DETERMINA DEL DIRIGENTE
Prot. n. 0164836 del 08/11/2017 - [UOR: EUC - Classif. I/7]
Area Affari Generali e Legali Obiettivo Strategico “Centrale Acquisti”
DETERMINA DEL DIRIGENTE
Numero della determina Prot. 163714 (Repertorio n. 1817 )
Data della determina 07/11/2017
Oggetto: G533 - Determina a contrarre art. 32, comma 2 Decreto Legislativo 50/2016. Affidamento procedura negoziata art. 36 c. 2 lett. b Decreto Legislativo 50/2016.
Contenuto: Indizione Gara di Appalto telematica MePA, artt. 3 lett. bbbb), 35, comma 1, lett. c D. Lgs. 50/2016, mediante procedura negoziata art. 36, comma 2, lett. b) D.Lgs 50/2016, per l’affidamento della “fornitura installazione, collaudo, formazione del personale e assistenza tecnica di spettrofotometro al plasma ad emissione ottica (Induced Coupled Plasma Optical Emission Spectrometer, ICP OES) completo di autocampionatore”, nell’ambito del Bando MePA “Fornitura di prodotti alle Pubbliche Amministrazioni” per l’abilitazione di fornitori alla categoria “Ricerca, rilevazione scientifica e diagnostica” per un periodo di mesi quattro - CIG 72207607A6
Responsabile Unico del Procedimento: Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx
Struttura : Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell’Ambiente (DISPAA) Direttore: Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx
Struttura: Obiettivo Strategico – Centrale Acquisti
Dirigente: Dr. Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Conti Economici - Spesa Descrizione Conto Codice Conto Anno Bilancio:
€ 42.000,00= inclusa XXX xxxxxxxx 22% a valere sui fondi di cofinanziamento di Ateneo per l’acquisto di strumenti finalizzati alla ricerca - anno 2017, come risulta dalla nota prot. 86615 dell’8/6/2017 pervenuta dall’Unità di Processo “Servizi alla Ricerca”;
€ 19.675,00= inclusa IVA aliquota 22% sui fondi del Dipartimento, cosi suddivisi:
€ 11.300,00= inclusa XXX xxxxxxxx 22% voce XXXX anticipata n. 53175 del 12/05/2017
€ 6.375,00= inclusa XXX xxxxxxxx 22% voce COAN anticipata n. 90208 del 27/09/2017
€ 2.000,00= inclusa XXX xxxxxxxx 22% voce XXXX anticipata n. 64746 del 22/06/2017
Allegati Atto:
Allegato N. 1
Allegato N. 2
Allegato n. 3
pag. 2 nota prot. n. 86615 dell’8/6/2017
pag. 6 Relazione Responsabile Unico del Procedimento pag. 26 Lettera invito/disciplinare di gara/allegati
Tipologia di pubblicazione Integrale
Data Pubblicazione atto: 09/11/2017
IL DIRIGENTE
PREMESSO che:
- Il Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell’Ambiente (DISPAA) ha partecipato al Bando – DR 293 (prot. 53902) del 10 aprile 2017 con cui l’Ateneo finanzia l’acquisto di strumenti finalizzati alla ricerca condotta nei Dipartimenti come misura per aumentare la qualità della ricerca in risposta all’obiettivo strategico di “potenziare la competitività nell’attrazione di risorse”;
- il Senato Accademico nella seduta del 7 giugno 2017 ha approvato il finanziamento per l’acquisizione di strumenti finalizzati alla ricerca – anno 2017, secondo la proposta avanzata dalla Commissione Ricerca;
- con nota prot. n. 86615 dell’8/6/2017 (Allegato “1”, parte integrante e sostanziale del presente atto) il Dirigente dell’Area Servizi alla Ricerca e Trasferimento Tecnologico comunicava al Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell’Ambiente (DISPAA) l’assegnazione del finanziamento proposto per l’acquisto di uno spettrofotometro al plasma ad emissione ottica completo di auto campionatore, per l’ammontare di Euro 42.000,00=;
VISTA la delibera del Consiglio di Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell’Ambiente (DISPAA) del 22/06/17 che ha autorizzato l’acquisto di uno spettrofotometro al plasma ad emissione ottica completo di auto campionatore per una spesa complessiva di Euro 50.554,00= oltre oneri fiscali (IVA aliquota 22%);
DATO ATTO che nella stessa delibera veniva nominato contestualmente, ai sensi dell’art. 31, comma 1, del D.Lgs. 50/2016, quale Responsabile Unico del Procedimento il Direttore del Dipartimento, xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx;
VISTO la nota prot. n. 138353 del 28/09/2017 a firma del xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx, Direttore del Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell’Ambiente (DISPAA) nella quale si chiede di l’attivazione di una procedura per l’affidamento della fornitura in oggetto (Allegato “1” – parte integrante e sostanziale del presente atto;
PRESO ATTO che l’importo stimato di appalto e posto a base di gara pari ad Euro 50.554,00= (Euro cinquantamilacinquecentocinquantaquattro/00) - oneri della sicurezza da interferenza pari a € 0,00;
VISTA la Relazione del Responsabile Unico del Procedimento Allegato di lettera “2” parte integrante e sostanziale del presente atto), dalla quale si evince che:
− si è reso necessario indire gara per l’affidamento dell’appalto in parola
− l’appalto è a“corpo”;
− Direttore dell’Esecuzione del Contratto: Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxxxx: Tecnico laureato di Cat. EP del Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell'Ambiente (DISPAA);
VISTO l’art. 1 comma 449 della legge 296/2006, così come modificato dall’art. 1 comma 150 della
L. 228/2012 e dall’art. 1, commi 1 e 7 del D.L. 95/2012 le istituzioni universitarie sono tenute ad approvvigionarsi utilizzando le convenzioni quadro stipulate da Consip S.p.A.;
VISTO l’art. 1 comma 450 della legge 296/2006, così come modificato dall’art. 1 comma 495 della
L. 208/2015 (legge di stabilità 2016) le istituzioni universitarie, per gli acquisti di beni e servizi di
importo pari o superiore a 1.000 euro e inferiore alla soglia di rilievo comunitario, sono tenute all’osservanza dei principi del contenimento della spesa pubblica e a fare ricorso al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi dell’art. 328 del D.P.R. n. 207/2010 la cui violazione, anche in questo caso, determina la nullità del contratto, costituisce illecito disciplinare ed è causa di responsabilità amministrativa;
ACCERTATO che, dal monitoraggio del Portale degli acquisti on-line delle P.A., xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, non figurano forniture offerte in Convenzione/Accordi Quadro/Sistema Dinamico Acquisizione aventi caratteristiche rispondenti a quanto richiesto, mentre sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) è disponibile ed attivo il Bando “Fornitura di prodotti alle Pubbliche Amministrazioni” per l’abilitazione di fornitori alla categoria “Ricerca, rilevazione scientifica e diagnostica” a cui si richiama il progetto;
RITENUTO, conseguentemente, di attivare una procedura di appalto nella forma di procedura negoziata, ai sensi e per gli effetti dell’art. 36, comma 2, lett. b), D. Lgs. 50/2016, per l’affidamento della “fornitura installazione, collaudo, formazione del personale e assistenza tecnica di spettrofotometro al plasma ad emissione ottica (Induced Coupled Plasma Optical Emission Spectrometer, ICP OES) completo di autocampionatore” con il criterio di aggiudicazione del “minor prezzo”, ai sensi e per gli effetti dell’art. 95, comma 4, lett. b) del D.Lgs 50/2016, trattandosi di una fornitura con caratteristiche standardizzate le cui condizioni sono definite dal mercato, corrispondente al prezzo più basso, inferiore all’importo posto a base di gara, determinato mediante il criterio del prezzo più basso ribasso a corpo posto a base di gara;
APPURATO che, sotto il profilo del rischio interferenziale, nell’esecuzione del presente appalto, in applicazione dell’art. 26 co. 3-bis del D.Lgs. 81/2008 non si ravvisa la necessità di elaborare il documento di valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI) in quanto si tratta di fornitura di materiali la cui durata non è superiore a cinque uomini-giorno ai sensi della legge n. 123/07 e pertanto non sono previsti oneri di sicurezza;
DATO ATTO che, in conformità a quanto disposto dell’art. 51, comma 1 del d.lgs. n. 50/2016, la stazione appaltante non ha potuto effettuare una suddivisione in lotti, poiché il frazionamento risulta tecnicamente non attuabile;
CONSIDERATO, in tema di qualificazione della stazione appaltante, quanto segue:
− non è ancora vigente il sistema di qualificazione delle Stazioni Appaltanti previsto dall'articolo 38 del d.lgs 50/2016;
− nel caso di specie, trattandosi di affidamento di importo superiore ai 40.000 euro ed inferiore alla soglia comunitaria, trova applicazione quanto prevede l'articolo 216, comma 10, del d.lgs 50/2016, ai sensi del quale, fino alla data di entrata in vigore del sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti di cui all'art. 38, i requisiti di qualificazione sono soddisfatti mediante l'iscrizione all'anagrafe di cui all'art. 33 ter del d.l. 179/2012, convertito, con modificazioni dalla legge 221/2012;
DATO ATTO che la Centrale Acquisti, quale Ufficio preposto, nella persona del Dirigente Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, in qualità del Responsabile del Procedimento di Xxxx e contratto autorizza e delega con il presente atto gli Uffici amministrativi del Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell’Ambiente (DISPAA), nella persona del Sig. Xxxxxx Xxxxxxxx, ad eseguire la gara di appalto su MePA mediante caricamento sulla Piattaforma di specifica RDO aperta a tutti gli operatori abilitati al Bando MEPA “Ricerca, rilevazione scientifica” area merceologica “Strumenti,
Apparecchiature e soluzione per la rilevazione scientifica e la diagnostica” ed in esito alla stessa alla redazione di specifico Verbale delle operazioni gara, alle comunicazioni e pubblicazioni prescritte alle prescritte verifiche di legge nonché all’approvazione della Determina di Aggiudicazione Definitiva;
Visti:
− l’art. 36, comma 2, lett. b) del d.lgs. n. 50/2016, disciplinante le procedure negoziate sotto soglia di valore pari o superiore a € 40.000, ed inferiori ad € 209.000;
− l’art. 1, comma 450 della legge n. 296/2006 che ha fissato il vincolo all’utilizzo del Mercato elettronico;
− l’art. 26, comma 6 del d.lgs. n. 81/2008 e la determinazione ANAC n. 3/2008 riguardanti la disciplina del DUVRI e della materia concernente il rischio da interferenza nell’esecuzione degli appalti;
− gli artt. 37 del d.lgs. n. 33/2013 e 1, comma 32 della legge n. 190/2012, in materia di “amministrazione trasparente”;
VISTI gli atti di gara, costituiti dai seguenti elaborati:
- Relazione del RUP
- Capitolato d’appalto (normativo e prestazione);
− Lettera invito RDO integrata del disciplinare di gara e i suoi allegati (Allegato di lettera n. 3);
RITENUTO NECESSARIO ED OPPORTUNO procedere all’espletamento della procedura di appalto nella forma di procedura negoziata senza pubblicazione di bando di gara ex art. 36, comma 2, lett.
b) D.Lgs 50/2016 per l’acquisto di uno spettrofotometro al plasma ad emissione ottica completo di auto campionatore, corredata del progetto della fornitura in argomento, conformemente a quanto disposto dall’art. 23 c. 14 del D.Lgs. 50/2016;
DATO ATTO della necessità di procedere, ai sensi dell’art.32 del D.lgs 50/2016 alla consegna anticipata della fornitura, nelle more della stipula del contratto e sotto le riserve di legge, per motivi imprescindibili legati alla scadenza per la rendicontazione del finanziamento assegnato per l’acquisto dello strumento oggetto della presente procedura in quanto l’operatore economico aggiudicatario è tenuto ad ultimare la fornitura entro e non oltre il giorno 20/12/2017;
DATO ATTO che in applicazione dell'art.32 comma 10 lett a e b del D.LGS.50/2016 ai fini della stipula del contratto non si applica il termine dilatorio di 35 (trentacinque) giorni, c.d. stand still period, trattandosi di acquisto effettuato attraverso il mercato elettronico della Centrale di Committenza del MEPA di Consip;
DATO ATTO che la fornitura in argomento sarà effettuata sia nel rispetto delle condizioni stabilite dal relativo bando a cui la ditta affidataria si è abilitata sul portale xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx che delle condizioni stabilite dall’Amministrazione e nei documenti di gara;
Il sottoscritto in qualità di Dirigente preposto della Centrale Acquisti, Responsabile del Procedimento ai sensi e per gli effetti dell’art. 5 della L. 241/90 è individuato nell’ambito del procedimento in oggetto, limitatamente all’endoprocedimento di gara e contratto per le motivazioni espresse nella parte narrativa del presente atto che qui si intendono integralmente richiamate, tenuto conto delle determinazioni di cui alla Relazione del Responsabile Unico del Procedimento Allegato di lettera “1”,
DETERMINA
1. di attivare, per le motivazioni indicate in premessa e che qui si intendono integralmente riportate, una gara con utilizzo del criterio del minor prezzo di cui all’art. 95 comma 4, lett. b) del d.lgs. n. 50/2016, previa attivazione di una procedura negoziata sotto soglia, in conformità a quanto disposto dall’art. 36, comma 2, lett. b) del d.lgs. n. 50/2016, tramite
R.D.O (Richiesta Di Offerta), attraverso il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA), per un importo stimato di appalto e posto a base di gara pari ad Euro 50.554,00= (Euro cinquantamilacinquecentocinquantaquattro/00) oltre IVA (oneri della sicurezza da interferenza pari a € 0,00) determinato mediante il criterio del prezzo più basso;
2. l’individuazione degli operatori economici da invitare avverrà con specifica RDO aperta a tutti gli operatori abilitati al Bando MEPA “Ricerca, rilevazione scientifica” area merceologica “Strumenti, Apparecchiature e soluzione per la rilevazione scientifica e la diagnostica;
3. l’appalto è da stipularsi a corpo;
4. il codice CIG è 72207607A6;
5. delegare con il presente atto gli Uffici amministrativi del Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell’Ambiente (DISPAA), nella persona del Sig. Xxxxxx Xxxxxxxx, ad eseguire la gara di appalto su Mepa mediante caricamento sulla Piattaforma di specifica RDO aperta a tutti gli operatori abilitati al Bando MEPA “Ricerca, rilevazione scientifica” area merceologica “Strumenti, Apparecchiature e soluzione per la rilevazione scientifica e la diagnostica” ed in esito alla stessa alla redazione di specifico Verbale delle operazioni gara, alle comunicazioni e pubblicazioni alle verifiche di legge prescritte, nonché all’approvazione della Determina di Aggiudicazione Definitiva;
6. il contratto di appalto sarà stipulato in forma elettronica nella Piattaforma Mepa, previa verifica del possesso dei prescritti requisiti in capo al soggetto che sarà individuato quale aggiudicatario, nella forma di scrittura privata, ai sensi e per gli effetti dell’art, 32, comma 14 del D. Lgs 50/2016;
7. di prendere atto ed approvare gli atti progettuali;
8. di dare atto della regolare imputazione della spesa come segue:
− quanto ad € 42.000,00= inclusa IVA aliquota 22% a valere sui fondi di cofinanziamento di Ateneo per l’acquisto di strumenti finalizzati alla ricerca - anno 2017, come risulta dalla nota prot. 86615 dell’8/6/2017 pervenuta dall’Unità di Processo “Servizi alla Ricerca”;
− quanto ad € 19.675,00= inclusa IVA aliquota 22% sui fondi del Dipartimento, cosi suddivisi:
− quanto ad € 11.300,00= inclusa XXX xxxxxxxx 22% voce XXXX anticipata n. 53175 del 12/05/2017
− quanto ad € 6.375,00= inclusa XXX xxxxxxxx 22% voce XXXX anticipata n. 90208 del 27/09/2017
− quanto ad € 2.000,00= inclusa IVA aliquota 22% voce XXXX anticipata n. 64746 del 22/06/2017
9. di dare atto che non è dovuto il pagamento del contributo ANAC da parte degli operatori economici in quanto l’importo di gara è inferiore a 150.000,00 euro secondo quanto disposto dalla Delibera n. 1377 del 21 dicembre 2016 “Attuazione dell’art. 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, per l’anno 2017”;
10- di pubblicare il presente atto sul profilo web dell’Amministrazione xxx.xxxxx.xx al link Bandi di Gara/Bandi di Gara/Delibere a contrarre e sul Link Amministrazione Trasparente/Bandi di Gara/Informazioni sulle singole procedure, ai sensi e per gli effetti dell’art. 29 D. Lgs 50/2016
x.xx IL DIRIGENTE
Centrale Acquisti
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Allegato “1”
nota Direttore del Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell’Ambiente (DISPAA)prot. n.
138353 del 28/09/2017
Unità di Processo “Servizi alla Ricerca”
Prot. n. del
Ai Direttori dei Dipartimenti interessati
Ai Responsabili Amministrativi dei Dipartimenti interessati Al Dirigente Area Sevizi Finanziari
Loro Sedi
Oggetto: Finanziamento di Ateneo per l’acquisizione di strumenti finalizzati alla ricerca – Anno 2017
Il Senato Accademico, nella seduta del 7 giugno 2017 ha approvato il finanziamento per l’acquisizione di strumenti finalizzati alla ricerca – anno 2017, secondo la proposta avanzata dalla Commissione Ricerca, come risulta dalla tabella allegata.
Il finanziamento viene assegnato al Dipartimento proponente e deve essere speso entro il 31/12/2017. Le somme non spese entro tale data andranno in economia e concorreranno alla determinazione del risultato d’esercizio di Ateneo.
Il Dipartimento dovrà trasmettere all’indirizzo xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxx.xx, entro il 30 giugno 2017, copia della delibera a contrarre da parte dell’Organo competente del Dipartimento e, per acquisti superiori a € 40.00,00 anche copia della lettera di attivazione della procedura inviata alla Centrale d’Acquisto, per permettere alla Commissione Ricerca di valutare l’eventuale scorrimento della graduatoria in caso di rinuncia all’acquisto di uno degli strumenti finanziati.
Cordiali saluti
La Dirigente
x.xx Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxx
GRADUATORIA FINANZIAMENTI DI ATENEO PER L’ACQUISIZIONE DI STRUMENTI FINALIZZATI ALLA RICERCA – ANNO 2017
DIPARTIMENTO PROPONENTE | DIPARTIMENTO PARTNER | DESCRIZIONE STRUMENTO | FINANZIAMENTO CONCESSO | |
1 | Medicina Sperimentale e Clinica | Scienze Biomediche Sperimentali e Cliniche NEUROFARBA Scienze della Salute Chirurgia e Medicina Traslazionale | Sistema di Imaging per diagnostica in piccoli animali | € 80.000,00 |
2 | Fisica e Astronomia | Bondatrice | € 80.000,00 | |
3 | Biologia | Sistema di sequenziamento del DNA Illumina MiSeq | € 79.000,00 | |
4 | DISPAA | Spettrofotometro | € 42.000,00 | |
5 | Ingegneria Civile | Scienze della terra | Apparecchio per esecuzioni di prove triassali cicliche | € 49.000,00 |
6 | GESAAF | SAGAS DISPAA | Sistema integrato di proximal sensing spettrale | € 38.000,00 |
7 | Scienze Biomediche Sperimentali e Cliniche | Xxxxxxxxx XX0 per cattura e recupero di cellule tumorali da campioni di sangue | € 32.000,00 |
Allegato “2”
Relazione del Responsabile Unico del Procedimento
FORNITURA INSTALLAZIONE, COLLAUDO, FORMAZIONE DEL PERSONALE E ASSISTENZA TECNICA DI SPETTROFOTOMETRO AL PLASMA AD EMISSIONE OTTICA (INDUCED COUPLED PLASMA OPTICAL EMISSION SPECTROMETER, ICP OES) COMPLETO DI AUTOCAMPIONATORE
CIG 72207607A6
RELAZIONE TECNICA
Responsabile Unico del Procedimento
La presente relazione è rilasciata dal sottoscritto Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx Direttore del Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell’Ambiente in qualità di Responsabile del Procedimento come previsto ai sensi dell’art. 7 comma 3 del Regolamento Contrattuale dell’Università degli Studi di Firenze.
La proposta di acquisto tramite il bando di Ateneo per l’acquisizione di uno spettrofotometro al plasma di nuova generazione (ICP OES Inductively Coupled Plasma Optical Emission Spectroscopy) per analisi multielementali ad alta sensibilità) rientra nel processo di riorganizzazione dei laboratori del DiSPAA volti ad aumentare l’efficienza d’uso di attrezzature e infrastrutture. Tale riorganizzazione prevede la progressiva chiusura dei laboratori ubicati negli edifici di Piazzale delle Cascine ed il loro trasferimento nelle sedi di via Maragliano e a Xxxxx Xxxxxxxxxx e l’acquisizione di strumentazione analitica più avanzata e con minori costi di gestione e maggiore efficienza di quella attualmente disponibile
CONTESTO
Il Dipartimento è impegnato in ricerche che abbracciano molti settori: dall’agricoltura, all’alimentazione, all’ambiente con tutte le possibili connessioni interdisciplinari. Le vecchie varietà di frumento hanno elementi minerali il cui contenuto varia in funzione del genotipo e dell’ambiente. Poiché molti elementi (Xxxxxxx, Xxxxxxx) hanno benefici effetti sulla salute umana lo scopo delle ricerche è quello di studiare le interazioni genotipo-ambiente. Altri studi riguardano bilanci energetici e di produttività per colture come orzo da granella e mais da insilato in relazione alle differenti strategie di fertilizzazione, altri studi riguardano la bioremediation di metalli pesanti per mezzo di polisaccaridi isolati da cyanobatteri.. Per quanto riguarda il settore zootecnico sono condotti studi per la quantificazione del contenuto in ferro in campioni di carne ottenuti da specie di interesse per l’acquacoltura nazionale (trota iridea, spigola, orata) e da una specie di pesce povero (sugarello).
DESCRIZIONE DEL GRADO DI INNOVATIVITÀ DELLO STRUMENTO RICHIESTO
La tecnica della spettrofotometria ad emissione ottica al plasma è ormai in uso da molti anni, ma gli strumenti che la utilizzano hanno subito profonde modifiche in termini di sensibilità, di risparmio dei consumi dei gas, di tempi di esecuzione delle analisi. I primi strumenti erano esclusivamente sequenziali, mentre i moderni sono tutti simultanei il che significa che nello stesso momento vengono acquisite le informazioni su tutti gli elementi invece che uno di seguito all’altro, risparmiando tempo di analisi e gas.
Inoltre i nuovi strumenti sono molto più compatti per cui sono più facilmente collocabili in spazi ridotti consentendo l’assemblaggio di apparecchiature complementari quali autocampionatore, mineralizzatore a microonde, ecc., nello stesso locale ottimizzando la logistica per la preparazione dei campioni e la loro analisi.
Rispetto ai primi strumenti anche il software ha subito profonde modifiche: l’iconografia è molto più intuitiva, il processamento dei dati possibile data la compatibilità dei differenti sistemi operativi, la possibilità di rielaborare i dati analitici anche per elementi in un primo momento non processati, ma che lo strumento ha comunque memorizzato.
LE CARATTERISTICHE MINIME RICHIESTE
Lo strumento ICP OES è destinato alla determinazione degli elementi presenti, anche in traccia, in matrici organiche ed inorganiche: suolo, matrici vegetali ed animali, alimenti, acque di percolazione, reflui, digestati, ecc., mineralizzati con acidi e/o miscele di acidi.
Dovrà essere da banco, di minimo ingombro, con facile accesso alle parti ricambiabili e per la manutenzione ordinaria da parte dell’operatore tecnico.
L’apparecchiatura dovrà essere nuova e non ricostituita, utilizzando parti nuove e conformi a tutte le norme in materia di salute e sicurezza dei lavoratori ed appartenenti a linee di produzione aggiornate e concettualmente avanzate; non saranno prese in considerazione strumentazioni anche se nuove, appartenenti a serie strumentali fuori produzione o con soluzioni e/o tecnologie obsolete.
La strumentazione fornita dovrà comprendere:
• Manuali d’uso redatti in lingua italiana compresi quelli relativi all’hardware e al software.
• Certificazione di conformità alle norme europee e nazionali sulla sicurezza e certificazioni di qualità del produttore.
• Licenza d’uso del software applicativo e prevedere i successivi aggiornamenti.
Banco ottico
Il banco ottico deve essere termostatato.
Il sistema deve essere dotato di un policromatore (tipo echelle o equivalente) ad alta energia e con reticolo di almeno 55 linee/mm.
La risoluzione ottica deve essere migliore o uguale di 7 pm intorno a 200 nm.
Deve prevedere, per il cammino assiale, un numero di sistemi riflettenti (specchi M) ≤ 2 per minimizzare la perdita di segnale luminoso lungo il percorso ottico più sensibile.
Il banco ottico deve prevedere il flussaggio con gas inerti (azoto o argon) per garantire massime prestazioni nella regione di emissione sotto i 190 nm
Rivelatore
Il rivelatore deve essere allo stato solido, raffreddato con sistema peltier, preferibilmente in grado di coprire il 100% delle lunghezze d’onda disponibili nel range da 170 ad almeno 750 nm.
Il sistema inoltre deve consentire il riprocessamento del dato acquisito su tutto il campo spettrale senza compiere successive letture del campione e con lo spettrometro spento.
La superficie sensibile del rivelatore deve essere sigillata e flussata per garantire il massimo di efficienza di risposta ed in grado di effettuare una lettura unica di tutte le lunghezze d'onda disponibili.
Deve potersi effettuare un’analisi qualitativa per la determinazione della presenza di elementi non calibrati.
Ogni pixel deve essere singolarmente analizzabile ed esente da effetto “blooming”.
Comparto torcia
La torcia deve consentire l’analisi del campione sia mediante visione assiale, sia radiale impostabile via software dall’operatore.
L’allineamento della torcia deve essere preimpostato per la massima facilità di utilizzo e il sistema torcia deve consentire la sostituzione del solo tubo iniettore centrale.
Il posizionamento della torcia deve essere di tipo orizzontale in modo tale che il campionamento della radiazione luminosa e il posizionamento dell’interfaccia ottica destinata alla lettura assiale non sia in alcun modo esposta alla traiettoria verticale dei fumi acidi di scarico.
Per minimizzare costi e consumi aggiuntivi, il sistema di eliminazione degli interferenti generati dalla parte terminale del plasma deve operare senza l’ausilio di interfaccia fisica controflussata o gas taglio.
Le operazioni di manutenzione, ispezione e accesso all’interfaccia ottica devono essere eseguibili da parte dell’operatore in maniera semplice e con pochi passaggi preferibilmente senza obbligo di dover smontare ulteriori blocchi strumentali (come ad esempio l’estrazione della torcia dall’alloggiamento).
La pompa peristaltica deve essere con almeno 12 rulli e almeno 3 canali.
Generatore di Radio Frequenza
La sorgente di ioni al plasma deve essere costituita da generatore RF allo stato solido ad alta stabilità operante alla frequenza di 27 o 40 MHz in grado di fornire risposte immediate al cambio di salinità del campione. Deve operare ad efficienza > del 75%. Il sistema di generazione del plasma (Bobina a spirale o sistema equivalente) deve prevedere accorgimenti atti a preservarne la funzionalità nel tempo ed evitare manutenzione\ sostituzione causati da usura.
Sarà positivamente valutato il sistema che, a parità di prestazione analitiche, è in grado di lavorare a potenze RF comprese tra 1100-1200W e garantire un concreto risparmio di corrente elettrica annuale.
Chiller di raffreddamento
Lo strumento deve essere dotato di un opportuno sistema di refrigerazione a circuito chiuso tipo chiller, di adeguata capacità e a bassa emissione di rumore e di calore.
Autocampionatore
Lo strumento deve essere dotato di un autocampionatore di tipo X, Y, Z controllato interamente da software.
Deve essere possibile modificare e aggiornare la sequenza analitica durante l’analisi, inserendo campioni urgenti senza dover interrompere l’analisi in corso.
Componenti informatici hardware e software per acquisizione, elaborazione, analisi, archiviazione dati e risultati strumentali
Lo strumento deve essere dotato di un Computer adeguato completo di monitor a colori e di scheda di rete Ethernet e dotato di adeguati programmi software con libreria spettrale con almeno 50.000 linee analitiche e deve avere una applicazione per la determinazione del calcolo dell’incertezza e la validazione del metodo analitico compresi i programmi Office per la visualizzazione ed elaborazione dei dati.
Kit completo di ricambi
Lo strumento deve essere corredato del seguente Kit di ricambi:
- n. 1 torcia completa
- n. 1 camera di nebulizzazione
- n. 1 nebulizzatore
- n. 1 kit di tubetti per aspirazione e scarico del campione
-
Ulteriori specifiche tecniche
a) consumi di gas Argon in condizioni di esercizio con matrici maggiori o uguali al 3% di TDS (Total Dissolved Solid) inferiori a 14 L/min;
b) tempo di analisi per: 18 elementi, 3 lunghezze d’onda per elemento, 3 repliche non superiori a 3 minuti;
c) tempi di warm up da posizione “stand by” a pronto per l’analisi non superiori a 5 min.
RISULTATI ATTESI
- Possibilità di eseguire un maggior numero di analisi con maggior precisione;
- Adozione di protocolli ufficiali sulle principali matrici oggetto delle ricerche del DISPAA quali suolo, acqua, pianta, alimenti;
- Inserimento in circuiti di controllo qualità per le matrici suolo, acqua, pianta, alimenti, che garantisce un buon livello di qualità del dato oltre che del materiale da utilizzare come riferimento in caso di dubbi, senza necessariamente ricorrere alle costose matrici certificate commerciali;
- Adozione di un piano di formazione del personale per l’aggiornamento tecnico.
Su tali basi l’acquisizione consentirà al Dipartimento di proporsi come qualificato laboratorio per le microanalisi e di partecipare a bandi competitivi nazionali e internazionali con i richiesti requisiti di qualità e efficienza. La visibilità al laboratorio sarà data sia dalla recente ristrutturazione del sito DISPAA con la pubblicazione di schede specifiche per ogni laboratorio, sia dalla predisposizione di brevi filmati da visualizzare nel sito e attraverso i social.
La divulgazione scientifica sarà assicurata dalla pubblicazione di lavori su qualificate riviste indicizzate, che da sempre caratterizza i gruppi di ricerca proponenti.
La recente adozione di un tariffario per analisi conto terzi, rappresenta un ulteriore elemento che potrà trovare valorizzazione dalla adozione della strumentazione richiesta
Sulla base del progetto tecnico sopra indicato, mediante indagini di mercato si è pervenuti alla determinazione dell'importo da porre a base di gara pari a Euro 50.554,00= (Euro cinquantamilacinquecentocinquantaquattro/00) oltre IVA.
1. Ai fini della presente procedura, in applicazione dell’art. 26 co. 3-bis del D.Lgs. 81/2008 non si ravvisa la necessità di elaborare il documento di valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI) in quanto si tratta di fornitura di materiali la cui durata non è superiore a cinque uomini-giorno ai sensi della legge n. 123/07; pertanto non sono previsti oneri di sicurezza.
La quota prevalente è costituita dalla fornitura dello spettrofotometro al plasma, mentre le rimanenti prestazioni, relative ai servizi, non prevalenti, sono da intendersi complementari.
La copertura finanziaria della spesa è assicurata per:
- Euro 42.000,00= incluso IVA sui fondi di cofinanziamento di Ateneo per l’acquisto di strumenti finalizzati alla ricerca - anno 2017, come risulta dalla nota prot. 86615 dell’8/6/2017 pervenuta dall’Unità di Processo “Servizi alla Ricerca”;
- Euro 19.675,00= incluso IVA sui fondi del Dipartimento, cosi suddivisi:
- per Euro 11.300,00= voce XXXX anticipata n. 53175 del 12/05/2017
- per Euro 6.375,00= voce XXXX anticipata n. 90208 del 27/09/2017
- per Euro 2.000,00= voce XXXX anticipata n. 64746 del 22/06/2017
La fornitura in argomento è acquisibile sul Mercato Elettronico (MePA) mediante procedura negoziata ai sensi dell’art. 36 comma 2, punto b) del D.lgs. n. 50 del 18 aprile 2016, con il criterio del prezzo più basso, ai sensi dell’art. 95, comma 4, lettera b) dello stesso decreto.
Il Direttore di Esecuzione del contratto è nominato ed individuato internamente al Settore UNIFI nella persona della Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxxxx: Tecnico laureato di Cat. EP del Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell'Ambiente (DISPAA), cui si affiancherà con separata e successiva nomina, in sede di aggiudicazione, professionalità tecnica, con ruolo di Supporto alla Direzione di Esecuzione per la fase di installazione.
Per motivi imprescindibili legati alla scadenza per la rendicontazione del finanziamento assegnato dal parte dell’Ateneo al Dipartimento per l’acquisto dello strumento in oggetto, l’operatore economico aggiudicatario è tenuto ad ultimare la fornitura entro e non oltre il giorno 20/12/2017, pena la risoluzione del contratto.
La presente relazione viene inoltrata all’Ufficio preposto “obiettivo strategico” Centrale Acquisti per l’avvio della procedura di gara e conseguente contrattualizzazione.
Per tali motivazioni e per quanto sopra esposto il sottoscritto
PROPONE
Di attivare l’appalto in oggetto e la relativa documentazione progettuale, con trasferimento della stessa alla Centrale Acquisti di Ateneo per l’espletamento della procedura di appalto e la contrattualizzazione.
Firenze, 28/09/2017
Allegati:
− il Capitolato di appalto (normativo e prestazionale);
IL RUP
x.xx Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx
Allegato “3”
Lettera invito RDO integrata del disciplinare di gara e i suoi allegati
Spett.le Ditta
LETTERA DI INVITO PER LA PARTECIPAZIONE ALLA RICHIESTA DI OFFERTA (RDO)- INDETTA DALL’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE – DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLE PRODUZIONI AGROALIMENTARI E DELL’AMBIENTE (DISPAA) - PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA, INSTALLAZIONE, COLLAUDO, FORMAZIONE DEL PERSONALE E ASSISTENZA TECNICA DI UNO SPETTROFOTOMETRO AL PLASMA AD EMISSIONE OTTICA (INDUCED COUPLED PLASMA OPTICAL EMISSION SPECTROMETER, ICP OES) COMPLETO DI AUTOCAMPIONATORE
CIG 72207607A6
Codesta ditta, fermi restando i requisiti di ammissibilità, è invitata a partecipare alla procedura in oggetto presentando apposita offerta mediante la piattaforma informatica MePa, intendendosi con l’avvenuta partecipazione, pienamente riconosciute ed accettate tutte le modalità, le indicazioni, le prescrizioni e quant’altro previsto dalla presente, dalla R.d.O. MEPA e dal capitolato speciale d’appalto.
1. INFORMAZIONI GENERALI
1.1 Premessa
1.2 Abilitazione delle imprese ai fini della partecipazione alla gara
1.3 Responsabile del procedimento
1.4 Il Sistema
1.5 Richiesta d’informazioni e chiarimenti relativi alla RDO
1.6 Comunicazioni
1.7 Lingua della documentazione da produrre
1.8 Codice identificativo della gara (CIG)
2. OGGETTO DELLA PRESENTE PROCEDURA
2.1 Luogo e prestazione delle fornitura
2.2 Valore
2.3 Nomenclatura CPV
2.4 Durata
2.5 Mancata divisione in Lotti
2.6 Sicurezza
2.7 Subappalto
3. INVITO
4. CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
4.1 Forme di partecipazione
4.2 Requisiti di partecipazione
4.3 Avvalimento
4.4 Modalità di verifica dei requisiti di partecipazione (sistema AVCPASS)
5.PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
6. CONTENUTO DELL’OFFERTA
6.1 Documentazione amministrativa
6.2 Domanda di partecipazione e dichiarazioni integrative al DGUE
6.3 Documento di Gara Unico Europeo - DGUE
6.4 Garanzia provvisoria ed impegno del fideiussore
6.5 Modalità di presentazione della garanzia provvisoria
6.6 Patto di integrità
6.7 Documentazione relativa all’avvalimento
6.8 Atti relativi a R.T.I., Xxxxxxxx, Aggregazioni
6.9 Pagamento del contributo all’ANAC
6.10 Offerta economica
7 AGGIUDICAZIONE
7.1 Criterio di aggiudicazione
7.2 Ulteriori regole e vincoli
7.3 Fase di aggiudicazione
7.4 Soccorso istruttorio
8. ADEMPIMENTI PER LA STIPULA DEL CONTRATTO
9. GARANZIA DEFINITIVA E POLIZZA ASSICURATIVA
9.1 Garanzia definitiva per la stipula del contratto
10. ACCESSO
11. GESTORE DEL SISTEMA
12. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
12.1 Dati sensibili
12.2 Diritti dell’operatore economico interessato
12.3 Titolare del trattamento
1. INFORMAZIONI GENERALI
1.1 Premessa
Il presente documento disciplina le modalità di svolgimento della Richiesta di offerta (d’ora in poi anche RDO), ai sensi dell’art. 36 comma 2 lettera b del D.Lgs. 50/2016, indetto dall’Università degli Studi di Firenze
– Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell’Ambiente (DISPAA) (di seguito, per brevità, anche Stazione appaltante) per l’affidamento della fornitura, installazione, collaudo, formazione del personale e assistenza tecnica di uno spettrofotometro al plasma ad emissione ottica (Induced Coupled Plasma Optical Emission Spectrometer, ICP OES) completo di autocampionatore.
La documentazione di gara comprende:
− La presente lettera d'invito integrata del presente disciplinare e i suoi allegati;
− Capitolato di appalto (normativo e prestazionale)
− Modello Patto di integrità
Sono parte integrante della lettera d'invito integrata del presente disciplinare:
− Allegato “A” - Domanda di partecipazione e dichiarazioni integrative al DGUE
− Allegato “B” - DGUE (Documento di Gara Unico Europeo)
− Allegato “C”- Scheda avvalimento soggetto ausiliario ex art. 89 D.lgs 50/2016
− Allegato “D” - Scheda di avvalimento ex art. 110 comma 5 D.lgs 50/2016
1.2 Abilitazione delle imprese ai fini della partecipazione alla gara
Per essere abilitate al MePA e per partecipare alle RDO, le imprese devono rendere le dichiarazioni del possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 38 del Codice degli Appalti, nonché le dichiarazioni relative al possesso degli ulteriori requisiti di capacità professionale ed economico-finanziaria richiesti dal Bando.
Tali dichiarazioni sono rilasciate in fase di Abilitazione e rinnovate ogni 6 mesi, pena la disabilitazione e l’impossibilità a mantenere attivo il proprio catalogo e partecipare alle RDO.
L’onere di acquisizione delle dichiarazioni rilasciate è in capo alla CONSIP e libera le Stazioni appaltanti dall’acquisizione delle predette dichiarazioni ai fini della partecipazione alla Gara
1.3 Responsabile Unico del Procedimento
Il Responsabile Unico del Procedimento (nel proseguo RUP), ai dell’art. 31 del D. Lgs. n. 50/2016 è il xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx, Direttore del Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell’Ambiente (DISPAA) – Xxxxxxxx xxxxx Xxxxxxx x. 00 – 00000 Xxxxxxx (XX).
1.4 Il Sistema
La presente procedura si svolgerà attraverso l’utilizzo del Mercato elettronico della Pubblica amministrazione (di seguito, per brevità, anche “Sistema”), conforme alle prescrizioni di cui all’art. 40 e all’art. 58 del D. Lgs. n. 50/2016, e nel rispetto delle disposizioni di cui al D. Lgs. n. 82/2005. Mediante il
Sistema verranno gestite le seguenti fasi:
a) l’invio della lettera d’invito,
b) la presentazione dell’“OFFERTA” e l’analisi e valutazione delle stesse;
c) le comunicazioni e gli scambi di informazioni.
Nel caso di indisponibilità del Sistema, la Stazione appaltante invierà le comunicazioni inerenti la RDO a
mezzo pec. L’“Offerta” deve essere presentata esclusivamente attraverso il Sistema, e quindi per via telematica mediante l’invio di documenti elettronici sottoscritti con firma digitale.
Il Sistema utilizzato da Consip S.p.A. garantisce il rispetto della massima segretezza e riservatezza dei documenti prodotti dall’operatore economico nonché la provenienza, l’identificazione e l’inalterabilità dei documenti medesimi, conformemente alle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 50/2016 e al D.Lgs. n. 82/2005.
La presentazione da parte del concorrente di tutta la documentazione necessaria ai fini della partecipazione ed in particolare dei documenti che compongono l’“Offerta” è a totale ed esclusivo rischio del concorrente stesso, il quale si assume qualsiasi rischio in caso di mancata o tardiva ricezione della surrichiamata documentazione, dovuta, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, a malfunzionamenti degli strumenti telematici utilizzati, a difficoltà di connessione e trasmissione, a lentezza dei collegamenti, o a qualsiasi altro motivo, restando esclusa qualsivoglia responsabilità della Stazione appaltante ove per ritardo o disguidi tecnici o di altra natura, ovvero per qualsiasi motivo, l’Offerta non pervenga entro i termini perentori previsti.
L’ora e la data esatta di ricezione dell’“Offerta” sono stabilite in base al tempo del Sistema.
In ogni caso, fatti salvi i limiti inderogabili di legge, l’operatore economico esonera Consip S.p.A. e il Gestore del Sistema da qualsiasi responsabilità per malfunzionamenti, mancati funzionamenti o interruzioni di funzionamento del Sistema di qualsiasi natura essi siano. Consip S.p.A. o la Stazione appaltante, per quanto attiene la partecipazione alla RDO, si riservano, comunque, di adottare i provvedimenti che riterranno necessari nel caso di malfunzionamento del Sistema.
Oltre a quanto previsto nel presente documento, restano salve le indicazioni operative ed esplicative presenti sul Sistema, nelle pagine internet relative alla presente procedura.
Ai fini della presentazione dell’“Offerta” è indispensabile:
• essere stati previamente ammessi dalla Consip S.p.A. al Mercato elettronico della Pubblica amministrazione – Bando “Ricerca, rilevazione scientifica e diagnostica” e quindi invitati dalla Stazione appaltante a presentare offerta alla presente iniziativa;
• il possesso e l’utilizzo della firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s) del D. Lgs. n. 82/2005, in corso di validità nonché di una casella di posta elettronica certificata;
• la seguente dotazione tecnica minima: i) un personal computer collegato ad internet e dotato di un browser Microsoft Internet Explorer 7.0 o superiore, oppure Mozilla Firefox 3+ o superiore; Safari 3.1+ o superiore, Opera 10+ o superiore, Google Chrome 2+ o superiore; ii) un programma software per la conversione in formato pdf dei file che compongono l’offerta.
1.5 Richiesta chiarimenti relativi alla RDO
Ѐ possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare attraverso la piattaforma XX.XX. entro e non oltre la data specificata nella RDO.
Non saranno, pertanto, fornite risposte ai quesiti pervenuti successivamente al termine indicato.
Le risposte alle richieste di chiarimenti e/o eventuali ulteriori informazioni sostanziali in merito alla presente procedura saranno fornite a tutti i concorrenti invitati tramite la piattaforma MEPA nella sezione comunicazioni della RDO.
Solo in caso di indisponibilità della piattaforma telematica, si potrà procedere all’invio delle stesse tramite posta - elettronica certificata all’indirizzo pec: XXXXXX@XXX.XXXXX.XX
1.6 Comunicazioni
Tutte le comunicazioni e tutti gli scambi d’informazioni tra Stazione appaltante e operatori economici s’intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese tramite MEPA e/o mediante posta
elettronica certificata. Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC o problemi temporanei nell’utilizzo di tale forma di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate all’Ufficio Amministrazione – Sezione Acquisti di questa Stazione appaltante, diversamente l’amministrazione declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni
1.7 Lingua della documentazione da produrre
Tutta la documentazione che compone l’OFFERTA per la partecipazione al presente RDO dovrà essere predisposta in lingua italiana. Si precisa che nel caso in cui la documentazione sia redatta in lingua diversa dall’italiano dovrà essere corredata da traduzione giurata.
1.8 Codice identificativo della gara (CIG)
Il codice identificativo della gara (CIG) assegnato è: 72207607A6.
2. OGGETTO DELLA PRESENTE PROCEDURA
La presente procedura ha per oggetto l’individuazione di un operatore economico cui affidare la fornitura, l’installazione, collaudo, formazione del personale e assistenza tecnica di uno spettrofotometro al plasma ad emissione ottica (Induced Coupled Plasma Optical Emission Spectrometer, ICP OES) completo di auto campionatore, che deve essere effettuato a regola d’arte al fine di garantire il perfetto funzionamento dello stesso.
La fornitura dovrà essere svolta alle condizioni minime, tutte espressamente stabilite nella presente lettera d’invito e nell’allegato n. 1 Capitolato di appalto (normativo e prestazionale).
2.1. Luogo di prestazione della fornitura
La prestazione della fornitura sarà eseguita presso il laboratorio n. 8 della sede distaccata del Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell'Ambiente di Xxx Xxxxxxxxxx x. 00 – Xxxxxxx (XX) – primo piano.
2.2 Valore
Il valore del presente RDO ammonta complessivamente ad Euro 50.554,00= oltre oneri fiscali (IVA aliquota 22%).
2.3. Nomenclatura CPV
CPV 38433210-4 (Spettrometri ad emissione)
2.4 Durata
Per motivi imprescindibili legati alla scadenza per la rendicontazione del finanziamento assegnato per l’acquisto dello strumento oggetto della presente procedura l’operatore economico aggiudicatario è tenuto ad ultimare la fornitura entro e non oltre il giorno 20/12/2017, pena la risoluzione del contratto.
2.5 Mancata divisione in Lotti
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 51, comma 1, del D.lgs. n. 50/2016 la presente iniziativa non viene suddivisa in lotti funzionali perché il frazionamento risulta tecnicamente non attuabile.
2.6 Sicurezza
In considerazione della natura delle prestazioni oggetto della presente procedura, non sussiste, ai sensi dell’art. 26 del d.lgs. n. 81/2008, l’obbligo di procedere alla predisposizione dei documenti di cui all’art. 26 commi 3 e 3 ter del predetto decreto.
2.7 Subappalto
Il subappalto è ammesso in conformità all'art.105 del D.Lgs.50/2016.
Nel caso di subappalto l’operatore economico deve indicare nella sezione D della parte II del DGUE le quote che intende subappaltare e le relative quote percentuali.
Nel caso di Raggruppamento temporaneo di concorrenti o di Consorzio ordinario di concorrenti, ognuno dei membri dell’operatore riunito deve indicare le medesime quote e le medesime quote percentuali che l’operatore riunito intende subappaltare.
La Stazione Appaltante corrisponderà direttamente al sub-appaltatore o cottimista l’importo dovuto per le prestazioni dagli stessi eseguite nei casi espressamente previsti dall’art. 105, comma 13, del D.Lgs. 50/2016.
3. INVITO
La Stazione appaltante ha inviato, tramite il portale Mepa, una comunicazione di invito a presentare offerta agli operatori economici invitati che sono iscritti al Bando “Fornitura di prodotti alle Pubbliche Amministrazioni” per la categoria merceologica “Ricerca, rilevazione scientifica e diagnostica” – Strumenti, Apparecchiature e soluzioni per la rilevazione scientifica e al diagnostica, oggetto della RDO.
Sul Sistema, nell’area riservata agli invitati, gli operatori possono visionare la lettera di invito e l’ulteriore documentazione della procedura.
La lettera di invito specifica il termine (data ed ora) entro il quale l’offerta deve essere presentata.
Rimane inteso che possono presentare offerta unicamente gli operatori economici invitati (in qualsiasi forma intendano partecipare) le cui dichiarazioni, rese in fase di iscrizione, siano ancora valide ovvero siano state oggetto di rinnovo dati. Tale regola trova applicazione in caso di RTI e Consorzi ordinari, rispetto a tutte le Imprese che ne fanno parte; in caso di soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del D. Lgs. n. 50/2016 per il Consorzio e le consorziate esecutrici; in caso di avvalimento, rispetto all’Impresa ausiliaria.
Il termine per presentare l’offerta: entro e non oltre la “data e ora termine ultimo presentazione offerte” specificati nella RDO.
4. CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
4.1 Forme di partecipazione
Per la partecipazione alla gara in modalità telematica è necessario che il concorrente sia preventivamente iscritto a Mepa secondo le indicazioni specificate nei successivi articoli del presente disciplinare.
E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in forma individuale e contemporaneamente in forma associata (RTI, Consorzi, Aggregazioni) ovvero di partecipare in più di un RTI/Consorzio/Aggregazioni, pena l’esclusione dalla gara dell’Impresa medesima e dei R.T.I./Consorzi/Aggregazione ai quali l’Impresa partecipa.
Saranno esclusi dalla gara i concorrenti per i quali si accerti che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi.
4.2 Requisiti di partecipazione
I requisiti di partecipazione alla gara sono i seguenti:
• Requisiti di ordine generale (art.80 del D.Lgs.n.50/2016) da dichiarare in sede di gara, in conformità all’allegato “B” - DGUE (Documento di Gara Unico Europeo),(Parte III: Motivi di esclusione – lettera A, B, C, D), ai sensi e per gli effetti dell'art. 85 del D.Lgs. 50/2016 e firmato digitalmente dal legale rappresentante.
Possono partecipare alla gara esclusivamente i soggetti per i quali non sussistano le cause di esclusione:
− di cui all’art. 80 D.Lgs. 50/2016;
− di cui al Decreto legislativo 6 settembre 2011, n.159;
− Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136
(G.U. 28 settembre 2011, n. 226), art.. 67;
− di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. 165/2001 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la Pubblica Amministrazione;
− Decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche (G.U. 9 maggio 2001, n. 106), art. 53, comma 16 ter.
Non sono ammessi gli operatori economici per i quali sussistano:
− le cause di divieto, decadenza o di sospensione previste dall’art. 67 del X.Xxx. 6 settembre 2011, n.
159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 84, comma 4, del medesimo decreto;
− le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione;
− le cause interdittive di cui all’art. 35 del D.L. 90/2014 convertito in L. 114/2014.
• Requisiti di idoneità professionale di cui all’art. 83, co. 1, lett. a)
− iscrizione nel Registro della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura della Provincia in cui l’impresa ha sede, con oggetto sociale inerente la tipologia dell’appalto (art. 83, co. 3 del Codice, da dichiarare in conformità all’allegato “B” - DGUE (Documento di Gara Unico Europeo), (Parte IV: Criteri di selezione – lettera A: Idoneità)
• Requisiti di capacita tecnica e professionale (art. 83 co.1 lett. c) da dichiarare in sede di gara, in conformità all’allegato “B” - DGUE (Documento di Gara Unico Europeo), ai sensi e per gli effetti dell'art. 85 del D.Lgs. 50/2016 e firmato digitalmente dal legale rappresentante mediante elenco delle principali forniture analoghe a quelli oggetto della fornitura cui si concorre pari almeno all’importo di cui al punto 2.2), prestati negli ultimi tre anni dalla data della presente lettera di invito con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari pubblici o privati (Allegato XVII, parte II, lett. ii, del D.lgs. n. 50/2016) e (DGUE Parte IV: Criteri di selezione – lettera C: Capacità tecniche e professionali, punto 1b).
Il possesso del requisito relativo alle forniture analoghe è comprovato, ai sensi dell’Allegato XVII, parte II, lett. ii) del D.lgs. n. 50/2016, mediante copia dei certificati di corretta esecuzione e buon esito rilasciati e vistati dai committenti pubblici o privati dei servizi per questi eseguiti; nel caso di servizi prestati a favore di Committenti privati, l’esecuzione effettiva della prestazione è comprovata mediante dichiarazione resa dai soggetti privati ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 o, in mancanza, dallo stesso concorrente mediante dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 di aver effettivamente prestato le forniture dichiarate.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di chiedere copia delle fatture relative all’elenco dei servizi prodotto in sede di gara o altro mezzo di prova ritenuto idoneo dalla Stazione appaltante.
In caso di raggruppamento temporaneo e di consorzio ordinario Il requisito relativo ai servizi svolti, deve essere posseduto dall’impresa capogruppo mandataria o indicata come tale nel caso di raggruppamento o consorzio ordinario già costituiti o da costituirsi. Il requisito non è frazionabile.
4.3 Avvalimento
Secondo le modalità e condizioni di cui all’articolo 89 del D. Lgs. n. 50/2016, il concorrente singolo o consorziato o raggruppato ed invitato alla RDO può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti economico-finanziari, - avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto.
Il concorrente che intende ricorrere a tale istituto dovrà compilare la Parte II Sezione C “Informazioni sull’affidamento sulle capacità di altri soggetti (Avvalimento)” dell’Allegato “B - Documento di Gara Unico Europeo DGUE”.
In particolare, dovrà barrare la casella “SI” e dovrà indicare la denominazione degli Operatori Economici di
cui intende avvalersi e i requisiti oggetto di avvalimento.
Ciascuna impresa ausiliaria dovrà altresì compilare e firmare un Documento di Gara Unico Europeo DGUE distinto con le informazioni richieste nelle sezioni A e B della Parte II e della parte III.
Il concorrente dovrà inoltre allegare a sistema denominata “EVENTUALE DOCUMENTAZIONE RELATIVA ALL'AVVALIMENTO” la seguente documentazione:
a) dichiarazione sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria attestante l’insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016. Per le dichiarazioni attestanti l’insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80 è necessario compilare l’allegato “B” DGUE, Parte III, per ciascuna impresa ausiliaria come suindicato;
b) dichiarazione sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria di cui al Allegato “C” - Scheda avvalimento soggetto ausiliario ex art. 89 D.lgs 50/2016 con cui attesta il possesso dei requisiti e delle risorse oggetto di avvalimento e si obbliga verso il concorrente e verso la Stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
c) il CONTRATTO DI AVVALIMENTO, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, in originale in formato elettronico firmato digitalmente dai contraenti, oppure mediante copia digitale dell’originale analogico certificata conforme dal notaio e firmata digitalmente dallo stesso, in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell'appalto le risorse necessarie cui è carente il concorrente. Detto contratto deve riportare in modo compiuto, esplicito ed esauriente:
− oggetto;
− risorse e mezzi, (personale, attrezzature ecc…) messi a disposizione per l’esecuzione dell’appalto, in modo determinato e specifico;
− durata;
− ogni altro elemento utile ai fini dell’avvalimento.
Il modello DGUE e la Scheda avvalimento soggetto ausiliario ex art. 89 D.lgs 50/2016, compilati e sottoscritti ciascuno dal titolare o legale rappresentante o procuratore dell’impresa ausiliaria con firma digitale, devono essere inserite nei rispettivi appositi spazi previsti sul sistema telematico da parte dell’operatore economico partecipante alla gara ovvero, in caso di Raggruppamento temporaneo di concorrenti, Consorzio ordinario di concorrenti, da parte della mandataria.
L’impresa ausiliaria, individuata dal concorrente ai sensi dell’art. 89 del Codice, non deve trovarsi nella situazione di cui all’art. 110, comma 5, del Codice.
Avvalimento ex art. 110 comma 5 D.lgs 50/2016
Nel caso in cui l’operatore economico sia stato ammesso a concordato preventivo con continuità aziendale, dovrà indicare nel DGUE nella sezione C – parte III gli estremi dell’autorizzazione del giudice delegato, ai sensi dell’art. 110, comma 3, lettera a) del Codice, e dovrà inserire nell’apposito spazio previsto sul sistema telematico: ai sensi del comma 5 dell’art.186-bis X.X. 000/0000, la RELAZIONE DI UN PROFESSIONISTA, in possesso dei requisiti di cui all'articolo 67, terzo comma, lettera d), del medesimo X.X. 000/0000, xxxxxxx i dati identificativi dello stesso e che attesta la conformità al piano di concordato di cui all’art.161 del X.X. 000/0000 e la ragionevole capacità di adempimento del contratto, in originale in formato elettronico firmato digitalmente dal professionista medesimo. Qualora non sia disponibile l’originale in formato elettronico e firmato digitalmente, il concorrente dovrà inserire nel sistema la scansione della relazione originale cartacea sottoscritta dal professionista.
Sono tenute a produrre la relazione di cui sopra, con le medesime modalità ivi riportate, anche le consorziate esecutrici ammesse a concordato preventivo con continuità aziendale e l’impresa ausiliaria che si trovino nella situazione di cui all’art. 110, comma 3, lett. a), del Codice.
Nei casi in cui la partecipazione alle procedure di affidamento dell’impresa ammessa a concordato preventivo con continuità aziendale o del curatore di impresa in fallimento autorizzati, ai sensi dell’art. 110 comma 3 lettera a) del Codice, a partecipare alle procedure di affidamento, sia stata subordinata dall’ANAC, ai sensi dell’art. 110, comma 5, del Codice e così come dichiarato nel relativo DGUE, ad avvalimento di altro operatore economico in possesso dei requisiti di carattere generale, e degli altri requisiti di selezione richiesti nella presente lettera di invito l’impresa ausiliaria, ivi indicata, deve:
a) produrre un proprio DGUE;
b) compilare, utilizzando l’apposito Allegato “C – Scheda di avvalimento ex art. 110 comma 5 D.lgs 50/2016”, disponibile nella documentazione di gara, con i dati generali dell’operatore economico, le ulteriori dichiarazioni che non sono contenute nel DGUE (Documento di Gara Unico Europeo) e la dichiarazione di obbligarsi verso il concorrente e verso l’amministrazione a mettere a disposizione per tutta la durata dell'appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente nonché a subentrare al concorrente nel caso in cui questo nel corso della gara, ovvero dopo la stipulazione del contratto non sia per qualsiasi ragione più in grado di dare regolare esecuzione all’appalto.
Il DGUE e la Domanda di partecipazione in caso di impresa ausilaria di concorrente in concordato preventivo art. 110 comma 5 D. Lgs 50/2016, compilati e sottoscritti ciascuno dal titolare o legale rappresentante o procuratore dell’impresa ausiliaria con firma digitale, devono essere inseriti nei rispettivi appositi spazi previsti sul sistema telematico da parte dell’operatore economico partecipante alla gara ovvero, in caso di Raggruppamento temporaneo di concorrenti o di Consorzio ordinario di concorrenti, da parte della mandataria.
L’impresa ausiliaria indicata ai sensi dell’art. 110, comma 5, del Codice non deve trovarsi nelle ipotesi di cui all’art. 186 bis RD 267/1942 o essere assoggettata ad altra procedura concorsuale.
Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido delle obbligazioni assunte con la stipula del Contratto.
A tale fine, si ricorda che le prestazioni contrattuali sono in ogni caso eseguite dall’impresa concorrente e l'impresa ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
Si precisa inoltre, che, in caso di ricorso all’avvalimento:
1. non è ammesso che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, pena l’esclusione di tutti i concorrenti che si siano avvalsi della medesima impresa;
2. non è ammessa, la partecipazione contemporanea alla gara dell’impresa ausiliaria e di quella che si avvale dei requisiti di quest’ultima, pena l’esclusione di entrambe le imprese;
3. è ammesso che il concorrente possa avvalersi di più imprese ausiliarie per il medesimo requisito;
4. è sempre ammesso l’avvalimento all’interno di un RTI o Consorzio ordinario tra mandante e mandataria o tra consorziate.
4.4 Modalità di verifica dei requisiti di partecipazione (sistema AVCPASS)
La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale avverrà, sull’aggiudicatario della RDO, ai sensi dell’art. 36, comma 6, del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema “AVCpass”, ai sensi degli artt. 81 e 216 comma 13 del Codice, reso disponibile dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (nel prosieguo, ANAC o Autorità) con le delibere attuative n. 111 del 20 dicembre 2012 e n. 157 del 17 febbraio 2016.
Pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla presente procedura devono registrarsial sistema AVCpass, accedendo all’apposito link sul portale dell’Autorità: xxxx://xxx.xxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/Xxxxxxx/XxxxxxxXxxxxx/XXXxxxx (Servizi ad accesso riservato – AVCPASS Operatore economico), seguendo le istruzioni ivi contenute, nonché acquisire il “PASSoe” di cui all’art. 2, comma 3b, della succitata delibera n. 157/2016, da produrre in sede di partecipazione. Tale
documento dovrà essere inserito sulla piattaforma telempatica del MePA all’interno della RDO nell’apposito spazio.
Il PASSoe dovrà risultare “generato” e non “in lavorazione”.
Si evidenzia che il mancato inserimento del PASSoe nella Busta “A – documentazione amministrativa” non costituisce causa di esclusione, trattandosi di elemento esigibile da parte della Stazione Appaltante e da regolarizzare, a pena di esclusione, nel termine assegnato indicato nel successivo paragrafo 7.4.
Si segnala che, qualora il Concorrente presenti offerta e non risulti registrata presso il predetto servizio, la Stazione Appaltante provvederà, con apposita richiesta di cui all’art. 83, co. 9, del Codice, ad assegnare al concorrente un termine di giorni 3 (tre) lavorativi per l’effettuazione della registrazione medesima. La mancata allegazione del ““PASSoe”” può essere oggetto di soccorso istruttorio.
In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, di cui al punto 7.4., il concorrente è escluso dalla gara.
In ogni caso, qualora si riscontrassero inadeguatezze del sistema, la Stazione Appaltante si riserva la possibilità di effettuare in via documentale la verifica dei requisiti generali e speciali.
5.PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
L’OFFERTA dovrà essere fatta pervenire, a pena di esclusione, entro il termine sopra indicato.
L’OFFERTA si compone dei seguenti documenti:
1. Documentazione amministrativa, che consiste negli atti di cui al successivo paragrafo 6.1;
2. Offerta economica, che consiste negli atti di cui al successivo paragrafo 6.9.
Si precisa che, prima dell’invio, tutti i file che compongono l’offerta, che non siano già in formato .pdf, devono essere tutti convertiti in formato .pdf.
La presentazione dell’OFFERTA e il relativo invio avvengono esclusivamente attraverso la procedura guidata prevista dal Sistema, che si conclude attraverso la selezione dell’apposita funzione di “Invio” dell’offerta medesima.
La procedura di preparazione ed invio dell’OFFERTA può essere eseguita in fasi successive, attraverso il salvataggio dei dati e delle attività effettuate, fermo restando che l’invio dell’OFFERTA deve necessariamente avvenire entro la scadenza del termine perentorio di presentazione dell’offerta indicato nell’Invito.
Si precisa inoltre che:
• l’OFFERTA pervenuta entro il termine di presentazione della stessa è vincolante per il concorrente;
• entro il termine di presentazione dell’OFFERTA, chi ha inviato un’OFFERTA potrà ritirarla (un’OFFERTA ritirata equivarrà ad un’OFFERTA non presentata);
• il Sistema non accetta offerte presentate dopo la data e l’orario stabiliti come termine di presentazione delle OFFERTE, nonché OFFERTE incomplete di una o più parti la cui presenza è necessaria ed obbligatoria.
Si raccomanda di non indicare o comunque fornire i dati dell’offerta economica in sezione diversa da quella relativa alla stessa, pena l’esclusione dalla procedura.
Oltre a quanto previsto nel presente documento, restano salve le indicazioni operative ed esplicative presenti a Sistema, nelle pagine internet e nei documenti di supporto relativi alla presente procedura.
6. CONTENUTO DELL’OFFERTA
6.1 - Documentazione amministrativa
Il concorrente dovrà inviare e far pervenire attraverso il Sistema la seguente Documentazione amministrativa:
1. Domanda di partecipazione e dichiarazioni integrative al DGUE (di cui al successivo paragrafo 6.2);
2. DGUE (di cui al successivo paragrafo 6.3);
3. Garanzia provvisoria e impegno del fideiussore (di cui al successivo paragrafo 6.4 );
4. Patto di integrità (di cui al successivo paragrafo 6.7);
5. Il “PASSoe” (di cui al precedente paragrafo 4.4);
Il concorrente dovrà altresì presentare la documentazione di seguito indicata, qualora sussistano i presupposti che rendono obbligatoria tale ulteriore produzione di documenti:
1. Eventuale documentazione relativa all’avvalimento (di cui al successivo paragrafo 6.6 );
2. Eventuali atti relativi a R.T.I. o Consorzio Ordinario o Aggregazioni senza soggettività giuridica (di cui al successivo paragrafo 6.7).
6.2 Domanda di partecipazione e dichiarazioni integrative al DGUE
Il concorrente dovrà presentare, a pena di esclusione dalla procedura, una dichiarazione sostitutiva di partecipazione in conformità all’allegato “A - Domanda di partecipazione e dichiarazioni integrative al DGUE” sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante dell’operatore economico concorrente.
La domanda di partecipazione può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante ed in tal caso va allegata, a pena di esclusione dalla gara, copia firmata digitalmente conforme all’originale della relativa procura.
Detta Dichiarazione sostitutiva, rilasciata ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, contiene, tra le altre le seguenti informazioni:
− attestazioni relative ai dati del soggetto che sottoscrive la dichiarazione nonché quelli afferenti al concorrente e alla forma di partecipazione;
− in caso di partecipazione in forma associata, i riferimenti degli altri operatori associati e le quote di partecipazione;
− di aver preso visione e di accettare, senza riserve o condizioni, tutte le clausole previste nella presente lettera d’invito;
− di impegnarsi ad accettare l’eventuale consegna d'urgenza della fornitura nelle more della stipula del contratto, ai sensi dell'art. 32 comma 8 del D. Lvo 50/2016;
− dichiarazione in ordine alla sussistenza o meno di eventuali situazioni di controllo di cui all’art. 2359 c.c.;
− dichiarazione in ordine all’insussistenza della causa interdittiva di cui all'art. 53, comma 16-ter, del D.lgs.n.165/2001 nei confronti della Stazione appaltante e/o della Committente; si precisa in proposito che ai soli fini dell'applicazione dei divieti di cui al comma 16-ter dell'art. 53 del D.lgs. n. 165/2001, l’art. 21 del D.lgs. n. 39/2013 ha chiarito che devono considerarsi dipendenti delle pubbliche amministrazioni, degli enti pubblici o degli enti privati in controllo pubblico anche i soggetti titolari di uno degli incarichi di cui al medesimo D.lgs. n. 39/2013, ivi compresi i soggetti esterni con i quali le pubbliche amministrazioni, gli enti pubblici o gli enti privati in controllo pubblico stabiliscono un rapporto di lavoro, subordinato o autonomo;
− ricorso o meno al subappalto.
La Dichiarazione in formato .pdf dovrà essere, a pena di esclusione, fatta pervenire alla Stazione appaltante attraverso il Sistema dopo averla sottoscritta digitalmente.
Inoltre, in caso di partecipazione in R.T.I. o Consorzi ordinari costituendi, il concorrente deve, nella suddetta dichiarazione:
− (solo per i R.T.I.) indicare l’impresa raggruppanda a cui, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza;
− assumere l’impegno, in caso di aggiudicazione, a conferire mandato speciale alla mandataria e ad
uniformarsi alla disciplina prevista dall’art. 48 del D. Lgs. 50/2016.
In caso di consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c) del D.Lgs. n. 50/2016, il consorzio deve attestare, se e per quali consorziati il consorzio concorre. A questi ultimi è fatto divieto di partecipare alla presente iniziativa in qualsiasi altra forma (individuale o associata), pena l’esclusione dalla procedura stessa sia del Consorzio che dei consorziati e l’applicazione dell’art. 353 del codice penale.
In caso di partecipazione in R.T.I., Consorzio ordinario di concorrenti o Aggregazioni senza soggettività giuridica ogni componente del Raggruppamento/Consorzio/Aggregazione la domanda, a pena di esclusione deve essere sottoscritta digitalmente da tutti i soggetti che costituiranno il predetto raggruppamento o consorzio.
Le Dichiarazioni sostitutive di partecipazione devono, a pena di esclusione, essere sottoscritte con firma digitale:
− in caso di impresa singola, dal/i legale/i rappresentante/i del concorrente o dal/i soggetto/i munito/i di comprovati poteri di firma;
− in caso di Consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c) del D. Lgs. n. 50/2016 e di Aggregazioni con soggettività giuridica:
✓ dal/i legale/i rappresentante/i o dal/i soggetto/i munito/i di comprovati poteri di firma del Consorzio/Organo comune
✓ dal/i legale/i rappresentante/i o dal/i soggetto/i munito/i di comprovati poteri di firma delle consorziate esecutrici e delle imprese aggregate, con cui il Consorzio/Aggregazione partecipa;
− in caso di R.T.I. o di Consorzi ordinari di concorrenti sia costituiti che costituendi o di Aggregazioni senza soggettività giuridica, dal/i legale/i rappresentante/i o da persona/e munita/e di comprovati poteri di firma di ogni singola impresa raggruppata/raggruppanda o consorziata/consorzianda o delle singole imprese retiste designate esecutrici.
6.3 - DGUE (Documento di Gara Unico Europeo)
Ai sensi dell’art.85 del Codice, le dichiarazioni sull’assenza dei motivi di esclusione e sul possesso dei criteri di selezione, rispettivamente, previsti dagli artt. 80 e 83 del Codice, previsti nella presente lettera di invito, dovranno essere rese dall’operatore economico concorrente, ai sensi del D.P.R. 445/2000, attraverso il DGUE, disponibile nella documentazione di gara (All. “B – DGUE – Documento di Gara Unico Europeo”), approvato in allegato alla Circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, n. 3 del 18 luglio 2016, “Linee guida per la compilazione del modello di formulario di Documento di Gara Unico Europeo (DGUE), approvato dal Regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5 gennaio 2016. (16A05530)”
- Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 174 del 27-7-2016.
Il concorrente o altro soggetto tenuto alla presentazione del DGUE, è responsabile di tutte le dichiarazioni rese ai sensi del D.P.R. 445/2000, pertanto ogni eventuale errore nel contenuto delle dichiarazioni ricade sulla sua responsabilità.
La Stazione appaltante assume il contenuto delle dichiarazioni così come rese nel DGUE e, sulla base di queste, verifica la conformità di tutta la documentazione richiesta per la partecipazione alla gara.
Il DGUE dovrà inoltre essere sottoscritto con firma digitale dal titolare o legale rappresentante o procuratore del soggetto concorrente ed inserito sul sistema telematico nell’apposito spazio previsto.
La Stazione appaltante, nella successiva fase di controllo, verificherà la veridicità del contenuto di tali dichiarazioni.
Per la compilazione del DGUE si forniscono le seguenti avvertenze:
1. Nel caso di partecipazione degli operatori economici con le forme previste ai sensi dell'art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g) del D.L.gs.50/2016, per ciascuno degli operatori economici partecipanti è presentato un DGUE distinto recante le informazioni richieste dalle Parti da II a VI.
2. Nel caso di partecipazione dei consorzi di cui all'art.45, comma 2, lett. b) del D.L.gs.50/2016, il DGUE è compilato, separatamente, dal consorzio e dalle consorziate esecutrici ivi indicate. Pertanto, nel modello di formulario deve essere indicata la denominazione degli operatori economici facenti parte di un consorzio di cui al sopra citato art. 45, comma 2, lettera b) o c) che eseguono le prestazioni oggetto del contratto.
3. In caso di avvalimento (Parte II, Sezione C) l'operatore economico indica la denominazione degli operatori economici di cui intende avvalersi e i requisiti oggetto di avvalimento. Le imprese ausiliarie compilano un DGUE distinto con le informazioni richieste dalla Sezione A e B della presente Parte, dalla Parte III, dalla Parte IV e dalla Parte VI.
Non deve considerarsi inclusa nel DGUE la dichiarazione sottoscritta dall'impresa ausiliaria con cui quest'ultima si obbliga verso il concorrente e verso la Stazione appaltante a mettere a disposizione, per tutta la durata dell'appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente.
Detta dichiarazione deve essere allegata alla documentazione presentata dal concorrente (All. “C – Scheda avvalimento soggetto ausiliario ex art. 89 D.lgs 50/2016”).
4. In caso di subappalto, l'operatore indica le prestazioni o lavorazioni che intende subappaltare e, nelle ipotesi di cui all'art. 105, comma 6, del D.L.gs.50/2016, indica espressamente i subappaltatori proposti; questi ultimi compilano il proprio DGUE fornendo le informazioni richieste nella Sezione A e B della presente Parte, nella Parte III, dalla Parte IV e dalla Parte VI.
5. Le informazioni relative ai legali rappresentanti dell’operatore economico (sezione B) devono intendersi riferite ai soggetti che sottoscrivono il DGUE e l’offerta tecnica ed economica. In caso di documentazione a firma di diversi soggetti o in caso di poteri di firma congiunta, riportare in detta sezione i dati per ciascun rappresentante.
6.4 Garanzia provvisoria ed impegno del fideiussore
Ai fini della partecipazione alla presente procedura il concorrente dovrà inviare alla Stazione appaltante con le modalità definite dal successivo paragrafo una garanzia provvisoria ai sensi dell’art. 93 del D.Lgs. n. 50/2016 per un importo pari a Euro 1.012,00=.
La garanzia dovrà avere una validità pari a 180 giorni decorrenti dal termine ultimo di presentazione dell’offerta fissato nell’Invito.
La garanzia provvisoria potrà essere costituita, a scelta del concorrente, tramite:
a) cauzione in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della Stazione appaltante;
b) fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nel nuovo “albo” di cui all’art. 106 del D. Lgs. n. 385/1993. Con comunicato della Banca d’Italia del 12/5/2016 è stato precisato che possono esercitare l’attività di concessione di finanziamenti al pubblico, oltre agli intermediari già iscritti al nuovo “albo” ex art. 106 TUB, anche gli intermediari che, avendo presentato istanza nei termini previsti per l’iscrizione nel medesimo “albo”, abbiano un procedimento amministrativo avviato ai sensi della l. n. 241/90 e non ancora concluso.
La garanzia provvisoria dovrà prevedere, a pena di esclusione: (I) la rinuncia espressa al beneficio della preventiva escussione del debitore principale; (II) la rinuncia espressa all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile; (III) la sua operatività entro quindici giorni su semplice richiesta scritta della Stazione appaltante.
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 93, comma 8, del D. Lgs. n. 50/2016, il concorrente dovrà, a pena di esclusione, produrre l’impegno a rilasciare la garanzia per l’esecuzione del contratto, di un fideiussore (istituto bancario o assicurativo o intermediario finanziario iscritto nel nuovo albo di cui all’articolo 106 del
D. Lgs. n. 385/1993) qualora il concorrente risultasse aggiudicatario.
L’Impegno può essere contenuto all’interno della garanzia fideiussoria.
Nel caso di cauzione, invece, deve essere prodotto come documento autonomo.
La garanzia provvisoria viene escussa per la mancata sottoscrizione del contratto, per fatto del concorrente aggiudicatario riconducibile ad una condotta connotata da dolo o colpa grave.
La garanzia provvisoria dovrà essere prodotta:
− in caso di R.T.I./Consorzi ordinari costituiti, dall’impresa mandataria-capogruppo/Consorzio con indicazione che il soggetto garantito è il raggruppamento/Consorzio;
− in caso di R.T.I./Consorzi ordinari costituendi, da una delle imprese raggruppande/consorziande con indicazione che i soggetti garantiti sono tutte le imprese raggruppande/consorziande;
− in caso di Consorzi di cui alle lettere b) e c) dell’art. 45, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016/ Aggregazioni con soggettività giuridica dal Consorzio medesimo / Organo comune;
− in caso di Aggregazioni senza soggettività giuridica, da qualsiasi impresa retista designata esecutrice con indicazione che i soggetti garantiti sono tutte le imprese retiste designate esecutrici.
L’importo della garanzia provvisoria è ridotto nei casi cui all’art. 93, comma 7 del D. Lgs. n. 50/2016, ove l’offerente sia in possesso dei requisiti ivi prescritti. In tal caso, ogni offerente dovrà produrre idonea documentazione a comprova del requisito posseduto, accompagnata da dichiarazione di conformità all’originale resa dal concorrente ai sensi del DPR 445/2000 e firmata digitalmente.
Si precisa inoltre che:
− in caso di partecipazione in RTI/Consorzio ordinario/Aggregazione senza soggettività giuridica, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia solo nel caso in cui tutte le imprese che li costituiscono siano in possesso dei requisiti prescritti dall’art. 93, comma 7, del D. Lgs. n. 50/2016 per la riduzione, attestata da ciascuna impresa secondo le modalità sopra previste;
− in caso di partecipazione in Consorzi di cui alle lettere b) e c) dell’art. 45, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016
/Aggregazione con soggettività giuridica, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia solo nel caso in cui il Consorzio o le Consorziate esecutrici o l’Organo comune o le retiste esecutrici siano in possesso dei requisiti.
6.5 - Modalità di presentazione della garanzia provvisoria
La garanzia provvisoria, nonché la dichiarazione di impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia definitiva qualora il concorrente risultasse aggiudicatario, dovranno essere prodotte attraverso l’apposita sezione del Sistema denominata “CAUZIONE PROVVISORIA E DOCUMENTI A CORREDO” secondo una delle due modalità seguenti:
- sotto forma di documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del D. Lgs. n. 82/2005 sottoscritto, con firma digitale, dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante corredato da: I) autodichiarazione sottoscritta con firma digitale e resa, ai sensi degli art. 46 e 76 del d.P.R. n. 445/2000 con la quale il sottoscrittore dichiara di essere in possesso dei poteri per impegnare il garante; II) ovvero, da autentica notarile sotto forma di documento informatico, sottoscritto con firma digitale ai sensi del surrichiamato Decreto;
ovvero, in alternativa
- sotto forma di copia informatica di documento cartaceo secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del D. Lgs. n. 82/2005. Il documento cartaceo dovrà esser costituito: I) dalla garanzia sottoscritta dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante; II) da autodichiarazione resa, ai sensi degli artt. 46 e 76 del d.P.R. n. 445/2000 con la quale il sottoscrittore dichiara di essere in possesso
dei poteri per impegnare il garante; III) ovvero, in luogo dell’autodichiarazione, da autentica notarile. La conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale, nell’ipotesi di cui all’art. 22, comma 1, del D. Lgs. n. 82/2005, ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale, ai sensi dell’art. 22, comma 2 del D. Lgs.n. 82/2005.
6.6 – Patto di integrità
L’offerta deve essere corredata dal “Patto di integrità” (cfr. Legge 6 novembre 2012 n. 190, art. 1, comma 17 recante "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione"), firmato digitalmente dal legale rappresentante del concorrente o da un soggetto regolarmente munito dei poteri di firma. Tale documento dovrà essere inserito sulla piattaforma telematica del MePA all’interno della RdO nella sezione “DICHIARAZIONE PATTO INTEGRITA” In caso di raggruppamenti, di consorzi ordinari di concorrenti, aggregazioni di rete non costituiti, il Patto deve essere sottoscritto da tutti i rappresentanti legali delle Imprese partecipanti agli stesso.
6.7 - Documentazione relativa all’avvalimento
In caso di ricorso all’avvalimento, in conformità all’articolo 89, del D.Lgs. n. 50/2016, il concorrente deve, a pena di esclusione dalla procedura, inviare e fare pervenire alla Stazione appaltante, attraverso l’apposita sezione del Sistema denominata “Eventuale documentazione relativa all’avvalimento”, le seguenti dichiarazioni:
a) Dichiarazione sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare il concorrente attestante il ricorso all’avvalimento e l’identità dell’ausiliaria;
b) Dichiarazione sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare l’impresa ausiliaria attestante
− l’obbligo incondizionato e irrevocabile, verso il concorrente e verso la Stazione appaltante, di messa a disposizione per tutta la durata del Contratto di appalto delle risorse necessarie e dei mezzi di cui è carente il concorrente;
− la non partecipazione alla procedura in proprio o associata o consorziata;
c) originale (firmato digitalmente dal concorrente e dall’ausiliaria) o copia autentica notarile del contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse e/o i mezzi prestati necessari per tutta la durata del contratto. Il predetto contratto dovrà essere determinato nell’oggetto, nella durata, e dovrà contenere ogni altro elemento utile ai fini dell’avvalimento. Pertanto il contratto di avvalimento dovrà riportare, in modo compiuto, specifico, esplicito ed esauriente la durata del contratto, l’oggetto dell’avvalimento, il tutto con dettagliata indicazione delle risorse e/o dei mezzi prestati in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento. La Stazione appaltante eseguirà in corso d'esecuzione del contratto di appalto le verifiche sostanziali circa l'effettivo possesso dei requisiti e delle risorse oggetto dell'avvalimento da parte dell'impresa ausiliaria e l'effettivo impiego delle risorse medesime nell'esecuzione dell'appalto ed in particolare che le prestazioni oggetto di appalto sono svolte direttamente dalle risorse umane e strumentali dell'impresa ausiliaria, che il titolare del contratto utilizza in adempimento degli obblighi derivanti dal contratto di avvalimento.
Si precisa che nel caso di dichiarazioni mendaci, ferma restando l'applicazione dell’art. 80, comma 12, del D. Lgs. n. - 50/2016 nei confronti dei sottoscrittori, la Stazione appaltante esclude il concorrente e escute la garanzia - provvisoria.
La Stazione appaltante verificherà se l’ausiliaria soddisfa i criteri di selezione o se sussistono motivi di esclusione ai - sensi dell’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016 ed imporrà all'operatore economico di sostituire i soggetti che non soddisfano un pertinente criterio di selezione o per i quali sussistono motivi obbligatori di esclusione.
6.8 .- Atti relativi a R.T.I., Consorzi, Aggregazioni
In caso di partecipazione in R.T.I. o Consorzio ordinario, già costituiti al momento della presentazione dell’offerta, il concorrente deve, a pena di esclusione dalla procedura, inviare e far pervenire alla Stazione appaltante attraverso l’apposita sezione del Sistema denominata “EVENTUALI ATTI RELATIVI A R.T.I., CONSORZI E ALTRE FORME AGGREGATE”, copia dell’atto notarile di mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa capogruppo o dell’atto costitutivo del Consorzio.
Il mandato collettivo speciale del RTI e l’atto costitutivo del Consorzio dovranno espressamente contenere l’impegno delle singole imprese facenti parte del RTI o del Consorzio al puntuale rispetto degli obblighi derivanti dalla Legge n. 136/2010 e s.m.i, anche nei rapporti tra le imprese raggruppate o consorziate (in conformità alla Determinazione dell’AVCP n. 4 del 7 luglio 2011).
Resta inteso che qualora il mandato speciale del RTI e l’atto costitutivo del Consorzio, presentati in fase di partecipazione, non contengano il suddetto impegno, lo stesso dovrà necessariamente essere prodotto, in caso di aggiudicazione, al momento della presentazione dei documenti per la stipula del Contratto.
In caso di partecipazione di Aggregazione dotata di organo comune con potere di rappresentanza, ma priva di soggettività giuridica, il concorrente deve, a pena di esclusione, produrre - attraverso l’apposita sezione del Sistema denominata “EVENTUALI ATTI RELATIVI A R.T.I., CONSORZI E ALTRE FORME AGGREGATE” - copia del Contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs. n. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito all’impresa mandataria, con l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti della fornitura che saranno eseguite dalle singole imprese retiste.
Qualora il contratto di rete sia redatto con firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del D. Lgs. n. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e, pertanto, il concorrente deve, a pena di esclusione, produrre – attraverso l’apposita sezione del Sistema denominata “EVENTUALI ATTI RELATIVI A R.T.I., CONSORZI E ALTRE FORME AGGREGATE” – oltre a copia del contratto di rete, un mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del D. Lgs. n. 82/2005.
In caso di Aggregazione dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o sprovvista di organo comune, il concorrente deve, a pena di esclusione, produrre - attraverso l’apposita sezione del Sistema denominata “EVENTUALI ATTI RELATIVI A R.T.I. CONSORZI E ALTRE FORME AGGREGATE”: i) copia del
contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ai sensi dell'art. 22 del D. Lgs n. 82/2005, ovvero per atto firmato digitalmente ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs. n. 82/2005, con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito all’impresa mandataria, con l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti della fornitura che saranno eseguite dalle singole imprese retiste; o in alternativa ii) copia del contratto di rete redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ai sensi dell'art. 22 del D. Lgs n. 82/2005, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D. Lgs. n. 82/2005.
Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del D.Lgs. n. 82/2005, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs. n. 82/2005, con allegata dichiarazione, sottoscritta digitalmente dai legali rappresentanti aventi i poteri necessari per impegnare ciascuna impresa retista partecipante, contenente:
a) l’indicazione a quale impresa retista, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b) l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia con riguardo ai raggruppamenti temporanei;
c) le parti della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
6.9 - Pagamento del contributo all’ANAC
Non è dovuto il pagamento del contributo ANAC da parte degli operatori economici in quanto l’importo di gara è inferiore a 150.000,00 euro secondo quanto disposto dalla Delibera n. 1377 del 21 dicembre 2016 “Attuazione dell’art. 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, per l’anno 2017”.
6.10 - Offerta economica
Il concorrente dovrà inviare e fare pervenire, a pena di esclusione, attraverso il Sistema alla Stazione appaltante una Offerta Economica costituita da:
• Offerta economica (fac simile di sistema) che il concorrente dovrà, a pena di esclusione sottoscrivere digitalmente.
L’Offerta Economica, sempre a pena di esclusione dalla gara, deve essere sottoscritta con firma digitale:
• dal legale rappresentante/procuratore del concorrente avente i poteri necessari per impegnare l’impresa/Consorzio nella presente procedura, in caso di impresa singola o dei Consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del D. Lgs n. 50/2016 e s.m.i.;
• dal legale rappresentante/procuratore avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura dell’impresa mandataria, in caso di R.T.I. costituiti, o del Consorzio ordinario di concorrenti in caso di Consorzi ordinari di concorrenti costituiti;
• dal legale rappresentante/procuratore avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura di tutte le imprese raggruppande/consorziande in caso di R.T.I./Consorzi ordinari di concorrenti non costituiti al momento della presentazione dell’offerta;
• nel caso di Aggregazioni:
− dal legale rappresentante/procuratore, avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura, dell’impresa che riveste le funzioni di organo comune, se la rete è dotata di un organo comune
− con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica;
− dal legale rappresentante/procuratore, avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura, dell’impresa che riveste le funzioni di organo comune, nonché dai legali rappresentanti/procuratori aventi i poteri necessari per impegnare le imprese aderenti all’Aggregazione, che partecipano all’RDO, se l’Aggregazione è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza, ma è priva di soggettività giuridica; dal legale rappresentante/procuratore, avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura, dell’impresa aderente alla Rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, di ognuna delle imprese aderenti all’Aggregazione che partecipano alla gara, se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune.
I costi aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro ai sensi del comma 10 dell’art. 95 del Codice, che costituiscono un di cui del modello dell’offerta economica generato dal sistema non possono essere pari a “zero”, pena l’esclusione dalla gara.
7 AGGIUDICAZIONE
7.1 Criterio di aggiudicazione
L’Appalto verrà aggiudicato con il criterio del minor prezzo ai sensi dell’art. 95 comma 4 lett. c) del D.lgs. 50/2016.
7.2 Ulteriori regole e vincoli
I soggetti invitati potranno formulare la propria offerta secondo le regole stabilite nella presente lettera d’invito e specificatamente dettagliate, per gli aspetti meramente tecnici relativi all'utilizzo della piattaforma - tecnologica del Sistema, nel materiale informativo di supporto presente sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx.
Saranno esclusi i concorrenti che presentino prezzi superiori alla base d'asta.
Saranno altresì esclusi i concorrenti che presentino:
− offerte nelle quali fossero sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura alle condizioni di fornitura specificate negli atti della procedura;
− offerte che siano sottoposte a condizione;
− offerte incomplete e/o parziali;
− offerte che sostituiscano, modifichino e/o integrino le predette condizioni di fornitura;
− offerte di prodotti/servizi che non possiedano le caratteristiche minime stabilite nel Capitolato Tecnico e o che siano coinvolti in situazioni oggettive lesive della par condicio tra concorrenti e/o lesive della segretezza delle offerte, abbiano omesso di fornire i documenti richiesti o abbiano reso false dichiarazioni.
Si precisa, inoltre, che la Stazione appaltante si riserva, il diritto di:
a) non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del Contratto, in conformità a quanto previsto dall’articolo 95, comma 12, del D. Lgs. n. 50/2016;
b) sospendere, reindire o non aggiudicare la gara motivatamente;
c) di non stipulare il contratto motivatamente.
7.3 Fase di aggiudicazione
Allo scadere del termine di presentazione delle offerte le stesse sono acquisite definitivamente nel Sistema e, oltre ad essere non più modificabili, sono conservate dal Sistema medesimo.
La fase di ammissione e di valutazione delle offerte verrà effettuata secondo quanto indicato dal Manuale d’uso del Sistema di e-Procurement per le Amministrazioni MEPA – Procedura di acquisto tramite RdO.
Le disposizioni dei suddetti Manuali, ove applicabili, integrano le prescrizioni del presente Disciplinare. In caso di contrasto tra gli stessi e le disposizioni del presente Disciplinare o della documentazione di gara, prevarranno queste ultime.
La data e l’ora in cui si terrà la prima seduta pubblica in modalità telematica saranno comunicate nella sezione - “comunicazioni” della RDO.
La selezione dell’operatore economico verrà gestita da apposita commissione monocratica (Seggio di gara) formata dal RUP e da due testimoni di cui uno Segretario verbalizzante.
Durante la prima seduta aperta al pubblico il Seggio di gara procederà allo svolgimento delle seguenti attività:
a) alla verifica della ricezione delle offerte tempestivamente presentate attraverso il Sistema. La tempestività della ricezione delle offerte e che le stesse offerte siano composte di Documentazione amministrativa e Offerta economica (salva, in ogni caso, la verifica del contenuto di ciascun documento presentato) è riscontrata dalla presenza a Sistema delle offerte medesime in quanto, come meglio precedentemente stabilito, le eventuali offerte intempestive ed incomplete (ovvero, manchevoli di una o più parti necessarie ed obbligatorie) non sono accettate dal Sistema medesimo e dunque nessuna offerta è presente a Sistema;
b) all’apertura delle offerte presentate e, quindi, accesso all’area contenente la Documentazione amministrativa di ciascuna singola offerta presentata, mentre le Offerte economiche resteranno segrete, chiuse/bloccate a Sistema e, quindi, il relativo contenuto non sarà visibile, né alla Stazione appaltante né ai concorrenti, né a terzi; pertanto, il Sistema consentirà l’accesso alla Documentazione amministrativa e la Stazione appaltante procederà alla verifica della presenza dei documenti richiesti ed ivi contenuti.
Si evidenzia che a tale seduta, nonché alla/e successiva/e seduta/e pubblica/che, il concorrente potrà assistere collegandosi al Sistema a distanza attraverso la propria postazione come più dettagliatamente
descritto nel materiale di supporto pubblicato su sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx.
Della data e ora delle sedute pubbliche diverse dalla prima verrà data preventiva comunicazione ai concorrenti ammessi, sempre mediante Sistema.
Durante la fase di analisi della Documentazione amministrativa, la Stazione appaltante/Seggio di gara, ai sensi dell’art. 83, comma 9 del D.Lgs. n. 50/2016, in caso di mancanza, incompletezza e irregolarità essenziali della documentazione amministrativa, con esclusione dell’offerta economica, il concorrente verrà invitato a completare o a fornire quanto richiesto entro un termine perentorio non superiore a dieci giorni.
Nel caso in cui il concorrente non produca quanto richiesto nel termine assegnato, la Stazione appaltante procederà alla sua esclusione e non applicherà alcuna sanzione.
Terminata la fase di verifica della documentazione amministrativa, la Stazione appaltante renderà visibile per ciascun concorrente il valore complessivo offerto.
In caso di offerte economiche con prezzo uguale si procederà all’affidamento tramite sorteggio in seduta pubblica. Si precisa che in ogni caso si riserva di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto (comma 12 art.95 D.Lgs.50/2016) ovvero di procedere all’ aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta ricevuta e ritenuta valida.
Il Responsabile Unico del Procedimento procederà poi all’effettuazione del sorteggio per l’individuazione del criterio di calcolo della soglia di anomalia ai sensi dell’articolo 97, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016 tramite la piattaforma del MEPA; in specie, verrà utilizzato il primo dei criteri applicabili secondo l’ordine proposto dal sorteggio.
Si procederà alla determinazione della soglia di anomalia mediante ricorso ai metodi di cui all’art.97 comma 2 del codice solamente in presenza di almeno cinque offerte ammesse, come indicato nel Comunicato del Presidente dell’ANAC del 5.10.2016.
In caso di assenza di situazioni di anomalia e/o nel caso in cui le offerte ammesse siano inferiori a cinque, il Responsabile Unico del Procedimento procederà alla proposta di aggiudicazione della fornitura sulla base della classifica delle offerte ammesse; in caso contrario, si procederà ai sensi dell’articolo 97 del D.Lgs. n. 50/2016.
Ultimata l’eventuale fase di verifica dell’anomalia e di congruità dell’offerta, il Responsabile Unico del Procedimento provvederà in apposita seduta pubblica ad approvare i risultati della verifica e a formulare la proposta di aggiudicazione della fornitura della prima offerta non anomala in graduatoria.
La Stazione appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione, procederà all’aggiudicazione della fornitura tramite la procedura MEPA e all’adozione del relativo atto.
L’aggiudicazione diventerà efficace a seguito dell’esito positivo delle verifiche in ordine al possesso dei prescritti requisiti ai sensi dell’articolo 32, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016. Trova applicazione quanto previsto dall’art. 32, comma 8, D. Lgs. n. 50/2016.
Qualora il possesso dei requisiti richiesti non risulti confermato dalla documentazione prodotta a comprova si procederà all’esclusione del concorrente dalla gara, e, ove ne ricorrano i presupposti, alla segnalazione del fatto all'X.X.XX. ai sensi dell’art. 80, comma 12, del D. Lgs. n. 50/2016.
L’Amministrazione procederà ad effettuare le comunicazioni di cui all’articolo 76, comma 5, del D.Lgs. n. 50/2016 entro il termine previsto dal citato articolo, tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo disponibile sul portale acquisti della Pubblica Amministrazione.
Si precisa altresì che, ai sensi dell’articolo 32, comma 10, lett. b), del D.Lgs. n. 50/2016, al presente
affidamento non si applica il termine dilatorio per la stipula del contratto di cui al comma 9 del medesimo articolo.
7.4 Soccorso istruttorio
Ai sensi dell’art. 83, co. 9, del Codice, così come modificato dall’art. 52 del D.lgs. n. 56/2017, le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura del soccorso istruttorio di cui al presente paragrafo.
In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni o del documento di gara unico europeo (DGUE), con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica, la Stazione Appaltante assegna al concorrente un termine di giorni 3 (tre) lavorativi perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara
Al fine del computo del termine perentorio assegnato (3 giorni lavorativi), farà fede la data della ricevuta di accettazione del sistema di PEC.
Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
Non possono essere oggetto di regolarizzazione e integrazione i c.d. inadempimenti irrimediabili, mancata separazione documentazione amministrativa/offerta economica, mancata indicazione nell’offerta economica dei costi aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (Art. 95, co. 10, del D.Lgs. n. 50/2016), nonché le irregolarità essenziali afferenti all’offerta economica (ad esempio la mancata sottoscrizione).
8. ADEMPIMENTI PER LA STIPULA DEL CONTRATTO
In seguito alla comunicazione di cui all’art. 76, comma 5, lett. a), del D. Lgs. n. 50/2016, viene richiesto all’aggiudicatario di far pervenire alla Stazione appaltante nel termine di 5 giorni la seguente documentazione:
a) dichiarazione sugli estremi identificativi del/dei conto/i corrente/i dedicato/i, anche non in via esclusiva al contratto, nonché le generalità (nome e cognome) ed il Codice Fiscale delle persone delegate ad operare su di detto/i conto/i in adempimento a quanto previsto dall’art.3 comma 7 della Legge n.136/2010;
b) idoneo documento comprovante la prestazione di una garanzia definitiva in favore della Stazione appaltante, a garanzia degli impegni contrattuali.
In caso di R.T.I. Consorzi ordinari e Aggregazioni senza soggettività giuridica dovranno altresì essere prodotti:
− in caso di RTI e di Aggregazioni senza soggettività giuridica, qualora non prodotta già in fase di partecipazione, copia autentica del mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza alla impresa capogruppo con indicazione specifica delle percentuali di esecuzione dei servizi/forniture che ciascuna impresa svolgerà;
− in caso di Xxxxxxxx ordinari l’atto costitutivo del Consorzio.
Il mandato speciale del RTI/Aggregazione e l’atto costitutivo del Consorzio dovranno espressamente contenere l’impegno delle singole imprese facenti parte del RTI/Rete o del Consorzio al puntuale rispetto degli obblighi derivanti dalla Legge n. 136/2010 e s.m.i, anche nei rapporti tra le imprese raggruppate o consorziate (in conformità alla Determinazione dell’AVCP - ora X.X.XX. - n. 4 del 7 luglio 2011).
Con l’aggiudicatario verrà stipulato il documento di stipula della RDO generato dal Mercato elettronico della Pubblica amministrazione.
9. GARANZIA DEFINITIVA E POLIZZA ASSICURATIVA
9.1 Garanzia definitiva per la stipula del contratto
A garanzia di tutte le obbligazioni contrattuali assunte con la stipula del Contratto, l’aggiudicatario dovrà prestare, ai sensi e con le modalità di cui all’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016, una garanzia pari al 10% dell’importo contrattuale in favore della Stazione appaltante.
Tuttavia, il suddetto importo, nel caso in cui il ribasso rispetto alla base d’asta sia superiore al 10% della medesima, è aumentato di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%; ove il ribasso rispetto alla base d’asta sia superiore al 20% della medesima, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%.
L’importo della garanzia definitiva è ridotto ove l’aggiudicatario sia in possesso dei requisiti elencati all’art. 93, comma 7, del D. Lgs. n. 50/2016. Per fruire di tali benefici, l’aggiudicatario dovrà produrre, la documentazione attestante il possesso dei suddetti requisiti secondo le modalità indicate al precedente paragrafo 6.4.
La predetta garanzia potrà essere prestata mediante cauzione o fideiussione bancaria o polizza assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nel nuovo Albo di cui all’articolo 106 del D.Lgs. n. 385/1993.
La garanzia definitiva dovrà e rispettare tutte le condizioni previste dall’art. 103 del D. Lgs. n. 50/2016.
10. ACCESSO
Fermo restando quanto previsto in materia di accesso agli atti nel D. Lgs. n. 50/2016 all’art. 53, l’esercizio del diritto di accesso può essere esercitato ai sensi degli artt. 22 e segg. della l. n. 241/1990.
11. GESTORE DEL SISTEMA
Fermo restando che, per la presente procedura, Stazione appaltante è Università degli Studi di Firenze – Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell’Ambiente (DISPAA), la stessa si avvale del supporto tecnico del Gestore del Sistema (ovvero il soggetto indicato sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx risultato aggiudicatario della procedura ad evidenza pubblica all’uopo esperita), incaricato anche dei servizi di conduzione tecnica delle applicazioni informatiche necessarie al funzionamento del Sistema, il quale assume ogni responsabilità al riguardo.
12. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi di quanto previsto dal D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 in tema di trattamento di dati personali, si evidenzia che la Stazione appaltante esegue i trattamenti dei dati necessari alla partecipazione al presente RDO e alla conseguente esecuzione del contratto, in ottemperanza ad obblighi di legge, ed in particolare per le finalità legate all’espletamento della presente procedura. I trattamenti dei dati saranno improntati ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e nel rispetto delle misure di sicurezza.
12.1 Dati sensibili
Di norma i dati forniti dagli operatori economici non rientrano tra i dati classificabili come “sensibili”, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, lettera d) del D.Lgs. n. 196/2003. I dati “giudiziari” ai sensi dell’articolo 4, comma 1, lettera e) del D.Lgs. n. 196/2003 sono trattati esclusivamente per valutare il possesso dei requisiti e delle qualità previsti dalla vigente normativa in materia di acquisizione di beni e servizi.
12.2 Diritti dell’operatore economico interessato
All’operatore economico, in qualità di interessato, vengono riconosciuti i diritti di cui all’articolo 7 del D.Lgs.
n. 196/2003. In particolare, i soggetti cui si riferiscono i dati personali hanno il diritto in qualunque momento di ottenere la conferma dell'esistenza o meno dei medesimi dati e di conoscerne il contenuto e l'origine, verificarne l'esattezza o chiederne l'integrazione o l'aggiornamento, oppure la rettificazione. Ai
sensi del medesimo articolo si ha il diritto di chiedere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, nonché di opporsi in ogni caso, per motivi legittimi, al loro trattamento.
12.3 Titolare del trattamento
Titolare del trattamento è l’Università degli Studi di Firenze – Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell’Ambiente (DISPAA) con sede in Xxxxxxxx xxxxx Xxxxxxx x. 00 alla quale ci si potrà rivolgere per esercitare i diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. 196/2003.
Firenze, 6 novembre 2017
Il Direttore x.xx Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx