Definizione di PROSCIUTTO CRUDO

PROSCIUTTO CRUDO. Il prosciutto crudo deve essere di produzione nazionale, disossato, e di 1° qualità con marchio doc, di stagionatura non inferiore a 14 mesi e peso del prosciutto in osso compreso tra gli 8 ed i 10 Kg., in perfetto stato di conservazione, poco drogato, profumato e di sapore dolce e privo di conservanti. Deve provenire da stabilimenti autorizzati ed iscritti nelle liste di riconoscimento CEE nei quali si applicano le modalità di lavorazione ed i controlli previsti dalle normative vigenti (D. L.vo 537/92 e successive modifiche ed integrazioni). Sarà respinto il prodotto che presenti le classiche alterazioni dei prosciutti sotto sale: difetto di vena, difetto sott’osso, irrancidimento ecc. L’etichettatura deve essere conforme al D. L.vo 27/1/92 n. 109 e successive modifiche e integrazioni e contenere le seguenti indicazioni obbligatorie: - Denominazione di origine di tutela “Prosciutto di Montagnana” “Prosciutto Berico-Euganeo” ecc. - il nome o la ragione sociale o il marchio depositato del produttore; - sede e identificazione dello stabilimento di produzione o confezionamento e data di confezionamento; - quantità netta, termine minimo di conservazione, modalità di conservazione. La carne deve essere di piccoli tagli anatomici ottenuti dal sezionamento del quarto posteriore del vitellone classificato R/2 secondo le griglie CEE di preferibile provenienza nazionale. I tagli anatomici previsti sono: Scamone, fesa, sotto fesa, girello, noce, filetto, lombo. I tagli anatomici dovranno essere conferiti e confezionati sottovuoto secondo le norme di cui al cap. XII dell’aIl. 1 del D. l.vo 286/94 e successive modifiche e integrazioni. Il tessuto muscolare deve presentare tutti i caratteri organolettici tipici della carne di bovino adulto giovane, senza segni di invecchiamento, di alterazioni o cattiva conservazione Tutte le carni devono provenire da animali abbattuti in stabilimenti abilitati CEE. Il sezionamento, il confezionamento e eventuale congelamento, devono essere effettuati in stabilimenti riconosciuti idonei dalla CEE nei quali sussiste l’obbligo, secondo la vigente normativa (D. L,vo n. 286/94 e successive modifiche ed integrazioni) della realizzazione di piani di autocontrollo per il monitoraggio permanente della qualità microbiologica e chimica delle produzioni. Saranno rinviate all’origine tutte le carni congelate che all’atto della consegna o durante la permanenza in dispensa presentino le seguenti anomalie: - segni di un pregresso scongelamento - tracc...
PROSCIUTTO CRUDO. Sarà servito e fornito esclusivamente Prosciutto DOP o IGP. Tipologie richieste: Prosciutto di Parma DOP; Prosciutto San Xxxxxxx DOP; Prosciutto di Norcia IGP; Prosciutto Toscano DOP.
PROSCIUTTO CRUDO. Deve essere ricavato dalla lavorazione di cosce fresche ben mature di suini nazionali. La stagionatura deve essere preferibilmente non inferiore a 16 mesi e comunque non inferiore a 12 mesi. Se disossato, dovrà essere ben pressato e confezionato sotto vuoto, di peso non inferiore ai 6 Kg; nel caso in cui sia necessario avere forniture con pezzature inferiori, le eventuali porzioni devono essere in confezioni originali etichettate secondo la normativa vigente. Alla sezione deve presentare colore rosso chiaro e vivace, con lievissime infiltrazioni di xxxxxx xxxxxxx tra le masse muscolari. Il sapore dovrà essere dolce, delicato, moderatamente salato, e l'aroma fragrante, privo di odori sgradevoli o anomali. È da preferire il prodotto con denominazione di origine (DOP).

Examples of PROSCIUTTO CRUDO in a sentence

  • PROSCIUTTO CRUDO Il prodotto dovrà avere al momento della consegna una vita residua (shelf life) non inferiore a giorni 60 (sessanta )giorni PROSCIUTTO COTTO Il prodotto dovrà avere al momento della consegna una vita residua (shelf life) non inferiore a giorni 60 (sessanta )giorni.

  • Il trasporto deve avvenire in condizioni igienico-sanitarie ineccepibili e a temperature non superiori a +2 ÷ +6°C (D.P.R. n° 327/80), attestate dalla corretta applicazione del sistema H.A.C.C.P. PROSCIUTTO CRUDO NAZIONALE Il prodotto deve essere prodotto da coscia fresca di suino allevato in Italia e provenire da stabilimenti registrati ai sensi del Reg Ce 853/04.

  • IL PROSCIUTTO CRUDO deve essere di 1^ scelta e di origine italiana.

  • Denominazione Prodotto: PROSCIUTTO CRUDO TIPO PARMA DISOSSATO Confezione (peso, pezzi, ecc…) Pezzatura del prodotto conferito deve essere compresa tra i 7 ed i 10 kg.


More Definitions of PROSCIUTTO CRUDO

PROSCIUTTO CRUDO. Deve rispondere a determinati requisiti qualitativi: - prodotto D.O.P., preferibilmente regionale, adeguatamente stagionato secondo disciplinare; - deve mantenere nelle fette, fino al momento del consumo, tutti i requisiti organolettici tipici del prodotto: consistenza, colore, odore, sapore; - deve essere accompagnato da documento identificativo della qualità ed origine del prodotto porzionato. Deve rispondere a determinati requisiti qualitativi: - prodotto nazionale, preferibilmente regionale, ottenuto da coscia intera, senza polifosfati aggiunti; - deve mantenere nelle fette, fino al momento del consumo, tutti i requisiti organolettici tipici del prodotto: consistenza, colore, odore, sapore; - deve essere accompagnato da documento identificativo della qualità ed origine del prodotto porzionato.
PROSCIUTTO CRUDO le caratteristiche merceologiche e organolettiche del prodotto dovranno essere conformi a quelle previste dai rispettivi regolamenti di esecuzione delle leggi sopra citate, in particolare l’Ente darà la preferenza a quel prodotto che presenti le seguenti caratteristiche: - basso contenuto di sale - sapore caratterizzato da dolcezza, morbidezza, aroma delicato frutto delle condizioni climatiche tipiche della zona di produzione - scarsa marezzatura della muscolatura Prosciutto ottenuto da cosce fresche di suini nazionali. Il periodo di stagionatura che decorre dalla salagione non deve essere inferiore ai 18 mesi. Si richiedono i seguenti contenuti nutrizionali indicativi, valutati sulla massa muscolare magra: - acqua 55% - cloruri 5,5-6,5% - proteine 26% - grassi totale massimo 35% L’indice di proteolisi deve mantenersi su valori inferiori al 30%. Prosciutto crudo a fette: prosciutto disossato in confezione sottovuoto. Colore al taglio: uniforme tra il rosa e il rosso, inframezzato dal bianco puro delle parti grasse.
PROSCIUTTO CRUDO prosciutto di !a qualità - Prosciutto di Parma (Leg. N.26 del 13/2/90) .
PROSCIUTTO CRUDO. IL deve essere di 1^ scelta e di origine italiana. Il grasso di copertura
PROSCIUTTO CRUDO. Sono accettate, indifferentemente, le varietà merceologiche denominate prosciutto crudo di Parma e prosciutto crudo X. Xxxxxxx, con le relative caratteristiche merceologiche.
PROSCIUTTO CRUDO deve presentarsi di colore rosso chiaro vivace, con lievissime infiltrazioni di xxxxxx xxxxxxx fra le masse muscolari. Il sapore deve essere dolce, delicato, moderatamente salto con aroma fragrante. Stagionatura non inferiore a 10-12 mesi, preferibilmente DOP o IGP.
PROSCIUTTO CRUDO. Proveniente da suini di allevamento nazionale, di qualità superiore, di stagionatura non inferiore ai 10-12 mesi. Alla sezione deve presentarsi di colore rosso chiaro vivace, con lievissime infiltrazioni di xxxxxx xxxxxxx tra le masse muscolari. Sapore dolce, delicato, moderatamente salato con aroma fragrante. GELATO In confezioni originali, preferibilmente somministrato in confezioni monoporzione da 50 cc. Preferibilmente al gusto di frutta. Privo di cristalli di ghiaccio in superficie.