Definizione di Scenario 3

Scenario 3 la performance dell’Azione Intesa Sanpaolo è positiva e nessun Valore di Riferimento è inferiore allo Strike. Tali ipotesi sono riportate a titolo meramente esemplificativo e non rappresentano scenari probabilistici di rendimento. Assumendo un Apprezzamento di 0% e applicando la formula utilizzata per il calcolo dell’Importo di Liquidazione Finale Importo di Liquidazione Finale = Euro 2 × [ 100% + 5 × 0%] = Euro 2 In tal caso, ogni singolo Certificate darà diritto al Risk Taker di percepire un Importo di Liquidazione Finale pari a Euro 2 Qualora Intesa Sanpaolo avesse definito per un singolo Risk Taker un controvalore di Free Share pari a Euro 920 e un controvalore di Matching Share pari a Euro 736, il Risk Taker inizialmente sottoscriverà – per il tramite della Fiduciaria - 828 Certificati. Tale importo viene calcolato come (Euro 920 + Euro 736) / 2. L’Importo di Liquidazione Finale di 828 Certificati sarà pertanto pari a Euro 1.656,00 Assumendo un Apprezzamento di 14.06% e applicando la formula utilizzata per il calcolo dell’Importo di Liquidazione Finale Importo di Liquidazione Finale = Euro 2 × [ 100% + 5 × 14.06%] = Euro 3,41 In tal caso, ogni singolo Certificate darà diritto al Risk Taker di percepire un Importo di Liquidazione Finale pari a Euro 3,41. Qualora Intesa Sanpaolo avesse definito per un singolo Risk Taker un controvalore di Free Share pari a Euro 920 e un controvalore di Matching Share pari a Euro 736, il Risk Taker inizialmente sottoscriverà – per il tramite della Fiduciaria 828 Certificati. Tale importo viene calcolato come (Euro 920 + Euro 736) / Euro 2. L’ Importo di Liquidazione Finale di 828 Certificati sarà pertanto pari a Euro 2.823,48. Assumendo un Apprezzamento di 28.13% e applicando la formula utilizzata per il calcolo dell’Importo di Liquidazione Finale Importo di Liquidazione Finale = Euro 2 × [ 100% + 5 × 28.13%] = Euro 4,81 In tal caso, ogni singolo Certificate darà diritto al Risk Taker di percepire un Importo di Liquidazione Finale pari a Euro 4,81 Qualora Intesa Sanpaolo avesse definito per un singolo Risk Taker un controvalore di Free Share pari a Euro 920 e un controvalore di Matching Share pari a Euro 736, il Risk Taker inizialmente sottoscriverà – per il tramite della Fiduciaria 828 Certificati. Tale importo viene calcolato come (Euro 920 + Euro 736) / Euro 2. L’Importo di Liquidazione Finale di 828 Certificati sarà pertanto pari a Euro 3.982,68 . Si segnala che, l’eventuale rendita finanziaria verrà assoggettata ad ...
Scenario 3 an end user wishes to create a smart contract and make it executing an operation periodically, i.e, once every X seconds. First, he/she writes the source code of the smart contract including the periodic operation in it. Second, he sends a proper creation transaction to a node and waits for the smart contract to be created. Third, he packages the periodic operation into an invocation transaction for that smart contract and sends the transaction to a node. When the transaction will be executed, the smart contract will start to execute that operation periodically.
Scenario 3 se si è verificato l’Evento Barriera e il Valore Finale è inferiore al Valore Iniziale per il Bonus, a scadenza il Portatore ha diritto di ricevere, per ciascun Certificato detenuto, un importo in Euro pari al Valore Finale moltiplicato per il Multiplo, e diviso per il Tasso di Cambio Finale (ove applicabile), come sintetizzato nella seguente formula: Nel caso dei Certificati Quanto, per i quali la Divisa di Riferimento è sempre convenzionalmente espressa in Euro, la formula di calcolo dell’Importo di Liquidazione non considera il Tasso di Cambio Finale. Se in un Giorno di Valutazione n-esimo di verifica un Evento di Rimborso Anticipato, il Certificato scade in quel Giorno di Valutazione n-esimo e l’Importo di Liquidazione viene determinato come segue: Nel caso di Certificati Quanto, per i quali la Divisa di Riferimento è sempre convenzionalmente espressa in Euro, la formula di calcolo dell’Importo di Liquidazione non considera il Tasso di Cambio Iniziale ed il Tasso di Cambio Finale. Scenario 1: se non si è verificato l’Evento Barriera, a scadenza il Portatore ha diritto di ricevere, per ciascun Certificato detenuto, un importo in Euro pari al maggiore tra:

Examples of Scenario 3 in a sentence

  • Per l’attuazione delle fasi del processo l’infermiere si avvale della collaborazione del personale di supporto per quanto di competenza • Scenario 3 – In relazione alle caratteristiche tecniche, strutturali e organizzative, con modalità progressiva, tutti i DM riutilizzabili verranno conferiti alla centrale di sterilizzazione previa decontaminazione (tracciata) nelle U.O. /servizi di appartenenza.

  • TITOLO Rendimento effettivo annuo lordo Rendimento effettivo annuo netto Scenario 1 - Situazione non favorevole per il sottoscrittore 0,979% 0,857% Scenario 2 - Situazione intermedia per il sottoscrittore 4,680% 4,095% Scenario 3 - Situazione favorevole per il sottoscrittore 5,131% 4,490% BTP 3 ¾ agosto 2015 – ISIN IT0003844534 3,039 % 2,66% Si avverte l'investitore che l'andamento storico del Paniere non è necessariamente indicativo del futuro andamento dello stesso.

  • Azioni consegnate in OPA Partecipazione INDI in RV post OPA Rapporto di cambio Partecipazione azionisti INDI post fusione Scenario 1 3,300,955 38.00% 0.281 42.87% Scenario 2 10,390,933 66.67% 0.347 63.26% Scenario 3 16,161,845 90.00% 0.401 86.89% Si prevede che la fusione si perfezioni entro aprile 2010.

  • Trenitalia, prendendo atto della riduzione del perimetro di operatività dichiarata da LH con nota dell’11 gennaio 2024, applica la propria metodologia di stima dei ricavi sottratti dai nuovi servizi ferroviari sulle sole relazioni Roma-Reggio Calabria e Roma-Venezia, che porta alla determinazione dei seguenti impatti economici in termini di ricavi sottratti nell’anno 2026: (i) Scenario 1: […€] mln euro; (ii) Scenario 2: […€] mln euro; (iii) Scenario 3: […€] mln euro.


More Definitions of Scenario 3

Scenario 3 se si è verificato l’Evento Barriera e il Valore Finale del Sottostante componente il Basket con la minore variazione percentuale (calcolata tra il suo Valore Finale e il suo Valore Iniziale) è inferiore al suo Valore Iniziale per il Bonus, a scadenza il Portatore ha diritto di ricevere, per ciascun Certificato detenuto, un importo in Euro pari al rapporto tra il Valore Finale del Sottostante componente il Basket con la minore variazione percentuale e il suo Valore Iniziale, il tutto moltiplicato per il Tasso di Cambio Iniziale (ove applicabile), il Valore Nominale e diviso per il Tasso di Cambio Finale (ove applicabile), come sintetizzato nella seguente formula: Importo di Liquidazione = MINi= 1…,S(Valore Finalei/Valore Inizialei) * Tasso di Cambio Iniziale * Valore Nominale/ Tasso di Cambio Finale dove S è il numero di Attività Sottostanti componenti il Basket. Nel caso dei Certificati Quanto, per i quali la Divisa di Riferimento è sempre convenzionalmente espressa in Euro, la formula di calcolo dell’Importo di Liquidazione non considera il Tasso di Cambio Iniziale ed il Tasso di Cambio Finale.
Scenario 3 impatto massimo 𝑝𝐿𝐻 < 𝑝𝑇𝐼 (6,33) 0,22% 0,19% (3,8) Dall’analisi del CdS OSP MLP, risulta che variazioni in senso negativo dei ricavi da mercato dovuti al decremento dei viaggiatori siano da imputare in generale all’Impresa affidataria, fatte salve le ipotesi residuali previste dall’art. 11 dello stesso CdS58. Tuttavia, si rileva che l’equilibrio del Contratto di Servizio non appare compromesso dall’entrata su due relazioni dei nuovi servizi di LH, dal momento che il nuovo servizio ferroviario non incide «in modo notevolmente negativo» giusta l’art. 10(1) del regolamento (UE) 2018/1795, sulla «redditività dei servizi che l'impresa ferroviaria effettua a norma del contratto di servizio pubblico» né sul «costo netto per l'autorità competente che aggiudica il contratto di servizio pubblico». Quanto agli effetti sulla redditività per l’Impresa affidataria del Contratto di Servizio, rilevano sia il contenuto valore percentuale dei ricavi da traffico sottratti rispetto al totale dei flussi degli stessi riferiti all’intera durata del rapporto contrattuale (orizzonte sul quale deve basarsi la valutazione, come previsto e dall’art. 10(2), regolamento (UE) 2018/1795 e dalla Metodologia EET, al punto 2.1), pari a circa lo 0,2%, sia l’ancora più contenuto valore percentuale relativo all’insieme dei flussi di corrispettivi maturati sullo stesso arco temporale. Con riguardo agli effetti sul “costo netto” per gli Enti affidanti, rileva la circostanza che il Contratto di Servizio prevede l’erogazione di un corrispettivo fisso in favore di Trenitalia, che non è soggetto a revisione al rialzo in caso di ingresso di un nuovo operatore59.

Related to Scenario 3

  • Scenario Caso morte In caso di decesso dell'Assicurato € 9.739,64 € 8.996,20 € 8.309,51 Questa tabella mostra gli importi dei possibili rimborsi nei prossimi 7 anni, in scenari diversi, ipotizzando un investimento di 10.000 Euro. Gli scenari presentati mostrano la possibile performance dell'investimento. Possono essere confrontati con gli scenari relativi ad altre opzioni di investimento/prodotti. Lo scenario di morte si basa sullo scenario moderato ed è calcolato considerando la percentuale di maggiorazione più bassa. Gli scenari presentati sono una stima della performance futura sulla base di prove relative alle variazioni passate del valore di questo investimento e non sono un indicatore esatto. Gli importi dei rimborsi varieranno a seconda della performance del mercato e del periodo di tempo per cui viene mantenuta l'opzione d'investimento/prodotto. Lo scenario di stress indica quale potrebbe essere l'importo rimborsato in circostanze di mercato estreme e non tiene conto della situazione in cui non siamo in grado di pagarvi. Le cifre riportate comprendono tutti i costi del prodotto in quanto tale, ma possono non comprendere tutti i costi da voi pagati al consulente o al distributore. Le cifre non tengono conto della vostra situazione fiscale personale, che può incidere anch'essa sull'importo del rimborso. La diminuzione del rendimento (Reduction in Yield - RIY) esprime l'impatto dei costi totali sostenuti sul possibile rendimento dell'investimento. I costi totali tengono conto dei costi una tantum, correnti e accessori. Gli importi qui riportati corrispondono ai costi cumulativi del prodotto in 3 periodi di detenzione differenti e comprendono le potenziali penali per uscita anticipata. Questi importi si basano sull'ipotesi che siano investiti Euro 10.000 nella presente opzione d'investimento. Gli importi sono stimati e potrebbero cambiare in futuro.

  • Dimensioni larghezza cm 38, profondità cm 38, altezza schienale cm 83, altezza seduta cm 46. Peso kg 5.

  • Fenomeno Elettrico Si intende per fenomeno elettrico l'alterazione che, per effetto di correnti, sovratensioni, scariche, si manifesta (sotto forma di fusioni, scoppio, abbruciamento, ecc.) negli impianti macchinari, apparecchiatura, circuiti e simili, serventi alla produzione, trasformazioni distribuzione, trasporto di energia elettrica ed alla sua utilizzazione per forza motrici riscaldamento ed illuminazione

  • Scadenza Data in cui cessano gli effetti del contratto.

  • Data di Scadenza Data prevista come termine di efficacia delle coperture assicurative relative a ciascuna Adesione al Contratto ed a partire dalla quale cessano gli effetti delle stesse.

  • Esclusioni Rischi esclusi o limitazioni relativi alla copertura assicurativa prestata dalla società, elencati in apposite clausole del contratto di assicurazione.

  • SLA si intendono i Service Level Agreement per la definizione delle metriche di servizio, quali obblighi contrattuali in capo all’operatore economico.

  • SCAD 28/01/2014 CIG: 5360216E29 BASE D’ASTA: 393.000,00 CAT. PREV.: GARA: Procedura aperta INT.: COD.: 85312330-1 ENTE: XXXXXXXXX XXX - - 00000 XXXXXX XXXXXX OGGETTO: MANUTENZIONE DI RETI XXXXXXX E FOGNARIE IN REGIME DI PRONTO INTERVENTO 24 ORE SU 24 DA ESEGUIRSI SU TUTTO IL TERRITORIO GESTITO DA SORGEAQUA, PER IL PERIODO 01/06/2014 – 31/05/2015, CON LA POSSIBILITÀ DI RINNOVO DI 2 ANNI AD INSINDACABILE GIUDIZIO DELLA SOCIETÀ. CIG 5498549A2B SCAD.: 21/01/2014 CIG: 5498549A2B BASE D’ASTA: 1.400.000,00 CAT. PREV.: OG6 GARA: Procedura ristretta INT.: Manutenzione ordinaria COD.: 21A ENTE: AZIENDA XXX XX XXXXXX - - 00000 XXXXXX OGGETTO: DEC.352/2014 FORNITURA DI GAS MEDICINALI, DA LABORATORIO, TECNICI E SPECIALI E ATTIVITÀ ACCESSORIE NONCHÈ MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI. LOTTO 1 CIG 59083035DF LOTTO 2 CIG 5908331CF8 IMPORTI COMPLESSIVI QUADRIENNALI PRESUNTI BASE D’ASTA NON SUPERABILI PER LOTTO: LOTTO 1 – € 10.400.000,00 IVA ESCLUSA LOTTO 2 – € 5.600.000,00, IVA ESCLUSA SCAD.: 03/11/2014 CIG: 59083035DF BASE D’ASTA: 16.000.000,00 CAT. PREV.: GARA: Procedura ristretta INT.: COD.: 24111500-0 ENTE: XXXXXXXXX-XX - - 00000 XXXXXXX OGGETTO: PROCEDURA APERTA PER L'AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA PRODOTTI DI CANCELLERIA E DI CARTA IN RISME 4 SCAD.: 04/12/2014 CIG: 597554039A BASE D’ASTA: 22.866.600,00 CAT. PREV.: GARA: Procedura aperta INT.: COD.: 30199000-0 ENTE: AZIENDA USL XXXXX XXXXXXX - - 00000 XXXXXXX OGGETTO: PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA CHIAVI IN MANO SUDDIVISA IN DUE LOTTI E FINANZIABILE CON FONDI REGIONALI EX ART.20 AP 58, DI ATTREZZATURE PER EMODINAMICA PER U.O. CARDIOLOGIA PRESIDIO OSPEDALIERO RAVENNA. SPESA INDIZIONE € 2.495,88 +IVA, LOTTO 1 = N.1 ANGIOGRAFO FISSO / IMPORTO A BASE DI GARA € 580.000,00CIG 5853200570 - CUP J63J13000150005-LOTTO 2=N.1 UNITA'RADIOLOGICA MOBILE/ IMPORTO A BASE DI GARA € 220.000,00 CIG5853207B35- CUP J63J13000150005 SCAD.: 08/09/2014 CIG: 5853200570 BASE D’ASTA: 800.000,00 CAT. PREV.: GARA: Procedura aperta INT.: COD.: 33110000-4 ENTE: AZIENDA XXX XX XXXXXXX - - 00000 XXXXXXX OGGETTO: PROCEDURA APERTA PER FORNITURA, DIVISA IN LOTTI, DI ECOTOMOGRAFI PER LE ESIGENZE DELL'AUSL DI BOLOGNA, AUSL DI FERRARA, AZ. OSPED. UNVERS. DI FERRARA E IST. ORTOPEDICO RIZZOLI DI BO.

  • Criteri di valutazione Lo studente dovrà mostrare di avere acquisito le seguenti competenze:

  • ISVAP Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo, che svolge funzioni di vigilanza nei confronti delle imprese di assicurazione sulla base delle linee di politica assicurativa determinate dal Governo.

  • CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE Offerta economicamente più vantaggiosa

  • Profilo di rischio Il profilo di rischio del Comparto deve essere valutato in un orizzonte di investimento superiore a 5 anni. Gli investitori potenziali devono essere consapevoli che il patrimonio del Comparto è soggetto alle fluttuazioni dei mercati internazionali nonché ai rischi connessi agli investimenti nei valori mobiliari nei quali investe il Comparto. I principali rischi sostenuti dal Comparto sono: Il rischio connesso alla gestione discrezionale, il rischio di perdita in conto capitale, il rischio azionario, il rischio di cambio, il rischio connesso ai mercati emergenti, il rischio di tasso di interesse, il rischio di credito, il rischio di liquidità, il rischio connesso agli investimenti in Cina, il rischio connesso ai titoli ad alto rendimento, i rischi connessi all'investimento in obbligazioni contingent convertible (XxXx xxxx), il rischio connesso agli indici di materie prime, il rischio legato alla capitalizzazione di mercato, il rischio di controparte, il rischio di volatilità, i rischi connessi alle acquisizioni e cessioni temporanee di titoli, il rischio legale, il rischio connesso al reinvestimento del collaterale e il rischio di sostenibilità. I rischi summenzionati sono descritti in dettaglio nella sezione "Descrizione dei rischi" del presente prospetto informativo e nei relativi KID.

  • CRITERIO Proposte migliorative ulteriori rispetto a quanto previsto dal bando di gara, senza costi aggiuntivi per l’amministrazione. Sub criteri: 3a) Corsi sportivi e ricreativi/formativi per minori (a titolo indicativo: lingua italiana, musicali, lingue internazionali, teatro, etc.) Criterio motivazionale: n. iscrizioni nell’anno per minore; Max 9 Max 15 Ogni rapporto convenzionale, che documenti la disponibilità di frequentazione dei corsi da parte dei minori ospiti, precedente alla data di scadenza di presentazione delle offerte del presente bando di gara, deve essere sottoscritta in originale dal/i titolare/i o dal/i legale/i rappresentante/i o da altra/e persona/e munita/e di specifici poteri di firma in originale dell’operatore economico (ovvero di ciascun soggetto costituente il raggruppamento o consorzio ordinario o G.E.I.E.) e dal soggetto che garantisce la frequentazione. Sub criterio qualitativo: il punteggio relativo al presente sub-criterio, verrà assegnato secondo i seguenti range di attribuzione dei coefficienti: Coefficienti: 1 - 0,66 “Giudizio Ottimo” - allorquando nella proposta migliorativa presentata dal concorrente, si rinvengano in modo esaustivo, integrale, concretamente attuabile, chiaro e dettagliato la totalità delle tipologie dei corsi indicati, che possano implementare in modo permanente (durante l’intera durata dell’appalto) il servizio; coefficienti 0,65 - 0,34 “Giudizio Buono” - allorquando all'interno della proposta migliorativa presentata dal concorrente, si rinvengano in modo buono una parte rilevante delle tipologie dei corsi indicati, che possano implementare in modo permanente (durante l’intera durata dell’appalto) il servizio; coefficienti 0,33 - 0,00 “Giudizio Sufficiente” - allorquando all'interno della proposta migliorativa presentata dal concorrente si rinvengano solo una parte delle tipologie dei corsi indicati, garantite non in modo permanente. In sede di verifica di congruità dell’offerta il concorrente dovrà dimostrare, in relazione al ribasso proposto, la sostenibilità economica di ciascun servizio aggiuntivo/migliorativo proposto. 3b) Presenza di mediazione culturale per donne straniere Criterio motivazionale: offerta migliorativa relativa alla disponibilità della mediazione culturale per donne straniere mediante contratti telefonici da assicurare h 24 da specifica figura professionale qualificata (mediatrice culturale): (criterio on/off) Max 6

  • Destinazione dei proventi Politica di destinazione dei proventi in relazione alla loro redistribuzione agli investitori ovvero alla loro accumulazione mediante reinvestimento nella gestione medesima.

  • Una tantum Ai lavoratori in forza alla data dell'1 febbraio 1998, con l'esclusione dei lavoranti a domicilio, verrà corrisposto un importo forfettario di lire 500.000 lorde suddivisibili in quote mensili, o frazioni in relazione alla durata del rapporto nel periodo dal 1º ottobre 1996 al 31 gennaio 1998. Detto importo, commisurato all'anzianità di cui al comma precedente, sarà inoltre ridotto proporzionalmente per i casi di servizio militare, assenza facoltativa post-partum, lavoratori part- time. In quest'ultimo caso la riduzione avverrà anche secondo criteri di proporzionalità alla misura della presentazione lavorativa. L'importo dell'una tantum è stato quantificato considerando in esso anche i riflessi sugli istituti di retribuzione diretta ed indiretta, di origine legale o contrattuale, ed è quindi comprensivo degli stessi. Inoltre, in attuazione di quanto previsto dal 2º comma, dell'articolo 2120, cod. civ., l'una tantum è esclusa dalla base di calcolo del trattamento di fine rapporto. Il suddetto importo verrà erogato in n. 2 rate pari a: - lire 260.000 lorde corrisposte con la retribuzione del mese di maggio 1998; - lire 240.000 lorde corrisposte con la retribuzione del mese di gennaio 1999. Xxxx apprendisti in forza alla data di sottoscrizione del presente accordo saranno erogati, alle stesse date e con le modalità di cui ai commi precedenti, a titolo di una tantum i seguenti importi: - lire 182.000 lorde a maggio 1998; lire 168.000 lorde a gennaio 1999. Dagli importi di "una tantum" dovranno essere detratte, fino a concorrenza le erogazioni corrisposte dalla impresa a titolo di IVC e di eventuali acconti sui futuri miglioramenti contrattuali. Detti importi dovranno essere assorbiti nella misura del 50% in occasione della corresponsione di ognuna delle due rate di "una tantum". Le Parti convengono che per le imprese che hanno correttamente erogato l'IVC, l'importo dell'una tantum su indicata al netto dell'IVC è stabilito in via convenzionale in lire 230.000 in misura uguale per tutti i livelli di classificazione. L'erogazione avverrà con i criteri su indicati con le seguenti misure e scadenze temporali: lire 119.000 con la retribuzione del mese di maggio 1998; lire 111.000 con la retribuzione del mese di gennaio 1999. Xxxx apprendisti, le quote sopra indicate saranno indicate con i criteri previsti ai commi precedenti ed adottando il proporzionamento unico del 70%.

  • Spese di emissione spese generalmente costituite da importi fissi assoluti a carico del Contraente per l’emis- sione del contratto.

  • DIP Vita Documento informativo precontrattuale per i prodotti assicurativi vita diversi dai prodotti d’investimento assicurativi.

  • Switch Operazione con la quale il contraente richiede di trasferire ad altro fondo una parte o la totalità delle quote investite in un determinato fondo e attribuite al contratto.

  • Knock in Determination Period" means the period which commences on, and includes, the Knock- in Period Beginning Date and ends on, and includes, the Knock-in Period Ending Date;

  • Cronoprogramma il documento che forma parte integrante del Progetto Esecutivo contenente l’indicazione dei tempi necessari per la progettazione e realizzazione dell’Opera fino al Collaudo, ivi compresi i tempi previsti per l’ottenimento delle Autorizzazioni, preordinate alla corretta e compiuta realizzazione dell’Opera e alla regolare prestazione dei Servizi;

  • Modulo di Adesione il documento che firma l’Assicurato e che contiene i suoi dati anagrafici, l’importo del premio dallo stesso dovuto e la durata della Polizza.

  • OICR Organismi di investimento collettivo del risparmio, in cui sono comprese le società di gestione dei fondi comuni d’investimento e le SICAV.

  • POS il Piano operativo di sicurezza di cui agli articoli 89, comma 1, lettera h) e 96, comma 1, lettera g), del Decreto n. 81 del 2001;

  • Spese di soccombenza Sono le spese che la parte che perde una causa civile dovrà pagare alla parte vittoriosa. Il giudice decide se e in che misura tali spese devono essere addebitate a una delle parti (vedi alla Voce Diritto civile).

  • Margine di solvibilità requisito patrimoniale che permette di garantire che le imprese siano finanziariamente solide e quindi in grado di onorare i propri impegni in caso sopravvengano rischi imprevisti, rappresentando una garanzia della stabilità finanziaria delle stesse. Il margine di solvibilità disponibile corrisponde, in linea di mas- sima, al patrimonio libero dell’Impresa di Assicurazione, cioè al netto del patrimonio vincolato a copertura delle riserve tecniche. Il margine di solvibilità richiesto corrisponde al requisito patrimoniale minimo che l’impresa deve soddisfare, nel rispetto della normativa comunitaria vigente.

  • Codice del Consumo il D.Lgs. 6 settembre 2005, n. 206 e successive modifi- che e integrazioni.