CONVENZIONE REPUBBLICA ITALIANA
REPERTORIO N. 85261 RACCOLTA N. 20001
CONVENZIONE REPUBBLICA ITALIANA
L'anno duemilacinque, il giorno ventotto del mese di gennaio, in Roma (RM), nel mio studio
28 gennaio 2005
Avanti di me Dott. PARENTI XXXXXX, Xxxxxx in Roma con studio in Piaz- zale delle Belle Arti N.1, iscritto nel Ruolo dei Distretti Notarili Riuniti di Roma, Velletri e Civitavecchia, senza l'assistenza dei te- stimoni alla quale i comparenti, d'accordo tra loro e con il mio con- senso, espressamente rinunciano:
SONO PRESENTI:
XXXXXXX XXXXXXXX, dirigente, nato a Roma il 12 gennaio 1949 , domi- ciliato per la carica ove appresso, il quale dichiara di intervenire al presente atto, non in proprio, ma nella sua qualità di Direttore del Dipartimento VII - Politiche della Mobilità - del "COMUNE DI RO- MA", con sede in Xxxx (XX), Xxxxxx xxx Xxxxxxxxxxx x. 0, Codice Fi- scale: 02438750586, Partita IVA n. 01057861005 e come tale in rappre- sentanza del Comune di Roma medesimo, in forza dei poteri conferiti- gli dal vigente statuto comunale, all'art. 34, ai sensi dell'art. 107, comma 3°, lett. C del D.Lgs. 267/2000, nonché della ordinanza del Sindaco di Roma n. 340 del 31 ottobre 2001 e della deliberazione del Consiglio Comunale di Roma n. 1 del 10 gennaio 2005, nel prosie-
guo indicato come "Comune"
XXXXXXX XXXXXXXX, dirigente, nato a Roma (RM) il 2 gennaio 1962, do- miciliato per la carica ove appresso, il quale dichiara di interveni- re al presente atto non in proprio, ma nella sua qualità di ammini- stratore delegato della "SOCIETA' PER LA REALIZZAZIONE DELLE METROPO- LITANE DELLA CITTA' DI ROMA A R.L.," in forma abbreviata "Roma Metro- politane S.r.l.", società soggetta a direzione e coordinamento del Comune di Roma, con sede in Xxxx (XX), Xxx Xxxxxxxxx x. 000/000, xx- pitale sociale Euro 1.000.000,00= Codice Fiscale, Partita I.V.A. e numero di iscrizione presso il Registro delle Imprese di Roma: 05397401000, R.E.A. di Roma numero 883542, a tale atto autorizzato in forza dei poteri a lui conferiti dal vigente statuto sociale e dal Consiglio di Amministrazione con delibera in data 27 gennaio 2005; in appresso indicata anche come "Roma Metropolitane".
I costituiti, della cui identità personale io Notaio sono certo,
PREMESSO
- che con deliberazione consiliare n. 97 del 24 maggio 2004, - modificata nel punto XII del dispositivo con deliberazione C.C. n.
182 del 18 ottobre 2004, il Comune ha qualificato la S.O.M. S.r.l. come "emanazione organica del Comune" avente "per oggetto lo svolgi- mento, regolato per i rapporti con l'Ente proprietario da apposite Convenzioni, delle attività connesse alla realizzazione, ampliamento, prolungamento e ammodernamento delle linee metropolitane C e B1, non-
ché delle altre linee metropolitane della città»;
- che in virtù di tale attribuzione, il Comune ha conferito alla
S.O.M. S.r.l. tutte le funzioni ed i compiti connessi all'intero pro- cesso realizzativo delle linee metropolitane di Roma;
- che il Consiglio comunale, nell'ambito della medesima Deliberazio- ne, ha prescritto i seguenti adempimenti di natura societaria:
* acquisto dell'intero capitale della Società, detenuto dalla S.T.A. S.p.A., da parte del Comune;
* modifica della denominazione sociale in "Società per la realizza- zione delle Metropolitane della Città di Roma a r.l." in breve "Roma Metropolitane S.r.l.";
* modifica dell'oggetto sociale come segue:
"1. La Società è emanazione organica del Comune ed ha per oggetto lo svolgimento, regolato per i rapporti con l'Ente proprietario da appo- site Convenzioni, delle attività connesse alla realizzazione, amplia- mento, prolungamento e ammodernamento delle linee metropolitane C e B1, nonché delle altre linee metropolitane della città.
2. Le attività dovranno essere svolte, ove occorra, attraverso perso- nale munito dei requisiti di iscrizione negli appositi albi profes- sionali previsti per legge e, a titolo meramente esemplificativo, possono consistere in:
a. progettazione e realizzazione di tutte le opere e di tutti gli im- pianti;
b. ricerca, consulenza e studio;
c. attività di stazione appaltante per l'affidamento di lavori, ser- vizi e forniture;
d. responsabile unico del procedimento e direzione lavori;
e. assistenza in tutte le fasi del processo realizzativo delle opere.
3. In particolare la Società può:
- svolgere i compiti e le funzioni di Responsabile Unico del Procedi- mento e di Direttore Lavori a mezzo di proprio personale in possesso dei requisiti normativamente prescritti;
- svolgere le attività di stazione appaltante e le funzioni di Re- sponsabile del procedimento di gara;
- svolgere, attraverso l'amministratore delegato o personale dipen- dente dallo stesso individuato, le funzioni di Presidenza delle Com- missioni aggiudicatrici, nel contempo fornendo l'assistenza tecnica, amministrativa, logistica ai restanti membri nominati;
- predisporre la documentazione di gara e tutti gli atti connessi e prescritti;
- redigere e stipulare i contratti con gli aggiudicatari definitivi delle procedure di gara esperite;
- eseguire tutte le attività necessarie alla consegna e all'avvio dei lavori;
- predisporre tutti gli atti e i documenti necessari allo svolgimen- to, alla prosecuzione ed all'ultimazione dei lavori, procedendo per
conto del Comune, all'applicazione delle penali, alla risoluzione e all'eventuale proroga del contratto e a quant'altro connesso alla sollecita, corretta e completa esecuzione delle opere;
- predisporre le varianti progettuali in corso d'opera;
- attivare il procedimento di definizione bonaria delle riserve ex art. 31 bis della legge n. 109/94;
- gestire, secondo gli indirizzi formulati dai competenti organi del Comune, il contenzioso rinveniente dai lavori, servizi o forniture appaltate.
4. La Società potrà poi compiere, non nei confronti del pubblico, in attuazione delle decisioni, delle direttive e/o degli indirizzi im- partiti dagli organi competenti del Comune, ogni attività strumentale per il conseguimento dell'oggetto sociale, immobiliare e mobiliare, ad eccezione, per quest'ultima, dell'intermediazione dei valori mobi- liari, così come regolata dal D.Lgs. n. 58/98.
5. L'assunzione di interessenze e partecipazioni azionarie, in socie- tà di capitali aventi scopi analoghi o complementari, o le prestazio- ni di garanzia, incluse quelle fidejussorie per obbligazioni di terzi devono essere previamente e specificamente autorizzate dal Comune.
6. La Società ha come socio unico il Comune, che su di essa esercita l'attività di direzione e coordinamento, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2497 e ss. c.c. e del D.Lgs. n. 333/2003 unitamente alle attività di indirizzo e controllo amministrativo coerenti con la qua-
lificazione della Società in termini di emanazione organica del Comu- ne»;
- che, in attuazione di quanto disposto dalla medesima deliberazione consiliare n. 97/04, in data 21 giugno 2004 il Comune e la S.T.A.
S.p.A. hanno sottoscritto l'atto pubblico a rogito Notaio Xxxxxx Xx- renti di Roma Rep. n. 83696, Racc. n. 19392, registrato all'Ufficio delle Entrate di Roma 3 in data 2 luglio 2004 al n. 100847, serie 1, per la cessione integrale delle quote relative al capitale sociale di
S.O.M. S.r.l. in favore del medesimo Comune;
- che, quindi, a partire dal 21 giugno 2004, il Comune è il proprie- tario unico ed esclusivo dell'intero capitale sociale della S.O.M. S.r.l;
- che, inoltre, nel rispetto di quanto stabilito dal Consiglio comu- nale con la suddetta deliberazione n. 97/04, in data 6 luglio 2004 l'Assemblea Straordinaria dei Soci della S.O.M. S.r.l. ha deliberato:
* la modifica dello Statuto, variando la denominazione sociale in "Società per la realizzazione delle Metropolitane della Città di Roma a r.l." in breve "Roma Metropolitane S.r.l.";
* la variazione dell'oggetto sociale, in piena conformità alla deli- berazione consiliare.
Tutto quanto sopra premesso, considerato e ritenuto, tra le parti si conviene quanto segue.
TITOLO I
TITOLO I - NORME DI CARATTERE GENERALE
Articolo 1
Oggetto
La presente Convenzione regola i rapporti tra Comune e Roma Metropo- litane relativi al conferimento di tutte le funzioni e dei conseguen- ti adempimenti inerenti:
1. realizzazione Linea B1 della Metropolitana;
2. realizzazione Linea C della Metropolitana;
3. attività connesse alla realizzazione, ampliamento, prolungamento e ammodernamento delle ulteriori linee metropolitane.
Articolo 2
Durata
La presente Convenzione avrà durata sino al completamento delle opere dalla stessa disciplinate ed alla relativa formale collaudazione e consegna al Comune.
E' in facoltà delle parti convenire eventuali proroghe, disciplinan- done appositamente le conseguenti modalità.
Articolo 3
Codice di comportamento e governance
Roma Metropolitane si impegna, entro 60 giorni dalla sottoscrizione del presente atto, a dotarsi di un Codice di Comportamento che regola i rapporti tra la Società ed il Socio unico Comune di Roma nonché di un Codice di Corporate Governance che regola il governo della medesi-
ma, al fine di:
- creare un sistema efficiente di trasmissione delle informazioni dalla Società al Comune e viceversa;
- definire i sistemi attraverso i quali il Comune fornirà indicazioni e direttive alla Società;
- individuare l'insieme delle regole e delle procedure in cui si so- stanzia il sistema di direzione e controllo della Società.
Articolo 4
Adempimenti relativi al personale dipendente
Per l'adempimento delle proprie funzioni specialistiche Roma Metropo- litane impiegherà personale in possesso dei requisiti tecnici di ido- neità normativamente richiesti.
Inoltre la Società, in attuazione della deliberazione consiliare n. 97/04, adotterà un codice etico, previamente approvato dall'Assemblea dei Soci, che recepisca le norme deontologiche e le incompatibilità previste per gli amministratori e/o i dipendenti pubblici.
Tale codice recepirà, in particolar modo, le disposizioni normative tratte dal D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3, dal D.M. Funzione Pubblica
28 novembre 2000, dal D.Lgs 30 marzo 2001, n. 165, oltre che dai provvedimenti comunali in materia.
Roma Metropolitane si obbliga a:
- osservare tutte le disposizioni in materia di assicurazioni sociali e previdenziali e di assunzioni obbligatorie;
- applicare tutte le norme contenute nei C.C.N.L. di categoria e ne- gli accordi locali integrativi degli stessi che dovranno essere ap- plicati anche dopo la scadenza e fino a loro sostituzione;
- curare che nell'esecuzione delle attività siano adottati i provve- dimenti e le cautele necessari per garantire la vita e l'incolumità delle persone addette e dei terzi e per evitare danni a beni pubblici e privati, nonché ad osservare tutte le vigenti norme di carattere generale e le prescrizioni di carattere tecnico agli effetti della prevenzione degli infortuni sul lavoro.
Articolo 5
Assicurazioni
Roma Metropolitane si obbliga a manlevare e tenere indenne il Comune da ogni e qualsiasi responsabilità in ordine ai danni a persone e co- se, derivanti dalla gestione delle funzioni e dei compiti riservati con il presente atto alla propria competenza.
Roma Metropolitane, inoltre, si obbliga a stipulare adeguata polizza assicurativa con primaria compagnia, a totale copertura dei rischi suddetti, e per tutta la durata del rapporto.
La polizza dovrà in ogni caso garantire la copertura assicurativa contro eventuali danni causati a terzi, nonché a cose e beni del Co- mune.
Articolo 6
Contabilità e rendicontazione
Roma Metropolitane avrà l'obbligo di conservare regolarmente tutta la documentazione amministrativa e contabile, provvedendo a predisporre
- con cadenza trimestrale e riepilogo annuale - una analitica rendi- contazione dei costi sostenuti, da inviare al Comune entro 30 gg. dalla scadenza del relativo periodo di riferimento.
La Società, inoltre, provvederà ad ogni ulteriore adempimento conta- bile e fiscale di propria competenza relativo alle prestazioni rese da terzi, dandone tempestiva informazione alle competenti Autorità.
Articolo 7
Gestione informatizzata delle attività
Roma Metropolitane deve garantire la pianificazione, la gestione, il monitoraggio ed il controllo dei dati e delle informazioni avvalendo- si di adeguato sperimentato sistema informatico che consenta sia va- lutazioni analitiche previsionali, sia il periodico «reporting» e ciò in relazione sia alle esigenze del Comune sia per l'informativa alle istituzioni ed alla cittadinanza.
Roma Metropolitane si impegna, altresì, a gestire la corrispondenza aziendale tramite un protocollo informatico che rispetti la normativa in materia oltre che le prescrizioni tecniche disposte dal Centro Na- zionale per l'Informatica della Pubblica Amministrazione (CNIPA).
Articolo 8
Gestione del contenzioso
Roma Metropolitane nell'ambito delle attività di cui alla presente
Convenzione è legittimata per tutte le controversie attive e passive
- sia giudiziarie che arbitrali - che eventualmente dovessero insor- xxxx.
Roma Metropolitane potrà inoltre compiere ogni attività finalizzata a prevenire lo stato di contenzioso tra cui, a mero titolo esemplifica- tivo e non esaustivo:
* redigere e sottoscrivere accordi transattivi;
* redigere e sottoscrivere tutti gli atti stragiudiziali finalizzati a definire eventuali controversie;
* redigere e sottoscrivere atti di diffida.
Roma Metropolitane, qualora venga evocato in giudizio il Comune, si impegna a manlevare lo stesso da qualsivoglia onere correlato alle controversie eventualmente insorte, ferma restando in ogni caso l'e- sclusione di Roma Metropolitane da qualsivoglia responsabilità in me- rito al tardivo versamento delle somme spettanti all'Appaltatore per cause imputabili alla mancata disponibilità dei relativi fondi.
Ferma restando tale esclusione di responsabilità, Roma Metropolitane, per i contratti di appalto ancora da stipulare, si impegna a conveni- re con l'Appaltatore una clausola di esonero di responsabilità del Comune per eventuali ritardi nella disponibilità dei finanziamenti provenienti da altri soggetti pubblici.
Gli importi spettanti a Roma Metropolitane per la gestione del con- tenzioso e delle attività stragiudiziali correlate alle attività og-
getto di affidamento saranno determinati a consuntivo e dovranno co- munque attestarsi alla misura minima prevista dal tariffario forense. A tal fine il Comune si impegna a prevedere uno specifico fondo di copertura nel proprio bilancio. Tale fondo dovrà essere ricostituito annualmente in caso di suo utilizzo.
Roma Metropolitane gestirà l'eventuale attività stragiudiziale e con- tenziosa attenendosi comunque agli indirizzi formulati dall'Ammini- strazione.
Articolo 9
Divieto di cessione della Convenzione
E' fatto espresso divieto a Roma Metropolitane di cedere la presente Convenzione a terzi senza la preventiva autorizzazione del competente organo del Comune.
Roma Metropolitane potrà, tuttavia, nel rispetto della vigente norma- tiva, stipulare contratti per l'affidamento a terzi, sotto la propria responsabilità, di prestazioni correlate alle attività oggetto della presente Convenzione, nel rispetto delle norme pro-tempore vigenti e mantenendo, comunque, ogni responsabilità nei confronti del Comune.
Articolo 10
Vigilanza e stato delle attività
Tutte le attività oggetto del conferimento a Roma Metropolitane sa- ranno attuate con responsabile ed adeguata diligenza del mandatario, tenuto anche conto delle eventuali direttive e degli indirizzi impar-
titi dal Comune.
Articolo 11
Controversie
Allo scopo di comporre amichevolmente eventuali controversie, le Par- ti si impegnano a deferire ogni contestazione circa l'interpretazione o l'applicazione della presente Convenzione ad una Commissione pari- tetica così composta:
- due rappresentanti nominati dal Comune, per il tramite del Diparti- mento VII - Politiche della Mobilità;
- due rappresentanti nominati da Roma Metropolitane;
- un esperto nominato di comune accordo dalle parti. In caso di di- saccordo, la nomina sarà effettuata dal Sindaco del Comune.
Ciascuna Parte si obbliga a notificare all'altra la richiesta di av- vio del procedimento di conciliazione. Ciascuna parte si obbliga al- tresì a conformarsi alle deliberazioni adottate dalla Commissione.
In pendenza del procedimento di conciliazione, è fatto obbligo alle parti di proseguire nell'adempimento delle rispettive obbligazioni.
Il Comune si impegna a rendersi conciliatore per qualsiasi tipo di controversia tra Roma Metropolitane e le società/aziende/consorzi o enti a partecipazione comunale, promuovendo forme di composizione delle controversie stesse analoghe a quella disposta nel presente ar- ticolo ed evitando, per quanto possibile, il ricorso all'arbitrato o all'autorità giudiziaria.
Ove il tentativo di conciliazione sopra descritto non dovesse riusci- re, ogni conseguente controversia tra Roma Metropolitane e il Comune e/o le società/aziende/consorzi o enti a partecipazione comunale sarà risolta mediante arbitrato irrituale.
Di conseguenza Roma Metropolitane provvederà a stipulare apposita clausola compromissoria con le società/aziende/consorzi o enti inte- ressati.
A tal fine, le Parti, di comune accordo, rimettono al Sindaco la no- mina dell'Arbitro Unico. L'Arbitro Xxxxx deciderà secondo equità nel termine di 90 giorni, decorrenti dal momento in cui è insorta la con- troversia; la sua decisione viene fin d'ora riconosciuta dalle Parti come espressione della loro stessa volontà contrattuale.
Articolo 12
Sanzioni
Nell'eventualità di gravi e reiterati inadempimenti da parte di Roma Metropolitane, i competenti organi comunali provvederanno ad inviare alla Società formale contestazione scritta, con raccomandata A.R., anticipata anche a mezzo telefax, che dovrà essere oggetto di contro- deduzioni entro e non oltre 10 giorni.
Esaminate tali controdeduzioni il Comune formulerà le direttive cui Roma Metropolitane dovrà conformarsi a partire dal giorno seguente al ricevimento delle stesse.
Nell'ipotesi di mancate e/o non idonee giustificazioni o di mancata
attuazione delle direttive di cui sopra, il Comune potrà procedere alla revoca totale o parziale delle funzioni conferite e disciplinate dalla presente convenzione e/o alla eventuale revoca degli ammini- stratori della Società, salva ed impregiudicata ogni azione per il ristoro dei conseguenti danni.
In tal caso Roma Metropolitane potrà vantare solo il diritto di otte- nere il pagamento delle prestazioni già eseguite.
Articolo 13
Disponibilità delle aree comunali
Il Comune, in relazione alla particolare configurazione giuridica di Roma Metropolitane, si impegna a rendere disponibili per la stessa, a titolo gratuito, le aree comunali in genere e in particolare quelle delle strade e piazze pubbliche interessate dal tracciato delle linee metropolitane che risultassero necessarie per l'esecuzione di rilievi e indagini, dei sondaggi geognostici, scavi archeologici, deviazioni dei xx.xx. effettuate da enti terzi e per la realizzazione delle ope- re da parte dell'Appaltatore o per altre motivate necessità comunque connesse all'espletamento delle attività oggetto della presente con- venzione, per il tempo strettamente necessario per l'esecuzione delle attività stesse.
Articolo 14
Oneri fiscali
Le spese di registrazione della presente convenzione ed ogni altro
onere conseguente saranno a carico di Roma Metropolitane.
Ai sensi dell'art. 40 del D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131 le Parti di- chiarano che i corrispettivi sono soggetti ad IVA.
TITOLO II LINEA B1
Art. 15
Oggetto
Il presente Titolo II, unitamente alle norme di carattere generale del Titolo I, regola i rapporti tra il Comune e Roma Metropolitane quale soggetto individuato per lo svolgimento delle funzioni proprie della stazione appaltante relative alla realizzazione della Linea B1: Diramazione della Linea B da P.zza Bologna a P.zza Conca d'Oro (in breve "Linea B1").
Le parti si danno reciprocamente atto:
- che con Deliberazione n. 372 del 25 giugno 2003, la Giunta comunale ha approvato - ai fini della indizione della gara secondo le previ- sioni dell'art. 19 lettera b) della legge 109/94 e s.m.i. (appalto integrato) - il progetto della Linea B1: Diramazione della Linea B da Piazza Bologna a Piazza Conca d'Oro, ed ha autorizzato l'indizione della relativa gara di appalto;
- che con determinazione dirigenziale Xxx.xx VII n. 1751 del 7 otto- bre 2004 il Responsabile del procedimento ha proceduto all'aggiudica- zione definitiva dell'appalto di che trattasi al Consorzio RISALTO;
- che con determinazione dirigenziale n. 1755 dell'8 ottobre 2004 è stato approvato il quadro economico, conseguente all'avvenuto accer- tamento dell'importo di aggiudicazione dell'appalto, che, sottoscrit- to dalle parti e da me Notaio, previa lettura, si allega al presente atto sotto la lettera "A", perché ne formi parte integrante e sostan- ziale;
- che con atto a rogito Segretario Generale del Comune rep. n. 7499 in data 26 novembre 2004, è stato sottoscritto il contratto di appal- to tra il Comune e il Consorzio RISALTO, avente per oggetto: «la pro- gettazione esecutiva e l'esecuzione dei lavori della Metropolitana di Roma - Linea B1: Diramazione della Linea B, Tratta Bologna-Conca d'O- ro»;
- che il Comune - atteso che il Bando di gara per l'appalto dei lavo- ri della Linea «B1», pubblicato sulla G.U. n. 188/2003, prevedeva la facoltà per l'Amministrazione di trasferire in ogni momento ad altro soggetto giuridico - direttamente o indirettamente facente capo alla medesima Amministrazione aggiudicatrice - la titolarità del contratto stipulato in esito allo svolgimento della gara, con Determinazione Dirigenziale Xxx.xx VII n° 2131 dell'1 dicembre 2004, ha determinato la formale cessione del medesimo contratto di appalto a Roma Metropo- litane.
Articolo 16
Obblighi di Roma Metropolitane
Con riferimento all'oggetto del presente Titolo II, Roma Metropolita- ne assume l'obbligo di assicurare ed espletare tutte le attività pro- prie della Stazione Appaltante successivamente alla cessione del con- tratto di appalto con l'impresa aggiudicataria dei lavori, nel ri- spetto di quanto previsto dal presente atto, dalla normativa coeva e/o successiva alla stipula del presente atto e ai documenti posti a base della gara indetta per l'aggiudicazione dei lavori.
Articolo 17
Obblighi del Comune
Il Comune, avendo svolto tutti i compiti propri della Stazione Appal- tante fino alla cessione del contratto di appalto per la realizzazio- ne delle opere, si impegna sia a mettere tempestivamente a disposi- zione di Roma Metropolitane tutta la documentazione inerente la pro- cedura dell'appalto per la realizzazione della Linea B1, sia ad assu- mere ogni atto necessario all'attività che Roma Metropolitane dovrà svolgere in conseguenza del subentro della medesima nel ruolo di Sta- zione Appaltante.
Articolo 18
Attività di Responsabile del procedimento
Roma Metropolitane si impegna a garantire l'espletamento della fun- zione di Responsabile del procedimento tramite una struttura operati- va formata da personale in possesso dei requisiti tecnici di idoneità normativamente richiesti e dotata dei mezzi necessari a svolgere i
compiti ad essa attribuiti.
A titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, le attività che il Responsabile del Procedimento designato da Roma Metropolitane e- spleterà sono le seguenti:
- svolgere tutte le attività tecnico-amministrative finalizzate al- l'attuazione delle occupazioni temporanee, degli espropri e degli as- servimenti connessi all'apertura dei cantieri ed alla realizzazione delle opere inclusi gli atti di pagamento;
- approvare il progetto esecutivo, redatto dall'Appaltatore sulla ba- se del progetto posto a base di gara, e tutti gli ulteriori documenti di cui il Capitolato Speciale d'appalto prevede l'approvazione;
- svolgere la funzione di vigilanza sulle attività del Direttore La- vori nell'ambito delle previsioni di legge;
- raccogliere, verificare e trasmettere all'Osservatorio dei lavori pubblici gli elementi relativi agli interventi di sua competenza;
- trasmettere all'Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici gli elementi relativi al procedimento secondo quanto previsto dalle norme vigenti;
- autorizzare il Direttore Lavori alla consegna dei lavori nei diver- si casi normativamente previsti;
- accertare la data di effettivo inizio dei lavori e ogni altro ter- mine di svolgimento degli stessi;
- procedere, verificando il rispetto delle relative procedure, al-
l'impiego delle somme a disposizione previste nel Quadro Economico dell'intervento;
- assicurare che ricorrano le condizioni previste dalla legge per l'approvazione di varianti in corso d'opera, accertando la sussisten- za di cause, condizioni e presupposti previsti dalla normativa e re- digendo un'apposita relazione a seguito di approfondita istruttoria e di motivato esame dei fatti;
- trasmettere ai competenti Enti ed Autorità la suddetta relazione istruttoria richiedendo il preventivo assenso a procedere alla reda- zione delle documentazioni progettuali relative alle varianti;
- descrivere e motivare la non prevedibilità delle varianti di cui all'art. 25, comma 1, lett. b-bis) della legge n. 109/94 s.m.i., al momento della redazione del progetto o della consegna dei lavori, e precisare le condizioni per cui si renda necessaria la variazione;
- sottoporre alla preventiva approvazione degli Enti ed Autorità com- petenti le varianti ai progetti che comportino la modifica del vigen- te Quadro Economico;
- sottoscrivere i documenti contabili, in generale, ove previsto dal- le norme, e in particolare i certificati di pagamento;
- ordinare, per ragioni di pubblico interesse o necessità, la sospen- sione dei lavori nei limiti e con gli effetti eventualmente previsti dal Capitolato Speciale;
- ricevere dal Direttore Lavori i verbali di sospensione e ripresa
dei lavori;
- ricevere la comunicazione del Direttore Xxxxxx circa gli eventuali ritardi nell'andamento dei lavori rispetto al programma di esecuzio- ne;
- ricevere dal Direttore Lavori il conto finale dei lavori e la rela- zione sul conto finale;
- invitare l'Appaltatore a prendere cognizione del conto finale ed a sottoscriverlo entro i termini previsti dalla normativa;
- redigere la relazione finale riservata sul conto finale;
- in caso di gravi inadempienze da parte dell'Appaltatore valutare in relazione allo stato dei lavori e alle eventuali conseguenze nei ri- guardi delle finalità dell'intervento - l'opportunità di procedere alla risoluzione del contratto;
- ricevere dal Direttore Lavori la relazione sulle riserve e sui ri- tardi dell'Appaltatore;
- intrattenere tutti i rapporti previsti dalla normativa con l'Organo di collaudo;
- proporre a Roma Metropolitane la risoluzione del contratto ogni qual volta se ne realizzino i presupposti e comunicare la risoluzione medesima all'Appaltatore;
- ricevere dal Direttore Lavori o dall'Appaltatore le contestazioni insorte circa aspetti tecnici che possono influire sull'esecuzione dei lavori;
- promuovere in contraddittorio con l'Appaltatore l'esame delle con- testazioni insorte sui lavori al fine di risolvere la controversia;
- nel caso siano contestati dei fatti, ricevere dal Direttore Lavori un processo verbale contenente le osservazioni dell'Appaltatore;
- redigere almeno 20 giorni prima della risoluzione, ove questa in- tervenga, lo stato di consistenza dei lavori già eseguiti e l'inven- tario dei materiali, macchine e mezzi d'opera che devono essere presi in consegna dal Direttore Xxxxxx;
- promuovere la definizione bonaria delle controversie che insorgano in ogni fase di realizzazione dei lavori, e curare tutte le fasi del- la procedura di accordo bonario ex art. 31 bis, L. 109/94 e s.m.i.;
- concordare gli eventuali nuovi prezzi non contemplati nel contrat- to, determinati in contraddittorio tra il Direttore Lavori e l'Appal- tatore;
- irrogare le penali per il ritardato adempimento degli obblighi con- trattuali;
- ricevere apposita relazione del Direttore Lavori qualora, nel corso dell'esecuzione, avvengano sinistri alle persone o danni alle pro- prietà;
- assumere determinazioni in merito a tutte le materie conseguenti ai rapporti con le Imprese assicuratrici;
- adottare gli atti di competenza a seguito delle iniziative e delle segnalazioni del Coordinatore della sicurezza in fase di progettazio-
ne e del Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione dei lavo- ri;
- provvedere in merito alle eventuali proposte del Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione dei lavori circa la sospensione o l'allontanamento delle imprese e dei lavoratori autonomi dal cantiere o di risoluzione del contratto;
- constatare mediante appositi verbali l'ultimazione delle prove fun- zionali preventive e certificate degli impianti costituenti l'intera opera;
- redigere il verbale di funzionamento globale dell'opera, il certi- ficato di ultimazione lavori e il verbale di consegna provvisoria che trasferisce la disponibilità al Comune e/o all'Esercente;
- all'atto della redazione del certificato di ultimazione dei lavori, redigere avviso contenente l'invito per coloro i quali vantino credi- ti verso l'Appaltatore per indebite occupazioni di aree o stabili e danni arrecati nell'esecuzione dei lavori; invitare, quindi, l'Appal- tatore a soddisfare i crediti e rimettere i documenti ricevuti dal- l'Ufficio Territoriale del Governo all'Organo di collaudo, unitamente al parere reso in merito;
- trasmettere all'Organo di collaudo tutti i documenti previsti dalla normativa;
- convocare per le visite di collaudo tutti gli interessati per i giorni fissati dall'Organo di collaudo;
- in caso di ritardo nelle operazioni di collaudo attribuibili al- l'Organo di collaudo, assegnare un termine per il completamento delle stesse; proporre, nel caso in cui tali termini siano inutilmente tra- scorsi, la revoca dell'incarico;
- ricevere, in caso di collaudo in corso d'opera, i verbali entro i termini previsti dalla legge;
- fornire pareri all'Organo di collaudo;
- relazionare in merito a variazioni significative in più/in meno ri- scontrate sulle lavorazioni;
- accertare l'esistenza delle condizioni per l'avvio del pre- esercizio da parte dell'Esercente;
- verificare l'andamento del pre-esercizio di concerto con gli Enti preposti;
- controfirmare il certificato di agibilità della Linea B1 per l'a- pertura all'esercizio redatto dagli Enti preposti; in caso di occupa- zione o utilizzazione dell'opera o di parte di essa prima del collau- do provvisorio, e se tale eventualità sia stata prevista nel contrat- to, sottoscrivere il verbale redatto dall'Organo di collaudo;
- rilasciare il certificato di adempimento a determinati risultati da parte dell'Appaltatore;
- ricevere dall'Organo di collaudo notizie sulle osservazioni fatte dall'Appaltatore al certificato di collaudo;
- ricevere tutti gli ulteriori documenti dall'Organo di collaudo, al
termine di tutte le operazioni;
- confermare il certificato di regolare esecuzione dei lavori emesso dal Direttore Xxxxxx;
- procedere alla consegna definitiva delle opere al Comune e/o ad al- tro soggetto da questi designato.
Articolo 19
Direzione Lavori
Roma Metropolitane, si impegna a garantire l'espletamento della fun- zione di Direttore Lavori, e ad assicurare una adeguata struttura o- perativa, avente l'articolazione prevista dal D.P.R. 554/99 e s.m.i. (Direttori Operativi ed Assistenti), formata di personale in possesso dei requisiti tecnici di idoneità normativamente richiesti, e dotata dei mezzi necessari a svolgere i compiti ad essa attribuiti.
Il personale addetto alle opere in sotterraneo - in relazione alla peculiarità delle opere in progetto ed alle caratteristiche del con- testo urbano interessato dall'opera - dovrà essere in possesso di a- deguata e comprovata competenza.
Roma Metropolitane dovrà costantemente assicurare tutte le attività di Direzione Lavori previste dalla legge n. 109/94 e s.m.i., dal
D.P.R. n. 554/99 e s.m.i. oltre che dai documenti di gara, e, in ge- nere, tutti i compiti relativi:
- al controllo tecnico della qualità dei materiali, delle modalità esecutive dell'opera, e della loro conformità sia agli elaborati pro-
gettuali che al contratto;
- alla verifica amministrativo-contabile dello svolgimento dei lavo- ri;
- al monitoraggio del contesto urbano interessato dalla realizzazione delle opere in progetto;
- a tutti gli interventi necessari affinché il risultato finale sia realizzato compiutamente, a regola d'arte, e nel rispetto dei tempi contrattuali.
In particolare il Direttore dei Lavori dovrà svolgere i compiti di seguito elencati a titolo esemplificativo e non esaustivo:
- consegnare i lavori previa autorizzazione del Responsabile del pro- cedimento e sottoscrivere insieme con lo stesso il processo verbale di consegna;
- accettare i materiali, previa verifica della conformità a quanto previsto dalla legge e dai documenti di gara;
- verificare periodicamente il possesso e la regolarità da parte del- l'Appaltatore della documentazione prevista dalle leggi vigenti in materia di obblighi nei confronti dei dipendenti;
- comunicare tempestivamente al Responsabile del procedimento even- tuali ritardi verificatisi nella realizzazione dei lavori rispetto al programma di esecuzione, e fornire allo stesso eventuali indicazioni relativamente all'irrogazione delle penali per il ritardato adempi- mento;
- nel caso in cui l'esecuzione dei lavori ritardi per negligenza del- l'Appaltatore tale da compromettere la buona riuscita dei lavori, as- segnare all'Appaltatore stesso il termine di cui all'art. 119, comma 4, D.P.R. 554/1999, per ultimare i lavori e fornirgli tutte le neces- sarie prescrizioni al riguardo;
- identificare gli interventi necessari ad eliminare difetti proget- tuali od esecutivi;
- verificare che l'Appaltatore svolga tutte le pratiche normativamen- te previste in merito alla denuncia dei calcoli e delle strutture;
- riferire tempestivamente al Responsabile del procedimento le diffe- renze riscontrate tra le condizioni dei luoghi ed il progetto esecu- tivo, indicando le possibili cause e proponendo eventuali provvedi- menti da adottare;
- redigere, nel caso di subentro di un Appaltatore all'altro nell'e- secuzione di un appalto, apposito verbale in contraddittorio con en- trambi gli Appaltatori, al fine di accertare la consistenza dei mate- riali, dei mezzi d'opera e quant'altro il nuovo Appaltatore debba as- sumere dal precedente e di accertare le indennità da corrispondersi;
- ordinare, nei casi previsti dalla normativa di riferimento, la so- spensione dei lavori indicandone le ragioni e le imputabilità e redi- xxxx il relativo verbale di sospensione;
- disporre, durante la sospensione dei lavori, visite al cantiere per accertare le condizioni delle opere e la consistenza della manodopera
nonché dei macchinari, dando le necessarie disposizioni di conteni- mento al fine di evitare danni alle opere già eseguite e facilitare la ripresa dei lavori;
- redigere i verbali di ripresa dei lavori;
- promuovere, sentiti il Responsabile del procedimento ed il proget- tista, la redazione di una perizia suppletiva e di variante, qualora per uno dei casi previsti dalla legge sia necessario introdurre in corso d'opera variazioni o addizioni non previste nel contratto;
- disporre variazioni ed addizioni al progetto a norma dell'art. 134 del D.P.R. 554/1999 e s.m.i. e dell'art. 25 della L. 109/1994 e s.m.i.;
- approvare gli elaborati di progetto aggiornati dall'Appaltatore in conseguenza delle varianti o delle soluzioni esecutive che si sono rese necessarie;
- determinare in contraddittorio con l'Appaltatore ai sensi di legge i nuovi prezzi;
- nel caso in cui sorgano contestazioni con l'Appaltatore, comunicare al Responsabile del procedimento tali contestazioni, e se le stesse vertono su determinati fatti, redigere in contraddittorio con l'Ap- paltatore un processo verbale delle circostanze contestate;
- nel caso in cui si siano verificati sinistri a persone o danni alla proprietà durante l'esecuzione dei lavori, redigere un'apposita rela- zione da trasmettere al Responsabile del procedimento indicando i
fatti, le presumibili cause ed adottare gli opportuni provvedimenti finalizzati a ridurre le conseguenze dannose per la Stazione Appal- tante;
- redigere, qualora l'Appaltatore abbia denunciato un danno causato da forza maggiore, l'apposito processo verbale di cui all'art. 139 del D.P.R. 554/1999 e s.m.i.;
- redigere e trasmettere al Responsabile del procedimento una rela- zione riservata relativa all'iscrizione, da parte dell'Appaltatore, di riserve di importo superiore ai limiti indicati nell'art. 31 bis della L. 109/1994 e s.m.i.;
- curare la costante verifica del programma di manutenzione, del ma- nuale d'uso e del manuale di manutenzione, modificandone ed aggior- nandone i contenuti a lavori ultimati;
- inviare apposita comunicazione al Responsabile del procedimento, qualora l'importo dei lavori di manutenzione da eseguire ecceda l'im- porto determinato dal relativo contratto;
- effettuare le annotazioni sul giornale dei lavori curando periodi- camente l'esattezza delle annotazioni stesse;
- compiere le misurazioni e la classificazione dei lavori, curare la tenuta dei libretti delle misure e sottoscriverli;
- verificare le fatture rilasciate per lavori e somministrazioni;
- sottoscrivere il registro di contabilità;
- redigere e sottoscrivere gli stati di avanzamento lavori;
- rilasciare, effettuati i necessari accertamenti in contraddittorio con l'Appaltatore, il certificato attestante l'avvenuta ultimazione dei lavori;
- compilare e sottoscrivere il conto finale, e provvedere a trasmet- terlo al Responsabile del procedimento unitamente ad una relazione indicante le vicende alle quali l'esecuzione del lavoro è stata sog- getta;
- annotare in un apposito registro i lavori effettuati in economia;
- compilare i conti dei fornitori;
- presentare la nota, debitamente firmata, relativa alle minute di spese, nonché firmare e trasmettere al Responsabile del procedimento i rendiconti mensili ed il rendiconto finale delle spese;
- confermare o rettificare, a seguito delle opportune verifiche, le dichiarazioni dei soggetti eventualmente incaricati a sottoscrivere, per la parte di loro competenza, i documenti contabili, e sottoscri- vere ogni documento contabile;
- presenziare alle visite di collaudo;
- firmare, insieme con l'Organo di collaudo e l'Appaltatore, i pro- cessi verbali della visita di collaudo;
- dichiarare, ai fini del rilascio del certificato di collaudo, la completa e regolare esecuzione da parte dell'Appaltatore delle lavo- razioni prescrittegli dall'Organo di collaudo ai sensi dell'art. 197, comma 2 del D.P.R. 554/1999 e s.m.i.;
- sottoscrivere, insieme con l'Organo di collaudo e con il Responsa- bile del procedimento, il verbale di accertamento ai fini della presa in consegna anticipata.
Articolo 20
Tutela della sicurezza dei lavoratori
Roma Metropolitane svolgerà tutte le attività previste dal D.Lgs. 494/96 e dal D.Lgs. 528/99 procedendo alla nomina delle seguenti fi- gure:
- Responsabile dei lavori per la sicurezza;
- Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione.
Roma Metropolitane, con riferimento alla figura del Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione prevista dalla normativa vigen- te, prende atto che a seguito di procedura concorsuale indetta con
D.D. Xxx.xx VII n° 1071 dell'8 luglio 1999, e successivo contratto Rep. 2907 del 26 luglio 2000 - l'incarico di Coordinatore per la si- curezza in fase di progettazione esecutiva della Linea B1 è stato af- fidato all'ATI C.S.E. S.r.l. / RA.DI S.r.l..
Pertanto Roma Metropolitane, a seguito di apposita cessione alla stessa del succitato contratto da parte del Comune, subentrerà al po- sto di quest'ultimo in qualità di committente dell'ATI succitata.
Articolo 21
Collaudo
Roma Metropolitane assicurerà tutte le funzioni ed i compiti relativi
al collaudo delle opere, rimessi, per legge, alla Stazione Appaltan- te, adempiendo a tutti i compiti previsti sia dalla normativa che dalla documentazione di gara.
A titolo esemplificativo e non esaustivo tali attività consisteranno nel:
- procedere alla nomina dei componenti l'Organo di collaudo garanten- do, per gli stessi, l'inesistenza di cause ostative alla suddetta no- mina. Questi ultimi dovranno essere soggetti di elevata e specifica qualificazione con riferimento alla tipologia delle opere da collau- dare;
- richiedere all'Organo di collaudo in corso d'opera, ove ritenuto opportuno, la redazione di pareri su eventuali richieste di proroga, e situazioni particolari determinatesi nel corso dell'appalto;
- adottare tutti i provvedimenti conseguenti ad eventuali sospensioni decise dall'Organo di collaudo in seguito a lavorazioni previamente non autorizzate;
- disporre l'eventuale presa in consegna dell'opera prima che inter- venga il collaudo provvisorio solo ove sussistano le condizioni ri- chieste dalla normativa vigente;
- adottare tutti i provvedimenti conseguenti ad eventuali dichiara- zioni di non collaudabilità dell'opera;
- effettuare la revisione contabile degli atti e deliberare sull'am- missibilità del certificato di collaudo, sulle domande dell'Appalta-
tore e sui risultati degli avvisi ai creditori;
- comunicare all'Appaltatore le deliberazioni adottate ai sensi del precedente punto;
- procedere, alla data di emissione del certificato di collaudo prov- visorio o del certificato di regolare esecuzione, allo svincolo della cauzione prestata dall'Appaltatore a garanzia del mancato o inesatto adempimento delle obbligazioni dedotte in contratto.
Articolo 22
Modalità di finanziamento
Il Comune si impegna ad erogare a Roma Metropolitane tutti i fondi provenienti dal quadro economico approvato con la D.D. n. 1755 dell'8 ottobre 2004, nonché le ulteriori somme eventualmente stanziate e ap- provate dallo stesso Comune e dal Ministero dei Trasporti e Infra- strutture e per il finanziamento delle attività oggetto della presen- te Convenzione, con le modalità previste dal successivo articolo 24. Dagli importi di cui al precedente comma sono escluse le somme di competenza del Comune medesimo relative alla liquidazione degli in- centivi ex art. 18, L. 109/94 - così come individuate alla voce q6 del quadro economico, allegato al presente atto sotto la lettera "A"
- in ragione delle attività dallo stesso svolte prima del subentro di Roma Metropolitane nel ruolo di Stazione Appaltante, nonché le somme eventualmente dovute agli enti erogatori per le attività di deviazio- ne dei xx.xx., commissionate dal Comune prima della cessione del con-
tratto, e già concluse e fatturate alla data del 30 novembre 2004, data di avvio delle attività da parte di Roma Metropolitane.
Eventuali variazioni nella determinazione dei finanziamenti conse- guenti a modifiche del quadro economico dell'opera saranno, su propo- sta di Roma Metropolitane, approvate dal Comune e recepite dalle Par- ti, senza necessità di integrare la presente Convenzione.
Le relative modalità di fatturazione avverranno con le modalità indi- cate al successivo articolo 24.
Inoltre, il Comune si impegna a riconoscere a Roma Metropolitane un ulteriore corrispettivo - da liquidare nel corso della fase attuativa dell'intervento - di Euro 19.292.178,00 (euro diciannovemilionidue- centonovantaduemilacentosettantotto/00) oltre I.V.A. a copertura di tutte le attività da svolgere nella funzione di Stazione Appaltante e non remunerate nel Quadro Economico approvato.
Articolo 23
Anticipazione sulle somme dovute dal Comune
Il Comune, per mettere in condizioni Roma Metropolitane di svolgere i compiti alla medesima affidati, provvederà - sulla base di specifica richiesta della Società, debitamente motivata - ad erogare a favore della stessa somme - a titolo di anticipazione - sufficienti a garan- tire il pagamento del corrispettivo dovuto alla medesima società per tutte le attività correlate alla realizzazione dell'opera in oggetto, ricomprese nel Quadro Economico approvato dell'opera e regolamentate
dalla presente Convenzione; le somme come sopra anticipate non po- tranno in ogni caso essere utilizzate per il pagamento dei corrispet- tivi dovuti agli appaltatori.
Tali attività unitamente ai corrispettivi previsti dal Quadro Econo- mico, sono riportate nella tabella che, previa lettura, sottoscritta dai comparenti e da me Notaio, si allega al presente atto sotto la lettera "B", perché ne costituisca parte integrante e sostanziale.
Il Comune procederà alla ricognizione degli atti finalizzata alla consuntivazione delle somme comprese nel quadro economico della Linea B1 già impegnate e/o liquidate al 30 novembre 2004, data di avvio delle attività da parte di Roma Metropolitane.
Articolo 24
Modalità di fatturazione
Il Comune mantiene la titolarità del Centro di Costo ove transitano i finanziamenti pubblici per la realizzazione della linea B1.
Relativamente alle modalità di fatturazione e pagamento dei corri- spettivi dovuti a Roma Metropolitane, si conviene quanto segue:
- l'Appaltatore, o il concessionario, o comunque i terzi contraenti di Roma Metropolitane nella realizzazione dell'opera, provvederanno ad emettere fattura per le proprie prestazioni nei confronti di Roma Metropolitane che, a sua volta, rifatturerà gli stessi importi al Co- mune;
- le prestazioni rese direttamente da Roma Metropolitane costituiran-
no oggetto di apposita separata fatturazione nei confronti del Comu- ne;
- le fatture saranno corredate di tutta la documentazione necessaria a comprovare le prestazioni rese;
- la Ragioneria Generale del Comune provvederà, previe le verifiche ed i controlli di sua competenza, ad emettere il mandato di pagamento a favore di Roma Metropolitane e, contestualmente, ad attivare le procedure per la somministrazione dei fondi da parte degli altri Enti finanziatori;
- successivamente all'erogazione dei fondi da parte dei suddetti Enti finanziatori, la Ragioneria Generale effettuerà la compensazione am- ministrativa tra le somme erogate a titolo di anticipazione e le som- me fatturate, dandone comunicazione a Roma Metropolitane ai fini del- la contabilità.
Roma Metropolitane assume la piena ed esclusiva responsabilità ammi- nistrativa e contabile del procedimento relativo alla gestione del contratto di appalto e/o di concessione con i propri contraenti impe- gnati nella realizzazione dell'opera.
In relazione alla suddetta responsabilità, Roma Metropolitane si ob- bliga ad effettuare - relativamente a tutte le attività alla medesima affidate con il presente atto - tutte le verifiche tecnico- amministrative finalizzate ad accertare la sussistenza dei presuppo- sti per procedere al pagamento delle relative fatture.
In ogni caso, eventuali variazioni del Quadro Economico dell'opera ed il relativo utilizzo delle somme a disposizione dell'Amministrazione dovranno essere sottoposte all'approvazione preventiva del Comune e, se dovuta, degli altri enti finanziatori.
TITOLO III LINEA C
Articolo 25
Oggetto
Tra le parti si dà per conosciuta la copiosa serie di atti del Comu- ne, regionale e dello Stato, riguardanti la Linea C.
Inoltre le parti si danno reciprocamente atto:
- che il Consiglio comunale, con deliberazione n. 46 del 25 marzo 2004, ha approvato Il progetto preliminare delle opere di adeguamen- to a linea metropolitana dell'omonimo tratto della Ferrovia concessa "Termini-Pantano" (Tratta T7 "bivio Torrenova-Pantano"), del Deposi- to-officina di Graniti e dell'ottimizzazione, prescritta dalla Deli- bera CIPE n. 65/2003, dell'interconnessione T6/7 in sotterraneo di Torrenova, tenendo conto della priorità data alla tratta T7 rispetto alla deviazione per Tor Vergata. Il suddetto progetto, corredato dal nuovo Quadro Economico del Tracciato Fondamentale da T2 a T7, in data
5 aprile 2004 è stato trasmesso, ai sensi dell'art. 3 del D.Lgs. n.
190/02, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed alla Re- gione Lazio per la procedura finalizzata all'approvazione da parte
del CIPE;
- che in data 29 luglio 2004 il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Presidente della Regione Lazio, ed il Sindaco di Roma hanno stipulato il II atto aggiuntivo all'accordo procedimentale del
29 maggio 2002; avente ad oggetto la definizione di tutte le proble- matiche relative all'intera Linea C emerse nel corso dell'istruttoria effettuata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ai sen- si dell'art. 3 del D.Lgs. n. 190/2002, al fine di dare piena attua- zione a quanto disposto dal CIPE nella predetta delibera n. 65;
- che il progetto del tracciato fondamentale, come modificato e inte- grato nel corso dell'istruttoria del progetto preliminare delle opere di adeguamento della ferrovia "Roma-Pantano" a linea metropolitana (Tratta T7), del completamento del deposito-officina Graniti della Linea C e dell'interconnessione di Torrenova ricadente nella Tratta T6A «Alessandrino-bivio Torrenova», presenta un quadro economico ge- nerale che tiene conto anche della adozione della automazione inte- grale su tutta la linea. Il suddetto Quadro Economico, che è sottopo- sto all'approvazione del CIPE, sottoscritto dalle parti e da me No- taio, previa lettura, viene allegato al presente atto sotto la lette- ra "C", perché ne formi parte integrante e sostanziale;
- che con determinazione dirigenziale n. 305 del 2 marzo 2004 il Di- partimento VII ha provveduto a individuare, relativamente al procedi- mento inerente l'opera in oggetto, ai sensi dell'art. 8 del «Regola-
mento sugli incentivi ex art. 18 L. 109/94 e successive modificazione ed integrazioni» approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 725 del 25 novembre 2003, le modalità di ripartizione e liquidazione, secondo le diverse fasi del procedimento, dell'incentivo ex art.18 Legge 109/94 e s.m.i. previsto nel quadro economico;
- che, in relazione a detta ripartizione, la quota percentuale del 13,5% del totale previsto nel quadro economico dell'opera resta a di- sposizione del Comune per la liquidazione delle attività già svolte;
- che per quanto concerne le attività in corso relative al completa- mento della progettazione delle tratte non comprese nel Tracciato Fondamentale nonché agli appalti in atto relativi allo spostamento di sottoservizi nelle tratte T4 e T5, la Giunta Comunale provvederà con apposita deliberazione alla risoluzione degli incarichi affidati a STA S.p.A., definendo altresì le risorse economiche residuali dei contratti in essere con STA S.p.A. da utilizzare per l'espletamento delle suddette attività da parte di Roma Metropolitane, a seguito del trasferimento delle funzioni di Stazione appaltante.
Tanto premesso e considerato, con il presente Titolo III, unitamente alle norme di carattere generale del Titolo I, si regolano i rapporti tra il Comune e Roma Metropolitane aventi ad oggetto le funzioni proprie della Stazione Appaltante per la realizzazione della Linea C della Metropolitana di Roma, il cui Tracciato Fondamentale, costitui- to dalle Tratte T2 Clodio/Mazzini - Venezia, T3 Venezia - San Xxxxxx-
ni, T4-T5 San Xxxxxxxx - Xxxxxxxxx - Alessandrino, X0X Xxxxxxxxxxxx - xxxxx Xxxxxxxxx (Torre Angela), T7 xxxxx Xxxxxxxxx (Torre Xxxxxx) - Xxxxxxx e Deposito-officina di Graniti è stato approvato dal CIPE con la delibera del 20 dicembre 2004 per l'affidamento a Contraente gene- rale unico.
Tali funzioni, come stabilite dalla deliberazione del Consiglio comu- nale n. 97 del 24 maggio 2004 e di seguito elencate, sono descritte negli artt. 28-34 del presente Titolo:
a. responsabile unico del procedimento;
b. responsabile dei lavori per la sicurezza;
c. predisposizione di documenti - tecnico amministrativi;
d. commissione giudicatrice;
e. alta sorveglianza;
x. xxxxxxxx;
g. attività relative alle realizzazione di opere d'arte ex lege n.
717/49 recante "Norme per l'arte negli edifici pubblici".
Articolo 26
Obblighi di Roma Metropolitane
Con riferimento al presente Titolo, Roma Metropolitane assume l'ob- bligo di assicurare ed espletare tutte le attività proprie della Sta- zione Appaltante, nel rispetto di quanto previsto dal presente atto e dalla normativa vigente.
Articolo 27
Obblighi del Comune
Il Comune si impegna a mettere a disposizione di Roma Metropolitane tutta la documentazione riferita all'appalto per la realizzazione della Linea C ed, in genere, ad assumere ogni atto necessario all'at- tività che Roma Metropolitane dovrà svolgere nel ruolo di Stazione Appaltante.
Articolo 28
Responsabile unico del procedimento
Xxxxx restando i compiti e le relative responsabilità normativamente attribuiti al Contraente generale, Roma Metropolitane si impegna ad assicurare ed espletare le funzioni di Responsabile unico del proce- dimento previste dalla normativa vigente e dalla documentazione di gara ed a garantire una struttura operativa formata da personale in possesso dei requisiti tecnici di idoneità normativamente richiesti e dotata dei mezzi necessari ai compiti ad essa attribuiti.
A titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, Roma Metropolita- ne espleterà, a tal fine, le seguenti attività (lett. a - f):
a. supervisione, coordinamento e verifica della progettazione preli- minare, definitiva ed esecutiva delle opere.
A tal fine Roma Metropolitane dovrà assicurare le seguenti prestazio- ni e attività:
- verificare che, ai fini della redazione del progetto definitivo ed esecutivo da parte del Contraente generale, siano rispettate le indi-
cazioni contenute nel progetto preliminare e nelle prescrizioni del CIPE;
- effettuare, prima dell'approvazione del progetto in ciascuno dei suoi livelli, le necessarie verifiche circa la rispondenza dei conte- xxxx alla normativa vigente, alle indicazioni del progetto prelimina- re e alle disponibilità finanziarie, nonché all'esistenza dei presup- posti di ordine tecnico ed amministrativo necessari per conseguire la piena disponibilità degli immobili;
b. validazione dei progetti.
La suddetta prestazione avrà la finalità di verificare la conformità dei progetti definitivo ed esecutivo alla normativa vigente ed al progetto preliminare approvato.
La validazione riguarderà fra l'altro:
- la corrispondenza dei nominativi dei progettisti a quelli titolari dell'affidamento e la sottoscrizione dei documenti per l'assunzione delle rispettive responsabilità;
- la completezza della documentazione relativa agli intervenuti ac- certamenti di fattibilità tecnica, amministrativa ed economica del- l'intervento;
- l'esistenza delle indagini, geologiche, geotecniche e, ove previ- sto, archeologiche nell'area di intervento e la congruenza dei risul- tati di tali indagini con le scelte progettuali;
- la completezza, adeguatezza e chiarezza degli elaborati progettua-
li, grafici, descrittivi e tecnico-economici normativamente previsti, con particolare riguardo agli studi richiesti di interazione tra la linea ed i monumenti ed alle prescrizioni;
- l'esistenza delle relazioni di calcolo delle strutture e degli im- pianti e la valutazione dell'idoneità dei criteri adottati;
- l'esistenza dei computi metrico-estimativi e la verifica della cor- rispondenza agli elaborati grafici, descrittivi ed alle prescrizioni capitolari;
- la rispondenza delle scelte progettuali alle esigenze di manuten- zione e gestione;
- l'effettuazione delle verifiche di ottemperanza alle prescrizioni espresse in sede di valutazione di impatto ambientale, ovvero della verifica di esclusione dalle procedure, ove prescritte;
- l'esistenza delle dichiarazioni in merito al rispetto delle pre- scrizioni normative, tecniche e legislative comunque applicabili al progetto;
- l'acquisizione di tutte le approvazioni ed autorizzazioni di legge, necessarie ad assicurare l'immediata cantierabilità del progetto;
- il coordinamento tra le prescrizioni del progetto e le clausole dello schema di contratto e del capitolato speciale d'appalto nonché la verifica della rispondenza di queste ai canoni della legalità;
c. esercizio delle funzioni amministrative.
A tal fine Roma Metropolitane dovrà assicurare le seguenti presta-
zioni e attività:
- svolgere tutto quanto necessario all'espletamento delle conferenze dei servizi e delle istruttorie CIPE, curando gli adempimenti di pub- blicità delle relative deliberazioni;
- coordinare e verificare la predisposizione dei bandi di gara, non- ché il successivo svolgimento delle relative procedure;
- convocare e presiedere nelle procedure di gara, ove ne ravvisi la necessità, un incontro preliminare per l'illustrazione del progetto e per consentire osservazioni allo stesso;
- esaminare le giustificazioni dei concorrenti che hanno presentato un ribasso percentuale superiore a quello considerato soglia di ano- malia dalle leggi vigenti e valutare la congruità delle offerte;
- raccogliere, verificare e trasmettere all'Osservatorio dei lavori pubblici gli elementi relativi agli interventi di sua competenza;
d. supervisione alla realizzazione delle opere.
A tal fine Roma Metropolitane dovrà assicurare le seguenti presta- zioni e attività:
- svolgere la funzione di vigilanza sulla realizzazione dei lavori, verificando il rispetto delle prescrizioni contrattuali;
- autorizzare il Direttore Lavori alla consegna dei lavori, dopo l'approvazione del contratto o, qualora vi siano ragioni di urgenza, subito dopo l'aggiudicazione definitiva;
- informare l'Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici in caso
di ritardata consegna delle opere o sospensione della stessa;
- rilasciare copia conforme del verbale di consegna dei lavori al Contraente generale, ove questi lo richieda;
- accertare la data di effettivo inizio dei lavori e ogni altro ter- mine di svolgimento degli stessi;
- sottoscrivere il verbale con il Contraente generale per concordare il permanere delle condizioni che consentono l'immediata esecuzione dei lavori;
- adempiere a quanto previsto dall'art. 5 del D.Lgs. 190/2002 in me- rito alle interferenze delle opere con i pubblici servizi degli Enti gestori;
- verificare il rispetto della procedura per l'impiego delle somme a disposizione del Contraente generale;
- assicurare che ricorrano le condizioni di legge previste per le va- rianti in corso d'opera, accertando la sussistenza di cause, condi- zioni e presupposti previsti dalla legge e redigendo un'apposita re- lazione a seguito di approfondita istruttoria e di motivato esame dei fatti;
- per le varianti di cui all'art. 9, comma 5, D.Lgs. 190/02, descri- vere e motivare la non prevedibilità delle stesse al momento della redazione del progetto o della consegna dei lavori e precisare le condizioni per cui si renda necessaria la variazione;
- sottoporre alla preventiva approvazione delle Autorità competenti
le varianti e/o modifiche ai progetti di carattere sostanziale e che comunque attengono alla funzionalità dell'opera. Dette varianti o mo- difiche, corredate dal relativo preventivo di spesa, dovranno essere formalmente trasmesse alle suddette Autorità;
- sottoscrivere, in generale, i documenti che riassumono la contabi- lità, dopo averli riscontrati;
- sottoscrivere i certificati di pagamento;
- ricevere dal Direttore Lavori la relazione sulle riserve e sui ri- tardi del Contraente generale;
- ricevere dal Direttore Lavori il conto finale dei lavori e la rela- zione sul conto finale;
- invitare il Contraente generale a prendere cognizione del conto fi- nale ed a sottoscriverlo entro i termini previsti dalla normativa;
- redigere la relazione finale riservata;
- ordinare, per ragioni di pubblico interesse o necessità, la sospen- sione dei lavori nei limiti e con gli effetti eventualmente previsti dal capitolato speciale;
- ricevere dal Direttore Xxxxxx i verbali di sospensione e ripresa dei lavori entro cinque giorni dalla data di redazione;
- avvisare l'Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici quando la sospensione riguarda il quarto del tempo contrattuale;
- ricevere la comunicazione del Direttore Xxxxxx circa gli eventuali ritardi nell'andamento dei lavori rispetto al programma di esecuzio-
ne;
- in caso di gravi inadempimenti del Contraente generale valutare, in relazione allo stato dei lavori e alle eventuali conseguenze nei ri- guardi delle finalità dell'intervento, l'opportunità di procedere al- la risoluzione del contratto;
- proporre la risoluzione del contratto ogni qual volta se ne realiz- zino i presupposti e comunicare la risoluzione medesima al Contraente generale;
- ricevere dal Direttore Lavori o dal Contraente generale le conte- stazioni insorte circa aspetti tecnici che possono influire sull'ese- cuzione dei lavori; promuovere in contraddittorio con il Contraente generale l'esame delle contestazioni insorte sui lavori al fine di risolvere la controversia;
- nel caso siano contestati dei fatti, ricevere dal Direttore Lavori un processo verbale contenente le osservazioni del Contraente genera- le;
- redigere, almeno 20 giorni prima della risoluzione, ove questa in- tervenga, lo stato di consistenza dei lavori già eseguiti e l'inven- tario dei materiali, macchine e mezzi d'opera che devono essere presi in consegna dal Direttore Xxxxxx;
- proporre la definizione bonaria delle controversie che insorgano in ogni fase di realizzazione dei lavori e curare tutte le fasi della procedura di accordo bonario;
- approvare i nuovi prezzi non contemplati nel contratto, determinati in contraddittorio tra il Direttore Xxxxxx e il Contraente;
- irrogare le penali per il ritardato adempimento degli obblighi con- trattuali, anche sulla base delle indicazioni fornite dal Direttore Lavori;
- ricevere apposita relazione del Direttore Lavori qualora, nel corso dell'esecuzione, avvengano sinistri alle persone o danni alle pro- prietà;
- assumere determinazioni in merito ai risarcimenti offerti dalle as- sicurazioni;
e. supervisione alla sicurezza dei lavori.
A tal fine Roma Metropolitane dovrà assicurare le seguenti presta- zioni e attività:
- adottare gli atti di competenza a seguito delle iniziative e delle segnalazioni del Coordinatore per la sicurezza in fase di progetta- zione e del Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione;
- provvedere in merito alle eventuali proposte del Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione circa la sospensione o l'allonta- namento delle imprese e dei lavoratori autonomi dal cantiere o di ri- soluzione del contratto;
f. supervisione a prove funzionali, preesercizio e collaudo.
A tal fine Roma Metropolitane dovrà assicurare le seguenti presta- zioni e attività:
- constatare mediante appositi verbali l'ultimazione delle prove fun- zionali preventive e certificate degli impianti costituenti l'intera opera;
- redigere il verbale di funzionamento globale dell'opera, il certi- ficato di ultimazione lavori e il verbale di consegna provvisoria che trasferisce la relativa disponibilità al Comune e/o all'Esercente;
- all'atto della redazione del certificato di ultimazione dei lavori, redigere avviso contenente l'invito per coloro i quali vantino credi- ti verso il Contraente generale per indebite occupazioni di aree o stabili e danni arrecati nell'esecuzione dei lavori; invitare, quin- di, il Contraente generale a soddisfare i crediti e rimettere i docu- menti ricevuti dall'Ufficio Territoriale del Governo all'organo di collaudo, unitamente al parere reso in merito;
- intrattenere tutti i rapporti previsti dalla normativa con l'Organo di collaudo;
- accertare e certificare la eventuale carenza nel proprio organico di soggetti in possesso dei necessari requisiti per ricoprire l'inca- rico di componente dell'Organo di collaudo;
- trasmettere all'organo di collaudo l'elenco di tutti i documenti previsti dalla normativa;
- convocare per le visite di collaudo tutti gli interessati per i giorni fissati dall'Organo di collaudo;
- in caso di ritardo nelle operazioni di collaudo attribuibili al-
l'Organo di collaudo, assegnare un termine non superiore a quello normativamente previsto per il completamento delle stesse, proporre, nel caso in cui tali termini siano inutilmente trascorsi, la revoca dell'incarico;
- ricevere, in caso di collaudo in corso d'opera, i verbali entro i termini previsti dalla normativa;
- fornire pareri all'Organo di collaudo in sede di redazione della relazione;
- relazionare in merito a eccedenze riscontrate sulle lavorazioni;
- accertare l'esistenza delle condizioni per l'avvio del pre- esercizio da parte dell'Esercente;
- verificare l'andamento del pre-esercizio di concerto con gli Enti preposti;
- controfirmare il certificato di agibilità della linea per l'apertu- ra all'esercizio redatto dagli Enti preposti; in caso di occupazione o utilizzazione dell'opera o di parte di essa prima del collaudo provvisorio e se tale eventualità sia stata prevista nel contratto, sottoscrivere il verbale redatto dall'Organo di collaudo;
- rilasciare il certificato di adempimento a determinati risultati da parte del Contraente generale;
- ricevere dall'Organo di collaudo notizie sulle osservazioni fatte dal Contraente generale al certificato di collaudo;
- ricevere tutti gli ulteriori documenti dall'Organo di collaudo, al
termine di tutte le operazioni;
- confermare il certificato di regolare esecuzione dei lavori emesso dal Direttore Xxxxxx.
Articolo 29
Responsabile dei lavori per la sicurezza
Roma Metropolitane svolgerà altresì l'incarico di responsabile dei lavori per la sicurezza, di cui al D.Lgs. n. 494/96, come modificato dal D.Lgs. n. 528/99 e successive modifiche ed integrazioni.
A tal fine, in ottemperanza a quanto previsto dalla normativa in ma- teria essa dovrà:
- attenersi ai principi ed alle misure generali di tutela previste dalla legge;
- determinare la durata dei lavori o delle fasi di lavoro che si de- vono svolgere contemporaneamente o successivamente;
- designare il Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ed il Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione i cui nomi- nativi saranno proposti dal Contraente generale;
- vigilare sulla loro attività, valutare il piano di sicurezza e di coordinamento e l'eventuale piano generale di sicurezza ed il fasci- colo predisposti dal Coordinatore per la sicurezza in fase di proget- tazione;
- comunicare alle imprese esecutrici i nominativi dei Coordinatori per la sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione ed accer-
tarsi che siano indicati nel cartello di cantiere;
- trasmettere la notifica preliminare all'organo sanitario competente nonché chiedere, ove è necessario, alle imprese esecutrici l'iscri- zione alla camera di commercio industria e artigianato;
- chiedere inoltre alle stesse imprese una dichiarazione autentica in ordine all'organico medio annuo, destinato al lavoro in oggetto nelle varie qualifiche, da cui desumere la corrispondenza con il costo so- stenuto per il personale dipendente, unitamente ai modelli riepiloga- tivi annuali attestanti la congruenza dei versamenti assicurativi e previdenziali effettuati in ordine alle retribuzioni corrisposte ai dipendenti.
Articolo 30
Predisposizione di documenti - tecnico amministrativi
In qualità di Stazione Appaltante Roma Metropolitane dovrà:
- predisporre, in adempimento alla vigente normativa, tutti gli atti propedeutici e i documenti amministrativi nonché eseguire tutte le attività necessarie alla consegna e all'avvio dei lavori;
- predisporre i bandi di gara curando, altresì, la pubblicazione de- gli stessi;
- predisporre tutta la documentazione tecnico - contrattuale necessa- ria per lo svolgimento delle gare (lettere d'invito; capitolati, pia- ni di sicurezza, contratti, ecc.);
- svolgere le attività relative alla pre-qualificazione e selezione
dei concorrenti;
- pronunciare l'aggiudicazione della gara;
- redigere e sottoscrivere il contratto con il Contraente generale aggiudicatario dei lavori;
- conservare ed archiviare tutta la documentazione relativa alla pro- cedura di gara, garantendo, in particolar modo, il rispetto della normativa a tutela della riservatezza.
Articolo 31
Commissione giudicatrice
In qualità di Stazione Appaltante Roma Metropolitane dovrà:
- provvedere alla funzione di presidenza della Commissione giudica- trice;
- nominare gli altri componenti provvedendo ai necessari adempimenti formali (predisposizione delle lettere di nomina, ecc.);
- fornire l'assistenza tecnica, amministrativa e logistica alla Com- missione.
Articolo 32
Alta sorveglianza
Roma Metropolitane svolgerà tutte le funzioni ed i compiti di vigi- xxxxx sulla realizzazione dei lavori da parte del Contraente genera- le, controllando che in ogni fase della realizzazione, le prestazioni di tutti i soggetti coinvolti siano conformi alle buone regole del- l'arte, ai progetti approvati, al programma ed alle pattuizioni con-
trattuali.
Spetterà, in particolare a Roma Metropolitane:
- provvedere al coordinamento generale dei lavori e dei rapporti con e tra i differenti soggetti o organismi coinvolti nelle procedure di realizzazione delle opere;
- valutare il programma dei lavori formulato dal Contraente generale;
- assicurare la gestione tecnico - amministrativa dei rapporti con- trattuali con il Contraente generale;
- effettuare il monitoraggio costante ed il controllo sulla qualità delle prestazioni fornite dal Contraente generale ai fini della sol- lecita e corretta esecuzione dei lavori;
- curare i rapporti con gli organi istituzionali preposti alle veri- fiche ed ai monitoraggi sulla realizzazione dell'opera;
- vigilare sull'operato del Contraente generale al fine di garantire, da parte di quest'ultimo, il rispetto delle condizioni contrattuali ed, in particolar modo, dei tempi di realizzazione;
- adottare tempestivamente ogni provvedimento conseguente ad eventua- li inadempimenti del Contraente generale;
- verificare la congruenza tecnico/economica dei lavori e/o attività svolte dal Contraente generale nell'ambito delle somme a disposizione del Contraente stesso.
Articolo 33
Collaudo
Roma Metropolitane assicurerà tutte le funzioni ed i compiti relati- vi al collaudo rimessi, per legge, alla Stazione Appaltante. Nello specifico Essa dovrà adempiere a tutti i compiti previsti dalla nor- mativa oltre che dalla documentazione di gara.
A titolo esemplificativo e non esaustivo tali attività consisteranno nel:
- procedere alla nomina dei componenti l'Organo di collaudo. Questi ultimi dovranno essere tecnici di elevata e specifica qualificazione con riferimento alla tipologia delle opere da appaltare, garantendo, per gli stessi, l'inesistenza di cause ostative alla suddetta nomina;
- richiedere all'Organo di collaudo in corso d'opera, ove ritenuto opportuno, la redazione di pareri, richieste di proroga e situazioni particolari determinatesi nel corso dell'appalto;
- adottare tutti i provvedimenti conseguenti ad eventuali sospensioni decise dall'Organo di collaudo in seguito a lavorazioni previamente non autorizzate;
- disporre l'eventuale presa in consegna dell'opera prima che inter- venga il collaudo provvisorio solo ove sussistano le condizioni ri- chieste dalla normativa vigente;
- adottare tutti i provvedimenti conseguenti ad eventuali dichiara- zioni di non collaudabilità dell'opera;
- effettuare la revisione contabile degli atti e deliberare sull'am- missibilità del certificato di collaudo, sulle domande del Contraente
generale e sui risultati degli avvisi ai creditori;
- comunicare al Contraente generale le deliberazioni adottate ai sen- si del precedente punto;
- procedere, alla data di emissione del certificato di collaudo prov- visorio o del certificato di regolare esecuzione, allo svincolo della cauzione prestata dal Contraente generale a garanzia del mancato o inesatto adempimento delle obbligazioni dedotte in contratto.
Articolo 34
Attività relative alle realizzazione di opere d'arte ez lege n.
717/49
Roma Metropolitane assicurerà tutte le funzioni ed i compiti relati- vi alla scelta degli artisti per l'esecuzione delle opere d'arte ef- fettuata secondo le prescrizioni della legge n. 717/49 e s.m.i..
Articolo 35
Modalità di finanziamento
Il Comune si impegna ad erogare a Roma Metropolitane tutti i fondi provenienti dal quadro economico approvato dal CIPE, nonché le ulte- riori somme eventualmente stanziate e approvate dallo stesso Comune per il finanziamento delle attività oggetto della presente Convenzio- ne, con le modalità previste dal successivo articolo 37.
Dagli importi di cui al precedente comma sono escluse le somme di competenza del Comune medesimo in ragione delle attività dallo stesso svolte prima del subentro di Roma Metropolitane nel ruolo di Stazione
Appaltante.
Fatto salvo quanto previsto nel successivo comma del presente artico- lo, eventuali variazioni nella determinazione dei finanziamenti con- seguenti a modifiche del quadro economico dell'opera saranno, su pro- posta di Roma Metropolitane, approvate dal Comune e recepite dalle Parti, senza necessità di integrare la presente Convenzione.
Le relative modalità di fatturazione avverranno con le modalità indi- cate al successivo articolo 37.
Inoltre, il Comune si impegna a riconoscere a Roma Metropolitane un ulteriore corrispettivo - da liquidare nel corso della fase attuativa dell'intervento - di Euro 47.984.293,00 (euro quarantasettemilioni- novecentottantaquattromiladuecentonovantatre/00) oltre I.V.A. a co- pertura di tutte le attività da svolgere nella funzione di Stazione Appaltante e non remunerate nel Quadro Economico approvato.
Articolo 36
Anticipazione sulle somme dovute dal Comune
Il Comune, per mettere in condizioni Roma Metropolitane di svolgere i compiti alla medesima affidati, provvederà - sulla base di specifica richiesta della Società, debitamente motivata - ad erogare a favore della stessa una somma a titolo di anticipazione sufficiente a garan- tire il pagamento del corrispettivo dovuto alla medesima Società per tutte le attività correlate alla realizzazione delle opere in ogget- to, ricomprese nel Quadro Economico approvato, e regolamentate dalla
presente Convenzione; le somme come sopra anticipate non potranno es- sere utilizzate per il pagamento dei corrispettivi dovuti agli appal- tatori.
Tali attività unitamente ai corrispettivi previsti dal Quadro Econo- mico sono riportate nell'elenco che, sottoscritto dalle parti e da me Notaio, previa lettura, si allega al presente atto sotto la lettera "D", perché ne formi parte integrante e sostanziale.
Relativamente agli appalti propedeutici non completati, le anticipa- zioni potranno essere richieste e corrisposte con riferimento alle analoghe voci di spesa ricomprese nei relativi quadri economici ap- provati.
Articolo 37
Modalità di fatturazione
Il Comune mantiene la titolarità del Centro di Costo ove transitano i finanziamenti pubblici per la realizzazione della Linea C. Relativamente alle modalità di fatturazione e pagamento dei corri- spettivi dovuti a Roma Metropolitane, si conviene quanto segue:
- l'Appaltatore, o il concessionario, o comunque i contraenti di Roma Metropolitane nella realizzazione dell'opera provvederanno ad emette- re fattura per le proprie prestazioni nei confronti di Roma Metropo- litane che, a sua volta, rifatturerà gli stessi importi al Comune;
- le prestazioni rese direttamente da Roma Metropolitane costituiran- no oggetto di apposita separata fatturazione nei confronti del Comu-
ne;
- le fatture saranno corredate di tutta la documentazione necessaria a comprovare le prestazioni rese;
- la Ragioneria Generale del Comune provvederà, previe le verifiche ed i controlli di sua competenza, ad emettere il mandato di pagamento a favore di Roma Metropolitane e, contestualmente, ad attivare le procedure per la somministrazione dei fondi da parte degli altri Enti finanziatori;
- successivamente all'erogazione dei fondi da parte dei suddetti Enti finanziatori, la Ragioneria Generale effettuerà la compensazione am- ministrativa tra le somme erogate a titolo di anticipazione e le som- me fatturate, dandone comunicazione a Roma Metropolitane ai fini del- la contabilità.
Roma Metropolitane assume la piena ed esclusiva responsabilità ammi- nistrativa e contabile del procedimento relativo alla gestione del contratto di appalto e/o di concessione con i propri contraenti impe- gnati nella realizzazione dell'opera.
In relazione alla suddetta responsabilità, Roma Metropolitane si ob- bliga ad effettuare - relativamente a tutte le attività alla medesima affidate con il presente atto - tutte le verifiche tecnico- amministrative finalizzate ad accertare la sussistenza dei presuppo- sti per procedere al pagamento delle relative fatture.
In ogni caso, eventuali variazioni del Quadro Economico dell'opera ed
il relativo l'utilizzo delle somme a disposizione dell'Amministrazio- ne dovranno essere sottoposte all'approvazione preventiva del Comune e, se dovuta, degli altri enti finanziatori.
TITOLO IV
Attività connesse alla realizzazione, ampliamento, prolungamento e ammodernamento delle ulteriori linee metropolitane
Articolo 38
Oggetto
Il presente Titolo, unitamente alle norme di carattere generale del Titolo I, regola i rapporti tra il Comune e Roma Metropolitane per quanto concerne lo svolgimento di attività e funzioni connesse alla realizzazione, al prolungamento e/o all'ammodernamento delle Linee metropolitane di Roma, ad eccezione di quelle inerenti la realizza- zione della Linea B1 e della Linea C regolate dai precedenti Titoli II e III.
Gli affidamenti alla Società avranno ad oggetto le seguenti attività nel prosieguo meglio specificate:
- Progettazione;
- Responsabile unico del procedimento (fase di progettazione);
- Stazione Appaltante e servizi tecnici ed amministrativi connessi.
I singoli atti di conferimento a Roma Metropolitane, da predisporsi a cura dei competenti uffici dell'Amministrazione, riporteranno in det- taglio le attività e funzioni di volta in volta affidate ed i relati-
vi corrispettivi riconosciuti dal Comune sulla base di quanto previ- sto nel presente Titolo IV.
Articolo 39
Obblighi di Roma Metropolitane
Con riferimento all'oggetto della presente Convenzione, Roma Metropo- litane assume l'obbligo di assicurare ed espletare tutte le funzioni ed attività affidate nel rispetto di quanto previsto dal presente at- to, dalla normativa coeva e/o successiva alla firma della presente Convenzione, e di quant'altro specificamente affidato dal Comune.
Articolo 40
Obblighi del Comune
Il Comune si impegna a mettere a disposizione di Roma Metropolitane tutta la documentazione necessaria e/o ritenuta utile per lo svolgi- mento delle attività e funzioni affidate, e ad assumere ogni atto ne- cessario in relazione alle stesse attività e funzioni.
Articolo 41
Progettazione
Roma Metropolitane provvederà allo sviluppo degli studi di prefatti- bilità e fattibilità, alla redazione dei progetti preliminari e defi- nitivi, nonché alla redazione dei progetti esecutivi degli interven- ti, secondo le indicazioni e le prescrizioni del Comune stesso e dei competenti Organi.
In particolare, le attività che il Comune potrà richiedere a Roma Me-
tropolitane consistono in:
- studio delle opere conformemente alla legislazione vigente, ivi compresi tutti gli incombenti tecnici correlati, quali il reperimento e l'aggiornamento cartografico, i sopralluoghi di percorso, la compa- tibilità ambientale, gli studi di fattibilità tecnico - economici, i progetti preliminari, i programmi di realizzazione di massima, i rap- porti con gli enti locali, ecc.;
- redazione della progettazione definitiva ed esecutiva delle opere civili, delle finiture, degli impianti, del materiale rotabile, con- formemente alla legislazione vigente;
- prestazioni connesse all'affidamento ed al controllo delle indagini (archeologia, rilievi topografici e restituzione cartografica, geolo- gia e geotecnica, pubblici servizi, fabbricati, opere d'arte e manu- fatti esistenti ecc.), anche svolte all'esterno, agli studi d'impatto ambientale, allo studio del design, allo studio del traffico, alle analisi economico- finanziarie, ecc.
In relazione alle suddette attività, Roma Metropolitane:
- è tenuta ad eseguire senza riconoscimento di ulteriori compensi, gli adeguamenti progettuali conseguenti a osservazioni e prescrizioni intervenute nel corso dell'iter approvativo;
- è tenuta a sottoporre alla preventiva approvazione delle competenti Autorità amministrative le varianti e/o modifiche ai progetti di ca- rattere sostanziale che comunque attengono alla funzionalità dell'o-
pera o comportano variazioni di spesa;
- provvede autonomamente - nel corso della elaborazione dei diversi livelli di progettazione e/o nel corso dei lavori, previa comunica- zione alle competenti Autorità amministrative, ed in conformità a quanto disposto dalle normative in materia di Lavori Pubblici - ad attuare quelle varianti e/o modifiche tecniche, di carattere esecuti- vo e costruttivo, che mantenendo sostanzialmente inalterate la fun- zionalità dell'opera ed i costi della stessa, risultano di volta in volta necessarie e/o opportune.
Roma Metropolitane espleterà ogni attività necessaria per l'otteni- mento di tutte le approvazioni, assensi, nulla - osta e pareri delle Amministrazioni, Enti e soggetti terzi, interessati alle opere.
Articolo 42
Responsabile unico del procedimento (fase di progettazione)
Roma Metropolitane espleterà le funzioni di Responsabile del procedi- mento nella fase di progettazione secondo le disposizioni previste dalla normativa vigente. A titolo meramente esemplificativo e non e- saustivo, la responsabilità del procedimento in fase di progettazione prevede l'espletamento delle seguenti attività (lett. a - c):
a) Supervisione, coordinamento e verifica della progettazione preli- minare, definitiva ed esecutiva delle opere.
A tal fine Roma Metropolitane dovrà assicurare le seguenti prestazio- ni e attività:
- dare disposizioni sulle fasi di progettazione e sui livelli di loro definizione;
- redigere il documento preliminare alla progettazione;
- determinare gli elaborati di cui si deve comporre il progetto pre- liminare;
- in sede di accertamenti preliminari, effettuare valutazioni neces- sarie per determinare le «Somme a disposizione dell'Amministrazione» occorrenti per definire il calcolo sommario della spesa;
- verificare il progetto preliminare alla presenza dei progettisti;
- verificare che, ai fini della redazione del progetto definitivo ed esecutivo, siano rispettate le indicazioni contenute nel documento preliminare alla progettazione, nel progetto preliminare e nelle e- ventuali prescrizioni di altri organi competenti (quale ad es. il CI- PE);
- effettuare, prima dell'approvazione del progetto in ciascuno dei suoi livelli, le necessarie verifiche circa la rispondenza dei conte- xxxx del documento alla normativa vigente e alle disponibilità finan- ziarie, nonché all'esistenza dei presupposti di ordine tecnico ed am- ministrativo necessari per conseguire la piena disponibilità degli immobili;
b) Validazione dei progetti.
La suddetta prestazione avrà la finalità di verificare la conformità dei progetti definitivo ed esecutivo alla normativa vigente ed al
progetto preliminare approvato.
La validazione riguarderà, fra l'altro:
- la corrispondenza dei nominativi dei progettisti a quelli titolari dell'affidamento e la sottoscrizione dei documenti per l'assunzione delle rispettive responsabilità;
- la completezza della documentazione relativa agli intervenuti ac- certamenti di fattibilità tecnica, amministrativa ed economica del- l'intervento;
- l'esistenza delle indagini, geologiche, geotecniche e, ove previ- sto, archeologiche nell'area di intervento e la congruenza dei risul- tati di tali indagini con le scelte progettuali;
la completezza, adeguatezza e chiarezza degli elaborati progettuali, grafici, descrittivi e tecnico-economici normativamente previsti, con particolare riguardo agli studi richiesti di interazione tra la linea ed i monumenti ed alle prescrizioni;
- l'esistenza delle relazioni di calcolo delle strutture e degli im- pianti e la valutazione dell'idoneità dei criteri adottati;
- l'esistenza dei computi metrico-estimativi e la verifica della cor- rispondenza agli elaborati grafici, descrittivi ed alle prescrizioni capitolari;
- la rispondenza delle scelte progettuali alle esigenze di manuten- zione e gestione;
- l'effettuazione delle verifiche di ottemperanza alle prescrizioni
espresse in sede di valutazione di impatto ambientale, ovvero della verifica di esclusione dalle procedure, ove prescritte;
- l'esistenza delle dichiarazioni in merito al rispetto delle pre- scrizioni normative, tecniche e legislative comunque applicabili al progetto;
- l'acquisizione di tutte le approvazioni ed autorizzazioni di legge, necessarie ad assicurare l'immediata cantierabilità del progetto;
- il coordinamento tra le prescrizioni del progetto e le clausole dello schema di contratto e del capitolato speciale d'appalto nonché la verifica della rispondenza di queste ai canoni della legalità;
c) Esercizio delle funzioni amministrative.
A tal fine Roma Metropolitane dovrà svolgere tutto quanto necessario all'espletamento delle conferenze dei servizi e delle eventuali i- struttorie a cura delle competenti Autorità, svolgendo gli adempimen- ti di pubblicità delle relative deliberazioni.
Articolo 43
Funzioni di stazione appaltante e servizi tecnici ed amministrativi connessi con l'attuazione
Ai fini della realizzazione degli interventi, Roma Metropolitane e- spleterà le funzioni di Stazione Appaltante ed assicurerà lo svolgi- mento di tutti i servizi tecnici ed amministrativi connessi.
In tal caso, Roma Metropolitane provvederà alla definizione, sulla base di linee guida e programmi indicati dall'Amministrazione comuna-
le, dei criteri e delle procedure di aggiudicazione degli appalti e assicurerà l'espletamento delle seguenti attività:
rif. Art. 44 - Responsabile unico del procedimento (fase di realizza- zione degli interventi);
rif. Art. 45 - Predisposizione di documenti - tecnico amministrativi ai fini dell'appalto;
rif. | Art. | 46 | - Commissione giudicatrice; |
rif. | Art. | 47 | - Tutela della sicurezza dei lavoratori; |
rif. | Art. | 48 | - Alta Sorveglianza; |
rif. | Art. | 49 | - Direzione lavori; |
rif. | Art. | 50 | - Collaudo delle opere realizzate; |
Articolo 44
Responsabile unico del procedimento (fase di realizzazione degli interventi)
A titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, la responsabilità dei procedimenti relativi alla fase attuativa prevede l'espletamento delle seguenti attività (lett. a - d)
a) Esercizio delle funzioni amministrative.
A tal fine Roma Metropolitane dovrà assicurare le seguenti prestazio- ni e attività:
- coordinare e verificare la predisposizione dei bandi di gara, non- ché il successivo svolgimento delle relative procedure;
- convocare e presiedere nelle procedure di gara, ove ne ravvisi la
necessità, un incontro preliminare per l'illustrazione del progetto e per consentire osservazioni allo stesso;
- esaminare le giustificazioni dei concorrenti che hanno presentato un ribasso percentuale superiore a quello considerato soglia di ano- malia dalle leggi vigenti e valutare la congruità delle offerte;
- provvedere alla aggiudicazione definitiva degli appalti;
- raccogliere, verificare e trasmettere all'Osservatorio dei lavori pubblici gli elementi relativi agli interventi di sua competenza;
b) Supervisione alla realizzazione delle opere.
A tal fine Roma Metropolitane dovrà assicurare le seguenti presta- zioni e attività:
- svolgere la funzione di vigilanza sulla realizzazione dei lavori, verificando il rispetto delle prescrizioni contrattuali;
- autorizzare il Direttore Lavori alla consegna dei lavori, dopo l'approvazione del contratto o, qualora vi siano ragioni di urgenza, subito dopo l'aggiudicazione definitiva;
- informare l'Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici in caso di ritardata consegna delle opere o sospensione della stessa;
- rilasciare copia conforme del verbale di consegna dei lavori al- l'Appaltatore, ove questi lo richieda;
- accertare la data di effettivo inizio dei lavori e ogni altro ter- mine di svolgimento degli stessi;
- sottoscrivere il verbale con l'Appaltatore per concordare il perma-
nere delle condizioni che consentono l'immediata esecuzione dei lavo- ri;
- adempiere a quanto previsto dall'art. 5 del D.Lgs. 190/2002 in me- rito alle interferenze delle opere con i pubblici servizi degli Enti gestori;
- procedere - verificando il rispetto delle relative procedure - al- l'impiego delle somme a disposizione dell'Amministrazione;
- assicurare che ricorrano le condizioni di legge previste per le va- rianti in corso d'opera, accertando la sussistenza di cause, condi- zioni e presupposti previsti dalla legge e redigendo un'apposita re- lazione a seguito di approfondita istruttoria e di motivato esame dei fatti;
- per le varianti di cui all'art. 9, comma 5, D.Lgs. 190/02 ed al- l'art. 25, comma 1, lett. b-bis) della legge n. 109/94 s.m.i., de- scrivere e motivare la non prevedibilità delle stesse al momento del- la redazione del progetto o della consegna dei lavori e precisare le condizioni per cui si renda necessaria la variazione;
- sottoporre alla preventiva approvazione delle Autorità amministra- tive competenti le varianti e/o modifiche ai progetti di carattere sostanziale e che comunque attengono alla funzionalità dell'opera. Dette varianti o modifiche, corredate dal relativo preventivo di spe- sa, dovranno essere formalmente trasmesse alle suddette Autorità le quali si impegnano ad assumere e comunicare le proprie determinazioni
al riguardo nel tempo più breve possibile;
- sottoscrivere, in generale, i documenti che riassumono la contabi- lità, dopo averli riscontrati;
- sottoscrivere i certificati di pagamento;
- ricevere dal Direttore Lavori la relazione sulle riserve e sui ri- tardi dell'Appaltatore;
- ricevere dal Direttore Lavori il conto finale dei lavori e la rela- zione sul conto finale;
- invitare l'Appaltatore a prendere cognizione del conto finale ed a sottoscriverlo entro i termini previsti dalla normativa;
- redigere la relazione finale riservata;
- ordinare, per ragioni di pubblico interesse o necessità, la sospen- sione dei lavori nei limiti e con gli effetti eventualmente previsti dal capitolato speciale;
- ricevere dal Direttore Xxxxxx i verbali di sospensione e ripresa dei lavori entro cinque giorni dalla data di redazione;
- avvisare l'Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici quando la sospensione riguarda il quarto del tempo contrattuale;
- ricevere la comunicazione del Direttore Xxxxxx circa gli eventuali ritardi nell'andamento dei lavori rispetto al programma di esecuzio- ne;
- in caso di gravi inadempimenti dell'Appaltatore valutare, in rela- zione allo stato dei lavori e alle eventuali conseguenze nei riguardi
delle finalità dell'intervento, l'opportunità di procedere alla riso- luzione del contratto;
- proporre la risoluzione del contratto ogni qual volta se ne realiz- zino i presupposti e comunicare la risoluzione medesima all'Appalta- tore;
- ricevere dal Direttore Lavori o dall'Appaltatore le contestazioni insorte circa aspetti tecnici che possono influire sull'esecuzione dei lavori; promuovere in contraddittorio con l'Appaltatore l'esame delle contestazioni insorte sui lavori al fine di risolvere la con- troversia;
- nel caso siano contestati dei fatti, ricevere dal Direttore Lavori un processo verbale contenente le osservazioni dell'Appaltatore;
- redigere, almeno 20 giorni prima della risoluzione, ove questa in- tervenga, lo stato di consistenza dei lavori già eseguiti e l'inven- tario dei materiali, macchine e mezzi d'opera che devono essere presi in consegna dal Direttore Xxxxxx;
- proporre la definizione bonaria delle controversie che insorgano in ogni fase di realizzazione dei lavori e curare tutte le fasi della procedura di accordo bonario;
- concordare gli eventuali nuovi prezzi non contemplati nel contrat- to, determinati in contraddittorio tra il Direttore Lavori e l'Appal- tatore;
- irrogare le penali per il ritardato adempimento degli obblighi con-
trattuali, anche sulla base delle indicazioni fornite dal Direttore Lavori;
- ricevere apposita relazione del Direttore Lavori qualora, nel corso dell'esecuzione, avvengano sinistri alle persone o danni alle pro- prietà;
- assumere determinazioni in merito ai risarcimenti offerti dalle as- sicurazioni;
c) Supervisione alla sicurezza dei lavori.
A tal fine Roma Metropolitane dovrà assicurare le seguenti prestazio- ni e attività:
- adottare gli atti di competenza a seguito delle iniziative e delle segnalazioni del Coordinatore per la sicurezza in fase di progetta- zione e del Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione;
- provvedere in merito alle eventuali proposte del Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione circa la sospensione o l'allonta- namento delle imprese e dei lavoratori autonomi dal cantiere o di ri- soluzione del contratto;
d) Supervisione a prove funzionali, preesercizio e collaudo.
A tal fine Roma Metropolitane dovrà assicurare le seguenti presta- zioni e attività:
- constatare mediante appositi verbali l'ultimazione delle prove fun- zionali preventive e certificate degli impianti costituenti l'intera opera;
- redigere il verbale di funzionamento globale dell'opera, il certi- ficato di ultimazione lavori e il verbale di consegna provvisoria che trasferisce la relativa disponibilità al Comune e/o all'Esercente;
- all'atto della redazione del certificato di ultimazione dei lavori, redigere avviso contenente l'invito per coloro i quali vantino credi- ti verso l'Appaltatore per indebite occupazioni di aree o stabili e danni arrecati nell'esecuzione dei lavori; invitare, quindi, l'Appal- tatore a soddisfare i crediti e rimettere i documenti ricevuti dal- l'Ufficio Territoriale del Governo all'Organo di collaudo, unitamente al parere reso in merito;
- intrattenere tutti i rapporti previsti dalla normativa con l'Organo di collaudo;
- accertare e certificare la eventuale carenza nel proprio organico di soggetti in possesso dei necessari requisiti per ricoprire l'inca- rico di componente dell'Organo di collaudo;
- trasmettere all'Organo di collaudo l'elenco di tutti i documenti previsti dalla normativa;
- convocare per le visite di collaudo tutti gli interessati per i giorni fissati dall'Organo di collaudo;
- in caso di ritardo nelle operazioni di collaudo attribuibili al- l'Organo di collaudo, assegnare un termine non superiore a quello normativamente previsto per il completamento delle stesse, proporre, nel caso in cui tali termini siano inutilmente trascorsi, la revoca
dell'incarico;
- ricevere, in caso di collaudo in corso d'opera, i verbali entro i termini previsti dalla normativa;
- fornire pareri all'Organo di collaudo in sede di redazione della relazione;
- relazionare in merito a eccedenze riscontrate sulle lavorazioni;
- accertare l'esistenza delle condizioni per l'avvio del pre- esercizio da parte dell'Esercente;
- verificare l'andamento del pre-esercizio di concerto con gli Enti preposti;
- controfirmare il certificato di agibilità della linea per l'apertu- ra all'esercizio redatto dagli Enti preposti; in caso di occupazione o utilizzazione dell'opera o di parte di essa prima del collaudo provvisorio e se tale eventualità sia stata prevista nel contratto, sottoscrivere il verbale redatto dall'organo di collaudo;
- rilasciare il certificato di adempimento a determinati risultati da parte dell'Appaltatore;
- ricevere dall'Organo di collaudo notizie sulle osservazioni fatte dall'Appaltatore al certificato di collaudo;
- ricevere tutti gli ulteriori documenti dall'Organo di collaudo, al termine di tutte le operazioni;
- confermare il certificato di regolare esecuzione dei lavori emesso dal Direttore Xxxxxx.
Articolo 45
Documentazione tecnico-amministrativa necessaria ai fini dell'appalto Roma Metropolitane, in qualità di Stazione Appaltante, dovrà garanti- re l'attuazione dell'iter procedurale della fase realizzativa degli interventi alla medesima affidati provvedendo, in particolare, alle seguenti prestazioni:
- predisporre, in adempimento alla vigente normativa, tutti gli atti propedeutici e i documenti amministrativi nonché eseguire tutte le attività necessarie alla consegna e all'avvio dei lavori;
- provvedere agli eventuali adeguamenti della documentazione di pro- getto;
- definire, sulla base di linee guida e programmi indicati dal Comu- ne, i criteri e le procedure di aggiudicazione degli appalti;
- predisporre i bandi di gara curando, altresì, la pubblicazione de- gli stessi;
- predisporre tutta la documentazione tecnico - contrattuale necessa- ria per lo svolgimento delle gare (lettere d'invito; capitolati, li- nee guida per la qualità, contratti, ecc.);
- svolgere le attività relative alla prequalificazione e selezione dei concorrenti;
- aggiudicare la gara;
- redigere e sottoscrivere il contratto con l'Appaltatore aggiudica- tario dei lavori;
- conservare ed archiviare tutta la documentazione relativa alla pro- cedura di gara, garantendo, in particolar modo, il rispetto della normativa a tutela della riservatezza.
Articolo 46
Commissione giudicatrice
Roma Metropolitane, in qualità di Stazione Appaltante dovrà:
- provvedere alla funzione di presidenza della Commissione giudica- trice;
- nominare gli altri componenti provvedendo ai necessari adempimenti formali;
- fornire assistenza tecnica, amministrativa e logistica alla Commis- sione.
Articolo 47
Tutela della sicurezza dei lavoratori
Roma Metropolitane in qualità di Stazione Appaltante, dovrà svolgere tutte le attività previste dal D.Lgs. 494/96 e dal D.Lgs. 528/99 as- sicurando le funzioni di:
- Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione (ove tale compito sia attribuito della normativa di riferimento alla Stazione Appaltante);
- Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione (ove tale com- pito sia attribuito dalla normativa di riferimento alla Stazione Ap- paltante);
- Responsabile dei lavori per la sicurezza.
Articolo 48
Alta sorveglianza
Nel caso di affidamento a Contraente generale, Roma Metropolitane svolgerà tutte le funzioni ed i compiti di vigilanza sulla realizza- zione dei lavori, controllando che in ogni fase della realizzazione, le prestazioni di tutti i soggetti coinvolti siano conformi alle buo- ne regole dell'arte, ai progetti approvati, al programma ed alle pat- tuizioni contrattuali.
In particolare, Roma Metropolitane provvederà:
- al coordinamento generale dei lavori e dei rapporti con e tra i differenti soggetti o organismi coinvolti nelle procedure di realiz- zazione delle opere;
- a valutare il programma dei lavori formulato dal Contraente;
ad assicurare la gestione tecnico - amministrativa dei rapporti con- trattuali con il Contraente;
- ad effettuare il monitoraggio costante ed il controllo sulla quali- tà delle prestazioni fornite dal Contraente ai fini della sollecita e corretta esecuzione dei lavori;
- a curare i rapporti con gli organi istituzionali preposti alle ve- rifiche ed ai monitoraggi sulla realizzazione dell'opera;
- a vigilare sull'operato del Contraente al fine di garantire, da parte di quest'ultimo, il rispetto delle condizioni contrattuali ed,
in particolar modo, dei tempi di realizzazione;
- ad adottare tempestivamente ogni provvedimento conseguente ad even- tuali inadempimenti del Contraente;
- a verificare la congruenza tecnico/economica dei lavori e/o attivi- tà svolte dal Contraente generale nell'ambito delle somme a disposi- zione del Contraente stesso.
Articolo 49
Direzione Lavori
Roma Metropolitane si impegna a garantire l'espletamento della fun- zione di Direttore Lavori e ad assicurare una struttura operativa a- vente l'articolazione prevista dal D.P.R. 554/99 e s.m.i. (Direttori Operativi ed Assistenti) e formata di personale in possesso dei re- quisiti tecnici di idoneità normativamente richiesti e dotata dei mezzi necessari a svolgere i compiti ad essa attribuiti.
Roma Metropolitane dovrà altresì assicurare tutte le attività di Di- rezione Lavori previste dalla legge n. 109/94 e s.m.i., dal D.P.R. n. 554/99 e s.m.i. oltre che dai documenti di gara, ed in genere i com- piti relativi:
* al controllo tecnico delle modalità esecutive dell'opera e della loro conformità sia agli elaborati progettuali che al contratto;
* alla verifica amministrativo - contabile dello svolgimento dei la- vori;
* a tutti gli interventi necessari affinché il risultato finale sia
realizzato compiutamente ed a regola d'arte.
In particolare Roma Metropolitane dovrà svolgere i compiti di seguito elencati a titolo esemplificativo e non esaustivo:
* attestare, ai fini dell'avvio delle procedure di scelta dell'Appal- tatore:
- l'accessibilità delle aree e degli immobili interessati dai lavori, secondo le indicazioni contenute negli elaborati progettuali;
- l'assenza di impedimenti sopravvenuti rispetto agli accertamenti effettuati precedentemente all'approvazione del progetto;
- la conseguente realizzabilità del progetto anche in relazione al terreno, al tracciamento, al sottosuolo ed a quanto altro occorre per l'esecuzione dei lavori;
* consegnare i lavori previa autorizzazione del Responsabile del pro- cedimento e sottoscrivere insieme con lo stesso il processo verbale di consegna;
* accettare i materiali, previa verifica della conformità a quanto previsto dalla legge e dai documenti di gara;
* verificare periodicamente il possesso e la regolarità da parte del- l'Appaltatore della documentazione prevista dalle leggi vigenti in materia di obblighi nei confronti dei dipendenti;
* comunicare tempestivamente al Responsabile del procedimento even- tuali ritardi verificatisi nella realizzazione dei lavori rispetto al programma di esecuzione, e fornire allo stesso eventuali indicazioni
relativamente all'irrogazione delle penali per il ritardato adempi- mento;
* nel caso in cui l'esecuzione dei lavori ritardi per una negligenza dell'Appaltatore che non sia idonea a compromettere la buona riuscita dei lavori, assegnare all'Appaltatore stesso il termine di cui al- l'art. 119, comma 4, D.P.R. 554/1999 e s.m.i., per ultimare i lavori e fornirgli tutte le necessarie prescrizioni al riguardo;
* identificare gli interventi necessari ad eliminare difetti proget- tuali o esecutivi;
* verificare che l'Appaltatore svolga tutte le pratiche normativamen- te previste in merito alla denuncia dei calcoli e delle strutture;
* riferire tempestivamente al Responsabile del procedimento le diffe- renze riscontrate tra le condizioni dei luoghi ed il progetto esecu- tivo, indicando le possibili cause e proponendo eventuali provvedi- menti da adottare;
* redigere, nel caso di subentro di un Appaltatore all'altro nell'e- secuzione di un appalto, apposito verbale in contraddittorio con en- trambi gli Appaltatori, al fine di accertare la consistenza dei mate- riali, dei mezzi d'opera e quant'altro il nuovo Appaltatore debba as- sumere dal precedente e di accertare le indennità da corrispondersi;
* ordinare, nei casi previsti dalla normativa di riferimento, la so- spensione dei lavori indicandone le ragioni e le imputabilità e redi- xxxx il relativo verbale di sospensione;
* disporre, durante la sospensione dei lavori, visite al cantiere per accertare le condizioni delle opere e la consistenza della manodopera nonché dei macchinari, dando le necessarie disposizioni di conteni- mento al fine di evitare danni alle opere già eseguite e facilitare la ripresa dei lavori;
* redigere i verbali di ripresa dei lavori;
* promuovere, sentiti il Responsabile del procedimento ed il proget- tista, la redazione di una perizia suppletiva e di variante, qualora per uno dei casi previsti dalla legge sia necessario introdurre in corso d'opera variazioni o addizioni non previste nel contratto;
* disporre variazioni ed addizioni al progetto a norma dell'art. 134 del D.P.R. 554/1999 e s.m.i. e dell'art. 25 della L. 109/1994 e s.m.i.;
* approvare gli elaborati di progetto aggiornati dall'Appaltatore in conseguenza delle varianti o delle soluzioni esecutive che si sono rese necessarie;
* determinare in contraddittorio con l'Appaltatore i nuovi prezzi;
* nel caso in cui sorgano contestazioni con l'Appaltatore, comunica- re al Responsabile del procedimento tali contestazioni, e se le stes- se vertono su determinati fatti, redigere in contraddittorio con l'Appaltatore un processo verbale delle circostanze contestate;
* nel caso in cui si siano verificati sinistri a persone o danni alla proprietà durante l'esecuzione dei lavori, redigere un'apposita rela-
zione da trasmettere al Responsabile del procedimento indicando i fatti, le presumibili cause ed adottare gli opportuni provvedimenti finalizzati a ridurre le conseguenze dannose per la Stazione Appal- tante;
* redigere, qualora l'Appaltatore abbia denunciato un danno causato da forza maggiore, l'apposito processo verbale di cui all'art. 139 del D.P.R. 554/1999 e s.m.i.;
* redigere e trasmettere al Responsabile del procedimento una rela- zione riservata relativa all'iscrizione, da parte dell'Appaltatore, di riserve di importo superiore ai limiti indicati nell'art. 31 bis della l. 109/1994 e s.m.i.;
* curare la costante verifica del programma di manutenzione, del ma- nuale d'uso e del manuale di manutenzione, modificandone ed aggior- nandone i contenuti a lavori ultimati;
* inviare apposita comunicazione al Responsabile del procedimento, qualora l'importo dei lavori di manutenzione da eseguire ecceda l'im- porto determinato dal relativo contratto;
* effettuare le annotazioni sul giornale dei lavori curando periodi- camente l'esattezza delle annotazioni stesse;
* compiere le misurazioni e la classificazione dei lavori, curare la tenuta dei libretti delle misure e sottoscriverli;
* verificare le fatture rilasciate per lavori e somministrazioni;
* sottoscrivere il registro di contabilità;
* redigere e sottoscrivere gli stati di avanzamento lavori;
* rilasciare, effettuati i necessari accertamenti in contraddittorio con l'Appaltatore, il certificato attestante l'avvenuta ultimazione dei lavori;
* compilare e sottoscrivere il conto finale e provvedere a trasmet- terlo al Responsabile del procedimento unitamente con una relazione indicante le vicende alle quali l'esecuzione dei lavori è stata sog- getta;
* annotare in un apposito registro i lavori effettuati in economia;
* compilare i conti dei fornitori;
* presentare la nota, debitamente firmata, relativa alle minute di spese, nonché firmare e trasmettere al Responsabile del procedimento i rendiconti mensili ed il rendiconto finale delle spese;
* confermare o rettificare, a seguito delle opportune verifiche, le dichiarazioni dei soggetti eventualmente incaricati a sottoscrivere, per la parte di loro competenza, i documenti contabili, e sottoscri- vere ogni documento contabile;
* presenziare alle visite di collaudo;
* firmare, insieme con l'Organo di collaudo e l'Appaltatore, i pro- cessi verbali della visita di collaudo;
* dichiarare, ai fini del rilascio del certificato di collaudo, la completa e regolare esecuzione da parte dell'Appaltatore delle lavo- razioni prescrittegli dall'Organo di collaudo ai sensi dell'art. 197,
comma 2 del D.P.R. 554/1999 e s.m.i.;
* sottoscrivere, insieme con l'Organo di collaudo e con il Responsa- bile del procedimento, il verbale di accertamento ai fini della presa in consegna anticipata.
Articolo 50
Collaudo
Roma Metropolitane assicurerà tutte le funzioni ed i compiti relativi al collaudo rimessi, per legge, alla Stazione Appaltante. Nello spe- cifico, Xxxx dovrà adempiere a tutti i compiti previsti dalla norma- tiva oltre dalla eventuale documentazione di gara.
A titolo esemplificativo e non esaustivo tali attività consisteranno nel:
* procedere alla nomina dei componenti l'Organo di collaudo garanten- do, per gli stessi, l'inesistenza di cause ostative alla suddetta no- mina. Questi ultimi dovranno essere tecnici di elevata e specifica qualificazione con riferimento alla tipologia delle opere da appalta- re;
* richiedere all'Organo di collaudo in corso d'opera, ove ritenuto opportuno, la redazione di pareri su richieste di proroga e situazio- ni particolari determinatesi nel corso dell'appalto;
* adottare tutti i provvedimenti conseguenti ad eventuali sospensioni decise dall'Organo di collaudo in seguito a lavorazioni previamente non autorizzate;
* disporre l'eventuale presa in consegna dell'opera prima che inter- venga il collaudo provvisorio solo ove sussistano le condizioni ri- chieste dalla normativa vigente;
* adottare tutti i provvedimenti conseguenti ad eventuali dichiara- zioni di non collaudabilità dell'opera;
* effettuare la revisione contabile degli atti e deliberare sull'am- missibilità del certificato di collaudo, sulle domande dell'Appalta- tore e sui risultati degli avvisi ai creditori;
* comunicare all'Appaltatore le deliberazioni adottate ai sensi del precedente punto;
* procedere, alla data di emissione del certificato di collaudo prov- visorio o del certificato di regolare esecuzione, allo svincolo della cauzione prestata dall'Appaltatore a garanzia del mancato o inesatto adempimento delle obbligazioni dedotte in contratto.
Articolo 51
Anticipazione sulle somme dovute dal Comune
Il Comune, per mettere in condizioni Roma Metropolitane di svolgere i compiti alla medesima affidati, provvederà - sulla base di specifica richiesta della Società, debitamente motivata - ad erogare a favore della stessa a titolo di anticipazione una somma sufficiente a garan- tire il pagamento del corrispettivo dovuto alla medesima Società per tutti i servizi correlati alla progettazione e/o realizzazione delle opere di che trattasi, ricompresi nel Quadro Economico approvato, e
regolamentati dal presente Titolo IV, in ogni caso, le somme come so- pra anticipate non potranno essere utilizzate per il pagamento dei corrispettivi dovuti agli appaltatori.
Articolo 52
Corrispettivi
I corrispettivi da riconoscere a favore di Roma Metropolitane per ciascuna delle attività affidate saranno determinati in relazione al- le prestazioni previste dai disciplinari dei singoli incarichi che le parti di volta in volta d'intesa stabiliranno.
A fronte delle prestazioni espletate da Roma Metropolitane per i ser- vizi di ingegneria e per i servizi di Stazione Appaltante relativi alle opere di cui all'articolo 38, sono riconosciuti alla stessa spe- cifici compensi, da determinare in sede di apposito provvedimento di- rigenziale di affidamento delle diverse prestazioni - in funzione della tipologia dell'opera e della sua entità economica.
1. FASE DI PROGETTAZIOИE
1.a Determinazione dei corrispettivi relativi alle attività di pro- gettazione
Per la progettazione coordinata di opere, al livello preliminare e definitivo, secondo quanto disposto dalla legislazione vigente, sa- ranno adottate le aliquote indicate nella tabella "A", che, sotto- scritta dalle parti e da me Notaio, previa lettura, si allega al pre- sente atto sotto la lettera "E", perché ne formi parte integrante e
sostanziale. Le aliquote sono stabilite sulla base delle fasce di co- sto dell'opera e della tipologia dei lavori.
Per incarichi di progettazione parziale il conteggio del corrispetti- vo verrà eseguito applicando le percentuali previste nella Tabella A all'importo preventivato delle opere, tenendo conto delle seguenti incidenze percentuali parziali:
- progetti preliminari incidenza 30 %
- progetti definitivi incidenza 70 %
Le aliquote previste nella Tabella "A" sono forfettariamente compren- sive di tutte le attività progettuali integrative previste dalle vi- genti norme ai vari livelli di progettazione (Studio di prefattibili- tà, Studio di fattibilità, Studio di impatto ambientale, Sicurezza, Comunicazione e Pubblicità, etc.). Lo Studio di fattibilità è deter- minato nella misura del 15% del corrispettivo relativo alla progetta- zione preliminare. Il relativo compenso è da ritenersi, nel caso di svolgimento delle successive fasi di progettazione preliminare e de- finitiva, quale acconto sui corrispettivi dovuti per le medesime fa- si. Nel caso in cui allo Studio di fattibilità non faccia seguito la progettazione preliminare, il compenso come sopra previsto sarà mag- giorato del 15%.
All'atto della definizione dei singoli incarichi, l'importo dell'ope- ra posto a riferimento per il calcolo dei corrispettivi dovuti a Roma Metropolitane sarà determinato in via presuntiva. L'importo delle o-
xxxx, così come risultante dal quadro economico approvato in ciascuna delle fasi di avanzamento (progettazione ai diversi livelli), sarà a posteriori assunto come riferimento per calcolare nuovamente i com- pensi ed operare, laddove previsto, i necessari conguagli.
1.b Determinazione dei corrispettivi a rimborso per le attività com- plementari alla progettazione e non comprese nei corrispettivi di cui alla Tabella "A" (allegata al presente atto sub "E")
Le attività complementari alla progettazione, per le quali vanno ri- conosciuti corrispettivi aggiuntivi, in via indicativa riguardano:
1. formazione di idonei supporti cartografici su base aerofotogramme- trica;
2. rilievi celerimetrici di dettaglio e altre attività di topografia, ove necessari per l'aggiornamento delle basi cartografiche disponibi- li;
3. sondaggi geognostici, prove geotecniche in situ e in laboratorio, prove su materiali, indagini sismiche, modellazioni geotecniche dei terreni;
4. rilievi di fabbricati e manufatti vari;
5. indagini archeologiche e ricerche bibliografiche, progetti di sca- vi archeologici;
6. rilievi sulla qualità ambientale (temperatura, rumore e vibrazio- ni, inquinamento atmosferico e qualità dell'aria, idrologia, idrogeo- logia, e relative modellazioni);
7. rilievi di traffico e relative analisi;
8. studi e prestazioni particolari ove non previsti dalla L. 109/94 e
s.m.i. nell'ambito della fase progettuale affidata, relativi a:
- estensione ed approfondimenti di studi di traffico connessi alle opere;
- analisi trasportistiche;
- analisi di redditività economica e finanziaria;
- elaborazione di schede di presentazione e valutazione degli inter- venti a corredo di richieste di finanziamento;
9. studi e rilievi specialistici per i quali sono richiesti partico- lari attrezzature e/o software (simulazione incendi, modelli analiti- ci, ecc.);
10. attività varie di supporto al responsabile del procedimento del Comune.
I singoli atti di conferimento di attività a Roma Metropolitane ri- porteranno i corrispettivi di volta in volta concordati per le atti- vità in elenco.
La rendicontazione di dette attività, ai fini del rimborso, sarà ef- fettuata:
a) qualora esse siano svolte in tutto o in parte da personale interno a Roma Metropolitane, mediante una dichiarazione comprovante le gior- nate impiegate dalle diverse figure professionali utilizzate, alle quali verranno applicati i seguenti importi unitari giornalieri omni-
comprensivi:
Figura professionale €/giorno
Coordinatore esperto specialista: € 774,69
Laureato senior: | € 568,10 |
Laureato Junior: | € 334,74 |
Diplomato esperto: | € 395,64 |
Diplomato esecutore: | € 213,04 |
b) qualora le prestazioni | di cui sopra fossero espletate in tutto o |
in parte tramite l'utilizzo di prestatori di servizio esterni, pre- ventivamente individuati con le procedure previste dalla normativa vigente: sulla base degli importi delle fatture emesse dagli stessi prestatori, maggiorati del 15% a titolo di riconoscimento forfettario di ogni onere e spesa connesso alle attività a tal uopo svolte dalla Società.
Per le attività complementari che richiedono lo svolgimento di pre- stazioni di direzione lavori e di responsabilità per la sicurezza, sarà riconosciuto un compenso forfettario pari al 5% del loro valore.
1.c Determinazione dei corrispettivi per attività di Responsabile del Procedimento in fase di progettazione delle opere
Nel caso che Roma Metropolitane assuma il compito di Responsabile del Procedimento in fase di progettazione, i corrispettivi di progetta- zione di cui al punto 1.a saranno incrementati del 10%.
2. FASE DI REALIZZAZIONE
Per l'espletamento di tutte le funzioni proprie della stazione appal- tante in fase di realizzazione e di tutti i servizi tecnici e ammini- strativi connessi (responsabile unico del procedimento in fase di re- alizzazione, completamento documentazioni progettuali laddove previ- ste, predisposizione atti di gara, commissione giudicatrice, respon- sabilità dei lavori e coordinamento sicurezza in fase esecutiva, con- trollo e approvazione progetti dell'appaltatore, collaudo, ecc.), i corrispettivi dovuti a Roma Metropolitane saranno determinati volta per volta, unitamente alle relative modalità di pagamento, in occa- sione degli specifici disciplinari di affidamento, sulla base di un apposito progetto organizzativo corredato di tempi e costi.
Gli specifici accordi da stipulare regoleranno anche il calcolo degli ulteriori corrispettivi dovuti a Roma Metropolitane nel caso di in- cremento della durata degli appalti, derivanti da cause non imputabi- li alla Società.
Articolo 53
Modalità di pagamento
Gli importi dovuti a Roma Metropolitane saranno erogati con le se- guenti modalità:
FASE DI PROGETTAZIOИE
a. Attività compensate a percentuale.
Le attività di progettazione saranno compensate come segue:
- l'80% verrà riconosciuto secondo stati di avanzamento, la cui ca-
xxxxx xxxx definita negli specifici disciplinari, sino al completa- mento della consegna degli elaborati facenti parte della prestazione affidata;
- il residuo 20% verrà riconosciuto in un'unica soluzione, previa ve- rifica di completezza degli elaborati di progetto da parte dei compe- tenti uffici del Comune, comunque, non oltre sei mesi dalla data di ultimazione delle consegne.
In ogni caso potranno essere riconosciuti in corso d'opera pagamenti in acconto sulla base di appositi stati di avanzamento.
b. Attività compensate a rimborso.
La liquidazione dei suddetti importi avverrà in occasione dell'emis- sione di stati d'avanzamento - la cui cadenza sarà definita negli specifici disciplinari - sino al 90% dell'importo totale nel caso di prestazioni di terzi e sino al 100% nel caso di attività svolte di- rettamente dal personale di Roma Metropolitane; il residuo 10% sarà riconosciuto successivamente alla ultimazione delle attività.
Articolo 54
Conferimento degli incarichi
L'Amministrazione con successivi atti dirigenziali, provvederà ad af- fidare i singoli incarichi regolati dal titolo IV della presente Con- venzione.
L'atto di conferimento degli incarichi conterrà:
- la descrizione analitica delle prestazioni richieste alla Società;
- gli obiettivi perseguiti dal progetto;
- i tempi e le modalità di realizzazione;
- i corrispettivi da riconoscere a Roma Metropolitane e le relative modalità di pagamento e quant'altro ritenuto necessario e/o opportuno ai fini della compiuta definizione dell'incarico.
Roma Metropolitane comunicherà tempestivamente l'avvenuta esecuzione degli incarichi, così come ogni circostanza che possa determinare, per causa di forza maggiore, modifiche delle condizioni fissate al- l'atto di conferimento.
Resta inteso che le modificazioni dovranno essere preventivamente ap- provate dall'Amministrazione.
L'Amministrazione in sede di verifica dello stato di avanzamento dei singoli progetti potrà concordare con Roma Metropolitane le modifiche al programma originario ritenute necessarie.
Del presente ho dato lettura alla presenza ai costituiti che lo fir- mano con me Notaio.
Consta di ventiquattro fogli dattiloscritti con mezzo meccanico e con nastro indelebile conforme alle disposizioni di legge, da persona di mia fiducia e parte a mano di mio pugno su novantatre facciate e fin qui della novantaquattresima.
X.XX XXXXXXXX XXXXXXX XXXXXXXX XXXXXXX XXXXXX XXXXXXX NOTAIO