REPUBBLICA ITALIANA
Rep. n. 212342
C O M U N E D I B O L O G N A
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Reg.609/2014
CONTRATTO DI APPALTO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI DERRATE ALIMENTARI PER I NIDI D'INFANZIA PER IL PERIODO 01/09/2014 - 31/07/2016
CIG.56293140DF
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REPUBBLICA ITALIANA
L’anno 2014 (duemilaquattordici) il giorno 4 ( quattro ) del mese di settembre, in Bologna, nella Sede Municipale, innanzi a me, Avv. Xxxx Xxxxxxxxx,Segretario Generale del Comune di Bologna, in qualità di Ufficiale Rogantedel Comune medesimo, secondo quanto previsto dall’articolo 97, comma 4,lettera c), del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 “Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti, intervengono nel presente contratto a mezzo di rappresentante come infra specificato:
il COMUNE DI BOLOGNA, rappresentato dalla Dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxx, nata a Bologna il 12.04.1961 (C.F.BND LSN61D52A944T) Direttore del Settore Gare del Comune di Bologna, che interviene legittimamente a seguito dell’attribuzione dell’incarico con atto del Sindaco in data 23/05/2013 P.G.121864/2013 ed agisce in virtù dell’art. 107 comma 3 del D.Lgs. 267/2000 e dell’art. 44 dello Statuto comunale,
l’IMPRESA OLIVO s.n.c. di CONTERATO XXXX & XXXXXX con sede
legale in Colognola ai Colli (VR), Via Montanara (C.F./ P.I.: 01327610232) nella persona della Sig.ra Rosa Conterato, nata a Colognola ai Colli (VR), il
13/08/1949, e domiciliata per la carica in Colognola ai Colli (VR) presso la sede della società, ove sopra, la quale interviene nel presente atto non in proprio, ma a nome, per conto e nell'interesse della Società in qualità di legale rappresentante,
Io, Segretario Generale rogante sono certo della identità personale e qualifica di detti comparenti, i quali, nel nome come sopra, mi chiedono di ricevere questo atto al quale
PREMETTONO
- che, con determinazione dirigenziale P.G.n.60982/2014 del 27/02/2014, esecutiva dal 04/03/2014, veniva indetta una gara da esperire mediante procedura aperta, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, per la somministrazione di derrate alimentari per i nidi d’infanzia per il periodo 01/09/2014 – 31/07/2016 per un importo complessivo netto a base di gara di Euro 1.669.488,40;
- che con determinazione dirigenziale P.G.n.187410/2014 del 25/06/2014 esecutiva ai sensi di legge, si provvedeva all'aggiudicazione definitiva della gara all'Impresa OLIVO s.n.c. di CONTERATO XXXX & XXXXXX con sede in Colognola ai Colli (VR), come risulta da verbale di aggiudicazione provvisoria PG n.168180/2014 del 06.06.2014;
- che il provvedimento di aggiudicazione è stato comunicato, ai sensi dell’articolo 79 del D.Lgs. 12.06.2006, n. 163 con lettera in data 30/06/2014 a mezzo fax alla sola ditta OLIVO s.n.c. di CONTERATO XXXX & XXXXXX, poichè unica partecipante alla gara;
- che in data 18.07.2014 è stata richiesta l’informazione antimafia alla Prefettura di Verona ed in considerazione del decorso del termine di 45 giorni dal ricevimento della richiesta, si procede anche in assenza della
stessa ai sensi dell’art.92 comma 3 del D.Lgs. 159/2011 e ss.mm.e.ii., fatta salva la clausola risolutiva;
- che l’impresa ha dichiarato nell’istanza di partecipazione alla gara che è esente dagli obblighi disposti dalla Legge 12.03.1999, n. 68, in quanto il numero dei dipendenti è inferiore a quindici;
- che ai fini della presente stipula contrattuale è stato, altresì, acquisito il Documento Unico di Regolarita’ Contributiva (D.U.R.C.) emesso dall'INPS in data 10.07.2014;
- che, ai sensi dell’art.53, comma 16ter, del D.Lgs. 30.03.2001, n. 165, l'Impresa aggiudicataria attesta di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi ad ex dipendenti del Comune di Bologna, che abbiano esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto di questo, nei propri confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto;
TUTTO CIÒ PREMESSO
e ritenuto parte integrante e sostanziale del presente atto tra il Comune di Bologna e l'Impresa aggiudicataria, come sopra rappresentati, si conviene e si stipula il presente contratto:
Articolo 1 OGGETTO DEL CONTRATTO.
Il Comune di Bologna, come sopra rappresentato, affida all’Impresa OLIVO
s.n.c. di CONTERATO XXXX & XXXXXX xxx, in persona del suo legale rappresentante, accetta di eseguire la fornitura di derrate alimentari per i bambini e per il personale adulto dei nidi di infanzia per il periodo 01.09.2014 – 31.07.2016, alle condizioni tutte specificate al successivo articolo 2 (due).
Articolo 2 - DOCUMENTI CONTRATTUALI
Ai sensi dell'art.137, comma 1, del D.P.R. 5 ottobre 2010, n.207 costituiscono parte integrante e sostanziale del presente contratto e concorrono a determinarne il contenuto i seguenti documenti: Capitolato Speciale di Appalto con Allegati 3, 4, 5 e 6, ed inoltre offerta tecnica (composta da: schede tecniche di 108 prodotti, elenco prodotti di provenienza biologica offerti come ampliamento della gamma, elenco prodotti IGP, DOP offerti come ampliamento della gamma , Organizzazione delle modalità di somministrazione della fornitura , sostenibilità ambientale) ed economica dell’Impresa aggiudicataria.
Ai sensi dell'art.137, comma 3, del D.P.R. 5.10.2010, n.207, il Capitolato Speciale d’Appalto viene allegato materialmente al presente contratto mentre i restanti documenti sopra elencati compresa l'offerta tecnica ed economica dell’Impresa aggiudicataria, seppur non materialmente allegati al presente contratto, sono pienamente conosciuti dalle parti e vengono dalle medesime sottoscritti mediante apposizione di firma autografa e conservati in atti dal Settore Gare – U.I. Gare Forniture e Servizi alla Persona - Provveditorato.
Articolo 3 - AMMONTARE DELL'APPALTO
L’importo netto del contratto per la fornitura in oggetto ammonta ad Euro 1.571.283,20 oltre ad IVA a carico del Comune.
Il prezzo unitario netto per pasto “a crudo” è fissato in Euro 1,60 come da offerta economica. Tale prezzo sarà preso a riferimento per la determinazione dei corrispettivi mensili come specificato agli artt. A.3 e A.7 del capitolato speciale d’appalto sulla base delle presenze effettive al pasto.
L’importo del contratto potrà essere aumentato o ridotto, entro i limiti del 20% dell’importo stesso, ferme restando le condizioni economiche e
contrattuali di aggiudicazione senza che l’aggiudicatario possa sollevare eccezioni e/o pretendere diverse condizioni o indennizzi.
Articolo 4 - DURATA CONTRATTUALE
Il contratto scade il 31/07/2016, con facoltà per l’Amministrazione di prorogare il contratto, per un periodo non superiore a mesi sei, con le modalità previste dall’art.A.2 del Capitolato d’Appalto.
Articolo 5 - REVISIONE DEI PREZZI
La revisione dei prezzi è disciplinata dall'art.A.8 del capitolato d'Appalto.
Articolo 6 - PAGAMENTI E OBBLIGHI DI TRACCIABILITA’
I pagamenti verranno effettuati dalla Tesoreria Comunale a mezzo mandato nei termini e con le modalità previsti all’art.A.7 del Capitolato d’appalto. Ai sensi dell’art.3 della legge n. 136/2010, l’appaltatore si assume l’obbligo della tracciabilità dei flussi finanziari, per cui tutte le transazioni relative al presente appalto dovranno essere effettuate utilizzando uno o più conti correnti bancari o postali accesi presso banche o presso la società Poste italiane Spa, dedicati, anche non in via esclusiva.
Tutte le transazioni dovranno essere effettuate esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale ovvero altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni. A tal fine, l’appaltatore si impegna a comunicare alla stazione appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati entro sette giorni dalla loro accensione o nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, nonché nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. L’appaltatore, il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell’inadempimento della propria controparte
agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui all’art.3 della legge n. 136/2010, ne dà immediata comunicazione alla stazione appaltante e alla Prefettura-ufficio territoriale del Governo della provincia in cui ha sede la stazione appaltante. Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione di diritto del contratto.
Il codice da indicare in ogni transazione finanziaria inerente il presente appalto è: C.I.G. (Codice Identificativo Gara) 56293140DF
Per consentire il rispetto dei termini di pagamento le fatture devono essere intestate nel seguente modo: Comune di Bologna, C.F. 01232710374, Settore Gare – U.I. Gare Forniture e Servizi alla Persona - Provveditorato, Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx 00, 00000 Xxxxxxx.
Articolo 7 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Il Comune di Bologna potrà procedere alla risoluzione del contratto nei casi specificatamente previsti all’Art.A.15 del Capitolato d’appalto.
Articolo 8 – INADEMPIMENTI E PENALI
L’Impresa appaltatrice, per ogni inadempienza agli obblighi contrattuali, sarà assoggettata alle penali come specificato all’Art.A.15 del Capitolato d’appalto.
Articolo 9 - OSSERVANZA DELLE DISPOSIZIONI DI LEGGE
L’Impresa aggiudicataria è tenuta all’osservanza delle condizioni normative e retributive previste dai Contratti Collettivi Nazionali di Settore e da quanto specificatamente previsto all’Art.A.13 del Capitolato Speciale d’Appalto stesso.
L’aggiudicatario nell’esecuzione della fornitura avrà l’obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge ed ai regolamenti concernenti la
fornitura stessa, mantenendo l’Amministrazione sollevata ed indenne da richieste di risarcimento dei danni e da eventuali azioni legali promosse da terzi.
Per tutto quanto non previsto dal presente contratto o dal Capitolato speciale d’appalto si fa riferimento alle norme di legge o regolamento vigenti in materia di contratti pubblici.
Art. 10 - GARANZIA DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO.
Ai sensi di quanto disposto dall’articolo 113 del D. lgs 12 aprile 2006 n. 163 l’Impresa appaltatrice, come sopra rappresentata, a garanzia degli impegni assunti con il presente contratto e a garanzia di quanto previsto dall’art. 123, commi 2 e 3, del D.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207 presenta la garanzia fideiussoria n. 621622 rilasciata da ELBA Assicurazioni s.p.a. di Brescia in data 05.08.2014 dell’importo di Euro 78.564,16 ( Euro settantottomilacinquecentosessantaquattrovirgola16) pari al 5% dell’importo contrattuale. L’importo della suddetta cauzione risulta ridotto del 50% rispetto a quanto previsto ai sensi dell’art. 40,comma 7, del D. lgs
12 aprile 2006 n. 163 essendo l’impresa appaltatrice in possesso della certificazione di sistema di qualità. La suddetta garanzia viene depositata agli atti del Settore Gare – U.I. Gare Forniture e Servizi alla Persona – Provveditorato.
L’impresa appaltatrice dovrà reintegrare la cauzione medesima, nel termine di dieci giorni dal ricevimento della relativa richiesta effettuata dall’Amministrazione qualora la stessa abbia dovuto, durante l’esecuzione del contratto, avvalersi in tutto o in parte di essa.
Articolo 11 – POLIZZE ASSICURATIVE
L’Impresa ha presentato le garanzie assicurative per la RCT,RCO e RCP come richiesto nell’Art.A.12 del Capitolato speciale d’appalto, con le polizze di assicurazione della Compagnia ZURICH Insurance PLC nn. 620A4862 (RCT/RCO) 620A4858 (RCP) mentre le polizze RCA verranno presentate direttamente all’Ufficio competente dell’esecuzione del contratto. Le suddette polizze sono depositate agli atti del Settore Gare – U.I. Gare Forniture e Servizi alla Persona – Provveditorato.
Articolo 12 DOMICILIO DELL'IMPRESA APPALTATRICE
A tutti gli effetti del presente contratto l'Impresa OLIVO s.n.c. di CONTERATO XXXX & ENRICO di Colognola ai Colli (VR) elegge domicilio in Bologna, presso la Sede Municipale, Piazza Liber Paradisus n. 10.
Articolo 13 REGISTRAZIONE FISCALE
Il presente contratto sarà sottoposto a registrazione a tassa fissa ai sensi dell’articolo 40 del D.P.R.26 Aprile 1986 n. 131, essendo le prestazioni in esso contenute soggette ad I.V.A.
Articolo 14 SPESE CONTRATTUALI
Tutte le spese del presente contratto (bolli, diritti di segreteria, imposta di registrazione ecc.), nessuna esclusa od eccettuata, vengono assunte dall'Impresa appaltatrice che, per lo scopo, ha effettuato a favore della Tesoreria del Comune, Unicredit Banca S.p.A., un versamento, in data 27.08.2014 di Euro 5.529,70 (Euro
cinquemilacinquecentoventinovevirgola70) di cui Euro 3.707,24 per diritti di segreteria, Euro 1.577,46 per spese di pubblicazione del bando di gara, Euro 45,00 (quarantacinque) per bolli ed Euro 200,00 (duecento ) per imposta di registro (Bolletta n 12634 del 27/08/2014 ).
Articolo 15 FORO COMPETENTE
Per tutte le controversie, che dovessero insorgere tra le parti contraenti, per l’interpretazione e l’esecuzione del presente contratto, è stabilita la competenza esclusiva del Foro di Bologna.
Xxxxx, approvato e sottoscritto.
COMUNE DI BOLOGNA Dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxx IMPRESA OLIVO di CONTERATO XXXX & XXXXXX
Sig.ra Rosa Conterato
SEGRETARIO GENERALE del COMUNE Avv. Xxxx Xxxxxxxxx
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Atto fatto in Bologna, Piazza Liber Paradisus, 10 presso sala del Settore Gare del Comune di Bologna e letto da me, Segretario Generale, ai Signori comparenti i quali, a mia domanda, lo hanno accettato, approvato e dichiarato pienamente conforme alla loro comune volontà, lo accettano, lo approvano e con me lo sottoscrivono, avendomi dispensato dal dar lettura dei documenti che ne costituiscono parte integrante per avermi gli stessi dichiarato di averne preso esatta conoscenza in precedenza.
Atto pubblico amministrativo informatico, redatto elettronicamente da me e da persona di mia fiducia su supporto informatico non modificabile, in pagine 96 e letto mediante l’uso e il controllo mio personale degli strumenti informatici, ai comparenti e quindi sottoscritto dalle parti nelle suddette qualità come di seguito mediante apposizione di firma digitale, ciascuna apposta mediante “dispositivo di firma” idoneo del quale, prima della sottoscrizione di me, Segretario Generale rogante, è stata previamente accertata la validità e l’efficacia temporale:
La firma digitale della Dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxx, nata a Bologna il 12.04.1961 (C.F.BND LSN61D52A944T), è stata verificata con esito tecnico positivo. Il certificato rilasciato da ACTALIS, iscritta nell’elenco dei certificatori tenuto da Digit PA, risulta non revocato né scaduto.
La firma digitale della Sig.ra Xxxx Xxxxxxxxx, nata a Colognola ai Colli (VR) il 13/08/1949 (C.F.CNTRSO49M53C897O) è stata verificata con esito tecnico positivo. Il certificato rilasciato da INFOCERT , iscritta nell’elenco dei certificatori tenuto da Digit PA, risulta non revocato né scaduto.
I suddetti comparenti appongono le proprie firme digitali sul file costituente il contratto informatico che non è in contrasto con l’ordinamento giuridico. Firmato digitalmente da:
COMUNE DI BOLOGNA Dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxx
IMPRESA OLIVO s.n.c. di CONTERATO XXXX & XXXXXX Xxx.ra Rosa
Conterato
SEGRETARIO GENERALE del COMUNE Avv. Xxxx Xxxxxxxxx
COMUNE DI BOLOGNA
SETTORE GARE
APPALTO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI DERRATE ALIMENTARI PER I NIDI D’INFANZIA
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
DURATA DELL’APPALTO: 01/09/2014-31/07/2016 CIG: 56293140DF
COMUNE DI BOLOGNA – SETTORE GARE 2
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
APPALTO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI DERRATE ALIMENTARI PER I NIDI D’INFANZIA.
INDICE DEL CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
PARTE A - CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO: PARTE GENERALE 3
A. 1 - OGGETTO DEL CONTRATTO 3
A. 2 - DURATA DEL CONTRATTO 3
A.3 – IMPORTO PRESUNTO DEL CONTRATTO 3
A.4 – GARANZIE DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO 4
A.5 – STIPULAZIONE DEL CONTRATTO E ONERI CONTRATTUALI 5
A.6 – VALIDITA’ DELL’OFFERTA - EFFETTO OBBLIGATORIO DEL CONTRATTO 5
A.7 – MODALITA’ DI FATTURAZIONE E PAGAMENTO. OBBLIGHI DI TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI 5
A. 8 – REVISIONE PERIODICA DEI PREZZI 6
A.9 – REFERENTI DELLA FORNITURA 7
A.10 - REPORTISTICA 7
A. 11 - CESSIONE DI CONTRATTO E DI CREDITO, SUBAPPALTO 7
A. 12 – RESPONSABILITA’ DELL’APPALTATORE E COPERTURE ASSICURATIVE 8
A. 13 – DISPOSIZIONI RELATIVE AL PERSONALE IMPIEGATO NELL’ESECUZIONE DELL’APPALTO 9
A. 14 – MISURE A TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA SUL LAVORO 9
A. 15 – VERIFICA DI CONFORMITA’, INADEMPIMENTI, PENALI, RISOLUZIONE DEL CONTRATTO, RISARCIMENTO DANNI 10
A.16 – SCIOPERI O INTERRUZIONI DELLA FORNITURA PER FORZA MAGGIORE 12
A.17 - FORO COMPETENTE 12
A. 18 – CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO 12
PARTE B - CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO:PARTE TECNICA 13
B. 1 - CARATTERISTICHE E SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE AI PRODOTTI 13
B.2 - CAMPIONATURA 14
B.3 – PERIODICITA’ DELLE CONSEGNE 14
B.4 - MODALITA’ DI ESECUZIONE DELLA FORNITURA 15
B.5 – CONTROLLI DI CONFORMITA' - VERIFICHE ALLA CONSEGNA - SOSTITUZIONI 16
COMUNE DI BOLOGNA – SETTORE GARE 3
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
APPALTO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI DERRATE ALIMENTARI PER I NIDI D’INFANZIA.
PARTE A - CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO: PARTE GENERALE A. 1 - OGGETTO DEL CONTRATTO
Il presente appalto ha per oggetto la somministrazione delle derrate alimentari necessarie per la produzione del pasto completo destinato ai bambini e al personale adulto dei Nidi d’infanzia del Comune di Bologna (pane fresco escluso), per il periodo 01/09/2014-31/07/2016 (corrispondente a due anni educativi). Le derrate oggetto della fornitura sono descritte nella parte II del presente capitolato e specificatamente elencate nell’allegato 3 – parte A Elenco derrate). La fornitura si intende comprensiva del trasporto e consegna delle derrate presso i nidi d’infanzia comunali a tempo pieno e part-time, dislocati sul territorio comunale, oltre che di tutte le ulteriori prestazioni indicate dal presente capitolato. I servizi per i quali può essere prevista la fornitura di cui al presente contratto sono riportati nell’allegato 6 “ELENCO PUNTI DI CONSEGNA”.
La fornitura si configura come somministrazione periodica ai sensi dell'art.1559 c.c. ed il contratto sarà pertanto regolato anche dalle norme del Titolo III (Capo V) del libro Quarto “Delle Obbligazioni” del Codice Civile in quanto compatibili con la normativa applicabile ai contratti pubblici oltre che con il presente capitolato.
La fornitura è remunerata sulla base di un prezzo per “pasto a crudo” vale a dire un prezzo remunerativo di tutte le derrate necessarie per la preparazione del pasto giornaliero previsto dal menu predisposto dall’Amministrazione per bambini e adulti (educatori e collaboratori) aventi diritto al pasto (pane fresco escluso).
L’allegato 5 “Menu e grammature” compreso fra la documentazione di gara riporta gli esempi di menu invernali ed estivi con le relative grammature e per i bambini riporta altresì alcuni esempi di diete speciali (più diffuse) che comportano sostituzione di alcuni alimenti rispetto a quelli previsti nel normale menu. Si fa presente che i prodotti alimentari per menu senza glutine e altri alimenti dietetici speciali non sono compresi nel presente appalto. In ogni caso il prezzo unitario a pasto “crudo”, anche in caso di diete, rimarrà invariato nella misura del prezzo offerto dall’aggiudicatario.
Nei servizi denominati centri bambini e genitori/spazi bambino (v. Elenco punti di consegna) gli ordini sono riferiti esclusivamente a frutta o prodotti da forno necessari per la somministrazione di una merenda ai bambini. Per tali ordini si applicherà un prezzo a merenda pari al 15% del prezzo intero riferito al pasto “crudo” offerto.
A. 2 - DURATA DEL CONTRATTO
Il presente contratto avrà durata indicativamente dal 01/09/2014 al 31/07/2016 subordinatamente ai tempi di conclusione della procedura di gara.
L'Amministrazione si riserva la facoltà di prorogare il contratto, per un periodo non superiore a mesi sei, previo avviso da comunicarsi per iscritto all'aggiudicatario, almeno quindici giorni prima della scadenza del termine. L'aggiudicatario è impegnato ad accettare tale eventuale proroga alle condizioni del contratto, nessuna esclusa.
Alla data di scadenza del contratto, lo stesso si intenderà cessato senza disdetta da parte del Comune.
A.3 – IMPORTO PRESUNTO DEL CONTRATTO
L’importo stimato come base di gara per la fornitura oggetto del presente appalto per il periodo di riferimento, è quantificato in Euro 1.669.488,40 (netto). Tale importo è stato calcolato prendendo a riferimento il numero medio indicativo di pasti preparati sulla base delle presenze e dei costi sostenuti nell'anno educativo 2012/2013.
Il prezzo a pasto crudo a base di gara è quantificato in Euro 1,70 (netto). Gli oneri per la sicurezza derivanti da interferenze sono stimati pari a zero.
Il contratto sarà stipulato per un importo complessivo pari all’importo della fornitura
COMUNE DI BOLOGNA – SETTORE GARE 4
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
APPALTO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI DERRATE ALIMENTARI PER I NIDI D’INFANZIA.
indicativa offerto dall’aggiudicatario. I prezzi unitari per “pasto a crudo” risultanti dall’offerta aggiudicata, costituiscono i prezzi unitari di riferimento per i successivi pagamenti dei corrispettivi contrattuali delle forniture effettuate, che saranno determinati sulla base delle presenze effettive al pasto di bambini e adulti, come meglio specificato nell’art. A.7 e come rilevate dagli strumenti di rilevazione delle presenze in uso nell’Ente. Il numero di pasti indicato ai fini della stima del valore dell’appalto, è il numero medio di pasti riferito all’anno educativo 2012/2013. Si tratta quindi di un valore presunto e comunque non impegnativo per l’Amministrazione in quanto variabile in relazione alle presenze effettive. La fornitura dovrà comunque essere eseguita anche per quantitativi maggiori o minori in base a quello che sarà il fabbisogno dell’Amministrazione ed impegna l’aggiudicatario alle stesse condizioni qualitative ed economiche.
Nei limiti di cui all’art. 11 del R.D. n.2440/1923 e dell’art. 120 del X.X. x. 000/0000, nel corso della durata contrattuale le prestazioni potranno essere aumentate o ridotte, rispetto al valore contrattuale determinato, entro i limiti del 20% dell’importo stesso, ferme restando le condizioni economiche e contrattuali di aggiudicazione e senza che l’aggiudicatario possa sollevare eccezioni e/o pretendere diverse condizioni o indennizzi.
I prezzi offerti sono da intendersi comprensivi di ogni onere e spesa quali, a titolo esemplificativo, imballaggio, carico, trasporto, facchinaggio, scarico e quant’altro gravante sulla fornitura di cui al presente capitolato speciale d’appalto. Tutti gli obblighi ed oneri derivanti all’impresa aggiudicataria dall’esecuzione del contratto e dall’osservanza di leggi e regolamenti, nonché dalle disposizioni vigenti o che venissero in futuro emanate dalle competenti autorità, sono compresi nei prezzi offerti dall’aggiudicatario.
A.4 – GARANZIE DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO
A copertura degli oneri per il mancato o inesatto adempimento di quanto previsto nel presente capitolato, l’esecutore del contratto sarà obbligato a costituire una garanzia fidejussoria secondo quanto previsto dall’art. 113 del D.Lgs. 163/2006, pari al 10% dell’importo contrattuale,. L’importo del deposito cauzionale sarà in ogni caso precisato nella lettera di comunicazione dell’aggiudicazione.
L’importo della garanzia è ridotto del 50% per gli operatori economici ai quali venga rilasciata da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale beneficio, l’operatore economico dovrà segnalare il possesso del requisito in sede di offerta e allegare al deposito definitivo la certificazione (in originale o copia autenticata).
In caso di garanzia sotto forma di cauzione o fidejussione assicurativa, l’impresa di assicurazione dovrà essere tra quelle autorizzate all’esercizio del ramo cauzioni.
La garanzia dovrà prevedere espressamente le seguenti condizioni:
a) pagamento della somma richiesta entro il limite dell’importo garantito, entro un termine massimo di 15 giorni consecutivi dalla richiesta scritta della stazione appaltante;
b) rinuncia del fideiussore al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all'art. 1944 del c.c..
c) che l’eventuale mancato pagamento dei premi non sia opponibile all’Amministrazione garantita;
d) rinuncia ad eccepire il decorso dei termini di cui all’art. 1957 c.c., 2^ comma.
La garanzia fidejussoria garantirà per il mancato od inesatto adempimento di tutti gli obblighi assunti dall’aggiudicatario, anche per quelli a fronte dei quali è prevista l’applicazione di penali; l’Amministrazione, fermo restando quanto previsto al successivo Art. A.15, avrà diritto pertanto di rivalersi direttamente sulla garanzia fidejussoria per l’applicazione delle stesse.
Fermo quanto previsto dal comma 3 dell’art. 113 del D.Lgs. 163/2006, qualora l’ammontare della garanzia dovesse ridursi per effetto dell’applicazione delle penali, o per qualsiasi altra causa, l’aggiudicatario dovrà provvedere al reintegro entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della relativa richiesta effettuata dall’Amministrazione.
COMUNE DI BOLOGNA – SETTORE GARE 5
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
APPALTO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI DERRATE ALIMENTARI PER I NIDI D’INFANZIA.
La mancata costituzione della garanzia determinerà la decadenza dell’affidamento e l’acquisizione, da parte dell’Amministrazione, della cauzione provvisoria di cui all’Art.10 del disciplinare di gara.
La garanzia dovrà avere validità almeno pari alla durata del contratto.
La garanzia fidejussoria sarà progressivamente svincolata secondo il disposto del comma 3 dell’art. 113 del D.Lgs. 163/2006.
A.5 – STIPULAZIONE DEL CONTRATTO E ONERI CONTRATTUALI
Saranno a carico dell'Impresa aggiudicataria, senza alcuna possibilità di rivalsa nei riguardi dell'Amministrazione Comunale, tutte le spese ed oneri del contratto (diritti di segreteria e scritturazione) ed eventuali successivi atti aggiuntivi e/o integrativi, nonchè le imposte e tasse (tassa fissa di registrazione e imposta di bollo), tanto se esistenti al momento della stipulazione del contratto di appalto, quanto se siano stabilite od accresciute posteriormente. Saranno inoltre a carico dell'Impresa aggiudicataria le spese derivanti da specifiche richieste relative a particolari modalità di pagamento, come accrediti in c/c bancari o postali.
L'I.V.A. s'intende a carico del Comune di Bologna.
L'Aggiudicatario sarà tenuto inoltre, ai sensi di quanto disposto dall'art. 34 co. 35 del decreto legge 179/2012 come modificato dalla legge di conversione 221/2012, a rimborsare alla Stazione appaltante entro 60 dall'aggiudicazione definitiva le spese per la pubblicazione sui quotidiani del bando di gara.
A.6 – VALIDITA’ DELL’OFFERTA - EFFETTO OBBLIGATORIO DEL CONTRATTO
L’affidamento oggetto del presente appalto non s'intende obbligatorio e quindi efficace per l'Amministrazione Comunale finché non siano intervenuti l'esecutività degli atti amministrativi e siano stati espletati gli accertamenti e le verifiche previsti dalle leggi vigenti.
L'offerta vincola, invece, immediatamente l'impresa aggiudicataria per 180 giorni dalla data di scadenza fissata per la ricezione dell’offerta stessa ed è irrevocabile per il medesimo periodo secondo il disposto dell’art. 11, commi 7 e 9 del D.Lgs. n.163/2006.
L’esecuzione in via d’urgenza del contratto, è ammessa nei soli casi previsti dall’art. 11 del D.Lgs. n. 163/2006.
A.7 – MODALITA’ DI FATTURAZIONE E PAGAMENTO. OBBLIGHI DI TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI.
Il pagamento avverrà con cadenza mensile a fronte di regolare esecuzione della fornitura verificata secondo le modalità indicate dal presente capitolato (art. A. 15) e a seguito di emissione di regolare fattura da parte dell’aggiudicatario.
I corrispettivi saranno liquidati in relazione al numero di pasti preparati sulla base delle presenze effettive al pasto di adulti e bambini. Alla fine di ogni mese, l’Amministrazione trasmetterà, nei tempi e con le modalità che saranno meglio concordate con il fornitore, il prospetto riportante le presenze giornaliere realmente verificatesi nel corso del mese.
Le fatture dovranno essere riferite ad ogni singolo nido e dovranno quindi corrispondere al risultato tra il prezzo unitario a pasto offerto e il numero di presenze come sopra comunicato.
Le fatture dovranno essere compilate secondo le leggi vigenti, redatte in lingua italiana ed essere intestate e inviate a:
- COMUNE DI BOLOGNA - SETTORE GARE U.I. GARE FORNITURE - P.zza Liber Paradisus, 10 Torre B Piano 0 40129 BOLOGNA, P.IVA 01232710374;
Ogni fattura dovrà riportare il nome dell’istituzione a cui è riferita, l’ammontare della spesa, gli estremi relativi alle modalità di pagamento (numero di c/c postale o bancario) e i dati relativi alla copertura finanziaria della spesa ai sensi dell’art. 191 del D.Lgs.267/2000, comunicati al momento
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dell’affidamento e/o successivamente aggiornati in caso di modifica. Dovranno inoltre riportare il codice CIG relativo allo specifico appalto.
Le fatture non potranno essere emesse prima dell’effettiva consegna della fornitura.
Il pagamento verrà effettuato dalla Tesoreria comunale, a mezzo di mandato. Il termine di pagamento è previsto dall’art. 62 del D.L. n. 1/2012 conv. con L. n. 27/2012 (Disciplina delle relazioni commerciali in materia di cessione di prodotti agricoli e agroalimentari). Il termine di pagamento, fissato in 30 giorni, decorre dall’ultimo giorno del mese di ricevimento della fattura. Tale termine potrà essere sospeso nel periodo di fine anno (indicativamente dal 15-31 dicembre) per le esigenze connesse alla chiusura dell’esercizio finanziario e in caso di contestazione della fornitura già fatturata, secondo la procedura di cui all’Art. A.15.
Eventuali interessi di mora saranno calcolati in base al disposto dell’art. 5 del d. lgs. N. 231/2002. Sono a carico dell’impresa le spese derivanti da specifiche richieste relative a particolari modalità di pagamento, come accrediti in c/c bancari o postali.
Ai sensi dell’art. 3 della legge n. 136/2010, l’appaltatore si assume l’obbligo della tracciabilità dei flussi finanziari relativamente al presente appalto, per cui tutte le transazioni relative al presente appalto dovranno essere effettuate utilizzando uno o più conti correnti bancari o postali accesi presso banche o presso la società Poste italiane Spa, dedicati anche non in via esclusiva, esclusivamente tramite bonifico bancario o postale ovvero altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni. A tal fine, l’appaltatore si impegna a comunicare alla stazione appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati entro sette giorni dalla loro accensione o nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, nonchè nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi.
L’appaltatore, il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui all’art. 3 della legge n. 136/2010, ne dà immediata comunicazione alla stazione appaltante e alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della provincia in cui ha sede la stazione appaltante.
Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione di diritto del contratto.
Sulle prestazioni saranno effettuate le ritenute previste dal D.P.R. 207/2010 a tutela dei lavoratori per i casi di inadempienza contributiva.
Resta espressamente inteso che in nessun caso, ivi compreso quello di eventuali ritardi nei pagamenti dei corrispettivi dovuti, l’esecuzione della fornitura potrà essere sospesa dall’impresa aggiudicataria; qualora quest’ultima si renda inadempiente a tale obbligo, il contratto potrà essere risolto di diritto, mediante semplice ed unilaterale dichiarazione da comunicare con raccomandata A/R da parte dell’Amministrazione comunale.
Trattandosi di appalto di fornitura con prestazioni periodiche e continuative, in cui la verifica di conformità deve essere compiuta in corso di esecuzione del contratto, non si applica la ritenuta prevista dall’art. 4, comma 3, DPR 207/2010.
A. 8 – REVISIONE PERIODICA DEI PREZZI.
I prezzi di cui all’offerta aggiudicata rimarranno fermi per tutto il primo anno di durata del contratto. La revisione dei prezzi potrà essere richiesta dall’aggiudicatario per la prima volta solo dopo che siano trascorsi 12 mesi dalla data di decorrenza del contratto e una sola volta all’anno.
Le revisioni, nei termini di cui all’art. 115 del D.Lgs. n.163/2006, saranno operate sulla base di istruttoria condotta dal Dirigente competente per l’esecuzione del contratto, sulla base dei dati di cui all’art.7, comma 4, lettera c) e comma 5 dello stesso D.Lgs. n.163/2006.
In caso di mancanza della pubblicazione dei dati di cui al citato articolo 7, il parametro di riferimento sarà la variazione media dell’indice ISTAT generale dei prezzi al consumo per famiglie di operai ed impiegati in Italia, al netto dei tabacchi (indice F.O.I.) riferita all’anno precedente e verrà riconosciuta a partire dal ricevimento della richiesta di revisione con riferimento agli ordini non ancora effettuati.
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A.9 – REFERENTI DELLA FORNITURA
Prima dell’avvio dell’esecuzione del contratto l’aggiudicatario dovrà indicare alla stazione appaltante l’ubicazione di un proprio punto di coordinamento ed i referenti individuati per le necessarie comunicazioni da parte dei nidi, con almeno un addetto disponibile dalle ore 7.30 alle ore 14.30 dal lunedì al venerdì.
Dovranno inoltre essere comunicati i nominativi delle figure professionali dedicate al controllo igienico ed al controllo qualità delle forniture tra le quali vi dovrà essere obbligatoriamente un Responsabile Piano autocontrollo e Rintracciabilità; gli stessi dovranno tempestivamente intervenire per le segnalazioni di inconvenienti o non conformità comunicate dall’Amministrazione. Per la parte tecnica del contratto, il Settore comunale di riferimento per l’aggiudicatario sarà principalmente il Settore Istruzione (Piazza Liber Paradisus, Torre C Piano 2) ed in particolare la Nutrizionista dei nidi d'infanzia.
A.10 - REPORTISTICA
L’aggiudicatario dovrà fornire a cadenza mensile (entro il giorno 20 del mese successivo) o a richiesta dell’Amministrazione la seguente reportistica (formati files excel) al fine di consentire il monitoraggio dei consumi:
- report consuntivo mensile delle consegne effettuate distinte per ciascun nido che evidenzi per ogni tipologia merceologica di derrate alimentari in contratto le quantità consegnate;
- Report consuntivo annuale delle consegne con indicazioni delle quantità per ogni prodotto, sia riferibile ad ogni nido, sia complessivo.
L’aggiudicatario sarà inoltre tenuto a fornire eventuale ulteriore reportistica, oltre a quella obbligatoria, che abbia previsto nella propria offerta tecnica.
A. 11 - CESSIONE DI CONTRATTO E DI CREDITO, SUBAPPALTO
E’ vietato all’appaltatore la cessione anche parziale del contratto di cui al presente appalto fatti salvi i casi di cessione di azienda, di atti di trasformazione, fusione e scissione di imprese per i quali si applicano le disposizioni di cui all’art. 51 per le vicende soggettive del candidato, dell’offerente e dell’aggiudicatario e all’art. 116 del D.Lgs. 163/2006 per le vicende soggettive dell’esecutore.
La cessione dei crediti è regolata dall’art. 117 del D.Lgs. 163/2006.
Secondo il disposto dell’art. 118 del D.Lgs. 163/2006, comma 2, è ammesso il subappalto entro il limite del 30% (trentapercento) dell’importo contrattuale, alle condizioni in esso previste. Il concorrente che intenda subappaltare a terzi parte delle forniture e/o dei servizi connessi dovrà dichiararne l’intenzione in sede di offerta, indicando i servizi e le forniture o parti di servizi e forniture che intende subappaltare. Il subappalto è disciplinato dall’art. 118 del D.Lgs. 163/2006, al quale espressamente si rinvia.
E’ fatto obbligo all’aggiudicatario di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti dallo stesso aggiudicatario al subappaltatore, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Qualora l’aggiudicatario non trasmetta le fatture quietanzate del subappaltatore entro il predetto termine, l’Amministrazione sospenderà il successivo pagamento a favore dello stesso aggiudicatario.
L’aggiudicatario è tenuto ad osservare integralmente quanto previsto dal comma 6 dell’art. 118 del D.Lgs. 163/2006 ed è responsabile in solido dell’osservanza delle norme, oltre che delle prestazioni e degli obblighi previsti nel presente capitolato, da parte dei subappaltatori.
Il subappalto dovrà essere autorizzato dall’Amministrazione con specifico provvedimento, previa verifica del possesso in capo al subappaltatore dei medesimi requisiti di ordine generale nonché dei requisiti di carattere tecnico-professionale indicati nel bando di gara.
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A. 12 – RESPONSABILITA’ DELL’APPALTATORE E COPERTURE ASSICURATIVE.
Sono a carico dell’aggiudicatario, intendendosi remunerati con i corrispettivi contrattuali, tutti gli oneri, le spese ed i rischi relativi alla fornitura dei beni oggetto del contratto nonché ad ogni altra attività che si rendesse necessaria od opportuna per un corretto e completo adempimento delle obbligazioni previste.
L’impresa aggiudicataria garantisce l’esecuzione delle prestazioni contrattuali nel rispetto di ogni normativa vigente in materia e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nel presente capitolato speciale e relativi allegati, pena la risoluzione di diritto del contratto.
L’impresa aggiudicataria si impegna inoltre ad osservare tutte le norme tecniche e/o di sicurezza in vigore nonché quelle che dovessero essere emanate successivamente alla stipula del contratto. L’impresa aggiudicataria si obbliga a consentire all’Amministrazione comunale di procedere in qualsiasi momento e anche senza preavviso alle verifiche della piena e corretta esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto nonché a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento di tali verifiche.
La consegna dei beni presso le sedi delle istituzioni comunali dovrà avvenire senza interferire con il normale lavoro degli operatori, con le modalità e nei tempi concordati, senza recare intralci, disturbi o interruzioni all’attività lavorativa in atto.
L'impresa aggiudicataria sarà considerata responsabile dei danni che dai prodotti forniti o comunque per fatto suo, dei suoi dipendenti, dei suoi mezzi o per mancate previdenze venissero arrecati agli utenti, alle persone ed alle cose, sia del Comune che di terzi, durante il periodo contrattuale, tenendo al riguardo sollevata l’Amministrazione Comunale, che sarà inserita nel novero dei terzi nelle polizze assicurative di seguito indicate, da ogni responsabilità ed onere.
L’Impresa aggiudicataria con effetti dalla data di decorrenza dell’appalto, si obbliga a stipulare con primario assicuratore (e a mantenere in vigore per tutta la durata del presente contratto, suoi rinnovi e/o proroghe) un’adeguata copertura assicurativa dei rischi inerenti la fornitura appaltata contro i rischi di:
A) Responsabilità Civile verso Terzi (RCT) per danni arrecati a terzi (tra cui l’Amministrazione Comunale) in conseguenza di un fatto verificatosi in relazione all’attività svolta, comprese tutte le operazioni di attività inerenti, accessorie e complementari, nessuna esclusa né eccettuata.
Tale copertura (RCT) dovrà avere un massimale “unico” di garanzia non inferiore a Euro 5.000.000,00=, per sinistro senza alcun sottolimite di risarcimento per singola persona o per cose e animali e prevedere tra le altre condizioni anche le seguenti estensioni:
• responsabilità per committenza di lavori e/o servizi;
• danni arrecati a terzi da dipendenti, da soci, da volontari, collaboratori e/o da altre persone – anche non in rapporto di dipendenza con l’impresa aggiudicataria - che partecipino all’attività oggetto dell’affidamento a qualsiasi titolo, inclusa la loro responsabilità personale;
• interruzioni o sospensioni di attività industriali, commerciali, agricole, artigianali o di servizio o da mancato uso a seguito di sinistro garantito in polizza.
B) Responsabilità Civile verso Prestatori di Lavoro (RCO) per infortuni sofferti da Prestatori di lavoro addetti all’attività svolta (inclusi soci, volontari e altri collaboratori o prestatori di lavoro, dipendenti e non, di cui l’aggiudicataria si avvalga), comprese tutte le operazioni di attività inerenti, accessorie e complementari, nessuna esclusa né eccettuata.
Tale copertura (RCO) dovrà avere un massimale di garanzia non inferiore a Euro 3.000.000,00= per sinistro e Euro 1.500.000,00= per persona e prevedere, tra le altre condizioni, anche l’estensione al cosiddetto “Danno Biologico”, l’estensione ai danni non rientranti nella disciplina INAIL, le malattie professionali e la “Clausola di Buona Fede INAIL”.
C) Per forniture di cui l'aggiudicatario sia anche produttore è richiesta altresì la Polizza RC Prodotti (RCP) a cura dell’impresa aggiudicataria o, in alternativa, del produttore o del fornitore degli articoli e/o prodotti che saranno distribuiti, a copertura dei danni a terzi cagionati da prodotti difettosi dopo la consegna degli stessi.
Tale copertura (RCP) dovrà avere un massimale “unico” di garanzia non inferiore a Euro 5.000.000,00=.
D) Responsabilità Civile Auto (RCA): per danni arrecati a terzi (inclusi i trasportati) in conseguenza
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della circolazione di veicoli posseduti e/o utilizzati dall’Aggiudicataria per l’esecuzione del presente contratto.
Tale copertura (RCA) dovrà avere un massimale “unico” di garanzia non inferiore a Euro 6.000.000, 00.
Copia di tali polizze, e delle eventuali, successive variazioni o appendici, dovrà essere trasmessa all’Amministrazione Comunale prima dell’inizio del contratto.
L’operatività o meno delle coperture assicurative predette, così come l’eventuale inesistenza e/o in operatività delle polizze RC Prodotti dei fabbricanti o dei fornitori di cui sopra e/o l’eventuale approvazione espressa dall’Amministrazione sull’assicuratore prescelto dall’aggiudicataria - non esonerano l'aggiudicataria stessa dalle responsabilità di qualunque genere su di essa incombenti né dal rispondere di quanto non coperto – in tutto o in parte - dalle suddette coperture assicurative, avendo esse solo lo scopo di ulteriore garanzia.
A. 13 – DISPOSIZIONI RELATIVE AL PERSONALE IMPIEGATO NELL’ESECUZIONE DELL’APPALTO.
L’aggiudicatario dovrà applicare nei riguardi dei propri dipendenti le disposizioni di legge, i regolamenti e le disposizioni previste dai contratti collettivi nazionali di settore e negli accordi sindacali integrativi vigenti, assolvere a tutti gli obblighi retributivi e contributivi, alle assicurazioni obbligatorie ed a ogni altro patto di lavoro stabilito per il personale stesso.
L’impresa dovrà rispettare inoltre, se tenuta, le norme di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68, “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”.
L’aggiudicatario dovrà rispettare le norme di sicurezza nei luoghi di lavoro e tutti gli adempimenti di legge previsti nei confronti dei lavoratori o soci.
L'impresa aggiudicataria è l'esclusiva responsabile dell'osservanza di tutte le disposizioni relative alla tutela infortunistica e sociale degli addetti alle forniture di cui al presente capitolato. L’appaltatore dovrà provvedere all’adeguata istruzione del personale addetto in materia di sicurezza e igiene del lavoro e a dotarlo di tutto quanto necessario per la prevenzione degli infortuni in conformità alle vigenti norme di legge in materia.
L’aggiudicatario dovrà impiegare nell’esecuzione dell’appalto personale qualificato ed idoneo a svolgere le relative funzioni. Il personale adibito alla fornitura è tenuto ad adottare comportamenti improntati a massima correttezza e diligenza professionale.
Secondo il disposto dell’art. 26, comma 8, del D.Lgs. n. 81/2008 nell’ambito dell’esecuzione della fornitura di cui al presente appalto, il personale occupato dall’impresa appaltatrice o subappaltatrice dovrà inoltre essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro.
A. 14 – MISURE A TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA SUL LAVORO
In applicazione dell’art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008, l’appaltatore (ivi compresi eventuali subappaltatori) e il committente cooperano per l’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto e coordinano gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare i rischi dovuti alle interferenze tra i lavori dei diversi soggetti coinvolti.
Trattandosi di appalto avente ad oggetto una mera fornitura di materiali, ai sensi del comma 3-bis dell’art. 26 del D. Lgs.n. 81/2008 non sussiste l’obbligo di redigere il documento unico di valutazione dei rischi da interferenza (DUVRI).
Resta fermo l’obbligo per l’appaltatore di elaborare il proprio documento di valutazione dei rischi e di provvedere all’attuazione delle misure di sicurezza necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi specifici propri dell’attività svolta.
Al fine di raccordare le operazioni e di applicare correttamente le disposizioni in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, l’aggiudicatario concorda la data e l’ora delle singole consegne preventivamente con il Referente di sede di ciascun Quartiere/Settore per l’istituzione interessata (il Datore di lavoro competente della sede oggetto della fornitura o un suo delegato).
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L’accesso e il transito dei dipendenti della ditta incaricata negli edifici sarà comunque accompagnato dal Referente di Sede, il quale impedirà interferenze con altri appalti in corso presso quella stessa sede.
Prima di intraprendere qualsiasi operazione di movimentazione manuale dei carichi all’interno dei luoghi comunali, dovranno essere concordate con il Referente di sede, le sequenze di lavoro, le modalità di comportamento e di accatastamento temporaneo dei materiali movimentati.
L’accesso di mezzi di trasporto nelle aree scolastiche dovrà avvenire in orari diversi da quelli stabiliti per l’accesso e per l’uscita dei bambini da scuola e comunque previa verifica della non presenza di bambini nell’area esterna interessata dal percorso dei mezzi.
Dovranno essere attuate cautele nelle fasi di apertura dei cancelli di accesso all’area, in particolare se dotati di sistemi automatici di apertura, le operazioni di apertura e chiusura di detti cancelli dovrà avvenire sotto controllo visivo (fino a completa chiusura) di un addetto atto a verificare che non siano presenti persone nell’area di manovra o che non si introducano persone non autorizzate nell’area scolastica.
In ogni caso la velocità di accesso e percorrenza di mezzi di trasporto nelle aree comunali e scolastiche dovrà essere limitata ai 10 km/h; il percorso dei mezzi riguarderà esclusivamente i percorsi indicati come carrabili.
A. 15 – VERIFICA DI CONFORMITA’, INADEMPIMENTI, PENALI, RISOLUZIONE DEL CONTRATTO, RISARCIMENTO DANNI
La verifica di conformità della merce consegnata rispetto alle prescrizioni di capitolato sia sotto il profilo qualitativo sia sotto il profilo quantitativo, è effettuata presso i punti di consegna della fornitura direttamente dal personale operatore dei nidi d’infanzia, secondo le procedure previste, e nel caso in cui si renda necessario anche dall’ufficio competente del Settore Istruzione. Le modalità delle verifiche e dei controlli sono meglio specificate nella parte B del presente capitolato speciale d’appalto.
In ogni caso di inadempimento o di mancato rispetto delle condizioni di fornitura stabilite dal presente capitolato speciale d'appalto da parte dell’aggiudicatario, l’Amministrazione invierà comunicazione scritta con specifica motivata delle contestazioni, con richiesta di giustificazioni e con invito a conformarsi immediatamente alle prescrizioni del presente documento.
In caso di contestazione l’aggiudicatario dovrà comunicare le proprie deduzioni all’Amministrazione nel termine massimo di cinque giorni dal ricevimento della stessa.
Nel caso in cui le giustificazioni addotte non fossero ritenute accoglibili dall’Amministrazione, o in caso di mancata risposta o di mancato arrivo nel termine indicato, si procederà in casi particolari all’applicazione delle seguenti penalità, di volta in volta determinate nell’importo compreso tra il minimo e il massimo indicati, tenuto conto della gravità dell’inadempimento e dei disagi causati al servizio:
Inadempienza | Penale (min.-max) in Euro |
Consegna di prodotti difformi rispetto a quelli aggiudicati o non corrispondenti alle caratteristiche indicate dal presente capitolato oppure difformi per qualità e marchio dalle schede prodotto di cui all’offerta, o comunque difformi dalle prescrizioni di legge | 150-450 |
Consegna di merce non corrispondente ai requisiti igienico sanitari richiesti dalla normativa vigente e dal presente capitolato o nel caso fossero trovati corpi estranei nei prodotti, | 500-1.000 |
Mancata integrazione in tempi utili della quantità di prodotti mancante rispetto al quantitativo necessario per la preparazione dei pasti segnalati | 100-500 |
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Ripetute consegne di quantitativi di derrate non sufficienti per la preparazione dei pasti per almeno 2 volte | 500-700 |
Mancata consegna o ritardo nella consegna rispetto ai termini fissati | 100-300 |
mancata sostituzione dei prodotti contestati nei termini di cui al presente capitolato l’Amministrazione comunale | 100-300 |
mancata consegna di prodotti destinati ad un’alimentazione particolare (dietetici o per la prima infanzia) | 100-400 |
mancato rispetto delle condizioni di fornitura stabilite dal presente capitolato | 100-500 |
In caso d’inadempimento dell’aggiudicatario è inoltre prevista la possibilità per l’Amministrazione di reperire i prodotti presso altra ditta in possesso dei necessari requisiti.
Il corrispettivo per i prodotti in questione o l’importo delle penali applicate potrà essere recuperato dalla stessa Amministrazione mediante corrispondente riduzione sulla liquidazione delle fatture emesse dall’aggiudicatario inadempiente. In alternativa l’Amministrazione potrà avvalersi della cauzione di cui all’art. A.4 senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario.
La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si sarà reso inadempiente e che avrà fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
L’applicazione delle penali sopra indicate non precluderà il diritto dell’Amministrazione comunale a richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni.
Risoluzione del contratto:
In caso di gravi e ripetuti inadempimenti, anche riguardanti fattispecie diverse, l’Amministrazione potrà risolvere il contratto e ritenere definitivamente la cauzione.
L’Amministrazione potrà risolvere di diritto il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. previa comunicazione scritta alla Ditta aggiudicataria, da inviarsi mediante raccomandata A/R, nei seguenti casi:
a) verificarsi (da parte dell’impresa appaltatrice) in un trimestre di 10 inadempienze o gravi negligenze verbalizzate riguardo gli obblighi contrattuali, o nel caso di inadempienze normative, retributive, assicurative verso il personale dipendente;
b) accertata non veridicità del contenuto delle dichiarazioni presentate dall’Appaltatore;
c) risultati positivi degli accertamenti antimafia effettuati presso la competente Prefettura;
d) sospensione ingiustificata della fornitura, anche per una sola volta;
e) mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escussa nel termine di dieci giorni dalla richiesta da parte dell’Amministrazione;
f) situazioni di fallimento, di liquidazione, di cessione attività, di concordato preventivo o di qualsiasi altra situazione equivalente a carico dell’Appaltatore;
g) cessione del contratto a terzi, subappalto totale o parziale della fornitura senza autorizzazione scritta dell’Amministrazione;
h) frode dell’Appaltatore. Risarcimento danni:
L’Amministrazione si riserva la facoltà di rivalersi degli eventuali danni, materiali e morali, subiti durante l’esecuzione del contratto per colpa dell’appaltatore, soprattutto nel caso in cui le inadempienze dovessero comportare rischi per la salute degli utenti oppure determinare l’interruzione di un pubblico servizio comunale.
In ogni caso di risoluzione anticipata del contratto per responsabilità dell’appaltatore, per qualsiasi motivo, l’Amministrazione, oltre a procedere all’immediata escussione della cauzione prestata dall’aggiudicatario, si riserva di chiedere il risarcimento dei danni subiti.
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A.16 – SCIOPERI O INTERRUZIONI DELLA FORNITURA PER FORZA MAGGIORE
In caso di sciopero dei propri dipendenti o di eventi che possano interrompere o influire in modo sostanziale sulla normale esecuzione del contratto, l’appaltatore sarà tenuto a darne comunicazione scritta all’Amministrazione, in via preventiva e tempestiva.
L’impresa aggiudicataria sarà tenuta ad assicurare la fornitura delle derrate indispensabili concordate con la Nutrizionista dei nidi d’infanzia.
Le interruzioni della fornitura per cause di forza maggiore non daranno luogo a responsabilità alcuna per entrambe le parti. Per forza maggiore si intende qualunque fatto eccezionale, imprevedibile ed al di fuori del controllo delle parti, che le stesse non possano evitare.
A titolo meramente esemplificativo e senza alcuna limitazione, sono considerate cause di forza maggiore: terremoti ed altre calamità naturali di straordinaria violenza, guerre, sommosse, disordini civili.
Non costituiscono causa di forza maggiore la presenza di traffico, la carenza di organico o i guasti ai mezzi di trasporto (a meno che non siano dovuti ad incidenti documentati).
A.17 - FORO COMPETENTE
Per qualsiasi controversia è competente il Foro di Bologna.
A. 18 – CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO
La sottoscrizione del capitolato e dei suoi allegati da parte dell’aggiudicatario equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza degli stessi oltre che delle leggi, dei regolamenti e della normativa richiamata in materia di appalti di forniture.
L’aggiudicatario della fornitura con la firma del contratto e del presente capitolato accetta espressamente e per iscritto, a norma degli artt. 1341, comma 2, tutte le clausole previste nel presente capitolato, nonché le clausole contenute in disposizioni di legge e regolamento nel presente atto richiamate.
L’interpretazione delle clausole contrattuali e delle disposizioni del presente capitolato deve essere fatta tenendo conto delle finalità perseguite con il contratto, secondo quanto previsto dal Codice Civile.
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PARTE B - CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO:PARTE TECNICA.
B. 1 - CARATTERISTICHE E SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE AI PRODOTTI.
I prodotti oggetto del presente appalto sono quelli indicati nell’allegato 3 (Elenco derrate). Essi devono possedere le caratteristiche precisate nel presente capitolato e nelle schede prodotto di cui all’Allegato 4 “Schede prodotto”.
Ogni prodotto deve essere conforme alle normative vigenti e possedere caratteristiche qualitative, igienico sanitarie e merceologiche conformi alle norme legislative nazionali e comunitarie. Gli imballaggi devono essere integri, senza alterazioni manifeste. Le confezioni dei prodotti consegnati devono essere integre, chiuse all’origine, senza segni di manomissione, fori o perdita di sottovuoto. I prodotti consegnati devono essere privi di corpi estranei, muffe, sudiciume, parassiti, difetti merceologici, odori ,sapori, consistenza o colorazioni anomale.
L’etichettatura dei prodotti deve essere conforme alla normativa vigente per ciascuna classe merceologica. I prodotti di provenienza biologica dovranno rispondere inoltre ai requisiti di etichettatura previsti specificamente per i prodotti biologici.
E' tassativamente vietata la fornitura di prodotti con origine transgenica o sottoposti a trattamenti transgenici (OGM).
I prodotti ortofrutticoli, salvo banane e ananas, devono provenire da coltivazioni nazionali o comunitarie. Devono essere, ove possibile, forniti prodotti stagionali.
Le carni devono provenire da allevamenti nazionali o comunitari e da stabilimenti riconosciuti C.E. Tutti i prodotti di origine animale devono essere dotati di bollatura sanitaria/marchio di identificazione (ad eccezione delle uova per le quali valgono specifici requisiti di etichettatura/stampigliatura previsti dai regolamenti C.E).
I pesci surgelati possono provenire da tutte le zona di pesca ad esclusione della zona FAO 61.
I prodotti devono essere consegnati con automezzi idonei e le condizioni di temperatura che devono essere rispettate durante il trasporto sono le seguenti:
- Prodotti lattiero-caseari: devono essere forniti con automezzi igienicamente idonei, che garantiscano il mantenimento delle temperature durante il trasporto da 0°a + 4°C. Alla consegna il latte fresco può avere una tolleranza fino a 9°C.
- Carni fresche: le carni fresche devono essere fornite confezionate sottovuoto. Devono essere consegnate con automezzi igienicamente idonei, che garantiscano il mantenimento , durante il trasporto, delle seguenti temperature: da -1°a +3° C per carni avicole e ovine (con tolleranza fino a
+8°), dal –1°a +7°per la carne bovina (con toller anza fino a +10°);
- Uova pastorizzate: devono essere fornite con mezzi che garantiscano il mantenimento durante il trasporto della temperatura da 0°+ 4°C.
Surgelati: devono essere forniti con automezzi igienicamente idonei e refrigerati, che garantiscano il mantenimento delle temperature, durante il trasporto, da -21°C a -15°C
Definizioni.
Ai fini del presente capitolato si intendono per:
a. prodotti convenzionali: prodotti di largo consumo non aventi le caratteristiche specifiche di cui ai punti che seguono;
b. prodotti biologici: prodotti provenienti da fornitori che operano obbligatoriamente all’interno del regime di controllo e certificazione previsto dal Regolamento CE 834/2007 e relativi regolamenti attuativi e Regolamento CE n. 889/2008, assoggettati a uno degli organismi di controllo e certificazione riconosciuti dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali. Il prodotto deve essere munito di idonea certificazione che attesta la conformità del metodo produttivo al Regolamento CE e di etichettatura rispondente oltre che ai requisiti di legge in tema di etichettatura per i prodotti alimentari anche ai requisiti di etichettatura specifici per i prodotti biologici: nome del produttore preparatore o venditore, nome o numero di codice dell’organismo di controllo, codice di autorizzazione specifico per il prodotto, presenza del logo della UE che individua i prodotti biologici e indicazione del luogo in cui sono state coltivate le materie prime agricole di cui il prodotto è composto (“agricoltura UE” se di provenienza comunitaria, “agricoltura NON UE” se di provenienza da paesi terzi).
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CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
APPALTO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI DERRATE ALIMENTARI PER I NIDI D’INFANZIA.
Devono obbligatoriamente essere forniti con tale caratteristica i prodotti contrassegnati nell’elenco prodotti di cui all’allegato 3 parte A con la dicitura “BIOLOGICO”. Le medesime caratteristiche devono essere possedute dagli ulteriori prodotti offerti per tale tipologia come ampliamento della gamma utile ai fini dell’attribuzione del punteggio nell’ambito esclusivamente dei prodotti di cui all’elenco allegato 3 parte B. Per ciascuno di questi prodotti e degli ulteriori prodotti aventi queste caratteristiche, offerti dall’aggiudicatario come ampliamento della gamma, il fornitore deve dichiarare il possesso del certificato di conformità e presentarne copia a richiesta dell’Amministrazione in seguito all’aggiudicazione.
c. prodotti a lotta integrata : sono i prodotti ottenuti in conformità alla normativa vigente sui sistemi di produzione integrata e ai disciplinari di produzione integrata approvati dalle Regioni o province autonome, in possesso di idonea certificazione rilasciata da un ente terzo o in possesso di marchi di garanzia (esempio marchio “Qualità controllata” della Regione Xxxxxx- Romagna, marchio “Agriqualità” della Regione Toscana, ecc…..). I prodotti, di tale tipologia, offerti come ampliamento della gamma utile ai fini dell’attribuzione del punteggio nell’offerta tecnica, dovranno avere tali caratteristiche.
d. Prodotti DOP e IGP: i prodotti DOP (marchio applicato ai prodotti per i quali tutto il processo produttivo, avviene in un’area geografica delimitata e nella quale si determina un legame univoco e specifico tra prodotto e territorio) e IGP (prodotti unici per gusto e tradizione che per loro caratteristiche inimitabili e inscindibili dal territorio hanno ottenuto dall’Unione europea la registrazione come Indicazione Geografica Protetta) devono provenire da fornitori che operano all’interno del regime di controllo e certificazione previsto dal Regolamento CE n. 510/2006 e devono essere assoggettati a uno degli organismi di controllo e certificazione riconosciuti dal Ministero delle Politiche agricole e forestali. Devono obbligatoriamente essere forniti con tali caratteristiche i prodotti contrassegnati nell’elenco prodotti di cui all’allegato 3 parte A con la dicitura DOP. Le medesime caratteristiche devono essere possedute dagli ulteriori prodotti offerti per tale tipologia come ampliamento della gamma utile ai fini dell’attribuzione del punteggio nell’ambito esclusivamente dei prodotti di cui all’elenco allegato 3 parte B.
e. Prodotti a filiera corta: sono i prodotti per i quali è ridotto al minimo il numero di passaggi tra il produttore e consumatore o la cui zona di produzione sia collocata in ambito regionale.
f. Prodotti del commercio equo e solidale: prodotti importati e distribuiti dalle Organizzazioni di commercio equo e solidale certificate dal WFTO o dal FLO o altri sistemi equivalenti.
g. Pesca sostenibile: pesce ottenuto da metodi di pesca che rispettano i criteri della certificazione MSC o equivalenti.
B.2 - CAMPIONATURA
In seguito all’aggiudicazione, l’aggiudicatario dovrà fornire a richiesta della Nutrizionista, una campionatura relativa ai prodotti dalla stessa indicati per eventuali verifiche delle caratteristiche dei prodotti. La consegna della campionatura dovrà avvenire entro i termini e con le modalità che saranno comunicati a spese del fornitore.
B.3 – PERIODICITA’ DELLE CONSEGNE.
Si riporta di seguito la tabella indicante la periodicità delle consegne dei vari prodotti, a seconda della tipologia delle derrate. L’aggiudicatario è obbligato a rispettare la frequenza e gli orari di consegna indicati, salvo successivi e diversi accordi con i settori comunali competenti.
PRODOTTI | PERIODICITA’ DELLE CONSEGNE | GIORNI DI CONSEGNA |
Prodotti ortofrutticoli freschi, Legumi e cereali secchi | Bisettimanale | martedì e venerdì, dalle ore 7,30 e non oltre le ore 10,30 |
Carni | Settimanale | Martedì dalle ore 7,30 alle ore 10,30 |
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CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
APPALTO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI DERRATE ALIMENTARI PER I NIDI D’INFANZIA.
Uova pastorizzate | Settimanale | Martedì entro le 10,30 |
Verdure e pesce surgelato | Settimanale | Martedì entro le 10,30 |
Pasta, riso e prodotti da forno e altri generi alimentari | Mensile | Venerdì, dalle ore 7,30 alle ore 16,30 |
Latte fresco e altri prodotti lattiero – caseari | Bisettimanale | martedì e il venerdì, dalle ore 7,30 alle ore 10,30 |
B.4 - MODALITA’ DI ESECUZIONE DELLA FORNITURA.
Punti di consegna della fornitura: la fornitura oggetto del presente appalto ha come destinatari i nidi d’infanzia e altri servizi per la prima infanzia del Comune di Bologna esistenti al momento di aggiudicazione dell’appalto o di nuova e successiva apertura nell’arco di tempo di durata del contratto. Per maggiore informazione si allega l’elenco dei nidi del Comune di Bologna e degli altri servizi per la prima infanzia (Allegato 6) esistenti alla data di espletamento della procedura di gara. Le indicazioni ed i dati riportati sono forniti a titolo puramente informativo dell’attuale organizzazione dei nidi d’infanzia; è facoltà dell’Amministrazione, in seguito a sopraggiunte esigenze del servizio, variare l’organizzazione, le sedi, i periodi di funzionamento, ecc. e, di conseguenza, l’entità della fornitura, sia in eccesso che in difetto, senza che ciò autorizzi l’aggiudicatario a richieste di rimborsi o di indennizzi.
Tempi di esecuzione: La fornitura va garantita nei periodi di apertura dei servizi stabiliti con il calendario annuale e che indicativamente vanno dalla prima settimana di settembre al 21 luglio, con interruzione nei periodi di sospensione per le vacanze natalizie (due settimane) e pasquali (una settimana) ed eventuali altri giorni di chiusura stabiliti dall’Amministrazione nel calendario annuale di apertura del servizio all’utenza. Sarà onere dell’Amministrazione comunicare al fornitore il calendario delle aperture e chiusure ogni anno e comunicare ogni altra eventuale variazione che possa modificare il piano delle consegne prestabilito.
Comunicazione delle presenze: le comunicazioni riportanti le presenze previste per il pranzo di adulti e bambini, per le colazioni e le merende, daranno luogo alla consegna delle relative derrate sulla base dei menu previsti e delle grammature. Le presenze sono inviate al fornitore direttamente dai nidi d’infanzia, entro il lunedì della settimana antecedente le consegne della settimana successiva, con le modalità e la modulistica che saranno meglio concordate in seguito con l’aggiudicatario.
I nidi invieranno al fornitore le comunicazioni in cui verrà specificato il numero dei bambini e degli adulti, il numero e la tipologia di bambini con diete speciali; per i bambini al di sotto dell'anno (piccoli) e i bambini soggetti a dieta speciale il personale del nido indicherà anche gli alimenti necessari per il loro piano alimentare.
In occasione di gite verrà inviata comunicazione in cui verrà specificato il numero dei bambini e degli adulti e i bambini soggetti a dieta speciale per i quali il personale del nido indicherà anche gli alimenti necessari per il loro piano alimentare.
Per i centri gioco/spazi bambini nei quali viene somministrata solo una merenda a base di prodotti da forno o frutta, saranno inviate le presenze previste specificando il numero dei bambini per l'ordine di frutta fresca e prodotti confezionati
Consegne: L’aggiudicatario deve provvedere alla consegna delle derrate secondo il piano di consegne stabilito al precedente art. B.3 nei giorni e nelle ore indicate, indipendentemente dalle condizioni stagionali e di viabilità. La consegna si intende comprensiva del trasporto, scarico e consegna direttamente presso le dispense dei Nidi d’infanzia, nelle quantità necessarie per rispettare le grammature previste nei menu ed entro gli orari definiti, in imballaggi idonei, con le modalità stabilite dal presente capitolato speciale d’appalto. L’aggiudicatario dovrà provvedere alla consegna direttamente presso le dispense o nei magazzini dei vari nidi, in base alle indicazioni del personale operatore di ogni singola istituzione, in qualunque piano o luogo essi siano ubicati, con mezzi idonei ed autorizzati in relazione al tipo di prodotto trasportato, garantendo il mantenimento della temperatura in base alla normativa vigente ed alle prescrizioni indicate dal presente capitolato.
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CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
APPALTO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI DERRATE ALIMENTARI PER I NIDI D’INFANZIA.
In ogni caso in cui, l’aggiudicatario non fosse in grado di garantire la consegna di quanto ordinato, dovrà avvertire immediatamente la Nutrizionista o direttamente i Nidi concordando, se possibile, una variazione della fornitura.
In caso di ritardata o mancata consegna, l’Amministrazione, senza obbligo di darne comunicazione, si riserva la facoltà di provvedere altrove, anche per qualità migliore ed a prezzo superiore a quello contrattuale, addebitando tutte le spese ed i danni all’aggiudicatario inadempiente, come già specificato al precedente Art. A.15.
Le consegne dovranno essere accompagnate dai relativi documenti di trasporto in doppio esemplare, con l’esatta indicazione della qualità e quantità dei prodotti consegnati; copia della distinta sarà restituita firmata per ricevuta dal personale incaricato del ricevimento della merce.
Ritiro della merce: al ritiro della merce provvede il personale collaboratore in servizio presso il nido che effettuerà i primi controlli di conformità della merce arrivata (vedi articolo seguente). La firma per ricevuta della merce non impegna l’Amministrazione che si riserva di comunicare le proprie osservazioni e le eventuali contestazioni successivamente con comunicazione verbale o scritta.
Rispetto delle norme igienico-sanitarie: il fornitore dovrà approntare e conservare i prodotti, preparare le spedizioni, effettuare il trasporto e la consegna in conformità alle norme igienico sanitarie vigenti per il settore alimentare, nonché ad eventuali normative emanate nel corso di svolgimento del contratto. Dovrà inoltre essere rispettato il Manuale di corretta prassi igienica per il settore delle imprese di commercializzazione alimentare all'ingrosso.
Confezionamento e imballaggio: i prodotti dovranno essere confezionati ed imballati in maniera idonea al fine di garantirne i requisiti igienici, suddivisi per categorie merceologiche in modo che le singole confezioni non arrechino danno ad altre. Qualora richiesto da particolari situazioni logistiche la ditta aggiudicataria dovrà avvalersi di attrezzature e/o supporti adeguati allo stato fisico dei luoghi di consegna. Gli imballaggi e le etichettature devono essere conformi alle prescrizioni di legge vigenti in materia. Alla consegna, la data di scadenza riportata sulla confezione dovrà prevedere una vita residua del prodotto superiore al 50%. L’indicazione della vita commerciale dei singoli prodotti dovrà pertanto essere contenuta nelle relative schede tecniche.
Automezzi adibiti al trasporto: gli automezzi impiegati dovranno essere adibiti esclusivamente al trasporto di alimenti e conformi alle normative vigenti. Per il trasporto di prodotti da conservare a temperatura controllata (positiva o negativa) gli automezzi dovranno essere dotati di autorizzazione sanitaria preventiva (legge 283/1962, DPR 327/80 e. ss.mm.ii.) e di idonee attrezzature di frigo-conservazione con monitoraggio costante della temperatura mediante teletermometro registratore. L’aggiudicatario avrà inoltre l'obbligo di mantenere l'idoneità igienico sanitaria dei mezzi di trasporto utilizzati, mantenendo i mezzi in buone condizioni di manutenzione pulizia e sanitizzazione.
Analisi dei prodotti: l’aggiudicatario deve provvedere ad effettuare a propria cura e spese per l’intera durata del contratto analisi microbiologiche o chimiche delle derrate fornite come segue: 2 campioni al mese per i prodotti ortofrutticoli; 2 campioni al mese per carni e pesce; 2 campioni al mese per prodotti lattiero caseari, 2 campioni al mese per generi alimentari vari. La gamma delle analisi da effettuare sarà concordata dalla Nutrizionista dei Nidi con il Responsabile incaricato dalla ditta aggiudicataria all’inizio di ciascun anno.
La ditta aggiudicataria è tenuta a far pervenire alla Nutrizionista dei Nidi i risultati/referti delle analisi entro quindici giorni dall’effettuazione del prelievo.
B.5 – CONTROLLI DI CONFORMITA' - VERIFICHE ALLA CONSEGNA - SOSTITUZIONI
Controlli: al momento della consegna delle derrate verranno eseguiti i seguenti controlli, coerentemente con le prescrizioni del manuale di corretta prassi igienica:
a) controllo a campione, per gli alimenti surgelati, refrigerati e per latte, della temperatura del mezzo di trasporto e della temperatura di arrivo del prodotto;
b) rispetto delle tipologie e delle quantità previste per la preparazione dei pasti previsti in menu e per il numero di pasti previsto;
c) corrispondenza tra i dati indicati sul documento di trasporto e la merce consegnata. Al momento dello stivaggio si provvederà ai seguenti controlli:
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a) corrispondenza alle caratteristiche merceologiche definite nelle schede-prodotto del contratto;
b) integrità delle confezioni;
c) data di scadenza;
d) per i prodotti di provenienza biologica: controllo della presenza del relativo marchio o, per i prodotti ortofrutticoli, l’indicazione di “biologico” sul documento di trasporto.
e) Per i prodotti provenienti da sistemi a lotta integrata o pesca sostenibile: presenza di marchio o indicazione sul documento di trasporto
f) Per i prodotti IGP e DOP: presenza di marchio identificativo
g) Per i prodotti del commercio equo e solidale: presenza di marchio identificativo
L’accettazione della merce consegnata non solleva comunque l’aggiudicatario dalle responsabilità delle proprie obbligazioni, in ordine a vizi apparenti ed occulti non rilevati o non rilevabili all’atto della consegna.
L’Amministrazione si riserva:
- la facoltà di espletare ogni controllo sulla buona esecuzione del contratto, avvalendosi anche di verifiche ispettive presso la ditta aggiudicataria o le ditte subfornitrici, presso i luoghi di produzione delle materie prime, presso i locali di lavorazione e/o stoccaggio, i mezzi di trasporto.
- tramite la collaborazione tra Aziende U.S.L., di verificare sia la produzione che la distribuzione, nonché il laboratorio di cui è eventualmente dotata la ditta aggiudicataria.
- di fare sottoporre, a campione, le derrate alimentari ad analisi microbiologiche e chimiche. Qualora gli accertamenti documentino la non accettabilità dei prodotti, rispetto ai parametri di legge richiesti nelle schede-prodotto, l’aggiudicataria sarà tenuta a pagare le spese delle analisi oltre naturalmente alle penali previste dal presente capitolato.
Non conformità e sostituzioni di prodotti: il fornitore è obbligato all'immediata sostituzione dei prodotti che in seguito a verifiche “a vista” e/o mediante strumenti di misurazione effettuate al momento della consegna dei prodotti stessi risultassero non conformi ai requisiti di legge, ai requisiti definiti dal presente capitolato speciale d'appalto e relativi allegati o all'elenco dei prodotti aggiudicati. E' inoltre obbligata alla sostituzione di quei prodotti la cui non conformità sia stata accertata anche successivamente alla consegna.
Al riscontro da parte dei referenti delle istituzioni o della Nutrizionista dei nidi d'infanzia di prodotti non conformi o non corrispondenti a quelli aggiudicati oltre che in caso di qualsiasi altra non conformità alle condizioni di fornitura stabilite dal capitolato speciale regolante il contratto, (es. presenza di corpi estranei nei prodotti consegnati, non rispondenza alla qualità richiesta; inidoneità dell’automezzo di trasporto; prodotti avariati o prodotti non in contratto; contenitori, imballaggi e confezioni deteriorate o danneggiate; data di scadenza; ecc.), la Nutrizionista dei nidi avvertirà l’aggiudicatario con comunicazione formale, inoltrata tramite fax o e-mail, relativamente alla non conformità riscontrata. L’aggiudicatario avrà tempo 48 ore per visionare il prodotto, previo appuntamento. Il prodotto non conforme, a discrezione della Nutrizionista dei nidi, potrà essere sottoposto ad analisi presso laboratori convenzionati. Eventualmente copia delle analisi verrà trasmessa dai rispettivi servizi alla ditta aggiudicataria. L’Amministrazione si riserverà di adottare i provvedimenti che riterrà opportuni.
La sostituzione dei prodotti contestati dovrà avvenire non oltre il giorno successivo alla richiesta se non diversamente concordato con la Nutrizionista o con i referenti delle istituzioni interessate.
Indisponibilità di prodotti: il fornitore per tutta la durata del contratto dovrà fornire i prodotti corrispondenti alle marche offerte in gara. In caso di indisponibilità definitiva di una delle referenze offerte in sede di gara, l’aggiudicatario dovrà comunicarlo con un mese di anticipo e potrà chiederne la sostituzione con un'altra referenza purché il prodotto sia in possesso dei requisiti previsti dal capitolato e dalle schede prodotto. E’ ammessa la fornitura di prodotti ortofrutticoli a lotta integrata o convenzionali al posto di quelli richiesti come biologici, solo qualora non siano assolutamente reperibili sul mercato prodotti da agricoltura biologica. L’Amministrazione si riserva di verificare tale indisponibilità presso organismi competenti al rilascio di tali attestazioni.
Anche l'Amministrazione potrà chiedere la sostituzione di prodotti aggiudicati qualora siano sopraggiunte particolari problematiche inerenti la sicurezza alimentare o l'organizzazione dei servizi.
In tutti i casi in cui la sostituzione con prodotti di uguale qualità venga richiesta dall’aggiudicataria o si renda indispensabile per problematiche connesse alla sicurezza alimentare, l'appaltatore non
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potrà richiedere alcun adeguamento economico rispetto alla propria offerta presentata in sede di gara.
Nel caso in cui il fornitore intenda richiedere la sostituzione di una referenza in contratto dovrà inoltrare una comunicazione al settore Gare ed al settore Istruzione, specificando le motivazioni della richiesta stessa, allegando la scheda tecnica della nuova referenza ed inviando eventualmente un campione presso il servizio a richiesta della Nutrizionista dei nidi d'infanzia.
L'Amministrazione si riserva la facoltà di valutare la richiesta e di effettuare le prove ritenute opportune caso per caso, volte ad accertare il rispetto, da parte delle nuove referenze proposte, delle prescrizioni del capitolato e delle schede prodotto oltre che il possesso delle caratteristiche necessarie alle esigenze dei servizi comunali.
In caso di indisponibilità temporanea di una referenza potrà essere autorizzata la fornitura di prodotto alternativo con la medesima procedura prevista per la sostituzione definitiva.
ALLEGATO 3 — ELENCO DERRATE
PARTE A — ELENCO DERRATE IN CONTRATTO
N. REF. | PRODOTTI | CARATTERISTICHE* | TIPO CONFEZIONE indicativa |
1 | aglio | Conf. 100 gr. | |
2 | albicocche | BIOLOGICO | sfuso |
3 | ananas | sfuso | |
4 | arance | BIOLOGICO | sfuso |
5 | banane | EQUOSOLIDALE | sfuso |
6 | bietola | sfuso | |
7 | carote | BIOLOGICO | sfuso |
8 | cavolfiore | sfuso | |
9 | cipolle dorate | BIOLOGICO | sfuso |
10 | clementini | BIOLOGICO | sfuso |
11 | cocomero | FILIERA CORTA | sfuso |
12 | finocchio | BIOLOGICO | sfuso |
13 | kiwi | BIOLOGICO | sfuso |
14 | lattuga cappuccio | sfuso | |
15 | limoni | BIOLOGICO | sfuso |
16 | melanzane ovali | sfuso | |
17 | mele golden | BIOLOGICO | sfuso |
18 | xxxxxx retati | LOTTA INTEGRATA/FILIERA CORTA | sfuso |
19 | patate | BIOLOGICO | sfuso |
20 | pere | BIOLOGICO | sfuso |
21 | pesche nettarine | FILIERA CORTA | sfuso |
22 | pomodoro a grappolo | sfuso | |
23 | prezzemolo | Vassoio da 30 gr. | |
24 | sedano verde | Conf. 100 gr. | |
25 | susine | BIOLOGICO | sfuso |
26 | zucca | sfuso | |
27 | zucchine verdi scure | BIOLOGICO | sfuso |
28 | basilico | Vassoi da 30 gr. | |
29 | rosmarino | Vassoi da 30 gr. | |
30 | salvia | Vassoi da 30 gr. | |
31 | posteriore agnello (polpa fresca disossata | 100 gr. | |
32 | fesa di vitellone fresca | BIOLOGICO | 500 gr.- 1kg-2kg |
33 | prosciutto cotto a tranci | BIOLOGICO | 500 gr. |
34 | prosciutto crudo Parma | DOP | Monoporzioni da 70- 100 gr. |
35 | sovracosce e fusi di pollo freschi | BIOLOGICO | 1kg – 2 kg. |
36 | petti di pollo interi freschi | 500 gr. – 1 kg.-2 kg | |
37 | petti di pollo congelati a fettine | Conf. Da 350 gr. In Monoporzioni da 70 gr. | |
38 | Lombo di maiale a tranci | 500 gr. – 1 kg | |
39 | petti di tacchino interi freschi | 1 kg.-2 kg. |
40 | petti di tacchino congelati a fettine | Conf. Da 350 gr. In Monoporzioni da 70 gr. | |
41 | misto uova pastorizzate | BIOLOGICO | 1 lt. |
42 | filetti halibut surgelati | Conf. Da 1 kg in monoporzioni da 100 gr. | |
43 | filetti merluzzo surgelati | Conf. Da 1 kg in monoporzioni da 100 gr. | |
44 | fagiolini finissimi surgelati | 1 kg. | |
45 | piselli finissimi surgelati | 1 kg. | |
46 | spinaci porzionati surgelati | 1 kg. | |
47 | ceci secchi | BIOLOGICO | 500 gr. -1 kg. |
48 | fagioli borlotti | BIOLOGICO | 500 gr. -1 kg. |
49 | lenticchie secche | BIOLOGICO | 500 gr. -1 kg. |
50 | orzo perlato | BIOLOGICO | 500 gr. -1 kg. |
51 | piselli secchi | BIOLOGICO | 500 gr. -1 kg. |
52 | farro | BIOLOGICO | 500 gr. -1 kg. |
53 | pinoli sgusciati | 500 gr. -1 kg. | |
54 | latte vaccino fresco intero da 1 lt. | BIOLOGICO | 1 lt. |
55 | latte vaccino fresco intero da 0,5 lt. | 0,5 lt. | |
56 | latte vaccino fresco parz. Screm. Da 0,5 lt. | 0,5 lt. | |
57 | latte vaccino UHT parz. Screm. 0,5 lt. | BIOLOGICO | 0,5 lt. |
58 | latte vaccino UHT magro da 0,5 lt. | 0,5 lt. | |
59 | latte vaccino UHT parz. Screm. Alta digeribilità | 0,5 lt. | |
60 | burro | 250 gr. | |
61 | caciotta | BIOLOGICO | 300-500 gr. |
62 | mozzarella | BIOLOGICO | 100-130 gr. |
63 | Parmigiano reggiano | DOP | 1 kg.-1,2 kg. |
64 | Ricotta | BIOLOGICO | 250-300 gr. |
65 | Stracchino | BIOLOGICO | 350-500 gr. |
66 | Squacquerone | 500 gr.-1kg. | |
67 | yogurt intero/magro frutta | BIOLOGICO | 125 gr. X 2 |
68 | yogurt intero/magro | BIOLOGICO | 125 gr. X 2 |
69 | yogurt intero bianco dolce | BIOLOGICO | 125 gr. X 2 |
70 | Yogurt di soia alla frutta | 125 gr. X 2 | |
71 | pasta di semola formato da asciutto | 500 gr. | |
72 | pasta di semola formato da brodo | 500 gr. | |
73 | fette biscottate | BIOLOGICO | 300-500 gr. |
74 | biscotti tipo xxxxxx | 250 gr. - 1 kg. | |
75 | biscotti tipo pavesini | 250 gr. - 1 kg. |
76 | biscotti tipo cruscoro | 250 gr. - 1 kg. | |
77 | cous cous | 500 gr. | |
78 | crakers non salati | 500 gr.- 1 kg in monoporz. Da 25-40 gr. | |
79 | grissini confezionati | 500 gr.-1 kg in monoporz. Da 10-30 gr. | |
80 | farina tipo 0 | BIOLOGICO | 1 kg. |
81 | farina tipo 00 | BIOLOGICO | 1 kg. |
82 | farina gialla da polenta | 1 kg. | |
83 | fiocchi di cereali | BIOLOGICO | 250-400 gr. |
84 | riso arborio | 1 kg. | |
85 | riso originario comune | 1 kg. | |
86 | semolino | 1 kg. | |
87 | aceto di vino | 1 lt. | |
88 | acqua oligominerale | 1,5 lt. | |
89 | camomilla | Scatole da 25-50 filtri | |
90 | confettura di frutta | BIOLOGICO | 400-700 gr. |
91 | karkadè | Scatole da 25-50 filtri | |
92 | latte di soia | BIOLOGICO | 250-500 ml |
93 | latte di riso | BIOLOGICO | 250-500 ml. |
94 | lievito per dolci | Buste da x.xx 10 gr. | |
95 | lievito per torte salate | Buste da x.xx 20 gr. | |
96 | miele d'api | BIOLOGICO | 400 gr. |
97 | olio extravergine di oliva | BIOLOGICO | 1 lt. |
98 | olio di semi di mais | 1 lt. | |
99 | origano in foglie | 80-100 gr. | |
100 | orzo liofilizzato | 250-500 gr. | |
101 | passata di pomodoro | BIOLOGICO | 500 gr.- 1 kg |
102 | pomodori pelati in barattolo | BIOLOGICO | 500 gr.- 1 kg |
103 | sale marino fine iodato | 500 kg. | |
104 | sale marino grosso iodato | 1 kg. | |
105 | succhi di frutta | BIOLOGICO | Tetrabrick da 200 ml. |
106 | the deteinato | Scatole da 25 filtri | |
107 | zucchero | 1 kg. | |
108 | Zucchero di canna | 1 kg. |
*caratteristiche che devono obbligatoriamente possedere i prodotti offerti
PARTE B — Elenco prodotti valutabili ai fini dell'ampliamento della gamma dei prodotti biologici e di qualità.
Questo è I'eIenco dei prodotti sui quaIi sono ammesse Ie offerte migIiorative di cui aII'art.7 punti 1.b e 1.c deI discipIinare di gara.
N. REF. (come da elenco sopra | PRODOTTI | TIPO CONFEZIONE |
3 | ananas | sfuso |
6 | bietola | sfuso |
8 | cavolfiore | sfuso |
14 | lattuga cappuccio | sfuso |
16 | melanzane ovali | sfuso |
22 | pomodoro a grappolo | sfuso |
26 | zucca | sfuso |
31 | posteriore agnello (polpa fresca disossata | 100 gr. |
36 | petti di pollo interi freschi | 500 gr. – 1 kg.-2 kg |
37 | petti di pollo congelati a fettine | 800 gr. Monoporz. |
38 | Lombo di maiale a tranci | |
39 | Petti di tacchino freschi | 1 kg.-2 kg. |
40 | Petti di tacchino congelati a fettine | 800 gr. Monoporz |
42 | Filetti halibut surgelati | Conf. Da 1 kg in monoporzioni da 100 gr. |
43 | Filetti di merluzzo surgelati | Conf. Da 1 kg in monoporzioni da 100 gr. |
44 | Fagiolini finissimi surgelati | 1 kg. |
45 | Piselli finissimi surgelati | 1 kg. |
46 | Spinaci porzionati surgelati | 1 kg. |
55 | Latte vaccino fresco intero da 0,5 lt. | 0,5 lt |
56 | Latte vaccino fresco parz. Scremato da 0,5 lt. | 0,5 lt. |
58 | latte vaccino UHT magro da 0,5 lt. | 0,5 lt. |
59 | Latte vaccino UHT parz. Scremato alta digeribilità | 0,5 lt. |
60 | burro | 250 gr. |
66 | Squacquerone | 900 gr. |
70 | Yogurt di soia alla frutta | 125 gr. X 2 |
71 | Pasta di semola formato da asciutto | 500 gr. |
72 | Pasta di semola formato da brodo | 500 gr. |
74 | Biscotti tipo xxxxxx | 2 kg. |
75 | Biscotti tipo pavesini | 200 gr. |
76 | Biscotti tipo cruscoro | 400 gr. |
77 | Cous cous | 500 gr. |
78 | Crackers non salati | 500 gr. |
79 | Grissini confezionati | 400 gr. |
82 | Farina gialla da polenta | 1 kg. |
84 | Riso arborio | 1 kg. |
85 | Riso originario comune | 2 kg. |
86 | Semolino | 250 gr. |
98 | Olio di semi di mais | 1 lt. |
100 | Orzo liofilizzato | 500 gr. |
108 | Zucchero di canna | 1 kg. |
ALLEGATO 4 – SCHEDE PRODOTTO
FRUTTA
DESCRIZIONE PRODOTTO:
n. 2 Albicocche BIO
n. 3 Ananas
n. 4 Arance BIO: Navel, Tarocco
n. 5 Banane EQUOSOLIDALE
n. 10 Clementine BIO
n. 11 Xxxxxxxx XXXXXXX XXXXX
x. 00 Kiwi BIO
n. 15 Limoni BIO
n. 17 Mele bio:Golden
n. 18 Xxxxxx retati LOTTA INTEGRATA/FILIERA CORTA
n. 20 Xxxx BIO: Xxxxxxx, Abate, Kaiser, Decana, Conference
n. 21 Pesche: Nettarine
n. 25 Susine BIO: Goccia d’oro, President
REQUISITI NORMATIVI SPECIFICI: Regolamento CEE/UE n° 2200/1996 e 1148/2001 – Legge 29 aprile 2005, n.
71 – Decreto legislativo 10 dicembre 2002, n. 306 – DM 1 agosto 2005
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO:
I prodotti devono essere sani, integri, puliti, praticamente privi di parassiti e alterazioni, privi di umidità esterna anomala, di odore/sapore estranei, devono aver raggiunto il grado di maturità appropriato e arrivare in condizioni soddisfacenti. I frutti devono essere omogenei ed uniformi, di prima qualità o extra se la prima non è disponibile
Requisiti chimico-merceologici:
Conforme ai requisiti previsti di qualità per le singole tipologie di frutta.
Requisiti igienico-sanitari: //
Requisiti sui contaminanti:
- residui fitofarmaci: conforme a DM 27/08/2004 (agricoltura convenzionale), per prodotti a filiera controllata (Agricoltura Biologica/ Integrata) si rimanda alle Condizioni Generali
- micotossine e residui di metalli: conformi al Reg.CEE 1881/06
- materiale estraneo: //
- additivi: assenti
CONFEZIONAMENTO: //
Imballaggio: il sistema d’imballaggio deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici.
Gli imballaggi utilizzati per il confezionamento devono essere conformi alla normativa vigente (v.di condizioni generali).
ETICHETTATURA:
v.di condizioni generali
VERDURA
DESCRIZIONE PRODOTTO:
n. 6 Bietola
n. 7 Carote BIO
n. 8 Cavolfiore
n. 9 Cipolle dorate BIO
n. 12 Finocchio BIO
n. 14 Lattuga cappuccio
n. 16 Melanzane ovali
n. 19 Patate BIO: tipica Bologna, Novelle
n. 22 Pomodoro a grappolo formato piccolo
n. 24 Sedano Verde
n. 26 Zucca
n. 27 Zucchine verdi scure
REQUISITI NORMATIVI SPECIFICI: Regolamento CEE/UE n° 2200/1996 e 1148/2001 – Legge 29 aprile 2005, n.
71 – Decreto legislativo 10 dicembre 2002, n. 306 – DM 1 agosto 2005
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO:
I prodotti devono essere sani, integri, puliti, praticamente privi di parassiti e alterazioni, privi di umidità esterna anomala, di odore/sapore estranei, devono aver raggiunto il grado di maturità appropriato e arrivare in condizioni soddisfacenti. Gli ortaggi devono essere omogenei ed uniformi, di prima qualità o extra se la prima non è disponibile
Requisiti chimico-merceologici:
Conforme ai requisiti previsti di qualità per le singole tipologie di ortaggi.
Requisiti igienico-sanitari: //
Requisiti sui contaminanti:
- residui fitofarmaci: conforme a DM 27/08/2004 (agricoltura convenzionale), per prodotti a filiera controllata (Agricoltura Biologica/ Integrata) si rimanda alle Condizioni Generali
- micotossine e residui di metalli: conformi al Reg.CEE 1881/06
- materiale estraneo: //
- additivi: assenti
CONFEZIONAMENTO:
Sedano verde confezione minima 100 gr.
Imballaggio: il sistema d’imballaggio deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici.
Gli imballaggi utilizzati per il confezionamento devono essere conformi alla normativa vigente (v.di condizioni generali).
ETICHETTATURA:
v.di condizioni generali
ERBE AROMATICHE
DESCRIZIONE PRODOTTO:
n. 1 Aglio secco
n. 23 Prezzemolo
n. 28 Basilico
n. 29 Rosmarino
n. 30 Salvia
REQUISITI NORMATIVI SPECIFICI: Regolamento CEE543/2011
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO:
Aglio di 1°qualità, i bulbi devono avere caratteri stiche tipiche e colorazione della varietà, essere interi, di forma regolare, ben puliti, sufficientemente serrati e con radici rasate rasenti al bulbo.
Erbe aromatiche: intere, di aspetto fresco, con foglie e steli non piegati, sano, esente da parassiti
Requisiti chimico-merceologici: // Requisiti igienico-sanitari: // Requisiti sui contaminanti:
- residui fitofarmaci: conforme a DM 27/08/2004 (agricoltura convenzionale), per prodotti a filiera controllata (Agricoltura Biologica/ Integrata) si rimanda alle Condizioni Generali
- micotossine e residui di metalli: conformi al Reg.CEE 1881/06
- materiale estraneo: //
- additivi: assenti
CONFEZIONAMENTO:
Aglio secco quantità minima 100 gr. Prezzemolo quantità minima 30 gr. Basilico quantità minima 30 gr. Rosmarino quantità minima 30 gr. Salvia quantità minima 30 gr.
Imballaggio: il sistema d’imballaggio deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici.
Gli imballaggi utilizzati per il confezionamento devono essere conformi alla normativa vigente (v.di condizioni generali).
ETICHETTATURA:
v.di condizioni generali
CARNE AVICUNICOLA SURGELATA
DESCRIZIONE PRODOTTO:
n. 37 _ petti di pollo congelati a fettine (in monoporzione)
n. 40 _ petti di tacchino congelati a fettine (in monoporzioni)
REQUISITI NORMATIVI SPECIFICI: regolamento CE 853/2004
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO:
Non si accettano carni ottenute da riproduttori maschi o femmine delle rispettive specie animali sopracitate.
Le carni di pollame, di tacchino devono provenire da macelli e da stabilimenti di lavorazione abilitati CEE. Le carni pertanto devono corrispondere a tutte le prescrizioni di ordine igienicosanitario
e di autocontrollo definite dalle vigenti disposizioni che regolano la produzione, il commercio, i trasporti delle carni avicunicole, conformemente pertanto alle normative vigenti.
Requisiti chimico-merceologici:
POLLAME : I tagli anatomici da questi derivati debbono presentare inequivocabili caratteristiche di freschezza derivanti da una recente macellazione e devono inoltre evidenziare nettamente le caratteristiche organolettiche dei tessuti che li compongono siano essi ricoperti o privati della propria pelle. Pertanto la cute se presente avrà colorito giallo-rosa, consistenza elastica, risulterà asciutta alla palpazione digitale, non dovrà evidenziare segni di traumatismo patiti in fase di trasporto di animali vivi o durante la macellazione, la pelle inoltre sarà priva di bruciature, di penne e piume residue.
I tessuti muscolari avranno colorito bianco-rosa se riferito ai pettorali oppure colore cuoio-castano per quelli appartenenti agli arti posteriori; i muscoli avranno consistenza soda-pastosa, spiccata lucentezza, assenza di umidità; se sottoposti alla prova della cottura non porranno in risalto odori o sapori anomali dovuti ad una irrazionale alimentazione del pollame.
Requisiti igienico-sanitari:
CBT: < 5x106 ufc/g, X.Xxxx 500 ufc/g, stafilococchi coagulasi +:< 500 ufc/g, xxxxxxxxxx assente/25g
Requisiti sui contaminanti:
- residui fitofarmaci: conforme a DM 27/08/2004 (agricoltura convenzionale), per prodotti a filiera controllata (Agricoltura Biologica/ Integrata) si rimanda alle Condizioni Generali
- residui farmaci veterinari: conformi al Regolamento CEE/UE n° 2377 del 26/06/19 90
- micotossine e residui di metalli: conformi al Reg.CEE 1881/06
- materiale estraneo: assente
- additivi: Le carni avicunicole fresche non dovranno contenere caseinati alimentari né maltodestrine né proteine di soia isolate
CONFEZIONAMENTO:
PETTI DI POLLO congelati a fettine in monoporzione
Dovranno corrispondere ad un peso complessivo da 350 gr. di 5 monoporzioni da 70 gr. cad.
PETTI DI TACCHINO congelati a fettine in monoporzioni, con peso complessivo da 350 gr. di 5 monoporzioni da 70 gr. cad.
Imballaggio: gli involucri e i materiali di imballaggio impiegati, devono risultare conformi alle disposizioni vigenti che ne regolano il loro impiego (v.di condizioni generali).
ETICHETTATURA Le seguenti indicazioni, indelebili, facilmente visibili chiaramente leggibili,
devono essere riportate direttamente sugli imballaggi primari (involucri per sottovuoto) o su una etichetta inseritavi o appostavi in forma inamovibile:
a) denominazione della specie e relativo taglio e classe di appartenenza (Reg. CEE 1538/91)
b) stato fisico: CONGELATO
c) data di scadenza indicata chiaramente con menzione “da consumarsi entro”
d) il nome o la ragione sociale o il marchio depositato e la sede sociale del produttore/confezionatore
e) la sede dello stabilimento di produzione/confezionamento
f) la riproduzione del bollo sanitario CEE che identifica il laboratorio di sezionamento (“S”) conformemente a quanto prescritto dalla normativa vigente
g) data di confezionamento
h) sull’imballaggio secondario devono essere fissate o stampate una o più etichette riportanti le stesse indicazioni di cui sopra ed inoltre (su ciascun imballaggio dovrà essere indicato) il peso netto.
TRASPORTO: Le carni CONGELATE avicunicole conferite, dovranno essere trasportate conformemente alle disposizioni vigenti su automezzi idonei ed autorizzati e mantenute, per tutta la durata del trasporto , ad una temperatura max -10°C (DPR. 327/80,54/97)
CARNE AVICUNICOLA FRESCA
DESCRIZIONE PRODOTTO:
n. 35 Sovracosce e fusi di pollo BIO (fresco con pelle sottovuoto)
n. 36 Petti di pollo (freschi s/pelle, s/osso, s/cartilagini ,s/forcella sottovuoto)
n. 39 Petti di tacchino maschio (fresco s/pelle, s/osso sottovuoto)
REQUISITI NORMATIVI SPECIFICI: regolamento CE 853/2004
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO:
Non si accettano carni ottenute da riproduttori maschi o femmine delle rispettive specie animali sopracitate.
Le carni di pollame, di tacchino devono provenire da macelli e da stabilimenti di lavorazione abilitati CEE. Le carni pertanto devono corrispondere a tutte le prescrizioni di ordine igienicosanitario
e di autocontrollo definite dalle vigenti disposizioni che regolano la produzione, il commercio, i trasporti delle carni avicunicole, conformemente pertanto alle normative vigenti.
Requisiti chimico-merceologici:
POLLAME : I tagli anatomici da questi derivati debbono presentare inequivocabili caratteristiche di freschezza derivanti da una recente macellazione e devono inoltre evidenziare nettamente le caratteristiche organolettiche dei tessuti che li compongono siano essi ricoperti o privati della propria pelle. Pertanto la cute se presente avrà colorito giallo-rosa, consistenza elastica, risulterà asciutta alla palpazione digitale, non dovrà evidenziare segni di traumatismo patiti in fase di trasporto di animali vivi o durante la macellazione, la pelle inoltre sarà priva di bruciature, di penne e piume residue. I tessuti muscolari avranno colorito bianco-rosa se riferito ai pettorali oppure colore cuoio-castano per quelli appartenenti agli arti posteriori; i muscoli avranno consistenza soda-pastosa, spiccata lucentezza, assenza di umidità; se sottoposti alla prova della cottura non porranno in risalto odori o sapori anomali dovuti ad una irrazionale alimentazione del pollame.
Requisiti igienico-sanitari:
CBT: < 5x106 ufc/g, X.Xxxx 500 ufc/g, stafilococchi coagulasi +:< 500 ufc/g, xxxxxxxxxx assente/25g
Requisiti sui contaminanti:
- residui fitofarmaci: conforme a DM 27/08/2004 (agricoltura convenzionale), per prodotti a filiera controllata (Agricoltura Biologica/ Integrata) si rimanda alle Condizioni Generali
- residui farmaci veterinari: conformi al Regolamento CEE/UE n° 2377 del 26/06/19 90
- micotossine e residui di metalli: conformi al Reg.CEE 1881/06
- materiale estraneo: assente
- additivi: Le carni avicunicole fresche non dovranno contenere caseinati alimentari né maltodestrine né proteine di soia isolate
CONFEZIONAMENTO:
COSCE DI POLLO:(denominazione commerciale “fuso”): dette anche fuselli o fusi x xxxxxx, dovranno essere di pezzatura omogenea ed avere un peso uniforme pari a circa 150/200 g. con un peso complessivo da da 500gr. oppure da 1kg. oppure da 2 kg.
ANCHE DI POLLO: (denominazione commerciale ”sovracoscia”): Il prodotto verrà conferito in pezzatura omogenea con peso uniforme pari a circa 130/200 gr. In questo taglio la pelle non dovrà essere presente in eccesso.
PETTI DI POLLO :
Dovranno corrispondere ad un peso complessivo da 500gr. oppure da 1kg. oppure da 2 kg. PETTI DI TACCHINO: Interi, con peso complessivo da 500gr. oppure da 1kg. oppure da 2 kg.
Imballaggio: gli involucri e i materiali di imballaggio impiegati, devono risultare conformi alle disposizioni vigenti che ne regolano il loro impiego (v.di condizioni generali).
ETICHETTATURA Le seguenti indicazioni, indelebili, facilmente visibili chiaramente leggibili,
devono essere riportate direttamente sugli imballaggi primari (involucri per sottovuoto) o su una etichetta inseritavi o appostavi in forma inamovibile:
a) denominazione della specie e relativo taglio e classe di appartenenza (Reg. CEE 1538/91)
b) stato fisico: FRESCO
c) data di scadenza indicata chiaramente con menzione “da consumarsi entro”
d) il nome o la ragione sociale o il marchio depositato e la sede sociale del produttore/confezionatore
e) la sede dello stabilimento di produzione/confezionamento
f) la riproduzione del bollo sanitario CEE che identifica il laboratorio di sezionamento (“S”) conformemente a quanto prescritto dalla normativa vigente
g) data di confezionamento
h) sull’imballaggio secondario devono essere fissate o stampate una o più etichette riportanti le stesse indicazioni di cui sopra ed inoltre (su ciascun imballaggio dovrà essere indicato) il peso netto.
TRASPORTO: Le carni FRESCHE avicunicole conferite, dovranno essere trasportate conformemente alle disposizioni vigenti su automezzi idonei ed autorizzati e mantenute, per tutta la durata del trasporto , ad una temperatura da -1 a + 3°C (DPR. 327/80,54/97)
CARNE SUINA FRESCA
n. 38 lombo di maiale a tranci
Carne fresca di suino.
TAGLI ANATOMICI PREVISTI:
Lombi tagliati a fettine ( 55-75 g. cad.) in confezioni da 500 gr.-1 kg
ASPETTO: Il tessuto muscolare deve presentare tutti i caratteri organolettici tipici della carne suina fresca (colore rosa chiaro, consistenza pastosa, tessitura compatta, grana fina), senza segni di invecchiamento, di cattiva conservazione e di alterazioni patologiche. I grassi presenti devono avere colorito bianco e consistenza soda.
Saranno respinti all’origine, i tagli che presentino sierosità esterna unitamente a flaccidità del tessuto muscolare, segni di imbrunimento della sezione, colorito giallo- rosa slavato con evidente sierosità.
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO:
Le carni di suino devono provenire da animali abbattuti in stabilimenti abilitati CEE.I tagli devono presentare una percentuale di carne magra non inferiore al 50% ( classi E e U della classificazione CEE) e devono essere privi di osso, senza grassi solidi in superficie (mondatura zero); la sezione del lombo deve essere corrispondente esclusivamente ai muscoli che hanno per base ossea le vertebre lombari e le ultime 11 vertebre toraciche, corrispondenti ai segmenti di costole.
Le carni suine FRESCHE devono avere alla data di consegna, una vita residua superiore al 50% dell’intera vita commerciale.
LIMITI MICROBIOLOGICI :
Carni suine fresche crude
- | n | m | M | c |
Carica microbica mesofila aerobia totale | 5 | 106 U.F.C./g | 107 U.F.C./g | 2 |
E. coli | 5 | 100 U.F.C/g | 1000 U.F.C/g | 0 |
S. aureus | 5 | 100 U.F.C/g | 1000 U.F.C/g | 0 |
Salmonella spp. | 5 | Assente in 25g | Assente in 25g | 0 |
Listeria spp. | 3 | Assente in 25g | 11 U.F.C/g |
RESIDUI: I parametri chimici riferiti a residui di farmaci, di fitosanitari, di micotossine, di contaminanti ambientali e di sostanze ormonali devono essere compresi tra quelli previsti dalla normativa vigente.
IMBALLAGGIO: I tagli suini freschi devono essere consegnati ai NIDI sottovuoto secondo le norme di cui al cap.XII dell’all.1 del D.L.vo 286/94.
I suddetti tagli anatomici saranno confezionati utilizzando involucri e materiali d’imballaggio conformi alle disposizioni vigenti che ne regolano l’impiego.
ADDITIVI: Le carni suine fresche non dovranno contenere caseinati alimentari né maltodestrine né proteine di soia isolate.
ETICHETTATURA Le seguenti indicazioni, indelebili, facilmente visibili chiaramente leggibili, devono essere riportate direttamente sugli imballaggi primari (involucri per sottovuoto) o su una etichetta inseritavi o appostavi in forma inamovibile:
− denominazione della specie e relativo taglio anatomico
− stato fisico: FRESCO
− data di scadenza indicata chiaramente con menzione “da consumarsi entro”
− modalità di conservazione
− il nome o la ragione sociale o il marchio depositato e la sede sociale del produttore/confezionatore
− la sede dello stabilimento di produzione/confezionamento
− la riproduzione del bollo sanitario CEE che identifica il laboratorio di sezionamento (“S”) conformemente alla direttiva CEE 64/433 e successive modifiche
− data di confezionamento
− sull’imballaggio secondario devono essere fissate o stampate una o più etichette riportanti le stesse indicazioni di cui sopra
− su ciascun imballaggio dovrà essere indicato il peso netto
− classe di appartenenza del taglio anatomico consegnato.
TRASPORTO: Le carni suine FRESCHE conferite, dovranno essere trasportate conformemente alle disposizioni vigenti su automezzi idonei ed autorizzati e mantenute, per tutta la durata del trasporto , ad una temperatura inferiore o uguale a +7°C.
CARNE BOVINA FRESCA
DESCRIZIONE PRODOTTO :
n. 32 Fesa di vitellone (polpa fresca sottovuoto) BIO
REQUISITI NORMATIVI SPECIFICI: regolamento CE 853 /2004
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO:
Carne bovina in piccoli tagli anatomici FRESCHI ottenuti dal sezionamento del quarto posteriore di vitellone, classificato R/2 secondo le griglie CEE.
Requisiti chimico-merceologici:
Tagli anatomici previsti: scamone, fesa, sottofesa, girello, noce, filetto.
Il tessuto muscolare deve presentare tutti i caratteri organolettici tipici della carne di bovino adulto giovane (vitellone), senza segni di invecchiamento di cattiva conservazione e di alterazioni patologiche.
Tutte le carni FRESCHE devono provenire da animali abbattuti in stabilimenti abilitati CEE.
I tagli anatomici devono essere stati sezionati e confezionati in stabilimenti riconosciuti idonei CEE, nei quali sussiste l’obbligo, secondo la vigente normativa, della realizzazione di piani di autocontrollo per il monitoraggio permanente della qualità microbiologica e chimica delle produzioni.
Saranno rinviate all’origine, salvo diversa destinazione, proposta dal Servizio Veterinario dell’Azienda U.S.L., tutte le carni bovine che all’atto della consegna o durante la permanenza presso le dispense del Comune di Bologna evidenzino le seguenti anomalie:
- tracce anche lievi di muffe sulle superfici
- ossidazione dei tessuti adiposi residuati dalla mondatura (ossidazione) e loro eccessiva fragilità
- odori e sapori anomali ed impropri, sia di origine esterna che interna
Saranno inoltre respinte quelle confezioni sottovuoto DI CARNE FRESCA nelle quali siano riscontrate:
- la perdita anche parziale del sottovuoto per difetto di materiale o per eventuali lacerazioni dell’involucro presenti alla consegna
- la presenza all’interno dell’involucro di un eccessivo deposito di sierosità rosso-bruna
Requisiti igienico-sanitari:
CBT: < 800000 ufc/g, X.Xxxx 100 ufc/g, salmonella assente/25g, Coliformi <1000ufc/g, Stafilococchi coag+
<100ufc/g, Listeria m. <100ufc/g
Requisiti sui contaminanti:
- residui fitofarmaci: conforme a DM 27/08/2004 (agricoltura convenzionale), per prodotti a filiera controllata (Agricoltura Biologica/ Integrata) si rimanda alle Condizioni Generali
- residui farmaci veterinari: conformi al Regolamento CEE/UE n° 2377 del 26/06/19 90
- micotossine e residui di metalli: conformi al Reg.CEE 1881/06
- materiale estraneo: assente
- additivi: Non è ammesso l’uso dei seguenti additivi: caseinati alimentari, maltodestrine e proteine di soia isolate.
CONFEZIONAMENTO: I tagli anatomici ricavati da posteriori di vitellone devono essere consegnati ai NIDI confezionati sottovuoto da 500 gr.,oppure da 1kg., oppure da 2 kg.
Imballaggio: gli involucri e i materiali di imballaggio impiegati, devono risultare conformi alle disposizioni vigenti che ne regolano il loro impiego (v.di condizioni generali).
ETICHETTATURA: regolamento CE 1760/2000
Le seguenti indicazioni, indelebili, facilmente visibili chiaramente leggibili, devono essere riportate direttamente sugli imballaggi primari (involucri per sottovuoto) o su una etichetta inseritavi o appostavi in forma inamovibile:
a) denominazione della specie e relativo taglio anatomico
b) stato fisico: FRESCO
c) categoria commerciale degli animali da cui le carni provengono: BOVINO ADULTO
d) data di scadenza indicata chiaramente con menzione “da consumarsi preferibilmente entro”
e) modalità di conservazione
f) il nome o la ragione sociale o il marchio depositato e la sede sociale del produttore/confezionatore
g) la sede dello stabilimento di produzione/confezionamento
h) la riproduzione del bollo sanitario CEE che identifica il laboratorio di sezionamento (“S”) conformemente alla direttiva CEE 64/433 e successive modifiche
i) data di confezionamento
j) sull’imballaggio secondario devono essere fissate o stampate una o più etichette riportanti le stesse indicazioni di cui sopra
k) su ciascun imballaggio secondario dovrà essere indicato il peso netto
TRASPORTO: Le carni FRESCHE conferite, dovranno essere trasportate conformemente alle disposizioni vigenti su automezzi idonei ed autorizzati e mantenute, per tutta la durata del trasporto , ad una temperatura da -1 a +3°C.(DPR. 327/80,54/97)
CARNE OVINA FRESCA
DESCRIZIONE PRODOTTO :
n. 31 Posteriore di xxxxxxx xxxxxx disossato e sottovuoto
Caratteristiche merceologiche del prodotto:
Carne di agnello posteriore in piccoli tagli anatomici FRESCHI di colore rosa tipico.
Caratteristiche chimico – fisiche:
Residui di medicinali conformi al Reg. 2377/90 e succ. aggiornamenti.
Residui di additivi utilizzati nell’alimentazione animale conformi al DPR n. 433 del 02/11/2001 e succ. modifiche.
CONFEZIONAMENTO:
I tagli ricavati da posteriori di agnello devono essere consegnati ai nidi confezionati sottovuoto da 100 gr.
Imballaggio: gli involucri e i materiali di imballaggio impiegati, devono risultare conformi alle disposizioni vigenti che ne regolano il loro impiego (v.di condizioni generali).
ETICHETTATURA:
Le seguenti indicazioni, indelebili, facilmente visibili chiaramente leggibili, devono essere riportate direttamente sugli imballaggi primari (involucri per sottovuoto) o su una etichetta inseritavi o appostavi in forma inamovibile:
a) denominazione della specie e relativo taglio anatomico
b) stato fisico: FRESCO
c) categoria commerciale degli animali da cui le carni provengono: posteriore di agnello
d) data di scadenza indicata chiaramente con menzione “da consumarsi preferibilmente entro”
e) modalità di conservazione
f) il nome o la ragione sociale o il marchio depositato e la sede sociale del produttore/confezionatore
g) la sede dello stabilimento di produzione/confezionamento
h) la riproduzione del bollo sanitario CEE che identifica il laboratorio di sezionamento (“S”) conformemente alla direttiva CEE 64/433 e successive modifiche
i) data di confezionamento
j) sull’imballaggio secondario devono essere fissate o stampate una o più etichette riportanti le stesse indicazioni di cui sopra
k) su ciascun imballaggio secondario dovrà essere indicato il peso netto
l) classe di appartenenza dei tagli anatomici
TRASPORTO: Le carni FRESCHE conferite, dovranno essere trasportate conformemente alle disposizioni vigenti su automezzi idonei ed autorizzati e mantenute, per tutta la durata del trasporto ,ad una temperatura da -1 a + 3°C (DPR. 327/80,54/97)
PESCE SURGELATO
DESCRIZIONE PRODOTTO:
n. 42 Filetti di halibut surgelati ( in monoporzione)
n. 43 Filetti di merluzzo surgelati (in monoporzione)
REQUISITI NORMATIVI SPECIFICI: Regolamento CEE/UE n° 852/2004 e 853/2004 e s.m.i.
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO:
Il prodotto oggetto della fornitura deve provenire da stabilimenti comunitari autorizzati ed iscritti nelle liste di riconoscimento CEE oppure extracomunitari, a questi equiparati e come tali riconosciuti dalla CEE, nei quali si applicano tutte le modalità di lavorazione ed i controlli previsti dalle normative vigenti.
Saranno respinte all’origine le forniture difformi da quanto pattuito, per
pezzatura e per percentuale di glassatura. Quest’ultima potrà essere sottoposta a verifica secondo le metodiche ufficiali mediante campionamento eseguito dal Dipartimento di prevenzione dell’ Azienda U.S.L.
FILETTI DI HALIBUT: si richiede un prodotto già tagliato in porzioni (mattonelle) da 70 a 100 g.
FILETTI DI MERLUZZO: si richiede un prodotto già tagliato in porzioni (mattonelle) da 70 a 100 g.
Requisiti chimico-merceologici:
- Istamina < 100 mg/Kg
- TVN < 20 mg/Kg
Requisiti igienico-sanitari: CBT< 500.000 ufc/ml, X.Xxxx < 100ufc/ml, Coliformi totali < 100ufc/ml , Stafilococchi coagulasi + < 100ufc/g, Salmonella assente in 25g.
Requisiti sui contaminanti:
- residui fitofarmaci: conforme a DM 27/08/2004 (agricoltura convenzionale), per prodotti a filiera controllata (Agricoltura Biologica/ Integrata) si rimanda alle Condizioni Generali
- residui di metalli: conformi al Reg.CEE 1881/06
- farmaci veterinari: conformi al Regolamento CEE/UE n° 2377 del 26/06/19 90
- additivi: assenti
- coloranti: assenti
CONFEZIONAMENTO:
FILETTI DI HALIBUT: conf. da 500 gr., oppure da 1 kg. In monoporzioni da 100gr. cad.
FILETTI DI MERLUZZO: conf. da 500 gr., oppure da 1 kg. In monoporzioni da 100gr. Cad.
Le singole confezioni dovranno essere originali e sigillate dal produttore. Per piccole porzionature saranno ammessi confezionamenti frazionati a cura del fornitore purché le operazioni di confezionamento siano effettuate in condizioni igieniche soddisfacenti in locali autorizzati allo scopo. Si richiede pertanto la relativa certificazione dell’Azienda U.S.L. competente. I materiali di confezionamento utilizzati devono soddisfare tutte le norme igieniche vigenti.
Imballaggio: il sistema d’imballaggio deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici.
Gli imballaggi utilizzati per il confezionamento devono essere conformi alla normativa vigente (v.di condizioni generali).
ETICHETTATURA:
v.di condizioni generali
VERDURA SURGELATA
DESCRIZIONE PRODOTTO :
n. 44 _ Fagiolini finissimi surgelati
n. 45 _ Piselli finissimi surgelati
n. 46 _ Spinaci porzionati surgelati
REQUISITI NORMATIVI SPECIFICI: D.L. 27/1/92 n. 110, Legge 32 /1968, DM n° 493 del 25/09/1995, Circ. Min 81/1978
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO:
I prodotti surgelati devono essere contenuti in confezioni originali chiuse, cioè tali da garantire l'autenticità del prodotto contenuto e fatte in modo che non sia possibile la manomissione senza che le confezioni risultino alterate e che siano tali da soddisfare tutte le condizioni previste dal D.L. 27/1/92 n. 110 e successive modificazioni. Devono essere conformi alla direttiva sanitaria che ne regola il commercio, non dovranno presentare anomalie che possano denunciare interruzioni nella catena del freddo. Non saranno accettate confezioni rotte. I prodotti saranno consegnati con automezzi igienicamente idonei, e temperature conformi al D.P.R. 327/80 e successive modificazioni.
Requisiti chimico-merceologici:
TIPOLOGIE
Spinaci, Piselli :
• accuratamente puliti, mondati e tagliati
• non si devono rilevare fisiopatie (scottature da freddo o altri difetti dovuti al trattamento subito), attacchi fungini o di insetti, malformazioni
• non vi devono essere corpi estranei di alcun genere, né insetti o altri parassiti
• i pezzi devono essere separati, senza ghiaccio sulla superficie
• l’odore e il sapore devono essere rilevabili e propri del prodotto di origine
• la consistenza non deve essere legnosa, né il prodotto apparire spappolato
-il calo peso dopo lo scongelamento deve essere inferiore al 20%
-devono avere forma, sviluppo e colorazione tipici della varietà
Fagiolini fini extra fini:
preparati da fagiolini freschi e maturi ottenuti dalle specie Phaseolus vulgaris e Phaseolus coccineus L., dai quali sono stati eliminati i filamenti e gli steli.
• accuratamente puliti, mondati e tagliati
• non si devono rilevare fisiopatie (scottature da freddo o altri difetti dovuti al trattamento subito) attacchi fungini o di insetti, malformazioni
• non vi devono essere corpi estranei di alcun genere, né insetti o altri parassiti
• i pezzi devono essere separati, senza ghiaccio sulla superficie
• l’odore e il sapore devono essere rilevabili e propri del prodotto di origine
• la consistenza non deve essere legnosa, né il prodotto apparire spappolato
-il calo peso dopo lo scongelamento deve essere inferiore al 20%
• devono avere forma, sviluppo e colorazione tipici della varietà
• giovani, teneri, chiusi e con semi poco sviluppati
• sono tollerati leggeri difetti di colorazione e fili corti e poco resistenti
• sono esclusi fagiolini affetti da Colletricum lindemunthianum
• diametro massimo 9 mm.
Requisiti igienico-sanitari: CBT ufc/g < 300.000 ufc/g, Coliformi totali < 1000, X.Xxxx < 10 ufc/g, Staffilococchi coagulasi + < 100ufc/g, Anaerobi solfitoriduttori < 30 ufc/g, Xxxxxxxxxx assente in 25 g, Listeria m. < 100 ufc/g.
Requisiti sui contaminanti:
- residui fitofarmaci: conforme a DM 27/08/2004 (agricoltura convenzionale), per prodotti a filiera controllata (Agricoltura Biologica/ Integrata) si rimanda alle Condizioni Generali
- micotossine e residui di metalli: conformi al Reg.CEE 1881/06
- materiale estraneo: assente
- additivi: assenti
CONFEZIONAMENTO:
Fagiolini conf. da 1 kg. Piselli conf. da 1 kg.
Spinaci porzionati conf. da 1 kg.
Imballaggio: il sistema d’imballaggio deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici.
Gli imballaggi utilizzati per il confezionamento devono essere conformi alla normativa vigente (v.di condizioni generali).
ETICHETTATURA:
v.di condizioni generali
SALUMI
DESCRIZIONE PRODOTTO:
n. 33 Prosciutto cotto BIO (a tranci sottovuoto)
n. 34 Prosciutto crudo Parma DOP (a fette in confezione singola sottovuoto)
REQUISITI NORMATIVI SPECIFICI: Prosciutto di Parma (Leg. N.26 del 13/2/90), regolamento CE853/2004
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO:
PROSCIUTTO COTTO: di 1°qualità senza aggiunta di polifosfati
PROSCIUTTO CRUDO: prosciutto di !a qualità - Prosciutto di Parma (Leg. N.26 del 13/2/90) .
Requisiti chimico-merceologici:
Prosciutto cotto di 1°qualità senza aggiunta di po lifosfati rivestito solo parzialmente della propria cotenna (toelettatura del prosciutto fresco con asportazione di tutta la regione del garretto nonché di una parte del tessuto adiposo sottocutaneo per almeno il 50%). Superficie esterna asciutta e morbida, superficie di sezione
rosa-opaca, compatta che evidenzia la naturale disposizione dei grossi fasci muscolari che compongono il quarto posteriore del suino.
Nell’opera di mondatura interna del prodotto fresco si dovrà provvedere all’asportazione di ossa, cartilagini e tessuti tendinei. Deve essere ottenuto dal posteriore di un suino di peso vivo non inferiore a Kg.120,
Si richiedono i seguenti contenuti nutrizionali indicativi, valutati sulla massa muscolare magra:
- acqua 75-77%
- proteine 18-20%
- grassi 2-3%
Sarà respinto all’origine il prodotto che presenti i seguenti difetti:
- intera superficie ricoperta dalla cotenna
- presenza di sacche di gelatina e spazi interni vuoti
- rapido viraggio, dopo esposizione all’aria del colore della superficie di sezione con formazione di diffuse screziature grigio-verdi (lattobacilli)
- presenza di xxxxx xxxxxxxxxx
Prosciutto crudo: le caratteristiche merceologiche e organolettiche del prodotto dovranno essere conformi a
quelle previste dai rispettivi regolamenti di esecuzione delle leggi sopra citate, in particolare l’Ente darà la preferenza a quel prodotto che presenti le seguenti caratteristiche:
- basso contenuto di sale
- sapore caratterizzato da dolcezza, morbidezza, aroma delicato frutto delle condizioni climatiche tipiche della zona di produzione
- scarsa marezzatura della muscolatura
Prosciutto ottenuto da cosce fresche di suini nazionali. Il periodo di stagionatura che decorre dalla salagione non deve essere inferiore ai 18 mesi.
Si richiedono i seguenti contenuti nutrizionali indicativi, valutati sulla massa muscolare magra:
- acqua 55%
- cloruri 5,5-6,5%
- proteine 26%
- grassi totale massimo 35%
L’indice di proteolisi deve mantenersi su valori inferiori al 30%.
Prosciutto crudo a fette: prosciutto disossato in confezione sottovuoto. Colore al taglio: uniforme tra il rosa e il rosso, inframezzato dal bianco puro delle parti grasse.
Requisiti igienico-sanitari:
Prosciutto cotto: CBT < 100.000ufc/g, X.Xxxx <10ufc/g, Coliformi tot. 100 ufc/g, Xxxxxxxxxxxxx coag. + <100ufc/g, Salmonella assente/25g, Listeria monocytogenes assente/25g, anaerobi solfitoriduttori < 10 ufc/g.
Prosciutto crudo: CBT < 300.000ufc/g, X.Xxxx <10ufc/g, Coliformi tot. 1000 ufc/g, Xxxxxxxxxxxxx coag. + <100ufc/g, Salmonella assente/25g, Listeria monocytogenes assente/25g.
Requisiti sui contaminanti:
- residui fitofarmaci: conforme a DM 27/08/2004 (agricoltura convenzionale), per prodotti a filiera controllata (Agricoltura Biologica/ Integrata) si rimanda alle Condizioni Generali
- residui farmaci veterinari: conformi al Regolamento CEE/UE n° 2377 del 26/06/19 90
- micotossine e residui di metalli: conformi al Reg.CEE 1881/06
- materiale estraneo: assente
- additivi: non devono essere presenti polifosfati aggiunti e gli additivi devono essere contenuti nei limiti di legge (DM 209/96). Assenza di proteine isolate di soia.
NOTA: Per diete particolari, si richiede inoltre la disponibilità di limitate quantità di un prodotto con le stesse caratteristiche, ma privo di caseinati e/o latte in polvere.
CONFEZIONAMENTO:
Prosciutto cotto BIO pezzatura da 500 gr.
Prosciutto crudo Parma DOP (a fette in confezione singola sottovuoto) conf. da 100 gr.
Imballaggio: I prodotti devono essere confezionati sottovuoto; gli involucri e i materiali di imballaggio
impiegati, devono risultare conformi alle disposizioni vigenti che ne regolano il loro impiego (v.di condizioni generali).
ETICHETTATURA:
v.di condizioni generali
UOVO PASTORIZZATO
DESCRIZIONE PRODOTTO:
n. 41 misto uova di gallina pastorizzate BIO
REQUISITI NORMATIVI SPECIFICI: Regolamento CE n° 470/2009
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO:
Uova di galline, intere sgusciate e pastorizzate
Requisiti chimico-merceologici:
0.Xx tenore di acido 3 OH-butirrico non deve essere superiore a 10 mg/kg di ovoprodotto allo stato di materia secca non modificato.
2. Il tenore di acido lattico delle materie prime impiegate per la fabbricazione di ovoprodotti non deve essere superiore a 1 g/kg di materia secca. Tuttavia, per i prodotti fermentati questo valore deve essere quello constatato prima del processo di fermentazione.
3. La quantità residua di gusci, di membrane di uova e di altre eventuali particelle negli ovoprodotti non deve essere superiore a 100 mg/kg di ovoprodotto.
Requisiti igienico-sanitari: CBT< 100.000ufc/ml, enterobatteriacee < 100ufc/ml, salmonella assente in 25 g.
Requisiti sui contaminanti:
- residui fitofarmaci: conforme a DM 27/08/2004 (agricoltura convenzionale), per prodotti a filiera controllata (Agricoltura Biologica/ Integrata) si rimanda alle Condizioni Generali
- residui di metalli: conformi al Reg.CEE 1881/06
- farmaci veterinari: conformi al Regolamento CEE/UE n° 2377 del 26/06/19 90
- additivi: assenti
- coloranti: assenti
CONFEZIONAMENTO:confezioni da 1litro
Imballaggio: il sistema d’imballaggio deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici.
Gli imballaggi utilizzati per il confezionamento devono essere conformi alla normativa vigente (v.di condizioni generali).
ETICHETTATURA:
v.di condizioni generali
FARINE TIPO “0” “00” “GIALLA DA POLENTA”
DESCRIZIONE PRODOTTO:
n. 80 Farina di grano tenero tipo "0" BIO
n. 81 Farina di grano tenero tipo "00" BIO
n. 82 Farina gialla da polenta
REQUISITI NORMATIVI SPECIFICI: D.P.R. n.187/2001 e s.m.i.
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO:
Prodotto ottenuto dalla macinazione e conseguente abburattamento del grano tenero liberato dalle sostanze estranee e dalle impurità.
Farina da polenta derivata dalla lavorazione del mais bramata gialla
Requisiti chimico-merceologici:
Conforme ai requisiti previsti dalla DPR 187/2001 e s.m.i. (Umidità non superiore a 14,5%, ceneri su cento parti di sostanza secca massimo 0,65, proteine min. 11,00%)
Requisiti igienico-sanitari: Conta batterica totale < 105 Ufc/g, Coliformi totali max 1000 ufc/g, Muffe max 1000 ufc/g, Stafilococchi coag. positivi <100ufc/g, Bacillus Cereus <1000ufc/g.
Requisiti sui contaminanti:
- residui fitofarmaci: conforme a DM 27/08/2004 (agricoltura convenzionale), per prodotti a filiera controllata (Agricoltura Biologica/ Integrata) si rimanda alle Condizioni Generali
- micotossine e residui di metalli: conformi al Reg.CEE 1881/06
- materiale estraneo: non più di 50 frammenti di insetto, assenza di peli di roditore.
- additivi: assenti
CONFEZIONAMENTO:
Farina di grano tenero “0” BIO confezione da 1 Kg Farina di grano tenero “00” BIO confezione da 1 Kg Farina gialla da polenta confezione da 1 Kg
Imballaggio: il sistema d’imballaggio deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici.
Gli imballaggi utilizzati per il confezionamento devono essere conformi alla normativa vigente (v.di condizioni generali).
ETICHETTATURA:
Conforme al D. L.vo n.. 109 del 27/01/1992 e s.m.i., in particolare ogni sacchetto deve contenere:
- denominazione di vendita
- quantità netta
- nome del fabbricante
- sede dello stabilimento di produzione
- data di scadenza
- lotto di appartenenza
FRUTTA CONSERVATA E SUCCHI DI FRUTTA
DESCRIZIONE PRODOTTO:
n. 90Confettura di frutta spalmabile BIO (pesca, prugna, albicocca)
n. 105 Succhi di frutta (pera,pesca,albicocca ) BIO
REQUISITI NORMATIVI SPECIFICI: D.Lgs. Governo n° 50 del 20/02/2004, DL 151/2004
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO:
Confettura: è la mescolanza, portata a consistenza gelificata appropriata, di zuccheri, polpa e/o purea di una o più specie di frutta e acqua. La confettura deve risultare costituita da frutta intera o in pezzi, gelificata, ben cotta, traslucida.
L’aroma, il sapore, il colore, devono richiamare le caratteristiche del frutto di provenienza.
Succhi di Frutta:
e' il prodotto fermentescibile ma non fermentato, ottenuto da frutta sana e matura, fresca o conservata al freddo, appartenente ad una o piu' specie e avente il colore, l'aroma e il gusto caratteristici dei succhi di frutta da cui proviene. L'aroma, la polpa e le cellule del succo che sono separati durante la lavorazione possono essere restituiti allo stesso succo.
Requisiti chimico-merceologici:
Confetture: conformi al D.Lgs. Governo n° 50/2004, in particolare devono presentare un tenore di sostanza secca solubile, pari o superiore al 60 per cento, non è consentito l'utilizzo di edulcoranti. Tuttavia, tale tenore di sostanza secca solubile, determinata al rifrattometro, puo' essere inferiore al 60 per cento, ma non inferiore al 45 per cento, se il prodotto riporta la dicitura «da conservare in frigorifero dopo l'apertura»; tale dicitura non e' richiesta per i prodotti presentati in piccole confezioni monouso.
Succhi frutta: conformi al DL 151/2004, ed in particolare rispetto alla quantità minima di frutta: pera e pesca: > 50%, albicocca:>40%
Requisiti igienico-sanitari: succhi di frutta: CBT< 1000 ufc/ml, E.coli < 10 ufc/ml, xxxxx e lieviti < 100 ufc/ml.
Requisiti sui contaminanti:
- residui fitofarmaci: conforme a DM 27/08/2004 (agricoltura convenzionale), per prodotti a filiera controllata (Agricoltura Biologica/ Integrata) si rimanda alle Condizioni Generali
- micotossine e residui di metalli: conformi al Reg.CEE 1881/06
- materiale estraneo: assente
- additivi: assenti
CONFEZIONAMENTO:
Confettura di frutta spalmabile BIO: confezioni da 400-700 g Succo frutta: confezioni in tetrapack da 200 ml.
Imballaggio: il sistema d’imballaggio deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici.
Gli imballaggi utilizzati per il confezionamento devono essere conformi alla normativa vigente (v.di condizioni generali).
ETICHETTATURA:
v.di condizioni generali
ACQUA MINERALE
DENOMINAZIONE PRODOTTO:
n. 88 Acqua oligominerale naturale
REQUISITI NORMATIVI SPECIFICI: L’acqua minerale naturale deve rispondere a tutti i requisiti e caratteristiche previsti dal D. Leg. 176/2011
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO:
Si richiede un prodotto che non abbia avuto nessuna aggiunta di anidride carbonica.
Le caratteristiche chimiche e chimico-fisiche devono rispondere a quanto specificato nel D.M. 542 del 12/11/92 cap.II, quelle microbiologiche a quanto specificato nel D.M n. .542 del 12/11/92 cap.III, i metodi di analisi e le
modalità di campionamento sono quelli previsti nel D.M. del 13/1/93.
Requisiti chimico-merceologici:
Residuo fisso a 180°C inferiore a 500mg/l
Requisiti igienico-sanitari:
1)assenza dei coliformi in 250 ml,
2)assenza degli streptococchi fecali in 250 ml,
3) assenza delle spore di clostridi solfito riduttori in 50 ml,
4) assenza dello Staphylococcus aureus in 250 ml,
5) assenza dello Pseudomonas aeruginosa in 250 ml,
Requisiti sui contaminanti:
=====================================================================
N |Parametro | Limite massimo ammissibile
=====================================================================
1 | |Antimonio | |0,0050 mg/L |
2 | |Arsenico | |0,010 mg/L calcolato come As totale |
3 | |Bario | |1,0 mg/L |
4 | |Boro | |5,0 mg/L |
5 | |Cadmio | |0,003 mg/L |
6 | |Cromo | |0,050 mg/L |
7 | |Rame | |1,0 mg/L |
8 | |Cianuro | |0,010 mg/L |
9 | |Fluoruri | |5,0 mg/L (1,5 mg/L per acque destinate all'infanzia) |
10 | |Piombo | |0,010 mg/L |
11 | |Manganese | |0,50 mg/L |
12 | |Mercurio | |0,0010 mg/L |
13 | |Nichel | |0,020 mg/L |
14 | |Nitrati | |45 mg/L (10 mg/L per acque destinate all'in-fanzia) |
15 | |Nitriti | |0,02 mg/L |
16 | |Selenio | |0,010 mg/L |
Nelle acque minerali naturali non devono essere presenti le seguenti sostanze o composti:
1) agenti xxxxxxxxxxxx;
2) oli minerali-idrocarburi disciolti o emulsionati;
3) benzene;
4) idrocarburi policiclici aromatici;
5) antiparassitari;
6) policlorobifenili;
7) composti organoalogenati (che non rientrano nelle voci 5 e 6).
CONFEZIONAMENTO:
Bottiglie da 1,5 litri in PET, PVC
Imballaggio: I recipienti devono essere muniti di un dispositivo di chiusura tale da evitare il pericolo di falsificazione, di contaminazione e di fuoriuscita.
Le sostanze usate per la costituzione delle bottiglie devono essere conformi alla normativa vigente.
ETICHETTATURA:
conforme al D.Lgs. Governo n° 105 del 25/01/1992, i ndicante:
- “Acqua oligominerale naturale” integrato eventualmente con le menzioni consentite
- denominazione dell’acqua minerale naturale
- risultati delle analisi chimica e chimico-fisica
- data in cui sono state eseguite le analisi e il laboratorio presso il quale sono state effettuate
- contenuto nominale
- titolare provvedimento di autorizzazione
- nome fabbricante
- sede dello stabilimento di produzione o di confezionamento
- lotto di appartenenza
- termine minimo di conservazione
BURRO E FORMAGGI
DESCRIZIONE PRODOTTO:
n. 60 Burro di centrifuga
n. 61 Caciotta
n. 62 Mozzarella di latte vaccino BIO
n. 63 Parmigiano Reggiano 1°scelta da grattugiare DOP
n. 64 Ricotta di vaccina pastorizzata BIO
n. 65 Stracchino BIO
n. 66 Squacquerone
REQUISITI NORMATIVI SPECIFICI: Reg. CEE 2073/05 e s.m.i., DM 185/91, Regolamento CEE/UE n° 2377 del
26/06/1990, L. 00.0.0000 x.000; della L. 19.2.1992, n.142 e s.m.i., Regolamento CEE/UE n° 2771 del 16/12/1999.
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO:
Le caratteristiche organolettiche devono essere quelle tipiche evidenziare l’assoluto stato di freschezza del prodotto, nonché l’assenza di difetti; in particolare saranno respinte quelle partite, o singole confezioni, caratterizzate da sapore acido o amaro, e/o colorazione anomala.
Burro: Pasta fine ed omogenea, di consistenza soda, di colore bianco/giallognolo, non deve presentare in superficie o in sezione agglomerati o vacuoli anche di minime dimensioni, deve avere sapore dolce. Deve essere ottenuto dalla crema di latte vaccino pastorizzato. La composizione del prodotto deve essere conforme alla normativa vigente.
Parmigiano Reggiano: dimensioni: ø da 35 a 50 cm., altezza dello scalzo da 18 a 24 cm. Peso minimo di una forma: Kg.24. Colorazione esterna: tinta scura ed oleata, oppure gialla dorata naturale. Colore della pasta: da giallo chiaro a paglierino. Aroma e sapore della pasta caratteristici: fragrante, delicato, saporito, ma non piccante o salato. Struttura della pasta: minutamente granulosa, frattura a scaglie, occhiatura. minuta, appena visibile. Spessore della crosta circa 6mm.Grasso sulla sostanza secca: minimo 32%. Non è ammesso l’impiego di sostanze antifermentative. Maturazione naturale. Zona di produzione: territori della provincia di Bologna, alla sinistra del fiume Reno Mantova, alla destra del fiume Po, Modena, Parma e Reggio Xxxxxx. Il prodotto deve pervenire da produttori e magazzini di stagionatura provvisti di bollo CEE.
Formaggi: i formaggi devono essere tutti di prima qualità e scelta, possedere tutti i requisiti merceologici ed organolettici propri di ogni singolo prodotto ed avere il giusto punto di freschezza e maturazione.
I formaggi devono essere prodotti con tecnologie adeguate, partendo da materie prime conformi alle norme previste dal R.D. L. 15.10.25 n. 2033 e s.m.i.
Sui formaggi a denominazione d’origine e tipici commercializzati in pezzi preconfezionati, sugli involucri che li contengono deve risultare l’indicazione della denominazione d’origine o tipica, secondo le norme previste dai rispettivi disciplinari di produzione.
Il prodotto non deve presentare alterazioni interne od esterne.
Il trasporto deve avvenire con mezzi idonei; i prodotti freschi devono essere mantenuti a temperature fra 0°e +4°C, (D.P.R. N. 327/80)
Caratteristiche dei formaggi freschi, stagionati, comuni, d'origine, tipici:
- prodotti da puro latte vaccino fresco;
- devono essere prodotti a partire da latte, caglio e fermenti lattici senza aggiunta di acidi inorganici, conservanti o altro;
- non devono presentare gusti anomali dovuti a inacidimento o altro;
Requisiti chimico-merceologici: Burro conforme al Regolamento CEE/UE n° 2771 del 16/12/1999
Requisiti igienico-sanitari:
Burro: CBT < 10000ufc/g, X.Xxxx <100ufc/g, Coliformi tot. 100ufc/g, Stafilococchi coag. + <100ufc/g, salmonella assente/25g, Listeria monocytogenes assente/25g.
Formaggi freschi: CBT < 106 ufc/g, X.Xxxx <10ufc/g, Coliformi tot. 10000ufc/g, Stafilococchi coag. + <100ufc/g, salmonella assente/25g, Listeria monocytogenes assente/25g.
Formaggi stagionati: CBT < 500.000 ufc/g, X.Xxxx <10ufc/g, Coliformi tot. 1000ufc/g, Stafilococchi coag. + <100ufc/g, salmonella assente/25g, Listeria monocytogenes assente/25g
Requisiti sui contaminanti:
- residui fitofarmaci: conforme a DM 27/08/2004 (agricoltura convenzionale), per prodotti a filiera controllata (Agricoltura Biologica/ Integrata) si rimanda alle Condizioni Generali
- aflatossina M1 e residui di metalli: conformi al Reg.CEE 1881/06
- farmaci veterinari: conformi al Regolamento CEE/UE n° 2377 del 26/06/19 90
- additivi: conformi al DM 209/96 e s.m.i.
CONFEZIONAMENTO:
Burro conf. da 250 gr Caciotta conf. da 300/500 gr.
Mozzarella conf. da 100/130 gr. Parmigiano Reggiano conf. da kg.1/1,2 Ricotta conf. da 250/300 gr.
Stracchino conf. da 350/500 gr. squacquerone conf. da 0,5/1 kg.
Imballaggio: il sistema d’imballaggio deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici.
Gli imballaggi utilizzati per il confezionamento devono essere conformi alla normativa vigente (v.di condizioni generali).
ETICHETTATURA:
v.di condizioni generali
LATTE - YOGURT
DESCRIZIONE PRODOTTO LATTE:
n. 54 latte vaccino fresco intero pastorizzato BIO da lt.1
n. 55 Latte vaccino fresco parzialmente scremato da 0,5 lt.
n. 56 Latte vaccino fresco parz. scremato da 0,5 lt.
n. 57 Latte vaccino UHTparz. scremato da 0,5 lt. BIO
n. 58 Latte vaccino UHTmagro da 0,5 lt.
n. 59 Latte vaccino UHTparz. scremato alta digeribilità
YOGURT:
n. 67 yogurt intero/magro alla frutta BIO
n. 68 yogurt intero/magro naturale BIO
n. 69 yogurt intero bianco tipologia dolce BIO
REQUISITI NORMATIVI SPECIFICI: Reg. CEE 2073/05 e s.m.i., Regolamento CEE/UE n° 11 53 del 26/09/2007, DM 185/91, Regolamento CEE/UE n° 2377 del 26/06/1990, R.D. 9.5 .1929 nr. 994,Reg CEE 853/04
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO:
latte intero: latte sottoposto a trattamento termico il cui tenore di materia grassa corrisponde almeno al 3,50 % (m/m) latte parzialmente scremato: latte sottoposto a trattamento termico e il cui tenore di materia grassa è stato portato ad un tasso compreso tra un minimo dell'1,50 % (m/m) ed un massimo dell'1,80 % (m/m);
latte scremato: latte sottoposto a trattamento termico e il cui tenore di materia grassa è stato portato ad un tasso massimo dello 0,50 % (m/m).
Yogurt: batteri lattici almeno superiori a 107 ufc/g
Requisiti chimico-merceologici:
Il latte alimentare deve soddisfare i seguenti requisiti:
-avere una massa superiore o uguale a 1 028 grammi per litro, rilevata su latte con 3,5 % (m/m) di materia grassa e a una temperatura di 20 °C o l'equivalente per litro per il latte con tenore di materia grassa diverso;
-contenere almeno il 2,9 % (m/m) di materie proteiche, rilevato su latte con il 3,5 % (m/m) di materia grassa o una concentrazione equivalente per il latte con tenore di materia grassa diverso;
Yogurt: batteri lattici almeno superiori a 107 ufc/g, ph tra 3,5-4,2, grassi < 1% (yogurt magro) grassi 2,8-4,5% yogurt intero.
Requisiti igienico-sanitari: prodotti pastorizzati: enterobatteriacee < 5ufc/ml, batteri patogeni assenti. prodotti UTH: conta batterica < 100ufc/ml, batteri patogeni assenti.
yogurt: lattobacilli >106 ufc/g, xxxxxxxxxxx >106 ufc/g, xxxxx <100ufc/g, salmonella assente/25g.
Requisiti sui contaminanti:
- residui fitofarmaci: conforme a DM 27/08/2004 (agricoltura convenzionale), per prodotti a filiera controllata (Agricoltura Biologica/ Integrata) si rimanda alle Condizioni Generali
- aflatossina M1 e residui di metalli: conformi al Reg.CEE 1881/06
- farmaci veterinari: conformi al Regolamento CEE/UE n° 2377 del 26/06/19 90
- additivi: assenti
CONFEZIONAMENTO:
Latte: confezioni da 0,5 lt. a 1 litro Yogurt: vasetti da 125 ml.
Imballaggio: il sistema d’imballaggio deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici.
Gli imballaggi utilizzati per il confezionamento devono essere conformi alla normativa vigente (v.di condizioni generali).
ETICHETTATURA:
v.di condizioni generali
YOGURT DI SOIA ALLA FRUTTA
n. 70 yogurt di soia alla frutta
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO:
Con Fermenti Vivi + Calcio + Vit B2 B12 e D2, 100% Vegetale, Colesterolo 0 mg. Xxxxx Xxxxxxxx, a basso contenuto di grassi
Ingredienti:
Acqua, frutta (11%), zucchero, semi di soia (8,7%), destrosio, amido modificato, fruttosio, fosfato di calcio, addensanti: pectina-carragenina, succo concentrato di carota nera, aromi, sale marino, vitamine: B12 e D2, fermenti vivi.
CONFEZIONAMENTO:
vasetti da 125 ml in cof. da 2
Shelf- life:
44 gg. In frigorifero fra 0°e +4°C
LATTE DI RISO E SOIA
DESCRIZIONE PRODOTTO LATTE:
n. 92 Latte di soia BIO
n. 93 Latte di riso BIO
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO:
Latte di soia: bevanda di soia stabilizzato UHT, consistenza fluida di colore giallo tipico, odore tipico e sapore tipico.
Latte di riso: bevanda di riso stabilizzato UHT, consistenza fluida di colore bianco lattiginoso, con odore tipico di riso, sapore tipico delle materie prime impiegate, leggermente dolce.
CONFEZIONAMENTO:
Latte di soia BIO confezione da ml 250 - 500 Latte di riso BIO confezione da ml 250 - 500
Imballaggio: il sistema d’imballaggio deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici.
Gli imballaggi utilizzati per il confezionamento devono essere conformi alla normativa vigente (v.di condizioni generali).
ETICHETTATURA:
v.di condizioni generali
LEGUMI SECCHI - CEREALI - PINOLI
DESCRIZIONE PRODOTTO:
n. 47 Ceci secchi sottovuoto BIO
n. 48 Fagioli Borlotti secchi sottovuoto BIO
n. 49 Lenticchie secche sottovuoto BIO
n. 50 Orzo perlato sottovuoto BIO
n. 51 Piselli secchi sottovuoto BIO
n. 52 Farro sottovuoto BIO
n. 53 Pinoli sgusciati sottovuoto
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO:
Ceci BIO : seme di leguminosa a forma tondeggiante, di colore crema o giallo uniforme e assenza di odore ammuffito, di provenienza Nazionale o di paese membro della Comunità Europea.
Xxxxxxx Xxxxxxxx BIO : seme di leguminosa a forma ovale, di colore violaceo e assenza di odore ammuffito, di provenienza Nazionale o di paese membro della Comunità Europea.
Lenticchie BIO: seme di leguminosa a forma piatta tondeggiante di colore tipico e assenza di odore ammuffito, di provenienza Nazionale o di paese membro della Comunità Europea.
Piselli BIO: semi integri, assenza di germoglio, tegumento lucido e privo di grinzature proprie e improprie, di colore verde e assenza di odore ammuffito, di provenienza Nazionale o di paese membro della Comunità Europea.
Farro e Orzo perlato BIO: devono essere ottenuti da semi integri seccati provenienti da agricoltura biologica esenti da infestazioni parassitarie, con assenza di semi germogliati, e assenza di corpi estranei.
I residui e gli additivi dovranno essere conformi a quanto stabilito nella vigente legislazione riguardo i prodotti biologici. Dovranno essere confezionati in “cuscini” o sottovuoto o in atmosfera protettiva in involucri conformi alla vigente legislazione in materia per le migrazioni delle sostanze, e per la composizione dei materiali.
Le confezioni dovranno riportare nell’etichetta quanto richiesto dalla vigente legislazione ovvero come minimo:
-denominazione del prodotto
-elenco di tutti gli ingredienti e sostanze presenti nel prodotto riconosciute capaci di provocare una ipersensibilità (allergeni)
-peso netto
-termine minimo di conservazione
-il nome o la regione sociale, del confezionatore, sede dello stabilimento di produzione o di confezionamento
-lotto di appartenenza
nome/sigla dell’organismo di controllo per la produzione biologica
Pinoli sgusciati: i prodotti dovranno presentarsi coi frutti integri e uniformi ottenuti da materia prima di buona qualità privata di guscio e del tegumento, privi di odori e sapori estranei (di muffa, di rancido).
Gli additivi e i residui di fitosanitari devono risultare conformi alla legislazione vigente.
Dovranno essere confezionati sottovuoto in involucri che devono rispondere alla legislazione vigente per le migrazioni delle sostanze e per i materiali a contatto con alimenti.
L’etichettatura deve essere conforme alla vigente legislazione e indicare come minimo:
-denominazione del prodotto
-elenco di tutti gli ingredienti e sostanze presenti nel prodotto riconosciute capaci di provocare una ipersensibilità (allergeni)
-peso netto
-termine minimo di conservazione
-il nome o la regione sociale, del confezionatore, sede dello stabilimento di produzione o di confezionamento lotto di appartenenza
CONFEZIONAMENTO:
Ceci secchi BIO confezioni sottovuoto da 0,5 -1 kg.
Xxxxxxx Xxxxxxxx secchi BIO confezioni sottovuoto da 0,5 -1 kg. Lenticchie secche BIO confezioni sottovuoto da 0,5 -1 kg.
Orzo perlato BIO confezioni sottovuoto da 0,5 -1 kg. Piselli secchi BIO confezioni sottovuoto da 0,5 -1 kg. Farro BIO confezioni sottovuoto da 0,5 -1 kg.
Pinoli sgusciati confezioni sottovuoto da 0,5 -1 kg.
Imballaggio: il sistema d’imballaggio deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici.
Gli imballaggi utilizzati per il confezionamento devono essere conformi alla normativa vigente (v.di condizioni generali).
ETICHETTATURA:
v.di condizioni generali
MIELE
DENOMINAZIONE PRODOTTO:
n. 96 Miele d’api da spalmare (millefiori) BIO
REQUISITI NORMATIVI SPECIFICI: Decr. L.vo n. 179 del 21.05.04 e s.m.i.
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO:
per «miele» si intende la sostanza dolce naturale che le api (Apis mellifera) producono dal nettare di piante o dalle secrezioni provenienti da parti vive di piante o dalle sostanze secrete da insetti succhiatori che si trovano su parti vive di piante che esse bottinano, trasformano, combinandole con sostanze specifiche proprie, depositano, disidratano, immagazzinano e lasciano maturare nei favi dell'alveare.
Si accetta la presentazione in forma fluida ( fluida o densa) o in forma solida (cristallizzata)
Requisiti chimico-merceologici:
Tenore di zuccheri.
1.1. Tenore di fruttosio e glucosio (somma dei due):
miele di nettare non meno di 60 g/100 g;
1.2. Tenore di saccarosio:
in genere non piu' di 5 g/100 g;
2. Tenore d'acqua:
in genere non piu' del 20%;
3. Tenore di sostanze insolubili nell'acqua:
in genere non piu' di 0,1g/100;
4. Acidita' libera:
in genere non piu' di 50 meq/kg;
5. Indice diastasico e tenore di idrossimetilfurfurale (HMF), determinati dopo trattamento e miscela:
a) indice diastasico (scala di Schade):
in genere, tranne miele per uso industriale non meno di 8;
miele con basso tenore naturale di enzimi (ad esempio, miele di agrumi) e tenore di HMF non superiore a 15 mg/kg non meno di 3;
b) HMF:
in genere, tranne miele per uso industriale non piu' di 40 mg/kg (fatte salve le disposizioni di cui alla lettera a), secondo trattino); iele di origine dichiarata da regioni con clima tropicale e miscele di tali tipi di miele non piu' di 80 mg/kg.
Requisiti igienico-sanitari: //
Requisiti sui contaminanti:
- residui fitofarmaci: conforme a DM 27/08/2004 (agricoltura convenzionale), per prodotti a filiera controllata (Agricoltura Biologica/ Integrata) si rimanda alle Condizioni Generali
- residui farmaci veterinari: conforme al Regolamento CE 470/2009
- materiale estraneo: //
- additivi: assenti
CONFEZIONAMENTO:
confezioni da 400/500 gr
Imballaggio: il sistema d’imballaggio deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici.
Gli imballaggi utilizzati per il confezionamento devono essere conformi alla normativa vigente (v.di condizioni generali).
ETICHETTATURA:
v.di condizioni generali
OLI
DESCRIZIONE PRODOTTO:
n. 97 Olio di oliva extra vergine BIO
n. 98 Olio di semi di mais
REQUISITI NORMATIVI SPECIFICI: L. 13 novembre 1960 n. 1407
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO:
Olio di oliva extravergine: prodotto ottenuto dalla spremitura meccanica delle olive e senza avere subito manipolazione o trattamenti chimici. Il prodotto deve corrispondere a quello così classificato dal Reg. CEE n.2568/91 e s.m.i. Il prodotto deve essere filtrato, limpido, fresco, privo di impurità e del tutto privo di difetti organolettici. Sapore: fruttato con sensazione media di dolce. Colore da giallo a giallo/verde. Assenza di odori disgustosi come di rancido, putrido, xxxx, muffa e simili (egge n.1407 del 13/11/60).
Olio di semi (mais : I caratteri organolettici dovranno essere conformi ai parametri analitici previsti dai metodi ufficiali di analisi e rispondere ai requisiti compositivi previsti dalle norme Grassi e derivati n. 1002/1989. Il prodotto dovrà essere limpido con assenza di difetti all’esame organolettico relativamente all’odore e al sapore.
Requisiti chimico-merceologici:
Olio oliva extravergine: si veda reg. CEE n.2568/91 e s.m.i. Oli di semi: si vedano Norme tecniche Grassi e derivati.
Requisiti igienico-sanitari: //
Requisiti sui contaminanti:
- residui fitofarmaci: conforme a DM 27/08/2004 (agricoltura convenzionale), per prodotti a filiera controllata (Agricoltura Biologica/ Integrata) si rimanda alle Condizioni Generali
- micotossine e residui di metalli: conformi al Reg.CEE 1881/06
- materiale estraneo: //
- additivi: assenti nell'olio extravergine di oliva
CONFEZIONAMENTO:
Olio di oliva extra vergine biologico confezioni in bottiglia di vetro di colore scuro da lt. 1 Olio di semi di mais in confezioni da lt. 1
Imballaggio: il sistema d’imballaggio deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici.
Gli imballaggi utilizzati per il confezionamento devono essere conformi alla normativa vigente (v.di condizioni generali).
ETICHETTATURA:
v.di condizioni generali
PASTA SECCA-COUSCOUS- SEMOLINO
DESCRIZIONE PRODOTTO:
n. 71 Pasta di semola di grano duro formati piccoli da asciutto
n. 72 Pasta di semola di grano duro formati da brodo
n. 77 Cous-cous
n. 86 Semolino di grano duro
REQUISITI NORMATIVI SPECIFICI: D.P.R. n.187/2001 e s.m.i., Circ. Min 32/85
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO:
Pasta semola grano duro: prodotto ottenuto dalla trafilazione, laminazione e conseguente essiccamento di impasto preparato esclusivamente con semola di grano duro ed acqua.
Il semolino di grano duro è un prodotto granulare a spigolo vivo ottenuto dalla macinazione e conseguente abburattamento del grano duro, liberato dalle sostanze estranee e dalle impurità.
Cous-cous: preparato con semola di grano duro e acqua
Requisiti chimico-merceologici:
Conforme ai requisiti previsti dalla DPR 187/2001 e s.m.i:
Pasta semola grano duro: umidità: max 12,5%, acidità: max 4 gradi, ceneri max 0,90%, proteine min 10,5%
Requisiti igienico-sanitari: Conta batterica totale < 104-1Ufc/g, S.aureus 100-1000 ufc/g, Muffe < 100ufc/g, Salmonella assente/25g
Requisiti sui contaminanti:
- residui fitofarmaci: conforme a DM 27/08/2004 (agricoltura convenzionale), per prodotti a filiera controllata (Agricoltura Biologica/ Integrata) si rimanda alle Condizioni Generali
- micotossine e residui di metalli: conformi al Reg.CEE 1881/06
- materiale estraneo: non più di 50 frammenti di insetto, assenza di peli di roditore.
- additivi: assenti
CONFEZIONAMENTO:
Pasta di semola formati piccoli da asciutto: confezioni da 500g Pasta di semola formati da brodo confezioni da 500g.
Cous cous confezioni da 500g. Semolino confezioni da kg. 1
Imballaggio: il sistema d’imballaggio deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici.
Gli imballaggi utilizzati per il confezionamento devono essere conformi alla normativa vigente (v.di condizioni generali).
ETICHETTATURA:
v.di condizioni generali
POMODORO CONSERVATO
DENOMINAZIONE PRODOTTO:
n. 101 Passata di pomodoro BIO
n. 102 Pomodori pelati BIO
REQUISITI NORMATIVI SPECIFICI: DPR 428/75
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO:
I prodotti devono essere ottenuti da frutto fresco, sano, maturo e ben lavato e devono avere i seguenti requisiti minimi:
a) Presentare colore rosso caratteristico del prodotto sano e maturo
b) Avere odore e sapore caratteristici del pomodoro ed essere privi di odori e sapori estranei.
Requisiti chimico-merceologici:
Pomodori pelati:
c) Essere privi di larve di parassiti di alterazioni di natura parassitaria costituita da macchie necrotiche di qualunque dimensione interessanti la polpa e non presentare in misura sensibile maculature d’altra natura (parti depigmentate, residui di lesioni meccaniche o cicatrici di accrescimento) interessanti la parte superficiale del frutto ed essere esenti da marciumi interni lungo l’asse stiriale.
d) Peso del prodotto sgocciolato non inferiore al 60% del peso netto.
e) Essere interi o comunque tali da non presentare lesioni che modifichino la forma o il volume del frutto per non meno del 70% del peso del prodotto sgocciolato per recipienti di contenuto netto non superiore a 400 g. e non
meno del 65% negli altri casi
f) Residuo secco, al netto di sale aggiunto, non inferiore al 4%
g) Media del contenuto in bucce, determinata almeno su 5 recipienti, non superiore a 3cm2. per ogni 100 g. di contenuto. In ogni recipiente il contenuto di bucce non deve superare il quadruplo di tale limite ( D.P.R.
n.428 11/4/1975).
h) Muffe (determinate con il metodo microscopico proposto da Xxxxxx) nei limiti non superiori al 60% di campioni positivi.
i) La produzione del prodotto deve essere effettuata secondo le direttive ministeriali riportate nella Circolare Ministeriale dell’Industria del Commercio, dell’Artigianato n.137 del 25/6/1990.
j) il prodotto deve avere una vita commerciale residua superiore al 50%.
Requisiti igienico-sanitari: saggio di sterilità commerciale negativo.
Requisiti sui contaminanti:
- residui fitofarmaci: conforme a DM 27/08/2004 (agricoltura convenzionale), per prodotti a filiera controllata (Agricoltura Biologica/ Integrata) si rimanda alle Condizioni Generali
- micotossine e residui di metalli: conformi al Reg.CEE 1881/06
- materiale estraneo: assente
- additivi: assenti
CONFEZIONAMENTO:
Confezioni da kg. 0,5 a kg. 1
Imballaggio: il sistema d’imballaggio deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici.
Gli imballaggi utilizzati per il confezionamento devono essere conformi alla normativa vigente (v.di condizioni generali).
ETICHETTATURA:
v.di condizioni generali
PRODOTTI DA FORNO
(Prodotti industriali confezionati in pluridose e monodose)
DESCRIZIONE PRODOTTO:
n. 73 Fette biscottate BIO
n. 74 Biscotti tipo “xxxxxx” o equivalente
n. 75 Biscotti tipo “pavesini” o equivalente
n. 76 Biscotti tipo “ cruscoro” o equivalente
n. 78 Crackers non salati
n. 79 Grissini confezionati
n. 83 Fiocchi di cereali BIO
REQUISITI NORMATIVI SPECIFICI: Legge n.580/67 e s.m.i.
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO:
Perfetta lievitazione e cottura. Non debbono essere dolcificati con saccarina o con sostanze dolci diverse dal saccarosio e dal fruttosio. Non debbono contenere, sostanze alterate e altre impurità.
E' denominato «grissino» il pane a forma di bastoncino ottenuto dalla cottura di una pasta lievitata, preparata con farina di grano tenero di tipo 0 o di tipo 00, acqua e lievito con o senza sale.
Fiocchi di granoturco croccanti, ottenuti per estrusione. Alimento di facile digeribilità, alto valore energetico, con ridotta componente lipidica.
Requisiti chimico-merceologici:
Umidità non superiore al 14%, percentuale rottura non superiore al 12%. Esame corrispondenza varietale conforme. Non devono presentare anomalie organolettiche relative a odore, colore e sapore. Il prodotto deve essere fragrante.
Requisiti igienico-sanitari: Conta batterica totale < 104-1Ufc/g, S.aureus 100-1000 ufc/g, Muffe < 100ufc/g, Salmonella assente/25g
Requisiti sui contaminanti:
- residui fitofarmaci: conforme a DM 27/08/2004 (agricoltura convenzionale), per prodotti a filiera controllata (Agricoltura Biologica/ Integrata) si rimanda alle Condizioni Generali
- micotossine e residui di metalli: conformi al Reg.CEE 1881/06
- materiale estraneo: non più di 50 frammenti di insetto, assenza di peli di roditore.
- additivi: nei limiti previsti dalla legge (DM 209/1996)
CONFEZIONAMENTO:
Fette biscottate confezioni da gr. 300-500
Biscotti tipo “ xxxxxx” o equivalente confezioni da gr. 250 - 1 Kg Biscotti tipo “ pavesini” o equivalente confezioni da gr. 250 - 1 Kg Biscotti tipo “ cruscoro” o equivalente confezioni da gr. 250 - 1 Kg
Crakers non salati confezione da gr 500- 1 kg. in monorazioni di gr. 25-40 Grissini confezione da gr. 500-1kg. in monorazioni da da gr. 10-30 Fiocchi di cereali confezioni da gr. 250-400
Imballaggio: il sistema d’imballaggio deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici.
Gli imballaggi utilizzati per il confezionamento devono essere conformi alla normativa vigente (v.di condizioni generali).
ETICHETTATURA:
v.di condizioni generali
RISO
DESCRIZIONE PRODOTTO:
n. 84 Riso Arborio
n. 85 Riso Originario comune
REQUISITI NORMATIVI SPECIFICI: Legge n.325/58 e s.m.i.
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO:
Il nome di riso è riservato al prodotto ottenuto dalla lavorazione del risone con completa asportazione della lolla e successiva operazione di raffinatura. Varietà lunga, affusolata, media, perla laterale poco estesa, striscia breve, dente pronunciato, testa oblunga, sezione schiacciata.
Requisiti chimico-merceologici:
Umidità non superiore al 14%, percentuale rottura non superiore al 12%. Esame corrispondenza varietale conforme.
Requisiti igienico-sanitari: Conta batterica totale < 105 Ufc/g, Coliformi totali < 1000 ufc/g, Bacillus Cereus
<1000ufc/g, Stafilococchi coag.+ <100ufc/g, Muffe <1000ufc/g, Salmonella assente/25g.
Requisiti sui contaminanti:
- residui fitofarmaci: conforme a DM 27/08/2004 (agricoltura convenzionale), per prodotti a filiera controllata (Agricoltura Biologica/ Integrata) si rimanda alle Condizioni Generali
- micotossine e residui di metalli: conformi al Reg.CEE 1881/06
- materiale estraneo: non più di 50 frammenti di insetto, assenza di peli di roditore.
- additivi: assenti
CONFEZIONAMENTO:
Riso Arborio confezioni da 1 Kg Riso Originario confezioni da 1 Kg
Imballaggio: il sistema d’imballaggio deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici.
Gli imballaggi utilizzati per il confezionamento devono essere conformi alla normativa vigente (v.di condizioni generali).
ETICHETTATURA:
v.di condizioni generali
SALE MARINO INTEGRALE IODATO
DESCRIZIONE PRODOTTO :
n. 103 Sale marino fine iodato
n. 104 Sale marino grosso iodato
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO:
Sale iodurato : devono essere prodotti in conformità alle leggi vigenti riguardo produzione e commercio del sale da cucina.
Gli additivi devono essere quelli consentiti (antiagglomeranti) in quantità e qualità stabilite dalla legislazione vigente. I recipienti utilizzati per la confezione devono rispondere alla legislazione vigente per le migrazioni delle sostanze, e per i materiali a contatto con alimenti.
L’etichettatura deve essere conforme alla vigente legislazione e indicare come minimo:
-denominazione del prodotto
-elenco di tutti gli ingredienti e sostanze presenti nel prodotto riconosciute capaci di provocare una ipersensibilità (allergeni)
-specifica se “iodato” oppure “iodurato”
-peso netto
-ingredienti in ordine decrescente
-termine minimo di conservazione
-il nome o la regione sociale, del confezionatore, sede dello stabilimento di produzione o di confezionamento
-lotto di appartenenza
CONFEZIONAMENTO:
Sale marino integrale fine iodato confezione da gr. 500 Sale marino integrale grosso iodato confezione da kg. 1
Imballaggio: il sistema d’imballaggio deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici.
Gli imballaggi utilizzati per il confezionamento devono essere conformi alla normativa vigente (v.di condizioni generali).
ETICHETTATURA:
v.di condizioni generali
ZUCCHERO
DESCRIZIONE PRODOTTO:
n. 107 Zucchero semolato
REQUISITI NORMATIVI SPECIFICI: D.Lgs. Governo n° 51 del 20/02/2004
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO:
Zucchero o zucchero bianco
il saccarosio depurato e cristallizzato, di qualità sana, leale e mercantile.
Requisiti chimico-merceologici:
a) polarizzazione non meno del 99,7°Z
b) tenore di zucchero invertito non più dello 0,04 % in peso
c) perdita all'essiccazione non più dello 0,06 % in peso.
d) tipo di colore non più di 9 punti
.
Requisiti igienico-sanitari: //
Requisiti sui contaminanti:
- residui fitofarmaci: conforme a DM 27/08/2004 (agricoltura convenzionale), per prodotti a filiera controllata (Agricoltura Biologica/ Integrata) si rimanda alle Condizioni Generali
- micotossine e residui di metalli: conformi al Reg.CEE 1881/06
- materiale estraneo: meno di 50 frammenti di insetti, assenza peli roditore.
- additivi: anidride solforosa max 15mg/Kg
CONFEZIONAMENTO:
Zucchero semolato: confezioni da 1 Kg
Imballaggio: il sistema d’imballaggio deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici.
Gli imballaggi utilizzati per il confezionamento devono essere conformi alla normativa vigente (v.di condizioni generali).
ETICHETTATURA:
v.di condizioni generali
ZUCCHERO DI CANNA GREZZO
DESCRIZIONE PRODOTTO:
n. 108 zucchero di canna
Xxxxxxxxxx, disaccaride di formula bruta C12H22O ottenuto per estrazione dalla canna da zucchero grezzo.
COMPOSIZIONE:
Xxxxxxxxxx
Specifiche tecniche
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE | |
Colore | Dorato / ambrato |
Aspetto | Omogeneo |
Texture | Cristalli |
Gusto | Sapore caratteristico, dolce senza retrogusto |
CARATTERISTICHE | ZUCCHERO DI CANNA GREZZO |
Chimoco-fisiche | |
- Polarizzazione | - min 99,35 - max 99,45°Z |
- Umidità dello zucchero - Invertito | - min 0,03% - max 0,08% - min 0,05% – max 0,15% |
- Ceneri | - min 0,10% - max 0,12% |
- Contenuto in SO2 - Colore in soluzione - Granulometria | max 10 ppm - min 1700 – max 2300 punti ICUMSA 0,60 – 1,20 mm |
Altre caratteristiche Chimico Fisiche Contiene i Sali minerali e gli oligo-elementi specifici della canna da zucchero come il Calcio, Magnesio, Potassio, Fosforo, Ferro, Sodio e Zinco. |
Funzionalità
lo zucchero di canna grezzo viene comunemente utilizzato nelle varie preparazioni alimentari. Conforme al D.L. N°51 del 20 febbraio 2004
Confezionamento:
Confezioni da 1 Kg
Identificazione e Imballaggio
Etichettatura : in conformità alla Direttiva 200/13/CE e succ.mod. ed integr. ed al D.Lgs. n. 175 dell'8.10.2001 di attuazione della Direttiva 2007/61/CE
Imballaggio : conforme al D.M. 21.3.1973 e succ. mod; al Reg. (CE) n. 1935/2004 e succ. mod; alla direttiva 2002/72/CE come modificata dal Reg. (CE) n. 2023/2006 e succ. mod.
Conservazione:
Scadenza: Rientra tra gli alimenti in cui non è necessario indicare un termine minimo di conservazione ( D.L.n°181 del 23 giugno2003).
Conservazione: conservare in luogo fresco, asciutto ed areato; non a contatto con pavimenti, prodotti chimici o maleodoranti
GENERI ALIMENTI VARI
DESCRIZIONE PRODOTTO :
n. 87 Aceto di vino
n. 89 Camomilla
n. 91 Karkadè
n. 94 Lievito per dolci in buste
n. 95 Lievito liofilizzato per torte salate
n. 99 Origano in foglie
n. 100 Orzo liofilizzato
n. 106 The deteinato
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO:
-Aceto di vino bianco in bottiglia di vetro da lt 1 I prodotti devono presentarsi come liquidi limpidi, brillanti, di colore giallo paglierino, con odore tipico aromatico acidulo e di sapore tipico aromatico, fresco e leggermente acidulo. Tutti gli aceti consegnati dovranno rispondere ai requisiti e alle caratteristiche previsti dalla legislazione vigente in materia per quanto riguarda la produzione in stabilimenti autorizzati la commercializzazione e le caratteristiche chimico fisiche. I recipienti devono essere muniti di un dispositivo di chiusura tale da evitare il pericolo di falsificazione, di contaminazione e di fuoriuscita.
I materiali utilizzati devono risultare conformi alla legislazione vigente per le migrazioni delle sostanze e per la composizione dei materiali.
Camomilla: setacciata, caratteristiche organolettiche colore : giallo chiaro; odore: tipico di camomilla con delicate note erbacee , esente di odori e sapori estranei
Karkadè: calici essicati di fiori d’ Ibisco; caratteristiche organolettiche: colore rosso scuro; odore tipico di Karkadè ed esente di odori e sapori estranei.
Lievito per dolci: caratteristiche organolettiche: polvere bianca, fine, asciutta, sapore: salato pungente all’aroma di vaniglia
Lievito per torte salate : lievito secco attivo costituito da cellule di Saccharomyces Cerevisiae in gran parte attiva, derivata dalla fermentazione di liquidi zuccherini e sottoposte in seguito ad opportuni processi d’essicazione. Caratteristiche organolettiche: prodotto in forma di piccole sferule di colore da beige a bruno chiaro, avente l’odore caratteristico del lievito di birra.
Origano foglie: il prodotto deve provenire esclusivamente dalla pianta Origanum V. di buona qualità con colore, sapore ed odore tipici.
Gli additivi e i residui di fitosanitari devono essere conformi alla vigente legislazione.
Dovranno essere confezionati in involucri conformi alla vigente legislazione per le migrazioni delle sostanze e per la composizione dei materiali.
Le confezioni dovranno riportare nell’etichetta quanto richiesto dalla vigente legislazione ovvero come minimo:
-denominazione del prodotto
-elenco di tutti gli ingredienti e sostanze presenti nel prodotto riconosciute capaci di provocare una ipersensibilità (allergeni)
-peso netto
-termine minimo di conservazione
-il nome o la regione sociale, del confezionatore, sede dello stabilimento di produzione o di confezionamento
-lotto di appartenenza
Orzo solubile in granuli di colore scuro e odore, sapore tipico di orzo.
The : the nero deteinato in foglia, di colore scuro con sapore e odore tipico del the
CONFEZIONAMENTO:
Aceto di vino: confezione bottiglie plastica o brick da lt. 1 Camomilla : confezione in scatole da 25-50 filtri Karkadè: confezione in scatole da 25-50 filtri
Lievito per dolci confezione in buste da gr. 10
Lievito liofilizzato per torte salate confezione in buste da gr. 20 Origano in foglie confezioni da gr. 80 a 100
Orzo liofilizzato confezioni da gr. 250 a 500
The deteinato confezione in scatole da 20-25 filtri
Imballaggio: il sistema d’imballaggio deve garantire il mantenimento dei requisiti igienici.
Gli imballaggi utilizzati per il confezionamento devono essere conformi alla normativa vigente (v.di condizioni generali).
ETICHETTATURA:
v.di condizioni generali
ALLEGATO 5 - MENU E GRAMMATURE
TABELLA DIETETICA BAMBINI
N.B.: la fornitura del pane fresco non è compresa nel presente appalto. Pertanto, il riferimento al pane nei
SCHEMA DIETETICO INVERNALE ( ottobre - aprile ) | |||||
LUNEDI' | MARTEDI' | MERCOLEDI' | GIOVEDI' | VENERDI' | |
Pastina in passato di verdura | Pasta al pomodoro | Pastina in passato di legumi | Pasta con verdure | Riso in bianco | |
Svizzera di bovino | Patate crostate al formaggio e prosciutto cotto | Scaloppina di tacchino | Tortino di verdura | Crocchette di pesce al forno | |
Verdura cruda | Verdura cruda | Verdura cotta | |||
Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | |
Merenda | Merenda | Merenda | Merenda | Merenda | |
Pane-burro-zucchero | Ciambella | Fiocchi di cereali | Biscotti | Pizzette goloselle | |
Tè deteinato | Latte | Latte | Caffè d'orzo | Karkade | |
Pasta al pomodoro | Riso in crema di zucchine | Pasta con verdure | Pasta in bianco | Orzo in passato di legumi | |
Tortino di verdura | Formaggio | Cosce/anche di pollo | Polpettine di carne con piselli | Pesce al forno | |
Verdura cruda | Purè di patate e carote | Verdura cruda | |||
Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | |
Merenda | Merenda | Merenda | Merenda | Merenda | |
Grissini | Torta di mele | Biscotti | Cracker | Pane e formaggio | |
Frutta | Latte | Latte | Yogurt bianco | Caffè d'orzo | |
Pasta al forno | Pasta con verdure | Pastina in passato di verdura | Pasta in bianco | Cous-cous al pomodoro | |
Tris di verdure | Formaggio | Petto di pollo al pomodoro | Tortino di verdura | Crocchette di pesce | |
Verdura gratinata | Verdura cruda | Verdura cotta | |||
Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | |
Merenda | Merenda | Merenda | Merenda | Merenda | |
Pizza bianca | Torta di carote | Fiocchi di cereali | Biscotti | Pane - parmigiano | |
Tè deteinato | Latte | Latte | Karkade | Caffè d'orzo | |
Pasta in bianco | Farro in passato di legumi | Pasta al pomodoro | Pastina in passato di verdura | Riso con verdure | |
Tortino di carne | Pesce al forno | Polpettine di pollo con spinaci | Lombo al latte | Pesce in bianco | |
Verdura cotta | Verdura cruda | Verdura cotta | Verdura cruda | Verdura gratinata | |
Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | |
Merenda | Merenda | Merenda | Merenda | Merenda | |
Pane - marmellata | Torta di ricotta | Biscotti | Grissini | Xxxxxxxxxx | |
Caffè d'orzo | Latte | Latte | Yogurt alla frutta | Karkadè | |
Pasta al ragù | Pasta al pomodoro | Pastina in passato di verdura | Risotto con verdura | Orzo in passato di legumi | |
Tortino di verdura | Formaggio | Cosce/anche di pollo al forno | Spezzatino di tacchino con piselli | Pesce al forno |
seguenti menu e grammature non è da tenere in considerazione ai fini della formulazione dell’offerta.
A
B
C
D
Verdura gratinata | Verdura cruda | Verdura cotta | ||
Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta |
Merenda | Merenda | Merenda | Merenda | Merenda |
Pane Frutta | Ciambella allo Yogurt Latte | Pane -miele Latte e caffè d'orzo | Crackers Yogurt alla frutta | Focaccia con patate Tè deteinato |
E
MENU A Bambino
LUNEDI’ | MARTEDI’ | MERCOLEDI’ | GIOVEDI’ | VENERDI’ | ||||
Pastina in passato di verdura | Pasta al pomodoro | Pastina in passato di legumi | Pasta con verdure | Riso in bianco | ||||
Svizzera di bovino con patata | Patate crostate al formaggio e prosciutto cotto | Scaloppina di tacchino | Tortino di verdura | Crocchette di pesce al forno | ||||
Verdura cruda | Verdura cruda | Verdura cotta | ||||||
Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | ||||
Pastina gr. 20 Carote gr. 20 Patate gr. 20 Bietole e zucchine gr.30 Olio gr. 2 Parmigiano gr. 4 **** Carne gr. 50 Parmigiano gr. 3 Patata gr. 10 **** Verdura gr. 50 Olio gr. 2 **** Pane gr. 20 Frutta gr. 70 | Pasta gr.40 Pomodoro gr. 50 Olio gr. 3 Parmigiano gr. 4 Odori gr. 5 **** Patate gr. 70 Parmigiano gr. 5 Prosciutto cotto gr. 10 Formaggio fresco gr. 15 Latte gr. 10 **** Pane gr. 20 Frutta gr. 70 | Pastina Legumi misti Patate Pomodoro Odori Olio Parmigiano **** Carne Olio Farina Limone Latte **** Verdura Olio **** Pane Frutta | gr. 15 gr. 20 gr. 10 gr. 10 gr. 5 gr. 2 gr. 4 gr. 60 gr. 3 gr. 2 q. b. cc 5 gr. 50 gr. 2 | Pasta Verdura Olio Parmigiano Uovo Verdura Parmigiano Latte Farina Pangrattato Pane Frutta | **** **** | gr. 40 gr. 40 gr. 2 gr. 4 gr. 40 gr. 50 gr. 4 cc. 10 gr. 1 gr. 1 gr. 20 gr. 70 | Riso Burro Olio Parmigiano **** Pesce Patate Pane grattugiato Uovo Parmigiano **** Verdura Olio **** Pane Frutta | gr. 40 gr. 2 gr. 2 gr. 5 gr. 50 gr. 50 gr. 7 gr. 5 gr. 5 gr. 60 gr. 2 gr. 20 gr. 70 |
gr. 20 gr. 70 |
MERENDA MENU A
LUNEDI’ | MARTEDI’ | MERCOLEDI’ | GIOVEDI’ | VENERDI’ | |||||
Pane - burro zucchero Tè deteinato | Torta bicolore Latte | Fiocchi di cereali Latte | Biscotti Caffè d’orzo | Pizzetta golosella Karkadè | |||||
Pane Burro Zucchero Tè Zucchero | **** | gr. 20 gr. 3 gr. 3 cc. 100 gr. 3 | Per 20 bambini: Farina gr. 250 Zucchero gr. 200 Uova cc. 250 Latte cc. 200 Olio di semi cc. 100 Lievito gr. 16 | Fiocchi di cereali **** Latte | gr 20 cc. 150 | Biscotti secchi **** Acqua Caffè d’orzo Zucchero | gr. 30 cc. 100 gr. 0,18 gr. 3 | Pane Pomodoro Olio Latte Karcadè Zucchero | gr. 20 gr. 10 gr. 5 gr. 10 **** cc. 100 gr. 3 |
**** Latte cc. 150 |
MENU B Bambino
LUNEDI’ | MARTEDI’ | MERCOLEDI’ | GIOVEDI’ | VENERDI’ | |||||
Pasta al pomodoro | Riso in crema di zucchine | Pasta con verdure | Pasta in bianco | Orzo in passato di | |||||
legumi | |||||||||
Tortino di verdura | Formaggio | Cosce/anche di pollo | Polpettine di carne con piselli | Pesce al forno | |||||
Verdura cruda | Purè di patate e carote | Verdura cruda | |||||||
Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | |||||
Pasta Pomodoro Olio Parmigiano Odori ***** Uovo Verdura Parmigiano Latte Farina Pangrattato | gr. 40 gr. 50 gr. 3 gr. 4 gr. 5 gr. 40 gr. 50 gr. 4 cc. 10 gr. 1 gr. 1 | Riso Zucchine Patate Pelati Cipolla Olio Parmigiano ***** Formaggio ***** Verdura | gr. 20 gr. 30 gr. 20 gr. 10 gr. 2 gr. 3 gr. 4 gr. 40 gr. 50 | Pasta gr. 40 Verdura gr. 40 Olio gr. 2 Parmigiano gr. 4 **** Cosce/anc di pollo gr. 60 Olio gr. 2 Erbe aromatiche q. b. **** Carote gr. 30 Patate gr. 40 | Pasta Burro Olio Parmigiano Carne Latte Uovo Parmigiano Pomodoro Piselli Olio | **** | gr. 40 gr. 2 gr. 2 gr 4 gr. 40 gr. 3 gr. 10 gr. 5 gr. 30 gr. 30 gr. 3 | Orzo Legumi misti Patate Pomodoro Odori Olio Parmigiano **** Pesce Pangrattato Besciamella: Latte | gr. 15 gr. 20 gr. 10 gr. 10 gr. 5 gr. 2 gr. 4 gr. 70 gr. 1 gr. 10 |
**** Pane Frutta | g r. 20 gr. 70 | Olio **** Pane Frutta | gr. 2 gr. 20 gr. 70 | Latte gr. 15 Parmigiano gr. 3 Burro gr. 3 ***** Pane gr. 20 Frutta gr. 70 | Cipolla Pane Frutta | **** | gr. 5 gr. 20 gr. 70 | Farina Burro **** Verdura Olio **** Pane Frutta | gr. 1 gr. 1 gr. 50 gr. 2 gr. 20 gr. 70 |
MERENDA MENU B
LUNEDI’ | MARTEDI’ | MERCOLEDI’ | GIOVEDI’ | VENERDI’ | ||||
Grissini Succo di frutta | Torta di mele Latte | Biscotti Latte | Crackers Yogurt bianco | Pane e formaggio Caffè d'orzo | ||||
Grissini Frutta | gr. **** gr. | 20 70 | Per 20 bambini: Farina gr. 200 Mele kg.. 1 Zucchero gr. 100 Uova cc. 120 Latte cc. 200 Olio di semi cc. 40 Lievito gr. 16 | Biscotti secchi **** Latte | gr 30 cc. 150 | Crackers **** Yogurt bianco | gr. 25 gr. 125 | Pane gr. 30 Formaggio gr. 20 ***** Acqua cc. 100 Caffè d’orzo gr. 0,18 Zucchero gr. 3 |
**** Latte cc. 150 |
MENU C Bambino
LUNEDI’ | MARTEDI’ | MERCOLEDI’ | GIOVEDI’ | VENERDI’ | ||||||
Pasta pasticciata | Pasta con verdure | Pastina in passato di verdura Petto di pollo al pomodoro Verdura cruda Pane - frutta | Pasta in bianco | Cous-cous al pomodoro | ||||||
Tris di verdure | Formaggio | Tortino di verdura | Crocchette di pesce | |||||||
Verdure gratinate | Verdura cotta | |||||||||
Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | |||||||
Pasta Carne Pomodoro Parmigiano Besciamella: Latte Farina Burro **** Patate Carote Zucchine | gr. 40 gr. 30 gr. 40 gr. 5 gr. 30 gr. 3 gr. 3 gr. 30 gr. 20 gr. 20 | Pasta Verdura Olio Parmigiano **** Formaggio **** Verdure Olio Parmigiano | gr. 40 gr. 50 gr. 3 gr. 4 gr. 40 gr. 60 gr. 3 gr. 4 | Pastina Zucchine Patate Pomodoro Parmigiano Olio Cipolla **** Pollo Pomodoro Olio **** | gr. 20 gr. 30 gr. 20 gr. 10 gr. 4 gr. 2 gr. 2 gr. 60 gr. 20 gr. 2 | Pasta Burro Olio Parmigiano Uovo Verdura Parmigiano Latte Farina Pangrattato | **** | gr. 40 gr. 2 gr. 3 gr. 4 gr. 40 gr. 50 gr. 4 cc. 10 gr. 1 gr. 1 | Cous-cous Pomodoro Olio Odori Parmigiano **** Pesce Patate Pane grattugiato Uovo Parmigiano Odori | gr. 40 gr. 50 gr. 5 gr. 5 gr. 4 gr. 50 gr. 50 gr. 7 gr. 5 gr. 5 gr. 5 |
Olio Cipolla Sedano **** Pane Frutta | gr. 2 gr. 2 gr. 2 gr. 20 gr. 70 | **** Pane Frutta | gr. 20 gr. 70 | Verdura cruda Olio **** Pane Frutta | gr. 50 gr. 2 gr. 20 gr. 70 | Pane Frutta | **** | gr. 20 gr. 70 | **** Verdura Olio **** Pane Frutta | gr. 60 gr. 2 gr. 20 gr. 70 |
MERENDA MENU C
LUNEDI’ | MARTEDI’ | MERCOLEDI’ | GIOVEDI’ | VENERDI’ | |||||
Pizza bianca Tè deteinato | Torta di carote Latte | Fiocchi di cereali Latte | Biscotti Karkadè | Pane – parmigiano Caffè d’orzo | |||||
Per 20 bambini: Farina gr. 500 Acqua cc. 250 Olio gr. 30 Lievito per pizza bus. 1 Rosmarino q. b. | Per 20 bambini: Farina gr. 100 Carote gr. 300 Zucchero gr. 200 Mandorle gr. 200 Uova cc.. 180 Lievito per dolci gr. 16 | Fiocchi di cereali gr. 20 **** Latte cc. 150 | Biscotti secchi **** Karkadè Zucchero | gr. cc. gr. | 30 100 3 | Pane gr. 20 Parmigiano gr. 15 **** Acqua cc. 100 Caffè d’orzo gr. 0,18 Zucchero gr. 3 | |||
Tè Zucchero | **** | cc. 100 gr. 3 | |||||||
Latte | **** | cc. | 150 |
MENU D Bambino
LUNEDI’ | MARTEDI’ | MERCOLEDI’ | GIOVEDI’ | VENERDI’ |
Pasta in bianco | Farro in passato di legumi | Pasta al pomodoro | Pastina in passato di verdura | Riso con verdure |
Tortino di carne | Pesce al forno | Polpettine di pollo con spinaci | Lombo al latte | Pesce in bianco |
Verdura cotta | Verdura cruda | Verdura cruda | Verdura gratinata | |
Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta |
Pasta gr. 40 Burro gr. 2 Olio gr. 3 Parmigiano gr. 4 **** Carne gr. 40 Uovo gr. 10 Latte gr. 3 Pane grattugiato gr. 5 Mozzarella gr. 10 | Farro gr. 15 Legumi misti gr. 20 Patate gr. 10 Pomodoro gr. 10 Odori gr. 5 Olio gr. 2 Parmigiano gr. 4 **** Pesce gr. 70 Pangrattato gr. 1 Besciamella: | Pasta gr. 40 Odori gr. 5 Pomodoro gr. 50 Olio gr. 3 Parmigiano gr. 4 **** Pollo gr. 60 Spinaci gr. 30 Uovo gr. 5 Olio gr. 2 Pangrattato gr. 3 | Pastina gr. 15 Carote gr. 20 Patate gr. 20 Bietole e zucchine gr. 30 Olio gr. 2 Parmigiano gr. 4 **** Carne di maiale gr. 60 Latte gr. 5 Odori gr. 5 **** | Riso gr. 40 Verdure gr. 50 Olio gr. 3 Parmigiano gr. 4 **** Pesce gr. 70 Olio gr. 2 Limone q. b. Prezzemolo q. b. **** |
Pomodoro gr. 20 Parmigiano gr. 4 **** Verdura gr. 60 Olio gr. 2 **** Pane gr. 20 Frutta gr. 70 | Latte gr. 10 Farina gr. 1 Burro gr. 1 **** Verdura gr. 50 Olio gr. 2 **** Pane gr. 20 Frutta gr. 70 | **** Verdura cotta gr. 60 Olio gr. 2 **** Pane gr. 20 Frutta gr. 70 | Verdura gr. 50 Olio gr. 2 **** Pane gr. 20 Frutta gr. 70 | Verdura gr. 40 Olio gr. 3 Parmigiano gr. 4 **** Pane gr. 20 Frutta gr. 70 |
MERENDA MENU D
LUNEDI’ | MARTEDI’ | MERCOLEDI’ | GIOVEDI’ | VENERDI’ | |||
Pane – marmellata Caffè d’orzo | Torta di ricotta Latte | Biscotti Latte | Grissini Yogurt alla frutta | Bruschetta karkadè | |||
Pane Marmellata **** Acqua Caffè d’orzo Zucchero | gr. 30 gr. 20 cc. 100 gr. 0,18 gr. 3 | Per 20 bambini: Farina gr. 300 Zucchero gr. 300 Uova cc. 360 Ricotta gr. 300 Lievito per dolci gr. 16 | Biscotti secchi **** Latte | gr. 30 cc. 150 | Grissini gr. 20 **** Yogurth alla frut. gr.125 | Pane Aglio Olio Sale karkadè Zucchero | gr. 30 q. b. gr. 3 q. b. **** cc. 100 gr. 3 |
**** Latte cc. 150 |
MENU E Bambino
LUNEDI’ | MARTEDI’ | MERCOLEDI’ | GIOVEDI’ | VENERDI’ | |||||
Pasta al ragù | Pasta al pomodoro | Pastina in passato di verdura | Risotto con verdura Spezzatino di Tacchino con piselli Pane - frutta | Xxxx in passato di legumi | |||||
Tortino di verdura | Formaggio Verdura gratinata | Cosce/anche di pollo al forno Verdura cruda | Pesce al forno Verdura gratinata | ||||||
Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | ||||||
Pasta ragù: Carne Pomodoro Olio Parmigiano Odori **** Uovo Verdura Parmigiano | gr. 40 gr. 20 gr. 40 gr. 2 gr. 4 gr. 5 gr. 40 gr. 50 gr. 4 | Pasta Pomodoro Olio Parmigiano Odori Formaggio Verdura Olio Parmigiano | **** **** | gr. 40 gr. 50 gr. 3 gr. 4 gr. 5 gr. 40 gr. 60 gr. 3 gr. 4 | Pastina gr. 20 Carote gr. 20 Patate gr. 20 Bietole e zucchine gr. 30 Olio gr. 2 Parmigiano gr. 4 Pastina gr. 20 **** Cosce/anc di pollo gr. 60 Olio gr. 2 Erbe aromatiche q. b. | Riso Verdura Olio Parmigiano Cipolla **** Tacchino Pomodoro Piselli Cipolla Olio | gr. 40 gr. 30 gr. 3 gr. 4 gr. 2 gr. 60 gr. 30 gr. 30 gr. 3 gr. 5 | Orzo Legumi misti Patate Pomodoro Odori Olio Parmigiano **** Pesce Pangrattato Besciamella: Latte | gr. 15 gr. 20 gr. 10 gr. 10 gr. 5 gr. 2 gr. 4 gr. 70 gr. 1 gr. 10 |
Latte Farina **** Pane Frutta | cc. 10 gr. 1 gr. 20 gr. 70 | Pane Frutta | **** | gr. 20 gr. 70 | **** Verdura gr. 50 Olio gr. 2 **** Pane gr. 20 Frutta gr. 70 | **** Pane Frutta | gr. 20 gr. 70 | Xxxxxx Xxxxx **** Verdura Olio | gr. 1 gr. 1 gr. 70 gr. 3 |
**** Pane Frutta | gr. 20 gr. 70 |
MERENDA MENU E
LUNEDI’ | MARTEDI’ | MERCOLEDI’ | GIOVEDI’ | VENERDI’ | ||||||
Pane Frutta | Ciambella allo yogurt Latte | Pane – miele Latte e caffè d’orzo | Crackers Yogurt alla frutta | Pizzetta golosella Tè | ||||||
Pane Frutta | **** | gr. 20 gr. 70 | Per 20 bambini: Farina gr. 300 Zucchero gr. 200 Uova cc. 180 Yogurt bianco gr. 125 Olio di semi gr. 30 Lievito per dolci gr. 16 **** Latte cc. 150 | Pane Miele Latte Caffè d’orzo Zucchero | **** | gr. 30 gr. 10 cc. 150 gr. 0,09 gr. 3 | Crackers gr. 25 **** Yogurt alla frut. gr. 125 | Pane Pomodoro Olio Latte | **** | gr. 30 gr. 10 gr. 5 cc. 10 |
Tè Zucchero | cc. 100 gr. 3 |
A
B
C
D
E
SCHEMA DIETETICO ESTIVO ( maggio - settembre) | |||||
LUNEDI' | MARTEDI' | MERCOLEDI' | GIOVEDI' | VENERDI' | |
Pasta al pomodoro | Riso con verdure | Pasta al pesto | Pasta al ragù | Insalata di Farro con pomodorino | |
Polpettine di vitello e ricotta | Formaggio | Scaloppina tacchino | di | Frittata di verdura | Pesce in bianco |
Verdura cruda | Verdura cruda | Verdura cotta | Verdura cruda | ||
Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | |
Merenda | Merenda | Merenda | Merenda | Merenda | |
Pane - frutta | Biscotti | Fiocchi di cereali | Yogurt alla frutta | Pane formaggio | |
Latte | Latte | Caffè d'orzo | |||
Pasta con salsa di pesce | Insalata d'orzo con verdure | Pasta al pesto | Pasta pasticciata | Pasta al pomodoro | |
Frittata di verdura | Formaggio | Bocconcini di pollo con verdura | Carpaccio di zucchine | Insalata di pesce con patate prezzemolate | |
Verdura cruda | |||||
Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | |
Merenda | Merenda | Merenda | Merenda | Merenda | |
Biscotti | Fiocchi di cereali | Pane-burro-zucchero | Yogurt bianco | Pane - frutta | |
Tè | Latte | Latte | |||
Pasta con verdure | Pasta al pomodoro | Pasta al pesto | Riso in bianco | Insalata di farro con pomodorino e basilico | |
Frittata gialla | Formaggio | Spezzatino di tacchino con verdura | Polpettine di bovino con piselli | Pesce in bianco | |
Verdura cotta | Verdura cruda | Verdura cruda | |||
Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | |
Merenda | Merenda | Merenda | Merenda | Merenda | |
Yogurt alla frutta | Fette biscottate | Fiocchi di cereali | Pane - marmellata | Grissini | |
Latte | Latte | Caffè d'orzo | Frutta | ||
Pasta al ragù | Insalata d'orzo con verdure | Pasta al pesto | Pasta in bianco | Cous-cous al pomodoro | |
Frittata di verdura | Formaggio | Insalata di pollo e verdure | Lombo di maiale al pomodoro e origano | Pesce in bianco | |
Verdura cruda | Verdura cruda | Verdura cruda | |||
Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | |
Merenda | Merenda | Merenda | Merenda | Merenda | |
Biscotti | Pane-burro-zucchero | Crackers | Yogurt bianco | Pane – formaggio | |
Tè | Latte | Latte - caffè d'orzo | Caffè d'orzo | ||
Riso con verdure | Pasta in bianco | Pasta al pesto | Pasta al ragù | Pasta al pomodoro | |
Formaggio | Prosciutto cotto | Spezzatino di tacchino | Frittata gialla | Pesce in bianco | |
Verdura cruda | Verdura cotta | con zucchine | Verdura cruda | Verdura cruda | |
Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | Pane - frutta | |
Merenda Pane - frutta | Merenda Biscotti | Merenda Fiocchi di cereali | Merenda Yogurt alla frutta | Merenda Pane - formaggio | |
Latte | Latte | Caffè d'orzo |
MENU ESTIVO A Bambino
LUNEDI’ | MARTEDI’ | MERCOLEDI’ | GIOVEDI’ | VENERDI’ | ||||||||
Pasta al pomodoro | Riso con verdure | Pasta al pesto | Pasta al ragù | Insalata di Farro con pomodorino | ||||||||
Polpettine di vitello e ricotta | Formaggio | Scaloppina di tacchino | Frittata di verdura | Pesce in bianco | ||||||||
Verdura cruda | Verdura cruda | Verdura cotta | Verdura cruda | |||||||||
Pane – frutta | ||||||||||||
Pane - frutta | Pane – frutta | Pane – frutta | Pane – frutta | |||||||||
Pasta gr. 40 | Riso | gr. 40 | Pasta | gr. 40 | Pasta | gr. | 40 | Farro | gr. 40 | |||
Pomodoro gr. 50 | Verdure | gr. 30 | Pinoli | gr. 5 | Odori | gr. | 5 | Pomodori | gr. 50 | |||
Olio gr. 3 | Olio | gr. 3 | Parmigiano | gr. 4 | Carne | gr. | 15 | Olio | gr. 3 | |||
Parmigiano gr. 4 | Parmigiano | gr. 4 | Olio | gr. 5 | Pomodoro | gr. | 40 | Basilico | q.b. | |||
Odori gr. 5 | **** | Basilico | gr. 8 | Olio | gr. | 2 | **** | |||||
**** | Formaggio | gr. 40 | Aglio | q. b. | Parmigiano | gr. | 4 | Pesce | gr. 70 | |||
Carne gr. 40 | **** | **** | **** | Olio | gr. 2 | |||||||
Ricotta gr. 20 | Verdura | gr. 50 | Carne | gr. 60 | Uovo | cc. | 40 | Limone | q. b. | |||
Parmigiano gr. 5 | Olio | gr. 2 | Olio | gr. 3 | Verdura | gr. | 30 | Prezzemolo | q. b. | |||
Pane grattugiato gr. 3 | Farina | gr. 2 | Parmigiano | gr. | 4 | |||||||
**** | **** | Limone | q. b. | |||||||||
Verdura gr. 50 | Latte | cc 5 | **** | **** | ||||||||
Olio gr. 2 | Pane | gr. 20 | **** | |||||||||
Frutta | gr. 70 | Verdura | gr. 60 | Pane | gr. | 20 | Pane | gr. 20 | ||||
**** | Olia | gr. 2 | Frutta | gr. | 70 | Frutta | gr. 70 | |||||
Pane gr. 20 | **** | |||||||||||
Frutta gr. 70 | Pane | gr. 20 | ||||||||||
Frutta | gr. 70 |
MERENDA MENU ESTIVO A
LUNEDI’ | MARTEDI’ | MERCOLEDI’ | GIOVEDI’ | VENERDI’ | ||||
Pane – frutta | Biscotti Latte | Fiocchi di cereali Latte | Yogurt alla frutta | Pane – formaggio Caffè d’orzo | ||||
Pane gr. 20 Frutta gr. 70 | Biscotti secchi **** Latte | gr. 30 | Fiocchi di cereali **** Latte | gr. 20 | Yogurt alla frut. gr. 125 | Pane Formaggio | gr. 20 gr. 20 | |
**** | ||||||||
cc. 150 | cc. 150 | Acqua Caffè d’orzo Zucchero | cc. 100 gr. 0,18 gr. 3 |
MENU ESTIVO B Bambino
LUNEDI’ | MARTEDI’ | MERCOLEDI’ | GIOVEDI’ | VENERDI’ | ||||||
Pasta con salsa di pesce | Insalata d'orzo con verdure | Pasta al pesto | Pasta pasticciata | Pasta al pomodoro | ||||||
Frittata di verdura | Formaggio | Bocconcini di pollo con verdura | Carpaccio di zucchine | Insalata di pesce con patate prezzemolate | ||||||
Verdura cruda | ||||||||||
Pane - frutta | Pane – frutta | Pane – frutta | Pane – frutta | Pane – frutta | ||||||
Pasta Pesce Pomodoro Olio Odori ****** Uovo Verdura Parmigiano Olio | gr. 40 gr. 20 gr. 30 gr. 3 q.b gr. 40 gr. 50 gr. 4 gr. 5 | Orzo Carote Zucchine Patate Olio Formaggio Verdura Olio | ***** **** | gr. 40 gr. 20 gr. 20 gr. 10 gr. 5 gr. 40 gr. 50 gr. 2 | Pasta gr. 40 Pinoli gr. 5 Parmigiano gr. 5 Olio gr. 5 Basilico gr. 8 Aglio q. b. **** Petto di pollo gr. 60 Zucchine e carote gr. 50 Olio gr. 3 Cipolla gr. 3 Farina gr. 2 **** Pane gr. 20 Frutta gr. 70 | Pasta Carne Pomodoro Parmigiano Besciamella: Latte Farina Burro **** Zucchine Parmigiano Olio Prezzemolo Limone **** Pane Frutta | gr. 40 gr. 30 gr. 40 gr. 4 gr. 30 gr. 2 gr. 2 gr. 60 gr. 5 gr. 2 q. b q. b. | Pasta Pomodoro Odori Olio Parmigiano Pesce Patate Prezzemolo Olio | **** **** | gr. 40 gr. 50 gr. 5 gr. 3 gr. 4 gr. 70 gr. 60 q. b. gr. 5 |
**** Pane Frutta | gr. 20 gr. 70 | Pane Frutta | gr. 20 gr. 70 | Pane Frutta | gr. 20 gr. 70 | |||||
gr. 20 gr. 70 |
MERENDA MENU ESTIVO B
LUNEDI’ | MARTEDI’ | MERCOLEDI’ | GIOVEDI’ | VENERDI’ |
Biscotti Tè deteinato | Fiocchi di cereali Latte | Pane-burro-zucchero Latte | Yogurth bianco | Pane – frutta |
Biscotti secchi gr. 30 **** | Fiocchi di cereali gr. 20 **** | Pane gr. 20 Burro gr. 1 Zucchero gr. 2 **** |