma 35, del D.L.179/2012, come modificato dalla legge di conversione 221/2012) di € 7.000,00.
Ai sensi degli art. 35, comma 4 e 167, del Codice dei contratti pubblici, il suddetto calcolo del valore complessivo della concessione tiene conto dell’importo massimo stimato, ivi compresa qualsiasi forma di eventuali opzioni o rinnovi del contratto esplicitamente stabiliti nei documenti di gara, calcolato come da tabella di seguito:
Ipotesi A Utilizzo servizio bar con presunto decremento attività istituzionale in presenza | Annuale | Si considera che tale decremento non inciderà per più di un anno | ||
IMPORTO XXXXXXX XXXXXXX (IMS) | ||||
Importo massimo stimato IMS = (25%circa x P x G x C) - P= 550 persone (personale in assegnazione alla sede di Xxxxx Xxxxx, 00) - X = 220 giorni (giorni lavorativi per anno al netto delle festività, dei sabati e delle domeniche) - C= € 3,50 (valore medio di uno scontrino) | € 107.800,00 | € 107.800,00 | ||
Totale | € 107.800,00 | € 107.800,00 | ||
Ipotesi B Utilizzo servizio bar in condizioni di attività istituzionale in presenza | Annuale | Si considera che l’utilizzo ordinario possa riguardare almeno 5 anni di attività | ||
IMPORTO XXXXXXX XXXXXXX (IMS) |
Importo massimo stimato IMS = (50% x P x G x C) - P= 550 persone (personale in assegnazione alla sede di Xxxxx Xxxxx, 00) - X = 220 giorni (giorni lavorativi per anno al netto delle festività, dei sabati e delle domeniche) - C= € 3,50 (valore medio di uno scontrino) | € 211.750,00 | € 1.058.750,00 |
Totale | € 211.750,00 | € 1.058.750,00 |
L’importo massimo stimato scaturente dalla somma della ipotesi A e della ipotesi B ammonta ad
€ 1.166.550,00
I costi presunti della concessione sono i seguenti:
Ipotesi A e B (sotto il profilo dei costi le due fasi divergono solo per i costi della manodopera) | Annuale | Costi intera concessione |
COSTI PRESUNTI (CP) | ||
a) Oneri concessori per utilizzo del bene demaniale | € 12.000,00 | € 72.000,00 |
b) Utenze e tasse a carico della concessionaria: | € 8.000,00 | € 48.000,00 |
c) ipotesi A costi di manodopera considerati per due unità di personale specializzato di cui uno di quarto livello ed uno di terzo (fonte art. 54 CCNL settori pubblici servizi, ristorazione collettiva e commerciale e turismo e tabella retributiva CCNL riferita all’anno 2020) - -unità 3° livello: € 34.942,95 - -unità 4° livello: € 33.022,12 | € 67.965,07 | € 67.965,07 |
Ipotesi B costi di manodopera considerati per tre unità di personale specializzato di cui uno di quarto livello ed uno di terzo (fonte art. 54 CCNL settori pubblici servizi, ristorazione collettiva e commerciale e turismo e tabella retributiva CCNL riferita all’anno 2020) - 1 unità 3° livello: € 34.942,95 - 2 unità 4° livello: € 33.022,12 | € 100.987,19 | € 572.901,02 |
d) costi della sicurezza derivanti da rischi interferenziali per 6 anni = indicati nello schema del D.U.V.R.I. (All. 8); | € 413,71 | € 2.482,24, |
Totale CP | € 763.348,33 |
L’importo annuo medio presunto a base d’asta è pertanto pari a € 182.875/00 (centoottantaduemilaottocentosettantacinque/00) al netto del rimborso delle spese di pubblicazione (Art. 34, comma 35, del D.L.179/2012, come modificato dalla legge di conversione 221/2012) di € 7.000,00 che sarà pagato una tantum dalla concessionaria. Si fa presente che l’utilizzo dei servizi oggetto della concessione è facoltativo da parte dell’utenza e che la società aggiudicataria non potrà avanzare alcuna pretesa o richiesta, né richiedere modifiche alle disposizioni contenute
nell’atto negoziale e nei suoi allegati, per l’eventuale mancata fruizione dei servizi da parte degli utenti.
A tal proposito, si evidenzia che sono attualmente in uso n. 11 distributori automatici di generi di conforto, che coesisteranno col servizio in concessione richiesto e che il personale assegnato presso la sede PCM di Largo Chigi n. 19 è di circa 500 unità.
Nella formulazione dell’offerta i concorrenti dovranno inoltre tenere conto delle spese conseguenti all’eventuale aggiudicazione relative alla pubblicazione del bando di gara sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – GURI e per estratto sui quotidiani, come meglio specificato nel successivo paragrafo 2.7.
Il Concorrente, ai sensi dell’art. 174 del Codice, indica, all’atto dell’offerta, le prestazioni che intende subappaltare; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato.
Si applicano, altresì, le disposizioni previste dai commi 10, 11 e 17 dell’art. 105 del Codice. Il concorrente è tenuto ad indicare nell’offerta obbligatoriamente tre subappaltatori.
Non costituisce motivo di esclusione ma comporta, per il concorrente, il divieto di subappalto:
- l’omessa dichiarazione della terna;
- l’indicazione di un numero di subappaltatori inferiore a tre;
- l’indicazione di un subappaltatore che, contestualmente, concorra in proprio alla gara.
I subappaltatori devono possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice e dichiararli in gara mediante presentazione di un proprio DGUE (All. 2), da compilare nelle parti pertinenti. Il mancato possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del Codice in capo ad uno dei subappaltatori indicati nella terna comporta l’esclusione del concorrente dalla gara.
2.6 PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
Procedura di gara aperta telematica e sottosoglia, ai sensi degli artt. 58 e 60 del D. Lgs. n. 50/2016, aggiudicata mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 comma 3, lett. a) e 144 del D. Lgs. 50/2016, sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.
La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi:
a. Offerta tecnica 70 punti
b. Offerta economica 30 punti.
Per quanto riguarda la valutazione dei punteggi si rinvia al paragrafo 3.9
2.7 PUBBLICAZIONE DEGLI ATTI DI GARA, INTEGRAZIONI, MODIFICHE E CHIARIMENTI
La gara viene pubblicata con le modalità di cui all’art. 72 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
Il bando di gara, redatto in lingua italiana, è stato trasmesso in via telematica dalla Stazione appaltante in data 28 ottobre 2020 all’Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione Europea.
La pubblicazione del bando di gara è curata dall’Unità TED - Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione Europea, all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxxxxx.xx.
Ai sensi dell’art. 216, comma 11, del D.Lgs. 50/2016 il bando di gara viene pubblicato, altresì, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – Serie Speciale relativa ai contratti pubblici.
Ai sensi dell’art. 3, comma 1, lett. b), del D.M. 2 dicembre 2016, richiamato dall’art. 73 D.Lgs. 50/2016, “gli avvisi e i bandi di gara sono altresì pubblicati, dopo 12 giorni dalla trasmissione alla Gazzetta Ufficiale delle Comunità europee… per estratto su almeno uno dei principali quotidiani a diffusione nazionale e su almeno uno a maggiore diffusione locale nel luogo dove si eseguono i contratti”.
In applicazione di quanto disposto dell’art. 216, comma 11, del D. Lgs. 50/2016 e dall’art. 5, comma 2, del D.M. 2 dicembre 2016, l’aggiudicatario ha l’obbligo di rimborsare alla stazione appaltante, entro il termine di 60 giorni dall’aggiudicazione, le spese relative alla pubblicazione obbligatoria del bando di gara sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e del relativo estratto sui quotidiani individuati dall’Amministrazione.
Si porta, pertanto, a conoscenza degli operatori economici partecipanti alla presente procedura di gara l’importo massimo presunto complessivo che l’Amministrazione dovrà sostenere per le spese di pubblicazione dell’estratto del bando di gara sui citati quotidiani: € 7.000,00 oltre IVA.
L’Amministrazione, divenuta efficace l’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, comma 8, del D. Lgs. n. 50/2016 s.m.i., comunicherà all’aggiudicatario l’importo esatto e gli estremi del conto corrente sul quale effettuare il pagamento.
L’accesso libero, diretto e completo a tutti i documenti di gara, a decorrere dalla data di pubblicazione del bando di gara è garantito dal Sistema telematico ASP, messo a disposizione da CONSIP S.p.A.
La documentazione di gara comprende:
• il bando di gara;
• il presente disciplinare di gara, comprensivo dei relativi allegati.
• il capitolato tecnico, comprensivo dei relativi allegati;
• patto di integrità;
• DGUE;
• facsimile offerta economica;
• facsimile offerta tecnica;
• schema D.U.V.R.I.;
• eventuali altri documenti di gara comunque denominati;
• eventuali FAQ.
Eventuali modifiche od integrazioni apportate ufficialmente ai documenti di gara dalla Stazione Appaltante, fino alla presentazione delle offerte, sono da considerarsi parte integrante del presente disciplinare di gara, del capitolato tecnico e della annessa documentazione di gara, e formano un unico corpus documentale. In particolare lo schema del D.U.V.R.I. potrà subire aggiornamenti e modifiche dovute all’evoluzione dell’emergenza relativa al COVID – 19.
Le eventuali FAQ, in quanto comunicazioni ufficiali dell’Amministrazione, sono da considerare parte integrante della documentazione di gara.
Si precisa che, ai sensi dell’art. 2, comma 6 del D.M. 2 dicembre 2016 “gli effetti giuridici di cui al comma 5 dell’articolo 73 del Codice dei contratti pubblici continuano a decorrere dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale”
Per le richieste di chiarimenti si rinvia a quanto specificato nel successivo paragrafo 10.
3. DISPOSIZIONI IN ORDINE ALLA PROCEDURA DI GARA
3.1 SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA: CONCORRENTI INDIVIDUALI, RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI E GEIE
La partecipazione alla gara è aperta agli operatori economici di cui all’art. 45 del D.Lgs 18 aprile 2016, n. 50, regolarmente autorizzati all’esercizio dell’attività di caffetteria/ristorazione sul territorio italiano ed in possesso dei requisiti prescritti dal presente disciplinare, così come definiti nel paragrafo 3.3.
Si applicano le disposizioni in materia di dichiarazioni sostitutive di certificazioni e di dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà di cui agli articoli 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000.
Il mancato possesso anche di uno solo dei requisiti richiesti determina l’esclusione dalla
gara.
La verifica del possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016 avviene attraverso
l’utilizzo del sistema AVC pass, reso disponibile dall’Autorità Nazionale Anticorruzione – ANAC. Pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono obbligatoriamente registrarsi al sistema AVC pass accedendo all’apposito link sul portale dell’ANAC (servizi ad accesso riservato – AVC pass) secondo le istruzioni ivi contenute, nonché acquisire il “PASSOE” da produrre in sede di partecipazione alla gara.
È ammessa la partecipazione in R.T.I..
In caso di Raggruppamento Temporaneo costituito o costituendo, dovrà essere indicato in offerta il tipo di raggruppamento (orizzontale/verticale), la ripartizione delle prestazioni tra i diversi operatori, e ognuno di questi dovrà dichiarare il possesso dei relativi requisiti così come prescritti dal presente disciplinare.
È fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario a pena di esclusione di tutte le offerte presentate, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora partecipino alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario. I concorrenti riuniti in raggruppamento devono eseguire le prestazioni nella percentuale corrispondente alla quota di partecipazione al raggruppamento.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice dei contratti pubblici.
Ai sensi dell’art. 48, comma 8, del Codice dei contratti pubblici, “è consentita la presentazione di offerte da parte dei soggetti di cui all’articolo 45, comma 2, lettere d) ed e), anche se non ancora costituiti. In tal caso l'offerta deve essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari di concorrenti e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificata come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti”.
I consorzi stabili sono tenuti ad indicare in sede di offerta per quali consorziati concorrono: a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato. È vietata la partecipazione di un soggetto a più di un consorzio stabile.
I consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lettera b) del Codice dei contratti – consorzi di cooperative di produzione e lavoro, consorzi di imprese artigiane – sono tenuti ad indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio concorre; a tali consorziati è fatto divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato.
Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.
Ai sensi di quanto previsto dal comma 5, lett. m) dell’art. 80 del Codice dei contratti, è fatto divieto di partecipare alla medesima gara ai concorrenti che si trovino fra di loro in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la
situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale.
Nel caso in cui l’Amministrazione rilevasse tale condizione in capo al soggetto aggiudicatario della gara dopo l'aggiudicazione della gara stessa o dopo l'affidamento del servizio, si procederà all'annullamento dell'aggiudicazione, con la conseguente ripetizione delle fasi procedurali, ovvero alla revoca in danno dell'affidamento.
Si ribadisce che la mancata osservanza delle prescrizioni sopra riportate determina l'esclusione dalla gara del singolo operatore economico e di tutti i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari di concorrenti cui lo stesso partecipi ovvero dei consorzi stabili e di quelli di cui all’art. 45, comma 2, lettera b) che per esso concorrono.
In caso di Concorrente che, ai sensi della normativa vigente, intenda avvalersi dei requisiti di carattere economico e finanziario e/o tecnico professionale posseduti da un altro soggetto, oltre alla documentazione di cui ai paragrafi seguenti, dovrà essere prodotta, a pena di esclusione, l’ulteriore documentazione prevista nell’art. 89, comma 1, e 172 del D. Lgs. 50/2016, così come indicato nel paragrafo 3.6.7
Al riguardo, si fa presente che, a pena di esclusione, ai fini della dichiarazione di cui all’art. 89, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016, anche il legale rappresentante dell’impresa ausiliaria dovrà rendere la dichiarazione sostitutiva di cui al paragrafo 3.6.1.
Ai sensi dell’art. 89, comma 7, del D. Lgs. n. 50/2016 “non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente e che partecipino alla stessa gara sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti”.
3.3 REQUISITI DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
La partecipazione alla presente procedura di gara è riservata agli operatori economici in possesso dei seguenti requisiti minimi di partecipazione che saranno dichiarati attraverso il documento di gara unico europeo (DGUE), fatta eccezione per i documenti di cui al punto “d”:
1. di ordine generale, di cui all’art. 80 del Codice dei contratti pubblici, ai sensi del quale i concorrenti dovranno dichiarare di non trovarsi in alcuna delle cause ostative ivi previste.
2. tecnici e funzionali, di cui agli artt. 170 e ss. del Codice dei contratti pubblici; Nello specifico si richiede ai concorrenti di:
a) Essere iscritti nel registro della C.C.I.A.A;
b) Xxxxxx in possesso dei requisiti previsti dalla disciplina HACCP, in quanto azienda che opera nel settore alimentare; il possesso dei requisiti dovrà essere autocertificato dai concorrenti ai sensi. L’Amministrazione si riserva in ogni momento di procedere alla verifica del possesso dei requisiti previsti. In assenza di anche un solo dei requisiti autocertificati, il concorrente sarà escluso dalla gara.
c) Essere in possesso delle specifiche abilitazioni commerciali e dei relativi requisiti specifici per l’esercizio dell’attività di caffetteria;
d) avere già svolto, con esito positivo, attività di ristorazione/caffetteria presso strutture pubbliche o private di paragonabile complessità (es: numero di dipendenti presenti nel
palazzo) per almeno un biennio negli ultimi cinque anni / ovvero aver svolto l’attività oggetto del presente affidamento durante grandi eventi. In alternativa, il concorrente può dimostrare lo svolgimento di altre forme di attività equivalenti ai sensi dell’art. 170, comma 3, del Codice dei contratti pubblici
e) avere realizzato un fatturato medio annuo, al netto dell’I.V.A. nel triennio (2017-2018- 2019), in base alla data di costituzione o all'avvio delle attività dell’Operatore economico, nella misura in cui le informazioni su tali fatturati siano disponibili, non inferiore al 10% del valore stimato della concessione di cui al punto 2.4 del presente Disciplinare di gara (dichiarazione resa tramite formulario di Documento di Gara Unico Europeo DGUE parte IV sez. B - Capacità Economica e Finanziaria).
Tale ultimo requisito è richiesto poiché si ritiene che il fatturato medio annuo, viste le peculiarità della Stazione appaltante e dei locali ove si svolgerà l’attività di caffetteria, sia un indicatore essenziale per valutare l’idoneità dell’operatore economico all’esecuzione della concessione oggetto della procedura.
La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 172, comma 1 con certificazioni, autocertificazioni o attestati che saranno oggetto di verifica da parte della Stazione appaltante.
La formulazione dell’offerta da parte del concorrente equivarrà, oltre a dichiarazione del rispetto (tra le altre) della legge 68/1999, del D.L. 25 settembre 2002 n. 210, convertito dalla legge 22 novembre 2002, n. 266, del D.L. 231/2001, a dichiarazione che:
1. questi ha piena e completa conoscenza di tutte le clausole contenute nel Disciplinare di gara, nel Capitolato tecnico, nei rispettivi allegati e negli altri documenti di gara comunque denominati e ne accetta espressamente e incondizionatamente le condizioni ivi previste;
2. il Capitolato Tecnico, così come gli altri atti di gara, ivi compreso quanto stabilito relativamente alle modalità di esecuzione contrattuali, costituiranno parte integrante e sostanziale del contratto che verrà stipulato con la stazione appaltante/ente committente;
3. l’offerta presentata è irrevocabile ed impegnativa sino al termine di conclusione del procedimento e che l’offerta non vincolerà in alcun modo la Stazione Appaltante/Ente Committente;
4. in fase di formulazione dell’offerta ha tenuto conto di tutti gli elementi che possono influire sulla elaborazione e sulla determinazione di questa e pertanto ritiene la propria offerta del tutto remunerativa;
5. i prezzi/sconti offerti sono omnicomprensivi di quanto previsto negli atti di gara;
6. applica le disposizioni in materia di sicurezza sul lavoro e antinfortunistica di cui al X.Xxx. 9 aprile 2008 n. 81;
7. tiene altresì conto, nella determinazione della propria offerta, degli obblighi derivanti dal CCNL di categoria, degli accordi integrativi locali, degli obblighi connessi alle disposizioni in materia di lavoro, previdenza ed assistenza in vigore nel luogo di svolgimento del servizio;
8. si impegna a non divulgare notizie e fatti relativi alla Stazione appaltante dei quali sia venuta a conoscenza nell’esecuzione delle prestazioni oggetto dell’appalto;
9. non ha concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque non ha attribuito incarichi ad ex dipendenti dell’Amministrazione per il triennio successivo alla conclusione del rapporto, che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto della Presidenza del Consiglio dei ministri (Clausola di “pantouflage”).
3.4 TERMINI PER LA RICEZIONE DELLE OFFERTE
Ai sensi dell’art. 60, commi 1 e 2 bis, del D. Lgs. 50/2016, il termine per la ricezione delle offerte non può essere inferiore a trenta giorni, decorrenti dalla data di trasmissione del bando di gara alla Unione Europea.
Pertanto per partecipare alla gara, gli operatori economici interessati dovranno allegare a Sistema tutta la documentazione richiesta, redatta in lingua italiana e predisposta con le modalità di seguito indicate, entro e non oltre il termine perentorio delle ore 13:00 di lunedì 18 gennaio 2021. L’ora e la data esatta di ricezione delle offerte sono stabilite in base al tempo del Sistema.
3.5 MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
Tutti documenti relativi alla presente procedura fino all’aggiudicazione dovranno essere inviati all’Amministrazione, ove non diversamente previsto, esclusivamente per via telematica attraverso il Sistema, in formato elettronico ed essere sottoscritti, ove richiesto a pena di esclusione, con firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s) del D. Lgs. n. 82/2005.
L’OFFERTA dovrà essere fatta pervenire dal concorrente all’Amministrazione attraverso il Sistema, entro e non oltre il termine perentorio indicato, pena l’inammissibilità dell’offerta per irregolarità.
Qualora si verifichi un mancato funzionamento o un malfunzionamento del Sistema tale da impedire la corretta presentazione delle offerte, l’Amministrazione adotta i necessari provvedimenti al fine di assicurare la regolarità della procedura nel rispetto dei principi di cui all’art. 30 del d. lgs. n. 50/2016, anche disponendo la sospensione del termine per la ricezione delle offerte per il periodo di tempo necessario a ripristinare il normale funzionamento dei mezzi e la proroga dello stesso per una durata proporzionale alla gravità del mancato funzionamento. Nei casi di sospensione e proroga, il Sistema assicura che, fino alla scadenza del termine prorogato, venga mantenuta la segretezza delle offerte inviate. In questo ultimo caso, è consentito agli operatori economici che hanno già inviato l'offerta di ritirarla ed eventualmente sostituirla.
La pubblicità di tale proroga avviene attraverso la tempestiva pubblicazione di apposito avviso presso tutti gli indirizzi Internet disponibili degli operatori economici.
L’OFFERTA è composta da: DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA OFFERTA ECONOMICA
OFFERTA TECNICA
L’offerta deve avere validità non inferiore a 180 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione della stessa.
Lo sconto percentuale sul listino Assobar allegato al capitolato tecnico sarà impegnativo e vincolante e non potrà essere soggetto a revisione alcuna per aumenti che si dovessero verificare posteriormente all’offerta.
La presentazione dell’OFFERTA e il relativo invio avvengono esclusivamente attraverso la procedura guidata prevista dal Sistema che può essere eseguita in fasi successive, attraverso il salvataggio dei dati e delle attività effettuate, fermo restando che l’invio dell’OFFERTA deve necessariamente avvenire entro la scadenza del termine perentorio di presentazione sopra stabilito. I passi devono essere completati nella sequenza stabilita dal Sistema.
Si chiede al concorrente coerenza tra i dati imputati a Sistema e quelli riportati nella documentazione prodotta in OFFERTA.
È sempre possibile modificare i passi precedentemente eseguiti: in tale caso si consiglia di prestare la massima attenzione alla procedura di preparazione dell’offerta guidata dal Sistema, in quanto le modifiche effettuate potranno avere conseguenze sui passi successivi. È in ogni caso onere e responsabilità del concorrente aggiornare costantemente il contenuto di ogni fase e di ogni passo relativo alla presentazione dell’OFFERTA.
L’invio dell’OFFERTA, in ogni caso, avviene solo con la selezione dell’apposita funzione di “conferma ed invio” della medesima.
Il Sistema utilizzato dall’Amministrazione adotta una modalità di esecuzione delle predette azioni e attività tale da consentire il rispetto della massima segretezza e riservatezza dell’OFFERTA e dei documenti che la compongono, e tale da garantire la provenienza, l’identificazione e l’inalterabilità dell’offerta medesima.
La presentazione dell’OFFERTA mediante il Sistema è di totale ed esclusiva responsabilità del procedente, il quale si assume qualsiasi rischio in caso di mancata o tardiva ricezione dell’OFFERTA medesima, dovuta, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, a malfunzionamenti degli strumenti telematici utilizzati, a difficoltà di connessione e trasmissione, a lentezza dei collegamenti, restando esclusa qualsivoglia responsabilità della Consip S.p.A., del Gestore del Sistema e dell’Amministrazione ove per ritardo, disguidi tecnici, ovvero per qualsiasi motivo, l’OFFERTA non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza.
In ogni caso, fatti salvi i limiti inderogabili di legge, il concorrente esonera Consip S.p.a., il Gestore del Sistema e l’Amministrazione da qualsiasi responsabilità per malfunzionamenti di qualsiasi natura, mancato funzionamento o interruzioni di funzionamento del Sistema. Consip
S.p.A. si riserva, di adottare i provvedimenti che riterrà necessari nel caso di malfunzionamento del Sistema.
Si precisa inoltre che:
- l’OFFERTA presentata entro il termine è vincolante per il concorrente;
- entro il termine di presentazione dell’OFFERTA questa potrà essere ritirata; un’OFFERTA ritirata equivarrà ad un’offerta non presentata;
- il Sistema non accetta OFFERTE presentate dopo la data e l’orario stabiliti come termine di presentazione delle OFFERTE, nonché OFFERTE incomplete di una o più parti la cui presenza è necessaria ed obbligatoria.
Al concorrente è richiesto di allegare, quale parte integrante dell’OFFERTA, a pena di esclusione, i documenti specificati nei successivi paragrafi, ove richiesto, sottoscritti con firma digitale. Si raccomanda di inserire detti allegati nella sezione pertinente ed in particolare, di non indicare o comunque fornire i dati dell’offerta economica e di quella tecnica in sezioni diverse da quelle relative alle suddette offerte, pena l’esclusione dalla procedura.
Il concorrente è consapevole, ed accetta con la presentazione dell’OFFERTA, che il Sistema rinomini in sola visualizzazione i file che il medesimo concorrente presenta attraverso il Sistema; detta modifica non riguarda il contenuto del documento, né il nome originario che restano, in ogni caso, inalterati.
Oltre a quanto previsto nel presente documento, restano salve le indicazioni operative ed esplicative presenti a Sistema, nelle pagine internet relative alla procedura di presentazione dell’offerta.
Il concorrente che intenda partecipare in forma riunita (es. RTI/Consorzi, sia costituiti che costituendi) dovrà, in sede di presentazione dell’OFFERTA, indicare la forma di partecipazione e
indicare gli operatori economici riuniti o consorziati. Il Sistema genera automaticamente una password dedicata esclusivamente agli operatori riuniti, che servirà per consentire ai soggetti indicati di prendere parte (nei limiti della forma di partecipazione indicata) alla compilazione dell’OFFERTA.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione e l’offerta economica devono essere sottoscritte con firma digitale dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.
3.6 DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Il concorrente dovrà inviare e far pervenire attraverso il Sistema la seguente Documentazione amministrativa:
1. Domanda di partecipazione alla gara (di cui al successivo paragrafo 3.6.1);
2. Dichiarazione di cui al paragrafo 3.3 del disciplinare di gara (requisiti);
3. Garanzia provvisoria e impegno del fideiussore (di cui al successivo paragrafo 3.6.2);
4. PASSOE di cui all’art. 2, comma 3 lett. b) della delibera ANAC n. 157/2016, relativo al concorrente; in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 89 del Codice, anche il PASSOE relativo all’ausiliaria; in caso di subappalto anche il PASSOE delle imprese subappaltatrici (di cui al successivo paragrafo 3.6.4);
5. Patto di integrità (di cui al successivo paragrafo 3.6.5, All.4);
6. DGUE e documentazione integrativa al DGUE (di cui al successivo paragrafo 3.6.6).
7. Modulo sottoscritto di avvenuto sopralluogo;
Il concorrente dovrà, altresì, presentare la documentazione di seguito indicata, qualora sussistano i presupposti che rendono obbligatoria tale ulteriore produzione di documenti:
9. eventuale documentazione relativa all’avvalimento (di cui al successivo paragrafo 3.6.7);
10. eventuale documentazione relativa al subappalto (di cui al paragrafo 2.5 ed al successivo paragrafo 3.6.8);
11. eventuali atti relativi a R.T.I. o Consorzio Ordinario o Aggregazioni senza soggettività giuridica (di cui al successivo paragrafo 3.6.9).
3.6.1. Domanda di partecipazione alla gara
Il concorrente dovrà presentare una domanda di partecipazione alla gara, sotto forma di dichiarazione sostitutiva, rilasciata ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, contenente la forma singola o associata con la quale l’impresa partecipa alla gara (impresa singola, consorzio, RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE).
Inoltre la dichiarazione dovrà contenere:
- attestazioni relative ai dati del soggetto che sottoscrive la dichiarazione nonché quelli afferenti al concorrente e alla forma di partecipazione;
- accettazione delle modalità della procedura;
- dichiarazione in ordine all’insussistenza della causa interdittiva di cui all'art. 53, comma 16-ter, del D. lgs.n.165/2001 nei confronti della stazione appaltante e/o della Committente;
- ricorso o meno al subappalto ed in caso positivo le prestazioni da subappaltare ai sensi dell’art. 174 del D.Lgs. n. 50/2016. Le suddette informazioni dovranno essere rese nello spazio del
Sistema (funzionale alla compilazione della dichiarazione sostitutiva di partecipazione) dedicato al subappalto; si rinvia a quanto precisato al paragrafo 7.6 per i documenti da produrre;
- consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE n. 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati.
In caso di partecipazione in R.T.I. o Consorzi ordinari costituendi o Aggregazioni senza personalità giuridica, il concorrente dovrà fornire i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascuna impresa (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
- (solo per i R.T.I.) sarà necessaria l’indicazione dell’impresa raggruppanda a cui, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza;
- l’indicazione, in caso di partecipazione in forma associata, dei riferimenti degli altri operatori associati, le prestazioni che ciascuna eseguirà e la misura percentuale delle stesse;
- l’assunzione dell’impegno, in caso di aggiudicazione, a conferire mandato speciale alla mandataria e ad uniformarsi alla disciplina prevista dall’art. 48 del D. Lgs. n. 50/2016.
In caso di consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c) del D.Lgs. n. 50/2016, il consorzio deve attestare, se e per quali consorziati il consorzio concorre. A questi ultimi è fatto divieto di partecipare alla presente iniziativa in qualsiasi altra forma (individuale o associata), pena l’esclusione dalla procedura stessa sia del Consorzio che dei consorziati e l’applicazione dell’art. 353 del codice penale.
In caso di partecipazione in R.T.I., Consorzio ordinario di concorrenti o Aggregazioni senza soggettività giuridica ogni componente del Raggruppamento/Consorzio/Aggregazione deve produrre una dichiarazione sostitutiva di partecipazione. In caso di consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c) del D.Lgs. n. 50/2016 e di Aggregazioni con soggettività giuridica sia il Consorzio/Aggregazione che le singole imprese consorziate esecutrici/imprese retiste esecutrici devono produrre una dichiarazione sostitutiva di partecipazione.
La dichiarazione sostitutiva di partecipazione dovrà essere fatta pervenire alla stazione appaltante attraverso l’apposita sezione del Sistema denominata “DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA” dopo averla sottoscritta con firma digitale:
- in caso di impresa singola, dal/i legale/i rappresentante/i del concorrente o dal/i soggetto/i munito/i di comprovati poteri di firma;
- in caso di Consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c), del D. Lgs. n. 50/2016 e di Aggregazioni con soggettività giuridica dal/i legale/i rappresentante/i o dal/i soggetto/i munito/i di comprovati poteri di firma del Consorzio/Organo comune e delle consorziate esecutrici e delle imprese aggregate, con cui il Consorzio/Aggregazione partecipa;
- in caso di R.T.I. o di Consorzi ordinari di concorrenti sia costituiti che costituendi o di Aggregazioni senza soggettività giuridica, dal/i legale/i rappresentante/i o da persona/e munita/e di comprovati poteri di firma di ogni singola impresa raggruppata/raggruppanda o consorziata/consorzianda o delle singole imprese retiste designate esecutrici.
3.6.2. Garanzia provvisoria ed impegno del fideiussore
Ai fini della partecipazione alla presente procedura, l’offerta deve essere corredata da:
1) una garanzia provvisoria per la partecipazione alla procedura, come definita dall’art. 93 del Codice dei contratti pubblici, di € 23.625,00, pari al 2% del valore complessivo della concessione, salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 dello stesso Xxxxxx.
2) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta
alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
La garanzia provvisoria, nonché la dichiarazione di impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia definitiva qualora il concorrente risultasse aggiudicatario, dovranno essere prodotte attraverso l’apposita sezione del Sistema denominata “Cauzione provvisoria e documenti a corredo”.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del d. lgs. 6 settembre 2011, n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali, la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula del contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria. La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a) fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma 1 del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, con versamento presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante;
b) fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui al Decreto 19 gennaio 2018 n. 31 del Ministero dello Sviluppo Economico.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
- xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
3) essere conforme agli schemi di polizza tipo di cui Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 19 gennaio 2018, n. 31;
4) avere validità per 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
6) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
7) riportare l’autentica della sottoscrizione;
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
- documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
- copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005);
- duplicato informatico di documento informatico ai sensi dell’art. 00 xxx xxx x.xxx. 00/0000 xx prodotta in conformità alle regole tecniche di cui all'articolo 71 del medesimo decreto.
In caso di bonifico dovrà essere presentata a Sistema una copia in formato elettronico del versamento con indicazione del codice IBAN del soggetto che ha operato il versamento stesso. Resta inteso che il concorrente dovrà comunque produrre a pena di esclusione l’impegno al rilascio della garanzia definitiva per l’esecuzione del contratto, ove il concorrente risultasse aggiudicatario.
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice. Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
Il concorrente dovrà produrre i documenti e le dichiarazioni attestanti il possesso, da parte sua, dei requisiti di cui all’art. 93, comma 7, del D. Lgs. n. 50/2016 per la riduzione della garanzia nella sezione “Cauzione provvisoria ed eventuale documentazione a corredo”.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.
La riduzione del 50 per cento, non cumulabile con quella prevista per la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, trova applicazione anche nei confronti delle microimprese, piccole e medie imprese e dei raggruppamenti di operatori economici o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese.
3.6.3. Pagamento del contributo all’ANAC
Si precisa che in base all'art. 65 del D.L. 34 del 19 maggio le stazioni appaltanti e gli operatori economici sono esonerati dal versamento del contributo all’ANAC, “per tutte le procedure di gara avviate dalla data di entrata in vigore della presente norma (19/05/20) e fino al 31 dicembre 2020.
Dovrà essere inserito a sistema il PASSOE di cui all’art. 2, comma 3 lett. b) della delibera ANAC n. 157/2016, relativo al concorrente; in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 89 del Codice, anche il PASSOE relativo all’ausiliaria; in caso di subappalto anche il PASSOE delle imprese subappaltatrici;
Il Patto di Integrità stabilisce la reciproca formale obbligazione delle parti di conformare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza, nonché l’espresso impegno anticorruzione di non offrire, accettare o richiedere somme di denaro o qualsiasi altra ricompensa, vantaggio o beneficio, sia direttamente che indirettamente tramite intermediari, al fine dell’assegnazione del contratto e/o al fine di distorcerne la relativa corretta esecuzione. Il soggetto aggiudicatario si impegna a osservare e a far osservare ai propri collaboratori a qualsiasi titolo, avuto riguardo al ruolo e all’attività svolta, gli obblighi di condotta previsti dal D.P.R. n. 62/2013 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici) e dal D.P.C.M. 16 settembre 2014 (Codice di comportamento e di tutela della dignità e dell’etica dei dirigenti e dei dipendenti della Presidenza del Consiglio dei ministri).
La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della L. n. 190/2012.
In ogni caso il contratto dovrà considerarsi risolto in caso di violazione degli obblighi di cui all’art. 2, comma 3, del citato decreto D.P.R. n. 62/2013.
Ai sensi dell’art. 85 del D. Lgs. n. 50/2016, al momento della presentazione delle offerte, le Stazioni appaltanti accettano il documento di gara unico europeo (DGUE) che dovrà essere compilato da ogni concorrente avvalendosi del format predisposto dall’Amministrazione.
In aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 89 del Codice, anche il DGUE relativo all’ausiliaria; in caso di subappalto anche il DGUE delle imprese subappaltatrici;
3.6.7. Documentazione relativa all’avvalimento
In caso avvalimento, in conformità all’articolo 89, del D.Lgs. n. 50/2016, il concorrente deve, a pena di esclusione dalla procedura, inviare e fare pervenire alla Stazione appaltante, attraverso l’apposita sezione del Sistema denominata “Eventuale documentazione relativa all’avvalimento”, una propria dichiarazione di avvalimento contenente:
a) dichiarazione sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare il concorrente attestante il ricorso all’avvalimento e l’identità dell’ausiliaria;
b) dichiarazione sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare l’impresa ausiliaria attestante:
- l’obbligo incondizionato e irrevocabile, verso il concorrente e verso la stazione appaltante, di messa a disposizione per tutta la durata del Contratto di appalto delle risorse necessarie e dei mezzi di cui è carente il concorrente;
- la non partecipazione alla procedura in proprio o associata o consorziata;
c) copia autentica notarile del contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse e/o i mezzi prestati necessari per tutta la durata del contratto. Il predetto contratto dovrà essere determinato nell’oggetto, nella durata, e dovrà contenere ogni altro elemento utile ai fini dell’avvalimento.
Nei casi previsti dal paragrafo 2.5, il concorrente è tenuto ad indicare nella domanda di partecipazione obbligatoriamente una terna di subappaltatori.
I subappaltatori devono possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice e dichiararli in gara. Pertanto, entro il termine di presentazione dell’offerta, dovranno essere prodotti a Sistema:
- tanti documenti contenenti le dichiarazioni sull’assenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del D. lgs. n. 50/2016 e sottoscritti digitalmente dal legale rappresentante o da soggetto munito di idonei poteri per ciascuno dei subappaltatori;
- PASSOE dei subappaltatori;
- DGUE dei subappaltatori.
3.6.9. Atti relativi a R.T.I., Xxxxxxxx, Aggregazioni
In caso di partecipazione in R.T.I. o Consorzio ordinario, già costituiti al momento della presentazione dell’offerta, il concorrente deve, a pena di esclusione dalla procedura, inviare e far pervenire alla stazione appaltante attraverso l’apposita sezione del Sistema denominata “Eventuali atti relativi a R.T.I., Consorzi e altre forme aggregate”, copia dell’atto notarile di mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa capogruppo o dell’atto costitutivo del Consorzio. Il mandato collettivo speciale del RTI e l’atto costitutivo del Consorzio dovranno espressamente contenere l’impegno delle singole imprese facenti parte del RTI o del Consorzio al puntuale rispetto degli obblighi derivanti dalla Legge n. 136/2010, anche nei rapporti tra le imprese raggruppate o consorziate (in conformità alla Determinazione dell’AVCP n. 4 del 7 luglio 2011). Ove mancante, lo stesso dovrà necessariamente essere prodotto, in caso di aggiudicazione, al momento della presentazione dei documenti per la stipula del Contratto.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. n. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. n. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. n. 82/2005;
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del RTI costituito o costituendo:
- in caso di RTI costituito: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. n. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o della fornitura, ovvero della percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. n. 82/2005;
- in caso di RTI costituendo: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. n. 82/2005 (nella dichiarazione sostitutiva di partecipazione ogni aderente al contratto di rete dovrà comportarsi come una mandante/mandataria e chiarire a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo, e dichiarare l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei e le parti del servizio o della fornitura , ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete devono essere inserite nella dichiarazione sostitutiva di partecipazione).Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata. Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. n. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. n. 82/2005.
Il concorrente, a pena d’esclusione, dovrà allegare a sistema:
a) il fac-simile di Offerta Economica (All. 5) specificando per ogni categoria la percentuale di sconto relativa ai costi indicati nel listino Assobar (All. 6).
b) il piano economico finanziario, meglio descritto nel paragrafo 3.7.1., per le finalità di cui all’art. 165 del Codice dei contratti pubblici.
Non saranno ammesse offerte economiche tardive, condizionate, indeterminate o tra loro alternative.
Nell’Offerta economica il concorrente dovrà, tra l’altro:
• indicare i propri costi aziendali concernenti l'adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, di cui all’art. 95, comma 10, del Codice dei contratti pubblici;
• impegnarsi a tenere ferma l’offerta per almeno centottanta giorni dalla scadenza del termine perentorio per la presentazione delle offerte.
Tutti gli sconti offerti dovranno essere indicati in cifre con massimo 2 (due) decimali dopo la virgola (es. 15,32 %).
Il concorrente dovrà formulare sconti percentuali per ogni categoria indicata nello schema di offerta, specificatamente le categorie (A, B, C, D, E, F, G).
3.7.1. Piano economico finanziario
L’offerta ed il contratto devono contenere il piano economico finanziario di copertura degli investimenti e della connessa gestione per tutto l’arco temporale definito, redatto ai sensi dell’art. 165 del Codice dei contratti pubblici.
Il piano economico-finanziario dovrà contenere i principali indicatori di redditività nonché il quadro di tutti i costi che l'aggiudicatario intende sostenere compresi i costi di gestione e dei singoli servizi nonché i ricavi che prevede di conseguire per la durata stabilita della concessione.
Il piano economico finanziario dovrà definire i principali presupposti e le condizioni fondamentali dell'equilibrio economico finanziario posti a base dell'affidamento della concessione, compresi a titolo esemplificativo:
• i tempi e i costi previsti per la fornitura e installazione degli arredi e delle attrezzature necessarie all’avvio del servizio;
• l’importo dei ricavi presunti;
• l'importo complessivo dei costi di gestione del servizio;
Il concorrente, a pena d’esclusione, dovrà allegare a sistema:
• il fac-simile di Offerta tecnica, (All. 7), specificando per ogni criterio, sotto esemplifico, l’offerta proposta. Le specifiche per l’erogazione dei punteggi relativi ad ogni criterio sono individuate nella tabella al paragrafo 3.9.1.
L’offerta tecnica è valutata sui seguenti criteri:
Criterio A.1: Qualità cibo e bevande
I punti attribuibili per questo criterio, pari a 10 (dieci) saranno assegnati in ragione del numero e della tipologia di prodotti biologici certificati che i concorrenti si impegnano a fornire, in relazione alle categorie olio extravergine di oliva, formaggi, frutta e verdura freschi (con esclusione della frutta esotica), prodotti biologici (per essi si intendono i prodotti conformi al Regolamento Comunitario (CE) n. 834/07 e successive modifiche ed integrazioni), fermo restando il rispetto del par.5.3.1.del DM 25 luglio 2011 (CAM Ristorazione Collettiva).
Criterio A.2: Utilizzo di prodotti a Km 0 certificati
I punti attribuibili per questo criterio, pari a 10 (dieci) saranno assegnati in ragione del numero e della tipologia di prodotti a Km 0 certificati che i concorrenti si impegnano a fornire, per la categoria olio extravergine di oliva, formaggi, frutta e verdura freschi, “prodotti a Km 0”. Si considerano “prodotti a km 0” l’olio extravergine di oliva, i formaggi, la frutta e la verdura, il cui luogo di coltivazione sia localizzato a massimo 150 km di distanza dal luogo di consegna fornitrici dei prodotti a km 0.
Criterio A.3.: Utilizzo di prodotti DOP/IGP di eccellenza italiana
I punti attribuibili per questo criterio, pari a 10 (dieci) saranno assegnati in ragione del numero di prodotti in possesso di DOP, IGP del territorio laziale che i concorrenti si impegnano a fornire. Tutti i prodotti DOP e IGP devono provenire da fornitori che operano obbligatoriamente all’interno del regime previsto dal regolamento (CE) n. 1151/2012 e s.m.i. e devono, quindi, essere assoggettati a uno degli Organismi di controllo e certificazione riconosciuti dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali.) In sede di offerta l’offerente dovrà presentare l’impegno ad offrire i suddetti prodotti indicando l’elenco provvisorio delle aziende.
Criterio A.4: Utilizzo di prodotti gluten free
I punti attribuibili per questo criterio, pari a 10 (dieci) saranno assegnati in ragione del numero di prodotti inseriti nel menù per la clientela gluten free, vegetariana e vegana che i concorrenti si impegnano a fornire per le diverse fasce orarie (colazione, pranzo freddo, snack).
Criterio A.5: Qualità del caffè
I punti attribuibili per questo criterio, pari a 10 (dieci) saranno assegnati in ragione della qualità del caffè, garantita dalla scelta di una tra le primarie marche: Illy, Borbone, Pellini, Lavazza, Vergnano, Segafredo, Kimbo ed eventuali equivalenti, che i concorrenti si impegnano a fornire. L’equivalenza nella qualità deve essere dimostrata dai concorrenti in sede di offerta.
Criterio A.6: Tutela del lavoro
I punti attribuibili per questo criterio, pari a 10 (dieci) saranno assegnati in ragione dell’eticità della società concorrente in termini di tutela del lavoro. L’eticità deve essere dimostrata dai concorrenti in sede di offerta e si considera garantita dal possesso della certificazione XX 0000, o
altra equivalente. L’equivalenza della certificazione deve essere dimostrata dai concorrenti in sede di offerta.
Criterio A.7: Servizi aggiuntivi
• Sub-criterio A.7.1: i punti attribuibili per questo criterio, pari a 7 (sette) saranno assegnati in ragione della qualità del progetto di miglioramento dei locali e degli arredi interni ed esterni. I concorrenti dovranno presentare un progetto sintetico, di massimo 6 facciate, illustrando eventuali modifiche migliorative al design architettonico da effettuare a proprie spese (a titolo esemplificativo tinteggiature, illuminazione, etc…), ed eventuali arredi, sia interni che esterni, che andranno ad integrare quelli forniti dall’Amministrazione. Per una migliore valutazione del progetto dovranno essere indicate le specifiche tecniche dei prodotti e dei materiali utilizzati. Inoltre è facoltà del concorrente provvedere alla realizzazione di uno o più rendering.
• Sub-criterio A.7.2: i punti attribuibili per questo criterio, pari a 3 (tre) saranno assegnati in ragione della qualità del progetto di catering proposto dai concorrenti. Questo progetto, di massimo 4 facciate, deve indicare i prodotti, i prezzi e le modalità offerte dal concorrente, nel caso in cui l’Amministrazione chiedesse di organizzare buffet di ricevimento, coffe break o eventi simili
Qualsiasi riferimento all’offerta economica tra la documentazione dell’offerta tecnica comporterà l’esclusione dalla gara.
3.9 MODALITÀ DI ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI
La gara verrà aggiudicata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’art. 95 del Codice dei contratti pubblici, secondo la seguente ponderazione:
PUNTEGGIO TECNICO (PT) | 70 |
PUNTEGGIO ECONOMICO (PE) | 30 |
PUNTEGGIO TOTALE (PT) | 100 |
Il calcolo dell’offerta economicamente più vantaggiosa sarà effettuato mediante l’utilizzo del metodo aggregativo compensatore, ovvero sulla sommatoria dei coefficienti attribuiti per ciascun criterio, ponderati per il peso relativo del criterio.
C(a) = Σn [ Wi * V(a) i ]
dove:
C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a); n = numero totale dei requisiti;
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i);
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno;
Σn = sommatoria.
La migliore offerta sarà determinata dal punteggio complessivo (Ptotale) più alto, che sarà ottenuto sommando il punteggio relativo al criterio “Punteggio Tecnico” (PT) ed il punteggio relativo al criterio “Punteggio Economico” (PE): Ptotale = PT + PE.
Per l’attribuzione del “punteggio tecnico” (max 70 punti) le offerte saranno valutate sulla base della seguente TABELLA “A”:
TABELLA A ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI PER L’OFFERTA TECNICA | |||||||
Criterio di valutazione | Numero e tipologia di prodotti | Punteggio | Punteggio massimo | ||||
A1 | Utilizzo prodotti biologici | Proposta di un paniere di 10 prodotti biologici (di cui almeno 3 frutti e 2 prodotti freschi da forno) | Fino a 10 | 10 | |||
Proposta di un paniere di 5 prodotti biologici (di cui almeno 2 frutti) | Fino a 5 | ||||||
Criterio di valutazione | Numero e tipologia di prodotti | Punteggio attribuito | |||||
A2 | Utilizzo di prodotti a km 0; | Proposta di un paniere di 10 prodotti a Km 0 (di cui almeno 3 frutti e 2 prodotti freschi da forno) | Fino a 10 | 10 | |||
Proposta di un paniere di 5 prodotti a Km 0 (di cui almeno 2 frutti) | Fino a 5 | ||||||
Criterio di valutazione | Numero di prodotti | Punteggio attribuito | |||||
A3 | Utilizzo di prodotti DOP/IGP di eccellenza italiana; | Proposta di un paniere di 10 prodotti DOP/IGP | Fino a 10 | 10 | |||
Proposta di un paniere di 5 prodotti DOP/IGP | Fino a 5 | ||||||
Criterio di valutazione | Numero di prodotti | Punteggio attribuito | |||||
A4 | Utilizzo di prodotti gluten free; | Proposta di un paniere di 10 prodotti Gluten free | Fino a 10 | 10 | |||
Proposta di un paniere di 5 prodotti Gluten free | Fino a 5 | ||||||
Criterio di valutazione | Qualità della marca | Punteggio | Punteggio massimo | ||||
A5 | Qualità del caffè; | SI/NO | 10 | ||||
Criterio di valutazione | Possesso della certificazione UNI ISO 26000 ed eventuali equivalenti | Punteggio attribuito | |||||
A6 | Tutela del lavoro; | SI/NO | 10 | ||||
Criterio di valutazione | Valutazione del progetto | Punteggio | Punteggio massimo | ||||
A7 | Servizi aggiuntivi | A7.1 | Miglioramento dei locali e degli arredi interni ed esterni | Valutazione del progetto di miglioramento dei locali e degli arredi interni ed esterni | Fino a 7 | 10 | |
A7.2 | Catering (buffet per ricevimenti, coffe break…) | Valutazione del progetto di catering | Fino a 3 |
Per l’attribuzione del “punteggio economico” (max 30 punti) le offerte saranno valutate sulla base della seguente TABELLA B.
B | TABELLA B ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI PER L’OFFERTA ECONOMICA | ||||
Punteggio massimo attribuibile al miglior offerente | |||||
B.1 | Percentuale di sconto offerto per le categorie previste nel listino Assobar 2013 | B.1.1 | Prodotti presenti nella categoria “A” – CAFFETTERIA | 10 | |
B.1.2 | Prodotti presenti nella categoria “B” – PASTICCERIA | 7 | |||
B.1.3 | Prodotti presenti nella categoria “C” – BIBITE FREDDE | 4 | |||
B.1.4 | Prodotti presenti nella categoria “D” – GASTRONOMIA | 3 | |||
B.1.5 | Prodotti presenti nella categoria “E” – FRULLATI | 2 | |||
B.1.6 | Prodotti presenti nella categoria “F” – GELATERIA | 2 | |||
B.1.7 | Prodotti presenti nella categoria “G” – APERITIVI | 2 |
Si rappresenta che NON SONO AMMESSE PERCENTUALI DI SCONTO SUPERIORI AL 40% DEI PREZZI UNITARI A BASE D’ASTA INDICATI NEL FAC-SIMILE DI OFFERTA
ECONOMICA. Percentuali di sconto superiori saranno considerate dall’Amministrazione come pari al 40%.
Si rappresenta, inoltre, che in caso di mancata indicazione dello sconto offerto per la singola categoria (A, B, C, D, E, F, G) il relativo punteggio sarà considerato pari a 0.
Per ogni categoria di prodotto (A, B, C, D, E, F, G), di cui ai sotto criteri B.1.1, B.1.2, B.1.3, B.1.4, B.1.5, B.1.6 e B.1.7 sarà individuato lo sconto percentuale di ribasso offerto dal singolo concorrente.
Il punteggio massimo sarà attribuito all'offerta del concorrente che presenterà lo sconto percentuale più alto.
Per le altre offerte, il punteggio sarà determinato in misura proporzionale, mediante l'utilizzo della seguente formula matematica:
Sconto percentuale dell’offerta (n) Sconto percentuale dell’offerta migliore | relativo alla categoria A | x 10 (B.1.1) |
relativo alla categoria B | x 7 (B.1.2) | |
relativo alla categoria C | x 4 (B.1.3) | |
relativo alla categoria D | x 3 (B.1.4) | |
relativo alla categoria E | x 2 (B.1.5) | |
relativo alla categoria F | x 2 (B.1.6) | |
relativo alla categoria G | x 2 (B.1.7) |
Dove:
Sconto percentuale dell’offerta migliore = Offerta che presenta lo sconto percentuale più alto.
Saranno esclusi dalla gara i concorrenti che presentino:
• offerte che siano sottoposte a condizione;
• offerte che sostituiscano, modifichino e/o integrino le predette condizioni di fornitura;
• offerte di servizi aventi modalità difformi, in senso peggiorativo, da quanto stabilito nel capitolato tecnico;
• offerte che non siano conformi a quanto previsto dal Codice dei Contratti Pubblici o dai documenti di gara.
In caso di parità di punteggio delle offerte presentate da due o più operatori economici, l’Amministrazione procederà, in seduta pubblica, alla procedura prevista dall’art. 77, comma 2, del R.D. 827/1924.
L’Amministrazione effettuerà la verifica delle offerte anormalmente basse, secondo quanto previsto dell’art. 97 del Codice dei contratti pubblici.
Ai sensi dell’art. 95, comma 12, del Codice dei contratti pubblici, l’Amministrazione può decidere di non procedere all’aggiudicazione qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
Risulterà aggiudicatario l’operatore economico la cui offerta avrà ottenuto il punteggio complessivo più alto (punteggio complessivo = punteggio tecnico + punteggio economico).
La gara verrà aggiudicata, anche in presenza di una sola offerta valida, purché ritenuta conveniente e congrua da parte dell’Amministrazione procedente, al Concorrente che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa, ex art. 95, comma 3, lett. a, del Codice dei contratti pubblici e s.m.i., secondo i criteri e le modalità stabiliti nella documentazione di gara.
3.10 COMMISSIONE GIUDICATRICE E SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI GARA
Dopo la scadenza dei termini per la presentazione delle offerte, il Capo del Dipartimento dei Servizi Strumentali, in accordo con il RUP, nomina la Commissione giudicatrice, ai sensi dell’art. 77 del Codice dei contratti pubblici.
Tale Commissione sarà responsabile della valutazione delle offerte pervenute telematicamente.
La stazione appaltante pubblica, sul profilo di committente, nella sezione “amministrazione trasparente” la composizione della Commissione giudicatrice
L’accesso elettronico alle suddette informazioni è consentito tramite il seguente URL: xxxx://xxxxxxxxxx.xxxxxxx.xx/XxxxxxxxxxxxxxxXxxxxxxxxxx/XxxxxXxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
Tutte le informazioni riguardanti le convocazioni per le sedute pubbliche del Seggio di gara saranno effettuate tramite il Sistema (xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx).
L'apertura della documentazione amministrativa da parte della Commissione avverrà su Sistema in prima seduta pubblica, in data e ora previsti dal Bando di gara, secondo le modalità previste dal Codice di contratti.
Successivamente, in altra seduta pubblica, la Commissione procederà alla apertura delle offerte economiche e procederà alla verifica delle eventuali offerte anormalmente basse, secondo quanto previsto dall'articolo 97 del Codice dei contratti.
Ai sensi dell’art. 97, comma 3-bis, del Codice dei contratti pubblici, il calcolo di cui al comma 2, sarà effettuato ove il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a cinque.
Infine, la Commissione procederà all’apertura delle altre offerte economiche con verifica della presenza delle schede specificamente previste dal paragrafo 3.10, tutte debitamente compilate con le relative proposte economiche e firmate.
Al termine della verifica, il Sistema provvederà in automatico a redigere la relativa graduatoria.
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice dei contratti pubblici.
Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentano l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta [ad esempio: garanzia provvisoria, contratto di avvalimento aventi data certa anteriore alla data di scadenza delle offerte, etc.]
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un termine di 5 giorni perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere. Nel medesimo termine il concorrente è tenuto a comunicare alla stazione appaltante l’eventuale volontà di non avvalersi del soccorso istruttorio.
In caso di comunicazione del concorrente della volontà di non avvalersi del soccorso istruttorio e, comunque, in caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
3.12 TASSATIVITA’ DELLE CAUSE DI ESCLUSIONE
In ogni caso, in ordine alle cause tassative di esclusione dei concorrenti, si applicano le disposizioni del comma 8 dell’art. 83 del D. Lgs. n. 50/2016.
3.13 PROPOSTA DI AGGIUDICAZIONE
Al termine dei propri lavori, la Commissione giudicatrice provvederà a trasmettere la documentazione al RUP per la formulazione della proposta di aggiudicazione della concessione in oggetto a favore del miglior offerente.
La stazione appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5, e 33, comma 1 del Codice, aggiudica la concessione.
La stazione appaltante effettuerà la comunicazione di aggiudicazione ai sensi dell’art. 76, comma 5 lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016.
Trova applicazione quanto previsto dall’art. 32, comma 8, D. Lgs. n. 50/2016.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo in graduatoria procedendo, altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui la concessione non possa essere aggiudicata neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, essa verrà aggiudicata, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto con l’aggiudicatario è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011.
Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 d.lgs. n. 159/2011 dalla consultazione della Banca dati, la stazione appaltante procede alla stipula del contratto anche in assenza dell’informativa antimafia, salvo il recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del d.lgs. n. 159/2011.
4. DISPOSIZIONI IN ORDINE ALLA STIPULA DEL CONTRATTO
4.1 ADEMPIMENTI SUCCESSIVI ALL’AGGIUDICAZIONE
L’Amministrazione, ai sensi dell’art. 76, commi 5 e 6, del Codice dei contratti pubblici, provvederà a comunicare ai concorrenti l’esito dell’aggiudicazione della concessione e dei conseguenti atti di gara.
Ai sensi del comma 9 dell’art. 93 del Codice dei contratti pubblici, l’Amministrazione, nella nota di comunicazione dell’aggiudicazione inviata ai concorrenti non aggiudicatari, provvede contestualmente, nei loro confronti, allo svincolo della garanzia provvisoria per la partecipazione alla procedura.
Decorso il periodo di “stand still” indicato dall’art. 32 comma 9 del Dl. Lgs. n. 50/2016, l’Amministrazione invierà alla società aggiudicataria una lettera di convocazione a stipulare il contratto.
La lettera di convocazione, salvo che le parti di comune accordo concordino diversamente, recherà la data e il luogo della stipula, la documentazione che la società dovrà obbligatoriamente presentare in sede di sottoscrizione del contratto e l’indicazione di eventuali altre incombenze ritenute all’uopo necessarie.
Tra la documentazione che l’aggiudicataria dovrà obbligatoriamente presentare per la stipula del contratto e che sarà specificata nella lettera di convocazione, sarà indicata la garanzia definitiva.
Ai sensi dell’art. 103 del Codice dei contratti pubblici, la società aggiudicataria, in qualità di esecutore del contratto, è infatti tenuta a prestare garanzia definitiva nella misura del 10% (dieci per cento) del valore presunto del contratto per 6 anni, pari ad €116.655, IVA esclusa, ovvero delle ulteriori percentuali nelle ipotesi indicate nel medesimo art. 103. In caso di possesso della certificazione di qualità – da documentare – detta garanzia potrà essere ridotta nella misura del 50%.
In caso di RTI, Consorzi o GEIE, la garanzia fideiussoria deve richiamare la natura collettiva della partecipazione alla gara di più imprese, identificare dette imprese singolarmente e collettivamente e dichiarare di garantire non solo per il caso di mancata sottoscrizione ma anche per qualsivoglia altro inadempimento dell’aggiudicatario ad obblighi derivanti dall’esecuzione del contratto.
Nel caso in cui l’aggiudicatario presenti fideiussione, bancaria o assicurativa, tale documento dovrà contenere la sottoscrizione autenticata da notaio e prevedere:
a) la rinuncia espressa al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
b) la rinuncia espressa all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile;
c) la sua operatività entro quindici giorni su richiesta scritta della Amministrazione appaltante.
Ai sensi del comma 4 dell’art 103 citato, la mancata costituzione della garanzia definitiva determina la decadenza dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria di cui all'articolo 93 da parte della stazione appaltante, che aggiudica l'appalto o la concessione al Concorrente che segue nella graduatoria.
La garanzia di cui sopra, a seguito di richiesta alla stazione appaltante, sarà svincolata a seguito della piena ed esatta esecuzione del contratto.
Per il rilascio delle comunicazioni e delle informazioni Antimafia relative al contratto derivante dalla presente procedura di gara, trova applicazione la vigente normativa in materia, ed in particolare l’art. 80, comma 3, del Codice dei Contratti pubblici e il D.Lgs. n. 159/2011.
In caso di avvalimento e di subappalto gli obblighi previsti dalla normativa Antimafia a carico del Concorrente si applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario o subappaltatore.
Il contratto verrà stipulato in forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante, delegato alla stipula dei contratti della Presidenza del Consiglio dei ministri.
Contestualmente al contratto di concessione del servizio bar, verrà stipulato il contratto di concessione in uso della porzione di immobile tra l’Agenzia del Demanio, l’aggiudicatario e la PCM.
La stipulazione del contratto e l’esecuzione del medesimo sono comunque sottoposti alle condizioni di cui all’art. 32 commi 12, 13 del Codice dei contratti pubblici.
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
Il rappresentante legale della società aggiudicataria, munito di procura, dovrà presentarsi alla stipula del contratto nei tempi previsti dalla lettera di convocazione.
Il contratto verrà stipulato in forma elettronica ai sensi dell’art. 32 comma 14, del Codice dei contratti pubblici.
5. DISPOSIZIONI IN ORDINE ALLA ESECUZIONE DEL CONTRATTO
5.1 MODALITÀ DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO
Il servizio deve essere eseguito dalla società secondo quanto previsto dal bando di gara, dal presente disciplinare, dal capitolato tecnico, dagli altri documenti di gara.
Le politiche di sicurezza e di accesso alle varie sedi della P.C.M. sono stabilite dall’Amministrazione.
Ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 e del Regolamento UE 2016/679, la società si impegna, pena la risoluzione del contratto, a non divulgare, anche successivamente alla scadenza dell’impegno contrattuale, notizie e fatti relativi all’attività dell’Amministrazione di cui sia venuta a conoscenza nell’esecuzione delle prestazioni di cui trattasi, ed a non eseguire e a non consentire che altri eseguano copia, estratti, note od elaborazioni di qualsiasi genere degli atti di cui sia eventualmente venuta in possesso in ragione dell’incarico affidatole.
5.2 OBBLIGHI DELLA SOCIETÀ IN MATERIA DI RETRIBUZIONE, ASSISTENZA, PREVIDENZA E TUTELA DELLA SALUTE DEI PROPRI LAVORATORI
La società, nell’esecuzione delle attività contrattuali, è tenuta ad adottare tutti i comportamenti e le cautele necessarie a garantire la vita e l’incolumità dei lavoratori e del personale addetto, nonché ad evitare danni a terze persone e/o a beni pubblici e privati.
In caso di mancata adozione dei comportamenti e delle cautele sopra riportate, la società sarà ritenuta unico responsabile dei danni e degli inconvenienti eventualmente derivati.
La società rimane, inoltre, obbligata ad osservare e fare osservare tutte le vigenti norme di carattere generale e le prescrizioni dettate in materia di sicurezza ed infortuni sul lavoro.
Di qualsiasi infortunio verificatosi nell’espletamento dei servizi dovrà essere data immediata comunicazione formale all’ Amministrazione.
La società è tenuta ad osservare integralmente quanto è stabilito per il trattamento economico e giuridico dai contratti collettivi nazionali, territoriali ed individuali, in vigore e deve farsi carico di applicare in favore del personale adibito le cogenti disposizioni in materia retributiva, contributiva, assicurativa, previdenziale ed assistenziale.
In ogni momento, l'Amministrazione si riserva la facoltà di verificare, presso gli istituti assicurativi, assistenziali e previdenziali, la regolarità di iscrizione dei versamenti periodici effettuati dalla società a carico del personale impiegato nell’appalto.
Qualora l’Amministrazione riscontrasse violazioni alle disposizioni sopra elencate, si riserva il diritto insindacabile di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento sino ad avvenuta regolarizzazione.
5.3.1. I rilievi sono azioni di avvertimento, da parte della Stazione appaltante, conseguenti alla inosservanza delle disposizioni previste nelle clausole contrattuali.
Consistono in comunicazioni formali al concessionario che non prevedono di per sé l’applicazione di penalità, ma costituiscono mero avvertimento sugli aspetti critici del servizio in esame e solo se reiterati danno luogo a penalità. I rilievi sono formulati dal Responsabile Unico del Procedimento e sono formalizzati attraverso una lettera di comunicazione circa le criticità riscontrate.
5.3.2 Le penalità attengono alle inadempienze del concessionario durante l’attivazione e l’esecuzione delle prestazioni contrattuali pattuite e verranno comunicate formalmente con le stesse modalità previste per i rilievi. Al concessionario verrà concesso un termine di cinque giorni lavorativi per poter produrre le controdeduzioni, trascorso inutilmente il quale, od ove le giustificazioni addotte non siano riconosciute in tutto o in parte valide, l’Amministrazione provvederà all’applicazione delle penalità previste nel capitolato.
L’applicazione delle penalità previste non esime altresì il concessionario dal risarcimento di eventuali danni causati ai singoli fruitori del servizio.
L’importo complessivo delle penalità comminate nel triennio al fornitore/fondo sanitario non può superare in ogni caso la soglia del 10% (dieci per cento) dell’importo complessivo del contratto; in caso di raggiungimento della soglia sopraindicata si applica quanto disposto dal paragrafo 6.2.
5.4 PRODUZIONE DI REPORT SULL’ANDAMENTO DEL SERVIZIO
Entro tre mesi dalla scadenza di ogni annualità e in ogni caso entro un mese dall’eventuale richiesta dell’Amministrazione la società concessionaria, nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia di riservatezza dei dati personali, si impegna a fornire all’Amministrazione contraente appositi report contenenti tutte le informazioni utili a valutare l’andamento dell’esecuzione del servizio e comunque ogni informazione che l’Amministrazione contraente riterrà utile acquisire nel corso della vigenza del contratto.
5.5 TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI; CIG; MODALITA’ E TERMINI DI PAGAMENTO
La società aggiudicataria, per la tracciabilità dei flussi finanziari scaturenti dall’appalto in oggetto, è tenuta ad ottemperare agli obblighi previsti dalla legge n. 136/2010, come meglio specificato nel contratto.
A tal fine, alla presente procedura di gara viene attribuito dall’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici il conforme CIG n. 8481243F1E
La necessaria documentazione a corredo della fattura e le modalità di pagamento della stessa saranno meglio specificate nel contratto.
L’Amministrazione, in caso di dimostrata inadempienza, si riserva comunque la facoltà di trattenere le somme fatturate, a compensazione delle mancate o carenti prestazioni derivanti dagli obblighi contrattuali assunti dalla società aggiudicataria.
6. MODIFICA ED ESTINZIONE DEL RAPPORTO CONTRATTUALE
6.1 MODIFICA DURANTE IL PERIODO DI EFFICACIA
Il contratto di appalto può essere modificato, durante il periodo di efficacia, secondo le modalità indicate dall’art. 175 del Codice dei contratti pubblici.
In particolare, ai sensi dell’art. 175, comma 1, lett. a) e in analogia a quanto previsto dall’art. 106, comma 11, del Codice dei contratti pubblici, l’Amministrazione si riserva la facoltà di modificare la durata del contratto in corso di esecuzione per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente. In tal caso il contraente sarà tenuto all’esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni, o più favorevoli per la Stazione appaltante.
Ai sensi dell’art. 21-sexies della legge n. 241/1990 e dell’art.109 del D. Lgs. n. 50/2016, l’Amministrazione appaltante ha il diritto di recedere unilateralmente dal contratto in qualunque tempo, con le modalità di cui al citato art. 109.
6.3 RISOLUZIONE DEL RAPPORTO CONTRATTUALE
L’Amministrazione si riserva la facoltà di risolvere in qualsiasi momento il contratto, qualora la società aggiudicataria si renda inadempiente ai sensi dell’art. 1453 e seguenti del c.c., anche ad uno solo degli obblighi contrattuali.
Nei casi di risoluzione del contratto disposto dall’Amministrazione, viene adottata la procedura prevista dall’art. 108 del Codice dei contratti pubblici.
Ai sensi dell’art. 103 del Codice degli appalti pubblici, in caso di risoluzione contrattuale, l’Amministrazione potrà trattenere la garanzia fideiussoria costituita dalla società aggiudicataria di cui al precedente paragrafo 4.2.
6.4 ESECUZIONE DELLA PROCEDURA IN DANNO
In caso di risoluzione del rapporto contrattuale, e fermo restando il diritto di chiedere ex art. 1223 c.c., il risarcimento dell’eventuale danno per l’inadempimento da parte della società, l’Amministrazione si riserva altresì di far eseguire in danno la concessione da parte di terzi, addebitando al contraente inadempiente le maggiori spese eventualmente sostenute.
6.5 CESSIONI E TRASFORMAZIONE DI AZIENDA, CESSIONE DI CREDITI
Per quanto concerne le vicende soggettive dell’esecutore del contratto, si rinvia a quanto previsto dall’art. 110 del Codice dei contratti pubblici.
In caso di cessione dei crediti derivanti dal contratto, si rinvia a quanto previsto dall’art.
106, comma 13, del Codice dei contratti pubblici.
Non è consentita la cessione a terzi del contratto concluso, nemmeno in forma parziale.
7. ACCESSO AGLI ATTI DI GARA.
L’accesso agli atti alla procedura di gara in essere, è disciplinato dagli artt. 22 ss. della legge n. 241/1990, nonché dall’art. 53 del D.Lgs. n. 50/2016.
8. TRATTAMENTO DEI DATI RISERVATI.
Per la presentazione dell'offerta, è richiesto alla società di fornire dati e informazioni, anche sotto forma documentale, che rientrano nell'ambito di applicazione del Regolamento (UE) 2016/679 del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e del D.Lgs. 30 giugno 2003, n.196 recante Codice in materia di protezione dei dati personali (di seguito congiuntamente Normativa privacy).
Ai sensi e per gli effetti della citata normativa, all'Amministrazione compete l'obbligo di fornire alcune informazioni riguardanti il loro utilizzo:
Finalità del trattamento
In relazione alle finalità del trattamento dei dati forniti si precisa che:
• i dati sensibili eventualmente contenuti nei documenti presentati vengono acquisiti ai fini della partecipazione e, in particolare, della verifica delle capacità amministrative e tecnico-economiche del Concorrente, nonché ai fini dell'aggiudicazione e dell'esecuzione della fornitura del servizio e, comunque, in ottemperanza alle disposizioni normative vigenti;
• i dati da fornire da parte del Concorrente aggiudicatario vengono acquisiti ai fini della stipula del contratto e dell'esecuzione dello stesso, ivi compresi adempimenti contabili ed il pagamento del corrispettivo contrattuale.
Modalità del trattamento dei dati
il trattamento dei dati verrà effettuato in modo da garantire la sicurezza, la riservatezza e potrà essere attuato mediante strumenti informatici e telematici idonei a memorizzarli, gestirli e trasmetterli. Tali dati potranno essere abbinati a quelli di altri soggetti in base a criteri qualitativi e temporali di volta in volta individuati.
Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati
I dati potranno essere comunicati a:
• soggetti esterni i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, facenti parte della Commissione di aggiudicazione;
• altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti dalla legge 7 agosto 1990, n. 241 e dall’art. 53 del Codice degli appalti.
Acquisite le suddette informazioni, ai sensi del citato X.Xxx 30 giugno 2003, n. 196 con la presentazione dell'offerta e la sottoscrizione del contratto, il Concorrente acconsente espressamente al trattamento dei dati personali secondo le modalità indicate nel presente documento.
9. RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO (RUP)
Ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016, le funzioni di responsabile unico del procedimento-RUP sono attribuite all’ xxx. Xxxxx Xxxxxx.
10. RICHIESTA DI EVENTUALI CHIARIMENTI
Tutti gli operatori economici interessati potranno richiedere eventuali chiarimenti inerenti alla presente procedura di gara al seguente indirizzo pec: xxx@xxx.xxxxxxx.xx e per conoscenza all’indirizzo e-mail del RUP x.xxxxxx@xxxxxxx.xx
I suddetti chiarimenti dovranno essere formulati esclusivamente in lingua italiana e potranno essere richiesti fino al decimo giorno antecedente il termine indicato nel bando di gara per la presentazione delle offerte.
Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana.
Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del Codice dei contratti pubblici, “sempre che siano state richieste in tempo utile, le ulteriori informazioni sul capitolato d'oneri e sui documenti complementari sono comunicate dalle stazioni appaltanti a tutti gli offerenti che partecipano alla procedura d'appalto almeno sei giorni prima della scadenza del termine stabilito per la ricezione delle offerte”.
Si precisa che non sono ammessi chiarimenti telefonici.
L’Amministrazione pubblicherà chiarimenti e/o eventuali ulteriori informazioni sostanziali in merito alla presente procedura sotto forma di FAQ, sul proprio sito internet, nei termini indicati nel precedente paragrafo 2.7 e le invierà contestualmente a tutti i concorrenti secondo le modalità di cui al sottostante paragrafo 11.
11. COMUNICAZIONI
Ai sensi dell’art. 52 del D. Lgs. n. 50/2016 l’operatore economico con la presentazione dell’offerta elegge automaticamente domicilio nell’apposita “Area comunicazioni” ad esso riservata ai fini della ricezione di ogni comunicazione inerente la presente procedura.
L’operatore economico elegge altresì domicilio presso la sede e l’indirizzo di posta elettronica certificata che indica al momento della presentazione dell’OFFERTA.
Nel caso di indisponibilità del Sistema, e comunque in ogni caso in cui l’Amministrazione lo riterrà opportuno, l’Amministrazione invierà le comunicazioni inerenti la presente procedura per mezzo di posta elettronica certificata, all’indirizzo indicato dal concorrente.
Ai medesimi fini, in caso di RTI o Consorzio ordinario di concorrenti ogni impresa facente parte del RTI o del Consorzio con la presentazione dell’offerta elegge automaticamente domicilio nell’apposita area del Sistema ad essa riservata.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b e c del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
In caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti i subappaltatori indicati.
12. CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE
Avverso le eventuali controversie che dovessero sorgere in ordine alla concessione in oggetto, afferenti la sfera degli interessi legittimi e/o dei diritti soggettivi, è competente il Foro di Roma. L’eventuale ricorso giurisdizionale dovrà essere presentato innanzi al TAR Lazio-Roma, secondo termini e modalità all’art. 120 del D. Lgs. n. 104/2010 (Codice del processo amministrativo).
13. ALLEGATI
Il presente disciplinare di gara consta di n.9 allegati:
- ALLEGATO 1) Capitolato tecnico;
- ALLEGATO 2) DGUE (in formato HML e PDF) e istruzioni per la sua compilazione;
- ALLEGATO 2.1) Dichiarazioni integrative al DGUE;
- ALLEGATO 3) Dichiarazioni soggetti ex art. 80 comma 3 Codice contratti pubblici;
- ALLEGATO 4) Patto d’integrità;
- ALLEGATO 5) Fac simile Offerta economica;
- ALLEGATO 6) Listino Assobar;
- ALLEGATO 7) Fac simile Offerta tecnica;
- ALLEGATO 8) Schema di DUVRI;
- ALLEGATO 8.1) Documento misure preventive emergenza Covid-19 Bar Largo Chigi 19
- ALLEGATO 9) Attestato di avvenuto di sopralluogo.