Accordo quadro ex art. 54 D. Lgs. 50/2016, da affidare ad un singolo operatore economico, per la fornitura di dispositivi di protezione individuale (DPI) per il personale dell’Agenzia Regione per le attività’ irrigue e Forestali – ARIF – della Regione...
Accordo quadro ex art. 54 D. Lgs. 50/2016, da affidare ad un singolo operatore economico, per la fornitura di dispositivi di protezione individuale (DPI) per il personale dell’Agenzia Regione per le attività’ irrigue e Forestali – ARIF – della Regione Puglia
Indice generale
ART. 1 – OGGETTO DELLA GARA. 3
ART. 2 – SPECIFICHE TECNICHE DELLA FORNITURA 3
ART. 3. CARATTERISTICHE GENERALI DEL CONFEZIONAMENTO 4
ART. 4 – AMMONTARE DELL’APPALTO 5
ART. 5 – DURATA DELL’ACCORDO QUADRO 6
ART. 6– MODALITA’ DI CONSEGNA DELLA FORNITURA 6
ART. 7 – CONTROLLO E IDONEITA’ DEI DPI 6
ART. 8 – OSSERVANZA DEI CONTRATTI COLLETTIVI 7
ART.9 – DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA 7
ART. 10 – CONDIZIONI DI ESECUZIONE 8
ART. 11 – VERIFICA DI CONFORMITA’. 8
ART. 12 – PENALI 8
ART. 13 – STIPULAZIONE DEL CONTRATTO 9
ART. 14 – CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA 9
ART. 15 - SUBAPPALTO - CESSIONE DEL CONTRATTO 9
ART. 16 – PAGAMENTI 9
ART. 17 – TRATTAMENTO DEI DATI 11
ART. 18 – GARANZIA SUI PRODOTTI FINITI 11
Art. 19 - CORSO DI FORMAZIONE 11
ART. 20 – DOMICILIO DELL’APPALTATORE 11
ART. 21 – TERMINI - COMMINATORIE – CONTROVERSIE 12
ART. 22– RICHIAMO A LEGGI E/O REGOLAMENTI 12
SCHEDE TECNICHE DESCRITTIVE E PRESTAZIONALI 13
1. Addetti antincendio boschivo 13
2. Addetti alla manutenzione boschiva - ATTREZZISTA 19
3. Addetti all’attività IRRIGUA 23
4. Addetti alla MANUTENZIONE BOSCHIVA 30
5. Personale tecnico 36
6. Addetti alla SOUP 42
7. Accessori 44
SCHEDE DI DETTAGLIO 50
PERSONALIZZAZIONI 53
LOGHI 59
PARTE NORMATIVA
ART. 1 – OGGETTO DELLA GARA
1. L’Agenzia Regionale per le attività Irrigue e Forestali della Regione Puglia intende concludere con un unico operatore economico un Accordo Quadro ai sensi dell’art.54, comma 3, del D.lgs. 50 / 2016, per l’affidamento della fornitura di dispositivi di protezione individuale (DPI).
2. Il presente Capitolato definisce le condizioni contrattuali che resteranno in vigore per il periodo di validità dell’accordo quadro e che regoleranno i successivi contratti derivati.
In particolare, sono stabiliti:
o la tipologia delle forniture;
o la durata dell’accordo quadro;
o il tetto di spesa complessiva entro il quale possono essere affidate
o le forniture.
3. L’appalto è suddiviso in funzione delle attività svolte dagli operatori ARIF, come di seguito specificato:
1) Addetti AIB;
2) Addetti alla manutenzione boschiva attrezzista;
3) Addetti all’attività irrigua;
4) addetti alla manutenzione boschiva;
4. L’Aggiudicatario si obbliga ad accettare “Ordini di Fornitura” emessi dalla Stazione Appaltante fino a concorrenza dell’importo massimo, IVA inclusa, posto a base di gara, così come meglio specificato all’Art. 3 del presente Capitolato.
5. Le Caratteristiche Tecniche che devono possedere i DPI sono riportate nelle schede tecniche allegate al presente capitolato per farne parte integrante e sostanziale.
ART. 2 – SPECIFICHE TECNICHE DELLA FORNITURA
CARATTERISTICHE TECNICHE DEI PRODOTTI
1. Tutti i prodotti devono essere etichettati in maniera chiara e corrispondere alle caratteristiche richieste e alle disposizioni di legge vigenti. La confezione deve riportare il contenuto, il riferimento alle norme di fabbricazione rispettate e tutte le dichiarazioni previste dalla legge anche in riferimento all’uso specificato nella descrizione del prodotto.
2. Tutti i dispositivi di protezione individuale proposti devono essere conformi alle norme di cui al D. Lgs. 17/2019 di adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) n. 2016/425 sui dispositivi di protezione individuale (DPI).
3. I DPI appartenenti secondo la normativa vigente alla categoria I, devono:
‐ essere accompagnati dalla dichiarazione di conformità del costruttore;
‐ avere la marcatura CE seguita dalle ultime due cifre dell’anno di fabbricazione, che non deve essere antecedente di oltre sei mesi rispetto alla data di fornitura; in ogni caso la data di scadenza del dispositivo di protezione individuale consegnato non deve essere inferiore ad un anno;
‐ essere accompagnato dalla documentazione tecnica di costruzione del fabbricante contenente le istruzioni di deposito, di impiego, di pulizia, di manutenzione, di revisione e disinfezione (Nota informativa); la nota informativa deve: essere redatta in lingua italiana, essere conforme alla norma UNI 10913:2001 e comprendere le informazioni previste dal D. Lgs. 475/92 così come modificato dal D.lgs. 17/2019.
4. Per i dispositivi di protezione individuale appartenenti secondo la normativa vigente alla categoria II deve essere presente, oltre a quanto previsto per quelli di categoria I, l’attestato di certificazione di un organismo di controllo autorizzato, che viene evidenziato dalla presenza del contrassegno numerico dell’organismo di controllo e certificazione a fianco della marcatura CE.
5. Per i dispositivi di protezione individuale appartenenti secondo la normativa vigente alla categoria III deve essere presente, oltre a quanto previsto per quelli di categoria I e II, la certificazione del sistema di qualità del costruttore e, all’interno di questa, il controllo del prodotto finito.
6. Le marcature richieste nei punti precedenti dovranno essere impresse su ogni singolo dispositivo di protezione individuale, come da normativa.
7. Il marchio CE deve essere apposto sul dispositivo di protezione individuale e sul relativo imballaggio in modo visibile, leggibile e indelebile per tutto il prevedibile periodo di durata dei dispositivi di protezione individuale.
ART. 3. CARATTERISTICHE GENERALI DEL CONFEZIONAMENTO
1. Le calzature devono rispettare le seguenti caratteristiche di confezionamento:
• Le calzature soggette a particolari disposizioni legislative devono essere etichettate in modo tale da evidenziare la rispondenza ai requisiti di legge;
• La tomaia e gli occhielli devono essere robusti;
• Le cuciture devono essere eseguite con passo regolare senza grovigli.
2. Tutti i prodotti forniti devono corrispondere alle tipologie e ai modelli offerti in sede di gara ed essere idonei all’uso al quale sono destinati.
3. Tutti i capi devono essere confezionati secondo le specifiche riportate in seguito con i materiali (tessuti, pellame, ecc.…) aventi le caratteristiche di cui alle schede tecniche, inserite negli allegati al presente Capitolato, ovvero a quelle offerte dal Fornitore in sede di gara e accolte in esito alla procedura di aggiudicazione.
4. Il Fornitore è inoltre obbligato a fornire gli articoli in tutte le taglie/misure richieste dalla S alla XXXL. Ogni capo di vestiario deve poter essere fornito in taglio maschile e femminile.
5. Ove richiesta una fornitura estiva ed una invernale gli Operatori Economici potranno inviare la sola campionatura estiva completa e un campione invernale a dimostrazione della qualità o viceversa.
6. Sarà cura dell’ARIF, una volta ricevuta la campionatura effettuare la rilevazione della giusta taglia degli aventi diritto e fornire all’Operatore Economico aggiudicatario l’elenco delle taglie da fornire.
7. I capi forniti durante la durata contrattuale devono corrispondere ai campioni presentati in fase di partecipazione alla gara. Il punto di colore deve essere perfettamente conforme a quello del campione presentato.
8. I capi devono rispettare le seguenti caratteristiche di confezionamento:
• I capi soggetti a particolari disposizioni legislative devono essere etichettati in modo tale da evidenziare la rispondenza ai requisiti di legge;
• Le asole e le travette di fermo, nei capi ove previsti, devono essere robuste;
• Le cuciture devono essere eseguite con passo regolare senza grovigli di filati o fili penduli.
• I filati per cucitura devono possedere gli stessi requisiti di solidità della tinta del tessuto esterno;
• I bottoni devono essere solidamente applicati in perfetta corrispondenza alle rispettive asole;
• Le tasche devono essere applicate in perfetta simmetria tra loro, simmetriche devono essere anche le eventuali parti doppie di un capo (davanti, baveri, risvolti, …);
• La cucitura di applicazione delle alette delle tasche deve essere resistente e non formare arricciature;
• La lentezza dell'attaccatura delle maniche deve essere ben distribuita in modo da non formare arricciature;
• L’assemblaggio delle varie parti che compongono il colletto (termoadesivi in particolare) delle camicie deve essere realizzato in modo tale da assicurare che il colletto finito si presenti, anche dopo ripetuti lavaggi e stirature, privo di grinze e/ o altre irregolarità.
• Le cuciture di applicazione dei passanti nei pantaloni devono essere resistenti.
ART. 4 – AMMONTARE DELL’APPALTO
1. L’importo complessivo presunto dell’appalto, determinato ai sensi dell’art. 35 del D.lgs. 50/2016, sul quale presentare la propria offerta, ammonta a € 1.580.473,27 oltre IVA di Legge.
Gli importi sopra riportati hanno la funzione di indicare il massimo delle prestazioni richieste ed hanno carattere presuntivo. Infatti, il presente affidamento potrà subire delle variazioni sulla base del reale fabbisogno, senza che ciò comporti alcun tipo di responsabilità, neanche precontrattuale, a carico dell’ARIF e senza che i concorrenti o l'aggiudicatario possano vantare titolo alcuno a risarcimenti e/ o indennizzi di sorta, nel caso in cui il valore la fornitura richiesta risulti inferiore a quello sopra individuato. Le quantità riportate nelle schede dei singoli DPI individuati sono indicative e sono state elaborate da dati di consumo precedenti e da valutazione delle necessità future.
2. L’Aggiudicatario, inoltre, non potrà vantare titolo alcuno o risarcimenti e/ o indennizzi di sorta, nel caso di mancata attivazione e/ o interruzione della fornitura definito nell’Accordo Quadro di cui al punto successivo da parte dell’Agenzia
3. L’Aggiudicatario riconosce ed accetta che l'importo definito nell’Accordo Quadro, è da considerarsi quale importo massimo di spesa e che lo stesso, qualora siano attivati tutte le forniture fino al raggiungimento totale del valore dell’Accordo Quadro, ripagherà tutte le attività che l’Aggiudicatario dovrà espletare, rinunciando sin da ora a richiedere ed ottenere qualsiasi ulteriore corrispettivo e/ o somma.
4. La Stazione Appaltante non assume alcun obbligo in ordine al raggiungimento dell'importo complessivo del presente Accordo Quadro, che è un importo stimato e, quindi, meramente presuntivo e rilevante per il calcolo della soglia di cui all'art. 35 del Codice dei contratti.
ART. 5 – DURATA DELL’ACCORDO QUADRO
1. La durata dell’Accordo Quadro è di 36 mesi naturali, a decorrere dalla data di stipula del contratto e cesserà comunque di produrre effetti, anche anticipatamente rispetto al termine finale, una volta che sia stato raggiunto, il tetto massimo posto a base di gara.
2. L'Aggiudicatario è vincolato ad eseguire le forniture, alle condizioni di aggiudicazione definite nell’Accordo Quadro, secondo le modalità di cui al presente Capitolato.
ART. 6– MODALITA’ DI CONSEGNA DELLA FORNITURA
1. L’esecuzione della fornitura ha inizio dopo l’emissione dell’Ordine di Fornitura, da parte dell’Ufficio competente su richiesta del Servizio Prevenzione e Protezione.
2. L’evasione dell’Ordine di Fornitura dovrà avvenire entro 20 giorni naturali e consecutivi decorrenti dal ricevimento dell’ordinativo. Nel caso in cui il termine ultimo per la consegna coincida con il sabato, la domenica o giorno festivo, lo stesso è prorogato al lunedì o al primo giorno non festivo.
3. In caso di Ordine di Fornitura URGENTE l’evasione dello stesso dovrà avvenire entro e non oltre 3 giorni naturali e consecutivi dal ricevimento della richiesta, esclusi i giorni festivi.
4. La consegna della fornitura dovrà essere effettuata, nelle quantità e qualità descritte negli ordini inviati, presso le varie sedi periferiche, la cui ubicazione sarà indicata nell’ordine, e negli orari previsti.
5. La fornitura dovrà essere accompagnata da idoneo documento di trasporto. Ogni confezione e/ o ogni dispositivo dovrà riportare, in lingua italiana, la denominazione di prodotti, la quantità contenuta in unità, il produttore, la data di preparazione e/ o la data di scadenza in modo che sia chiaro il periodo di validità del dispositivo.
6. La Ditta aggiudicataria dovrà garantire una corretta tutela dei prodotti durante le fasi di trasporto; pertanto, se gli imballaggi non saranno adeguati o presenteranno dei difetti, lacerazioni o tracce di manomissione, la merce verrà rifiutata dall’Agenzia e la Ditta aggiudicataria, a proprie spese, dovrà provvedere all’immediata sostituzione dei prodotti.
7. La Ditta aggiudicataria si impegna a garantire la regolare esecuzione dell’approvvigionamento dei materiali in caso di scioperi del proprio personale o di altra causa di forza maggiore, incluse ferie, aspettative, infortuni e malattie.
8. L’accettazione della fornitura da parte dell’Agenzia non solleva l’Aggiudicatario da responsabilità in ordine a difetti, imperfezioni, vizi apparenti od occulti delle merci consegnate accertati successivamente alla consegna. Gli articoli risultati inidonei e/ o imperfetti dovranno essere sostituiti con le modalità previste all’art. 6 del presente Capitolato.
ART. 7 – CONTROLLO E IDONEITA’ DEI DPI
1. L’ARIF avrà facoltà e diritto di controllo e di vigilanza su tutte le operazioni riguardanti la fornitura in oggetto in qualsiasi momento lo riterrà opportuno.
2. L’operazione di Controllo ha lo scopo di verificare la corrispondenza di tutti gli articoli, di volta in volta consegnati, alle caratteristiche tecniche richieste e alla campionatura presentata in sede di gara.
3. Nel caso in cui l’ARIF, rilevi una difformità qualitativa (bene non conforme alla campionatura, non ordinato, viziato o difettoso) o quantitativa, invierà una segnalazione scritta alla Ditta aggiudicataria attivando la procedura di reso.
4. Gli articoli non conformi dovranno essere sostituiti, a totale carico dell’aggiudicatario, con altri idonei, tempestivamente e comunque entro 72 ore dalla data di ricevimento della nota di contestazione, concordando con i referenti delle strutture periferiche, o suo delegato, le modalità di ritiro. Nel caso in cui l’aggiudicatario non provveda entro i termini indicati l’ARIF non sarà tenuta a rispondere di eventuali danni subiti dai prodotti in conseguenza della loro giacenza impropria.
5. La non conformità dei prodotti forniti per qualità e stato può essere contestata anche in tempi successivi alla consegna o in sede di utilizzo. Resta ferma l’applicabilità delle disposizioni contenute negli artt.1490 e seguenti del c.c. in materia di garanzia per vizi del bene venduto.
ART. 8 – OSSERVANZA DEI CONTRATTI COLLETTIVI
1. L’appaltatore sarà tenuto alla completa osservanza nei riguardi del personale alle proprie dipendenze, di tutte le disposizioni e norme contenute nel contratto collettivo di lavoro, accordi interconfederali, regionali, locali ed aziendali, nonché delle disposizioni di legge in materia di riposo settimanale, ferie, assicurazioni sociali, collocamento invalidi ed assunzioni disabili.
2. Farà pure carico all’appaltatore, per il personale alle proprie dipendenze, il pagamento di tutti i contributi pertinenti al datore di lavoro ed inerenti all’assicurazione, invalidità, vecchiaia e superstiti, l’assicurazione infortuni, malattie, disoccupazione, ecc.
3. L’appaltatore ha l’obbligo di osservare e far osservare ai propri dipendenti le disposizioni di leggi e regolamenti in vigore o emanati nel corso del contratto, comprese le norme regolamentari e le ordinanze municipali, specialmente quelle riguardanti l’igiene e la salute pubblica ed il decoro, aventi rapporto diretto con la fornitura oggetto dell’appalto.
4. L’appaltatore è tenuto ad osservare le disposizioni emanate dagli Enti preposti competenti, in ordine alla dotazione di mezzi di protezione sanitaria ed igienica degli operatori e del personale in genere, alle modalità d’esercizio dell’attività ed ai necessari controlli sanitari.
ART.9 – DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA
1. L’ARIF si impegna secondo quanto previsto dal D.lgs. 81/08 a promuovere la cooperazione e il coordinamento ai fini della attuazione delle misure e degli interventi di protezione e prevenzione dai rischi sul lavoro che incidono sull’attività lavorativa oggetto dell’Appalto e che richiedono la tutela sia dei lavoratori che di tutti gli altri soggetti che operano o che comunque sono presenti nel medesimo ambiente di lavoro.
2. L’ARIF ai sensi della vigente legislazione in materia di sicurezza e prevenzione degli infortuni sul lavoro, si impegna ad attuare tutti i comportamenti necessari affinché tutte le operazioni oggetto del presente Appalto si possano svolgere nel rispetto delle norme in materia di prevenzione degli infortuni e, comunque, in condizioni di piena sicurezza per la salute e per l'igiene del personale della Ditta aggiudicataria o da essa delegato. Si impegna a garantire un accesso libero, agevole e sicuro alle zone di consegna dei materiali da parte del personale della Ditta aggiudicataria e di coloro che da quest’ultima saranno delegati a farlo.
3. Il fornitore è tenuto a provvedere e ad assumersi gli obblighi previsti da tutte le normative vigenti in materia di tutela della salute e sicurezza del suo personale dipendente con particolare riferimento al D.lgs. n.81/2008 e s.m.i.
4. L’Aggiudicatario dovrà eseguire le attività contrattuali nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione infortuni ed igiene del lavoro (D.lgs. n.81/2008 e s.m.i.) e con dipendenti in regola con le assunzioni a norma delle vigenti leggi e regolamenti iscritti presso l’INAIL e l’INPS.
5. Il fornitore deve pertanto osservare e fare osservare ai propri dipendenti, nonché a terzi presenti sui luoghi nei quali si erogano prestazioni, tutte le norme di cui sopra e adottare tutti quei provvedimenti ritenuti necessari ed opportuni per garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro dei propri dipendenti.
6. Relativamente agli obblighi posti in capo alla stazione appaltante dall’art.26 del D.lgs. 81/08 a
norma del comma 3 bis del citato articolo si rileva che trattandosi di mera fornitura di materiali non sussiste la necessità di elaborare il DUVRI (Documento di valutazione dei Rischi Interferenti).
ART. 10 – CONDIZIONI DI ESECUZIONE
1. Sono a carico della Ditta Aggiudicataria le spese ed i rischi relativi alla prestazione della fornitura oggetto della presente gara, nonché ogni attività che si rendesse necessaria per la prestazione degli stessi o, comunque, opportuna per un corretto e completo adempimento delle obbligazioni previste, ivi compresi quelli relativi a spese di trasporto, di viaggio e di missione per il personale addetto all’esecuzione contrattuale.
2. La Ditta Aggiudicataria garantisce l’esecuzione di tutte le prestazioni a perfetta regola d’arte, nel rispetto delle norme vigenti e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nella documentazione di gara, pena la risoluzione contrattuale di diritto. Le prestazioni contrattuali debbono necessariamente essere conformi, salva espressa deroga, alle caratteristiche tecniche e alle specifiche indicate nel presente atto e nell’Offerta Tecnica della Ditta Aggiudicataria.
3. In ogni caso, la Ditta Aggiudicataria si obbliga ad osservare, nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali, tutte le norme e tutte le prescrizioni tecniche e di sicurezza in vigore, nonché quelle che dovessero essere emanate successivamente alla stipula del contratto.
4. Gli eventuali maggiori oneri derivanti dalla necessità di osservare le norme e le prescrizioni di cui sopra, anche se entrate in vigore successivamente alla stipula del contratto restano ad esclusivo carico della Ditta Aggiudicataria e la stessa non può, pertanto, avanzare pretesa di compensi, a qualsiasi titolo, nei confronti dell’ARIF
5. La Ditta Aggiudicataria libera l’ARIF da tutte le conseguenze derivanti dalla eventuale inosservanza delle norme e prescrizione tecniche e di sicurezza vigenti.
ART. 11 – VERIFICA DI CONFORMITA’
1. Le attività oggetto del presente affidamento saranno soggette, da parte dell’Agenzia, a verifica di conformità ai sensi dell'art. 102 del D.lgs. n. 50/2016 al fine di certificare che le prestazioni contrattuali siano state eseguite a regola d'arte sotto il profilo tecnico e funzionale, in conformità e nel rispetto delle condizioni, modalità, termini e prescrizioni del contratto, nonché nel rispetto delle eventuali leggi di settore.
2. Le attività di verifica hanno, altresì, lo scopo di accertare che i dati risultanti dalla contabilità e dai documenti giustificativi corrispondano fra loro e con le risultanze di fatto, fermi restando gli eventuali accertamenti tecnici previsti dalle leggi di settore.
ART. 12 – PENALI
1. Nelle ipotesi di ritardato adempimento delle prestazioni contrattuali, che non siano imputabili all’ARIF, a forza maggiore e/o a caso fortuito, verranno applicate le penali di seguito elencate:
• qualora l’Appaltatore effettui in ritardo la consegna di tutti i prodotti, così come previsto all’art. 5 del presente Capitolato, subirà l’addebito della penale nella misura dell’1‰ (uno per mille) per ogni giorno lavorativo di ritardo, fino all’importo massimo del 10% del valore del contratto di fornitura (IVA esclusa) oltre all’addebito degli eventuali danni;
• qualora l’Appaltatore effettui in ritardo il ritiro e la consegna di tutti gli articoli ritenuti non conformi, così come previsto all’art. 6 del Capitolato, subirà l’addebito della penale nella misura dell’1‰ (uno per mille) per ogni giorno lavorativo di ritardo, fino all’importo massimo del 10% del valore del contratto di fornitura (IVA esclusa) oltre all’addebito degli eventuali danni;
2. Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di cui ai
precedenti periodi verranno contestati all’appaltatore per iscritto dal Direttore dell’esecuzione del contratto sentito il Responsabile del Procedimento.
3. L’Appaltatore dovrà comunicare in ogni caso le proprie deduzioni nel termine massimo di 5 (cinque) giorni lavorativi dalla stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accogliibili a giudizio dell’ARIF ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, potranno essere applicate le penali sopra indicate.
4. Nel caso di applicazione delle penali, l’ARIF provvederà a recuperare l’importo sulla fattura ovvero, in alternativa, ad incamerare la cauzione per la quota parte relativa ai danni subiti.
ART. 13 – STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
1. Il contratto di appalto, a pena di nullità, verrà stipulato in modalità elettronica mediante scrittura privata, nei termini disciplinati dall’art. 32 comma 14 del D.lgs. 50/2016.
ART. 14 – CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
1. Ai sensi dell’art. 1456 del Codice civile, costituiscono cause di risoluzione contrattuale di diritto le seguenti ipotesi:
✓ la perdita anche di uno solo dei requisiti generali stabiliti dalla legge per contrattare con la Pubblica Amministrazione;
✓ interruzione non motivata della fornitura;
✓ gravi violazioni e/o inosservanze delle disposizioni legislative e regolamentari;
✓ gravi violazioni e/o inosservanze delle norme in materia di personale contenute nel presente capitolato, nelle leggi vigenti e nei contratti collettivi nazionali o territoriali.
2. Nelle ipotesi sopraindicate il contratto sarà risolto di diritto con effetto immediato a seguito della dichiarazione della Stazione Appaltante, in forma scritta, di volersi avvalere – come, in effetti, si avvale ‐ della clausola risolutiva.
3. Qualora la Stazione Appaltante si avvalga di tale clausola, il Fornitore incorre nella perdita della cauzione che resta incamerata dall’amministrazione per l’ulteriore risarcimento del danno
ART. 15 ‐ SUBAPPALTO ‐ CESSIONE DEL CONTRATTO
1. Alla fornitura oggetto del presente capitolato si applica la disciplina del subappalto, contenuta nell' articolo 105 del D.lgs. 50/2016.
2. L’appaltatore resta comunque unico responsabile nei confronti della stazione appaltante anche dell'operato dei subappaltatori.
3. La Stazione appaltante provvede al pagamento diretto dei subappaltatori e dei cottimisti dell’importo dovuto per le prestazioni dagli stessi eseguite, come previsto dall’articolo 105 comma 13 del D.lgs. 50/2016.
4. L’appaltatore è tenuto a comunicare alla stazione appaltante la parte delle prestazioni eseguite da parte del subappaltatore o del cottimista con la specificazione del relativo importo e con proposta motivata di pagamento.
5. Il subappaltatore con riferimento alla prestazione direttamente eseguita è tenuto a rilasciare dichiarazione attestante il buon fine del pagamento imputato alla prestazione.
6. Resta vietata al fornitore, pena la risoluzione del contratto e l’incameramento dell’intera cauzione definitiva, la cessione totale o parziale del contratto.
ART. 16 – PAGAMENTI
1. Il compenso spettante verrà erogato in dietro emissione di regolari fatture.
2. L'importo di ciascuna fattura verrà definito in base alle consegne effettuate con esito positivo nel mese di riferimento.
3. La fatturazione dovrà decorrere dall’effettivo avvio a regime della fornitura.
4. Il pagamento della fattura (ai sensi del DPR 633/72 e s.m.i.) avrà luogo entro 30 giorni dalla presentazione delle stesse previa verifica della regolarità della fornitura.
5. Ai sensi del Decreto Ministero dell’Economia e delle Finanze 2.4.2013 n. 55 e dell’art. 25 del D.L. n. 66/2014, convertito con modificazioni dalla legge 23 giugno 2014 n. 89, dal 31 marzo 2015 l’ARIF accetterà solo fatture trasmesse in forma elettronica secondo le specifiche tecniche di cui all’allegato A “Formato della fattura elettronica” del citato D.M. n. 55/2013 e reperibili sul sito xxx.xxxxxxxxx.xxx.xx
6. Il Codice Univoco Ufficio, da inserire obbligatoriamente nell'elemento “Codice Destinatario” del tracciato della fattura elettronica, per quanto riguarda l’ARIF, è il seguente:
UFY9UQ
Codice Univoco Ufficio
Si ricorda che con il citato decreto‐legge n. 66/2014 è stato inoltre disposto che, al fine di assicurare l'effettiva tracciabilità dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, le fatture elettroniche emesse verso le stesse pubbliche amministrazioni riportano:
✓ il Codice identificativo di gara (CIG), tranne i casi di esclusione dell'indicazione dello stesso nelle transazioni finanziarie così come previsto dalla determinazione dell'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture 7 luglio 2011, n. 4, e i casi di esclusione dall'obbligo di tracciabilità di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136, previsti dalla tabella 1 allegata al decreto; detta tabella è aggiornata con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, sentita l'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture;
✓ nel campo “altre informazioni” riportare il numero della Deliberazione con la quale è stata commissionata la prestazione/fornitura e quello del relativo impegno contabile.
Si precisa, che questa Amministrazione non potrà procedere al pagamento della fattura elettronica qualora non venga in essa riportato il già menzionato codice CIG.
A completamento del quadro regolamentare, si segnala che l'allegato B “Regole Tecniche” al citato D.M. 55/2013, contiene le modalità di emissione e trasmissione della fattura elettronica alla Pubblica Amministrazione per mezzo dello SDI, mentre l'allegato C “Linee Guida”, del medesimo decreto, riguarda le operazioni per la gestione dell'intero processo di fatturazione.
Pertanto, si invita a consultare il sito xxx.xxxxxxxxx.xxx.xx nel quale sono disponibili ulteriori informazioni in merito alle modalità di predisposizione e trasmissione della fattura elettronica.
Si informa inoltre che le informazioni relative al pagamento delle fatture saranno reperibili attraverso la piattaforma per la Certificazione dei Crediti messa a disposizione dal Ministero dell'Economia e Finanze (MEF) Ragioneria Generale dello Stato collegandosi al sito: xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xxx.xx .
L’ARIF non risponde per eventuali ritardi o sospensioni nei pagamenti imputabili al mancato rispetto da parte dell’affidataria della procedura sopra indicata.
1. Ai sensi dell’art. 3 della L. 136/2010 e del Decreto‐legge 187 del 12/11/2010 “Misure urgenti in materia di sicurezza” i pagamenti devono avvenire esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a garantire la piena tracciabilità delle operazioni. I contraenti hanno l’obbligo di comunicare alla stazione appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica. Inoltre, hanno l’obbligo di indicare le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. Gli stessi soggetti provvedono, altresì, a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi. Il contraente assume l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari.
2. L’appaltatore, il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui all’art. 3, c. 8 della L. 136/2010 ne dà immediata comunicazione all’ARIF e alla prefettura di Bari.
3. La violazione degli obblighi previsti dal suddetto art. 3 della L. 136/2010 determina la risoluzione di diritto del presente contratto.
4. Le cessioni di crediti possono essere effettuate a banche o intermediari finanziari disciplinati dalle leggi in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività di acquisto di crediti di impresa. Ai sensi del comma 2 del medesimo articolo le suddette cessioni devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate all’ARIF.
ART. 17 – TRATTAMENTO DEI DATI
1. Il trattamento dei dati sarà svolto nel rispetto dei principi e delle disposizioni di cui al Reg. EU 2016/679 (GDPR).
2. In conformità a quanto previsto dal Reg. EU, i dati già assunti o che verranno trattati/comunicati, nel corso dello svolgimento dell’incarico, dovranno essere utilizzati esclusivamente per le finalità indicate.
ART. 18 – GARANZIA SUI PRODOTTI FINITI
1. Gli Operatori Economici dovranno garantire le seguenti condizioni senza alcun onere aggiuntivo da parte della Società:
• tutti i beni oggetto di fornitura dovranno essere privi di difetti costruttivi ed essere conformi alle norme tecniche di riferimento, in caso contrario l’articolo verrà sostituito gratuitamente da parte dell’Operatore Economico aggiudicatario di ogni singolo Lotto;
• tutti i D.P.I. dovranno essere marcati ed etichettati, oltre alle marcature richieste dalle norme tecniche di riferimento, con il marchio CE;
• la marcatura/etichettatura potrà non comparire sul D.P.I. solamente se sarà possibile dimostrare che la stessa potrebbe compromettere i requisiti di salute e sicurezza dell’articolo o se la superficie disponibile non dovesse risultare sufficiente allo scopo. In questo caso la marcatura dovrà essere apposta sulla confezione del D.P.I.;
• sostituzione di tutti i prodotti che risultassero difettosi o danneggiati o difformi da quanto indicato nella singola scheda tecnica del prodotto fornito;
• nel caso di cui al punto precedente tutte le spese di spedizione saranno a carico dell’Operatore Economico;
• nel caso in cui il D.P.I. dovesse essere soggetto a scadenza, tale scadenza dovrà essere riportata sul D.P.I. stesso e/o nella relativa scheda tecnica.
Art. 19 ‐ CORSO DI FORMAZIONE
La ditta aggiudicataria, con spese a totale carico della stessa, è tenuta a garantire lo svolgimento di corsi annuali, da tenersi c/o la Sede centrale o sedi periferiche ARIF, relativi all’utilizzo dei DPI di terza categoria come definito dalla normativa vigente in materia di sicurezza. Tali corsi dovranno essere concordati nei contenuti, nella durata e nella data con la Direzione Generale dell’ARIF.
ART. 20 – DOMICILIO DELL’APPALTATORE
L’appaltatore dichiara di eleggere domicilio e mantenere lo stesso, per tutta la durata dell’appalto, presso la propria sede legale, dove le notificazioni e intimazioni saranno effettuate in forma scritta.
ART. 21 – TERMINI ‐ COMMINATORIE – CONTROVERSIE
I termini e le comminatorie contenuti nel capitolato, nel bando di gara e nel disciplinare di gara operano di pieno diritto, senza obbligo per l’ente appaltante della costituzione in mora dell’appaltatore.
Per la definizione delle controversie che non si siano potute definire con accordo bonario, derivanti dall’esecuzione del contratto, di cui il presente capitolato speciale è parte integrante, è competente il Foro di Bari.
ART. 22– RICHIAMO A LEGGI E/O REGOLAMENTI
Per quanto non disciplinato dal presente capitolato speciale d’appalto si applicheranno le norme del Codice civile e le altre disposizioni normative emanate in materia di contratti pubblici.
SCHEDE TECNICHE DESCRITTIVE E PRESTAZIONALI
PREMESSE
□ Letaglie delvestiario possono essere anche numeriche
□ Le taglie dei guanti possono essere diverse purché multiple, e la lunghezza può essere leggermente difforme rispetto a quanto richiesto nelle presenti condizioni di fornitura (parte tecnica);
Qualora la ditta partecipante non possa offrire le misure da noi richieste (dalla S alla XXXL, o per quanto riguarda la protezione dei piedi dalla 37 alla 48) ma solo dalla S alla XXL o dalla 38 alla 47) non si ha l’immediata esclusione della stessa dalla gara. Tuttavia, la ditta, se aggiudicataria della fornitura, dovrà essere in grado, se richiesto, di consegnare il/i capo/i (aventi caratteristiche analoghe a quelle richieste/offerte in sede di gara) nelle taglie più piccole/grandi.
Bande rifrangenti: l’altezza delle stesse può essere leggermente difforme a quanto richiesto nelle presenti condizioni di fornitura (parte tecnica) purché sia salvaguardato e certificato il requisito di conformità alla norma UNI EN 471 e che siano garantite per almeno 50 lavaggi
Asola bottone può essere sostituita dal bottone automatico.
Di seguito le schede tecniche degli articoli richiesti
1. Addetti antincendio boschivo
SCHEDA TECNICA DPI 1.1 | |
PROTEZIONE DEL CAPO | |
DISPOSITIVO | Elmetto di protezione per antincendio boschivo |
CARATTERISTICHE | |
ELMETTO protettivo ad Alte Prestazioni, dotato di meccanismo di regolazione. Calotta in materiale ininfiammabile ed autoestinguente e resistente agli urti dotato di sistema di areazione. Provvisto di adesivi rifrangenti per la visibilità notturna. Possibilità di applicazione di lampada orientabile e di interfono per collegamenti radio. Fascia giro testa in Nylon morbido rivestito in pelle anallergica o in tessuto antisudore, fissata alla calotta esterna senza l’ausilio di rivetti metallici. Cinturino a quattro punti di attacco per un miglior fissaggio del casco alla testa. Fissato alla calotta senza l’ausilio di rivetti metallici. Chiusura e apertura a sganciamento rapido. Completo di visiera panoramica trasparente pieno facciale, paranuca in tessuto ignifugo, frontale antislittamento. Taglia: Universale – Regolabile dalla 52 alla 64. | |
Rischio | Fisico |
Categoria | III |
Normativa | Conforme ai requisiti essenziali dell’allegato II del regolamento (UE) 2016/425 e alla norma armonizzata EN167473:2014 ‐ EN 16471:2014 |
Quantità 1000 |
SCHEDA TECNICA DPI 1.2 | |
PROTEZIONE DEL CORPO | |
DISPOSITIVO | Giacca antincendio1 |
CARATTERISTICHE | |
Giacca realizzata con tessuto meta‐aramidico, Rip‐Stop (anti‐strappo) IOR (idro‐oleo‐repellente) antistatico da 220 g/m² certificato Oeko‐tex®. La composizione del tessuto: 93% meta‐aramidico, 5% para aramidico, 2% fibra antistatica. Internamente coibentato tramite un compound trapuntato da 325 g/m² in tessuto Preox 100%, con fodera in tessuto aramidico viscosa FR, completamente impermeabilizzato tramite una speciale membrana F.R. traspirante, cucita e termosaldata all’interno. Bande rifrangenti doppia azione perforate. Bordo antiassorbimento su fondo pantalone, polsini in maglia, tasca porta radio e fissaggio torcia CARATTERISTICHE PARTICOLARI: • Traspirabilità molto elevata: molto meglio di quanto prevede la norma AIB • RcT molto basso: il che significa molto più fresco di quanto prevede la norma AIB • Elevato livello di design ergonomico significa elevatissima libertà di movimento • Tessuto elastico antiodore ed antifumo (l'odore di fumo non impregna il tessuto). Colore blu con bande gialle (personalizzazioni come da allegato Giacca AIB) | |
Rischio | Fisico ‐ termico |
Categoria | III |
Normativa | Marcatura di conformità CE secondo regolamento UE 425/2016 come DPI di IIIª categoria per antincendio boschivo secondo la norma UNI EN 15614:2007 Livello di protezione: XF2 XR2 Y2 Z2 |
Quantità 1000 |
SCHEDA TECNICA DPI 1.3 | |
PROTEZIONE DEL CORPO | |
DISPOSITIVO | PANTALONE antincendio2 |
CARATTERISTICHE Pantalone realizzato con tessuto meta‐aramidico Rip‐Stop (antistrappo) IOR (idro oleo repellente) 93% meta‐aramide, 5% para‐aramide, 2% fibra antistatica da 185 g/mq +‐ 5%. con cintura alta 5 cm con elastico inserito sul retro, passanti da 6 cm. 2 tasche alla francese con patella di protezione chiusa da Velcro® F.R. n. 2 tasche a soffietto applicate ai fianchi chiuse con alette fermate da Velcro® F.R. n.1 tasca applicata sul retro dx chiusa con aletta. Patta anteriore con chiusura a mezzo cerniera in ottone protetta da finta, apertura sul fondo gamba, chiusa con cerniera protetta da sopra finta, ghetta copri stivale con elastico stringi caviglia, rinforzo alle ginocchia mediante xxxxxxxxxxx. Xx pantalone è corredato da bande riflettenti certificate F.R. gialle sul fondo xxxxx. Xx completo è interamente cucito con cucirini di NOMEX® e le cuciture principali sono a due aghi Taglie dalla S alla XXL marcatura CE conforme alla normativa EN15614 Colore blu con bande gialle |
1 Vedere scheda di dettaglio n. 1 2 Vedere scheda di dettaglio n. 1
Xxxxxxx | Xxxxxxx ‐ fisico |
Categoria | III |
Normativa | Marcatura di conformità CE secondo regolamento UE 425/2016 come DPI di IIIª categoria per antincendio boschivo secondo la norma UNI EN 15614:2007 Livello di protezione: XF2 XR2 Y2 Z2 |
Quantità 1000 |
SCHEDA TECNICA DPI 1.4 | |
PROTEZIONE DEGLI ARTI INFERIORI | |
DISPOSITIVO | STIVALE ANTINCENDIO BOSCHIVO |
CARATTERISTICHE | |
Calzatura al polpaccio con tomaia in pelle pieno fiore con trattamento idrorepellente, fodera interna anallergica, traspirante, idrorepellente suola preferibilmente in Vibram antistatica, antiscivolo, resistente agli oli, agli idrocarburi, al calore fino a 300° con scolpitura a carrarmato. Rinforzo ai malleoli, lamina antiperforazione; puntale antischiacciamento; lacci e cucirini in materiale ignifugo. Doppie cuciture ignifughe. EN15090:2012 Classe 1 Livello F2A ‐SRC‐HI3‐AN‐CI. Tg. 36/49 marcatura CE | |
Rischio | Fisico ‐ Meccanico |
Categoria | III |
Normativa | EN 15090:2012 calzatura per vigili del fuoco/antincendio boschivo‐ in conformità ai requisiti essenziali di salute e sicurezza applicabili del regolamento UE 2016/425 allegato III |
Quantità 1000 |
SCHEDA TECNICA DPI 1.5 | |
PROTEZIONE DEGLI ARTI SUPERIORI | |
DISPOSITIVO | GUANTI PER ANTINCENDIO BOSCHIVO 3 |
CARATTERISTICHE | |
Guanti a 5 dita, dorso e palmo in pelle idrorepellente traspiranti, internamente foderati in cotone e fibra aramidico anallergica, manichetta in crosta da 15 cm di colore naturale (non Blu). Misure dalla 7 alla 10. MARCATURA CE conforme alle normative europea EN 420 EN 388 EN 659 Guanto per squadre antincendio – livelli di prestazione termica non inferiori a 4‐1‐3‐1‐ prestazione meccaniche 3‐3‐3‐3‐B | |
Rischio | Termico‐ meccanico |
Categoria | III |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I UNI EN 388:2019 – EN 407 – EN 659 livelli di prestazione non inferiore a 4.1.3.1 ‐ Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 1850 |
3 Vedere scheda di dettaglio n. 2
SCHEDA TECNICA DPI 1.6 | |
PROTEZIONE DEL CORPO | |
DISPOSITIVO | SOTTOTUTA antincendio 4 |
CARATTERISTICHE | |
Sotto tuta antincendio realizzata in maglia ignifuga 50% fibra aramidica e 50% viscosa FR, cuciture in filato ignifugo, completo di maglia manica lunga e pantalone. Maglia a manica lunga, girocollo, dotata di elasticizzazione al fondo manica. Taglie da S a XXXL. | |
Rischio | Fisico ‐ termico |
Categoria | II |
Normativa | In conformità alla Direttiva 89/686/CEE del Consiglio del 21.12.1989 in materia di ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri o relative ai DPI del D.lgs. 475 del 4.12.1992, secondo quanto disposto dai commi 6 e 8 e dalle norme UNI EN ISO 11612:2015 |
Quantità 1000 |
SCHEDA TECNICA DPI 1.7 | |
PROTEZIONE OCCHI E VISO | |
DISPOSITIVO | OCCHIALI ANTIFUMO‐ANTIGAS |
CARATTERISTICHE | |
Occhiali a tenuta antifumo ‐ antigas costituiti da maschera in morbido PVC autoestinguente di colore rosso, elastico nucale a regolazione micrometrica, mono lente panoramica in policarbonato incolore antiappannante all'interno e antigraffio all'esterno. Classi 1B 349 NK Resistenza meccanica maschera Lente policarbonato HC‐AF classe ottica EN 166:1 Numero di scala EN 170: 2‐12 | |
Rischio | Fisico |
Categoria | II |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I art. 70 "Requisiti di sicurezza" ‐ Capo II art. 76 "Requisiti dei DPI" ‐ UNI EN 166 – EN 167 – EN 168 – EN 170. Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 1000 |
4 Vedere scheda di dettaglio n. 3
SCHEDA TECNICA DPI 1.8 | |
PROTEZIONE DELLA VIE RESPIRATORIE | |
DISPOSITIVO | SEMIMASCHERA |
CARATTERISTICHE | |
Semi maschera bi‐filtro, ad alte prestazioni, bardatura regolabile. Facciale in TPE (elastomero termoplastico). Attacco filtri a baionetta o a vite. Valvola di espirazione in posizione frontale. Forma anatomica in corrispondenza del naso. Guarnizione di tenuta in corrispondenza dell'area nasale. Taglie tutte | |
Rischio | Fisico‐Chimico |
Categoria | 3 |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I art. 70 "Requisiti di sicurezza" ‐ Capo II art. 76 "Requisiti dei DPI" ‐ UNI EN 140:2001 ‐ Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 1000 |
SCHEDA TECNICA DPI 1.9 | |
PROTEZIONE DELLA VIE RESPIRATORIE | |
DISPOSITIVO | FILTRO A VITE/BAIONETTA P3 PER SEMIMASCHERA |
CARATTERISTICHE | |
Filtro P3 protezione da polveri tossiche e fumi. I filtri sono confezionati singolarmente per garantire una protezione ottimale dei filtri non utilizzati. La confezione è richiudibile per consentirne una perfetta conservazione. Il raccordo deve essere compatibile con semimaschera di cui alla scheda 1.8 attacco a baionetta (EN143 ‐ EN14387) o a vite (filettato standard Rd40 a norma EN 148‐1) | |
Rischio | Fisico‐Chimico |
Categoria | III |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I art. 70 "Requisiti di sicurezza" ‐ Capo II art. 76 "Requisiti dei DPI" ‐ UNI EN 143:2007 ‐ Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità nd |
SCHEDA TECNICA DPI 1.10 | |
PROTEZIONE DEL CAPO | |
DISPOSITIVO | Cappello di protezione |
CARATTERISTICHE | |
Cappello realizzato in 100% poliestere, regolabile sulla parte posteriore con velcro. Protettori per il collo e dettagli riflettenti. | |
Xxxxxxx | fisico |
Categoria | |
Normativa | indumento |
Quantità 1000 |
SCHEDA TECNICA DPI 1.11 | |
PROTEZIONE DEL CORPO | |
DISPOSITIVO | CINTURONE |
CARATTERISTICHE | |
Il sistema di posizionamento sul lavoro dovrà essere composto da: Cintura di posizionamento sul lavoro con n°3 anelli a “D”, due laterali ed uno ventrale. • Una fascia con sistema di preposizionamento con velcro autoestinguente, altezza 85 mm in nastro tubolare legato poliestere “flam retardant”. • Un nastro portante altezza 45 mm in nastro tubolare legato in poliestere “flam retardant”. • N°2 passanti mobili plastici. • Fibbia a baionetta di chiusura della cintura con regolazione circonferenza cintura. • Fibbia e controfibbia per regolazione circonferenza cintura. • N°3 anelli a “D” in acciaio inox. • Sulla fascia da 85 mm dovrà essere cucita in posizione protetta l’etichetta di identificazione. Cordino di posizionamento sul lavoro lunghezza 800 mm senza regolatore e composto da: • N°1 nastro di tessuto sintetico in poliestere “flam retardant”. • N°2 ganci connettori. • N°1 manicotto di protezione scorrevole in tessuto autoestinguente. | |
Rischio | |
Categoria | |
Normativa | Il sistema così descritto dovrà essere certificato secondo la Norma UNI EN 358:2001 (per il cinturone e per il cordino) comprensivo del punto opzionale 4.1.5. “resilienza termica” per D.P.I. destinati ad essere impiegati in ambienti ad elevate temperature |
Quantità 1000 |
2. Addetti alla manutenzione boschiva ‐ ATTREZZISTA
SCHEDA TECNICA DPI 2.1 | |
PROTEZIONE DEL CAPO | |
DISPOSITIVO | Elmetto completo di cuffie antirumore e retina per attrezzista |
CARATTERISTICHE | |
Casco di sicurezza per motosega EN397, realizzato in materiale ABS originale ad alta densità, assorbimento degli urti fino a 500 kg per la protezione della testa, super resistente, leggero e confortevole, protegge il viso, gli occhi, le orecchie e la testa; dotato di cinturino per il mento resistente e manopola posteriore a cricchetto, adatta per le teste (52‐66 cm). Il casco di sicurezza per motosega (EN397) deve essere dotato di paraorecchie pieghevoli UNI EN 352‐3 (fino a 27db) e visiera in rete resistente per la protezione dell'orecchio e del viso. Possono regolare su e giù per una maggiore comodità e xxxxxxx. Xx casco deve essere dotato di strisce riflettenti per una maggiore visibilità e di idonea protezione per il collo dalle scottature durante le attività forestali. Anno di realizzazione non antecedente al 2020 | |
Xxxxxxx | fisico |
Categoria | III |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I art. 70 "Requisiti di sicurezza" ‐ Capo II art. 76 "Requisiti dei DPI" ‐ UNI EN 397:2013 ‐ Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 890 |
SCHEDA TECNICA DPI 2.2 | |
PROTEZIONE DEL CORPO | |
DISPOSITIVO | GIACCA ANTITAGLIO PER MOTOSEGA |
CARATTERISTICHE | |
Giacca con protezione anti‐taglio per uso motosega in tessuto misto cotone. Peso del tessuto circa 260 gr/m2. Fodera interna in 100% poliestere. Materiale protettivo a 2 strati di tessuto tela in poliestere ad alta tenacità alternati a 2 strati di feltro in poliestere (spessore totale 8 mm). Colletto alla coreana, chiusura anteriore tramite cerniera non divisibile, preferibilmente taschino anteriore con patta e bottoni automatici, parte posteriore più lunga di quella anteriore, sistema stringi polso con bottone. Taglie dalla S alla XXL. Protezione anti‐taglio sulle spalle, sulle braccia e sul torace. Colore arancio/grigio con dettagli riflettenti Marcatura CE | |
Rischio | Meccanico |
Categoria | 3 |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I ‐ UNI EN 381-5:1996 Classe 2 (24 m/s) tipo A‐ Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 890
SCHEDA TECNICA DPI 2 .3 | |
PROTEZIONE DEL CORPO | |
DISPOSITIVO | GIACCA A VENTO BLU |
CARATTERISTICHE | |
Giaccone in 100% Poliestere spalmato poliuretano, impermeabile traspirante. Cappuccio staccabile. Chiusura anteriore con lampo e doppia finta copri cerniera con bottoni a pressione. Maniche a giro. Fondo manica regolabile con velcro. Tasca interna. Una tasca sul petto coperta da pattina chiusa con lampo. Tasca porta cellulare, due tasche con finta cerniera, tasca verticale sotto le finte anteriori. Coulisse interna regolabile. Inserti rinfrangenti TAGLIE dalla 44‐64 MARCATURA CE CORPETTO TERMICO indossabile sia come capo a sé stante che come imbottitura interna dei giacconi. Confezionato in tessuto trapuntato con l'ovatta e foderato. Due ampie tasche anteriori, una tasca sul petto chiusa con zip impermeabile, Inserti rinfrangenti. Maniche staccabili a mezzo cerniera con morbido polso in costina nella parte finale. Lampo anteriore. Agganciabile mediante zip alla giacca a cui è applicato. TAGLIE dalla 44‐64. MARCATURA CE Colore Blu con inserti rifrangenti gialli e personalizzazioni riflettenti termoadesive | |
Rischio | Fisico |
Categoria | 2 |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I ‐ Giacca UNI EN 340:2004 ‐ UNI EN 343:2019 Classe 3 (impermeabilità) Classe 3 (vapore acqueo) ‐ UNI EN 342:2018 ‐ Corpetto EN 340 ‐ Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 890 |
SCHEDA TECNICA DPI 2.4 | |
PROTEZIONE DEL CORPO | |
DISPOSITIVO | SALOPETTE ANTITAGLIO PER MOTOSEGA |
CARATTERISTICHE | |
Salopette con protezione anti‐taglio per uso motosega in tessuto misto cotone. Fodera interna in poliestere. Bretelle regolazione della lunghezza. Elastico in vita. Tasca pettorale con chiusura a cerniera/bottoni, due tasche sui fianchi del tipo a “riporto”. Tasca posteriore con bettolina e chiusura. Chiusura anteriore e laterale destra tramite bottoni/cerniere. Sistema stringi‐caviglie Taglie dalla S alla XXL. Protezione anti‐taglio di tipo A. Colore arancio/grigio con dettagli riflettenti MARCATURA CE | |
Rischio | Meccanico |
Categoria | III |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III “Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I ‐ UNI EN 381‐5:1996 Classe 2 (24 m/s) tipo A‐ Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 890 |
SCHEDA TECNICA DPI 2.5 | |
PROTEZIONE DEGLI ARTI SUPERIORI | |
DISPOSITIVO | GUANTI ANTITAGLIO |
CARATTERISTICHE | |
GUANTI FORESTALI CON PROTEZIONE ANTITAGLIO PER MOTOSEGHE Guanti a 5 dita in pelle fiore bovina e manichetta in crosta di altezza non inferiore a 12 cm. MARCATURA CE | |
Rischio | Meccanico |
Categoria | II |
Normativa | D.Lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I UNI EN 381-7:2001 Classe 2 (=24 m/sec) ‐ Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e D.Lgs. 17/2019. |
Quantità 1650 |
SCHEDA TECNICA DPI 2.6 | |
PROTEZIONE DEGLI ARTI INFERIORI | |
DISPOSITIVO | STIVALE ANTITAGLIO USO MOTOSEGA |
CARATTERISTICHE | |
Stivale con tomaia in gomma, colore arancione e nero, fodera in cotone. Specifico per MOTOSEGA. Puntale e lamina in acciaio. Soletta interna. Suola carrarmato. Misure dal 39 al 47 MARCATURA CE EN 20345:2011, ‐ EN 17249:2013 tipo A E P FO (Classe 2 24 m/s), II III CATEGORIA come da Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e D.lgs. n° 17 del 19 febbraio 2019 | |
Rischio | Fisico ‐ Meccanico |
Categoria | III |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I UNI EN ISO 20345:2012, ‐ UNI EN ISO 17249:2014 tipo A E P FO (Classe 2 24 m/s) ‐ Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 890 |
SCHEDA TECNICA DPI 2.7 | |
PROTEZIONE OCCHI E VISO | |
DISPOSITIVO | OCCHIALI A MASCHERINA PER PROTEZIONE SCHIZZI E IMPATTI |
CARATTERISTICHE |
Resistente all'aggressione di numerose sostanze chimiche e per protezione da gocce e spruzzi. Bardature elastiche. Lente in policarbonato trasparente con trattamento anti‐appannamento e antigraffio, spessore 2.25, VLT% 91.2. Montatura in morbido PVC. Campo visivo > 40. Protezione UV: 380. MARCATURA OCULARE non inferiore a 2C‐1.2 1 BT 9 K N. Protezione contro gocce e spruzzi di liquidi: 3 Protezione contro particelle ad alta – media velocità: B Protezione contro particelle ad alta a temperature estreme: T Protezione contro particelle di polvere grosse: 4 Protezione contro metalli e solidi caldi: 9 Protezione contro gas e particelle di polveri sottili: 5 Resistenza all’appannamento degli oculari: N Resistenza a danno da particelle sottili: K Classe ottica 1 | |
Rischio | Fisico |
Categoria | III |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I art. 70 "Requisiti di sicurezza" ‐ Capo II art. 76 "Requisiti dei DPI" ‐ UNI EN 166:2004 ‐ UNI EN 167:2003 ‐ UNI EN 168:2003, ‐ Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 890 |
SCHEDA TECNICA DPI 2.8 | |
PROTEZIONE DELL'UDITO | |
DISPOSITIVO | INSERTI AURICOLARI (cuffie) |
CARATTERISTICHE | |
Cuffia antirumore da elmetto che consenta di udire il parlato bloccando i rumori fastidiosi. Non elettronica. Dielettrica. Coppe P P , imbottitura coppe PUR. Cuscinetti P V C /PUR, archetto POM. Peso g . 280. MARCATURA CE VALORI DI PROTEZIONE SNR >=25dB | |
Rischio | Fisico |
Categoria | II |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I art. 70 "Requisiti di sicurezza" ‐ Capo II art. 76 "Requisiti dei DPI" ‐ UNI EN 352-3:2004‐ Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 890 |
SCHEDA TECNICA DPI 2.9 | |
PROTEZIONE DEL CAPO | |
DISPOSITIVO | Berretto di protezione |
CARATTERISTICHE | |
Berretto a maglia con strisce riflettenti, caldo cappello autunnale per esterni, protezione dal vento e dal freddo in autunno e inverno 100% acrilico, resistente, lavabile in lavatrice. Strisce riflettenti per una buona visibilità di notte. Il berretto in maglia non è felpato all'interno, lo spessore è moderato, può essere utilizzato con un casco protettivo. Lunghezza oltre le orecchie in modo da avere una protezione maggiore dal vento. |
Xxxxxxx | fisico |
Categoria | |
Normativa | indumento |
Quantità 890 |
SCHEDA TECNICA DPI 2.10 | |
PROTEZIONE DEL CAPO | |
DISPOSITIVO | Cappello di protezione |
CARATTERISTICHE | |
Cappello realizzato in 100% poliestere, regolabile sulla parte posteriore con velcro. Protettori per il collo e dettagli riflettenti. | |
Xxxxxxx | fisico |
Categoria | |
Normativa | indumento |
Quantità 890 |
3. Addetti all’attività IRRIGUA
PROTEZIONE DEL CAPO
SCHEDA TECNICA DPI 3.1
DISPOSITIVO | Elmetto completo di cuffie antirumore e retina (uso decespugliatore) |
CARATTERISTICHE | |
Casco di sicurezza per motosega EN397, realizzato in materiale ABS originale ad alta densità, assorbimento degli urti fino a 500 kg per la protezione della testa, super resistente, leggero e confortevole, protegge il viso, gli occhi, le orecchie e la testa; dotato di cinturino per il mento resistente e manopola posteriore a cricchetto, adatta per le teste (52‐66 cm). Il casco di sicurezza per motosega (EN397) deve essere dotato di paraorecchie pieghevoli UNI EN 352‐3 (fino a 27db) e visiera in rete resistente per la protezione dell'orecchio e del viso. Possono regolare su e giù per una maggiore comodità e xxxxxxx. Xx casco deve essere dotato di strisce riflettenti per una maggiore visibilità e di idonea protezione per il collo dalle scottature durante le attività forestali. Anno di realizzazione non antecedente al 2020 | |
Xxxxxxx | fisico |
Categoria | III |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I art. 70 "Requisiti di sicurezza" ‐ Capo II art. 76 "Requisiti dei DPI" ‐ UNI EN 397:2013 ‐ Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 590 |
SCHEDA TECNICA DPI 3.2 | |
PROTEZIONE DEL CAPO | |
DISPOSITIVO | Elmetto di protezione |
CARATTERISTICHE | |
ELMETTO protettivo in polietilene alta densità LDPE con sospensione a 6 punti di ancoraggio. Regolazione manuale e fascia tergi‐sudore in materiale anallergico. Peso < 320 gr. Taglia unica. Anno di realizzazione non antecedente al 2020 | |
Xxxxxxx | fisico |
Categoria | III |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I art. 70 "Requisiti di sicurezza" ‐ Capo II art. 76 "Requisiti dei DPI" ‐ UNI EN 397:2013 ‐ Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 590 |
SCHEDA TECNICA DPI 3.3 | |
PROTEZIONE DEL CORPO | |
DISPOSITIVO | PARKA ALTA VISIBILITA' CON CORPETTO TERMICO AUTOPORTANTE |
CARATTERISTICHE | |
Xxxxxxxx xxxx visibilità bicolore (blu/giallo fluo), impermeabile e traspirante, chiuso sul davanti con cerniera resistente all'acqua. Regolazione della giacca tramite coulisse. Nastro riflettente intorno al corpo e alle maniche. Polsi regolabili. Preferibile con coda di topo riflettente sulle spalle e sulle maniche. Cappuccio preferibilmente ripiegabile nel collo e regolabile tramite coulisse. Sul petto un velcro per applicazione del porta tessera e un taschino chiuso da cerniera resistente all'acqua. Nella parte bassa due tasche chiuse con aletta di protezione. Cuciture termo nastrate. Corpetto realizzato nello stesso tessuto del giaccone, alta visibilità bicolore (blu/giallo fluo), imbottito con tessuto trapuntato, chiuso sul davanti con cerniera. Maniche staccabili tramite cerniera. Due bande di nastro riflettente intorno al corpo. Sul petto un taschino chiuso con bottone a pressione/velcro/cerniera. Nella parte bassa due tasche chiuse da cerniera. L’interno collo è foderato in tessuto pile. Il corpetto deve poter essere inserito ed agganciato al giaccone tramite le cerniere anteriori e gli agganci predisposti nel collo e nei polsi. taglie S ‐ 5 XL (o 44‐64) Tessuto esterno impermeabile traspirante: 100% poliestere + poliuretano Fodere: 100% poliestere cicli di lavaggio garantiti: >=n. 30 Personalizzazione come da scheda “Giacca” rifrangente termoadesiva | |
Xxxxxxx | Xxxxxx ‐ Xxxxxxxxx |
Xxxxxxxxx | 0 |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I UNI EN ISO 20471:2017 UNI EN 343:2019 Corpetto: UNI EN ISO 20471:2017 cl. 2 Giaccone: ‐ UNI EN ISO 20471:2017 cl. 2 ‐ UNI EN 343:2019 cl. 3/3‐ Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 590 |
SCHEDA TECNICA DPI 3.4 | |
PROTEZIONE DEL CORPO | |
DISPOSITIVO | GIACCA A VENTO BLU |
CARATTERISTICHE | |
Giaccone in 100% Poliestere spalmato poliuretano, impermeabile traspirante. Cappuccio staccabile. Chiusura anteriore con lampo e doppia finta copri cerniera con bottoni a pressione. Maniche a giro. Fondo manica regolabile con velcro. Tasca interna. Una tasca sul petto coperta da pattina chiusa con lampo. Tasca porta cellulare, due tasche con finta cerniera, tasca verticale sotto le finte anteriori. Coulisse interna regolabile. Inserti rinfrangenti TAGLIE dalla 44‐64 MARCATURA CE CORPETTO TERMICO indossabile sia come capo a sé stante che come imbottitura interna dei giacconi. Confezionato in tessuto trapuntato con l'ovatta e foderato. Due ampie tasche anteriori, una tasca sul petto chiusa con zip impermeabile, Inserti rinfrangenti. Maniche staccabili a mezzo cerniera con morbido polso in costina nella parte finale. Lampo anteriore. Agganciabile mediante zip alla giacca a cui è applicato. TAGLIE dalla 44‐64. MARCATURA CE Personalizzazione come da scheda “Giacca” rifrangente termoadesiva | |
Rischio | Fisico |
Categoria | 2 |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I ‐ Giacca UNI EN 340:2004 ‐ UNI EN 343:2019 Classe 3 (impermeabilità) Classe 3 (vapore acqueo) ‐ UNI EN 342:2018 ‐ Corpetto EN 340 ‐ Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 590 |
SCHEDA TECNICA DPI 3.5 | |
PROTEZIONE DEL CORPO | |
DISPOSITIVO | PANTALONE DA LAVORO CON BANDE ALTA VISIBILITA' |
CARATTERISTICHE | |
Pantalone tecnico‐operativo in tessuto elasticizzato di colore blu con inserti giallo fluo. Ginocchiere rinforzate elasticizzate antiabrasione in colore blu navy. Cinque tasche: due di servizio chiuse da cerniera in tinta, una tasca posteriore e due tasche applicate lateralmente nella zona cosciale chiuse a mezzo cerniera e coperte da patella (solo le due laterali). Passanti in vita in contrasto. Apertura con zip e bottone a pressione. Coulisse regolabile fondo gamba; fettucia silicone interna fondo gamba ‐ Elastico vita dietro ‐ Bande reflex termosaldate ‐ Piping reflex elasticizzato Realizzati in materiale: 90% poliammide 10% elastan ‐ 240gr/mq Cicli di lavaggio garantiti: >=n. 50 taglie: dalla 44 alla 64 | |
Rischio | Fisico ‐ Meccanico |
Categoria | 2 |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I ‐ UNI EN ISO 20471:2017 UNI EN ISO 13688:2013 Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 590 |
SCHEDA TECNICA DPI 3.6 | |
PROTEZIONE DEL CAPO | |
DISPOSITIVO | Berretto di protezione |
CARATTERISTICHE | |
Berretto a maglia con strisce riflettenti, caldo cappello autunnale per esterni, protezione dal vento e dal freddo in autunno e inverno 100% acrilico, resistente, lavabile in lavatrice. Strisce riflettenti per una buona visibilità di notte. Il berretto in maglia non è felpato all'interno, lo spessore è moderato, può essere utilizzato con un casco protettivo. Lunghezza oltre le orecchie in modo da avere una protezione maggiore dal vento. | |
Xxxxxxx | fisico |
Categoria | |
Normativa | indumento |
Quantità 590 |
SCHEDA TECNICA DPI 3.7 | |
PROTEZIONE DEL CAPO | |
DISPOSITIVO | Cappello di protezione |
CARATTERISTICHE | |
Cappello realizzato in 100% poliestere, regolabile sulla parte posteriore con velcro. Protettori per il collo e dettagli riflettenti. | |
Xxxxxxx | fisico |
Categoria | |
Normativa | indumento |
Quantità 590 |
SCHEDA TECNICA DPI 3.8 | |
PROTEZIONE DEGLI ARTI SUPERIORI | |
DISPOSITIVO | GUANTI IN PELLE ANTIABRASIONE |
CARATTERISTICHE | |
GUANTI a 5 dita completamente in pelle fiore naturale colore bianco. Elastico stringipolso sul dorso. Bordo con fettuccia. Misura 9 – 10 – 11. MARCATURA CE LIVELLI DI PROTEZIONE non inferiori a: 2 1 3 2 | |
Rischio | Meccanico |
Categoria | 2 |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I art. 70 "Requisiti di sicurezza" ‐ Capo II art. 76 "Requisiti dei DPI" ‐ UNI EN 388:2019 Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 1100 |
SCHEDA TECNICA DPI 3.9 | |
PROTEZIONE DEGLI ARTI INFERIORI | |
DISPOSITIVO | SCARPONCINO IDROREPELLENTE |
CARATTERISTICHE |
Scarponcino alla caviglia in pelle pieno fiore, spessore 1.8‐2.0 mm, idrorepellente resistente alle basse temperature, con fodera in membrana P.T.F.E impermeabile e traspirante, antistatica, antishock, antiscivolo. Tomaia resistente anche alle basse temperature. Collarino imbottito. Suola in PU/gomma nitrilica di colore nero, antistatica, antiscivolo e resistente agli oli minerali e acidi deboli, resistente all'usura. Tacco antishock. Puntale non metallico ultraleggero e lamina antiperforazione non metallica in tessuto multistrato alta tenacità. Fondo con capacità di dissipazione delle cariche elettrostatiche. Fodera termoisolante. Suola in PU/gomma nitrilica, antistatica, resistente alle basse temperature; battistrada in gomma nitrilica antiscivolo, resistente all’abrasione, agli oli minerali e agli acidi deboli. Tg. 39 ‐ 47 MARCATURA CE | |
Rischio | Fisico ‐ Meccanico |
Categoria | 3 |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I UNI EN ISO 20345:2012 S3 WR CI HRO SRC ‐ Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 590 |
SCHEDA TECNICA DPI 3.10 | |
PROTEZIONE DEGLI ARTI INFERIORI | |
DISPOSITIVO | STIVALE SUPERLEGGERO |
CARATTERISTICHE | |
Stivale al ginocchio in PU, impermeabile, antistatico, antishock, antiscivolo, con puntale e lamina in acciaio inossidabile verniciati con resina epossidica (oppure con puntale e lamina in fibra composita). Resistente alle basse temperature e isolamento termico. Resistenza a oli minerali e agli idrocarburi. Misure dal 36 al 48. MARCATURA CE | |
Rischio | Fisico ‐ Meccanico |
Categoria | 2 |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I UNI EN ISO 20345:2012 S5 CI SRC‐ Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 590 |
SCHEDA TECNICA DPI 3.11 | |
PROTEZIONE DELL'UDITO | |
DISPOSITIVO | INSERTI AURICOLARI (cuffie) |
CARATTERISTICHE | |
Cuffia antirumore da elmetto che consenta di udire il parlato bloccando i rumori fastidiosi. Non elettronica. Dielettrica. Coppe P P , imbottitura coppe PUR. Cuscinetti P V C /PUR, archetto POM. Peso g . 280. MARCATURA CE VALORI DI PROTEZIONE SNR >=25dB | |
Rischio | Fisico |
Categoria | 2 |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I art. 70 "Requisiti di sicurezza" ‐ Capo II art. 76 "Requisiti dei DPI" ‐ UNI EN 352-3:2004‐ Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 590 |
SCHEDA TECNICA DPI 3.12 | |
PROTEZIONE DEL CORPO | |
DISPOSITIVO | GIACCA ANTIPIOGGIA ALTA VISIBILITA' |
CARATTERISTICHE | |
Giacca antipioggia con cappuccio realizzato in tessuto Poliestere/poliuretano. Cuciture termosaldate con personalizzazione come da scheda giacca. Colore: Giallo alta visibilità/blue navy cicli di lavaggio garantiti: >=n. 50 taglie: dalla 44‐64 Marcatura CE | |
Rischio | Fisico ‐ Meccanico |
Categoria | 2 |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I UNI EN 343:2019 classe 3(impermeabilità) classe 1 (vapore acqueo) UNI EN 342:2018 ‐ UNI EN ISO 20471:2017 classe 3 ‐ Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 590 |
4. Addetti alla MANUTENZIONE BOSCHIVA
SCHEDA TECNICA DPI 4.1 | |
PROTEZIONE DEL CAPO | |
DISPOSITIVO | Elmetto di protezione |
CARATTERISTICHE | |
ELMETTO protettivo in polietilene alta densità LDPE con sospensione a 6 punti di ancoraggio. Regolazione manuale e fascia tergi‐sudore in materiale anallergico. Peso < 320 gr. Taglia unica. Anno di realizzazione non antecedente al 2018 | |
Xxxxxxx | fisico |
Categoria | 3 |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I art. 70 "Requisiti di sicurezza" ‐ Capo II art. 76 "Requisiti dei DPI" ‐ UNI EN 397:2013 ‐ Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 1078 |
SCHEDA TECNICA DPI 4.2 | |
PROTEZIONE DEL CORPO | |
DISPOSITIVO | PARKA ALTA VISIBILITA' CON CORPETTO TERMICO AUTOPORTANTE |
CARATTERISTICHE | |
Xxxxxxxx xxxx visibilità bicolore (blu/giallo fluo), impermeabile e traspirante, chiuso sul davanti con cerniera resistente all'acqua. Regolazione della giacca tramite coulisse. Nastro riflettente intorno al corpo e alle maniche. Polsi regolabili. Preferibile con coda di topo riflettente sulle spalle e sulle maniche. Cappuccio preferibilmente ripiegabile nel collo e regolabile tramite coulisse. Sul petto un velcro per applicazione del porta tessera e un taschino chiuso da cerniera resistente all'acqua. Nella parte bassa due tasche chiuse con aletta di protezione. Cuciture termo nastrate. Corpetto realizzato nello stesso tessuto del giaccone, alta visibilità bicolore (blu/giallo fluo), imbottito con tessuto trapuntato, chiuso sul davanti con cerniera. Maniche staccabili tramite cerniera. Due bande di nastro riflettente intorno al corpo. Sul petto un taschino chiuso con bottone a pressione/velcro/cerniera. Nella parte bassa due tasche chiuse da cerniera. L’interno collo è foderato in tessuto pile. Il corpetto deve poter essere inserito ed agganciato al giaccone tramite le cerniere anteriori e gli agganci predisposti nel collo e nei polsi. taglie S ‐ 5 XL (o 44‐64) Tessuto esterno impermeabile traspirante: 100% poliestere + poliuretano Fodere: 100% poliestere cicli di lavaggio garantiti: >=n. 30 Personalizzazione come da scheda “Giacca” rifrangente termoadesiva | |
Xxxxxxx | Xxxxxx ‐ Xxxxxxxxx |
Xxxxxxxxx | 0 |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I UNI EN ISO 20471:2017 UNI EN 343:2019 Corpetto: UNI EN ISO 20471:2017 cl. 2 Giaccone: ‐ UNI EN ISO 20471:2017 cl. 2 ‐ UNI EN 343:2019 cl. 3/3‐ Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 1078 |
SCHEDA TECNICA DPI 4 . 3 | |
PROTEZIONE DEL CORPO | |
DISPOSITIVO | GIACCA A VENTO BLU |
CARATTERISTICHE | |
Giaccone in 100% Poliestere spalmato poliuretano, impermeabile traspirante. Cappuccio staccabile. Chiusura anteriore con lampo e doppia finta copri cerniera con bottoni a pressione. Maniche a giro. Fondo manica regolabile con velcro. Tasca interna. Una tasca sul petto coperta da pattina chiusa con lampo. Tasca porta cellulare, due tasche con finta cerniera, tasca verticale sotto le finte anteriori. Coulisse interna regolabile. Inserti rinfrangenti TAGLIE dalla 44‐64 MARCATURA CE CORPETTO TERMICO indossabile sia come capo a sé stante che come imbottitura interna dei giacconi. Confezionato in tessuto trapuntato con l'ovatta e foderato. Due ampie tasche anteriori, una tasca sul petto chiusa con zip impermeabile, Inserti rinfrangenti. Maniche staccabili a mezzo cerniera con morbido polso in costina nella parte finale. Lampo anteriore. Agganciabile mediante zip alla giacca a cui è applicato. TAGLIE dalla 44‐64. MARCATURA CE Personalizzazione come da scheda “Giacca” rifrangente termoadesiva | |
Rischio | Fisico |
Categoria | 2 |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I ‐ Giacca UNI EN 340:2004 ‐ UNI EN 343:2019 Classe 3 (impermeabilità) Classe 3 (vapore acqueo) ‐ UNI EN 342:2018 ‐ Corpetto EN 340 ‐ Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 1078 |
SCHEDA TECNICA DPI 4.4 | |
PROTEZIONE DEL CORPO | |
DISPOSITIVO | PANTALONE DA LAVORO CON BANDE ALTA VISIBILITA' |
CARATTERISTICHE | |
Pantalone tecnico‐operativo in tessuto elasticizzato di colore blu con inserti giallo fluo. Ginocchiere rinforzate elasticizzate antiabrasione in colore blu navy. Cinque tasche: due di servizio chiuse da cerniera in tinta, una tasca posteriore e due tasche applicate lateralmente nella zona cosciale chiuse a mezzo cerniera e coperte da patella (solo le due laterali). Passanti in vita in contrasto. Apertura con zip e bottone a pressione. Coulisse regolabile fondo gamba; fettucia silicone interna fondo gamba ‐ Elastico vita dietro ‐ Bande reflex termosaldate ‐ Piping reflex elasticizzato Realizzati in materiale: 90% poliammide 10% elastan ‐ 240gr/mq Cicli di lavaggio garantiti: >=n. 50 taglie: dalla 44 alla 64 | |
Rischio | Fisico ‐ Meccanico |
Categoria | 2 |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I ‐ UNI EN ISO 20471:2017 UNI EN ISO 13688:2013 Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 1078 |
SCHEDA TECNICA DPI 4.5 | |
PROTEZIONE DEL CAPO | |
DISPOSITIVO | Berretto di protezione |
CARATTERISTICHE | |
Berretto a maglia con strisce riflettenti, caldo cappello autunnale per esterni, protezione dal vento e dal freddo in autunno e inverno 100% acrilico, resistente, lavabile in lavatrice. Strisce riflettenti per una buona visibilità di notte. Il berretto in maglia non è felpato all'interno, lo spessore è moderato, può essere utilizzato con un casco protettivo. Lunghezza oltre le orecchie in modo da avere una protezione maggiore dal vento. | |
Xxxxxxx | fisico |
Categoria | |
Normativa | indumento |
Quantità 1078 |
SCHEDA TECNICA DPI 4.6 | |
PROTEZIONE DEL CAPO | |
DISPOSITIVO | Cappello di protezione |
CARATTERISTICHE | |
Cappello realizzato in 100% poliestere, regolabile sulla parte posteriore con velcro. Protettori per il collo e dettagli riflettenti. | |
Xxxxxxx | fisico |
Categoria | |
Normativa | indumento |
Quantità 1078 |
SCHEDA TECNICA DPI 4.7 | |
PROTEZIONE DEGLI ARTI SUPERIORI | |
DISPOSITIVO | GUANTI IN PELLE ANTIABRASIONE |
CARATTERISTICHE | |
GUANTI a 5 dita completamente in pelle fiore naturale colore bianco. Elastico stringipolso sul dorso. Bordo con fettuccia. Misura 9 – 10 – 11. MARCATURA CE LIVELLI DI PROTEZIONE non inferiori a: 2 1 3 2 | |
Rischio | Meccanico |
Categoria | 2 |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I art. 70 "Requisiti di sicurezza" ‐ Capo II art. 76 "Requisiti dei DPI" ‐ UNI EN 388:2019 Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 2000 |
SCHEDA TECNICA DPI 4.8 | |
PROTEZIONE DEGLI ARTI INFERIORI | |
DISPOSITIVO | SCARPONCINO IDROREPELLENTE |
CARATTERISTICHE | |
Scarponcino alla caviglia in pelle pieno fiore, spessore 1.8‐2.0 mm, idrorepellente resistente alle basse temperature, con fodera in membrana P.T.F.E impermeabile e traspirante, antistatica, antishock, antiscivolo. Tomaia resistente anche alle basse temperature. Collarino imbottito. Suola in PU/gomma nitrilica di colore nero, antistatica, antiscivolo e resistente agli oli minerali e acidi deboli, resistente all'usura. Tacco antishock. Puntale non metallico ultraleggero e lamina antiperforazione non metallica in tessuto multistrato alta tenacità. Fondo con capacità di dissipazione delle cariche elettrostatiche. Fodera termoisolante. Suola in PU/gomma nitrilica, antistatica, resistente alle basse temperature; battistrada in gomma nitrilica antiscivolo, resistente all’abrasione, agli oli minerali e agli acidi deboli. Tg. 39 ‐ 47 MARCATURA CE | |
Rischio | Fisico ‐ Meccanico |
Categoria | 3 |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I UNI EN ISO 20345:2012 S3 WR CI HRO SRC ‐ Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 1078 |
SCHEDA TECNICA DPI 4.9 | |
PROTEZIONE DEGLI ARTI INFERIORI | |
DISPOSITIVO | STIVALE SUPERLEGGERO |
CARATTERISTICHE | |
Stivale al ginocchio in PU, impermeabile, antistatico, antishock, antiscivolo, con puntale e lamina in acciaio inossidabile verniciati con resina epossidica (oppure con puntale e lamina in fibra composita). Resistente alle basse temperature e isolamento termico. Resistenza a oli minerali e agli idrocarburi. Misure dal 36 al 48. MARCATURA CE | |
Rischio | Fisico ‐ Meccanico |
Categoria | 2 |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I UNI EN ISO 20345:2012 S5 CI SRC‐ Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 1078 |
SCHEDA TECNICA DPI 4.10 | |
PROTEZIONE DELL'UDITO | |
DISPOSITIVO | INSERTI AURICOLARI (cuffie) |
CARATTERISTICHE | |
Cuffia antirumore da elmetto che consenta di udire il parlato bloccando i rumori fastidiosi. Non elettronica. Dielettrica. Coppe P P , imbottitura coppe PUR. Cuscinetti P V C /PUR, archetto POM. Peso g . 280. MARCATURA CE VALORI DI PROTEZIONE SNR >=25dB | |
Rischio | Fisico |
Categoria | 2 |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I art. 70 "Requisiti di sicurezza" ‐ Capo II art. 76 "Requisiti dei DPI" ‐ UNI EN 352-3:2004‐ Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 1078 |
SCHEDA TECNICA DPI 3.12 | |
PROTEZIONE DEL CORPO | |
DISPOSITIVO | GIACCA ANTIPIOGGIA ALTA VISIBILITA' |
CARATTERISTICHE | |
Giacca antipioggia con cappuccio realizzato in tessuto Poliestere/poliuretano. Cuciture termosaldate con personalizzazione come da scheda giacca. Colore: Giallo alta visibilità/blue navy cicli di lavaggio garantiti: >=n. 50 taglie: dalla 44‐64 Marcatura CE Personalizzazione come da scheda “Giacca” rifrangente termoadesiva | |
Rixxxxx | Xxxxxx ‐ Xxxxxxxxx |
Xxxxxxxxx | 0 |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I UNI EN 343:2019 classe 3(impermeabilità) classe 1 (vapore acqueo) UNI EN 342:2018 ‐ UNI EN ISO 20471:2017 classe 3 ‐ Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 1078 |
5. Personale tecnico
SCHEDA TECNICA DPI 5.1 | |
PROTEZIONE DEGLI ARTI INFERIORI | |
DISPOSITIVO | SCARPONCINO IDROREPELLENTE |
CARATTERISTICHE | |
Scarponcino alla caviglia in pelle pieno fiore, spessore 1.8‐2.0 mm, idrorepellente resistente alle basse temperature, con fodera in membrana P.T.F.E impermeabile e traspirante, antistatica, antishock, antiscivolo. Tomaia resistente anche alle basse temperature. Collarino imbottito. Suola in PU/gomma nitrilica di colore nero, antistatica, antiscivolo e resistente agli oli minerali e acidi deboli, resistente all'usura. Tacco antishock. Puntale non metallico ultraleggero e lamina antiperforazione non metallica in tessuto multistrato alta tenacità. Fondo con capacità di dissipazione delle cariche elettrostatiche. Fodera termoisolante. Suola in PU/gomma nitrilica, antistatica, resistente alle basse temperature; battistrada in gomma nitrilica antiscivolo, resistente all’abrasione, agli oli minerali e agli acidi deboli. Tg. 39 ‐ 47 MARCATURA CE | |
Rischio | Fisico ‐ Meccanico |
Categoria | 3 |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I UNI EN ISO 20345:2012 S3 WR CI HRO SRC ‐ Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 86 |
SCHEDA TECNICA DPI 5.2 | |
PROTEZIONE DEL CAPO | |
DISPOSITIVO | Berretto di protezione |
CARATTERISTICHE | |
Berretto a maglia con strisce riflettenti, caldo cappello autunnale per esterni, protezione dal vento e dal freddo in autunno e inverno 100% acrilico, resistente, lavabile in lavatrice. Strisce riflettenti per una buona visibilità di notte. Il berretto in maglia non è felpato all'interno, lo spessore è moderato, può essere utilizzato con un casco protettivo. Lunghezza oltre le orecchie in modo da avere una protezione maggiore dal vento. | |
Xxxxxxx | fisico |
Categoria | |
Normativa | indumento |
Quantità 86 |
SCHEDA TECNICA DPI 5.3 | |
PROTEZIONE DEL CAPO | |
DISPOSITIVO | Cappello di protezione |
CARATTERISTICHE | |
Cappello realizzato in 100% poliestere, regolabile sulla parte posteriore con velcro. Protettori per il collo e dettagli riflettenti. | |
Xxxxxxx | fisico |
Categoria | |
Normativa | indumento |
Quantità 86 |
SCHEDA TECNICA DPI 4.2 | |
PROTEZIONE DEL CORPO | |
DISPOSITIVO | PARKA ALTA VISIBILITA' CON CORPETTO TERMICO AUTOPORTANTE |
CARATTERISTICHE | |
Xxxxxxxx xxxx visibilità bicolore (blu/giallo fluo), impermeabile e traspirante, chiuso sul davanti con cerniera resistente all'acqua. Regolazione della giacca tramite coulisse. Nastro riflettente intorno al corpo e alle maniche. Polsi regolabili. Preferibile con coda di topo riflettente sulle spalle e sulle maniche. Cappuccio preferibilmente ripiegabile nel collo e regolabile tramite coulisse. Sul petto un velcro per applicazione del porta tessera e un taschino chiuso da cerniera resistente all'acqua. Nella parte bassa due tasche chiuse con aletta di protezione. Cuciture termo nastrate. Corpetto realizzato nello stesso tessuto del giaccone, alta visibilità bicolore (blu/giallo fluo), imbottito con tessuto trapuntato, chiuso sul davanti con cerniera. Maniche staccabili tramite cerniera. Due bande di nastro riflettente intorno al corpo. Sul petto un taschino chiuso con bottone a pressione/velcro/cerniera. Nella parte bassa due tasche chiuse da cerniera. L’interno collo è foderato in tessuto pile. Il corpetto deve poter essere inserito ed agganciato al giaccone tramite le cerniere anteriori e gli agganci predisposti nel collo e nei polsi. taglie S ‐ 5 XL (o 44‐64) Tessuto esterno impermeabile traspirante: 100% poliestere + poliuretano Fodere: 100% poliestere cicli di lavaggio garantiti: >=n. 30 Personalizzazione come da scheda “Giacca” rifrangente termoadesiva | |
Rixxxxx | Xxxxxx ‐ Xxxxxxxxx |
Xxxxxxxxx | 0 |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I UNI EN ISO 20471:2017 UNI EN 343:2019 Corpetto: UNI EN ISO 20471:2017 cl. 2 Giaccone: ‐ UNI EN ISO 20471:2017 cl. 2 ‐ UNI EN 343:2019 cl. 3/3‐ Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 86 |
SCHEDA TECNICA DPI 4 . 3 | |
PROTEZIONE DEL CORPO | |
DISPOSITIVO | GIACCA A VENTO BLU |
CARATTERISTICHE | |
Giaccone in 100% Poliestere spalmato poliuretano, impermeabile traspirante. Cappuccio staccabile. Chiusura anteriore con lampo e doppia finta copri cerniera con bottoni a pressione. Maniche a giro. Fondo manica regolabile con velcro. Tasca interna. Una tasca sul petto coperta da pattina chiusa con lampo. Tasca porta cellulare, due tasche con finta cerniera, tasca verticale sotto le finte anteriori. Coulisse interna regolabile. Inserti rinfrangenti TAGLIE dalla 44‐64 MARCATURA CE CORPETTO TERMICO indossabile sia come capo a sé stante che come imbottitura interna dei giacconi. Confezionato in tessuto trapuntato con l'ovatta e foderato. Due ampie tasche anteriori, una tasca sul petto chiusa con zip impermeabile, Inserti rinfrangenti. Maniche staccabili a mezzo cerniera con morbido polso in costina nella parte finale. Lampo anteriore. Agganciabile mediante zip alla giacca a cui è applicato. TAGLIE dalla 44‐64. MARCATURA CE Personalizzazione come da scheda “Giacca” rifrangente termoadesiva | |
Rischio | Fisico |
Categoria | 2 |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I ‐ Giacca UNI EN 340:2004 ‐ UNI EN 343:2019 Classe 3 (impermeabilità) Classe 3 (vapore acqueo) ‐ UNI EN 342:2018 ‐ Corpetto EN 340 ‐ Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 86 |
SCHEDA TECNICA DPI 4.4 | |
PROTEZIONE DEL CORPO | |
DISPOSITIVO | PANTALONE DA LAVORO CON BANDE ALTA VISIBILITA' |
CARATTERISTICHE | |
Pantalone tecnico‐operativo in tessuto elasticizzato di colore blu con inserti giallo fluo. Ginocchiere rinforzate elasticizzate antiabrasione in colore blu navy. Cinque tasche: due di servizio chiuse da cerniera in tinta, una tasca posteriore e due tasche applicate lateralmente nella zona cosciale chiuse a mezzo cerniera e coperte da patella (solo le due laterali). Passanti in vita in contrasto. Apertura con zip e bottone a pressione. Coulisse regolabile fondo gamba; fettucia silicone interna fondo gamba ‐ Elastico vita dietro ‐ Bande reflex termosaldate ‐ Piping reflex elasticizzato Realizzati in materiale: 90% poliammide 10% elastan ‐ 240gr/mq Cicli di lavaggio garantiti: >=n. 50 taglie: dalla 44 alla 64 | |
Rischio | Fisico ‐ Meccanico |
Categoria | 2 |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I ‐ UNI EN ISO 20471:2017 UNI EN ISO 13688:2013 Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 86 |
SCHEDA TECNICA DPI 3.12 | |
PROTEZIONE DEL CORPO | |
DISPOSITIVO | GIACCA ANTIPIOGGIA ALTA VISIBILITA' |
CARATTERISTICHE | |
Giacca antipioggia con cappuccio realizzato in tessuto Poliestere/poliuretano. Cuciture termosaldate con personalizzazione come da scheda giacca. Colore: Giallo alta visibilità/blue navy cicli di lavaggio garantiti: >=n. 50 taglie: dalla 44‐64 Marcatura CE Personalizzazione come da scheda “Giacca” rifrangente termoadesiva | |
Rixxxxx | Xxxxxx ‐ Xxxxxxxxx |
Xxxxxxxxx | 0 |
Normativa | D.lgs. 81/2008 Titolo III "Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali"‐ Capo I UNI EN 343:2019 classe 3(impermeabilità) classe 1 (vapore acqueo) UNI EN 342:2018 ‐ UNI EN ISO 20471:2017 classe 3 ‐ Nuovo Regolamento DPI (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e d.lgs. 17/2019. |
Quantità 86 |
SCHEDA TECNICA DPI 5.5 | |
PROTEZIONE DEL CORPO | |
DISPOSITIVO | T‐shirt |
CARATTERISTICHE | |
Maglietta manica corta 100% cotone, peso 160/180 grammi. Girocollo | |
Xxxxxxx | fisico |
Categoria | indumento |
Normativa | EN ISO 13688 La presente norma, in passato EN 340, consente di determinare i requisiti obbligatori in termini di: ergonomia, confort, innocuità, solidità delle tinture, Variazione delle dimensioni dovuta alla pulitura: non oltre il 3%. Gli indumenti certificati secondo questa norma sono dotati della marcatura CE |
Quantità 200 |
SCHEDA TECNICA DPI 5.6 | |
PROTEZIONE DEL CORPO | |
DISPOSITIVO | Polo manica corta |
CARATTERISTICHE |
Polo manica corta peso 225 g/m² 100% cotone pettinato ring‐spun (piquè). Fettuccia al collo in tessuto a spina di pesce in contrasto. Collo chiuso 3 bottoni. Bordini tricolore su maniche e colletto, inserti color verde (RAL 6010) sulle spalle e velcro al petto (lato dx) per applicazione nome; cuciture laterali con spacchetti e fettuccia in tessuto a spina di pesce in contrasto Taglie disponibili: dalla S alla XXXL. Colore grigio (RAL 7022). | |
Xxxxxxx | fisico |
Categoria | indumento |
Normativa | EN ISO 13688 La presente norma, in passato EN 340, consente di determinare i requisiti obbligatori in termini di: ergonomia, confort, innocuità, solidità delle tinture, Variazione delle dimensioni dovuta alla pulitura: non oltre il 3%. Gli indumenti certificati secondo questa norma sono dotati della marcatura CE |
Quantità 200 |
SCHEDA TECNICA DPI 5.7 | |
PROTEZIONE DEL CORPO | |
DISPOSITIVO | Polo manica lunga |
CARATTERISTICHE | |
Polo manica corta peso 225 g/m² 100% cotone pettinato ring‐spun (piquè). Fettuccia al collo in tessuto a spina di pesce in contrasto. Collo chiuso 3 bottoni. Bordini tricolore su polsini e colletto, inserti color verde (RAL 6010) sulle spalle e velcro al petto (lato dx) per applicazione nome; cuciture laterali con spacchetti e fettuccia in tessuto a spina di pesce in contrasto Taglie disponibili: dalla S alla XXXL. Colore grigio (RAL 7022). | |
Xxxxxxx | fisico |
Categoria | indumento |
Normativa | EN ISO 13688 La presente norma, in passato EN 340, consente di determinare i requisiti obbligatori in termini di: ergonomia, confort, innocuità, solidità delle tinture, Variazione delle dimensioni dovuta alla pulitura: non oltre il 3%. Gli indumenti certificati secondo questa norma sono dotati della marcatura CE |
Quantità 200 |
SCHEDA TECNICA DPI 5.8 | |
PROTEZIONE DEL CORPO | |
DISPOSITIVO | Felpa da lavoro |
CARATTERISTICHE | |
Felpa con zip corta. Tessuto: 80% cotone, 20% poliestere, garzato interno, peso 280 gr/mq Linea invernale. Fondo e polsi elasticizzati Colore: Grigio Taglie disponibili: dalla S alla XXXL. | |
Xxxxxxx | fisico |
Categoria | I |
Normativa | EN ISO 13688 La presente norma, in passato EN 340, consente di determinare i requisiti obbligatori in termini di: ergonomia, confort, innocuità, solidità delle tinture, Variazione delle dimensioni dovuta alla pulitura: non oltre il 3%. Gli indumenti certificati secondo questa norma sono dotati della marcatura CE |
Quantità 86 |
6. Addetti alla SOUP
SCHEDA TECNICA DPI 6.1 | |
PROTEZIONE DEL CORPO | |
DISPOSITIVO | T‐shirt |
CARATTERISTICHE | |
Maglietta manica corta 100% cotone, peso 160/180 grammi. Girocollo | |
Xxxxxxx | fisico |
Categoria | indumento |
Normativa | EN ISO 13688 La presente norma, in passato EN 340, consente di determinare i requisiti obbligatori in termini di: ergonomia, confort, innocuità, solidità delle tinture, Variazione delle dimensioni dovuta alla pulitura: non oltre il 3%. Gli indumenti certificati secondo questa norma sono dotati della marcatura CE |
Quantità 50 |
SCHEDA TECNICA DPI 6.2 | |
PROTEZIONE DEL CORPO | |
DISPOSITIVO | Polo manica corta |
CARATTERISTICHE | |
Polo manica corta peso 225 g/m² 100% cotone pettinato ring‐spun (piquè). Fettuccia al collo in tessuto a spina di pesce in contrasto. Collo chiuso 3 bottoni. Bordini tricolore su maniche e colletto, inserti color verde (RAL 6010) sulle spalle e velcro al petto (lato dx) per applicazione nome; cuciture laterali con spacchetti e fettuccia in tessuto a spina di pesce in contrasto Taglie disponibili: dalla S alla XXXL. Colore grigio (RAL 7022). | |
Xxxxxxx | fisico |
Categoria | indumento |
Normativa | EN ISO 13688 La presente norma, in passato EN 340, consente di determinare i requisiti obbligatori in termini di: ergonomia, confort, innocuità, solidità delle tinture, Variazione delle dimensioni dovuta alla pulitura: non oltre il 3%. Gli indumenti certificati secondo questa norma sono dotati della marcatura CE |
Quantità 80 |
SCHEDA TECNICA DPI 6.3 | |
PROTEZIONE DEL CORPO | |
DISPOSITIVO | Polo manica lunga |
CARATTERISTICHE |
Polo manica corta peso 225 g/m² 100% cotone pettinato ring‐spun (piquè). Fettuccia al collo in tessuto a spina di pesce in contrasto. Collo chiuso 3 bottoni. Bordini tricolore su polsini e colletto, inserti color verde (RAL 6010) sulle spalle e velcro al petto (lato dx) per applicazione nome; cuciture laterali con spacchetti e fettuccia in tessuto a spina di pesce in contrasto Taglie disponibili: dalla S alla XXXL. Colore grigio (RAL 7022). | |
Xxxxxxx | fisico |
Categoria | indumento |
Normativa | EN ISO 13688 La presente norma, in passato EN 340, consente di determinare i requisiti obbligatori in termini di: ergonomia, confort, innocuità, solidità delle tinture, Variazione delle dimensioni dovuta alla pulitura: non oltre il 3%. Gli indumenti certificati secondo questa norma sono dotati della marcatura CE |
Quantità 80 |
SCHEDA TECNICA DPI 6.4 | |
PROTEZIONE DEL CORPO | |
DISPOSITIVO | Felpa da lavoro |
CARATTERISTICHE | |
Felpa con zip corta. Tessuto: 80% cotone, 20% poliestere, garzato interno, peso 280 gr/mq Linea invernale. Fondo e polsi elasticizzati Colore: Grigio Taglie disponibili: dalla S alla XXXL. | |
Xxxxxxx | fisico |
Categoria | I |
Normativa | EN ISO 13688 La presente norma, in passato EN 340, consente di determinare i requisiti obbligatori in termini di: ergonomia, confort, innocuità, solidità delle tinture, Variazione delle dimensioni dovuta alla pulitura: non oltre il 3%. Gli indumenti certificati secondo questa norma sono dotati della marcatura CE |
Quantità 50 |
7. Accessori
ZAINO PORTA EQUIPAGGIAMENTO
Quantità 1070
(per le caratteristiche tecniche sotto indicate è prevista una tolleranza del ±5%)
Lo zaino dovrà essere composto da:
1. Un corpo.
2. Una sacca porta scarpe amovibile.
3. Uno zainetto frontale amovibile.
4. Una tracolla.
5. Due spallacci a scomparsa.
6. Trousse porta oggetti.
CORPO
Il corpo dovrà avere la forma di un parallelepipedo, sagomato, avente le dimensioni di:
• • mm 620 +/‐ 10 mm di lunghezza (misurata a metà del dorso borsa);
• • mm 410 +/‐ 10 mm di larghezza (misurata a metà del dorso borsa);
• • mm 250 +/‐ 10 mm di profondità (misurata al centro della parete frontale).
Dovrà inoltre essere costituito da:
a) parete frontale
b) parete posteriore
c) fondo
d) fascia perimetrale
PARETE FRONTALE
La parete frontale dovrà avere le dimensioni descritte al punto precedente e la forma rettangolare con gli spigoli arrotondati.
La facciata frontale dovrà presentare le seguenti caratteristiche:
• dovrà essere composta dai seguenti materiali:
- superficie esterna in poliestere e parti interne in fodera Nylon.
- tutta la superficie dovrà essere irrigidita da un’imbottitura interna di 10 mm di spessore.
• Zainetto amovibile applicato alla parete stessa con lampo da 10 divisibile, lunga 1000 mm (misura finita) con un cursore.
• Una tasca a busta con apertura a lampo da 5 lunga mm 280 (misura finita) con 1 cursore.
• N°4 nastri con fibbia a scatto da 25 mm (parte femmina) per compressione laterale esterna ufficiale aventi lunghezza 30 mm (misura finita).
• Sulla parte laterale dovrà essere applicato un nastro da 50 mm cucito in posizione centrata che dovrà avere la funzione di maniglia confezionata avente lunghezza 500 mm (misura finita).
PARETE POSTERIORE
La parete posteriore dovrà avere le dimensioni descritte al punto precedente e la forma rettangolare con gli spigoli arrotondati.
La parete posteriore dovrà avere le seguenti caratteristiche:
• Costituita da 2 strati di tessuto poliestere sovrapposti in cui verranno inseriti gli spallacci a scomparsa.
• Tutta la superficie rimane irrigidita grazie ad un’imbottitura interna di 10 mm di spessore ricoperta all’interno da una fodera in tessuto Nylon.
• Cucito nella parete interna un nastro da 38 mm lungo 410 mm (misura finita) su tutta la larghezza in corrispondenza dell’attacco spallacci.
• Apertura orizzontale posta con lampo da 5 con 1 cursore lunga 410 mm (misura finita) su tutta la larghezza.
• N°2 spallacci a scomparsa.
• N°2 triangoli di tessuto a scomparsa con misura di 70 mm x 50 mm (misure finite) su cui dovrà essere inserito e cucito il nastro largo 25 mm e lungo 550 mm (misura finita) con estremità tagliata di sbieco per regolazione spallacci.
• N°4 nastri con fibbia a scatto da 25 mm (parte maschio) per compressione laterale esterna che dovranno avere lunghezza di 400 mm (misura finita). L’estremità del nastro dovrà avere il doppio ripiego.
• Sulla parte laterale dovrà essere applicato un nastro largo 50 mm con funzione di maniglia confezionato avente lunghezza 500 mm (misura finita). Nella parte centrale del nastro dovrà essere applicato, tramite cucitura, un rettangolo di tessuto poliestere avente dimensioni di 140 mm x 150 mm (misure finite) imbottito con spugna da 5 mm e su cui dovranno essere applicati 2 bottoni automatici.
FASCIA PERIMETRALE
La fascia perimetrale dovrà essere costituita da un pannello intero di tessuto poliestere che si sviluppa su 2 lati corti ed uno lungo avente le seguenti dimensioni:
• Lunghezza: 1450 mm (misura finita).
• Altezza: 220 mm (misura finita).
Sull’intera lunghezza dovranno essere applicati i seguenti materiali:
• Lampo da 8 con 2 cursori avente lunghezza 1450 mm (misura finita).
• Pattina uso copri lampo con larghezza 35 mm (misura finita) con il profilo esterno bordato in tessuto.
Ciascuno dei tre lati che compongono la fascia perimetrale dovrà avere le seguenti caratteristiche: LATO CORTO INFERIORE
• Dovranno essere cuciti 2 particolari in materiale plastico di colore nero di misura 45x130 mm.
• Su uno dei 2 particolari plastici dovrà essere inserito e cucito un nastro largo 38 mm, lungo 25 mm (misura finita) nel quale viene inserita una fibbia plastica triangolare per attacco tracolla.
LATO CORTO SUPERIORE
• Dovrà essere cucito in posizione centrale, ufficiale, un nastro maniglia largo 38 mm, lungo 280 mm (misura finita)
• Su un lato del nastro maniglia dovrà essere inserita una fibbia plastica triangolare per attacco tracolla.
LATO LUNGO
• Dovrà essere applicata una tasca rettangolare in tessuto poliestere con gli angoli arrotondati e chiusura con lampo n.5 lunga mm 700 (misura finita) con 2 cursori aventi le seguenti dimensioni:
- Lunghezza: 440 mm (misurata al centro della tasca)
- Larghezza: 220 mm (misurata al centro della tasca)
- Spessore: 45 mm (misurato al xxxxxx xxx xxxxx)
Xxx xxxxxxxx xxxxxxxx xxxxx xxxxx dovrà essere applicato un taschino in cristal trasparente di dimensioni 110x75 mm (misura finita) interamente bordato con tessuto. Tale taschino dovrà essere applicato alla tasca.
FONDO
Si intende il pannello su cui viene cucita la parte frontale nella zona senza lampo. Il fondo dovrà avere le seguenti caratteristiche:
• Costituito da un singolo pannello in tessuto poliestere.
• Dovrà essere applicata una tasca rettangolare di tessuto poliestere con gli angoli arrotondati e chiusura lampo n°5 lunga 700 mm (misura finita) con 2 cursori con le seguenti dimensioni:
- Lunghezza: 440 mm (misurata al centro della tasca)
- Larghezza: 220 mm (misurata al centro della tasca)
- Spessore: 45 mm (misurato al centro del fondo)
Sulla parte esterna della tasca dovranno essere cuciti due particolari in materiale plastico di colore nero di misura 45x130 mm.
COMPARTO INTERNO
Tale comparto dovrà avere le seguenti dotazioni:
• 2 lembi di tessuto fodera di forma rettangolare cuciti sul pannello posteriore lato lungo con le seguenti caratteristiche:
- Dimensioni lunghezza: 310 mm x 170 mm (misure finite).
- Su un lembo dovranno essere cuciti 2 nastri larghi 550 mm (misura finita) con doppio ripiego sull’estremità su cui viene inserita la parte maschio della fibbia a scatto da 20 mm.
- Sul lembo opposto dovranno essere cuciti 2 nastri larghi 20 mm, lunghi 190 mm (misura finita) su cui viene inserita la parte femmina della fibbia a scatto da 20 mm.
• La fascia perimetrale dovrà essere dotata sull’intero sviluppo di tessuto in rete suddiviso da 2 cuciture verticali formanti 3 tasche (2 sul lato corto ed 1 sul lato lungo).
Misure tasche:
- lunghezza lato corto inferiore: 460 mm (misura finita)
- lunghezza lato lungo: 480 mm (misura finita)
- altezza delle tasche: 200 mm (misura finita)
- ciascuna tasca dovrà essere la chiusura a lampo da 5 con 1 cursore. La lunghezza della lampo dovrà essere continua su tutta la fascia perimetrale ed avere una lunghezza totale di 1450 mm (misura finita)
Tasca in fodera cucita sul pannello frontale che dovrà avere le seguenti caratteristiche:
- Dimensioni: coincidenti al pannello frontale.
- Apertura a lampo da 5 con 1 cursore lunga 380 mm (misura finita). La lampo dovrà essere posizionata a 65 mm da bordo superiore (misurato al centro).
SACCA PORTA SCARPE AMOVIBILE
La sacca porta scarpe interna dovrà avere le seguenti caratteristiche:
• Richiesto il tessuto di fodera in Nylon.
• Dovrà avere la forma di parallelepipedo con gli angoli arrotondati con le seguenti dimensioni:
- altezza: 500 mm (misurato al centro)
- larghezza: 350 mm (misurato a 100 mm dal fondo)
- spessore: 200 mm (misurato a 100 mm dal fondo)
• Apertura lampo da 5 di misura 900 mm (misura finita con 2 cursori).
ZAINETTO FRONTALE AMOVIBILE
Dovrà essere confezionato con i seguenti materiali:
- tessuto poliestere usato per la borsa.
- tessuto fodera in Nylon.
Dovrà avere la forma di un parallelepipedo con gli spigoli arrotondati con le seguenti dimensioni:
- mm 440 +/‐ mm di lunghezza (misurata a metà del dorso zainetto);
- mm 310 +/‐ mm larghezza (misurata a metà del dorso zainetto);
- mm 50 di profondità (misurato al centro del fondo).
Tale zainetto dovrà essere costituito da:
N°1 PARETE FRONTALE
La parete frontale dovrà avere:
- N°2 tasche di forma rettangolare sovrapposte avente ciascuna 2 soffietti. Ciascuna tasca dovrà essere dotata di chiusura lampo da 5 lunga 300 mm (misura finita) con 1 cursore. Le due tasche dovranno essere divise da un nastro di larghezza 20 mm lungo 300 mm (misura finita).
- dovrà essere confezionata in tessuto poliestere e l’interno dovrà essere in fodera in nylon.
- Un’apertura nella parte superiore a ½ luna con chiusura a lampo da 5 con un cursore
avente lunghezza di 760 mm (misura finita).
N°1 PARETE POSTERIORE
La parete posteriore dovrà essere costituita da:
- Tessuto poliestere.
- N°1 nastro largo 38 mm, lungo 950 mm (misura finita) ad uso spallacci confezionato ufficiale. All’estremità del nastro dovrà essere cucito un nastro largo 20 mm, lungo 40 mm (misura finita) su cui dovrà essere inserita una fibbia a 2 luci da 20 mm.
- N°2 nastri larghi 20 mm cuciti all’estremità laterali del fondo lunghi 520 mm (misura finita) con doppio ripiego all’estremità. Tali nastri dovranno essere inseriti nella fibbia a 2 luci da 20 mm descritta nel 1° punto.
- N°1 tasca esterna in tessuto fodera Nylon larga 300 mm ed alta 150 mm (misure finite). Tale tasca dovrà essere inserita nella parte inferiore del pannello.
- Dovrà essere inserita mezza lampo plastica da 10 divisibile per unione alla borsa.
- Nella parte superiore interna dovrà essere inserita una tasca in tessuto fodera in nylon con apertura a lampo da 5 con 1 cursore lungo 220 mm (misura finita) avente le seguenti dimensioni:
- Altezza: 150 mm (misurata al centro della tasca).
- Larghezza: 220 mm (misurata al centro della tasca).
TRACOLLA
La tracolla dovrà essere composta dai seguenti particolari:
• 2 tratti di nastro larghi 38 mm, lunghi 500 mm (misura finita) con inserite alle estremità due moschettoni girevoli da 40 mm e 2 fibbie per regolazione a doppia luce da 40 mm.
• Un cuscinetto centrale su cui dovranno essere cuciti i 2 tratti di nastro descritti al precedente punto con le seguenti caratteristiche:
- Parte superiore in tessuto poliestere usato per la borsa.
- Parte inferiore in tessuto antiscivolo.
- Imbottitura interna in spugna da 10 mm di spessore. Dimensioni:
Lunghezza: 320 mm (bordo esterno cuscinetto). Larghezza: 60 mm (parte centrale cuscinetto).
SPALLACCI
La borsa dovrà essere dotata di 2 spallacci a scomparsa aventi le seguenti caratteristiche:
- Realizzati in tessuto poliestere usato per la borsa.
- Lunghezza: 460 mm (lunghezza totale).
- Larghezza in corrispondenza dell’attacco 80 mm (misura finita).
- Imbottitura interna: 14 mm di spessore.
- Su entrambe la facciate anteriori dovrà essere cucito in posizione centrale un nastro alto 25 mm e lungo 440 mm (misura finita) con l’estremità ripiegata e cucita sulla parte anteriore, allo scopo di reggere una fibbia a doppia luce da 25 mm.
- Sul nastro da 25 mm cucito sugli spallacci dovranno essere presenti 5 cuciture orizzontali.
TROUSSE PORTA – OGGETTI
Dovrà essere realizzata con gli stessi tessuti della borsa e costituire un capo a sé stante.
Dovrà avere la forma di un parallelepipedo con gli spigoli arrotondati aventi le seguenti dimensioni:
- 300 mm di lunghezza
- 160 mm di larghezza
Dovrà essere composto da tre scomparti tra loro uniti. RESISTENZA ALLA TRAZIONE DELLE CUCITURE
Le cuciture dovranno essere realizzate con il filato indicato nelle successive disposizioni tecniche e presentare un numero minimo di 7 punti al pollice.
Le stesse dovranno offrire una resistenza allo strappo maggiore di 30 N/cm. Per tali prove ove possibile, dovranno essere utilizzati tratti di cucitura di 5 cm
SCHEDE DI DETTAGLIO
(i dati tecnici seguenti possono avere una tolleranza del ± 5%)
01 - CARATTERISTICHE TECNICHE DEL TESSUTO CON CUI È FABBRICATO GIACCA E PANTALONE
ANALISI FISICHE | ||
STABILITA' DIMENSIONALE/ DIMENSIONAL STABILITY | +/- 3% ORDITO E TRAMA +/- 3% WARP & WEFT | UNI EN ISO 5077:2008 |
RESISTENZA ALLA TRAZIONE/ TENSILE STRENGHT (N ) | ORDITO/WARP/WARP > 700 N TRAMA/WEFT > 650 N | EN ISO 13934-1:2013 |
RESISTENZA ALLO STRAPPO/ TEAR STRENGHT (N) | ORDITO/WARP/WARP > 20 N TRAMA/WEFT > 20 N | EN ISO 13937-2:2000 |
ELASTICITA' | STRETCH TRAMA >30% - ORDITO >5% - DEFORMAZIONE DOPO 30 MINUTI <2% | EN 14704-1:2005 |
RESISTENZA TERMICA (RCT) | RCT<0.02(M2*K/W) | EN ISO 11092:2014 |
RESISTENZA AL VAPORE ACQUEO/ WATER VAPOUR RESISTANCE (RET) | Ret < 4 (m2. Pa/W) | EN ISO 11092:2014 |
PERMEABILITA' AL VAPORE ACQUEO/ WATER VAPOUR PERMEABILITY | > 1890 (g/m2 •24h) | UNI 4818-26:1992 |
VALORE DEL pH /PH VALUE | PH 6,4 +-5% | UNI EN ISO 3071:2006 |
PROPRIETA' DI TRASMISSIONE DI UMIDITA' DEI TESSUTI | OMMC = 1 | AATCC TM 195:2017 |
PROPAGAZIONE LIMITATA ALLA FIAMMA/LIMITED FLAME SPREAD | A1 | EN ISO 15025:2002 (Procedura A) |
CALORE RADIANTE / RADIANT HEAT | RHTI 24 ≥ 13s e RHTI 24-RHTI 12 ≥ 6 | EN ISO 6942:2002 (Metodo B) |
RESISTENZA AL CALORE | IDONEO | ISO 17493:2016 |
RESISTENZA AL PILLING | 3-4 per 2000 CICLI | EN ISO 12945-2:2000 |
SOLIDITA’ COLORE ALLA LUCE/ COLOUR FASTNESS TO LIGHT | 4 | UNI EN ISO 105-B02:2013 Method 3 |
SOLIDITA' COLORE ALLO SFREGAMENTO COLOUR FASTNESS TO RUBBING | UMIDO/WET: 3 SECCO/DRY: 4 | UNI EN ISO 105-X12: 2003 |
SOLIDITA' COLORE ALLA SUDURAZIONE COLOUR FASTNESS TO PERSPIRATION | SOL. ALCALINA e ACIDA ALKALINE and ACID SOLUTION: degrado/color change: 4 scarico/staining: 4 | UNI EN ISO 105-E04:2013 |
SOLIDITA' COLORE AL LAVAGGIO | degrado/color change: 4 scarico/staining: 4 | ISO 5077 |
ISO 17299 Textiles- Determination of deodorant property Proprietà Part 3
30 LAVAGGI A 40°
Trattamento anti impregnante odori esterni
Efficacia: Significativo EN 20743: 2013
IBRG tex 13 005 001
A ioni d'argento (o equivalenti/superiore).
Trattamento antibatterico
SIMBOLOGIA DI LAVAGGIO
ALTRE CARATTERISTICHE
OEKOTEX
EN 15614:2007
CERTIFICAZIONI
ECO PASSPORT
CERTIFICAZIONI TRATTAMENTO ANTIBATTERICO
CERTIFICAZIONI TESSUTO
02 - SCHEDA TECNICA TESSUTO ESTERNO:
SPECIFICHE | COMPOSIZIONI E PARAMETRI | NORME DI RIF. |
Composizione | 51% PPAN- fr 43% cellulosic 5% para-aramide 1% static control | Iso 1833 |
Armatura | 2/1 twill | Iso 3572 |
Peso materiale finito | 260 gr/mq +/-10% | Iso 3801 D5 |
Resistenza alla trazione | Ordito > = 900 N Trama > = 600 N | Iso 13934-1 |
Variazioni dimensionali al lavaggio industriale 75° C | = < 3 % | Iso 15797 |
Solidità al lavaggio a secco | > = 4 | EN ISO 105 D01 |
Solidità al lavaggio all'acqua | > = 4 | EN ISO 105 C06 |
Solidità al sudore acido e alcalino | > = 3 | EN ISO 105 E04 |
Solidità allo sfregamento a secco e umido | > = 4 | EN ISO 105 X12 |
Resistenza al calore | Minimo A1 B1 C1 | UNI EN11612 |
Resistenza al fuoco | Minimo A1 A2 | UNI EN 15614 |
Saldature | Minimo A1 A2 | UNI EN 11611 |
Arco elettrico | Minimo classe 1 4kA | EN IEC 61482 |
Antistatico | Presente | EN1149-5 |
Alta visibilità (colore contrasto) | Presente | UNI EN 20471 |
Altre caratteristica | OEKOTEX 100 o equivalente |
03 - CARATTERISTICHE TECNICHE SPECIFICHE DEL TESSUTO SOTTOTUTA
DESCRIZIONE TESSUTO | CARATTERISTICHE | NORMATIVE | |
COMPOSIZIONE ESTERNO/ OUTSIDE COMPOSITION | 77%FR ACRYLIC 19%WOOL 4%SPANDEX | ASTM D 276 | |
PESO/WEIGHT g/mq | 210 GR +-5% | UNI EN 12127:1999 | |
ALTEZZA TOTALE/TOTAL WIDTH | 150 CM | ||
COSTRUZIONE/WEAVE | SINGLE JERSEY | ||
ANALISI FISICHE | |||
STABILITA' DIMENSIONALE/ DIMENSIONAL STABILITY | +/- 3% ORDITO E TRAMA +/- 3% WARP & WEFT | UNI EN ISO 5077:2008 | |
RESISTENZA ALLO SCOPPIO | >115 kPa | EN 13938-1-1:1999 | |
PROPRIETA' DI TRASMISSIONE DI UMIDITA' DEI TESSUTI | OMMC = 2 | AATCC TM 195:2017 | |
PROPAGAZIONE LIMITATA ALLA FIAMMA/LIMITED FLAME SPREAD | A1 | EN ISO 15025:2002 (Procedura A) | |
PROPAGAZIONE DEL CALORE DURANTE L'ESPOSIZIONE A UNA FIAMMA | B1 | ISO 9151:2016 | |
CALORE RADIANTE / RADIANT HEAT | C1 | EN ISO 6942:2002 (Metodo B) | |
CALORE PER CONTATTO | F1 | EN ISO 12127-1:2015 | |
RESISTENZA AL CALORE | IDONEO | ISO 17493:2016 | |
NOTE/REMARKS | |||
ALTRE CARATTERISTICHE | |||
Trattamento antibatterico | A ioni d'argento (o equivalenti/superiore). | Efficacia: Significativo EN 20743: 2013 IBRG tex 13 005 001 | |
Trattamento anti impregnante odori esterni | 30 LAVAGGI A 40° | ISO 17299 Textiles- Determination of deodorant property Proprietà Part 3 | |
CERTIFICAZIONI TESSUTO | OEKOTEX | ||
CERTIFICAZIONI TRATTAMENTO ANTIBATTERICO | ECO PASSPORT | ||
CERTIFICAZIONI | EN 11612:2015 | ||
PERSONALIZZAZIONI
Le personalizzazioni che seguono sono puramente indicative; la tipologia di personalizzazione (ricamo, stampa termosaldata ecc…), il posizionamento e le caratteristiche cromatiche verranno valutate in accordo con l’Operatore Economico in funzione delle necessità aziendali e soprattutto in funzione del Dispositivo su cui andranno apposte.
Giacca
fronte retro
destra sinistra
Giacca AIB
fronte retro
destra sinistra
Polo manica corta/lunga
fronte retro
destra sinistra
T‐shirt
fronte retro
destra sinistra
Protezione capo
fronte
destra sinistra
LOGHI