Agenzia delle Entrate. Direzione Centrale Amministrazione, Pianificazione e Controllo – Settore Logistica e fornitori – Ufficio Fornitori – Via Giorgione, 159 – 00147 Roma. Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxxx – Tel: 00.0000.0000 – fax: 00.0000.0000 e-mail: xx.xxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xx Direzione Centrale Gestione Tributi – Settore Adempimenti dichiarativi – Ufficio Modulistica– Xxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, 426 c/d – 00000 Xxxx. Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx – Tel: 00.0000.0000 – fax: 00.0000.0000 e-mail: xx.xx.xxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xx Roma, 15 dicembre 2016
Agenzia delle Entrate. Lo schema organizzativo dell’Agenzia risponde ai criteri di efficienza ed efficacia circa l’articolazione delle attività di core e quelle di B.O. Infatti, se a livello centrale vi è una struttura formata da 4 Uffici di staff del Direttore dell’Agenzia e 6 Direzioni generali che possono tutti essere visti come centri di auto-amministrazione dell’ente, a livello periferico si trovano le Direzioni regionali con importanti compiti di core e di coordinamento degli Uffici provinciali e locali, veri e propri bracci operativi dell’Agenzia: in totale circa 36.213 dipendenti14. Un siffatto organigramma ha imposto una modifica metodologica ai fini di un’opportuna rappresentazione del fenomeno analizzato e, naturalmente, a quelli più alti della corretta comparabilità tra questo dato e quelli emersi per i Ministeri e la Presidenza. In accordo con il personale intervistato, infatti, si è optato per selezionare due Uffici locali – uno di medie (148 unità) dimensioni e l’altro di grandi (222 unità) – così da individuare, in un’amministrazione dotata sia di strutture di supporto che di core business, il peso relativo del B.O. Per quanto testé premesso, non sarebbe stato opportuno considerare la sede centrale poiché strutturata per controllare, gestire e sostenere l’attività dell’Agenzia. I dati riportati in tabella 3 mostrano due situazioni molto diverse in termini dimensionali ma sostanzialmente simili con riguardo all’incidenza delle funzioni di supporto e alla struttura dei costi. Anzi, il trend (se di trend si può parlare visto che sono solo due i casi) indicherebbe un approccio assolutamente positivo ed efficientistico: al crescere del numero di impiegati, il peso specifico del B.O. tende a diminuire grazie alle opportune leve su economie di scala e di scopo. In altre parole, una struttura periferica come quelle analizzate, si focalizza sempre di più in attività core, numero 5 • settembre/ottobre 2007 arannewsletter
Agenzia delle Entrate. MODELLO DI PAGAMENTO: TASSE, IMPOSTE, SANZIONI E ALTRE ENTRATE
Agenzia delle Entrate. 6) Autorità giudiziaria ordinaria (in sede civile) o dinanzi agli Organismi di mediazione 7) /
Agenzia delle Entrate. Per avere assistenza nella compilazione del Modello 69 RICHIESTA DI REGISTRAZIONE è disponibile il contact center dell’Agenzia delle Entrate; per ulteriori informazioni consultare il sito ufficiale xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx .
Agenzia delle Entrate. IMPOSTA SOSTITUTIVA PER PREMI DI PRODUTTIVITÀ E MODELLO F24 INPS INCENTIVI DELLA CONTRATTAZIONE DI SECONDO LIVELLO CIG ORDINARIA: TELEMATICHE LE DOMANDE DI AUTORIZZAZIONE ALTRI COVIP: ANTICIPAZIONE DOVUTA ANCHE PER PRIMA CASA ALL'ESTERO
Agenzia delle Entrate. 1. Crediti ancora non iscritti a ruolo per € 4.364,18, scaturiti da:
Agenzia delle Entrate. Debito residuo € 21.717,66 Debito residuo € 11,649,00
Agenzia delle Entrate. Seguono le modalità di presa in carico per le diverse tipologie di documenti: ▪ per la corrispondenza dell’Agenzia il prelievo a cura del Recapitista dovrà essere effettuato presso le strutture dello Stampatore (aggiudicatario del Lotto 1) e la consegna dovrà avvenire nell’ambito del rispettivo lotto territoriale di aggiudicazione; ▪ per la corrispondenza inviata da Banca d’Italia per conto di Agenzia, il prelievo, a cura del Recapitista dovrà essere effettuato presso la struttura di Banca d’Italia sita in Roma (Via dei Mille n. 52), e la consegna dovrà avvenire nell’ambito del rispettivo lotto territoriale di aggiudicazione. Al riguardo, si precisa che Banca d’Italia spedisce i vaglia relativi ai rimborsi fiscali. Le tipologie dei servizi utilizzati attengono alla raccomandata ed all’assicurata. Da una stima effettuata risulta che Banca d’Italia spedisce annualmente circa 140.000 raccomandate e circa 7.000 assicurate e vengono attivati circa 9 pick-up all’anno. Le predette stime sono relative ai volumi nazionali, la distribuzione per ogni singolo lotto territoriale tiene conto delle seguenti percentuali: Nord 30,76%, Sud 45,42%, Centro 23,82%. In ragione della particolarità del contenuto dei plichi in questione, per il ritiro degli stessi Banca d’Italia attiverà dei pick-up dedicati concordati con il Recapitista, il quale dovrà assicurare il rispetto di tutte le pratiche di sicurezza contro il furto della corrispondenza. I plichi saranno confezionati da Banca d’Italia per CAP di destinazione. Al momento della presa in carico della corrispondenza Banca d’Italia consegnerà al Recapitista una distinta di spedizione contenente i dati e gli estremi di ciascuna spedizione. La data di presa in carico corrisponde con la data di sottoscrizione della distinta di spedizione da parte del Recapitista. Il Recapitista applicherà sui singoli plichi un codice a barre che permetterà di tracciarne il percorso. Entro 36 ore dalla presa in carico, il Recapitista inoltrerà a Banca d’Italia la distinta di spedizione (in formato elettronico) completa dei codici a barre di ogni singola spedizione. Il Recapitista, inoltre renderà accessibile sul portale dedicato messo a disposizione dell’Agenzia la rendicontazione della corrispondenza inoltrata. ▪ Per i codici fiscali e le tessere sanitarie il prelievo della corrispondenza, a cura del Recapitista, dovrà essere effettuato presso la sede di produzione di SoGei in Roma e la consegna dovrà avvenire per AREE DI DESTINAZIONE nell’ambito...
Agenzia delle Entrate. Il Recapitista dovrà fornire una rendicontazione dettagliata degli esiti della postalizzazione relativa agli invii di posta raccomandata (recapito, mancato recapito, compiuta giacenza) attraverso l’invio di un flusso giornaliero di dati, che dovranno essere disponibili per la consultazione sul portale web dedicato per l’Agenzia. I flussi di dati dovranno essere integrati con qualsiasi ulteriore informazione utile per la successiva bonifica dell’inesitato da parte della Committente di cui il Recapitista sia venuto a conoscenza. Con riferimento ai dettagli operativi, gli stessi verranno concordati con la Committente in seguito all’aggiudicazione.